5g5s 17 aprile 2015

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modo che l’Italia non sia costretta a sostenere un impegno troppo gravoso per un solo Paese. In que- sto modo si darà un colpo molto duro anche ai traf- ficanti di esseri umani nel Mediterraneo. Inoltre, le mozioni M5S prevedono l’introduzione di una quo- ta massima di migranti per ogni Stato Membro e lo stanziamento di fon- di alle famiglie italiane in difficoltà per ogni tot di migranti ospitati. Sono le misure inserite nelle mo- zioni che Camera e Senato hanno già approvato. Ora il M5S attende che il go- verno la metta in pratica. L’8 dicembre 2015 si aprirà l’Anno Santo della Mise- ricordia e dopo gli scandali di Mafia Capitale il M5S teme che il prossimo Giubileo della Misericordia pos- sa trasformarsi nel Giubileo della Cuccagna. Per que- sto i portavoce 5 Stelle hanno incontrato Monsignor Rino Fisichella, incaricato del Papa per l’organizzazio- ne del Giubileo, al quale hanno proposto di istituire un comitato di controllo con potere di veto in cui sarà presente anche un rappresentante della società civile, che vigili sulla regolare assegnazione degli appalti. SIA IL GIUBILEO DELL’ONESTÀ VOLANTINO DELLE ATTIVITà PARLAMENTARI • 17 APRILE 2015 IMMIGRATI, ECCO LA SOLUZIONE 5 S TELLE 5 GIORNI Crollano i tetti ma il Governo fa solo spot PAG 3 Aumentano le tasse per le imprese PAG 3 La Pizza Connection di McDonald’s PAG 2 La ricetta di Berti per uscire dalla crisi PAG 4 SCUOLA DEF EXPO VENETO rale, ma senza fornire al- cuna soluzione. La realtà è che il nostro Paese oggi è costretto ad accogliere tutti gli immi- grati che mettono piede sul suolo italiano a causa del Regolamento di Dubli- no III, un trattato europeo che ha ratificato proprio la sinistra, insieme a Forza Italia e alla Lega Nord. Ol- tre gli slogan dei leghisti, per risolvere l’emergenza immigrati, i 5 Stelle han- no invece avanzato delle proposte concrete: supe- ramento del regolamento di Dublino, appunto, af- finché ogni immigrato che arrivi in Italia possa essere trasferito in un altro Pae- se europeo; istituzione di centri di richiesta di asilo Ue nei Paesi di transito, in Dibattito infuocato alla Camera sulla proposta di legge per istituire la gior- nata nazionale in memoria delle vittime dell’immigra- zione. Il Movimento 5 Stel- le, in particolare Alessan- dro Di Battista (nella foto), ha pesantemente criticato la presenza della presiden- te Laura Boldrini in aula, accusandola di farsi vede- re solo quando c’è da com- memorare gli immigrati. Riguardo agli sbarchi, i dati ci dicono che sono in continuo aumento e non si arresteranno fin quan- do l’Occidente continuerà ad aprire guerre in giro per il mondo. Sul tema, sia il Pd sia la Lega Nord e le altre forze politiche, han- no dato il via a una vera e propria campagna eletto- M5S AL VATICANO

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5 Giorni a 5 Stelle

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modo che l’Italia non sia costretta a sostenere un impegno troppo gravoso per un solo Paese. In que-sto modo si darà un colpo molto duro anche ai traf-ficanti di esseri umani nel Mediterraneo. Inoltre, le mozioni M5S prevedono l’introduzione di una quo-ta massima di migranti per ogni Stato Membro e lo stanziamento di fon-di alle famiglie italiane in difficoltà per ogni tot di migranti ospitati. Sono le misure inserite nelle mo-zioni che Camera e Senato hanno già approvato. Ora il M5S attende che il go-verno la metta in pratica.

L’8 dicembre 2015 si aprirà l’Anno Santo della Mise-ricordia e dopo gli scandali di Mafia Capitale il M5S teme che il prossimo Giubileo della Misericordia pos-sa trasformarsi nel Giubileo della Cuccagna. Per que-sto i portavoce 5 Stelle hanno incontrato Monsignor Rino Fisichella, incaricato del Papa per l’organizzazio-ne del Giubileo, al quale hanno proposto di istituire un comitato di controllo con potere di veto in cui sarà presente anche un rappresentante della società civile, che vigili sulla regolare assegnazione degli appalti.

Sia il Giubileo dell’oneStà

VOLANTINO DELLE ATTIVITà PARLAMENTARI • 17 APRILE 2015

immiGrati, ecco la Soluzione

5stelle5 giorni

Crollano i tetti ma il Governo fa solo spot

PAG 3

Aumentano le tasseper le imprese

PAG 3

La Pizza Connectiondi McDonald’s

PAG 2

La ricetta di Bertiper uscire dalla crisi

PAG 4

SCUOLA

DEF

EXPO

VENETO

rale, ma senza fornire al-cuna soluzione. La realtà è che il nostro Paese oggi è costretto ad accogliere tutti gli immi-grati che mettono piede sul suolo italiano a causa del Regolamento di Dubli-no III, un trattato europeo che ha ratificato proprio la sinistra, insieme a Forza Italia e alla Lega Nord. Ol-tre gli slogan dei leghisti, per risolvere l’emergenza immigrati, i 5 Stelle han-no invece avanzato delle proposte concrete: supe-ramento del regolamento di Dublino, appunto, af-finché ogni immigrato che arrivi in Italia possa essere trasferito in un altro Pae-se europeo; istituzione di centri di richiesta di asilo Ue nei Paesi di transito, in

Dibattito infuocato alla Camera sulla proposta di legge per istituire la gior-nata nazionale in memoria delle vittime dell’immigra-zione. Il Movimento 5 Stel-le, in particolare Alessan-dro Di Battista (nella foto), ha pesantemente criticato la presenza della presiden-te Laura Boldrini in aula, accusandola di farsi vede-re solo quando c’è da com-memorare gli immigrati. Riguardo agli sbarchi, i dati ci dicono che sono in continuo aumento e non si arresteranno fin quan-do l’Occidente continuerà ad aprire guerre in giro per il mondo. Sul tema, sia il Pd sia la Lega Nord e le altre forze politiche, han-no dato il via a una vera e propria campagna eletto-

M5S AL VATICANO

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5 GIORNI A 5 STELLE • 17 aprile 2015

Una multinazionale del fast food come McDo-nald’s può sponsorizzare un evento sull’alimenta-zione e la nutrizione come l’Expo 2015? No, a mag-gior ragione dopo lo spot con cui McDonald’s offen-de e ridicolizza la pizza italiana, fiore all’occhiel-lo della nostra tradizione culinaria, che porta lustro alla Campania e all’Italia tutta, candidata a diven-tare patrimonio culturale

Via mcdonald’S da eXPoBattaglia M5S contro McDonalD’S: fuori Da Expo 2015 chi offEnDE la pizza E proMuovE il ciBo Spazzatura

dell’umanità per l’Unesco. Per questo, il Movimento 5 Stelle, con la sua candi-data alla Regione Campa-nia, Valeria Ciarambino (nella foto coi portavoce Di Maio e Cioffi), ha chie-sto a Renzi di far ritirare la sponsorizzazione di Mc-Donald’s da Expo 2015: il tema dell’Expo è ‘nutrire il Paese’, non ingrassarlo! Contemporaneamente è stato presentato un ricor-so all’Agcom perchè oscu-

ri lo spot che offende l’I-talia facendo credere che i bambini preferiscano cibo spazzatura alla pizza.

Il decreto “anti-terrorismo” del governo non risolverà nulla. Non si può pensare di contrastare il terrorismo senza prevedere misure pre-ventive attraverso lo stan-ziamento di risorse in favo-re delle forze dell’ordine E’ impensabile introdurre nor-me generiche da applicare senza alcuna distinzione, senza passare da strumenti preventivi che possano pro-

Hanno copiato la mozione M5S per presentarne una più annacquata. Il solito giochetto del Pd è andato in scena anche con la Orte Mestre. Il M5S in Aula (pri-ma firma Arianna Spessotto) chiedeva che si abbandonas-se definitivamente quell’o-pera, una colata di cemento che attraverserà 5 regioni. Il Pd ha bocciato la mozione M5S per votare quella che si accontenta di un accantona-mento nel Def. Tra 6 mesi, il mostro di cemento potreb-be tornare. Il M5S sarà pron-to, come adesso, a bloccarlo.

anti-terroriSmo colabrodo

la orte meStre è bloccata

offeSe alla Pizza italiana, m5S

chiede all’aGcom di ritirare SPot Pro hamburGer

5 GIORNI A 5 STELLE • 17 aprile 2015

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Il Documento di Economia e Finanza collegato al falli-mentare Jobs Act fa acqua da tutte le parti. Per evitare la mancanza di risorse finanziare a copertura dei decreti attuativi del Jobs Act, il governo Renzi tassa le imprese con un aumento dei contributi previdenziali. La scoperta è delle senatrici del M5S, Nunzia Catalfo e Sara Paglini. L’articolo articolo 56, infatti, prevede “l’introduzione di un contributo aggiuntivo di solidarietà a favore delle ge-stioni previdenziali a carico dei datori di lavoro del set-tore privato e dei lavoratori autonomi”. In sostanza, per coprire gli sgravi contributivi dei contratti del Jobs Act si farà pagare a tutte le aziende un aumento dei contributi previdenziali. Un cane che si morde la coda.

def: aumentano i contributi a carico delle imPreSe

L’inizio della settimana per la scuola si è aperto con una tragedia sfiorata. A Ostuni, in Puglia, due bambini e una maestra sono rimasti feriti a cau-sa del crollo del soffitto in una scuola elementa-re, riaperta solo da pochi mesi dopo quattro anni di lavori di ristrutturazione (nella foto). Un caso non isolato: in Italia il rischio del dramma è quasi all’or-dine del giorno. Del resto i numeri sono impietosi: nel nostro Paese 24 mila strutture scolastiche (sul-le 41 mila complessive) hanno impianti idrauli-ci, termici, elettrici non funzionanti e 3.600 ne-cessitano di interventi su strutture portanti. Per il 32,5% delle scuole servo-no interventi di manuten-zione urgente. Di fronte a questa vera e propria emergenza, il portavoca alla Camera, Giuseppe Brescia, ha chiesto chiari-menti al ministro Giannini durante il question time. La risposta è stata del tut-to insoddisfacente: la ve-

rità, al di là degli slogan, è che per la sicurezza delle scuole, e quindi di ragazzi e insegnanti, dovremmo investire miliardi di euro ma questo governo, per la manutenzione ordina-ria delle scuole nel 2015, ha stanziato solo 130 mi-lioni di euro. Per gli anni successivi, non c’è il becco di un quattrino.Nel frattempo, in Parla-mento continuano i lavo-ri del Ddl Istruzione. Il Pd e la maggioranza, dopo finte aperture e frasi di circostanza, hanno defi-nitivamente gettato la maschera, bocciando la nostra richiesta di divide-re in due il provvedimen-to. Avremmo voluto con-sentire alla parte relativa all’assunzione dei docen-ti precari di viaggiare su una corsia preferenziale, più veloce, prendendoci il tempo necessario ad af-frontare le delicate tema-tiche sulla didattica senza corse folli. E invece no, hanno preferito buttare tutto nello stesso calde-rone.

crollano le Scuole e le buGie dal GoVerno tanti SPot e zero fatti

eatalY, nuoVo faVore

no Vitalizi ai condannati

Dopo Milano anche Bo-logna: ecco una nuova gestione affidata diret-tamente all’imprenditore Oscar Farinetti (nella foto) senza bandi di gara. La de-nuncia è dei senatori e dei consiglieri regionali M5S dell’Emilia Romagna. La Eataly di Farinetti è stata scelta dal Comune di Bolo-gna e dalla Regione Emilia Romagna come general contractor del progetto F.I.C.O, la ‘Disnelyand’ del cibo. Appello all’Anac af-finché vigili.

“Stop ai vitalizi per i con-dannati, basta rinvii, l’uffi-cio di presidenza di Camera e Senato deve decidere”. Lo affermano il questore del Senato Laura Bottici (nella foto) e il vice presidente della Camera Luigi Di Maio, in prima fila con tutto il Movimento 5 Stelle nell’a-bolizione di questo assurdo privilegio. “Capiamo il rin-vio per i funerali di Stato della strage di Milano, ma ora basta tergiversare, si voti e si tagli il vitalizio ai condannati”.

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5 GIORNI A 5 STELLE • 17 aprile 2015

Berti, come si avvicina al MoVimento 5 Stelle?“Ho iniziato due anni e mezzo fa seguendo le ri-unioni del meetup di Pa-dova dove si parlava dei problemi della città. Prima qualche domanda, poi le domande sono diventate proposte ed è iniziato l’at-tivismo sul territorio. Posso dire che è stato amore a prima vista”.Quali battaglie ha portato avanti da attivista del Mo-Vimento?“Quella contro l’inceneri-tore di Padova è stata una battaglia campale. Abbia-mo trovato un grosso am-manco di circa 500 milioni di euro, denunciando tutto dopo un lungo lavoro di studio su tutte le implica-zioni economiche e am-bientali”.Il M5S al governo della Regione Veneto con che obiettivi?“Abolire i costi della poli-

microcredito e autonomiaPer un Veneto a 5 Stelle

tica ci permetterà di recu-perare 65 milioni di euro. Tutti soldi che vogliamo mettere a disposizione di un fondo per il microcre-dito, grazie al quale po-tranno aprire più di 500 imprese all’anno con i soldi della politica. Altro punto fondamentale è il referen-dum sull’autonomia, con cui la Regione potrà ge-stire fra i 4 e i 5 miliardi di euro l’anno per istruzione, territorio e imprese. Tutto questo senza dimenticarci di ambiente, dissesto idro-geologico e sanità”.

Jacopo BErti è Stato il priMo canDiDato DEl M5S aD ESSErE ScElto Dal tErritorio pEr lE ElEzioni rEgionali. E’ lui chE SfiDErà la BattEria DEi partiti in vEnEto

abolire i coSti della Politica

farebbe riSParmiare 65 milioni di euro

z

25.000 EUROPER LA TUA IMPRESA

MICROCREDITOPRENDI LA TUA PARTE

www.microcredito5stelle.it

CHI PUò ACCEDERE AL FONDO?Tutte le persone non protestate che vogliono intraprendere una nuova attività imprenditoriale: microimprese, lavoratori autonomi, società di professionisti.

COME ACCEDERE AL FONDO?

Basta compilare i moduli pubblicati sul sito del ministero dello Sviluppo Economico; presentare un piano imprenditoriale e un’idea di impresa sostenibile. Una volta approvata la concessione del credito, basta recarsi in banca per ottenere il finanziamento. Non servono garanzie reali.

COSA PRESENTARE? QUANTO POSSO OTTENERE?Un piano per una piccola attività agricola, artigianale o commerciale, l’idea per un servizio. Sono tanti i casi che meritano un finanziamento. Il tetto finanziabile è fino a 35mila euro.

Gerenzeparlamentari5stelle.it

Movimento 5 stelle camera Movimento 5 stelle Senato

M5S_cameraM5S_Senato

parlamentari5stelle

volantino delle attività parlamentari - 17 aprile 2015a cura degli uffici comunicazione M5S di camera e Senato

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