1 metodologie didattiche ed efficacia dei processi di insegnamento-apprendimento
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Metodologie didattiche ed efficacia dei processi di insegnamento-
apprendimento
Brainstorming
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-
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curiosità
impegno
autorevolezza
innovazione
motivazione intrinseca
autoritarismo
laissez-faire
tradizione
controllo
valu
tazi
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valu
tazi
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mati
va
motivazione estrinseca
- +
Brainstorming
La frase “la gestione della classe” si può tradurre con le parole: “allestimento dell’esperienza di insegnamento-apprendimento”.
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Brainstorming
Gli elementi presenti sono:allestimentoesperienzainsegnamentoapprendimento
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Brainstorming
Allestimento:
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ORGANIZZAZIONE
PIANIFICAZIONE
Brainstorming
Esperienza:
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CONCRETEZZA
PARTECIPAZIONE
Brainstorming
Insegnamento:
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ARTE COMUNICATIVA
CONOSCENZA
Brainstorming
Apprendimento:
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MOTIVAZIONE
ACQUISIZIONE
Brainstorming
Per un allestimento ottimaledell’esperienza diinsegnamento-apprendimentodobbiamo tener presenti3 elementi
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Brainstorming
“come”“cosa”
“chi”
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Brainstorming
CHI • gli INTERLOCUTORI
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Brainstorming
CHI • gli INTERLOCUTORI
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- nella loro stagione evolutiva- caratterizzati da un particolare sviluppo cognitivo,
emotivo e da una tipica spinta all’azione- nei loro interessi e gusti
- nel loro linguaggio- nel loro bisogno di comunicare
Brainstorming
Bambini (2.5 ai 5.5 anni):- straordinaria plasticità neuro-
sensoriale (coinvolgimento della sensorialità, motricità e incipiente senso di industriosità)
- bisogno di comunicare (processi di sintonizzazione secondaria o ricupero della sintonizzazione primaria con l’adulto).
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Al di là della guida
Brainstorming
La “vivacità” del sistema neurosensoriale mostra quanto sia forte, in questa stagione evolutiva, il coinvolgimento del corpo nelle dinamiche di comunicazione-espressione.
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Brainstorming
Per rispondere all’appello di questi “interlocutori” prevalentemente sensoriali e motori, la didattica ha il dovere di passare attraverso i sensi e l’azione e si deve svolgere:
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Brainstorming
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“facendo cose con le parole”
in un’ambientazione autenticadove gli “interlocutori” presenti
rivestono ruoli diversificati…
… e sono motivati ad affrontare un tema interessante
Brainstorming
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Ragazzi come?
Brainstorming
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Preadolescenti come?
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Brainstorming
Adolescenti che vivonouna profonda trasformazione :
odell'identitàodella relazioneodei valoriodei modelli
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Brainstorming
Adolescenti che vivono in un contesto condizionanteonei consumionelle mode
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Brainstorming
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Brainstorming
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Brainstorming
Gli adolescenti di oggi sono immersi nelle tecnologie. Sono loro i digital natives, i nati nell’era digitale, la cui abilità con i new media supera quella dei genitori e degli insegnanti.
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Brainstorming
Il numero di utenti della Rete è il più elevato tra gli adolescenti:
Il 69,4% chatta; il 18,3% partecipa ai forum; il 51,9% legge i blog.
Perché? Per condividere conoscenze e per socializzare.
(Indagine EURISPES 2008)
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Brainstorming
Cambia il mezzo ma non lo scopo che rimane focalizzato sul bisogno di comunicare con l’altro, di entrare in relazione.
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Brainstorming
“come”“cosa”
“chi”
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Brainstorming
COSA • la DISCIPLINA
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Brainstorming
COSA • la DISCIPLINA
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- nei suoi agganci motivazionali
Brainstorming
COSA • la DISCIPLINA
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- nella sua transdisciplinarità
Brainstorming
COSA • la DISCIPLINA
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- nella sua strutturazione interna
Brainstorming
COSA • la DISCIPLINA
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- nei suoi contenuti
Brainstorming
“come”“cosa”
“chi”
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Brainstorming
COME • L’arte di insegnare
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Brainstorming
COME • L’arte di insegnare
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- pedagogia dialogica
Brainstorming
COME • L’arte di insegnare
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- insegnamento per “emanazione”
Brainstorming
COME • L’arte di insegnare
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- passione verso il campo di conoscenza
Brainstorming
COME • L’arte di insegnare
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- expertise tecnica e didattica riferita agli old e ai new media
Brainstorming
COME • L’arte di insegnare
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- abilità da “comunicatore”, “regista”, “orchestratore”.
Brainstorming
“come”“cosa”
“chi”
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Martin Buber Emmanuel Lévinas44
Brainstorming
A monte di ogni processo di insegnamento-apprendimento brilla l’antropologia dell’incontro e del dialogo e, dove ogni persona conferma l’altra come valore unico.
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Brainstorming
Ognuno dei nostri interlocutori sa, a livelli non espressi, di essere il “TU” per un “IO-DOCENTE” e, reciprocamente, si pone come ”IO” che indirizza necessità e domande all’attenzione e alle competenze del “TU-DOCENTE”.
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Brainstorming
Lo stupore del sentirsi “interlocutore unico” segue alla magia dello sguardo che accoglie.
Solo questo stupore e questa magia sono l’inizio di quanto seguirà e prenderà il nome di motivazione, coinvolgimento e apprendimento.
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Brainstorming
Questa magia si chiamaEDUCARE PREVENTIVAMENTE.
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Brainstorming
Il percorso che seguiremo in questi incontri affonda le sue radici nella visione antropologica personalista, fondamento di ogni azione didattico-educativa.
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Brainstorming
Affronteremo poi il “tangibile” di questa relazione che sta alla base della GESTIONE DELLA CLASSE: la comunicazione interpersonale.
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Brainstorming
Ci resterà poi da chiarire quale sia l’oggetto dell’azione didattica, ossia cosa insegniamo. In questi anni di profondi mutamenti ci dobbiamo spostare dai contenuti ai processi: piuttosto che nozioni trasmettiamo strategie, ovvero insegniamo a pensare.
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Brainstorming
Come nota Semra Sungur (2007), è impossibile per un individuo dell’era contemporanea possedere tutto lo scibile umano.
Soprattutto è complicato per un ragazzo capire cosa possa essere utile o meno per lui in futuro.
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Brainstorming
Uno dei compiti principali della scuola è, allora, insegnare come muoversi nel mare delle conoscenze in maniera critica, ovvero quello di «imparare come imparare» (Sungur, 2007, 315).
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Brainstorming
La sostanza dell’incontro sarà dedicata al come trasmettere tale competenza: verranno illustrate alcune tecnologie comunicative tradizionali e alcune nuove tecnologie fra quelle più efficaci da utilizzare nell’azione didattico-educativa.
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