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Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Mouse “G. Caporale”
TERAMO
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
AIIegati Immediatamente eseguibile
DELIBFRALIONE N jØ AVEN [E AD OGGE I [O Prcsa d atto Piano
tbrinazione aziendale anno 2017.
Lanno JcCoOìpQ addì del
mese di presso a sede dellEnte. il Direttore Genemie
dell Istituto. Prol, Mauro Mattiol i.
VIsTh- li DLgs. 30 dicembre 1992, n. 502 “Riordino deHa disciplina in materia sanitaria, a norma
dell’articolo 1 della legge 23ottobre 1992, n. 421D.Lgs. 30marzo2001. n, 165 “Norme generali suWordinamento e la riforma della pubblica
amministrazione”;- [ID, Lgs. 27ottobre 20019, n. 150 “Attuazione della legge 4marzo2009, n, 15, in materia di
otlimiazione de]la produttività del lavoro pubblico e di eFfidenza e trasparenza dellepubbliche amministrazioni”;
- il D. Lgs. 25 maggio 2017, n. 75 “Modiflche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi I, lettera a), e 2,lettere b). c), d) ed e) e i?,comma I, [ettere a), c), e), i), g), h), I), m), n), o), q). r), s) e z), della legge 7agosto2015, n.124, in materia di riorganirazione delle amministrazioni pubbliche”;
- i contratti collettivi nazionali di lavoro delle diverse aree contrattuali del personale delcomparto e della dirigenza del Servizio Sanitario Nazionale;
VISTO il Piano di formazione aziendale per itanno 2017 (Allegato I) elaborato dal reparto
Formazione dell’Istituto;
VISTI i verbali delle riunioni sindacali in date 21giugno 2017 e 13 luglio 2017 relativi
rispéttivamente al personale del comparto e della dirigenza dè[ltlstituto;
RITENUTO di procedere alla formaliazione del piano di formazione aziendale relativo all’anno
2017;
RITENUTO di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile in relazione alle
esigenze formative del personale deH’Ente;
DELIBERA
dcre atto tutto q.nrto rpciato in premes e che rtede m,i nteaarnente
rìCh!iGmQte,
2. Di formo[iore IL Piano di formazione aendoLe rehIrvo a] persona]e deLÈlsIituto per Hanno
2W7 ALegoton. 1}.
3. Di dìchaore presente orovveilmenio immedIatamente esegubiIe.
i
SIGLA Si attesta a regolarfiò del procedimento svolto Si prende visione delle dìsposizioni contabili contenuteESTENSORi e a correttezza del presente atto, nel presente atto.
fl. RESPONSABII E DELlA SS.IL DIRIGENTE PROPONENTE CONTAI3IL[TA’ E I3ILANCIO
fvl P ( F. to E. DI i OMMASO)
l’ARERE l’ARERIE Favorevole
IL DI1{ETI’ORE AMMINISI RATIVOIL DIRETIORE SANITARIO Ho Giancarlo CecchìniNicola D’Alieno ASSENTE
IL DIRETTORE GENERALE
Etti Poi. Mioro M AT TIGLI
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che la presente deliLwrazione viene pubblicata all’Albo di questo Istituto in data odierna e vi
rimarrà aflissa per giorln 15 consecutivi.
1) al a JiLll&2lU1,,
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
F.to Fabrizio Piccari
Copia contòrme all ‘originale p USO amministrativo.
Terarno. I 0,08.201 7
IL DIRIGENTE RESPONSAI3ILE
FAo Fabrizio Piccari
La presente delibera è immediatamente eseguibile
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Proposta PFA 2017Rv 11 msgga 2017
Mano Formativo Aziendale (PFA)
Reparto Formazione dell’istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise G. Caporaleannualmente elabora e propone Piano di Formazione Aziendale, con o scopo di formulare unoffertaformativa che oltre a rispondere alle esigenze manifestate dal personale, sia in Anca con le direttivenazionali e regionali in ambito veterinario, con mutamenti [egislativi nazionali, comunitari einternazionali in atto, con le prospettive future per [a ricerca scientifica e, ultimo ma non menoimportante, con gli obiettivi strategici pianificati dalla Direzione dell’Ente.li Piano di Formazione Aziendale si propone obiettivo di mighorare e competenze e le abilità tecnicoscientifiche e manageriali del personale dipendente, sulla base dì un processo di analisi delle esigenzeformative e di concerto con la Direzione dell’istituto.
Secondo quanto previsto dal Regolamento per [a formazione aziendale qui richiamato, i/RepartoFormazione dell’Istituto elabora il PFA attraverso un processo dinamico che prevede:
l’acquisizione delle aree e i settori di interesse prioritario in linea con le strategie e gli obiettividel/istituto da parte della Direzione strategica delllZS4M;
• l’analisi dei fabbisognifarmativi (condotta individuando di volto in volto gli strumenti piùadeguati ai cambiamenti del contesto, organizzatìvi, ecc);
• la consultazione del Comitato Scientifico ECM;• la progettazione del piano e la condivisione dello stesso con tutti i responsabili di struttura e dei
centri di referenza/laboratori di riferimento e con la Direzione Generale.
Concluso liter sopra descritto, il Reparto Formazione trasmette il PF4 allAn,ministrazìone che pro vvede.
• alla contrattazione collettiva decentrata con le 0055.;• alla deliberazione del piano;* alla trasmissione del PFA, afini informativi, alla Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento della funzione pubblica e al Ministero dell’economia e delle finanze.
I/Reparto Formazione provvede, inoltre:
• all’attuazione ed erogazione delle attività formative;
• alla valutazione dell’efficacia/efficienza dell’apprendimento individuale e del cambiamentoorganizzativa, anche tenuto conto degli indicatori stabiliti dal Reparto Formazione nell’ambitodel sistema per la gestione della qualità (150 9001:2015).
La progettazione del PFA tiene conto dei seguenti criteri:
• la pari opportunità dì sviluppo per tutto il personale dipendente;• il raccordo delle attività forrnative con lo sviluppo delle risorse;
• l’alloc azione di risorse economiche nel rispetto della normativa vigenta
La rilevazione dei fabbisogni formativ per il biennio 2017-2018
Al fine dì rilevare e esigenze formative del personale dipendente è stata realizzata in ZSAM unaindagine strutturata secondo i criteri di base della ricerca sociale: sono stati progettati due differentiquestionari, uno destinato a tutti i dipendenti ed uno destinato ai responsabAi di struttura. L’obiettivodella doppia consultazione è stato quello di ottenere un quadro bidimensionale del fabbisognoformativo aziendale: cogliere da un lato il punto di vista di ciascun dipendente, il fabbisognoautopercepito, le e5igenze soggettive, dall’altro l’ottica e [e aspettative dei coordinatori, una visione,
2
Proposta PEA 201712 rnoo 2017
cioè, prospettica in Linea con gli obiettivi strategici delta direzione e, al tempo stesso, radicata neUastoria dellistituto.
questionario diretto ai dipendenti è stato strutturato in due parti: una prima parte dedicata ai datidell’organizzazione ed una seconda specifica per N fabbisogno formativo.
questionario rivolto ai responsabili di Laboratorio/Reparto consisteva dì un’unica parte focalizzata sulfabbisogno formativo della struttura gestita.La relazione conclusiva dell’indagine effettuata costituisce parte integrante del l’FA 2017 ed è contenutanell’Allegato 1.Rileva qui richiamare sinteticamente alcuni dati raccolti attraverso l’indagine. Innanzitutto è importantesottolineare che ha compilato il questionario solo il 35% del personale dipendente invitato a partecipareall’indagine. Sarebbe interessante approfondire questo aspetto e comprendere le motivazioni dellascelta che potrebbero denotare o scarso interesse per la formazione, o scarsa fiducia nella capacitàdell’Ente di soddisfare il bisogno formativo che resta dunque inespresso, o ancora distrazione emancanza di tempo.Il questionario specifico per i responsabili di struttura è stato inviato a 41 dirigenti per raccogliere i datisu 51 strutture: hanno risposto 36 dirigenti (88%) ed i dati riguardano 40 strutture (78%). Si segnala chesolo 2 responsabili di strutture amministrative hanno risposto all’indagìne,in estrema sintesi (si rimanda per i dettagli all’allegato 1) secondo il personale dipendente è prioritarioche la formazione del biennio 201718 contempli:
Secondo e valutazioni dei responsabili di struttura, è prioritario che a formazione del biennio 201718contempli:
AREA Dl INTERESSE I FREQUENZA
I Fnd Eurape regole di pa e panone roget azone erendi notazione e prot t management 12
2.
team buddrng stesura e gesuone d progetti d ncerca assste,,za e coopera2ioneBiosicurezza e sicurezza nei luoghi e negli ambienti di lavoro
REQUENZAI
4. EpidemioLogia veterinaria, analisi del rischio, statistica di base
6.
19
Gestione sistema qualità
12
Z9ia
10
za_’, ., ..,,,.. .....,
7,:
8. Aggiornamento amministrativo, area economica — contabile area giuridica 5
a—-10. igiene delle produzioni, normativa e buone pratiche 511. Malattie soggette a denuncia nel contesto nazionale, europeo, e globale 512. Sperimentazione animate 513. Competenza retazionati 4
14. Comunicazione e grafica 4 —
is. chimica e bromatologia 216. Produzione di vaccini, reagenti e prodotti imrnunologici 217. Benessere degli animali da reddito i —
ts._codice di_comportamento_dei_dipendenti_pubblici19. Controlli ufficiali e autocontrollo
3
E._Popc,t PFA 2017Rv. 12 rnagDb 2017
20. Farmacologia21. Malattie emergenti ed evoluzione normativa
Sono fatte salve le iniziative de intraprendere in virtù di obiettivi dì formazione dettati dal Ministero,
dalle Regioni, Organismi internazionali, altri Enti pubblici, Università, Ordini professionali.
La certificazione QuaNtà ISO 9001:2015
Nel 2016 Reparto Formazione ha ottenuto Fa certìficazìone con a nuova norma SO 9001:2015,
adottando quindi l’approccio basato sui rischi, che ha richiesto la revisione di tutti i processiorganizzativi, ora organizzati in due macroaree:
• Analisi dei fabbisogni, progettazione e vatidazione
• Programmazione ed erogazioneLa descrizione di questi due macro-processi, a definizione delle responsabilità e delle risorse coinvolte edei risultati attesi costituiscono [e nuove procedure ZS TE B4.3 50P016 Progettazione e validazione dì
attività formative e IZS TE 84.3 50P002 Programmazione operativa di eventi formativì,
Ciascun processo è stato suddiviso in fasi e per ciascuna fase sono state identificate le attività, le fonti dìrischio, gli eventi e Fe relative conseguenze. Si è scelto di applicare ai processi il metodo FMEA per
l’analisi e la ponderazione del rischio. Attraverso dei focus group rappresentativi delle migliori
esperienze sui singoli processi, sono stati valutati livelli di rilevabilità, probabilità e gravità degli esiti,giungendo così a calcolare i livelli di rischio attraverso il raggiungimento del consenso per ogni singolavoce. Descrivendo Fe azioni attualmente in atto per la prevenzione dei rischi, è stato stabilito il livello di
rischio accettabile’ e ‘non accettabile’: per i rischi non accettabili, sono state identifìcate le possibili
azioni dì trattamento, che contengono anche gli spunti necessari per trasformare il rischio inopportunità. E stato applicato ìl metodo FMEA alle iniziative formative a partire dal 1settembre 2016;sono state prodotte check /ìst speculari rìspetto alle schede FMEA utilizzate per monitorare i singoli
progetti. E stato elaborato un primo piano dei trattamenti, con inizio settembre 2016 e di duratatriennale. Gli indicatori dì prestazione sono stati revisionati coerentemente con il piano dei trattamenti. Inuovi indicatori contemplano anche la rilevazione del numero dì trattamenti eseguiti rispetto a quelli
pianificati, perle due aree della formazione residenziale e delleLearnìng.
lì reparto Formazione, come previsto dalla normativa 50 9001:2015, ha aggiornato il contesto diriferimento, partendo da una razionalizzazione degli elementi che lo compongono (contesto interno,
esterno, globale, ecc.) e delle fonti da cui si attingono le informazioni, valutando scsi tratta dì fattori sui
quali è possibile una forma di controllo interno. E’ stata effettuata una ricognizione dei documentiaziendali, alcuni dei quali di nuova emissione come il Piano della performance, il Regolamento
organizzativo, il Piano anticorruzione, il Regolamento perla formazione aziendale di prossima adozione.
La valutazione della formazione
Al fine di perseguire efficienza ed effìcacia nella progettazione e realizzazione del PFA, gli eventi
formativi saranno valutati, come negli anni precedenti, attraverso un sistema di monitoraggio continuoche consente di individuare i miglioramenti da promuovere e far emergere le eventuali criticità,
sistema di moriitoraggio: i dati relativi aI 2016
Il PFA è monitorato dal Reparto Formazione attraverso indicatori di processo. Di seguito è riportata unasintesi.
4
Proposta l’FA 10170ev. 12maggio 2017
Indica tori di processo (formazione interna) 2016
Codice Modalità di calcolo Fonte Targei I scm, Il sem, Totale Frequenza didenominazione Rep, dati annuale anno anno annuale rilevazioneindicatore 2016 2016
00R02 Incidenza F0R02 N. giornate Archivi o 9% 42% 16% 31% semestralefo rrn azion e inte ma di formale ne corsi
interna erogate/Totale giornate diformazioneresidenziale erogate
OR03 Realizzazione FORO3 corsi PFA 00% 38% 46% BS%4 semestraledel piano di interni realizzati /fo rm azion e aziendale corsi inte rn previsti
CSATO3 Soddisfazione CSATD3 Archivio 95% -. 94% annualedei partecipanti perLe ntuale d corsi
partecipanti interniche si dichìaranogloba!mentesoddisfatti(valutazione> 3 suuna sca!a di valori
dala?)Son o stati rinviati al 2917 i corsi sui la sicurezza e la bio si cu razza-
corso ha atte n sto una valutazione di gradimento a! di sotto dei ta rget stabilito.
Elenco dei corsi diformazione interni svolti nel 2016 e numero di partecipanti
N. Titolo Sede e Date Accreditamento ECM W crediti N partecipantiECM IZSAM
Corso di lingua Portoghese Novembre 2015 no 10Febbraio 2016
2 li percorso 150 14001 Terarno; 8 Aprìle si 4 45deWlstituto Zooprofiiattico 2016Sperimentale dellAbruzzo
e del Nlo!ise: dalla sedecentrale a [[e sedi
4Gii appa pubblicilegge di stabilità 2016. i! 2016De creta M iilep roroghe, la
Legge sulla “Green
Economy”eil nuovoBando-tipo ANAC
4 La gestione del r;scl,io Teramo. 2 3 Maggio no 22come affrontare il 2016passaggio dalla 15090011008 aila 1509001 2015
(dal Risk ManagementSystem della SO310002009 aI “Rìsk BasedQuality ManagementSystem della 1509001:2015)
{l modulo)
5
“Il mohbngn&Jeoziende Terarr:o31 Magsi ETTh flsanitarie e ruolo dei 2016
• Comitato Un;co di
• Graz;n
• ricbb ngnc e aze’ ie Tcamc. 25 G;u,c- si 5 6
san:a:-er&cadiz’ 2JContati, Lrcod.
Gara,r acc nane — -- 4ta 52St.300 - s:b ì
corte affrontare il
passacgio dalla 1509001 2008 alla ISO9001:2015
(dai Risk ManagementSystem della 15031000:2009 ai Risk Based
Qualitv Aanement
System delb ISO
900F2015)
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(i] modulo)
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li s.stea cn:c:•rrfl.r—e Teoc
Leoge 100 70U7.e a se::emb:c2D:_
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mpo;t ga!!a nor;nst.asu:a trastaaonza{DLgS -
337fl:31 no a stjttu’esafl:a I ec:Z:re
I s.stea nt:Lcrz,oe Terar. 23 42
Legge S0/1012) e g;i settem&e 2016
obblighi dr pubblicazione
imposti da a normativasulla tra s p0 renza O igs33/2013) nelle strutture
sanitarie — I edizione
°I
L’utilizzo del Defibrillatore Teramo. 20 rIo 10
Precoce asic Lite Support Dicembre 2016
J De f. brulation {BL&.D}. I
11 Cornuriicaz.one ettoace e Teramo 16 no 3
cr:cntamento a: ciente Dicembre 2016•
TOtALI 5 eventi accreditati IS 310
Nei mese di Dicembre 2016 è stato attivato un progetto pilota per lapprendmento della ngua ngese
dedcato ai servtt generali• li progrrnma prevede a realizzazione d due corsi di livello base della durata
di 5: ore ciascuno, Uvelli A1/A2 - A2/Bi del Quadro Comune Europeo o. riferimento della conoscenza
deNa lingua straniera
Elenco d& corsi di formazione residenziale esterni svolti neI 2016 ai quali ha partecipato anche (I
personale delI’IZSAM
Nhitol_1ie_DateECM NtotalepartecEpanti Wpartecipanti 1
I La vaiutal:QnQ dei rischi Roma, FAin:stero 17 27 2
in Sartita Ar.rnae della Salute, 15-18
: Febbra:o 2015
2 Gcratad LLdos.2:a Terams,2C11 7 ‘2 35
Sture 0%: i Arie 2016 i3 Animai wIfreano cag Teramo 8Cugno 15 2
and cat populaton 2016 I E Ema-aertet
Proposta PFA 1017
Rcv. 12 maggio 2017
Ieraro. --C’Lgiu
2C16
40
Proposta PFA 2017
Ccv. 12 m.aggD 2017
4 E risultati della ricerca Teramo, 15 Giugno 6 45 28corrente condotta 2016da li’ IstitutoZooprofilattico
SperimentaledelvAbruzzo e deiMouse. Anno 2015
5 Diossine e Teramo, 30 Giugno - a 30 22policiorobifenili negli 1 l.ugiio 2016alimenti, nei m,angimi e
j neambiente
6 L’avvelenamento Teramo, 27-28 60 11animale nella Regione settembre 2016Abruzzo: conoscere ilfenomeno percontrastarlo
[ 7 tiornamentì: EST e Teramo 56 39 2uso dei sistemi Ottobre 2016inform ativi na z i onab
: vete rin ari Svolgirnen odelle indaginiepidemiologiche I
Hro;one e TTiis iraggiornamento in 26-27•-28 Ottobremateria di impiego degli 2016animali a 6 ni scie ntificied educativi - I edizione
9 Cokiella, Bartonella, Teramo, 3 4 70 43Rickettsia e Anaplosrna: Novembre 2016agenti zoanoticinegletti? Nuovi possibiliscenari
10 Aggiornamenti: EST e Teramo. W9 14 50USO dei sistemi Novembre 2016ìn fo rmat ivi nazion aliveterinari, Svolgimentodelle indaginìepiderniologiche- Iledizione
11 lndag:ni Roma. 15 - 58epidemiologiche Novembre 2016
12 Corso di formazione e Teramo, 28-29-30 - 39 3aggiornamento in Novembre / 5-6-7materia di impiego degli Dicembre 2016anima li a fin i scientificied educativi.- li edizione
13 Lumpy 5km Disease e Terarno, 24 25 9 71 40Sluetongue Novembre 2016
14 laboratorio Nazionale Teramo 12 4,5 48 23di Riferimento per Dicembre 2016
Co mp vioba c re,15 Laboratorio Nazionale Teramo, 13 7,5 60 29
di Ri[erimento per Dicembre 2016isteria manocyrogenes
16 AnimaI Weifare in pig Parma? Italia, 15-18 -. 51productìon — Novembre 2016
16 TOTALE 101 182 238
Tra corsi esterni svofti nel 2016 una specifica attenzione va dedicata al Corso di formazione eaggiornamento in materia di impiego degli animali a fini scientifici ed educativi, classificato tra i corsi diformazione esterni, ma rivolto agli stabilimenti utilizzatori della Regione Abruzzo e quindi destinatoanche all’IZSAM, che ne ha quattro.
7
Pr
r.r::z —.-;
iZ5AM ha p;oge:taa reahzzaw il Corso di formazione e aggiornamentD in materia di impiego degli
animali a finì scientifici ed educativi’ declinandolo in moduli didattici teorici e pratico-esercitativi.
strutturati secondo le indicazioni fornite dal documento delFUnione Europea Autorità Nazionali
Competenti responsabili delVattuazione della Direttiva 2010/63/UE sulla protezione degA animali
utilizzati a fini scientìfici documento di lavoro suVelaborazione dì un quadro comune di istruzione e
formazione per soddisfare requisiti previsti daUa direttiva (Bruxelles, 19-20 Febbraio 2014}. corso,
della durata complessiva di 45 ore, proposto in 2 edizioni, è stato organizzato con a collaborazione
tecnico-scientifica del Comitato Etico Interistituzionale per a Sperimentazione Animale (CaSA),
organismo interdisciplinare indipendente per la valutazione etica e scientifica dei protocoUi di studio che
prevedono impiego di animali a scopo sperimentale composto da membri designati dai tre Atenei della
Regione Abruzzo (Università degli Studi ci d’Annunzio dì Chieti—Pescara, Università degli Studi di
Teramo Università degli Studi deFl’Aquila e daIlIZSAM, Lo sforzo progettuale compiuto ha consentito di
re,Fizzare delle sessioni didattche in laboratorio, dapprima su simulatori e successivamente sugli
animali E’ stato compiuto anche un significativo investimento sulle competenze didattiche dei formatori
e degli esercitatori coinvolti, attraverso incontri di armonizzazione e condivisione
st ru menti didattici
dei metodi e degli
Elenco dei corsi di formazione eLearniny svolti nel 2016 01 quali ha partecipato anche il personale
dell’IZSAM
N Titoo Date N partecipanti 1ZSAM
-
chehannoconclusoiipercorso
SISP ecc’r.vtr rcrrg;.z Ar. ma 4eai; 3 ttre 12 -
Fre L-s:icrÈ ar Csci tsr A;i.1rJ.:rr cernbre 1C1t.
: TS:; Sorzsb’c lj
Preventicm Controi and Eradrarisn & Novembre 2016
I rn nmjssible Spa ngif o&ncephaopathies (TSE} i
3 DTSF etcarninq cornpus 15 Mar!o 5
Rapki Alert System far raod and Feed Aprile 2016
(RASFE)
4 81SF eLeorning cDrnpus 5-29 1 —
Rapid Alerr System far rood and Eeed Settembre 2016
(RASFF) j87SF eLeornioq campus 23 Maggio 7
Food hygiane and contro! on fishary Luglio mie
products anrl Uve Bivalve MoI!uscs EdV
Formazione esterna all’IZS,4M svolta dal personale dipendente
Nd 2016 sono state svohte ZGO missioni da parte dei personale dipendente per attività di formazione e
riforrnazioheLe missioni possono essere così suddrvise
- 127 missioni per partecipazione a corsi per aggiornamento professionale/corsi dì formazione/seminari
in qualità di discente/uditore;-73 missioni per partecipazione a congressi/conferenze/convegni in qualità di uditore.
In uarticolare si evidenziano seguenti percorsi formatvi di a!ra formazione a cui na panecipaw il
personale dipendente delL’IZSAM:
8
Proposta PEA 2017Rcv 12 maggio 2017
TITOLO EVENTO ENTE EROGATORE REPARTI N PARTECIPANTI
Scienza del proteoma: teoria ed applicazioni Università deglì studi di Chieti Sierologia 2bioch i mico-cli n ich e Im aster universitari o livello
Volare PA. Gratuito organizzato dall’lNPS Formazione 2Gli strumenti finanziari delLUnione Europea: i fondi (Scuola Istituzioni, mercati eComunitari e a loro uti izzaz i one per la crescita tecnologie - I MT Luccaeconomica e sociale della P.A,
Valore P,A, Gratuìto organizzato dall’INPS formazione iFondi comun itar i e loro utilizzazione (erogato da! V Università di
Foggia)
Volare P,A, Gratuito organizzato dali’INPS — Gruppo anticorruzione 3Le n orm e anticorruzio n e e tras pa re n za. Le attività (eroga o da l MT dì Lucca) Segreteria d i D irezio ne ea rischio, le rnìsure di contrasto, gli obblighi di Virologia)trasparenza,
Va/ore P,A, Gratuito organizzato dall’INPS Rìsorse Umane, URP 4Tutela della privacv, diritto di accesso (erogata da Università degli
Studi di Teramo)Va/ore P,A, Gratuito organizzato dalLlNPS Risorse Umane 3La nuova disciplina del lavoro pubblico e le nuove (erogato da Universitàtìpologie di contratti pubblici D’Annunzio)Va/ore P.A, Gratuito organizzato daIliNPS DirezioneI a responsabilità arn m in istrativa e disciplina re dei (e roga to d a Università d egli Arnmi nistra tivadipendenti pubblici Studi di Teram,o)Va/ore P.A, Gratuito organizzato dali’INPS Rìsorse UmaneValore giuridico e tute la del documento (e roga tn d a Università d i
‘ intorma tico Te ramo)
Valore P,A, Gratuito organizzato dall’INPS Contabilità e Bilancìo 3Contabilità e fiscalità pubblica (orogato da Università degli
Studi di Terarno)Valore P,A. Gratuito organizzato dall’INPS Gestìone patrimonio 4Contratti pubblici e procedure di gara Erogato da (Università degli
Studi di Toramo)
Volare P,A, Gratuito organizzato da[l’INPS Risorse Umane, 4Gestione e trasparenza deì dati informatìci delle Cerogato da Università degli Controllo di gestione
b pubbliche amminìstrazioni (open data) Studi di Teramo)
Volare P,A, Gratuito organizzato dall’INPS Risorse Umane e 2Pubblica Amministrazione e d igita li zza z i000 de i (erogato da Università degl i Sviluppoprocessi, regole, strumenti e modalità operative Studi D’Annunzio)
Nota su Progetto Valore PA.NeNambito deue prestazioni sociali previste in favore degli iscritti afla Gestione unitaria delle prestazionicreditizie e socia e degli scritti alla Gestione assi5tenza magistrale, entrambe confluite in INPS a seguitodella soppressione dellINPDAP, lINPS ha avviato neL 2015 una procedura finalizzata aliaccreditamentodi corsi di formazione rivolti ai dipendenti della Pubblica Amministrazione e iscrittì afle predetteGestioni. Liniziativa, PROGETTO VALORE PA., finanziata dalllnps attraverso a copertura dei tosti deicorsi, ha previsto La partecipazione attiva delle pubbliche amministrazioni.
corsi ai quali il personale IZSAM ha preso parte hanno avuto una durata media di 50 ore, sono statierogati da Enti convenzionati con INPS. I partecipanti sono stati selezionati dai responsabili di Reparto,in relazione alle competenze già acquisite e all’attività di servizio concretamente espletata.
Dottorati di ricercaNel 2016 sono stati attivati e sono incorso di svolgimento i seguenti Dottoratì di ricerca:
rtecEpantl
Biotecnologie cellulari e molecolari
XXXI Sc enze modiche veterinarie, sanità
9
Proposta PFA 2027Rev 12 maggio 2017
ECM e dossier formativo: triennio 2017-2019
La Commissione nazionale per a formazione cont[nua ha approvato limplemontazione del Dossier
Formativo per il triennio formativo 2017-2019.
Dossier formativo Individuale o di gruppo è uno strumento di programmazione a disposizione de)
singolo professionista o del gruppo di cui fa parte, clic consente dì definire in autonomia il proprio
percorso di aggiornamento, tenuto conto degli obiettivi formativi nazionali
In questo modo I dosster dovrebbe asscurare che i] processo d Educazione Continua in Medicina sa
costruto sulla base dei reali bisogni professronali del singolo o de gruppo, in relazione con quelii
genera deWorganizza,ione e del sistema di appartenenze
li Dossier formativo di gruopo, in particolare, è un’opportunità che favorisce, neile d:verse
organizzazioni, la programmazione e pianificazione professionale dei gruppi faci[itando integrazione
professionale e [a ricaduta formativa del gruppo a beneficio della salute della collettivEtà
Per il professionista che costruirà il Dossier Formativo secondo i criteri di congruità, tra l profilo di
appartenenza e a discipl[na esercitata- e coerenza, riuscendo a dare seguito per almeno A 70% ai dossier
programmato sarà previsto un bonus ai riduzione deit’obbligo formarivo (nella misura di 30 crediti
forrnatìvi ne) trienn!o).li Reparto Forma,one a partire dal 2017 metterà in atto il processo necessario per ottemperare a
quanto previsto dalle nuove procedure.
Proposta per 11 Piano di Formazione Aziendale (Annodi riferimento 2017)
Sulla base deNa rilevazione dei fabbisogni forrnativi aziendali, della normativa vigente, delle strategie
aziendali e degh ohiettvi definiti dalla direzione, di seguito si propone un elenco di corsi di formazione
da erogare nell’anno 20i7.
Formazione specialistica rivolta al personale in servizio afl’IZSAM
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• L’indagine ambientale e il rischio biocgico nell’ambiente di
lavoro. Gestione de [la sicurezza e turo la del i a salute (Va [ore
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d i lavoro ai sensi di quanto p rev sto da ll’Acc ord o Stato-Regioni dcl 21/12)2911 e successive modifiche
3 Novità in amb;to diagnostico (strumenti, metodologe e - Corso sulle tecniche di biclog’a moerolare (avanzato —
tecn i che) sede rentra le). Corso sulle tecniche di biologia molecolare base - sedi
diagnostiche territoriali)
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6. Informatica: area gestione telematica, area sviluppo, Trattamento dati personalisistemi operativi, banche dati e anagrafi
7. Lingua straniera Corso d lingua inglese- Corso d i lingua fra nc oso
8. Aggiornamento amministrativo: area economica — La tutela della privacy negli adempimenti delle pa. e ilconta bile — area giuridica diritto d i accesso agli atti- le nuove d ispos izion i in materia di
protezione dei dati personali e Te problematiche connessea [l’accesso agi i atti e alla gestione dei procedimentia mmi n istrativi (Va loro P.Aj- Il sstema anticorruzione (1.190/2012) e gli obblighi di
p ubb[icazìo ne imposti d aila normativa su ila trasparenza{d.lgs. 33/2013 nella strutture sanitarie- Anticorruzione e trasparenza nella pratica operativa
(Valore PAI9. Genomica e bioinformatica Da prevedere in funzione delie modìfiche organizzative in
essere
10. Igiene delle prodLLzioni, normativa e buone pratiche Il campionamento degli alimenti e mangimi nell’ambito delcontrollo ufficiale
11. Malattie soggette a denuncia nel contesto nazìonale, Da definireeuropeo, e globale
12- Sperimentazìone animale Corso di formazione e aggiornamento in materia di impiegodeglì animalì a fini scientifici ed educativi
13. Competenze relazionali 2016
14. Comu nicazion e e grafica - Nuovi strumenti per la cond ivision e deila conoscenza
U4ERMES)22. Chimica e bromatologia - Diossine e poli ciorobifenili negli alimenti, nei mangimi e
n e[l’amb i enteza. produzione di vaccini, reagenti e prodotti - Master in Ricerca clinica e sviluppo dei farmaci
immunologici;_farmacologia
24. Benessere degli animali da reddito - BTSF eLearning su macellazione
25. Codice di comportamento dei dipendenti pubblici - li mobbing
26, Contreli I uffi cia i i e auto controllo -- Accord i di equivalenza veterinaria con gi i U SA perresportazione di carni rosse, carni avicole, prodotti a base dicarne e ovoprodotti
27- Malattìe emergenti/ri emergenti ed evoluzione -. Giornata di studio sulla Bluetonguenormativa -- Giornata di studio sulla WNO
15, Altro - Studi di Chdllenge test negli alimenti, secondo quantoprevisto da “EURL Lm Technical Document far conductingshelf-life studìes un Lkterio monocytogenes in re ady-to-e atfood- Giornata di studio del Centro di referenza nazionale perl’igiene urbana veterinaria e le emergenze non epidemiche- Giornata di studio suiia Bruceilosi- Seminario LNR Carnpyobocter- Seminario LNR Listeria m000cvtogenes- I risulta i della ricerca corren me con dotta dal i’ IZSAM
La sicurezza nei luoghi di lavoro
Formazione obbligatoria sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi di quanto previstodaWAccordo Stato-Regioni del 21/12/2011 e successive modifiche,
La legislazione attualmente in vigore in Itaha sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, stabilisce chelavoratori potenzialmente esposti a rischi per la salute ricevano una formazione e una informazioneadeguata- Questo tipo di attività ha un carattere dì obbligatorietà per tutti gli Enti di natura pubblica oprivata, Il Reparto Formazione e il Servizio di Prevenzione e Protezione hanno anahzzato il fabbisognoaziendale e definito una strategia per la soddisfazione ditale fabbisogno, programmando le opportuneazioni formative.
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Nell’anno 2017 ai fre d! dare continuità aIa formazione cbbEgatoria da erogare a erson3’*deiiiZSAM, sarà costituito un gruppo d lavoro interno, adeguatamente formato attraverso un corso diformazione formatosi, in grado di erogare percorsi formativi generali e specialistici sulla sicurezza nelluoghi di lavoro.Sulle base dl quanto sopra premesso saranno realizzati del percorsi formativ dl diversa tipologia darivolgere a tutto il personale.
— Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (10 edizIoni da 16 ore a cura del CSA Team);— Salute e sicurezza nel luoghi di lavoro (5 edizIoni da 8 ore a cura del CSA Team);
Corso formazione formatari per definizione di un gtuppo di formatori Interni;
— l9ndaglne ambientale e il rischio biologico nell’ambiente di lavora, Gestione della sicurezza etutela della salute (Valore PA.);Corso dl aggiornamento annualo per Rappresentanti per la Sicurezza dc Lavoratori (8 ore):
-, Corrette pratiche di pulizia e dis’nfezione nelle aree a contaminazione controllata (corso base);
• Contaminazione contro$Iata ti cleanroom (corso avanzato):contarninazione controllata in cleanroom (Livello GMP).
ALLEGATO 1: Relazione conclusiva sulla rilevazione del fabblsojnl formativl aziendali anno 2016
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