2007 2009 di formazione/allegati/corso.pdf · orario incontri dalle ore 17,00 alle ore 20,00...
TRANSCRIPT
2007 ●● 2009Corso biennale di preparazione
all’esercizio della professione diDottore Commercialista
XII edizione
Alma Mater StudiorumUniversità degli Studi di Bologna
Facoltà di EconomiaCLaSEP
Il Corso è valido ai fini della Formazione Continua relativamente ad alcuni moduli
Ringrazia per la collaborazione
3
- Presentazione del corso
- Saluto del Direttore Generale CARISBO S.p.A.
- Saluto del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna
- Saluto del Preside della Facoltà di Economia Università degli Studi di Bologna
- Staff del Corso
- Borse di studio
- Calendario degli incontri
- Programma analitico: 1 anno
- Programma analitico: 2 anno
- Dottori che hanno terminato con successo il corso 2005 ●● 2007
- Docenti degli incontri
- Albo benemeriti 2007
- Fondazione Dottori Commercialisti di Bologna
pag. 5
pag. 7
pag. 9
pag. 11
pag. 12
pag. 13
pag. 14
pag. 15
pag. 20
pag. 25
pag. 26
pag. 27
pag. 28
Sommario
Galleria al piano nobile di Palazzo Vassè PietramellaraIngresso della sede della Fondazione e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Bologna
Galleria al piano nobile di Palazzo Vassè PietramellaraIngresso della sede della Fondazione e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Bologna
Presentazione del Corso
5
Sempre di più la crescita professionale di tutte le figure che gravitanointorno al mondo delle professioni è strettamente legata ad un aggior-namento continuo e di qualità.
In questi anni, lo Staff dell’Ordine e della Fondazione dei Dottori Commercialistidi Bologna ha lavorato per creare le condizioni più favorevoli a questa esperienzadi apprendimento, iniziativa che è giunta alla dodicesima edizione. Forte del suc-cesso ottenuto nelle sue scorse edizioni, il corso si propone di fornire strumentiprofessionali per impostare progetti sempre più attinenti ai cambiamenti che stan-no mutando la nostra categoria, accrescendo e rendendo sempre più qualificantile iniziative proposte,ma soprattutto, rafforzando quelle iniziative che hanno rice-vuto nel corso degli anni da tanti corsisti e colleghi attestazioni di gradimento.
Il corso,ripropone la sua consueta impostazione tecnico-metodologica tesa a con-sentire ai partecipanti di padroneggiare concetti e pratici strumenti di lavoro. Ilcorso trova quest’anno la sua caratterizzazione nei seguenti punti di forza:
� focalizzazione rispetto all’obiettivo formativo – preparazione all’e-same di stato – la programmazione modulare articolata su un biennio èvolta ad indagare su due macroaree: materie aziendali e materie giuridiche. Ilcorso si sviluppa su due livelli formativi, uno di integrazione/consolidamentodelle cognizioni acquisite durante gli studi universitari, l’altro di proiezioneverso innovativi ambiti professionali di preparazione consulenziale a tuttocampo – articolazione atta a favorire lo svolgimento del corso a dottori pro-venienti da diversi corsi di laurea quadriennale e triennale, nonché ai laurea-ti specialistici CLaSEP - ;
� inserimento di moduli accreditabili ai fini della formazione dei dot-tori commercialisti, al fine di enfatizzare sempre più il corso stessocome strumento non solo per la preparazione all’esame di Statoma anche,e forse soprattutto,come aggiornamento continuo.Detticorsi monografici come risposta a fronte delle mutate conoscenze specialisti-che e del costante necessario aggiornamento, condizione indispensabile percoloro che si occupano, o intendono occuparsi, professionalmente dei temi edei problemi inerenti alle materie oggetto della professione;
� introduzione delle “Testimonianze”, conferenze tenute da esperti pro-venienti dal mondo delle imprese, dalle professioni e dalle istituzioni, finaliz-zate all’arricchimento del bagaglio culturale dei destinatari del processo for-mativo.
L’obiettivo del progetto (mutazione del corso) è quello di coniugare lemodalità di apprendimento e gli aspetti pratici del sapere al fine divalorizzare le applicazioni tecniche, nell’ottica di un’innovazione dicontenuti,che hanno lo scopo di favorire la crescita della categoria pro-fessionale in uno scenario economico in continua trasformazione.
IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI BOLOGNA
dott. Gianfranco Tomassoli
Saluto del Direttore Generale
CARISBO S.p.A.
7
Come ormai da tradizione, da oltre 10 anni, CARISBO conferma il propriosostegno alla Fondazione dei Dottori Commercialisti di Bologna nell’organiz-zazione del “Corso di Preparazione biennale all’esercizio della professione”,con l’ambizioso obiettivo di contribuire in modo tangibile alla formazione difigure professionali qualificate, capaci di destreggiarsi con competenza nelvariegato comparto economico e finanziario.La nostra Banca, attenta ai cambiamenti imposti da un mercato in continuaevoluzione e alla richiesta di professionisti sempre più specializzati, ha assun-to come scelta aziendale quella di investire “sull’universo giovani” e sulle loropotenzialità, nella convinzione che la strada per consolidare lo sviluppo eco-nomico passi anche attraverso iniziative come queste. Un corso che si ripro-pone di associare ad una preparazione nozionistica una più propriamenteoperativa e specialistica, al di là del supporto tecnico per il superamento del-l’esame di stato e per il concreto esercizio della professione di commerciali-sta, appare lo strumento più appropriato per garantire ai nuovi professioni-sti un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.Sulla scorta di queste considerazioni, Carisbo non poteva esimersi dal pre-stare il proprio affiancamento alla Fondazione dei Dottori Commercialisti,cercando di promuovere uno scambio dialettico con quanti si accingono adoperare nel settore economico e reimpostare il rapporto di lavoro tra Bancae i professionisti del futuro, consentendo a questi ultimi di adottare sceltecompetitive, con precise programmazioni, piani finanziari e di marketing. Labanca, dunque, percepita come partner qualificato e specializzato di cui avva-lersi per definire progetti e programmi focalizzati sulla salvaguardia e lo svi-luppo del tessuto economico del nostro territorio.Oggi CARISBO è una moderna banca regionale che, con le sue oltre 215Filiali in Emilia Romagna, mette a disposizione dei propri Clienti, insieme allaconsolidata professionalità e tradizione, tutta l’esperienza e le competenzederivanti dall’appartenenza ad un grande Gruppo Bancario Europeo, qualeIntesa Sanpaolo.Visitando uno dei punti operativi CARISBO e parlando con uno dei suoi qua-lificati professionisti che conoscono a fondo la realtà territoriale, economicae sociale, si scoprirà una Banca che non è mai stata così vicina alla gente.Infatti, l’articolazione organizzativa del Gruppo Intesa Sanpaolo,mira alla valo-rizzazione dei marchi storici delle banche rete, attribuendo loro compiti pre-valentemente tesi al presidio dei rispettivi territori e allo sviluppo delle atti-vità produttive, al fine di soddisfare le aspettative di una clientela sempre piùevoluta ed esigente.Carisbo, come banca del territorio, sensibile alle richieste dei propri clientiprivati, professionisti, aziende e piccole e medie imprese, nel concreto, si èdichiarata disponibile ad offrire i mezzi più idonei per coniugare le esigenzedei Dottori Commercialisti con quelle di tutti gli operatori del mercato pro-vinciale e regionale.
IL DIRETTORE GENERALE CARISBO S.p.A.Dott. Giuseppe Feliziani
La Fondazione Cassa di Risparmioin Bologna a sostegno della forma-zione dei giovani quale fattore disviluppo per la società.
Nel 2006 per il Settore Educazione,Formazione, Istruzione e Ricerca laFondazione Carisbo ha deliberatola somma di € 9.206.068 pari al23% del totale stanziato.
La Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna rinnovaanche per il 2007 la collaborazione con la Fondazione deiDottori Commercialisti impegnandosi a favore dell’attività for-mativa connessa alla realizzazione della dodicesima edizionedel “Corso biennale di preparazione all’esercizio della profes-sione di Dottore Commercialista propedeutico all’esame diStato”, nella consapevolezza che professionisti preparati eresponsabili rappresentino un supporto indispensabile in unterritorio caratterizzato da un tessuto economico industrialeche evidenzia la presenza, accanto a grandi società, di nume-rosissime piccole e medie imprese.
Sostenere ed incentivare l’istruzione dei giovani e la loroformazione, intesa come momento propedeutico all’operativi-tà concreta e come strumento privilegiato di costruzione dellaprofessionalità futura ha da sempre rappresentato, per laFondazione Cassa di Risparmio in Bologna, uno degli obiettiviprimari. Nel 2006 le erogazioni a favore del settore“Educazione, Formazione, Istruzione e Ricerca” sono ammon-tate infatti a 9.206.068 Euro, pari al 23% del totale complessi-vo degli stanziamenti effettuati.
In questa prospettiva si rivela dunque ancor più significati-va la realizzazione di un corso il cui apporto formativo derivada una proficua sinergia tra ordine professionale, garante dellapreparazione specialistica, mondo universitario e mondo eco-nomico finanziario, quale interlocutore e destinatario finale.Questo approccio complesso consente inoltre di spingersi aldi là del momento meramente contingente dell’esame diStato, fornendo un metodo ed un approccio alla materia diver-sificato e dinamico.
La Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, nel soste-nere l’Ordine e la Fondazione dei Dottori Commercialisti peril migliore esito dell’iniziativa, ribadisce il proprio impegno afavore dell’universo giovanile, nella consapevolezza che poten-ziare e qualificare l’offerta formativa destinata a chi si affacciaal mondo del lavoro e in particolare all’attività libero profes-sionale, rappresenta un fattore chiave per lo sviluppo della col-lettività.
IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA
prof. avv. Fabio Roversi-Monaco
Saluto del Presidente della FondazioneCassa di Risparmio in Bologna
9
Alma Mater StudiorumUniversità degli Studi di
BolognaFacoltà di Economia
CLaSEP
10
Alma Mater StudiorumUniversità degli Studi di Bologna
Facoltà di EconomiaCLaSEP
Anche quest’anno la Facoltà di Economia rinnova la suacollaborazione, iniziata già nel 1997, con l’Ordine e laFondazione dei Dottori Commercialisti.
Una collaborazione che ha mostrato i suoi primi risultaticon la proclamazione dei primi dottori magistrali inEconomia e Professione nell’anno accademico 2003-04.Tali laureati sono stati fra l’altro nel gruppo dei primidell’Ateneo bolognese.
Per la formazione dei futuri dottori commercialisti laFacoltà di Economia ha previsto un percorso didatticomirato che affronta le tematiche specifiche della liberaprofessione, a partire dalla laurea triennale e proseguen-do poi con la laurea specialistica in Economia eProfessione. Un percorso capace di integrare lo studioteorico con la formazione pratica attraverso i tirocinipresso gli studi professionali.
Il dottore commercialista è solitamente visto come ilprimo “consigliere” dell’imprenditore: il nostro impegno èquello di preparare professionisti che possano efficace-mente svolgere quel compito, contribuendo allo sviluppodi tutte le imprese.
IL PRESIDE DELLA FACOLTA’ DI ECONOMIAALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA’ DI BOLOGNA
prof. Sandro Sandri
Saluto del Preside della Facoltà di Economia
Alma Mater Studiorum Università di Bologna
11
DIREZIONE
Gianfranco Tomassoli
RESPONSABILE SCIENTIFICO
Antonio Matacena
RESPONSABILE CORSOCarlo Carpani
COORDINATORE DIDATTICO
Isabella Boselli
COORDINATORE ORGANIZZATIVOMatteo Benedettino
REFERENTE CARISBO
Claudio Ciavarella
Responsabile Area AziendalePatrizia Petrolati
Coordinatori Moduli AziendaliRodolfo CurtiLuciana Lenzi
Aldo LoiaconoRoberto Megna
Responsabile Area GiuridicaMarco Leonelli
Coordinatori Moduli GiuridiciAntonio de CapoaGermano DondiMassimo Masotti
Marcello MargottoMirella BompadreFrancesca Pepe
Facoltà di EconomiaUniversità degli Studi di Bologna
Piazza Scaravilli, 2
ORARIO INCONTRIdalle ore 17,00 alle ore 20,00
SEGRETERIA
Via Farini, 14 - 40124 Bolognatel. 051.220392 - 233968
fax 051.238204
www.dottcomm.bo.it
Staff del Corso SEDE DEGLIINCONTRI
12
13
Le Borse di studio sono offerte da:
Borse di studio
Al termine del primo anno di corso verrà
proposta una prova scritta per l’assegna-
zione di 12 borse di studio del valore
pari alla quota biennale di partecipazione
al corso.
CORSO 2005 ●● 2007
I VINCITORI DELLE BORSE DI STUDIO
Loffredo FabrizioGiro Davide
Baruffaldi MarikaSabattini MarcelloCalura Giuliano
Morandafrasca AlessandroMonti DanieleVarano DarioSimoni NicolaMonti Marisa
Pederzani CinziaFaravelli Elena
D'Iapico GiovanniUNA BORSA DI STUDIO
UNA BORSA DI STUDIO
UNA BORSA DI STUDIO
DUE BORSE DI STUDIO
SETTE BORSE DI STUDIO
CORSO PRELIMINARE DI CONTABILITÀ GENERALE
Settembre 2007
Primo anno
MATERIE AZIENDALI
Settembre 2007 - Dicembre 2007
MATERIE GIURIDICHE
Gennaio 2008 - Maggio 2008
Prova scritta per l’assegnazione delle borse di studio.
Giugno 2008
Secondo anno
MATERIE AZIENDALI
Settembre 2008 - Gennaio 2009
MATERIE GIURIDICHE
Febbraio 2009 - Maggio 2009
Chiusura corso. Consegna attestati.
Luglio 2009
Calendario Incontri
14
CORSO PRELIMINARE DI CONTABILITÀ GENERALESettembre 2007
● Presentazione del Corso.Le rilevazioni contabili del circuito degli investimenticaratteristici.
● Le rilevazioni contabili del circuito dei finanziamenti atitolo di capitale proprio e di capitale di credito.
● Le rilevazioni di fine periodo e di inizio periodo. Dalprimo bilancio di verifica al bilancio amministrativo-contabile.
IL BILANCIO DI ESERCIZIO Settembre - Ottobre 2007
● Il bilancio di esercizio delle società: i principi di redazio-ne, i documenti contabili obbligatori. La nota integrativa,la relazione sulla gestione e gli altri allegati del bilancio diesercizio.
● Le valutazioni di bilancio: le rimanenze di merci, materiee prodotti; di partecipazioni e titoli.
● Le valutazioni di bilancio: le immobilizzazioni materiali eimmateriali.
● Le valutazioni di bilancio: le immobilizzazioni finanziarie, icrediti, i debiti e le altre passività.
● Le valutazioni di bilancio: le poste del patrimonio netto.
● Le valutazioni di bilancio: il trattamento delle imposte dif-ferite attive e passive.
DocentiANTONIO MATACENALUCIANA LENZI
Programma Analitico
DocentiANTONIO MATACENAPATRIZIA PETROLATILUCIANA LENZI MARCELLO MARGOTTOMASSIMILIANO BASSIMARCO LEONELLI
9 ore
24 orePRIMO ANNO
I Semestre Moduli Aziendali
CALENDARIO INCONTRI
15
16
DocentiPATRIZIA PETROLATILUCIANA LENZIMARCO MARIA MATTEI
DocentiRENATO SANTINIFABRIZIO LEONI
21 oreL’INTERPRETAZIONE DEI BILANCIOttobre - Novembre 2007
● La riclassificazione dello stato patrimoniale e delconto economico ai fini dell’analisi di bilancio.
● (continua): la riclassificazione dello stato patrimonialee del conto economico ai fini dell’analisi di bilancio.
● Il sistema degli indici e degli indicatori di bilancio.
● L’analisi dei flussi finanziari e la costruzione dei rendi-conti con i metodi analitici.
● L’analisi dei flussi finanziari e la costruzione dei rendi-conti con i metodi sintetici.
● La riclassificazione del bilancio di esercizio e la relati-va interpretazione a mezzo di indici ed indicatori: caso
● L’analisi dei flussi finanziari e la costruzione dei rendi-conti con i metodi sintetici: caso
LA FINANZA AZIENDALE Novembre - Dicembre 2007
● La crescita ed il fabbisogno finanziario: la stima dei flus-si di cassa disponibili; la determinazione del capitalecircolante gestionale; l’autofinanziamento finanziario.
● La valutazione di un investimento: i criteri guida divalutazione; la determinazione dei flussi di cassa rile-vanti; il costo del capitale.
● Le scelte di struttura finanziaria: gli strumenti finanzia-ri a servizio dell’impresa; il rapporto d’indebitamentoottimale; la determinazione del costo delle forme difinanziamento.
● La costruzione del business plan come strumento dicapital budgeting e di avvio di attività d’impresa.
● La costruzione del business plan: casi.
● (continua): la costruzione del business plan: casi.
● La valutazione di operazioni di acquisizione e di leve-reged e management buy out: casi.
21 ore
17
21 oreI CONTRATTI Gennaio 2008
● Esame delle principali forme contrattuali.La vendita, il contratto estimatorio, la locazione, ilcomodato, il mandato, il contratto di agenzia.
● Il contratto d’appalto, il contratto d’opera, il deposito,la transazione, i contratti di sponsorizzazione.
● I contratti di garanzia (fideiussioni, lettere di patronage,etc.), i contratti di distribuzione ed i contratti di sub-fornitura.
● I contratti atipici: il leasing, il factoring.
● I contratti di cessione e di sfruttamento di licenze, diproprietà intellettuale e di tecnologia.
● I contratti del mercato finanziario: vendita a termine,riporto, derivati e swaps.Insider Trading.
● I contratti di compravendita di partecipazioni sociali insocietà di capitali.
IL DIRITTO DEL LAVOROFebbraio 2008
● Lavoro subordinato, parasubordinato, autonomo edassociato.
● Il licenziamento individuale e collettivo.
● Trasferimento d’azienda: profili giuslavoristici.
DocentiVERA DANIELEFRANCESCO GENNARIFRANCESCA PEPEEMANUELA MANZOMASSIMO MASOTTI
DocentiANDREA LASSANDARI ALBERTO PIZZOFERRATO
PRIMO ANNOII Semestre
Moduli Giuridici
9 ore
18
LE SOCIETA’ Febbraio - Marzo 2008
● Le società di persone: società semplice, società in nomecollettivo, società in accomandita semplice. Disposizionigenerali. I rapporti tra soci e con terzi nelle società per-sonali.Lo scioglimento in presenza o meno della fase liquidatoria.Trasferimento di quote nelle società di persone.
● Le società nella nuova legislazione: aspetti generali e lineeguida. Le caratteristiche delle varie tipologie societarie.
● Le società di capitali: costituzione, pubblicità, atto costi-tutivo e sue modificazioni, diritto di recesso e liquidazio-ne del socio, patti parasociali e conferimenti.
● I poteri, il ruolo e il funzionamento dell’assemblea conparticolare attenzione all’assemblea di approvazione delbilancio. Le decisioni dei soci nelle s.r.l.
● Le azioni: caratteristiche, differenti tipologie, emissione,diritti patrimoniali,diritti amministrativi ed operazioni rela-tive ad azioni proprie. Le quote di partecipazione di s.r.l.
● Obbligazioni e strumenti ibridi di finanziamento di socie-tà di capitali, altri strumenti finanziari partecipativi e nonpartecipativi.
● Patrimoni destinati ad uno specifico affare.Finanziamenti dei soci nelle s.r.l.
● Clausole di gradimento nelle società di capitale.Direzione e coordinamento delle società: i gruppi d’im-presa.
● Le governance ed il controllo di legittimità contabilenelle società di capitali.
● Disciplina delle società con azioni quotate ed appello alpubblico risparmio.
● L’associazione in partecipazione.Il contratto di cointeressenza.I raggruppamenti temporanei d’impresa.Le joint ventures internazionali.
● Le società con scopo mutualistico: le cooperative
DocentiCARLA GANDINIFEDERICO TONELLIGIUSEPPE VILLONELEONARDO FERRANDINOLAURA GUALANDIFRANCESCO GENNARIFRANCESCO VELLAANTONIO de CAPOAMASSIMO MASOTTI
36 ore
19
II FALLIMENTO E LE ALTRE PROCEDURE CONCORSUALI Aprile - Maggio 2008
● I principi generali del fallimento, il presupposto sogget-tivo ed oggettivo, la dichiarazione di fallimento e gliorgani preposti allo stesso.
● Gli effetti del fallimento per il fallito e per i creditori. Gliatti pregiudizievoli ai creditori.
● Gli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesi-stenti. L’accertamento del passivo e dei diritti realimobiliari dei terzi.
● La custodia e l’amministrazione delle attività fallimenta-ri. La liquidazione dell’attivo e la sua ripartizione.
● La chiusura del fallimento. Il fallimento delle società. Ilconcordato fallimentare. I patrimoni destinati ad unospecifico affare. L’esdebitazione del fallito.
● La relazione articolo 33 L.F. Le disposizioni penali inmateria fallimentare.
● Gli adempimenti fiscali nel fallimento. La transazionefiscale ex art. 182-ter L.F.
● Il Fallimento: considerazioni conclusive.Caso: predisposizione di una domanda di ammissione alpassivo, la formazione di uno stato passivo e di un pianodi riparto.
● La gestione della crisi di impresa.
● Il concordato preventivo, gli accordi di ristrutturazionedei debiti, il piano di risanamento attestato.
● (continua): il concordato preventivo, gli accordi diristrutturazione dei debiti, il piano di risanamento atte-stato.Caso: La predisposizione di una domanda di ammissio-ne alla procedura di concordato preventivo.
36 ore
DocentiMIRELLA BOMPADREMASSIMO FERROLAURA GUALANDIADOLFO BARBIERIPASQUALE LICCARDOPIERO AICARDIFABIO FLORINIENRICO CIERIENRICA PIACQUADDIO GIONATA BARTOLINIFAUSTO MARONCELLI
DocentiRODOLFO CURTIMASSIMO TAMBURINIFABIO NESIFRANCO GARILLIALDO LOIACONOMASSIMILIANO BASSILUCA FERRANTI
24 oreSECONDO ANNO
I Semestre Moduli Aziendali
DocentiROBERTO MEGNAYURI ZUGOLARO
DocentiRAFFAELE LANDUZZIRENATO SANTINIMARCO MARIA MATTEIFABRIZIO LEONI
20
IL BILANCIO DI ESERCIZIO DELLE SOCIETA’ QUOTATESettembre - Ottobre 2008
● Il bilancio di esercizio delle società di capitali quotate.Gli IAS-IFRS: aspetti introduttivi.
● Gli IAS/IFRS più rilevanti.
● (continua): gli IAS/IFRS più rilevanti.
● (continua): gli IAS/IFRS più rilevanti.
● La prima adozione degli IAS/IFRS.
● Il bilancio consolidato: i principi e le tecniche di con-solidamento; l’area di consolidamento; la data e la con-versione dei bilanci da consolidare.
● La valutazione delle partecipazioni con il metodo delpatrimonio netto.Il trattamento delle differenze di consolidamento.
● Il bilancio consolidato: casi.
IL CONTROLLO LEGALE DEI CONTIOttobre 2008
● I compiti del collegio sindacale e delle società di revi-sione: analogie e differenze. La relazione del collegiosindacale e delle società di revisione.
● Il controllo legale dei conti nei vari modelli di corpo-rate governance.
● Le tecniche di controllo delle principali poste del bilan-cio di esercizio.
● Le tecniche di individuazione del falso in bilancio.
LA VALUTAZIONE DEL CAPITALE ECONOMICOOttobre - Novembre 2008
● I metodi di valutazione del capitale economico: aspettiintroduttivi. I metodi patrimoniali.
● (continua): i metodi reddituali.
● (continua): i metodi misti.
● (continua): i metodi finanziari (prima parte).
12 ore
21 ore
45 ore
● (continua): i metodi finanziari (seconda parte).
● I metodi di valutazione del capitale economico: casi.
● I metodi di valutazione del capitale economico nel-l’ambito delle perizie avente valore legale.
LE OPERAZIONI DI GESTIONE STRAORDINARIANovembre 2008 - Gennaio 2009
● La fusione: il significato economico, le fasi ed i documen-ti dell’operazione; il rapporto di concambio.
● (continua): le differenze di fusione; gli aspetti contabili; gliaspetti fiscali.
● La fusione: casi.
● La scissione: il significato economico, le fasi ed i docu-menti dell’operazione; il rapporto di concambio; le diffe-renze di scissione; gli aspetti contabili; gli aspetti fiscali.
● La scissione: casi.
● La trasformazione: il significato economico, le fasi ed idocumenti dell’operazione; gli aspetti contabili; gli aspet-ti fiscali.
● La trasformazione: casi.
● Il conferimento di azienda: il significato economico, le fasied i documenti dell’operazione; gli aspetti contabili; gliaspetti fiscali.
● Il conferimento di azienda: casi.
● La liquidazione volontaria: il significato economico, le fasied i documenti dell’operazione; gli aspetti contabili; gliaspetti fiscali.
● La liquidazione volontaria: casi.
● La cessione di azienda e di partecipazioni sociali: il signi-ficato economico, le fasi ed i documenti dell’operazione;gli aspetti contabili; gli aspetti fiscali.
● La cessione di azienda e di partecipazioni sociali: casi.
● L’affitto, l’usufrutto e la comunione ereditaria di azienda:il significato economico, le fasi ed i documenti dell’ope-razione; gli aspetti contabili; gli aspetti fiscali.
● L’affitto, l’usufrutto e la comunione ereditaria di azienda:casi.
DocentiGIANLUCA SETTEPANIALDO LOIACONOPIERLUIGI UNGANIAMARIO RAVACCIASERGIO MARCHESESILVIA PIZZIMASSIMO MASOTTIMARCELLO MARGOTTOALESSANDRO SERVADEI
21
22
30 ore
12 ore
DocentiALESSANDRO VERNICEMARCELLO MARGOTTOLUCA POGGIALESSANDRA DALMONTEMICHELE DAVALLILUIGI RECCHIONIMICHELA MAGNANI
DocentiALESSANDRO VERNICEEMANUELE GNUGNOLIALESSANDRA DALMONTE
LE IMPOSTE DIRETTEFebbraio - Marzo 2009
● L’Ire: i soggetti passivi; la determinazione del tributo; le cate-gorie di reddito; i redditi fondiari; i redditi di capitale; il red-dito di lavoro autonomo e dipendente.
● Il reddito d’impresa: definizione; determinazione e regole.
● Il reddito d’impresa: regole e valutazioni.
● Il reddito d’impresa: i redditi di capitale e diversi.
● Il reddito d’impresa: gli interessi passivi.
● Il reddito d’impresa: disposizioni comuni e fiscalità delleristrutturazioni aziendali.
● (continua): il reddito d’impresa: disposizioni comuni e fiscali-tà delle ristrutturazioni aziendali.
● Il modello Unico Società di capitali e Società di persone: casi.
● Le agevolazioni alle imprese: i contributi nazionali e comunitari,le agevolazioni mediante attribuzione di crediti d’imposta.
● Le ritenute alla fonte ed il sostituto d’imposta: il modello 770.L’inquadramento fiscale dei rapporti di collaborazione c.d.“aprogetto”.
LE IMPOSTE INDIRETTE: L’IVAMarzo 2009
● L’imposta sul valore aggiunto:- la fattispecie tributaria;- il presupposto soggettivo;- il presupposto oggettivo;- la territorialità del tributo.
● - la determinazione del tributo;- la base imponibile, l’aliquota e le operazioni esenti, non
imponibili ed escluse o non soggette ad IVA;- gli obblighi dei soggetti passivi.
● - le esportazioni e le importazioni;- le operazioni intracomunitarie.
● - le detrazioni; le presunzioni di acquisto e vendita;- i regimi semplificati e speciali; la dichiarazione annuale
IVA: concetti.
SECONDO ANNOII Semestre
Moduli Giuridici
21 ore
L’ACCERTAMENTO ED IL CONTENZIOSOMarzo - Aprile 2009
● Le verifiche fiscali in azienda; l’accertamento del tributo:profili generali.
● L’accertamento analitico sintetico e induttivo; la dichia-razione tributaria; i nuovi meccanismi di accertamentodel reddito: dai coefficienti presuntivi agli studi di setto-re (cenni).
● Disposizioni antielusive generali: l’art. 37- bis del Dpr600/73.
● Il contenzioso tributario:- gli istituti di procedura civile nel processo tributario.- l’introduzione e svolgimento del nuovo processo tri-butario.
● Tecniche di redazione dell’atto di ricorso;- tecniche di comunicazione per la gestione della difesain giudizio.
● La conciliazione e l’accertamento con adesione.
TRIBUTARIO INTERNAZIONALEAprile - Maggio 2008
● I principi di fiscalità internazionale: i concetti di residen-za di stabile organizzazione, la tassazione dei redditi pro-dotti all’estero da soggetti residenti (proventi immobi-liari, redditi d’impresa, royalties, interessi, dividendi).
● La tassazione dei redditi prodotti in Italia da soggetti nonresidenti (proventi immobiliari, redditi di impresa royal-ties, interessi, dividendi).
● Transfer pricing.
● Il regime dei dividendi: CFC le controlled foreign com-panies; il regime di indeducibilità dei costi.
12 ore
DocentiMICHELE PISANIMATTEO TAMBURINILORENZO DEL FEDERICOMICHELE DAVALLIALBERTO BONGIOVANNI
DocentiALESSANDRA TRONCONIMARCELLO MARGOTTO
23
12 oreCOMMERCIALE INTERNAZIONALEMaggio 2008
● La contrattualistica internazionale: aspetti generali.
● La delocalizzazione produttiva.
● La subfornitura industriale internazionale.
● I pagamenti internazionali ed il rischio credito.
Nell’ambito del Corso Biennale verranno proposte 3 “testimonianze privilegiate”e saranno analizzati 12 cases relativi alle materie aziendali e giuridiche.
DocentiANTONIO de CAPOAMICHELE MASSIRONI
24
Il calendario dettagliato degli incontri e la bibliografia di riferimento sono reperibili dal sito:
www.dottcomm.bo.italla seguente pagina web:
http://www.dottcomm.bo.it/web_fondazione/corsi%20di%20formazione/default.asp
I Dottori che hanno terminato con successo il corso 2005 ●● 2007
Claudia Apollonio
Elisabetta Baglioni
Marika Baruffaldi
Mattia Bello
Elisa Bertolazzi
Elisabetta Brunetti
Giuliano Calura
Cristiano Campagnoli
Marianna Canetti Florenzi Serafini
Simone Chioatto
Annalisa Chiorboli
Luca Ciacci
Claudio Cinti
Davide Alberto De Santis
Lynda Di Fava
Giovanni D'Iapico
Marco Domenicali
Elena Faravelli
Fabio Fornasini
Elisabetta Gabrielli
Davide Giro
Luca Giuliani
Claudia Giuriolo
Elvis Grieco
Caterina Komel
Anela Kurshumi
Elisa Lelli
Fabrizio Loffredo
Marco Lombardi Satriani
Rosanna Merico
Marisa Monti
Daniele Monti
Alessandro Morandafrasca
Eleonora Naldi
Cinzia Nucci
Valentina Padula
Cinzia Pederzani
Stefano Pellegrini
Alessia Priamo
Antonella Raso
Roberta Rivola
Marcello Sabattini
Andrea Scatigna
Fabio Serafini
Nicola Simoni
Irene Solferini
Luca Stranieri
Francesco Tabellini
Daniela Tedesco
Dario Varano
Claudia Vettorato
Alessio Violante
25
26
�
GUALANDI LAURAAssociato di Diritto Fallimentare UNIBO
LANDUZZI RAFFAELERevisore contabile
LASSANDARI ANDREAAssociato di Diritto del Lavoro UNIBO
LENZI LUCIANADocente in Economia Aziendale
LEONELLI MARCODottore Commercialista
LEONI FABRIZIODottore Commercialista
LICCARDO PASQUALEMagistrato Tribunale di Bologna
LOIACONO ALDOResponsabile Gruppo AndersenStaff
MAGNANI MICHELADottore Commercialista
MANZO EMANUELAAvvocato
MARCHESE SERGIODottore Commercialista
MARGOTTO MARCELLODottore Commercialista
MARONCELLI FAUSTODottore Commercialista
MASOTTI MASSIMO Dottore Commercialista
MASSIRONI MICHELEAvvocato
MATACENA ANTONIOOrdinario di Tecnica Professionale UNIBO
MATTEI MARIA MARCODottorando in Economia Aziendale UNIBO
MEGNA ROBERTOPartner PriceWaterhouseCoopersBologna
NESI FABIOSocio KPMG S.p.A.
NOBILI ANDREAPartner Reconta Ernst&Young
PEPE FRANCESCAFormatore
PETROLATI PATRIZIA Associato di Revisione Aziendale UNIBO
AICARDI PIERODottore Commercialista
BARBIERI ADOLFODottore Commercialista
BARTOLINI GIONATADottore Commercialista
BASSI MASSIMILIANOManager Deloitte&Touche Bologna
BOMPADRE MIRELLADottore Commercialista
BONGIOVANNI ALBERTODottore Commercialista
CIERI ENRICOSostituto Procuratore della Repubblica Tribunale di Bologna
CURTI RODOLFOSocio KPMG S.p.A.
DALMONTE ALESSANDRADottore Commercialista
DANIELE VERAAvvocato
DAVALLI MICHELEDottore Commercialista
de CAPOA ANTONIOAvvocato
DEL FEDERICO LORENZOOrdinario di Diritto TributarioUNICH
D’INNOCENZO SANTA Responsabile Ufficio Contratti Area Ricerca UNIBO
FERRANDINO LEONARDODottore Commercialista
FERRO MASSIMOMagistrato Tribunale di Bologna
FLORINI FABIOMagistrato Tribunale di Bologna
GANDINI CARLARicercatore di Diritto Commerciale Docente CLEP UNIBO
GEMINIANI GIANLUCASenior Manager KPMG S.p.A.
GENNARI FRANCESCOAvvocato
GNUGNOLI EMANUELEDottore Commercialista
PIACQUADDIO ENRICADottore Commercialista
PISANI MICHELEMaggiore della Guardia di Finanza,Comandante Nucleo Provinciale della Polizia Tributaria di Modena
PIZZI SILVIADottore Commercialista
PIZZOFERRATO ALBERTOStraordinario di Diritto del LavoroUNIBO
POGGI LUCADottore Commercialista
RAVACCIA MARIODottore Commercialista
RECCHIONI LUIGIDottore Commercialista
SANTINI RENATODottore Commercialista
SERVADEI ALESSANDRODottore Commercialista
SETTEPANI GIANLUCADottore Commercialista
TAMBURINI MASSIMOSocio KPMG S.p.A.
TAMBURINI MATTEODottore Commercialista
TONELLI FEDERICONotaio
TRONCONI ALESSANDRADottore Commercialista
UNGANIA PIERLUIGIDottore Commercialista
VELLA FRANCESCOOrdinario di Diritto Commerciale UNIBO
VERNICE ALESSANDRODottore Commercialista
VILLONE GIUSEPPEAvvocato
ZUGOLARO YURIDottore Commercialista
26
Docenti degli incontri
Alessandrini FrancoAmorese AdelaideArienti AlessandroArioli PatriziaArtese Nicola MariaBacchini Isabella MariaBaldazzi GiovanniBarbieri AdolfoBarbieri GiacomoBenfatti GiovanniBernardi AndreaBlasi FrancaBompadre MirellaBonazzi AlessandroBotteghi FabioBraglia MarcelloBrini AlessandraBuscaroli FrancescaCalzolari GiovanniCalzolari AlessandroCamosci PietroCandela FrancescoCanova RenzoCantagalli MarcelloCardillo AldoCaroli SusannaCarpani CarloCastorina PaoloCatenacci FrancescoCattabriga CarloCavazza AngelaCazzola AmedeoCecchetti AntonellaChesi StefanoChessa MarziaChiarello GiovannaCicchetti CristinaColo' CarlaConsolini MarcoCortesi FrancescoCosta AntonellaCrisigiovanni DionigiDal Pozzo ElenaDall'agata SoniaDe Leo DomenicoDe Santis EmilioDe Santis RitaD'errico AntonioDi Giorgi Nino GiorgiDiana AdrianoDonini FrancoDrollmann AlexanderFabbri MarinaFabbri RobertoFerraretti Francesco AntonioFerrari MarcelloFini MaraFioritti AlbertoFrabboni ErcoleFrasnedi EnricoFrasnedi ViolettaFurlanetto MicheleGaier PhilipGalbucci Claudio
Garavini SauroGardenghi IvanaGattei AntoniettaGottardi MassimilianoGovoni MaurizioGrassilli Pier LuigiGraziosi AdeleGraziosi Giovanni BattistaGraziosi SergioGuandalini GiulianoGuermani LucaGuerrini RobertoIannibelli GiuseppeLaffusa LuigiLampronti ElisaLanduzzi RaffaeleLeardini StefanoLessi DanieleLo Cascio FrancescoLodi MarziaLuca AmeliaMaccaferri ClaudioMaffei Alberti GiorgioMagnani LambertoMaiani SilviaMandes MatteoManferrari MarcoMarangoni LucaMarangoni SusannaMarchesini GrazianoMarchesini CarloMarcozzi TeclaMargotto MarcelloMarino MarinaMarmocchi RitaMascagni AnnaMaselli ClaudiaMattei Carlo SilvioMattioli MassimilianoMazzoni GianniMazzoni PaoloMelandri LucaMelandri ElenaMele Domenico RobertoMele MatteoMelegari DorannaMelo' RobertoMezzetti AntonioMezzogori MassimoMigliori FabioMontanari DinoMontanari AntonelloMonti MarilenaMonti ErmannoMorelli MauroMorelli Anna RosaMorten Gian LuigiMungiovino MarioMuserra FrancescaNanni Costa Gian LucaNeri MassimilianoNidasio GiovanniOrsi AndreaPagani Davide
Paradisi LucianoParma SilviaPascucci Pier PaoloPecchioli BenedettaPenzo PaoloPescini RiccardoPiacquaddio EnricaPiccinini MonicaPicone RobertoPoli Maria RitaPostacchini FrancescaPreti AntonioProvaggi LuigiPurini FlavioRancan PaoloRangoni UmbertoRiccardi LuigiRicchieri StefaniaRighetti AndreaRinaldi SimonaRizzo AntonioRizzoni GianpaoloRocco Di Torrepadula GiovanniRonchi LucianoRoveroni RiccardoRubini ClaudiaSaccani AlessandroSalmon Cinotti LorenzoSalvatori MassimoSangiorgi DiegoSantagada LauraSante SperanzaSaporito Marco LuigiScardovi AlessandraSelleri VeraServadei AlessandroSilvagni AndreaSimoni PaoloSollevanti RobertoSpisni EnzoStefanetti PaoloStupazzini FrancoTampieri Gian AlbertoTiezzi AntonioTinti ClaudioTomassoli GianfrancoTonelli StefanoTornimbeni RenatoTrombetta VanniTrombetti GianfrancoTurrini LuigiUgolini Silvio RobertoUngania Pier LuigiValpiani VannaVitanza DonatellaZaganelli RobertaZambelli FabioZambellini Artini StefanoZanotti MorenoZarri MauroZerbin NovellaZinelli AntonellaZoboli FilippoZucchini Paolo
Aggiornato al 15/05/07
Albo benemeriti 2007
27
Comitato Direttivo
PRESIDENTE Gianfranco Tomassoli
VICE PRESIDENTE Sandro Sandri
SEGRETARIO Vincenza Bellettini
TESORIERE Giovanna Randazzo
CONSIGLIERI Bruno BerlettanoCarlo CarpaniFrancesco CortesiGiovanni Battista GraziosiMatteo PiantedosiLuca SifoArnaldo Tragni
SEGRETARIO GENERALE Pierluigi Morelli
Comitato Scientifico Pier Ugo CalzolariRettore dell’Università degli Studi di Bologna
Renzo CostiPiera FilippiGiulio GhettiAntonio MatacenaGiorgio NicolettiFabio Roversi-MonacoGiuseppe Verna
Collegio dei RevisoriPRESIDENTE Elena Melandri
Roberto BatacchiGiovanni Luca
Fondazione dei DottoriCommercialisti di Bologna
NOTIZIE STORICHE E MISSION
La Fondazione dei Dottori Commercialisti diBologna è stata costituita con atto dott.Federico Rossi, in data 3 maggio 1995 rep. n.16209/3273; il documento comprendeva l'attocostitutivo e lo statuto. La “Fondazione” è statariconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna conProvvedimento in data 20 gennaio 1997 rep.n.6.Lo statuto della Fondazione è stato modificatocon atto dott. Federico Rossi, in data 14 aprile1997 rep. n. 22485/5357 e, nell'attuale stesuracon atto dott. Federico Rossi in data 31 gennaio2003 rep. n. 40632/13407.
La nascita della Fondazione fu determinata dal-l'esigenza di creare un laboratorio culturale che,raccogliendo istanze e fermenti, fosse capace diprodurre strumenti utili sia agli organismi prepo-sti alla tutela della professione, sia al singolodottore commercialista. Il ruolo dellaFondazione può quindi essere sintetizzato attra-verso l'indicazione di quelle che sono le sue prin-cipali missioni:- “fabbrica di servizi”a favore del corpo profes-
sionale locale;- ricerca applicata;- attività di supporto quale braccio operativo
del Consiglio dell'Ordine dei DottoriCommercialisti di Bologna.
L'esigenza di offrire una serie composita di ser-vizi scaturì dall'osservazione dei mutati contestieconomici e giuridici nei quali si trovano ad ope-rare sia i singoli Dottori Commercialisti, che gliorganismi rappresentativi dei medesimi.Fu quin-di previsto che il patrimonio della Fondazionenecessario al perseguimento delle suddette mis-sioni fosse costituito:- dai beni conferiti in sede di costituzione (patri-
monio al servizio delle borse di studio);- dai contributi, in termini di apporti specifici e
non, di Dottori Commercialisti;- dai contributi versati da persone fisiche;- dai contributi versati da Enti Pubblici e Privati.
28
31
32
Fond
azio
ne d
ei D
otto
ri C
omm
erci
alis
ti d
i Bo
logn
a -
Via
Fari
ni,
14 -
401
24 B
olog
na -
tel
. 05
1.22
0392
- 2
3396
8 -
fax
051.
2382
04e-
mai
l: f
onda
zion
e@do
ttco
mm
.bo.
it -
web
sit
e: w
ww
.dot
tcom
m.b
o.it