01. relazione tecnica generale

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UNIONE DI COMUNI LOMBARDA “Asta del Serio” Area tecnico-manutentiva Studio Tecnico Professionale ETA4 Geom. Giulio Scandella Via G. verdi n. 12 Collegio dei Geometri della FINO DEL MONTE (BG) Provincia di Bergamo n. 4063 Cell. 349 1907957 P.IVA 03175830169 – C.F. SCN GLI P07 C800K Oggetto: STUDIO DI FATTIBILITA’ TECNICO-ECONOMICA ALLARGAMENTO SP 51 DAL KM 3+189 AL KM 3+232 E REALIZZAZIONE NUOVA STRADA DI COLLEGAMENTO FRA LE VIE BERGAMO E MAZZOLETTI RELAZIONE GENERALE Il Progettista Il RUP

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Page 1: 01. RELAZIONE TECNICA GENERALE

UNIONE DI COMUNI LOMBARDA “Asta del Serio”

Area tecnico-manutentiva

Studio Tecnico Professionale ETA4 Geom. Giulio Scandella Via G. verdi n. 12 Collegio dei Geometri della FINO DEL MONTE (BG) Provincia di Bergamo n. 4063 Cell. 349 1907957 P.IVA 03175830169 – C.F. SCN GLI P07 C800K

Oggetto: STUDIO DI FATTIBILITA’ TECNICO-ECONOMICA

ALLARGAMENTO SP 51 DAL KM 3+189 AL KM 3+232 E REALIZZAZIONE NUOVA STRADA DI COLLEGAMENTO FRA LE VIE BERGAMO E MAZZOLETTI

RELAZIONE GENERALE

Il Progettista Il RUP

Page 2: 01. RELAZIONE TECNICA GENERALE

1. INTRODUZIONE Con determinazione dirigenziale n° reg. Generale 29 del 20.07.2018 n. reg. Settore Area

Tecnica 8 del 19/07/2018 l’Unione dei Comuni Lombarda “Asta del Serio” ha proceduto

all’affidamento dell’incarico per la “redazione del rilievo topografico, studio di fattibilità

tecnico economica, progettazione definitiva ed esecutiva, direzione dei lavori contabilità ,

C.R.E. e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione” lavori di

realizzazione nuova strada di collegamento fra le vie Bergamo e Mazzoletti in comune di

Piario e allargamento S.P. n. 51 dal km 3 + 169 al km 3 + 232ha allo Studio del Geom.

Scandella Giulio con sede in Fino del Monte via Giuseppe Verdi n°12.

L’incarico prevede la revisione del tracciato precedentemente previsto per superare alcune

problematiche emerse in fase di conferenza di servizi per l’approvazione del progetto

definitivo.

Le opere si rendono necessarie per facilitare l’afflusso all’ospedale di Groppino, in

particolare da parte delle utenze provenienti dai comuni dell’asta del serio che per accedere

alla struttura ora devono attraversare l’abitato di Piario percorrendo la SP51 lungo via

Mazzini e via Monignor Luigi Speranza, strade che presentano numerose criticità dal punto

di vista viabilistico.

2. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

Il presente studio di fattibilità tecnico economica ha lo scopo di risolvere le problematiche

esistenti in primo luogo allargando la SP51 all’altezza del km 3+169 dove, a causa di un

restringimento della carreggiata, non è attualmente possibile lo scorrimento del traffico nei

due sensi di marcia sino al km 3+232.

Il progetto prevedere di allargare la strada provinciale all’interno del centro abitato di Piario

sul lato della corsia direzione Piario-Villa D’Ogna mediante la demolizione dei muri di

recinzione esistenti e la loro ricostruzione con un arretramento massimo di circa 2,20m che

permetta di avere una larghezza di carreggiata di 6,50m.

I nuovi muri di sostegno saranno di cemento armato con scarpa del 10%, verranno

ripristinate le recinzioni sovrastanti e le siepi a mascheramento delle proprietà private, si

provvederà inoltre alla rettifica della posizione del guard-rail verso valle per facilitare

l’ingresso degli autobus alla piazzola di sosta presente lungo il tracciato.

I problemi di transito presenti sulla restante porzione della SP51 che attraversa l’abitato di

Piario, vengono risolti mediante la realizzazione di una nuova strada di collegamento tra la

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via Bergamo e la via Mazzoletti che by-passando a monte l’abitato di Piario migliorerebbe il

flusso veicolare tra l’alta valle e la zona dell’ospedale.

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova strada avente una lunghezza complessiva

di circa 215 metri con una corsia per ogni senso di marcia di 275 cm di larghezza con argini

di 50 cm su ogni lato, è inoltre previsto un marciapiede per i pedoni avente larghezza 150

cm sul lato a valle.

Per la realizzazione dell’opera si renderà necessaria la realizzazione di nuovi muri di

sostegno per i primi circa 70m entrando dalla via Bergamo, muri che saranno realizzati in

cemento armato, per quanto riguarda il lato valle si provvederà invece alla realizzazione di

una fascia a verde di larghezza pari a 300cm per creare un “corridoio” verde tra gli edifici

esistente e la nuova strada.

La strada sarà realizzata con pendenza trasversale verso valle dell’1,5% e dotata di una

rete di raccolta delle acque bianche che saranno collettate in pozzi perdenti collocanti nella

fascia verde immediatamente a lato della strada e disperse nel sottosuolo.

Sotto il marciapiede è inoltre prevista la posa in opera di un cavidotto a servizio dell’impianto

di illuminazione pubblica della strada, saranno realizzati i tutti i pozzetti ed i plinti per

l’alloggiamento dei pali dell’illuminazione, i punti luce avranno un interasse di circa 25 metri.

Come evidenziato dalla tavola grafica di progetto la nuova strada si intersecherà con la via

Bergamo e la via Mazzoletti avendo “la precedenza” sui veicoli che provengono dalle due

vie, è prevista per questo motivo la organizzazione degli incroci con la cartellonistica

prevista dal codice della strada.

Nei pressi degli incroci saranno realizzati dei nuovi passaggi pedonali idoneamente

segnalati ed illuminati.

3. MATERIALI E CARATTERISTICHE FINITURE

1. MURI DI SOSTEGNO

I muri di sostegno saranno del tipo in cemento armato gettato in opera, le caratteristiche

strutturali dei muri con i dettagli costruttivi verranno analizzate in dettaglio nel progetto

definitivo-esecutivo.

Il paramento interno sarà dotato di un tubo di drenaggio del tipo corrugato esterno e liscio

interno posizionato al piede del muro e rivestito con tessuto non tessuto per garantire il

costante deflusso delle acque.

Page 4: 01. RELAZIONE TECNICA GENERALE

Nei muri saranno realizzati inoltre dei fori di drenaggio di 10÷15 cm di diametro e interasse

2÷4 m, muniti di rete reps o di filtro, disposti a quinconce su tutta l’altezza del muro, con

maggiore densità nella parte inferiore.

2. MASSICCIATA STRADALE, RIPORTI E SCARPATE

Generalmente per la massicciata stradale sono previsti spessori di cm 50 compressi fatta

eccezione per le aree di riporto individuate nelle sezioni trasversali, soprattutto nella parte

a valle, in cui gli spessori potranno essere superiori.

Secondo quanto rilevato dal geologo Rattazzi Alessandro durante le analisi in sito dei terreni

le caratteristiche granulometriche dei materiali sono tali questi si potranno riutilizzare per la

formazione della massicciata: dovranno essere comunque asportati i materiali argillosi e

quelli con pezzatura maggiore di 10-12 cm; dovrà essere presente una matrice sabbiosa

nella percentuale non superiore a 25-30.

Il materiale utilizzato dovrà essere posato per strati di spessore non superiore a 15-20 cm,

e rullato con compattatore cilindrico vibrante fino al completo “assestamento” di tutta la

superficie fondazionale. In caso di completo assorbimento si dovrà procedere

analogamente con un ulteriore strato di materiale. Il procedimento dovrà essere ripetuto fino

a che, per passate successive sull’ultimo strato steso, non si apprezzeranno “cedimenti” o

“assorbimenti” significativi (vibrocompattazione “a rifiuto”).

Le nuove scarpate a valle dovranno avere pendenza massima di 25°, angolo di attrito del

terreno riportato nella relazione geologica.

Dato l’andamento altimetrico della strada si ritiene che la quantità di materiale riutilizzabile

per la formazione della massicciata sarà estremamente ridotto, infatti tranne il primo tratto

entrando dalla via Bergamo che è realizzato in “trincea” la restante porzione di strada è in

“rilevato”.

3. STRATIGRAFIA SEDE STRADALE

La stratigrafia di progetto della sede stradale prevede al di sopra della massicciata stradale

precedentemente descritta la formazione di strato di base in conglomerato bituminoso

"Tout-venant bitumato" realizzato con bitume penetrazione 50/70, 70/100, 180/200 al 3,50-

4,50% sul peso dell'inerte e pietrisco fuso 0/30 - 0/40, stendimento e rullatura, in spessori

finiti compressi di 10 cm ed uno strato di collegamento in binder del tipo “modificato” dello

spessore di cm 4.

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Come strato finale di usura "tappeto d'usura" è previsto del conglomerato bituminoso,

realizzato con bitume penetrazione 50/70, 70/100, 180/200 al 5,50-6,50% sul peso

dell'inerte e pietrisco fuso 0/12 - 0/15, stendimento e rullatura, in spessori finiti compressi di

3 cm.

4. ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Il progetto prevedere la realizzazione dell’impianto di illuminazione pubblica della sede

stradale, sono pertanto previsti ad interasse di circa 25 metri dei pozzetti in calcestruzzo

30x30 con sovrastante chiusino in ghisa sferoidale carrabile collegati tra loro da un

cavidotto, cavidotti collegati alle reti esistenti sulla via Bergamo e sulla via Mazzoletti.

Saranno inoltre predisposti i plinti in cemento armato, in opera o prefabbricati, per

l’alloggiamento del palo illuminazione pubblica con tubo interno diametro 20cm collegato

all’antistante pozzetto con un tratto di cavidotto.

I corpi illuminanti della strada saranno del tipo a LED a risparmio energetico.

5. RETE DI SMALTIMENTO ACQUE BIANCHE

Il progetto prevedere la realizzazione di una nuova rete di smaltimento delle acque bianche

mediante la posa in opera di nuove griglie in ghisa sferoidale carrale 40x40 su pozzetti

monolitici sifonati in cemento prefabbricato dimensioni interne 45x45x75 collegati a dei pozzi

perdenti posti nella fascia a verde a valle della strada.

I pozzi perdenti saranno dimensionati in funzione della capacità disperdente del suolo,

verranno inoltre dotati di pozzetti di ispezione per la loro periodica manutenzione.

6. MARCIAPIEDI

Il progetto prevedere la realizzazione di un nuovo marciapiedi nel lato a valle della nuova

strada, questo sarà rialzato +15cm rispetto alla sede stradale e sarà realizzato mediante la

posa in opera di cordoni in granito 12x25 con parti a vista bocciardate.

I raccordi con gli attraversamenti pedonali o gli accessi carrali saranno realizzati mediante

rampe di raccordo con pendenza massima 8%.

7. SEGNALETICA STRADALE

Per la sicurezza stradale sia nell’allargamento che nella nuova strada è stata studiata la

realizzazione della segnaletica orizzontale prevista nella tavola di progetto mediante la

formazione delle strisce continue, rettilinee o curve, con vernice bianca o gialla in perline di

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vetro premiscelate rifrangente ed avente larghezza 12 cm e la formazione delle linee di

arresto, zebrature, isole di traffico, fasce pedonali, di frecce direzionali, lettere e numeri

sempre con vernice con perline di vetro premiscelate.

La segnaletica verticale sarà posizionata su pali in acciaio zincato avente spessore 2,4mm

e diametro 60mm con relativo plinto di supporto ed i segnali con simbologia caria danno di

classe 2.

4. RELAZIONE SULLE INTERFERENZE

Si segnalano sin da subito le seguenti interferenze riscontrabili durante le fasi di cantiere:

1) nel tratto interessato dall’allargamento della SP. N°51 è presente una LINEA AEREA

ALTA TENSIONE, l’Impresa appaltatrice dovrà coordinarsi con l’Ente Gestore della linea

prima di procedere con qualsiasi lavorazione in questo ambito, dovrà essere posta la

massima attenzione durante la movimentazione aerea dei carichi;

2) presenza della conduttura di trasporto di SNAM GAS METANO a lato del primo tratto

del tracciato della nuova strada, la conduttura è evidenziata nelle tavole di rilievo e di

progetto oltre che nelle sezioni trasversali, sul terreno sono inoltre presenti delle paline

di segnalazione. L’Impresa appaltatrice dovrà coordinarsi con l’Ente proprietario della

linea prima di procedere con qualsiasi lavorazione in questo ambito;

3) presenza della conduttura acquedotto gestita da UNIACQUE, nel tratto del sentiero

“strada comunale D’Andrietto” è presente una tubazione dell’acquedotto comunale di

adduzione al bacino “San Rocco” di Piario in arrivo dal bacino “Stala Casal” di Villa

D’Ogna. La conduttura è in acciaio del diametro 125/150 posta ad una profondità

variabile tra i 70 ed i 110 cm, viste le quote di progetto della nuova strada, risulterebbe

completamente fuori terra, dovrà pertanto essere sostituita ed interrata.

4) Nella tavola di rilievo non sono stati individuati sottoservizi presenti nella zona di

allargamento SP51, nel caso di rinvenimento di SOTTOSERVIZI ESISTENTI a seguito

degli scavi, l’Impresa appaltatrice, dovrà procedere con la massima cautela,

coordinandosi preventivamente con gli Enti Gestori al fine di tracciare la corretta

posizione delle linee esistenti nel sottosuolo, la stessa modalità operativa dovrà essere

tenuta durante la realizzazione degli allacci sulle vie Bergamo e Mazzoletti;

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5) Interferenza tra cantiere e TRAFFICO veicolare e pedonale, con particolare riguardo

all’allargamento della SP51 ed alla realizzazione degli innesti della nuova strada sulle

vie esistenti. L’Impresa Appaltatrice dovrà adottare tutti gli accorgimenti possibili al fine

di garantire la sicurezza per gli utenti.

5. RISPONDENZA ALLE ESIGENZE AMMINISTRATIVE

L’intervento sono ad ora descritto risponde alle esigenze espresse dall’Amministrazione

comunale di Piario in merito alla realizzazione di una viabilità alternativa a quella che

attualmente attraversa il centro abitato.

6. RISPONDENZA ALLE NORME DI PIANO

Il progetto comporta variante urbanistica ai sensi del DPR 327-2001 art. 19 al PGT vigente

essendo il tracciato in una posizione leggermente diversa rispetto a quanto previsto dallo

strumento urbanistico.

7. DISPONIBILITA’ DELLE AREE

Le aree oggetto di intervento non sono nelle disponibilità del Comune di Piario, per questo

motivo l’Ente dovrà provvedere ad attivare appositi accordi bonari o eventuali procedimenti

di esproprio, per il quale la presente documentazione costituirà documentazione per l’avvio

delle relative procedure.

8. CRONOPROGRAMMA

La normativa prevedere successive fasi progettuali che si articoleranno secondo i seguenti

passaggi:

- approvazione dello studio di fattibilità tecnico economica >>>>> agosto 2018

- approvazione dello studio di fattibilità tecnico economica >>>>> ottobre 2018

- redazione progetto definitivo, >>>>> ottobre 2018

- approvazione e validazione progetto definitivo, >>>>> novembre 2018

- redazione progetto esecutivo, >>>>> dicembre 2018

- approvazione e validazione progetto esecutivo, >>>>> dicembre 2018

- bando ed appalto dei lavori, >>>>> genn-febb 2019

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- esecuzione opere, >>>>> marz-giug 2019

- collaudo. >>>>> lugl. 2019

9. RIEPILOGO QUDRO FINANZIARIO

Per un dettaglio degli importi si rimanda al calcolo sommario della spesa ed al Quadro

Economico allegati al presente studio di fattibilità tecnico-economica.

Di seguito si riportano in estrema sintesi gli importi principali:

Per la realizzazione delle opere in oggetto è prevista la spesa di seguito riepilogata:

Allargamento SP n°51 € 46.000,00

Nuova strada € 289.000,00

Totale lavori a base d’asta € 335.000,00

Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso € 12.000,00

Somme a disposizione dell’Amministrazione € 347.000,00

L’importo di cui sopra sarà finanziato con fondi propri del Comune di Piario oltre ad un

finanziamento del BIM del Serio.

10. INDAGINI PRELIMINARI IN SITO

Di seguito si riportano le indagini preliminari effettuate in fase di redazione del progetto

preliminare e del progetto definitivo prima della rettifica del tracciato allegate al presente

studio di fattibilità tecnico economica; in fase di redazione del progetto definitivo-esecutivo

sarà necessario un aggiornamento della relazione geotecnica.

- valutazioni di carattere geologico: si segnala che in sede di redazione del progetto

preliminare della strada prima, della rettifica del suo tracciato, è stata prodotta idonea

relazione geologica a firma del geologo dott. Mosconi Enrico;

- valutazioni di carattere geotecnico effettuate attraverso saggi nel terreno attraverso

l’utilizzo di un mini escavatore: si segnala che in sede di redazione del progetto Definitivo

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della strada, prima della rettifica del suo tracciato, è stata prodotta idonea relazione

geologica a firma del geologo Dott. Rattazzi Alessandro.

- indagini a carattere idraulico: anche relativamente alle problematiche di carattere idraulico

e di dispersione delle acque meteoriche a tergo dei muri, si rimanda integralmente alle

considerazioni riportate nella relazione geotecnica;

- indagini sismiche: il comune di Piario è inserito in zona sismica 3, in base alla D.g.r. 11

luglio 2014 n. X/2129 della Regione Lombardia che ha operato una riclassificazione sismica

del territorio entrata in vigore il 14/10/2015.

11. FATTIBILITA’ AMBIENTALE

Di seguito si riportano gli esiti delle indagini effettuate per lo studio di perfettibilità ambientale

come previsto dl dpr 207 del 2010 all’art. n°27:

1. Le aree oggetto di intervento non risultano essere inserire in zona a vincolo idrogeologico

cosi come risulta dalla “carta del vincolo idrogeologico” (Siter Provincia di Bergamo)

2. Le aree oggetto, cosi come tutto il territorio comunale, risulta inerita nelle “Aree di

rilevanza naturale e ambientale (L.R.86/83 art.1 lett. e)” cosi come risulta dalla “carta

delle aree protette” (Siter Provincia di Bergamo)

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3. Le aree oggetto di intervento non sono interessate da vincoli di tipo paesistico

ambientale cosi come risulta dalla carta “Carta dei vincoli ai sensi del D.Lgs.42/04” (Siter

Provincia di Bergamo)

4. Il progetto prevede l’utilizzo di materiali e tipologie costruttive in continuità con quanto

esistente e di comune esecuzione nel territorio, non si ritengono necessarie misure di

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compensazione ambientale o interventi di ripristino - riqualificazione e miglioramento

ambientale e pesaggistico;

5. Il nuovo tracciato della strada di collegamento tra la via Bergamo e la via Mazzoletti, più

a valle di quanto precedentemente previsto, non interessa suolo forestale come da

estratto del “tipi forestali” del Piano di Indirizzo Forestale

09 Agosto 2018

Geom. Scandella Giulio

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