2018/2019 · fisica,italiano e storia, religione, storia dell’arte, discipline di indirizzo. ha...

Liceo Artistico “F. Arcangeli” - Bologna Esame di Stato A.S. 2018/19 Documento della classe 5E

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L. ARTISTICO LICEO F. ARCANGELI Via Marchetti, 22 - 40137 Bologna

C. M. BOSL02000A - C. F. 91370190372 Tel. 0514453612 - Fax 0514453658

www.liceoarcangeli.gov.it - email: [email protected] pec: [email protected]

5^E DESIGN ARTE DELLA CERAMICA

2018/2019

Documento della Classe per l’Esame di Stato

art. 5 DPR 323/98


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INDICE

n. Pagina

1. Composizione del Consiglio di Classe

3

2. Commissione esami di stato

4

3.

Elenco studenti 5

4. Profilo liceo aree di indirizzo e obiettivi

6

5. Presentazione della classe

9

6. Contenuti disciplinari e argomenti pluridisciplinari

9

7.

Attività Alternanza Scuola-Lavoro 10

8. Cittadinanza e Costituzione

11

9.

Attività altre della classe

11

10. Metodi e strumenti

12

11. Modalità di verifica

13

12. Criteri di valutazione

14

13. Attività di recupero

15

14. Simulazione di prove d’esame

15

15. Criteri di correzione/valutazione delle prove

15

16. Indice dei Programmi Disciplinari

20

17.

Docenti del C. di C. firme

21

18.

Programmi Disciplinari (I allegato) da pagina 22

19.

Simulazioni di prove d’esame (II allegato) da pagina

48

20.

Documentazione Handicap, Disturbi specifici Apprendimento, Bisogni Educativi Speciali da pagina (III allegato)

52


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1.CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI DISCIPLINE DI AREA COMUNE ORE

NOTE

(segretario e

coordinatore)

GARRA GIOVANNI

Lingua e Letteratura Italiana

4

GARRA GIOVANNI Storia 2

DE LUCA DOMINGA Lingua e cultura straniera (inglese) 3

BARDULLA GABRIELE Filosofia

2

NAPOLI FRANCESCA Storia dell’Arte 3 coordinatrice

SARTI MORAVIO Matematica 2

SARTI MORAVIO Fisica 2

DAGNELLO ELISA Scienze Motorie e sportive 2

ARDUIN LORENZA Religione 1

PEDRINI SILVIA

CASIERI SARA

Sostegno

Sostegno

DISCIPLINE DI INDIRIZZO

CELESTE ANGELO

CASADIO DAMIANO

GHELLI AMELIO

Discipline Progettuali Design Arte Della

Ceramica

Laboratorio della

Progettazione(Ceramica)

Laboratorio della Progettazione

(Ceramica)

6

6 2 8

Tot. ore settimanali

35


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2.COMMISSIONE dell’ESAME di STATO

Presidente

Membri esterni

Discipline

ITALIANO LINGUA E CULTURA STRANIERA: INGLESE STORIA DELL’ARTE

Membri interni

Sarti Moravio

Bardulla Gabriele

MATEMATICA FILOSOFIA

Celeste Angelo

DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN ARTE DELLA CERAMICA


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3. CLASSE 5° E ELENCO STUDENTI

N

CANDIDATI INTERNI Cognome Nome

1.

2.

3.

4.

5.

6.

7.

8.

9.

10.

11.

12.

13.

14.

15.

16.

17.

18.


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4.LICEO ARTISTICO PROFILO OBIETTIVI COMUNI

E AREA DI INDIRIZZO

Il percorso del Liceo Artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti; inoltre la realizzazione del profilo educativo culturale e professionale dello studente perseguita nel corso dei cinque anni, comporta anche il consolidamento del percorso di orientamento agli studi successivi e all’inserimento nel mondo del lavoro. In particolare il percorso del Liceo Artistico si prefigge anche di

sviluppare attitudini alla creatività e alla progettualità conducendo, attraverso uso di strumentazioni e attività disciplinari sperimentate, all’attivazione di un pensiero cognitivo e creativo insieme. La didattica punta alla realizzazione della personalità dell’alunno sia creativa sia operativa

ampliare le conoscenze dei linguaggi espressivi. I giovani e il mondo del lavoro richiedono l’acquisizione di linguaggi specifici: le lingue straniere, i linguaggi informatici e multimediali e altri linguaggi espressivi sono oggi fondamentali per corrispondere convenientemente alle attese degli studenti e delle loro famiglie

valorizzare le potenzialità formative dei linguaggi plastico-visivi. La conoscenza e la pratica dei linguaggi artistici oggetto di studio devono essere potenziate attraverso il collegamento e l’apertura alle forme di comunicazione e ai linguaggi più caratteristici della società attuale (fotografia, cinema, televisione...) o più capaci di coinvolgere gli alunni ( teatro, fumetto…)

favorire l’integrazione col territorio. Lo sviluppo dell’istruzione artistica non può avvenire al di fuori del contesto territoriale. Le offerte formative universitarie e parauniversitarie, nonché le richieste attuali e le prospettive di sviluppo di attività industriali, di studio professionale, di imprese laboratoriali e artigiane, sono punti di riferimento certi per i percorsi d’istruzione attivati dal Liceo Artistico. E’ quindi favorito il rapporto col territorio nei suoi diversi aspetti istituzionali, culturali e produttivi.

condurre alla costruzione delle singole personalità artistiche. Le competenze progressivamente acquisite, sia di carattere tecnico artistico, sia di carattere artistico linguistico, sia di rielaborazione critica, conducendo a capacità specifiche come quella di sviluppare l’organizzazione delle superfici e degli spazi e all’esecuzione corretta di un tema autonomamente elaborato, contribuiscono alla costruzione delle singole personalità artistiche e di un autonomo linguaggio espressivo. Obiettivi di apprendimento comuni alle diverse discipline consisteranno in:

ampliamento delle conoscenze culturali acquisite e della coscienza sociale ed umana

utilizzo autonomo delle competenze derivate dallo studio delle diverse discipline, teoriche e tecnico-artistiche

capacità di espressione chiara e appropriata come strumento di organizzazione del pensiero, di relazione e di crescita professionale

acquisizione di maggiore capacità di astrazione e di argomentazione

sviluppo della creatività intesa come capacità di definire e strutturare in modo nuovo e originale esperienze e conoscenze

capacità di rielaborare criticamente i contenuti acquisiti e di sviluppare percorsi autonomi di ricerca


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Gli studenti a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, in ambito artistico dovranno

conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d'arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti

cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche

conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici

conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti

conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni

conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione, al restauro del patrimonio artistico e architettonico.

INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE

CURVATURA SCULTURA

Nell’ambito del percorso didattico tutte le fasi di elaborazione e produzione sono state coordinate tra loro e scandite dal rapporto sinergico tra la progettazione e i laboratori. L’intenzione è stata quella di formare una figura di settore completa con una padronanza articolata, dall’ambito ideativo e compositivo, alla realizzazione manuale e alla rappresentazione virtuale del progetto. Al termine del suo percorso liceale lo studente

avrà approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma plastica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e avrà acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali

conoscerà e saprà applicare i principi della percezione visiva

saprà individuare le interazioni delle forme plastiche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico

conoscerà e applicherà i processi progettuali e operativi e utilizzerà in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie)

conoscerà le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica

conoscerà e saprà applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea

conoscerà il valore storico culturale del patrimonio artistico ,in particolare quello relativo alla scultura, saprà mettere in pratica le fasi principali del rilievo plastico e del relativo recupero e restauro su materiali autentici

conoscerà e saprà mettere in atto operazioni anche minimali, di happening, performance, body art, ne saprà cogliere le tangenze ed intersezioni con altri linguaggi artistici. La programmazione delle attività è stata orientata verso la formazione di una figura intermedia di settore, con competenze operative il più possibile vicine alla realtà produttiva , al mondo del lavoro, della cultura, della ricerca artistica. Le caratteristiche del piano di studi e quindi le competenze culturali e teorico-pratiche che lo studente ha acquisito, consentono sbocchi diversi e, in particolare, l'accesso a:


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tutte le Facoltà universitarie, in particolare nell’ambito del Restauro, del Recupero dei Beni culturali

Accademia di Belle Arti

Istituti Superiori per l’Industria Artistica (I.S.I.A.)

Corsi di specializzazione post-secondaria

Mondo del lavoro, come collaboratore a livelli intermedi nei diversi settori e attività progettuali nell’ambito della terza dimensione (scultura applicata ,parchi tematici) e ambientale in generale arredo urbano.

INDIRIZZO DESIGN

CURVATURA DESIGN CERAMICA

Il Design acquista un ruolo di prim’ordine nella vita quotidiana dove il Designer deve essere nello stesso tempo artista, progettista e partner nei processi produttivi industriali e artigianali quindi al termine del suo percorso liceale lo studente:

saprà conoscere e gestire in maniera autonoma i processi progettuali e i più importanti processi operativi inerenti la produzione ceramica sia in ambiente industriale sia in ambiente artigianale

saprà individuare, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, tecnologici, economici e concettuali che insieme interagiscono e caratterizzano la produzione della Ceramica

saprà inoltre impiegare in modo appropriato i macchinari e i materiali messi a sua disposizione dall’Istituzione scolastica

saprà usare le strumentazioni informatiche per lo sviluppo del proprio progetto sarà in grado di gestire in modo autonomo il rapporto sinergico tra la progettazione e il

laboratorio portando a realizzazione il proprio progetto tematico. La caratterizzazione del corso dà la possibilità agli allievi di poter accedere a:

Istituto Superiore per L’Industria Artistica (I.S.I.A.) a Faenza Corsi di specializzazione post-secondaria, (Arte della Maiolica) a Faenza Qualsiasi Facoltà Universitaria, compresa Accademia di Belle Arti e Dams Istituto tecnico superiore per la progettazione e prototipazione di manufatti ceramici

“Tonito Emiliani”, percorso presso l’I.S.I.A. di Faenza e presso le sedi di altri soci fondatori

Inserimento nel mondo del lavoro come figure professionali presso Industrie Ceramiche, Botteghe Artigianali e Aziende del Settore.


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5.PRESENTAZIONE della CLASSE La classe è formata da 19 studenti: 16 femmine e 3 maschi.

La composizione della classe si è mantenuta stabile

Il Consiglio di Classe si è mantenuto stabile nel triennio relativamente a: matematica e

fisica,Italiano e storia, religione, storia dell’arte, discipline di indirizzo. Ha subito alcuni

avvicendamenti in: Filosofia (tutti gli anni), Inglese (cambio di docente tutti gli anni),

motoria (cambio di docente quest’anno).

La presenza di studenti certificati ha determinato l’inclusione nel Consiglio di Classe

(variata nel corso del triennio) di docenti di sostegno e di educatori che hanno interagito

anche con la classe.

Il Consiglio di Classe di 5^ ha condiviso numerosi obiettivi e si è continuamente raccordato

sulle modalità educative e didattiche desunte dal PTOF.

Il clima collaborativo che si è venuto a creare nel Consiglio di Classe ha permesso

l’attivazione e la realizzazione di alcuni progetti e percorsi interdisciplinari. E ha favorito la

creazione di un contesto nel quale le diverse personalità del gruppo classe hanno trovato il

modo di emergere e manifestarsi.

Complessivamente ogni singolo studente ha migliorato la propria situazione di partenza

(anche se permangono alcune lacune per alcuni studenti).

Anche se la frequenza e la puntualità non sono state sempre assidue e metodiche per

tutti, l’intero gruppo classe ha mantenuto una sua regolarità fino alla fine dell’anno

scolastico.

Le attività curricolari (e a partecipazione volontaria) avviate hanno permesso di

evidenziare le qualità collaborative, relazionali e organizzative dei ragazzi: se ne sottolinea

in particolare la presenza durante le attività di ASL, di orientamento (Open day) e durante

le uscite didattiche e il viaggio d’istruzione.

Nonostante le inevitabili diversità di carattere e di personalità all’interno della classe, e

malgrado l’inevitabile formazione di sottogruppi, in più di un’occasione si è notata la

volontà di risolvere i problemi trovando punti d’incontro e occasioni di aiuto reciproco.

Si rimanda all’Allegato III per la documentazione relativa a situazioni di Disabilità, di Disturbi specifici di Apprendimento di Bisogni Educativi Speciali " )

6.CONTENUTI DISCIPLINARI

Si rimanda ai singoli programmi delle discipline allegati al documento (Allegato I).


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ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI Romanticismo ( Storia dell’arte, Inglese, Filosofia, Storia)

Positivismo e Realismo (storia, letteratura italiana, storia dell’arte, filosofia e

inglese)

Decadentismo e Simbolismo (letteratura italiana, storia dell’arte e inglese)

Avanguardie: Dadaismo, Futurismo, Modernismo (letteratura italiana, storia

dell’arte, e inglese)

Le guerre mondiali (storia, letteratura italiana, inglese, storia dell'arte, filosofia)

7. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

Alternanza Scuola-Lavoro. Progetti di classe elenco

a.s. 2016-2017 TARGA CERAMICA CENTENARIO FORTUZZI

a.s.2017-2018 Progetto mattonella ESTATE 2018 FANTA TEATRO a.s. 2018-2019 LAB GRANDI CERAMICA IMPRESA MELEGARI ESTATE

VERA CA’ LA GHIRONDA

Erasmus + Love4SEN GRECIA FAI QRE SANTO STEFANO CORSI FRANCESCO FRANCIA PROGETTI INTEGRATI Si segnala che i progetti individuali svolti nel triennio sono agli atti della scuola e i dati relativi alle convenzioni stipulate con enti esterni sono stati inseriti anno per anno nella piattaforma SIDI Anche negli anni scolastici 16-17 e 17-18 gli studenti hanno svolto tirocini estivi ed invernali presso aziende o istituzioni i cui dati possono essere reperiti nella suddetta piattaforma ministeriale o nei prospetti allegati.


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8. CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Si rimanda ai singoli programmi delle discipline allegati al documento (Allegato I).

9. ATTIVITA’ ALTRE DELLA CLASSE Viaggi di istruzione, visite, scambi culturali, concorsi, partecipazione

a progetti dell’offerta formativa ecc. CASTELLAMMARE NAPOLI FIRENZE FORLI' MOSTRA OTTOCENTO IN ITALIA PADOVA MOSTRA IMPRESSIONISMO E VILLA PISANI STRA


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10. METODI E STRUMENTI

Modalità MATERIE DI STUDIO

Italia

no

Sto

ria

Ingle

se

Filo

sofia

Sto

ria a

rte

Mate

matic

a

Fis

ica

Pro

ge

tt. cera

mic

a

Labora

t. cera

mic

a

Scie

nze

Mot.

Relig

ione

lezioni frontali X X X X X X X X X X X

lezioni dialogiche X X X X X X X

attività di laboratorio

X X

risoluzione scritta di esercizi o di quesiti

X X X X X X

risoluzione orale di

esercizi

X X X

analisi di un’opera e commento (scritto-grafico e/o orale)

X X X X X

uso di mezzi audiovisivi

X X X X X X X X

esercitazioni da copie X X

esercitazioni dal vero

esercitazioni

re-interpretative

X X

esercitazioni creative X X X

applicazioni tecnico – progettuali e pratiche

X X

lezioni sul campo X X X X

biblioteca X X

mezzi informatici X X X X X X X


Pagina 13 di 52

11. MODALITA’ di VERIFICA

Modalità MATERIE DI STUDIO

Italia

no

Sto

ria

Ingle

se

Filo

so

fia

Sto

ria a

rte

Mate

matic

a

Fis

ica

Pro

ge

tt.

cera

mic

a

Labora

t. cera

mic

a

Scie

nze

Mo

t.

Relig

ione

Orale:

colloqui individuali X X X X X X X X X X

interventi dal posto X X X

Scritta e/o grafica:

tema X

trattazioni sintetiche X X X X

X

traduzioni e/o copie

schematizzazioni X X

analisi di testi e opere X X X X X

commento di testi

ed opere X X

X X

esercizi X X X X X

soluzione di problemi X X

test X X X

esercitazioni specifiche X X X

prove pratiche X X X


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12. CRITERI di VALUTAZIONE

Votazione Criteri corrispondenti

3 Ampie e gravi carenze nelle conoscenze e nelle competenze; mancanza di applicazione e impegno saltuario e superficiale.

4

Gravi lacune nelle conoscenze e nelle competenze; impegno insufficiente e metodologicamente inadeguato

5

Livello di conoscenza e competenza incompleto; impegno sufficiente ma inadeguato alle necessità.

6

Conoscenze e competenze a livello accettabile; impegno sufficiente anche se espresso in modo non del tutto autonomo.

7

Ordinato possesso di conoscenze e competenze; impegno autonomo e responsabile.

8

Organico possesso di conoscenze e competenze; capacità di operare analisi e sintesi in autonomia e con metodo.

9 - 10

Organico possesso di conoscenze e competenze: capacità di operare analisi e sintesi, collegamenti intra ed interdisciplinari in autonomia e con rigore di metodo; spirito d’iniziativa e capacità di organizzare autonomamente percorsi culturali extracurricolari.

* Le valutazioni vengono formulate utilizzando voti da 1 a 10 durante l’anno scolastico; in sede di formulazione del voto del trimestre e del pentamestre attribuito in modo corrispondente alla tabella di cui sopra si sono evitati di preferenza voti inferiori al 3 in coerenza con quanto stabilito dal Collegio dei Docenti ed espresso nel P.T.O.F. aggiornamento a.s.2017/18 Allegato E


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13.ATTIVITÀ di RECUPERO

Discipline in itinere individuale sportello corsi

recupero

Lingua e Letteratura Italiana Storia Inglese x x Filosofia x Storia dell’Arte Matematica x Fisica Scienze Motorie Religione

14.SIMULAZIONI delle PROVE D’ESAME

LE PROVE DI SIMULAZIONE SONO STATE QUELLE INDICATE DAL MINISTERO CON LE RELATIVE GRIGLIE DI VALUTAZIONE

15.CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE. PRIMA PROVA

PRIMA PROVA SCRITTA TIP A.

Griglia valutazione per attribuzione punteggi

Indicatori generali (MAX 60 pt)

INDICATORE 1 • Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. • Coesione e coerenza testuale.

Nulla

Gravemente insufficiente

Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20

INDICATORE 2 • Ricchezza e padronanza lessicale. • Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20

INDICATORE 3 • Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.

Nulla


Insufficiente

1-4

6-8

10


Pagina 16 di 52

• Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

12

14

16-18

20

Punteggio totale su 60

______

___/60

Indicatori specifici per la Tipologia A (MAX 40 pt)

• Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad

esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma

parafrasata o sintetica della rielaborazione).

Nullo


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buono

Ottimo

1-2

3-4

5

6

7

8-9

10

• Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-2

3-4

5

6

7

8-9

10

• Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta).

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-2

3-4

5

6

7

8-9

10

Interpretazione corretta e articolata del testo.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-2

3-4

5

6

7

8-9

10


______

___/40

Punteggio complessivo _____/60 + _____/40 = _____/100

_____/20

NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

PRIMA PROVA SCRITTA TIP B.

Griglia valutazione per attribuzione punteggi



Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20


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Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20

INDICATORE 3 • Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. • Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20


______

___/60

Indicatori specifici per la Tipologia B (MAX 40 pt)

• Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20

• Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-2

3-4

5

6

7

8-9

10

• Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-2

3-4

5

6

7

8-9

10


______

___/40


_____/20



Pagina 18 di 52

PRIMA PROVA SCRITTA TIP C. Griglia valutazione per attribuzione punteggi



Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20


Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20

INDICATORE 3 • Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. • Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20


______

___/60

Indicatori specifici per la Tipologia C (MAX 40 pt)

• Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-2

3-4

5

6

7

8-9

10

• Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione.

Nullo


Insufficiente

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1-4

6-8

10

12

14

16-18

20

• Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.

Nulla


Insufficiente

Sufficiente

Discreta

Buona

Ottima

1-2

3-4

5

6

7

8-9

10


______

___/40



Pagina 19 di 52

_____/20


CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA

PROVA

Per la correzione della seconda prova scritta, sono state utilizzate le griglie ministeriali.


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16.INDICE dei PROGRAMMI DISCIPLINARI SVOLTI

Docenti

Discipline di Area Comune

Da pagina n.

GARRA GIOVANNI Lingua e Letteratura Italiana

23-25

GARRA GIOVANNI Storia

26-27

DE LUCA DOMINGA Inglese

28-30


31-32

NAPOLI FRANCESCA Storia dell’Arte

33-34

SARTI MORAVIO Matematica

35-36

SARTI MORAVIO Fisica

37-38

DAGNELLO ELISA Scienze Motorie

39-40

ARDUIN LORENZA Religione

41

Discipline di Indirizzo

CELESTE ANGELO

Discipline Progettuali Design Arte della Ceramica

42-45

CASADIO DAMIANO

Laboratorio della Progettazione (Ceramica)

46-47

GHELLI AMELIO


46-47


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17.DOCENTI del CONSIGLIO di CLASSE FIRME

Docenti

Discipline di Area Comune

Firma docenti GARRA GIOVANNI Lingua e Letteratura Italiana

GARRA GIOVANNI Storia

DE LUCA DOMINGA Inglese


NAPOLI FRANCESCA Storia dell’Arte

SARTI MORAVIO Matematica

SARTI MORAVIO Fisica

DAGNELLO ELISA Scienze Motorie

ARDUIN LORENZA Religione

Discipline di Indirizzo

CELESTE ANGELO

Discipline Progettuali Design Arte della Ceramica

CASADIO DAMIANO


GHELLI AMELIO


Bologna,15 maggio 2019

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Cristina Casali


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PROGRAMMI

DISCIPLINARI

(I ALLEGATO)


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Classe 5E Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo Design - Curvatura Design Ceramica

Prof. Giovanni Garra Disciplina Italiano

PROGRAMMA a.s. 2018/2019

Libro di testo: La letteratura come dialogo, Luperini/Cataldi, Palumbo Editore, Volume 3 a Capitolo 3 1 Dal Realismo al Naturalismo, Flaubert, Zola e Maupassant Gustave Flaubert, Madame Bovary (Trama) Capitolo 4 Verga e la fiumana umana del progresso 4 L’adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti” T 1 Rosso Malpelo 6 Novelle rusticane e altri racconti Capitolo 5 I Malavoglia: A1 Il titolo e la composizione, A 3 il romanzo come opera di ricostruzione intellettuale, A4 La struttura e la vicenda, A5 Il sistema dei personaggi, T 2 Mena, compare Alfio e le stelle che “ammiccavano più forte” B1 Lo spazio e il tempo La lupa (proiezione film) Capitolo VI La poesia 1 La nascita della poesia moderna 2 La poesia in Francia T1 Arthur Rimbaud: Le vocali

Capitolo VII I fiori del male di Charles Baudelaire A1 Datazione, titolo e storia del testo T1 L’albatro A 3 La grande città e il simbolismo S2 Corrispondenze Al lettore (fotocopia) T3 Il cigno Capitolo IX Pascoli 1 La vita tra il nido e la poesia 2 La poetica del “fanciullino” 3 Myricae e Canti di Castelvecchio T1 Il gelsomino notturno 4 I Poemetti narrazione e sperimentalismo


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T2 Digitale purpurea

Capitolo X Myricae A 1 Composizione e storia del testo A 2 Struttura e organizzazione interna A 3 Temi T 1 Lavandare T 2 X Agosto T 3 L’assiuolo S 2 Temporale S 3 Novembre Capitolo XI D’annunzio, il superuomo nella società di massa Cronologia della vita e delle opere di Gabriele D’Annunzio 7 Il Piacere, romanzo dell’estetismo decadente T 4 Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli Capitolo XIII Alcyone A1 Composizione e storia del testo A2 Struttura ed organizzazione interna T 1 La sera fiesolana T 2 La pioggia nel pineto S 3 La parodia di Montale T4 I pastori

Capitolo II 4 L’avanguardia futurista S1 Il primo manifesto del Futurismo di Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista (internet) Capitolo V Pirandello i personaggi e le maschere 2 La vita e elle opere Capitolo VI Il fu Mattia Pascal (lettura estiva) A2 La vicenda S 1 Adriano Meis e la sua ombra A 3 La stuttura e lo stile 8 Le novelle per un anno T 3 Il treno ha fischiato… A 4 I temi principali del Fu Mattia Pascal S2 La lanterninosofia B1 Il Fu Mattia Pascal e la poetica dell’umorismo S 4 Maledetto sia Copernico! T 3 Lo strappo nel cielo di carta Capitolo VII Sei personaggi in cerca d’autore A 2 La vicenda e i personaggi A 3 Organizzazione e struttura: la modernità di Sei personaggi Enrico IV Proiezione video

Capitolo VIII Svevo il narratore della coscienza 2 La vita e le opere Capitolo IX La coscienza di Zeno A 1 La situazione culturale triestina e la stesura del romanzo A 2 La coscienza di Zeno come opera aperta A 3 La vicenda: la morte del padre S 3 Lo schiaffo del padre A 4 La vicenda: il matrimonio di Zeno


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T 1 La proposta di matrimonio A 5 La vicenda la moglie e l’amante T 2 L’addio a Carla A 6 La vicenda: Zeno e il suo antagonista A 7 La psicoanalisi T3 La vita è una malattia

Volume 3 b Capitolo IV L’allegria di Ungaretti Giuseppe Ungaretti : La vita A 2 Il titolo, la struttura i temi S 2 San Martino del Carso S 4 Natale S 6 Soldati A 3 Lo stile e la metrica T 1 In memoria T 2 I fiumi T3 Veglia Capitolo 6 Montale e il male di vivere 2 La vita e le opere 3 Ossi di Seppia come “romanzo di formazione” T 1 I limoni T 2 Meriggiare pallido e assorto T 3 Spesso il male di vivere ho incontrato T 4 Non chiederci la parola 4 Allegorismo e classicismo nelle Occasioni T 6 La casa dei doganieri T8 Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale T 9 L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili 2 Il Neorealismo da “corrente involontaria” a scuola e poetica organica pp. 41- p.43 Capitolo V Calvino e la sfida al labirinto Cronologia della vita e delle opere della vital * L'insegnante intende completare dopo il 15 maggio l'analisi delle opere di Italo Calvino Tipologia e metodo di verifiche Nelle prove scritte sono state usate le due tracce e le griglie di valutazione proposte dal Ministero. Nelle verifiche orali l'insegnante ha proceduto in maniera diversa a seconda del tipo di testo. In quello poetico è stata richiesta la parafrasi,per verificare la comprensione, l'analisi formale e semantica, collegando tutto ciò con l'opera dell'autore. Nei testi narrativi sì è proceduto partendo dal brano letto, per descrivere l'opera in questione (trama, struttura, contesto storico, linguaggio). L'insegnate non condivide l'approccio storicistico della letteratura.

Bologna, 6 Maggio 2019 Il Docente prof.Giovanni Garra


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Prof. Giovanni Garra Disciplina Storia


Libro di testo: Dialogo con la storia e l'attualità Antonio Brancati, Trebi Paglierani/ La Nuova Iitalia Volume 2 e 3 Volume 2 Capitolo 15 I problemi dell'Italia unita: Destra e Sinistra a confronto (capitolo intero) Volume 3 Capitolo 1 L'età dell'imperialismo e la prima guerra mondiale (capitolo intero) Capitolo 4 La prima guerra mondiale (capitolo intero) Capitolo 5 La rivoluzione russa (capitolo intero)

Capitolo 6 L'Europa e il mondo all'indomani del conflitto (sino a paragrafo 6.4 compreso)

Capitolo 8 Il dopoguerra e l'avvento del Fascismo (capitolo intero) Capitolo 9 9.2 Gli anni Venti tra boom economico e cambiamenti sociali 9.3 La crisi del ’29: dagli USA al mondo 9.4 Roosevelt e il New Deal Capitolo 10 10.2 Hitler e la nascita del Nazionalsocialismo 10.3 Il Nazismo al potere 10.4 L'ideologia nazista e l'antisemitismo Capitolo 11 11.1 La nascita del regime 11.2 Il Fascismo tra consenso e opposizione 11.3 La politica interna ed economica 11.4 I rapporti tra Chiesa e Fascismo 11.5 La politica estera

Capitolo 12


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12.3 Il riarmo della Germania e l’alleanza con l’Italiia e il Giappone 12.5 L’escalation nazista: verso la guerra Capitolo 13 13.1 Il successo della guerra lampo 13.2 La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale 13.3 L’inizio della controffensiva alleata 13.4 La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia 13.5 La vittoria degli alleati 13.7 Lo sterminio degli ebrei Capitolo 14 14.1 1945-1947: USA e Urss da alleati ad antagonisti 14.2 1948-1949 Il sistema di alleanze durante la guerra fredda 14.3 L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica 14.4: La guerra fredda in Asia e la corsa gli armamenti

PROGRAMMA DI STORIA , CITTADINANZA E COSTITUZIONE (dal libro di testo)

1) L’evoluzione del sistema elettorale italiano pp. 86-87 2) Non violenza e obiezione di coscienza pp. 166-167 3) Repubblica presidenziale o parlamentare? pp. 282 -283 4) La questione della cittadinanza pp. 284-285 5) Stato e Chiesa in Italia pp. 314-317 6) L’ONU e la costruzione di un nuovo ordine pp. 452-454 7) Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo p. 455 8) La Costituzione iitaliana pp. 592-597

Tipologia e metodo di verifiche Durante l’anno l’insegnante ha svolto solo prove orali. Si è prestata attenzione ai fenomeni storici e culturali di un periodo, cercando un agganci alle altre discipline, evitando le conoscenze puramente mnemoniche. Bologna, 6 Maggio 2019 Il Docente prof.Giovanni Garra


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Classe 5 E Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo Design-Curvatura Design Ceramica

Prof.ssa De Luca Dominga Disciplina INGLESE


PROFILO DELLA CLASSE La classe, che ho avuto modo di conoscere solo a partire dal presente anno scolastico, presenta un livello piuttosto disomogeneo, in parte dovuto all’avvicendamento di diversi insegnanti nel corso degli anni, in parte alla mancanza di un metodo di studio adeguato da parte di alcuni studenti. Accanto a una piccola parte di alunni più dotati e o inclini allo studio, vi è un gruppo più fragile che si è cercato di rimotivare con esiti non sempre positivi. Alcuni studenti, nonostante le difficoltà, si sono dedicati con impegno allo studio. La partecipazione alle lezioni in classe è stata in generale discreta. La classe presentava, all’inizio dell’anno scolastico, lacune sul piano grammaticale e lessicale nonch difficoltà in campo sintattico e nella costruzione di periodi meno elementari, sia all'orale sia allo scritto. Nel corso dell'anno si è cercato lavorare per colmare le lacune linguistiche anche se i risultati non sono stati del tutto soddisfacenti.

- Manuale: Spiazzi/Tavella/Layton, Performer Culture and Literature, vols. 2 and 3, Zanichelli

- M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton , Performer First Tutor, Zanichelli

- fotocopie, risorse multimediali (youtube videos etc), powerpoint, LIM, cd audio, e-book

N.B Si segnala che argomenti, autori, testi e opere presenti nei programmi preceduti da asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio. CRITERI METODOLOGICI

Nel corso del presente anno scolastico sono state trattate le principali correnti letterarie dell'Ottocento e del Novecento. Lo studio degli autori proposti e delle loro opere più significative è stato inserito all'interno del contesto storico-sociale del periodo di riferimento. All'analisi dei testi tratti dalle opere scelte è seguita riflessione sui temi affrontati dall'autore, consentendo agli studenti di potenziare le abilità necessarie alla comprensione del testo e di sviluppare capacità critiche e di ragionamento. Parallelamente allo studio della letteratura sono state svolte esercitazioni per potenziare le abilità di reading e listening di livello B1/B2 in preparazione alle prove Invalsi. Sono state effettuate prove di verifica scritte e orali di letteratura, prove scritte di comprensione del testo e test di ascolto in preparazione alle prove Invalsi. Criterio di sufficienza adottato Livello minimo della sufficienza: l'alunno conosce gli aspetti più significativi dei temi affrontati ed è in grado di stabilire semplici collegamenti. La comprensione è sufficiente, lo studente coglie gli elementi essenziali del discorso; l'esposizione, talvolta frammentaria ed imprecisa, è nel complesso comprensibile. L'uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e può presentare errori, ma non pregiudica la comunicazione. Il lessico è nel complesso adeguato.


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OBIETTIVI MINIMI DELLA CLASSE 1. conoscenza dei contenuti letterari nelle loro linee essenziali; 2. acquisizione di una competenza linguistico-comunicativa e di un lessico a livello intermedio-avanzato allo scopo di esporre i contenuti in modo sufficientemente corretto ed appropriato; 3. sviluppo delle abilità di ascolto; 4. saper interpretare il significato di un testo riconoscendo l’intenzione dell’autore, la modalità narrativa prevalente, il narratore e gli elementi stilistici fondamentali;

5. capacità di collegare i testi trattati al contesto socio-culturale e alle tematiche proprie

dell'autore;

6. capacità di operare collegamenti guidati interdisciplinari.

PROGRAMMA

Dal manuale Spiazzi/Tavella/Layton, Performer Culture and Literature, vols. 2 and 3, Zanichelli

Specification 8 The Romantic Spirit 8.1 Culture Is it Romantic? p. 212 8.2 Literature Emotion vs Reason p. 213-215 8.3 William Worsdworth and nature pp. 216-218; Daffodils 8.5 Samuel Taylor Coleridge and sublime nature pp. 220-225; The Killing of the Albatross (The Rime of the Ancient Mariner, Part I, Lines 1-82) Specification 10 Coming of Age 10.1 History The life of young Victoria pp. 282-283 10.2 History The first half of Queen Victoria’s reign pp. 284-285 10.4 The Arts Victorian London pp. 288-289 10.5 Society Life in the Victorian town p. 290 10.7 Society The Victorian Compromise p. 299 10.8 Literature The Victorian Novel p. 300 10.9 Charles Dickens and children pp. 301-302 10.13 Charles Dickens and the theme of education Hard Times, Text: Coketown pp. 291-293; The Definition of a horse pp. 309-311 Oliver Twist, Oliver Wants Some more, pp.303-304 10.11 Comparing Literatures The exploitation of children: Dickens and Verga

Specification 11 A Two-Faced Reality 11. 2 Society The mission of the coloniser Text: Rudyard Kipling, The White Man's Burden pp. 326-327 11.6 Literature Robert Louis Stevenson: Victorian hypocrisy and the double in literature p.338 Dr Jekyll and Mr Hyde,Text: Jekyll’s Experiment (chapter X, ph.); The story of the door pp. 339-341 11.8 The Arts New Aesthetic theories p.347 11.9 Literature Aestheticism p.349 11.10 Literature Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy p. 351 The Picture of Dorian Gray pp.352 Text: I would give my soul pp.354-356 Specification 13


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The Drums of war 13.4 The Arts World War I in English painting Paul Nash, The Menin Road, p. 413, 414 n. 3-4 Specification 14 The Great Watershed 14.1 Culture A deep cultural crisis p. 440 14.4 The Arts Modernism pp. 446-447 14.5 Literature The Modern Novel p. 448-449 14.9 Literature James Joyce: a modernist writer pp.463-464 Dubliners, Text: Eveline pp.465-468 Ulysses, plot (ph.) Text: The funeral p. 449 * Specification 16 A New World Order 16.7 Literature The dystopian novel p.531 16.8 Literature George Orwell and political dystopia pp.532-533 1984: Text: Big Brother is watching you pp.534-535

Bologna, 15 maggio 2019 Docente Prof.ssa Dominga De Luca


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Prof. Gabriele Bardulla Disciplina FILOSOFIA


Manuale di testo: L’ideale e il reale. Corso di storia della filosofia - volume 2, “Dall’Umanesimo a Hegel”, e volume 3, “Da Schopenhauer agli sviluppi più recenti”.

CRITERI METODOLOGICI

Il percorso didattico proposto durante l’anno scolastico si è avvalso di lezioni frontali, confronto dialogico, facilitazione e mediazione di dibattiti e di confronti critici in classe sulla base dell’attualizzazione delle tematiche affrontate.

PROGRAMMA

Immanuel Kant e il criticismo: una proposta filosofica a cavallo tra razionalismo ed empirismo; una filosofia critica e l’analisi trascendentale; la rivoluzione copernicana: una nuova gnoseologia; la Critica della Ragion Pura: le forme della sensibilità, le categorie dell’intelletto, l’Io penso, la

distinzione fenomeno-noumeno, la Dialettica trascendentale; la Critica della Ragion Pratica: moralità e santità, postulati e fede morale; la Critica del Giudizio: il giudizio estetico e il giudizio teleologico.

L’Idealismo tedesco e la riflessione che ne segue nella seconda metà dell’Ottocento: caratteri generali dell’Idealismo tedesco; J. G. Fichte: infinità dell’io e sua struttura dialettica; l’idealismo e il dogmatismo realista. F. W. J. Schelling: l’Assoluto come identità o indifferenza di natura e spirito; la via estetica

dell’Assoluto. G. W. Hegel: la vita e le opere principali; il pensiero religioso del giovane Hegel; le tesi di fondo del sistema; la partizione della filosofia: idea, natura e spirito; spirito soggettivo: antropologia, fenomenologia e psicologia; spirito oggettivo: diritto, moralità ed eticità; spirito assoluto: arte, religione e filosofia; Arthur Schopenhauer: la vita e le opere; il mondo della rappresentazione; il velo di Maya: fenomeno e noumeno; la volontà di vivere; la liberazione dal dolore: arte, etica, ascesi;


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Sǿren Kierkegaard: la vita e le opere; esistere nella possibilità; gli stadi dell’esistenza: vita estetica, etica e religiosa; l’angoscia, la disperazione e la fede.

I maestri del sospetto: K. Marx: la vita e le opere; il misticismo logico di Hegel; l’alienazione nell’economia borghese; il materialismo: ideologia, struttura e sovrastruttura, dialettica storica; merce, lavoro e plus-valore; Sigmund Freud: la vita e le opere; la realtà dell’inconscio; la scomposizione psicoanalitica della personalità; la psicoanalisi: sogni, atti mancati e nevrosi; il complesso edipico; Friedrich Wilhelm Nietzsche: la vita e le opere principali; il periodo giovanile: tragedia-filosofia, storia e vita; il periodo illuministico: il metodo genealogico e la filosofia del mattino, la fine delle illusioni

metafisiche; la filosofia del meriggio: oltre-uomo e l’eterno ritorno dell’uguale; la “trasvalutazione dei valori” e la volontà di potenza.

L’esistenzialismo novecentesco*: Martin Heidegger: la vita e le opere principali; essere ed esistenza; l’essere-nel-mondo e la visione ambientale preveggente; l’esistenza inautentica e quella autentica; il tempo e la storia.

N.B: si segnala che gli argomenti segnalati con l’asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio.

Bologna, 15 maggio 2019 Prof. Gabriele Bardulla


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Prof. ssa Francesca Napoli Disciplina STORIA dell'ARTE


Testo:Opera. Architettura e arti visive nel tempo. Bompiani. Vol.4 vol.5

Il Romanticismo e il sublime Friedrich Monaco in riva al mare. Turner: Incendio alla camera dei lords Il realismo in Courbet: Atelier del pittore. Funerale a Ornans. La Fotografia. Il Giapponismo. Cenni. Impressionismo e Post- impressionismo. Manet: Olympia. Colazione sull’erba. Monet: I papaveri. Impressione al levar del sole.Cattedrali di Rouen. Le Ninfee. I covoni di grano. Renoir: La colazione dei canottieri. Busto effetto di sole.Le Bagnanti. Degas: Classe di danza. La stiratrici. L’assenzio. La tinozza. Le innovazioni della scultura. Rodin. La porta dell’inferno.

Post- impressionismo. Cezanne. La casa dell’impiccato. I giocatori di carte. Le grandi bagnanti.Natira morta con mele e arance. La montagna di Sainte- Victoire. Pointillisme. Seurat. La domenica de La Grande Jatte. Le radici dell’espressionismo. Van Gogh. Analisi della biografia in relazione all’esperienza artistica. I mangiatori di patate. La camera da letto. Ritratto di Pére Tangu. La notte stellata . Autoritratto orecchio tagliato. Esempi di nature morte. La chiesa di Auvers Gauguin. Vicende biografiche. Visione dopo il sermone. Autoritratto con Cristo giallo. Manao Tupapau. La Orana Maria. Che siamo… Il simbolismo: la forma al servizio delle idee. L’apparizione di Moreau. Bocklin. L’isola dei morti. L’Europa tra Ottocento e Novecento. Caratteri generali storico artistici.

Art Nouveau e Klimt: Nuda Veritas. Il Bacio. Il fregio di Beethoven e il palazzo della


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secessione di Olbrich. I ritratti. E. Munch e la secessione di Berlino. La bambina malata. L’urlo. Sera nel corso Carl Iohan. Vampiro. Divisionismo italiano. Segantini. Le due madri. Pellizza da Volpedo. Il quarto stato. Declinazioni europee del linguaggio art nouveau: Gaudì: casa Milà, casa Battlo’, Sagrada Familia, parco Guell. Espressionismo I Fauves e Matisse: Lusso, Calma e voluttà. La gioia di Vivere. Ritratto con Cappello verde. Nudo blu.. La Danza all’Ermitage. Il programma di rinnovamento della Brucke. Kirchner. Postdamer platz. Il Cubismo e Picasso.Esempi del periodo rosa e del periodo azzurro sul testo. Nature morte e ritratti sul testo. Les demoiselles d’Avignon. Picasso maturo: Guernica. Esperienze artistiche del Futurismo in Italia: Boccioni: Materia. La città che sale. Stati d’animo. Fome uniche di continuità nello spazio. Balla: Bambina che corre sul Balcone. Il Colore come la musica: Kandinskij. IL cavaliere azzurro. Primo acquerello astratto. .L’esperienza al Bauhaus. Composizione VIII. P. Klee.Cupole rosse e bianche. Insula dulcamara. Mondrian. L’arte come ritmo: Albero blu. Albero grigio. Melo in fiore. Composizione 6. Composizione 11. La rivolta totale dell’arte. Il Dadaismo. Il Ready Made. Fontana di Duchamp. Nudo che scende le scale. Surrealismo. Mirò:Il Carnevale di Arlecchino. Paesaggio catalano. Dalì: La persistenza della memoria. Venere con i cassetti. Magritte: l’impero delle luci L’uso della parola. La Metafisica. De Chirico. Canto d'amore. Le muse inquietanti.

Bologna, 15 maggio 2019 Docente Prof.ssa Francesca Napoli


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Prof. Moravio Sarti Disciplina Matematica


a) Manuale: Bergamini, Trifone, Barozzi – Matematica.azzurro 5 - Zanichelli – 2017 - codice isbn:

9788808115232

N.B Si segnala che argomenti, autori testi e opere presenti nei programmi preceduti da asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio. CRITERI METODOLOGICI : alla tipica lezione frontale sono stati associati esercizi svolti alla lavagna dal docente , da qualche allievo e talora esercizi svolti al posto individualmente e/o a gruppi . Le prove di verifica sono sempre state costituite nella totalità da esercizi da risolvere PROGRAMMA

RIPASSO: Disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte – sistemi di disequazioni

N.B. si sono risolte disequazioni fratte esclusivamente con unica frazione a primo membro ,

con numeratore e denominatore già scomposti in fattori di primo e secondo grado e 0 a

secondo membro

FUNZIONI: definizione di funzione e del relativo dominio e codominio; funzioni iniettive,

suriettive, biettive – Rappresentazione di funzioni mediante diagrammi sagittali - Funzioni

definite in R a valori in R e relativa rappresentazione su un piano cartesiano. Dato un grafico

riconoscere se si tratta della rappresentazione di una funzione e determinarne il dominio, il

codominio e le proprietà – classificazione delle funzioni ( razionali intere e fratte ; irrazionali

intere e fratte; esponenziali e logaritmiche ) – determinazione del dominio di una funzione

espressa per via analitica – determinazione analitica dell’immagine di punti di ascissa

assegnata - Funzioni pari e dispari – funzioni crescenti e decrescenti* – funzioni concave e

convesse* - Funzioni definite per casi

N.B. gli esercizi per la determinazione dei domini sono stati svolti considerando in prevalenza

funzioni razionali intere e fratte e funzioni irrazionali intere e fratte , raramente considerando

funzioni trascendenti

LIMITI DI FUNZIONI: Intorni di un punto (intorno circolare; intorno destro e sinistro) – Gli

intorni di + ∞ e di - ∞ -- Definizione di limite di una funzione nei seguenti casi:

e relativo significato, sia grafico che analitico ( usando la notazione simbolica di intorno non


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quella con valore assoluto ) – Data la scrittura di limite tracciare il grafico di una ipotetica

funzione ad essa compatibile e scriverne la relativa definizione analitica e viceversa – Limiti

notevoli:

Forme di indeterminazione:

Calcolo di limiti solo ed esclusivamente di funzioni razionali ( trascurando, nel caso di x

tendente a ±∞ gli infiniti di ordine inferiore) - Asintoti di una funzione: determinazione degli

asintoti verticali, orizzontali ed obliqui

FUNZIONI CONTINUE: Funzione continua in un punto ( def) – Punti di discontinuità di una

funzione e relativa classificazione

N.B. sono stati svolti esercizi solo con funzioni razionali e definite per casi.

DERIVATA DI UNA FUNZIONE*: Il rapporto incrementale di una funzione relativo ad un punto

x0 e all’incremento h e relativo significato geometrico – derivata di una funzione in un punto x0

e relativo significato geometrico – derivata di alcune funzioni razionali intere calcolate usando

la definizione – tabella delle derivate fondamentali ( gli allievi sono stati sollecitati alla

memorizzazione e trattazione delle derivate delle seguenti funzioni : y=k; y=xn; y=sen(x);

y=cos(x); y=tg(x); y=ln(x); y = e^(x)) – Regole di derivazione con la trattazione dei seguenti

casi : ; - determinazione della tangente

ad una funzione in un punto assegnato* -- studio della crescenza e decrescenza di una

funzione mediante l’analisi del segno della derivata prima: determinazione dei massimi e

minimi relativi di una funzione* – studio della concavità mediante l’analisi della derivata

seconda: determinazione dei flessi di una funzione* – studio di funzione secondo il seguente

algoritmo: determinazione del dominio; studio delle eventuali simmetrie ; studio del segno e

determinazione degli zeri della funzione; determinazione degli asintoti ; studio della

crescenza/decrescenza con gli eventuali punti di massimo e minimo ; studio della concavità ed

eventuali flessi ( solo per semplici funzioni razionali intere )* – teorema di De L’Hopital*

N.B. sono state studiate sempre e solo funzioni razionali intere e fratte

Bologna, 15 maggio 2019 Docente Prof.

Sarti Moravio


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Prof. Moravio Sarti Disciplina Fisica


Manuale:U. Amaldi - Le traiettorie della fisica.azzurro da Galileo a Heisenberg ,

elettromagnetismo , relatività e quanti - Zanichelli - 2017 - codice isbn: 9788808140852

N.B Si segnala che argomenti, autori testi e opere presenti nei programmi preceduti da asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio. CRITERI METODOLOGICI Tutti gli argomenti sono stati svolti in prevalenza tramite lezioni frontali senza affrontare esercizi correlati. Gli allievi hanno svolto prove di verifica mediante tests a risposta multipla e sono stati interrogati anche alla cattedra presentando un argomento a piacere iniziale seguito poi da domande del docente

PROGRAMMA

RIPASSO E INTEGRAZIONE: prodotto scalare di due vettori - forza conservativa e proprietà

relative – flusso di un vettore costante attraverso una superficie piana mediante il formalismo

del prodotto scalare e l’uso del versore direzionale perpendicolare alla superficie – flusso di un

vettore variabile attraverso una superficie curva

ELETTROSTATICA: la carica elettrica: esperimenti per determinare i due tipi di carica

esistenti – unità di misura della carica elettrica - corpi conduttori e isolanti – elettrizzazione per

contatto, strofinio ed induzione – Legge di conservazione della carica elettrica – Legge di

quantizzazione della carica elettrica - Legge di Coulomb – confronto tra la legge di gravitazione

universale e la legge di Coulomb – polarizzazione dei dielettrici – forze agenti a distanza:

significato di campo in fisica – campo elettrico e relativa unità di misura – linee di forza del

campo elettrico e relative proprietà – rappresentazione delle linee di campo generate da

cariche puntiformi – criterio generale di Farady per la rappresentazione di un campo elettrico

mediante le linee di forza - teorema del flusso di Gauss – applicazione del teorema di Gauss

per la determinazione del campo elettrico generato da un filo infinito uniformemente carico (

con dimostrazione) , da un piano indefinito uniformemente carico ( con dimostrazione) –

energia potenziale e potenziale elettrostatico: significato fisico e relative unità di misura –

considerazioni sul campo elettrostatico come campo conservativo – il lavoro eseguito dal

campo elettrico in funzione del potenziale elettrostatico - il campo elettrico spinge le cariche

positive verso punti a potenziale minore e quelle negative verso punti a potenziale maggiore (

con dimostrazione) – distribuzione delle cariche in eccesso su un corpo conduttore in

condizioni di equilibrio elettrostatico ( con dim. mediante il teorema di Gauss)


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CORRENTI ELETTRICHE: concetto di corrente elettrica , di intensità di corrente e relativa

unità di misura – correnti continue – I^ legge di Ohm : significato e unità di misura della

resistenza di un conduttore – conduttori ohmici – resistenze in serie e in parallelo – generatori

di tensione e relativa forza elettromotrice – semplici circuiti elettrici con resistenze in serie e in

parallelo – seconda legge di Ohm - effetto Joule

MAGNETISMO: fenomeni magnetici elementari ( esperienza della calamita spezzata)* –

analogie e differenze tra campi magnetici ed elettrici*- forza di Lorentz* -

Bologna, 15 maggio 2019 Docente Prof.

Sarti Moravio


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Prof.ssa Elisa Dagnello Disciplina Scienze Motorie


CRITERI METODOLOGICI lezioni frontali e pratiche svolte in palestra e/o in piscina. I contenuti proposti hanno tenuto conto delle differenze fisiologiche e delle diverse potenzialità nello sviluppo delle qualità fisiche individuali. ,Si è valutata la differenza fra il livello di abilità possedute precedentemente al lavoro svolto e il livello acquisito al termine dell’apprendimento. Oltre ad un’osservazione sistematica dei processi di apprendimento e del miglioramento, si sono proposte prove oggettive su argomenti svolti misurabili secondo vari criteri : tempi, punteggi, tecnica esecutiva. Non secondari sono stati il livello di motivazione ,la capacità di concentrazione,la collaborazione, l’impegno ,l’interesse ,la partecipazione attiva mostrata dall’alunno.

PROGRAMMA SVOLTO

Condizionamento generale per il miglioramento dei parametri fisiologici individuali, esercizi per coordinazione e equilibrio, esercizi di preatletica

NUOTO E SALVAMENTO : attività volte al ripasso e al miglioramento degli stili: crawl, dorso, rana . Tecniche di salvamento :propedeuticità e progressione: nuoto a testa alta ,trasporto nuotatore stanco, tecnica dell’over, recupero pull boy e anello. SPORT DI SQUADRA E FAIR PLAY : visione del film “Il sapore della vittoria” .

La pallacanestro : Le regole fondamentali del gioco ; attività per l’impostazione e il ripasso dei fondamentali individuali : passaggio ,palleggio e tiro sia in forma individuale che a coppie. Attività volte al ripasso dei fondamentali di squadra : dai e vai, uno contro uno Conoscenze e competenze acquisite :conoscere il gioco, le regole fondamentali; eseguire correttamente i gesti tecnici propri della disciplina ; saper osservare ed analizzare il proprio gesto tecnico e quello dei compagni; rispettare il regolamento come atleta all’insegna del fair play ALLENAMENTO DELLA FORZA : circuito funzionale :addominali, piegamenti sulle braccia, saltelli laterali, squat ,plank. EQUILIBRIO E COLLABORAZIONE : l’ acrosport : attività ginnico –acrobatica in cui oltre l’equilibrio sono coinvolti il controllo del corpo e la flessibilità . Mette inoltre in gioco valori sociali e di cittadinanza come accettazione e rispetto degli altri, aiuto reciproco e capacità di collaborare.

PROGETTO SALUTE : incontro presso la sede AVIS sull’ importanza delladonazione del sangue


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Primo soccorso : lezione con esperto esterno

PROGETTO TANGO : due lezioni con esperti esterni . introduzione alla disciplina e tecnica di base.

Bologna, 15 maggio 2019 Docente Prof.ssa

Elisa Dagnello


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Prof. ssa Lorenza Arduin Disciplina Ins Religione Cattolica


RELAZIONE DISCIPLINARE SULLA CLASSE Nel gruppo classe, formato da 13 studentesse e 1 studente avvalenti, la partecipazione e l’impegno

sono stati complessivamente buoni. Nell’ambito del triennio il gruppo classe è progredito

nell'acquisizione delle competenze previste dalle diverse unità didattiche della disciplina. Globalmente

gli studenti risultano discretamente motivati nell'apprendimento dei contenuti specifici dell’IRC.

I contenuti cognitivi sono stati raggiunti. Le metodologie didattiche adottate: lezioni frontali, confronto

e dialogo in classe. E’ stato utilizzato materiale integrativo rispetto al libro di testo, soprattutto filmico e

documentario. La modalità di verifica è stata esclusivamente di tipo orale. Criteri didattici metodologici:

Il lavoro è stato svolto con sensibilità interreligiosa ed interculturale. Si sono tenute presenti soprattutto

le fondamentali domande di senso dell’uomo, in rapporto alle quali risulti più chiara l’originalità della

risposta religiosa cattolica.

I linguaggi privilegiati sono stati ripresi dalla tradizione religiosa e culturale cristiana. L’accostamento

alle fonti e alla tradizione cristiana è stato sviluppato tenendo conto dell’esperienza viva degli alunni e

della loro esigenza di confrontarsi soprattutto con valori vissuti, con persone ed eventi storici. I Criteri di

valutazione hanno valorizzato gli interventi in classe e l’interesse dimostrato.

Bologna, 15 maggio 2019 Docente Prof.ssa Lorenza Arduin


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Prof. Angelo Maria Celeste Disciplina DISCIPLINE PROGETTUALI


Sviluppo dei temi progettuali in diversi ambiti applicativi del design ceramico. Ogni tema ha

costituito motivo per introdurre informazioni generali, documentazioni, conoscenze funzionali e

tecniche utili allo svolgimento dell'iter progettuale in oggetto ma spendibili in applicazioni più

ampie.

Come da programmazione dei gruppi mono-disciplinari i temi progettuali proposti, sia

quest'anno che nel triennio, sono stati sviluppati in più fasi:

- impostazione dell'indagine preliminare -analisi dei problemi;

- sviluppo scritto-grafico della ricerca formale e definizione della soluzione proposta;

- analisi delle problematiche e delle scelte tecniche e produttive;

- verifica dei risultati progettuali;

- disegni esecutivi per la realizzazione del modello e/o del prototipo e proposte decorative -

cromatico - materiche da verificare nel Laboratorio di indirizzo;

- documentazione fotografica utile alla presentazione del progetto;

- relazione illustrativa e tecnica del prodotto.

TRACCE DELLE ESERCITAZIONI

Gli apparecchi di illuminazione a led presentano notevoli plus rispetto ai sistemi di illuminazione tradizionale. Innanzitutto i prodotti led permettono la valorizzazione degli ambienti, la creazione di molteplici scenografie e la definizione di soluzioni personalizzabili, rappresentando in altri termini la soluzione ideale per l’illuminazione architettonica. Inoltre i prodotti led, rispetto a quelli tradizionali, garantiscono maggiore efficienza, maggior durata, minori costi di manutenzione e massima flessibilità di installazione. Infine tra i plus dell’illuminazione a led vanno sottolineati la rapidità di accensione, l’assenza di radiazioni IR o UV e l’assenza di mercurio.


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Traccia

Design di una lampada in ceramica con sistema di illuminazione led

Si richiedono i seguenti elaborati:

A) Book contenente: - La relazione illustrativa dell'intero percorso o iter progettuale intrapreso, motivando l'estetica delle forme e le modalità di funzionamento delle proposte progettuali presentate; - La relazione tecnica contenente la descrizione degli aspetti operativi intrapresi nei laboratori, le caratteristiche e i coefficienti di ritiro dell'argilla o degli impasti argillosi, la temperatura di cottura del "supporto" e quella del rivestimento vetroso e la tipologia ceramica di appartenenza; - Schizzi preliminari e la documentazione fotografica digitale prodotta nel corso delle attività di "Laboratorio della progettazione". B) Progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi. C) Tavole dedicate all'ambientazione del manufatto/manufatti.

Documentazione delle attività di ricerca ed elaborazione dei dati sui social network.

Schizzi preliminari

NOTA: Per questa fase di lavoro si richiedono un minimo di 30 fogli di disegni preliminari, bene

eseguiti, da realizzare in formato A4 con tecniche libere.

TRACCIA

Progetto di un set di vasi artistici, da realizzare in ceramica, idonei per mettere in

mostra fiori recisi.


A) Book contenente:

- La relazione illustrativa dell'intero percorso o iter progettuale intrapreso, motivando l'estetica

delle forme e le modalità di funzionamento delle proposte progettuali presentate;

- La relazione tecnica contenente la descrizione degli aspetti operativi intrapresi nei laboratori,

le caratteristiche e i coefficienti di ritiro dell'argilla o degli impasti argillosi, la temperatura di

cottura del "supporto" e quella del rivestimento vetroso e la tipologia ceramica di

appartenenza;

- Schizzi preliminari e la documentazione fotografica digitale prodotta nel corso delle attività di

"Laboratorio della progettazione".

B) Progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi.

C) Tavole dedicate all'ambientazione del manufatto/manufatti.


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TRACCIA

Progetto di un set di contenitori di vivande con coperchio, da realizzare in ceramica, idonei da portare a tavola.



TRACCIA

Progetto di mensole, da realizzare in ceramica, idonee per essere installate su parete in

ambienti per interni.



TRACCIA Progetto di un gruppo di oggetti da realizzare in ceramica, composto da oliera, saliera e

acetiera da poggiare in un unico vassoio.


A) Book contenente: - La relazione illustrativa dell'intero percorso o iter progettuale intrapreso, motivando l'estetica delle forme e le modalità di funzionamento delle proposte progettuali presentate;


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- La relazione tecnica contenente la descrizione degli aspetti operativi intrapresi nei laboratori, le caratteristiche e i coefficienti di ritiro dell'argilla o degli impasti argillosi, la temperatura di cottura del "supporto" e quella del rivestimento vetroso e la tipologia ceramica di appartenenza; - Schizzi preliminari e la documentazione fotografica digitale prodotta nel corso delle attività di "Laboratorio della progettazione". B) Progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi. C) Tavole dedicate all'ambientazione del manufatto/manufatti.

Bologna. 15 Maggio 2019 Prof. Angelo Maria Celeste


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Classe 5 E/2 - Liceo Artistico Arcangeli Indirizzo : Design “Arte della Ceramica”

Prof. Casadio Damiano – Prof. Ghelli Amelio

Materia : Laboratorio della progettazione Discipline : (D 608) A.A. della Decorazione e

Cottura dei prodotti

Ceramici-Disciplina : (D 609) A.A. della Foggiatura e

PROGRAMMA a.s. 2018 /2019 Formatura dei prodotti Ceramici

b) Manuale:Dispense informative sul Prodotto “ Ceramica” ;

La “ Ceramica” di Louisa Taylor ;

Svariate riviste del settore Ceramico ;

c) (altri eventuali sussidi utilizzati); diversi DVD inerenti l’Arte della Ceramica (Artigianale e

Industriale)

N.B Si segnala che argomenti, autori testi e opere presenti nei programmi preceduti da asterisco saranno affrontati o completati dopo il 15 maggio. Criteri Metodologici : Il corso di studio del triennio conclusivo (biennio + monoennio),come

da normativa vigente, viene identificato nella sua globalità come esperienza scolastica unitaria

ed è indirizzato alla formazione e maturazione della personalità dello studente, in modo da

consentirgli di esprimere e sviluppare compiutamente le proprie personali doti di conoscenza e

creatività tramite una analitica e reale comprensione del settore di studio.

La finalità dell’insegnamento in questi Laboratori specifici è stata quella di condurre lo studente

al raggiungimento di una educazione creativa collegata a conoscenze metodologiche e

tecniche pratiche rivolta alla realizzazione di oggetti e manufatti ceramici, tramite le

attrezzature e i macchinari a disposizione ed esistenti presso l’ISART.

Programma di Laboratorio di A.A. della Decorazione e Cottura dei Prodotti Ceramici – Prof.re Casadio Damiano (D 608) – Il programma esposto è stato attuato e svolto in ambito triennale seguendo diversi percorsi,

sviluppati tramite piani di lavoro operativi analoghi ma a volte individualizzati dovute alle

diverse personalità e problematiche dei discenti.

L’obiettivo anticipatamente fissato, è stato pienamente acquisito, raggiungendo un grado

soddisfacente di autonomia portando lo studente a conseguire adeguate capacità pratiche tali

da consentire, in modo autonomo, l’esecuzione corretta di una o più proposte e di

conseguenza la realizzazione del manufatto, partendo anche dalla propria idea progettuale

(grafico/cromatica) tramite un corretto iter lavorativo.


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Le direttrici seguite (conoscitive e pratiche) sono di seguito elencate:

1. Conoscenza tecnologica delle diverse tipologie di argille e loro caratteristiche fisiche: le

Terrecotte,le Faenze,le Terraglie,i Gres;

2. Conoscenza e uso delle attrezzature e dei materiali per la decorazione Ceramica;

3. Conoscenza,caratteristiche e applicazione di Rivestimenti ceramici vetrosi quali Smalti e

Cristalline (lucide e opache, bianche e colorate);

4. Conoscenza e uso di colori e coloranti Ceramici;

5. Conoscenza di resinati metallici (lustri e oro per Ceramica);

6. Conoscenze e approfondimento delle tecniche e dei numerosi metodi della decorazione

Ceramica utilizzando le metodologie applicative e le strumentazioni adatte;

7. Realizzazione decorativa di svariati manufatti a gran fuoco (2°cottura) e a piccolo fuoco

(3°cottura), con diverse tecniche;

8. La cottura come operazione fondamentale del processo esecutivo ceramico tramite la

conoscenza di una tipologia di forni per la cottura Ceramica (forni elettrici) e loro utilizzo per un

corretto uso sia per la cottura a “ biscotto ” che a “ vetrato ” ;

9. Attività, in autonomia assistita, delle varie fasi della cottura (infornata del biscotto e infornata

del vetrato) con controllo delle temperature adatte;

10. Approfondimento costante della propria metodologia operativa personale;

Programma di Laboratorio di A.A. della Foggiatura e Formatura dei Prodotti Ceramici – Prof.re Ghelli Amelio (D 609)- Il programma di quest’anno è stato personalizzato, cercando di individuare le specifiche

sensibilità degli alunni.

Durante l’anno scolastico sono stati realizzati vasi cilindrici, con la tecnica del colaggio, dove i

ragazzi sono intervenuti a loro piacere.

E’ stato realizzato un pannello ceramico con varie formelle di cm.20x20 con motivi

tridimensionali d’ispirazione marina.

Infine sono stati realizzati orologi”scultura”.

* E’ programmata una uscita al laboratorio Ceramico BAC per effettuare una esperienza Raku

su lavori degli anni precedenti.

Bologna. 15 Maggio 2019 Prof. Damiano Casadio

Prof. Amelio Ghelli


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SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

(II ALLEGATO)


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Anno scolastico 2018 / 2019

a.s.2018/19 SIMULAZIONE di PRIMA PROVA

DATA 19 FEBBRAIO 2019 CLASSE 26 MARZO 2019

Durata Prova: ore 6

ALUNNO/A: …………………………………………………………….....

TIPOLOGIA PROVA: ................

VALUTAZIONE DELLA PROVA DI SIMULAZIONE: punti ...…./20

DOCENTE: ......................................................................................................


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Anno scolastico 2018 / 2019

a.s.2018/19 SIMULAZIONE di SECONDA PROVA

DATA 02/03/4 aprile 2019 CLASSE

Durata Prova: ore

ALUNNO/A: …………………………………………………………….....

TIPOLOGIA PROVA: ................

VALUTAZIONE DELLA PROVA DI SIMULAZIONE: punti ...…./20


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Griglia di valutazione per l'attribuzione del punteggio Seconda Prova Scritto-grafica cod. LIC9 Design (Arte della ceramica)

Simulazione della seconda prova scritta (Discipline progettuali) Aprile 2019

Indicatori

(correlati

agli obiettivi

della prova)

Livelli Descrittori Punti Puntegg

io

Correttezza

dell'iter

progettuale

1 Non conosce e non sa applicare le procedure progettuali, o le applica in modo

scorretto ed errato.

0,25-2 (Max 6)

2 Applica le procedure progettuali in modo parziale e non sempre appropriato.

Sviluppa il progetto in modo incompleto.

2,5-3,5

3 Applica le procedure progettuali in modo generalmente corretto e appropriato.

Sviluppa il progetto in modo complessivamente corretto.

4-4,5

4 Applica le procedure progettuali in maniera corretta e appropriata, con abilità

e con elementi di originalità.

5-6

Pertinenza e

coerenza con

la traccia

1 Non comprende le richieste e i dati forniti dalla traccia, recependoli in maniera

inesatta o gravemente incompleti.

0,25-1

(Max 4)

2 Analizza ed interpreta le richieste ed i dati forniti dalla traccia in maniera

parziale ed inesatta, recependoli in modo incompleto.

1,5-2

3 Analizza in modo adeguato le richieste della traccia, individuando ed

interpretando correttamente i dati forniti che recepisce in modo appropriato

nella proposta progettuale.

2,5-3

4 Analizza in modo approfondito le richieste della traccia, individuando ed

interpretando correttamente i dati forniti anche con spunti originali,

recependoli in modo completo nella proposta progettuale.

3,5-4

Autonomia e

unicità della

proposta

progettuale e

degli

elaborati

1 Elabora una proposta progettuale priva di originalità, che denota scarsa

autonomia operativa.

0,25-1 (Max 4)

2 Elabora una proposta progettuale di limitata originalità, che denota parziale

autonomia operativa.

1,5-2

3 Elabora una proposta progettuale originale, che denota adeguata autonomia

operativa.

2,5-3

4 Elabora una proposta progettuale ricca di originalità, che denota spiccata

autonomia creativa.

3,5-4

Padronanza

degli

strumenti,

delle

tecniche e dei

materiali

1 Usa le attrezzature del laboratorio, i materiali e le tecniche di rappresentazione

in modo scorretto ed errato.

0,25-0,5 (Max 3)

2 Usa le attrezzature del laboratorio, i materiali e le tecniche di rappresentazione

in modo parzialmente corretto con inesattezze e approssimazione.

0,75-1

3 Usa in modo corretto ed appropriato le attrezzature del laboratorio, i materiali

e le tecniche di rappresentazione.

1,5-2

4 Usa in modo disinvolto e pienamente consapevole le attrezzature del

laboratorio, i materiali e le tecniche di rappresentazione.

2,5-3

Efficacia

comunicativa

1 Non riesce a comunicare le intenzioni sottese nel progetto. Giustifica in modo

confuso e frammentario le scelte effettuate.

0,25-0,5 (Max 3)

2 Riesce a comunicare solo in parte e non sempre efficacemente le intenzioni

sottese al progetto. Giustifica in modo parziale le scelte effettuate.

1

3 Riesce a comunicare correttamente le intenzioni sottese al progetto. Giustifica

in modo coerente le scelte effettuate.

1,5-2

4 Riesce a comunicare in modo chiaro, completo e appropriato le intenzioni

sottese al progetto. Giustifica in modo completo e approfondito le scelte

effettuate.

2,5-3

Totale

punteggio


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DOCUMENTAZIONE RELATIVA A SITUAZIONI

di DISABILITA’ di DISTURBI SPECIFICI APPRENDIMENTO di BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

(III ALLEGATO)

2018/2019 · fisica,italiano e storia, religione, storia dell’arte, discipline di indirizzo. ha...

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