2015-2016

SCUOLE SECONDARIE II GRADO SCUO

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SPETTACOLI TEATRALI

Teatro San Giorgio

Via S.Giorgio 1/F Bergamo

DOVE Studente € 7,00

Docente gratuito

INGRESSO

Tel: 035.225847Fax: 035.19969272

sangiorgio@teatroprova.com

dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle

ore 16.00 alle ore 19.00

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Ore 9.30

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SE QUESTO È UN UOMO

Regia di Silvia Barbieri Con Max Brembilla e Stefano Mecca

Perché dobbiamo ricordare? E cosa bisogna ricordare?Bisogna ricordare il Male nelle sue estreme efferatezze e conoscerlo bene anche quando si presenta in forme apparentemente innocue. Nessuna causa può essere combattuta partendo dalla premessa della distruzione della persona umana.

Il libro tratta del campo di Auschwitz ed è nato ad Auschwitz. Il Lager non era un luogo in cui fosse agevole elaborare le proprie esperienze e tanto meno fissarle in forma scritta; infatti qualunque forma di possesso personale vi era proibita, anzi impensabile: a maggior ragione il possesso di una matita e di un foglio di carta era impossibile, ed avrebbe comunque rappresentato un pericolo, un’audacia assurda oltre che inutile.Eppure per molti di noi la speranza di sopravvivere si identificava con un’altra speranza più precisa: speravamo non di vivere e raccontare, ma di vivere per raccontare. E’ il sogno dei reduci di tutti i tempi, del forte e del vile, del poeta e del semplice, di Ulisse e del Ruzante…Ognuno di noi reduci, appena ritornato a casa, si è trasformato in un narratore infaticabile, imperioso, maniaco…

Special

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ore 11.00

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Regia di Pietro ArrigoniCon Francesca Poliani e Marco Menghini

“Raccolti per strada” trae ispirazione da “Raccolti per strada - involontarie esperienze automobilistiche” di Mauro Foglia e Marco Bonari. In scena si affronta, ripercorrendo alcuni fatti di cronaca recente, l’inquietante fenomeno delle stragi sulle strade: i giovani, gli studenti ma anche gli adulti sono destinatari di un messaggio forte, affinché una capillare sensibilizzazione stimoli la coscienza civile, oltre a restituire con chiarezza le enormi proporzioni del problema. Educare alla sicurezza stradale e al rispetto delle norme del Codice della strada significa trasmettere il senso della vita e del rispetto reciproco, strumenti per un futuro migliore. Un futuro in cui non si scrivano più pagine come quelle che la rappresentazione propone, come cifra di una realtà dura, disperante. È importante far tesoro delle testimonianze di chi alla sicurezza stradale ha dedicato la vita o ogni giorno opera per salvare persone, condotte al rischio estremo da comportamenti negligenti e imprudenti. Fermare le stragi che troppo spesso si consumano sulle nostre strade è doveroso e nella prevenzione ha parte rilevante l’ascolto del vissuto di chi è stato indelebilmente segnato da un incidente.

RACCOLTI PER STRADA ODISSEO: IL VIAGGIO

Regia di Oreste CastagnaCon Francesca Poliani, Max Brembilla, Stefano Mecca e Massimo Nicoli

Ampie vele, pochi oggetti, musiche e luci suggestivi; di questi elementi si servono gli attori per creare uno spettacolo emozionante e coinvolgente, che porta il pubblico nell viaggio di Odisseo e dei suoi marinai. La struttura narrativa non rispetta integralmente quella del poema omerico: nell’isola del Sole Odisseo si ritrova con due marinai superstiti: Telamo ed Esone. Questi compagni rappresentano due modi differenti di affrontare l’avventuroso ritorno: Telamo è giovane, impulsivo, ribelle e molto critico verso Odisseo, al quale rimprovera di aver deliberatamente prolungato il viaggio; Esone, più maturo, ha una cieca fedeltà verso Odisseo. Insieme, Odisseo e compagni, ricordano il loro vano peregrinare, a volte il ricordo diviene così intenso che l’avventura prende vita e diventa azione sulla scena. Odisseo incarna il percorso di crescita necessario ad ognuno per raggiungere la maturità attraverso prove ed errori, curiosità e scoperte, separazioni ed abbandoni.

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CALENDARIOSPETTACOLI

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SCUOLE SECONDARIE II GRADO

Regia di Christian Di Domenico Di e con Christian Di Domenico

Il futuro parrinu di Brancaccio, a Palermo, assassinato dalla mafia nel settembre novantatré davanti casa con un colpo di pistola alla nuca, al mare ci andava eccome. Perché era nu parrinu strano. Anticonformista. Che metteva i calzoni. E ci andava con i ragazzini delle periferie perché, almeno una volta, giocassero lontano dalle strade.Ecco, la storia di Christian inizia proprio al mare, su una scogliera, precisamente. La mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia; una storia semplice, narrazione di un attore solo con na pocu di musica. Nu ricordu sfumato, che si snoda tra fatti di cronaca, politica e lotta sin da quella prima giornata di mare coi bambini du parrinu strano coi calzoni.Lì Christian fa esperienza dell’onore dei mafiosi, obbligati sin da bambini a non chiedere mai scusa a nessuno. Ma il ragazzo impara anche l’onore del perdono, che Pino porterà a san Gaetano di Brancaccio, quartiere con la più alta concentrazione mafiosa dell’intera Sicilia, e che manterrà sempre fino a quel giorno di metà settembre novantatré.Qualche anno dopo Christian ritorna su quella scogliera. E inizia da lì, dal suo ricordo, a raccontarci di Pino, dell’amico di famiglia, dell’uomo di chiesa, del maestro di scuola. Che aveva imparato a perdonare, in punto di morte, la violenza di chi ne era incapace e già gli puntava la pistola alla nuca. Ed era sicuro che il perdono, con l’esempio e il racconto, potesse essere insegnato.

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Gli spettacoli si terranno presso il TEATRO SAN GIORGIO

Via S. Giorgio, 1/F · Bergamo

Inizio spettacoli ore 9.30

Ingresso a studente € 7,00

Ingresso gratuito per docenti

Info e prenotazioni

dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00

Tel: 035.225847 · Fax: 035.19969272 · sangiorgio@teatroprova.com

www.teatroprova.com

La direzione si riserva la facoltà di apportare modifiche al presente calendario

LABORATORI TEATRALIPer noi attori di Teatro Prova proporre laboratori di animazione teatrale significa poter portare la nostra passione per l’arte teatrale nei luoghi di formazione come la scuola. Il nostro obiettivo prioritario è quello di far vivere un’esperienza positiva e significativa che, attraverso una dimensione di gioco e di divertimento, attivi e stimoli relazioni, consapevolezze, pensieri, creatività e fantasia. Un viaggio nel gioco serio e sorprendente qual è il teatro per stupire e farsi stupire da se stessi e dagli altri.

“Il teatro non è

indispensabile.

Serve ad attraversare

le frontiere

fra te e me.”

J. Grotowski

RAGAZZI IN SCENALa creazione di uno spettacolo teatraleI ragazzi e i loro docenti, saranno accompagnati da un attore professionista nella creazione di uno spettacolo teatrale. Attraverso una modalità di gioco e divertimento, la classe sperimenterà gli strumenti dei “veri attori” (corpo, voce, spazio e relazioni), e diventerà protagonista attiva nella costruzione della loro performance. I testi e i temi da rappresentare saranno concordati in fase di programmazione.E’ possibile concordare l’organizzazione di una replica dello spettacolo finale in orario serale e una replica in orario scolastico invitando come pubblico la classi del vostri istituto.

PERCORSI LUNGHI

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QUESTIONE DI CLASSE · Tema: formazione del gruppo classe.La proposta consiste in un percorso breve e concentrato in un periodo limitato, nel quale, attraverso giochi ed esercizi teatrali e non, si fornirà al gruppo classe strumenti e occasioni per conoscersi e formare una rete relazionale. Una metodologia attiva ed esperienziale permetterà di mettere in gioco potenzialità, abilità· L’esperienza può essere utile anche alle insegnanti come possibilità per osservare le dinamiche di una classe nuova.

LABIRINTI · Tema: l’orientamento (classi III-IV-V)La proposta nasce dalla considerazione che, nella fase di orientamento, per i ragazzi sia abbastanza facile reperire informazioni relative ai percorsi di studi e agli sbocchi lavorativi: informazioni fondamentali per una scelta, ma cosa vuol dire scegliere? Quali meccanismi implica? Come si fa a prendere decisioni tanto importanti quanto delicate? Quali emozioni e vissuti ruotano attorno a questi momenti cruciali? In che cosa sono bravo/a? Cosa voglio fare da grande? Il labirinto come metafora della difficoltà di affrontare la miriade di strade che un ragazzo ha di fronte a sé nella scelta di “cosa voglio fare da grande”. Il laboratorio si vuole presentare come una sorta di palestra, un addestramento dove, protetto dalla finzione teatrale, il ragazzo possa scoprire il proprio potenziale, possa esprimere paure, desideri, passioni, acquisire alcuni strumenti che possano aiutarlo nelle scelte per il suo futuro.

TRA PALCO E REALTÀ · Tema: laboratori a temaSi organizzano settimane in cui i ragazzi possano seguire laboratori diversi tenuti dai professionisti di Teatro Prova. A seconda delle esigenze e dell’interesse è possibile strutturare i percorsi su diversi nuclei tematici, quali:- L’ animazione e l’intrattenimento- Il lavoro dell’attore- La dizione - Scenografia- Il movimento creativo- Le basi della regia- La scrittura creativa- Laboratori per migliorare la comunicazione

DREAM A LITTLE DREAM OF ME · Tema: i sogni e le aspettativeLa coinvolgente commedia di Shakespeare Sogno di una notte di mezza estate diventa stimolo per un percorso che trascini ragazzi in una in una dimensione alternativa a quella reale, ma ad essa strettamente connessa. Un gioco sul confine tra ciò che reale e ciò che è finzione, gli incontri con i desideri più profondi, gli incantesimi che tutto permettono, la necessità di trovare soluzioni a situazioni intricate, l’amore, la magia, l’arte, sono alcuni tra gli elementi tematici che permetteranno di affrontare con i ragazzi la dimensione delle loro aspettative e dei loro sogni.

PERCORSI INTENSIVI

DIVERSITÀ CREATIVETeatro e disabilità. Animazione teatrale e disabilità.La nostra convinzione è che l’integrazione tra le diversità, non richieda semplicemente l’uscita dall’isolamento del “diverso”, ma che debba prevedere la costruzione di rapporti autentici che permettano un incontro e una conoscenza personale, che tenga sì conto della diversità, ma non si fermi ad essa. Si propongono pertanto percorsi di laboratori teatrali che permettano di dare spazio alle potenzialità espressive, emotive e relazionali di ciascuno, nel rispetto delle caratteristiche del singolo. Il luogo protetto del teatro concederà ai partecipanti di

sperimentare relazioni inedite, in quanto mediate dalla narrazione teatrale che facilita una più consapevole percezione dell’altro, aprendo nuove possibilità di relazione. L’intero gruppo classe, data la sua peculiare composizione di diversità riconosciute e riconoscibili, sarà protagonista del percorso e verrà trasformato in contesto e stimolo nell’esperienza di esplorazione espressiva per il portatore di handicap. Questi si trova così a condividere all’interno del gruppo un “fare” insieme per “essere” nel medesimo spazio, nel medesimo tempo, nel medesimo gioco, quale protagonista e allo stesso tempo fruitore di un clima di fiducia, di ascolto e di attenzione, perché “aspettato” e valorizzato nella sua specificità

C’è un modo

solo di vedere

la diversità, finché

qualcuno non ci

mostra come guardare

con altri occhi”

Pablo Picasso

A INIZIO ANNO

SETTIMANE DI APPROFONDIMENTO

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Si organizzano corsi per insegnanti sull’uso della voce e lettura espressiva.

CORSI PER INSEGNANTI

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Ingresso spettacoli a studente € 7,00 • Ingresso gratuito per docenti

In base alle nuove normative sulla tracciabilità dei flussi finanziari il pagamento dovrà essere effettuato

tramite bonifico bancario entro la data di spettacolo.

1) Le scuole che prenoteranno entro il 31/12/2014 avranno diritto ad uno sconto del 20% sul prezzo del biglietto.

2) Le classi che attiveranno durante l’a.s. un percorso di laboratorio con un esperto di Teatro Prova avranno diritto ad uno sconto del 10% sul prezzo del biglietto.

Nota: le due promozioni NON sono cumulabili.

SPECIALE PROMOZIONI

...se siete interessati a ricevere le prossime comunicazioni, inviti e proposte, direttamente sul vostro pc, inviate una mail a settorescuola@teatroprova.com specificando nome, cognome, telefono, ordine e grado di insegnamento. I vostri dati saranno trattati ai sensi della legge sulla privacy art. 75/96.

Gent.mi docenti...PIRANDELLIANA · Tema: le identità. Chi sono io per me stesso? Chi sono io per gli altri? Chi vorrei essere se potessi inventarmi ex novo? L’identità come un insieme di ruoli e posizioni riconosciute dagli altri e da se stessi. Identità che influenzano il nostro modo di percepire, conoscere, comportarsi. Prendendo ispirazione dalla letteratura di Luigi Pirandello ci si immergerà in un gioco continuo d’identità cercate e rinnegate, volute ed emarginate, tra il reale e “il desiderato”.

PLAYLIST · Tema: il racconto di séLa playlist, un elenco di canzoni selezionate personalmente e scelte per essere le preferite.Canzoni che sono testo e musica; canzoni come strumento e occasione per raccontare di sé e della propria storia. Il percorso del laboratorio teatrale andrà a snodarsi proprio dalla ricerca e la condivisione di una playlist personale e la creazione di una playlist condivisa.Il teatro incontra la musica come occasione di scambio, relazione e responsabilità personale e sociale, volta a far emergere sensibilità insospettabili, aspetti del carattere spesso sconosciuti, offrendo scenari positivi.

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