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apotemafocus Novità strumentali ed approfondimenti analitici Nr 3 - maggio 2009 Droghe d’abuso PREMESSA L’Istituto Superiore di Sanità ha elaborato le linee guida per il dosaggio delle droghe d’abuso al fine di uniformare e standardizzare a livello nazionale le procedure analitiche ed organizzative dei laboratori del Servizio Sanitario Nazionale. La diagnostica d’uso/abuso di stupefacenti ha sempre richiesto attenzione per le peculiarità delle scelte operative, la specificità delle procedure analitiche e gli aspetti di natura forense correlati alla gestione dei risultati analitici. Recentemente le norme sulla sicurezza di alcune attività lavorative in applicazione di qanto già disposto dall’art. 125 DPR 309/90, rinnovano ed amplificano la necessità di scelte procedurali rigorose ed affidabili. Matrici La ricerca delle sostanze d’abuso a fini clinici, epidemiologici o medico legali può essere effettuata su diverse matrici: Sangue Urine Saliva Sudore Meconio Capelli Urina L’urina è considerata la matrice d’elezione Consente un prelievo non invasivo Si possono campionare grandi volumi Possibilità di determinare le sostanze e i loro metaboliti anche a distanza di alcuni giorni dall’assunzione Ma presenta alcuni svantaggi Scarsa rilevanza clinica delle concentrazioni Facile adulterazione con sostanze che ne variano il volume o le caratteristiche chimico-fisiche Non consente di provare un uso cronico o passato Sangue E’ un metodo invasivo La sostanza è rilevabile ad elevata concentrazione Le concentrazioni diminuiscono nel giro di poche ore dall’assunzione Non consente di provare un uso cronico o passato Indica una assunzione recente Saliva E’ un metodo non invasivo Prelievo effettuabile in ambiente non medico Permette di utilizzare metodi speditivi “on-site” Non adulterabile Indica un’assunzione recente (6-10 ore dal consumo) Sudore Eun metodo non invasivo Prelievo effettuabile in ambiente non medico Permette di utilizzare metodi speditivi “on-site” Non adulterabile Indica un’assunzione recente (12 ore dal consumo) Capelli E’ un metodo non invasivo Prelievo effettuabile in ambiente non medico Non adulterabile Prova un uso, abuso protratto nel tempo Fornisce dati analitici con valore medico legale Alcuni svantaggi Diversa velocità di crescita del capello e, quindi, diversa velocità di incorporazione Generalmente chi fa uso di stupefacenti ha la testa rapata La contaminazione esterna richiede un lavaggio con solventi Difficoltà a reperire standard di riferimento PROCEDURE ANALITICHE Analisi iniziali – Test di screening Test utilizzati per analizzare un gran numero di campioni in maniera economica, efficace e standardizzata. Servono ad escludere i campioni negativi o con concentrazioni al di sotto del cut-off Si differenziano nella scelta dell’anticorpo, per la metodologia, per sensibilità e specificità. Cut off Oppiacei 300 ng/ml Cocaina metaboliti 300 ng/ml Cannabinoidi 50 ng/ml Anfetamine ed analoghi 1000 ng/ml MDMA 300 ng/ml Benzodiazepine 500 ng/ml Metadone 300 ng/ml Analisi di conferma Servono a verificare i falsi positivi dovuti alla non specificità dei test Si devono basare su principi chimico-fisici diversi e dev0no essere di tipo quantitativo Deve essere eseguita su una seconda aliquota dello stesso campione. I test di conferma si basano generalmente su metodiche cromatografiche abbinate alla spettrometria di massa GC/MS LC/MS Adulterazione del campione Adulterazione in vivo E’ la più comune forma di adulterazione. Consiste nell’assunzione da parte del paziente di grandi quantità di liquidi, associati più o meno a diuretici, per determinare una diluizione del campione che si andrà a raccogliere. In commercio esistono anche soluzioni “disintossicanti” che sarebbero in grado di “pulire” l’urina Adulterazione in vitro Consiste nell’aggiungere al campione di urina Acqua per diretta diluizione Prodotti chimici facilmente reperibili in casa (candeggina, aceto, succo di limone concentrato, sale da cucina, acqua ossigenata) Adulteranti appositamente studiati e reperibili sul mercato (klear, Whizzies (nitriti), Urine luck (piridinio cloro cromato), UrinAid (glutaraldeide), Stealth (per ossidasi/perossido), TestClean (detergenti) Sostituzione del campione Consiste nel sostituire l’urina con Liquidi visivamente simili all’urina (tè, succhi di futta diluiti, soluzioni saline) Urine provenienti da donatore sicuramente negativo Urine liofile negative ricostituite al momento del test Effetti degli adulteranti Interferiscono con le procedure analitiche EMIT, FPIA, CEDIA Il legame antigene-anticorpo è influenzato da variazioni di pH, da variazioni nella forza ionica

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Page 1: af droghe d'abuso - sinergieanalitiche.it2) abuso.pdf · delle droghe d’abuso al fine di uniformare e standardizzare a livello ... ecstasy, love pill, love drug, XIC • Modalità

apotemafocus Novità strumentali ed approfondimenti analitici Nr 3 - maggio 2009 Droghe d’abuso

PREMESSA L’Istituto Superiore di Sanità ha elaborato le linee guida per il dosaggio delle droghe d’abuso al fine di uniformare e standardizzare a livello nazionale le procedure analitiche ed organizzative dei laboratori del Servizio Sanitario Nazionale. La diagnostica d’uso/abuso di stupefacenti ha sempre richiesto attenzione per le peculiarità delle scelte operative, la specificità delle procedure analitiche e gli aspetti di natura forense correlati alla gestione dei risultati analitici. Recentemente le norme sulla sicurezza di alcune attività lavorative in applicazione di qanto già disposto dall’art. 125 DPR 309/90, rinnovano ed amplificano la necessità di scelte procedurali rigorose ed affidabili. Matrici La ricerca delle sostanze d’abuso a fini clinici, epidemiologici o medico legali può essere effettuata su diverse matrici:

• Sangue • Urine • Saliva • Sudore • Meconio • Capelli

Urina L’urina è considerata la matrice d’elezione

• Consente un prelievo non invasivo • Si possono campionare grandi volumi • Possibilità di determinare le sostanze e i loro metaboliti

anche a distanza di alcuni giorni dall’assunzione Ma presenta alcuni svantaggi

• Scarsa rilevanza clinica delle concentrazioni • Facile adulterazione con sostanze che ne variano il volume o

le caratteristiche chimico-fisiche • Non consente di provare un uso cronico o passato

Sangue

• E’ un metodo invasivo • La sostanza è rilevabile ad elevata concentrazione • Le concentrazioni diminuiscono nel giro di poche ore

dall’assunzione • Non consente di provare un uso cronico o passato • Indica una assunzione recente

Saliva

• E’ un metodo non invasivo • Prelievo effettuabile in ambiente non medico • Permette di utilizzare metodi speditivi “on-site” • Non adulterabile • Indica un’assunzione recente (6-10 ore dal consumo)

Sudore

• E’ un metodo non invasivo • Prelievo effettuabile in ambiente non medico • Permette di utilizzare metodi speditivi “on-site” • Non adulterabile • Indica un’assunzione recente (12 ore dal consumo)

Capelli

• E’ un metodo non invasivo • Prelievo effettuabile in ambiente non medico • Non adulterabile • Prova un uso, abuso protratto nel tempo • Fornisce dati analitici con valore medico legale

Alcuni svantaggi • Diversa velocità di crescita del capello e, quindi, diversa

velocità di incorporazione

• Generalmente chi fa uso di stupefacenti ha la testa rapata • La contaminazione esterna richiede un lavaggio con solventi • Difficoltà a reperire standard di riferimento

PROCEDURE ANALITICHE Analisi iniziali – Test di screening Test utilizzati per analizzare un gran numero di campioni in maniera economica, efficace e standardizzata. Servono ad escludere i campioni negativi o con concentrazioni al di sotto del cut-off Si differenziano nella scelta dell’anticorpo, per la metodologia, per sensibilità e specificità. Cut off

• Oppiacei 300 ng/ml • Cocaina metaboliti 300 ng/ml • Cannabinoidi 50 ng/ml • Anfetamine ed analoghi 1000 ng/ml • MDMA 300 ng/ml • Benzodiazepine 500 ng/ml • Metadone 300 ng/ml

Analisi di conferma Servono a verificare i falsi positivi dovuti alla non specificità dei test Si devono basare su principi chimico-fisici diversi e dev0no essere di tipo quantitativo Deve essere eseguita su una seconda aliquota dello stesso campione. I test di conferma si basano generalmente su metodiche cromatografiche abbinate alla spettrometria di massa

• GC/MS • LC/MS

Adulterazione del campione Adulterazione in vivo E’ la più comune forma di adulterazione. Consiste nell’assunzione da parte del paziente di grandi quantità di liquidi, associati più o meno a diuretici, per determinare una diluizione del campione che si andrà a raccogliere. In commercio esistono anche soluzioni “disintossicanti” che sarebbero in grado di “pulire” l’urina Adulterazione in vitro Consiste nell’aggiungere al campione di urina

• Acqua per diretta diluizione • Prodotti chimici facilmente reperibili in casa (candeggina,

aceto, succo di limone concentrato, sale da cucina, acqua ossigenata)

• Adulteranti appositamente studiati e reperibili sul mercato (klear, Whizzies (nitriti), Urine luck (piridinio cloro cromato), UrinAid (glutaraldeide), Stealth (per ossidasi/perossido), TestClean (detergenti)

Sostituzione del campione Consiste nel sostituire l’urina con

• Liquidi visivamente simili all’urina (tè, succhi di futta diluiti, soluzioni saline)

• Urine provenienti da donatore sicuramente negativo • Urine liofile negative ricostituite al momento del test

Effetti degli adulteranti

• Interferiscono con le procedure analitiche EMIT, FPIA, CEDIA

• Il legame antigene-anticorpo è influenzato da variazioni di pH, da variazioni nella forza ionica

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• Saponi e detergenti impediscono la formazione dell’immunocomplesso

Metodi di Rivelazione delle adulterazioni • Osservare l’aspetto del campione

Per svelare eventuale sostituzione con bevande • Annusare il campione

Per svelare aggiunte di ipoclorito o altre sostanze • Misurarne il pH

Per svelare aggiunte di acidificanti • Misurarne la densità

Per svelare l’aggiunta di acqua • Misurare la creatinina

I cui valori devono essere compresi tra 5 e 20 mg/dl • Misurare i nitriti

I cui valori devono essere inferiori a 5 mg/dl • Rilevare la presenza di glutaraldeide

Deve essere assente Adulterazioni

• Aggiunta di metadone o buprenorfina Questo accade quando il soggetto in terapia di mantenimento decide di vendere la propria dose ad altri, dimostrando comunque di ottemperare al contratto terapeutico. Rivelazione con metodo cromatografico. Oltre che il picco del metadone, è necessario cercare i picchi relativi ai metaboliti del metadone e/o buprenorfina, assenti in caso di adulterazione.

I SETTORI INTERESSATI

• Il ministro Lunardi ha proposto di eseguire i test antidroga su tutti i morti in incidenti stradali

• Un altro ministro ha proposto il test antidroga anche per tutti i medici che operano, chiedendo di inserire nel contratto la disponibilità del medico a controlli random

• Altre proposte prevedono l’esecuzione del test antidroga per definire possibili cause di incidenti anche sul lavoro.

La situazione

• Non si fa prevenzione per mille ed un motivo • Si ricorre al controllo, alla repressione, al castigo • Individuare e sottoporre a controllo tutti i sospetti

Ciò vuol dire che una parte sempre più ampia della popolazione verrà sottoposta, come già avviene negli USA, alla cosiddetta DAU (droghe d’abuso nelle urine)

LE DROGHE D’ABUSO Alcool Depressivo del sistema nervoso centrale

• Etanolo, alcol etilico, alcool • Nome commerciale: etanolo, alcool etilico • Nome comune: sbornia, birra, succo, liquore, spirito, vino • Modo d’uso: per via orale • Effetti progressivi: inizialmente stimolante, rilassante,

euforico, nausea, vomito, intossicazione, aggressività, coma • Durata degli effetti: dipende dal livello nel sangue. 0,1% è

spesso utilizzato come cut-off forense per intossicazione • Principali metaboliti: acetaldeide, acido acetico • Tempo di rivelazione nelle urine: l’etanolo è rapidamente

metabolizzato ed eliminato ed il tempo per la rivelazione è nell’ordine di ore. Il livello nel sangue diminuisce di 0,018% per ora, così da scomparire in poche ore. Le urine possono risultare positive in un tempo poco superiore a quello del sangue o del respiro

• La gascromatografia è il metodo più comune per la determinazione dell’etanolo

• Anfetamine Stimolante del sistema nervoso centrale

• Anfetamine • Nome commerciale: dexadine, benzedrine • Nome comune: benne, cristallo, dexies, speed, uppers • Modo d’assunzione: orale, per iniezione, per inalazione

(sniffatura) • Effetti progressivi: euforia, insonnia, anoressia, psicosi

paranoica • Durata degli effetti: 2-4 ore

• Principali metaboliti: acido benzoico, idrossi-anfetamine, idrossinorefedrine, feilacetone, p-idrossianfetamine, idrossi e glucoronide coniugati

• Tempo di rivelazione nelle urine: 2-4 ore; 20/30% viene escreta tal quale nelle 24 ore.

• Tempo di rivelazione nella saliva: 24-72 ore • Metodi di rivelazione: immunometrico con cutoff a 1000

ng/ml, GC/MS 500 ng/ml • Conferma per anfetamine

Barbiturici Depressivi, sedativi

• Amobarbital, butabarbital, butalbital, pentobarbital, phenobarbital, secobarbital

• Nomi commerciali: Amytal, Tuinal, Butisol sodium, Florinal, Nembutal, Luminal, Seconal

• Nomi comuni: Barbs, black beauties, bluebirds, blue heaven, downers, goofballs, M&Ms, nembies, phennies, raimbows, red balls, red birds, red devils, reds, seccies, tooies, yellow jackets, yellows

• Modalità di assunzione: orale o per iniezione • Effetti progressivi: esilarante, sedativo, letargico, stupore,

disorientamento, depressione respiratoria, coma • Durata degli effetti 3-24 ore • Principali metaboliti: Idrossi e glucoronide comiugati • Tempo di rivelabilità nelle urine 3 giorni. Il phenobarbital

può essere rivelato per 2 settimane o anche di più) In 24 ore può essere elimato tal quale dall’1 al 30%.

• Cutoff generalmente utilizzati sono, 100, 200 e 300 ng/dl. •

Benzodiazepine Depressivi, sedativi

• Alprazolan, chlordiazepoxide, chlorazepate, diazepam, flunitrazepam, lorazepam, oxazepam

• Nomi commerciali: Xanax, librium, Tranxene, valium, rohypnol, Dalmane, Activan, erax

• Nomi comuni: blue bombs, blues, doweners, nerve pills, ruffies, tranks, yellows

• Modalità di assunzione: orale o per iniezione • Effetti progressivi: assopimento, vertigini, disorientamento,

rilassamento dei muscoli, coma • Durata degli effetti 4-12 ore • Principali metaboliti: nordiazepan, 3-idrossidiazepan,

norchlordiaidepoxidem, demoxepam, idrossi e glucuronide coniugati

• Tempo di rivelabilità nelle urine: fino a 2 settimane. In 24 ore viene eliminata tal quale in quantità inferiore all’1%

• I cutoff generalmente usati sono 100, 200, 300 ng/dl. Generalmente va confermata

Cannabinoidi Cannabis allucinogeni

• Marijuana, Hashish • Nomi comuni: Acapulco gold, bhang, boom, bud, cannabis,

charas, chronic ope, gangster, ganja, grass, hash, hemp, herb, joint, khif, Mary lane, pot, refe, roaches, sinsemilla, smoke, tea, thai sticks, weed

• Modalità di assunzione: orale o fumata • Effetti progressivi: media euforia, percezione alterata,

perdita di memoria, agitazione, irritazione, disorientamento, psicosi

• Durata degli effetti 2-4 ore • Principali metaboliti: 11-nor-9-carboxy-Δ9-THC, 11-

idrossitetraidrocannabinol, 8,11-diidrossicannabinol, 8-α idrossicannabinol, 8-β cannabinol

• Tempo di rivelabilità nelle urine: per i non abituali fino a 10 giorni, per gli utilizzatori cronici oltre 30 gg. In 24 ore viene eliminata in quantità inferiore al 1%

• Tempo di rivelabilità in saliva minore di 24 ore • Metodo immunometrico 50 ng/ml

CG/MS 15 ng/ml Test di conferma per 11-nor-9-carboxy-Δ9-THC

Cocaina • Cocaina • Nomi comuni: blow, Bolivian rock, coke, crack, flake, mother

of pearl, nose candy, snow, toot, white lady • Modalità di assnzione: sniffata, iniettata, fumata • Effetti progressivi: iperattività, euforia, confusione,

depressione, convulsioni, cardiotossicità

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• Durata degli effetti 1-2 ore • Principali metaboliti: Benzoylecgonine, ergonine methyl

esters • Tempo di rivelabilità nelle urine: 2-3 giorni; fino a 3

settimane per utilizzatori giornalieri In 24 ore ne viene eliminata meno del 10%

• Tempo di rivelabilità in saliva 24-36 ore • Metodo immunometrico 300 ng/ml

GC/MS 150 ng/ml Richiesta conferma per benzoylecgonine

Metadone • Nome commerciale: dolophine, methadose, amidone • Nome comune Dolly • Modalità di assunzione: iniezione o orale • Effetti progressivi. Analgesico, sedativo, depressione

respiratoria, coma • Durata degli effetti: 12-24 ore • Principali metaboliti: 2-etilen-1,5-dimetil-3,3-

difenilpirrolidina, 2-etil-5-metil3,3-difenilpirrolina, methadol, normethadol, coniugati

• Tempo di rivelabilità nell’urina 2-4 giorni In 24 ore ne viene eliminata una quantità del 5-50%

• Il cutoff frequentemente usato è 300 ng/ml Richiesta conferma per metadone

Metamfetamine Stimolanti del sistema nervoso centrale

• Methamphetamine, Methylendioxy-amphetamine, MDA, MDMA, MDE

• Nomi commerciali: Desoin, methadrine, enactogens • Nomi comuni: Crank, ice, meth, rocks, adain, ecsta Eve,

ecstasy, love pill, love drug, XIC • Modalità di assunzione: orale o fumata • Effetti progressivi: bocca secca, barcollamento, insonnia,

tachicardia, ipertensione, ipertermia, ingrossamento del fegato

• Durata degli effetti: 2-4 ore: se fumata fino a 24 ore • Principali metaboliti: 4-idrossimetamfetamina, anfetamina,

4-idrossinorefedrina, norefedrina, p-idrossianfetamina, coniugati

• Tempo di rivelabilità nelle urine 2-4 ore, nella saliva 24-72 ore

• Metodo immunometrico con cutoff 1000 ng/ml. GC/MS 500 ng/ml Conferma per metamphetamine Oppiacei

• Eroina, Codeina, Hydromorphone, morfina, oxicodone, oxymorphone

• Nomi commerciali: Codeine, empirin con codeina, Robitussin A-C, dilaudid, morphine sulfate, duramorph, Percocet, percodan, numorphan

• Nomi comuni: Horse, smack, stuff, brown sugar, china white, scag, school boy, juice, junk, white stuff, morpho, M, Miss Emma, percs, blues, blue morphine

• Modalità di assunzione: orale, iniettati, sniffati, fumati • Effetti progressivi: analgesico, sedativo, euforia, nausea,

depressione respiratoria, convulsioni, coma • Durata degli effetti 3-6 ore • Principali metaboliti: morphine-3-glucuronide, morphine-6-

glucuronide, morfina solfato, normorfina, codeina, morfina, norcodeina

• Tempo di rivelabilità nelle urine 2-3 giorni, nella saliva 24-72 ore

• Metodo immunometrico con cutoff 1000/ng/ml GC/MS 500 ng/ml

Fenilciclidine Allucinogeni

• Fenilciclidina • Nome comune: Angel dust, elephant tranquilizer, hog, killer

weed, magic dust, PCP, rocked fuel • Modalità di assunzione: orale, iniettata, sniffata, fumata • Effetti progressivi: anestesia dissociativa, psicosi depressiva,

stupor, coma, attacco apoplettico • Durata degli effetti: 3-4 ore, la psicosi anche una settimana • Principali metaboliti: 4-phenyl-4-piperidinocyclohexanol, 1-

(1-phenylcyclohexyl)-4-hydroxypiperidine, coniugati glucuronide

• Tempo di rilevabilità nelle urine: 3-8 giorni, nella saliva 24-36 ore

• Metodo immunometrico con cut off 25 ng7ml •

I LABORATORI I laboratori che eseguono test antidroga sono suddivisi in

• Laboratori di gruppo A Eseguono determinazioni con tecniche di screening immunochimica con risultati qualitativi e semiquantitativi. Nella Regione Lombardia sono il 54% del totale (67 laboratori)

• Laboratori di gruppo B. a. Laboratorio di gruppo B1. Esegue test di

screening e test di conferma non necessariamente quantitativi

b. Laboratorio di gruppo B2. Esegue test quantitativi ed interpretativi

I laboratori che eseguono i test antidroga sono

• I laboratori di analisi chimico-cliniche delle aziende sanitarie (In Lombardia sono il 68,2% dei 67 presenti)

• I laboratori di igiene pubblica (19,1%) • I laboratori privati (7,9%) • Gli Istituti di medicina legale (4,8%)

I METODI ANALITICI

• Test predittivi Saponetta o striscia reattiva

• Immunodosaggi Cedia, Elisa, Emit, Fpia, Lia, KIMs, RIA

• Metodi cromatografici TLC, HPLC, GC, GC/MS, LC/MS

LE CARD • Semplicità di preparazione del campione • Non necessitano di personale specializzato • Ridotto equipaggiamento strumentale • Livelli di rilevabilità bassi • Screening per diverse droghe in una sola corsa • Richiesta di conferma analitica • Interpretazione facile ma visiva

METODI MMUNOMETRICI

• CEDIA (cloned Enzyme donor immuno assay) • EMIT (Enzyme multiplied immunoassay technique) • KIMS (Kinetic interaction of microparticles in solution) • RIA (radio immune assay) • ELISA (Enzyme linked immunosorbent assay) • FPIA (fluorescence polarization immuno assay) • LIA (luminescence immune assay)

Caratteristiche

• Semplicità di preparazione del campione • Non necessitano di personale altamente specializzato • Richiedono equipaggiamento strumentale • Livelli di rilevabilità bassi • Livello minimo aggiustabile • Procedura automatizzabile • Richiesta di conferma analitica • Interpretazione oggettiva strumentale

METODI CROMATOGRAFICI

• Semplicità di preparazione del campione • Necessitano di personale specializzato • Equipaggiamento strumentale • Livelli di rilevabilità bassi • Altamente specifici e sensibili • Procedura automatizzabile • Screening per diverse droghe in una sola corsa • Richiesta la conferma analitica • Interpretazione oggettiva strumentale

METODI CROMATOGRAFICI CON RIVELATORE SPETTROMETRO DI MASSA

• Semplicità di preparazione del campione

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• Necessitano di personale specializzato • Equipaggiamento strumentale • Livelli di rilevabilità bassi • Altamente specifici e sensibili • Identificazione computerizzata • Procedura automatizzabile • Screening per diverse droghe in una sola corsa • Richiesta la conferma analitica • Interpretazione oggettiva strumentale

PRODOTTI E STRUMENTI TEST RAPIDI

• On-SITE CupKit • On-Trak TesTcup • On-trak TesTcup II • On-Trak TesTstick • On-trak TesT card • On-Trak TesTcard TM9

On-TRAK TESTCUP

• On-TRAK TESTcup 4 Per cocaina, metanfetamine, THC (marijuana), morfina

• On-TRAK TESTcup 5 Per anfetamina, cocaina, THC, morfina, PCP

• On-TRAK TESTcup 5M2K Per anfetamine, cocaina, THC, morfina, PCP

• On-TRAK TESTcup 501

Caratteristiche generali

• Rapido, sensibile, semplice da usare. • Non sono necessari pipettaggidi

campione o reagenti • In accordo con i metodi FDA • Risultati in 5 minuti e la lettura può

essere fatta entro 30 minuti • Risultato positivo croce bianca • Risultato negativo segno meno blu

Principio – ELISA COMPETITIVO

• La metodica prevede l’uso di due anticorpi: • il primo è fissato a pllice di lattice blu e costituisce la fase

mobile ed è contro il metabolita scelto • Il secondo è bloccato sulla membrana nella posizione T test

e C controllo ed è contro il primo anticorpo • Quando il campione fluisce sulla membrana, se è presente la

droga si formerà l’immunocomplesso che sequestra il primo anticorpo

• Quando attraversa la zona T non si potrà formare il complesso blu/anticorpo fisso. Non si avrà quindi formazione di banda colorata

• Il risultato è quindi positivo • In caso contrario, se non è presente l’analita cercato, il

primo anticorpo sarà libero e potrà legarsi al secondo con formazione della banda colorata

La procedura

• Raccogliere il campione (circa 30 ml, pur bastandone 15 ml) direttamente nel bicchiere

• Verificare la temperatura del campione con la strip per confermare l’integrità del campione

• Chiudere il coperchio senza capovolgere il contenitore, premendo su di esso

• Capovolgere il contenitore fino a che il campione copra oltre la metà del coperchio

• Aspettare 10 secondi, 20 se la quantità di campione è meno di 30 ml

• Poggiare il contenitore su una superficie piana ed aspettare che compaia la banda colorata che conferma la validità del test

• Togliere l’etichetta che copre le finestre dei risultati • Leggere i risultati • Chiudere il coperchio senza capovolgere il contenitore • Conservare ed eventualmente iniare la laboratorio per la

conferma GC/MS • Il risultato negativo è dato dalla comparsa di una banda

colorata in corrispondenza dell’analita

• L’assenza di banda colorata significa positività per quel parametro

PER OTTENERE RISULTATI PERFORMANTI

• Conservare il prodotto a temperatura ambiente • Usare TestCup entro 8 ore dall’apertura della confezione del

singolo test • Usarlo subito dopo aver raccolto il campione • Sullo stesso campione si possono eseguire conferme GC/MS

ed LC/MS • Scadenza del prodotto 36 mesi • Lettura eseguibile entro 30 minuti dalla comparsa della

banda colorata del controllo

Vantaggi • Approvato FDA come dispositivo medico e di trasporto • Cutoff come stabiliti dalla SAMHSA • Risultati comparabili a quelli ottenuti con GC/MS • Risultati chiari ed oggettivi • Certificato ISO 9001

OnTraK Testcup II Kit disponibili

• OnTrak TesTcup II M2K Per cocaina, metamfetamine, THC, morfina (2000 ng/ml)

• OnTrak TesTcup II 5 Per anfetamina, cocaina, THC, morfina (300 ng/ml) metamfetamine

• OnTrak TesTcup II 501 Per anfetamine, cocaina, metamfetamine, THC, morfina (2000 ng/ml)

• OnTrak TesTcup Pro5 Per benzodiazepine, metamfetamine, THC, morfina (300 ng/ml), PCP

Caratteristiche generali • Rapido, sensibile, semplice da usare (4 minuti) • Assenza di pipettaggi di campione e reagenti • Possibilità di leggere il risultato entro 2 ore • Economico • Possibilità di richiudere il contenitore per successivi test di

conferma Principio – ELISA COMPETITIVO

• La metodica prevede l’uso di due anticorpi: • il primo è fissato a pllice di lattice blu e costituisce la fase

mobile ed è contro il metabolita scelto • Il secondo è bloccato sulla membrana nella posizione T test

e C controllo ed è contro il primo anticorpo • Quando il campione fluisce sulla membrana, se è presente la

droga si formerà l’immunocomplesso che sequestra il primo anticorpo

• Quando attraversa la zona T non si potrà formare il complesso blu/anticorpo fisso. Non si avrà quindi formazione di banda colorata

• Il risultato è quindi positivo • In caso contrario, se non è presente l’analita cercato, il

primo anticorpo sarà libero e potrà legarsi al secondo con formazione della banda colorata

La procedura

• Raccoliere il campione direttamente nel bicchiere • Verificare la temperatura del campione con la strip per

confermare l’integrità del campione • La quantità di campione necessaria è di 15 ml. Non superare

i 50 ml. Sul contenitore è comunque presente una linea di livello da raggiungere

• Togliere delicatamente una test card dalla confezione • Identificare il campione trascrivendo nell’apposito spazio il

nome o l’ID • Bloccare la card nell’apposito incavo sul coperchio • Inserire la card nel contenitore e bloccare il coperchio • Aspettare circa 4 minuti fino a comparsa della banda

colorata del controllo • Leggere i risulttai • La comparsa di una banda colorata , anche debole, significa

assenza della droga corrispondente • L’assenza della banda indica una assunzione presuntiva della

droga corrispondente

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• Togliere la card, chiudere il coperchio ed inviarlo in laboratorio per una conferma GC/MS o LC/MS

OnTRAK TesTstick Kit disponibili a singolo analita

• Amphetamines (AMP) • Barbiturates (BAR) • Benzodiazepines (BNZ) • Cocaine (COC) • Marijuana (THC)

• Methamphetamine (MET) • Morphine (MOR) • PhenCyclidine (PCP)

Kit disponibili multipanel

• OnTrak TesTstick 2 Per cocaina e THC

• OnTrak TesTstick 3 Per cocaina, THC, morfina (300 ng/ml)

Caratteristiche generali • Rapido, sensibile, semplice da usare (4 minuti) • Assenza di pipettaggi di campione e reagenti • Possibilità di leggere il risultato entro 3 ore • Economico

Principio – ELISA COMPETITIVO

• La metodica prevede l’uso di due anticorpi: • il primo è fissato a pllice di lattice blu e costituisce la fase

mobile ed è contro il metabolita scelto • Il secondo è bloccato sulla membrana nella posizione T test

e C controllo ed è contro il primo anticorpo • Quando il campione fluisce sulla membrana, se è presente la

droga si formerà l’immunocomplesso che sequestra il primo anticorpo

• Quando attraversa la zona T non si potrà formare il complesso blu/anticorpo fisso. Non si avrà quindi formazione di banda colorata

• Il risultato è quindi positivo • In caso contrario, se non è presente l’analita cercato, il

primo anticorpo sarà libero e potrà legarsi al secondo con formazione della banda colorata

LA PROCEDURA • Ciascun Test Stick è confezionato singolarmente • Rimuoverlo dalla confezione • Scrivere il nome del paziente oppure l’ID • Immergere lo stick nel campione fino al livello segnato • Tenerlo immerso per circa 10 secondi • Rimuovere lo stick dal campione e richiudere il contenitore

del campione • Aspettare fino a comparsa della banda colorata nella finestra

di validazione • Rimuovere la tendina sulla finestra test • Leggere i risultati • La comparsa di una banda colorata in

corrispondenza dell’analita indica assenza dello stesso: risultato negativo.

• L’assenza della banda colorata indica positività del test VANTAGGI • Conservazione del prodotto a temperatura ambiente

• Stabilità del prodotto 36 mesi • Usare il Test Stick entro 8 ore, una volta tolto dalla confezione • FDA approvato • Conforme alle direttive SAMHSA • Risultati comparabili con GC/MS • Risultati oggettivi • Prodotto secondo ISO 9001 • Stabilità del risultato 30 minuti • Nessun reattivo ausiliario, nessuna operazione di campionamento

o di aggiunta reattivi • Risultati in 3-5 minuti

TEST DI CONFERMA - METODI CROMATOGRAFICI LO STRUMENTO VARIAN 920-LC

Nuovo sistema analitico HPLC, integrato e robusto. Sistema di distribuzione del solvente a doppio pistone con l'opzione di un gradiente quaternario a bassa pressione, con degaser integrato a 4 canali. Il flusso è virtualmente esente da pulsazioni.

E' dotato di detector UV-VIS a doppia lunghezza d'onda o del PDA. Un secondo detector (fluorimetro o indice di rifrazione) può essere integrato nello strumento. Disponibile anche il detector ELSD.

Autocampionatore integrato per vials da 2ml (200 posti) oppure per 3 micropiastre da 96 pozzetti.

E' riproducibile in un'ampia varietà di condizioni analitiche, dalla Fast LC con colonne di 2 mm di ID impaccate con particelle <3 um, alle colonne analitiche di 4,6 mm di ID impaccate con particelle di 3 e 5 um per lavorare a flussi più elevati.

Il cromatografo liquido Varian 920-LC è un sistema integrato, pre-configurato e preassemblato. È gestito dal software Varian Galaxie™ Chromatography da un singolo computer.

Caratteristiche generali: pompa quaternaria a bassa pressione, Degasser™ integrato, Autocampionatore, un forno per alloggiare due colonne da 250 mm di lunghezza e detector Diode Array (PDA) Il cromatografo liquido Varian modello 920-LC è un sistema HPLC compatto prodotto interamente dalla Varian S.p.A. Studiato per garantire alte prestazioni alla massima velocità, il sistema automatizzato Varian 920-LC è semplice da personalizzare, installare ed utilizzare. Il software Galaxie è semplice, immediato e controlla totalmente tutti i componenti del sistema Il Varian 920-LC offre: • Fast LC • Eccellenti performance analitiche • Limiti di detection impareggiabili • Massima affidabilità • Massima robustezza • Aumento della produttività • Configurazioni flessibili • Software semplice per la massima produttività. • Il 920-LC è “Ready to Run”, ha uno scomparto anch’esso integrato per conservare tools, fittings, nuts e ferrules. Ogni sistema comprende vials, bottiglie dei solventi, tool kit e tubing. Gradiente Quaternario a Bassa Pressione. Pompa quaternaria a bassa pressione con il sistema di start sincronizzato con l’iniezione del campione per una maggiore riproducibilità nei tempi di ritenzione Tipo design a doppio pistone reciprocante. Primary piston displacement 100 IL Pressione massima 39 MPa (5700 psi, 390 bar) da 0.001 mL/min a 5 mL/min 20 MPa (2900 psi, 200 bar) da 5 mL/min a 9.999 mL/min Numero di solventi fino ad un massimo di 4 Degasser a membrana sotto vuoto integrato a 4 canali Flussi da 0.001 mL/min a 9.999 mL/min Superfici bagnabili acciaio inox 316, ceramica, resina fluorocarbonio Accuratezza del gradiente +1% Precisione del gradiente <0.2% RSD a 1 mL/min Range del gradiente da 0 a 100% con incrementi dell’ 1% Sensore di perdita solventi e monitoraggio di perdita del sistema

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Utilizzo Controlmonitordelle op AutocaNumero3 microVolumeRange vRipetibiCarryovSuperficpolipropSincronLavaggControlmonitordei rotoForno Range dAccuratRiproduWarm-ucon una Detect• Sorgeper la m• Range• Semplampad• Banda• Accur• Precis• Noise• Drift: • Linear• Veloc• Maxim• Flow al titani• Semplampad• ContrmonitorsostituzGalaxieSistemaWindowIl sistemin rete aziendacontrollIl sofall’acquCaratte- Contro- GLP: velaboraRaccolttracciabdi restr- Acquis- Possib- Esport- Creaz- Crezio- Possib- Prog(attenudei picRappor- Funzritenziodi flusso- Grafvisualizintegrazuso dicromato

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Rivelazione fluorimetrica Kit da 100 test

Norbuprenorfina urinaria Metabolita della buprenorfina Rivelazione fluorimetrica Kit da 100 test Morfina Morfina urinaria in fluorimetria Kit da 100 test Benzoilecgonina urinaria Metabolita della cocaina Rivelazione fluorimetrica Kit da 100 test Delta-9-THC-COOH urinario Rivelazione in UV Kit da 100 test Metadone urinario Rivelazione in UV Kit da 100 test TEST DI CONFERMA IN MATRICE CHERATINICA 3.4 –MDMA Metilendiossimetamfetamina (ectasy) Rivelazione in UV Kit da 100 test di prossima introduzione

Norbuprenorfina Metabolita della buprenorfina Rivelazione fluorimetrica Kit da 100 test di prossima introduzione Morfina Morfina in fluorimetria Kit da 100 test di prossima introduzione Benzoilecgonina Metabolita della cocaina Rivelazione fluorimetrica Kit da 100 test di prossima introduzione Delta-9-THC-COOH Rivelazione in UV Kit da 100 test di prossima introduzione Metadone Rivelazione in UV Kit da 100 test di prossima introduzione Calibratori liofili in matrice

- Calibratore multiparametrico per droghe d’abuso urinarie 3-4-MDMA, 3,4-MDA, 3,4-MDE, Norbuprenorfina, Morfina, Benzoilecgonina, Metadone

- Calibratore per THC urinario Controlli liofili in matrice

- Controllo multiparametrico per droghe d’abuso urinarie Livello 1

- Controllo multiparametrico per droghe d’abuso urinarie Livello 2

- Controllo per THC urinario Livello 1 - Controllo per THC urinario Livello 2

SISTEMA GC/MS

SPETTROMETRO DI MASSA VARIAN 220-MS Spettrometro di massa a trappola ionica, completo di GC450, pompa turbo molecolare e WorkStationcon Windows XP. Il software della Work Station permette il controllo completo del GC450, comprese tutte le opzioni GC come EFC, un secondo rivelatore e la possibilità di acquisizione dati, analisi qualitative e costruzione di rapportiautomatici. Il software della Workstation è inoltre in grado di eseguire il controllo globale dello spettrometro di massa con Ion Trap qualunque sia il

modo operativo e permette la costruzione di rapporti sia automatici ce manuali dai file MS ottenuti da analisi qualitative o quantitative. CARATTERISTICHE DEL GC 450-GC L’hardware si basa sul NUOVO gascromatografo VARIAN 450-GC, modello di rferimento per le nuove generazioni di strumenti analitici. Incorporando il meglio di hardware, software, automazione e preparazione del campione e con una solida storia di innovazione nel campo gas cromatografico, il 450 rende accessibile l’accuratezza degli strumenti da ricerca a tutti i laboratori sia che si occupino di R&D, ricerca, servizi, produzione o controllo di qualità. Test di autodiagnostica sull’elettronica e sulla pneumatica permettono di individuare eventuali anomalie (GLP). Parametri dello strumento impostabili da tastiera. Si possono memorizzare in 8 distinti metodi analitici e in ogni metodo si possono programmare sino a 24 rampe di temperatura e 25 isoterme. Tutte le funzioni sono visualizzate su un ampio display LCD touch screen con risoluzione VGA 640x480 da 8”. Nel 450-GC si possono installare contemporaneamente e indipendentemente 3 iniettori (per colonne impaccate e capillari) e 3 rivelatori completi elettrometro. A richiesta è disponibile l’autodrive per l’autocampionatore che permette di lavorare automaticamente sui tre iniettori. Possibilità di installare più colonne capillari nello stesso forno contemporaneamente per operare in FastGC. Controllo elettronico di tutte le parti pneumatiche presenti sul GC sia per gli iniettori che per il detector. Il gascromatografo viene fornito con una uscita parallela per stampante per consentire di stampare i metodi memorizzati e gli eventuali messaggi di errore. La flessibilità della piattaforma 450 permette di partire con una configurazione base per poi aggiornarla con varie opzioni. Le opzioni includono canali aggiuntivi, valvole per gas o per liquidi, auto campionatori. E’ possibile inoltre aggiungere un forno esterno (multi-valve oven), riscaldabile fino a 350°C in modo indipendente dal forno principale del gascromatografo, per l’alloggiamento di valvole e colonne. Possibilità di interfacciamento con spettrometro di massa pur mantenendo i rivelatori installati. Validazione di tutti i parametri in accordo a GLP e normative vigenti. FORNO COLONNE Forno colonne di ampie dimensioni in grado di alloggiare più di tre colonne contemporaneamente: Dimensioni 53x65x56 cm Peso 43 kg Volume 15,9 litri (28x20x28 cm) Possibilità di programmazione a 9 rampe della pressione Controllo elettronico di tutte le funzioni pneumatiche regolate direttamente da tastiera e/o da PC. Sistema di controllo elettronico dei gas con 15 canali indipendenti per iniettori e detector. Impostazione della pressione con variazioni minime di 0,01 psi/min Temperature programmabili da -99 °C a 450°C (opzionale il raffreddamento per temperature al di sotto di quella ambiente). 24 rampe di temperatura mpostabili con velocità di riscaldamento da 0.1 a 120 °C/minuto. 25 isoterme impostabili Esclusivo sistema di raffreddamento da 400 °C a 50°C in 4,5 minuti (3,5 minuti da 300°C a 50°C; 3 minuti da 250 °C a 50 °C) Calibrazione automatica del sistema per operare con carrier gas tipo H2, He, Ar, N2, Ar/CH4 Possibilità di operare a flusso costante introducendo le dimensioni della colonna Forno ad alta efficienza in grado di operare da 4°C sopra temperatura ambiente (senza raffreddamento criogenico) fino a 450°C Controllo di 3 zone riscaldate per gli iniettori, con temperatura programmabile da -99 °C a 450°C con incrementi di 1 °C (optionale il raffreddamento rapido a temperature sotto quella ambiente, con CO2, N2 liquido o ventilazione forzata) Controllo di 3 zone riscaldate per i rivelatori con temperatura programmabile da ambiente a 450°C 1 zona riscaldata per forno valvole esterno Possibilità di memorizzare 8 metodi analitici Possibilità di programmazione oraria per l’avvio automatico Registrazione sul gascromatografo e sul software di tutte le condizioni di analisi e le eventuali impostazioni del metodo Protezione con batteria dei dati impostati in caso d mancata alimentazione Velocità massima di riscaldamento dei blocchi iniettori: 180°C/min. Sincronizzazione automatica dell’acquisizione dati quando si effettua l’iniezione. Scheda eventi Esterni che pilota 7 contatti tutti disponibili (Vcc)

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3 output analogici programmabili a tempo (0-1V; 0-10V) Collegamento con scheda ETHERNET per l’acquisizione ed il controllo di tutte le funzioni del gascromatografo. 3 output analogici programmabili a tempo (0-1V; 0-10V) 250 tests di autodiagnostica sull’elettronica e sulla pneumatica che permettono di individuare eventuali anomalie (GLP) Possibilità di diagnostica ed aggiornamento del firmware da remoto mediante collegamento Internet SISTEMA DI INIEZIONE Iniettore PTV 1079 EFC multifunzione capace di operare in modalità - Large volume injection (LVI) - On-Column (due tipi true on column e pseudo on column) - Temperature ramped splitless - Split and Splitless - Campioni solidi: richiede Chromatoprobe Specifiche

• Temperature range programmabile da -99 °C a 450 °C • Controllo pneumatico Electronic Flow control (EFC) • Range di pressione da 0-150 psig EFC • Split ratio range da 5:1 a 10.000:1 (in funzione della colonna

installata) • Flusso totale 500 ml/min a 10 psig • Velocità di riscaldamento 200 °C/min • 4 rampe impostabili • Possibilità di operare con CO2 liquida o con N2 liquido o

mediante ventilazione forzata

CARATTERISTICH DELLO SPETTROMETRO 220-MS ION TRAP Il GC/MS 220 Internal MS (mass range 10-650 Da) include ionizzazione ad impatto elettronico (EI) per operatività in Full Scan a 70 eV e Selected Ion Storage (SIS). La tecnologia SIS consente di isolare fino a cinque range o ioni singoli ed escludere selettivamente fino a cinque ioni al fine di ridurre gli interferenti e incrementare la sensibilità. Gli spettri acquisiti in modalità SIS su range di ioni possono essere cercati in libreria usando la ricerca Acquired Range e ottenendo eccellenti valori di FIT anche rispetto a spettri in full scan. Il sistema possiede due filamenti contemporaneamente installati e funzionanti e gli elettrodi sono trattati in Silchrom al fine di assicurare il massimo della disattivazione. Il rivelatore a Low NOISE è posto fuori asse e utilizza un dinodo di conversione HED (±) 10KV e un continuous dynode electron multiplier. Lo scan rate è di 5600 da/sec. Stabilità di massa 0,1 in 72 ore. La pompa turbo molecolare da 81 L/sec è di produzione Varian ed è innescata da una pompa rotativa da 38 l(min anch’essa di fabbricazione Varian, in grado di mantenere lo spettrometro in condizioni operative ideali con un vuoto di 10-5 torr. Linea di trasferimento dal GC al detector di massa di dimensioni ridotte con temperatura impostabile dal software fino a 350°C. Analizzatore semplice ed affidabile corredato di unità di riscaldamento indipendente (temperatura variabile da 80 °C a 250°C nella trappola e sino a 120°C nel manifold) Disponibili come opzione la possibilità di lavorare in MS/MS, MSn e Ionizzazione chimica positiva L’acquisizione programmabile da software rende automatici i cambi tra i vari modi operativi sia in analisi diverse che all’interno della stessa corsa, anche tra EI e CI. Tuning automatico e calibrazione di massa sono possibili per tutti i modi operativi. Il software Varian MS Workstation controlla tutte le funzioni dello spettrometro e consente di effettuare analisi quantitative e qualitative in maniera completamente automatizzabile, con report standard e Custom Report opzionali. I confronti con la libreria vengono effettuati con sistema NIST e le librerie compatibili sono NIST, Wiley, e Pfleger-Mauer-Weber oltre a librerie personalizzate. Sono incluse inoltre varie librerie: TR (terpeni) con circa 500 spettri, TX (toxicology) con circa 1300 spettri e GP (General Purpose) con circa 3000 spettri. La workstation inoltre controlla tutte le opzioni GC come più iniettori e contemporaneamente fino a tre detector GC (per es: ECD/FID/PFPD). SPECIFICHE DI SENSIBILITA’ EI: una iniezione di pg ottafluoronaftalene in isoottano iniettato in un iniettore 1177 in modalità splitless e full scan, produce un picco GC con rapporto S/N per lo ione m/z 272>50:1 (RMS noise): SPECIFICHE DI SENSIBILITA’ PCI: 5 pg benzophenone in isoottano iniettato in un iniettore 1177 in modalità splitless produce un picco GC con un rapporto S/N per lo ione m/z 183 of >20:1 (RMS noise) Upgrade a MS/MS ed MSn ( con n fino a 5) con funzione del software per l’ottimizzazione dei metodi. La modalità opzionale MRM (Multiple Reaction Monitoring) permette di

monitorare simultaneamente diverse frammentazioni MS/MS nella stessa finestra di tempo. SOFTWARE GESTIONALE GC/MS WS 6.9 Software a 32 bit in ambiente Windows XP. La workstation ha il controllo totale di tutte le funzioni del MS incluso il monitoraggio in tempo reale del cromatogramma MS degli spettri e dell’eventuale rivelatore GC. Possibilità di effettuare tuning automatici secondo normative EPA per rispondere alle normative in campo ambientale. Modalità di acquisizione dati SIS, SCAN, MS/MS nel corso della stessa analisi. Possibilità di accesso al sistema mediante password e livelli multipli. Possibilità di esportare i dati in differenti formati: ASCII, XLS, DOC, CSV Tracciabilità dei dati elaborati in accordo a ISO 9001 Nuovo editor del metodo di acquisizione basato su foglio elettronico con funzionalità di copia e incolla Nuova finestra di status dello strumento completamente ridisegnata rispetto alle versioni precedenti della WS. Miglioramento delle funzioni di MS/MS break down. Data Handling migliorato per supportare le direttive EU in materia. Check aria/acqua ottimizzato. La sezione MS Data Review permette analisi manuali dettagliate dei file MS e comprende opzioni uniche per la correzione dei background in automatico, per la ricerca in libreria utilizzando l’algoritmo NIST. Librerie multiple possono essere analizzate automaticamente ed in sequenza. L’MS Data Review consente il confronto diretto di file multipli ottenuti da rivelatori MS e GC, consente di costruire rapporti manuali e permette anche il processa mento automatico per analisi quantitative. Queste comprendono come pacchetto standard la calibrazione con uno o più punti, standard replicati e la visualizzazione del grafico di calibrazione. Le nuove caratteristiche della Workstation consentono la costruzione rapida ed automatica di tabelle dei picchi con la conferma della ricerca in libreria ed aggiunta automatica delle informazioni in tabella. Il pacchetto per i rapporti SaturnWriter è costruito su un modello Microsoft Access al fine di permettere la massima flessibilità e la più ampia compatibilità. Ogni analisi quantitativa e qualitativa può essere completamente automatizzata nella parte che riguarda i rapporti a fine analisi o per il ricalcolo a gruppi. Le librerie di spettri a corredo standard comprendono:

• TR (terpeni) con circa 600 spettri • TX (toxicologia) con circa 1300 spettri • GP (uso generico) con circa 3000 spettri

Le librerie optionali comprendono la NIST 02, la Wiley, la libreria di droghe e pesticidi Pfleger-Mauer-Weber. Si possono inoltre produrre altre librerie a uso personalizzato dell’operatore o del laboratorio. La workstation comprende una versione completa di Star Chromatography che consente il controllo dell’Autocamponatore 8400 (anche nel modo SPME) e CombiPal e degli altri rivelatori GC (FID, ECD PFPD etc) che possono operare in contemporanea allo spettrometro di massa. SOFTWARE ADDIZIONALI DISPONIBILI (OPTIONALI)

• MassID – Deconvoluzione spettrale multi caricate • Quick Access – Accessibilità da rete aziendale per la gestione

di sistemi multipli MS WS

LIBRERIA NIST 2008 con programma di ricerca e 220400 spettri di massa La versione della celebre Biblioteca di Spettri di Massa NIST NIST/EPA/NIH contiene 220400 spettri EI di 192108 differenti composti chimici. Questi spettri riflettono gli importanti miglioramenti qualitativi che sono stati fatti sia per quanto riguarda gli spettri che per le informazioni dei composti. Include inoltre un database di circa 1.480.000 transizioni MS/MS di 5308 differenti ioni (3.898 positivi e 1.410 negativi) ottenuti sia con trappole ioniche che con tripli quadrupoli. Miglioramenti sono stati fatti anche sui programmi complementari quali AMDIS e MSIntepreter:

• Capacità di aggiungere strutture alle librerie personalizzate da file MOL

• MSInterpreter, che permette di mostrare la frammentazione di una struttura confrontata con lo spettro di massa

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• AMDIS, per il confronto di spettri di massa GC/MS e LC/MS da file provenienti da strumenti diversi

• AMDIS, funzione di analisi di GC e LC MS per determinare spettri puliti anche da coeluizioni complesse di composti in tracce

• AMDIS, funzione per conferma o meno la presenza di composti target da file GC o LC MS

• Opzioni multiple degli algoritmi di ricerca di identità e similitudini spettrali attraverso la logica delle perdite neutre

Creazione di librerie utente da ricercare insieme alla libreria NIST/EPA/NIH CARATTERISTICHE MINIME DEL COMPUTER FORNITO Computer modello DELL 755 Optiflex MiniTower o superiore Base: Intel® Core 2 Duo E6750 (dual core technology XD), 2.66 GHz, 4 MB L2 cache, 1333 MHz FSB Memory: 2GB (2x1 GB) DDR2 Non-ECC SDRAM, 667 MHz, (filling 2 of 4 slots; expandable to 4 GB) Video: Video Card in PCIe bus with 1 DVI (digital) 1920x1200 max. output Sound: integrated sound card and chassis mounted speaker NetWork: Integrated Intel NIC (10/100/1000 Base T Ethernet) Hard Drive: SATA 250GB, 3.0 GB/s, 7200 RPM with 8 MB buffer (NTFS format) Removable Media Storage Device: 16X DVD +/- RW SATA Drive with Roxio Creator (Dell Creation) Floppy drive: 1,44 MB 3.5 inch Floppy drive Card slots: 4 PCI full height slots (2 standard PC, 1 PCIe x16 graphics, 1 PCIe x1) Ports: 1 serial port, 1 parallel port, RJ-45 network port; 8 USB 2.0 ports (2 in front, 6 on rear panel) Keyboard e mouse: Dell USB enhanced multimedia keyboard & USB premium optical 5-button scroll mouse (no PS connectors) Operating system: Microsoft® Windows®XP Professional, SP2 Hardware support services: 3 year limited warranty (next Business Day on site service) Resource CD: Resources CD contains Diagnostics and driver for Dell Optiflex systems Minitower: dimensions 16.10x7,36x17,52 in. RoHS Compliant lead free chassis and motherboard Monitor LCD flat da 19” Stampante lser bianco/nero ad alta risoluzione e alta velocità di stampa KIT DI INSTALLAZIONE

CAMPIONATORE ROBOTIZZATO COMBIPAL Campionatore automatico in grado di iniettare in modalità liquidi, spazio di testa e microestrazione in fase solida con grande capacità del piatto porta campioni in grado di iniettare quantità definibili e programmabili dall’utente da 0,25 a 5 ml. Il sistema è in grado di termostatare più fiale contemporaneamente mantenendo costante il tempo di termostatazione per tutti i campioni, tutte le parti in contatto con il campione in materiale inerte (compatibile con sostanze polari e/o alogenati) e termostatabili con interfaccia per la gestione da PC, Tastiera e display grafico per il controllo locale con possibilità di memorizzare diversi metodi eseguibili in sequenza. Modalità liquidi In modalità iniezione di liquidi ciascuno step, velocità di riempimento/iniezione, tempi di ritardo pre e post-iniezione e pre post-pulizia della siringa, profondità della penetrazione dell’ago o aggiunta di standard interno sono gestibili completamente da software. Possibilità di iniezioni Large Volume fino a 250 microlitri. Dimensioni delle siringhe utilizzabili

• 1.2 µl (da 0.1 a 1.2 µl) • 10 µl (da 1 a 10 µl) • 25 µl (da 2.5 a 25 µl) • 100 µl (da 10 a 100 µl) • 250 µl (da 25 a 250 µl)

Velocità di iniezione selezionabile da 0,01 µl/sec a 250 µl/sec Capacità

• 600 micro vials da 1 ml • 294 vial standard da 2 ml • 96 vial da 10 ml o 20 ml

• 4 deepwell microplates • 6 standard microplates • Pulizia della siringa • Wash station per 2 solventi diversi

Modalità spazio di testa il sistema motorizzato trasporta i vials nell’incubatore a 6 posizioni per il precondizionamento. Al raggiungimento dell’equilibrio una siringa a tenuta di gas aspira il campione. Dopo l’iniezione del campione la siringa (termostatata) è pulita automaticamente mediante gas inerte. I tempi di permanenza nell’incubatore permettono di avere un campione sempre pronto al termine di ciascuna analisi. Vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali di spazio di testa:

• Eliminazione dei volumi morti e di effetti di assorbimento nel loop o nella transfer line

• Volumi di iniezioni impostabili senza interventi hardware • Nessuna diluizione dovuta a pressurizzazione del vial

Specifiche in modalità spazio di testa Dimensioni delle siringhe utilizzabili

• 1.0 ml (da o.1 a 1.0 ml) • 2.5 ml (da 0.25 a 2.5 ml) • 5.0 ml (da 0.5 ml a 5.0 ml)

Velocità d’iniezione selezionabile da 0.01 µl/ sec a 250 µl/sec Capacità

• 294 vial standard da 2 ml • 96 vial da 10 o 20 ml

Pulizia della siringa • Purge della siringa riscaldata con gas inerte • Siringa riscaldata • 30°C – 150 °C settabile ad incrementi di 1 °C

Forno di incubazione a 6 posizioni per vials da 2, 10, 20 ml Temperatura di incubazione da 30 a 200 °C in incrementi di 1°C Agitazione settabile da 250 rpm a 750 rpm a step di 1 rpm Tempo di incubazione fino a 999 minuti settabili ad incrementi di 1 secondo MODALITA’ SPME COMPLETAMENTE AUTOMATIZZATA (su brevetto Varian) SPME fiber Holder per fibre SPME standrd Profondità di penetrazione variabile per campionamento dello spazio di testa o del liquido I campioni possono essere agitati e/o riscaldati durante l’estrazione Capacità

• Fino a 294 vial standard da 2 ml • 96 vial da 10 ml o 20 ml

Pulizia della fibra • Opzionale clearing station • 30 – 350 °C, inert gas purging

Forno di incubazione a 6 posizioni per vial sa 2, 10, 20 ml Temperatura di incubazione da 30 a 200 °C con incrementi di 1°C Agitazione nell’intervallo 250-750 rpm settabile ad incrementi di 1 rpm Tempo di incubazione fino a 999 minuti settabile ad incrementi di 1 secondo ACCESORI COMBIPAL Kit di montaggio su 450-G

SISTEMA LC-MS TRIPLO QUADRUPOLO COMPLETO DI AUTOCAMPIONATORE, SISTEMA DI POMPE A GRADIENTE BINARIO IN ALTA PRESSIONE, SPETTROMETRO DI MASSA TRIPLO QUADRUPOLO PER ANALISI DI MICROINQUINANTI IN ACQUE E MATRICI AMBIENTALI. (LCMSTQ – Analyzer) SISTEMA DI POMPAGGIO Pompe HPLC modello ProStar 212-LC

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La zona di campionamento degli ioni e’ fuori asse rispetto alla direzione dello spray dell’LC (74°) ed e’ a sua volta e’ inclinato di 6° rispetto al sistema di focalizzazione (quadrupolo pulsato). Questa geometria consente di evitare l’ingresso nell’ottica di molecole o cluster indesiderati.La sorgente ESI e’ montata con un meccanismo semplice allo strumento, consentendo l’accesso alla parte frontale dello spettrometro (shield) per la manutenzione o la pulizia della sorgente stessa.

• Il cambio di interfaccia ESI/APCI viene riconosciuto automaticamente dal sistema, inoltre il programma di tuning automatico ottimizza tutte le modalità di scansione in unico file. Viti micrometriche permettono di aggiustare sia la posizione del capillare rispetto allo shield e sia l’uscita dell’ago. Lo spray e’ visibile dall’esterno senza bisogno di aprire la sorgente per una piu’ efficace ottimizzazione dei parametri elettronici e pneumatici dell’interfaccia.

• La sorgente ESI posside la funzione SelecTemp che permette di variare la temperatura del gas di desolvatazione durante la corsa cromatografica, compensandone la diversa volatilita’ e la SelecFlow per variarne il flusso viene utilizzato azoto come gas di desolvatazione (shield gas) per impedire l’accesso di particelle indesiderate nell’interfaccia.

• Il sistema da la possibilità di lavorare in ESI, in modalita’

sia positiva che negativa, variando il potenziale di formazione dello spray all’interno di una singola corsa cromatografica anche in modalità alternata (switching di polarita continuo).

• Il vuoto necessario viene assicurato da una pompa turbo molecolare a doppio stadio di 310/400 L/sec; vengono inoltre fornite due pompe rotative per la creazione del prevuoto necessario gestita dal software con possibilità di certificazione GLP.

• Tutto il sistema è privo di lenti per aumentare ulteriormente la trasmissione e ridurre la progressiva perdita di sensibilita’ legata all’inevitabile inquinamento delle lenti stesse. L’altissima efficienza di trasmissione si realizza grazie una combinazione ottimale tra il quadrupolo pulsato per la prefocalizzazione e i pre e post filtri in ingresso ed in uscita ad entrambi i quadrupoli.

• La “Diverter Valve” gestita in automatico dal software accoppiata ad una cella di collisione curvata a 180° permette la totale eliminazione dell’effetto matrice. La cella di collisione (Q2) (presente anche nel singolo quadrupolo) fornisce un percorso non rettilineo agli ioni, ponendo cosi’ realmente fuori asse il detector e permettendo una eliminazione efficace del rumore e migliorare la focalizzazione degli ioni. Il moltiplicatore a potenziale fisso di post-accelerazione +/- 5 kV permette una alta efficacia nella acquisizione del segnale ed è studiato per essere esente da manutenzione e di lunghissima durata, grazie alla posizione fuori asse che ne riduce il consumo, senza l’uso ne’ di deflector, ne’ di dinodi.

• Il sistema e’ dotato di elettronica ultrafast per poter

monitorare numerose transizioni senza perdita di segnale, con dwell time fino a 5msec, ideale per analisi multiresiduali.

• Il sistema’ in qualunque momento montare l’interfaccia per il Gascromatografo

• L’analizzatore è semplice ed affidabile, corredato di unità

di riscaldamento per il manifold (temperatura variabile da 20°C a 75 °C) garantendo stabilitità dei valori di massa calibrati.

ACCESSORI

• N° 2 (DUE) COLONNE CROMATOGRAFICHE A VS SCELTA • • RACCORDERIA

- tubi in peek da 0,005" e fingertight COD AL35715

- union peek COD UCP704 (QT. 2)

- Tee in peek COD UCP727

- tubi in peek da 0,007" e fingertight COD AL35723

- fitting in peek COD UCF120X ;

• SIRINGA PER INFUSIONE DIRETTA SOFTWARE

Il software opera in ambiente Win 2000, controllando completamente tutte le funzioni dello spettrometro controllandone tutti I parametri di acquisizione e registrandoli nel Log File, conservando tutte le info relative all’analisi.

Il software consente di effettuare tuning in automatico per tutte le modalità operative, anche su molecole specifiche. L’analisi in FIA del Fluobentazone da’ una idea della sensibilita’ del sistema a bassissime concentrazioni

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150 °C 250 °C

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- Software a 32 bit. La Workstation ha il controllo totale di tutte le funzioni del MS incluso il monitoraggio in tempo reale del cromatogramma MS degli spettri e dell' eventuale rivelatore LC. La sezione MS Data Review permette analisi manuali dettagliate dei file MS e comprende opzioni uniche per la correzione dei background in automatico, per la Ricerca dei Cromatogrammi (una ricerca inversa per definire una lista di picchi), Il MS Data Review consente il confronto diretto di file multipli ottenuti da rivelatori MS e LC, consente di costruire rapporti manuali e permette anche il processamento automatico per analisi quantitative. La piattaforma e’ strutturata per gestire in soli due ambienti sia la parte qualitativa (visualizzando conttemporaneamnete fino a 20 cromatogrammi) che quella quantitativa, con visualizzazione, nella stessa finestra, della tabella riusltati, rette, picchi con parametri di identificazione e integrazione. Il pacchetto standard comprende la calibrazione con uno o più punti (massimo 10 repliche per 10 livelli), sia con standard interno che esterno e la visualizzazione del grafico di calibrazione. Le nuove caratteristiche della Workstation consentono la costruzione rapida e automatica di tabelle dei picchi con la conferma della ricerca in libreria ed aggiunta automatica delle informazioni in tabella. Ogni analisi quantitativa e qualitativa può essere completamente automatizzata nella parte che riguarda i rapporti a fine analisi o per il ricalcolo a gruppi. La Workstation comprende una versione completa di Star Chromatography che consente il controllo di altri dispositivi, quali rivelatori , raccoglitori di frazioni, che possono operare in contemporanea allo Spettrometro di massa. I dati sono esportabili sui vari programmi dei pacchetti Office

• Generatore d’azoto N2 Mistral 4

Descrizione I generatori di azoto a membrana della DBS si basano sulla tecnologia della membrana a fibre cave, che permette la separazione dell'aria in azoto ed in un flusso arricchito di ossigeno. Il generatore di azoto N2-LCMS è un unità autonoma che richiede solo l'alimentazione elettrica e produce una portata di 0-28 l/min di azoto con una purezza del 99,5%. Tecnologia Il generatore è dotato di un sistema per la produzione e il trattamento dell'aria compressa che consiste in due compressori d'aria e due filtri a coalescenza, un assorbitore al carbonio ed un filtro per le polveri. Ciò assicura una lunga durata della mem-brana. Il generatore di azoto N2-LCMS comprende un indicato-re del livello di ossigeno residuo per il monitoraggio continuo della qualità di azoto prodotto. L'N2-LCMS è privo di organi in movimento, che si traduce in un funzionamento affidabile e praticamente senza necessità di manutenzione (ad esclusione del compressore d'aria). Il generatore è fornito pronto per essere utilizzato. Personal Computer – Monitor - Stampante Caratteristiche tecniche: • Pentium Dual Core E2180 (2.0Ghz/800MHz/1MB) • Memoria SDRAM 2.0 GB 533MHz • Hard Disk 160Gb 7200 rpm • 16 x DVD+/-RW Drive + Sonic RW • Tastiera italiana + mouse ottico scroll USB • Microsoft Windows® XP preinstallato • Garanzia 3 anni on-site il giorno successivo • N° 1 Monitor 19” • Stampante Laser a colori N. 2 giorni di introduzione all’uso della strumentazione all’atto dell’installazione. N. 5 giorni di corso di addestramento successivo al collaudo, della durata di 5 giorni presso la Vs. sede.

SICUREZZA IN LABORATORIO Bloccare i vapori di solventi dalle bottiglie HPLC Il volume d’aria che si introduce e si espelle in ciascun atto respiratorio normale è di circa 500 cc, corrispondente alla cosidetta aria respirata. L’uomo adulto in un minuto compie circa 16-18 atti respiratori. Facciamo in modo che questa aria respirata sia priva di solventi. TAPPI DI SICUREZZA SAFETY CAPS I Safety Caps sono tappi di sicurezza per la gestione dei vapori dei solventi. Sono stati creati per le bottiglie di eluente per HPLC, consentono di lavorare senza sovrapressioni all’interno delle bottiglie grazie ad una speciale valvola di non ritorno. Si adattano a qualsiasi tipo di bottiglia di solvente Chiusura ermetica e sicura per tutti i recipienti contenenti solventi chimici nei laboratori. La valvola di non ritorno impedisce l’uscita dei solventi organici. Risparmio di enormi quantità di solventi, non dovendo più posizionare i recipienti di scorta sotto la ventilazione forzata Cod 107019 Safety Cap I GL45, 1 porta per tubi OD 3,2 mm Cod 107909 Safety Cap II GL 45, 2 porte per tubi OD 3,2 mm Cod 107910 Safety Cap III GL 45, 3 porte per tubi OD 3,2 mm Sono disponibili vari modelli per ogni tipo di bottiglia. WASTE CAPS Creati per le bottiglie di scarico del solvente, consentono di lavorare senza sovrapressioni all’interno delle bottiglie grazie ad un filtro a carboni attivi che adsorbe i vapori tossici. Il filtro multi granulato dispone di un filtro specifico con superficie di 1,200 mq/g ed assorbe il 99% di tutte le particelle materiali e d evaporazioni dal solvente SAFETY FUNNEL Gli imbuti di sicurezza sono aperti solo durante lo smaltimento dei rifiuti liquidi. Quando si rilascia il meccanismo di apertura, il contenitore per i rifiuti si chiude automaticamente. Inoltre è possibile avere lo scarico rifiuti in modo permanente attraverso il tubo (HPLC). Il filtro evita la fuga non filtrata di vapori pericolosi. Il modo più affidabile per la raccolta dei rifiuti liquidi.

CALSYSTEM SRL

Via De Chirico, 54/a 87030 SAPORITO DI RENDE

Tel 0984.461203 Fax 0984.466337

E-mail: [email protected] www. sinergieanalitiche.it

ALCUNE DELLE RAPPRESENTATE • VARIAN SPA • METTLER TOLEDO • ALFATEST (Malvern, Quantachrom, Haver & Boecker,

Formulaction, sinterface, Farfield Scientific) • HEIDOLPH ITALIA • JULABO ITALIA • HETTICH ITALIA • DOMETIC • FOSS • IKA • POLLUTION • WTW ITALIA • PCA TECHNOLOGIES • LGC STANDARDS • TECORA • BRUKER RAGGI X • ZEISS MICROSCOPIA

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La nostra Organizzazione Pietro Cundari De Stefano Amministratore Maria Rosaria Cundari De Stefano Responsabile amministrativa e finanziaria Alessia Cundari De Stefano Responsabile formazione ed informazione Davide Mainieri Biologia molecolare e cellulare Costantino Cundari De Stefano Assistenza tecnica, collaudi Rossana Giordano Ventitore per Cosenza e provincia Cerchiamo un venditore per strumentazione da laboratorio e materiale di consumo. Sono gradite segnalazioni o candidature PROFILO AZIENDALE Calsystem è un’azienda con una vasta conoscenza dei prodotti destinati al mercato del controllo qualità alimentare, del monitoraggio ambientale, della ricerca pura ed applicata, e con una solida base umana, tecnica ed economica per poterlo servire. Operare con Calsystem significa collaborare con una organizzazione in grado di offrire prodotti e servizi dei migliori produttori, garantendo soluzioni ad elevato contenuto scientifico e tecnologico. Calsystem mette a disposizione un gruppo di persone fortemente motivato, con condivisa passione e con spiccata sensibilità nei rapporti interpersonali, con maturata esperienza e competenza, per semplificare ed ottimizzare efficaci procedure di acquisto dei clienti Azienda dinamica, è capace di cogliere tutte le trasformazioni che avvengono nella realtà produttiva e, più in generale, nel mondo scientifico, per poi trasformarle in opportunità di sviluppo per i clienti, portandola a ricercare continuamente nuovi partner commerciali capaci di garantire l’innovazione e la qualità dei prodotti, la formazione e l’assistenza, risposte pronte e soluzioni affidabili. CODICE ETICO Dichiarazione Calsystem svolge le sue attività nella massima trasparenza ed eticità, con integrità morale e correttezza. Il codice etico è lo strumento adottato in maniera autonoma allo scopo di esprimere ed applicare i principi della deontologia aziendale, riconoscendoli propri ed al cui rispetto richiama tutti i dipendenti, diretti o indiretti, nell’ambito delle rispettive competenze ed in relazione alla responsabilità della posizione occupata. Il codice etico esprime gli impegni e le responsabilità etiche nella conduzione degli affari e delle attività aziendali assunte da tutte le figure professionali Stabilisce uno standard comportamentale ed i conseguenti criteri disciplinari volti a prevenire la commissione di reati legati all’attività di Calsystem. Contribuisce a garantire che ogni comportamento degli operatori aziendali sia improntato al rispetto dell’imparzialità, la riservatezza e la trasparenza. ….

Per chi è interessato è possibile richiederne copia integrale. [email protected]