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Fisco e procedure concorsuali: riflessioni Fisco e procedure concorsuali: riflessioni alla luce dell’esperienza maturata nella alla luce dell’esperienza maturata nella

crisi economicacrisi economica

Venerdì 5 novembre 2010Venerdì 5 novembre 2010

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Le soluzioni concordate della Le soluzioni concordate della crisi di impresa crisi di impresa Gli accordi di ristrutturazione sono un istituto a Gli accordi di ristrutturazione sono un istituto a

“metà del guado” fra l’accordo stragiudiziale puro “metà del guado” fra l’accordo stragiudiziale puro (rappresentato dal piano attestato di risanamento) e (rappresentato dal piano attestato di risanamento) e il concordato preventivo (che costituisce a tutti gli il concordato preventivo (che costituisce a tutti gli effetti una procedura concorsuale) e rappresentano effetti una procedura concorsuale) e rappresentano pertanto il terreno elettivo delle nuove forme di pertanto il terreno elettivo delle nuove forme di autonomia negoziale con controllo giudiziale. autonomia negoziale con controllo giudiziale.

Un primo orientamento dottrinale ravvisa negli Un primo orientamento dottrinale ravvisa negli accordi di ristrutturazione una accordi di ristrutturazione una speciesspecies del del genusgenus concordato preventivo (con l’effetto di ritenere concordato preventivo (con l’effetto di ritenere valide le regole e gli effetti tipici di quest’ultimo, tra i valide le regole e gli effetti tipici di quest’ultimo, tra i quali l’applicazione dell’art. 88, comma 4 del tuir, quali l’applicazione dell’art. 88, comma 4 del tuir, anche per gli accordi);anche per gli accordi);

Un secondo orientamento valorizza all’opposto Un secondo orientamento valorizza all’opposto l’autonomia degli accordi dal concordato l’autonomia degli accordi dal concordato rivendicandone la natura negoziale e i differenti rivendicandone la natura negoziale e i differenti effetti civili (tesi autonomistica sostenuta anche effetti civili (tesi autonomistica sostenuta anche dall’Agenzia delle entrate con la circolare 8/E/2009) dall’Agenzia delle entrate con la circolare 8/E/2009)

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Gli accordi di ristrutturazione: Gli accordi di ristrutturazione: autonomi accordi negoziali o autonomi accordi negoziali o procedure concorsuali ? procedure concorsuali ? Non è previsto un procedimento e un Non è previsto un procedimento e un

provvedimento di aperturaprovvedimento di apertura Non vi è la nomina di organiNon vi è la nomina di organi Non c’è una regolazione concorsuale del dissesto Non c’è una regolazione concorsuale del dissesto

(non tutti i creditori vi sono coinvolti)(non tutti i creditori vi sono coinvolti) I creditori non sono organizzati come collettività ma I creditori non sono organizzati come collettività ma

come somma di tante testecome somma di tante teste Il debitore resta il Il debitore resta il dominus dominus dell’impresa: continua a dell’impresa: continua a

dirigerla e non vi sono forme di spossessamento; dirigerla e non vi sono forme di spossessamento; Il debitore non deve in alcun modo rispettare un Il debitore non deve in alcun modo rispettare un

principio di parità di trattamento fra i creditori: può principio di parità di trattamento fra i creditori: può trattare liberamente purchè via sia il consenso trattare liberamente purchè via sia il consenso individuale; individuale;

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Gli accordi di ristrutturazione: Gli accordi di ristrutturazione: autonomi accordi negoziali o autonomi accordi negoziali o procedure concorsuali ?procedure concorsuali ? Il quesito non ha solo un valore Il quesito non ha solo un valore

teorico, in quanto dalla risposta teorico, in quanto dalla risposta scaturiscono effetti molto concreti:scaturiscono effetti molto concreti:

1) il riconoscimento ai crediti che 1) il riconoscimento ai crediti che sorgono durante il procedimento di sorgono durante il procedimento di cui all’art. 182 bis del rango della cui all’art. 182 bis del rango della prededuzione; prededuzione;

2) l’applicazione del Regolamento 2) l’applicazione del Regolamento CE 1346/2000 relativo alle CE 1346/2000 relativo alle procedure di insolvenza procedure di insolvenza

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Le novità introdotte dalla Manovra Le novità introdotte dalla Manovra estiva nelle soluzioni concordate estiva nelle soluzioni concordate della crisi di impresa della crisi di impresa L’articolo 48 del D.L. n. 78/2010 convertito con L’articolo 48 del D.L. n. 78/2010 convertito con

modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122 ha modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122 ha modificato l’articolo 182 bis l.fall. e ha introdotto i modificato l’articolo 182 bis l.fall. e ha introdotto i nuovi articoli 182 quater e 217 bis l.fall. nuovi articoli 182 quater e 217 bis l.fall.

Prededucibilità dei crediti derivanti da finanziamenti Prededucibilità dei crediti derivanti da finanziamenti effettuati da banche e soci nell’ambito del effettuati da banche e soci nell’ambito del concordato preventivo e negli accordi di concordato preventivo e negli accordi di ristrutturazione dei debiti; ristrutturazione dei debiti;

Estensione della tutela del patrimonio del debitore Estensione della tutela del patrimonio del debitore negli accordi di ristrutturazione dei debiti; negli accordi di ristrutturazione dei debiti;

Esenzione dai reati di bancarotta preferenziale e Esenzione dai reati di bancarotta preferenziale e semplice per gli atti compiuti in esecuzione di semplice per gli atti compiuti in esecuzione di concordato preventivo o di accordo di concordato preventivo o di accordo di ristrutturazione dei debiti omologato ovvero di piano ristrutturazione dei debiti omologato ovvero di piano di risanamento attestato; di risanamento attestato;

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Gli accordi di ristrutturazione e la Gli accordi di ristrutturazione e la continuazione dell’impresa continuazione dell’impresa

Gli strumenti per ottenere il Gli strumenti per ottenere il turnaroundturnaround dell’impresa: dell’impresa: Tutela del patrimonio del debitore nella fase delle Tutela del patrimonio del debitore nella fase delle

trattative; trattative; Esenzione dall’azione revocatoria fallimentare per Esenzione dall’azione revocatoria fallimentare per

gli atti compiuti in esecuzione degli accordi di gli atti compiuti in esecuzione degli accordi di ristrutturazione; ristrutturazione;

Esenzione dai reati di bancarotta preferenziale e di Esenzione dai reati di bancarotta preferenziale e di bancarotta semplice per gli atti compiuti in bancarotta semplice per gli atti compiuti in esecuzione, anche, degli accordi di ristrutturazione esecuzione, anche, degli accordi di ristrutturazione

La prededucibilità dei finanziamenti erogati alle La prededucibilità dei finanziamenti erogati alle imprese in crisi: sia in esecuzione degli accordi che imprese in crisi: sia in esecuzione degli accordi che in funzione della presentazione degli accordi in funzione della presentazione degli accordi

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Accordi di ristrutturazione ed Accordi di ristrutturazione ed estensione della protezione del estensione della protezione del patrimonio del debitore patrimonio del debitore Prima della novella legislativa il patrimonio Prima della novella legislativa il patrimonio

del debitore era protetto dalla data di del debitore era protetto dalla data di pubblicazione dell’accordo nel Registro pubblicazione dell’accordo nel Registro imprese;imprese;

Diversamente da quanto stabilito Diversamente da quanto stabilito dall’articolo 168 ultimo comma l.fall. a dall’articolo 168 ultimo comma l.fall. a proposito del concordato preventivo, negli proposito del concordato preventivo, negli accordi di ristrutturazione il divieto era accordi di ristrutturazione il divieto era limitato alle azioni esecutive e cautelari, sì limitato alle azioni esecutive e cautelari, sì che anche ad accordo pubblicato e durante che anche ad accordo pubblicato e durante l’iter del giudizio di omologazione potevano l’iter del giudizio di omologazione potevano essere acquisiti diritti di prelazione da parte essere acquisiti diritti di prelazione da parte dei creditori; dei creditori;

88

Accordi di ristrutturazione ed Accordi di ristrutturazione ed estensione della protezione del estensione della protezione del patrimonio del debitorepatrimonio del debitore Ora il debitore che intende stipulare un accordo con i Ora il debitore che intende stipulare un accordo con i

propri creditori può chiedere al tribunale un provvedimento propri creditori può chiedere al tribunale un provvedimento di natura inibitoria con il quale si dispone il divieto di di natura inibitoria con il quale si dispone il divieto di iniziare o proseguire le azioni cautelari od esecutive e di iniziare o proseguire le azioni cautelari od esecutive e di acquistare titoli di prelazione se non concordati; acquistare titoli di prelazione se non concordati;

Il divieto di iniziare o proseguire azioni cautelari ed Il divieto di iniziare o proseguire azioni cautelari ed esecutive, e il “blocco” delle ipoteche giudiziali (valido esecutive, e il “blocco” delle ipoteche giudiziali (valido ovviamente anche nei confronti del Fisco) consente al ovviamente anche nei confronti del Fisco) consente al debitore di mantenere durante la fase delle trattative la debitore di mantenere durante la fase delle trattative la piena capacità negoziale; piena capacità negoziale;

Dal punto di vista formale la richiesta è supportata da una Dal punto di vista formale la richiesta è supportata da una autocertificazione del debitore che dichiara che esistono autocertificazione del debitore che dichiara che esistono trattative con almeno il 60% dei creditori e dalla trattative con almeno il 60% dei creditori e dalla attestazione di un professionista revisore contabile che attestazione di un professionista revisore contabile che conferma che se quell’accordo sarà effettivamente conferma che se quell’accordo sarà effettivamente stipulato, i creditori non aderenti saranno totalmente stipulato, i creditori non aderenti saranno totalmente soddisfatti; soddisfatti;

La richiesta è depositata presso il tribunale e pubblicata La richiesta è depositata presso il tribunale e pubblicata presso il Registro imprese e produce immediatamente i presso il Registro imprese e produce immediatamente i suoi effetti; suoi effetti;

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Accordi di ristrutturazione ed Accordi di ristrutturazione ed estensione della protezione del estensione della protezione del patrimonio del debitorepatrimonio del debitore Il tribunale dopo aver verificato che la Il tribunale dopo aver verificato che la

documentazione è completa deve fissare una documentazione è completa deve fissare una udienza entro 30 giorni dal deposito dell’istanza nel udienza entro 30 giorni dal deposito dell’istanza nel contraddittorio del debitore e dei creditori contraddittorio del debitore e dei creditori

All’udienza il tribunale deve verificare se le trattative All’udienza il tribunale deve verificare se le trattative sono in corso e se in caso di loro esito positivo, il sono in corso e se in caso di loro esito positivo, il regolare pagamento può essere assicurato ai regolare pagamento può essere assicurato ai creditori estranei; creditori estranei;

Se la verifica è positiva il tribunale dispone con Se la verifica è positiva il tribunale dispone con decreto motivato il divieto di azioni esecutive o decreto motivato il divieto di azioni esecutive o cautelari;cautelari;

Il decreto che applica il divieto stabilisce che entro i Il decreto che applica il divieto stabilisce che entro i successivi 60 giorni il debitore deve depositare successivi 60 giorni il debitore deve depositare l’accordo di ristrutturazione. l’accordo di ristrutturazione.

Si tratta sostanzialmente di un sub procedimento di Si tratta sostanzialmente di un sub procedimento di natura cautelare. natura cautelare.

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Le nuove prededuzioni Le nuove prededuzioni concesse concesse

Banche e intermediari finanziariBanche e intermediari finanziari Soci (nel limite dell’80% Soci (nel limite dell’80%

dell’importo finanziato)dell’importo finanziato) Professionisti attestatoriProfessionisti attestatori

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La prededuzione automatica La prededuzione automatica per i finanziamenti bancari per i finanziamenti bancari Fruiscono della prededuzione i crediti Fruiscono della prededuzione i crediti

derivanti da finanziamenti erogati in derivanti da finanziamenti erogati in esecuzione di un concordato preventivo e esecuzione di un concordato preventivo e di un accordo omologato; di un accordo omologato;

Si ritiene che anche i crediti per Si ritiene che anche i crediti per finanziamenti sorti dopo l’ammissione alla finanziamenti sorti dopo l’ammissione alla procedura di concordato ma prima del procedura di concordato ma prima del decreto di omologa, ove regolarmente decreto di omologa, ove regolarmente autorizzati ex art. 167 LF, godano della autorizzati ex art. 167 LF, godano della prededuzione nel successivo eventuale prededuzione nel successivo eventuale fallimento; fallimento;

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La prededuzione non automatica La prededuzione non automatica dei finanziamenti bancari dei finanziamenti bancari Per agevolare il trasferimentoPer agevolare il trasferimento dell’impresa in un contesto dell’impresa in un contesto

di crisi connotata da forte mancanza di liquidità, il di crisi connotata da forte mancanza di liquidità, il legislatore ha “forzato” il sistema riconoscendo la legislatore ha “forzato” il sistema riconoscendo la prededuzione anche ai crediti che originano da prededuzione anche ai crediti che originano da finanziamenti erogati in funzione della presentazione di finanziamenti erogati in funzione della presentazione di una domanda di concordato preventivo o di un accordo di una domanda di concordato preventivo o di un accordo di ristrutturazione (“finanziamenti ponte”); ristrutturazione (“finanziamenti ponte”);

In questo caso però la prededuzione non è automatica In questo caso però la prededuzione non è automatica ma scatta quando il tribunale nel decreto di ammissione al ma scatta quando il tribunale nel decreto di ammissione al concordato preventivo la dispone espressamente, previa concordato preventivo la dispone espressamente, previa verifica di conformità rispetto al piano (in altre parole la verifica di conformità rispetto al piano (in altre parole la banca nel momento di erogazione di tali finanziamenti banca nel momento di erogazione di tali finanziamenti non è certa della prededuzione dei relativi crediti); non è certa della prededuzione dei relativi crediti);

Nell’ambito degli accordi di ristrutturazione ex art. 182 bis Nell’ambito degli accordi di ristrutturazione ex art. 182 bis l.f. la prededuzione dei crediti in esame deve essere l.f. la prededuzione dei crediti in esame deve essere riconosciuta dal tribunale nell’ambito del decreto di riconosciuta dal tribunale nell’ambito del decreto di omologazione dell’accordo; omologazione dell’accordo;

1313

La prededuzione automatica La prededuzione automatica per i finanziamenti dei soci per i finanziamenti dei soci I crediti derivanti da finanziamenti effettuati I crediti derivanti da finanziamenti effettuati

dai soci in esecuzione di un concordato dai soci in esecuzione di un concordato preventivo ovvero di un accordo di preventivo ovvero di un accordo di ristrutturazione dei debiti omologato, in ristrutturazione dei debiti omologato, in deroga agli articoli 2467 e 2497 quinques deroga agli articoli 2467 e 2497 quinques c.c. sono prededucibili fino a concorrenza c.c. sono prededucibili fino a concorrenza dell’80% del loro ammontare; dell’80% del loro ammontare;

Si ritiene che il restante 20% Si ritiene che il restante 20% dell’ammontare dei crediti debba dell’ammontare dei crediti debba continuare a essere trattato come credito continuare a essere trattato come credito postergato (o di 4^ classe); postergato (o di 4^ classe);

Non è stata concessa la prededuzione per i Non è stata concessa la prededuzione per i “finanziamenti ponte” effettuati dai soci; “finanziamenti ponte” effettuati dai soci;

1414

La prededuzione per il compenso La prededuzione per il compenso del professionista attestatore del professionista attestatore Sono prededucibili i compensi spettanti al professionista Sono prededucibili i compensi spettanti al professionista

incaricato di predisporre la relazione di cui agli articoli 161, III° incaricato di predisporre la relazione di cui agli articoli 161, III° comma e 182-bis I° comma l.f, purchè ciò si espressamente comma e 182-bis I° comma l.f, purchè ciò si espressamente disposto nel provvedimento con cui il tribunale accoglie la disposto nel provvedimento con cui il tribunale accoglie la domanda di ammissione al concordato preventivo ovvero domanda di ammissione al concordato preventivo ovvero l’accordo sia omologato; l’accordo sia omologato;

La verifica preliminare del tribunale dovrebbe essere di mera La verifica preliminare del tribunale dovrebbe essere di mera legittimità e volta esclusivamente a verificare se l’attestazione legittimità e volta esclusivamente a verificare se l’attestazione rilasciata dal professionista sia stata effettivamente funzionale rilasciata dal professionista sia stata effettivamente funzionale all’ammissione al concordato e/o all’omologazione dell’accordo di all’ammissione al concordato e/o all’omologazione dell’accordo di ristrutturazione; ristrutturazione;

La prededuzione non compete al professionista che attesta la La prededuzione non compete al professionista che attesta la ragionevolezza del piano di risanamento ex art. 67, III° comma, ragionevolezza del piano di risanamento ex art. 67, III° comma, lett. d) l.f. in mancanza di qualsiasi controllo giudiziale; lett. d) l.f. in mancanza di qualsiasi controllo giudiziale;

Alcuni Autori hanno evidenziato la disparità di trattamento che Alcuni Autori hanno evidenziato la disparità di trattamento che potrebbe realizzarsi, in violazione dell’art. 3 Costituzione, tra il potrebbe realizzarsi, in violazione dell’art. 3 Costituzione, tra il credito del professionista attestatore e i crediti di altri credito del professionista attestatore e i crediti di altri professionisti dell’imprenditore in crisi coinvolti nella soluzione professionisti dell’imprenditore in crisi coinvolti nella soluzione concordataria nonché l’eventuale pregiudizio arrecato alla concordataria nonché l’eventuale pregiudizio arrecato alla riscossione dei crediti tributari anch’essa costituzionalmente riscossione dei crediti tributari anch’essa costituzionalmente garantita; garantita;

1515

L’esclusione dal voto dei L’esclusione dal voto dei creditori prededucibilicreditori prededucibili I crediti prededucibili di banche, soci e professionisti I crediti prededucibili di banche, soci e professionisti

attestatori, sono esclusi dal voto e dal computo attestatori, sono esclusi dal voto e dal computo delle maggioranze per l’approvazione del delle maggioranze per l’approvazione del concordato ai sensi dell’art. 177 e dal computo della concordato ai sensi dell’art. 177 e dal computo della percentuale dei crediti prevista dall’art. 182-bis, I° e percentuale dei crediti prevista dall’art. 182-bis, I° e VI° comma; VI° comma;

La nuova previsione normativa sembra confermare La nuova previsione normativa sembra confermare che il pagamento integrale del credito (in realtà che il pagamento integrale del credito (in realtà frutto di un calcolo di probabilità) comporta la frutto di un calcolo di probabilità) comporta la perdita del diritto di voto con la conseguenza che i perdita del diritto di voto con la conseguenza che i soci dovrebbero essere ammessi al voto nella soci dovrebbero essere ammessi al voto nella misura del 20% dei loro crediti non garantita da misura del 20% dei loro crediti non garantita da prededuzione; prededuzione;

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L’esenzione dai reati di L’esenzione dai reati di bancarotta bancarotta È pendente alle Commissioni riunite È pendente alle Commissioni riunite

Giustizia e Sviluppo della Camera il Giustizia e Sviluppo della Camera il disegno di legge delega di riforma organica disegno di legge delega di riforma organica della materia penale fallimentare; della materia penale fallimentare;

Ciononostante la Manovra d’estate ha Ciononostante la Manovra d’estate ha introdotto il nuovo articolo 217-bis l.f. che introdotto il nuovo articolo 217-bis l.f. che introduce l’esenzione dai reati di bancarotta introduce l’esenzione dai reati di bancarotta preferenziale e di bancarotta semplice per preferenziale e di bancarotta semplice per gli atti compiuti in esecuzione di un gli atti compiuti in esecuzione di un concordato preventivo ammesso o di un concordato preventivo ammesso o di un accordo di ristrutturazione dei debiti accordo di ristrutturazione dei debiti omologato ovvero del piano di risanamento omologato ovvero del piano di risanamento attestato ex art. 67, III° comma, lettera d) attestato ex art. 67, III° comma, lettera d) l.f. l.f.

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Fisco e procedure concorsuali: Fisco e procedure concorsuali: imposta di registro imposta di registro La sentenza della Corte Costituzionale del 28 novembre La sentenza della Corte Costituzionale del 28 novembre

1983 numero 328 ha sancito l’incostituzionalità 1983 numero 328 ha sancito l’incostituzionalità dell’articolo 42 del D.P.R 634/1972 (ora art. 44 D.P.R. dell’articolo 42 del D.P.R 634/1972 (ora art. 44 D.P.R. 131/1986) nella parte in cui non prevedeva l’irrettificabilità 131/1986) nella parte in cui non prevedeva l’irrettificabilità da parte dell’Ufficio nel caso di vendita senza incanto; da parte dell’Ufficio nel caso di vendita senza incanto;

La Corte Costituzionale precisò cheLa Corte Costituzionale precisò che per le vendite coatte per le vendite coatte senza incanto, disciplinate dagli articoli 570 e segg. del senza incanto, disciplinate dagli articoli 570 e segg. del codice di procedura civile, non sono contestabili codice di procedura civile, non sono contestabili l’autenticità del prezzo pagato e la sua presumibile l’autenticità del prezzo pagato e la sua presumibile corrispondenza al prezzo di mercato: ciò avviene grazie a corrispondenza al prezzo di mercato: ciò avviene grazie a un procedimento di determinazione del valore venale che, un procedimento di determinazione del valore venale che, per essere posto sotto il controllo del giudice per essere posto sotto il controllo del giudice dell’esecuzione, e subordinato a rigorose forme di dell’esecuzione, e subordinato a rigorose forme di pubblicità, presenta ampie garanzie di oggettività e di pubblicità, presenta ampie garanzie di oggettività e di automatismo per la realizzazione del massimo ricavo automatismo per la realizzazione del massimo ricavo possibile; possibile;

E’ evidente quindi che per i beni soggetti ad esecuzione E’ evidente quindi che per i beni soggetti ad esecuzione forzata venduti senza incanto sussistono le stesse ragioni forzata venduti senza incanto sussistono le stesse ragioni perché si applichi la normativa contenuta nell’art. 42 del perché si applichi la normativa contenuta nell’art. 42 del D.P.R. 634/1972 D.P.R. 634/1972 (ora articolo 44 D.P.R. 131/1986); (ora articolo 44 D.P.R. 131/1986);

1818

Fisco e procedure concorsuali: Fisco e procedure concorsuali: imposta di registroimposta di registro Il legislatore pose rimedio con l’articolo 44 del D.P.R. 131/1986 Il legislatore pose rimedio con l’articolo 44 del D.P.R. 131/1986

nel quale non venne più richiamato il riferimento all’incanto ma nel quale non venne più richiamato il riferimento all’incanto ma bensì la semplice indicazione della bensì la semplice indicazione della vendita di beni mobili ed vendita di beni mobili ed immobili fatta in sede di espropriazione forzata. …immobili fatta in sede di espropriazione forzata. …. .

L’art. 44, I° comma DPR 26.4.1986 n. 131 stabilisce infatti che L’art. 44, I° comma DPR 26.4.1986 n. 131 stabilisce infatti che per la vendita di beni mobili e immobili fatta in sede di per la vendita di beni mobili e immobili fatta in sede di espropriazione forzata ovvero all'asta pubblica e per i contratti espropriazione forzata ovvero all'asta pubblica e per i contratti stipulati o aggiudicati in seguito a pubblico incanto la base stipulati o aggiudicati in seguito a pubblico incanto la base imponibile ai fini dell’imposta di registro è costituita dal prezzo di imponibile ai fini dell’imposta di registro è costituita dal prezzo di aggiudicazione, diminuito, nell'ipotesi prevista dall'art. 587 del aggiudicazione, diminuito, nell'ipotesi prevista dall'art. 587 del Codice di procedura civile, della parte già assoggettata Codice di procedura civile, della parte già assoggettata all'impostaall'imposta

Questione di legittimità costituzionale nel caso di esecuzione su Questione di legittimità costituzionale nel caso di esecuzione su immobile abitativo con esecutato e acquirente privati (base immobile abitativo con esecutato e acquirente privati (base imponibile stabilita dal prezzo di aggiudicazione e non dal criterio imponibile stabilita dal prezzo di aggiudicazione e non dal criterio del valore catastale: Notariato e Assonime; Agenzia delle entrate del valore catastale: Notariato e Assonime; Agenzia delle entrate circolare 102/E del 17.5.2007); circolare 102/E del 17.5.2007);

Non vi è dubbio che le vendite fallimentari rientrino nei casi di Non vi è dubbio che le vendite fallimentari rientrino nei casi di vendita forzata, vendita forzata,

1919

Fisco e procedure concorsuali: Fisco e procedure concorsuali: imposta di registroimposta di registro Non vi è dubbio che le vendite fallimentari (con o senza Non vi è dubbio che le vendite fallimentari (con o senza

incanto) rientrino nei casi di vendita forzata e come tali incanto) rientrino nei casi di vendita forzata e come tali sono pertanto non rettificabili dal Fisco; sono pertanto non rettificabili dal Fisco;

Nel concordato fallimentare, invece, il prezzo è fissato Nel concordato fallimentare, invece, il prezzo è fissato non dal giudice ma dalle parti ed il controllo che il giudice non dal giudice ma dalle parti ed il controllo che il giudice esercita sulla proposta di concordato nel suo complesso è esercita sulla proposta di concordato nel suo complesso è inteso soprattutto ad accertare se il concordato sia inteso soprattutto ad accertare se il concordato sia conveniente per i creditori (Cass., Sez. I, 14-7-1992, n. conveniente per i creditori (Cass., Sez. I, 14-7-1992, n. 855); 855);

Ne discende che nel caso di concordato fallimentare (ma Ne discende che nel caso di concordato fallimentare (ma le stesse conclusioni valgono anche per concordato le stesse conclusioni valgono anche per concordato preventivo – Cass. 3420 dell’8.3.2020 - accordi di preventivo – Cass. 3420 dell’8.3.2020 - accordi di ristrutturazione ex art. 182-bis l.f., piani di risanamento ex ristrutturazione ex art. 182-bis l.f., piani di risanamento ex art. 67, III° comma lettera d) l.f. e comunque alle vendite a art. 67, III° comma lettera d) l.f. e comunque alle vendite a trattativa privata concluse nell’ambito del fallimento – trattativa privata concluse nell’ambito del fallimento – Cass. 6403 del 22.4.2003) all' Amministrazione finanziaria Cass. 6403 del 22.4.2003) all' Amministrazione finanziaria non è precluso l' accertamento di un valore del bene non è precluso l' accertamento di un valore del bene maggiore di quello dichiarato nell'atto di trasferimento – maggiore di quello dichiarato nell'atto di trasferimento – C.T.C. sez. VII31.10.1998 n. 5317; C.T.C. sez. VII31.10.1998 n. 5317;

2020

Fisco e procedure concorsuali: Fisco e procedure concorsuali: imposta di registroimposta di registro Nelle alienazioni adottate in regime di concordato Nelle alienazioni adottate in regime di concordato

preventivo con cessione dei beni non si riscontra, infatti, preventivo con cessione dei beni non si riscontra, infatti, né la determinazione giudiziale del prezzo dell'immobile né la determinazione giudiziale del prezzo dell'immobile (data la natura negoziale del concordato e degli atti di (data la natura negoziale del concordato e degli atti di cessione), né la finalità di realizzare il maggior prezzo cessione), né la finalità di realizzare il maggior prezzo possibile (scopo dell'istituto essendo piuttosto quello di possibile (scopo dell'istituto essendo piuttosto quello di raggiungere la maggior convenienza economica dei raggiungere la maggior convenienza economica dei creditori); e ciò rende manifestamente infondata la creditori); e ciò rende manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale del citato art. 44 del questione di legittimità costituzionale del citato art. 44 del D.P.R. n. 131 del 1986, sotto il profilo dell'ingiustificata D.P.R. n. 131 del 1986, sotto il profilo dell'ingiustificata disparità di trattamento delle alienazioni in esame rispetto disparità di trattamento delle alienazioni in esame rispetto a quelle rientranti nel suo ambito applicativo. a quelle rientranti nel suo ambito applicativo.

Resta possibile – anche nell’ambito del fallimento – la Resta possibile – anche nell’ambito del fallimento – la contestazione da parte dell’Agenzia in relazione contestazione da parte dell’Agenzia in relazione all’imposta di registro collegata al conferimento di azienda all’imposta di registro collegata al conferimento di azienda e successiva cessione delle quote della new.co ex art. e successiva cessione delle quote della new.co ex art. 176 tuir; 176 tuir;

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Fisco e procedure Fisco e procedure concorsuali: INVIMconcorsuali: INVIM Anche per l’INVIM la base Anche per l’INVIM la base

imponibile, in caso di vendita forzata imponibile, in caso di vendita forzata (con o senza incanto) o all'asta (con o senza incanto) o all'asta pubblica di immobili, è costituita dal pubblica di immobili, è costituita dal prezzo di aggiudicazione, ai sensi prezzo di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 42 del D.P.R. n. 634/1972 degli artt. 42 del D.P.R. n. 634/1972 e 44 del D.P.R. n. 131/1986, norme e 44 del D.P.R. n. 131/1986, norme relative all'imposta di registro, relative all'imposta di registro, richiamate dall'art. 6 del D.P.R. n. richiamate dall'art. 6 del D.P.R. n. 643/1972 (per tutte Cassazione civile 643/1972 (per tutte Cassazione civile sez. tributaria 4956 del 8.3.2006);sez. tributaria 4956 del 8.3.2006);

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Fisco e procedure Fisco e procedure concorsuali: IVAconcorsuali: IVA In relazione all'individuazione del momento impositivo ai In relazione all'individuazione del momento impositivo ai

fini dell'IVA l'art. 6, del D.P.R. n. 633/1972, prevede che "fini dell'IVA l'art. 6, del D.P.R. n. 633/1972, prevede che " 1. Le cessioni di beni si considerano effettuate nel 1. Le cessioni di beni si considerano effettuate nel momento della stipulazione se riguardano beni immobili ... momento della stipulazione se riguardano beni immobili ... ….2.….2. In deroga al precedente comma l'operazione si In deroga al precedente comma l'operazione si considera effettuata: a) per le cessioni di beni per atto considera effettuata: a) per le cessioni di beni per atto della pubblica autorità ... all'atto del pagamento del della pubblica autorità ... all'atto del pagamento del corrispettivo; corrispettivo; ".".

Al riguardo, si chiarisce che, nel caso delle vendite forzate Al riguardo, si chiarisce che, nel caso delle vendite forzate nell'ambito delle procedure esecutive, il trasferimento nell'ambito delle procedure esecutive, il trasferimento della proprietà a favore dell'aggiudicatario si ha non nel della proprietà a favore dell'aggiudicatario si ha non nel momento dell’aggiudicazione del bene, ma in quello momento dell’aggiudicazione del bene, ma in quello dell'emanazione del decreto di trasferimento del Giudice dell'emanazione del decreto di trasferimento del Giudice dell'Esecuzione. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo dell'Esecuzione. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo nel termine e nei modi fissati dall'ordinanza che dispone nel termine e nei modi fissati dall'ordinanza che dispone la vendita (circolare 12/E del 1.3.2007); la vendita (circolare 12/E del 1.3.2007);

Solo dopo tale versamento, il Giudice dell'Esecuzione Solo dopo tale versamento, il Giudice dell'Esecuzione pronuncia decreto col quale trasferisce all'aggiudicatario pronuncia decreto col quale trasferisce all'aggiudicatario la proprietà del bene espropriato;la proprietà del bene espropriato;

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Fisco e procedure Fisco e procedure concorsuali: IVAconcorsuali: IVA Poteri di accertamento ordinari per la Poteri di accertamento ordinari per la

rettifica delle dichiarazioni relativi ai rettifica delle dichiarazioni relativi ai periodi di imposta precedenti alla periodi di imposta precedenti alla dichiarazione di fallimento; dichiarazione di fallimento;

Poteri molto più definiti nella loro Poteri molto più definiti nella loro ampiezza quanto alle cessioni beni ampiezza quanto alle cessioni beni operate nella gestione fallimentare le operate nella gestione fallimentare le quali hanno una attendibilità quali hanno una attendibilità intrinseca derivante dalla intrinseca derivante dalla metodologia di aggiudicazione del metodologia di aggiudicazione del bene espropriato; bene espropriato;

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Fisco e procedure Fisco e procedure concorsuali: ICIconcorsuali: ICI Il Decreto Legislativo 504 del 1992, al Il Decreto Legislativo 504 del 1992, al

comma 6 dell’articolo 10, prevede che per comma 6 dell’articolo 10, prevede che per gli immobili compresi nel fallimento o nella gli immobili compresi nel fallimento o nella liquidazione coatta amministrativa il liquidazione coatta amministrativa il curatore o il commissario liquidatore, entro curatore o il commissario liquidatore, entro novanta giorni dalla data della loro nomina, novanta giorni dalla data della loro nomina, devono presentare al comune di devono presentare al comune di ubicazione degli immobili una dichiarazione ubicazione degli immobili una dichiarazione attestante l'avvio della procedura. Detti attestante l'avvio della procedura. Detti soggetti sono, altresì, tenuti al versamento soggetti sono, altresì, tenuti al versamento dell'imposta dovuta per il periodo di durata dell'imposta dovuta per il periodo di durata dell'intera procedura concorsuale entro il dell'intera procedura concorsuale entro il termine di tre mesi dalla data del decreto di termine di tre mesi dalla data del decreto di trasferimento degli immobili; trasferimento degli immobili;

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Fisco e procedure Fisco e procedure concorsuali: ICIconcorsuali: ICI Base imponibile stabilita dall’articolo 5 del Base imponibile stabilita dall’articolo 5 del

D.Lgs 504/1992: D.Lgs 504/1992: Fabbricati iscritti in catasto (rendita Fabbricati iscritti in catasto (rendita

risultante in catasto il 1° gennaio dell’anno risultante in catasto il 1° gennaio dell’anno precedente per i moltiplicatori previsti dal precedente per i moltiplicatori previsti dal testi unico dell’imposta di registro); testi unico dell’imposta di registro);

Fabbricati classiifcabili nel gruppo catastale Fabbricati classiifcabili nel gruppo catastale D non iscritti in catasto (valori contabili con D non iscritti in catasto (valori contabili con applicazione di coefficienti); applicazione di coefficienti);

Aree fabbricabili (valore venale in comune Aree fabbricabili (valore venale in comune commercio); commercio);

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Fisco e procedure Fisco e procedure concorsuali: ICIconcorsuali: ICI Nell’ambito della cessione di aree Nell’ambito della cessione di aree

fabbricabili, il prezzo finale di fabbricabili, il prezzo finale di aggiudicazione dei beni immobili, aggiudicazione dei beni immobili, venduti nell’ambito della liquidazione venduti nell’ambito della liquidazione fallimentare, soddisfa il requisito del fallimentare, soddisfa il requisito del valore “venale in comune valore “venale in comune commercio” richiesto dall’art. 5 del commercio” richiesto dall’art. 5 del D.Lgs. 504/1992 (Cass. 24.9.2003, D.Lgs. 504/1992 (Cass. 24.9.2003, n. 14148). L’agenzia non può n. 14148). L’agenzia non può pertanto rettificare il relativo valore ai pertanto rettificare il relativo valore ai fini ICI; fini ICI;

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Fisco e procedure Fisco e procedure concorsuali: ICIconcorsuali: ICI In tema di imposta comunale sugli immobili (ICI), la In tema di imposta comunale sugli immobili (ICI), la

determinazione della base imponibile per i fabbricati determinazione della base imponibile per i fabbricati compresi nel fallimento va effettuata con i criteri stabiliti compresi nel fallimento va effettuata con i criteri stabiliti dall'art. 5 del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, collegati al dall'art. 5 del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, collegati al catasto, e non già in relazione al prezzo ricavato dalla catasto, e non già in relazione al prezzo ricavato dalla vendita, non risultando i predetti criteri derogati dall'art. vendita, non risultando i predetti criteri derogati dall'art. 10, comma sesto, del citato d.lgs., il quale - con 10, comma sesto, del citato d.lgs., il quale - con disposizione attinente alla sola fase di riscossione del disposizione attinente alla sola fase di riscossione del tributo - si limita a stabilire il termine entro il quale, in caso tributo - si limita a stabilire il termine entro il quale, in caso di fallimento, va presentata la dichiarazione ed effettuato il di fallimento, va presentata la dichiarazione ed effettuato il versamento dell'imposta (tre mesi dalla data di incasso versamento dell'imposta (tre mesi dalla data di incasso del prezzo ricavato dalla vendita), nonchè ad indicare in del prezzo ricavato dalla vendita), nonchè ad indicare in tale somma la fonte dalla quale attingere per effettuare il tale somma la fonte dalla quale attingere per effettuare il pagamento, senza alcun riferimento al metodo di pagamento, senza alcun riferimento al metodo di determinazione della base imponibile, che resta, pertanto, determinazione della base imponibile, che resta, pertanto, quello previsto in via generale dal citato art. 5.quello previsto in via generale dal citato art. 5. (Cass. (Cass. 20575/2005 e 24670/2007); 20575/2005 e 24670/2007);