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4 EFFETTI DISTORSIVI SUL MERCATO
E INCIDENZA DELLE IMPOSTE
1. ECCESSO DI PRESSIONE ED EQUILIBRIO DEL
MERCATO DI UN’INDUSTRIA
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Un’imposta ha un effetto distorsivo quando produce una perdita di benessere superiore al gettito incassato dallo Stato
C’è effetto distorsivo se l’imposta modifica i prezzi relativi
Se un’imposta produce solo effetti di reddito, non ha effetti distorsivi
Un’imposta ha effetti distorsivi se produce anche effetti di sostituzione, cioè se modifica i prezzi relativi
COME SI MISURA L’ECCESSO DI PRESSIONE:
In termini di variazione del surplus del consumatore e del produttore
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00 QuantitQuantitàà
PrezzoPrezzo
DD
OOPP00A
QQ00
Assumiamocosti marginali e medi costanti
P1= P0(1+t)
P0 = 50t = 10%P1 = P0 + tP055 = 50 + 5
Come cambia il surplus introducendo un’ imposta indiretta ad valorem?
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00 QuantitQuantitàà
PrezzoPrezzo
OO’’CC
PP11=P=P00(1+t)(1+t)
DD
QQ11
OOPP00A
BB
QQ00
Effetto di un’imposta indiretta ad valorem
GETTITO Il gettito è pari al prodotto fra l’aliquota e la
base imponibile
aliquota: poiché P1 = P0(1+t)t = ∆P/P0
base : P0Q1
gettito =
101100
01 )()( QPPQPP
PP−=
−
5
00 QuantitQuantitàà
PrezzoPrezzo
OO’’CC
PP11=P=P00(1+t)(1+t)
DD
QQ11
OOPP00A
BB
QQ00
Gettito
Eccesso di pressione
Nuovo surplus
L’imposta riduce il surplus dei consumatori.Si genera un gettito per lo Stato.
La riduzione del surplus è però superiore al gettito:Eccesso di pressione
Tutte le imposte producono EP, ad eccezione delle lump sumL’EP è dovuto ad un cambiamento, dopo l’imposta, del
comportamento dei consumatoriLo Stato dovrebbe cercare le imposte che, a parità di gettito,
provocano la più bassa perdita di benessere per i contribuenti, cioè un EP più basso possibile.
Per trovare queste imposte, è necessario studiare da cosa dipende l’EP.
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MISURA DELL’ECCESSO DI PRESSIONE
l’eccesso di pressione è pari all’area di un triangolo rettangolo che ha per
base ∆Qaltezza ∆P
⇒ area = 1/2 ∆Q∆P
QPEP ∆∆=21
Sappiamo che tPP =∆PPt ∆
=
Elasticità della domanda al prezzo:QP
PQ
∆∆
=ε
tQQPPQ εε =
∆=∆
PQttQtPEP 2
21
21 εε ==
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L’ECCESSO DI PRESSIONE
1. E’ funzione positiva dell’elasticitàdella domanda rispetto al prezzo (ε)
Se la domanda è rigida (ε = 0)non vi è eccesso di pressione
00QQ
PP DD
OO
QQ00
OO’’
= Q= Q11
PP00
CC
AA
PP00(1+t)(1+t)
Domanda Domanda rigidarigida
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INDICAZIONI PER LA POLITICA TRIBUTARIA
Tassare di più i beni a domandarigida e meno quelli a domanda elastica (Ramsey rule).Problemi equitativi: i beni a domanda rigida sono quelli di prima necessità il prelievo su di essi è regressivo rispetto al reddito
efficienza
equità
Trade off equità - efficienza
L’ECCESSO DI PRESSIONE
2. Aumenta più che proporzionalmente all’aumentare dell’aliquota d’imposta (t)
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INDICAZIONI PER LA POLITICA TRIBUTARIA
Evitare imposte con elevate aliquote marginali. Nell’ambito delle imposte sul reddito èpreferibile ottenere la progressivitàcon deduzioni o detrazioni (flat rate tax)Problemi equitativi: la flat rate taxconfina la progressività ai livelli bassi di reddito
efficienza
equità
Trade off equità - efficienza
L’INCIDENZA DELLE IMPOSTE IN EQUILIBRIO
PARZIALE
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... si occupa delle cause e delle modalità attraverso le quali il
soggetto passivo non coincide con colui che sostiene effettivamente
l’onere dell’imposta
LA TEORIA DELL’INCIDENZA
Soggetto passivo: chi formalmente deve pagare l’imposta
Soggettopercosso
Nel linguaggio della teoria dell’incidenza:
Soggetto che sostiene l’effettivo onere dell’imposta
Soggettoinciso
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Come è possibile che il soggetto percosso possa noncoincidere con il soggetto inciso?
A (quasi) nessuno piace pagare le imposte
Chi è colpito da una imposta, cerca di trasferirla su altri soggetti
La traslazione dell’imposta è il fenomeno per cui il soggetto formalmente tenuto al pagamento dell’imposta (percosso) cerca di trasferirne l’onere su altri (inciso)
Inciso che sta a monte Inciso che sta a monte del processo produttivodel processo produttivo
PercossoPercosso
Inciso che sta a valle Inciso che sta a valle del processo produttivo del processo produttivo
TRASLAZIONE TRASLAZIONE IN AVANTIIN AVANTI
TRASLAZIONE TRASLAZIONE ALLALL’’INDIETROINDIETRO
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LA TRASLAZIONE DI UN’ACCISA: UN SEMPLICE ESEMPIO
Prezzo lordo=1.100 Prezzo lordo=1.000
Completa traslazione in avanti (l’inciso è il
consumatore)percosso ≠ inciso
Non c’è traslazione (l’inciso è il produttore)
percosso = inciso
Prezzo prima dell’imposta = 1.000Imposta sul produttore = 100
LA TRASLAZIONE DI UN’ACCISA: UN SEMPLICE ESEMPIO
Prezzo lordo=1.100 Prezzo lordo=1.000
Completa traslazione all’indietro (l’inciso è il
produttore)percosso ≠ inciso
Non c’è traslazione (l’inciso è il
consumatore)percosso = inciso
Prezzo prima dell’imposta = 1.000Imposta sul consumatore = 100
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LA TRASLAZIONE PUÒ ESSERE COMPLETA O PARZIALE
Traslazione parziale in avanti
Prezzo prima dell’imposta = 1.000Imposta sul produttore = 100
Traslazione completa in avanti
Prezzo lordo=1.100 Prezzo lordo=1.070
GLI EFFETTI DELLE IMPOSTE
INDIRETTE IN CONCORRENZA
PERFETTA
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• Imposta sulla quantità: accisa: t euro per ogni unità prodotta
• L’imposta è un aumento di costi per l’impresa• Soggetto percosso: il produttore• CT passa da C(Q) a C(Q)+tQ
• la curva di offerta (del costo marginale) trasla verso l’alto di t.
OOQQ
PPdd
SS
HH
SS’’
ttBB
QQ’’
AA
FF
DD
EE
QQ00
=FE=BA=FE=BAPPcc←←
PPpp ←←
PP0 0 ←←
TRASLAZIONE IN CONCORRENZATRASLAZIONE IN CONCORRENZA
CC∆P
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OOQQ
PP
dd
SS
HH
SS’’IL GETTITO DELLIL GETTITO DELL’’IMPOSTAIMPOSTA
ttBB
QQ’’
AA
FF
DD
EE
QQ00
PPcc←←
PPpp ←←
PP0 0 ←←
=FBAE=FBAE
CC
tQtQ
a
OOQQ
PPdd
SS
HHDD
QQ00
IMPOSTE EQUIVALENTIIMPOSTE EQUIVALENTI
tt
BB
QQ’’
FF
CC
AAEE
SS’’
dd’’
PP0 0 ←←
PPpp ←←
PPcc←←
HH’’
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L’elasticità della domanda e dell’offerta determinano la ripartizione del gettito e la misura dell’eccesso di
pressione
Quanto più rigida è la curva di domanda, tanto maggiore è la quota del gettito totale a carico dei consumatori
Quanto più rigida è la curva di domanda, tanto minore èl’eccesso di pressione provocato dall’imposta
OOQQ
PP
dd
SS
HHDD
QQ00
SS’’
BB
QQ’’
FF
CC
AAEE
DOMANDA RIGIDA 1DOMANDA RIGIDA 1
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OOQQ
PPdd
SS
HHDD
QQ00
SS’’
BB
QQ’’
FF
CC
AAEE Domanda Domanda
pipiùù rigida (rigida (εεbassa)bassa)
DOMANDA RIGIDA 2: forti DOMANDA RIGIDA 2: forti ∆∆P P provocano solo piccole provocano solo piccole ∆∆QQ
OOQQ
PP
dd
SS
H=C=AH=C=AE=DE=D
=Q=Q00
SS’’
Domanda Domanda Rigida (Rigida (εε=0)=0)
QQ’’
FFPPcc ←←
PPpp=P=P00←←
BB
DOMANDA RIGIDA 3: DOMANDA RIGIDA 3: εε=0. =0. nessuna nessuna ∆∆Q dopo lQ dopo l’’imposta.imposta.
Non c’è EP
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Quanto più elastica è la curva di offerta, tanto maggiore è la quota del gettito
totale a carico dei consumatori
A meno che la domanda non sia totalmente rigida, c’è sempre eccesso di
pressione
OOQQ
PP
dd
SS
HHDD
QQ00
SS’’
ttBB
QQ’’
FF
CC
AAEE
OFFERTA ELASTICA 1OFFERTA ELASTICA 1
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OOQQ
PP
dd
SSHHDD
QQ00
SS’’
ttBB
QQ’’
FF
CC
AAEE Offerta Offerta
pipiùùelasticaelastica
OFFERTA ELASTICA 2OFFERTA ELASTICA 2
OOQQ
PP
dd
SS
QQ00
SS’’
tt
FF
QQ’’
E=DE=D
BB
HHA=CA=C
Offerta Offerta perfettamente perfettamente
elasticaelastica
PPpp=P=P00←←
PPcc←←
OFFERTA ELASTICA 3OFFERTA ELASTICA 3
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La capacità di traslazione dell’imposta dipende dalle elasticità relative della
domanda e dell’offerta
- l’imposta cade principalmente sul venditore (produttore)
se Ed/Es è alta
- l’imposta cade principalmente sul compratore (consumatore) se
Ed/Es è bassa
In particolare:In particolare:
GLI EFFETTI DELLE IMPOSTE IN MONOPOLIO
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OOQQ
RT,CT,RT,CT,ΠΠ
MONOPOLIO:SCHEMA ASSOLUTOMONOPOLIO:SCHEMA ASSOLUTO
QQ00
RTRT
ΠΠ =(RT=(RT--CT)CT)
CTCT
RR
CC
....SS
αα
.. ..DD EE
OOQQ
RT,CT,RT,CT,ΠΠ
1) ACCISA 1) ACCISA
QQ00
RTRT
ΠΠ
CTCT
CT+tQCT+tQ
tt
ΠΠ--tQtQ
QQ11
αα
22
RR’’
QQOO
PP
QQ00
PP00
dd
QQ11
PP11
Lo schema assoluto ci dice che c’è stata traslazione, non sappiamo però se parziale o totale schema marginale
C’
C’ + t
L
HM
F
GAt
OOQQ
ΠΠ
=Q=Q11
2) IMPOSTA SUI PROFITTI2) IMPOSTA SUI PROFITTI
QQ00
ΠΠ
ΠΠ (1(1--t)t)
T=tT=tΠΠ
..DD ..EE
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• L’analisi tradizionale porta dunque alla conclusione che l’imposta sui profitti non si trasla.
• Questa conclusione non sembra avere trovato robuste conferme empiriche
• in realtà anche il risultato teorico ora visto muta parecchio non appena si assume, come è plausibile, che l’impresa monopolistica si dia obiettivi diversi dalla Max dei profitti.
OOQQ
ΠΠ
QQ00
ΠΠ
Obiettivo: Obiettivo: maxmax Q con Vincolo: Q con Vincolo: ΠΠ>=>= ΠΠ minmin
..SS
MONOPOLIO: IMPOSTA SUI PROFITTIE MAX DELLE VENDITE (Baumol)