9. attività progettuali - icvittorini.it - 9 attività... · accoglienza e continuità (scuola...
TRANSCRIPT
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 1
9. Attività progettuali
aggiornato il 18/10/2018
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 2
SOMMARIO ATTIVITÀ PROGETTUALI ...................................................................................................................................... 3
PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA .................................................................... 3
Scuola dell’Infanzia:........................................................................................................................................... 3
Scuola Primaria: ................................................................................................................................................. 3
Scuola Secondaria di primo grado: ................................................................................................................... 3
PROGETTI PER I TRE ORDINI DI SCUOLA .......................................................................................................... 4
ACCOGLIENZA E CONTINUITÀ ...................................................................................................................... 4
PROGETTI INFANZIA ............................................................................................................................................. 6
“VOLERE… VOLARE” ......................................................................................................................................... 6
HELLO CHILDREN, GIOCHIAMO CON LA LINGUA .................................................................................... 8
PSICOMOTRICITÀ: “VEDO, SENTO...” ........................................................................................................... 11
PIANO FLESSIBILITÀ DIDATTICA .................................................................................................................. 12
PROGETTI SCUOLA PRIMARIA .......................................................................................................................... 14
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO .................................................................................................................... 14
CORSO PROPEDEUTICO-STRUMENTALE CHITARRA SASSOFONO E PIANOFORTE E FLAUTO ...... 15
SPORT DI CLASSE .............................................................................................................................................. 16
EASYBASKET ...................................................................................................................................................... 16
EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ (Primaria - Secondaria) ............................................................................. 16
PROGETTI SCUOLA SECONDARIA .................................................................................................................... 18
ORCHESTRA FLAUTI DOLCI ........................................................................................................................... 18
ORIENTAMENTO .............................................................................................................................................. 19
RECUPERO - CONSOLIDAMENTO - POTENZIAMENTO ............................................................................ 21
EDUCAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ......................................................................................................... 21
“G.S.S (GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI) ................................................................................................. 22
LINGUISTICO-CULTURALE MALTA ............................................................................................................. 25
“UNO SPORTELLO PER AMICO” .................................................................................................................... 26
FLESSIBILITA’ ORARIA ..................................................................................................................................... 27
GEMELLAGGIO: “SICILIA – TRENTINO ALTO ADIGE” ............................................................................ 27
“UN LIBRO PER LA TESTA” ............................................................................................................................. 28
VIAGGI, USCITE E VISITE D'ISTRUZIONE......................................................................................................... 30
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 3
ATTIVITÀ PROGETTUALI Le attività progettuali saranno rivolte a tutti gli alunni di scuola dell’Infanzia, Primaria e
Secondaria. Nella scuola dell’autonomia i progetti rappresentano una modalità importante di ampliamento dell’offerta formativa.
Nella definizione dei progetti didattici sono linee guida: la trasversalità degli obiettivi da raggiungere, l’interdisciplinarietà dei contenuti, il coinvolgimento di più classi e più docenti, il prevalere della dimensione formativa-esperienziale rispetto a quella cognitiva, la fondamentale dimensione plurale della persona.
La progettualità contribuirà all’arricchimento dell’offerta formativa in vari settori: al recupero
socio-educativo, ad azioni di tutoraggio didattico, alla strutturazione di percorsi di
alfabetizzazione funzionale, di consolidamento delle competenze linguistico- espressivo e
logico-matematiche, atti a prevenire il fenomeno della dispersione, a favorire il successo
scolastico e l’integrazione degli alunni stranieri; alla valorizzazione della persona attraverso
la musica, la danza, il teatro, la matematica, il dialetto, ad iniziative che coinvolgano un
numero elevato di alunni utilizzando percorsi formativi di educazione alla legalità, all’arte,
alla creatività, all’esperienza musicale, secondo i criteri già approvati dal Collegio dei
Docenti.
PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Accoglienza e continuità (Scuola Infanzia, Primaria, Secondaria)
Scuola dell’Infanzia:
“Volere…volare” ;
“Hello children” giochiamo con la lingua;
“Psicomotricità: vedo, sento…”;
Piano della flessibilità oraria.
Scuola Primaria:
Progetto di potenziamento
Corso propedeutico-strumentale chitarra sassofono e pianoforte e flauto per le
classi quinte della scuola primaria
Sport di classe
Easy Basket
Educazione alla Legalità Scuola primaria - Scuola secondaria di primo grado)
Scuola Secondaria di primo grado:
Orchestra di flauti dolci Orientamento alla scelta (Scuola secondaria di I grado) Progetto recupero/potenziamento
Educazione alla sostenibilità
Giochi sportivi studenteschi (Scuola secondaria di primo grado)
Progetto linguistico culturale a Malta
Progetto “Uno sportello per amico”
Flessibilità oraria (Scuola Secondaria)
Progetto “Gemellaggio Sicilia-Trentino Alto Adige” Progetto “Un libro in testa”
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 4
PROGETTI PER I TRE ORDINI DI SCUOLA
ACCOGLIENZA E CONTINUITÀ
Referente: MariaelisaGalazzo
RAGIONI E OBIETTIVI
L’istanza dell’accoglienza e della continuità educativa investe l’intero sistema formativo di base
sottolineando il diritto di ogni bambino e di ogni ragazzo ad un percorso scolastico unitario,
organico e completo, e prefiggendosi l’obiettivo di attenuare le difficoltà che spesso si
presentano nel passaggio tra i diversi ordini di scuola.
I PIANI OPERATIVI
Tenendo conto quindi delle difficoltà che incontrano gli alunni ad ogni cambio di ordine di
scuola e riflettendo su come poter facilitare questo inserimento nel nuovo ambiente scolastico,
dopo aver sentito i pareri degli insegnanti coinvolti, si è pensato ad un piano delle attività
articolato in due percorsi.
Il primo “scuola dell’infanzia-scuola primaria” riguarda tutte le terze sezioni delle scuole
dell’infanzia presenti nel comune, le prime e le quinte classi della scuola primaria.
Il secondo “scuola primaria-scuola secondaria di primo grado” riguarda le classi quinte della
scuola primaria e le prime classi della scuola secondaria di primo grado.
LE AZIONI DEL PIANO
1° PERCORSO: SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA
Nel primo periodo del nuovo anno scolastico
A novembre i bambini della scuola dell’infanzia visiteranno la scuola primaria dove gli
insegnanti e gli alunni delle classi prime si renderanno disponibili a presentare il
nuovo ambiente scolastico.
Nel corso dell’anno scolastico
Nella seconda quindicina di gennaio, prima delle iscrizioni alla scuola primaria, sarà
previsto un incontro, presso i locali dell’istituto, dei genitori con il Dirigente Scolastico e
gli insegnanti delle classi uscenti per la presentazione dell’offerta formativa.
Ad aprile i bambini della scuola dell’infanzia visiteranno la scuola primaria dove gli
insegnanti e gli alunni delle classi quinte svolgeranno attività laboratoriali comuni.
Nell’ultimo periodo dell’anno scolastico
Le insegnanti delle classi quinte della scuola primaria potranno recarsi a trovare,
durante le loro ore libere, i bambini della scuola dell’infanzia per approfondirne la
conoscenza e osservarli durante le attività didattiche.
2° PERCORSO: SCUOLA PRIMARIA-SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Nel primo periodo del nuovo anno scolastico
A novembre i bambini della scuola primaria visiteranno la scuola secondaria di primo
grado dove gli insegnanti e gli alunni delle classi prime si renderanno disponibili a
presentare il nuovo ambiente scolastico.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 5
Nel corso dell’anno scolastico
Nella seconda quindicina di gennaio, prima delle iscrizioni alla scuola secondaria di
primo grado, sarà previsto un incontro, presso i locali dell’istituto, dei genitori con il
Dirigente Scolastico e gli insegnanti delle classi uscenti per la presentazione dell’offerta
formativa.
Ad aprile gli alunni della scuola primaria visiteranno la scuola secondaria di primo
grado dove gli insegnanti e gli alunni delle classi prime coinvolgeranno gli ospiti in
attività comuni: lezioni frontali, attività grafiche e musicali.
Nell’ultimo periodo dell’anno scolastico
Sono previsti incontri tra i docenti dei due ordini di scuola per :
• individuare i livelli di acquisizione delle competenze e delle conoscenze degli alunni,
le modalità di apprendimento, gli aspetti relazionali;
• raccogliere informazioni sugli alunni che presentano disagi (difficoltà di
apprendimento, relazionali, familiari…).
DURATA
Il progetto si articolerà nell’arco di tutto l’anno scolastico.
ORGANIZZAZIONE
Il progetto è rivolto a tutti i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, a tutti gli
alunni delle classi prime e delle classi quinte della scuola primaria e agli alunni delle classi
prime della scuola secondaria di primo grado del nostro istituto. Saranno coinvolti: il Dirigente,
i docenti referenti e i docenti delle classi ponte.
MATERIALE
Caramelle, matite, carta crespa, cartoncini colorati, colori, colla e fogli da disegno.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 6
PROGETTI INFANZIA
“VOLERE… VOLARE”
Monitoraggio e Valutazioni
Le varie fasi del progetto saranno monitorate a cura delle responsabili negli incontri periodici di
intersezione. La valutazione sarà espletata, in itinere, monitorando gli effetti positivi delle attività
svolte e la loro ricaduta in termini di crescita personale e di maturazione dei bambini. Si valuterà il
lavoro e l’impegno profuso nella realizzazione dei percorsi creativi e personali.
Durante le varie fasi del progetto, saranno organizzate diverse attività dedicate alla scoperta del
territorio, all’arte e all’espressione creativa che daranno modo di valutare l’efficacia complessiva
del progetto.
Analisi dei bisogni
Tra le criticità che emergono nella Scuola dell’Infanzia c’è la difficoltà di costruire un dialogo e di
favorire il coinvolgimento dei genitori per lo scambio fra i diversi punti di vista di chi la fa la scuola
e di chi, per alcuni anni di vita, la frequenta come genitore.
L’idea del progetto nasce dall’analisi di questi bisogni, perché interessa capire lo sguardo con il
quale i genitori vedono la scuola e nel contempo, incrociare il loro sguardo con il nostro, con quello
Plessi coinvolti
G.Rodari – Madre Teresa di Calcutta
Responsabile coordinatore del Progetto
Vilma Fiore – Nelly Mancarella – Annamaria Puglisi
Docenti coinvolti
Cognome e nome Impegno orario
Le docenti curriculari dei plessi della Scuola dell’Infanzia Flessibilità
La flessibilità oraria sarà attuata così come segue: ogni insegnante nell’arco di un mese,
posticipando l’orario di ingresso alle ore 9:00, accumulerà 5 ore che saranno in seguito ripartite sia
per le attività laboratoriali che per le attività da svolgere in periodi particolari dell’anno in cui è
necessaria la compresenza.
TOTALE ORE 35
Destinatari
Alunni e genitori Totale sezioni
Dei due plessi 10
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 7
dei loro figli, per metterli in comune, rilanciare eventuali diversità, trovare assonanze, facilitare la
comprensione. Il progetto quindi tenta di offrire una risposta attraverso percorsi creativi che
pongono in primo piano l’alunno e la sua capacità di interpretazione dei fenomeni e dei problemi
attuali, utilizzando a tal fine canali di lettura anche emozionali, i genitori e la loro capacità di
mettersi in gioco nello scambio reciproco della condivisione delle esperienze.
Obiettivi educativi
Per i genitori:
rompere l’isolamento entro cui spesso i genitori si trovano ad affrontare il loro difficile
compito;
costruire un luogo privilegiato di comunicazione tra adulti;
migliorare le competenze comunicative e relazionali nei confronti dei figli;
migliorare la partecipazione attiva dei genitori con la scuola;
Per i bambini:
valorizzare l’esperienza e la conoscenza dei bambini;
favorire l’esplorazione e la scoperta del mondo dentro e fuori la scuola.
Attività
Il progetto verrà sviluppato in tutte le sezioni durante l’intero anno scolastico. Il percorso didattico
si articolerà durante le attività previste dalla Scuola dell’Infanzia:
Festa dei nonni - San Martino - Open Day - Natale - Carnevale - Pasqua - Fine anno
Uscite didattiche nel territorio con i bambini.
Uscite didattiche extra territoriali.
Attività laboratoriali con i bambini.
Attività laboratoriali con i genitori in orario extrascolastico (dicembre/gennaio; marzo)
Strategie e percorsi metodologici
Racconti e lettura di immagini
Attività manipolative
Visione di filmati
Uscite nel territorio comunale
Visite guidate extra territoriali
Attività laboratoriali, grafiche, pittoriche, plastiche, musicali
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 8
Utilizzo di strumenti e creazione di prodotti multimediali
Locali impiegati
Plessi scolastici: G.Rodari e M.Teresa di Calcutta
Sussidi impiegati
Testi e strumenti multimediali
HELLO CHILDREN, GIOCHIAMO CON LA LINGUA
Referenti del Progetto: Ins. Lucia Aparo, Ins. Patrizia Caramma e Ins. Giovanna Terranova
Premessa
In conformità con quanto stabilito dalle Indicazioni Nazionali ministeriali, è di
fondamentale importanza favorire un approccio alla lingua straniera già durante il
primo percorso scolastico, quello nella scuola dell’infanzia. Sin dalla più tenera età,
infatti, i bambini assimilano moltissime informazioni provenienti dal mondo esterno e,
se opportunamente sollecitati, sono in grado di acquisire competenze linguistiche e
comunicative a lungo termine. È dunque compito della scuola dell’infanzia porre le basi
per un interesse alla lingua straniera e suscitare nel bambino curiosità verso
l’apprendimento di un nuovo codice linguistico, che verrà poi approfondito negli anni
successivi della scuola primaria. Le attività didattiche, volte a favorire questo primo
approccio con l’inglese, saranno strutturate sulla base delle effettive capacità cognitive
e sugli interessi dei bambini e, pertanto, adattate in itinere. Ogni bambino prenderà
confidenza con la nuova lingua seguendo un processo naturale e induttivo: si servirà di
stimoli uditivi e visivi adeguati al suo sviluppo cognitivo e che fanno riferimento
esclusivamente alla dimensione orale della lingua. L’insegnante coinvolgerà i bambini
utilizzando un linguaggio iconico e musicale e proporrà, inoltre, delle attività motorie utili
al bambino per fare esperienza concreta di un lessico nuovo. Attraverso tali attività
motorie il bambino potrà approcciarsi alla lingua inglese in un contesto dinamico e
stimolante, ma potrà anche riconoscere il proprio corpo come strumento di conoscenza
del mondo, di sperimentazione di emozioni e di espressione del sé. Parallelamente alle
attività finora esposte, saranno proposte anche delle attività creative che vedranno i
bambini impegnati nella realizzazione di lavoretti, manufatti, cartelloni con l’utilizzo di
materiali sempre diversi, al fine di promuovere un apprendimento attivo in un contesto
ludico e di stimolare la fantasia e la creatività.
Valenza Educativa
E’ opportuno chiarire che questo progetto non si caratterizza come insegnamento
sistematico di una disciplina, ma come momento di sensibilizzazione del bambino ad un
codice linguistico diverso dal proprio e, in senso più ampio, come conoscenza di altre
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 9
culture. La lingua inglese rappresenta l’anello di congiunzione della futura Europa unita,
il linguaggio, cioè, che sempre più metterà in comunicazione la molteplicità culturale che
già si configura all’interno della Comunità Europea. E’ opportuno perciò, fin dalla scuola
dell’infanzia, veicolare e interpretare questa condizione come una risorsa sul piano
educativo. La lingua straniera si qualifica pertanto come strumento educativo per
l’esposizione a suoni verbali che predispongono ad acquisizioni successive, l’avvio e il
potenziamento delle abilità necessarie a stabilire interazioni positive con gli altri, la
costruzione di una positiva immagine di sé e infine la maturazione di un’identità
personale equilibrata.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
avvicinarsi ad un nuovo codice linguistico;
stimolare interesse e curiosità verso l'apprendimento di una lingua straniera;
migliorare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e di
memorizzazione;
lavorare sulla sensibilità musicale attraverso l’imitazione e riproduzione di canti e
suoni appartenenti ad un nuovo sistema fonetico;
valorizzare e promuovere la diversità linguistica e culturale;
utilizzare il proprio corpo come strumento di conoscenza di sé e della realtà
circostante;
promuovere la socializzazione e il rispetto nei confronti dei compagni;
sostenere l’uguaglianza di tutti i bambini, evitando il prevalere di alcuni sugli altri;
favorire l’attivazione di strategie di collaborazione e aiuto tra i compagni,
imparando ad operare insieme per il raggiungimento di un obiettivo comune.
OBIETTIVI LINGUISTICI:
COMPETENZE LESSICALI
acquisire i primi elementi lessicali del nuovo codice linguistico;
sperimentare e combinare elementi in lingua inglese per formulare brevi frasi ed
espressioni di routine;
imparare e saper utilizzare vocaboli legati alla realtà quotidiana del bambino.
COMPETENZE FONETICHE:
acquisire una capacità progressiva di riproduzione dei suoni della lingua inglese;
saper riprodurre intonazione e ritmo di brani musicali e filastrocche inglesi.
COMPETENZE COMUNICATIVE:
saper utilizzare le strutture linguistiche e il lessico appreso, in modo appropriato e
in un contesto adeguato;
saper rispondere adeguatamente a semplici domande;
saper esprimere i principali stati d’animo o le esigenze basilari
CONTENUTI D’APPRENDIMENTO:
• Imparare a salutare e congedarsi
• Presentarsi in inglese
• Nominare e riconoscere i principali oggetti scolastici
• Sapere riconoscere i colori
• Imparare a contare fino a 10
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 10
• Memorizzare i nomi degli animali
• Nominare i componenti principali della famiglia
• Conoscere alcuni vocaboli relativi a stati d’animo
• Memorizzare i nomi degli animali
• Conoscere le principali festività
• Concetti topologici e relazioni spaziali: le preposizioni
• Identificare e riconoscere le differenti parti del corpo
• Associare vocaboli a movimenti
METODOLOGIA:
L’apprendimento della lingua inglese sarà favorito da un contesto ludico e da un
approccio naturale, proponendo delle attività giocose e che implichino azioni motorie.
Verrà attuata tale metodologia in base al principio secondo cui una lingua si impara meglio
quando non viene esplicitamente insegnata, ma utilizzata in un contesto reale. Si
organizzeranno in classe situazioni di gioco e di esperienza di vita diretta in cui il bambino
non si sentirà costretto ad esprimersi in lingua inglese, ma lo farà in modo del tutto
spontaneo e naturale. Pertanto le attività didattiche non sono finalizzate allo sviluppo di
una competenza grammaticale, bensì di una competenza comunicativa, privilegiando la
dimensione orale della lingua, l’unica su cui il bambino può fare affidamento ed essenziale
per l’interazione con i compagni e con l’insegnante. Ci si servirà, inoltre, di brevi racconti,
canzoncine, filastrocche. L’ascolto e la ripetizione del materiale linguistico proposto
serviranno a rinforzare i contenuti del libro di testo o di eventuali schede alternative.
L’apprendimento del lessico verrà promosso, inoltre, attraverso lo svolgimento di attività
manipolativo-creative, come disegnare, colorare e decorare elementi di nuovo
apprendimento, e attraverso l’utilizzo di flash cards e cartelloni da realizzare insieme.
Saranno altresì previsti giochi di movimento al fine di coniugare l’esigenza naturale di
movimento dei bambini con la loro maggiore ricettività in condizioni di rilassatezza e
divertimento, in modo da rinforzare ulteriormente l’acquisizione dei contenuti lessicali,
soprattutto in relazione allo spazio in cui vivono.
Verifica e Valutazione
Le modalità di verifica saranno diverse:
• osservazione della partecipazione ai giochi e alle attività proposte;
• osservazione delle modalità di interazione nel gruppo;
• osservazione degli elaborati in cui il bambino analizza e interiorizza l’esperienza
svolta;
• osservazione delle verbalizzazioni dei bambini;
• confronto con le colleghe delle sezione per verificare l’entusiasmo della proposta.
Destinatari
Gli alunni frequentanti le sezioni dei plessi di Calcutta” e “Rodari”
I docenti responsabili svilupperanno il progetto durante tutto l’anno scolastico.
L’insegnante Lucia Aparo si occuperà di svolgerlo nelle quattro sezioni del plesso Rodari
e durante le ore di compresenza.
L’insegnante Patrizia Caramma si occuperà di svolgerlo nelle sezioni degli alunni di 4 anni
e nella terza sez. A dei 5 anni.
L’insegnante Terranova Giovanna si occuperà di svolgerlo nelle sezioni degli alunni di 3
anni e nella terza sez. B dei 5 anni.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 11
PSICOMOTRICITÀ: “VEDO, SENTO...”
Responsabili del Progetto: Ins. Calafiore Luisa - Ins. Pistritto Angelo
Destinatari: Bambini dei due plessi di Scuola dell’Infanzia
Monitoraggio e Valutazioni
Il monitoraggio e la valutazione del progetto avverrà attraverso:
l’analisi continuativa degli incontri e del percorso complessivo;
lo scambio di informazioni costante tra gli insegnanti;
l’osservazione dei singoli bambini.
Analisi dei bisogni
Il progetto di psicomotricità nasce dalle indicazioni date dal dirigente Scolastico nell’atto di
indirizzo e si inserisce coerentemente nel percorso della scuola dell’infanzia, perché favorisce
attraverso il corpo e il movimento il conseguimento dell’identità, dell’autonomia e delle
competenze cognitive e prassiche.
Obiettivi educativi
Questo percorso di psicomotricità mirerà a sviluppare e migliorare la capacità di ascoltare,
osservare, riflettere, comprendere, produrre, sintetizzare attraverso i seguenti punti cardine:
1. Motricità
2. Equilibrio
3. Coordinazione
4. Schema corporeo
Attività
Si svolgeranno 5 ore di attività per ogni sezione
Strategie e percorsi metodologici
La proposta psicomotoria si sviluppa attraverso il gioco e la mediazione corporea e sensoriale.
La metodologia che ne consegue sarà necessariamente costruita sui bisogni e sulle capacità
espressive, comunicative, motorie, affettive specifiche degli alunni
Docenti coinvolti
Cognome e nome Impegno orario
Calafiore Luisa 25h frontali +
3h non frontali
Pistritto Angelo 25h frontali +
3h non frontali
TOTALE ORE 50 frontali + 6 non frontali
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 12
Locali impiegati
Aule- Androne- Cortile
Sussidi impiegati
Piccoli attrezzi
PIANO FLESSIBILITÀ DIDATTICA
PREMESSA:
Le insegnanti della scuola dell’infanzia, dopo essersi consultate in merito alla flessibilità didattica per
l’a.s. 2018/19, ritengono di fondare la proposta sull’apertura delle sezioni, sia in orizzontale che in
verticale. L’insegnante, qualora si presenti in sezione un numero inferiore a 10 alunni, accorpa la
propria sezione ad un’altra o a più altre che abbia/abbiano anch’esse in quella giornata un numero
esiguo di alunni fino alla costituzione di due o più gruppi-classe di numero variabile (costituiti da uno
a venti alunni), tanti quanti sono i docenti in servizio, per procedere in ciascun gruppo formatosi ad
attività dedicate e programmabili di potenziamento, facilitazione all’apprendimento, recupero delle
abilità di base.
Il potenziamento avverrà attraverso attività laboratoriali e secondo i suggerimenti della normativa
vigente.
FINALITÀ:
Arricchire le possibilità formative dei bambini, potenziare le competenze già acquisite e/o recuperare le
difficoltà.
ATTIVITÀ LABORATORIALI:
Psicomotorie e sensoriali;
Lingua inglese;
Pittura;
Attività manipolative;
Espressione corporea;
Fiabe, racconto e mito;
Potenziamento della didattica.
TEMPI DI ATTUAZIONE:
Nel corso dell’anno scolastico, sia in ore antimeridiane che in ore pomeridiane, qualora si presenti
l’esigenza.
OBIETTIVI:
Potenziamento delle conoscenze e dello scambio finalizzati alla comprensione dell’altro e alla
valorizzazione della diversità;
Potenziamento della capacità di organizzazione e collaborazione tra pari in diversi contesti
della quotidianità;
Sperimentare contesti differenziati in cui assumere ruoli diversi, sia nell’apprendimento che
nelle relazioni interpersonali;
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 13
Sperimentare il ruolo di tutoraggio, da parte di bambini più grandi, nei confronti dei piccoli
come crescita della consapevolezza delle proprie competenze.
Possibilità per i più piccoli di sdrammatizzare in sicurezza e incognite nei confronti del futuro
e di arricchimento attraverso il confronto delle idee.
DESTINATARI:
Tutti i bambini della scuola dell’infanzia.
DOCENTI COINVOLTI:
Tutte le docenti della scuola dell’infanzia.
CONTENUTI:
Conoscenza;
Autonomia;
Socializzazione.
METODOLOGIA:
Attraverso la conoscenza di spazi e ambienti;
Organizzazione flessibile degli spazi e dei tempi;
Piccolo e grande gruppo in sezione verticale e in orizzontale.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 14
PROGETTI SCUOLA PRIMARIA
ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO
PREMESSA
L’organico potenziato assegnato alla scuola, rende maggiormente possibile l’attuazione di
percorsi di recupero e potenziamento.
L’individuazione analitica degli effettivi bisogni formativi di ciascun alunno potrà consentire
di predisporre degli interventi individualizzati e delle attività specifiche in modo da
rispondere ad ogni esigenza formativa emersa dopo il periodo iniziale di lavoro didattico e
dopo l’analisi della situazione di partenza delle classi.
Mettere in atto le attività di potenziamento, consentirà ai docenti di intervenire
tempestivamente evitando situazioni di disagio eccessivo, che con il tempo finirebbero per
aggravarsi.
I docenti monitoreranno in maniera organica e sistematica la loro attività grazie al confronto
costruttivo tra colleghi, uscendo dai confini di una didattica autoreferenziale e migliorando lo
stile d’insegnamento.
OBIETTIVI FORMATIVI
Migliorare le capacità logiche che stanno alla base dell’apprendimento.
Creare situazioni alternative per l’apprendimento e il potenziamento di capacità logiche.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Potenziare i punti di forza individuali, per riequilibrare la sfera emotiva e la
personalità.
Usare strategie compensative di apprendimento.
Acquisire un metodo di studio più appropriato.
Stimolare la motivazione ad apprendere.
Educare al cooperative learning, potenziando le abilità sociali e relazionali con i pari.
DESTINATARI
Alunni di tutte le classi della scuola primaria individuati dal Consiglio di classe
DISCIPLINE COINVOLTE
Ambito logico-matematico e linguistico-espressivo
STRUMENTI
Materiale strutturato
Schede didattiche
Materiale non strutturato
LIM
Computer multimediali con collegamento Internet
Materiale di facile consumo(fotocopie, carta).
CLASSI COINVOLTE:
Tutte
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 15
DOCENTI COINVOLTI DELLA SCUOLA PRIMARIA
Romano Giuseppina per 22 ore settimanali
Carrubba Lidia per 3 ore settimanali
Germano Lucia per 3 ore settimanali
Meli Annunziata per 1 ora settimanale
Musumeci Grazia per 10 ore settimanali
Lombardo Paola per 9 ore settimanali
SPAZI
Aula, palestra, laboratorio multimediale.
METODOLOGIA DIDATTICA
Utilizzo dimetodologie innovative, tra cui il circle time, il cooperative learning, il
brainstorming, la rielaborazione creativa delle proprie emozioni e del proprio vissuto, il
tutoring.
Le tecniche utilizzate avranno lo scopo di motivare e di mobilitare le capacità creative
dell’allievo.Gli insegnanti proposti, in base alle esigenze dei singoli alunni, stabiliranno i
contenuti, le strategie e le attività da mettere in atto.
INTERVENTI.
L’intervento di potenziamento per essere efficace sarà regolare e continuo. I docenti che
effettueranno le ore di potenziamento, inseriranno nel proprio orario settimanale le ore di
potenziamento e annoteranno sul registro elettronico, le ore effettivamente prestate.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica dell’intervento didattico sarà regolare e continua per una costante valutazione dei
ritmi e dei livelli di apprendimento di ciascun alunno e dell’acquisizione dei contenuti. Sarà
finalizzata anche a valutare l’efficacia del metodo adottato, a operare eventuali modifiche e a
individuare tempestivamente gli eventuali correttivi da introdurre.
CORSO PROPEDEUTICO-STRUMENTALE CHITARRA SASSOFONO E
PIANOFORTE E FLAUTO
Classi quinte della Scuola Primaria
I docenti di strumemto: Barbagallo Fabio, Marino Cesare, Gattinella Paola, Caruso Sebastiana,
nell’anno scolastico 2018/2019, per quanto riguarda il curriculo verticale, intendono avviare,
per le classi quinte della scuola primaria, un’attività di supporto alle insegnanti curriculari
con la presenza di un docente di strumento per ciascuna delle quattro classi e per un’ora
settimanale a partire dal mese di ottobre. Il gruppo dei docenti si propone di realizzare
quattro lezioni mensili per ciascuna classe con una rotazione dei quattro insegnanti durante il
primo quadrimestre, tale rotazione verrà ripetuta anche nel secondo quadrimestre. Ogni
insegnante svolgerà quindi 8 lezioni per ciascuna classe quinta.
Le lezione saranno rivolte alla interiorizzazione del ritmo con gesti suono, sviluppo
dell’orecchio melodico negli intervalli elementari, riconoscimento della notazione di base,
pratica strumentale con strumenti ritmici e melodici. Gli insegnanti concordano che ogni
mese saranno definite, in linea generale, le attività da svolgere nelle varie classi in modo da
avere una univoca programmazione delle attività da realizzare tenendo conto del testo in uso
nella scuola primaria.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 16
SPORT DI CLASSE
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Comitato Olimpico
Nazionale Italiano (CONI), facendo seguito al protocollo d’intesa triennale sottoscritto in
data 29/11/2016, con il sostegno del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e di diverse
Regioni ed Enti Locali, promuovono il progetto “Sport di Classe”.
L’obiettivo è la valorizzazione dell’educazione fisica e sportiva nella scuola primaria per le
sue valenze trasversali e per la promozione di stili di vita corretti e salutari, favorire lo star
bene con se stessi e con gli altri nell’ottica dell’inclusione sociale, in armonia con quanto
previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo
ciclo d’Istruzione, di cui al Decreto Ministeriale 16 novembre 2012, n. 254 .
L’edizione 2018/2019 del progetto è rivolta a tutte le classi 4^ e 5^ delle scuole primarie
d’Italia, statali e paritarie, e prevede, rispetto alle edizioni precedenti, un incremento delle
ore realizzate dal Tutor per ogni classe: 23 ore per ciascuna classe assegnata, ripartite in 22
ore di compresenza con il docente titolare della classe (1 ora a settimana), e 1 ora per
attività trasversali.
EASYBASKET
Easybasket nasce per sostenere e rinforzare la valenza educativa del giocosport
Minibasket, semplificandone alcuni aspetti e facilitando l’utilizzo delle modalità di gioco.
Easybasket significa essenzialmente facilitare il gioco, fare in modo che i bambini siano in
grado di giocarlo subito, e che i docenti lo possano gestire.
“Easybasket in CLASSE” promuove nelle scuole un’idea di giocosport come strumento
per:
2. STIMOLARE LE FUNZIONI COGNITIVE DEL BAMBINO
3. SVILUPPARE LE CAPACITÀ MOTORIE
4. INCORAGGIARE LE PRIME FORME DI COLLABORAZIONE
5. EDUCARE AL RISPETTO DI SÉ E DEGLI ALTRI, ATTRAVERSO LE REGOLE
DEL GIOCO
6. FAVORIRE L’INCLUSIONE E LA PARTECIPAZIONE DI TUTTI I BAMBINI
7. DIFFONDERE LA CULTURA SPORTIVA E I SUOI VALORI TRA I PIÙ PICCOLI
A conclusione del progetto didattico, gli alunni sono invitati a realizzare, con il supporto
dell’Insegnante, un elaborato artistico che consiste nella creazione, con fantasia e
originalità, della PALLA della Squadra Nazionale di pallacanestro.
EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ (Primaria - Secondaria)
REFERENTE PROF.SSA GIBILISCO GIUSEPPINA
Educare alla legalità significa, nella definizione della Circolare del Ministero della Pubblica
Istruzione, n. 302 del 1993:‚ elaborare e diffondere una autentica cultura dei valori civili. Si tratta di
una cultura che: intende il diritto come espressione del patto sociale indispensabile per costruire
relazioni consapevoli tra i cittadini e tra questi ultimi e le istituzioni; consente l’acquisizione di una
nozione più profonda ed estesa dei diritti di cittadinanza, a partire dalla consapevolezza della
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 17
reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità; aiuta a comprendere come l’organizzazione della vita
personale e sociale si fondi su un sistema di relazioni giuridiche; sviluppa la consapevolezza che
condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, sicurezza, non possono considerarsi come acquisite per
sempre, ma vanno perseguite, volute e, una volta conquistate, protette.
L'educazione alla legalità si pone non soltanto come premessa culturale indispensabile ma anche come
sostegno operativo quotidiano, poiché soltanto se l'azione di lotta sarà radicata saldamente nelle
coscienze e nella cultura dei giovani, essa potrà acquisire caratteristiche di duratura efficienza, di
programmata risposta all'incalzare temibile del fenomeno criminale." “Educare alla legalità vuol dire
in primo luogo praticarla: le regole non devono essere presentate come puri comportamenti obbligatori,
ma devono essere vissute con consapevolezza e partecipazione. Per recuperare e per affermare il valore
della cultura della legalità, occorre promuovere il concetto di cittadinanza fondato: sulla coscienza di
due principi essenziali: quello del "diritto" e quello del "dovere", sul rispetto dell'altro, delle regole e
delle leggi.”
Il nostro Istituto attraverso l’Educazione alla Legalità intende perseguire il raggiungimento
dei seguenti obiettivi:
Promuovere l’assunzione di comportamenti corretti, rispettosi di sé e degli altri.
Favorire la formazione di cittadini capaci di partecipare in modo attivo responsabile
ed autonomo, sviluppando la fiducia nelle istituzioni.
Sviluppare il senso di appartenenza alla comunità scolastica ed al territorio.
Abituare al senso critico e valorizzare le proposte positive.
Ogni anno viene sviluppato un progetto articolato in fasi successive che coinvolgono, a
seconda delle attività, alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado e delle quinte classi
della Scuola Primaria, in particolare tali attività riguardano:
Elezioni del Baby Consiglio e del Baby sindaco
Costituzione del Corpo dei Giovani Vigili
Il gruppo del Baby Consiglio, lungo l’arco dell’anno, attraverso degli incontri dedicati,
compatibilmente con gli impegni pomeridiani degli alunni, conosce o approfondisce diverse
tematiche relative alle figure istituzionali, alla conduzione dei Consigli Comunali ed alle
problematiche attinenti il carattere propositivo dell’organismo di cui fanno parte.
Il Corpo dei Giovani Vigili, dopo aver partecipato ad un ciclo di incontri pomeridiani dedicati
in particolare al rispetto delle regole della circolazione stradale, tenute da rappresentanti delle
forze dell’ordine di Solarino, svolge le proprie attività sul territorio attraverso uscite
periodiche, organizzate in accordo con il Comandante dei Vigili urbani di Solarino e con il
Comandante della locale stazione dei Carabinieri, aventi il fine di rafforzare negli alunni il
senso del rispetto delle regole ed il senso di appartenenza al territorio.
Durante l’arco dell’anno sono organizzati incontri tra gli alunni e figure istituzionali
importanti o con rappresentanti delle Forze dell’Ordine per trattare temi importanti
dell’Educazione alla Legalità
È inoltre sollecitata la partecipazione a concorsi e a manifestazioni sulla legalità e di cui, nel
corso dell’anno, arrivi proposta di adesione.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 18
PROGETTI SCUOLA SECONDARIA
ORCHESTRA FLAUTI DOLCI
Responsabile coordinatore del Progetto
PROF. MIANO SALVATORE
Destinatari
Totale alunni Totale classi
n. 35 n. 13
Obiettivi educativi
Suscitare un clima di sintonia e di solidarietà.
Condurre i ragazzi a star bene con se stessi e con gli altri.
Sviluppare l’armonia delle capacità relazionali per mezzo delle esecuzioni di gruppo.
Stimolare la sensibilità e l’equilibrio individuale attraverso l’espressione d’insieme (secondo i
criteri delle finalità e delle caratteristiche terapeutiche concordemente riconosciute alla
musica).
Dare agli alunni la possibilità di confrontarsi con altri gruppi scolastici al fine di assimilare
nuove esperienze musicali.
Dare agli alunni la possibilità di cimentarsi nell’esecuzione di brani musicali a più voci anche
assai impegnativi.
Approfondire la conoscenza dei vari stili musicali.
Strategie e percorsi metodologici
Le attività alle quali l’orchestra di strumenti ritmico-melodici parteciperà con esibizioni collettive
saranno:
1) Concerto di Natale
2) Premio Nastasi con il concerto d’apertura alla premiazione.
3) Partecipazione a concorsi o rassegne musicali riservati alle scuole in ambito regionale e/o
nazionale.
4) Concerto di fine anno scolastico.
Le attività prevedono un percorso da sviluppare attraverso esercizi strumentali individuali e di
Analisi dei bisogni
Questo progetto nasce dall’esigenza di dare continuità all’esperienza degli anni precedenti che ha
visto la realizzazione di una vera e propria orchestra di flauti dolci in grado di rappresentare la
scuola sia in concerti all’interno del territorio comunale che in concorsi musicali scolastici. Lo
scopo è di fornire all’alunno gli strumenti adeguati affinché, vivendo attivamente l’esperienza
musicale, possa realizzare al meglio un proprio personale modo di intenderla ed apprezzarla. Il
progetto prevede l'esecuzione di brani tratti dal repertorio classico, di colonne sonore, di brani di
musica leggera e di musica originale opportunamente arrangiati. L'elemento ritmico verrà
supportato ad arricchito dalla presenza di strumenti a percussione.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 19
gruppo, esercizi per l’educazione respiratoria e l’emissione del suono, esercizi di lettura ritmica e
melodica, pratica ritmica combinata ad esercitazioni strumentali, prove per sezioni strumentali e
prove d’insieme, ascolto guidato delle versioni orchestrali dei brani da eseguire
La preparazione del lavoro, le prove e la realizzazione delle attività verranno effettuate nei locali
della scuola, i concerti, ove possibile, in aula magna o in altri ambienti pubblici.
Calendario programmatico
Periodo
mesi
Ore
Orario totale
Dicembre ‘18/Giugno ‘19 n.7 n. 35 n. 35
Locali impiegati
Laboratorio musicale – Aula Magna – Aule scolastiche
Sussidi impiegati
Registratore – audio – Lettore CD – DVD - Strumenti melodici didattici (flauti soprani, contralti,
tenori, bassi, sopranini) – Strumenti ritmici disponibili a scuola – computer - LIM. Leggii,
ORIENTAMENTO
DOCENTE INCARICATA: prof.ssa LONERO STEFANIA
In ogni attività scolastica, l’orientamento rappresenta un momento importantissimo per lo
studente. L’ offerta formativa, sempre più articolata e complessa, è in continuo mutamento e
se da un lato, ciò aumenta le opportunità, dall’altro esaspera l’incertezza. L’obiettivo è allora
quello di fornire agli studenti gli strumenti per orientarsi, seguendo un percorso che li porti a
scegliere con maggiore consapevolezza. L’intervento orientativo è configurato come un
insieme di azioni mirate a supportare l’allievo e, quasi, a prevenire eventuali insuccessi
scolastici.
II progetto per l'orientamento scolastico e professionale per le classi terze si svolgerà a partire
dal mese di Novembre 2018 fino alla presentazione delle domande di preiscrizione alla Scuola
Superiore nel mese di febbraio 2019.
OBIETTIVI:
- Sostenere gli adolescenti nelle fasi di transizione attraverso azioni finalizzate alla lotta
contro la dispersione;
- Supportare nella scelta scolastica e professionale gli adolescenti che vivono situazioni di
disabilità;
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 20
- Sostenere gli adolescenti nel processo di sviluppo, a scoprire sé stessi, le possibilità della
scuola, l'ambiente sociale, il mondo del lavoro e l'inserimento nell'ambiente formativo e
professionale;
- Facilitare e potenziare la conoscenza di sé, le attitudini, le capacità, gli interessi, i valori;
- Far conoscere il nuovo sistema scolastico della scuola superiore di II grado e la
normativa in merito all'obbligo scolastico;
- Fornire informazioni sulle offerte formative degli istituti presenti nel nostro territorio;
- Coinvolgere il Consiglio di Classe ai fini di una coerente e consapevole scelta scolastica;
- Fornire informazioni e strumenti ai genitori per sostenere la scelta del futuro percorso
scolastico e formativo dei ragazzi.
ATTIVITÀ:
- Incontri con i referenti delle scuole secondarie di secondo grado durante i quali gli
studenti potranno acquisire informazioni, materiali e chiarimenti per affrontare meglio
la scelta. Queste attività si svolgeranno presso il nostro istituto in giorni concordati con
le varie istituzioni scolastiche del territorio e saranno invitati a partecipare anche i
genitori degli alunni;
- Su invito delle scuole superiori gli alunni, con i loro genitori, potranno recarsi presso gli
istituti per visitarli e avere una conoscenza diretta degli spazi, degli insegnanti e delle
attività disciplinari;
- Visite agli istituti superiori che ci inviteranno a partecipare alcune ore alle attività
didattiche presso le loro sedi.
- Comunicazione delle attività di Open Day svolte negli istituti secondari di secondo
grado.
- Comunicazione delle attività laboratoriali e degli stage attivati dagli istituti superiori
rivolti agli studenti delle scuole medie della provincia, svolti di domenica o nel periodo
natalizio e durante le vacanze estive.
Il progetto “Orientamento” si propone inoltre, di affrontare in modo innovativo tale tema.
L’idea è quella di veicolare in modo nuovo le indicazioni nei loro tratti essenziali, utilizzando
strumenti comunicativi attuali, efficaci, familiari e di semplice accesso. Ciò può avvenire
attraverso la rete, mettendo a disposizione non documenti statici, ma dinamici attraverso
l’utilizzazione di uno schermo con il quale veicolare le immagini e i video dei vari percorsi
formativi offerti dal territorio. Il “viaggio virtuale” proporrà le diverse scelte di percorso,
trasformando il solito momento formativo in un’azione continua, ma in itinere, associata a
momenti di relax nel quale l’utente (magari durante una attesa) sia disponibile e incuriosito. Il
veicolo di progetto potrebbe essere uno schermo che funga da Totem Informativo, inserito in
un luogo idoneo ad ottenere visibilità, per incuriosire l’utente.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 21
RECUPERO - CONSOLIDAMENTO - POTENZIAMENTO
L’attività del recupero/potenziamento risponde alla finalità della prevenzione del disagio e
vuole offrire risposte ai bisogni differenziati degli alunni, per garantire loro pari opportunità
formative, nel rispetto dei tempi e delle modalità diverse di apprendimento.
Obiettivo è l’acquisizione di un metodo di studio, insieme al recupero e al rafforzamento delle
abilità linguistiche e logico-matematiche, con un percorso didattico diversificato,
individualizzato e attuato con apposite strategie.
L’attività di recupero/consolidamento/potenziamento si caratterizza per
lavoro in gruppi di livello
apertura classi parallele (dove è possibile)
recupero delle competenze per gli alunni in difficoltà
consolidamento e potenziamento per gli altrie verrà effettuata in modo sistematico, relativamente all’insegnamento della matematica, della
lingua italiana e della lingua inglese, durante le ore curriculari, coinvolgendo tutti gli alunni
della scuola.
EDUCAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ
L’educazione allo sviluppo sostenibile è un requisito fondamentale per rendere i cittadini maggiormente consapevoli della grave complessità del contesto ambientale in cui viviamo e dell’urgente necessità di tutelarlo. Questa Istituzione scolastica ha recepito da tempo tale esigenza e struttura percorsi progettuali e interdisciplinari educativi di Educazione Sostenibile finalizzati a creare competenze in materia ambientale atte a promuovere la riflessione ed il cambiamento dello stile di vita. L’educazione ambientale diventa così strumento di formazione alla cittadinanza attiva grazie ad un processo didattico, quello di alfabetizzazione ecologica, in cui valori, conoscenze e azioni rendono l’individuo protagonista del cambiamento.
In tale direzione, si muovono, quindi, le iniziative promosse in questa istituzione di raccolta differenziata; studio, raccolta ed utilizzazione delle piante e dei frutti della terra; conoscenza delle problematiche energetiche.
Ma in un momento culturale in cui i confini disciplinari sembrano farsi sempre più labili,
l’educazione per la sostenibilità, meno che altre, può piegarsi ad una dimensione riduzionista
della conoscenza. La scuola, che fa sua la cultura della sostenibilità, si basa su processi che
avvalorano l’impalcatura valoriale sottesa: il pensiero critico, la ricerca, la molteplicità di
metodologie, l’attenzione al contesto locale, la partecipazione personale e consapevole, la
didattica che guida verso strutture di conoscenza flessibile.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 22
“G.S.S (GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI)
Docente referente del progetto: Prof. GRECO IVANA FLAVIA
Cognome e nome Impegno orario
GRECO IVANA FLAVIA
ALICATA CARMELO
TOTALE ORE H
Discipline sportive:
atletica
calcio
pallavolo
Destinatari Totale alunni Totale classi
Alunni scuola Secondaria 227 Tutte le classi
Monitoraggi e Valutazione
Saranno somministrate agli alunni delle schede con le attività proposte
Caratteristiche del progetto G.S.S. 2018-2019
Il compito della scuola è quello di riconoscere e valorizzare le intelligenze e gli stili
individuali degli alunni mettendo da parte la pretesa di conoscere e formare un’astratta
intelligenza “generale”.
Stimolando gli interessi degli alunni si tende così a favorire lo sviluppo cognitivo e
sociale,con lo scopo di motivare l’apprendimento del singolo alunno utilizzando l’abilità
come strumento di apprendimento.
Gli studenti potranno così acquisire oltre ai contenuti ed alle abilità scolastiche,le
responsabilità sociali che gli permettono l’inserimento e l’integrazione nel mondo fuori della
scuola,in modo particolare per il bambino portatore di handicap.
Howard Gardner, autore “formai mentis”,riprendendo l’analisi storica e scientifica del lungo
lavoro di biologi, neurologi, psicologi ecc….. che hanno svolto nel tentativo di ricercare e
definire la natura dell’intelligenza e nel gran desiderio di “misurarla” afferma che :”l’uomo è
filo geneticamente ricco di “talenti” e ogni uno ne possiede qualcuno,spesso in modo
prevalente e spiccato rispetto alle altre capacità.
La conoscenza dei contenuti e la suddivisione dei vari tipi di intelligenze, permettono agli
insegnanti di creare ed applicare progetti educativi e didattici che favoriscono l’integrazione
di tutti gli studenti compresi quelli con difficoltà.
In modo particolare, la mia attenzione va sulla prima delle otto intelligenze di Gardner quella
“Corporeo - cinestetica”, che riguarda la predisposizione ad un apprendimento tramite
l’attività che richiede l’uso del corpo ed implicano movimento, lo sport, la mimica, la
manipolazione ecc. La psicomotricità infatti, è un valido strumento nella rieducazione dei
portatori di handicap,e non solo.
Scopo dell’educazione psicomotoria è lo sviluppo dell’aspetto comunicativo del corpo, che
suppone lo stare bene nella propria pelle e di conseguenza con gli altri e con la realtà
circostante per una piena integrazione.
L’avviamento alla pratica sportiva finalizzata alla partecipazione ai Giochi Sportivi
Studenteschi viene inserito nel contesto dell’azione educativa e tra le attività extra curricolari
previste dal PTOF, allo scopo di contribuire alla formazione della personalità e di
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 23
integrazione e sostegno per gli alunni diversamente abili e non solo. Di porre le basi per una
consuetudine alla pratica dello sport anche in situazioni di disaggio,di handicap poiché
l’educazione motoria costituisce la forma educativa più prediletta dagli alunni portatori di
handicap in quanto,attraverso l’uso del corpo, possono trovare migliaia di motivazioni per
essere parte integrante, parte attiva della società in cui vivono.
L’attività sportiva nelle sue numerose e multiforme attività, contribuisce alla formazione della
personalità dell’alunno attraverso un equilibrato e armonico sviluppo psicofisico.
La conoscenza del corpo, l’ordinato sviluppo psicomotorio,la valorizzazione di esperienze
formative di vita di gruppo e di partecipazione sociale sono gli aspetti peculiari e
determinanti per una serena crescita personale.
La consapevolezza e la gestione della propria motricità con la conseguente scoperta di
particolari attitudini personali, il rispetto delle cose che ci circondano e delle regole dello stare
insieme sono le finalità che si pongono per l’acquisizione di una corretta cultura motoria e per
l’instaurarsi di sane abitudini di vita.
La scuola deve rispondere ad una domanda educativa con un’offerta formativa attuale,
responsabile, ed adeguata.
Il superamento del disaggio giovanile può realizzarsi con la disponibilità e con l’accettazione
delle diversità nel superamento di ogni forma di ostacolo e nella promozione di abitudini di
vita civile e responsabili.
Il presente progetto di partecipazione ai G.S.S fa parte del percorso educativo previsto dalla
C.M.N.446 del 31-07.1997, nel quale la cultura e la pratica sportiva diventano:
Momento di confronto sportivo
Strumento di attivazione per i giovani;
Strumento di diffusione dei valori dello sport;
Strumento di lotta alla dispersione scolastica.
Il progetto prevede:
la partecipazione di tutti gli alunni durante le ore curricolari
la partecipazione ad attività sportive da effettuare in orario extra curricolari,con le
seguenti caratteristiche
- Valenza educativa
- Compatibilità con il progetto e fattibilità relativa all’impiantistica sportiva
disponibile all’interno delle strutture scolastiche o ove possibile utilizzando gli
impianti comunali esistenti sul territorio, a seconda della disponibilità e
subordinatamente alle esigenze e degli alunni e della scuola.
Sarà promossa una pratica sportiva orientata verso le discipline preferite dai ragazzi e si
cercherà di sviluppare le capacità la dove essi risultano più portati
ANALISI DI BISOGNI
Obiettivi educativi del progetto
7. migliorare la conoscenza di sé in rapporto agli altri e sviluppare il gusto estetico;
8. sviluppare la socializzazione nel rispetto reciproco;
9. maturare la capacità di autostima,intesa come capacità orientativa e valutativa;
10. valorizzare la propria singolarità;
11. mirare al riconoscimento di sé come persona assolutamente
singolare;promuovere il rispetto delle regole e dei ruoli;
12. promuovere il senso di appartenenza al gruppo
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 24
Obiettivi didattici specifici del progetto
- L’attività motoria come linguaggio
- Il coordinamento degli schemi motori di base
- Il potenziamento fisiologico
- L’educazione al ritmo
- L’attività motoria in ambiente naturale.
- Migliorare l’equilibrio statico e dinamico
- Migliorare la capacità di imitare semplici gesti
- Migliorare la capacità di orientamento nello spazio
- Stimolare l’iniziativa e l’interesse
Strategie e percorsi metodologici
Si propongono attività motorie aggreganti e stimolanti dal punto di vista sociale ed
educativo affinché gli scambi culturali tra realtà scolastiche simili ma ,differenti possa far
crescere negli alunni comportamenti di controllo e di autostima.
Dal punto di vista metodologico si agirà con tempestività ed incisività,cercando in ogni
momento di dare chiarezza al lavoro proposto in modo da fornire gli elementi affinché
gli allievi “vivono il loro corpo”. Per tale motivo non ci si propongono obiettivi
immediati e scadenza rigida da rispettare. Ragione per cui si adotterà un metodo globale
e nel contempo analitico. Nella seconda parte dell’anno scolastico ci si orienterà su forme
motorie particolarmente più gradite agli allievi.
Per l’anno scolastico 2018-2019, la partecipazione dell’istituto ai Giochi Sportivi Studenteschi
richiederà un impegno di spesa per l’espletamento delle varie attività; esso sarà soprattutto
relativo alle spese di trasporto degli alunni in concomitanza delle gare come da calendario:
1. Partecipazione degli allievi alle selezioni d’istituto.
Luogo di svolgimento delle gare: palestra della scuola, campo sportivo;
Mezzo di trasporto: nessuno, in quanto le strutture in questione risultano essere
annesse alla scuola o collocate nelle immediate vicinanze;
Spese di trasporto previste: nessuna;
2. Partecipazione alle fasi distrettuali.
Atletica leggera, corsa campestre.
Luogo di svolgimento delle gare: Comuni o zone limitrofe;
Mezzo di trasporto: autobus;
Spese di trasporto previste:
Calcio
Luogo di svolgimento delle partite: a secondo del girone e delle squadre partecipanti;
Mezzo di trasporto: autobus;
Spese di trasporto:
3. Partecipazione alle fasi successive (provinciali, eccetera).
Luogo di svolgimento delle gare: da stabilirsi a cura dell’Ufficio Educazione Fisica del
CSA
Mezzo di trasporto: a secondo del luogo di svolgimento delle gare e dalle squadre che
riusciranno a qualificarsi;
Spese di trasporto previste: di difficile previsione poiché in stretto rapporto con gli esiti
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 25
delle gare precedenti e dal superamento dei turni di qualificazione.
5. Organizzazione, preparazione e accompagnamento degli allievi alle varie fasi dei G.S.S.
L’organizzazione e lo sviluppo del progetto di partecipazione ai G.S.S. prevedono una serie
di disposizioni e di coordinamento che, deliberati dal Collegio dei docenti, verranno
supervisionati dal docente incaricato di svolgere la relativa funzione.
La preparazione degli allievi ai giochi si esplicherà durante l’intero anno scolastico sia
attraverso le attività curricolari che extracurricolari.
Calendario programmatico
I giorni sono da verificare per la disponibilità degli enti
Locali impiegati
Palestra scuola media, cortile e spazi all’interno dell’Istituto,strutture sportive comunali:
stadio comunale e polivalente.
LINGUISTICO-CULTURALE MALTA
Referente Prof.ssa Carmela Amenta
FINALITÀ DEL PROGETTO
promuovere la cittadinanza attiva dei giovani;
sviluppare l’apprendimento multiculturale;
favorire la comprensione reciproca tra i giovani di diversa provenienza che si
incontreranno a Malta;
contribuire alla multiculturalità attraverso il rispetto delle altre culture;
potenziare delle competenze nella lingua inglese.
DESTINATARI
Alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di Primo Grado che abbiano
riportato, nello scrutinio finale dell’a.s. 2017-2018, una valutazione non inferiore a 7/10 in
Lingua Inglese e un buon giudizio nel comportamento
FASI DEL PROGETTO
FASE 1: formazione per gli studenti partecipanti attraverso video on line su Malta,
multiculturalità e lezione frontale in lingua inglese e italiana da svolgersi in orario da
stabilire, in prossimità della partenza.
FASE 2: stage di formazione della durata di 5 gg. a Malta, dal 19 al 23 Novembre 2018, che
comprende:
corso finalizzato all'apprendimento e/o potenziamento della lingua inglese,che si
svolgerà il mattino, con esame finale e rilascio di certificazione del livello raggiunto.
percorsi didattico-pedagogici, a carattere interculturale (storia,arte,geografia) con
guida e docente in presenza, che si svolgeranno di pomeriggio, con le seguenti mete:
La Valletta; Medina (prima città fortificata di Malta, denominata Città del Silenzio); le
3 città fortificate dei Cavalieri di Malta: Vittoriosa, Senglea, Cospicua,; escursioni a
piedi a Saint Julian’s e a Paceville
In questa fase gli studenti, soggiorneranno per cinque giorni e quattro notti presso un hotel a
tre stelle (pensione completa).
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 26
FASE 3: Verifica del lavoro svolto (tabulazione dei risultati conseguiti; ricadute nella
didattica).
L’organizzazione dello stage di istruzione viene proposta dall’AMCM e dalla Link School of
Languages di Malta, che operano in situazione di partenariato.
Sito associazione multiculturale AMCM che promuove l’evento:
http://progettoamcm.blogspot.it/
“UNO SPORTELLO PER AMICO”
Responsabile coordinatore del Progetto: Zappulla Maria
Destinatari
Totale alunni Totale classi
Alunni scuola secondaria 1°
grado. Prime, seconde, terze.
Analisi dei bisogni
Lo sviluppo psico-emotivo e l’adolescenza sono caratterizzati da importanti cambiamenti non
solo fisici, ma soprattutto psicologici, nella relazione con gli altri, portando con se compiti
evolutivi specifici.
Obiettivi educativi
Conquista di una propria autonomia.
La progressiva costruzione di una propria identità.
L’assunzione di un ruolo sociale di studente.
Attività
La modalità di accesso allo sportello per gli studenti, sarà la compilazione di un bigliettino con il
proprio nome e la classe di appartenenza,
imbucato nell’apposita cassetta, presente nei locali della scuola media.
Strategie e percorsi metodologici
Counseling educativo, confronto,”Zona Franca”, dove gli alunni saranno accolti e ascoltati.
Docenti coinvolti
Cognome e nome Impegno orario
Zappulla Maria 30 ore
TOTALE ORE 30
Monitoraggio e Valutazioni
Il progetto, ha lo scopo di fornire colloqui di aiuto e sostegno agli alunni in difficoltà a
gestire dinamiche di classe e personali.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 27
FLESSIBILITA’ ORARIA
Primo quadrimestre
Durante questa fase si ipotizza in via sperimentale, solo per le classi prime, una
strutturazione oraria a classi aperte, formate da gruppi di alunni suddivisi per attività di
recupero e/o potenziamento in italiano, matematica e lingua straniera. I gruppi verranno
gestiti dagli insegnanti delle discipline coinvolte con l’ausilio, per le attività di recupero,
degli insegnanti di sostegno, potenziamento e attività alternative alla religione cattolica.
Tale strutturazione non modificherà l’orario individuale dei docenti coinvolti.
Secondo quadrimestre
Verranno strutturate delle attività laboratoriali, a classi aperte, tenendo conto delle scelte
operate dagli alunni ai quali verranno offerte diverse opzioni. I laboratori, previa
disponibilità espressa dai docenti, offriranno occasioni formative e alternative rispetto alla
normale prassi didattica e saranno orientati allo sviluppo delle attitudini e potenzialità
degli alunni: attività creativo-manipolative, musicali, artistiche, lettura attiva, teatrali,
sportive, informatica, giornalismo, di scrittura creativa, ceramica,cineforum,etc.. Le unità
orarie verranno ridotte per permettere di strutturare i laboratori che si svolgeranno nelle
ultime ore di un giorno da stabilire successivamente.
GEMELLAGGIO: “SICILIA – TRENTINO ALTO ADIGE”
Referente del progetto: prof. Paolo Barbagallo
Finalità
L’esperienza di gemellaggio coinvolge due scuole che si trovano in due punti diversi dell’Italia: la
nostra scuola estremo sud (Sicilia), Scuola Secondaria di Primo Grado “Archimede” di Solarino,
provincia di Siracusa; e la Scuola Secondaria di Primo Grado “Tullio Garbari” di Pergine Valsugana
provincia di Trento.
Il progetto tende ad attuare uno scambio socio-culturale tra le diverse realtà dei due gruppi di scolari,
intraprendendo un cammino di educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva, favorendo uno
scambio di esperienze, socializzazione, integrazione, sviluppo di una coscienza della propria realtà e di
realtà altrui, nonché la crescita personale attraverso l’ampliamento degli orizzonti culturali e
l’educazione alla comprensione e accettazione delle differenze.
Le attività connesse a tale progetto, pertanto, diventano un importante stimolo per i discenti per
potenziare la conoscenza della diversità del territorio in termini di patrimonio storico-artistico e
paesaggistico.
L’organizzazione di tale attività è connotata da forti valenze educative, che si concretizzano in:
Obiettivi educativi generali
Creare legami di amicizia e solidarietà tra i cittadini di diverse città;
Socializzare attraverso l’allontanamento del proprio spazio abituale;
Conoscere culture diverse;
Accettare e rispettare le diversità;
Valorizzare le differenze;
Promuovere la capacità di autonomia e il senso di responsabilità del singolo.
Obiettivi culturali specifici
Conoscenza del patrimonio storico e artistico del trentino;
Accrescere la conoscenza di particolari momenti o fenomeni storici dai segni lasciati dall’uomo
sul territorio;
Conoscenza dell’ambiente montano: geomorfologia, flora e fauna;
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 28
Sviluppare atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto della realtà naturale;
Conoscere e rispettare l’ambiente e il territorio in cui si vive;
Porre domande in modo adeguato a chiarire concetti, sviluppare idee ed acquisire
informazioni.
Discipline coinvolte: Italiano, Storia, Geografia, Arte, Scienze
Denominazione del progetto
SOLARINO (SR) – TRENTO: viaggio ai confini dell’Italia.
Destinatari
N° 22/23 alunni delle classi seconde selezionati in base ai criteri stabiliti nei C.d.C; (Per Solarino)
Periodo di svolgimento
Primavera 2018 / Primavera 2019
Durata del soggiorno: cinque giorni, pernottamento quattro notti.
Descrizione del progetto
1 FASE
Contatto telefonico con la Scuola Secondaria di Primo Grado di Pergine2 “Tullio Garbari”
(TN), per presentazione proposta gemellaggio alla prof.ssa Chiara Cateni;
Presentazione del progetto al Collegio dei Docenti e al Consiglio di Istituto per approvazione;
Stesura del progetto;
Incontro informativo con i genitori;
Indagine per numero di partecipanti e selezione;
Preparazione di una graduatoria;
2 FASE
Secondo contatto telefonico con la referente del progetto di Pergine2 “Prof.ssa Chiara Cateni
per ulteriori accordi e scambio indirizzo e-mail per corrispondenza tra gli alunni;
Analisi della corrispondenza e formazione partner.
Individuazione docenti accompagnatori.
3 FASE
Organizzazione per la partenza
Contatti in itinere con la prof.ssa Cateni per la buona riuscita del progetto.
CONTENUTI:
Partecipazione a scuola - Almeno una/due giornate le attività dovranno svolgersi a scuola: gli alunni
lavoreranno insieme su un progetto comune. Infine, i ragazzi produrranno un elaborato che andrà
presentato a un gruppo più ampio di ascoltatori (altri alunni e/o genitori). Uno o più giorni saranno
dedicati ad attività didattiche sul territorio: escursioni, visite a musei, monumenti locali e visite
guidate.
Gli studenti saranno coinvolti nella vita quotidiana della famiglia ospitante.
“UN LIBRO PER LA TESTA”
ISTITUTO 1° I.C “ELIO VITTORINI” SOLARINO (SR)
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ARCHIMEDE”
REFERENTE: Prof. Paolo Barbagallo
TITOLO: “Un libro per la testa”
ORARIO DOCENTI: extracurricolare
ORARIO ALUNNI: extracurricolare
DESTINATARI: Alunni delle classi seconde e terze
TOT. MASSIMO ALUNNI 12 TOT. DOCENTI 2
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 29
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Motivazioni
Il progetto “Un libro per la testa” è finalizzato al rilancio della funzione della
lettura. La società attuale offre ai ragazzi infiniti stimoli culturali, in gran
parte di carattere multimediale e tecnologico. La cultura della lettura e
dell’ascolto, nell’odierna società, sta, così, cedendo il posto a quella
dell’immagine. Per questo motivo la scuola, pur essendo aperta e pronta
alle innovazioni tecnologiche ed informatiche, deve concentrarsi sul
recupero dell’importanza della lettura, come chiave di accesso al mondo.
Finalità e obiettivi
(disciplinari o
educativi)
Accrescere l'attenzione per la lettura per acquisire una competenza, che si
costruisce sulla base di molte dimensioni: cognitiva (Sapere leggere),
operativa (apprendere il saper leggere) e comportamentale (abitudine a
leggere), il che comporta il raggiungimento della capacità di comprensione,
di rielaborazione e confronto dei testi scritti e l’affinamento del senso critico.
Sviluppo e potenziamento dell’interesse per la lettura.
- Potenziamento dell’interesse per la lettura;
- Capacità di individuare e confrontare i vari generi letterari;
- Analisi del testo;
- Acquisizione di una capacità critica;
- Abilità di riscrittura dei testi (recensioni);
- Capacità di trasformare un testo scritto in un prodotto grafico e/o
multimediale.
Attività
- Lettura e analisi dei testi;
- Rielaborazione e produzione di elaborati letterari;
- Produzione di elaborati grafici;
- Prodotti multimediali.
Fasi delle attività: Prima fase
Gli alunni leggeranno nell’arco di un mese quattro libri individuati dalla
biblioteca del comune di Suzzare provincia di Mantova (Lombardia), che
bandisce il concorso di lettura denominato “Un libro per la testa”.
Seconda fase
Gli alunni si dovranno confrontare durante momenti di discussione
collettiva, per raccontarsi sensazioni ed emozioni scaturite dalla lettura dei
libri di genere diverso.
Dalle discussioni scaturiranno le recensioni dei libri letti, ricerche,
approfondimenti e la realizzazione di elaborati grafici e/o multimediali.
Tale attività, infatti, prevede un percorso didattico interdisciplinare (lettere,
arte e immagine), permettendo agli alunni di potenziare le loro competenze
nei diversi ambiti cognitivi.
Istituto comprensivo “Elio Vittorini” Solarino
PTOF
Pag. 30
Terza fase
Il progetto si concluderà con il viaggio a Suzzara per partecipare al concorso
a quiz, durante il quale gli alunni dovranno confrontarsi su uno dei libri
letti, sorteggiato da una giuria, composta da studenti provenienti da altre
scuole l’Italia.
Tempi di attuazione Totale ore 20
Data e/o periodo Febbraio/Marzo 2018
Orario Extracurricolare (pomeriggi da stabilire)
VIAGGI, USCITE E VISITE D'ISTRUZIONE
In merito alla organizzazione delle visite guidate e ai viaggi d’istruzione la scuola Secondaria
di primo grado, la scuola Primaria e la scuola dell’Infanzia stabiliscono di effettuare
visite/uscite ed altre uscite solo se strettamente inerenti ad attività progettuali o didattiche.
I Consigli di Classe e di sezione valuteranno tutte le proposte di uscite o attività
extracurriculari che potrebbero essere offerte all'Istituto da enti esterni.
Le mete prescelte dovranno essere di interesse prevalentemente formativo di tipo culturale,
naturalistico, storico, artistico.
I bambini della Scuola dell’Infanzia di anni 3 e 4 oltre a visite nel territorio comunale
potranno recarsi oltre i confini comunali entro il raggio di 35 KM, mentre i bambini di anni 5
nel raggio di 50 Km.
Gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria, per iniziative didatticamente qualificanti
potranno recarsi nel territorio provinciale e provincie confinanti. Sono possibili deroghe
al’intero territorio nazionale e fuori dai confini nazionali motivate in sede di programmazione
e per particolari iniziative didattiche.