2.4: scopriamo i segreti dell'attrezzatura

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ATTREZZATURA DEL 2.4 AL MICROSCOPIO

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Il 2.4 è una classe a formula estremamente tecnica e particolare. In questo articolo fabrizio Olmi, uno dei più forti timonieri italiani, illustra tutti i dettagli dell'attrezzatura di coperta.

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ATTREZZATURA DEL 2.4 AL

MICROSCOPIO

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Assomiglia in tutto e per tutto ai famosi 12 metri StazzaInternazianale, ma è lunga poco più di quattro metri e viene portatada un solo uomo: è il 2.4mR, la più piccola delle Classi Metriche

2.4mR: LA MINICLASSE METRICA

2.4mR: LA MINICLASSE METRICA

Il 2.4 è nato a Stoccolma nel 1983sviluppato da progettisti localiche hanno utilizzato la

regola “R Metre” per creare un'imbarcazione singola a bulbo: la“2.4 mR”, caratterizzata da unacomplessità e sofisticatezza daimbarcazione a bulbo, ma ai costi econ la sensibilità di una più semplicederiva. Si tratta di una sorella minore, intermini di dimensioni, ma non distile di vela, delle più grandi imbarcazioni metriche 6m, 8m e12m (queste ultime utilizzate in passato per la Coppa America, lagenerazione di Azzurra tanto perintenderci). Poiché il timoniere si

trova seduto all'interno dello scafoesattamente davanti a tutte le manovre di controllo, la conduzionenon è impegnativa dal punto di vistafisico e le regate vengono disputatein formula “open” cioè aperta auomini, donne, giovani e non piùgiovani, abili e disabili, cioè tuttiregatano insieme senza nessunadistinzione di categoria. Visto che ilpeso dell'equipaggio si trova semprevicino al suo centro di gravità, il2.4mR non è sensibile alle differenzedi dimensioni del timoniere. Percontro si tratta di un'imbarcazione incui sono molto sofisticate sia laregolazione delle vele, che la tattica.La classe 2.4 ha ottenuto ben presto

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una notevole popolarità per le suecaratteristiche e si è diffusa in tuttoil mondo ottenendo lo status di“Classe Internazionale” (le principaliflotte si trovano nei Paesi scandinavi, in Italia, in Inghilterra, inGermania, in Australia e negli USA):ogni anno viene disputato ilCampionato del Mondo con una partecipazione tra le 60 e le 100unità. Poiché il 2.4mR è adatto avelisti con disabilità fisiche, è statoscelto come classe in singolo per leParaOlimpiadi. In Italia, la Classe 2.4mR (figura 1 e2) è presente dal 1990

FIGURA 2

(www.duepuntoquattro.it) ed èattualmente composta da un centinaio di imbarcazioni.

La FormulaTrattandosi di una classe metrica,esistono tre differenti progetti realizzati da altrettanti costruttori.Alcuni progetti vengono anche realizzati da “costruttori-amatoriali”.Tuttavia il progetto denominatoNorlin Mark III ha dominato le classifiche sin dal 1991 e al giornod'oggi il 90% delle imbarcazioni inattività sono di questo tipo. Vi sonocostruttori in Finlandia, Stati Uniti e

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le chiglie con alette o materialicosiddetti esotici, ma consentevariazioni per quanto riguarda leattrezzature. La formula di rating qui sotto rappresenta ciò che definisce il

2.4mR.Le lettere rappresentano alcunemisure della barca: L è la lunghezza D è una misura presa circa a metàbarca F è l'altezza del bordo libero (la

Australia che producono il NorlinMark III 2.4mR mentre in Sveziavengono costruiti gli Stradivari 2.4 egli Eide 2.4m. L'Associazione di Classe lavoracostantemente sul Regolamento inmaniera da scoprire ed evitare icosiddetti “buchi di regolamento”che potrebbero far diventare obsoletile barche esistenti. Mentre la regola“R Metre” esiste da circa 100 anni eha subito numerose rielaborazioni,soprattutto durante il periodo dellaCoppa America con i 12 m, ilRegolamento della classe 2.4 Metreviene mantenuta in maniera moltosevera: non permette (ad esempio)

FIGURA 3

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distanza dalla linea di galleggiamento al bordo superioredella barca)S è la superficie velica totale Da ciò ne deriva che un 2.4mR hauna lunghezza di 4,182 m, una lunghezza al galleggiamento di2,978 m, una larghezza pari a 0,720m, un dislocamento di 259 kg eduna superficie velica di 7,39 mq.

L’AttrezzaturaIl timoniere del 2.4mR non è sedutosui bordi dell'imbarcazione (quindi,non deve spostarsi fuori bordo perbilanciare la barca sotto raffica poiché lo sbandamento viene compensato dalla zavorra (circa 180Kg) posta nella chiglia della barca),ma su un apposito sedile fissato nel pozzetto e rivolto verso prua,

montato su binari: è possibile spostarlo avanti o indietro, permodificare l'assetto dell'imbarcazione.Per quanto riguarda il comfort dellaseduta, a sinistra della consolle èposizionata la regolazione delloschienale con strozzatore HarkenMicro 338 con invito 424 (figura 3). Il timone è comandato da una pedaliera oppure da una leva chelavora orizzontalmente (figura 4). Armata a sloop con randa e fiocco, il2.4 ha l'albero regolato da sartie conun ordine di crocette che lavoranosu un piano trasversale, strallo diprua e paterazzo di poppa. Nellastazza è prevista la possibilità diusare lo spinnaker, non consentitoperò in regata. L'attrezzatura è composta da rotaie e barber per il

FIGURA 4

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punto di scotta del fiocco, carrello discotta per la randa, regolazioni perdrizza e cunningham del fiocco,

tesa-base della randa, vang e caricabasso. È possibile effettuareregolazioni di estrema finezza nella

FIGURA 5

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massima tranquillità e l'imbarcazione reagisce con moltasensibilità in tutte le andature.Il timoniere del 2.4 seduto all’internodel pozzetto, si trova di fronte aduna consolle (figura 5) dove arrivano le principali manovre diregolazione delle vele, trattenute da12 strozzatori Micro 338 con invito424.La scotta randa (figura 5 - n. 1)viene rinviata attraverso due bozzelliBullet 088 da incasso, ed in uscitadal boma passa da un bozzelloMicro 292 (figura 6 - n. 3) ed unbozzello Carbo TiLite 351 (figura 6 -n. 2) . Questo bozzello è fissato sucarrello Small Boat CB 2732 (figura6 - n. 1) che scorre su rotaia 2707La scotta tangone (figura 5 - n. 2)

FIGURA 7

FIGURA 8

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utilizza come punto fisso all’albero (figura 7 - n. 1) un Micro 224 ecome punto volante trattenuto con

elastico (figura 7 - n. 2) un CarboTiLite 351.Il cunningham randa (figura 5 - n. 3)

FIGURA 10

FIGURA 9

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Fabrizio Olmi

37 anni, milanese, graficoweb designer, è il

Segretario dell’Associazione di Classe

2.4mR. E’ stato anche Campione Italiano 2.4mR dal

2003 al 2006 ed ha rappresentato l’Italia alle

ParaOlimpiadi di Atene nel 2004

ha un rapporto di demoltiplica 2:1.Per quanto riguarda invece il comando del paterazzo (figura 5 - n.4), con rapporto 4:1 (bozzello Bullet083 + 084 ), attraversa lo specchiodi poppa, rinviato da un bozzelloMicro 224 (figura 8 - n. 1) e si collega al paterazzoIl barber scotta fiocco (figura 5 - n. 5) Dx e Sx ha invececome terminale un bozzello Micro 224, mentre la scotta fioccoDx e Sx è in diretta (figura 5 - n. 6) .La regolazione della catenaria dellostrallo (figura 5 - n. 7) ha un rapporto 2:1 con bozzello Micro 224(figura 9 - n. 1). Mura fiocco Rapporto 2:1anche peril punto di mura del fiocco (figura 5- n. 8),realizzato con bozzello Micro224 (figura 9 - n. 2).Il carrello trasto randa (figura 5 - n.9) Dx e Sx passa passa attraverso

un bozzello Micro 233.- Vang ( fig 7 ) – Molto potente ilvang, con rapporto 4:1: utilizzaCarbo Violino 2655 (figura 10 - n. 1)all’albero e Carbo Violino 2658 constrozzascotte ed arricavo (figura 10- n. 2).Drizza randa e fiocco, infine, esconodal piede d’albero e sono fissate astrozzatori Micro 338 con invito 424(figura 11 - n. 1).

FIGURA 11