1. relazione individuale - ipsiagmarconi.it · i governi della sinistra -la sinistra al governo -le...
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1. Relazione individuale 1.1 Prof.ssa Gabriella Vajano
1.2 Docente della classe dalla 5 C
1.3 Materia Tecnologia Meccanica e applicazioni
1.4 Libri di testo adottati Tecnologie Meccaniche e applicazioni
per gli istituti professionali settore industria e artigianato
volumi 2 - 3
1.5 Ore di lezione effettuate nell’A.S. 2017/2018 fino al 15/05/2018 n° 118
Ore di lezione previste dal 16/05/2016 al 10/06/2016 n° 10 Ore Totali
effettuate n° 128 Ore Totali di lezione previste (n° ore sett.li x 33 sett.ne) n° 132
2. Lavoro svolto
2.1 Contenuti disciplinari sviluppati
Contenuto disciplinare sviluppato
Tempi in ore o in % approfondimento (ottimo, buono,
discreto, sufficiente, cenni)
Sistema Internazionale. 5% Buono
Caratteristiche e proprietà dei materiali: meccaniche, tecnologiche, chimiche e fisiche
15% Buono
Sistemi Vincolati: Travi isostatiche 25% Buono
Sollecitazioni Semplici: Resistenza dei materiali. Legge di Hooke. Trazione, compressione, taglio, flessione e torsione 20% Buono
Ruote dentate 20% Buono
Affidabilità di un sistema 15% Sufficiente
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2.2 Metodi utilizzati per le spiegazioni dei Moduli programmati :
esclusivo prevalente talvolta mai
Lezione frontale x
Lezione dialogata x
Soluzione di problemi x
Altro :
2.3 Metodi utilizzati per favorire successivamente l’apprendimento e/o il ricupero
esclusivo prevalente talvolta mai
Dibattito in classe x
Esercitazioni a gruppi x
Relazioni su ricerche x
Altro :
2.4 Mezzi e strumenti utilizzati
sempre spesso talvolta
Lavagna luminosa
Lavagna tradizionale x
Film
Videocassetta
Diapositive Altro : LIM
2.5 Strutture utilizzate
sempre spesso talvolta
Laboratorio di Informatica x
Laboratorio Linguistico
Aula speciale per la materia Altro : OFFICINA MECCANICA
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3. Valutazione
3.1 Parametri indicatori di valutazione utilizzati
peso assegnato :
massimo notevole modesto
Conoscenza dei contenuti x
Coerenza con l’argomento proposto x
Padronanza della lingua/microlingua x
Capacità espressive x
Capacità critiche e/o di rielaborazione x
Capacità di analisi e di sintesi x
Capacità pratiche/operative x
Originalità/creatività x
Altro :
3.2 Numero di verifiche quadrimestrali individuali (valori medi)
Scritte n° 2 “orali” (o considerate tali) n° 2
3.3 Gamma dei voti utilizzati :
minimo 3
massimo 10
3.4 Metodi utilizzati per le verifiche orali
esclusivo prevalente talvolta mai
Interrogazioni casuali x
Interrogazioni concordate x
Quesiti a risposta singola x
Quesiti a risposta multipla x
Casi pratici o professionali x
Trattazione sintetica di argomenti x
Altro :
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4. Obiettivi raggiunti
(Ciò che gli alunni conoscono e/o sanno fare al termine del processo di apprendimento in termini di
conoscenze, competenze, capacità)
Gli alunni sanno comparare le unità di misura fondamentali e derivate di interesse meccanico.
Elencare multipli e sottomultipli delle unità di misura.
Gli alunni sanno identificare le caratteristiche meccaniche dei materiali, individuare le sollecitazioni
semplici.
Gli alunni sanno dimensionare geometricamente un ingranaggio di ruote dentate cilindriche a denti
diritti
Conoscono le basi dell'affidabilità di un sistema, conoscono i guasti che si possono verificare nel
ciclo di vita di un prodotto.
4.1 Numero di alunni che hanno raggiunto tutti gli obiettivi n° 6 su 18
4.2 Numero di alunni che hanno comunque raggiunto accettabilmente gli obiettivi in programma n° 6 su 18
Siena, 15/05/2018
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Istituto Statale di Istruzione Superiore “Giovanni Caselli” sede legale Via Roma, 67 – Siena
tel. 0577/40394 – Fax 0577/280161 – e-mail: [email protected] – [email protected](PEC)
“CASELLI” Istituto Professionale Statale per i Servizi Commerciali e Turistici Siena – Via Roma, 67
“MARCO NI” Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato Siena – Via Pisacane, 5
“MONNA AGNESE” Istituto Tecnico Statale per Attività Sociali-Biologico-Linguistico Siena – Via del Poggio, 16
PROGRAMMA
MATERIA: TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI DOCENTE: PROF.SSA VAJANO GABRIELLA CLASSE: 5 C ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 UNITA' DI MISURA
• Il sistema internazionale • Multipli e sottomultipli
PROPRIETA' FISICHE
• Temperatura di fusione
• Massa volumica • Dilatazione termica
• Capacità termica massica PROPRIETA' TECNOLOGICHE
• Fusibilità, saldabilità, truciolabilità, plasticità, malleabilità, duttilità, estrudibilità, imbutibilità, piegabilità
PROPRIETA' MECCANICHE SUI MATERIALI
• Resistenza a trazione • Resistenza a compressione
• Resistenza a flessione
SOLLECITAZIONI SEMPLICI • Sollecitazione e deformazione: definizioni.
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• Trazione - Legge di Hooke - Compressione - Taglio - Flessione - Torsione SISTEMI VINCOLATI
• Sistemi vincolati: cerniera, carrello e incastro. • Definizione di travi isostatiche, iperstatiche e labili
• Risoluzione di Travi isostatiche.
RUOTE DENTATE • Ruote dentate cilindriche:
- definizione - rappresentazione convenzionale - proporzionamento degli ingranaggi cilindrici adenti diritti - ruote oziose
AFFIDABILITA' E MANUTENZIONE • Definizioni di affidabilità, manutenibilità, disponibilità
• Tasso di guasto, MTTR, MTTF, MTBF • Curva del tasso di guasto (curva a vasca da bagno)
• Classificazione dei guasti
Siena, 15/05/2018
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1. Relazione individuale 1.1 Prof. COTA ALESSANDRA_______________________________
1.2 Docente della classe dalla 5^ C
1.3 Materia SCIENZE MOTORIE________________________________
1.4 Libri di testo adottati PIU’ CHE SPORTIVO___Del Nista , Parker _____________
________________________________
________________________________
1.5 Ore di lezione effettuate nell’A.S. 2017/2018.fino al 15/05/2018 n° ______54 +
Ore di lezione previste dal 16/05/2018 al 09/06/2018 n° ______06
+ Ore Totali
effettuate n° ______60 Ore Totali di
lezione previste (n° 2 ore sett.li x 33 sett.ne) n° ______66
2. Lavoro svolto
2.1 Contenuti disciplinari sviluppati
Contenuto disciplinare sviluppato
Tempi in ore o in %
approfondimento (ottimo, buono,
discreto, sufficiente, cenni)
Sviluppo delle diverse capacità motorie:
- condizionali: forza, velocità, resistenza e mobilità articolare
- coordinative: equilibrio, destrezza, fantasia motoria
24
cenni
Conoscenza dei regolamenti fondamentali di almeno uno sport di squadra e quelli del tennis tavolo
18 cenni
Acquisizione di atteggiamenti corretti in difesa della salute, per prevenire infortuni e per creare una consapevolezza etica sullo sport e sulla società moderna
15 cenni
Approfondimenti teorici: effetti dell’allenamento sull’apparato cardio-circolatorio, respiratorio e sistema nervoso
3 cenni
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2.2 Metodi utilizzati per le spiegazioni dei Moduli programmati :
esclusivo prevalente talvolta mai
Lezione frontale X
Lezione dialogata X
Soluzione di problemi
Altro :
2.3 Metodi utilizzati per favorire successivamente l’apprendimento e/o il ricupero
esclusivo prevalente talvolta mai
Dibattito in classe
Esercitazioni a gruppi X
Relazioni su ricerche
Altro :
2.4 Mezzi e strumenti utilizzati
sempre spesso talvolta
Lavagna luminosa
Lavagna tradizionale
Film
Videocassetta
Diapositive Altro : attrezzature sportive
2.5 Strutture utilizzate
sempre spesso talvolta
Laboratorio di Informatica
Laboratorio Linguistico
Aula speciale per la materia X Altro : palestra, ambienti esterni
60
3. Valutazione
3.1 Parametri indicatori di valutazione utilizzati
peso assegnato :
massimo notevole modesto
Conoscenza dei contenuti X
Coerenza con l’argomento proposto X
Padronanza della lingua/microlingua X
Capacità espressive X
Capacità critiche e/o di rielaborazione X
Capacità di analisi e di sintesi X
Capacità pratiche/operative X
Originalità/creatività X
Altro :
3.2 Numero di verifiche quadrimestrali individuali (valori medi)
Scritte n° __0____ “orali” (o considerate tali) n° __2____
3.3 Gamma dei voti utilizzati :
minimo 3
massimo 9
3.4 Metodi utilizzati per le verifiche orali
esclusivo prevalente talvolta mai
Interrogazioni casuali
Interrogazioni concordate X
Quesiti a risposta singola
Quesiti a risposta multipla
Casi pratici o professionali X
Trattazione sintetica di argomenti X
Altro :
61
4. Obiettivi raggiunti
(Ciò che gli alunni conoscono e/o sanno fare al termine del processo di apprendimento in termini di
conoscenze, competenze, capacità)
4.1 Numero di alunni che hanno raggiunto tutti gli obiettivi n° 4 su 17
4.2 Numero di alunni che hanno comunque raggiunto accettabilmente gli obiettivi in programa n° 10 su 17
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1. Relazione individuale
1.1 Prof. Pozzolini Gabriella
1.2 Docente della classe Quinta 5^ C / IPMM
1.3 Materia STORIA
1.4 Libri di testo adottato : Massimo Montanari,Vivere nella storia- vol, 3 – Dal Novecento a
oggi, ed,Laterza
1.5 Ore di lezione effettuate nell’A.S. 2017/2018 fino al 15/05/2018 n° 78
Ore di lezione previste dal 16/05/2018 al 08/06/2018 n° 11
Ore Totali effettuate n° 89
Ore Totali di lezione previste (n° 2 ore sett.li x 33 sett.ne) n° 66
2. Lavoro svolto
2.1 Contenuti disciplinari sviluppati
Contenuto disciplinare sviluppato
Tempi in ore o in %
Approfondimento (ottimo,
buono, discreto,
sufficiente, cenni)
MOD.N°1. L’ITALIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
h 18
sufficiente
MOD. N°.2. LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA
h 18
sufficiente
MOD. N°3.I REGIMI TOTALITARI EUROPEI
h 20 discreto
MOD.N °4. LA SECONDA GUERRA MONDIALE
h 20 sufficiente
MOD.N.° 5. IL MONDO BIPOLARE
h 13 sufficiente
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2.2 Metodi utilizzati per le spiegazioni dei Moduli programmati :
esclusivo
prevalente
talvolta
mai
Lezione frontale x Lezione dialogata x Soluzione di problemi
Altro : libro di testo,sussidi audiovisivi
2.3 Metodi utilizzati per favorire successivamente l’apprendimento e/o il ricupero
esclusivo
prevalente
talvolta
mai
Dibattito in classe x Esercitazioni a gruppi x Relazioni su ricerche x
Altro :
2.4 Mezzi e strumenti utilizzati
sempre
spesso talvolta
Lavagna luminosa Lavagna tradizionale x Film x Videocassetta x Diapositive Altro : fotocopie da riviste del settore e testi scolastici
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2.5 Strutture utilizzate
sempre
spesso talvolta
Laboratorio di Informatica x Laboratorio Linguistico Aula speciale per la materia Altro : aula ordinaria
3. Valutazione 3.1 Parametri indicatori di valutazione utilizzati
Peso assegnato :
massimo
notevole
modesto
Conoscenza dei contenuti x Coerenza con l’argomento proposto x Padronanza della lingua/microlingua x Capacità espressive x Capacità critiche e/o di rielaborazione x Capacità di analisi e di sintesi x Capacità pratiche/operative x Originalità/creatività x Altro
3.2 Numero di verifiche quadrimestrali individuali (valori medi)
Scritte n° ______ “orali” (o considerate tali) n° 5
3.3 Gamma dei voti utilizzati :
minimo 0
massimo 10
65
3.4 Metodi utilizzati per le verifiche orali
esclusivo
prevalente
talvolta
mai
Interrogazioni casuali Interrogazioni concordate x Quesiti a risposta singola x Quesiti a risposta multipla x Casi pratici o professionali Trattazione sintetica di argomenti x
Altro : impegno individuale
4. Obiettivi raggiunti Gli alunni conoscono: -le cause politiche,economiche e culturali della prima guerra mondiale -le tappe fondamentali della prima guerra mondiale -gli aspetti economici,politici e sociali dei totalitarismi -le cause e le tappe fondamentali della seconda guerra mondiale -le possibilità alternative alla “soluzione finale” -le molteplici definizioni della resistenza - la genesi della Costituzione Italiana. - la genesi dell’O.N.U. Gli alunni utilizzano le conoscenze per: -individuare gli aspetti di continuità e di discontinuità tra la prima e la seconda guerra mondiale -confrontare le varie interpretazioni della “soluzione finale” nell’ambito del programma nazista -distinguere i vari obiettivi della resistenza italiana Gli alunni sono capaci di: -condurre approfondimenti individuali su materiale fornito dall’insegnante o frutto di una ricerca individuale. Ognuno di loro ha approfondito una tematica della storia del Novecento,anche attraverso la lettura e l’analisi di testi di narrativa e di poesia. 4.1 Numero di alunni che hanno raggiunto tutti gli obiettivi n° 4 su 18
4.2 Numero di alunni che hanno comunque raggiunto accettabilmente gli obiettivi in programma n° 12 su 18
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ANNO SCOLASTICO 2017/2018 I.P.S.I.A “G. MARCONI” CLASSE 5^C – IPMM
PROGRAMMA DI STORIA
MODULO N.1- L’ITALIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO I Governi della Sinistra -La Sinistra al Governo -Le riforme innovative del governo Depretis -Le scelte di politica economica -Emigrazione e scioperi -Organizzazioni socialiste e associazioni cattoliche Il rovesciamento delle alleanze e la politica coloniale -La Triplice Alleanza e la colonizzazione dell’Etiopia -Il governo Crispi -La rivolta della fame L’età giolittiana -Giolitti ed il riformismo liberale -Libertà di associazione e di sciopera -La riforma elettorale -Il patto di Giolitti con i cattolici -Il decolllo industriale ed il divario tra Nord e Sud -L’occupazione della Libia MODULO N.° 2- LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUS SA La Prima Guerra Mondiale -Contrasti ed alleanze tra le potenze europee -Alla vigilia della grande guerra -L’inizio del conflitto mondiale -L’Italia tra neutralità ed interventismo -Mobilitazione generale -Stanchezza della guerra e desiderio di pace
67
La fine della guerra e l’assetto geopolitico dell’Europa --1917: l’Intesa in difficoltà -L’intervento degli U.S.A. e la fine della guerra -La Conferenza di pace -I Trattati di pace e le loro conseguenze -La dissoluzione dell’impero Ottomano La Rivoluzione Russa e la nascita dell’U.R.S.S --La rivoluzione del febbraio 1917 -La rivoluzione di ottobre -Nascita della Russia Sovietica -Nascita dell’U.R.S.S. -Da Lenin a Stalin Il declino europeo ed il primato americano -L’Europa non è più centro del mondo -Il difficile dopoguerra britannico -La Repubblica tedesca di Weimar -Gli “anni ruggenti” dell’America -Dall’isolazionismo al Piano Dawes MODULO N.° 3 - I REGIMI TOTALITARI EUROPEI L’ascesa del fascismo in Italia -L’Italia nel dopoguerra -Lo sviluppo e l’affermazione dei partiti popolari -Il governo Nitti -La nascita del fascismo -Il nuovo governo Giolitti -Mussolini al governo -La vittoria elettorale fascista e l’assassinio di Giacomo Matteotti La crisi del 1929 negli Stati Uniti ed in Europa -L’industria americana dal boom alla crisi -La crisi dagli Stati Uniti all’Europa -Il New Deal di Roosevelt La dittatura fascista in Italia -LItalia nelle mani del Duce -La politica sociale ed economica -L’autarchia produttiva ed alimentare -La fabbrica del consenso -Il vaticano e gli antifascisti
68
La Germania dalla crisi al Nazismo -Origini del nazismo -La crisi del 1929 dagli Stati Uniti alla Germania -La costruzione dello stato totalitario -Il mito della razza ariana -La persecuzione degli Ebrei -Hitler e Mussolini alleati -La dittatura fascista di Franco in Spagna L’U.R.S.S. di Stalin -L’UrSS diventa una potenza industriale -La distruzione dell’agricoltura privata -La dittatura di Stalin MODULO N.° 4 – LA SECONDA GUERRA MONDIALE Hitler aggredisce l’Europa: inizia la seconda guerra mondiale -I progetti imperialistici della Germania nazista -L’espansione nazista ed il rafforzamento dell’Asse Roma-Berlino -L’occupazione della Polonia e lo scoppio della guerra -La guerra lampo e la disfatta francese -L’Italia ed il Giappone a fianco di Hitler-La battaglia d’Inghilterra -La guerra nei Balcani,in Grecia ed in Africa Il Mondo in guerra. U.R.S.S.,U.S.A. e Giappone nel conflitto -I tedeschi invadono l’Unione Sovietica -I Giapponesi dichiarano guerra agli Stati Uniti -L’Europa sotto il tallone nazista:il “nuovo ordine” ed i campi di sterminio -La battaglia di Stalingrado La fine della guerra -Italia 1943:l’illusione di un armistizio -Hitler invade l’Italia -La Resistenza -La Germania assediata -La liberazione dell’Italia -La bomba atomica e la resa del Giappone -Trattati di pace e cambiamenti territoriali
69
MODULO N.° 5 – IL MONDO BIPOLARE Il mondo diviso -U.S.A. e U.R.S.S. padroni del mondo -Alla ricerca della pace:l’ONU -La guerra fredda: la “cortina di ferro” e la “dottrina Truman” -La politica di armamento nucleare e la guerra di Corea -L’Europa divisa e le alleanze economiche e militari L’Italia ricostruita -Il Governo Parri -I partiti di sinistra esclusi dal governo- il Piano Marshall -Referendum e Costituzione:l’Italia repubblicana e democratica -La Costituzione Italiana: genesi – struttura
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MATERIA: ITALIANO
1. Relazione individuale 1.1 Prof. Gabriella Pozzolini
1.2 Docente della classe della 5^ C – IPMM
1.3 Materia ITALIANO
1.4 Libri di testo adottati Paolo Di Sacco, Chiare lettere. Dall’Ottocento a oggi,
Ed Scol. Bruno Mondadori
1.5 Ore di lezione effettuate nell’A.S. 2017/2018 fino al 08/05/2018 n°129
Ore di lezione previste dal 16/05/2018 al 08/06/2018 n° 16 Ore Totali effettuate n° 145 Ore Totali di lezione previste (n°4 ore sett.li x 33 sett.ne) n° 132
2. Lavoro svolto
2.1 Contenuti disciplinari sviluppati
Contenuto disciplinare sviluppato
Tempi in ore o in %
approfondimento (ottimo, buono, discreto, sufficiente, cenni)
MODULO N.°1 POSITIVISMO,NATURALISMO,VERISMO
h 22 sufficiente
MODULO N° 2- DECADENTISMO E SIMBOLISMO h 18 sufficiente
MODULO N° 3-TIPOLOGIA DEL PERSONAGGIO DECADENTE NELLA LETTERATURA EUROPEA
h 15 sufficiente
MODULO N° 4- IL DECADENTISMO IN ITALIA h 15 sufficiente
MODULO N° 5- LE LINEE NOVECENTESCHE DELLA POESIA ITALIANA h 20 discreto
MODULO N° 6- LETTERATURA E STORIA: IL DIBATTITO POLITICO-CULTURALE NEL NOVECENTO
h 25 discreto
MODULO TRASVERSALE- IL TESTO SCRITTO h 30 sufficiente
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2.2 Metodi utilizzati per le spiegazioni dei Moduli programmati :
esclusivo prevalente talvolta mai
Lezione frontale x
Lezione dialogata x
Soluzione di problemi x
Altro :
2.3 Metodi utilizzati per favorire successivamente l’apprendimento e/o il ricupero
esclusivo prevalente talvolta mai
Dibattito in classe x
Esercitazioni a gruppi x
Relazioni su ricerche x
Altro :
2.4 Mezzi e strumenti utilizzati
sempre spesso talvolta
Lavagna luminosa
Lavagna tradizionale x
Film x
Videocassetta x
Diapositive Altro :
2.5 Strutture utilizzate
sempre spesso talvolta
Laboratorio di Informatica
Laboratorio Linguistico
Aula speciale per la materia Altro : aula ordinaria
72
3. Valutazione
3.1 Parametri indicatori di valutazione utilizzati
peso assegnato :
massimo notevole modesto
Conoscenza dei contenuti x
Coerenza con l’argomento proposto x
Padronanza della lingua/microlingua x
Capacità espressive x
Capacità critiche e/o di rielaboraz. x
Capacità di analisi e di sintesi x
Capacità pratiche/operative x
Originalità/creatività x
Altro :
3.2 Numero di verifiche quadrimestrali individuali (valori medi) Scritte n° 4 “orali” (o considerate tali) n° 3
3.3 Gamma dei voti utilizzati :
minimo 3
massimo 10
3.4 Metodi utilizzati per le verifiche orali
esclusivo prevalente talvolta mai
Interrogazioni casuali x
Interrogazioni concordate x
Quesiti a risposta singola x
Quesiti a risposta multipla x
Casi pratici o professionali x
Trattazione sintetica di argomenti x
Altro :
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4. Obiettivi raggiunti
Gli alunni conoscono: -i caratteri generali del Decadentismo, del Simbolismo, della poesia novecentesca, del Neorealismo; -la poetica do Pascoli, D’Annunzio, Ungaretti, Montale; -le caratteristiche dell’esteta come emerge dalla produzione narrativa di Huysmans, D’Annunzio, Wilde,; -i contenuti dei brani di narrativa e delle poesie indicate nei moduli ; -la tecnica di stesura dell’articolo di giornale, del commento al testo poetico, del saggio breve, del tema. Gli alunni utilizzano le conoscenze per: -analizzare il testo poetico nei contenuti, nella forma; -analizzare il testo narrativo nei contenuti; -collocare i testi nel contesto storico; -organizzare i testi per le verifiche orali in modo sufficientemente organico, pur con limiti nel lessico; -redigere saggi brevi, commento al testo, testi argomentativi aderenti alle consegne, ma limitati nella padronanza morfo-sintattica e lessicale. Gli alunni sono capaci di: -confrontate la produzione di autori che operano nello stesso contesto storico -cogliere le interazioni tra letteratura ed storia del Novecento; -redigere, guidati dall’insegnante, lavori individuali di approfondimento
4.1 Numero di alunni che hanno raggiunto tutti gli obiettivi n° 1 su 18
4.2 Numero di alunni che hanno comunque raggiunto accettabilmente gli obiettivi in programma n° 15 su 18
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ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE 5^C /IPMM
PROGRAMMA DI ITALIANO MODULO N° 1- POSITIVISMO, NATURALISMO,VERISMO -L’idea del Progresso - La filosofia del positivismo -La poetica naturalista -Il Verismo -Naturalismo e Verismo: analogie e differenze °GIOVANNI VERGA * le tecniche narrative *da” Vita dei campi”: Fantasticheria,Rosso Malpelo, La lupa,L’amante di Gramigna *da “Novelle rusticane”: Libertà,La roba * “I Malavoglia”- la trama e la struttura *da “I Malavoglia”: Prefazione, La famiglia Toscano, L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni. MODULO N° 2-DECADENTISMO E SIMBOLISMO - Genesi e caratteri generali *da”I fiori del male” di C. Baudelaire: Corrispondenze, L’Albatro *da “Poesie”di P. Verlaine: Arte poetica, Languore *da “Poesie” di A. Rimbaud: “Vocali” MODULO N° 3-TIPOLOGIA DEL PERSONAGGIO DECADENTE *da “A ritroso” di K.J. Huysmans: Una vita artificiale, Salomè *da “Il piacere” di G. D’Annunzio: Andrea Sperelli, *da “Il ritratto di Dorian Gray” di O. Wilde: Lo splendore della giovinezza MODULO N° 4-IL DECADENTISMO IN ITALIA -Caratteri generali °GIOVANNI PASCOLI- La poetica ed i temi di “Myricae” e dei “Canti di Castelvecchio”. *da “Il fanciullino”: E’ dentro di noi un fanciullino *da “Myricae”:Lavandare, L’assiuolo, X Agosto,Novembre *da “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno °GABRIELE D’ANNUNZIO - la poetica di “Alcyone” *da “Alcyone”:La Sera fiesolana, La Pioggia nel pineto
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MODULO N °5- LE LINEE NOVECENTESCHE DELLA POESIA ITALIANA . °GIUSEPPE UNGARETTI -la poetica ed i temi de”L’Allegria” *da “L’Allegria”: In memoria,Veglia,Fratelli,Sono una creatura,San Martino del Carso,I fiumi, Soldati,Mattina *da “Il dolore”: Non gridate più °EUGENIO MONTALE- la poetica ed i temi di “Ossi di seppia” -*da “Ossi di seppia”: Non chiederci la parola, Spesso il mal di vivere,I limoni, Meriggiare pallido e assorto *da “Xenia”: Ho sceso dandoti il braccio MODULO N°6 - LETTERATURA E STORIA:IL DIBATTITO POLI TICO-CULTURALE NEL NOVECENTO °L’inquietudine degli intellettuali nel primo quind icennio del Novecento *da “Il Regno”: Il fascino della guerra di E. Corradini *“Manifesto del Futurismo” di F.T.Marinetti *”La grande Proletaria s’è mossa”di Giovanni Pascoli °Gli intellettuali e la Grande Guerra *da “Lacerba”: Amiamo la guerra di G.Papini *da”Esame di coscienza di un letterato”di Renato Serra:Andare insieme *”L’inferno delle trincee” di F.T. Rosseau °Guerra,guerra di resistenza ,shoah. *da”Ultime lettere da Stalingrado”:VII,XV,XVII,XXX *da”Lettere dei condannati a morte della Resistenza”:scelta di lettere *Il Neorealismo:genesi e tematiche *da “Prefazione” a “ Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino: L’esplosione del Neorealismo, *da “Testamento” di Giaime Pintor:L’intellettuale dall’isolamento alla partecipazione; *da “Politecnico”:Per una nuova cultura di E. Vittorini; *da “Giorno dopo giorno” di Salvatore Quasimodo:E come potevamo noi cantare, Uomo del mio tempo *da “Il sergente della neve” di M.Rigoni Stern: L’incontro nell’isba *da “La tregua” di Primo Levi : Il disgelo, Hurbinek *da “Lilit ed altri racconti” di Primo Levi: La storia di Avrom *da “16 ottobre 1943” di G. Debenedetti: scelta di brani *da “Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino”:Le riflessioni di Kim(cap.IX)
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*da”L’Agnese va a Morire” di R. Viganò: La scelta di Agnese *da “ I ventitré giorni della città di Alba “ di Beppe Fenoglio: I ventitré giorni della città di Alba *da “ Piccoli equivoci senza importanza “di A. Tabucchi: I treni che vanno a Madras *Gino Bartali ed i Giusti toscani MODULO TRASVERSALE-IL TESTO SCRITTO °La relazione argomentativa-il tema:lettura del titolo,raccolta del materiale,concetti utili in base al titolo ;organizzazione dei dati e dei concetti in uno schema,stesura:coesione e coerenza. °Il saggio breve:raccolta materiale,introduzione,divisione in paragrafi,conclusione °Il commento al testo poetico:a)descrizione:datazione e storia del testo,accertamento del contenuto tematico,analisi tecnico-formale, enucleazione del tema;b)interpretazione,contestualizzazione,attualizzazione °L’articolo di giornale:lead,5W,chiusura.
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1. Relazione individuale 1.1 Prof. STEFANO MARINI
1.2 Docente della classe dalla 5^C
1.3 Materia LAB.TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI
1.4 Libri di testo adottati LAB.TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI
1.5 Ore di lezione effettuate nell’A.S. 2017/202018 fino al 15/05/2018 n° 108
Ore di lezione previste dal 16/05/2018 al 08/06/2018 n° 14
Ore Totali effettuate n° 122
Ore Totali di lezione previste (n° ore sett.li x 33 sett.ne) n° 132
2. Lavoro svolto
2.1 Contenuti disciplinari sviluppati
Contenuto disciplinare sviluppato
Tempi in ore o in %
approfondimento (ottimo, buono,
discreto, sufficiente, cenni)
Idrostatica e idrodinamica 32 sufficiente
Termologia termodinamica 16 cenni
Attività in officina 74 sufficiente
78
2.2 Metodi utilizzati per le spiegazioni dei Moduli programmati :
esclusivo prevalente talvolta mai
Lezione frontale X
Lezione dialogata X
Soluzione di problemi X
Altro :
2.3 Metodi utilizzati per favorire successivamente l’apprendimento e/o il ricupero
esclusivo prevalente talvolta mai
Dibattito in classe X
Esercitazioni a gruppi X
Relazioni su ricerche X
Altro :
2.4 Mezzi e strumenti utilizzati
sempre spesso talvolta
Lavagna luminosa X
Lavagna tradizionale X
Film
Videocassetta
Diapositive Altro :
2.5 Strutture utilizzate
sempre spesso talvolta
Laboratorio di Informatica X
Laboratorio Linguistico
Aula speciale per la materia X Altro :
79
3. Valutazione
3.1 Parametri indicatori di valutazione utilizzati
peso assegnato :
massimo notevole modesto
Conoscenza dei contenuti X
Coerenza con l’argomento proposto X
Padronanza della lingua/microlingua X
Capacità espressive X
Capacità critiche e/o di rielaborazione X
Capacità di analisi e di sintesi X
Capacità pratiche/operative X
Originalità/creatività X
Altro :
3.2 Numero di verifiche quadrimestrali individuali (valori medi)
Pratiche n° 4 “orali” (o considerate tali) n° 2
3.3 Gamma dei voti utilizzati :
minimo 1 2 3X 4 5
massimo 8 9 10X
3.4 Metodi utilizzati per le verifiche orali
esclusivo prevalente talvolta mai
Interrogazioni casuali X
Interrogazioni concordate X
Quesiti a risposta singola X
Quesiti a risposta multipla X
Casi pratici o professionali X
Trattazione sintetica di argomenti X
Altro :
80
4. Obiettivi raggiunti
(Ciò che gli alunni conoscono e/o sanno fare al termine del processo di apprendimento in termini di conoscenze, competenze, capacità) Pochi studenti sono riusciti ad acquisire conoscenze, competenze e capacità relative alle attività svolte in una officina. Molti studenti si sono dimostrati svogliati e non interessati alle attività sia in classe che in officina, rifiutandosi molte volte anche di indossare i dispositivi di protezione individuali necessari per recarsi nel reparto 4.1 Numero di alunni che hanno raggiunto tutti gli obiettivi n° 2 su 18
4.2 Numero di alunni che hanno comunque raggiunto accettabilmente gli obiettivi in programma n° 12 su 18 Siena, 15 maggio 2018
81
Riepilogo Attività Registro del Professore
Classe: 5CM IPSIA G Marconi
Anno:2017/2018
Docente: MARINI STEFANO
Materia:LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI
Data Attività svolta Attività assegnata 21/09/2017 Statica dei fluidi 25/09/2017 Meccanica dei fluidi
27/09/2017 Viscosità dinamica 27/09/2017 Pressione idrostatica 28/09/2017 Viscosità dinamica
esempi 05/10/2017 Legge di stevino 13/10/2017 Meccanica fluidi 16/10/2017 Torchio idraulico
19/10/2017 Dinamica fluidi Teorema di Bernoulli 20/10/2017 Esercizi dinamica dei fluidi
20/10/2017 Esercizi dinamica fluidi 23/10/2017 Teo. Bernoulli 23/10/2017 Eserc. Teo.bernoulli
30/10/2017 Elezioni rappr.stud. 30/10/2017 Elezioni stud. 06/11/2017 Verifica 10/11/2017 Attività
prat 10/11/2017 Esercitazione 13/11/2017 Correzione verifica 13/11/2017 Tubo venfuri 17/11/2017
Esercitazione 17/11/2017 Esercitazione 20/11/2017 Perdite di carico 20/11/2017 Introduzione
termidinamica 24/11/2017 Termodinamica 27/11/2017 Termodinamica Verifica ltm 27/11/2017
Valore combustibili potere calorifico 04/12/2017 Esercitazione idraulica 04/12/2017 Esercitazione
termodinamica Verifica 11/12/2017 Verifica test Verifica 11/12/2017 Verifica sicurezza 15/12/2017
Progettazione attività officina 15/12/2017 Progettazione attività officina 18/12/2017 Test sicurezza
recupero 18/12/2017 Attività di trapanatura 22/12/2017 Correzione test sicurezza 08/01/2018
Stage19/01/2018 Stage 19/01/2018 Stage 22/01/2018 Officina 22/01/2018 Prova scritta 26/01/2018
Altra attività 29/01/2018 Esercitazione 29/01/2018 Esercitazione 05/02/2018 Pulizia armadietto
05/02/2018 Pulizia armadietto 09/02/2018 Trasmissione calore 09/02/2018 Trasmissione calore
12/02/2018 Officina 12/02/2018 Officina 16/02/2018 Progetto pasp 16/02/2018 Progetto pasp
19/02/2018 Officina 19/02/2018 Officina 23/02/2018 Officina 02/03/2018 Of 05/03/2018 Officina
05/03/2018 Officina 09/03/2018 Officina 12/03/2018 Officina 12/03/2018 Officina 23/03/2018
Officina 26/03/2018 Officina 06/04/2018 officina 06/04/2018 officina 09/04/2018 Officina
09/04/2018 Officina 13/04/2018 Officina 13/04/2018 Officina 16/04/2018 Officina 16/04/2018
Officina 23/04/2018 Officina 23/04/2018 Officina04/05/2018 officina 04/05/2018 officina
07/05/2018 officina 11/05/2018 prove 11/05/2018 prove 14/05/2018 officina 14/05/2018 officina
18/05/2018 officina 21/05/2018 simulazione prova italiano
82
1. Relazione individuale
1.2 Prof. PETRILLO LUIGI
1.2 Docente della classe Quinta 5^ C / IPMM
1.4 Materia TECNOLOGIE E TECNICHE DI DIAGNOSTICA E
MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO
1.5 Libri di testo adottato TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E
MANUTENZIONE, FONDAMENTI E TECNICHE
DELL’AUTOMOBILE
1.5 Ore di lezione effettuate nell’A.S. 2017/2018 fino al 15/05/2018 n° 174
Ore di lezione previste dal 15/05/2017 al 08/06/2018 n° 10
Ore Totali effettuate n° 184
2. Lavoro svolto
2.1 Contenuti disciplinari sviluppati
Contenuto disciplinare sviluppato
Tempi in ore o in %
Approfondimento (ottimo,
buono, discreto,
sufficiente, cenni)
-Ripasso e richiami del Sistema internazionale. -Filtro antiparticolato. FAP e DPF, PM10. Filtro Dukic.
h 36
discreto
-Oli lubrificanti. Lubrificazione dei motori a benzina 4 tempi e due tempi e diesel. Classificazione degli oli: SAE, API, ACEA. Caratteristiche principali degli oli lubrificanti.
-Lubrificazione del motore: sistemi di lubrificazione del motore componenti del sistema
h 24
sufficiente
83
di lubrificazione a circolazione forzata coppa dell’olio, valvola limitatrice, filtro olio, radiatore dell’olio, valvola limitatrice della pressione, filtri dell’olio, raffreddamento dell’olio.
-Ciclo termodinamico ideale Diesel e ciclo Otto. -Iniezione nei motori Diesel. Iniezione diretta e indiretta.
h 24 buono
-Sovralimentazione e vari tipi di compressori utilizzati (Roots, rotativo, centrifughi). -La frizione: tipi di frizione compiti della frizione ad attrito. Funzionamento cuscinetto reggispinta.
h 42 buono
-Impianto frenante: trasformazione energia cinetica in calore. -Pompa dei freni e ripartitore di frenata. -Le pinze dei freni a disco. Freni a tamburo. -Precauzioni sulla manutenzione all’impianto frenante. -Sistemi antibloccaggio, ABS: componenti dell’impianto frenante, precauzioni nell’utilizzo dell’ABS.
h 48 sufficiente
2.3 Metodi utilizzati per le spiegazioni dei Moduli programmati :
esclusivo
prevalente
talvolta
mai
Lezione frontale x Lezione dialogata x Soluzione di problemi x
Altro : libro di testo,sussidi audiovisivi : Visualizzazione di filmati in aula informatica relativi alla componentistica dei motori .
84
2.3 Metodi utilizzati per favorire successivamente l’apprendimento e/o il recupero
esclusivo
prevalente
talvolta
mai
Dibattito in classe x Esercitazioni a gruppi x Relazioni su ricerche x
Altro : Visualizzazione di slide e filmati in aula informatica
2.4 Mezzi e strumenti utilizzati
sempre
spesso talvolta
Lavagna luminosa Lavagna tradizionale x Film Videocassetta Diapositive Altro : filmati di componentistica presi da youtube
2.5 Strutture utilizzate
sempre
spesso talvolta
Laboratorio di Informatica x Laboratorio Linguistico Aula speciale per la materia Altro : aula ordinaria
85
3. Valutazione 3.1 Parametri indicatori di valutazione utilizzati
Peso assegnato :
massimo
notevole
modesto
Conoscenza dei contenuti x Coerenza con l’argomento proposto x Padronanza della lingua/microlingua x Capacità espressive x Capacità critiche e/o di rielaborazione Capacità di analisi e di sintesi x Capacità pratiche/operative x Originalità/creatività x Altro
3.2 Numero di verifiche quadrimestrali individuali (valori medi)
Scritte n° _2_____ “orali” (o considerate tali) n° minimo1/massimo 3
3.3 Gamma dei voti utilizzati :
minimo: 3
massimo: 9
3.4 Metodi utilizzati per le verifiche orali
esclusivo
prevalente
talvolta
mai
Interrogazioni casuali x Interrogazioni concordate x Quesiti a risposta singola x
86
Quesiti a risposta multipla x Casi pratici o professionali x Trattazione sintetica di argomenti x
Altro :
4. Obiettivi raggiunti Gli alunni conoscono: - Filtro antiparticolato. FAP e DPF, PM10. Filtro Dukic. -Oli lubrificanti. Lubrificazione dei motori a benzina 4 tempi e due tempi e diesel. Classificazione degli oli: SAE, API, ACEA. Caratteristiche principali degli oli lubrificanti. -Lubrificazione del motore: sistemi di lubrificazione del motore, componenti del sistema di lubrificazione a circolazione forzata, valvola limitatrice, filtro olio, radiatore dell’olio, valvola limitatrice della pressione, filtri dell’olio, raffreddamento dell’olio. Pompa dell’olio, vari tipi di pompe, principio di funzionamento di una pompa, portata e prevalenza. -La trasmissione: tipi di trasmissione, anteriore posteriore integrale e ibrida. -Ciclo termodinamico ideale Diesel e ciclo Otto. -Iniezione nei motori Diesel. Iniezione diretta e indiretta. -Sovralimentazione e vari tipi di compressori utilizzati (Roots, rotativo, centrifughi). -La frizione: tipi di frizione compiti della frizione ad attrito. Funzionamento cuscinetto reggispinta. -Pompa dei freni e ripartitore di frenata. -Le pinze dei freni a disco. Freni a tamburo. -Precauzioni sulla manutenzione all’impianto frenante. -Sistemi antibloccaggio, ABS: componenti dell’impianto frenante, precauzioni nell’utilizzo dell’ABS. -Sistemi di controllo dell’aderenza. ESP. -Revisione di un motore: necessità di una revisione, i sintomi: diminuzione della compressione, fumosità allo scarico, aumento del consumo di olio, perdite d’olio dalle guarnizioni. Gli alunni utilizzano le conoscenze per: - Risolvere problemi di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto leggeri, individuare guasti e trovare la giusta risoluzione dei vari possibili casi che vi si presentano.
87
Gli alunni sono capaci di: -Individuare le varie componenti di un motore a quattro tempi sia a ciclo Diesel che a ciclo Otto, individuare le componenti di un impianto frenante , individuare le componenti in un motore sovralimentato. 4.1 Numero di alunni che hanno raggiunto tutti gli obiettivi n° 12 su 18
4.2 Numero di alunni che hanno comunque raggiunto accettabilmente gli obiettivi in programma n° 14 su 18
iPSIA G. MARCONI SIENA
PROGRAMMA SVOLTO PER LA CLASSE 5° C I.P.M.M.
MATERIA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI DIAGNOSTICA
E MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRSPORTO A.S. 2017-2018 -Ripasso e richiami del Sistema internazionale -Filtro antiparticolato. FAP e DPF, PM10. Filtro Dukic.
-Oli lubrificanti,lubrificazione dei motori a benzina 4 tempi e due tempi e diesel. Classificazione degli oli: SAE,API, ACEA. Caratteristiche principali degli oli lubrificanti. -Lubrificazione del motore: sistemi di lubrificazione del motore, componenti del sistema di lubrificazione a circolazione forzata coppa dell’olio valvola limitatrice, filtro olio, radiatore dell’olio, valvola limitatrice della pressione, filtri dell’olio raffreddamento dell’olio. Pompa dell’olio, vari tipi di pompe, principio di funzionamento di una pompa, portata e prevalenza. -La trasmissione: tipi di trasmissione, anteriore posteriore integrale e ibrida. -Ciclo termodinamico ideale Diesel e ciclo Otto. -Iniezione dei motori Diesel. Iniezione diretta e indiretta. -Sovralimentazione e vari tipi di compressori utilizzati ( Roots, rotativi, centrifughi). -La frizione: tipi di frizione compiti della frizione ad attrito. Funzionamento cuscinetto reggispinta. -Impianto frenante: trasformazione energia cinetica in calore. -Pompa dei freni e ripartitore di frenata. -Le pinze dei freni a disco. Freni a tamburo. -Precauzioni sulla manutenzione all’impianto frenante. -Sistemi antibloccaggio, ABS: componenti dell’impianto frenante, precauzioni nell’utilizzo dell’ABS. -Sistemi di controllo dell’aderenza, ESP. Dispositivi di sicurezza ASR MSR.
89
TERZE PROVE ALLEGATE
Simulazione Terza prova a.s. 2017/2018
IPSIA “G. Marconi” Siena
La prova è composta da 4 domande a risposta multipl a e 2 a risposta aperta per ogni disciplina. La durata della prova è stata di 9 0 minuti. Per la valutazione della prova mista si utilizzata il seguente algoritmo: - alle risposte ai quesiti a scelta multipla (tipol ogia C) si assegnano 1,5 punti ad ogni risposta esatta, zero (0) punti ad ogni risposta er rata o non fornita. - alle risposte ai quesiti a risposta singola (tipolo gia B) si assegnano da zero (0) a 4,5 punti secondo il seguente schema di massi ma: Prestazione Punteggio nessuna risposta 0 risposta molto lacunosa 1 risposta incompleta o con qualche errore 2/3 risposta con lievi imprecisioni 4 risposta completa e corretta 4,5 Il punteggio della prova è ottenuto sommando i punt eggi di tutte le risposte, il voto finale è ottenuto dividendo il punteggio totale per il numero delle materie oggetto della prova, arrotondando il risultato al numero in tero più vicino (intero superiore per la parte decimale maggiore o uguale a 0,5)
Materia Tecnologie
Meccaniche e applicazioni
Matematica Inglese Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni
Tipologia B C B C B C B C
Valutazione
Punteggio totale:______________ Voto:____________
90
Un amplificatore operazionale usato come comparatore è realizzato: inserendo un condensatore tra l’uscita e l’ingresso invertente
utilizzando il dispositivo a catena aperta, senza alcun collegamento tra l’uscita e un ingresso
inserendo una resistenza tra l’uscita e l’ingresso invertente
inserendo un diodo tra l’uscita e l’ingresso invertente
Le caratteristiche ideali di un amplificatore operazionale sono: Ri=0Ω ; Ro=∞ Ω ; Av=1; B=0Hz
Ri=0Ω ; Ro=0Ω ; Av=∞; B=∞ Hz
Ri=∞ Ω ; Ro=0Ω ; Av=∞; B=∞ Hz
Ri=∞ Ω ; Ro=∞ Ω ; Av=-1; B=∞ Hz
Nell’amplificatore riportato a fianco il guadagno di tensione Av è:
2
1
R
R−
1
2
R
R−
2
11
R
R+
1
21
R
R+
Un diodo led è: un dispositivo che permette il passaggio della corrente in una sola direzione, emettendo luce
un dispositivo in grado di amplificare la corrente
un dispositivo che trasforma una grandezza digitale in una grandezza analogica
un dispositivo in grado di immagazzinare energia nel campo elettrico che si genera al suo interno
R1
R2
V1
91
Utilizzando una batteria da 12V e 1300 mAh, mediante un inverter con un rendimento ɳ=90%, si vogliono alimentare due lampadine a incandescenza da 10 W ciascuna e un piccolo stereo da 35 W. Dire per quanto tempo la batteria è in grado di alimentare il carico indicato. Calcolare il valore della resistenza limitatrice R1 del circuito riportato di seguito, in modo da far illuminare i due diodi led, sapendo che E1=16 V, R2=1KΩ, Vled1= 2,4 V, Vled2= 3,6 V e la corrente massima che li può attraversare è rispettivamente di 35 mA e di 55 mA.
E1
R1
R2 LED1
LED2
INGLESE
1) In an engine, Valves are: A) Always open B) Always closed C) Open or closed at the proper time D) Never closed 2) Ignition is provided by: A) Valves B) Crankshafts C) Spark Plugs D) Valve Spring 3) The capital of Wales is: A) Lynton B) Cardiff C) Birmingham D) Bristol 4) When did Queen Victoria rule? A) Queen Victoria ruled from 1837 to 1901 B) Queen Victoria ruled from 1737 to 1801
I2
I I1
92
C) Queen Victoria ruled from 1807 to 1871 D) Queen Victoria ruled from 1800 to 1864 1) Talk about the characteristics of the Victorian Age. 2)Write a paragraph about the Industrial Revolution in Great Britain between 1750 and 1830.
TECNOLOGIA MECCANICA E APPLICAZIONI
1. Come viene definito l'ingranaggio?
un meccanismo comprendente due coppie di ruote dentate un meccanismo comprendente una coppia di ruote dentate un meccanismo comprendente due ruote motrici un meccanismo comprendente due ruote condotte
2. Il modulo di resistenza a flessione dipende:
dalla forza applicata sulla trave; dalla pressione applicata sulla trave ; dalla geometria della trave; dalla geometria della trave e dalla forza applicata.
3. Le forze di trazione sono:
Applicate esternamente lungo l’asse del corpo e tendono ad allungarlo; Applicate esternamente lungo l’asse del corpo e tendono ad accorciarlo; Applicate perpendicolarmente all’asse del corpo e tendono a piegarlo; Applicate su un piano perpendicolare all’asse del corpo e tendono a torcerlo.
4. Che cos'è l'addendum?
la differenza tra il raggio della circonferenza di testa e il raggio della circonferenza primitiva
la differenza tra il raggio della circonferenza primitiva e il raggio della circonferenza di base
la distanza tra due denti consecutivi la differenza tra il raggio della circonferenza di testa e il raggio della circonferenza di
base
93
5. Spiegare, aiutandosi anche con un disegno, la sollecitazione di flessione ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
6. Elencare, disegnare e spiegare i vincoli studiati
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
94
Matematica
1) Dai la definizione di funzione e di dominio di una funzione . In particolare
calcola il dominio della funzione
2) Osserva il seguente grafico. Indica : il dominio, i limiti agli estremi del dominio e per quali valori di x la funzione è positiva
95
3) La funzione interseca gli assi cartesiani nei punti:
o
o
o o
4) Per calcolare il dominio della funzione si deve porre
o o o o
5) Se nell’ equazione di una parabola il valore risulta
positivo, significa che: o La parabola interseca l’ asse x in due punti o La parabola interseca l’ asse y in due punti o La parabola ha un solo punto in comune con l’ asse x o La parabola interseca l’ asse y in un punto positivo
6) Se significa che
o L’ asse y è asintoto per la funzione o L’asse x è asintoto per la funzione o La funzione ha un asintoto obliquo passante per l’ origine o La funzione non ha asintoti
96
Simulazione Terza prova a.s. 2017/2018
IPSIA “G. Marconi” Siena La prova è composta da 4 domande a risposta multipl a e 2 a risposta aperta per ogni disciplina. La durata della prova è stata di 9 0 minuti. Per la valutazione della prova mista si utilizzata il seguente algoritmo: - alle risposte ai quesiti a scelta multipla (tipol ogia C) si assegnano 1,5 punti ad ogni risposta esatta, zero (0) punti ad ogni risposta er rata o non fornita. - alle risposte ai quesiti a risposta singola (tipolo gia B) si assegnano da zero (0) a 4,5 punti secondo il seguente schema di massi ma: Prestazione Punteggio nessuna risposta 0 risposta molto lacunosa 1 risposta incompleta o con qualche errore 2/3 risposta con lievi imprecisioni 4 risposta completa e corretta 4,5 Il punteggio della prova è ottenuto sommando i punt eggi di tutte le risposte, il voto finale è ottenuto dividendo il punteggio totale per il numero delle materie oggetto della prova, arrotondando il risultato al numero in tero più vicino (intero superiore per la parte decimale maggiore o uguale a 0,5)
Materia Tecnologie
Meccaniche e applicazioni
Matematica Inglese Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni
Tipologia C B C B C B C B
Valutazione
Punteggio totale:______________ Voto:____________
97
Un inverter svolge la seguente funzione:
trasforma una grandezza fisica in una grandezza elettrica
trasforma una grandezza alternata in una grandezza costante
trasforma una grandezza costante in una grandezza alternata
trasforma una grandezza elettrica in una grandezza meccanica
I trasduttori si possono classificare:
sulla base della grandezza fisica accettata in ingresso
sulla base della tensione di alimentazione
in invertenti e non invertenti
in corrente alternata e in corrente continua
Nell’amplificatore riportato a fianco il guadagno di tensione Av per i due segnali (V1 e V2), nel caso in cui R1=R2≠R3 è: Diverso, ma entrambi positivi
Uguale e positivo
Diverso, ma positivo per V1 e negativo per V2
Uguale e negativo
Un segnale è analogico:
Se può assumere solo valori pari
Se può assumere qualsiasi valore con continuità
Se può assumere solo valori ben precisi
Se può assumere solo valori dispari
98
Riportare l’andamento dell’ingresso e della corrispettiva uscita del circuito seguente, sapendo che Vipp=0,2V, R1= 500Ω, R2= 3KΩ, il segnale in ingresso è un’onda sinusoidale di frequenza opportuna, l’amplificatore operazionale è alimentato con un tensione duale Vcc=±12V.
Determina il valore di Vo nel circuito seguente, sapendo che R1= 200Ω, R2=2KΩ, R3= 500Ω, R4=1KΩ, Vcc= 15V, V1= 1,2V e V2=2,5V.
INGLESE Coketown was : a) An imaginary industrial town b) An agricultural town c) A touristic village d) A holiday resort C. Dickens was born in : a) Australia b) England c) U.S.A. d) South Africa Oscar Wilde- “ The Picture of Dorian Gray”. What does Dorian Gray do to his portrait in the end? a) He sells it to a rich man b) He throws petrol on it c) He ships it to a museum d) He attacks it with a knife
R1
R2
R3
R4
V1
V2
+Vcc
-Vcc
Vo
-Vcc
99
Where did Aestheticism originate? a) In England b) In Italy c) In France d) In America Answer the following questions: 1) What does “the Picture of Dorian Gray “ tell about? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2) Hard Times ( by Dickens ) is set in Coketown. Describe this town and its main features. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
100
1. Le proprietà tecnologiche esprimono: Le caratteristiche legate alla natura stessa dei materiali ed il loro
comportamento in relazione agli agenti esterni; L’attitudine del materiale ad essere trasformato mediante lavorazione; La composizione del materiale e la sua struttura interna; La capacità dei materiali di resistere alle sollecitazioni.
2. Nella torsione :
Le sollecitazioni normali σ sono nulle;
Le sollecitazioni tangenziali sono nulle; Le sollecitazioni tangenziali aumentano avvicinandosi all'asse neutro; Le sollecitazioni tangenziali σ aumentano avvicinandosi all'asse neutro.
3. In una trave sollecitata a trazione :
Tutte le fibre hanno la stessa tensione; Le fibre dell'asse neutro sono scariche; Le fibre più esterne sono le più sollecitate; Le fibre più interne sono le più sollecitate.
4. Quanto valgono le due reazioni vincolari RAY e RBY di una trave lunga l=10 m con q=6000 N/m?
RAY=15000 N e RBY=18000 N RAY=3000 N e RBY=5000 N RAY=30000 N e RBY=18000 N RAY= RBY=30000 N
5. Spiegare il grafico CARICO-DEFORMAZIONE dettagliatamente. 6. Determinare il modulo di elasticità normale E di una provetta di 24 mm di diametro e inizialmente lunga 200 mm che, sottoposta ad un carico di trazione di 8400 N, si allunga di 0,034 mm
101
Matematica 1) Disegna il grafico della funzione ed enunciane le principali
caratteristiche
2) Spiega il significato di dominio di funzione . Calcola e rappresenta nel piano
cartesiano il dominio della funzione
3) Relativamente al grafico rappresentato in figura, quale delle seguenti affermazioni è corretta?
o o o Il dominio della funzione è R o Il dominio della funzione è :
4) La funzione o È crescente o È decrescente o Può essere crescente o decrescente, dipende dal valore della base o È sempre positiva
5) Il dominio della funzione rappresentata in figura è:
o R o
o o Nessuna delle precedenti risposte è corretta
6) =
o 2 o 0
o
102
Elenco docenti del Consiglio di Classe
DOCENTE MATERIA
FIRMA di adesione al documento
BERTUSI Valeria Dirigente Scolastico
POZZOLINI Gabriella Italiano e Storia
RUSSO Isabella Inglese
FINESCHI Silvia Matematica
PETRILLO Luigi MARINI Stefano
Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto
VAJANO Gabriella MARINI Stefano
Tecnologia meccanica e applicazioni
VILLARI Gianluca BASSI Gianni
Tecnologie elettrico elettroniche e applicazioni
MARINI Stefano Laboratorio tecnologici
COTA Alessandra Scienze motorie
FILIPPELLI Serafina Religione
SECCHI TARUGI Elena Materia alternativa
DI PAOLO Teresa Sostegno
GUIDO Sabrina Sostegno
RAPEZZI Michele Sostegno