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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Redatto ai sensi dell’art. dell’OM A.S. 2019/2020 CLASSE 5° SEZ. L Liceo SCIENTIFICO – Scienze Applicate Il documento non contiene riferimenti a dati personali ( Nota Garante Dati Personali del 21/3/2017)

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Redatto ai sensi dell’art. dell’OM

A.S. 2019/2020

CLASSE 5° SEZ. L Liceo SCIENTIFICO – Scienze Applicate

Il documento non contiene riferimenti a dati personali ( Nota Garante Dati Personali del 21/3/2017)

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INDICE

1) PROFILO DELLA CLASSE ........................................................................................................ PAG 3

2) QUADRO DELLE COMPETENZE ............................................................................................... PAG 4

3) RELAZIONE SULLA FASE D.A.D ............................................................................................... PAG 6

4) ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DELLA CLASSE IN PROGETTI EXTRACURRICOLARI ......................... PAG 8

5) APPRENDIMENTI DISCIPLINARI PER OGNI SINGOLA DISCIPLINA ................................................. PAG 9

a. ITALIANO ................................................................................................................ pag. 10

i. Letteratura italiana – testi per l colloquio ................................................... pag 24

b. FILOSOFIA ............................................................................................................... pag 26

c. STORIA ................................................................................................................... pag 34

d. MATEMATICA ........................................................................................................... pag 45

e. FISICA ..................................................................................................................... pag 51

f. INGLESE .................................................................................................................. pag 57

g. SCIENZE ................................................................................................................. pag 63

h. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ................................................................................. pag 72

i. INFORMATICA .......................................................................................................... pag 81

j. SCIENZE MOTORIE ................................................................................................... pag 88

k. RELIGIONE .............................................................................................................. pag 93

6) CITTADINANZA E COSTITUZIONE ........................................................................................... pag 97

7) CLIL .................................................................................................................................. pag 101

8) PCTO ................................................................................................................................ pag 102

9) ELENCO DOCENTI CLASSE 5L ............................................................................................. pag 104

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PROFILO DELLA CLASSE La classe è formata da ventiquattro studenti. Gli alunni nel corso del loro itinerario formativo sono, nel complesso, apprezzabilmente cresciuti, sia sul piano del comportamento sia sul piano cognitivo, consentendo ai docenti del Consiglio di Classe di realizzare le azioni didattiche programmate per il secondo biennio e il monoennio finale. La quasi totalità degli studenti, fin dal primo anno di corso, ha mostrato un atteggiamento corretto, rispettoso ed accogliente, rivolto non ai soli docenti, ma anche ai compagni. Alcuni alunni, però, nel corso del quinquennio scolastico hanno evidenziato una superficiale maturazione personale, serbando comportamenti puerili e spesso di disturbo alla realizzazione dell’attività didattica. Per quanto riguarda il lavoro in classe, gli studenti della Classe 5^L hanno, nel tempo, raggiunto una progressiva autonomia di apprendimento, che li ha portati fin dal terzo anno all’acquisizione di un organico metodo di studio e ad una crescente consapevolezza nell’adozione di efficaci strategie cognitive individuali, dimostrando insieme un discreto interesse per gli argomenti affrontati e una attiva partecipazione al processo di insegnamento-apprendimento. Il lavoro domestico è stato svolto in modo puntuale dalla maggioranza degli alunni; solo limitati elementi hanno dimostrato scarsa applicazione nello studio pomeridiano e superficiale partecipazione al dialogo educativo. Alla fine del percorso liceale gli studenti della Classe 5^L, nonostante la riservatezza che da sempre li contraddistingue, si mostrano curiosi, muniti di senso critico, motivati alla conoscenza, all’acquisizione del sapere e, pur nella naturale varietà dei livelli, dotati di una certa autonomia di pensiero, in grado di operare spontanei approfondimenti e collegamenti fra le varie discipline, raggiungendo in alcuni casi anche livelli di eccellenza. Per un gruppo di studenti, tuttavia, si sono rilevate difficoltà di apprendimento in alcune discipline di ambito scientifico. Relativamente al profitto, dunque, si possono distinguere, all’interno della classe, tre fasce di rendimento con peculiari caratteristiche: - un esiguo gruppo di alunni dimostra una conoscenza nel complesso sufficiente dei contenuti - riproposti in modo semplice – e un livello di competenze mediamente sufficienti; - la maggioranza degli studenti ha conseguito un’adeguata conoscenza dei contenuti, che organizza in modo corretto, evidenziando una discreta padronanza dei mezzi espressivi e delle procedure formali nella produzione sia scritta sia orale; - alcuni alunni, infine, hanno raggiunto una piena conoscenza degli argomenti svolti, sono in grado di organizzare in forma chiara e coerente i contenuti acquisiti, rielaborandoli autonomamente nei diversi codici disciplinari, raggiungendo risultati più che buoni o eccellenti. Il livello di profitto della Classe 5^L risulta nel complesso buono. Nel corso del triennio gli alunni hanno partecipato alle varie proposte didattiche curricolari ed extracurricolari previste nella programmazione di classe in maniera responsabile e attiva, con serietà ed entusiasmo, distinguendosi ed ottenendo riconoscimenti in ambito sia regionale sia nazionale.

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QUADRO DELLE COMPETENZE

Risultati di apprendimento comuni della formazione liceale A conclusione del percorso liceale lo studente 1. Area metodologica • ha acquisito un metodo di studio autonomo ed efficace, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo adeguato i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita; • è consapevole della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari; • sa individuare le correlazioni esistenti tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa • sa sostenere una propria tesi e sa ascoltare e valutare la fondatezza delle argomentazioni altrui; • è solito impostare in modo logico il ragionamento, procedendo all’identificazione dei problemi e di seguito all’individuazione delle possibili soluzioni; • è in grado di leggere e interpretare correttamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione 3. Area linguistica e comunicativa • sa servirsi della lingua italiana e in particolare: - sa scrivere correttamente nel rispetto delle strutture elementari della lingua (ortografia e morfologia), organizzando periodi articolati a livello sintattico, dimostrando pertinente e varia proprietà lessicale, cercando di modulare tali competenze ai diversi contesti e scopi comunicativi; - sa leggere e comprendere convenientemente testi di differente complessità e natura, cogliendo - ove evidenti – le relazioni che intercorrono fra contenuto, tipologia testuale e relativo contesto storico e culturale; - cura l’esposizione orale e sa adeguarla ai diversi contesti; • ha acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; • sa riconoscere eventuali rapporti e stabilire possibili raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne; • sa utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica • conosce i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprende i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini; • conosce, con riferimento agli avvenimenti, e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia nelle sue linee generali; • conosce gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi;

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• è consapevole del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione; • sa fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive; • conosce gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studia la lingua. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica • comprende il linguaggio formale specifico della matematica, sa utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conosce i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà; • possiede i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), utilizzando le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate; • è in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

2) Risultati di apprendimento dello percorso liceale Liceo Scientifico Opzione Scienze appl

COMPETENZE Descrizione del livello medio

Sa apprendere concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio.

Più che sufficiente

E’ solito procedere all’analisi critica dei fenomeni considerati, alla riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e alla ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica.

Sufficiente

Sa individuare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica.

Discreto

Sa individuare le caratteristiche peculiari dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali).

Più che sufficiente

Sa comprendere il ruolo della tecnologia come strumento di mediazione fra scienza e vita quotidiana.

Buono

Sa utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici ed è in grado di individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico.

Discreto

Sa applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

Più che sufficiente

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RELAZIONE SULLA FASE D.A.D INDICAZIONI GENERALI ED INDICAZIONI OPERATIVE La necessità, imposta dalle condizioni di emergenza, di attuare forme di DAD ha inevitabilmente portato a revisionare l’azione didattica e la programmazione, soprattutto dei contenuti e delle attività, a livello di dipartimenti e di consigli di classe. L’attività di riformulazione dell’attività didattica non è stata la semplice trasposizione delle lezioni in presenza all’interno di una piattaforma digitale: il lavoro di ogni insegnante è stato rivisto e riorganizzato in relazione all’utilizzo maggiore di strumenti digitali sia da parte degli studenti che dei docenti. I dipartimenti hanno rivisto la propria programmazione annuale e il curriculum verticale delle discipline integrando il documento già approvato ad inizio anno scolastico con le modifiche e gli adattamenti necessari alla nuova situazione. Tali revisioni sono approvate dal Collegio Docenti su proposta dei dipartimenti stessi e costituiscono parte integrante per l’a.s. 2019/2020 del PTOF 2019/2022. Le attività a distanza sono state tenute da tutti i docenti e sono state programmate cercando l’equilibrio tra attività proposte e la reale capacità degli studenti di seguire, comprendere e sostenere il carico di lavoro. L’attività didattica a distanza ha richiesto un coordinamento e uno scambio continuo di informazioni tra i docenti della classe utilizzando tutti gli strumenti di comunicazione a disposizione, per valutare il corretto carico di lavoro da assegnare, per organizzare e integrare gli interventi, per condividere gli esiti del proprio lavoro e per individuare situazioni particolari, allievi in difficoltà o che non partecipano. E’ stato necessario un continuo dialogo con gli alunni per comprendere meglio gli effetti dell’attività sulla loro reale capacità di sostenerla. STRUMENTI E METODOLOGIE PER LA DAD I docenti hanno utilizzato durante il periodo di didattica a distanza gli strumenti sotto indicati per creare, condividere, verificare e valutare percorsi di apprendimento riferiti alla classe e alla propria disciplina. Tutti gli studenti hanno partecipato alle attività negli ambienti di lavoro indicati. Strumenti ultilizzati ● Google Suite: a) Classroom: condivisione materiali didattici, restituzione lavori svolti dagli studenti, valutazione con punteggio dei compiti corretti, possibile condivisione della correzione all’intero gruppo classe; b) Moduli: utilizzabile anche all’interno di Classroom con compito in modalità quiz; utile come valutazione formativa o guida per lo studio; c) Meet: tool di Google per comunicazioni in videoconferenza, possibilità di effettuare supporto per singoli (previo accordo col docente) oppure di effettuare lezioni in diretta all’intero gruppo classe; d) Google Drive: condivisione di materiali didattici. ● Registro elettronico: area didattica, compiti e agenda. ● Libri digitali o estensioni digitali dei testi in adozione Sono stati considerati strumenti più qualitativi MEET e Classroom. Il contatto diretto e sincrono con gli alunni è stato utile per fornire più chiare spiegazioni relativamente ai contenuti disciplinari assegnati. Sono state realizzate in proprio, da parte di alcuni docenti, videolezioni, da condividere e mettere a disposizione degli allievi tramite cartella drive o classroom e che gli stessi studenti hanno fruito in momenti diversi. Per non creare confusione negli studenti e per rendere più omogenea e meno frammentata la DAD, la comunicazione con la classe è avvenuta attraverso:

a) Gli account di posta elettronica istituzionali forniti dalla scuola; b) Docenti: [email protected]; c) Studenti: cognome.nome@ iisdavinci.edu.it d) Registro elettronico (segnalare tutte le attività in Agenda); e) Classroom

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La registrazione delle attività a distanza sono avvenute nel registro elettronico attraverso il link “Argomenti, valido anche come comunicazione agli allievi e ai colleghi ai fini del coordinamento delle attività. Fasi del lavoro a distanza: a) Contenuti teorici. - video lezioni sincrone o videolezioni attendibili o prodotte in proprio in forma asincrona. (eventualmente con commenti, audio, ecc.); b) Comprensione dei contenuti (attraverso Classroom e compiti assegnati con scadenze) c) Fase di esercizio/produzione. - compiti da svolgere in autonomia con scadenze indicate dal docente per la consegna; d) Controllo e correzione del compito con disponibilità a discuterne aspetti o risultati, tramite classroom restituzione della correzione complessiva o individuale; e) assegnazione di un compito come verifica finale del lavoro svolto nella settimana; f) Verifica e valutazione formativa (es.: test online, verifica su classroom, correzione elaborati degli studenti, colloqui, verifiche orali, ecc.). MODALITÀ, STRUMENTI E TIPOLOGIE DI VERIFICA Visti i vincoli tecnici imposti dagli strumenti a disposizione, ogni docente ha adottato le modalità e le tipologie di prove più coerenti con la propria programmazione di attività didattica a distanza, anche in deroga agli obblighi della tipologia di prove previste dalle norme ministeriale. a) PROVE ORALI con MEET a condizione che lo studente abbia microfono e videocamera attivati. b) PROVE SCRITTE con Google Classroom in combinazione con Meet, utilizzabile per la sorveglianza. I compiti assegnati con Classroom sono stati restituiti con le seguenti modalità: ● Compilazione diretta degli esercizi. ● Consegna della foto degli esercizi nel caso si somministrino i compiti su documenti non modificabili. ● Assegnazione di esercizi a risposta multipla con Moduli Google, integrato in Classroom, che permette la correzione automatica. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione dell’attività in DAD assumono rilievo i seguenti aspetti:

1- L’esito degli apprendimenti in termini di conoscenze e abilità raggiunte, in relazione agli obiettivi e ai contenuti della programmazione, così come revisionati e integrati per il periodo di DAD, ed eventualmente per chi lo ritiene, anche in termini di:

a1) progresso e miglioramento; a2) sviluppo delle competenze digitali. 2- La “competenza partecipativa” intesa come: impegno, rispetto delle consegne, partecipazione

al dialogo educativo, collaborazione con i docenti e i compagni, atteggiamento positivo e attivo nello svolgimento delle attività a distanza.

Entrambi gli aspetti, hanno concorso all’assegnazione di una valutazione sommativa numerica, tenuto conto delle verifiche svolte durante il periodo di DAD, delle valutazioni formative assegnate, sia numeriche sia sotto forma di giudizio, delle annotazioni sul registro elettronico riguardanti partecipazione e impegno, delle osservazioni durante le videolezioni e l’attività didattica. ● Ogni docente, in relazione alle valutazioni formative assegnate, ha trasformato tali valutazioni da formative a sommative, inserendole nel registro elettronico. ● La valutazione sommativa comunque ha compreso obbligatoriamente, oltre agli esiti degli apprendimenti, sempre anche la competenza partecipativa.

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PROGETTI AI QUALI LA CLASSE HA PARTECIPATO NEL TRIENNIO Si elencano i progetti rilevanti ai fini della maturazione delle competenze trasversali e/o disciplinari

PROGETTI TERZO ANNO ECDL OLIMPIADI DELLA FISICA GIOCHI DELLA BOCCONI GRUPPI SPORTIVI SETTIMANA BIANCA

PROGETTI QUARTO ANNO ECDL CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE OLIMPIADI DELLA FISICA GIOCHI DELLA BOCCONI PROGETTO DI ILLUSTRAZIONE DIGITALE BAGLIORI (INFERNO DI DANTE) OLIMPIADI DELLA FILOSOFIA ECO DA VINCI VIAGGI DELLA CONOSCENZA UNICAM PREMIO ASIMOV PROGETTO "SCIENZE E SALUTE"

PROGETTI QUINTO ANNO ECDL CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE OLIMPIADI DELLA FISICA PROGETTO DI ILLUSTRAZIONE DIGITALE (MOSTRA PURGATORIO DANTE BAGLIORI FESTIVAL) COLLOQUI FIORENTINI PLS-SCIENTIFICO ECO DA VINCI CAMPIONATO DELLE LINGUE PREMIO ASIMOV

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APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

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ITALIANO PROGRAMMA DI ITALIANO

CLASSE 5^L A.S. 2019-2020

DOCENTE: CATIUSCIA STIZZA

COMPETENZE FINALI

COMPETENZE DISCIPLINARI PROGRAMMATE PER LA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO 2019-2020

INDICATORI

DESCRITTORI

1 Utilizzazione efficace dei linguaggi disciplinari

● Sapersi esprimere sia nello scritto che nell’orale nel rispetto delle norme morfologiche e ortografiche, del corretto uso della punteggiatura, della proprietà di linguaggio, della coerenza espressiva e contenutistica, dell’organicità

2 Competenze argomentative e dimostrative

● Saper concettualizzare e formalizzare, nello scritto e nell’orale, in modo chiaro, corretto, organico e con proprietà espressiva quanto appreso ed elaborato mentalmente

● Saper progettare e produrre tipologie testuali di tipo argomentativo ed espositivo-interpretativo nel rispetto delle richieste avanzate

3 Competenza nell'affrontare e risolvere problemi teorici e/o reali

● Saper interpretare le dinamiche del linguaggio poetico, narrativo e argomentativo

● Saper produrre interpretazioni motivate del testo letterario ● Saper produrre riflessioni personali motivate, coerenti e coese

del messaggio letterario 4 Competenze nel confronto

e nelle scelte fra ipotesi risolutive

● Saper proporre il proprio punto di vista e motivarlo rispetto a questioni letterarie e non

5 Competenze nel correlare ed integrare conoscenze

● Saper confrontare i caratteri di autori e movimenti letterari ● Saper distinguere le peculiarità dei vari generi letterari e

confrontarli a livello sincronico e diacronico ● Saper mettere in relazione concetti chiave e temi emergenti in

un testo con la visione del mondo dell’autore ed il contesto storico-culturale

● Saper elaborare quadri di sintesi a livello disciplinare e interdisciplinare

6 Comprensione , interpretazione e valutazione critica dei contenuti disciplinari

● Saper leggere e comprendere in autonomia contenuto e messaggio di un testo letterario e non

● Saper cogliere e commentare nei testi e nelle opere gli aspetti culturali innovativi

● Saper individuare e argomentare i caratteri specifici di autori trattati, movimenti letterari e testi letti

● Saper comprendere brevi passi di critica letteraria 7 Utilizzazione efficace degli

strumenti laboratoriali ● Saper comprendere ed analizzare la struttura di testi su

tematiche non letterarie ● Saper correlare tra loro informazioni provenienti da tipologie

testuali diverse e di argomento non letterario e letterario riguardo a specifiche tematiche

● Saper produrre testi di diversa tipologia

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● Saper cogliere il messaggio espresso da un oggetto di tipo multimediale (video, audio, fotografie e immagini)

● Saper integrare gli spunti di riflessione emersi da un testo multimediale alle proprie conoscenze e ai personali punti di vista sulle questioni trattate

8 Utilizzazione degli strumenti digitali e multimediali

● Saper utilizzare al pc in modo funzionale programmi di scrittura e di presentazione di contenuti strumenti multimediali

● Saper ricercare dati e informazioni nel web orientandovisi in modo finalizzato, selettivo, costruttivo

RUBRICA DELLE COMPETENZE E DESCRIZIONE DEI LIVELLI MEDI DISTINTA PER LINGUA E LETTERATURA

Il ricorso - sin dai primi di Marzo 2020 – alla Dad (Didattica a distanza) ha permesso di realizzare in maniera complessivamente soddisfacente la programmazione disciplinare iniziale: concentrando l’insegnamento-apprendimento della Letteratura italiana alle opere fondamentali dei grandi autori, operando tagli relativi alle correnti artistico-letterarie di primo ‘900, si è potuta offrire agli studenti una visione nell’insieme articolata della storia letteraria del XIX e di inizio XX secolo. Obiettivo del corso non era sicuramente quello di esaurire rigorosamente la trattazione degli autori considerati maggiori dei due secoli affrontati, cioè ‘800 e ‘900, quanto, in primo luogo, di guidare gli alunni a una necessaria presa di coscienza, utile in ambito artistico e non solo, che cioè non esistono opere letterarie a sé stanti, avulse dalla loro temperie culturale e storica, che strette relazioni legano fra loro autori e movimenti letterari coevi o appartenenti a momenti diversi, sviluppatisi nel medesimo territorio o in realtà lontane; in secondo luogo di permettere agli alunni di leggere su più livelli – pur secondo le diverse sensibilità e capacità personali - testi letterari noti ed ignoti, di autori affrontati in classe oppure del tutto sconosciuti. Tale processo non può considerarsi di certo ultimato al termine del quinto anno di scuola superiore, nel complesso, però, gli studenti della classe 5^L dimostrano, per lo più, di essersi avviati con curiosità e di poter proseguire autonomamente questo percorso. A risentire, invece, della nuova articolazione oraria e metodologica prevista dalla Dad sono state sostanzialmente:

1. la trattazione della “Divina Commedia”, che è stata completamente ridimensionata e interrotta al primo canto del Paradiso;

2. la realizzazione delle Unità pluridisciplinari di apprendimento, la cui opportunità nel corso degli ultimi mesi è stata riconsiderata nel proprio ambito disciplinare da ogni singolo docente, e che comunque ove portata a termine, non può ritenersi perfettamente sviluppata a causa di asincronie nella concreta attuazione e per l’impossibilità da parte dei docenti di una salda visione e conduzione d’insieme del progetto, che solo la didattica in presenza e un momento storico sicuramente meno complesso possono assicurare.

MODULO COMPETENZE

DESCRIZIONE LIVELLI MEDI

Lingua

● Sapersi esprimere a livello sia scritto sia orale nel rispetto delle norme morfologiche e ortografiche, del corretto uso della punteggiatura, della proprietà di linguaggio, della coerenza espressiva e contenutistica, dell’organicità logica

● Saper concettualizzare e formalizzare, nello scritto e nell’orale, in modo chiaro, corretto, organico e con proprietà espressiva quanto appreso ed elaborato mentalmente

● Saper progettare e produrre tipologie testuali di analisi letteraria o di tipo

Discreto

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argomentativo ed espositivo-interpretativo nel rispetto delle richieste avanzate

● Saper proporre il proprio punto di vista e motivarlo rispetto a questioni letterarie e non

Letteratura

● Saper operare un’analisi corretta dei testi letti

● Saper definire attraverso i testi letti il pensiero e la poetica degli autori proposti

● Saper operare confronti tra testi dello stesso autore, individuando in essi momenti diversi della storia e della riflessione dello stesso

● Saper operare confronti tra gli autori e i loro testi

● Saper riflettere sul ruolo della letteratura e dell’intellettuale

● Saper contestualizzare l’opera, cogliendone i nessi con la storia e la cultura del tempo

Buono

CONTENUTI DISCIPLINARI DELL’ULTIMO ANNO

LETTERATURA ITALIANA

L’ETÀ NAPOLEONICA E IL ROMANTICISMO IL ROMANTICISMO IN ITALIA

• IL MOVIMENTO ROMANTICO IN ITALIA E LA POLEMICA COI CLASSICISTI LETTURE • “SULLA MANIERA E L’UTILITÀ DELLE TRADUZIONI”, (DA MADAME DE STAËL

BIBLIOTECA ITALIANA, GENN. 1816) • “UN ITALIANO RISPONDE AL DISCORSO DELLA STAËL” (DA PIETRO GIORDANI,

BIBLIOTECA ITALIANA, APR. 1816)

GIACOMO LEOPARDI

• IL PENSIERO • LA POETICA DEL «VAGO E INDEFINITO» • POESIA DI IMMAGINAZIONE E POESIA SENTIMENTALE (FOTOCOPIA) • IL PRIMO LEOPARDI: GLI IDILLI • LE OPERETTE MORALI • I GRANDI IDILLI • LA POLEMICA CONTRO I PROGRESSISTI LETTURE • TEORIA DELLA VISIONE (DA LEOPARDI, ZIBALDONE) • TEORIA DEL SUONO (DA LEOPARDI, ZIBALDONE) • “L’INFINITO” (CANTI)

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• “A SILVIA” (DA LEOPARDI, CANTI) • “LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA” (CANTI) • “IL SABATO DEL VILLAGGIO” (CANTI) • “CANTO NOTTURNO DI UN PASTORE ERRANTE DELL’ASIA” (CANTI) • “A SE STESSO” (CANTI) • “LA GINESTRA O IL FIORE DEL DESERTO” (CANTI) VV.1-157, VV.297-317 • DIALOGO DELLA NATURA E DI UN ISLANDESE” (OPERETTE MORALI) • DIALOGO DI UN VENDITORE DI ALMANACCHI E DI UN PASSEGGERE (OPERETTE

MORALI)

ALESSANDRO MANZONI

• PRIMA DELLA CONVERSIONE: LE OPERE CLASSICISTICHE • DOPO LA CONVERSIONE: GLI INNI SACRI • LE TRAGEDIE • I PROMESSI SPOSI:

1. MANZONI E IL PROBLEMA DEL ROMANZO 2. MESCOLANZA E SEPARAZIONE DEGLI STILI 3. I PROMESSI SPOSI E IL ROMANZO STORICO 4. IL QUADRO POLEMICO DEL SEICENTO E L’IDEALE MANZONIANO DI SOCIETÀ 5. L’INTRECCIO E LA STRUTTURA ROMANZESCA, 6. IL LIETO FINE, L’IDILLIO, LA PROVVIDENZA 7. LA QUESTIONE DELLA LINGUA

LETTURE • “LA FUNZIONE DELLA LETTERATURA: RENDER LE COSE «UN PO’ PIÙ COME

DOVREBBONO ESSERE»” (EPISTOLARIO) • “MORTE DI ADELCHI: LA VISIONE PESSIMISTICA DELLA STORIA” (ADELCHI) • “IL SUGO DELLA STORIA” (I PROMESSI SPOSI)

LA LETTERATURA FRANCESE DEL SECONDO OTTOCENTO

CHARLES BAUDELAIRE E IL DECADENTISMO

• LES FLEURS DU MAL

1. LA STRUTTURA 2. LA VISIONE DEL MONDO E I TEMI DELL’OPERA 3. LA POETICA

• LA CULTURA DECADENTE LETTURE • “SPLEEN” (LES FLEURS DU MAL) • “L’ALBATROS” (LES FLEURS DU MAL) • “PERDITA D’AUREOLA” (LO SPLEEN DI PARIGI)

ALLE ORIGINI DEL NATURALISMO

IL SUBSTRATO FILOSOFICO: IL POSITIVISMO DI AUGUSTE COMTE • I MODELLI LETTERARI: HONORÉ DE BALZAC E GUSTAVE FLAUBERT • HIPPOLYTE TAINE: “RACE”, “MOMENT”, “MILIEU” • EMILE ZOLA E IL CICLO DEI “ROUGON-MACQUART”

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DALLA SCAPIGLIATURA AL VERISMO

LA SCAPIGLIATURA

• L’ASSENZA DI UNA SCUOLA • L’ORIGINE DEL TERMINE • GLI SCAPIGLIATI E LA MODERNITÀ • LA SCAPIGLIATURA E IL ROMANTICISMO STRANIERO • UN CROCEVIA INTELLETTUALE • UN’AVANGUARDIA MANCATA LETTURE • “PRELUDIO” (DA EMILIO PRAGA, PENOMBRE)

GIOVANNI VERGA

• L’APPRODO AL VERISMO: VITA DEI CAMPI • LA POETICA E LA TECNICA NARRATIVA DI VERGA VERISTA • IL VERISMO DI VERGA E IL NATURALISMO DI ZOLA • L’IDEOLOGIA VERGHIANA • IL CICLO DEI VINTI E I MALAVOGLIA LETTURE • “ROSSO MALPELO” (DA VITA DEI CAMPI) • “I VINTI E LA FIUMANA DL PROGRESSO” (DA I MALAVOGLIA, PREFAZIONE) • “IL MONDO ARCAICO E L’IRRUZIONE DELLA STORIA” “ (DA I MALAVOGLIA, DAL

CAPITOLO I) • “IL RITRATTO DELLO ZIO CROCIFISSO” (DA I MALAVOGLIA, DAL CAPITOLO IV) • “I MALAVOGLIA E LA COMUNITÀ DEL VILLAGGIO: VALORI IDEALI E INTERESSE

ECONOMICO, (DA I MALAVOGLIA, CAPITOLO IV) (LETTURA ANTOLOGICA) • “IL VECCHIO E IL GIOVANE: TRADIZIONE E RIVOLTA” (DA I MALAVOGLIA, DAL

CAPITOLO XI ) • “LA ROBA” (DA LE NOVELLE RUSTICANE )

IL DECADENTISMO IN ITALIA (FASE DAD)

GIOVANNI PASCOLI (DAD)

• LA VISIONE DEL MONDO (LEZIONE ASINCRONA) • LA POETICA DEL “FANCIULLINO” E LA POESIA PURA (LEZIONE ASINCRONA) • IL NAZIONALISMO > UPA 2 LE MIGRAZIONI • LE RACCOLTE POETICHE: MYRICAE, I POEMETTI, I CANTI DI CASTELVECCHIO LETTURE • “TEMPORALE” (DA MYRICAE) • “IL LAMPO” (DA MYRICAE) • “L’ASSIUOLO” (DA MYRICAE) • “X AGOSTO” (DA MYRICAE) • “ITALY” (DAI POEMETTI ) > UPA 2 LE MIGRAZIONI • “IL GELSOMINO NOTTURNO” (DA CANTI DI CASTELVECCHIO)

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GABRIELE D’ANNUNZIO (DAD)

• L’ESTETISMO E LA SUA CRISI • I ROMANZI DEL SUPERUOMO • LE LAUDI: ALCYONE LETTURE • “UN RITRATTO ALLO SPECCHIO: ANDREA SPERELLI E ELENA MUTI” (DA IL

PIACERE) • “UNA FANTASIA «IN BIANCO MAGGIORE» (DA IL PIACERE) • “LE STIRPI CANORE” (DA ALCYONE) • “MERIGGIO” (DA ALCYONE) • “LA PIOGGIA NEL PINETO” (DA ALCYONE)

LUIGI PIRANDELLO LUIGI PIRANDELLO (DAD)

• LA VISIONE DEL MONDO (IL VITALISMO, LA “TRAPPOLA”, IL RELATIVISMO

CONOSCITIVO) • LA POETICA DELL’UMORISMO • IL “FORESTIERE DELLA VITA”: DA IL FU MATTIA PASCAL A UNO, NESSUNO,

CENTOMILA • LE OPERE TEATRALI (CENNI) LETTURE • “IL TRENO HA FISCHIATO” (DA NOVELLE PER UN ANNO) • “LA SIGNORA FROLA E IL SIGNOR PONZA, SUO GENERO” (DA NOVELLE PER UN

ANNO) FOTOCOPIA • “NESSUN NOME” (DA “UNO, NESSUNO, CENTOMILA”)

ITALO SVEVO (DAD)

• LA CULTURA DI SVEVO

LA METAMORFOSI DELL’INETTO: • UNA VITA:

IL TITOLO, L’”INETTO” E I SUOI ANTAGONISTI, L’IMPOSTAZIONE NARRATIVA • SENILITÀ:

LA STRUTTURA PSICOLOGICA DEL PROTAGONISTA, L’INETTO E IL SUPERUOMO, LA CULTURA DI EMILIO BRENTANI , L’IMPOSTAZIONE NARRATIVA

• LA COSCIENZA DI ZENO: IL NUOVO IMPIANTO NARRATIVO E IL TEMPO MISTO > UPA 3 IL TEMPO L’INATTENDIBILITÀ DI ZENO NARRATORE, LA FUNZIONE CRITICA DI ZENO, L’INETTITUDINE E L’APERTURA AL MONDO

LETTURE • “LE ALI DEL GABBIANO” (DA UNA VITA) • “IL VIZIO DEL FUMO” (DA LA COSCIENZA DI ZENO) FOTOCOPIA • “LA SALUTE MALATA” DI AUGUSTA” (DA LA COSCIENZA DI ZENO) (RIGHE 1-53) • “LA PROFEZIA DI UN APOCALISSE COSMICA” (DA LA COSCIENZA DI ZENO)

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POETI DEL PRIMO NOVECENTO (FASE DAD) GIUSEPPE UNGARETTI (DAD)

L’ALLEGRIA

• LA FUNZIONE DELLA POESIA • L’ANALOGIA • LA POESIA COME ILLUMINAZIONE • GLI ASPETTI FORMALI

LETTURE • “IL PORTO SEPOLTO” (DA L’ALLEGRIA) • “COMMIATO” (DA L’ALLEGRIA) • “IN MEMORIA” (DA L’ALLEGRIA) • “GIROVAGO” (DA L’ALLEGRIA) • “I FIUMI” (DA L’ALLEGRIA) • “MATTINA” (DA L’ALLEGRIA) • “SOLDATI” (DA L’ALLEGRIA) • “SAN MARTINO DEL CARSO” (DA L’ALLEGRIA) • “SONO UNA CREATURA” (DA L’ALLEGRIA) • “VEGLIA” (DA L’ALLEGRIA)

EUGENIO MONTALE (DAD)

OSSI DI SEPPIA

• SCELTE FORMALI E SVILUPPI TEMATICI

LETTURE • “I LIMONI” (DA OSSI DI SEPPIA) • “NON CHIEDERCI LA PAROLA” (DA OSSI DI SEPPIA) • “MERIGGIARE PALLIDO E ASSORTO” (DA OSSI DI SEPPIA) • “SPESSO IL MALE DI VIVERE HO INCONTRATO” (DA OSSI DI SEPPIA) • “PIOVE “ (DA SATURA)

LA DIVINA COMMEDIA

IL PARADISO

• LA COSMOLOGIA DANTESCA • STRUTTURA DEL PARADISO DANTESCO LETTURE • CANTO I (VV. 1- 81)

TESTI: BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, IL PIACERE DEI TESTI 4 – GIACOMO LEOPARDI - 5 - 6,

PARAVIA ALIGHIERI, DIVINA COMMEDIA – PARADISO, A CURA DI ANNA MARIA CHIAVACCI LEONARDI,

ZANICHELLI

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Metodologie adottate, strumenti didattici, tipologie di verifica intermedie e finali di modulo, sommative di fine quadrimestre e di fine anno

METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI

METODOLOGIA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

PRIORITÀ NELL'UTILIZ

ZO Lezione frontale Strategia privilegiata nella fase iniziale di

impostazione del lavoro e di presentazione di un’UDA, quando la finalità del processo di insegnamento-apprendimento si risolve nella trasmissione di concetti, informazioni e schemi interpretativi.

2

Lezione interattiva Strategia adottata, oltre che per favorire la partecipazione attiva degli studenti al processo di insegnamento-apprendimento, per stimolarne le capacità critiche e potenziare - attraverso il confronto con il docente e i compagni - le competenze argomentative, di analisi e di sintesi.

2

STRUMENTI DIDATTICI MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

PRIORITÀ NELL'UTILIZ

ZO Libro di testo Facile accesso e ordinata gestione dei testi

studiati 2

Lavagna Strumento necessario alla realizzazione - durante la lezione - di sintesi schematiche ed esemplificative degli argomenti trattati, utili ad una acquisizione consapevole ed organizzata delle informazioni.

3

Contenuti multimediali Strumento ideale per fornire agli studenti materiali didattici e integrativi a supporto o potenziamento del processo di insegnamento-apprendimento.

2

TIPOLOGIA DI VERIFICA

TIPOLOGIA DI VERIFICA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

PRIORITÀ NELL'UTILIZZ

O Colloquio orale Finalizzato a monitorare il processo di acquisizione

delle informazioni e a valutare - per eventualmente a correggere o migliorare – le competenze legate all’esposizione orale.

3

Quesiti a risposta breve

Utili a verificare le competenze argomentativa e di sintesi

1

Analisi del testo e tipologie nuovo esame

In preparazione alla prima prova scritta, nel rispetto delle tipologie e degli indicatori previsti dalle tabelle ministeriali.

1

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE

PROVE ORALI

Livello Competenze possedute Competenze non possedute L’alunno: Gravemente insufficiente ( Voto 10-20)

● rifiuta l’interrogazione o non ha acquisito i contenuti

Gravemente insufficiente ( Voto 30)

● ha acquisito i contenuti in modo gravemente lacunoso

● non sa applicare le conoscenze ● si esprime in modo scorretto e

non conosce il lessico specifico

● non sa raccogliere, selezionare e organizzare i dati in un insieme coerente e finalizzato

Insufficiente (Voto 40)

● utilizza poche conoscenze ● riesce ad esprimere i concetti,

ma in modo approssimativo e incerto

● sa cogliere nei testi pochi temi e caratteri distintivi

● non possiede le conoscenze o le utilizza in modo scorretto

● presenta molte incertezze nell’esposizione ed utilizza un lessico non appropriato

● raccoglie, seleziona e organizza i dati in modo molto confuso

Lievemente insufficiente (voto 50)

● utilizza alcune conoscenze ● riesce ad esprimere i concetti ma

in modo insicuro ● sa cogliere nei testi alcuni temi e

caratteri distintivi

● non sa utilizzare correttamente molte delle conoscenze possedute

● presenta incertezze nell’esposizione e utilizza un lessico poco appropriato

● raccoglie, seleziona e organizza i dati in modo confuso

Sufficiente (Voto 60)

● utilizza conoscenze essenziali ● sa cogliere nei testi i temi, i

significati e i caratteri distintivi ● si esprime in modo lineare, con

un lessico appropriato ma semplice

● non sa utilizzare alcune delle conoscenze possedute

● raccoglie, seleziona e organizza i dati con qualche imprecisione

● presenta alcune incertezze nell’esposizione con alcune improprietà lessicali

Discreto (voto 70)

● utilizza conoscenze più che essenziali

● sa cogliere nei testi i temi, i significati e i caratteri distintivi e li inserisce con discreta padronanza nel contesto storico-culturale

● si esprime in modo lineare, con un lessico appropriato

● non sa utilizzare poche delle conoscenze possedute

● raccoglie, seleziona e organizza i dati in maniera non del tutto autonoma

● presenta lievi incertezze espositive

Buono ● utilizza conoscenze ampie ● non sa organizzare le

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(voto 80)

● sa cogliere nei testi i temi, i significati e i caratteri distintivi e li sa inserire nel contesto storico-culturale

● si esprime in modo corretto ed efficace, con un lessico appropriato

conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove

● non sempre effettua con sicurezza i collegamenti

Ottimo (voto 90)

● utilizza conoscenze ampie e articolate

● sa cogliere nei testi i temi, i significati e i caratteri distintivi e li sa inserire nel contesto storico-culturale

● sa cogliere e valutare i vari aspetti del patrimonio letterario e sa operare confronti in senso diacronico

● si esprime in modo corretto, organico ed efficace, con piena padronanza del lessico

Ottimo (voto 100)

● utilizza conoscenze ampie e articolate

● sa cogliere nei testi i temi, i significati e i caratteri distintivi e li sa inserire nel contesto storico-culturale

● sa cogliere e valutare i vari aspetti del patrimonio letterario e sa operare confronti in senso diacronico

● ha una visione interdisciplinare solida e arricchita da osservazioni personali

● si esprime in modo corretto, organico ed efficace, con piena padronanza del lessico

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PROVE SCRITTE

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA

TIPOLOGIE A-B-C

INDICATORI GENERALI (MAX. 60 punti)

DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO OTTENUTO

INDICATORE 1 Ideazione e pianificazione del testo

Testo organico, efficace e incisivo nella pianificazione e nella progressione informativa

9-10

Testo per lo più organico e adeguatamente pianificato 7-8 Testo non sempre organico, globalmente lineare pur nella semplicità del suo sviluppo

5-6

Testo disorganico e disordinato 3-4 Testo scarsamente sviluppato e gravemente disorganico

0-2

Coerenza e coesione testuale

Testo coerente, coeso ed efficace nella progressione informativa

9-10

Testo coerente – Uso corretto dei connettivi 7-8 Testo complessivamente coerente – Uso per lo più appropriato dei connettivi

5-6

Testo gravemente incoerente con numerosi errori nell’uso dei connettivi

3-4

Testo del tutto incoerente che dimostra incompetenza nell’uso dei connettivi

0-2

INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza lessicale

Lessico ricco ed efficace 9-10 Lessico appropriato e quasi sempre efficace 7-8 Lessico globalmente appropriato con alcune imprecisioni

5-6

Lessico per lo più improprio e ripetitivo 3-4 Lessico povero, improprio e ripetitivo 0-2

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura

Forma corretta, sicura, incisiva 9-10 Forma corretta e scorrevole 7-8 Alcuni errori non gravi 5-6 Frequenti errori e incertezze diffuse 3-4 Errori gravi e diffusi 0-2

INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali

Riferimenti culturali ampi, articolati e pertinenti 9-10 Riferimenti culturali precisi e quasi sempre pertinenti 7-8 Riferimenti culturali essenziali e nel complesso pertinenti

5-6

Riferimenti culturali imprecisi e non sempre pertinenti 3-4 Grave carenza di riferimenti culturali 0-2

Espressione di giudizi critici e valutazioni personali

Giudizi critici coerenti e appropriati 9-10 Note critiche coerenti e adeguatamente rielaborate 7-8 Valutazioni critiche e personali per lo più pertinenti anche se non originali

5-6

Scarse valutazioni critiche e personali espresse in modo frammentario

3-4

Assenza totale di valutazioni critiche e personali 0-2

TOTALE /60

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TIPOLOGIA A

INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA A (MAX. 40 punti)

DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO OTTENUTO

INDICATORE 1 Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo- se presenti- o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione)

Rispetto preciso e completo delle consegne 9-10 Rispetto puntuale delle consegne 7-8 Rispetto complessivo delle consegne 5-6 Mancato rispetto di numerose consegne 3-4 Mancato rispetto delle consegne 0-2

Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi nodi tematici e stilistici

Comprensione completa e puntuale del testo 9-10 Comprensione completa del testo 7-8 Comprensione globalmente corretta del testo nei suoi nodi essenziali

5-6

Fraintendimenti di passaggi essenziali del testo 3-4 Non ha compreso il testo 0-2

INDICATORE 3 Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica (e retorica se richiesta)

Applicazione corretta e sicura di strumenti e metodi di analisi

9-10

Applicazione corretta di strumenti e metodi di analisi

7-8

Applicazione nel complesso corretta di strumenti e metodi di analisi

5-6

Numerosi e gravi errori nell’applicazione di strumenti e metodi di analisi

3-4

Non sa applicare gli strumenti e metodi di analisi 0-2

INDICATORE 4 Interpretazione corretta e articolata del testo

Interpretazione puntuale ed articolata del testo, con elementi di personalizzazione

9-10

Interpretazione corretta e adeguatamente articolata del testo

7-8

Interpretazione nel complesso corretta del testo. 5-6 Interpretazione non corretta e parziale del testo 3-4 Interpretazione completamente errata, lacunosa e frammentaria

0-2

TOTALE /40

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TIPOLOGIA B

INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA B (MAX. 40 punti)

DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO OTTENUTO

INDICATORE 1 Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto

Indicazione precisa e puntuale di tema, tesi e argomenti

14-15

Individuazione adeguata di tema, tesi e argomenti 11-13 Individuazione globalmente corretta di tema e tesi con imprecisioni nel riconoscimento degli argomenti

8-10

Gravi errori nell'individuazione di tema, tesi e argomenti

5-7

Non individua tema, tesi e argomenti 0-4

INDICATORE 2 Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti

Progressione argomentativa articolata ed efficace, con uso corretto dei connettivi

14-15

Progressione argomentativa lineare con uso corretto dei connettivi

11-13

Progressione argomentativa quasi sempre lineare, con uso per lo più corretto dei connettivi

8-10

Progressione argomentativa non lineare, con errori nell'uso dei connettivi

5-7

Non argomenta e commette gravi errori nell'uso dei connettivi frasali e testuali

0-4

INDICATORE 3 Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione

Riferimenti culturali ricchi e pertinenti, con elementi di personalizzazione

9-10

Riferimenti culturali pertinenti 7-8 Riferimenti culturali essenziali e per lo più pertinenti

5-6

Riferimenti culturali scarsi e non pertinenti 3-4 Non fa riferimenti culturali 0-2

TOTALE /40

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TIPOLOGIA C

INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA C (MAX. 40 punti)

DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO OTTENUTO

INDICATORE 1 Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione

Visione d’insieme approfondita rispetto alle richieste. (Titolo efficace, paragrafazione omogenea ed efficace).

14-15

Riflessioni adeguate alla questione richiesta. (Titolo coerente e paragrafazione omogenea).

11-13

Argomenti nel complesso pertinenti. (Titolo generico e paragrafazione nel complesso omogenea)

8-10

Contenuti scarsamente pertinenti. (Titolo inefficace e paragrafazione poco coerente).

5-7

Gli argomenti non sono pertinenti. (Titolo e paragrafazione incoerenti).

0-4

INDICATORE 2 Sviluppo ordinato lineare dell’esposizione

Progressione informativa ed argomentativa organica ed articolata

14-15

Progressione informativa ed argomentativa lineare e organica

11-13

Progressione informativa ed argomentativa nel complesso chiara

8-10

Progressione informativa ed argomentativa non chiara e frammentaria

5-7

Mancata progressione informativa ed argomentativa

0-4

INDICATORE 3 Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali

Contenuti e riferimenti culturali ricchi e articolati 9-10 Contenuti e riferimenti culturali precisi 7-8 Contenuti e riferimenti culturali semplici e per lo più corretti

5-6

Contenuti e riferimenti culturali scarsi e non pertinenti

3-4

Contenuti e riferimenti culturali assenti 0-2

TOTALE /40

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LETTERATURA ITALIANA

TESTI PER IL COLLOQUIO CLASSE 5^L

DOCENTE: CATIUSCIA STIZZA

GIACOMO LEOPARDI

• “L’INFINITO” (CANTI) • “A SILVIA” (DA LEOPARDI, CANTI) • “DIALOGO DELLA NATURA E DI UN ISLANDESE” (OPERETTE MORALI)

ALESSANDRO MANZONI

• “LA FUNZIONE DELLA LETTERATURA: RENDER LE COSE «UN PO’ PIÙ COME

DOVREBBONO ESSERE»” (EPISTOLARIO) • “MORTE DI ADELCHI: LA VISIONE PESSIMISTICA DELLA STORIA” (ADELCHI)

GIOVANNI VERGA

• “ROSSO MALPELO” (DA VITA DEI CAMPI) • “I VINTI E LA FIUMANA DL PROGRESSO” (DA I MALAVOGLIA, PREFAZIONE) • “IL VECCHIO E IL GIOVANE: TRADIZIONE E RIVOLTA” (DA I MALAVOGLIA, DAL

CAPITOLO XI )

(FASE DAD)

GIOVANNI PASCOLI (DAD)

• “TEMPORALE” (DA MYRICAE) • “IL LAMPO” (DA MYRICAE) • “L’ASSIUOLO” (DA MYRICAE) • “X AGOSTO” (DA MYRICAE) • “ITALY” (DAI POEMETTI ) • “IL GELSOMINO NOTTURNO” (DA CANTI DI CASTELVECCHIO)

GABRIELE D’ANNUNZIO (DAD)

• “UN RITRATTO ALLO SPECCHIO: ANDREA SPERELLI E ELENA MUTI” (DA IL

PIACERE) • “LE STIRPI CANORE” (DA ALCYONE) • “MERIGGIO” (DA ALCYONE)

LUIGI PIRANDELLO (DAD)

• “IL TRENO HA FISCHIATO” (DA NOVELLE PER UN ANNO) • “LA SIGNORA FROLA E IL SIGNOR PONZA, SUO GENERO” (DA NOVELLE PER UN

ANNO) FOTOCOPIA • “NESSUN NOME” (DA “UNO, NESSUNO, CENTOMILA”)

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ITALO SVEVO (DAD)

• “LE ALI DEL GABBIANO” (DA UNA VITA) • “IL VIZIO DEL FUMO” (DA LA COSCIENZA DI ZENO) FOTOCOPIA

GIUSEPPE UNGARETTI (DAD)

• “IL PORTO SEPOLTO” (DA L’ALLEGRIA) • “MATTINA” (DA L’ALLEGRIA) • “SOLDATI” (DA L’ALLEGRIA) • “SAN MARTINO DEL CARSO” (DA L’ALLEGRIA)

EUGENIO MONTALE (DAD)

• “I LIMONI” (DA OSSI DI SEPPIA) • “SPESSO IL MALE DI VIVERE HO INCONTRATO” (DA OSSI DI SEPPIA)

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FILOSOFIA

PROGRAMMA DI FILOSOFIA Classe 5^ L

Docente: prof. Franco Di Giorgio a.s. 2019/2020 Data: 27.05.2020 Libro di testo: G. Reale-D. Antiseri, I grandi filosofi, Editrice La Scuola, voll. 1-2. Competenze disciplinari Competenze raggiunte dalla

classe

• Saper definire, individuare e utilizzare i seguenti termini-chiave: problema critico, idee semplici e idee complesse, nominalismo, innatismo, liberalismo, immaterialismo, principio di causalità,criticismo, trascendentale, categorie, imperativo ipotetico e imperativo categorico, i postulati della ragion pratica, analitica, dialettica, stato etico, astuzia della ragione, umanesimo, ateismo, alienazione, dialettica, materialismo storico, struttura e sovrastruttura, plus valore, fenomeno, cosa in sé, voluntas-noluntas, ascesi, , apollineo, dionisiaco, volontà di potenza, eterno ritorno, Übermensch.

• Saper ricostruire ed esporre con coerenza argomentativa i nodi dialettici del sistema hegeliano

• Saper individuare i nodi critici e le alternative poste nei confronti del modello idealista

• Saper ricostruire ed esporre con coerenza argomentativa i nodi dialettici del pensiero di Schopenhauer

• Saper ricostruire ed esporre con coerenza argomentativa i nodi fondamentali del pensiero di Marx

• Saper utilizzare gli strumenti informatici per presentare, approfondire o attuare percorsi di ricerca autonoma in relazione al pensiero idealistico e alle sue prospettive.

• Saper applicare le prospettive elaborate dal marxismo in vari ambiti della realtà

• Saper ricostruire ed esporre con coerenza argomentativa i nodi fondamentali del pensiero di nietzschiano e coglierne il senso epocale.

In riferimento alle competenze raggiunte, occorre evidenziare come la maggior parte della classe è in grado di analizzare i mutamenti avvenuti nei saperi filosofici, nelle diverse epoche storiche; sa individuare le differenze di significato degli stessi concetti in diversi filosofi; sa ricostruire la complessità del fatto storico servendosi degli strumenti storiografici; comprende la coerenza lineare e complessiva di un testo; utilizza con precisione il linguaggio disciplinare. Alcuni elementi della classe sono in grado di valutare in modo critico e rigoroso, di rielaborare i contenuti acquisiti in modo originale, dimostrando capacità progettuale e creativa; sa esprimersi in modo fluido e articolato evidenziando spiccate capacità argomentative.

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• Cogliere la riflessione di alcuni filosofi sui fondamenti del vivere insieme, attraverso l’interrogarsi sui valori della vita associata

• Saper utilizzare gli strumenti informatici per presentare, approfondire o attuare percorsi di ricerca autonoma

• Saper cogliere le tesi fondamentali dei testi filosofici proposti e ricostruirne l’argomentazione

• Saper porre domande in relazione all’interpretazione dei testi analizzati o delle problematiche affrontate ed elaborare ipotesi di risposta.

• Saper cogliere e rielaborare le tematiche affrontate anche in prospettiva interdisciplinare.

Contenuti disciplinari dell’ultimo anno di corso

Unità formative certificabili Contenuti Tempi

Empirismo(Locke), Illuminismo e Criticismo (Kant)

Didattica in presenza 1. L’Empirismo e la teoria della formazione delle idee. Locke: la via empirista, la critica all’innatismo, la distinzione tra idee semplici e idee complesse,la critica all’idea di sostanza,la conoscenza. la nascita del liberalismo, lo Stato e la separazione dei poteri. La lettera sulla tolleranza. Berkeley: L’immaterialismo (Esse est percipi). Hume: La critica al principio di causalità. 2.Natura e caratteri generali dell’Illuminismo. 3. Kant, dal periodo precritico al criticismo. I limiti del Razionalismo e dell’Empirismo. La rivoluzione copernicana in filosofia. Il giudizio sintetico a priori. La Critica della ragion pura: l’Estetica trascendentale e le forme a priori di spazio e tempo, fenomeno e noumeno; Analitica trascendentale: l’intelletto e le sue categorie, la deduzione trascendentale e l’Io penso. Dialettica trascendentale: la critica delle idee metafisiche di anima, mondo e Dio. La Critica della ragion pratica: imperativo ipotetico ed imperativo categorico, autonomia ed

14 unità orarie

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eteronomia etica, formalismo etico, la dottrina dei postulati.

L’idealismo hegeliano

Didattica in presenza 1.Caratteri generali dell’Idealismo 2. La filosofia di Hegel: Razionale e reale,la realtà come razionalità,la concezione dello Spirito come infinito, la dialettica della ragione. Concezione e metodo: il negativo e la sua necessità; il superamento sintetico come aufheben; la realtà come sintesi progressiva,positiva e razionale 3.La Fenomenologia dello Spirito:significato e finalità, trama e figure. 4. L’Enciclopedia : Logica, Filosofia della Natura e Filosofia dello Spirito (spirito soggettivo-oggettivo e assoluto). 5.La concezione dello Stato etico La natura della Storia e la filosofia della storia 6.Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia.

15 unità orarie

La filosofia post-hegeliana

D.A.D. sincrona 1.Feuerbach: - La critica all’hegelismo - Dio specchio dell’uomo - L’umanesimo di Feuerbach 2.Marx: - La critica ad Hegel - La critica alla religione - L’alienazione del lavoro - Il materialismo storico-dialettico - L’avvento del comunismo 3.Schopenhauer: - Il mondo come volontà e rappresentazione - Le forme a priori di spazio, tempo e la categoria della causalità - Il pessimismo e le vie della liberazione dal dolore

12 unità orarie

Nietzsche

D.A.D. sincrona 1.Nietzsche - Il dionisiaco e l’apollineo - La critica al pensiero occidentale - L’annuncio della morte di Dio - La genealogia della morale - Nichilismo, eterno ritorno e amor fati - L’oltreuomo (Übermensch)

9 unità orarie

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STRUMENTI DIDATTICI MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze )

Libri di testo in formato misto Arricchisce i materiali didattici con le risorse digitali del libro; stimola la curiosità e l’approfondimento individuale; fornisce la possibilità di esercitarsi anche a casa.

LIM per contenuti multimediali

Integra i materiali didattici con risorse multimediali; rinforza l’apprendimento cognitivo-concettuale con strumenti che attivano anche i canali sensoriali (video, film, lezioni online, ecc.).

LIM in modalità interattiva Favorisce la didattica laboratoriale. Materiale fornito dal docente Fotocopie, per ampliare le tematiche e le riflessioni

degli/lle studenti/esse e andare oltre quanto proposto dal manuale in uso.

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

SPAZI

Aula Nell’aula possiamo avere un uso flessibile degli spazi (e delle attrezzature tecniche), è un luogo che valorizza la circolazione delle idee ed il dialogo, realizza attività didattiche in forma laboratoriale, promuove la consapevolezza del proprio modo di apprendere, grazie anche alla presenza della LIM, che aumenta le modalità sociali di apprendimento.

Sala computer La sala computer è un altro spazio che favorisce l’esplorazione e la scoperta, incoraggia l’apprendimento collaborativo, favorisce il cooperative learning, il fare/imparare a fare/discutere con gli altri.

Ambiente di apprendimento digitale in riferimento alla D.A.D.

La didattica a distanza prevede infatti uno o più momenti di relazione tra docente e discenti, attraverso i quali l’insegnante possa restituire agli alunni il senso di quanto da essi operato in autonomia, utile anche per accertare, in un processo di costante verifica e miglioramento, l’efficacia degli strumenti adottati, anche nel confronto con le modalità di fruizione degli strumenti e dei contenuti digitali – quindi di apprendimento – degli studenti. Infatti, la piattaforma “G-Suite for education” è una piattaforma che consente molteplici attività didattiche in modalità sincrona e asincrona, tra cui Classroom, Hangouts Meet, Calendar, Drive e altre.

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Criteri e strumenti di valutazione

VERIFICHE ORALI IN PRESENZA E IN D.A.D.

1. Interrogazioni formalizzate X

2. Interventi spontanei X

3. Relazioni su materiali strutturati X

4. Altro: Ricercazione X

VERIFICHE SCRITTE IN PRESENZA E IN D.A.D.

1. Saggi brevi X

2. Testi argomentativi X

VALUTAZIONE

Per le valutazioni, ho tenuto conto anche dell’interesse e della partecipazione mostrata dagli studenti nel percorso scolastico nel corso del triennio. La scala di riferimento è stata espressa in centesimi. Le griglie di valutazioni sono quelle stabilite nel Dipartimento di Storia e Filosofia. Per gli scritti sono state utilizzate è utilizzata le griglie in uso nel nostro Istituto e già approvate dal collegio docenti.

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Griglia di valutazione orale di Storia e Filosofia Livello Competenze possedute Competenze non

possedute Gravemente insufficiente (Voto 1-3)

• L’alunno/a fraintende le domande, rifiuta di sottoporsi a verifiche.

• L’alunno/a non sa riferire i contenuti richiesti

• L’alunno/a non sa utilizzare gli strumenti di studio.

Insufficiente (Voto 4)

• L’alunno/a espone in maniera confusa, frammentaria e incoerente le tematiche storico/filosofiche.

• L’alunno/a non sa affrontare le questioni richieste

• L’alunno/a non è in grado di comprendere i concetti chiave dei contenuti storico-filosofici, non sa utilizzare il lessico specifico né operare confronti tra teorie filosofiche e tra fatti storici analizzati.

Lievemente insufficiente (Voto 5)

• L’alunno/a interpreta e riformula i contenuti in modo non adeguato.

• L’alunno/a non sa utilizzare, in modo preciso, il lessico specifico.

Sufficiente (Voto 6)

• L’alunno/a espone i contenuti fondamentali ed opera confronti solo se guidato; sa individuare la tesi principale di un testo, se guidato; ricostruisce i fatti storici/categorie filosofiche evidenziandone i passaggi salienti, utilizza in modo corretto, anche se semplice, il linguaggio disciplinare.

• L’alunno/a non sa operare confronti e argomentazioni in maniera autonoma

• L’alunno/a non padroneggia alcuni argomenti.

Discreto (Voto 7)

• L’alunno/a è in grado di analizzare i contenuti studiati e ne comprende le ragioni correttamente e ne comprende le ragioni essenziali; sa individuare la tesi principale di un testo ed effettuare confronti, utilizzando

• L’alunno/a non sa effettuare adeguati collegamenti sincronici e diacronici

• L’alunno/a non padroneggia alcuni argomenti, non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove.

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correttamente il linguaggio disciplinare.

Buono (Voto 8)

• L’alunno/a è in grado di analizzare i contenuti, di ricostruire le premesse e il contesto storico-culturale; sa individuare le tesi di un testo conosciuto ed operare confronti tra teorie filosofiche e tra fatti storici, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare.

• L’alunno/a non sa fornire approfondimenti personali e originali.

Ottimo (Voto 9)

• L’alunno/a è in grado di analizzare i mutamenti avvenuti neisaperi filosofici/nelle diverse epoche storiche; sa individuare differenze di significato degli stessi concetti in diversi filosofi/ ricostruire la complessità del fatto storico servendosi degli strumenti storiografici; comprendere la coerenza lineare e complessiva di un testo; utilizza con precisione il linguaggio disciplinare.

• L’alunno/a non evidenzia una spiccata originalità e creatività nelle problematizzazioni.

Eccellente (Voto 10)

• L’alunno/a sa valutare in modo critico e rigoroso, rielabora i contenuti acquisiti in modo originale, dimostra capacità progettuale e creativa, si esprime in modo fluido e articolato evidenziando spiccate capacità argomentative.

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Indicatori e livelli utilizzati per la correzione della prova scritta

Indicatori pesi Descrittori Punteggio descrittori

Punteggio.

ottenuto

Nessuna conoscenza 0

CON

OSCENZE

Conoscenza specifica degli

argomenti proposti

4

Possiede conoscenze molto scarse e scorrette

1

Possiede conoscenze limitate e non sempre corrette

2

Possiede conoscenze nel complesso adeguate

3

Possiede conoscenze articolate, nonostante la presenza di qualche lieve imprecisione

4

Possiede conoscenze sicure, approfondite, esaurienti

5

Nulla 0

COMPETENZE

Correttezza linguistica ed uso lessico specifico

2

si esprime in modo scorretto 1 Si esprime in modo impreciso e non sempre coerente

2

Utilizza un linguaggio semplice ma corretto 3 Utilizza un linguaggio chiaro e corretto 4 si esprime in modo appropriato ed efficace 5

Nulla 0

Coerenza ed organicità delle argomentazioni

2

Incontra difficoltà a cogliere le questioni ,a sintetizzare le conoscenze

1

Elenca semplicemente delle nozioni 2 Coglie le problematiche proposte e organizza i contenuti in modo sufficientemente completo

3

Coglie gli elementi fondamentali delle questioni e organizza i contenuti in modo pertinente.

4

Coglie con sicurezza i problemi proposti e organizza i contenuti dello studio in sintesi complete

5

Nulla 0

CAPACITÀ

Capacità di approfondimento e

di elaborazione autonoma

2

Non contestualizza le conoscenze e non si orienta

1

Non approfondisce gli argomenti e non li elabora in modo personale

2

Opera alcuni approfondimenti, tentandone elaborazioni personali

3

Opera approfondimenti appropriati ed elaborazioni personali

4

Opera approfondimenti qualificati ed elaborazioni originali

5

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PROGRAMMA DI STORIA Classe 5^L

Docente: Franco Di Giorgio a.s. 2019/2020 Data: 15.05.2020.

Libro di testo: F.M. Feltri- M.M. Bertazzoni- F. Neri, La torre e il pedone, SEI, voll. 2-3. Competenze disciplinari Competenze raggiunte dalla

classe

• Ricostruire le fondamentali vicende e le

alleanze che portarono l’Europa alla Prima Guerra mondiale

• Saper analizzare e valutare le cause, le dinamiche e conseguenze della Prima guerra mondiale

• Analizzare e valutare le cause, lo sviluppo e le conseguenze della Rivoluzione russa

• Saper esporre le conoscenze acquisite e le problematiche trattate in forma lineare e corretta usando un lessico storico appropriato

• Saper mettere in relazione gli eventi, gli ideali e le ideologie con i contesti socioeconomici e culturali

• Saper collocare gli eventi nel contesto spazio temporale

• Saper riconoscere i profondi cambiamenti economico-culturali e socio-politici che caratterizzano la realtà europea tra le due guerre

• Saper valutare l’impatto dei trattati del 1919 e del crollo di Wall Street sul sorgere dei totalitarismi

• Saper individuare i tratti politici, storici, economici e culturali dei totalitarismi del Novecento e saper effettuare confronti per analogie e differenze tra le diverse forme di totalitarismo

• Saper delineare e analizzare l’evoluzione del quadro politico italiano dal primo dopoguerra al fascismo

• Saper analizzare e valutare le problematiche, le contraddizioni e le vicende legate al nazifascismo

In riferimento alle competenze raggiunte, occorre evidenziare come una parte della classe è in grado di analizzare i contenuti, di ricostruire le premesse e il contesto storico-culturale; sa individuare le tesi di un testo conosciuto ed operare confronti tra teorie filosofiche e tra fatti storici, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare. La maggior parte della classe è in grado di analizzare i mutamenti avvenuti nelle diverse epoche storiche; sa ricostruire la complessità del fatto storico servendosi degli strumenti storiografici; comprende la coerenza lineare e complessiva di un testo; utilizza con precisione il linguaggio disciplinare. Infine non mancano chi sa valutare in modo critico e rigoroso, rielabora i contenuti acquisiti in modo personale e si esprime in modo fluido e articolato evidenziando spiccate capacità argomentative.

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• Saper analizzare e valutare le cause, lo sviluppo e le conseguenze della Seconda guerra mondiale

• Saper individuare le peculiarità e gli aspetti di radicale novità che caratterizzano il secondo conflitto mondiale

• Saper mettere in relazione gli eventi, gli ideali e le ideologie con i contesti socioeconomici e culturali

• Saper individuare ed analizzare criticamente gli eventi del periodo contemporaneo con particolare riferimento all’Europa

• Saper individuare i contenuti innovatori e contraddizioni del mondo contemporaneo e saper cogliere analogie e differenze tra i diversi contesti storici nazionali e internazionali

• Saper cogliere e valutare criticamente i tratti fondamentali politici ed economici della storia europea in riferimento ai periodi storici presi in considerazione

• Saper mettere in relazione gli eventi, gli ideali e le ideologie con i contesti socio-economici e culturali

Unità formative certificabili Contenuti Tempi

L’Europa dal 1870

al 1914

Didattica in presenza 1.La nascita del Movimento Operaio: Prima e Seconda Internazionale. 2.L’età dell’ Imperialismo. 3.L’Italia dal 1861 al 1890: i governi della Destra e della Sinistra storica. 4.Il sistema giolittiano. 5.La seconda rivoluzione industriale e società di massa.

Ottobre-

Novembre-

Contenuti disciplinari dell’ultimo anno di corso

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Guerra e rivoluzione

Didattica in presenza 1.Le origini, le dinamiche e le conseguenze della Prima guerra mondiale. 2. I Trattati di pace e la nuova carta d’Europa. 3. La rivoluzione russa: crollo dello zarismo e rivoluzione d’ottobre. Da Lenin a Stalin.

Dicembre- Gennaio

L’Europa e il mondo tra le due guerre

Didattica a Distanza 1.L’Italia dal dopoguerra all’avvento del fascismo.Il regime fascista. 2. La crisi di Wall Street e le sue conseguenze. 3. La Germania dal dopoguerra al Terzo Reich. 4. L’ URSS di Stalin.

Febbraio- Marzo

La Seconda guerra mondiale

Didattica a Distanza 1.Le origini, le dinamiche e le conseguenze della guerra. 2. La Shoah.

Aprile- Maggio

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CONTENUTI CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSI QUINTE

TEMI COSTITUZIONALI LA COSTITUZIONE ITALIANA / ORIGINI STORICHE

- Dallo Statuto Albertino alla Costituzione : le caratteristiche dello Statuto ( la flessibilità dello Statuto contrapposta alla rigidità della attuale costituzione );

- La storia del diritto di voto : dal voto censitario, al suffragio universale maschile (1913/19) al “non voto” fascista, fino al suffragio universale del 2 giugno 1946

- Lo stravolgimento dello Statuto durante il ventennio fascista : leggi fascistissime e leggi razziali

- Il referendum istituzionale e l'elezione dell'assemblea costituente del 2 giugno 1946 LA COSTITUZIONE ITALIANA/ STRUTTURA/CARATTERISTICHE/PRINCIPI/DIRITTI E DOVERI Struttura della Costituzione : ritartizione dei 139 articoli e delle disposizioni transitorie

- Caratteristiche : rigida, lunga, votata - Caratteristiche : compromesso di tre ideologie politiche : liberale, social-comunista,cristiano

cattolica - Principi : Personalista ( la Persona fine dello Stato)

Democrazia ( rappresentativa e diretta ) Lavoro ( valore individuale e collettivo ; diritto e dovere ) Diritti di liberta' ( libertà personale, di pensiero, di religione etc...) Uguaglianza ( formale e sostanziale ) Pacifismo ( La guerra solo come difesa; adesione ad organismi per la Pace) Doveri:Difendere la patria ( obbligo di solidarietà ) Pagare le tasse per contribuire alle spese dello Stato Rispettare la Costituzione e le leggi I PRINCIPI DELLA FORMA DI GOVERNO IN ITALIA • La separazione dei poteri. • La democrazia rappresentativa e gli strumenti di democrazia diretta (il referendum); il diritto di voto

e caratteri del voto (art.48 Cost.). • Il sistema parlamentare: la differenza tra Parlamento e Governo, il rapporto di fiducia. IL PARLAMENTO • Il bicameralismo perfetto: la Camera dei deputati e il Senato (numero componenti, elettorato attivo

e passivo, cenni sul sistema elettorale italiano), il Parlamento in seduta comune, • L’organizzazione e il funzionamento delle Camere: le maggioranze, i gruppi parlamentari, le

commissioni parlamentari • Le immunità parlamentari (insindacabilità e inviolabilità dei parlamentari). • Il potere legislativo: l’iter di formazione delle leggi ordinarie, il procedimento legislativo costituzionale

(art.138 Cost.), • Il referendum abrogativo: condizioni e limiti (art.75 Cost.) • I poteri di indirizzo politico e di controllo sull’operato del Governo: le interrogazioni parlamentari, le

interpellanze e le mozioni. IL GOVERNO • Funzioni e composizione: il Presidente del Consiglio, il Consiglio dei ministri, i ministri (con

portafoglio e senza portafoglio). • Il procedimento di formazione del Governo: le consultazioni del Presidente della Repubblica e la

fiducia delle Camere. • La crisi di governo parlamentare (mozione di sfiducia e questione di fiducia) e quella

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extraparlamentare. • La funzione legislativa del Governo: gli atti aventi forza di legge (il decreti-legge e i decreti

legislativi). • La responsabilità dei ministri: responsabilità politica, amministrativa e penale (l’autorizzazione a

procedere per i reati ministeriali). IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: • Ruolo e modalità di elezione. • I poteri del Presidente della Repubblica: poteri formali e sostanziali • La responsabilità: i reati presidenziali, stato d’accusa e giudizio. LA MAGISTRATURA Premessa : la tripartizione dei poteri ( legislativo, esecutivo e giudiziario) elaborata dal filosofo illuminista Montesquieu - Concetto di funzione giudiziaria ( giurisdizionale) - Distinzione di funzioni tra Giudici e Procuratori della Repubblica (o Pubblici Ministeri ) - Principi riguardanti la funzione giudiziaria : indipendenza e imparzialità dei Magistrati - La giustizia penale : presunzione di non colpevolezza, funzione rieducativa della pena, tre gradi di giudizio - La giustizia civile: controversie private - La Giustizia amministrativa: controversie con la Pubblica Amministrazione LA CORTE COSTITUZIONALE • Ruolo, composizione e organizzazione. • Le funzioni della Corte Costituzionale: in particolare il giudizio di legittimità costituzionale delle

leggi ordinarie e degli atti aventi forza di legge del Governo. L’UNIONE EUROPEA • Tappe storiche dell’integrazione europea: dai trattati istitutivi all’attuale euroscetticimo. • Gli organi, le norme (in particolare i regolamenti e le direttive) e competenze dell’UE TEMI DI CITTADINANZA LA DECRETAZIONE D’URGENZA NELL’EMERGENZA SANITARIA

• Mancata previsione nella Costituzione di un diritto speciale in tempi eccezionali • Diritti in gioco nell’emergenza sanitaria Covid 19(il diritto alla vita e alla salute, le libertà di

circolazione, di riunione, di iniziativa economica, di religione in forma associata, il diritto allo studio) e criteri per il lo contemperamento (necessità, proporzionalità, bilanciamento, possibilità di ricorso al giudice, temporaneità).

• La limitazione dei diritti fondamentali nell’emergenza: la riserva di legge e il principio di gerarchia delle fonti del diritto

• Decreto legge (atto dell’esecutivo avente forza di legge) per l’individuazione in via generale delle fattispecie di limitazione delle libertà

• DPCM per l’attuazione del D.L. (individuazione dei comportamenti concreti consentiti o vietati) • Competenza concorrente di Stato e Regioni nella tutela della salute (art.117 Cost.)

ECONOMIA – PARTE PRIMA COME FUNZIONA IL SISTEMA ECONOMICO - L' attività economica nasce dai bisogni economici : primari e secondari/ individuali e collettivi - I soggetti economici : Famiglie, Imprese, Stato e Resto del mondo - Il P.I.L. e il Pil o reddito pro-capite : indicatori per misurare il benessere economico - L'andamento del PIL nel tempo : i Cicli Economici : crescita-espansione / recessione-depressione - I fattori di sviluppo di un sistema economico

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- Le crisi economiche - Keynes e l'equazione del sistema economico - La spesa dello Stato per uscire dalla crisi e il ruolo del debito pubblico ECONOMIA – PARTE SECONDA LA CRISI ECONOMICA : LA CRISI DEL '29 E QUELLA ATTUALE PRODOTTA DALLA PANDEMIA - Che cos'è una crisi economica - La metafora del Cigno Nero del filosofo -economista Nassim taleb - La grande crisi del '29 : le tappe fino al giovedi' nero del crollo della borsa di Wall Street - La risposta alla crisi : il New Deal di Roosevelt - L'abbandono della teoria liberista e l'adozione della teoria Keynesiana della spesa pubblica

in deficit ( deficit spending) - Il riaffacciarsi del Cigno nero : la crisi economica da pandemia Covid-19 - La forte recessione dell'economia mondiale e europea ma soprattutto nazionale - I provvedimenti economici adottati dal Governo Italiano - Attesa di un piano Marshall ( Recovery Fund) dall'Unione Europea per superare la crisi

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COMPETENZE CITTADINANZA E COSTITUZIONE

• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona e della collettività.

• Ricostruire i momenti storici fondamentali attraverso i quali si è snodato il processo che ha condotto alla Costituzione della Repubblica italiana.

• Saper individuare gli articoli che contengono i principi fondamentali della Costituzione e saperli analizzare dal punto di vista strutturale e contenutistico, con particolare riferimento ai primi quatto articoli.

• Saper delineare le caratteristiche del diritto di voto e le modalità del suo esercizio. • Saper evidenziare le principali differenze tra Parlamento e Governo e le caratteristiche

del sistema parlamentare. • Essere in grado di delineare l’iter di approvazione delle leggi ordinarie, costituzionali e

degli atti aventi forza di legge. • Saper mettere in relazione il ruolo del Presidente della Repubblica nei confronti del

Parlamento e del Governo. • Saper distinguere la funzione giudiziaria da quella legislativa ed esecutiva nonché i

diversi tipi di illecito in relazione alla giurisdizione penale, civile e amministrativa • Saper mettere in relazione la Corte costituzionale con il principio della rigidità della

Costituzione e della gerarchia delle fonti del diritto. • Ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi

che dimostrino l’esistenza di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale.

• Comprendere la valenza della riserva di legge per la limitazione dei diritti fondamentali e saperla mettere in rapporto al principio di gerarchia delle fonti del diritto.

• Saper comprendere criticamente l’utilizzo della decretazione d’urgenza nelle situazioni di emergenza con particolare riferimento alla tutela del diritto alla salute individuale e colletiva.

• Comprendere i concetti fondamentali del sistema economico, i suoi soggetti e le attivita di produzione, scambio, consumo, investimento. Capire come funziona complessivamente il sistema economico.

METODOLOGIA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA (in relazione ai processi acquisizione e

potenziamento delle competenze ) Lezione frontale Introduce l’alunno nella cornice epistemologica

specifica della disciplina; abitua l’alunno al linguaggio e al metodo della disciplina; allena la concentrazione, l’attenzione e l’abilità di sintetizzare attraverso gli appunti i contenuti espressi dal docente.

Didattica laboratoriale Sviluppa negli allievi un atteggiamento attivo nei confronti della conoscenza sulla base della curiosità personale e della sfida; realizza l’apprendimento come costruzione del sapere (il sapere attraverso il saper fare); rende l’apprendimento significativo; accresce la

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DIDATTICA A DISTANZA (DAD): SINCRONA E ASINCRONA

L’USO DELLA RETE DIVENTA CONDIZIONE NECESSARIA E INDISPENSABILE PER MANTENERE VIVA LA CONTINUITÀ DIDATTICA, L’INDIVIDUALIZZAZIONE E LA PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI EDUCATIVI, CON UN’ATTENZIONE PARTICOLARE ALL’INCLUSIONE. OGNI DOCENTE RIPROGETTA IN MODALITÀ A DISTANZA LE ATTIVITÀ DIDATTICHE, EVIDENZIA I MATERIALI DI STUDIO E LA TIPOLOGIA DI GESTIONE DELLE INTERAZIONI CON GLI ALUNNI E DEPOSITA TALE NUOVA PROGETTAZIONE. ABBIAMO UTILIZZATO DUE TIPI DI D.A.D.: SINCRONA: IL SISTEMA PERMETTE AGLI STUDENTI DI CHIEDERE AL LORO INSEGNANTE O AI COMPAGNI DI CLASSE DELLE DOMANDE IN TEMPO REALE. ASINCRONA: QUESTO TIPO DI DIDATTICA PUÒ ESSERE PORTATO AVANTI ONLINE E OFFLINE. L'APPRENDIMENTO ASINCRONO PERMETTE AGLI STUDENTI DI APPRENDERE SECONDO I LORO RITMI.

STRUMENTI DIDATTICI MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze )

Libri di testo in formato misto Arricchisce i materiali didattici con le risorse digitali del libro; stimola la curiosità e l’approfondimento individuale; fornisce la possibilità di esercitarsi anche a casa.

LIM per contenuti multimediali Integra i materiali didattici con risorse multimediali; rinforza l’apprendimento cognitivo-concettuale con strumenti che attivano anche i canali sensoriali (video, film, lezioni online, ecc.).

LIM in modalità interattiva Favorisce la didattica laboratoriale. Materiale fornito dal docente Fotocopie-approfondimenti per ampliare le

tematiche e le riflessioni degli/lle studenti/esse e andare oltre quanto proposto dal manuale in uso.

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

SPAZI

motivazione; promuove la progettualità e la creatività.

Lezione interattiva Stimola la domanda e lo spirito critico; attiva l’attenzione; rende l’alunno soggetto attivo dell’apprendimento; permette uno scambio proficuo e dialettico di opinioni; previene la noia.

Brain storming Rende significativo l’apprendimento collegando le nuove conoscenze a quelle già acquisite; attiva l’attenzione, stimola la curiosità e la motivazione.

Cooperative learning (apprendimento cooperativo)

Sviluppa il rispetto reciproco e lo spirito di squadra; riduce gli aspetti ansiogeni dell’apprendimento derivanti dal rapporto disuguale docente-alunno; rafforza l’autostima; promuove la capacità esplicativa dell’alunno mediante un dialogo autentico con i suoi pari; sviluppa la progettualità.

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Aula Nell’aula possiamo avere un uso flessibile degli spazi (e delle attrezzature tecniche), è un luogo che valorizza la circolazione delle idee ed il dialogo, realizza attività didattiche in forma laboratoriale, promuove la consapevolezza del proprio modo di apprendere, grazie anche alla presenza della LIM, che aumenta le modalità sociali di apprendimento.

Sala computer La sala computer è un altro spazio che favorisce l’esplorazione e la scoperta, incoraggia l’apprendimento collaborativo, favorisce il cooperative learning, il fare/imparare a fare/discutere con gli altri.

Ambiente di apprendimento digitale in riferimento alla D.A.D.

La didattica a distanza prevede infatti uno o più momenti di relazione tra docente e discenti, attraverso i quali l’insegnante possa restituire agli alunni il senso di quanto da essi operato in autonomia, utile anche per accertare, in un processo di costante verifica e miglioramento, l’efficacia degli strumenti adottati, anche nel confronto con le modalità di fruizione degli strumenti e dei contenuti digitali – quindi di apprendimento – degli studenti. Infatti, la piattaforma “G-Suite for education” è una piattaforma che consente molteplici attività didattiche in modalità sincrona e asincrona, tra cui Classroom, Hangouts Meet, Calendar, Drive e altre.

Criteri e strumenti di valutazione

VERIFICHE ORALI IN PRESENZA E IN D.A.D.

1. Interrogazioni formalizzate X

2. Interventi spontanei X

3. Relazioni su materiali strutturati X

4. Altro:Ricercazione X VERIFICHE SCRITTE IN PRESENZA E IN D.A.D

1. Saggi brevi X

2. Testi argomentativi X

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VALUTAZIONE Per le valutazioni, ho tenuto conto anche dell’interesse e della partecipazione mostrata dagli studenti nel percorso scolastico nel corso del triennio. La scala di riferimento è stata espressa in centesimi. Le griglie di valutazioni sono quelle stabilite nel Dipartimento di Storia e Filosofia. Per gli scritti sono state utilizzate è utilizzata le griglie in uso nel nostro Istituto e già approvata dal collegio docenti. Griglia di valutazione orale di Storia e Filosofia

Livello Competenze possedute Competenze non possedute

Gravemente insufficiente (Voto 1-3)

• L’alunno/a fraintende le domande, rifiuta di sottoporsi a verifiche.

• L’alunno/a non sa riferire i contenuti richiesti

• L’alunno/a non sa utilizzare gli strumenti di studio.

Insufficiente (Voto 4)

• L’alunno/a espone in maniera confusa, frammentaria e incoerente le tematiche storico/filosofiche.

• L’alunno/a non sa affrontare le questioni richieste

• L’alunno/a non è in grado di comprendere i concetti chiave dei contenuti storico-filosofici, non sa utilizzare il lessico specifico né operare confronti tra teorie filosofiche e tra fatti storici analizzati.

Lievemente insufficiente (Voto 5)

• L’alunno/a interpreta e riformula i contenuti in modo non adeguato.

• L’alunno/a non sa utilizzare, in modo preciso, il lessico specifico.

Sufficiente (Voto 6)

• L’alunno/a espone i contenuti fondamentali ed opera confronti solo se guidato; sa individuare la tesi principale di un testo, se guidato; ricostruisce i fatti storici/categorie filosofiche evidenziandone i passaggi salienti, utilizza in modo corretto, anche se semplice, il linguaggio disciplinare.

• L’alunno/a non sa operare confronti e argomentazioni in maniera autonoma

• L’alunno/a non padroneggia alcuni argomenti.

Discreto (Voto 7)

• L’alunno/a è in grado di analizzare i contenuti studiati e ne comprende le ragioni correttamente e ne comprende le ragioni essenziali; sa individuare la

• L’alunno/a non sa effettuare adeguati collegamenti sincronici e diacronici

• L’alunno/a non padroneggia alcuni

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tesi principale di un testo ed effettuare confronti, utilizzando correttamente il linguaggio disciplinare.

argomenti, non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove.

Buono (Voto 8)

• L’alunno/a è in grado di analizzare i contenuti, di ricostruire le premesse e il contesto storico-culturale; sa individuare le tesi di un testo conosciuto ed operare confronti tra teorie filosofiche e tra fatti storici, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare.

• L’alunno/a non sa fornire approfondimenti personali e originali.

Ottimo (Voto 9)

• L’alunno/a è in grado di analizzare i mutamenti avvenuti neisaperi filosofici/nelle diverse epoche storiche; sa individuare differenze di significato degli stessi concetti in diversi filosofi/ ricostruire la complessità del fatto storico servendosi degli strumenti storiografici; comprendere la coerenza lineare e complessiva di un testo; utilizza con precisione il linguaggio disciplinare.

• L’alunno/a non evidenzia una spiccata originalità e creatività nelle problematizzazioni.

Eccellente (Voto 10)

• L’alunno/a sa valutare in modo critico e rigoroso, rielabora i contenuti acquisiti in modo originale, dimostra capacità progettuale e creativa, si esprime in modo fluido e articolato evidenziando spiccate capacità argomentative.

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MATEMATICA

MATEMATICA

Docente: Catini Romina a.s. 2019/2020

Libro di testo: ‘Matematica.blu 2.0’ Bergamini Barozzi Trifone Zanichelli volume 3 OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI CONSEGUITI DALLA CLASSE

Competenze Descrittori

1

ANALIZZARE, COMPRENDERE ED INTERPRETARE

• saper leggere e comprendere testi scientifici; • saper leggere un linguaggio formale; • saper isolare le informazioni richieste o pertinenti al proprio compito; • saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche; • saper ricercare le informazioni, anche in modo autonomo, utilizzando opportuni

strumenti di consultazione.

2 GENERALIZZARE E ASTRARRE

• applicare le regole generali a problemi specifici; • risalire da problemi specifici a regole generali; • utilizzare modelli matematici per la risoluzione di problemi; • applicare il sistema ipotetico-deduttivo • confrontare, analizzare e rappresentare figure geometriche, individuando invarianti

e relazioni.

3 STRUTTURARE

• utilizzare un linguaggio formale; • utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure del calcolo numerico ed

algebrico; • saper rielaborare appunti; • saper confrontare dati cogliendo analogie, differenze, interazioni.

4

IDEARE, PROGETTARE E FORMULARE IPOTESI

• individuare gli elementi essenziali di un problema; • individuare percorsi risolutivi; • individuare strumenti matematici idonei per la risoluzione di problemi; • costruire un algoritmo risolutivo • saper confrontare strategie risolutive diverse individuando le caratteristiche e le

potenzialità di ciascuna.

5 COMUNICARE

• esporre e/o comunicare oralmente e per iscritto in modo chiaro, corretto e

consequenziale gli argomenti teorici trattati; • utilizzare la terminologia specifica della materia ed i linguaggi formali previsti; • saper formulare domande appropriate ed osservazioni pertinenti; • saper rispondere in modo pertinente a domande relative ad un argomento e/o

documento.

INDICAZIONI METODOLOGICHE E RILEVAZIONI COMPORTAMENTALI SULLA FASE D.A.D.

• In generale, la prima parte della lezione è stata dedicata alla correzione e discussione degli esercizi assegnati che avevano creato difficoltà, la seconda parte all’introduzione di un nuovo argomento con materiale preparato dal docente o mediante il libro di testo.

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Sia il materiale per introdurre il nuovo argomento che gli esercizi svolti sono stati inseriti nel registro elettronico/materiale didattico per la consultazione da parte degli studenti.

• Una parte della classe ha continuato a lavorare in modo responsabile, un’altra parte ha

continuato a non lavorare o a lavorare in modo discontinuo.

CONTENUTI DISCIPLINARI DELL’ULTIMO ANNO DISTINTI PER FASE CON DIDATTICA IN PRESENZA E IN FASE D.A.D.

MODULO CONTENUTI MODALITÀ

1 Calcolo infinitesimale

Le funzioni Il concetto di limite Definizione di limite finito ed infinito per x che tende ad un valore finito o infinito Teoremi generali sui limiti Operazioni con i limiti I limiti notevoli Le forme indeterminate. Definizione di funzione continua in un punto Continuità di una funzione in un intervallo Classificazione dei punti di discontinuità Grafici probabili di funzioni Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico Operazioni con le derivate e regole di derivazione La funzione derivata Relazione fra continuità e derivabilità Classificazione dei punti di non derivabilità Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy, De L’Hopital Studio del grafico di una funzione Problemi di massimo e minimo Il differenziale di una funzione

IN PRESENZA

1 Calcolo infinitesimale

Definizione di integrale indefinito come operatore lineare Definizione di funzione primitiva Integrazioni immediate Integrazione delle funzioni razionali fratte Integrazione per parti e per sostituzione Teorema della media Teorema fondamentale del calcolo integrale L’integrale definito Calcolo delle aree e dei volumi Integrali impropri Le equazioni differenziali del primo ordine del tipo y’=f(x), a variabili separabili e lineari Le equazioni differenziali lineari del secondo ordine a coefficienti costanti omogenee e del tipo y”= r (x)

D.A.D.

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2 Calcolo combinatorio e probabilità

Disposizioni, permutazioni, combinazioni Definizione di probabilità secondo le teorie classica, frequentista e soggettiva Probabilità totale e condizionata Teorema di Bayes

IN PRESENZA

Declinazione delle competenze nei singoli moduli

MODULO COMPETENZE

DESCRITTORI

1 Calcolo infinitesimale

1,2,3,4,5 Determinare il campo di esistenza delle varie funzioni Definire il limite di una funzione reale di variabile reale Definire la continuità di una funzione in un punto Definire le varie tipologie dei punti di discontinuità Calcolare limiti Studiare la continuità di una funzione e classificarne i punti di discontinuità Tracciare il grafico probabile di funzioni di vario tipo --- Definire il concetto di derivata Elencare e descrivere le varie tipologie dei punti di non derivabilità Calcolare derivate Classificare i punti di non derivabilità Studiare la derivabilità di una funzione Enunciare e applicare i teoremi del calcolo differenziale: teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy, De L’Hopital Studiare e tracciare il grafico di una funzione Formulare ipotesi sul grafico di una funzione conoscendo informazioni che riguardano le sue derivate Risolvere problemi di massimo e minimo --- Definire l’integrale indefinito di una funzione Definire l’integrale definito e le sue proprietà Definire la funzione integrale Calcolare l’integrale indefinito o definito di una funzione Enunciare ed applicare il teorema della media Enunciare ed applicare il teorema fondamentale del calcolo integrale Operare con la funzione integrale Calcolare aree e volume di solidi di rotazione --- Definire un’equazione differenziale

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Riconoscere il tipo di equazione differenziale ed utilizzare il metodo adeguato per risolverle Applicare modelli differenziali alla fisica o alle scienze in generale

2 Calcolo combinatorio e probabilità

1,2,3,4,5 Saper costruire raggruppamenti con determinate caratteristiche Descrivere le diverse concezioni di probabilità ed i relativi ambienti applicativi Formulare in modo corretto la legge empirica del caso Comprendere il significato di eventi incompatibili, compatibili, indipendenti, correlati Definire e costruire lo spazio campionario Saper applicare i teoremi sul calcolo della probabilità

APPROFONDIMENTI IN DIDATTICA ASINCRONA IN FASE D.A.D. Videolezione Università di Padova Dipartimento di Matematica. Videolezioni SNS

I METODI ADOTTATI DISTINTI PER FASE IN DIDATTICA IN PRESENZA E IN D.A.D.

METODOLOGIA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

DIDATTICA

IN PRESENZA

D.A.D.

Lezione frontale - per formalizzare, con linguaggio specifico della disciplina, nuovi concetti e/o procedure

- per allenarli all’ascolto

X X

Lezione interattiva - per un maggior coinvolgimento dell’alunno - per avere un feedback immediato circa

l’apprendimento dello studente

X X

Didattica laboratoriale

- per introdurre, in modo informale, un concetto nuovo sviluppando capacità di osservazione, di analisi, di formulazione di ipotesi, di valutazione

- per consolidare, con un approccio diverso, concetti già acquisiti

- per sviluppare, facendoli lavorare in piccoli gruppi, capacità di collaborazione

X

STRUMENTI DIDATTICI

STRUMENTI DIDATTICI

MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

DIDATTICA IN

PRESENZA

D.A.D.

Libri di testo in formato misto

E’ lo strumento base a disposizione degli studenti mediante il quale potranno potenziare la loro competenza di analizzare, comprendere ed interpretare informazioni .

X X

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49

Inoltre il libro offre numerosi ‘esercizi’ di diversa tipologia attraverso i quali lo studente potrà valutare e migliorare il proprio apprendimento.

LIM per contenuti multimediali

Per un rapido accesso a risorse web/libro digitale X

Strumenti informatico-digitali in modalità laboratoriale ed interattiva

Geogebra per rappresentazioni grafiche Microsoft Excel per elaborazione e rappresentazione dati

X X

Piattaforma digitale

Gestire e condividere risorse e loro utilizzazione X X

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (GRIGLIE E TIPOLOGIE DI PROVE)

DIDATTICA IN PRESENZA/D.A.D.

Per la valutazione si è fatto riferimento alla griglia prodotta in sede di dipartimento

Livello Competenze possedute Competenze non possedute Gravemente insufficiente ( Voto 1-3)

Non espone i temi proposti. Non comprende la situazione problematica. Non svolge il lavoro richiesto. Non avvia alcuna procedura risolutiva.

Insufficiente (Voto 4)

Comprende la situazione problematica con molta difficoltà. Non è in grado di operare in modo autonomo neppure nell'esecuzione di compiti semplici. Commette gravi errori nell’utilizzo di regole, tecniche di risoluzione e modelli. Si esprime in modo non adeguato, con termini generici e impropri.

Lievemente insufficiente (Voto 5)

Comprende, analizza ed interpreta, se guidato, semplici situazioni problematiche in contesti già noti. Usa regole, tecniche di risoluzione e modelli in semplici esercizi solo se guidato.

Non è sempre in grado di operare in modo autonomo, anche nell'esecuzione di compiti semplici. Esegue i lavori assegnati in modo impreciso. Si esprime in modo non sempre adeguato e usa termini generici e/o non appropriati. Non effettua collegamenti né arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Sufficiente (Voto 6)

Comprende, analizza ed interpreta semplici situazioni problematiche in contesti già noti. Usa regole, tecniche di risoluzione e modelli in modo corretto in semplici esercizi. Espone, se guidato, con linguaggio specifico essenziale ma corretto.

Non padroneggia tutti gli argomenti. Non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove e, a volte, anche in contesti già noti. Non effettua collegamenti né arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Discreto (Voto 7)

Comprende, analizza ed interpreta la situazione problematica in maniera sostanzialmente corretta, seppur con qualche difficoltà. Usa regole, tecniche di risoluzione e modelli in modo per lo più corretto. Espone con linguaggio specifico essenziale ma corretto.

Non padroneggia tutti gli argomenti. Struttura procedure risolutive non sempre in maniera corretta e consapevole. Non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove. Non effettua collegamenti né arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Buono (Voto 8)

Comprende, analizza ed interpreta la situazione problematica in maniera corretta. Formula ipotesi e struttura procedure risolutive in modo consapevole, seppur con lievi imprecisioni. Si esprime con chiarezza, in modo corretto e fluente, usando una terminologia appropriata. Effettua collegamenti, se guidato

Non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove. Non mostra sicurezza nell’effettuare collegamenti, non arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Ottimo (Voto 9)

Mostra di padroneggiare tutti gli argomenti. Non affronta con originalità situazioni nuove. Non arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

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Formula ipotesi e struttura procedure risolutive organizzando le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove senza commettere errori o imprecisioni. Espone con chiarezza e terminologia appropriata, in modo corretto e fluente, effettuando collegamenti.

Eccellente (Voto 10)

Mostra di padroneggiare tutti gli argomenti. Analizza criticamente contenuti e procedure e affronta con abilità e originalità situazioni nuove. Espone con chiarezza e terminologia appropriata, in modo corretto e fluente, effettuando collegamenti e arricchendo l’esposizione con osservazioni personali.

Tipologie di prove

TIPOLOGIA DI VERIFICA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

DIDATTICA IN

PRESENZA

D.A.D.

Interrogazione orale Per valutare le competenze acquisite soprattutto nel “comunicare” .

X X

Prove scritte Per valutare l’abilità di applicazione delle competenze acquisite, in contesti problematici usuali e non .

X X

Quesiti a scelta multipla o vero/falso

Per preparare gli studenti ad affrontare diverse tipologie di prove.

X X

Le prove orali sono state effettuate non solo per misurare la conoscenza e la comprensione di

certi temi trattati, ma anche per valutare la capacità dello studente ad orientarsi e ad

argomentare con linguaggio specifico e corretto.

Per le prove scritte si è proceduto attribuendo un punteggio massimo a ciascuna consegna.

La somma dei punteggi attribuiti a ciascuna consegna svolta, tenendo conto degli eventuali

errori e della loro gravità, determina il punteggio grezzo complessivo della prova. Il passaggio

al voto è stato effettuato mediante la funzione parabola in cui vengono fissati 3 valori:

punteggio nullo = valutazione minima,

% di sufficienza = voto sufficiente,

punteggio massimo = valutazione massima.

Nella valutazione complessiva dell'alunna/o si è considerato, oltre al profitto, altri aspetti

ugualmente significativi come il comportamento, la partecipazione e l'impegno nelle diverse

attività proposte, oltre ai progressi evidenziati rispetto alla situazione di partenza.

NODI CONCETTUALI DISCIPLINARI AFFRONTATI NEL SECONDO BIENNIO

Aritmetica e algebra

Goniometria

Geometria

Relazioni e funzioni

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FISICA PROGRAMMA DI FISICA

Classe 5L Scienze applicate

Docente: TOSI CLAUDIO a.s. 2019/20

Libri di testo : Fisica e realtà.blu Claudio Romeni Casa Editrice Zanichelli.

COMPETENZE DISCIPLINARI Nell’ultimo anno del corso di scienze applicate si è trattato soprattutto le interazioni che avvengono nei campi elettromagnetici, cercando di collegare analogie e diversità con il campo gravitazionale, evidenziando come le forze agiscano sulle cariche elettriche come sulle masse, ma con conseguenze diverse. Cercando poi di comprendere come in certe condizioni le leggi fisiche classiche devono essere modificate quando ci studiamo velocità compatibili con quella della luce e quando cerchiamo di comprendere il comportamento di corpi con dimensioni compatibili con il raggio di un nucleo atomico.

COMPETENZE RAGGIUNTE DALLA CLASSE

Non tutti gli allievi hanno raggiunto una sufficiente conoscenza degli argomenti trattati. Solo pochi elementi riescono a rielaborare i concetti sapendoli utilizzare nelle varie problematiche. Esiste comunque un certo numero di allievi che presentano lacune non trascurabili, anche a livello di conoscenze.

Unità formative certificabili Contenuti Obiettivi

raggiunti Tempi

ELETTROSTATICA

Elettrizzazione dei corpi. Carica elettrica e principio di conservazione della carica. La legge di Coulomb nel vuoto e nei dielettrici. Il campo elettrico e sue proprietà fondamentali. Il flusso del campo elettrico e teorema di Gauss. Principali applicazioni del teorema di Gauss. Energia potenziale elettrostatica e potenziale elettrico, ddp Campi elettrici e

Saper definire il campo elettrico, potenziale elettrico, capacità di un condensatore, definire la corrente, Saper applicare la legge di Coulomb anche in presenza di forze non elettriche saper utilizzare il teorema di Gauss per il calcolo di campo elettrico, calcolare la capacità equivalente in combinazioni di condensatori in serie e in parallelo.

4 UNITA’ ORARI

E

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potenziali nei conduttori. La capacità elettrica e condensatori, i dielettrici, energia di un condensatore, densità di energia del campo elettrico. Moto delle cariche in un campo elettrico. Collegamento di condensatori.

ELETTROCINETICA

La corrente elettrica. La resistenza elettrica. Le leggi di Ohm,dimostrazione microscopica della legge di Ohm,velocità di deriva,relazione fra campo elettrico e densità di corrente, resistenza interna di un generatore,circuiti elettrici. Le leggi di Kirchhoff. Potenza ed energia elettrica. massimo trasferimento di energia da generatore a utilizzatore. Effetto Joule. Circuiti RC.

Saper definire il campo elettrico, potenziale elettrico, capacità di un condensatore, definire la corrente elettrica, e la forza elettromotrice, conoscere le leggi di Ohm e i principi di kirchhoff, effetto Joule, Saper applicare le leggi di Ohm e calcolare la resistenza equivalente in serie ed in parallelo, calcolare l'effetto termico di una corrente. Sintetizzare relazioni di forza e campo tra fenomeni elettrici e gravitazionali, ricavare l’effetto di un dielettrico in un condensatore dall'analisi microscopica, utilizzare i principi di Kirchhoff per analizzare circuiti in corrente continua.

12 unità orarie

MAGNETISMO

Esperienza di Orsted,il campo magnetico e le linee di forza. Definizione di campo magnetico B ed unità di misura, legge di Biot-Savart, permeabilità magnetica. Azioni elettrodinamiche tra conduttori percorsi da correnti continue, definizione di ampere. Spire percorse da correnti, poste in un campo magnetico. Il teorema della circuitazione di Ampère. La forza di Lorentz . Moto delle

Definire il campo magnetico generato da una corrente elettrica, il momento magnetico di una spira di corrente, la forza di Lorentz. Calcolare la forza magnetica che agisce su un elemento di corrente, il momento di forza su una spira di corrente in campo magnetico. Calcolare le traiettorie di cariche elettriche in campi elettromagnetici.

15 unità orarie

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cariche in campi elettromagnetici. Esperienza di Thomson, ciclotrone,effetto Hall, Effetti magnetici prodotti sulla materia. Ciclo di isteresi.

INDUZIONE MAGNETICA

Forza elettromotrice e corrente indotta - Legge di Faraday-Neumann - Flusso del vettore B - Teorema di Gauss per il magnetismo - Legge di Lenz - Induttanza di un circuito -extracorrenti - Fenomeni transitori - circuiti RL, .concatenamento di campi elettrici e campi magnetici - Densità di energia del campo magnetico, Alternatore,circuiti in CA in serie.- Analisi vettoriale, potenza in alternata. La corrente di spostamento - Le leggi di Maxwell - Onde elettromagnetiche – circuiti LC, propagazione delle onde - Circuiti oscillanti,

.

Descrivere l'espressione della corrente indotta e della f.e.m. indotta Enunciare le Equazioni di Maxwell Individuare il concatenamento tra campi elettrici e magnetici. Determinare l'equazione di un'onda elettromagnetica Risolvere problemi sulle correnti di spostamento. Descrivere le relazioni esistenti tra ddp e correnti in semplici circuiti in c.a. Saper analizzare circuiti più complessi con rami in serie e parallelo. Risolvere circuiti in c.a. con le tecniche più opportune

28 unità orarie

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La parte di programma illustrata di seguito, ovvero dal 25 Febbraio 2020 è stata svolta in DAD usufruendo di due moduli la settimana di

45 minuti invece dei tre moduli di 54 minuti precedenti.

Vettore di Pointyng, pressione di radiazione, lo spettro elettromagnetico

RELATIVITA’

Relatività ristretta Esperienza di Michelson Morley - Postulati di Einstein - Trasformazioni di Lorentz - - Dilatazione dei tempi - Contrazione delle lunghezze - Composizione delle velocità Dinamica relativistica Massa, energia Relativistiche.

Descrivere le formule relativistiche della composizione delle velocità, massa, energia e quantità di moto,descrivere la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze Saper applicare le formule relativistiche studiate

Individuare alcuni fenomeni in

cu sono necessarie considerazioni di tipo relativistico

10 unità orarie

MECCANICA QUANTISTICA E FISICA ATOMICA

Origini della teoria quantistica Radiazione del corpo - Interpretazione quantistica di Planck - Effetto fotoelettrico ed ipotesi di Einstein - - Costituzione dell'atomo di idrogeno secondo Bohr Onde elettroniche e teoria quantistica Dualismo onda-corpuscolo

Conoscenze Descrivere lo spettro di emissione di un corpo ad alta temperatura Descrivere l'effetto fotoelettrico e Compton sapendo risolvere esercizi e problemi. Descrivere la natura corpuscolare ed ondulatoria della luce e indicare i fenomeni in cui c'è prevalenza di un aspetto sul'altro Competenze Saper calcolare la lunghezza d'onda di una massa.

20 unità orarie

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STRATEGIE DIDATTICHE

STRUMENTI DIDATTICI

1. Libro di testo X

2. Materiale fornito dal docente X

3. Mappe concettuali

4. Materiali multimediali

5. LIM

6. Altro:

VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi sono state svolte verifiche formative e/o

sommative secondo le seguenti tipologie:

ORALI 1. Interrogazioni formalizzate X

2. Interventi spontanei X

3. Esercizi individuali X

4. Relazioni su materiali strutturati

5. Presentazioni multimediali

6. Altro: SCRITTE 1. Temi

2. Saggi brevi

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3. Articolo di giornale

4. Risoluzioni di problemi X

5. Quesiti a risposta aperta (tip.A/B) X

6. Prove strutturate (tip.C; vero/falso) X

7. Relazioni

VALUTAZIONE La valutazione delle prove scritte e orali fa riferimento alla griglia di valutazione della disciplina concordata in dipartimento e di seguito allegata. Le percentuali di punteggio si riferiscono ai punteggi assegnati agli esercizi nella costruzione delle verifiche scritte. Prof Claudio Tosi

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INGLESE

PROGRAMMA DI INGLESE Classe 5^L ind. Scienze applicate

Docente: QUINTABA’ LORELLA a.s. 2019/20

Libri di testo : “Performer Heritage”,Spiazzi,Tavella,Layton, vol.1-2 Zanichelli Competenze conseguite dalla classe

COMPETENZE1 DESCRITTORI

LIVELLI RAGGIUNTI

1 Utilizzazione efficace dei linguaggi disciplinari

- Saper riassumere e commentare i testi analizzati in classe - Stabilire un legame tra testo e contesto storico, filosofico, sociale, economico e artistico - Attualizzare le tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva

4

2 Competenze argomentative e dimostrative

- Saper individuare somiglianze e differenze tra testi proposti appartenenti ad epoche o autori diversi ovvero a contesti culturali differenti. - Individuare il valore estetico e culturale del brano analizzato. - Stabilire un legame tra testo e contesto storico, filosofico, sociale, economico e artistico - Attualizzare le tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva

4

3 Competenza nell'affrontare e risolvere problemi teorici e/o reali

- Attualizzare le tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva

4

5 Competenze nel correlare ed integrare conoscenze

- Saper individuare le caratteristiche principali dell'epoca. - Identificare le caratteristiche specifiche del genere letterario presentato attraverso la lettura e comprensione guidate - Saper individuare somiglianze e differenze tra testi proposti appartenenti ad epoche o autori diversi ovvero a contesti culturali differenti. - Stabilire un legame tra testo e contesto storico, filosofico, sociale, economico e artistico - Attualizzare le tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva

3/4

6 Comprensione, interpretazione e valutazione critica dei contenuti disciplinari

- Saper individuare le caratteristiche principali dell'epoca.

3/4

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COMPETENZE1 DESCRITTORI

LIVELLI RAGGIUNTI

- Saper individuare somiglianze e differenze tra testi proposti appartenenti ad epoche o autori diversi ovvero a contesti culturali differenti. - Individuare il valore estetico e culturale del brano analizzato. - Identificare le caratteristiche specifiche del genere letterario presentato attraverso la lettura e comprensione guidate - Stabilire un legame tra testo e contesto storico, filosofico, sociale, economico e artistico - Attualizzare le tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva

8 Utilizzazione degli strumenti digitali e multimediali

-saper integrare quanto svolto in classe con materiali digitali e multimediali, per approfondire le tematiche svolte

5

Contenuti disciplinari dell’ultimo anno

Unità formative certificabili Contenuti Competenze Tempi

Romanticism

Key points of Romanticism Social and political changes Romantic poetry. The Romantic Imagination Romantic concept of Nature Romantic concept of childhood Romantic concept of poetry and poet The emphasis on the individual Blake’s London vs Wordsworth ‘s London: London vs Composed upon Westminster bridge The Preface to “The Lyrical Ballads” William Wordsworth “ I wondered lonely as a cloud” “ The Solitary Reaper” “My heart leaps up” “We are seven” Nature in Wordsworth and Leopardi Coleridge- “The Rime of the Ancient Mariner” parts 1,7. The Byronic Hero –Nature in Byron

Gli studenti sanno individuare le caratteristiche principali del romanticismo Identificano le caratteristiche specifiche del genere letterario identificano le caratteristiche della poesia romantica e sanno riconoscerle in un testo stabiliscono un legame tra testo e contesto storico/sociale, sanno produrre testi relativi alle tematiche affrontate attraverso l’analisi dei brani proposti

Sept. Oct

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Shelley- “ Ode to the west wind” The figure of the artist

Victorian Age

The Victorian age- social and political background- Victorian Compromise The Social Novel The Double Aestheticism Charles Dickens- Hard Times “ Coketown” The Industrial setting “ Oliver Twist” plot and themes. Film “Oliver Twist”by Polansky Dickens’s London Education in Dickens and Carroll School and education in Hard Times and Alice’s Adventures in Wonderland “Square principles” from Hard Times “ A model student” from Alice’s adventures in Wonderland ( fotocopia) Stevenson- “The Strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde” Extract: “ The Transformation” Oscar Wilde- “ The Portrait of Dorian Gray” plot and analysis of the principal themes Aestheticism. The preface to The Portrait of Dorian Gray Extract: “Basil’s studio”“Dorian’s Death” Comparing Wilde to D’Annunzio Rappresentazione teatrale del PalchettoThe importance of being Earnest”

Gli studenti sanno individuare le caratteristiche principali del periodo vittoriano Identificano le caratteristiche specifiche del genere letterario identificano le caratteristiche del romanzo vittoriano e sanno contestualizzarlo alla situazione sociale stabiliscono un legame tra testo e contesto storico/sociale, sanno produrre testi relativi alle tematiche affrontate attraverso l’analisi dei brani proposti

Nov Dec. Jen. feb.

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The 20th Century

Social and political background of the 20th century. The age of extremes The age of anxiety The style and the new techniques of modern Novel, Colonialism ” The War poets: “The Soldier”by R. Brooke; “ Dulce e t decorum est” by W.Owen. Attitude to the war. Extract:”then came the Chuh-Chuh-Chuh-chuh” from A Farewell to Arms By Ernest Hemingway( book I,chapter 9) The new concept of time Differences between Traditional and Modern Novel Techniques, themes in Joyce’s Novels From Dubliners: Eveline and Gabriel’s epiphany from The Dead The Modern Novel: J.Joyce and V. Woolf. Interior Monologue. Differences between the Interior monologue used by Joyce and the one used by Woolf. Ulysses: The use of the Interior monologue in,”Molly’s monologue” from Ulysses V.Woolf’s Mrs Dalloway: “Clarissa and Septimus” “ Epiphany “and “ Moments of being” Joseph Conrad “ the Heart of Darkness” Extracts: “ A Journey up the River”, “The Horror!The Horror!”

Gli studenti sanno individuare le caratteristiche principali del Modernismo Identificano le caratteristiche specifiche del romanzo moderno in contrapposizione con quello tradizionale sanno riconoscere le tematiche nei testi studiati stabiliscono un legame tra testo e contesto storico/sociale, sanno produrre testi relativi alle tematiche affrontate attraverso l’analisi dei brani proposti

Mar. Apr. May

(DAD)

La fase in D.a.D ha avuto inizio il 06/03/2020,periodo in cui era già stata introdotta la “Modern Age”, A tal riguardo si è implementata la didattica asincrona per fornire agli studenti una opportunità di approfondimento e consolidamento. Sono stati inviati video e presentazioni sui vari argomenti del programma

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METODOLOGIA Nella prima fase dell’anno con didattica in presenza si è privilegiato il coinvolgimento degli alunni in ogni attività ( utilizzando le 4 abilità , listening, speaking, reading and writing) al fine di sviluppare le loro capacità linguistiche. Nella seconda fase in D.a.D si è privilegiato in particolar modo la comunicazione linguistica ( reading and speaking). La classe ha risposto con impegno e interesse alle attività proposte durante la fase D.a.D. Nel mese di maggio in attività sincrone e asincrone si sono approfonditi confronti tra aspetti e autori della letteratura inglese e italiana

STRATEGIE DIDATTICHE

1. Lezione frontale X

2. Lezione dialogata X

3. Discussioni guidate X

4. Attività laboratoriale X

5. Lavori di gruppo X

STRUMENTI DIDATTICI

1. Libro di testo X

2. Materiale fornito dal docente X

3. Mappe concettuali X

4. Materiali multimediali X

5. LIM X

ANNOTAZIONI IN MERITO AL PROGRAMMA SVOLTO Particular emphasis on : Man and Nature The consequences of Industrialization The theme of Childhood and Education the theme of London in Blake- Wordsworth- Dickens- Stevenson-Eliot- Orwell the theme of the Double in Frankenstein- the strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde- -the portrait of Dorian Gray The anxiety of Modern man of 20th century The role of women The journey

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VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi sono state svolte

verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie:

ORALI

1. Interrogazioni formalizzate X

2. Interventi spontanei X

3. Esercizi individuali X

4. Relazioni su materiali strutturati

5. Presentazioni multimediali X

6. Altro: SCRITTE

1. Risoluzioni di problemi

2. Quesiti a risposta aperta (tip.A/B) X

3. Relazioni

VALUTAZIONE

Sono state usate le griglie approvate dal dipartimento di Lingue ,integrando agli elementi quantitativi anche quelli qualitativi (senso di responsabilità,serietà, presenza,assiduità,interventi…).

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SCIENZE PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI

Classe 5^ L

Docente: prof.ssa Nicoletta Vitali a.s. 2019/20 Libri di testo D. Sadava, D. M. Hillis Il CARBONIO, GLI ENZIMI, IL DNA. CHIMICA ORGANICA, POLIMERI, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 2.0- Zanichelli Editore,2016, BO -C. Pignocchino Feyles, SCIENZE DELLA TERRA – Società Editrice Internazionale, 2016, TO Competenze disciplinari Competenze raggiunte dalla

classe

Scienze della Terra Saper descrivere i vari processi che portano alla formazione delle rocce e il ciclo di trasformazione per effetto delle forze esogene ed endogene. Discutere sulle cause e sulle tipologie dei terremoti e fenomeni vulcanici. Saper tenere comportamenti adeguati in caso di terremoto. Saper individuare nella tettonica delle placche la teoria in grado di spiegare i fenomeni geologici apparentemente diversi tra loro. Comprendere il significato di rischio geo-ambientale. Chimica organica, biochimica e biotecnologie Cogliere la relazione tra la struttura delle molecole organiche e loro nomenclatura. Saper analizzare da un punto di vista "chimico" ciò che ci circonda in modo da poter comprendere come gestire situazioni di vita reale. Saper correlare la presenza di gruppi funzionali e la struttura tridimensionale delle biomolecole alle funzione che esse esplicano a livello biologico. Saper classificare monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi in relazione a struttura, funzioni e proprietà biologiche. Conoscere unità e varietà degli amminoacidi. Conoscere i diversi livelli strutturali delle proteine. Conoscere i caratteri distintivi degli acidi nucleici, degli enzimi e delle vitamine. Riconoscere la struttura degli acidi grassi, distinguendo tra saturi ed insaturi. Conoscere la struttura molecolare e le proprietà biologiche dei lipidi complessi (trigliceridi e fosfolipidi). Saper riconoscere le trasformazioni biochimiche di alimenti e le relative problematiche legate alla degradazione biochimica dei prodotti alimentari.

La gran parte degli alunni possiede i contenuti fondamentali della disciplina, padroneggiandone il linguaggio; è inoltre in grado di classificare, riconoscere e stabilire relazioni. Solamente un piccolo gruppo possiede queste competenze in modo appena sufficiente, La maggior parte degli alunni è capace inoltre di rielaborare i materiali forniti, costruendo schemi o mappe, per comunicare le conoscenze conseguite utilizzando un linguaggio scientifico specifico nella lingua italiana od anche inglese. Un terzo circa degli studenti sa applicare le fasi del metodo sperimentale per analizzare fenomeni e confrontare dati, cogliendo analogie, differenze, interazioni tra le varie discipline, arrivando ad esporre in modo chiaro, corretto e consequenziale i risultati ottenuti.

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procedure e i metodi di indagine (anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio). Saper preparare e condurre un’attività pratica di laboratorio, lavorando anche in gruppo. Saper padroneggiare un vocabolario scientifico specifico.

Contenuti disciplinari dell’ultimo anno di corso

Unità formative certificabili Contenuti Tempi

Dinamica della Terra

Didattica in presenza

I materiali della Terra solida Cenni a minerali e rocce e loro classificazione; il ciclo delle rocce.

Vulcani e terremoti La struttura dei vulcani e l’origine dei terremoti; le onde sismiche e le scale di misurazione.

La struttura Interna della Terra Metodi di studio diretti ed indiretti dell’interno della Terra; isostasia; crosta, mantello e nucleo della Terra; litosfera, astenosfera e mesosfera; calore interno e flusso geotermico; il campo magnetico terrestre; il paleomagnetismo; le superfici di discontinuità.

Tettonica delle placche La deriva dei continenti, la teoria dell'espansione dei fondali oceanici; correlazione fenomeni vulcanici e sismicità a livello mondiale; crosta continentale e oceanica: dorsali medio-oceaniche e fosse oceaniche; il magnetismo oceanico; la subduzione. La teoria della tettonica delle placche e i margini di placca: margini divergenti (passivi), convergenti (attivi) e trascorrenti; i punti caldi; l’orogenesi; il motore della tettonica delle zolle. Cenni alla storia geologica d’Italia (in particolar modo l’Appennino umbro-marchigiano)

SETTEMBRE OTTOBRE

CLIL (svolto in parte,

rispetto a quanto programmato)

Didattica in presenza The Geosphere Rocks The Rock Cycle The Rock Cycle and Earth Systems Interactions

OTTOBRE

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Chimica organica

Chimica organica

Didattica in presenza Dal carbonio agli idrocarburi

Ibridazione del carbonio: sp2, sp3, sp. Caratteristiche dell’atomo di carbonio. Idrocarburi alifatici ed aromatici: alcani, alcheni e alchini. Cicloalcani. Isomeria di struttura: di catena, di posizione, di gruppo funzionale. Gli stereoisomeri: isomeri conformazionali e configurazionali. Enantiomeri e chiralità. Nomenclatura degli idrocarburi alifatici. Proprietà fisiche degli alcani. Reazione degli alcani: combustione e reazione di alogenazione. Gli alcheni. Isomeria geometrica cis-trans. Nomenclatura degli alcheni. Proprietà fisiche e chimiche degli alcheni. Reazioni di addizione al doppio legame. Regola di Markovnikov. Gli alchini. Nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche. Reazioni di addizione al triplo legame. Composti aromatici: il benzene. Idrocarburi aromatici monociclici monosostituiti e polisostituiti. Reazione di sostituzione elettrofila. Gli idrocarburi policiclici aromatici concatenati e condensati: cenni

I gruppi funzionali Derivati degli idrocarburi: gli alogenuri alchilici. Gli alcoli: nomenclatura e loro proprietà fisiche e chimiche. Reazioni degli alcoli. Cenni a polioli, eteri e fenoli. Aldeidi e chetoni: importanza del gruppo carbonilico e proprietà fisiche. Reazioni di aldeidi e chetoni. Acidi carbossilici ed acidi grassi, proprietà fisiche e chimiche. Reazioni degli acidi carbossilici. I derivati degli acidi carbossilici: esteri e ammidi. Reazione di idrolisi basica degli esteri (saponificazione). Gli acidi carbossilici polifunzionali (cenni). Le ammine: proprietà fisiche e chimiche.

NOVEMBRE DICEMBRE

GENNAIO

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Biochimica

Didattica in presenza

Le biomolecole I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. Strutture cicliche dei carboidrati. Reazione di condensazione degli zuccheri: legame glicosidico. Serie D e L. Reazioni dei monosaccaridi. I lipidi; classificazione dei lipidi: saponificabili e non saponificabili. Trigliceridi, fosfolipidi e glicolipidi. Reazioni dei trigliceridi: idrogenazione e idrolisi alcalina. L’azione detergente del sapone. Gli steroidi Le proteine: struttura e funzioni. Nomenclatura e classificazione degli amminoacidi. Struttura ionica dipolare degli amminoacidi. Legame peptidico. La struttura delle proteine : I,II,III e IV. denaturazione delle proteine I nucleotidi e gli acidi nucleici: struttura e sintesi

L’energia e gli enzimi Reazioni cataboliche e anaboliche. Struttura e funzione dell’ATP. I catalizzatori biologici: enzimi e cenni ai ribozimi; le caratteristiche degli enzimi; l’interazione enzima-substrato; i cofattori e i coenzimi. L’inibizione reversibile e irreversibile; gli effetti di pH e temperatura sugli enzimi. D.A.D. sincrona

Il metabolismo energetico Il metabolismo dei carboidrati. La glicolisi: fase endoergonica ed esoergonica La fermentazione alcolica e lattica La respirazione cellulare: il ciclo di Krebs e la fosforilazione ossidativa. Gli altri destini del glucosio: la via del pentoso fosfato; la gluconeogenesi, la glicogenolisi (cenni ) Il metabolismo dei lipidi e delle proteine (cenni).

La fotosintesi Caratteri generali della fotosintesi. Le reazioni della fase luminosa. Il ciclo di Calvin e la sintesi degli zuccheri.

I geni e la loro regolazione RNA codificanti e non codificanti; geni costitutivi e geni ad espressione regolata; unità di trascrizione e fattori di regolazione. Trascrizione nei procarioti: gli operoni. Trascrizione negli eucarioti; la regolazione

FEBBRAIO

MARZO

APRILE

MAGGIO

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prima, durante e dopo la trascrizione. La genetica dei virus

Genetica dei virus: caratteristiche strutturali e distinzione tra ciclo litico e lisogeno dei batteriofagi; distinzione tra virus animali a DNA e a RNA; ciclo riproduttivo dei virus a RNA non retrovirali (es. virus dell’influenza umana) e dei retrovirus (es. HIV) I geni si spostano: i plasmidi; la trasformazione, la coniugazione e la trasduzione (generalizzata e specializzata); i trasposoni D.A.D. asincrona - Materiali sul covid 19 : video, articoli scientifici, riassunti di articoli scientifici, power point, webinar; - Partecipazione al progetto “La Normale va a scuola” con una lezione pomeridiana del prof. Rampino dal titolo: “Teoria e calcolo: la chimica al confine con la fisica, la matematica e l’informatica” (data 22/05/2020 ore 15-17)

LABORATORIO

Osservazione dei tipi di rocce Riconoscimento di rocce Costruire un grafico dei tempi di propagazione delle onde sismiche La determinazione dell’epicentro di un terremoto Costruzione di molecole organiche e di gruppi funzionali con modellini molecolari Riconoscimento di aldeidi e chetoni: saggio di Tollens

DIDATTICA IN

PRESENZA

UNITA’ PLURIDISCIPLINARE

CONTENUTI DISCIPLINARI INSERITI

PERIODO

Il tempo Le variazioni del campo magnetico nel tempo, il paleomagnetismo il tempo geologico e la storia geologica di Italia

I quadrimestre

Le migrazioni I meccanismi di regolazione dell’espressione genica negli eucarioti ed il loro contributo alla variabilità genetica; i vantaggi della variabilità genetica ; il flusso genico legato alle migrazioni come elemento di incremento della variabilità genetica

II quadrimestre

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METODOLOGIA Le lezioni sono state frontali e dialogate. Nella didattica sono stati utilizzati il libro di testo, supporti multimediali. Si sono osservate e commentate le immagini, gli schemi, le tabelle e i grafici relativi agli argomenti studiati, per favorire una migliore comprensione. Durante le lezioni sono state rivolte, spesso, domande agli studenti per conoscere il livello di preparazione e di approfondimento degli argomenti studiati. Le domande sono anche servite per iniziare dibattiti su argomenti di particolare interesse. E’ stato importante che gli studenti abbiano imparato a porre quesiti appropriati, ben argomentati e con terminologia adeguata. E’ stato efficace stimolare la loro curiosità e attitudine all’indagine nei confronti della realtà che ci circonda al fine di potenziare il processo di apprendimento e lo sviluppo di capacità critiche.

STRATEGIE DIDATTICHE UTILIZZATE

Lezione frontale Lezione dialogata Discussioni guidate Relazioni individuali

STRUMENTI DIDATTICI e SPAZI

Libri di testo Materiale fornito dal docente Presentazioni in power point Materiali multimediali LIM Laboratorio di Scienze e di Informatica

ANNOTAZIONI IN MERITO AL PROGRAMMA SVOLTO in fase DAD

Il programma del secondo quadrimestre è stato svolto non completamente, a causa della emergenza covid. Non sono riuscita a completare il modulo sulle biotecnologie, a cui si legava anche una parte dell’attività CLIL. Cogliendo l’interesse e la curiosità degli studenti, nel corso delle lezioni a distanza sono stati affrontati però argomenti di attualità scientifica in campo ambientale e biomedico, soprattutto inerenti alla pandemia in corso. La metodologia non è radicalmente cambiata nella fase DAD, anche perché la piattaforma da noi utilizzata ci ha permesso di condividere presentazioni in power point, file, immagini e anche video. Ho cercato di creare un clima collaborativo e partecipativo anche a distanza, facendo domande sulle cose spiegate, svolgendo esercizi on line, aprendo discussioni e riflessioni. Alcuni alunni hanno partecipato con interesse, altri meno mentre due, tre ragazzi (poco partecipi anche in presenza) affatto.

VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi sono state svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie:

ORALI SCRITTE Interrogazioni formalizzate Prove strutturate Interventi spontanei Quesiti a risposta aperta Relazioni su materiali strutturati Risoluzioni di esercizi e problemi

Nella fase DAD è stata effettuata una prova scritta con domande aperte (tipo ex terza prova dell’esame di Stato); la prova scritta è stata preparata dividendo la classe in gruppi di livello ed assegnando ad ogni gruppo un compito diverso. Per la correzione ho ripreso la griglia utilizzata

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nella nostra scuola per la correzione delle ex-terze prove. A partire dal mese di maggio ho svolto verifiche orali sulle ultime parti del programma e sugli argomenti iniziali per preparare gli alunni alla prova di esame.

VALUTAZIONE La valutazione si è svolta in base agli obiettivi prefissati e ha tenuto conto dei livelli di partenza, delle capacità di apprendimento, dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione alle attività scolastiche. Gli obiettivi cognitivi sono stati pertanto raggiunti nei più diversi livelli per ciascuno studente, non soltanto in rapporto alle proprie capacità e doti, ma anche in relazione alla partecipazione e all'interesse mostrati, ma anche all'impegno domestico. Gli indicatori per la formulazione dei giudizi e l’attribuzione dei voti sono stati individuati in conoscenze e competenze. Per le valutazioni in itinere la scala di valutazione è stata espressa in centesimi. La griglia a cui si è fatto riferimento è quella stabilita dal Dipartimento di Scienze. In fase DAD hanno avuto una considerazione maggiore, rispetto alla fase in presenza, la partecipazione, la disponibilità alla collaborazione, l’interazione costruttiva, la costanza, l’impegno e l’atteggiamento responsabile. Nelle verifiche orali a distanza ho tenuto conto della correttezza e pertinenza dei contenuti, della capacità di esposizione e della padronanza linguistica. Nelle verifiche scritte a distanza (compiti a domande aperte, test, consegna di compiti ed elaborati) ho valutato la correttezza, la puntualità nella consegna, la cura nell’esecuzione, la rielaborazione personale dei contenuti. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DIPARTIMENTALE UTILIZZATA PER LE VERIFICHE ORALI LIVELLO COMPETENZE RAGGIUNTE COMPETENZE NON RAGGIUNTE Gravemente insufficiente ( voto 1 – 3 )

Anche se guidato non è in grado di riferire le esperienze proposte. Ha difficoltà a riconoscere i concetti specifici e ad assimilare metodi operativi impartiti. Comunica con gravi difficoltà. Metodo disorganizzato

Insufficiente (voto 4 )

Ha notevoli difficoltà ad utilizzare concetti e linguaggi specifici. Ha difficoltà ad eseguire procedimenti logici, a classificare ed ordinare con criterio. L’esposizione è imprecisa e confusa. Metodo disorganizzato

Lievemente insufficiente ( voto 5 )

Solo se guidato riesce ad applicare i concetti teorici a situazioni pratiche. Applica in modo parziale ed impreciso le informazioni.

Anche se guidato ha difficoltà a comprendere le relazioni e i nessi logici e quindi ad analizzare temi, questioni e problemi. Usa in modo impreciso il linguaggio scientifico. Metodo memonico

Sufficiente (voto 6 )

Evince i concetti più importanti Ha capacità elementari di comprensione e di analisi degli elementi di studio. Utilizza ed applica le tecniche operative in modo adeguato. Espone in modo abbastanza corretto ed usa accettabilmente la terminologia scientifica. Metodo memonico-organizzativo

Non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove e, a volte, anche in contesti nuovi. Non effettua collegamenti, ne arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Discreto (voto 7 )

Ha coerenza argomentativa. Sa riconoscere problematiche chiave degli argomenti proposti. Espone chiaramente con corretta utilizzazione del linguaggio specifico. Metodo organizzativo

Non sempre applica le procedure acquisite nella soluzione di problemi e nella deduzione logica. Non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove.

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Non effettua collegamenti, ne arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Buono ( voto 8 )

Espone in modo sicuro con uso appropriato del linguaggio scientifico. Collega con prontezza le strategie risolutive. Ha una efficace padronanza di mezzi. Effettua collegamenti, se guidato. Metodo organizzativo

Non sempre usa autonomamente le conoscenze per la soluzione di problemi in situazioni nuove. Non mostra sicurezza nell’effettuare collegamenti.

Ottimo ( voto 9 )

Ha capacità di rielaborazione che valorizzano l’acquisizione dei contenuti in situazioni diverse. Lo stile espositivo è personale e sicuro con l’utilizzo appropriato del linguaggio scientifico. Sa cogliere nell’analizzare i temi, i collegamenti che sussistono in altri ambiti disciplinari e in realtà diverse. Metodo elaborativo

Non affronta con originalità situazioni nuove.

Eccellente ( voto 10 )

Sa analizzare in modo critico e rigoroso testi, eventi, processi, problemi e perviene a soluzioni originali e creative. Espone in modo chiaro, organico ed autonomo. Svolge approfondimenti autonomi e personali, nonché analisi critiche. Metodo elaborativo

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA PER LE VERIFICHE SCRITTE INDICATORI PESI DESCRITTORI PUNTEGGIO

ASSEGNATO PUNTEGGIO OTTENUTO

CO

NO

SCEN

ZE

Conoscenza specifica degli argomenti proposti

4

Possiede conoscenze molto scarse e scorrette 1

Possiede conoscenze limitate e non sempre corrette 2

Possiede conoscenze nel complesso adeguate 3

Possiede conoscenze articolate, nonostante la presenza di qualche lieve imprecisione 4

Possiede conoscenze sicure, approfondite, esaurienti 5

CO

MPE

TEN

ZE

Coerenza ed organicità delle argomentazioni, correttezza linguistica e utilizzo del lessico specifico

4

Incontra difficoltà a cogliere le questioni, a sintetizzare le conoscenze e si esprime in modo scorretto

1

Elenca semplicemente delle nozioni e si esprime in modo impreciso e non sempre coerente

2

Coglie le problematiche proposte e organizza i contenuti in modo sufficientemente completo, utilizzando un linguaggio semplice ma corretto

3

Coglie gli elementi fondamentali delle questioni e organizza i contenuti in modo pertinente, utilizzando un linguaggio chiaro e corretto

4

Coglie con sicurezza i problemi proposti e organizza i contenuti dello studio in sintesi complete, esprimendosi in modo appropriato ed efficace

5

CAP

ACIT

A’

Capacità di approfondimento e di elaborazione autonoma

2

Non contestualizza le conoscenze e non si orienta 1

Non approfondisce gli argomenti e non li elabora in modo personale 2

Opera alcuni approfondimenti, tentandone elaborazioni personali 3

Opera approfondimenti appropriati ed elaborazioni personali 4

Opera approfondimenti qualificati ed elaborazioni originali 5

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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

APPRENDIMENTI DISCIPLINARI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Programma a.s. 2019-20

Docente Maurizio Bravetti

COMPETENZE DISCIPLINARI

Competenze Descrittori Livello raggiunto

1

Analizzare, osservare, comprendere ed interpretare

• saper leggere e comprendere testi, opere d’arte e disegni architettonici

• riconoscere gli elementi significativi dell’opera d’arte o del progetto architettonico

• decodificare un messaggio scritto, grafico, orale • saper isolare e selezionare le informazioni fondamentali

richieste o pertinenti al proprio compito

4

2 Ricercare, e argomentare

• saper ricercare le informazioni, anche in modo autonomo, utilizzando opportuni strumenti di consultazione

• Saper comprendere, descrivere efficacemente e interpretare criticamente le opere architettoniche ed artistiche;

• Saper collocare un’opera d’arte nel contesto storico eculturale e saper argomentare l’analisi con rifermenti interdisciplinari.

4

3 Ideare, progettare e svolgere compiti in autonomia

• Ricerca e selezione coerente ed efficace delle informazioni;

• Strutturazione logica della presentazione; • Capacità di sintesi; • Argomentazione efficace

4

4

Costruzione progressiva di un valido metodo di studio

• Consapevolezza della specificità dei metodi utilizzati • Saper contestualizzare l’opera d’arte nel suo contesto

storico-artistico; • Saper interpretare i valori di base dell’architettura

attraverso gli strumenti del disegno e la comprensione dei testi;

• Saper cercare, individuare, selezionare e interpretare le informazioni sia sui libri, sia sulla rete internet, al fine di conoscere, approfondire, progettare un argomento specifico.

4

5 Competenze tecnologiche

• Padroneggiare il disegno grafico-geometrico digitale, come linguaggio e strumento di conoscenza.

• Padroneggiare il disegno grafico digitale 3d come strumento di progettazione e di sviluppo di idee creative

• Saper utilizzare con disinvoltura sicurezza e competenza gli strumenti del disegno digitale

5

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DIDATTICA A DISTANZA INDICAZIONI GENERALI ED INDICAZIONI OPERATIVE I dipartimenti hanno rivisto la propria programmazione annuale e il curriculum verticale della disciplina integrando il documento già approvato ad inizio anno scolastico con le modifiche e gli adattamenti necessari alla nuova situazione. Le attività a distanza sono state tenute e sono state programmate cercando l’equilibrio tra attività proposte e la reale capacità degli studenti di seguire, comprendere e sostenere il carico di lavoro. STRUMENTI E METODOLOGIE PER LA DAD Sono stati utilizzati durante il periodo di didattica a distanza gli strumenti sotto indicati per creare, condividere, verificare e valutare percorsi di apprendimento riferiti alla classe e alla propria disciplina. Tutti gli studenti hanno partecipato alle attività negli ambienti di lavoro indicati. Strumenti ultilizzati - Google Suite: Classroom: condivisione materiali didattici, restituzione lavori svolti dagli studenti, valutazione con punteggio dei compiti corretti, possibile condivisione della correzione all’intero gruppo classe; - Meet: tool di Google per comunicazioni in videoconferenza, possibilità di effettuare supporto per singoli (previo accordo col docente) oppure di effettuare lezioni in diretta all’intero gruppo classe; - Google Drive: condivisione di materiali didattici. - Registro elettronico: area didattica, compiti e agenda. - Applicazioni di software online come sketcup online - Utilizzo di software di presentazione come Powerpoint e google presentazione Sono stati considerati strumenti più qualitativi MEET e Classroom. Il contatto diretto e sincrono con gli alunni è stato utile per fornire più chiare spiegazioni relativamente ai contenuti disciplinari assegnati. Sono state realizzate in proprio videolezioni e videotutorial da condividere e mettere a disposizione degli allievi tramite cartella drive o classroom e che gli stessi studenti hanno fruito in momenti diversi. Per non creare confusione negli studenti e per rendere più omogenea e meno frammentata la DAD, la comunicazione con la classe è avvenuta attraverso: a) Gli account di posta elettronica istituzionali forniti dalla scuola; b) Docenti: [email protected]; c) Studenti: cognome.nome@ iisdavinci.edu.it d) Classroom Fasi del lavoro a distanza: a) Contenuti teorici. - video lezioni sincrone o videotututorial prodotti in proprio in forma asincrona. c) Fase di esercizio/produzione. - compiti da svolgere in autonomia con scadenze indicate dal docente per la consegna; d) Controllo e correzione del compito con disponibilità a discuterne aspetti o risultati, tramite mail. f) Verifica e valutazione formativa (consegna dei lavori prodotti via mail) CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA DAD La verifica e la valutazione è avvenuta a livello formativo e non sommativo. L’attività svolta è stata verificata tramite varie modalità, indicate in seguito, e valutata, anche tramite annotazioni sul registro. Modalità, strumenti e tipologie di verifica Visti i vincoli tecnici imposti dagli strumenti a disposizione, ogni docente ha adottato le modalità e le tipologie di prove più coerenti con la propria programmazione di attività didattica a distanza, anche in deroga agli obblighi della tipologia di prove previste dalle norme ministeriale. a) PROVE PRATICHE realizzate con SKETCUP ONLINE e consegnate tramite mail o classroom. b) PROVE SCRITTE realizzate con Powerpoint e consegnate tramite mail o classroom. I compiti assegnati con Classroom sono stati restituiti con le seguenti modalità: ● email dell’Istituto

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● Classroom CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione dell’attività in DAD assumono rilievo i seguenti aspetti: 1 L’esito degli apprendimenti in termini di conoscenze e abilità raggiunte, in relazione agli obiettivi e ai contenuti della programmazione, così come revisionati e integrati per il periodo di DAD ed anche in termini di: a) progresso e miglioramento; b) sviluppo delle competenze digitali. 2 La “competenza partecipativa” intesa come: impegno, rispetto delle consegne, partecipazione al dialogo educativo, collaborazione con i docenti e i compagni, atteggiamento positivo e attivo nello svolgimento delle attività a distanza. Entrambi gli aspetti hanno concorso all’assegnazione di una valutazione sommativa numerica, tenuto conto delle verifiche svolte durante il periodo di DAD, delle valutazioni formative assegnate, sia numeriche sia sotto forma di giudizio, delle annotazioni sul registro elettronico riguardanti partecipazione e impegno, delle osservazioni durante le videolezioni e l’attività didattica. Le valutazioni formative assegnate sono state trasformate da formative a sommative e inserite nel registro elettronico. La valutazione sommativa comunque ha compreso obbligatoriamente, oltre agli esiti degli apprendimenti, sempre anche la competenza partecipativa.

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CONTENUTI DISCIPLINARE IN CLASSE 1 L’ARTE COME ESPRESSIONE- VAN GOGH LA COSTRUZIONE DI UN MANIFESTO DIGITALE (albo d’oro) L’IMPAGINAZIONE GRAFICA Competenze Saper selezionare le informazioni per la risoluzione del progetto Saper comporre l’inquadratura Saper creare progetti grafici di impaginazione dell’immagine Saper usare il metodo della griglia e del modulo grafico Saper rielaborare le conoscenze in un progetto creativo Saper usare software specifici per il montaggio digitale Saper descrivere le opere dí arte usando la terminologia adeguata Saper leggere un’opera, sapendo riconoscere la sua appartenenza ad un contesto storico e culturale Saper individuare nelle opere d’arte alcuni elementi del linguaggio visivo Operare collegamenti interdisciplinari tra la produzione artistica e il contesto in cui si sviluppa 2 L’ILLUSTRAZIONE DIGITALE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL 900 CUBISMO - FUTURISMO Competenze Saper selezionare le informazioni per la risoluzione del progetto Saper comporre l’inquadratura Saper creare progetti grafici di impaginazione dell’immagine Saper usare il metodo della griglia e del modulo grafico Saper rielaborare le conoscenze in un progetto creativo Saper usare software specifici per il montaggio digitale Saper descrivere le opere dí arte usando la terminologia adeguata Saper leggere un’opera, sapendo riconoscere la sua appartenenza ad un contesto storico e culturale Saper individuare nelle opere d’arte alcuni elementi del linguaggio visivo Operare collegamenti interdisciplinari tra la produzione artistica e il contesto in cui si sviluppa 3 IL FOTOMONTAGGIO LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL 900 DADAISMO Saper utilizzare le competenze digitali del software gimp Saper costruire progetti grafici in forma personalizzata Saper descrivere le opere dí arte usando la terminologia adeguata Saper leggere un’opera, sapendo riconoscere la sua appartenenza ad un contesto storico e culturale Saper individuare nelle opere d’arte alcuni elementi del linguaggio visivo Operare collegamenti interdisciplinari tra la produzione artistica e il contesto in cui si sviluppa Saper disegnare con la griglia Saper costruire elaborati in forma personalizzata Saper costruire fotomontaggi personalizzati Saper usare software specifici per il disegno digitale 4 DESIGN E 3D COSTRUZIONE 3D MODELLAZIONE E RENDERING Saper selezionare le informazioni per la risoluzione del progetto Saper usare software specifici per la costruzione di oggetti 3d Saper costruire composizioni di oggetti Saper utilizzare i metodi del disegno digitale Saper individuare i metodi per la risoluzione del progetto

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DIDATTICA A DISTANZA CONTENUTI 5 DESIGN E 3D COSTRUZIONE 3D MODELLAZIONE E RENDERING Saper selezionare le informazioni per la risoluzione del progetto Saper usare software specifici per la costruzione di oggetti 3d Saper costruire composizioni di oggetti Saper utilizzare i metodi del disegno digitale S aper individuare i metodi per la risoluzione del progetto 6 LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL 900 ASTRATTISMO – ESPRESSIONISMO Saper descrivere le opere dí arte usando la terminologia adeguata Saper leggere un’opera, sapendo riconoscere la sua appartenenza ad un contesto storico e culturale Saper individuare nelle opere d’arte alcuni elementi del linguaggio visivo Operare collegamenti interdisciplinari tra la produzione artistica e il contesto in cui si sviluppa Saper descrivere le opere dí arte usando la terminologia adeguata 7 LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL 900 SURREALISMO Saper descrivere le opere dí arte usando la terminologia adeguata Saper leggere un’opera, sapendo riconoscere la sua appartenenza ad un contesto storico e culturale Saper individuare nelle opere d’arte alcuni elementi del linguaggio visivo Operare collegamenti interdisciplinari tra la produzione artistica e il contesto in cui si sviluppa

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METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI

METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI DAD

Didattica laboratoriale Apprendimento attraverso l’esperienza diretta (manuale e/o di ricerca) Favorire la capacità di organizzazione di un progetto; Lezione interattiva Stimolazione dell’attenzione e dell’interesse attraverso lo scambio reciproco di pensieri, idee e conoscenze. Cooperative learning Suscitare interesse; Acquisire conoscenze da propri coetanei; Necessità di acquisire la capacità di lavorare in team. Problem solving Favorisce l’esecuzione di un progetto attraverso passaggi procedurali posti in sequenza logica e temporale.

Didattica laboratoriale Apprendimento attraverso l’esperienza diretta (manuale e/o di ricerca) Favorire la capacità di organizzazione di un progetto; Problem solving Favorisce l’esecuzione di un progetto attraverso passaggi procedurali posti in sequenza logica e temporale. VideoLezione Stimolazione dell’attenzione e dell’interesse attraverso lo scambio reciproco di pensieri, idee e conoscenze. Didattica asincrona Realizzazione di videotutorial tecnici per la realizzazione di contenuti 3d

STRUMENTI DIDATTICI STRUMENTI DIDATTICI

STRUMENTI DIDATTICI DAD

Strumenti informatico-digitali in modalità laboratoriale ed interattiva

- Favorire la selezione e l’acquisizione di materiale multimediale

- Aiuto metodologico alla progettazione. LIM in modalità interattiva

- Aiuto alla comprensione di un testo visivo attraverso l’analisi grafica.

Libri di testo in formato misto - Contenuti idonei per l’approfondimento

e la rielaborazione delle conoscenze.

Strumenti informatico-digitali in modalità laboratoriale ed interattiva

- Favorire la selezione e l’acquisizione di materiale multimediale

- Aiuto metodologico alla progettazione. Videolezioni in modalità sincrona Videolezioni,videotutorial in modalità asincrona visibili su classroom

TIPOLOGIE DELLE PROVE TIPOLOGIE DELLE PROVE DAD Progetti in forma digitale con software specifici di tipo grafico e tridimensionale Presentazioni multimediali di arte Lettura dell’opera d’arte

Progetti in forma digitale con software specifici di tipo grafico e tridimensionale Presentazioni multimediali di arte Lettura dell’opera d’arte

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI DISEGNO

Livello Competenze possedute Competenze non possedute Gravemente insufficiente ( Voto 1-4)

Comprensione delle consegne e dei contenuti Mancata consegna Costruzione grafica errata e molto imprecisa Tavola incompleta Lettering lacunose e/o errato Errori nell’uso degli strumenti del disegno Scarsa pulizia e ordine nell’elaborato grafico Composizione grafica molto imprecisa e incoerente Scarso sviluppo creativo dell’elaborato Insufficiente impegno e partecipazione alla attività didattica

Insufficiente (Voto 5)

Diverse imprecisioni nell’uso degli strumenti del disegno Composizione grafica imprecisa

Ritardo nella consegna Costruzione grafica non corretta Tavola non completa Lettering lacunoso o impreciso pulizia e ordine nell’elaborato grafico sviluppo creativo dell’elaborato impegno e partecipazione alla attività didattica

Sufficiente (Voto 6) Costruzione grafica sostanzialmente corretta ma imprecisa Tavola sostanzialmente completa Lettering corretto ma poco preciso Sufficiente impegno e partecipazione alla attività didattica

sviluppo creativo dell’elaborato imprecisioni nell’uso degli strumenti Composizione grafica pulizia e ordine nell’elaborato grafico

Discreto buono (Voto 7-8)

Costruzione grafica sostanzialmente corretta e precisa Tavola completa Buon uso degli strumenti del disegno Ottima pulizia e ordine nell’elaborato grafico Composizione grafica buona Ottimo impegno e partecipazione alla attività didattica

Lettering corretto Sviluppo creativo dell’elaborato Composizione grafica eccellente

Ottimo- eccellente Voto9-10

Costruzione grafica corretta precisa Lettering corretto e preciso Tavola completa Buon uso degli strumenti del disegni Ottima pulizia e ordine nell’elaborato grafico Composizione grafica eccellente Ottimo sviluppo creativo dell’elaborato Ottimo impegno e partecipazione alla attività didattica

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE STORIA DELL’ARTE

Livello Competenze possedute Competenze non possedute

Gravemente insufficiente ( Voto 1-4)

Rielaborazione frammentaria e lacunosa Uso episodico del linguaggio specifico

Linguaggio specifico adeguato Impegno e partecipazione alla attività didattica Abilità di orientamento

Insufficiente (Voto 5) Rielaborazione frammentaria Linguaggio specifico non pienamente e correttamente utilizzato

Impegno e partecipazione alla attività didattica Sviluppo dei collegamenti Linguaggio specifico corretto

Sufficiente (Voto 6) Rielaborazione appropriata Sufficiente impegno e partecipazione alla attività didattica Linguaggio specifico adeguato con imprecisioni espositive

Capacità di orientamento e collegamento più sviluppati Linguaggio specifico preciso Chiarezza espositiva

Discreto buono (Voto 7-8)

Rielaborazione approfondita Ottimo impegno e partecipazione alla attività didattica Linguaggio specifico preciso e utilizzato correttamente Buona capacità di collegamento e orientamento autonoma

Elaborazione critica e collegamenti disciplinari

Ottimo-eccellente Voto9-10

Rielaborazione appropriata Ottimo impegno e partecipazione alla attività didattica Linguaggio specifico preciso e consapevolmente utilizzato Ottima capacità di collegamento e rielaborazione critica e autonoma con riferimenti interdisciplinari

Ottimo-eccellente Voto9-10

Rielaborazione appropriata Ottimo impegno e partecipazione alla attività didattica Linguaggio specifico preciso e consapevolmente utilizzato Ottima capacità di collegamento e rielaborazione critica e autonoma con riferimenti interdisciplinari

Ottimo-eccellente Voto9-10

Rielaborazione appropriata Ottimo impegno e partecipazione alla attività didattica Linguaggio specifico preciso e consapevolmente utilizzato Ottima capacità di collegamento e rielaborazione critica e autonoma con riferimenti interdisciplinari

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ESEMPIO DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE INTEGRATA

INDICATORI DESCRITTORI DEI LIVELLI LIVELLO PUNTEGGIO PER INDICATORE SVOLGIMENTO DEI QUESITI E/O DEGLI ESERCIZI

(PESO 60 %)

Ampio ed approfondito raggiungimento dell’obiettivo

10

Ampio raggiungimento dell’obiettivo 9

Sicuro raggiungimento dell’obiettivo 8

Adeguato raggiungimento dell’obiettivo 7

Raggiungimento dell’obiettivo sufficiente 6

Raggiungimento parziale dell’obiettivo 5

Raggiungimento frammentario dell’obiettivo 4

Mancato raggiungimento dell’obiettivo 2-3

Prova nulla 1

PUNTUALITÀ NELLA

CONSEGNA PROGRAMMATA

(PESO 15 %)

Ampio ed approfondito raggiungimento dell’obiettivo

10

Ampio raggiungimento dell’obiettivo 9

Sicuro raggiungimento dell’obiettivo 8

Adeguato raggiungimento dell’obiettivo 7

Raggiungimento dell’obiettivo sufficiente 6 Raggiungimento parziale dell’obiettivo 4-5

Raggiungimento frammentario dell’obiettivo 2-3

Mancato raggiungimento dell’obiettivo 1 COOPERAZIONE

E RISPETTO DELLE

INDICAZIONI FORNITE DAI DOCENTI E

QUALITÀ DEI MATERIALI

FORNITI (PESO 15 %)

Ampio ed approfondito raggiungimento dell’obiettivo

10

Ampio raggiungimento dell’obiettivo 9

Sicuro raggiungimento dell’obiettivo 8

Adeguato raggiungimento dell’obiettivo 7

Raggiungimento dell’obiettivo sufficiente 6 Raggiungimento parziale dell’obiettivo 4-5

Raggiungimento frammentario dell’obiettivo 2-3 Mancato raggiungimento dell’obiettivo 1

PRESENZA ATTIVA ALLE VIDEOLEZIONI

SINCRONE (PESO 10 %)

Ampio ed approfondito raggiungimento dell’obiettivo

10

Ampio raggiungimento dell’obiettivo 9

Sicuro raggiungimento dell’obiettivo 8

Adeguato raggiungimento dell’obiettivo 7

Raggiungimento dell’obiettivo sufficiente 6

Raggiungimento parziale dell’obiettivo 4-5

Raggiungimento frammentario dell’obiettivo 2-3

Mancato raggiungimento dell’obiettivo 1

VOTO FORMATIVO

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INFORMATICA

INFORMATICA

DOCENTE: GIORGIO PALOMBINI

LIBRI DI TESTO: LORENZI AGOSTINO, GOVONI MASSIMO - Informatica per Licei Scientifici Scienze Applicate – Quinto anno, vol. 2 ATLAS

● Obiettivi specifici di apprendimento disciplinari conseguiti dalla classe in relazione a quelli previsti nelle Indicazioni Nazionali e nel PTOF

MODULO COMPETENZE

DESCRITTORI LIVELLI MEDI

Livelli: da 1 a 5

Le Reti di Computer – Internet ed i suoi servizi – Web 2.0 Cloud, Crittografia

● Descrivere i principali dispositivi che compongono una rete di computers;

● Catalogare le reti di computer in base alla loro tipologia e topologia

● Descrivere il funzionamento della rete Internet e dei suoi servizi;

● Descrivere i protocolli attraverso i quali le informazioni “viaggiano” nella rete

● Definire i problemi legati alla sicurezza informatica individuando gli strumenti per la difesa da pericoli informatici

● Definire il funzionamento della crittografia informatica applicata a strumenti oramai di uso quotidiano (SSL, PEC, Firma digitale, etc.)

4

Programmazione in C++

● Organizzare i propri programmi utilizzando le strutture dati più adatte al problema specifico

● Organizzare i programmi con le funzioni, dividendo il problema principale in sottoproblemi più semplici

● Adottare il corretto passaggio di parametri alle funzioni in base al problema specifico

3

● Indicazioni metodologiche e rilevazioni comportamentali sulla fase D.a.D

La metodologia adottata nella fase DaD è stata incentrata sulla ricerca di collaborazione, sfruttando gli strumenti software utilizzati. Spesso si sono sollecitati gli studenti a collaborare sia per un intervento orale che per la prosecuzione di esercizi proposti, al fine di mantenere la loro attenzione e motivarli alla presenza online.

Fin dall’inizio della D.a.D. si è deciso di riprendere gli argomenti attinenti alla programmazione già trattati in presenza, evitando di sottoporre gli studenti ad una verifica (già programmata in presenza) con modalità e strumenti diversi da quelli utilizzati in laboratorio. In tal modo gli studenti hanno avuto la possibilità di organizzarsi e di imparare

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l’utilizzo di piattaforme on line per la programmazione. Ovviamente tale scelta ha comportato un ulteriore rallentamento degli argomenti svolti, con conseguente riduzione degli stessi rispetto a quanto preventivato.

C’è stata collaborazione da parte degli studenti, anche se negli ultimi tempi di DaD la stanchezza nell’uso della modalità di lezione online si è progressivamente sentita e notata, determinando un conseguente progressivo calo di attenzione e partecipazione verso le attività proposte.

● Contenuti disciplinari dell'ultimo anno distinti per fase con didattica in presenza e fase in D.a.D.

DIDATTICA IN PRESENZA Fino al 03 Marzo 2020

Le Reti di Computer - Internet ed i suoi servizi

● Aspetti evolutivi delle reti ● I modelli client/server e peer to peer ● La tecnologia di trasmissione ● Classificazione delle reti per estensione, per topologia e per tecnica di

commutazione ● Architetture di rete ● I mezzi trasmissivi ● I dispositivi di rete: Switch, Router, Modem, Access Point ● L'Access Point e le reti WI-FI - Certificati WEP, WPA e WPA2 ● I modelli ISO-OSI e TCP/IP ● Gli indirizzi IP ed il Server DHCP ● Indirizzi Internet, domini e DNS ● I Servizi di Internet: HTTP/HTTPS - DHCP - DNS - FTP - SMTP e POP/IMAP -

P.E.C. ● Validità e non ripudiabilità della PEC ● Crittografia asimmetrica e crittografia simmetrica ● La crittografia asimmetrica: uso della chiave pubblica (segretezza e

immodificabilità del messaggio) ed uso della chiave privata (certezza dell'identità del mittente del messaggio)

● La firma digitale: Caratteristiche e funzionamento - Autorità certificata per il rilascio del dispositivo di firma

● Il cloud computing ● La virtualizzazione dei sistemi - Sviluppi futuri della virtualizzazione e

infrastrutture in Cloud ● La sicurezza informatica ● Sicurezza informatica (Back-up, Intrusioni) - Tecniche di back-up e Firewall ● SSL Strip e Man In The Middle ● DOS (Denial of Service) e il Phishing

Linguaggio C++ - Gli Array

● Gli Array monodimensionali: struttura, caricamento, lettura ● Ordinamento crescente e decrescente di un Array monodimensionale ● Array monodimensionali con elementi variabili ● Array monodimensionali paralleli ● Gli Array bidimensionali

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DIDATTICA A DISTANZA Dal 03 Marzo 2020

Le funzioni nel linguaggio C++

● Le Funzioni e loro applicazioni ● Funzioni con parametri ● Il passaggio dei parametri: passaggio di parametri per valore, per indirizzo e per

riferimento. ● Passaggio di ARRAY interi ad una funzione: particolarità. ● L’uso di passaggi di parametri in modalità diversa (per valore, per indirizzo e per

riferimento nella stessa chiamata) ● Le funzioni ricorsive

Nell’ultimo periodo si è proposto un tema legato al COVID-19 ed informatica: L’APP “IMMUNI”, analisi di funzionamento di una app di tipo “Contact Tracing” problematiche per la privacy e uso della crittografia.

● I metodi adottati distinti per fase in didattica in presenza e in D.a.D

Metodologia Motivazione della scelta D.P. - D.a D.

Lezione frontale Velocità della trasmissione delle informazioni e del linguaggio specifico.

Usata sia in presenza che a

distanza

Lezione interattiva e dialogata

Stimolazione dell’attenzione e dell’interesse attraverso lo scambio reciproco di pensieri, idee e conoscenze.

Usata sia in presenza che a distanza

Problem solving Favorire l’esecuzione di un progetto attraverso passaggi procedurali posti in sequenza logica e temporale

Usata sia in presenza che a distanza

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Didattica laboratoriale

Apprendimento attraverso l’esperienza diretta (manuale e/o di ricerca) Usata in

presenza

● Strumenti, Spazi e Tempi didattica in presenza / D.a.D

strumenti didattici Motivazione della scelta D.P. - D.a D.

Libro di testo in formato misto

Contenuti idonei per l’approfondimento, la rielaborazione delle conoscenze e consolidamento delle competenze.

Usati sia in presenza che a distanza

LIM per contenuti multimediali (sia fisica che digitale)

Integrazione della lezione dialogata o frontale per favorire l’acquisizione delle competenze attraverso il confronto e l’utilizzo dei diversi linguaggi

Usati sia in presenza che a distanza

Strumenti software

Codeblocks (IDE per la programmazione in C++)

Onlinegdb.com (piattaforma online per la programmazione)

OpenBoard

Usati sia in presenza che a distanza

Google meet Attraverso questo strumento informatico è stato possibile svolgere le lezioni a distanza con la classe

Usato a distanza

Google classroom Attraverso la classe virtuale è stato possibile la condivisione dei materiali di studio e la consegna degli elaborati scritti assegnati nella fase di D.a D.

Usato a distanza

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Tipologia di verifica

Motivazione della scelta D.P. D.a D.

Prove scritte Per valutare le competenze acquisite soprattutto a fine modulo. Per preparare gli studenti alla seconda prova dell’Esame di Stato.

Usata sia in presenza che a distanza

Quesiti a risposte aperte

Per valutare il processo di acquisizione delle competenze soprattutto nell’ambito di un modulo o di una parte significativa di esso.

Usata in presenza

TEMPI:

● I moduli didattici (da 54 min.) durante la prima parte dell’anno di informatica erano 2 a settimana ● I moduli didattici (da 45 min.) nella seconda fase dell’anno (D.a.D.) di informatica erano 1 a settimana

● Criteri di valutazione in didattica in presenza e in D.a.D

La valutazione delle prove scritte e orali ha fatto riferimento alla seguente griglia di valutazione della disciplina concordata in dipartimento su indicazione del Collegio Docenti

Livello Competenze possedute Competenze non possedute

Gravemente insufficiente

(Voto 1-3)

Non espone i temi proposti. Non comprende la situazione problematica. Non svolge il lavoro richiesto. Non avvia alcuna procedura risolutiva.

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Insufficiente

(Voto 4)

Comprende la situazione problematica con molta difficoltà. Non è in grado di operare in modo autonomo neppure nell'esecuzione di compiti semplici.

Commette gravi errori nell’utilizzo di regole, tecniche di risoluzione e modelli.

Si esprime in modo non adeguato, con termini generici e impropri.

Lievemente insufficiente

(Voto 5)

Comprende, analizza ed interpreta, se guidato, semplici situazioni problematiche in contesti già noti.

Usa regole, tecniche di risoluzione e modelli in semplici esercizi solo se guidato.

Non è sempre in grado di operare in modo autonomo, anche nell'esecuzione di compiti semplici.

Esegue i lavori assegnati in modo impreciso.

Si esprime in modo non sempre adeguato e usa termini generici e/o non appropriati.

Non effettua collegamenti né arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Sufficiente

(Voto 6)

Comprende, analizza ed interpreta semplici situazioni problematiche in contesti già noti.

Usa regole, tecniche di risoluzione e modelli in modo corretto in semplici esercizi.

Espone, se guidato, con linguaggio specifico essenziale ma corretto.

Non padroneggia tutti gli argomenti.

Non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove e, a volte, anche in contesti già noti.

Non effettua collegamenti né arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Discreto

(Voto 7)

Comprende, analizza ed interpreta la situazione problematica in maniera sostanzialmente corretta, seppur con qualche difficoltà.

Usa regole, tecniche di risoluzione e modelli in modo per lo più corretto.

Espone con linguaggio specifico essenziale ma corretto.

Non padroneggia tutti gli argomenti.

Struttura procedure risolutive non sempre in maniera corretta e consapevole.

Non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove.

Non effettua collegamenti né arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

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Buono

(Voto 8)

Comprende, analizza ed interpreta la situazione problematica in maniera corretta.

Formula ipotesi e struttura procedure risolutive in modo consapevole, seppur con lievi imprecisioni.

Si esprime con chiarezza, in modo corretto e fluente, usando una terminologia appropriata. Effettua collegamenti, se guidato

Non sa organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove.

Non mostra sicurezza nell’effettuare collegamenti, non arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Ottimo

(Voto 9)

Mostra di padroneggiare tutti gli argomenti.

Formula ipotesi e struttura procedure risolutive organizzando le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove senza commettere errori o imprecisioni.

Espone con chiarezza e terminologia appropriata, in modo corretto e fluente, effettuando collegamenti.

Non affronta con originalità situazioni nuove.

Non arricchisce l’esposizione con osservazioni personali.

Eccellente

(Voto 10)

Mostra di padroneggiare tutti gli argomenti.

Analizza criticamente contenuti e procedure e affronta con abilità e originalità situazioni nuove. Espone con chiarezza e terminologia appropriata, in modo corretto e fluente, effettuando collegamenti e arricchendo l’esposizione con osservazioni personali.

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SCIENZE MOTORIE

A.S. 2019/2020

CLASSE 5° SEZ. L Scienze applicate

APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DOCENTE

PROF. FLAVIO ZALLOCCO

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI MONOENNIO COMPETENZE

Area A

“Percezione di sé e miglioramento delle capacità motorie ed espressive”

Esercitazioni per migliorare e consolidare le abilità motorie di base quali:

• mobilità articolare • coordinazione fine e

complessa • Agilità,velocità e

resistenza con utilizzo anche di piccoli e grandi attrezzi

• potenziamento a carico naturale mediate l’utilizzo di circuiti funzionale e percorsi di destrezza

1-Essere in grado di utilizzare con maggiore sicurezza le potenzialità del movimento 2-Avere consapevolezza della prossemica 3- Partecipare in modo costruttivo e pertinente alle lezioni 4- Saper descrivere con linguaggio tecnico i gesti motori da mettere in pratica 5-Sapersi muovere in sicurezza, collaborare e partecipare costantemente alle attività

Area B

“Lo sport, le regole, il fairplay” Giochi sportivi di squadra: Pallavolo, Pallamano Pallacanestro, Dodgeball, Calcio.

Esercitazioni di tecnica individuale e tattica di squadra

1-Eseguire i fondamentali individuali in funzione dell’azione di gioco 2- Applicare le principali regole di gioco e mostrare capacità tattiche e strategiche autonome 3- Essere in grado di assumere ruoli di arbitraggio e giudice di gara. 4- Applicare le regole del Fair Play. 5- Selezionare la risposta più efficace in relazione alla situazione variabile nel rispetto del proprio e altrui ruolo

Area B 1 “Lo sport, le regole, il fairplay” Sport individuali: Badminton, Atletica Leggera.

Esercitazioni di tecnica individuale e tattica di gioco

1-Trasferire autonomamente semplici tecniche, strategie e regole apprese adattandole alle esigenze dei vari sport 2-Eseguire un lavoro secondo le indicazioni date in modo sicuro e corretto. 3- Applicare le regole del Fair Play. 4- Selezionare la risposta più efficace in relazione alla situazione variabile

Area C

“Salute, benessere, prevenzione, sicurezza”

Informazioni di base e riflessioni tramite dibattito interattivo sulle seguenti tematiche:

• consapevolezza dell’importanza

1- Applicare i principi di sicurezza personale in palestra e all’aperto. 2-Utilizzare le conoscenze per un sano stile di vita.

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di una regolare attività fisica

• disturbi della sedentarietà,

• presa di coscienza dei cambiamenti del proprio sviluppo fisico

• alimentazione sana ed equilibrata

• la sicurezza

personale e degli altri in palestra, a scuola e in tutti gli spazi utilizzati

3-Favorire un comportamento di integrazione ed inclusione

Area D “Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico” Ideazione ricerca e

realizzazione di presentazioni in forma digitali

1-Saper trasferire in ogni ambito le conoscenze acquisite. saper commentare criticamente ogni informazione con nuove tecnologie

Strumenti Spazi e tempi Criteri e strumenti di valutazione

metodi strumenti spazi Criteri valutazione Lezione frontale (spiegazione dimostrazione-correzione) Didattica laboratoriale (partire dall’esperienza per giungere alla soluzione pratica di compiti) Cooperative learning ( attività motorie a gruppi o a coppie) Problem solving (risoluzione originale e personale in attività motorie di progettazione o tattica di gioco) Brain storming

Testo in adozione: Conoscersi-Allenarsi-Proteggersi A 360 ° Autore: A. Mondadori Scuola LIM per contenuti multimediali e proiezioni dvd su temi a carattere sportivo e sul benessere psico-fisico.

Palestre, aula,campo esterno e spazi adiacenti la scuola

• Prove pratiche, percorsi

esercitazioni, test motori. • Interrogazioni orali per

alunni esonerati e/o per richiamare concetti o regole di gioco.

• Prove scritte anche in forma digitale per alunni esonerati e/o per richiamare concetti

• Osservazione sistematica

• Autovalutazione La sufficienza è fissata al 60% del punteggio grezzo.

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DAD (didattica a distanza)

- Programma svolto con lezioni sincrone (1 lezione di 45 minuti a settimana) ed asincrone fornendo materiale di ricerca ed approfondimento sulle tematiche trattate.

- Il bisogno di muoversi:

*i programmi di allenamento e le varie metodiche allenanti

- Alimentazione e fabbisogno energetico: * Calcolo delle calorie in entrata * Indice di massa corporea * Metabolismo basale * Bilancio energetico

- Disturbi alimentari: * anoressia * bulimia * obesita’

- La supplementazione nello sportivo

- Il doping: * le sostanze dopanti * l’agenzia antidoping * i casi nel mondo

- Il fair play

- Dipendenze da alcool e sostanze stupefacenti: * sicurezza stradale

* Alcovista : danni dell’alcool nel corpo umano

Metodi Strumenti Criteri valutazione

• Lezione DAD sincrona , (didattica a distanza )

Testo in adozione: Conoscersi-Allenarsi-Proteggersi A 360 ° Autore: A. Mondadori Scuola

• Impegno, partecipazione e collaborazione durante i

Griglia di Valutazione

Pes

i

Insufficient

e

Sufficient

e

Buono Ottimo Eccellent

e

Impegno e partecipazione

5 2 3 3,5 /4 4,5 5

Conoscenze 5 2 3 3,5 /4 4,5 5

Abilità 5 2 3 3,5 /4 4,5 5

Comportamento e rispetto delle regole

5 2 3 3,5/ 4 4,5 5

Punteggio grezzo (pesi x livelli )

40 60 70 / 80 90 100

Voto in decimi 5 6 7 /8 9 10

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• Lezione DAD asincrona (didattica a distanza )

• Didattica laboratoriale di ricerca ed approfondimento .

You tube ( materiale didatico per attività pratica) Coordinamento educazione fisica USR Marche: padlet a temi di carattere sportivo e sul benessere psico-fisico.

collegamenti in sincrono.

• Puntualità nelle consegne .

• Relazioni di approfondimento e ricerca in modalità asincrona

• Interrogazioni orali .

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

- Il fair play - Il doping nello sport - Dipendenze da alcool e sostanze stupefacenti

Civitanova Marche li 19/5/2020. Prof. Flavio Zallocco

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RELIGIONE

MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: GAETANO INTORRE

Libro di testo : LUIGI SOLINAS, Tutti i colori della vita, SEI

Competenze conseguite dalla classe

COMPETENZE DESCRITTORI

LIVELLI MEDI

RAGGIUNTI

(1-5) 1 Utilizzazione efficace dei

linguaggi disciplinari sapersi esprimere sia nello scritto che nell’orale nel rispetto della specificità del lessico della religione cristiana e della simbologia religiosa e della coerenza espressiva e contenutistica.

4

2 Competenze argomentative e dimostrative

• saper concettualizzare nello scritto e nell’orale, in modo chiaro, corretto e organico quanto appreso ed elaborato mentalmente

• saper produrre mappe concettuali e sintesi funzionali all’apprendimento e all’esposizione

• saper argomentare i concetti studiati, contestualizzandoli in modo diacronico e sincronico

4/5

3 Competenza nell'affrontare e risolvere problemi teorici e/o reali

• saper interpretare le dinamiche relazionali sottese ai vari eventi storici

• saper applicare i consigli evangelici alla realtà • saper individuare cause ed effetti dei fenomeni

sociali, culturali ed economici

5

4 Competenze nel confronto e nelle scelte fra ipotesi risolutive

• Saper intervenire in modo pertinente all’interno di dibattiti del gruppo classe

• Saper proporre il proprio punto di vista, motivandolo sulla base dei fenomeni socio-religiosi studiati.

4/5

5 Competenze nel correlare ed integrare conoscenze

• Saper collegare fattori socio-economici e religiosi fra loro.

• Saper operare confronti tra le diverse civiltà e religioni

• saper elaborare quadri di sintesi a livello disciplinare e interdisciplinare

5

6 Comprensione , interpretazione e valutazione critica dei contenuti disciplinari

• saper leggere in modo significativo e comprendere in autonomia il significato di una fonte storica e religiosa

• saper collocare nello spazio i fenomeni studiati • saper confrontare diverse interpretazioni relative ad

uno stesso fenomeno storico-sociale

4/5

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Contenuti disciplinari dell’ultimo anno

MODULO CONTENUTI TEMPI 1 Visione del film “Ex

machina”.

Studiare la questione etico-morale del progresso tecnologico e l’impatto di quest’ultimo sulle scelte e sui comportamenti umani.

SETTEMBRE-DICEMBRE

2 Intelligenza artificiale vs intelligenza umana

Comprendere la superiorità dell’intelligenza della persona umana in rapporto all’intelligenza artificiale di un robot. Delineare le caratteristiche etico-morali principali della dignità della persona umana dettate dalla Religione Cattolica attraverso alcuni brani biblici.

GENNAIO

3 La Mafia e la corruzione in Italia

Studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento alle situazioni di corruzione e di mafia. Falcone e Borsellino. Ricerche di gruppo sulle vittime della mafia in Italia.

GENNAIO-FEBBRAIO

FASE DAD

4 Visione di un video “lettera dal covid-19”

Comprendere e riflettere sul valore e sulla perdita di alcune libertà fondamentali per la persona umana a causa del COVID- 19

MARZO-APRILE

Metodi adottati

METODOLOGIA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

PRIORITÀ NELL’UTILIZZO

(1-5) Lezione frontale Trasmettere concetti, informazioni e schemi quando gli studenti sono

sprovvisti di conoscenze di partenza riguardo ai contenuti trattati

1 Didattica laboratoriale

Stimolare lo studente a servirsi delle proprie conoscenze per risolvere problemi in modo autonomo

4

Lezione interattiva

Coinvolgere lo studente come partecipante attivo alla lezione 2

Cooperative learning (lavoro di gruppo )

Far si che lo studente, interagendo con i propri pari, operi una maggiore elaborazione cognitiva, possa ammettere le proprie difficoltà e chiarire la propria confusione.

4

Problem solving Sviluppare, sul piano psicologico, comportamentale ed operativo, l’abilità di risolvere problemi da parte dello studente

3

Brain storming Abituare lo studente, nell’affrontare situazioni complesse ad individuare problemi ed elaborare soluzioni, facilitando l’intervento dei ragazzi che si considerano scolasticamente “meno bravi” e favorendo la crescita di coesione del gruppo

3

FASE DAD VIDEOLEZIONI Mantenere la relazione e la continuità didattica. Utilizzare, condividere e

far realizzare agli studenti video, presentazioni multimediali e descrizioni interattive.

1

Strumenti

STRUMENTI DIDATTICI MOTIVAZIONE DELLA SCELTA PRIORITÀ

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NELL’UTILIZZO Libri di testo in formato misto Fornire un testo autorevole su cui apprendere criticamente i

contenuti e maturare la rielaborazione autonoma.

1 Strumenti informatico-digitali in modalità laboratoriale ed interattiva

Migliorare coinvolgimento degli studenti consentendo loro una migliore organizzazione dei contenuti di studio

5

FASE DAD Piattaforma digitale classroom Gestire e condividere risorse e loro utilizzazione 1 Meet Video lezioni frontali e interattive 1

Criteri e strumenti di valutazione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’INSEGNAMENTO DI RELIGIONE CATTOLICA

GIUDIZIO PARTECIPAZIONE CONOSCENZE COMPETENZE

INSUFFICIENTE

(voto 4-5)

Inadeguata Gli interventi dello studente non sono pertinenti rispetto al

compito richiesto

Superficiali Lo studente possiede solo alcuni contenuti

che non sempre utilizza in modo

adeguato

Incerte Lo studente esplicita a

volte alcune competenze

Passiva Lo studente non

sempre si coinvolge nel dialogo educativo

Frammentarie Lo studente possiede

una parte dei contenuti che utilizza in modo

sporadico

Sporadiche Lo studente manifesta

alcune competenze

SUFFICIENTE

(voto 6)

Scolastica Lo studente dà il

proprio contributo solo in relazione agli argomenti trattati

Generiche Lo studente ha

acquisito i contenuti essenziali che sa

utilizzare in alcune circostanze

Essenziali Lo studente dimostra di

possedere solo le competenze fondamentali

BUONO

(voto 7)

Adeguata Prevalgono nello studente,

momenti di pieno coinvolgimento

Adeguate Lo studente ha

acquisito la maggior parte dei contenuti

Pertinenti Lo studente manifesta e sa applicare le sue

competenze DISTINTO

(voto 8)

Attiva Lo studente mostra

una costante attenzione agli

argomenti proposti, utilizzando ulteriori

fonti

Corrette Lo studente ha

acquisito i contenuti proposti dal percorso didattico ed è in grado

di riutilizzarli

Precise Lo studente dimostra

di possedere e di sapere applicare con costanza e sicurezza

le competenze

OTTIMO

(voto 9)

Costruttiva Lo studente partecipa al

dialogo educativo in modo originale

Approfondite Lo studente è in grado di integrare i contenuti personali con quelli disciplinari, che sa

rielaborare in maniera approfondita

Consolidate Lo studente sa utilizzare, nella

personale ricerca sul senso della vita, i

modelli interpretativi della religione cattolica

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ECCELLENTE

(voto 10)

Creativa Gli interventi dello

studente sono propositivi e di stimolo

alla classe

Critiche Lo studente

padroneggia in maniera completa i

contenuti e li riutilizza in forma chiara,

originale ed interdisciplinare

Complete Lo studente è in grado di saper confrontare i modelli interpretativi

della religione cattolica con quelli delle altre

Religioni

La griglia di valutazione in fase DAD è la stessa che ho adottato nella didattica in presenza.

Tipologie di prove TIPOLOGIA DI VERIFICA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

PRIORITÀ

NELL'UTILIZZO Interrogazione orale Sollecitare le capacità di esposizione orale

attraverso il linguaggio specifico della disciplina e le abilità di ragionamento

1

Discussione in classe Sollecitare la discussione critica, le capacità argomentative e di negoziazione nel rispetto delle opinioni altrui

2

FASE DAD Elaborati scritti (saggi, domande aperte)

Feedback e valutazione formativa Sviluppo rigore argomentativo e terminologico, rielaborazione critica, sintesi

2

Interrogazione orale Riflessione personale sugli argomenti trattati 1 Osservazioni Dal mese di Marzo è iniziata la fase DAD per tutta la nostra scuola. Per evitare una eccessiva sovraesposizione degli studenti ai devices, si è ritenuto opportuno effettuare una riduzione del monte ore generale di tutte le discipline senza però penalizzare troppo le discipline di indirizzo. Pertanto, in questo particolare contesto, si è deciso di togliere l’insegnamento della Religione Cattolica dall’orario principale della DAD. Tuttavia si è cercato mantenere la relazione didattica attraverso alcune lezioni in modalità asincrona.

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CONTENUTI CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSI QUINTE

TEMI COSTITUZIONALI LA COSTITUZIONE ITALIANA / ORIGINI STORICHE

- Dallo Statuto Albertino alla Costituzione : le caratteristiche dello Statuto ( la flessibilità dello Statuto contrapposta alla rigidità della attuale costituzione );

- La storia del diritto di voto : dal voto censitario, al suffragio universale maschile (1913/19) al “non voto” fascista, fino al suffragio universale del 2 giugno 1946

- Lo stravolgimento dello Statuto durante il ventennio fascista : leggi fascistissime e leggi razziali

- Il referendum istituzionale e l'elezione dell'assemblea costituente del 2 giugno 1946 LA COSTITUZIONE ITALIANA/ STRUTTURA/CARATTERISTICHE/PRINCIPI/DIRITTI E DOVERI Struttura della Costituzione : ritartizione dei 139 articoli e delle disposizioni transitorie

- Caratteristiche : rigida, lunga, votata - Caratteristiche : compromesso di tre ideologie politiche : liberale, social-

comunista,cristiano cattolica - Principi : Personalista ( la Persona fine dello Stato)

Democrazia ( rappresentativa e diretta ) Lavoro ( valore individuale e collettivo ; diritto e dovere ) Diritti di liberta' ( libertà personale, di pensiero, di religione etc...) Uguaglianza ( formale e sostanziale ) Pacifismo ( La guerra solo come difesa; adesione ad organismi per la Pace) Doveri:Difendere la patria ( obbligo di solidarietà ) Pagare le tasse per contribuire alle spese dello Stato Rispettare la Costituzione e le leggi I PRINCIPI DELLA FORMA DI GOVERNO IN ITALIA • La separazione dei poteri. • La democrazia rappresentativa e gli strumenti di democrazia diretta (il referendum); il diritto di

voto e caratteri del voto (art.48 Cost.). • Il sistema parlamentare: la differenza tra Parlamento e Governo, il rapporto di fiducia. IL PARLAMENTO • Il bicameralismo perfetto: la Camera dei deputati e il Senato (numero componenti, elettorato

attivo e passivo, cenni sul sistema elettorale italiano), il Parlamento in seduta comune, • L’organizzazione e il funzionamento delle Camere: le maggioranze, i gruppi parlamentari, le

commissioni parlamentari • Le immunità parlamentari (insindacabilità e inviolabilità dei parlamentari). • Il potere legislativo: l’iter di formazione delle leggi ordinarie, il procedimento legislativo

costituzionale (art.138 Cost.), • Il referendum abrogativo: condizioni e limiti (art.75 Cost.) • I poteri di indirizzo politico e di controllo sull’operato del Governo: le interrogazioni parlamentari,

le interpellanze e le mozioni. IL GOVERNO • Funzioni e composizione: il Presidente del Consiglio, il Consiglio dei ministri, i ministri (con

portafoglio e senza portafoglio). • Il procedimento di formazione del Governo: le consultazioni del Presidente della Repubblica e la

fiducia delle Camere.

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• La crisi di governo parlamentare (mozione di sfiducia e questione di fiducia) e quella extraparlamentare.

• La funzione legislativa del Governo: gli atti aventi forza di legge (il decreti-legge e i decreti legislativi).

• La responsabilità dei ministri: responsabilità politica, amministrativa e penale (l’autorizzazione a procedere per i reati ministeriali).

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: • Ruolo e modalità di elezione. • I poteri del Presidente della Repubblica: poteri formali e sostanziali • La responsabilità: i reati presidenziali, stato d’accusa e giudizio. LA MAGISTRATURA Premessa : la tripartizione dei poteri ( legislativo, esecutivo e giudiziario) elaborata dal filosofo illuminista Montesquieu - Concetto di funzione giudiziaria ( giurisdizionale) - Distinzione di funzioni tra Giudici e Procuratori della Repubblica (o Pubblici Ministeri ) - Principi riguardanti la funzione giudiziaria : indipendenza e imparzialità dei Magistrati - La giustizia penale : presunzione di non colpevolezza, funzione rieducativa della pena, tre

gradi di giudizio - La giustizia civile: controversie private - La Giustizia amministrativa: controversie con la Pubblica Amministrazione LA CORTE COSTITUZIONALE • Ruolo, composizione e organizzazione. • Le funzioni della Corte Costituzionale: in particolare il giudizio di legittimità costituzionale delle

leggi ordinarie e degli atti aventi forza di legge del Governo. L’UNIONE EUROPEA • Tappe storiche dell’integrazione europea: dai trattati istitutivi all’attuale euroscetticimo. • Gli organi, le norme (in particolare i regolamenti e le direttive) e competenze dell’UE TEMI DI CITTADINANZA LA DECRETAZIONE D’URGENZA NELL’EMERGENZA SANITARIA

• Mancata previsione nella Costituzione di un diritto speciale in tempi eccezionali • Diritti in gioco nell’emergenza sanitaria Covid 19(il diritto alla vita e alla salute, le libertà di

circolazione, di riunione, di iniziativa economica, di religione in forma associata, il diritto allo studio) e criteri per il lo contemperamento (necessità, proporzionalità, bilanciamento, possibilità di ricorso al giudice, temporaneità).

• La limitazione dei diritti fondamentali nell’emergenza: la riserva di legge e il principio di gerarchia delle fonti del diritto

• Decreto legge (atto dell’esecutivo avente forza di legge) per l’individuazione in via generale delle fattispecie di limitazione delle libertà

• DPCM per l’attuazione del D.L. (individuazione dei comportamenti concreti consentiti o vietati)

• Competenza concorrente di Stato e Regioni nella tutela della salute (art.117 Cost.) ECONOMIA – PARTE PRIMA COME FUNZIONA IL SISTEMA ECONOMICO - L' attività economica nasce dai bisogni economici : primari e secondari/ individuali e collettivi - I soggetti economici : Famiglie, Imprese, Stato e Resto del mondo - Il P.I.L. e il Pil o reddito pro-capite : indicatori per misurare il benessere economico

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- L'andamento del PIL nel tempo : i Cicli Economici : crescita-espansione / recessione-depressione - I fattori di sviluppo di un sistema economico - Le crisi economiche - Keynes e l'equazione del sistema economico - La spesa dello Stato per uscire dalla crisi e il ruolo del debito pubblico ECONOMIA – PARTE SECONDA LA CRISI ECONOMICA : LA CRISI DEL '29 E QUELLA ATTUALE PRODOTTA DALLA PANDEMIA - Che cos'è una crisi economica - La metafora del Cigno Nero del filosofo -economista Nassim taleb - La grande crisi del '29 : le tappe fino al giovedi' nero del crollo della borsa di Wall Street - La risposta alla crisi : il New Deal di Roosevelt - L'abbandono della teoria liberista e l'adozione della teoria Keynesiana della spesa

pubblica in deficit ( deficit spending)

- Il riaffacciarsi del Cigno nero : la crisi economica da pandemia Covid-19 - La forte recessione dell'economia mondiale e europea ma soprattutto nazionale - I provvedimenti economici adottati dal Governo Italiano - Attesa di un piano Marshall ( Recovery Fund) dall'Unione Europea per superare la crisi

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COMPETENZE CITTADINANZA E COSTITUZIONE

• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona e della collettività.

• Ricostruire i momenti storici fondamentali attraverso i quali si è snodato il processo che ha condotto alla Costituzione della Repubblica italiana.

• Saper individuare gli articoli che contengono i principi fondamentali della Costituzione e saperli analizzare dal punto di vista strutturale e contenutistico, con particolare riferimento ai primi quatto articoli.

• Saper delineare le caratteristiche del diritto di voto e le modalità del suo esercizio. • Saper evidenziare le principali differenze tra Parlamento e Governo e le caratteristiche del

sistema parlamentare. • Essere in grado di delineare l’iter di approvazione delle leggi ordinarie, costituzionali e degli

atti aventi forza di legge. • Saper mettere in relazione il ruolo del Presidente della Repubblica nei confronti del

Parlamento e del Governo. • Saper distinguere la funzione giudiziaria da quella legislativa ed esecutiva nonché i diversi

tipi di illecito in relazione alla giurisdizione penale, civile e amministrativa • Saper mettere in relazione la Corte costituzionale con il principio della rigidità della

Costituzione e della gerarchia delle fonti del diritto. • Ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che

dimostrino l’esistenza di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale.

• Comprendere la valenza della riserva di legge per la limitazione dei diritti fondamentali e saperla mettere in rapporto al principio di gerarchia delle fonti del diritto.

• Saper comprendere criticamente l’utilizzo della decretazione d’urgenza nelle situazioni di emergenza con particolare riferimento alla tutela del diritto alla salute individuale e colletiva.

• Comprendere i concetti fondamentali del sistema economico, i suoi soggetti e le attivita di produzione, scambio, consumo, investimento. Capire come funziona complessivamente il sistema economico.

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ATTIVITÀ CLIL

A causa dell’interruzione dell’attività didattica in presenza è stato svolto solo un modulo CLIL all’inizio del primo trimestre, nessun modulo in DAD. Modulo CLIL

THE GEOSPHERE

Disciplina SCIENZE NATURALI Docente VITALI NICOLETTA Lingua veicolare

INGLESE

Compresenza docente lingua

NO

Contenuti

The Geosphere Rocks The Rock Cycle The Rock Cycle and Earth Systems Interactions Documenti analizzati: Libro di testo di Scienze della Terra con pagine dedicate all’attività CLIL

Metodologia

Attività: ascolto, lettura, definizione di vocaboli, comprensione di brani in lingua inglese, discussione in classe Metodologia adottata: lezione frontale e attività di gruppo, ricerche e approfondimenti personali, analisi di mappe concettuali.

Tempi 4 moduli orari sui 15 previsti nell’intero anno scolastico Competenze conseguite

- saper usare la lingua veicolare per apprendere contenuti disciplinari - apprendere ed utilizzare le strutture logico-linguistiche della lingua

veicolare proprie della disciplina - saper comprendere ed utilizzare la terminologia/ il lessico della lingua

veicolare propri della disciplina - saper interpretare e contestualizzare le fonti in lingua originale (testi,

documenti audio o video, ecc.) - saper comunicare correttamente i contenuti disciplinari nella lingua

veicolare - saper esprimere il proprio punto di vista nella lingua veicolare sui

contenuti disciplinari (rielaborazione) Modalità di verifica

- osservazione in itinere - verifica scritta sommativa

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PCTO

Valutazione sulle competenze conseguite in PCTO

PCTO RUBRICA VALUTATIVA

Fase di processo

LIVELLO DESCRITTORI 5 Ha seguito con continuità ed interesse le attività di formazione. Ha conseguito

pienamente gli obiettivi formativi del progetto (valutazione tutor aziendale). Il percorso PCTO ha avuto una positiva ricaduta sulle discipline curriculari. Si è impegnato personalmente ed autonomamente per la buona riuscita del progetto

4 Ha seguito con attenzione le attività di formazione. Ha conseguito un buon livello negli obiettivi formativi del progetto (valutazione tutor aziendale). Il percorso PCTO ha avuto una ricaduta apprezzabile sulle discipline curriculari. Si è impegnato per la buona riuscita del progetto

3 Ha seguito le attività di formazione. Ha conseguito un livello accettabile negli obiettivi formativi del progetto (valutazione tutor aziendale). Il percorso PCTO ha non ha avuto una ricaduta apprezzabile sulle discipline curriculari. Si è impegnato per la buona riuscita del progetto

2 Ha seguito le attività di formazione. Ha conseguito un livello mediocre negli obiettivi formativi del progetto (valutazione tutor aziendale). Il percorso PCTO non ha avuto una ricaduta apprezzabile sulle discipline curriculari.

1 Non ha mostrato interesse per le attività di formazione. Ha conseguito un livello basso negli obiettivi formativi del progetto (valutazione tutor aziendale). Il percorso PCTO non ha avuto alcuna ricaduta sulle discipline curriculari.

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SCANSIONE ATTIVITA’ PCTO

Triennio 2017/20 Gli studenti hanno completato il programma di attività relative al PCTO fissate per il triennio 2017-2020, nelle modalità e nei tempi previsti dalla normativa ministeriale e secondo i percorsi destinati ai singoli allievi, progettati e monitorati dai Tutor ASL della classe.

ANNO PERIODO ORE TITOLO CORSO LUOGO

2017-2018

1° quadrimestre

12 h CORSO SULLA SICUREZZA Biotre Aula

10 h

CORSO FORMATIVO PROPEDEUTICO PER IL PCTO Prof. Follenti (4h) - Prof. Aprea (4h) Formazione specifica e Dott. Pascarella (2h) Soft Skills

Aula

Febbraio-marzo 60/100 h * STAGE PCTO presso Aziente/Studi professionisti/Enti pubblici

Aziende/Enti pubblici

TOTALE 82/122 ORE (*)

2018-2019 1° e 2° Quadrimestre 6 h “Corso di Educazione Finanziaria”

Prof. Aprea e Follenti Aula

TOTALE 6 h ORE

2019-2020 Durante l’anno 10 h PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE PRODOTTO FINALE per ESAME DI STATO (Project Work/ Portfolio)

Aula

TOTALE Circa 110 ORE (*) Il dettaglio dell’attività PCTO dei singoli alunni è presentato nel documento Percorsi PCTO allegato al presente documento. La diversa durata dello stage deriva dai diversi orari di apertura delle varie attività nelle quali gli allievi hanno svolto lo stage. Le ore dedicate al PCTO dagli studenti della Classe 5^L hanno, nel complesso, ampiamente superato il monte orario totale stabilito dalla normativa per tali attività (90h totali) e conseguito una valutazione globale pari a 4.

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DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Nome Cognome Materia CATIUSCIA STIZZA ITALIANO CATINI ROMINA MATEMATICA CLAUDIO TOSI FISICA NICOLETTA VITALI SCIENZE MARIA CRISTINA ROMALDINI POTENZIAMENTO SCIENZE FRANCO DI GIORGIO STORIA E FILOSOFIA QUINTABA’ LORELLA INGLESE GIORGIO PALOMBINI INFORMATICA MAURIZIO BRAVETTI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

FLAVIO ZALLOCCO SCIENZE MOTORIE GAETANO INTORRE RELIGIONE