1 inpgi regime previdenziale sostitutivo dellago per i giornalisti dipendenti dellago per i...

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INPGI INPGI Regime previdenziale sostitutivoRegime previdenziale sostitutivo

dell’AGO per i giornalisti dell’AGO per i giornalisti dipendentidipendenti

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Soggetti assicuratiSoggetti assicurati

Legge n. 1564/51: giornalisti Legge n. 1564/51: giornalisti professionistiprofessionisti

Legge n. 67/1987: praticanti giornalistiLegge n. 67/1987: praticanti giornalisti Legge n. 67/1987: telecineoperatoriLegge n. 67/1987: telecineoperatori Legge n. 388/2000: giornalisti pubblicistiLegge n. 388/2000: giornalisti pubblicisti

TITOLARI DI UN RAPPORTO DI LAVORO TITOLARI DI UN RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATOSUBORDINATO

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ATTIVITA’ GIORNALISTICA ATTIVITA’ GIORNALISTICA E SUBORDINAZIONEE SUBORDINAZIONE

44

ATTIVITA’ GIORNALISTICAATTIVITA’ GIORNALISTICA ELEMENTIELEMENTI: autonomia, creatività, originalità.: autonomia, creatività, originalità. AMBITIAMBITI: carta stampata (quotidiani e periodici), : carta stampata (quotidiani e periodici),

emittenza radiotelevisiva, informazione on line.emittenza radiotelevisiva, informazione on line. STRUMENTISTRUMENTI: testo, immagini, grafica: qualunque : testo, immagini, grafica: qualunque

mezzo o strumento espressivo in grado di veicolare il mezzo o strumento espressivo in grado di veicolare il messaggio informativo mediante una personale ed messaggio informativo mediante una personale ed originale rielaborazione originale rielaborazione

INDIPENDENTEMENTE: INDIPENDENTEMENTE: 1.1. DAL CONTESTO ORGANIZZATIVO IN CUI E’ SVOLTA L’ATTIVITA’ (O DAL CONTESTO ORGANIZZATIVO IN CUI E’ SVOLTA L’ATTIVITA’ (O

DAL SETTORE DI OPERATIVITA’ DEL DATORE DI LAVORO);DAL SETTORE DI OPERATIVITA’ DEL DATORE DI LAVORO);

2.2. DAL MEZZO O STRUMENTO DI COMUNICAZIONE DEL MESSAGGIO DAL MEZZO O STRUMENTO DI COMUNICAZIONE DEL MESSAGGIO INFORMATIVO (TESTO SCRITTO, FILMATI, IMMAGINI, SERVIZI INFORMATIVO (TESTO SCRITTO, FILMATI, IMMAGINI, SERVIZI AUDIO) AUDIO)

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GIORNALISMO GRAFICO E VISIVOGIORNALISMO GRAFICO E VISIVO

ART DIRECTOR, REDATTORE GRAFICO, PHOTO EDITORART DIRECTOR, REDATTORE GRAFICO, PHOTO EDITOR Progettazione e realizzazione veste grafica, gabbie, menabò, Progettazione e realizzazione veste grafica, gabbie, menabò,

timone, ecc.)timone, ecc.) Scelta immagini, foto, copertine, caratteri del testo, titolazioni Scelta immagini, foto, copertine, caratteri del testo, titolazioni

e didascalie, ecc.e didascalie, ecc. Scelta collocazione e distribuzione in pagina di testi ed Scelta collocazione e distribuzione in pagina di testi ed

immagini (impaginazione autonoma e creativa) immagini (impaginazione autonoma e creativa) TELECINEOPERATORE E FOTOGRAFOTELECINEOPERATORE E FOTOGRAFO Realizzazione di foto o riprese aventi oggettivo contenuto Realizzazione di foto o riprese aventi oggettivo contenuto

informativo aggiuntivo rispetto al commento audio o al testoinformativo aggiuntivo rispetto al commento audio o al testo Partecipazione alle fasi montaggio o a quelle di Partecipazione alle fasi montaggio o a quelle di

rieleaborazione dell’immaginerieleaborazione dell’immagine

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GIORNALISMO UFFICI STAMPAGIORNALISMO UFFICI STAMPA AMBITO: SIA PUBBLICO CHE PRIVATOAMBITO: SIA PUBBLICO CHE PRIVATO ELEMENTIELEMENTI: diffusione di notizie inerenti la struttura di : diffusione di notizie inerenti la struttura di

appartenenza verso i media e la societàappartenenza verso i media e la società TRATTI DISTINTIVITRATTI DISTINTIVI: veicolare notizie che travalicano il : veicolare notizie che travalicano il

ristretto ambito delle informazioni all’utenza sui servizi dell’ente ristretto ambito delle informazioni all’utenza sui servizi dell’ente o sui prodotti commerciali dell’azienda (attività di URP o di o sui prodotti commerciali dell’azienda (attività di URP o di mera comunicazione commerciale)mera comunicazione commerciale)

ATTIVITA’ DI RIELABORAZIONE E DIFFUSIONE DI NOTIZIEATTIVITA’ DI RIELABORAZIONE E DIFFUSIONE DI NOTIZIE di interesse sociale, culturale, di interesse sociale, culturale, economicoeconomico, che non esauriscono la , che non esauriscono la loro funzione del descrivere le caratteristiche TECNICHE o loro funzione del descrivere le caratteristiche TECNICHE o FUNZIONALI di un servizio o prodotto, ma che tendono a FUNZIONALI di un servizio o prodotto, ma che tendono a considerare l’impatto che lo stesso può avere all’esterno, considerare l’impatto che lo stesso può avere all’esterno, consentendo di inquadrare l’attività dell’ente o dell’azienda nel consentendo di inquadrare l’attività dell’ente o dell’azienda nel più ampio contesto del sistema di relazioni nell’ambito del più ampio contesto del sistema di relazioni nell’ambito del settore in cui operano (servizi pubblici, settore di mercato, ecc.) settore in cui operano (servizi pubblici, settore di mercato, ecc.) in termini di “mission”, strategie, innovazione tecnologica, in termini di “mission”, strategie, innovazione tecnologica, potenziamento o riduzione dei servizi, ecc. (c.d. “ruolo sociale” potenziamento o riduzione dei servizi, ecc. (c.d. “ruolo sociale” di enti, istituzioni ed imprese)di enti, istituzioni ed imprese)

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ISCRIZIONEISCRIZIONE

88

Condizioni per iscrizioneCondizioni per iscrizione

Titolarita’ status professionaleTitolarita’ status professionale Svolgimento attività di natura giornalisticaSvolgimento attività di natura giornalistica

Tali condizioni devono essere concorrenti Tali condizioni devono essere concorrenti e non alternative.e non alternative.

Dal 1/01/2001, ai fini dell’iscrizione Dal 1/01/2001, ai fini dell’iscrizione all’INPGI, è irrilevante il CCNL applicato.all’INPGI, è irrilevante il CCNL applicato.

99

Fasi dell’IscrizioneFasi dell’IscrizioneGli adempimenti Gli adempimenti sono a carico del datore di lavorosono a carico del datore di lavoro. . A seguito dell’assunzione in qualità di lavoratori A seguito dell’assunzione in qualità di lavoratori dipendenti di giornalisti professionisti, pubblicisti e/ dipendenti di giornalisti professionisti, pubblicisti e/ praticanti, il datore di lavoro – se non già titolari di praticanti, il datore di lavoro – se non già titolari di una posizione previdenziale – deve costituire il una posizione previdenziale – deve costituire il rapporto assicurativo con l’Inpgi.rapporto assicurativo con l’Inpgi.

Il giornalista dovrà solo compilare e sottoscrivere il Il giornalista dovrà solo compilare e sottoscrivere il modulo ISCR/GIO (reperibile sul sito modulo ISCR/GIO (reperibile sul sito www.inpgi.itwww.inpgi.it) ) da consegnare al datore di lavoro, il quale lo invierà da consegnare al datore di lavoro, il quale lo invierà all’Istituto corredato dalla lettera di assunzione del all’Istituto corredato dalla lettera di assunzione del giornalista, unitamente al resto della giornalista, unitamente al resto della documentazione amministrativa relativa all’azienda. documentazione amministrativa relativa all’azienda.

http://www.inpgi.it/

1010

LA CONTRIBUZIONELA CONTRIBUZIONE 20,28 % IVS 20,28 % IVS 1,61 % DS1,61 % DS 0,80 % di cui 0,30 Mobilità e 0,50% ammortizzatori sociali0,80 % di cui 0,30 Mobilità e 0,50% ammortizzatori sociali 0,30 % F.do Garanzia TFR0,30 % F.do Garanzia TFR 0,05 % CUAF (assegni familiari)0,05 % CUAF (assegni familiari)

23,04 % Totale a carico dell’Azienda23,04 % Totale a carico dell’Azienda

Delibera CDA n. 58 del 15/07/2011 (approvata dai Ministeri vigilanti l’8/11/2011):Delibera CDA n. 58 del 15/07/2011 (approvata dai Ministeri vigilanti l’8/11/2011): IVS a carico azienda: + 1 % dal 1° gennaio 2012; + 1 % dal 1° gennaio 2014; + 1 % dal 1° gennaio 2016

Sono inoltre a carico dell’azienda: Sono inoltre a carico dell’azienda: € € 11,88 mensili per Contributo infortuni (€ 6,00 art, 2 e 12 CNLG)11,88 mensili per Contributo infortuni (€ 6,00 art, 2 e 12 CNLG) 1,50% F.do integrativo contrattuale “ex fissa” 1,50% F.do integrativo contrattuale “ex fissa” 10% Contributo solidarietà sull’importo dell’1,50% (Fondo Integrativo INPGI), e sull’importo 10% Contributo solidarietà sull’importo dell’1,50% (Fondo Integrativo INPGI), e sull’importo

dell’1% (Casagit).dell’1% (Casagit).

8,69% IVS a carico giornalista8,69% IVS a carico giornalista 0,10% Ammortizzatori sociali (CIGS)0,10% Ammortizzatori sociali (CIGS) 8,79% Totale a carico del giornalista

31,83%31,83% TotaleTotale a carico dell’Azienda e giornalista (Inps 39,35%) a carico dell’Azienda e giornalista (Inps 39,35%)Sono inoltre a carico del giornalista: Sono inoltre a carico del giornalista: € € 5,00 fisse mensili per Fondo perequativo (solo CNLG).5,00 fisse mensili per Fondo perequativo (solo CNLG).

1111

L’ACCREDITO DELLA L’ACCREDITO DELLA CONTRIBUZIONECONTRIBUZIONE

SU BASE MENSILESU BASE MENSILE A SEGUITO DELL’ACCERTAMENTO DELLA A SEGUITO DELL’ACCERTAMENTO DELLA

FATTISPECIE CHE NE LEGITTIMA FATTISPECIE CHE NE LEGITTIMA L’ACCREDITO: RAPPORTO DI LAVORO L’ACCREDITO: RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DI NATURA GIORNALISTICA (A SUBORDINATO DI NATURA GIORNALISTICA (A PRESCINDERE, QUINDI DAL MATERIALE PRESCINDERE, QUINDI DAL MATERIALE VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI AD OPERA DEL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI AD OPERA DEL DATORE DI LAVORO – PRINCIPIO DI DATORE DI LAVORO – PRINCIPIO DI AUTOMATICITA’ DELL’EROGAZIONE DELLE AUTOMATICITA’ DELL’EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI)PRESTAZIONI)

SOSPENSIONE EFFICACIA IN CASO DI SOSPENSIONE EFFICACIA IN CASO DI CONTENZIOSO SULLA RICORRENZA DEI CONTENZIOSO SULLA RICORRENZA DEI PRESUPPOSTI PRESUPPOSTI

1212

Maggiorazioni contributiveMaggiorazioni contributive

L’INPGI riconosce le seguenti L’INPGI riconosce le seguenti maggiorazioni contributive:maggiorazioni contributive:A) esposizione all’amianto;A) esposizione all’amianto;B) periodi di lavoro con invalidità > 74%. A B) periodi di lavoro con invalidità > 74%. A differenza dell’INPS, per le invalidità differenza dell’INPS, per le invalidità comprese tra 74 e 99 % il riconoscimento comprese tra 74 e 99 % il riconoscimento avviene solo se l’invalidità è confermata avviene solo se l’invalidità è confermata dal medico incaricato dall’INPGI.dal medico incaricato dall’INPGI.

1313

Come si determina la base imponibileCome si determina la base imponibile

Art. 51 TUIR (redditi da lavoro dipendente e assimilati) Art. 51 TUIR (redditi da lavoro dipendente e assimilati) “tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo “tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro”. erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro”.

↓↓

COMPENSI IN DENARO + BENEFITCOMPENSI IN DENARO + BENEFIT

1414

DISTACCO ALL’ESTERODISTACCO ALL’ESTERO

1515

Dove è possibile il distaccoDove è possibile il distacco

PAESI DELL’UNIONE PAESI DELL’UNIONE EUROPEA EUROPEA

PAESI EXTRACOMUNITARI PAESI EXTRACOMUNITARI CONVENZIONATI CONVENZIONATI

PAESI EXTRACOMUNITARI PAESI EXTRACOMUNITARI NON CONVENZIONATI NON CONVENZIONATI

1616

Il datore di lavoro (italiano o estero che sia) è tenuto ad assicurare il lavoratore in Italia, anche nel caso in cui sia tenuto ad assicurare lo stesso nel Paese estero in cui si svolge il rapporto di lavoro (all’art. 4 del D.L. 31/07/1987, n. 317 - legge n. 398/87).

La contribuzione è quantificata sulla base di retribuzioni convenzionali stabilite annualmente con decreto ministeriale.

La quota di contribuzione posta a carico del datore di lavoro è scontata del 10%.

I periodi contributivi non versati in Italia possono essere riscattati ai sensi dell’art. 19 del Regolamento INPGI.

NEI PAESI ESTERI EXTRA UENEI PAESI ESTERI EXTRA UENON CONVENZIONATINON CONVENZIONATI

1717

NEI PAESI ESTERI EXTRA UENEI PAESI ESTERI EXTRA UE CONVENZIONATI CONVENZIONATI

Il lavoratore distaccato nel Paese estero convenzionato Il lavoratore distaccato nel Paese estero convenzionato continua a versare la contribuzione in Italia per l’intero continua a versare la contribuzione in Italia per l’intero periodo di distacco autorizzato.periodo di distacco autorizzato.

L’autorizzazione al distacco è, di norma, rilasciata dall’INPS L’autorizzazione al distacco è, di norma, rilasciata dall’INPS anche per i giornalisti iscritti all’INPGI. anche per i giornalisti iscritti all’INPGI.

L'Italia ha stipulato convenzioni bilaterali in sicurezza L'Italia ha stipulato convenzioni bilaterali in sicurezza sociale con i seguenti Stati: sociale con i seguenti Stati: Argentina, Australia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Canada-Argentina, Australia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Canada-Quebec, Corea del Sud, Croazia, Israele, Jersey e Isole del Quebec, Corea del Sud, Croazia, Israele, Jersey e Isole del Canale, Macedonia, Messico, Principato di Monaco, Canale, Macedonia, Messico, Principato di Monaco, Repubblica di Capoverde, Repubblica di San Marino, Repubblica di Capoverde, Repubblica di San Marino, Repubblica Federale di Jugoslavia, Stati Uniti d'America, Repubblica Federale di Jugoslavia, Stati Uniti d'America, Tunisia, Turchia, Uruguay, Vaticano e Venezuela.Tunisia, Turchia, Uruguay, Vaticano e Venezuela.

1818

NEI PAESI DELL’UNIONE EUROPEANEI PAESI DELL’UNIONE EUROPEA

Fino al 1° maggio 2010, data di entrata in vigore dei Fino al 1° maggio 2010, data di entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari, le norme di coordinamento nuovi regolamenti comunitari, le norme di coordinamento dei sistemi nazionali di sicurezza sociale dei 27 Stati dei sistemi nazionali di sicurezza sociale dei 27 Stati membri dell’Unione europea sono state costituite dai membri dell’Unione europea sono state costituite dai regolamenti CEE n. 1408 del 14 giugno 1971 e n. 574 regolamenti CEE n. 1408 del 14 giugno 1971 e n. 574 del 21 marzo 1972. del 21 marzo 1972.

Dal 1° maggio 2010, le norme di coordinamento dei Dal 1° maggio 2010, le norme di coordinamento dei sistemi nazionali di sicurezza sociale dei 27 Stati membri sistemi nazionali di sicurezza sociale dei 27 Stati membri dell’Unione europea, sono state sostituite dalle norme di dell’Unione europea, sono state sostituite dalle norme di coordinamento del regolamento (CE) n. 883 del 29 aprile coordinamento del regolamento (CE) n. 883 del 29 aprile 2004, e dal regolamento di applicazione (CE) n. 987 del 2004, e dal regolamento di applicazione (CE) n. 987 del 16 settembre 2009.16 settembre 2009.

1919

L’UNIONE EUROPEAL’UNIONE EUROPEALa normativa comunitaria non crea un sistema previdenziale La normativa comunitaria non crea un sistema previdenziale europeo ma coordina le normative dei vari sistemi previdenziali europeo ma coordina le normative dei vari sistemi previdenziali nazionali ed assicura ai lavoratori che si spostano all'interno nazionali ed assicura ai lavoratori che si spostano all'interno della Comunità, nonché ai rispettivi aventi diritto e superstiti:della Comunità, nonché ai rispettivi aventi diritto e superstiti:

la parità di trattamento, in base alla quale ciascuno Stato è la parità di trattamento, in base alla quale ciascuno Stato è tenuto ad assicurare ai cittadini degli altri Stati membri lo tenuto ad assicurare ai cittadini degli altri Stati membri lo stesso trattamento e gli stessi benefici riservati ai propri stesso trattamento e gli stessi benefici riservati ai propri cittadini; cittadini;

il mantenimento dei diritti e dei vantaggi acquisiti e la il mantenimento dei diritti e dei vantaggi acquisiti e la possibilità, quindi, di ottenere il pagamento delle prestazioni nel possibilità, quindi, di ottenere il pagamento delle prestazioni nel Paese di residenza anche se a carico di un altro Stato; Paese di residenza anche se a carico di un altro Stato;

la totalizzazione dei periodi di assicurazione e contribuzione, la totalizzazione dei periodi di assicurazione e contribuzione, grazie alla quale i periodi assicurativi maturati nei vari Stati si grazie alla quale i periodi assicurativi maturati nei vari Stati si cumulano, se non sovrapposti, nel rispetto e nei limiti delle cumulano, se non sovrapposti, nel rispetto e nei limiti delle singole legislazioni nazionali, per consentire il perfezionamento singole legislazioni nazionali, per consentire il perfezionamento dei requisiti richiesti per il diritto alle prestazioni. dei requisiti richiesti per il diritto alle prestazioni.

2020

DISTACCODISTACCOModello A1 (ex E101)Modello A1 (ex E101)

Dal 1/05/2010, il distacco (massimo 2 anni) in uno dei 27 Paesi U.E. Dal 1/05/2010, il distacco (massimo 2 anni) in uno dei 27 Paesi U.E. per il giornalista italiano titolare di un rapporto di lavoro dipendente per il giornalista italiano titolare di un rapporto di lavoro dipendente e/o autonomo deve essere autorizzato direttamente dall’INPGI. e/o autonomo deve essere autorizzato direttamente dall’INPGI.

Per i periodi di distacco superiori a due anni e/o per le eventuali Per i periodi di distacco superiori a due anni e/o per le eventuali proroghe, è necessario un accordo con l’ente estero (art. 16 Reg. proroghe, è necessario un accordo con l’ente estero (art. 16 Reg. CE 883/2004) attraverso l’INPS. CE 883/2004) attraverso l’INPS.

Il giornalista, per tutta la durata del distacco autorizzato, continuerà Il giornalista, per tutta la durata del distacco autorizzato, continuerà ad essere assicurato presso l’INPGI. Allo scadere del periodo ad essere assicurato presso l’INPGI. Allo scadere del periodo autorizzato, perdurando la situazione di distacco, le contribuzioni autorizzato, perdurando la situazione di distacco, le contribuzioni saranno versate nel regime previdenziale del Paese estero di saranno versate nel regime previdenziale del Paese estero di residenza.residenza.

2121

Adempimenti contributivi del Datore Adempimenti contributivi del Datore di Lavorodi Lavoro

Presentazione – in via telematica Presentazione – in via telematica attraverso l’Agenzia delle Entrate - della attraverso l’Agenzia delle Entrate - della denuncia contributiva mensile (DASM) denuncia contributiva mensile (DASM) entro il giorno 16 del mese successivo a entro il giorno 16 del mese successivo a quello di paga; quello di paga;

Pagamento dei contributi dovuti – Pagamento dei contributi dovuti – attraverso F24 accise – entro il giorno 16 attraverso F24 accise – entro il giorno 16 del mese successivo a quello di paga.del mese successivo a quello di paga.

2222

CONSEGUENZA DELL’INADEMPIMENTOCONSEGUENZA DELL’INADEMPIMENTOMISURA SANZIONI L. 388/2000MISURA SANZIONI L. 388/2000

Evasione: 30% annuo – massimale 60%;Evasione: 30% annuo – massimale 60%; Omissioni: TUR+5,5 – massimale 40%;Omissioni: TUR+5,5 – massimale 40%;

-- Oltre i massimali si applica interesse di mora del Oltre i massimali si applica interesse di mora del 5,7567 %5,7567 % (8,40% fino a 30/09/2009 e 6,8358% fino al 30/09/2010);(8,40% fino a 30/09/2009 e 6,8358% fino al 30/09/2010);

-- Evasioni denunciate spontaneamente entro 12 mesi e casi di Evasioni denunciate spontaneamente entro 12 mesi e casi di contrastanti orientamenti: si applicano sanzioni per omissione;contrastanti orientamenti: si applicano sanzioni per omissione;

-- Stato di crisi: riduzioni sanzioni al tasso legale aumentato di 1,5 Stato di crisi: riduzioni sanzioni al tasso legale aumentato di 1,5 punti (non inferiore al 5%) tetto del 30% ovvero, nei casi di punti (non inferiore al 5%) tetto del 30% ovvero, nei casi di evasione, riduzione al tasso legale + 5 punti (non inferiore al 10%) evasione, riduzione al tasso legale + 5 punti (non inferiore al 10%) tetto 40%.tetto 40%.

2323

La contribuzione non obbligatoriaLa contribuzione non obbligatoria

RISCATTORISCATTO RICONGIUNZIONERICONGIUNZIONE CONTRIBUTI VOLONTARICONTRIBUTI VOLONTARI CONTRIBUTI FIGURATIVICONTRIBUTI FIGURATIVI

2424

RISCATTO art. 21 RegolamentoRISCATTO art. 21 Regolamento

Gli iscritti che possono far valere almeno dieci anni di contributi Gli iscritti che possono far valere almeno dieci anni di contributi effettivamente versati all'Istituto su retribuzioni non inferiori a quella effettivamente versati all'Istituto su retribuzioni non inferiori a quella contrattualmente prevista per la qualifica di redattore, possono contrattualmente prevista per la qualifica di redattore, possono chiedere ai fini del conseguimento del diritto a pensione e della chiedere ai fini del conseguimento del diritto a pensione e della misura della pensione stessa, il riconoscimento dei periodi misura della pensione stessa, il riconoscimento dei periodi precedenti l'ultima contribuzione all'Istituto, coperti da contribuzione precedenti l'ultima contribuzione all'Istituto, coperti da contribuzione obbligatoria, figurativa e volontaria, nella assicurazione generale obbligatoria, figurativa e volontaria, nella assicurazione generale obbligatoria o in forme sostitutive, esclusive o esonerative di essa, obbligatoria o in forme sostitutive, esclusive o esonerative di essa, che non abbiano dato luogo a pensione anche se supplementare. Ai che non abbiano dato luogo a pensione anche se supplementare. Ai fini del requisito contributivo decennale sono utili anche i contributi fini del requisito contributivo decennale sono utili anche i contributi accreditati per disoccupazione, cassa integrazione e in forza della accreditati per disoccupazione, cassa integrazione e in forza della Legge n. 300/70, se riferiti a retribuzioni non inferiori a quella Legge n. 300/70, se riferiti a retribuzioni non inferiori a quella contrattualmente prevista per la qualifica di redattore.contrattualmente prevista per la qualifica di redattore.

gli interessati devono presentare domanda entro cinque anni dalla gli interessati devono presentare domanda entro cinque anni dalla data di conseguimento del requisito contributivo dei 10 anni. data di conseguimento del requisito contributivo dei 10 anni.

2525

Riscatto Art. 21 RegolamentoRiscatto Art. 21 Regolamento

Il riconoscimento comporta il versamento, da Il riconoscimento comporta il versamento, da parte dell'iscritto, di un importo pari alla riserva parte dell'iscritto, di un importo pari alla riserva matematica, ridotta del 20 per cento.matematica, ridotta del 20 per cento.

La riduzione è del 50% La riduzione è del 50% (80% per le domande (80% per le domande presentate entro il 31/12/2005)presentate entro il 31/12/2005) per i periodi di per i periodi di praticantato giornalistico e per i periodi in cui è praticantato giornalistico e per i periodi in cui è provato lo svolgimento di attività giornalistica a provato lo svolgimento di attività giornalistica a tempo pieno. tempo pieno.

per i periodi in cui è provato lo svolgimento di per i periodi in cui è provato lo svolgimento di attività giornalistica a tempo pieno, ma in attività giornalistica a tempo pieno, ma in assenza di contribuzione presso altri enti, è assenza di contribuzione presso altri enti, è dovuta l’intera riserva matematica. dovuta l’intera riserva matematica.

2626

Riscatto art. 21 RegolamentoRiscatto art. 21 Regolamento

La quota di pensione INPGI liquidata in La quota di pensione INPGI liquidata in base ai periodi riconosciuti in base all’art. base ai periodi riconosciuti in base all’art. 21 del Regolamento è decurtata di un 21 del Regolamento è decurtata di un importo pari alla pensione o alla quota di importo pari alla pensione o alla quota di pensione cui l'iscritto abbia diritto da parte pensione cui l'iscritto abbia diritto da parte di altri enti previdenziali per effetto della di altri enti previdenziali per effetto della contribuzione relativa allo stesso periodo contribuzione relativa allo stesso periodo riconosciuto utile presso l'Istituto. riconosciuto utile presso l'Istituto.

2727

Riscatto art. 21 RegolamentoRiscatto art. 21 Regolamento

L’onere del riscatto può essere pagato:L’onere del riscatto può essere pagato:

a) in unica soluzione;a) in unica soluzione;

b) in un numero di rate pari al numero dei b) in un numero di rate pari al numero dei mesi riscattati, fino ad un massimo di 120.mesi riscattati, fino ad un massimo di 120.

Alla rateazione si applica un tasso di Alla rateazione si applica un tasso di interessi pari al 4,5% annuo.interessi pari al 4,5% annuo.

2828

Riscatto LaureaRiscatto Laurea I periodi corrispondenti alla durata dei corsi I periodi corrispondenti alla durata dei corsi

legali di studio universitario a seguito dei quali legali di studio universitario a seguito dei quali siano stati conseguiti i diplomi previsti dall’art. 1 siano stati conseguiti i diplomi previsti dall’art. 1 della legge 19 novembre 1990, n. 341, sono della legge 19 novembre 1990, n. 341, sono riscattabili, sempre che non risultino già coperti riscattabili, sempre che non risultino già coperti da contribuzione in alcuno dei regimi da contribuzione in alcuno dei regimi previdenziali obbligatori.previdenziali obbligatori.

Analogamente sono riscattabili i periodi di lavoro Analogamente sono riscattabili i periodi di lavoro professionale prestato all’estero non coperti da professionale prestato all’estero non coperti da forme di assicurazione sociale riconosciute dalla forme di assicurazione sociale riconosciute dalla legislazione italiana.legislazione italiana.

2929

Pagamento Riscatto LaureaPagamento Riscatto Laurea

L’onere del riscatto laurea può essere L’onere del riscatto laurea può essere pagato:pagato:a) in unica soluzione;a) in unica soluzione;b) in 60 rate mensili;b) in 60 rate mensili;c) in un numero di rate pari al doppio dei c) in un numero di rate pari al doppio dei mesi riscattati.mesi riscattati.Alle rateazioni si applica un tasso di Alle rateazioni si applica un tasso di interessi pari al tasso legale maggiorato di interessi pari al tasso legale maggiorato di 1,5 punti.1,5 punti.

3030

RICONGIUNZIONERICONGIUNZIONEI giornalisti iscritti possono richiedere la ricongiunzione I giornalisti iscritti possono richiedere la ricongiunzione presso l’Inpgi dei contributi versati in altre forme di presso l’Inpgi dei contributi versati in altre forme di previdenza obbligatoria – art. 2 legge 29/1979 (ovvero previdenza obbligatoria – art. 2 legge 29/1979 (ovvero legge 45/1990 per i regimi dei liberi professionisti). legge 45/1990 per i regimi dei liberi professionisti). Tali importi - trasferiti dalle altre gestioni previdenziali - Tali importi - trasferiti dalle altre gestioni previdenziali - sono costituiti dai contributi obbligatori, volontari, sono costituiti dai contributi obbligatori, volontari, figurativi e da riscatto maggiorati dell’interesse annuo figurativi e da riscatto maggiorati dell’interesse annuo composto del 4,5% e composto del 4,5% e vanno ad implementare la vanno ad implementare la posizione assicurativa del giornalista.posizione assicurativa del giornalista.

- Nel caso di applicazione della legge n. 29/1979, l’onere è Nel caso di applicazione della legge n. 29/1979, l’onere è pari al 50% della riserva matematica, detratto quanto pari al 50% della riserva matematica, detratto quanto trasferito dall’altro ente;trasferito dall’altro ente;

- Nel caso di applicazione della legge n. 45/1990, l’onere è Nel caso di applicazione della legge n. 45/1990, l’onere è pari al 100% della riserva matematica, detratto quanto pari al 100% della riserva matematica, detratto quanto trasferito dall’altro ente;trasferito dall’altro ente;

3131

CONTRIBUZIONE VOLONTARIACONTRIBUZIONE VOLONTARIA

Il giornalista che, avendo cessato l'attività Il giornalista che, avendo cessato l'attività lavorativa subordinata, intenda proseguire lavorativa subordinata, intenda proseguire volontariamente l'assicurazione con onere volontariamente l'assicurazione con onere interamente a suo carico, può essere interamente a suo carico, può essere ammesso al versamento della contribuzione.ammesso al versamento della contribuzione.

I contributi volontari regolarmente versati I contributi volontari regolarmente versati sono equiparati a tutti gli effetti ai contributi sono equiparati a tutti gli effetti ai contributi obbligatori. obbligatori.

3232


REQUISITIREQUISITIPer essere ammessi alla prosecuzione volontaria del versamento dei contributi Per essere ammessi alla prosecuzione volontaria del versamento dei contributi

è necessario possedere almeno 12 contributi mensili obbligatori (un anno) è necessario possedere almeno 12 contributi mensili obbligatori (un anno) nel quinquennio precedente la data della domanda, ovvero almeno 5 anni nel quinquennio precedente la data della domanda, ovvero almeno 5 anni

(60 contributi mensili) di contributi obbligatori qualunque sia l'epoca del (60 contributi mensili) di contributi obbligatori qualunque sia l'epoca del versamentoversamento

DECORRENZA DEI VERSAMENTIDECORRENZA DEI VERSAMENTIIl giornalista è ammesso al versamento della contribuzione volontaria a Il giornalista è ammesso al versamento della contribuzione volontaria a

decorrere dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. decorrere dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. Tuttavia, l'interessato - a richiesta - può versare anche i sei mesi Tuttavia, l'interessato - a richiesta - può versare anche i sei mesi

immediatamente precedenti. immediatamente precedenti. INTERRUZIONE DEI VERSAMENTIINTERRUZIONE DEI VERSAMENTI

Se l'iscritto ammesso alla prosecuzione volontaria interrompe il versamento Se l'iscritto ammesso alla prosecuzione volontaria interrompe il versamento mensile dei contributi, può riprenderlo – con addebito di interessi - entro il mensile dei contributi, può riprenderlo – con addebito di interessi - entro il

termine massimo di tre mesi dalla data di versamento dell'ultimo contributo termine massimo di tre mesi dalla data di versamento dell'ultimo contributo mensile, decorsi i quali il versamento andrà a copertura del mese in cui lo mensile, decorsi i quali il versamento andrà a copertura del mese in cui lo

stesso è effettuato. stesso è effettuato. RITARDI NEI VERSAMENTIRITARDI NEI VERSAMENTI

Per i contributi versati dopo il trentesimo giorno del mese successivo a Per i contributi versati dopo il trentesimo giorno del mese successivo a quello di riferimento è dovuto un interesse di mora pari Tasso Ufficiale di quello di riferimento è dovuto un interesse di mora pari Tasso Ufficiale di Riferimento, fissato periodicamente Banca d'Italia, aumentato di 5,5 punti Riferimento, fissato periodicamente Banca d'Italia, aumentato di 5,5 punti

percentuali.percentuali.

3333

MISURA MISURA Chi prosegue volontariamente il versamento dei contributi è tenuto a versare i Chi prosegue volontariamente il versamento dei contributi è tenuto a versare i contributi ridotti del 15%, anche per la quota a carico del datore di lavoro.contributi ridotti del 15%, anche per la quota a carico del datore di lavoro.

BASE DI CALCOLOBASE DI CALCOLO Scelta dall’interessato (che può essere variata all’inizio di ogni anno) tra:Scelta dall’interessato (che può essere variata all’inizio di ogni anno) tra:

a) a) la retribuzione minima prevista dal CCNLG per il redattore ordinario, nell'anno la retribuzione minima prevista dal CCNLG per il redattore ordinario, nell'anno precedente la presentazione della domanda;precedente la presentazione della domanda;

b) b) la sua retribuzione media annua precedente la data di domanda (e la sua retribuzione media annua precedente la data di domanda (e determinata con gli stessi criteri con cui viene determinata la retribuzione determinata con gli stessi criteri con cui viene determinata la retribuzione pensionabile)pensionabile)c) c) una retribuzione, a scelta dell'iscritto, compresa tra quella minima di cui al una retribuzione, a scelta dell'iscritto, compresa tra quella minima di cui al punto a) e quella di cui al punto b).punto a) e quella di cui al punto b).

I contributi di cui alle precedenti lettere a), b) e c) sono annualmente rivalutati in I contributi di cui alle precedenti lettere a), b) e c) sono annualmente rivalutati in base alla variazione del numero indice risultante dal rapporto tra i minimi base alla variazione del numero indice risultante dal rapporto tra i minimi contrattuale del redattore ordinario nei due anni immediatamente precedenti. contrattuale del redattore ordinario nei due anni immediatamente precedenti.


3434

Incompatibilita’Incompatibilita’

GIORNALISTI che sono contemporaneamente GIORNALISTI che sono contemporaneamente soggetti, in conseguenza di un rapporto di lavoro soggetti, in conseguenza di un rapporto di lavoro a carattere subordinato, all'iscrizione ad altre a carattere subordinato, all'iscrizione ad altre forme di previdenza obbligatoria. forme di previdenza obbligatoria.

RAGGIUNGIMENTO DIRITTO A PENSIONERAGGIUNGIMENTO DIRITTO A PENSIONE CANCELLAZIONE DALL’ALBOCANCELLAZIONE DALL’ALBO

PROFESSIONALEPROFESSIONALE


3535

ASSENZE TUTELATEASSENZE TUTELATE

Aspettativa per cariche pubbliche elettive o sindacali provinciali o nazionali Aspettativa per cariche pubbliche elettive o sindacali provinciali o nazionali (ART. 31 L. 300/70); (ART. 31 L. 300/70);

PARLAMENTARI E CONSIGLIERI REGIONALIPARLAMENTARI E CONSIGLIERI REGIONALI Membri del Parlamento nazionale e europeo o di assemblee regionali, con diritto Membri del Parlamento nazionale e europeo o di assemblee regionali, con diritto ad un vitalizio o ad un incremento della pensione: il giornalista è tenuto a versare ad un vitalizio o ad un incremento della pensione: il giornalista è tenuto a versare all'Inpgi la quota a carico del lavoratore (8,69%) art. 38 legge 488/1999all'Inpgi la quota a carico del lavoratore (8,69%) art. 38 legge 488/1999

ENTI LOCALIENTI LOCALIGli Enti locali sono tenuti al versamento all'Inpgi dei contributi in sostituzione del Gli Enti locali sono tenuti al versamento all'Inpgi dei contributi in sostituzione del datore di lavoro per i giornalisti che ricoprono incarichi di amministratore locale datore di lavoro per i giornalisti che ricoprono incarichi di amministratore locale (sindaco, presidente di provincia, componente della giunta provinciale o comunale, (sindaco, presidente di provincia, componente della giunta provinciale o comunale, ecc.) ex all'articolo 86 Dlgs n. 267/2000. ecc.) ex all'articolo 86 Dlgs n. 267/2000.

AUTORITA' INDIPENDENTIAUTORITA' INDIPENDENTIPer i giornalisti collocati in aspettativa non retribuita per l'assunzione di cariche Per i giornalisti collocati in aspettativa non retribuita per l'assunzione di cariche presso le Autorità indipendenti, cosiddette "Autority“, è dovuta la contribuzione presso le Autorità indipendenti, cosiddette "Autority“, è dovuta la contribuzione all'INPGI sui compensi erogati fino all'importo corrispondente alla retribuzione all'INPGI sui compensi erogati fino all'importo corrispondente alla retribuzione figurativa che l'interessato avrebbe percepito se fosse rimasto in servizio (art. 39 figurativa che l'interessato avrebbe percepito se fosse rimasto in servizio (art. 39 legge n. 488/1999). legge n. 488/1999).

3636

CONTRIBUZIONE OBBLIGATORIA E ASSENZE TUTELATECONTRIBUZIONE OBBLIGATORIA E ASSENZE TUTELATEaspetti previdenzialiaspetti previdenziali

ASPETTATIVA NON RETRIBUITA (ART. 23 CNLG) sospensione ASPETTATIVA NON RETRIBUITA (ART. 23 CNLG) sospensione obbligo assicurativoobbligo assicurativo

ASSENZE NON RETRIBUITE (ingiustificate o a seguito di sanzioni ASSENZE NON RETRIBUITE (ingiustificate o a seguito di sanzioni disciplinari) corrispondente riduzione dei giorni lavorativi nel mese disciplinari) corrispondente riduzione dei giorni lavorativi nel mese solo se attestate da idonea documentazionesolo se attestate da idonea documentazione

MALATTIA E INFORTUNIO: ordinaria contribuzioneMALATTIA E INFORTUNIO: ordinaria contribuzione

MATERNITA’ OBBLIGATORIA: contribuzione sul trattamento MATERNITA’ OBBLIGATORIA: contribuzione sul trattamento integrativo a carico del d.d.l. – per i giornalisti dipendenti della integrativo a carico del d.d.l. – per i giornalisti dipendenti della Pubblica Amministrazione, se non assicurati presso l'INPS, l'indennità Pubblica Amministrazione, se non assicurati presso l'INPS, l'indennità di maternità viene corrisposta dal datore di lavoro. Tali importi, non di maternità viene corrisposta dal datore di lavoro. Tali importi, non avendo natura di prestazione previdenziale, sono assoggettati a avendo natura di prestazione previdenziale, sono assoggettati a contribuzione contribuzione

CONGEDI PARENTALI: contribuzione sull’eventuale trattamento CONGEDI PARENTALI: contribuzione sull’eventuale trattamento economico corrisposto e rimasto a carico del d.d.l. economico corrisposto e rimasto a carico del d.d.l.

3737

PRESTAZIONI PRESTAZIONI

GESTIONE SOSTITUTIVA GESTIONE SOSTITUTIVA DELL’AGODELL’AGO

3838

LE PRESTAZIONILE PRESTAZIONITUTELA OCCUPAZIONALETUTELA OCCUPAZIONALE

(Disoccupazione, CIGS, Contratti di Solidarietà)(Disoccupazione, CIGS, Contratti di Solidarietà)

PREVIDENZAPREVIDENZA (Trattamenti pensionistici)(Trattamenti pensionistici)

ASSICURAZIONE INFORTUNIASSICURAZIONE INFORTUNI

PRESTAZIONI FACOLTATIVEPRESTAZIONI FACOLTATIVE (assegno di superinvalidità, case di riposo, erogazioni straordinarie)(assegno di superinvalidità, case di riposo, erogazioni straordinarie)

MUTUI E PRESTITIMUTUI E PRESTITI

FONDO INTEGRATIVO CONTRATTUALE (EX FISSA)FONDO INTEGRATIVO CONTRATTUALE (EX FISSA)

3939

Cosa cambia per l’INPGI con il D.L. 201/2011 Cosa cambia per l’INPGI con il D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011 “Manovra convertito in Legge 214/2011 “Manovra

Monti”Monti”

1.1. Abolizione Abolizione FinestreFinestre Pensioni di Anzianità Pensioni di Anzianità

2.2. Blocco Blocco PerequazionePerequazione per gli anni 2012-2013:per gli anni 2012-2013:

- 100% dell’indice soltanto fino al 3 volte il - 100% dell’indice soltanto fino al 3 volte il minimo INPS (euro 18.265,65 annui per il minimo INPS (euro 18.265,65 annui per il 2012, e euro 18.758,82 annui per il 2013).2012, e euro 18.758,82 annui per il 2013).

3.3. TotalizzazioneTotalizzazione: soppresso il riferimento ai 3 : soppresso il riferimento ai 3 anni di contribuzione presso ciascuna gestioneanni di contribuzione presso ciascuna gestione

4040

Principi Ispiratori della ManovraPrincipi Ispiratori della Manovra EquitàEquità Trasparenza Trasparenza Semplificazione Semplificazione Solidarietà sociale Solidarietà sociale Occupazione Occupazione

Tre Pilastri Tre Pilastri METODO CONTRIBUTIVO PRO-RATA DAL 1°/01/2012METODO CONTRIBUTIVO PRO-RATA DAL 1°/01/2012

SUPERAMENTO PENSIONI ANZIANITA’ E FINESTRESUPERAMENTO PENSIONI ANZIANITA’ E FINESTRE

INNALZAMENTO ETA’ VECCHIAIA CON RICORSO AD INNALZAMENTO ETA’ VECCHIAIA CON RICORSO AD UN SISTEMA FLESSIBILE DI USCITA TRA I 66 - 70 UN SISTEMA FLESSIBILE DI USCITA TRA I 66 - 70 ANNI DI ETA’; INIZIALMENTE PER LE DONNE 62 - 70 ANNI DI ETA’; INIZIALMENTE PER LE DONNE 62 - 70 (coefficienti di trasformazione fino a 70 anni)(coefficienti di trasformazione fino a 70 anni)

4141

I TRATTAMENTI I TRATTAMENTI

PENSIONISTICIPENSIONISTICI

EROGATI EROGATI

DALL’INPGIDALL’INPGI

4242

1.1. PENSIONE DI VECCHIAIAPENSIONE DI VECCHIAIA

2.2. PENSIONE DI ANZIANITA’PENSIONE DI ANZIANITA’

3.3. PENSIONE PRO-QUOTA PENSIONE PRO-QUOTA

4.4. PREPENSIONAMENTI EX ART. 37 L. 416/81PREPENSIONAMENTI EX ART. 37 L. 416/81

5.5. PENSIONE DI INVALIDITA’PENSIONE DI INVALIDITA’

6.6. PENSIONE NON CONTRIBUTIVA PENSIONE NON CONTRIBUTIVA

7.7. PENSIONE AI SUPERSTITIPENSIONE AI SUPERSTITI

4343

PENSIONE DI VECCHIAIA INPGIPENSIONE DI VECCHIAIA INPGI

REQUISITI: REQUISITI:

(*) Il Consiglio di Amministrazione dell’INPGI ha approvato con delibera n. 60 del (*) Il Consiglio di Amministrazione dell’INPGI ha approvato con delibera n. 60 del 15/07/2011 l’innalzamento progressivo dell’età pensionabile delle donne nell’arco di 15/07/2011 l’innalzamento progressivo dell’età pensionabile delle donne nell’arco di 10 anni tra il 2012 e il 2021 secondo lo schema che segue: 10 anni tra il 2012 e il 2021 secondo lo schema che segue:

Anni di contribuzione Anni di contribuzione Età UominiEtà Uomini Età DonneEtà Donne

almeno 20 anni almeno 20 anni 65 anni 65 anni 60 anni (*)60 anni (*)

Si prescinde dal limite dei 20 anni per coloro che, Si prescinde dal limite dei 20 anni per coloro che,

alla data del 31/12/1992alla data del 31/12/1992, ,

possono vantare almeno 15 anni di contribuzionepossono vantare almeno 15 anni di contribuzione

4444

ANNOANNO INPGIINPGI

01.07.2012 – 31.12.201201.07.2012 – 31.12.2012 6161

01.01.2013 – 31.12.201301.01.2013 – 31.12.2013 6161

01.01.2014 – 31.12.201401.01.2014 – 31.12.2014 6161

01.01.2015 – 31.12.201501.01.2015 – 31.12.2015 6262

01.01.2016 – 31.12.201601.01.2016 – 31.12.2016 6262

01.01.2017 – 31.12.201701.01.2017 – 31.12.2017 6363

01.01.2018 – 31.12.201801.01.2018 – 31.12.2018 6363

01.01.2019 – 31.12.201901.01.2019 – 31.12.2019 6464

01.01.2020 – 31.12.202001.01.2020 – 31.12.2020 6464

20212021 6565

Quadro Riepilogativo per Quadro Riepilogativo per PENSIONI DI VECCHIAIA DONNE INPGI PENSIONI DI VECCHIAIA DONNE INPGI

dal 01.07.2012dal 01.07.2012(Delibera n. 60 del 15/07/2011 approvata dai Ministeri Vigilanti in data 08/11/2011)(Delibera n. 60 del 15/07/2011 approvata dai Ministeri Vigilanti in data 08/11/2011)

Almeno 20 anni di contributi Almeno 20 anni di contributi

N.B. Per coloro le quali hanno ottenuto l’autorizzazione alla prosecuzione volontaria entro il 30/06/2012 N.B. Per coloro le quali hanno ottenuto l’autorizzazione alla prosecuzione volontaria entro il 30/06/2012 continuano a valere le regole per la vecchiaia vigenti al 30/06/2012.continuano a valere le regole per la vecchiaia vigenti al 30/06/2012.

4545

Abbattimenti ridotti del 50% Abbattimenti ridotti del 50% periodo periodo

transitorio (dal 1/7/2012 al 31/12/2020) transitorio (dal 1/7/2012 al 31/12/2020)

almeno 60 anni di età e 20 anni di contributialmeno 60 anni di età e 20 anni di contributi Anni di anticipoAnni di anticipo Abbattimento % Abbattimento %

Anni interiAnni interi

Abbattimento % Abbattimento %

Frazioni mensili di annoFrazioni mensili di anno

00 - - 0,1990,199

11 2,382,38 0,1810,181

22 4,554,55 0,1650,165

33 6,526,52 0,1520,152

44 8,348,34 0,1390,139

55 10,0010,00 --

4646

D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011“MANOVRA MONTI”“MANOVRA MONTI”

Innalzamento ETA’ Vecchiaia Donne SUPER INPS:Innalzamento ETA’ Vecchiaia Donne SUPER INPS:

DalDal AlAl

Età Età con almeno 20 anni con almeno 20 anni

di contributidi contributi

1°/01/20121°/01/2012 31/12/201331/12/2013 62 anni62 anni

1°/01/20141°/01/2014 31/12/201531/12/2015 63 anni e 6 63 anni e 6 mesimesi

1°/01/20161°/01/2016 31/12/201731/12/2017 65 anni 65 anni

01/01/201801/01/2018 66 anni 66 anni come uominicome uomini

N.B.: Confermati gli adeguamenti alla speranza di vita N.B.: Confermati gli adeguamenti alla speranza di vita + 3 mesi dal 2013+ 3 mesi dal 2013

4747

DECORRENZA PENSIONE VECCHIAIA INPGIDECORRENZA PENSIONE VECCHIAIA INPGI

Dal 1° giorno del mese successivo a quello di Dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda ovvero dal presentazione della domanda ovvero dal momento della maturazione del diritto. momento della maturazione del diritto.

N.B.: Per l’AGO il D.L. 201/2011 convertito in N.B.: Per l’AGO il D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011 “MANOVRA MONTI” Legge 214/2011 “MANOVRA MONTI” sopprime la finestra mobile (12 mesi sopprime la finestra mobile (12 mesi lavoratori dipendenti; 18 mesi lavoratori lavoratori dipendenti; 18 mesi lavoratori autonomi)autonomi) dal 1°/01/2012. dal 1°/01/2012.

4848

PENSIONI DI ANZIANITA’ PENSIONI DI ANZIANITA’ Almeno 35 anni di contributiAlmeno 35 anni di contributiper i lavoratori dipendentiper i lavoratori dipendenti

N.B. Si prescinde dall’età con almeno 40 anni di contribuzioneN.B. Si prescinde dall’età con almeno 40 anni di contribuzione

ANNO L. 247/2007INPS “Prodi”

Del. n. 2 del C.A. 24.01.07

Appr. il 24.04.07INPGI

ANNO

01.01.2008 31.12.2008

58 59 2008(nati 1949)

01.01.200930.06.2009

_____________

01.07.200931.12.2009

58

59 2009(nati 1950)

59(59 + 36) =(60 + 35) =

95

01.01.201031.12.2010

59 (59 + 36) = (60 + 35) =

95

60 2010(nati 1950)

01.01.201131.12.2011

60 (60 + 36) =(61 + 35) =

96

60 2011(nati 1951)

D.L. 201/2011 convertito inLegge 214/2011

dal01.01.2012

Donne = 41 anni e 1 meseUomini = 42 anni e 1 mese

60 2012(nati 1952)

2013 + 1 mese requisito+ 3 mesi speranza di vita

Donne = 41 anni e 5 mesiUomini = 42 anni e 5 mesi

61 2013(nati 1952)

2014+ 1 mese requisito

Donne = 41 anni e 6 mesiUomini = 42 anni e 6 mesi 62

2014(nati 1952)

4949

Deroga dei requisiti di accesso indicati Deroga dei requisiti di accesso indicati nella precedente tabella:nella precedente tabella:

ammessi alla ammessi alla prosecuzione volontaria al prosecuzione volontaria al 20/7/200720/7/2007: vecchi requisiti 57 anni di età + : vecchi requisiti 57 anni di età + 35 anni di contributi.35 anni di contributi.

5050

D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011 D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011 “MANOVRA MONTI”“MANOVRA MONTI”

Dal 1°/01/2012 abolizione della pensione di anzianità Dal 1°/01/2012 abolizione della pensione di anzianità con il sistema delle “quote” e previsione di una “con il sistema delle “quote” e previsione di una “pensione pensione anticipata”anticipata”::- 42 anni e 1 mese di contributi per gli uomini - 42 anni e 1 mese di contributi per gli uomini - 41 anni e 1 mese di contributi per le donne;- 41 anni e 1 mese di contributi per le donne;- prima dei 62 anni di età si applica una penalizzazione - prima dei 62 anni di età si applica una penalizzazione sulla quota retributiva pari a: sulla quota retributiva pari a: - 1% per i primi 2 anni mancanti ai 62 anni (dai 60 ai 62 - 1% per i primi 2 anni mancanti ai 62 anni (dai 60 ai 62 anni)anni)- 2% per i successivi (prima dei 60 anni)- 2% per i successivi (prima dei 60 anni)DEROGHE: DEROGHE: - coloro che hanno maturato i requisiti al 31/12/2011- coloro che hanno maturato i requisiti al 31/12/2011- ammessi alla prosecuzione volontaria al 04/12/2011- ammessi alla prosecuzione volontaria al 04/12/2011

5151

PENSIONE DI ANZIANITA’ INPGI PENSIONE DI ANZIANITA’ INPGI CON ABBATTIMENTICON ABBATTIMENTI

I giornalisti possono accedere alla pensione I giornalisti possono accedere alla pensione d’anzianità anche a 57 anni anni di età e 35 di d’anzianità anche a 57 anni anni di età e 35 di contribuzione. In tal caso, l’importo della contribuzione. In tal caso, l’importo della pensione viene però ridotto sulla base di pensione viene però ridotto sulla base di aliquote di abbattimento progressive, in aliquote di abbattimento progressive, in relazione agli anni di anticipo rispetto all’età relazione agli anni di anticipo rispetto all’età prevista dalla nuova normativa INPGI, ovvero, prevista dalla nuova normativa INPGI, ovvero, se più favorevoli, rispetto ai 40 anni di se più favorevoli, rispetto ai 40 anni di contribuzione, ovvero ancora alla pensione di contribuzione, ovvero ancora alla pensione di vecchiaia.vecchiaia.

5252

Normativa INPGI: Abbattimenti % per trattamenti anticipati Normativa INPGI: Abbattimenti % per trattamenti anticipati (anzianità con almeno 57 anni di età e(anzianità con almeno 57 anni di età e

35 anni di contributi ovvero vecchiaia 35 anni di contributi ovvero vecchiaia anticipata donne)anticipata donne)

Anni di anticipoAnni di anticipo Abbattimento % Abbattimento % Anni interiAnni interi

Abbattimento % Abbattimento % Frazioni mensili di annoFrazioni mensili di anno

00 -- 0,3970,397

11 4,764,76 0,3610,361

22 9,099,09 0,3290,329

33 13,0413,04 0,3030,303

44 16,6716,67 0,2780,278

55 20,0020,00 --

5353

FINESTRE MOBILI DI ACCESSO ALLA FINESTRE MOBILI DI ACCESSO ALLA PENSIONE D’ANZIANITA’:PENSIONE D’ANZIANITA’:

Il D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011 Il D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011 “MANOVRA MONTI” “MANOVRA MONTI” sopprime le finestre sopprime le finestre mobili (12 mesi lavoratori dipendenti – 18 mobili (12 mesi lavoratori dipendenti – 18 mesi lavoratori autonomi) dal 1°/01/2012.mesi lavoratori autonomi) dal 1°/01/2012.

Pertanto la decorrenza della pensione d’anzianità è il 1° giorno del mese successivo la presentazione della domanda, avendone i requisiti.

5454

PENSIONE DI VECCHIAIA PRO-QUOTAPENSIONE DI VECCHIAIA PRO-QUOTA(Art. 4, comma 5 del Regolamento)(Art. 4, comma 5 del Regolamento)

Se un giornalista ha prestato un’altra attività lavorativa, i contributi Se un giornalista ha prestato un’altra attività lavorativa, i contributi non coincidenti eventualmente versati all’INPS o forme sostitutive non coincidenti eventualmente versati all’INPS o forme sostitutive (ENPALS) esclusive (INPDAP) e Gestione Separata INPGI (escluse (ENPALS) esclusive (INPDAP) e Gestione Separata INPGI (escluse le Casse per le quali valgono le norme sulla totalizzazione), sono le Casse per le quali valgono le norme sulla totalizzazione), sono riconosciuti utili ai fini del conseguimento del DIRITTO alla pensione riconosciuti utili ai fini del conseguimento del DIRITTO alla pensione di vecchiaia per il raggiungimento dei 20 anni di contributi.di vecchiaia per il raggiungimento dei 20 anni di contributi.

Il diritto alla pensione si consegue attraverso la somma dei Il diritto alla pensione si consegue attraverso la somma dei contributi versati ai due Istituti, nell’arco di tutta la vita lavorativa, contributi versati ai due Istituti, nell’arco di tutta la vita lavorativa, ciascun Ente liquiderà la propria quota di pensione, secondo le ciascun Ente liquiderà la propria quota di pensione, secondo le norme in vigore in ciascun Ente, sempre che in ogni ente sia norme in vigore in ciascun Ente, sempre che in ogni ente sia perfezionato il requisito. perfezionato il requisito.

5555

Ai fini del raggiungimento dei 35 anni di contributi, Ai fini del raggiungimento dei 35 anni di contributi, necessari per ottenere una pensione di anzianità INPGI, necessari per ottenere una pensione di anzianità INPGI, possono essere cumulati i soli contributi versati all’INPS. possono essere cumulati i soli contributi versati all’INPS.

Dal 1°/01/2012, il D.L. 201/2011 (L.214/2011) ha Dal 1°/01/2012, il D.L. 201/2011 (L.214/2011) ha eliminato le pensioni di anzianità nell’AGO, pertanto il eliminato le pensioni di anzianità nell’AGO, pertanto il giornalista avrà liquidata la sola quota di pensione Inpgi; giornalista avrà liquidata la sola quota di pensione Inpgi; la quota a carico dell’INPS sarà erogata come vecchiaia la quota a carico dell’INPS sarà erogata come vecchiaia supplementare al raggiungimento dell’età richiesta per la supplementare al raggiungimento dell’età richiesta per la stessa. stessa.

PENSIONE DI ANZIANITA’ PRO-QUOTA PENSIONE DI ANZIANITA’ PRO-QUOTA INPS - INPGI INPS - INPGI

(Legge Vigorelli n. 1122/55)(Legge Vigorelli n. 1122/55)

5656

PREPENSIONAMENTI PREPENSIONAMENTI EX ART. 37 LEGGE 416/81 E EX ART. 37 LEGGE 416/81 E

SUCCESSIVE MODIFICAZIONISUCCESSIVE MODIFICAZIONIDall’anno 2009 l’onere dei prepensionamenti è posto a Dall’anno 2009 l’onere dei prepensionamenti è posto a

carico del bilancio dello Stato, e non più dell’Istituto, per un importo carico del bilancio dello Stato, e non più dell’Istituto, per un importo annuo pari a 20 milioni di euro (leggi 2, 14, 33 del 2009)annuo pari a 20 milioni di euro (leggi 2, 14, 33 del 2009)

E’ stato introdotto un contributo del 30% riferito al costo E’ stato introdotto un contributo del 30% riferito al costo complessivo dell’anticipo del trattamento rispetto all’età prevista per complessivo dell’anticipo del trattamento rispetto all’età prevista per la pensione di vecchiaia, a carico dei singoli datori di lavoro, per la pensione di vecchiaia, a carico dei singoli datori di lavoro, per ciascun prepensionamento effettuato.ciascun prepensionamento effettuato.

E’ stata inoltre estesa la possibilità di accedere al E’ stata inoltre estesa la possibilità di accedere al prepensionamento ai prepensionamento ai giornalisti professionistigiornalisti professionisti dipendenti dai dipendenti dai periodiciperiodici oltre a quelli dipendenti dai quotidiani ed agenzie di stampa oltre a quelli dipendenti dai quotidiani ed agenzie di stampa a diffusione nazionale.a diffusione nazionale.

5757

REQUISITI PREPENSIONAMENTIREQUISITI PREPENSIONAMENTI::

1.1. almeno 58 anni di età, sia per gli uomini che almeno 58 anni di età, sia per gli uomini che per le donneper le donne

2.2. almeno 18 anni di contributi INPGIalmeno 18 anni di contributi INPGI

3.3. non essere già titolare di pensione diretta a non essere già titolare di pensione diretta a carico di altro Ente previdenzialecarico di altro Ente previdenziale

5858

MODALITA’ DI ACCESSO AI PREPENSIONAMENTI:MODALITA’ DI ACCESSO AI PREPENSIONAMENTI:

I giornalisti posti in cigs con almeno 58 anni di età e 18 di I giornalisti posti in cigs con almeno 58 anni di età e 18 di contributi, qualora rientrino nel numero dei casi previsti contributi, qualora rientrino nel numero dei casi previsti complessivamente dai decreti ministeriali, possono esercitare la complessivamente dai decreti ministeriali, possono esercitare la facoltà di accedere al prepensionamento.facoltà di accedere al prepensionamento.

Le dimissioni devono intervenire entro 60 giorni dal Le dimissioni devono intervenire entro 60 giorni dal collocamento in cigs.collocamento in cigs.

L’interessato ha ulteriori 60 giorni di tempo per dimettersi L’interessato ha ulteriori 60 giorni di tempo per dimettersi dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto di dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto di appartenenza qualora la stessa avvenga in periodi successivi al appartenenza qualora la stessa avvenga in periodi successivi al collocamento in cigs.collocamento in cigs.

Nel caso in cui l’interessato sia stato posto in cigs ma non Nel caso in cui l’interessato sia stato posto in cigs ma non abbia ancora raggiunto uno dei requisiti richiesti per il abbia ancora raggiunto uno dei requisiti richiesti per il prepensionamento (58 anni di età e 18 anni di contributi), il termine prepensionamento (58 anni di età e 18 anni di contributi), il termine di 60 giorni, permanendo la cigs, decorre dalla data del di 60 giorni, permanendo la cigs, decorre dalla data del raggiungimento del requisito mancante ovvero, anche in tale ipotesi, raggiungimento del requisito mancante ovvero, anche in tale ipotesi, i 60 giorni potranno decorrere dalla pubblicazione del decreto se i 60 giorni potranno decorrere dalla pubblicazione del decreto se successiva.successiva.

5959

TEMPI DI LIQUIDAZIONE DEI TEMPI DI LIQUIDAZIONE DEI PREPENSIONAMENTI:PREPENSIONAMENTI:

L’Istituto non può procedere all’effettiva L’Istituto non può procedere all’effettiva liquidazione dei trattamenti in mancanza liquidazione dei trattamenti in mancanza dell’emanazione dei dell’emanazione dei decreti ministerialidecreti ministeriali ovvero della relativa pubblicazione in G.U. ovvero della relativa pubblicazione in G.U.

6060

SCIVOLOSCIVOLO È riconosciuto fino a 5 anni contributivi È riconosciuto fino a 5 anni contributivi

figurativi, nei limiti di un massimo di 30 figurativi, nei limiti di un massimo di 30 anni di contributianni di contributi

Qualora il giornalista, sia uomo che donna, Qualora il giornalista, sia uomo che donna, abbia superato i 60 di età, lo scivolo abbia superato i 60 di età, lo scivolo contributivo non può comunque essere contributivo non può comunque essere superiore alla differenza tra il limite di 65 superiore alla differenza tra il limite di 65 anni e l’età anagrafica raggiuntaanni e l’età anagrafica raggiunta

6161

PENSIONE DI INVALIDITA’PENSIONE DI INVALIDITA’ ETA’ETA’ Qualsiasi età purchè l’iscritto sia Qualsiasi età purchè l’iscritto sia totalmente e permanentemente totalmente e permanentemente

inabile all’attività giornalistica dipendente.inabile all’attività giornalistica dipendente.

CONTRIBUTICONTRIBUTI15 anni di contributi (180 mensilità)15 anni di contributi (180 mensilità)

ovveroovvero

5 anni (60 mensilità) dei quali almeno 1 anno nel quinquennio 5 anni (60 mensilità) dei quali almeno 1 anno nel quinquennio precedente la domanda di pensione.precedente la domanda di pensione.

CALCOLOCALCOLOIntegrazione ai 20 anni di contribuzione.Integrazione ai 20 anni di contribuzione.

6262

PENSIONI NON CONTRIBUTIVEPENSIONI NON CONTRIBUTIVE ETA’ ETA’

65 anni65 anni

CONTRIBUTICONTRIBUTI

Almeno 1 anno (12 mensilità) di contributi effettivi.Almeno 1 anno (12 mensilità) di contributi effettivi.

IMPORTO PENSIONE - LIMITE DI REDDITOIMPORTO PENSIONE - LIMITE DI REDDITO

euro 8.521,61 (anno 2012)euro 8.521,61 (anno 2012)

6363

PENSIONI AI SUPERSTITIPENSIONI AI SUPERSTITI

ReversibilitàReversibilità:: giornalista deceduto già titolare di giornalista deceduto già titolare di pensione.pensione.

IndirettaIndiretta: giornalista deceduto non titolare di pensione.: giornalista deceduto non titolare di pensione. In tale caso l’assicurato deve avere una posizione In tale caso l’assicurato deve avere una posizione

contributiva di almeno 15 anni ovvero 5 anni dei quali contributiva di almeno 15 anni ovvero 5 anni dei quali almeno 1 anno nel quinquennio precedente la domanda almeno 1 anno nel quinquennio precedente la domanda di pensione.di pensione.

Il calcolo della pensione indiretta è integrato ai 15 anni di Il calcolo della pensione indiretta è integrato ai 15 anni di

contributi.contributi.

6464

Chi ha diritto alla pensione ai superstiti?Chi ha diritto alla pensione ai superstiti?

• il coniuge ed i figli minorenni o inabili al lavoro; i figli il coniuge ed i figli minorenni o inabili al lavoro; i figli maggiorenni fino al 21° anno di età, qualora maggiorenni fino al 21° anno di età, qualora frequentino una scuola media o professionale e per frequentino una scuola media o professionale e per la durata del corso legale di laurea ma, comunque, la durata del corso legale di laurea ma, comunque, non oltre il 26° anno di età;non oltre il 26° anno di età;

• in mancanza del coniuge e dei figli, i genitori di età in mancanza del coniuge e dei figli, i genitori di età superiore ai 65 anni o inabili al lavoro e a carico del superiore ai 65 anni o inabili al lavoro e a carico del de cujus al momento del decesso;de cujus al momento del decesso;

• in mancanza dei genitori, fratelli celibi e sorelle in mancanza dei genitori, fratelli celibi e sorelle nubili inabili al lavoro e a carico del de cujus al nubili inabili al lavoro e a carico del de cujus al momento del decesso.momento del decesso.

6565

PENSIONI DI REVERSIBILITA’:PENSIONI DI REVERSIBILITA’:

-- 75% per un superstite 75% per un superstite -- 90% per due superstiti 90% per due superstiti - 100% per tre o più superstiti.- 100% per tre o più superstiti.

BENEFICIARIO: SOLO CONIUGEBENEFICIARIO: SOLO CONIUGELa percentuale varia a seconda dell’importo della pensione del de La percentuale varia a seconda dell’importo della pensione del de cujus ed ai redditi del coniuge cujus ed ai redditi del coniuge

DETERMINAZIONE DELLA % IN RELAZIONE DETERMINAZIONE DELLA % IN RELAZIONE ALL’IMPORTO DELLA PENSIONE DEL DE CUJUS ALL’IMPORTO DELLA PENSIONE DEL DE CUJUS

BENEFICIARIO SOLO CONIUGE SUPERSTITE BENEFICIARIO SOLO CONIUGE SUPERSTITE

PER L’ANNO 2012PER L’ANNO 2012

Scaglioni di Reddito Scaglioni di Reddito Aliquota Aliquota

fino a 41.354,05fino a 41.354,05 75%75%

da 41.354,05da 41.354,05 a 48.253,34a 48.253,34 70%70%

da 48.253,34da 48.253,34 a 54.865,14a 54.865,14 65%65%

oltre 54.865,14oltre 54.865,14 60%60%

6666

ABBATTIMENTO TRATTAMENTO AI SUPERSTITI IN ABBATTIMENTO TRATTAMENTO AI SUPERSTITI IN RELAZIONE AI REDDITI PERSONALI DEL CONIUGERELAZIONE AI REDDITI PERSONALI DEL CONIUGE

PER L’ANNO 2012PER L’ANNO 2012

Fasce di Fasce di

reddito personale reddito personale

Riduzione del Riduzione del trattamentotrattamento

fino a € 27.017,52fino a € 27.017,52 --------------------

da € 27.017,52 a € 36.023,36da € 27.017,52 a € 36.023,36 -15%-15%

da € 36.023,36 a € 43.228,03 da € 36.023,36 a € 43.228,03 -25%-25%

oltre € 43.228,03 oltre € 43.228,03 -40%-40%

6767

TOTALIZZAZIONETOTALIZZAZIONED.Lgs. N. 42 del 2/2/2006D.Lgs. N. 42 del 2/2/2006

Consiste nella possibilità di sommare Consiste nella possibilità di sommare gratuitamente i periodi contributivi non gratuitamente i periodi contributivi non coincidenti versati in diverse gestioni per il coincidenti versati in diverse gestioni per il conseguimento del diritto alla pensione, nei casi conseguimento del diritto alla pensione, nei casi in cui i lavoratori non maturino un diritto in cui i lavoratori non maturino un diritto autonomo in nessuno degli Enti previdenziali nei autonomo in nessuno degli Enti previdenziali nei quali vantano una posizione contributiva ma è quali vantano una posizione contributiva ma è ammesso anche se si raggiunge il diritto ad una ammesso anche se si raggiunge il diritto ad una pensione autonoma in una delle gestioni pensione autonoma in una delle gestioni interessate. interessate.

6868

SOGGETTI INTERESSATI ALLA SOGGETTI INTERESSATI ALLA TOTALIZZAZIONETOTALIZZAZIONE

Lavoratori iscritti all’Ago (INPS)Lavoratori iscritti all’Ago (INPS) Forme sostitutive (INPGI, ENPALS, INPDAI)Forme sostitutive (INPGI, ENPALS, INPDAI) Forme esclusive (INPDAP)Forme esclusive (INPDAP) Forme esonerative della medesime (alcuni Istituti Forme esonerative della medesime (alcuni Istituti

bancari)bancari) Enti di cui al DLgs. 509/94 (Enti privatizzati tra i Enti di cui al DLgs. 509/94 (Enti privatizzati tra i

quali rientra l’INPGI)quali rientra l’INPGI) Enti di cui al DLgs 103/96 (tra i quali rientra la Enti di cui al DLgs 103/96 (tra i quali rientra la

Gestione Separata INPGI dei lavoratori autonomi)Gestione Separata INPGI dei lavoratori autonomi)

6969

REQUISITIREQUISITI si possono totalizzare tutti i periodi contributivi non coincidenti (il

riferimento ad almeno 3 annualità è stato soppresso dal D.L. 201/2011 convertito in Legge 214/2011)

TRATTAMENTI IN TOTALIZZAZIONETRATTAMENTI IN TOTALIZZAZIONE

VECCHIAIA A 65 ANNI CON ALMENO 20 ANNI DI CONTRIBUTI VECCHIAIA A 65 ANNI CON ALMENO 20 ANNI DI CONTRIBUTI (uomini e donne)(uomini e donne)

ANZIANITA’ CON ALMENO 40 ANNI DI CONTRIBUTI ANZIANITA’ CON ALMENO 40 ANNI DI CONTRIBUTI

INVALIDITA’ E SUPERSTITI INVALIDITA’ E SUPERSTITI (REQUISITO DI ACCESSO DELL’ENTE DI ULTIMA ISCRIZIONE (REQUISITO DI ACCESSO DELL’ENTE DI ULTIMA ISCRIZIONE AL MOMENTO DELL’EVENTO)AL MOMENTO DELL’EVENTO)

7070

LIQUIDAZIONE TRATTAMENTO LIQUIDAZIONE TRATTAMENTO IN TOTALIZZAZIONEIN TOTALIZZAZIONE

Il trattamento complessivo (somma quota Il trattamento complessivo (somma quota enti interessati) è sempre enti interessati) è sempre liquidato dall’INPS.

Sistema di calcolo: Sistema di calcolo: contributivocontributivo salvo nei salvo nei casi in cui l’interessato abbia maturato un casi in cui l’interessato abbia maturato un diritto autonomo presso la gestione.diritto autonomo presso la gestione.

Decorrenza: Decorrenza: finestra 18 mesifinestra 18 mesi (salvo (salvo invalidità e superstiti)invalidità e superstiti)

7171

COME SI CALCOLA COME SI CALCOLA

UN TRATTAMENTO DI UN TRATTAMENTO DI PENSIONE CON IL PENSIONE CON IL

SISTEMA RETRIBUTIVOSISTEMA RETRIBUTIVO

7272

ELEMENTI UTILI PER IL CALCOLO ELEMENTI UTILI PER IL CALCOLO DELLA PENSIONEDELLA PENSIONE

1) 1) MEDIA RETRIBUTIVA INDIVIDUALEMEDIA RETRIBUTIVA INDIVIDUALE quota A, quota B, quota C, quota Dquota A, quota B, quota C, quota D

2) MEDIA RETRIBUTIVA DI RIFERIMENTO:2) MEDIA RETRIBUTIVA DI RIFERIMENTO: - media della categoria - media della categoria

- R. O. + 20% - R. O. + 20%

3) MENSILITA’ CONTRIBUTIVE MATURATE 3) MENSILITA’ CONTRIBUTIVE MATURATE

44) ALIQUOTE DI RENDIMENTO) ALIQUOTE DI RENDIMENTO Inpgi 2,66% - Inps 2,00% Inpgi 2,66% - Inps 2,00%

7373

La tabella sottostante riepiloga i sistemi di calcolo La tabella sottostante riepiloga i sistemi di calcolo derivanti dalle diverse quote di pensione.derivanti dalle diverse quote di pensione.

QUOTE PER IL CALCOLO DELLA PENSIONE.QUOTE PER IL CALCOLO DELLA PENSIONE.

Quota PensioneQuota Pensione Giornalisti Giornalisti InteressatiInteressati

Media retributiva Media retributiva pensionabilepensionabile

individuale individuale

Media retributiva di Media retributiva di riferimentoriferimento

Indici rivalutazioneIndici rivalutazione

Quota AQuota A

(contributi fino al(contributi fino al

31/12/92) 31/12/92)

TUTTI TUTTI

Ultimi 5 anni o, se più Ultimi 5 anni o, se più favorevoli 10 anni favorevoli 10 anni migliori migliori

Media retributiva Media retributiva

della categoriadella categoria

Costo vita ISTAT Costo vita ISTAT

(1)(1)

Quota BQuota B

(Contributi da gennaio 93 a(Contributi da gennaio 93 a

luglio 98) luglio 98)

(2)(2)

Più di 15 anni al Più di 15 anni al 31/12/9231/12/92

Ultimi 10 anni o, se più Ultimi 10 anni o, se più favorevoli, 10 anni favorevoli, 10 anni migliorimigliori Media retributiva della Media retributiva della

categoria categoria Costo vita Costo vita

ISTAT + 1% ISTAT + 1% Meno di 15 anni Meno di 15 anni al 31/12/1992al 31/12/1992

tutti gli anni dopo il tutti gli anni dopo il 1/01/1993 al netto degli 1/01/1993 al netto degli scarti Dlgs 373/93, + scarti Dlgs 373/93, + ultimi 5 anni al ultimi 5 anni al 31/12/92. 31/12/92.

Quota CQuota C

(Contributi post.(Contributi post.

agosto ‘98)agosto ‘98)

Già iscritti Già iscritti INPGI al INPGI al 24/07/199824/07/1998

(Vedi Q.ta B)(Vedi Q.ta B) Minimo contrattuale Minimo contrattuale

R.O. aumentato R.O. aumentato

del 20%del 20%

Costo vita Costo vita

ISTAT + 1%ISTAT + 1%

Iscritti INPGI Iscritti INPGI dopo 24/07/1998 dopo 24/07/1998

Tutta vita lavorativa Tutta vita lavorativa

Quota DQuota D

Contributi post Contributi post

1° gennaio 20061° gennaio 2006

TUTTI TUTTI

Tutta vita lavorativaTutta vita lavorativa Minimo contrattuale Minimo contrattuale R.O. aumentato R.O. aumentato

del 20%del 20%

Costo vita Costo vita

ISTAT + 1% ISTAT + 1%

7474

TRASFORMAZIONE DELLA MEDIA RETRIBUTIVA PER IL COMPUTO DELLA PENSIONETRASFORMAZIONE DELLA MEDIA RETRIBUTIVA PER IL COMPUTO DELLA PENSIONE

Scaglioni della retribuzione Scaglioni della retribuzione

PensionabilePensionabile

Media Retributiva pensionabile euro 90.000,00Media Retributiva pensionabile euro 90.000,00

%% Rendimento Rendimento

per 1 anno per 1 anno

di contributidi contributi

Fino a Fino a 42.049,0042.049,00 2,662,66 1.118,501.118,50

dada 42.049,0042.049,00 aa 55.925,1755.925,17 2,002,00 277,52277,52

dada 55.925,1755.925,17 aa 69.801,3469.801,34 1,661,66 230,34230,34

dada 69.801,3469.801,34 aa 79.893,1079.893,10 1,331,33 134,22134,22

dada 79.893,1079.893,10 a a 90.000,0090.000,00 0,900,90 90,9690,96

TOTALE TOTALE 1.851,541.851,54

COMPUTO DELLA PENSIONE ANNUA LORDA: COMPUTO DELLA PENSIONE ANNUA LORDA:

Rendimento 1 anno di contributi x contributi totali giornalistaRendimento 1 anno di contributi x contributi totali giornalista

1.851,54 X 32 anni = 59.249,28 65,80 %1.851,54 X 32 anni = 59.249,28 65,80 %

1.851,54 X 35 anni = 64.803,90 72,01 % 1.851,54 X 35 anni = 64.803,90 72,01 %

1.851,54 X 40 anni = 74.061,60 82,30 %1.851,54 X 40 anni = 74.061,60 82,30 %

REDDITO DA LAVORO

10% aliquota di computo libero professionisti 26% aliquota di computo co.co.co

Tale montante è rivalutato con riferimento al tasso medio

quinquennale di variazione del P.I.L. (ricchezza del paese)

PENSIONE

57 ANNI 65 ANNI

4,419 % %5%%%

5,620 % Variabili in funzione della vita media memmmemediamedia

MONTANTE INDIVIDUALE

7676

CUMULO PENSIONECUMULO PENSIONE

E E

REDDITI DA LAVOROREDDITI DA LAVORO

7777

NORMATIVA DI RIFERIMENTO IN NORMATIVA DI RIFERIMENTO IN MATERIA DI CUMULO DEI MATERIA DI CUMULO DEI

TRATTAMENTI INPGITRATTAMENTI INPGI La disciplina sul cumulo è contenuta nell’art. 15 La disciplina sul cumulo è contenuta nell’art. 15 del Regolamento INPGI.del Regolamento INPGI.

Dal 1° gennaio 2009 la normativa dell’Istituto Dal 1° gennaio 2009 la normativa dell’Istituto fissa il limite annuo cumulabile a 20.000,00 euro.fissa il limite annuo cumulabile a 20.000,00 euro.

LIMITE ANNO 2012 EURO 21.014,72.LIMITE ANNO 2012 EURO 21.014,72.

7878

TIPOLOGIA PENSIONETIPOLOGIA PENSIONE DISCIPLINA CUMULODISCIPLINA CUMULO

Vecchiaia Vecchiaia

Anzianità con almeno 40 anni Anzianità con almeno 40 anni di di contribuzionecontribuzione

Totale cumulabilità con redditi da lavoro Totale cumulabilità con redditi da lavoro autonomo e dipendenteautonomo e dipendente

Anzianità con meno di 40 anni Anzianità con meno di 40 anni di di contribuzionecontribuzione

Prepensionamenti ex art. 37 L. 416/81Prepensionamenti ex art. 37 L. 416/81

Lavoro dipendente e autonomoLavoro dipendente e autonomo: : cumulabilità fino a Euro 21.014,72 (per cumulabilità fino a Euro 21.014,72 (per l’anno 2012); l’eccedenza è decurtabile l’anno 2012); l’eccedenza è decurtabile fino al 50% della pensione al netto della fino al 50% della pensione al netto della quota cumulabilequota cumulabile

InvaliditàInvalidità

Lavoro dipendente giornalisticoLavoro dipendente giornalistico: :

totale incumulabilitàtotale incumulabilità

Lavoro dipendente non giornalistico eLavoro dipendente non giornalistico e

lavoro autonomolavoro autonomo: :

cumulabilità fino a Euro 21.014,72 (per cumulabilità fino a Euro 21.014,72 (per l’anno 2012); l’eccedenza è decurtabile l’anno 2012); l’eccedenza è decurtabile fino al 50% della pensione al netto della fino al 50% della pensione al netto della quota cumulabilequota cumulabile

7979

Come funziona l’applicazione del limite di cumulo E’ comunque sempre garantito al giornalista pensionato il 50% del trattamento pensionistico più il limite di cumulabilità di euro 20.400,00. La restante quota di pensione è eventualmente decurtabile.

50% della pensione

sempre dovuto

+ ulteriori euro 20.400,00

(limite cumulabile)

Restante quota di pensione

eventualmente decurtabile

50% della pensione + euro 20.400,00 è comunque garantito

50% della pensione – euro 20.400,00

Q uota pensione

decurtabile

50% pensione

Cumulo: € 20.400

Cumulo: € 20.400

50% pensione

Q uota di pensionedecurtabile

8080

Ne consegue che risultano totalmente Ne consegue che risultano totalmente cumulabili con qualsiasi importo di reddito cumulabili con qualsiasi importo di reddito le pensioni fino a 2 volte il tetto di le pensioni fino a 2 volte il tetto di cumulabilità circa euro 42.000,00 per il cumulabilità circa euro 42.000,00 per il 2012 in quanto non sussistono margini per 2012 in quanto non sussistono margini per la decurtazione.la decurtazione.

8181

DISOCCUPAZIONEDISOCCUPAZIONE

8282

Requisiti per accedere al trattamento di disoccupazione

Cessazione del rapporto di lavoro dipendente.

Iscrizione all’Istituto da almeno un biennio rispetto alla data di cessazione del rapporto di lavoro.

Almeno 3 contributi mensili per l’assicurazione contro la disoccupazione, accreditati nel biennio precedente la cessazione del rapporto di lavoro, che non abbiano già dato luogo ad un precedente trattamento di disoccupazione.

8383

Durata del trattamento di disoccupazione

Trattamento ridotto (da 3 a 11 contributi mensili) Trattamento intero (almeno 12 contributi mensili) Sussidio straordinario 360 gg.

Il periodo di disoccupazione indennizzabile è determinato in relazione ai giorni effettivi di lavoro svolto.

8484

TABELLA DISOCCUPAZIONETABELLA DISOCCUPAZIONE (almeno 12 contributi mensili)(almeno 12 contributi mensili)

CAUSALE CAUSALE CESSAZIONE CESSAZIONE RAPPORTO DI RAPPORTO DI

LAVOROLAVORO

DURATADURATA

COPERTURA COPERTURA FIGURATIVA FIGURATIVA

PER PER TRATTAMENTO TRATTAMENTO

ORDINARIOORDINARIO

SUSSIDIOSUSSIDIO

STRAORDINARIOSTRAORDINARIO

TARIFFATARIFFA DECORRENZADECORRENZA

LICENZIAMENTOLICENZIAMENTO

O O

CESSAZIONE CESSAZIONE CONTRATTO A CONTRATTO A

TERMINETERMINE

720 GG.720 GG.

24 MESI24 MESI

360 GG. 360 GG.

12 MESI12 MESI

360 GG.360 GG.

12 MESI12 MESI

INTERAINTERA

450 GG. 450 GG.

15 MESI 15 MESI

RIDOTTA 30%RIDOTTA 30%

270 GG. 270 GG.

9 MESI9 MESI

1° GIORNO 1° GIORNO SUCCESSIVO SUCCESSIVO

ALLA ALLA CESSAZIONE DEL CESSAZIONE DEL

RAPPORTORAPPORTO

DIMISSIONI DIMISSIONI

VOLONTARIEVOLONTARIE

660 GG. 660 GG.

22 MESI22 MESI

300 GG.300 GG.

10 MESI10 MESI

360 GG.360 GG.

12 MESI12 MESI

INTERAINTERA

390 GG. 390 GG.

13 MESI13 MESI

RIDOTTA 30%RIDOTTA 30%

270 GG. 270 GG.

9 MESI9 MESI

1° GIORNO1° GIORNO

DEL 2° MESE DEL 2° MESE SUCCESSIVO SUCCESSIVO

ALLA ALLA CESSAZIONE DEL CESSAZIONE DEL

RAPPORTORAPPORTO

8585

Ammontare dell’indennità di disoccupazione

L’indennità mensile è pari al 60% della retribuzione media degli ultimi 12 mesi lavorati entro il limite massimale dell’indennità di disoccupazione;

tale limite è pari al 60% della retribuzione del redattore ordinario;

per l’anno 2012 l’importo massimo di disoccupazione è:

€ 52,80 giornaliero

€ 1.584,00 mensile (netto € 1.300,00 circa)

per l’anno 2012 la tariffa ridotta del 30% di disoccupazione è:

€ 36,96 giornaliero

€ 1.108,00 mensile (netto € 978,00 circa)

8686

In caso di dimissioni incentivate il trattamento di disoccupazione è riconosciuto in base alla seguente

tabella:

Per somme lorde comprese:Per somme lorde comprese: Durata massima del Durata massima del sussidio:sussidio:

Entro € 51.646Entro € 51.646 6 mensilità6 mensilità

€ € 51.646,1- € 61.97551.646,1- € 61.975 5 mensilità5 mensilità





Oltre € 103.292Oltre € 103.292 0 mensilità0 mensilità

8787

Non si applica la predetta normativa sulle dimissioni incentivate:

ai giornalisti che risolvono il rapporto di lavoro da aziende in crisi, per somme ricomprese nell’importo di due anni di disoccupazione (per l’anno 2012 pari ad € 33.739,20);

ai giornalisti, che a seguito di sentenza anche non definitiva o lodo arbitrale abbiano percepito somme a titolo di risarcimento del danno biologico, mobbing, demansionamento e comportamenti illeciti del datore di lavoro.

8888

Sospensione e cessazione del trattamento di disoccupazione

In caso di rioccupazione per un periodo non superiore a 6 mesi, il trattamento di disoccupazione viene sospeso, per riprendere successivamente fino allo scadere del periodo massimo indennizzabile cui il giornalista aveva diritto;

in caso di rioccupazione superiore a 6 mesi il trattamento viene a cessare e il giornalista potrà presentare una nuova domanda a condizione che ricorrano i requisiti.

8989

Termine di presentazione della domanda di disoccupazione

Entro 60 gg. dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.

Oltre il termine dei 60 gg., l’indennità decorre dal giorno successivo quello di presentazione della domanda.

Il trattamento in questo caso viene ridotto per i giorni di ritardo accumulati nella presentazione della domanda e viene erogato per i giorni residui ai quali si ha diritto.

9090

Adempimenti giornalista disoccupato

Sottoscrizione della dichiarazione mensile di responsabilità (Mod. Dis. 3) da trasmettere all’Istituto tramite l’Ufficio di Corrispondenza INPGI di appartenenza, attestante il perdurare dello stato di disoccupazione, con obbligo di comunicazione di eventuali redditi da lavoro.

Il ritardo nella presentazione della dichiarazione mensile (Mod. Dis. 3) può avvenire nel limite del terzo mese successivo alla mensilità per la quale si richiede il sussidio.

9191

Cumulo redditi lavoro autonomo con disoccupazione

Il 50% del reddito da lavoro autonomo è comunque incumulabile con il trattamento di disoccupazione;

Il restante 50% di tale reddito è cumulabile nel limite di un terzo dell’indennità stessa; la parte eccedente va a decurtare ulteriormente il sussidio.

Il limite di reddito cumulabile per l’anno 2012 nei casi di indennità massima di disoccupazione è di € 2.112,00

( DS + 1/3 = € 1.584,00 + € 528,00);

9292

Cumulo con l’indennità di disoccupazioneCumulo con l’indennità di disoccupazione

Esempio 1 Esempio 1

• Indennità di disoccupazione mensile: € 1.584,00 Indennità di disoccupazione mensile: € 1.584,00 • 1/3 dell’indennità di disoccupazione: € 528,00 1/3 dell’indennità di disoccupazione: € 528,00

Reddito da lavoro autonomo = € 1.000,00Reddito da lavoro autonomo = € 1.000,00Il 50% del reddito da lavoro autonomo sempre non cumulabile: Il 50% del reddito da lavoro autonomo sempre non cumulabile: € € 1.000,00 : 2 = € 500,00 < di € 528,00 (1/3 DS)1.000,00 : 2 = € 500,00 < di € 528,00 (1/3 DS)

poiché il 50% del reddito non supera 1/3 dell’indennità di disoccupazione, poiché il 50% del reddito non supera 1/3 dell’indennità di disoccupazione, dall’indennità di disoccupazione viene sottratto solo il 50% non cumulabile.dall’indennità di disoccupazione viene sottratto solo il 50% non cumulabile.

Indennità di disoccupazione erogabile: Indennità di disoccupazione erogabile: € € 1.584,00 - € 500,00 = € 1.084,001.584,00 - € 500,00 = € 1.084,00

9393

Cumulo con l’indennità di disoccupazioneCumulo con l’indennità di disoccupazione

Esempio 2Esempio 2• Indennità di disoccupazione mensile: € 1.584,00 Indennità di disoccupazione mensile: € 1.584,00 • 1/3 dell’indennità di disoccupazione: € 528,001/3 dell’indennità di disoccupazione: € 528,00

Reddito da lavoro autonomo = € 1.100,00Reddito da lavoro autonomo = € 1.100,00Il 50% del reddito da lavoro autonomo sempre non cumulabile:Il 50% del reddito da lavoro autonomo sempre non cumulabile:€ € 1.100,00 : 2 = € 550,00 > € 528,00 (1/3 DS)1.100,00 : 2 = € 550,00 > € 528,00 (1/3 DS)

poiché il 50% del reddito (€ 550,00) è superiore ad 1/3 dell’indennità di poiché il 50% del reddito (€ 550,00) è superiore ad 1/3 dell’indennità di disoccupazione (€ 528,00) dall’indennità andrà sottratta anche la parte disoccupazione (€ 528,00) dall’indennità andrà sottratta anche la parte eccedente il limite di 1/3.eccedente il limite di 1/3.

(50% reddito) - (1/3 DS) = € 550,00 – € 528,00 = € 22,00(50% reddito) - (1/3 DS) = € 550,00 – € 528,00 = € 22,00Indennità di disoccupazione erogabile: Indennità di disoccupazione erogabile: € € 1.584,00 - € 550,00 - € 22,00 = € 1.012,001.584,00 - € 550,00 - € 22,00 = € 1.012,00

9494

DIPENDENTI DA AZIENDE IN CRISI – FALLITE O IN

LIQUIDAZIONE MAGGIORAZIONE CONTRIBUZIONE FIGURATIVA

PER DISOCCUPAZIONE

Ai giornalisti che abbiano cessato il loro rapporto di lavoro con aziende in crisi, fallite, in liquidazione o che abbiano ceduto un ramo di azienda e che possiedono i seguenti requisiti:

età superiore a 40 anni; anzianità contributiva INPGI di almeno 10 anni; rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso le

aziende di cui sopra da almeno 12 mesi;

9595

Trattamento di disoccupazione dipendenti da aziende in crisi – fallite o in liquidazione

Fasce di etàFasce di età Durata trattamento Durata trattamento ordinario di ordinario di

disoccupazionedisoccupazione

Durata sussidio Durata sussidio straordinariostraordinario

Da 40 a 55 anniDa 40 a 55 anni 540 gg. 540 gg. (18 mesi)(18 mesi)

180 gg.180 gg.(6 mesi)(6 mesi)

Oltre 55 anniOltre 55 anni 720 gg.720 gg.(24 mesi)(24 mesi)

00

9696

CASSA INTEGRAZIONE CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIAGUADAGNI STRAORDINARIA

(CIGS)(CIGS)

9797

La CIGS è uno strumento di politica industriale finalizzato a fronteggiare gravi situazioni di eccedenza occupazionale, volto a scongiurare licenziamenti di massa attraverso la riduzione dell’orario di lavoro.

CAUSE DI CONCESSIONE DELLA CIGS (L. 416/ 81 – D. M. n° 47385/09)

L’intervento della cigs può essere richiesto per:

crisi aziendale; cessazione totale o anche solo parziale dell’attività aziendale anche in costanza di fallimento; ristrutturazione, riorganizzazione o conversione aziendale.

9898

Aziende beneficiarie: (Art. 35 comma 1 L. 416/81)

Le aziende del settore editoriale che possono fare ricorso alla cigs sono:

le imprese editrici di giornali quotidiani; le imprese editrici di giornali periodici; le agenzie di stampa a diffusione nazionale

Restano escluse dall’ambito dell’applicazione della cigs:

le agenzie di stampa a diffusione locale; le imprese radiotelevisive.

9999

Lavoratori beneficiari

(Art. 35 comma 1 L. 416/2001)

I beneficiari del trattamento di integrazione salariale, sono i giornalisti: professionisti; praticanti; pubblicisti (a decorrere dal 2001)

con anzianità aziendale di almeno 90 giorni alla data di richiesta del trattamento

Adempimenti lavoratore in cigs:

Sottoscrizione della dichiarazione mensile di responsabilità, con l’obbligo di comunicare le giornate lavorate e il reddito derivante dall’attività lavorativa svolta.

100100

CUMULO REDDITI DA LAVORO CON CIGS

Il giornalista che svolge attivita’ di lavoro Il giornalista che svolge attivita’ di lavoro autonomo o dipendente durante il periodo di autonomo o dipendente durante il periodo di CIGS non ha diritto al trattamento per le CIGS non ha diritto al trattamento per le giornate di lavoro effettuategiornate di lavoro effettuate..

Nel caso di lavoro autonomo spetta al lavoratore dichiarare mensilmente l’ammontare dei guadagni conseguiti e le giornate lavorate per il calcolo dei giorni indennizzabili.

101101

Durata cigs:

Procedura per la richiesta della cigs:

• fase di consultazione sindacale, dalla quale scaturisce un verbale di accordo tra le parti sociali;• presentazione dell’istanza al Ministero;• emanazione del Decreto Ministeriale.

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, adotta i provvedimenti di concessione del trattamento di cigs per periodi semestrali consecutivi per una durata massima di 24 mesi.

CONTRIBUZIONE FIGURATIVA PERIODO DI CIGS

I periodi trascorsi in cigs sono coperti da contribuzione figurativa utile sia ai fini del diritto che della misura della pensione.

102102

Misura dell’integrazione:

L’integrazione salariale è pari all’80% della retribuzione che sarebbe spettata al lavoratore sospeso, per le ore non lavorate tra le 0 e le 36 ore settimanali.

L’importo è comunque soggetto a due diversi massimali (rivalutati annualmente) da applicare a seconda se la retribuzione lorda mensile del lavoratore, maggiorata dei ratei di 13ma e 14ma, sia minore/uguale o maggiore della retribuzione mensile di riferimento fissata per legge.

L’integrazione salariale è soggetta ad una trattenuta pari al contributo apprendisti secondo quanto disposto dall’Art. 26 L. 41/86.

Per l’anno 2012 detta trattenuta corrisponde al 5,84%.

103103

Massimali CIGS 2011Massimali CIGS 2011

Massimali Massimali

CIGSCIGS

Imponibile al Imponibile al netto del 5,84%netto del 5,84%

Soglia Soglia retributivaretributiva

1.119,321.119,32 1.053,951.053,95 >2.014,77>2.014,77

931,28931,28 876,89876,89 ≤ ≤ 2.014,772.014,77

104104

Modalità di pagamento CIGS:

Sono previste due forme di pagamento dell’integrazione salariale:

diretto

indiretto

105105

PAGAMENTO CIGS

Diretto:

l’INPGI eroga direttamente ai beneficiari del trattamento di Cigs, l’integrazione salariale.

Questa modalità di pagamento deve essere espressamente indicata nel decreto Ministeriale di autorizzazione all’erogazione del trattamento.

Indiretto:

l’azienda anticipa il trattamento di cigs per conto dell’Istituto e la stessa provvederà a portare a conguaglio le somme anticipate con i contributi dovuti all’Istituto.

106106

CONTRATTI DI SOLIDARIETACONTRATTI DI SOLIDARIETA ’’

107107

L’istituto del contratto di solidarietà, introdotto nel nostro ordinamento con il D.L. 726/84 artt. 1 e 2 convertito nella L. 863/84, è uno strumento che attraverso la riduzione dell’orario di lavoro consente all’azienda:

di mantenere i livelli occupazionali esistenti in presenza di crisi aziendale, scongiurando i licenziamenti (difensivo)

ovvero di favorire l’assunzione di nuovi lavoratori (espansivo).

108108

Contratti di solidarietà difensivi - aziende soggette alla CIGS

Aziende beneficiarie Imprese editrici di quotidiani – periodici – agenzie di stampa a

diffusione nazionale. Non possono stipulare contratti di solidarietà le imprese

sottoposte a procedure concorsuali (fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria).

Lavoratori beneficiari Giornalisti professionisti Praticanti Pubblicisti (a decorrere dal 2001)

109109

Riduzione dell’orario di lavoro

La riduzione dell’orario di lavoro può essere giornaliera, settimanale o mensile e può essere applicata su base orizzontale o verticale.

La percentuale di riduzione di orario, non deve superare il 60% dell’orario di lavoro contrattuale dei lavoratori coinvolti dal contratto di solidarietà (D.M. n. 46448/2009)

Non è ammesso lavoro straordinario per i lavoratori in solidarietà.

110110

Durata del contratto di solidarietà

Durata massima 24 mesi prorogabili di ulteriori 24 mesi (36 per i lavoratori occupati nelle aree del Mezzogiorno).

Un nuovo contratto di solidarietà può essere stipulato trascorsi 12 mesi dal termine del precedente accordo.

Importo

Ai lavoratori spetta un’integrazione salariale, da parte dell’Inpgi, pari al 60% del monte retributivo perso a causa della riduzione dell’orario di lavoro.

Per fronteggiare la situazione di difficoltà del mercato del lavoro negli anni 2009-2012, la misura dell’integrazione salariale è stata innalzata dal 60 % all’80% anche per i giornalisti (20% a carico dello Stato - Fondo Sociale per l’occupazione e la formazione).

L’integrazione salariale nei casi di contratto di solidarietà non trova il limite dei massimali stabiliti per la cigs.

111111

PAGAMENTO CONTRATTI DI SOLIDARIETA’ - Diretto (introdotto dal D.M. 46488/2009)

L’INPGI eroga direttamente ai beneficiari del cds l’integrazione salariale.

Questa modalità di pagamento, deve essere espressamente indicata nel decreto Ministeriale di autorizzazione.

- Indiretto L’azienda anticipa il trattamento per conto dell’Istituto. Successivamente, a seguito di autorizzazione dell’INPGI,

l’azienda provvederà a portare a conguaglio le somme anticipate a titolo di solidarietà con i contributi dovuti all’Istituto.

112112

Contribuzione figurativa

Per i periodi di solidarietà autorizzati, è previsto l’accredito figurativo dei contributi per la retribuzione persa dal lavoratore a causa della riduzione dell’orario di lavoro.

113113

INFORTUNIINFORTUNIE E

PRESTAZIONI INTEGRATIVEPRESTAZIONI INTEGRATIVE

114114

INFORTUNIINFORTUNI(Artt. 38, 40, 41 C.C.N.L.G.)(Artt. 38, 40, 41 C.C.N.L.G.)

Aventi diritto: giornalisti praticanti, professionisti e pubblicisti la cui retribuzione non sia inferiore a quella contrattuale di redattore. a partire dal 1° Gennaio 2009 anche collaboratori fissi (art.2) o corrispondenti (art. 12) con retribuzione inferiore a quella di redattore (quota e trattamento ridotto del 50%). Superstiti (coniuge, figli o eredi) se l’infortunio ha per conseguenza la morte.

Requisiti:Versamento contributo a carico dell’azienda di euro 11,88 mensili o di euro 6 per art. 2 e 12.

115115

Quando sorge il diritto:

dal giorno dell’inizio del rapporto contrattuale con l’azienda fino alla scadenza di 15 mesi successivi alla data di cessazione del rapporto di lavoro.

Eventi indennizzati:

Tutti i casi di infortuni professionali ed extraprofessionali per causa violenta dai quali derivi: la morte; l’invalidità permanente assoluta l’invalidità permanente parziale (in misura superiore al 5%).

Sono considerati infortuni anche: ictus cerebrale infarto del miocardio.

116116

INDENNIZZO INFORTUNI€ 92.962,24

massimale in caso di morte

€ 108.455,95

massimale in caso di invalidità permanente assoluta (100%)

Le cifre indicate sono maggiorate a seconda dell’età anagrafica del soggetto colpito e dell’eventuale esistenza del coniuge e dei figli minori.

€ 1.084,56 per punto percentuale

in caso di invalidità permanente parziale

117117

Iter proceduraleChe cosa deve fare il Giornalista quando si verifica un infortunio

• Denuncia dell’infortunio all’INPGI entro due anni dal verificarsi dell’evento dannoso;

• all’avvenuta stabilizzazione dei postumi dell’infortunio, certificato medico attestante l’esito delle lesioni riportate ed il presumibile grado di invalidità permanente;

• visita medico legale INPGI

118118

SUPERINVALIDITA’

A chi spetta:

ai titolari di pensione diretta ed ai superstiti, ai quali sia riconosciuta la necessità di assistenza personale permanente, causata da deficit funzionale e relazionale tale da rendere necessaria la piena dipendenza da altra persona.

Non spetta ai titolari di pensione non contributiva (Art. 28 comma 9 Reg. INPGI) ed ai soggiornanti in casa di riposo a carico Inpgi.

119119

Requisiti reddituali assegno di superinvalidità:

reddito personale assoggettabile ad IRPEF non superiore, per l’anno 2012 a € 67.781,59;

Importo assegno:

20% della retribuzione annua prevista per il Redattore ordinario ed è corrisposto in 12 mensilità (anno 2012 € 600,39).

Il beneficio dell’assegno di superinvalidità è incompatibile con il soggiorno in case di riposo.

120120

CASE DI RIPOSO

Requisiti

Possono richiedere l’autorizzazione al soggiorno in case di riposo:

pensionati anche con l’eventuale coniuge (supplementare almeno 120 contributi mensili);

reddito familiare non superiore ad € 67.781,59 (anno 2012).

121121

Retta giornaliera a carico dell’Istituto

• massimo € 45,00 + IVA per i pensionati autosufficienti• massimo € 70,00 + IVA per i pensionati non autosufficienti.

Trattenute a carico dei pensionati in casa di riposo (in 12 mensilità in base al reddito lordo familiare):

Reddito familiare Reddito familiare mensile lordomensile lordo

Pensionati Pensionati

autosufficientiautosufficienti

Pensionati non Pensionati non

autosufficientiautosufficienti

fino a € 1.550,00:fino a € 1.550,00: 18%18% 25%25%

da € 1.550,00 a € 2.583,00da € 1.550,00 a € 2.583,00 220%0% 27%27%

oltre € 2.583,00oltre € 2.583,00 22%22% 30%30%

122122

EROGAZIONI STRAORDINARIEEROGAZIONI STRAORDINARIE

Chi può farne richiesta:

• iscritti in favore dei quali risultino almeno 24 contributi mensili nell’arco degli ultimi 10 anni;

• pensionati

Requisiti:

• stato di necessità legato ad un particolare evento non di natura sanitaria.•incompatibilità con soggiorno in casa di riposo a carico dell’Inpgi

123123

FONDO DI GARANZIA TFRFONDO DI GARANZIA TFR

La legge 29 maggio 1982 n. 297 ha istituito un Fondo di Garanzia La legge 29 maggio 1982 n. 297 ha istituito un Fondo di Garanzia per il trattamento di fine rapporto che ha lo scopo di sostituirsi al per il trattamento di fine rapporto che ha lo scopo di sostituirsi al datore di lavoro in caso di insolvenza del medesimo nel pagamento datore di lavoro in caso di insolvenza del medesimo nel pagamento

del TFR spettante ai lavoratori o loro aventi dirittodel TFR spettante ai lavoratori o loro aventi diritto..

Il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 80, ha esteso tale garanzia Il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 80, ha esteso tale garanzia anche alle ultime tre retribuzioni del rapporto di lavoro non anche alle ultime tre retribuzioni del rapporto di lavoro non corrisposte dal datore di lavoro (artt. 1 e 2) corrisposte dal datore di lavoro (artt. 1 e 2) limitata ad una somma pari a tre volte la misura massima del trattamento straordinario di integrazione salariale mensile al netto delle trattenute assistenziali e previdenziali.

124124

Presupposti intervento Fondo di GaranziaPresupposti intervento Fondo di Garanzia

cessazione del rapporto di lavoro subordinatocessazione del rapporto di lavoro subordinato apertura di una procedura concorsualeapertura di una procedura concorsuale l’esistenza di un credito per TFR e retribuzioni l’esistenza di un credito per TFR e retribuzioni

non corrisposte rimaste insolute non corrisposte rimaste insolute

La garanzia del Fondo opera indipendentemente dalla causa che ha determinato la cessazione del rapporto, dimissioni, licenziamento e scadenza del termine in caso di contratto a tempo determinato.

125125

MUTUI E PRESTITIMUTUI E PRESTITI

126126

MUTUI IPOTECARIMUTUI IPOTECARI

BENEFICIARIBENEFICIARI

Giornalisti iscritti alla Gestione previdenziale Sostitutiva A.G.O.; Giornalisti Pensionati;

REQUISITI ANAGRAFICI

Non superiore ad anni 80.

FINALITA’FINALITA’

Acquisto prima e seconda casa; Ristrutturazione prima e seconda casa; Costruzione prima e seconda casa;

REQUISITI CONTRIBUTIVI

Almeno 24 mensilità coperte da contributi;

127127

TIPOLOGIA TASSOTIPOLOGIA TASSO

FissoFisso

Rateazioni:Rateazioni:

5 anni 10 anni 15 anni 20 anni 25 anni5 anni 10 anni 15 anni 20 anni 25 anni

128128

MISURA IMPORTO MASSIMALE CONCEDIBILE MISURA IMPORTO MASSIMALE CONCEDIBILE (entro l’80% del valore di stima)(entro l’80% del valore di stima)

€ € 300.000,00 per acquisto o costruzione di immobile 300.000,00 per acquisto o costruzione di immobile prima casaprima casa;;

€ € 250.000,00 per acquisto o costruzione di 250.000,00 per acquisto o costruzione di seconda casaseconda casa;;

€ € 450.000,00 per i 450.000,00 per i coniugi o conviventi more uxorioconiugi o conviventi more uxorio, figli, fratelli e , figli, fratelli e sorelle sorelle entrambi giornalistientrambi giornalisti, per acquisto o costruzione, di prima casa;, per acquisto o costruzione, di prima casa;

€ € 375.000,00 per i coniugi o conviventi more uxorio, figli, fratelli e 375.000,00 per i coniugi o conviventi more uxorio, figli, fratelli e sorelle entrambi giornalisti, per acquisto o costruzione seconda sorelle entrambi giornalisti, per acquisto o costruzione seconda casa;casa;

€ € 175.000,00 per la ristrutturazione 175.000,00 per la ristrutturazione prima casaprima casa;;

€ € 150.000,00 per la ristrutturazione 150.000,00 per la ristrutturazione seconda casaseconda casa;;

129129

FORME DI TUTELAFORME DI TUTELASOSPENSIONESOSPENSIONEÈ prevista la possibilità di richiedere È prevista la possibilità di richiedere una sospensione nel pagamentouna sospensione nel pagamento delle rate delle rate per un periodo massimo di per un periodo massimo di 12 mesi12 mesi senzasenza la maturazione di i la maturazione di interessi nteressi di mora e di mora e penali per i mutuatari o familiari cointestari del mutuo che si venissero a trovare penali per i mutuatari o familiari cointestari del mutuo che si venissero a trovare nelle seguenti condizioni:nelle seguenti condizioni:

CIGS;CIGS;

Disoccupazione;Disoccupazione;

Contratto di solidarietà;Contratto di solidarietà;

Mobilità Mobilità

Condizioni di non autosufficienza (invalidità permanente con almeno 74%);Condizioni di non autosufficienza (invalidità permanente con almeno 74%);

Eredi in caso di morte del titolare del mutuo;Eredi in caso di morte del titolare del mutuo;

130130

PRESTITIPRESTITI

BENEFICIARIBENEFICIARI

Giornalisti iscritti alla Gestione Previdenziale Sostitutiva A.G.O.;

Giornalisti iscritti alla Gestione Previdenziale Separata;

REQUISITI CONTRIBUTIVIREQUISITI CONTRIBUTIVI

GESTIONE SOSTITUTIVA DELL’AGO

Iscritti da almeno un biennio:

12 mensilità contributive se giornalista professionista o pubblicista

GESTIONE SEPARATA

Iscritti da almeno un biennio e in regola con versamenti contributivi

131131

MISURA DEL PRESTITOMISURA DEL PRESTITO GESTIONE SOSTITUTIVA DELL’AGOGESTIONE SOSTITUTIVA DELL’AGO € € 7.000,00 giornalisti praticanti con almeno 7.000,00 giornalisti praticanti con almeno 6 mesi di contributi accreditati6 mesi di contributi accreditati;; € € 12.900,00 superstiti titolari di pensione indiretta o di reversibilità;12.900,00 superstiti titolari di pensione indiretta o di reversibilità; € € 31.000,00 giornalisti in attività fino a 120 mesi di contributi accreditati;31.000,00 giornalisti in attività fino a 120 mesi di contributi accreditati; € € 35.000,00 giornalisti pensionati; 35.000,00 giornalisti pensionati; € € 40.000,0040.000,00 giornalisti in attività con oltre giornalisti in attività con oltre 120 mesi di contributi accreditati120 mesi di contributi accreditati

La rata prestito non potrà essere comunque superiore:La rata prestito non potrà essere comunque superiore: 1/5 della retribuzione lorda mensile per importi fino a € 20.200,00;1/5 della retribuzione lorda mensile per importi fino a € 20.200,00; 1/4 della retribuzione lorda mensile per importi fino a € 40.000,001/4 della retribuzione lorda mensile per importi fino a € 40.000,00

E’ prevista inoltre la concessione di prestiti ai E’ prevista inoltre la concessione di prestiti ai giornalisti disoccupati iscritti giornalisti disoccupati iscritti liste FIEG-FNSI: fino a € 3.900,00liste FIEG-FNSI: fino a € 3.900,00 e garantiti con polizza fideiussoria. e garantiti con polizza fideiussoria.

GESTIONE SEPARATAGESTIONE SEPARATA Da € 2.000,00 (reddito almeno 2.000,00) Da € 2.000,00 (reddito almeno 2.000,00) ad ad € 15.000,00€ 15.000,00 (reddito almeno 17.500,00) (reddito almeno 17.500,00)

Rapportato al reddito professionale lordo dichiarato e la cui rata non sia Rapportato al reddito professionale lordo dichiarato e la cui rata non sia superiore ad 1/5 dello stesso.superiore ad 1/5 dello stesso.

132132

GARANZIEGARANZIE

INPGI 1INPGI 1

• Impegnativa dell’Azienda dalla quale il giornalista dipende con Impegnativa dell’Azienda dalla quale il giornalista dipende con contratto di lavoro a tempo indeterminato e che la stessa sia in contratto di lavoro a tempo indeterminato e che la stessa sia in regola con i versamenti contributivi;regola con i versamenti contributivi;

• Cessione di Credito (compresa ex-fissa);Cessione di Credito (compresa ex-fissa);

• Accollo del debito;Accollo del debito;

• Polizza assicurativa;Polizza assicurativa;

• Atto di impegno familiare per giornalisti pensionati e superstiti con Atto di impegno familiare per giornalisti pensionati e superstiti con età anagrafica superiore a 75 anni o età inferiore con durata età anagrafica superiore a 75 anni o età inferiore con durata ammortamento che supera i 75 anni;ammortamento che supera i 75 anni;

INPGI 2INPGI 2

• Polizza assicurativa;Polizza assicurativa;

133133

TASSO DI INTERESSETASSO DI INTERESSE

Fisso a rata costante del 4,40% per i giornalisti in Cigs, disoccupati Fisso a rata costante del 4,40% per i giornalisti in Cigs, disoccupati indennizzati e disoccupati liste Fieg-Fnsi;indennizzati e disoccupati liste Fieg-Fnsi;

Fisso a rata costante del Fisso a rata costante del 6,40%6,40% per gli altri iscritti; per gli altri iscritti;

DURATA

GESTIONE SOSTITUTIVA DELL’AGO

Da 12 a 84 rate mensili;

GESTIONE SEPARATADa 12 a 60 rate mensili;

MODALITA’ DI RIMBORSO

Trattenute mensili in busta paga per giornalisti con rapporto di lavoro in essere;

Trattenute mensili dal ruolo pensione per pensionati e superstiti; Bonifici bancari per altre tipologie di garanzie offerte;

7 anni 5 anni

134134

ESTINZIONE DEL PRESTITOESTINZIONE DEL PRESTITO

E’ prevista la possibilità di estinguere totalmente il prestito in qualsiasi momento senza penalità;

Non è prevista la possibilità di estinzioni parziali.

FORME DI TUTELA FORME DI TUTELA

SOSPENSIONESOSPENSIONE Per i giornalisti posti in CIGS è possibile richiedere la sospensione

parziale per il pagamento delle rate per tutta la durata del trattamento in corso;

Per i giornalisti posti in stato di disoccupazione indennizzata è prevista la possibilità di ridurre del 50% l’importo delle rate con conseguente allungamento della durata del prestito

135135

SERVIZI IMMOBILIARISERVIZI IMMOBILIARI

136136

Concessione di alloggi in locazioneConcessione di alloggi in locazione Patrimonio di circa 2.000 immobiliPatrimonio di circa 2.000 immobili

Apposito regolamento per l’assegnazione (Bando) con ordine di Apposito regolamento per l’assegnazione (Bando) con ordine di precedenza:precedenza:

1.1. giornalista iscritto alla giornalista iscritto alla Gestione principaleGestione principale o titolare di pensione diretta o o titolare di pensione diretta o di reversibilità INPGI; di reversibilità INPGI;

2.2. giornalista che svolga attività di lavoro autonomo, iscritto alla giornalista che svolga attività di lavoro autonomo, iscritto alla Gestione Gestione separataseparata; ;

3.3. dipendente INPGI e degli altri Enti di categoriadipendente INPGI e degli altri Enti di categoria (Consiglio Nazionale (Consiglio Nazionale dell'Ordine, Ordine Regionale o Interregionale, Fnsi, Associazioni dell'Ordine, Ordine Regionale o Interregionale, Fnsi, Associazioni Regionali o Interregionali di Stampa - compresi gli uffici di corrispondenza Regionali o Interregionali di Stampa - compresi gli uffici di corrispondenza INPGI - e CASAGIT); INPGI - e CASAGIT);

4.4. giornalista non iscritto all'INPGI;giornalista non iscritto all'INPGI;5.5. dipendente FIEGdipendente FIEG e di imprese editoriali iscritte alla FIEG, nonché e di imprese editoriali iscritte alla FIEG, nonché

dipendente dipendente RAI, MEDIASETRAI, MEDIASET e di altre imprese radiotelevisive che e di altre imprese radiotelevisive che effettuino all'INPGI il versamento dei contributi; effettuino all'INPGI il versamento dei contributi;

in assenza dei richiedenti indicati dai punti da 1 a 5 l'Istituto si riserva di in assenza dei richiedenti indicati dai punti da 1 a 5 l'Istituto si riserva di locare le unità immobiliari anche a terzi.locare le unità immobiliari anche a terzi.

137137

Concessione di alloggi in locazioneConcessione di alloggi in locazioneCostituiscono causa di preferenza, nell'ordine:Costituiscono causa di preferenza, nell'ordine:

1. lo sfratto esecutivo nello stesso Comune in cui si 1. lo sfratto esecutivo nello stesso Comune in cui si richiede l'alloggio INPGI o casi equiparati come:richiede l'alloggio INPGI o casi equiparati come:

a.a.la separazione legale o il divorzio;la separazione legale o il divorzio;b.b.l'aver contratto matrimonio e non avere la disponibilità l'aver contratto matrimonio e non avere la disponibilità di un alloggio;di un alloggio;c.c.la dichiarazione di inagibilità dell'alloggio abitativo.la dichiarazione di inagibilità dell'alloggio abitativo.

2. Cambio di alloggio2. Cambio di alloggio

3. Casi particolari, come il trasferimento per motivi di 3. Casi particolari, come il trasferimento per motivi di lavoro.lavoro.

138138

Cause ostative alla concessione di Cause ostative alla concessione di alloggi in locazionealloggi in locazione

a) proprietà di un'abitazione idonea al proprio nucleo familiare sita nello stesso Comune in cui è ubicato l'alloggio INPGI;

b) importo annuo dovuto a titolo di canone di locazione sia superiore ad un terzo del reddito lordo percepito dall'aspirante inquilino e dai familiari conviventi;

c) esistenza di pendenze giudiziarie penali,altre controversie giudiziarie con l'INPGI (tranne quelle attinenti alla materia previdenziale) e di situazioni di morosità con l'INPGI .

139139

PUBBLICITA' DEGLI ALLOGGI DISPONIBILI E PUBBLICITA' DEGLI ALLOGGI DISPONIBILI E PRESENTAZIONE DOMANDAPRESENTAZIONE DOMANDA

L'INPGI provvede, nella prima decade di ogni mese, a pubblicare L'INPGI provvede, nella prima decade di ogni mese, a pubblicare per 10 giorni l'elenco degli alloggi disponibili, il relativo canone di per 10 giorni l'elenco degli alloggi disponibili, il relativo canone di locazione e il costo degli oneri condominiali.locazione e il costo degli oneri condominiali.

Le domandeLe domande di assegnazione di alloggi in locazione vanno di assegnazione di alloggi in locazione vanno presentate, a pena di decadenza, improrogabilmente entro la presentate, a pena di decadenza, improrogabilmente entro la scadenza indicata nel bandoscadenza indicata nel bando..

ASSEGNAZIONE A SEGUITO DI GRADUATORIAASSEGNAZIONE A SEGUITO DI GRADUATORIA

La graduatoria dei richiedenti (resa pubblica presso l’Ufficio di La graduatoria dei richiedenti (resa pubblica presso l’Ufficio di Corrispondenza) viene approvata con delibera del Presidente Corrispondenza) viene approvata con delibera del Presidente dell'Istituto dopo aver acquisito il parere della Commissione dell'Istituto dopo aver acquisito il parere della Commissione Assegnazione Alloggi ed Affitto immobili.Assegnazione Alloggi ed Affitto immobili.

140140

FONDO INTEGRATIVO FONDO INTEGRATIVO CONTRATTUALECONTRATTUALE

- EX FISSA -- EX FISSA -

141141

Il Fondo integrativo contrattuale (ex fissa) Il Fondo integrativo contrattuale (ex fissa) è un trattamento previdenziale integrativo è un trattamento previdenziale integrativo alimentato da uno specifico contributo a alimentato da uno specifico contributo a carico degli editori (1,50%), che nasce da carico degli editori (1,50%), che nasce da una convenzione stipulata in data 22 una convenzione stipulata in data 22 gennaio 1986 tra Fieg-Fnsi-Intersind-Rai e gennaio 1986 tra Fieg-Fnsi-Intersind-Rai e disciplinata da apposito regolamento. disciplinata da apposito regolamento.

Il ruolo dell’Inpgi è quello di gestire per Il ruolo dell’Inpgi è quello di gestire per conto terzi il Fondo che ha una propria conto terzi il Fondo che ha una propria contabilità separata.contabilità separata.

142142

Normative di riferimentoNormative di riferimento

Art.27 - norma integrativa – CNLGArt.27 - norma integrativa – CNLG Allegato G – CNLGAllegato G – CNLG

Ultima Convenzione Fieg-Fnsi-Intersind-Ultima Convenzione Fieg-Fnsi-Intersind-Rai e regolamento di attuazione Inpgi Rai e regolamento di attuazione Inpgi dell’8 giugno 1994.dell’8 giugno 1994.

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A chi spettaA chi spetta

Ai giornalisti professionisti titolari di un Ai giornalisti professionisti titolari di un rapporto di lavoro subordinato regolato rapporto di lavoro subordinato regolato dagli artt. 1, 2, 12 del Contratto nazionale dagli artt. 1, 2, 12 del Contratto nazionale di lavoro giornalistico soggetto a di lavoro giornalistico soggetto a contribuzione obbligatoria all’Inpgi.contribuzione obbligatoria all’Inpgi.

144144

REQUISITI PER L’ACCESSOREQUISITI PER L’ACCESSOAL FONDOAL FONDO

art.3 Convenzioneart.3 Convenzione

65 anni di età65 anni di età

60 anni di età e almeno 3 anni di anzianità di servizio presso la stessa 60 anni di età e almeno 3 anni di anzianità di servizio presso la stessa azienda azienda

Dimissioni avendo superato il 55° anno di età, dopo almeno 10 anni di Dimissioni avendo superato il 55° anno di età, dopo almeno 10 anni di servizio presso la stessa azienda;servizio presso la stessa azienda;

Dimissioni a qualsiasi età dopo almeno 15 anni di servizio presso la Dimissioni a qualsiasi età dopo almeno 15 anni di servizio presso la stessa azienda;stessa azienda;

Prepensionamento ex legge n. 416/1981 e successive modificazioni ed Prepensionamento ex legge n. 416/1981 e successive modificazioni ed integrazioni integrazioni

Risoluzione del rapporto di lavoro nei casi di crisi aziendale con almeno Risoluzione del rapporto di lavoro nei casi di crisi aziendale con almeno 35 anni di anzianità contributiva previdenziale e 60 anni di età nel 2011 e 35 anni di anzianità contributiva previdenziale e 60 anni di età nel 2011 e 2012, 61 anni nel 2013 e 62 anni dal 2014 (art. 33 del c.n.l.g., quarto 2012, 61 anni nel 2013 e 62 anni dal 2014 (art. 33 del c.n.l.g., quarto comma);comma);

Risoluzione del rapporto per decesso dell’iscritto quando sussista il diritto Risoluzione del rapporto per decesso dell’iscritto quando sussista il diritto alla pensione per i superstiti previsti dal Regolamento INPGI.alla pensione per i superstiti previsti dal Regolamento INPGI.

145145

Quando avviene la liquidazione del fondoQuando avviene la liquidazione del fondo

L’indennità maturata può essere L’indennità maturata può essere liquidata, su domanda del giornalista, liquidata, su domanda del giornalista, quando questi abbia chiesto e ottenuto il quando questi abbia chiesto e ottenuto il trattamento di pensione a carico della trattamento di pensione a carico della Gestione Sostitutiva dell’Assicurazione Gestione Sostitutiva dell’Assicurazione Generale Obbligatoria gestita dall’Inpgi.Generale Obbligatoria gestita dall’Inpgi.

146146

MODALITA’ PER LA DETERMINAZIONE MODALITA’ PER LA DETERMINAZIONE DELL’INDENNITA’DELL’INDENNITA’

Base di calcolo: Base di calcolo: retribuzione denunciata retribuzione denunciata dall’Aziendadall’Azienda all’Inpgi ai fini contributivi nel all’Inpgi ai fini contributivi nel mese antecedente la risoluzione del rapporto mese antecedente la risoluzione del rapporto di lavoro.di lavoro.

Numero delle mensilità spettanti: in base alla Numero delle mensilità spettanti: in base alla qualifica rivestitaqualifica rivestita dal giornalista al momento dal giornalista al momento della risoluzione del rapporto di lavoro, come della risoluzione del rapporto di lavoro, come da schema di seguito indicato:da schema di seguito indicato:

147147

Numero Numero mensilitàmensilità

spettantispettantiQualificaQualifica

33 CorrispondenteCorrispondente

77 R.O. / Collaboratore / Vice Capo Servizio / R.O. / Collaboratore / Vice Capo Servizio / Redattore esperto / TelecineoperatoreRedattore esperto / Telecineoperatore

88 Capo servizio / Inviato / Redattore seniorCapo servizio / Inviato / Redattore senior

99 Vice Capo redattoreVice Capo redattore

1010 Capo RedattoreCapo Redattore

1313 Direttore / Vice Direttore / CondirettoreDirettore / Vice Direttore / CondirettoreLe suddette misure sono aumentate di n. 1 mensilità per tutti i giornalisti che Le suddette misure sono aumentate di n. 1 mensilità per tutti i giornalisti che al momento della risoluzione del rapporto di lavoro abbiano una anzianità di al momento della risoluzione del rapporto di lavoro abbiano una anzianità di servizio continuativa di almeno venti anni presso la stessa aziendaservizio continuativa di almeno venti anni presso la stessa azienda ((con con esclusione dei Corrispondenti ex art. 12 del CNLGesclusione dei Corrispondenti ex art. 12 del CNLG).).

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ARRIVEDERCI ARRIVEDERCI

E E

GRAZIE GRAZIE

PER L’ATTENZIONEPER L’ATTENZIONE

1 inpgi regime previdenziale sostitutivo dellago per i giornalisti dipendenti dellago per i...

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