604 disegno tecnico norme uni 012905
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Technical StandardTRANSCRIPT
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NORMA ITALIANA
Pagina I di IVN di riferimento UNI EN ISO 5455:1998
UNI - Milano 1998Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documentopu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senzail consenso scritto dellUNI.
UNIEnte Nazionale Italianodi Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B20133 Milano, Italia
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UNI EN ISO 5455
MARZO 1998
Disegni tecnici - Scale
Technical drawings - Scales
DESCRITTORI
Scala (dimensionale), designazione, disegno industriale
CLASSIFICAZIONE ICS
01.100.01
SOMMARIO
La norma stabilisce la serie delle scale dimensionali (al naturale di ingran-dimento e di riduzione) raccomandate per lesecuzione dei disegni tecnici.Essa riporta anche le regole per la designazione e liscrizione a disegno
delle stesse scale dimensionali.
RELAZIONI NAZIONALI
La presente norma sostituisce la UNI 3967.
RELAZIONI INTERNAZIONALI
= EN ISO 5455:1994 (= ISO 5455:1979)La presente norma la versione ufficiale in lingua italiana della norma
europea EN ISO 5455 (edizione ottobre 1994).
ORGANO COMPETENTE
Commissione "Disegni tecnici e documentazione tecnica di prodotto"
RATIFICA
Presidente dellUNI, delibera del 23 febbraio 1998
RICONFERMA
Gr. 2
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Pagina II di IVUNI EN ISO 5455:1998
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuoveedizioni o di aggiornamenti. importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possessodellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le partiinteressate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale statodellarte della materia ed il necessario grado di consenso.Chiunque ritenesse, a seguito dellapplicazione di questa norma, di poter fornire sug-gerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dellartein evoluzione pregato di inviare i propri contributi allUNI, Ente Nazionale Italiano diUnificazione, che li terr in considerazione, per leventuale revisione della norma stessa.
PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, del-la norma europea EN ISO 5455 (edizione ottobre 1994), che assu-me cos lo status di norma nazionale italiana. La traduzione stata curata dallUNI. La Commissione "Disegni tecnici e documentazione tecnica di pro-dotto" dellUNI, che segue i lavori europei sullargomento, per dele-ga della Commissione Centrale Tecnica, ha approvato il progettoeuropeo il 6 giugno 1994 e la versione in lingua italiana della normail 15 luglio 1996.
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INDICE
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PREMESSA
2
1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
3
2 DEFINIZIONI
3
3 DESIGNAZIONE
3
4 ISCRIZIONE
3
5 SCALE
3
6 DISEGNI A SCALA INGRANDITA
4
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La presente norma europea stata approvata dal CEN I membri del CEN devono attenersi alle Regole Comuni del CEN/CENELECche definiscono le modalit secondo le quali deve essere attribuito lo status dinorma nazionale alla norma europea, senza apportarvi modifiche.Gli elenchi aggiornati ed i riferimenti bibliografici relativi alle norme nazionalicorrispondenti possono essere ottenuti tramite richiesta alla Segreteria Centra-le oppure ai membri del CEN.Le norme europee sono emanate in tre versioni ufficiali (inglese, francese e te-desca). Traduzioni nella lingua nazionale, fatte sotto la propria responsabilitda membri del CEN e notificate alla Segreteria Centrale, hanno il medesimostatus delle versioni ufficiali.I membri del CEN sono gli Organismi nazionali di normazione di Austria,Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda,Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spa-gna, Svezia e Svizzera.
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CENCOMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for StandardizationComit Europen de NormalisationEuropisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
CENI diritti di riproduzione sono riservati ai membri del CEN.
EN ISO 5455
OTTOBRE 1994
NORMA EUROPEA
Disegni tecnici - Scale
EUROPEAN STANDARD
Technical drawings - Scales
(ISO 5455:1979)
NORME EUROPENNE
Dessins techniques - Echelles
(ISO 5455:1979)
EUROPISCHE NORM
Technische Zeichnungen - Mastbe
(ISO 5455:1979)
DESCRITTORI
Scala (dimensionale), designazione, disegno industriale
ICS
01.100.10
il 14 ottobre 1994.
1994
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PREMESSA
La presente norma europea stata ripresa dal CEN dai lavori dellISO TC 10 "Disegni tec-nici, definizione dei prodotti e documentazione relativa" dellOrganizzazione Internaziona-le di Normazione (ISO). Il Bureau Technique ha deciso di sottoporre il progetto finale al voto formale. Il risultato stato positivo.Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o me-diante la pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro aprile1995, e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro aprile 1995.In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, i seguenti Paesi sono tenuti ad adot-tare la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germa-nia, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Re-gno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera.
NOTIFICA DI ADOZIONE
Il testo della norma internazionale ISO 5455:1979 stato approvato dal CEN come normaeuropea senza alcuna modifica.
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1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
La presente norma internazionale stabilisce le scale dimensionali raccomandate
*)
e la lo-ro designazione da utilizzare per l'esecuzione dei disegni di tutti i campi della tecnica.
2 DEFINIZIONI
2.1 scala
: Rapporto tra la dimensione lineare di un elemento di un oggetto, come rappresen-tato in un disegno originale, e la dimensione lineare dello stesso elemento del medesimooggetto.
Nota
La scala di una riproduzione pu essere differente da quella del disegno originale.
2.2 scala al naturale
: Scala con rapporto 1 : 1.
2.3 scala di ingrandimento
: Scala con rapporto maggiore di 1 : 1. Si noti che la scala diventapi grande all'aumentare del rapporto.
2.4 scala di riduzione
: Scala con rapporto minore di 1 : 1. Si noti che la scala diventa pi pic-cola al diminuire del rapporto.
3 DESIGNAZIONE
La designazione completa di una scala deve essere costituita dal termine "SCALA" (o ter-mine equivalente nella lingua delle altre iscrizioni sul disegno) seguita dall'indicazione delrapporto, come segue:- SCALA 1 : 1 per la scala al naturale;- SCALA X : 1 per le scale di ingrandimento;- SCALA 1 : X per le scale di riduzione.Se non sussiste possibilit di confusione, il termine "SCALA" pu essere omesso.
4 ISCRIZIONE
4.1
La designazione della scala utilizzata per il disegno deve essere indicata nel riquadro del-le iscrizioni del disegno.
4.2
Quando necessario utilizzare pi scale del disegno, nel riquadro delle iscrizioni deve es-sere indicata solo la scala principale; tutte le altre scale devono essere poste a fianco delnumero di posizione del corrispondente particolare o a fianco della lettera che indica lavista (o la sezione) di dettaglio.
5 SCALE
5.1
Le scale raccomandate da utilizzare per i disegni tecnici sono indicate nel prospetto se-guente.
*) Nota nazionale - In aggiunta alle scale definite nella presente norma, vengono utilizzate nei disegni tecnici anche lescale graduate di riferimento (vedere UNI 936). Tali scale sono particolarmente utili quando i disegni originali vengonoridotti o ingranditi con procedimenti automatici.
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Nota
Se, per particolari applicazioni, fossero necessarie scale di ingrandimento maggiori o scale di ridu-zione minori di quelle indicate nel prospetto, la gamma delle scale indicate nel prospetto pu essereestesa in entrambe le direzioni facendo in modo che la scala richiesta sia derivata dalla scala rac-comandata moltiplicata per potenze intere di 10.Scale intermedie possono essere scelte in casi eccezionali e per ragioni funzionali dove le scale rac-comandate non possono essere applicate.
5.2
La scala da scegliere per un disegno funzione della complessit delloggetto da rappre-sentare e dello scopo della rappresentazione. In ogni caso la scala prescelta dovrebbe essere sufficientemente grande da permettereuna facile e chiara interpretazione delle informazioni rappresentate. La scala e la grandezza delloggetto, a loro volta, determineranno la grandezza del dise-gno.
5.3
I dettagli risultanti troppo piccoli per essere correttamente quotati nella rappresentazioneprincipale devono essere rappresentati in scala maggiore, in prossimit della rappresen-tazione principale, in vista (o sezione) a se stante.
6 DISEGNI A SCALA INGRANDITA
Si raccomanda, a fini informativi, nel caso di rappresentazione di piccoli oggetti, di aggiun-gere una rappresentazione al naturale.In questo caso la rappresentazione al naturale pu essere semplificata disegnando solo icontorni dell'oggetto.
Categoria Scale raccomandateScale di ingrandimento 50 : 1
5 : 120 : 1
2 : 110 : 1
Scala al naturale 1 : 1Scale di riduzione 1 : 2
1 : 201 : 2001 : 2 000
1 : 51 : 501 : 5001 : 5 000
1 : 101 : 1001 : 1 0001 : 10 000
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La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,dellIndustria e dei Ministeri.Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 N 633 e successivi aggiornamenti.
UNIEnte Nazionale Italianodi Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B20133 Milano, Italia
UNI EN ISO 5455:1998
PUNTI DI INFORMAZIONE E DIFFUSIONE UNI
Milano (sede) Via Battistotti Sassi, 11B - 20133 Milano - Tel. (02) 70024200 - Fax (02) 70105992Internet: www.unicei.it - Email: [email protected]
Roma Piazza Capranica, 95 - 00186 Roma - Tel. (06) 69923074 - Fax (06) 6991604Email: [email protected]
Bari c/o Tecnopolis CSATA Novus OrtusStrada Provinciale Casamassima - 70010 Valenzano (BA) - Tel. (080) 8770301 - Fax (080) 8770553
Bologna c/o CERMETVia A. Moro, 22 - 40068 San Lazzaro di Savena (BO) - Tel. (051) 6250260 - Fax (051) 6257650
Brescia c/o AQMVia Lithos, 53 - 25086 Rezzato (BS) - Tel. (030) 2590656 - Fax (030) 2590659
Cagliari c/o Centro Servizi Promozionali per le ImpreseViale Diaz, 221 - 09126 Cagliari - Tel. (070) 349961 - Fax (070) 34996306
Catania c/o C.F.T. SICILIAPiazza Buonarroti, 22 - 95126 Catania - Tel. (095) 445977 - Fax (095) 446707
Firenze c/o Associazione Industriali Provincia di FirenzeVia Valfonda, 9 - 50123 Firenze - Tel. (055) 2707268 - Fax (055) 2707204
La Spezia c/o La Spezia Euroinformazione, Promozione e SviluppoPiazza Europa, 16 - 19124 La Spezia - Tel. (0187) 728225 - Fax (0187) 777961
Napoli c/o Consorzio Napoli RicercheCorso Meridionale, 58 - 80143 Napoli - Tel. (081) 5537106 - Fax (081) 5537112
Pescara c/o Azienda Speciale Innovazione Promozione ASIPVia Conte di Ruvo, 2 - 65127 Pescara - Tel. (085) 61207 - Fax (085) 61487
Torino c/o Centro Estero Camere Commercio PiemontesiVia Ventimiglia, 165 - 10127 Torino - Tel. (011) 6700511 - Fax (011) 6965456
Treviso c/o Treviso TecnologiaVia Roma, 4/D - 31020 Lancenigo di Villorba (TV) - Tel. (0422) 608858 - Fax (0422) 608866
Udine c/o CATASVia Antica, 14 - 33048 S. Giovanni al Natisone (UD) - Tel. (0432) 747211 - Fax (0432) 747250
Vicenza c/o Associazione Industriali Provincia di VicenzaCorso Palladio, 15 - 36100 Vicenza - Tel. (0444) 232794 - Fax (0444) 545573
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