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« C'è chi insegna

guidando gli altri come cavalli

passo per passo:

forse c'è chi si sente soddisfatto

così guidato.

C'è chi insegna lodando

quanto trova di buono e divertendo:

c'è pure chi si sente soddisfatto

essendo incoraggiato.

C'è pure chi educa

senza nascondere l'assurdo

che è nel mondo,

aperto a ogni sviluppo

ma cercando di essere franco

all'altro come a sé,

sognando gli altri come ora non sono:

CIASCUNO CRESCE SOLO SE SOGNATO ».

Danilo Dolci

E' il documento che meglio rappresenta l'”anima" di una scuola, nel nostro caso quella delle 5 scuole che compongono il nostro "Istituto Comprensivo" (che unisce cioè in un'unica gestione strutture scolastiche di diversi livelli, nel nostro caso le quattro scuole primarie e la scuola secondaria di 1° grado del nostro territorio).

Il Piano definisce le strutture e gli operatori scolastici (scuole, insegnanti e loro organizzazione), il loro impegno primario, i valori di riferimento, gli obiettivi che l'Istituto si pone (il "Piano formativo e degli apprendimenti”), gli strumenti con cui li persegue, gli stili educativi che adotta e le relazioni che intesse con le famiglie e con l'ambiente.

Al riguardo, il Piano richiama gli strumenti e le modalitàche si intendono utilizzare, esponendo così nel dettaglio gli impegni concreti che l'Istituto e quindi docenti e personale prendono con le famiglie circa orari, percorsi di apprendimento, di impegno e di approfondimento, modi di insegnare e di rapportarsi, di valutare e di valutarsi, di comunicare intenzioni e risultati. Ogni scuola presenta e interpreta il Piano nel dettaglio della "Carta di identitàdella scuola" che viene presentata ad inizio d'anno nelle assemblee e consegnata in copia ai genitori.

COSA È IL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA ( P.O.F. )

CHI SIAMO, DOVE OPERIAMO,COSA CI CHIEDE

IL NOSTRO TERRITORIO

1a - DOVE OPERIAMOl'Istituto Comprensivo Statale di Gavirate opera in provincia di Varese nel territorio dei Comuni di Gavirate, Bardello e Bregano per l'educazione dei minori da 6 a 14 anni.

La popolazione residente è poco meno di 12000 abitanti (11684 all'aprile 2007) e notevole è la densitàabitativa (intorno ai 700 ab./Kmq); la vocazione all'insediamento, ora in fase di relativa ripresa, si coniuga con un forte pendolarismo giornaliero verso aree limitrofe a vocazione produttiva (sud della provincia, area metropolitana milanese e vicina confederazione elvetica). La dimensione economico-produttiva prevalente èlegata al settore terziario e manifatturiero di servizio, oggi in fase di recessione. L'ambiente naturale misto (montano, lacustre e palustre) vanta un particolare interesse naturalistico e turistico, una vocazione ancora inespressa mancando ricettivitàorganizzata e una specifica propositività sia pubblica che privata. Fa eccezione la Comunità Montana Valli del Verbano di cui fa parte il Comune di Gavirate, che al riguardo sembra muovere decisi passi, con percorsi museali, storico culturali, ambientalistici e di valorizzazione della produzione alimentare e agro-pastorale tipica.

1b - CHI SIAMO- L'Istituto con le sue 4 scuole primarie (25 classi) e la scuola secondaria "Carducci" (10 classi) di fatto gestisce la totalità delle risorse scolastiche locali relative all'età (654 alunni in tutto, 437 dei quali di scuola primaria) affiancato in ciò da 1 Istituto Superiore a pluralità di indirizzi (utenti di età dai 15 ai 19 anni ), 1 asilo nido Comunale (utenti di età da 1 a 3 anni ), 4 scuole dell'Infanzia (utenti in tutto di età dai 3 ai 5 anni), una delle quali gestita dal Comune.- L'istituto gode di autonomia organizzativa, didattica e di ricerca, pur essendo vincolato dalle norme statali quanto a risorse finanziarie, a modelli di orario, dotazione di personale, obiettivi di apprendimento e livelli di competenze socio-culturali da raggiungere,-Annualmente dal 10 al 20% dell'utenza si riferisce a vicini Istituti pubblici o privati per esigenze di trasporto, d’orario o per opzioni educative; il 10% circa dell'utenza dell'Istituto è esterna per analoghi motivi.

1c - RAPPORTI COL TERRITORIO- L'Istituto ha sviluppato nel tempo un forte legame çon

le istituzioni amministrative, culturali, sanitarie, assistenziali, religiose, sportive e del volontariato del territorio (Comuni, Comunità Montana, Parco del Campo dei Fiori, Biblioteche, Pro Loco, Istituto “La Sacra Famiglia", ASL, Caritas Ambrosiana, CRI, Protezione Civile, ANPI, CAI e altre associazioni di salvaguardia dell'ambiente). Temi importanti di Intese e progetti comuni sono: il diritto allo studio, lo sviluppo di progetti culturali, valoriali, di educazione al civismo, alla conoscenza e al rispetto delle risorse naturalistiche e socio-economiche- Attraverso gli incontri della Commissione Scuola Famiglia, gli utenti del territorio hanno espresso il bisogno di partecipare alle scelte educative (orientate ai valori di rispetto, impegno, collaborazione, contenimento degli sprechi, valorizzazione degli ambienti di vita) e di assicurare agli studenti apprendimenti qualificati con una buona preparazione metodologica per il proseguimento degli studi.

IL PERSONALE DELL'ISTITUTO:

LA NOSTRAPRINCIPALE RISORSA

2a - GLI INSEGNANTI- L'istituto si avvale dell'opera di 79 docenti: 48

maestri, 31 professori delle diverse discipline di cui 9 insegnanti di sostegno per il supporto didattico ai disabili, 9 insegnanti specializzati in inglese per le scuole primarie e 4 insegnanti di religione.Negli uffici di segreteria collaborano un Dirigente e 4 assistenti amministrativi, mentre per garantire pulizie e assistenza agli alunni operano 14 collaboratori scolastici. Ai servizi di supporto (mense, trasporti) concorrono numerosi altri operatori incaricati dai Comuni. Coordina, risponde dei servizi e rappresenta la scuola il Dirigente Scolastico coadiuvato dal Collegio degli insegnanti e da un Consiglio d’Istituto, composto da genitori e insegnanti al 50%. Concorrono all'opera formativa consulenti ed esperti esterni (psicologo, specialisti ASL, esperti di laboratorio, famiglia come testimone di esperienze educative, nonché il personale di coordinamento e di servizio dell'Istituto).

2b - PRINCIPI DI RIFERIMENTOTutto il personale dell'istituto, docente e non, si impegna a rispettare i principi ispiratori del servizio pubblico: IMPARZIALITÀ, CORRETTEZZA, TRASPARENZA E INFORMAZIONE, CURA E RISPETTO VERSO L'UTENZA, DOCUMENTABILITA’DEGLI ATTI, ATTENZIONE COSTANTE ALLA SICUREZZA.

2c - TRA PROGRAMMI E LIBERTA' DI INSEGNAMENTO- I docenti, sebbene vincolati al raggiungimento degli obiettivi dell'Istituto, verificati, controllati quadrimestralmente anche con verifiche standard sottoposte a tutti gli alunni, hanno libertà di scegliere il proprio metodo di insegnamento. Essi devono però attenersi ai principi deontologici professionali di: - efficienza nell'insegnare,- rispetto e impegno ad educare ai valori sociali,- cura e attenzione verso le persone e le diversità, verso gli ambienti, verso il bello e il senso della misura. Questi valori sono ritenuti qualificanti dall'Istituto per la propria opera educativa che si impegna a condividere con le famiglie.

2d - INSEGNANTI DI RIFERIMENTO- Gli insegnanti operano in team (4-6 insegnanti in ogni classe nelle primarie, 9 nella secondaria), con incarichi diversi di insegnamento, coordinandosi tra loro settimanalmente nella scuola primaria, periodicamente in quella secondaria. E' assicurata la presenza in ciascuna classe di un insegnante di riferimento per alunni e famiglie; questi garantisce una presenza "prevalente" in classe nelle prime tre classi della scuola primaria; nella scuola secondaria è l'insegnante di lettere che di norma coordina il lavoro dei colleghi ed è il punto di riferimento per studenti e famiglie. In ogni scuola è pubblicato l'organigramma dei compiti e delle responsabilità dei docenti insieme all'orario di servizio ed alle disponibilitàper i colloqui con le famiglie, secondo i criteri decisi dal Consiglio d’Istituto.

IL NOSTRO COMPITO PRIMARIO

“In collaborazione con le famiglie e con il territorio, fornire agli studenti esperienze didattiche organizzate per l'apprendimento di strumenti, conoscenze, competenze, comportamenti sociali per avviarli ad un progetto di vita positivo per sé e per la società.“

Punti qualificanti e di forza con cui interpretiamo il compito di educare:- Programmare, strutturare e realizzare occasioni ed esperienze di apprendimento, secondo un piano di Istituto, nel rispetto deicontenuti disciplinari, delle competenze finali, di comportamento e degli obiettivi sociali previsti dallo Stato.- Curare la personalizzazione del percorso di apprendimento per evitare o limitare dispersioni, ritardi, appiattimento e invitare a un percorso di sviluppo e di vita che valorizzi doti e capacitàpersonali- Costruire un clima di collaborazione con le famiglie, che devono ritenersi corresponsabili del percorso formativo e per le quali ci si propone come consulenti pedagogici, partner educativi e occasione di partecipazione e di confronto- Essere disposti ad arricchire e migliorare l'offerta formativa e la qualità del servizio in un dialogo frequente con l'utenza, con le Amministrazioni locali e con le risorse culturali del territorio (questionari, incontri, progetti comuni, formazione aperta alle famiglie)

IL PROGETTOEDUCATIVO

DELL'ISTITUTO:Impegni formativi e

di apprendimento,metodi di lavoro

4a - OBIETTIVI FORMATIVIsu cui si impegnano docenti e personale dell’ Istitutoa)sviluppo delle potenzialità e dellecaratteristiche individuali di alunni estudenti quale contributo alla ricercadi un proprio personale progetto di vita;

b) conquista di valori civico-sociali: impegno;rispetto, integrazione e tolleranza;educazione alla socialità,alla cittadinanza, alla legalità (civismo);c) cura per gli oggetti, per l'ambiente scolastico ed extrascolastico; educazione all'equilibrio, alla bellezza, alla sobrietà e alla parsimonia;d) costruzione di intese educative "forti" con le famiglie: rinforzi ai valori personali e sociali insieme alle strutture del territorio (amministratori, forze dell'ordine, volontariato e strutture per la tutela del territorio e delle persone)

COSI' LI REALIZZIAMOPredisponiamo progetti annuali e triennali, di

diversa importanza e priorità, ma sempre presentati e discussi nei Consigli di Classe con le famiglie, della durata totale di 30 ore l'anno (metà di quelle che le norme lasciano a disposizione per i progetti d’Istituto) dedicati a •ACCOMPAGNAMENTO AL CRESCERE con Progetto CAG, “Educazione all’affettività» con l’Istituto “La casa” di Varese, progetto regionale “Life skills training”, sportello psicologico a cura della dott. Rolih, Prevenzione delle dipendenze (Polizia postale, Unione Farmacisti, ASL…)

•FORMAZIONE DEL CITTADINO con gli eventi del progetto Educazione alla cittadinanza, Educazione stradale, interventi mirati di CRI,Protezione Civile, Assessorato all’ambiente,ANPI,•SCOPRIRE LA BELLEZZA NELLA REALTA’ con l’aiuto degli esperti del CAI sezione di Gavirate,della Pro Loco Gavirate, del FAI, degli Amici di Fignano•EDUCARE INSIEME AI VALORI con mostre, film ed incontri con persone alla scoperta di esempi di solidarietà e aiuto, attenzione e cura ai più deboli… -

4b - OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOsu cui si impegnano i docenti dell'Istituto:

a) fornire le conoscenze di base delle discipline, cosìcome previste dai programmi nazionali, dai contratti formativi di classe o personalizzatib) dare valore alle diverse modalità di apprendimentocon attività orientate al pensare, allo studiare, al riflettere, al conoscere attraverso l'esperienza, al fare, allo sperimentare, all'esprimersi, alla gestione e all'esercizio del corpo c) in relazione ai contratti formativi personalizzati si privilegiano gli apprendimenti che rivestono effettiva utilità pratica, presente e/o futura.

COSI' LI REALIZZIAMO PER GARANTRE LA QUALITA' DEGLI APPRENDIMENTI DI BASE:

a) piani di lavoro annuali d’Istituto, scelta ponderata dei libri di testo e raccolta di materiali di approfondimento e di lezioni-tipo, il tutto predisposto da gruppi di lavoro a inizio d'anno, con la presenza di tutti gli insegnanti della materiab) prove di verifica periodiche in genere quadrimestrali e standardizzate, per un più omogeneo controllo dell'apprendimento degli studenti e dell'efficacia dell'insegnamento, c) valutazioni analitiche dei diversi aspetti della disciplina riportati sulla scheda di valutazione quadrimestrale, insieme a punti forti e punti deboli dello studente e all'analisi del suo comportamento e del suo impegnod) attività di passaggio e continuità tra i diversi ordini di scuola (infanzia, primarie e secondaria di primo grado) concordate nelle modalità di costruzione e di valutazionee) controllo qualitativo dei risultati scolasticieffettuato annualmente da gruppi di lavoro del Collegio Docenti attraverso l'analisi statistica e il confronto dei risultati degli scolari e delle classif) cura della continuità di programma, di metodo e di insegnamento tra le scuole primarie e scuola secondaria dell'Istituto e dell'orientamento verso le scuole superiori, con specifiche attività di conoscenza della nuova scuola e di accoglienzag) avvio allo studio personale fin dalle ultime classi della scuola primaria, insegnamento del metodo di studio e momenti facoltativi di rinforzo nella scuola secondaria.

SONO QUESTE LE NOSTRE SCELTE DI QUALITA' PER DARE VALORE AI DIVERSI MODI DI APPRENDERE E PER MOTIVARE E AIUTARE CHI E' IN DIFFICOLTA‘

h) sviluppo e utilizzo di tecnologie informatiche di aiuto e di personalizzazione dell’ apprendimento( programmi computerizzati di esercizio e di approfondimento nei laboratori di informatica previsti in ogni scuola)

i) utilizzo delle lavagne multimediali, di cui sonodotate tutte le aule della Scuola secondaria di primo grado

j) uso dei laboratori come sistema di valorizzazione delle caratteristiche personali e come motivazione all'impegno, alla responsabilità, allo studio: -laboratori di lettura e di attività espressive e pratiche settimanali (scuole primarie)-laboratori "per capire e per fare", dedicati agli esperimenti scientifici, all'esprimersi (disegno, decorazione) al fare (restauro, bricolage e costruzioni) al comunicare e al conoscere (musica, intercultura, cinema, teatro) al riflettere (giochi logici), al corpo (attivitàmotorie, pre-sportive e sportive)- laboratori di eccellenza in particolare per le classi piùalte della scuola secondaria (lingua straniera con docente di madrelingua, lingua latina,...)

k) realizzazione di percorsi didattici particolari attraverso visite d’ istruzione (da 2 a 3 annuali, oltre quelle all' interno del Comune e dei territori limitrofi) con almeno 2 soggiorni studio durante l'intero percorso scolastico, per un totale massimo di 6 giorni di lezione all'anno: scelte e costi sono determinati da delibera del Consiglio d’Istituto e verificati nei Consigli di Classe o di Interclasse

l) predisposizione di azioni di supportoall’apprendimento con interventi settimanali di recupero nei casi di difficoltoso raggiungimento degli obiettivi e di disagio, oltre a periodi quadrimestrali di recupero in caso di ritardi sensibili o di primo inserimento di studenti di madrelingua straniera

m) predisposizione di piani educativi individualizzati (PEI)per alunni disabili, con individuazione di un percorso scolare, didattico ed educativo particolare condiviso con la famiglia: l'inserimento di alunni con disabilità anche gravi èconsiderato un compito etico ed una preziosa risorsa per alunni e docenti dell'Istituto

n) predisposizione di piani didattici personalizzati (PDP) per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia) secondo quanto previsto dalle normative

o) disponibilità a predisporre progetti integrati con famiglia, strutture di riabilitazione, Comuni, Enti pubblici e privati, tra cui la Fondazione “Gerli Arioli”e Oratorio “San Luigi” di Gavirate con i quali è stata

stipulata una convenzione per l’attivazione del DOPOSCUOLA

p) Realizzazione di stage presso aziende per studenti degli ultimi anni che manifestano particolare disagio, d’intesa con la famiglia(progetti SCUOLA-BOTTEGA)

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE E

ANNUALE DELLE LEZIONI

Scuole primarie: orario su 5 giorni con tre rientri pomeridiani (lunedì, martedì, giovedì, di cui il lunedìfacoltativo e dedicato a rinforzi, approfondimenti e avvio allo studio); trasporti, mensa e pre-scuola su richiesta, assicurati dal Comune; mercoledì e venerdì: attività facoltative culturali, sportive (musica - piscina), ed espressive, con mensa a richiesta

Scuola secondaria: orario su 5 giorni con due rientri pomeridiani; mensa e/o spazio panino, trasporti assicurati dalle Amministrazioni Comunali;nei pomeriggi di martedì, mercoledì e venerdì, realizzazione del Gruppo sportivo.

Calendario annualeSono garantiti 200 giorni di lezionesecondo lo standard europeocon un monte ore di lezioni totalepari a 1200 ore per la scuola secondaria e a 990 ore per la scuola primariaeffettuate entro i limiti del calendario regionale

j) controllo qualitativo dei servizi forniti alle famiglie tramite questionario anonimo e/o attraverso raccolta di segnalazioni al riguardok) partecipazione alle scelte organizzative e di gestione in qualità di rappresentanti di classe (elezione annuale), come componente genitori del Consiglio d’ Istituto (elezione triennale) o tramite assemblee di classe (su richiesta)l) partecipazione ai Comitati Genitori che collaborano e animano la vita delle scuole e dei plessi

COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE

E PARTECIPAZIONE ALLE SCELTE DELLA SCUOLA

a) 2 incontri di presentazione del POF d’ Istituto alle famiglie del territorio prima delle iscrizioni alle classi primeb) incontro individuale tra gli insegnanti referenti e la famiglia al momento del primo inserimento nelle scuole dell'Istitutoc) piano dell'offerta formativa della scuola, piano educativo della classe e dei programmi di insegnamento presentati in ottobre all'Assemblea dei genitori della classed) colloqui bimestrali individuali sull'andamento didattico ed educativo dello studente (con convocazione scritta in caso di particolare necessità o urgenza) per la scuola primaria; possibilità di colloquio mensile secondo l’orario di ricevimento dei docenti e un colloquio generale per quadrimestre in orario extra lavorativo, come da delibera del Consiglio d’Istitutoe) 2 assemblee di classe l'anno per presentare e verificare lo svolgimento del programmaf) possibilità di appuntamento entro una settimana dalla richiesta della famiglia per problemi urgenti e legati alla salute e alla sicurezza dello scolarog) colloqui di spiegazione della scheda di valutazione analitica quadrimestrale per materie, con analisi del comportamento e dei punti forti e deboli dello studente

h) arricchimento e aggiornamento del sito e del blog dell’Istituto a cura dei docenti responsabili i) Momenti durante l’anno di "scuola aperta"come partecipazione alla vita della scuola,a progetti particolari, a sabati di recupero, a rassegne di lavori edi prodotti degli studenti

Visita il nostro sito:http://digilander.libero.it/ICS.GAVIRATE/index.html