Ai nostri cari nonni con tanto amore un dono speciale

per il Santo Natale

Vorrei

Per questo Natale vorrei accendere una luce

che porti la pace. Vorrei accendere la speranza

in ogni cuore. Vorrei accendere l’amore e spegnere ogni dolore.

Classe III D

Natale è … Natale è la festa

della gioia e della bontà e ai nostri nonni

vogliamo esprimere affetto e cordialità.

Natale è la festa della della pace e del perdono

e a tutti quanti vogliamo regalare

questo grande dono. Natale è la festa

dei sorrisi e dell’allegria da trascorrere in gran compagnia.

Classe III D

NOTTE DI NATALE E mezzanotte. Ed ecco un dolce canto Suona per l’aria In armonia gioconda. Si destano i pastori al gregge accanto. E ascoltano: Sia gloria a Dio nei cieli E pace in terra agli uomini. Ho dolce incanto! È nato un bimbo tutto luce amore. In una stalla Avvolto in pochi veli Povero è nato Eppure è il Re dei cieli. E dice a tutti: State cuore a cuore Come fratelli. Non odiate mai. Chi perdona ha un vero amore. Chi crede in me non perirà giammai. E. Rango.

È Natale È Natale, è Natale chi sta bene e chi sta male. C’è chi mangia il panettone, lo spumante e il torrone: ed invece in qualche terra i bambini sono in guerra.

Caro mio bel Bambinello fa’ che il mondo sia più bello

e con gli uomini in letizia tutti in pace ed amicizia.

Ad ognuno fai trovare ogni giorno da mangiare. della neve ogni fiocco tu trasformalo in balocco che poi cada lì vicino a ogni piccolo bambino.

Manda a tutti il proprio dono e fammi essere più buono.

Il mio nonno

Mio nonno si chiamava Andrea. Era grasso. Mio nonno aveva i capelli grigi. Aveva gli occhi verdone scuro. Il suo volto era cicciotello. Portava sempre camice e pantaloni marroni. Aveva il naso a patatina. Gli piaceva mangiare di tutto. Io lo ricordo benissimo ora è nel mio cuore e sarà sempre lì. Mi portava in piazza a vedere piripicchio. E giocava con me, ora lui non c‘è più.

Federico.

La nonna mia La nonna Carmela mi coccola sempre di sera: mi bacia ogni giorno e facciamo un girotondo. Quando andiamo in campagna cucina sempre la lasagna cucina dei manicaretti da far uscire tutti matti. Quando è festa che meraviglia! si riunisce la famiglia. Lei mi ispira allegria. È la nonna più bella che ci sia.

Mio nonno Mio nonno si chiama Salvatore ed è nonno ma-terno. È robusto ha gli occhi castani, ha i capelli briz-zolati ha la bocca grande ed è basso. Ha l’abitudine di uscire con i suoi amici. È pacifico, allegro e molte volte prudente Marco A.

LA NONNINA Mia nonna si chiama Marzia Caterina, è la nonna paterna. È bassa, è un po’ cicciotella i capelli sono brizzolati. Il volto è rotondo, gli occhi sono di color marrone. Il naso è a patatina e la bocca è piccolina. Mia nonna si mette sempre la gonna, è molto affettuosa e generosa. Caterina N.

La nonna che lavora Mia nonna Alfonzina Va a lavoro ogni mattina. Lavora a maglia e qualche volta mi accorgo che sbaglia. Anche il pomeriggio va a lavorare e mi accompagna lungo il viale speciale. Finalmente la sera viene a mangiare e io la vado a salutare. Marco A.

I nostri nonni I nostri nonni affettuosi sono buoni e generosi. Ci riempiono di doni, di dolciumi e di bacioni. Da loro ci piace ascoltare Racconti da non dimenticare. Gli alunni della terza D.

La nonnina Concettina La nonnina Concettina Si sveglia ogni mattina. Indossa la vestaglia E rammenda la sua maglia. Poi in fretta va al mercato E prepara anche il bucato. In cucina precisina È davvero una maghina. I suoi primi deliziosi, i secondi favolosi, i dolcetti solo a pensarli ti vien voglia di gustarli.

Gli alunni della 3 D

LA NONNA La mia nonna si chiama Enza P., è un po’ alta e cicciottella. Ha i capelli bianchi e corti, ha bocca un po’ grande, ha gli occhi marroni ha il naso più o meno lungo ha gli occhiali, e il viso è un po’ paffutello. In casa indossa un vestito smanica-to e ha un modo di parlare molto dolce. La mia nonna cucina: orecchiette e dolci.

Mio nonno Mio nonno si chiama L. Luca, ogni giorno mio nonno viene in campagna Poi gli dà ai cavalli . biada, fieno, paglia, canighia con acqua. È il padre di mia madre, è molto bravo certe volte si arrabbia. Si muove adagio ha gli occhi castani scuri, cammina normale ha l’abitudine di mangia-re pasta grande con le patate. Il volto è ovale è colorito, gli occhi a man-dorla e il naso a patatina, la bocca è grande e carnosa . E poco alto ha i capelli castani.

I nostri nonni

I nostri nonni affettuosi sono buoni e generosi.

Ci fan sempre compagnia regalandoci allegria. Ci riempiono di doni,

di dolciumi e di bacioni. Da loro ci piace ascoltare

racconti da non dimenticare. GLI ALUNNI DELLA 3 D.

La mia nonna La mia nonna materna si chiama Isabella. È molto generosa, ma a volte è un po’ severa. Ha 60 anni, ed è di una statura media. Si veste sempre con colori tenui. È un po’ grassa, ma sembra magra. A volte mi cucina pasta con i ceci. Mette molto spesso gli oc-chiali, per cucire e per leggere libri o rivi-ste. Ha i capelli neri, porta spesso gli oc-chiali da sole. Ha il volto paffutello ha il na-so pronunciato. Ha gli occhi marrone scuro. Ha una bocca un po’ grande. A volte gioca insieme a me.

La nonna Desidero una nonna proprio tanto, che mi stia sempre accanto, che mi accompagni lungo il viale, una nonna davvero speciale, che cucini torte e pizze, che non mi sgridi se faccio le bizze che mi faccia compagnia, una nonna tutta mia. Una nonna che lavori a maglia che sappia con-solare chi sbaglia seduta tranquilla sul divano che mi coccoli piano piano.

La mia nonna La mia nonna Lucia Passeggia per la via Va al supermercato A comprare cioccolato se faccio il buonino.

La mia nonna La mia nonna si chiama Lucia U., è la ma-dre di mia madre ha il viso ovale e gli occhi tondi . Ha il naso schiacciato e la bocca piccola, sempre sorridente. Mia nonna parla con molta delicatezza e il suo comportamento è gentile, si muove pia-no e la sua abitudine è di andare al merca-to . Gli piace mangiare la carne al sugo. La mia nonna è alta e la sua corporatura è snella ha i capelli corti di colore castani. MAURIZIO P.

IL NONNO Mio nonno si chiama M. Gino. È alto e snello ha pochi capelli tutti all’ in giù, ha un volto ovale e la faccia scura ha gli occhi tondi, chiari e marroni. Ha il naso pronunciato e la bocca sottile. Porta gli occhiali per vedere meglio ed ha la barbetta brizzolata. Andrea M.

I NONNI I nonni sono meravigliosi Sempre dolci e affettuosi. Natale, Pasqua o compleanno Per noi sempre un dono hanno. E com’ è bello stare ad ascoltare, attentamente per non dimenticare, le vecchie storie di bambini gioiosi e dei loro giochi fantasiosi. ANDREA M.

Il nonno Il nonno è proprio bravo , Ed e anche un po’ attivo Ed è anche birichino, è anche un po’ carino è un po’ magrolino ed è anche un po’ sempre sereno. Ed è molto, molto attento, ed è anche un po’ scontento.

Il nonno Mio nonno si chiama Giacomo. È molto alto, e anche magro. Mio nonno ha pochi capelli, e grigi. Il comportamento di mio nonno è af-fettuoso ed è anche allegro. Gli occhi di mio nonno sono rotondi e castani e alcune volte porta gli occhia-li. Il naso è piccolo e la bocca sottile. La barba di mio nonno è marroncina . Il lavoro che fa mio nonno è zappare la terra in campagna. Mio nonno va in piazza a parlare con i suoi amici.

I miei nonnini Nonnino, nonnino, mi regali un pupazzino , nonnina, nonnina, mi ricami una magliettina. Con voi gioco contento, a casa con il mio nintendo. Mi aiutate ad imparare la poesia, e a casa vostra porto tanta allegria. Vi faccio anche arrabbiare, e da voi rimproverare. In fondo, in fondo vi voglio bene, e voi lo sapete molto bene. Vi porto nel cuore ogni giorno

Mia nonna si chiama Giulia è la mamma di mia madre. Ha la pelle liscia e morbida e gli occhi marroni, i cappelli ricci le sue mani sono magre e affusolate. Si comporta in modo gentile ma quando faccio il monel-lino mi sgrida. Quando andiamo in campa-gna giochiamo e mi diverto tanto. In genere indossa gonna e maglietta. Adora preparare il calzone di cipolla. La domenica la trascorre con noi in giro. Alessio. Mio nonno si chiama Cosimo e ha 60 anni è il padre di mia madre ed ha il viso bello. I suoi occhi sono neri e la bocca carnosa. Ha due baffi lungi, i suoi capelli sono bianchi. È alto un metro e ottanta, il suo corpo è ro-busto. È un nonno tanto generoso, sorriden-te e scherzoso.

Lavoro realizzato dagli alunni della classe 3a sez. D

con l’insegnante prevalente Rina Minurri e l’insegnante di Informatica Clara De Cicco 1° Circolo Didattico “G. Marconi”

di Casamassima - Bari

Anno Scolastico 2007 – 2008

http://digilander.libero.it/scuolamarconi