1 federici lisa – gatti francesca – maestri cristina – nesci elisabetta - redento vincenza

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1 Federici Lisa – Gatti Francesca Federici Lisa – Gatti Francesca Maestri Cristina Maestri Cristina Nesci Elisabetta - Redento Vincenza Nesci Elisabetta - Redento Vincenza

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Federici Lisa – Gatti Francesca Federici Lisa – Gatti Francesca – – Maestri Maestri CristinaCristina – Nesci Elisabetta - Redento – Nesci Elisabetta - Redento

VincenzaVincenza

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L’obiettivo del nostro lavoro è di fornire un esempio di Progetto Complesso utilizzando il software Microsoft® Office Project Professional 2003.

Il progetto preso in considerazione è:

Individuazione del Individuazione del ProgettoProgetto

Preparazione e Preparazione e Realizzazione di uno Realizzazione di uno

SPETTACOLO TEATRALE.SPETTACOLO TEATRALE.

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Tecniche Tecniche ReticolariReticolari

Il PERTIl PERT

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Le tecniche reticolari rappresentano il metodo più utilizzato per la risoluzione dei cosiddetti progetti complessi ovvero di problemi composti da lavori (o attività), aventi una durata, una data di inizio e una data di fine.

Esse si basano sull'utilizzo di grafi che sono costituiti da un insieme finito di nodi, rappresentanti una generica entità, collegati tra loro da archi (relazioni).

I possibili collegamenti tra le attività sono:

il collegamento seriale; il collegamento parallelo.

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Evento: avvenimento costituito da una serie di attività al quale è associata una data; qualsiasi progetto è caratterizzato da almeno due eventi, l’inizio e la fine;

Attività: lavoro nel quale vengono utilizzate delle risorse per raggiungere gli obiettivi del progetto;

attività critiche: prolungano la durata complessiva del progetto, in caso di ritardo;

attività non critiche: non incidono sul tempo di completamento del progetto per un certo periodo di tempo, ovvero ammettono il cosiddetto slittamento.

attività fittizie: hanno durata nulla e servono per evitare che due attività abbiano in comune l’evento di partenza e l’evento di arrivo.

La tecnica del PERT consiste nella valutazione e nella revisione di un progetto complesso.

Componenti principali:

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tempo di più prossimo inizio: è il tempo in cui le attività possono iniziare perchè sono terminate tutte le attività che le precedono;

tempo ultimo di completamento: è il tempo entro il quale deve verificarsi l'evento finale delle attività per evitare che le attività successive creino un ritardo nel progetto.

Obiettivi specifici del PERT:

completamento nel tempo minimo di un progetto;

identificazione del tempo in cui viene ritardata un’attività critica (slittamento : se non viene limitato, l’attività diviene critica);

controllo dell’avanzamento del progetto, associando alle attività delle probabilità di accadimento.

Concetti associabili a ciascun evento:

Tempo di completamento del progetto: il più lungo cammino che collega l'evento iniziale a quello finale.

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Per risorse si intendono generalmente tutti quei fattori produttivi, esprimibili attraverso quantità, che sono necessari per l'espletamento delle attività di progetto. Sono quindi da considerarsi risorse le persone, i materiali ed i macchinari che verranno impiegati. Una volta definite le anagrafiche delle risorse a disposizione, si assegnano alle singole attività del progetto le quantità di risorse necessarie.

Risorse

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ATTIVITA' PRECEDENZE DURATA (in gg)

1 Scelta dello spettacolo   3

2 Scelta della location delle prove  1 2

3 Preparazione del locale delle prove 2 2

4 Definizione ruoli  1 6

5 Definizione scene 1 6

6 Adattamento della sceneggiatura 4 – 5 7

7 Adattamento dei dialoghi 4 – 5 7

8 Scelta delle musiche 1 5

9 Acquisto diritti musiche 8 3

10 Pianificazione del materiale necessario 6 1

11 Preventivo delle spese 10 1

12 Acquisto del materiale per la scenografia 11 5

13 Acquisto del materiale per i costumi 11 5

14 Casting attori principali 3 – 6 -7 14

15 Casting comparse 3 - 6 5

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ATTIVITA' PRECEDENZE DURATA (in gg)

16 Casting costumisti 4 6

17 Casting tecnico 5 6

18 Creazione delle scenografie 6 – 12 – 17 50

19 Confezionamento dei costumi 13 – 16 45

20 Lettura e studio delle parti singolarmente per ogni attore 14 4

21 Lettura e studio dei dialoghi tra gli attori 20 10

22 Prove periodiche attori principali 21 – 9 40

23 Eventuali modifiche dei dialoghi e delle sceneggiatura 21 10

24 Prove periodiche complete 15 – 18 – 19 – 23 – 22 20

25 Scelta della location dello spettacolo 24 7

26 Preparazione tecnica della location (luci, sonoro,…) 25 3

27 Pubblicità 25 23

28 Allestimento delle scenografie 25 3

29 Prova finale 26 – 28 2

30 Messa in scena della prima 27 - 29 1

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Orario di lavoroOrario di lavoroOrario di lavoroOrario di lavorodal Lunedì al Venerdì:

o      il mattino dalle ore 09:00 alle ore 13:00;o      il pomeriggio dalle ore 14:00 alle ore

18:00

Giovedì 8 e Venerdì 9 Dicembre 2005                  ponte per la Festa dell’Immacolata;

Lunedì 26 Dicembre 2005       Santo Stefano;

Venerdì 6 Gennaio 2006       Epifania;

Lunedì 17 Aprile 2006                              Lunedì dell’Angelo;

Martedì 25 Aprile 2006                                         Festa della Liberazione d’Italia;

Lunedì 01 Maggio 2006                                        Festa del Lavoratore;

Ad eccezione di:

e Sabato 27 Maggio 2006 (giornata della messinscena della prima):

o     dalle ore 09:00 alle ore12:30;o     dalle ore 19:00 alle ore 23:30

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Precedenze o Precedenze o vincolivincoli

Precedenze: svolgono la funzione di vincoli del progetto e ne costituiscono la struttura. “Iniziare

non prima” del lun 14/11/2005

(%)(%)

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“Iniziare non prima” del gio 25/05/2006

“Deve iniziare” il sab 27/05/2006

Precedenze o vincoliPrecedenze o vincoli

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SchemaSchema temporale Diagramma di temporale Diagramma di GanttGantt

Questo diagramma consiste in una pagina suddivisa in colonne verticali corrispondenti alle settimane in cui si articola il progetto

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CalendarioCalendario

Viene illustrato come si articolano nel tempo le diverse attività.

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Diagramma reticolareDiagramma reticolare

Si osserva un grafo in cui i singoli lavori sono rappresentati da caselle rettangolari (nodi) recanti l’identificativo numerico, la data d’inizio, di fine, la durata e le risorse utilizzate. I vari nodi sono collegati tra loro attraverso delle frecce, in modo da rispettare le precedenze e i vincoli stabiliti. Vengono, inoltre, distinte le attività critiche da quelle non critiche.

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Attività criticheAttività critiche

Le Le attività critiche attività critiche sono quelle per cui un sono quelle per cui un eventuale ritardo del loro svolgimento eventuale ritardo del loro svolgimento conduce ad un ritardo nel progetto conduce ad un ritardo nel progetto complessivo; nel diagramma reticolare di complessivo; nel diagramma reticolare di Project queste attività sono Project queste attività sono contraddistinte da caselle dal bordo contraddistinte da caselle dal bordo rosso.rosso.

EsempioEsempio

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Attività non criticheAttività non critiche

Le Le attività non criticheattività non critiche sono quelle per le sono quelle per le quali è possibile uno slittamento dei tempi quali è possibile uno slittamento dei tempi di svolgimento senza che ciò causi un di svolgimento senza che ciò causi un ritardo complessivo del progetto. Queste ritardo complessivo del progetto. Queste attività sono invece caratterizzate da una attività sono invece caratterizzate da una casella con bordo blu e sfondo azzurro.casella con bordo blu e sfondo azzurro.

EsempioEsempio

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Tempo massimo di Tempo massimo di slittamentoslittamentoSi distingue in:

• il tempo in cui l’attività rimane tale (“durata fissata + ritardo max -1”);• il tempo in cui l’attività diventa critica (“durata fissata + ritardo max”);

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2020

DIAGRAMMA di GANTT VERIFICADIAGRAMMA di GANTT VERIFICA

Questo diagramma si presenta strutturalmente Questo diagramma si presenta strutturalmente identico a quello di Gantt con la differenza che identico a quello di Gantt con la differenza che questo evidenzia lo stato di avanzamento, in questo evidenzia lo stato di avanzamento, in percentuale, di ogni singolo lavoro, distinguendo percentuale, di ogni singolo lavoro, distinguendo quelli critici e non critici con rettangoli di diverso quelli critici e non critici con rettangoli di diverso colore.colore.

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RisorseRisorse

Abbiamo ipotizzato che le risorse necessarie siano Abbiamo ipotizzato che le risorse necessarie siano Risorse UmaneRisorse Umane..

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Diagramma elenco risorseDiagramma elenco risorse

Viene evidenziata la situazione di occupazione di ogni risorsaViene evidenziata la situazione di occupazione di ogni risorsa

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ConclusioniConclusioni

Grazie alla realizzazione di Theatrical Project, nato da una produttiva collaborazione all’interno del nostro gruppo, abbiamo scoperto un efficace strumento (Microsoft Project Professional) che ci ha permesso di comprendere come avviene l’analisi e la risoluzione di un progetto complesso.

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BibliografiBibliografiaa• Enrico Menduni Ed. Gius. Laterza & Figli - “Enrico Menduni Ed. Gius. Laterza & Figli - “I I

linguaggi della radio e della televisionelinguaggi della radio e della televisione” - (2002);” - (2002);• http://www.wikepia.org;http://www.wikepia.org;• http://www.xpm.it;http://www.xpm.it;• www.caosmanegement.it;www.caosmanegement.it;• www.percorsiteatrali.org;www.percorsiteatrali.org;• DISPENSE DI RICERCA OPERATIVA DISPENSE DI RICERCA OPERATIVA

• Prof. Lorenzo Schiavina - “Prof. Lorenzo Schiavina - “Metodi e strumenti per Metodi e strumenti per

la modellizzazione aziendalela modellizzazione aziendale” - (versione 2.2 – ” - (versione 2.2 – preliminare; revisione al 25/07/2004)preliminare; revisione al 25/07/2004)

RingraziamentiRingraziamenti Ringraziamo la sig.na Annalisa Croci e il suo gruppo teatrale che ci Ringraziamo la sig.na Annalisa Croci e il suo gruppo teatrale che ci hannohanno fornito delle indicazioni utili per lo svolgimento del nostro progetto fornito delle indicazioni utili per lo svolgimento del nostro progetto complessocomplesso.