…. stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

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. Stando fermi si arriva sempre . Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati… più vicini a sentirsi malati… Perciò basta continuare a Perciò basta continuare a camminare, e andrà tutto bene. camminare, e andrà tutto bene. Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847) Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847)

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…. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati… Perciò basta continuare a camminare, e andrà tutto bene. Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847). Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi corporei. MUSCOLOSCHELETRICO (I) MUSCOLI Atrofia - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

……. Stando fermi si arriva . Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…sempre più vicini a sentirsi malati…

Perciò basta continuare a camminare, e Perciò basta continuare a camminare, e andrà tutto bene.andrà tutto bene.

Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847)Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847)

……. Stando fermi si arriva . Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…sempre più vicini a sentirsi malati…

Perciò basta continuare a camminare, e Perciò basta continuare a camminare, e andrà tutto bene.andrà tutto bene.

Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847)Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847)

Page 2: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

MUSCOLOSCHELETRICO (I)MUSCOLOSCHELETRICO (I)  

MUSCOLIMUSCOLI

AtrofiaAtrofia

Diminuzione della forza e della resistenza allo Diminuzione della forza e della resistenza allo sforzosforzo

RetrazioneRetrazione

Alterazione dell'attività elettricaAlterazione dell'attività elettrica

Indebolimento della giunzione muscolotendineaIndebolimento della giunzione muscolotendinea

Diminuzione della forza dei tendini, dei legamenti Diminuzione della forza dei tendini, dei legamenti e delle e delle inserzioni osseeinserzioni ossee

MUSCOLOSCHELETRICO (I)MUSCOLOSCHELETRICO (I)  

MUSCOLIMUSCOLI

AtrofiaAtrofia

Diminuzione della forza e della resistenza allo Diminuzione della forza e della resistenza allo sforzosforzo

RetrazioneRetrazione

Alterazione dell'attività elettricaAlterazione dell'attività elettrica

Indebolimento della giunzione muscolotendineaIndebolimento della giunzione muscolotendinea

Diminuzione della forza dei tendini, dei legamenti Diminuzione della forza dei tendini, dei legamenti e delle e delle inserzioni osseeinserzioni ossee

Page 3: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

Forza massimale del quadricipite dopo assenza di Forza massimale del quadricipite dopo assenza di caricocarico

Page 4: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

muscolimuscoli muscolimuscoli

ATROFIA e PERDITA DI FORZAATROFIA e PERDITA DI FORZA

In differenti studi la perdita di forza da immobilità è quantificata In differenti studi la perdita di forza da immobilità è quantificata da da 0.7%0.7% (Greenleaf 1983)(Greenleaf 1983) a a 1.5%1.5% (Müller 1970)(Müller 1970) giornalieri, o più, giornalieri, o più,

fino a un plateau del fino a un plateau del 25%25% (Müller 1970) (Müller 1970) o o 40%40% (McDougall 1980)(McDougall 1980) . .

La perdita di forza varia nei diversi gruppi muscolari, ed è La perdita di forza varia nei diversi gruppi muscolari, ed è particolarmente accentuata nei particolarmente accentuata nei muscoli antigravitarimuscoli antigravitariL’atrofia colpisce particolarmente le fibre lente (I) ma non in L’atrofia colpisce particolarmente le fibre lente (I) ma non in tutti i muscolitutti i muscoli

Contrazioni isometriche giornaliere a bassa intensità e durata Contrazioni isometriche giornaliere a bassa intensità e durata possono limitare la perdita di forza possono limitare la perdita di forza (Müller 1970) (Müller 1970) (…?)(…?)

ATROFIA e PERDITA DI FORZAATROFIA e PERDITA DI FORZA

In differenti studi la perdita di forza da immobilità è quantificata In differenti studi la perdita di forza da immobilità è quantificata da da 0.7%0.7% (Greenleaf 1983)(Greenleaf 1983) a a 1.5%1.5% (Müller 1970)(Müller 1970) giornalieri, o più, giornalieri, o più,

fino a un plateau del fino a un plateau del 25%25% (Müller 1970) (Müller 1970) o o 40%40% (McDougall 1980)(McDougall 1980) . .

La perdita di forza varia nei diversi gruppi muscolari, ed è La perdita di forza varia nei diversi gruppi muscolari, ed è particolarmente accentuata nei particolarmente accentuata nei muscoli antigravitarimuscoli antigravitariL’atrofia colpisce particolarmente le fibre lente (I) ma non in L’atrofia colpisce particolarmente le fibre lente (I) ma non in tutti i muscolitutti i muscoli

Contrazioni isometriche giornaliere a bassa intensità e durata Contrazioni isometriche giornaliere a bassa intensità e durata possono limitare la perdita di forza possono limitare la perdita di forza (Müller 1970) (Müller 1970) (…?)(…?)

Page 5: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

muscolimuscoli muscolimuscoli

ATROFIA e PERDITA DI FORZAATROFIA e PERDITA DI FORZA

La forza diminuisce in misura maggiore rispetto alla massa La forza diminuisce in misura maggiore rispetto alla massa muscolare muscolare

diminuzione della forza volontaria massimale per areadiminuzione della forza volontaria massimale per area di di sezionesezione

Fattori interagenti:Fattori interagenti:– AtrofiaAtrofia– Ridotto drive neurale (Ridotto drive neurale ( attivazione fibre alta soglia) attivazione fibre alta soglia)– Ridotta capacità contrattileRidotta capacità contrattile

ATROFIA e PERDITA DI FORZAATROFIA e PERDITA DI FORZA

La forza diminuisce in misura maggiore rispetto alla massa La forza diminuisce in misura maggiore rispetto alla massa muscolare muscolare

diminuzione della forza volontaria massimale per areadiminuzione della forza volontaria massimale per area di di sezionesezione

Fattori interagenti:Fattori interagenti:– AtrofiaAtrofia– Ridotto drive neurale (Ridotto drive neurale ( attivazione fibre alta soglia) attivazione fibre alta soglia)– Ridotta capacità contrattileRidotta capacità contrattile

Page 6: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

muscolimuscolimuscolimuscoli

RETRAZIONERETRAZIONE

Addensamento del connettivo lasso Addensamento del connettivo lasso (precoce,(precoce,

accelerato da traumi accelerato da traumi localilocali))

Accorciamento del perimisioAccorciamento del perimisio

Riduzione del numero di sarcomeri in serieRiduzione del numero di sarcomeri in serie

Accorciamento del muscoloAccorciamento del muscolo

(può verificarsi all’opposto un allungamento da aumento (può verificarsi all’opposto un allungamento da aumento del numero di sarcomeri in serie)del numero di sarcomeri in serie)

RETRAZIONERETRAZIONE

Addensamento del connettivo lasso Addensamento del connettivo lasso (precoce,(precoce,

accelerato da traumi accelerato da traumi localilocali))

Accorciamento del perimisioAccorciamento del perimisio

Riduzione del numero di sarcomeri in serieRiduzione del numero di sarcomeri in serie

Accorciamento del muscoloAccorciamento del muscolo

(può verificarsi all’opposto un allungamento da aumento (può verificarsi all’opposto un allungamento da aumento del numero di sarcomeri in serie)del numero di sarcomeri in serie)

Page 7: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

legamentilegamentilegamentilegamenti

La mancanza di stress ostacola l’orientamento parallelo La mancanza di stress ostacola l’orientamento parallelo

delle fibre di collagene; l’apposizione di collagene delle fibre di collagene; l’apposizione di collagene

disorganizzato comporta la rapida perdita di resistenza disorganizzato comporta la rapida perdita di resistenza

dei legamenti, il cui recupero richiede dei legamenti, il cui recupero richiede mesi o annimesi o anni

(Akeson 1987)(Akeson 1987)..

La mancanza di stress ostacola l’orientamento parallelo La mancanza di stress ostacola l’orientamento parallelo

delle fibre di collagene; l’apposizione di collagene delle fibre di collagene; l’apposizione di collagene

disorganizzato comporta la rapida perdita di resistenza disorganizzato comporta la rapida perdita di resistenza

dei legamenti, il cui recupero richiede dei legamenti, il cui recupero richiede mesi o annimesi o anni

(Akeson 1987)(Akeson 1987)..

Page 8: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

legamentilegamentilegamentilegamenti

riduzione del contenuto di glicosaminoglicano riduzione del contenuto di glicosaminoglicano

riduzione del contenuto di acquariduzione del contenuto di acqua

riduzione della massa totale di collageneriduzione della massa totale di collagene

alterazione dei cross-linkalterazione dei cross-link

alterazione del diametro delle fibrille (alterazione del diametro delle fibrille ())

riduzione della resistenza massima a rotturariduzione della resistenza massima a rottura

riduzione della stiffnessriduzione della stiffness

riassorbimento osseo inserzionaleriassorbimento osseo inserzionale

riduzione del contenuto di glicosaminoglicano riduzione del contenuto di glicosaminoglicano

riduzione del contenuto di acquariduzione del contenuto di acqua

riduzione della massa totale di collageneriduzione della massa totale di collagene

alterazione dei cross-linkalterazione dei cross-link

alterazione del diametro delle fibrille (alterazione del diametro delle fibrille ())

riduzione della resistenza massima a rotturariduzione della resistenza massima a rottura

riduzione della stiffnessriduzione della stiffness

riassorbimento osseo inserzionaleriassorbimento osseo inserzionale

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MUSCOLOSCHELETRICO (II)MUSCOLOSCHELETRICO (II)  

OSSAOSSA

OsteoporosiOsteoporosi

ARTICOLAZIONIARTICOLAZIONI

Degenerazione cartilaginea Degenerazione cartilaginea

Infiltrazione fibroadiposa Infiltrazione fibroadiposa

Atrofia sinoviale Atrofia sinoviale

AnchilosiAnchilosi

MUSCOLOSCHELETRICO (II)MUSCOLOSCHELETRICO (II)  

OSSAOSSA

OsteoporosiOsteoporosi

ARTICOLAZIONIARTICOLAZIONI

Degenerazione cartilaginea Degenerazione cartilaginea

Infiltrazione fibroadiposa Infiltrazione fibroadiposa

Atrofia sinoviale Atrofia sinoviale

AnchilosiAnchilosi

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 10: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

ossoossoossoosso

Perdita di Perdita di 1%1% del contenuto minerale vertebrale a settimana del contenuto minerale vertebrale a settimana

Perdita fino al Perdita fino al 45%45% dopo 9 mesi (calcagno) dopo 9 mesi (calcagno)

Perdita del Perdita del 4%4% del Ca totale corporeo del Ca totale corporeo

Istologia normale, alterazione morfologica prima trabecolare Istologia normale, alterazione morfologica prima trabecolare

poi corticalepoi corticale

Ipercalcemia da immobilizzazione (nausea, vomito, letargia)Ipercalcemia da immobilizzazione (nausea, vomito, letargia)

Necessario l’esercizio attivo con caricoNecessario l’esercizio attivo con carico

Perdita di Perdita di 1%1% del contenuto minerale vertebrale a settimana del contenuto minerale vertebrale a settimana

Perdita fino al Perdita fino al 45%45% dopo 9 mesi (calcagno) dopo 9 mesi (calcagno)

Perdita del Perdita del 4%4% del Ca totale corporeo del Ca totale corporeo

Istologia normale, alterazione morfologica prima trabecolare Istologia normale, alterazione morfologica prima trabecolare

poi corticalepoi corticale

Ipercalcemia da immobilizzazione (nausea, vomito, letargia)Ipercalcemia da immobilizzazione (nausea, vomito, letargia)

Necessario l’esercizio attivo con caricoNecessario l’esercizio attivo con carico

Page 11: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

articolazionearticolazionearticolazionearticolazione

Ridotta imbibizione della cartilagineRidotta imbibizione della cartilagine

Necrosi da pressione, fissurazioni, indurimentoNecrosi da pressione, fissurazioni, indurimento

Infiltrazione fibroadiposaInfiltrazione fibroadiposa

Retrazione del connettivo extraarticolareRetrazione del connettivo extraarticolare

Osteofitosi reattivaOsteofitosi reattiva

AnchilosiAnchilosi

Le alterazioni compaiono molto Le alterazioni compaiono molto precocementeprecocemente, a volte per la sola , a volte per la sola

riduzione del caricoriduzione del carico

Ridotta imbibizione della cartilagineRidotta imbibizione della cartilagine

Necrosi da pressione, fissurazioni, indurimentoNecrosi da pressione, fissurazioni, indurimento

Infiltrazione fibroadiposaInfiltrazione fibroadiposa

Retrazione del connettivo extraarticolareRetrazione del connettivo extraarticolare

Osteofitosi reattivaOsteofitosi reattiva

AnchilosiAnchilosi

Le alterazioni compaiono molto Le alterazioni compaiono molto precocementeprecocemente, a volte per la sola , a volte per la sola

riduzione del caricoriduzione del carico

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Sezione di ginocchio dopo immobilizzazioneSezione di ginocchio dopo immobilizzazioneSezione di ginocchio dopo immobilizzazioneSezione di ginocchio dopo immobilizzazionetessuto tessuto fibroadiposofibroadiposo

tessuto tessuto fibroadiposofibroadiposo

setti setti fibrosifibrosi

Page 13: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

Contratture articolari e loro sequeleContratture articolari e loro sequele

Flessione dell'anca Lordosi, flessione del ginocchio, passi brevi

Extrarotazione dell'anca

Andatura ad arti rigidi,

tensione dei legamenti mediali del ginocchio

Flessione del ginocchio Equinismo, andatura flessa.

Flessione plantare della caviglia

Recurvato di ginocchio,

assenza della battuta del tallone

Flessione, adduzione e rotazione interna della spalla

Non può arrivare alle tasche posteriori, pettinarsi i capelli o prendere qualcosa sopra

la spalla

Flessione del gomito Se grave, diffi coltà a vestirsi

Flessione del polso Defi cit di prensione

Flessione delle dita Defi cit di prensione

Page 14: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

CARDIOVASCOLARECARDIOVASCOLARE  

La posizione supina provoca La posizione supina provoca aumento del ritorno venosoaumento del ritorno venoso aumento della volemia aumento della volemia

aumento della diuresiaumento della diuresi

emoconcentrazione e aumento di viscositàemoconcentrazione e aumento di viscosità ……successiva riduzione delle emaziesuccessiva riduzione delle emazie

È alterato il controllo neurovascolare con incoordinazione È alterato il controllo neurovascolare con incoordinazione delle risposte della frequenza cardiaca alla fatica e alla delle risposte della frequenza cardiaca alla fatica e alla gravitàgravità

CARDIOVASCOLARECARDIOVASCOLARE  

La posizione supina provoca La posizione supina provoca aumento del ritorno venosoaumento del ritorno venoso aumento della volemia aumento della volemia

aumento della diuresiaumento della diuresi

emoconcentrazione e aumento di viscositàemoconcentrazione e aumento di viscosità ……successiva riduzione delle emaziesuccessiva riduzione delle emazie

È alterato il controllo neurovascolare con incoordinazione È alterato il controllo neurovascolare con incoordinazione delle risposte della frequenza cardiaca alla fatica e alla delle risposte della frequenza cardiaca alla fatica e alla gravitàgravità

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 15: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

  

CuoreCuore (riposo) (riposo)

Frequenza cardiaca (Frequenza cardiaca ( batt./min /die) batt./min /die)

Gettata sistolicaGettata sistolica

Volume cardiaco (-11%), atrofiaVolume cardiaco (-11%), atrofia

= Gettata cardiaca= Gettata cardiaca

= Pressione sistolica /diastolica= Pressione sistolica /diastolica

= Consumo di O= Consumo di O22

= Differenza arterovenosa di O= Differenza arterovenosa di O22    

  

CuoreCuore (riposo) (riposo)

Frequenza cardiaca (Frequenza cardiaca ( batt./min /die) batt./min /die)

Gettata sistolicaGettata sistolica

Volume cardiaco (-11%), atrofiaVolume cardiaco (-11%), atrofia

= Gettata cardiaca= Gettata cardiaca

= Pressione sistolica /diastolica= Pressione sistolica /diastolica

= Consumo di O= Consumo di O22

= Differenza arterovenosa di O= Differenza arterovenosa di O22    

cardiovascolarecardiovascolarecardiovascolarecardiovascolare

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CuoreCuore (esercizio) (esercizio)

Frequenza cardiaca submassimale (+40 batt./min)Frequenza cardiaca submassimale (+40 batt./min)

Gettata sistolica e cardiaca (Gettata sistolica e cardiaca (˜ ˜ -30%)-30%)

Perfusione miocardicaPerfusione miocardica Consumo di OConsumo di O22

Differenza arterovenosa di ODifferenza arterovenosa di O22    

Il recupero richiede diverse settimaneIl recupero richiede diverse settimane

  

CuoreCuore (esercizio) (esercizio)

Frequenza cardiaca submassimale (+40 batt./min)Frequenza cardiaca submassimale (+40 batt./min)

Gettata sistolica e cardiaca (Gettata sistolica e cardiaca (˜ ˜ -30%)-30%)

Perfusione miocardicaPerfusione miocardica Consumo di OConsumo di O22

Differenza arterovenosa di ODifferenza arterovenosa di O22    

Il recupero richiede diverse settimaneIl recupero richiede diverse settimane

cardiovascolarecardiovascolarecardiovascolarecardiovascolare

Page 17: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

  

CuoreCuore (risposte neurovascolari) (risposte neurovascolari)

OrtostatismoOrtostatismo:: manca la risposta di vasocostrizione di compenso manca la risposta di vasocostrizione di compenso al diminuito ritorno venoso:al diminuito ritorno venoso:

Frequenza cardiaca (+37 batt./min)Frequenza cardiaca (+37 batt./min)

Gettata sistolicaGettata sistolica

Pressione sistolicaPressione sistolica

Queste alterazioni si sviluppano già dopo 3-4 giorni, e particolarmente nell’anzianoQueste alterazioni si sviluppano già dopo 3-4 giorni, e particolarmente nell’anziano

  

CuoreCuore (risposte neurovascolari) (risposte neurovascolari)

OrtostatismoOrtostatismo:: manca la risposta di vasocostrizione di compenso manca la risposta di vasocostrizione di compenso al diminuito ritorno venoso:al diminuito ritorno venoso:

Frequenza cardiaca (+37 batt./min)Frequenza cardiaca (+37 batt./min)

Gettata sistolicaGettata sistolica

Pressione sistolicaPressione sistolica

Queste alterazioni si sviluppano già dopo 3-4 giorni, e particolarmente nell’anzianoQueste alterazioni si sviluppano già dopo 3-4 giorni, e particolarmente nell’anziano

cardiovascolarecardiovascolarecardiovascolarecardiovascolare

Page 18: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

  Equilibrio dei fluidiEquilibrio dei fluidi  

Volume plasmaticoVolume plasmatico Volume ematico totaleVolume ematico totale Massa dei globuli rossiMassa dei globuli rossiPerdita proteica, minerale, plasmaticaPerdita proteica, minerale, plasmatica

  CoagulazioneCoagulazione

Rischio di trombosi venosa (stasi + viscosità)Rischio di trombosi venosa (stasi + viscosità) Aggregazione piastrinicaAggregazione piastrinica Fibrinogeno ematicoFibrinogeno ematico

  

  

  Equilibrio dei fluidiEquilibrio dei fluidi  

Volume plasmaticoVolume plasmatico Volume ematico totaleVolume ematico totale Massa dei globuli rossiMassa dei globuli rossiPerdita proteica, minerale, plasmaticaPerdita proteica, minerale, plasmatica

  CoagulazioneCoagulazione

Rischio di trombosi venosa (stasi + viscosità)Rischio di trombosi venosa (stasi + viscosità) Aggregazione piastrinicaAggregazione piastrinica Fibrinogeno ematicoFibrinogeno ematico

  

  

cardiovascolarecardiovascolarecardiovascolarecardiovascolare

Page 19: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

  prevenzioneprevenzione

Posizione seduta:Posizione seduta:

previene la riduzione del consumo di Opreviene la riduzione del consumo di O22 e e l’intolleranza ortostatical’intolleranza ortostatica

Esercizi isometrici e isotonici:Esercizi isometrici e isotonici:

prevengono la riduzione del consumo di Oprevengono la riduzione del consumo di O22 e la e la riduzione del volume plasmatico e della riduzione del volume plasmatico e della massa dei massa dei globuli rossiglobuli rossi

  

  

cardiovascolarecardiovascolarecardiovascolarecardiovascolare

Page 20: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

cutecute

Ulcere da pressioneUlcere da pressione

… … un argomento fondamentale che richiede una un argomento fondamentale che richiede una trattazione a sé…trattazione a sé…

cutecute

Ulcere da pressioneUlcere da pressione

… … un argomento fondamentale che richiede una un argomento fondamentale che richiede una trattazione a sé…trattazione a sé…

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 21: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

composizione, metabolismo e nutrizionecomposizione, metabolismo e nutrizione

Massa corporea magraMassa corporea magra Contenuto adiposo Contenuto adiposo (minore del previsto in (minore del previsto in

base al base al bilancio energetico)bilancio energetico) Assunzione di cibo e acquaAssunzione di cibo e acqua

escrezione urinaria N (perdita muscolare)escrezione urinaria N (perdita muscolare) escrezione urinaria e fecale Ca (perdita ossea) : -escrezione urinaria e fecale Ca (perdita ossea) : -

0.5%/mese0.5%/mese Perdita di P, S, K, Mg, ZnPerdita di P, S, K, Mg, Zn

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 22: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

Sistema endocrinoSistema endocrino

tolleranza al Glucosio (alterazioni muscolari e tolleranza al Glucosio (alterazioni muscolari e

pancreatiche)pancreatiche)

paratormone (reattiva alla ipercalcemia)paratormone (reattiva alla ipercalcemia)

Alterazione del ritmo circadianoAlterazione del ritmo circadiano

Alterazione della termoregolazione all’esercizioAlterazione della termoregolazione all’esercizio

Alterazioni nella regolazione della secrezione degli Alterazioni nella regolazione della secrezione degli

ormoni ormoni tiroidei, surrenalici, ipofisari, della crescita, androgeni e tiroidei, surrenalici, ipofisari, della crescita, androgeni e

dell'attività della renina plasmaticadell'attività della renina plasmatica

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 23: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

Sistema respiratorioSistema respiratorio

Svantaggio meccanico della posizione supina sul diaframmaSvantaggio meccanico della posizione supina sul diaframma Accumulo di secrezioni decliviAccumulo di secrezioni declivi Secrezioni mucose denseSecrezioni mucose dense AtelettasieAtelettasie rischio di embolia polmonarerischio di embolia polmonare

Non sicure alterazioni dei testi di funzionalità respiratoriaNon sicure alterazioni dei testi di funzionalità respiratoria

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 24: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

Sistema urinarioSistema urinario

DiuresiDiuresi Escrezione mineraleEscrezione minerale Difficoltà di svuotamento, Difficoltà di svuotamento, Volume residuo Volume residuo Infezioni del tratto urinarioInfezioni del tratto urinario Formazione di calcoliFormazione di calcoli Tasso di filtrazione glomerulareTasso di filtrazione glomerulare

Sistema urinarioSistema urinario

DiuresiDiuresi Escrezione mineraleEscrezione minerale Difficoltà di svuotamento, Difficoltà di svuotamento, Volume residuo Volume residuo Infezioni del tratto urinarioInfezioni del tratto urinario Formazione di calcoliFormazione di calcoli Tasso di filtrazione glomerulareTasso di filtrazione glomerulare

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 25: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

Sistema gastrointestinaleSistema gastrointestinale

Assunzione di fluidiAssunzione di fluidi AppetitoAppetito PeristalsiPeristalsi Secrezione gastricaSecrezione gastrica StipsiStipsi

Sistema gastrointestinaleSistema gastrointestinale

Assunzione di fluidiAssunzione di fluidi AppetitoAppetito PeristalsiPeristalsi Secrezione gastricaSecrezione gastrica StipsiStipsi

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 26: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

NeuraleNeurale

Neuropatie da compressione (ulnare e peroneale)Neuropatie da compressione (ulnare e peroneale)

Deprivazione sensoriale Deprivazione sensoriale (( durata dell'attenzione, durata dell'attenzione, disorientamento temporale, disorientamento temporale,

disturbi del tono dell’umore)disturbi del tono dell’umore) Disturbi del ritmo sonno-vegliaDisturbi del ritmo sonno-veglia Soglia uditivaSoglia uditiva Acutezza visivaAcutezza visiva EquilibrioEquilibrio CoordinazioneCoordinazione Alterazione dello schema corporeoAlterazione dello schema corporeo Alterazione del SNAAlterazione del SNA

NeuraleNeurale

Neuropatie da compressione (ulnare e peroneale)Neuropatie da compressione (ulnare e peroneale)

Deprivazione sensoriale Deprivazione sensoriale (( durata dell'attenzione, durata dell'attenzione, disorientamento temporale, disorientamento temporale,

disturbi del tono dell’umore)disturbi del tono dell’umore) Disturbi del ritmo sonno-vegliaDisturbi del ritmo sonno-veglia Soglia uditivaSoglia uditiva Acutezza visivaAcutezza visiva EquilibrioEquilibrio CoordinazioneCoordinazione Alterazione dello schema corporeoAlterazione dello schema corporeo Alterazione del SNAAlterazione del SNA

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Principali complicanze Principali complicanze dell'immobilità sui sistemi dell'immobilità sui sistemi

corporeicorporei

Page 27: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…
Page 28: …. Stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati…

… … Soprattutto, non perdere la voglia di Soprattutto, non perdere la voglia di camminare.camminare.

Soren Kierkegaard, lettera a Jette Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847)(1847)

… … Soprattutto, non perdere la voglia di Soprattutto, non perdere la voglia di camminare.camminare.

Soren Kierkegaard, lettera a Jette Soren Kierkegaard, lettera a Jette (1847)(1847)