157 narrazione cinematografica

22
NARRATOLOGIA DEL CINEMA

Upload: guest826fd30f

Post on 24-Jun-2015

891 views

Category:

Entertainment & Humor


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: 157 Narrazione Cinematografica

NARRATOLOGIA DEL CINEMA

Page 2: 157 Narrazione Cinematografica

LA NARRAZIONE FILMICA: una definizione

L’attività discorsiva responsabile della rappresentazione o del racconto delle vicende e delle situazioni della storia

Si riferisce alla ENUNCIAZIONE

Page 3: 157 Narrazione Cinematografica

L'ENUNCIAZIONE

Il processo con cui si producono enunciati, che comporta in chi parla delle scelte per connettere ciò che si dice alla situazione, al tempo, ai soggetti dell’enunciazione:

- la scelta dei pronomi

- la scelta dei tempi verbali

- la scelta degli avverbi di luogo, ecc.

Page 4: 157 Narrazione Cinematografica

L'ENUNCIAZIONE

Nella teoria del cinema l’enunciazione indica le marche discorsive o le tracce stilistiche che segnalano la presenza di un autore o di un narratore nel film

Page 5: 157 Narrazione Cinematografica

IL MASCHERAMENTO DELLE MARCHE ENUNCIATIVE

Guardando un film siamo raramente consapevoli del fatto che venga raccontato qualcosa da parte di un'entità che assomiglia a un essere umano [...] La maggior parte dei film non fornisce niente di simile a un narratore definibile, e non c'è ragione di aspettarsi che lo facciano [...]

David Bordwell

Page 6: 157 Narrazione Cinematografica

IL MASCHERAMENTO DELLE MARCHE ENUNCIATIVE

Nel film di finzione la narrazione è il processo in base al quale il sjužet e lo stile del film interagiscono e, così facendo, inducono e “canalizzano” la costruzione della fabula da parte dello spettatore.

David Bordwell

Page 7: 157 Narrazione Cinematografica

LA NARRAZIONE CINEMATOGRAFICA

La narrazione cinematografica indica le tecniche e le strategie attraverso cui si può inferire la presenza di un narratore dietro ad un film.

Page 8: 157 Narrazione Cinematografica

IL NARRATORE

PERSONAGGIO-NARRATORE (narratore intradiegetico)

CONTROLLO DEL REGISTRO VISIVO E SONORO (narratore extradiegetico)

Page 9: 157 Narrazione Cinematografica

PERSONAGGIO-NARRATORE (intradiegetico)NARRATORE OMODIEGETICO: se il narratore è anche attore nelle vicende che racconta

NARRATORE ETERODIEGETICO: se il narratore è solo un testimone delle vicende che racconta

.........

- Capitano Willard in Apocalypse Now

- Ada in Lezioni di piano

- Nick in Il grande Gatsby

- Il professore in The Rocky Horror Picture Show

Page 10: 157 Narrazione Cinematografica

LA VOCE FUORI CAMPO (narrazione intradiegetico)

VOICE OVER: omodiegetica (in prima persona)

VOICE OFF: eterodiegetica (in terza persona)

- Narratore cornice

- Narratore incorniciato

Quando un narratore non è un personaggio, né un partecipante alla storia che racconta, non è sottoposto alle regole di plausibilità che regolano i personaggi: il narratore è superiore ad essi, è il manovratore dei loro destini

Sarah Kozloff

Page 11: 157 Narrazione Cinematografica

PERSONAGGIO-NARRATORE

L'INATTENDIBILITA'

Page 12: 157 Narrazione Cinematografica

NARRATORE EXTRADIEGETICO

Non si manifesta verbalmente, ma attraverso la pluralità dei codici cinematografici e attraverso le potenzialità espressive del medium.

Page 13: 157 Narrazione Cinematografica

IL PUNTO DI VISTA

La prospettiva ottica di un personaggio il cui sguardo o vista domina in un particolare momento la scena.

La prospettiva complessiva del narratore sugli eventi e sui personaggi

Il punto di vista degli spettatori

Page 14: 157 Narrazione Cinematografica

IL PUNTO DI VISTA

Consente di manipolare la fabula:

Presentando più punti di vista

Mostrando un punto di vista parziale

Privilegiando un punto di vista

Page 15: 157 Narrazione Cinematografica

IL PUNTO DI VISTA

Categoria problematica perché indica:

la inquadratura soggettiva

la prospettiva di alcuni personaggi sulla storia raccontata

l’atteggiamento del narratore

la visione del mondo dell’autore

la risposta degli spettatori

Page 16: 157 Narrazione Cinematografica

IL PROBLEMA DELLA IDENTIFICAZIONE

Identificazione primaria

Identificazione secondaria

Lo spettatore si identifica con se stesso come puro atto di percezione

C. Metz

Page 17: 157 Narrazione Cinematografica

FOCALIZZAZIONE

L’attività del narratore che racconta i fatti da una certa prospettiva

L’attività del personaggio dalla cui prospettiva gli eventi sono focalizzati

Page 18: 157 Narrazione Cinematografica

FOCALIZZAZIONE

il racconto viene presentato completamente dalla prospettiva di un personaggio

FOCALIZZAZIONE INTERNA

la conoscenza die personaggi è limitata alla loro azione: non sappiamo nulla dei lori sentimenti o dei loro pensieri

FOCALIZZAZIONE ESTERNA

FOCALIZZAZIONE ZEROnessun personaggioviene priviligeiato e la narrazione è onnisciente

Page 19: 157 Narrazione Cinematografica

FOCALIZZAZIONE INTERNA

La focalizzazione non è semplicemente l’angolo di visione dei personaggi, dal punto di vista strettamente ottico: si tratta invece dell’orientamento, della prospettiva generale di un personaggio sulla storia o sulla vita.

Tre aspetti:

Aspetto percettivo

Aspetto psicologico

Aspetto ideoogico

Page 20: 157 Narrazione Cinematografica

FOCALIZZAZIONE INTERNA

Fissa

Multipla

Variabile

Page 21: 157 Narrazione Cinematografica

OCULARIZZAZIONE

L’ocularizzazione indica la relazione fra ciò che la macchina da presa mostra e ciò che il personaggio vede.

In altre parole, l’ocularizzazione si riferisce prevalentemente all’aspetto pecettivo.

Page 22: 157 Narrazione Cinematografica

OCULARIZZAZIONE

OCULARIZZAZIONE INTERNA

la mdp sembra prendere il posto degli occhi di un personaggio

OCULARIZZAZIONE ESTERNA

la mdp vede ma non il personaggio