albenga - la rivista dei cittadini ingauni - edizione natale 2012

VIBO

www.limedizioni.com

AlbengaANNO VI I N. 2 • dicembre 2012

Tutti gli eventidelle festività

PalazzoOddoal via la stagionemusicale

Stagioniteatraligrandi spettacoli al Teatro Ambra w

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Ospedaledocumento condiviso da 20 sindaci

La rivista dei cittadini ingauni

Questo numero speciale del nostro periodico comunale “Albenga – La rivista dei cittadini ingauni”, realizzato interamente in carta riciclata, è stato redatto per uscire in concomitanza con il periodo delle feste.

Esso vuole rappresentare una utile guida al ricco calendario di manifestazioni natalizie che,nonostante la grave crisi economica, la nostra Amministrazione è riuscita ad assemblare, tramite il suo Ufficio Turismo, grazie all'immancabile e insostituibile aiuto delle associazionialbenganesi, di volontariato, culturali, dei commercianti, sportive. In un periodo di notevolidifficoltà per i cittadini e di ristrettezze diffuse per le pubbliche amministrazioni, abbiamofatto del nostro meglio per garantire un programma di iniziative di qualità, affinché tutti i cittadini possano trascorrere queste festività all'insegna della serenità e del divertimento,

restando ad Albenga e lasciando da parte, solo per qualche giorno, le preoccupazioni quotidiane. Per un felice Natale e per un 2013 in cui Albenga, ancora una volta, sarà pronta a rimboccarsi le maniche e a lavorare sodo per combattere la crisi, a nome dell'Amministrazione Comunale, a tutti gli ingauni, i migliori auguri.

Sindaco di Albenga

2 La Rivista dei Cittadini Ingauni

Ai nastri di partenza laStagione Musicale di Palazzo Oddo

Si alza il sipario sul circuito di promozione teatrale “La Riviera dei Teatri”

Cento ragazzidelle scuole

calcio allo stadioper “Progetto

Liguria”

EDITORIALE

Saluto del Sindaco

COMUNE di ALBENGAAut. Tribunale SV N. 547 del 13-02-2004

Iscrizione al Registro Giornali e Periodici

Direttore ResponsabileCristiano Bosco

Immagine di copertinaStudio Fotografico Mario Rossello

Realizzazione Editoriale e Concessionaria Esclusiva di Pubblicità Lime Edizioni srlCorso Italia, 9 • 20129 [email protected] • www.limedizioni.com

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Tiratura 15.000 copie

Versione sfogliabile sui sitiwww.comune.albenga.sv.it e www.limedizioni.com

Programma concerti Pagina 6

Teatriinsieme Pagina 8

Genoa-Napoli Pagina 10

Wi-Fi pubblico Pagina 11

Il wi-fi libero sbarca nella

Biblioteca Civica di Albenga

AlbengaLa rivista dei cittadini ingauni

FOCUS

Il Vescovo, S.E. Mons. Mario Oliveri

La Città di Albenga si prepara a vivereun'altra intensa stagione di manifesta-zioni natalizie. Come da due anni a que-sta parte, anche per il 2012 tutto èpronto per creare l'atmosfera giusta perle feste di Natale e del nuovo anno, connumerosissime iniziative, un ricco pro-gramma assemblato dall'Ufficio Turismodel Comune di Albenga, con la semprepresente collaborazione delle associazionidel territorio.Si parte Sabato 1 Dicembre alMuseo Civiltà dell'Olivo di Sommarivacon la presentazione del libro “Il Sognodi Aprire un Ristorante” (2012, EdizioniMentelocale) di Renato Collodoro, a curadel giornalista de La Stampa StefanoPezzini. Martedì 4 Dicembre, grandefesta per “Santa Barbara”, con la SantaMessa nella Cattedrale di San Michele,cui seguirà, in Piazza San Michele, unospettacolare saggio di operazioni a curadei Vigili del Fuoco del distaccamento al-benganese e, in Vico del collegio, l'inau-gurazione sul muretto di “E ghe mettu afirma” dei Fieui di Caruggi di tre nuovepiastrelle dedicate alla Guardia Costiera,ai Vigili del fuoco e alla portaerei Cavour,ammiraglia della flotta militare italiana.Nel primo fine settimana del mese, al Ci-nema Teatro Ambra, appuntamento conla grande musica ad Albenga, con la set-tima edizione del Festival Su La Testa, or-ganizzato dall'Associazione CulturaleZoo: Giovedì 6 Dicembre, sul palco saliràZibba, vincitore della Targa Tenco per ilmiglior album 2012, accompagnato daAlma Libre; nella stessa serata si esibi-ranno Michele Savino, il trio CarloAonzo, Claudio Bellato, Loris Lombardo,e la giovane e apprezzata cantautriceGiua. Venerdì 7, sarà la volta di artisticome gli Ex-Otago, Pippo Matino, Giulio

Casale, Andrea Mirò. Sabato 8, gran fi-nale con Dolcenera, Federico Sirianni,Francesco Piu.Venerdì 7, Sabato 8 e Dome-nica 9, in Via dei Mille, ritorna il Mer-catino dei Sapori. Nel Centro Storico, lostesso weekend, si celebreranno invece iconsueti festeggiamenti di Santa Lucia, acura dell'Associazione Culturale Santa

Lucia, con cena di gala alla presenza delleautorità politiche e civili delle due realtàterritoriali della Liguria e della Sicilia, ce-lebrazioni religiose, degustazione di pro-dotti tipici siciliani, nonché l'immancabile“maschiata” in onore della Santa: nei tregiorni di festa, inoltre, sarà visitabile lamostra a Palazzo Oddo la mostra “Vil-lalba e dintorni – Viaggio fotograficonella terra dell'infanzia”, dell'artista Sal-vatore Lumia, mentre alla conclusionedella manifestazione, Lunedì 10, al Ci-nema Teatro Ambra sarà presentato illibro “Il mito della lanterna” di Jim Ta-tano.Sabato 8, si rinnoverà la tradizionalecerimonia di accensione del grande Al-bero di Natale in Piazza San Michele, allapresenza di un coro di voci bianche a

cura della Scuola di Musica LeonardoMarchese.Da Venerdì 14 Dicembre 2012a Domenica 6 Gennaio 2013,per tutto il Centro Storico, attrazioni mu-sicali e varie iniziative a cura dei com-mercianti del CIV. Sabato 15 alle ore17.00, al Museo Civiltà dell'Olivo Som-mariva, si svolgerà l'inaugurazione dellamostra fotografica di Emanuele Zuffo,presentata da Paolo Tavaroli, visitabilefino al 19 Gennaio 2013. Domenica 16,in Viale Martiri della Libertà e Viale Italia,la Fiera di Natale.Venerdì 21, a Palazzo Scotto Nicco-lari, lo spettacolo teatrale “L'ultimo spet-tacolo del mondo”. Sabato 22, nella sala mostre del-l'UCAI in Piazza dei Leoni, l'inaugura-zione della mostra collettiva di Natale,visitabile fino a Domenica 6 Gennaio2013; lo stesso giorno, allo Stadio “An-nibale Riva”, la quarta edizione del“Xmas Bowl”, torneo di football ameri-cano di beneficenza organizzato dallacasa famiglia “La Gabbianella”A Palazzo Oddo e nella Torre Civica,inaugurazione “Le Torri nella Torre”,mostra interattiva sulla Città di Albenga,a cura di Coop. Arcadia, Comune di Al-benga, Fondazione Gian Maria Oddi,Ass. Governo Ombra, con la partecipa-zione di Fondazione De Mari.Domenica 23, la città ospiterà lacorsa podistica da 10 km e 5 km orga-nizzata dagli Albenga Runners.Da Sabato 22 Dicembre finoal 6 Gennaio 2013, la mostra diNatale “A cà di mei veggi” (La casa deinonni), nella Galleria Scola di Via Cavour,allestita dall'Associazione Vecchia Al-benga.Da Lunedì 24 Dicembre 2012,

e fino a Domenica 6 Gennaio2013, in tutte le Chiese, Santuari, Ora-tori e Parrocchie della Città e delle Fra-zioni sarà possibile ammirare numerosipresepi caratteristici. Mercoledì 26, in Viale Martiri dellaLibertà, consueto spazio al Mercatinodell'Antiquariato, a cura dell'Associa-zione Tra le Torri. Giovedì 27, nella Cat-tedrale di San Michele, Concerto diNatale con voci bianche a cura della Co-rale Musico Vocale Ingaunia “E. Mar-celli”.Lunedì 31, per l'arrivo dell'annonuovo,Capodanno in Piazza del Popolo,con musica a cura di Franco Branco DJ,spettacoli e divertimenti per tutta lanotte...e alla mezzanotte, tutti con losguardo rivolto verso il ponte “L. E. Vi-veri” per accogliere il 2013 con uno spet-tacolare saluto pirotecnico.Per iniziare al meglio il nuovo anno, dueappuntamenti a cura della AssociazioneVecchia Albenga: Giovedì 3 Gen-naio, a Palazzo Oddo, “La tomboladella Befana”; Venerdì 4, al CinemaTeatro Ambra, una nuova edizione delconcerto “Armonia di Note”. Domenica6, sarà la volta di “Befana sui pattini”, alPalamarco di Vadino, a cura del Pattinag-gio San Bernardino. Lo stesso giorno, lafesta della “Befana del Milite” nella sededella P.A. Croce Bianca, nonché “Arrivala Befana in Città”, a cura dei commer-cianti del CIV.


Tutti gli appuntamenti per le feste di Natale e per l'anno nuovo

Una fitta stagione di manifestazioni

Natale in Cittàfo

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La Battaglia per l’Ospedale

� L’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Albenga ha da sempre rappresentato, per lepopolazioni del ponente savonese, di parte della provincia di Imperia e del basso Piemonte, pro-prio per la sua peculiare collocazione geografica, un punto di riferimento essenziale per l’eroga-zione dei servizi e delle prestazioni sanitarie offerte, in molti casi di assoluta eccellenza,fondamentali per assicurare la sicurezza e la salute dei cittadini. La realizzazione della nuova sededell’ospedale di Albenga è stata il frutto di uno sforzo (anche economico) condiviso da tutte leforze politiche e di alienazioni di beni immobiliari pubblici: esso costituisce dunque un patrimonioe una risorsa preziosa dell’intera collettività, oltre che rappresentare un caso non frequente diefficienza e professionalità sanitaria. I Sindaci del Distretto pertanto, al di fuori ogni logica cam-panilistica e localistica, ritengono pertanto loro compito ineludibile mettere in discussione in tuttele sedi ogni scelta che non riconosca tale realtà e appaia contraria agli interessi ed ai bisogni deicittadini da essi stessi rappresentati. È con questo intento e con questo spirito che sono statepromosse e intraprese negli ultimi mesi numerose iniziative volte ad aprire una discussione seria,oggettiva e franca sul futuro della sanità in Liguria e nella nostra Provincia.È vero, compito delle istituzioni è quello di seguire e di accompagnare le trasformazioni socialied economiche con il fine di sostenere il proprio territorio e di migliorare le condizioni dellapropria comunità. Ma è altrettanto vero che la politica, intesa come arte di governare la società,se non vuole abdicare alla sua missione e al suo ruolo, deve saper prevedere e programmare iprocessi di sviluppo della società, accompagnandone la crescita, valorizzandone le peculiarità ele attitudini e aiutandola ad affrontare le sfide del presente e del futuro. Nel corso degli ultimianni si è assistito ad un preoccupante processo di erosione delle funzioni e dei servizi prestati dalsistema sanitario del nostro territorio: dall’ipotesi della localizzazione ad Albenga dell’ospedaleunico del ponente sia pur con il mantenimento dei due presidi di Albenga e Pietra Ligure (pro-spettata in occasione dell’adozione del piano di riorganizzazione ospedaliera 2010-2014) si èpassati, quasi senza soluzione di continuità, al drastico ridimensionamento dell’ospedale di Al-benga, sancito con le deliberazioni della Giunta Regionale e del Direttore Generale dell’ASL n.2 Savonese, con grave penalizzazione dei diritti dei cittadini.Fermo restando l’impegno delle Amministrazioni qui rappresentate affinché il progetto di inte-grazione delle due strutture possa realizzarsi, al fine di offrire prestazioni di qualità e di valorizzaree attrarre altissime professionalità sul nostro territorio, è oggi più che mai urgente profondereogni sforzo per la salvaguardia dell’ospedale di Albenga. I Sindaci del Distretto sono d’altra parteconsapevoli della crisi economica di dimensioni mondiali che ci ha lasciato un paese più poverodi ieri, minori risorse, anche per i servizi essenziali come la sanità, ed una Regione che deve farei conti con situazioni drammatiche, mai viste prima, e con trasferimenti dal fondo sanitario na-zionale che sono stati e che probabilmente saranno via via drasticamente tagliati.È evidente che con queste premesse sia ovvio pensare a risparmi dei servizi e ad una riduzionedei costi, meno ragionevole è invece pensare ad una chiusura, sorda e strisciante, dell’ospedaleAlbenga, essendo invece logico e sicuramente preferibile lavorare sulla razionalizzazione e con-tenimento della spesa amministrativa. È evidente che la domanda di servizi sanitari efficienti,particolarmente forte in una Regione come quella ligure che ha una così alta popolazione dipersone anziane, nel caso del ponente ligure è ulteriormente rafforzata dalla particolare confor-mazione geografica del territorio e quindi dalle difficili comunicazioni tra le aree dell’entroterrae la costa ed anche tra le città della costa. Nonostante tali ovvie considerazioni, i servizi sanitaridel Ponente sono stati via via ridotti e sacrificati al principio strettamente economico del pareggiodei conti di bilancio. In nome della invocata spending review, sono adottate, senza il coinvolgi-mento degli Enti locali, misure che hanno fortemente mortificato i servizi e colpito i bisogni dellecomunità. Cionondimeno, le Istituzioni qui rappresentate non intendono sottrarsi alla necessitàdi un confronto serrato circa il progetto di sanità che questo territorio può e deve darsi, senzaprescindere dal dato economico e senza trascurare il rapporto con le altre realtà sanitarie delleprovince di Savona e di Imperia. Allo stesso modo ritengono che debba essere chiarito con ur-genza quali servizi possano e debbano essere erogati, quali funzioni vadano individuate nei di-versi plessi ospedalieri, come possa essere potenziato il servizio sanitario sul territorio: senzacampanilismi ed alla luce del sole.Fermo restando quanto sopra, considerate le scelte già operate, avuto riguardo alla struttura ealla tecnologia presente all’interno dell’ospedale di Albenga ed ispirandosi al principio di efficienzae virtuosità della spesa, le Amministrazioni qui rappresentate ritengono che dovrebbero essereconsiderate alcune opzioni di potenziamento dell’ospedale ingauno attraverso un’integrazionedel servizio pubblico con il servizio privato.In particolare si potrebbe pensare a:A) un potenziamento dell’attività chirurgica ortopedica convenzionata, in modo da consentiredi accedere ai servizi a tutti i cittadini liguri ed anche a quelli provenienti da fuori Regione;• un potenziamento del reparto pubblico MIOA (Malattie infiammatorie osteoarticolari), attra-verso un adeguamento delle sedute operatorie e con assegnazione di personale adeguato in fa-vore della gestione delle patologie ortopediche;• concedere il consenso ai chirurghi ortopedici liguri ospedalieri di operare propri pazienti all’in-terno della struttura pubblica dell’ospedale.Tenuto conto che Albenga è già uno dei soli 4 centri MIOA in Italia, ciò consentirebbe di attribuireall’ospedale di Albenga, anche per il numero di interventi e per la qualità delle eccellenze rap-

presentate, un respiro di ambito extraregionale e quindi di candidarsi, all’apertura delle frontierequanto mai prossima, quale centro nazionale di altissimo livello. All’attività convenzionata dovràessere connessa l’attivazione di un servizio ambulatoriale ortopedico gratuito per tutti i cittadiniresidenti nel distretto.I maggiori risparmi derivanti all’ASL n. 2 dall’incremento delle prestazioni convenzionate (c.d.sconto fattura) dovranno essere destinati ad incentivare e/o sostenere la remunerazione del per-sonale delle divisioni ospedaliere pubbliche al fine di garantire la sicurezza degli interventi chi-rurgici sia pubblici che privati con una reperibilità di sala operatoria H24 e 7 giorni su 7 ed unareperibilità chirurgica H24 e 7 giorni su 7 (anche di presidio), oltre ad adeguare il personale delPunto di Primo Intervento all’effettiva affluenza.B) un potenziamento delle attività ambulatoriali e diagnostiche.A tal riguardo si evidenzia che l’ospedale di Albenga ha strumenti di diagnostica per immaginidi grandissima qualità e per lo più sotto utilizzati.Per tali ragioni, nell’ospedale di Albenga dovrà essere assicurata ai cittadini del Distretto ognipiù ampia informazione, a seconda della patologia, in ordine all’intervento cui essi devono esseresottoposti, evitando i fenomeni di “pendolarismo sanitario” spesso frequenti in passato.C) un potenziamento, nell’ambito del servizio pubblico, dell’attività riabilitativa, che vada ad ag-giungersi alla dotazione esistente della Clinica San Michele, e che guardi ai casi di particolarecomplessità.D) conseguentemente, alla conferma della convenzione stipulata con la Clinica San Michele, adintegrazione e in funzioni di complementarietà con le prestazioni erogate dal servizio pubblico.Proprio in quanto non disconoscono il ruolo dei privati e dei medici di famiglia, i Sindaci del Di-stretto prendono atto che il Comune di Albenga ha messo a disposizione dell’ASL n. Savoneseun terreno di proprietà comunale sito in Viale VIII Marzo per la costruzione di una Casa Saluteove concentrare i servizi di base, da realizzare attraverso la permuta dell’edificio di Via Trieste diproprietà della stessa ASL n. 2, che verrà opportunamente valorizzato sotto il profilo urbanisticocon operazione a costo zero per la comunità. È evidente che tutto quanto sopra, se sarà accom-pagnato al mantenimento delle attuali funzioni esistenti all’interno dell’ospedale di Albenga,contribuirà a rafforzare il ruolo e la funzione dell’ospedale di Albenga medesimo. Il depotenzia-mento dell’ospedale di Albenga può comportare una grave lesione del diritto alla salute dei cit-tadini garantito dalla nostra Carta costituzionale. Il privato potrà coesistere con il Pubblico, eintegrarne i servizi, a patto che la Funzione Pubblica stessa non sia mortificata, soprattutto lad-dove si tenga conto che l’ospedale di Albenga rientra pienamente nella definizione di “Ospedalesede di Pronto Soccorso” prevista nel regolamento predisposto dal Ministero della Salute e incorso di emanazione. Un progetto vero, virtuoso e stabile, nell’attuale contingenza economica,non può infatti non riconoscere ai Privati un ruolo di integrazione dell’offerta dei servizi in uncontesto di eccellenza (offerta alla quale tutti i cittadini possono avvicinarsi gratuitamente), maassegna al Pubblico la formazione del progetto, la direzione e la responsabilità delle scelte.Fare politica ed amministrare virtuosamente e responsabilmente la cosa pubblica in fondo signi-fica operare delle scelte ponendo al centro i bisogni delle persone: e la sanità è un bisogno es-senziale ed indispensabile. Quanto sopra, fatti salvi e impregiudicati gli effetti del ricorsopromosso dal Comune di Albenga al T.A.R. Liguria avverso le deliberazioni della Giunta Regionalee del Direttore Generale dell’ASL n. Savonese in materia sanitaria.

I Sindaci del Distretto Socio-Sanitarion. 4Alassio, Albenga, Andora, Arnasco, Casanova Lerrone, Castelbianco, Castelvecchio di RoccaBarbena, Ceriale, Cisano sul Neva, Erli, Garlenda, Laigueglia, Nasino, Onzo, Ortovero, Stel-lanello, Testico, Vendone, Villanova d’Albenga, Zuccarello

Il documento condiviso e firmato dai 20 sindaci del Distretto S.S.

I Sindaci in difesa dell’ospedale

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Programma Concerti Albenga Palazzo Oddo

Diego Genta, pianista dianese diplomatosi brillantemente in pianoforte al Conservatorio “G.Verdi” di Torino, ha studiato con la Prof.ssa Carmen Pastore ed è compositore autodidatta. Hacollaborato come pianista accompagnatore alle ultime due Rassegne “Giovani musicisti” diCervo dell’ Associazione S. Giorgio Musica, e nel luglio 2009 al Concorso internazionale “Ro-vere d’oro” di S.Bartolomeo al mare. Nel 2007, ha iniziato la sua attività di compositore con-temporaneo e di esecutore, trovando una nuova via artistica di rinnovamento.Ha realizzato lemusiche originali del cortometraggio “Utopia” del regista Lorenzo Fresco, che ha partecipato al Festival del cinema di Romaed è stato trasmesso su Sky satellite. Nel giugno 2009 pubblica il suo cd di esordio “Sentimental Journey”.Nel maggio 2010alcuni brani di piano solo del cd, vengono scelti dalla Confesercenti Imperia come colonna sonora al Dvd documentario“L’uomo che mangia le piante” su Libereso Guglielmi, botanico di fama internazionale e giardiniere di Mario Calvino. Dvd chenel settembre 2010 è stato presentato a Imperia “Vele d'epoca” e alla stampa nazionale a Milano).

1 Dicembre 2012

Concerto dibattitoGiovanni Allevi ……Diego Genta

ProgrammaG. ALLEVI• Come sei veramente

DIEGO GENTA• Children play• Green melody•Notte dei corallini• Ritratto di donna• Walking through the clouds• Rinascite• Snowing• Aria di festa

Confronto musiCa PoP - ClassiCa INFO

Silvano Minella.Ha compiuto gli studi a Milano, ottenendopoi il diploma di merito all’ Accademia Chigiana di Sienasotto la guida di Franco Gulli. Titolare della Cattedra diViolino presso il Conservatorio di Musica “ GiuseppeVerdi” di Milano, è sovente chiamato a far parte di giuriein concorsi nazionali ed internazionali, e a tenere Master-class. E’ dedicatario di numerose composizioni di impor-tanti autori contemporanei. E’ Direttore Artistico dell’Associazione Amici della Musica di Gressoney. Ha incisoper le case discografiche Dynamic e Discantica. Suonaun violino di Mattia Albani del 1695.

15 Dicembre 2012

Programma• W.A. Mozart (1756-1791) Sonata in sol maggiore KV 301• F.Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)

• Sonata in fa minoreop.4 M.Ravel(1875-1937)• Sonate posthume(1897)M. de Falla (1876-1846) La vida breve, danza n. 1

INFOda W. a. mozart a m. de falla

Il racconto-concerto è costituito da un viaggio di parole, immagini e suoni attraverso il Nove-cento. Proprio il secolo che, secondo la nota definizione di Eric J. Hobsbawm, fu “breve”perché racchiuso fra la tragedia della Grande Guerra e il definitivo crollo del comunismorusso. Il racconto-concerto propone una lettura rigorosa ma anche emozionante e ricca disorprese del Novecento italiano in una galleria di personaggi come Mussolini e Marinetti,De Gasperi e Andreotti, Mastroianni e Fellini, Aldo Moro e Bettino Craxi e di incursioninella vita quotidiana degli italiani (la nascita della televisione, le prime utilitarie, le vacanze di massa). Il tutto contrap-puntato dalla grande musica italiana che prende le mosse dal melodramma del primoNovecento (Mascagni, Leoncavallo)per attraversare la singolare stagione futurista Casella, Casavola), giungere al secondo dopoguerra di Manzino, alle colonnesonore di Nino Rota e Ennio Morricone.

INFOConCerto e immagini Progetto “italia 900”5 Gennaio 2013 Parole, immagini e musica del secolo breve con

FERDINANDO MOLTENI (giornalista e scrittore),ELENA BUTTIERO & ANITA FRUMAENTO(pianoforte a quattro mani).Testo di FERDINANDO MOLTENI Musiche di Mascagni, Leoncavallo, Respighi, Casella,Casavola, Manzino, Rota, Morricone.

Ljuba Bergamelli (Voce) ha intrapreso lo studio del canto artistico sotto la guida diLuisa Castellani, con cui tuttora segue stages di musica contemporanea; attual-mente ha terminato il terzo corso del Triennio di Musica Vocale da Camera pressoil Conservatorio G.Verdi di Milano , nella classe della Prof.ssa Daniela Uccello. Haal suo attivo collaborazioni con il Farben Ensemble di Parma, il Divertimento En-sembledi Sandro Gorli, Dimitri Ashkenazy e Vovka Ashkenazy e fa parte del Duoformato con la chitarrista Sara Collodel. Attilio Bergamelli (Pianoforte) diplomatosi in pianoforte, presso il ConservatorioG.Verdi di Milano, si è perfezionato sotto la guida di Bruno Canino. Musicista poliedrico ha sempre affiancato all'attivitàdi insegnamento, un'intensa attività concertistica, sia in veste di solista, sia di camerista, collaborando, con grandiartisti come: Cathy Berberian, Severino Gazzelloni, Antonio Meneses.

8 Febbraio 2013 Programma :• W.A.Mozart : Als Luise die Briefe• C.Debussy : Trois Chansons de Bilitis, La flute de Pan, • La chevelure, Le tombeau des Naiades• A.Piatti : A Farewell • R.Schumann : Maria Stuarda Lieder op.135 • F.Poulenc : Les Chemins de l'amour• L.Berio : La donna ideale• E.Satie : Tendrement• P.Corrado : Com que Voz ( per voce sola)• E.Satie: La Diva de l'Empire

INFO“Profumo di donna “omaggio a Cathy BerBerian

� Ai nastri di partenza la Stagione Musicale di Palazzo Oddo, iniziativa promossa dalla Fondazione Gian Maria Oddi, in collaborazione con l’UCAI – Unione CattolicaArtisti Italiani, con il patrocinio del Comune di Albenga. Serie di concerti e conferenze a sfondo musicale, la stagione prenderà il via il prossimo 1 Dicembre e proseguirà conappuntamenti regolari per tutta l'inverno fino ad arrivare in primavera, con l'appuntamento conclusivo il 4 Maggio. Si partirà Sabato 1 Dicembre alle ore 21.00, con ilconfronto musica pop-classica concerto-dibattito: Giovanni Allevi...Diego Genta, alla presenza del regista Emilio Audissimo e del pianista Diego Genta; Sabato 15 Dicembre,concerto “Da W.A. Mozart a M. de Falla”, con Silvano Minella al violino e Flavia Brunetto al pianoforte; Sabato 5 Gennaio, concerto e immagini “Italia '900”, pianofortea 4 mani Elena Buttiero, Anita Frumento; Sabato 8 Febbraio, “Profumo di Donna”, omaggio a Kathy Barberian, con Ljuba Bergamelli alla voce e Attilio Bergamelli alpianoforte; Sabato 9 Marzo concerto-conferenza “L.V. Beethoven”, con relatore Michele Croese e Chiara Rizza al pianoforte; Sabato 5 Aprile, la Camerata Musicale Ligurein “I Novecento”, con Giovanni Sardo al violino, Marco Moro al flauto, Simone Mazzone alla chitarra, José Scanu, maestro concertatore, alla chitarra; Sabato 4 Maggio,infine, “L'Europa Galante”, con Anton Serra al flauto e Luigi Puddu alla chitarra.

“La stagione musicale di Palazzo Oddo, organizzata dalla Fondazione Gian Maria Oddi in collaborazione con UCAI, è una rassegna di concerti che rappresenta un ap-puntamento istituzionale con la musica durante il periodo che va da dicembre per concludersi a maggio, e quindi, per passare assieme l'inverno e l'inizio della primaveraascoltando buona musica”, commenta Paolo Torrengo, Presidente della Fondazione Gian Maria Oddi. “Il panorama musicale affrontato è molto vasto e spazia dallamusica settecentesca fino ai giorni nostri. Ogni serata, infatti, avrà un tema conduttore che verrà affrontato dal punto di vista musicale e, per alcuni eventi, è prevista lapresenza di relatori, o voci recitanti per poter approfondire il tema della serata creando un evento nell'evento”.

Al via la Stagione Musicale

Costo di ogni singolo concerto, € 10.00. Abbonamento alla stagione, € 50.00. Per informazioni e prenotazioni: www.palazzooddo.it; [email protected]. 0182 571443.

Flavia Brunetto. Conclusi con il massimo dei voti glistudi al Conservatorio di Musica di Udine, si è con-temporaneamente laureata in lettere classiche pressol'Università di Trieste con il massimo dei voti e la lode.Festival, Julitafestivalen in Svezia, Festival Internacio-nal de Toledo ecc. Ha suonato in duo con musicisti digrande fama quali Jörg Demus (i Concerti di Bach edi Mozart per due pianoforti e orchestra), Michel Le-thiec, Edson Elias, Emil Klein e le prime parti dei “So-listi Veneti”, dei Solisti di Milano e dei “SalzburgerSolisten”. E’ la pianista del Nuovo Trio Fauré, con cuisvolge un’intensa attività concertistica internazionale.

ViolinoSILVANO MINELLA

Pianoforte FLAVIA BRUNETTO

� Michele Croese. Musicista eclettico, si è de-dicato e si dedica anche alla direzione dicoro,alla composizione e alla revisione di com-posizioni che fanno parte del suo repertorio ca-meristico, nonché all'attività didattica.Nel marzo 2002 è giunto in finale nella IV edi-zione del Premio Organistico "Goffredo Giarda",riservato ai migliori diplomati in organo e com-posizione organistica dei Conservatori di Statodi Musica Italiani, ottenendo una Medaglia delPresidente del Senato della Repubblica. Nel-l'aprile 2002 è stato nominato organista ono-rario presso la Basilica di S. Prassede in Roma.

ConCerto Conferenza l. v. Beethoven

� La Camerata Musicale Ligure si è costituita a Imperia nel 1988 sotto la guida di José Scanu, che ha riunito vari musicistiinizialmente con lo scopo di approfondire il repertorio musicale da camera con chitarra. Nella ventennale attività concer-tistica la CML è stata invitata da numerose istituzioni italiane ed estere con un attivo di centinaia di concerti e decine dibrani in programma, con un repertorio che ha spaziato dal barocco alla musica moderna.Ha effettuato dirette per RadioRai sulla Prima e Seconda rete radiofonica nazionale, su Rai Tre e per Rete 4. Ha inciso dal vivo nel 2002 per la casa di-scografica Philarmonia il Cd “Rossiniana” con brani rari di Rossini, che ha riscosso un notevole successo di vendite. Col-labora nell’ambito teatrale e della musica leggera con artisti come Walter Maestosi, Gino Paoli, Dario Vergassola, MaxManfredi ed altri. Nel 2008 ha festeggiato i vent’anni di attività con l’incisione del CD “Viaggio in Italia” per la Devega-edi-zioni musicali e con un tour nazionale, che ha preso inizio il 22 luglio 2008 ad Imperia per concludersi dopo aver toccatonumerosi festival e teatri italiani da Nord a Sud nel 2009.

i noveCento

� Anton Serra - Flauto. Docente Superiore di flauto, nato a Barcel-lona nel 1957. Ha studiato musica a Friborg (Svizzera) nellaclasse del flautista Jean Paul Haering, ampliando la conoscenzacon il flautista di fama come Rampal, Nicolet, Möhring, Freivo-guel, ecc. Destinatario di numerosi concorsi internazionali di mu-sica, è stato primo flauto della “Orchestra de la Ville de Friborg”e la band “Landw” (Svizzera). Ha svilupparato un processo diinsegnamento come docente di flauto presso Accademia Mar-shall di Barcellona e al Conservatoire de Granollers. È membrofondatore di varie formazioni cameristiche quali il Trio Marshall,Oberon Way, Artemps Trio, Poulenc Sestetto, Gerhard Quintet, ilgruppo catalano multidisciplinare Classic BCN “, ecc. Suona conun flauto Haynes d’oro forgiato a Boston espressamente per lui.

“l’euroPa galante”

Concorso pianistico “Città di Albenga”� Dopo il sorprendente trionfo dell’anno scorso,riprende il via la celebre manifestazione che, neglianni passati, ha reso nota Albenga in tutt’Italia e chele renderà onore anche negli anni a venire. Sono aperte le iscrizioni al 25° Concorso PianisticoNazionale “Città di Albenga – 2° Memorial MariaSilvia Folco”, dedicato alla memoria della sua idea-trice che con gioia avrebbe visto ritornare alla lucela sua “creatura” con tal successo, e che negli anniaveva saputo amare, curare e crescere fino a donar-gli la celebrità che oggi gli spetta. Una scommessavinta, un tesoro della città riportato in superficie, unasfida alla crisi di questi tempi in un settore sempre

più oggetto di tagli, su cui l’amministrazione ingauna ha saggiamente investito conottimo risultato. Quest’anno si riparte con un sacco di novità : saranno più ricchi ipremi per i concorrenti, vi sono concerti premio in programma presso istituzioni dichiara fama e, novità assoluta, i candidati di quest’edizione avranno l’onore di svol-gere l’audizione su di un celebre pianoforte della ditta Fazioli (marchio leader e dimassima eccellenza nel settore). Novità anche per la composizione della giuria, perla quale si auspica presentare ogni anno nomi diversi, in modo che i giovani concor-renti abbiano la possibilità di farsi ascoltare da un numero sempre più esteso di espertinel settore. Anche questa volta si tiene altissimo il livello con nomi di rilievo interna-zionale: unico rimanente dalla precedente edizione è il M° Riccardo Risaliti (presi-dente), membro di giuria dei principali concorsi pianistici italiani e stranieri; vi sonopoi altri cinque nomi di spicco: M° Alessandro Marangoni (Pavia), M° Maurizio Mo-

retti (Cagliari), Pasquale Iannone (Barletta), prof.ssa Jin Ju (Shanghai – Firenze), e M°Marco Vincenzi (Genova), tutti noti concertisti o docenti di conservatori italiani, conalle spalle una brillante carriera in campo musicale. Si offre quindi il meglio per i giovani concorrenti che, tra il 27 ed il 30 Dicembre, giun-geranno ad Albenga per sfidarsi e contendersi la vittoria. Questo concorso, altamentequalificato, rappresenta infatti per tutti loro un trampolino di lancio dal quale partireper intraprendere la propria carriera musicale, e sicuramente una nota di lustro nelproprio percorso formativo. L’afflusso di tanti giovani musicisti e delle loro famiglierenderà molto vivo il centro storico e l’intera città, soprattutto le bellissime sale di Pa-lazzo Oddo, prestigioso complesso storico sede delle audizioni. Proprio per tal occa-sione si invita la cittadinanza tutta a partecipare all’evento assistendo allo svolgersidelle audizioni, che sono di pubblico ascolto, ed in particolar modo al concerto deivincitori, previsto per la sera del 30 Dicembre presso il Cinema Teatro Ambra.Un particolare ringraziamento va alla famiglia Folco, ad Eleonora e Santino, fratellidella professoressa, senza l’aiuto dei quali sarebbe stato molto difficile riuscire a ri-portare il concorso in vita con tanto successo. Hanno infatti messo a disposizione ilmateriale e gli studi della professoressa sul concorso medesimo, ed hanno inoltre elar-gito una cospicua donazione al Comune di Albenga per il Concorso Pianistico consi-stente nel pianoforte a coda della professoressa, dedicato allo svolgimento delleaudizioni delle categorie più giovani, nel pianoforte verticale su cui faceva lezione,ed in un’intera collezione di volumi e di ricordi musicali appartenenti alla sorella. Il ri-cordo più importante va infatti a lei, senza la passione e la dedizione della quale adAlbenga mancherebbe un tassello importante della sua storia, mancherebbe il suofiore all’occhiello.Isabella Vasile - Direttore Artistico Concorso Pianistico “Città di Albenga”


9 Marzo2013

Programma

• Beethoven sonata op. 81 • Schubert sonata op. 120

MICHELE CROESEe CHIARA RIZZA

INFO

5 Aprile 2013• Giovanni Sardo, violino • Marco Moro, flauto,flauto contralto,flauto basso, ottavino• Simone Mazzone, chitarra, chitarra acustica • José Scanu, maestro concertatore, chitarra

INFO

4 Maggio 2013 Programma

• Francesco Molino Duo nº 2(1775 - 1847) • Mauro Giuliani Gran sonata in la maggiore Op. 85 (1781 - 1829) • Niccolò Paganini Sonata concertata (1782 - 1840) • Ferdinando Carulli Sonata in sol maggiore (1770-1841)

INFO

� Chiara Rizza ha iniziato gli studi pianistici presso l’Istituto Musicaledi Modica sotto la guida di Stefano Sanfilippo, quindi con CorradoRatto presso l’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania dovenell’ottobre 2009 si è diplomata con il massimo dei voti e la lode.Nel 2007 ottiene II premio al Concorso di Esecuzione Pianistica “J.S. Bach” di Venetico (ME); nel 2008 il Primo Premio assoluto alConcorso Nazionale “Città di Viterbo”, il 1° Premio al Concorso In-ternazionale “G. De Vincenzi”, il 1° Premio al IV Concorso Interna-zionale “Città di Canicattì”, il 1° Premio assoluto alla RassegnaA.GI.MUS di Bordighera; il 1° Premio al VII Concorso NazionaleA.GI.MUS di Roma e 1° Premio alla XX Ed. del Concorso interna-zionale “Gianluca Campochiaro” di Pedara (premio Speciale per lamigliore esecuzione di un brano di Franz Liszt).

� Luigi Puddu - Chitarra. Ha vinto importanti ricono-scimenti, fra cui: Concorso internazionale “R. Bartolì”(Arles, Francia); Concorso internazionale “L’Accademiadella chitarra” di Milano; Concorso “Città di Parma”; ras-segna per strumentisti di Genova; Concorso internazio-nale “F. Sor” di Roma; Concorso internazionale “MauroGiuliani”, Concorso internazionale “Emilio Pujol” di Sas-sari. Nel 1993, sempre unico italiano invitato, ha tenutoconcerti in Cile, Argentina e Brasile in occasione di festi-val internazionali che omaggiavano la chitarrista suda-mericana Maria Luisa Anido. In marzo ed aprile 1994 èstato ospite dei Festival Internazionali di Lima (Perù),Vina del Mar e Temuco (Cile), San Juan (Argentina).


Teatriinsieme

� Si alza il sipario sul circuito di pro-mozione teatrale “La Riviera dei Teatri –Provincia di Savona” che si presenta alconsueto appuntamento invernale conun ricco cartellone di eventi.Al centro del progetto sono anchequest’anno “gli spazi teatrali” diffusi sulterritorio provinciale che, ancora unavolta, dimostrano la loro vivacità cultu-rale. Il circuito di promozione teatrale,nato 16 anni fa, è promosso dall’Asses-sorato al Turismo e Cultura della Provin-cia di Savona e coordinatodall’Associazione Musicae, con il contri-buto della Fondazione “A. De Mari” edella Camera di Commercio di Savona.Nel network culturale sono coinvolte dalpunto di vista finanziario e organizzativo

le amministrazioni comunali di Alassio,Albenga, Finale Ligure, Loano, Orto-vero, Pietra Ligure, Quiliano e Vado Li-gure. Gli otto comuni che hanno aderitoal circuito hanno dato vita ad un unicocartellone teatrale di 37 spettacoli pergli adulti e 30 rappresentazioni dedi-cate ai bambini e ai ragazzi. La nuovastagione teatrale si contraddistingue perla presenza di significative produzioni ar-tistiche nazionali e per l’interesse a inclu-dere artisti emergenti e progetti dellecompagnie locali. Interpretando i gustidel pubblico, il programma presentaun’attenta selezione di testi, spaziandodal classico al contemporaneo per offrirespunti di riflessione e occasioni di con-fronto con i diversi linguaggi teatrali.Sono cinque gli spettacoli proposti dallastagione teatrale di Albenga. Sarà lagrande interprete del teatro italianoFranca Valeri (7 gennaio) a dare il viaalla rassegna nel Teatro Ambra. L’at-trice, autrice, regista e sceneggiatrice,come in una bella chiacchierata traamici, ricorderà i principali avvenimentidella sua carriera artistica. Il 22 gennaioandrà in scena "Maldamore", una sto-ria di amori incrociati, di tradimenti e ri-conciliazioni sul filone della commediaall’italiana, con Tosca D’Aquino, Mi-chela Andreozzi, Ugo Dighero, Stefano

Pesce. La stagione proseguirà, poi, con“Casina” (11 febbraio) commedia diPlauto, riscritta per due attori - MarinaThovez e Mario Zucca -, che si alter-nano a coprire i ruoli di sette perso-naggi. Si ispira fedelmente al testo e alleimmagini del famoso libro di Antoine deSaint-Exupery lo spettacolo “Il PiccoloPrincipe” che sarà messo in scena dallaCompagnia Mannini Dall’Orto Teatrol’11 marzo. L’adattamento teatrale delfamosissimo romanzo trasformerà il pal-coscenico in un caleidoscopio multi-forme e coloratissimo.

Una splendida Lucrezia Lante della Ro-vere sarà l’Ignota in “Come tu mi vuoi”diretta da Federico Zecca. La commedia di Pirandello, ambientatanella Berlino degli ultimi anni Venti,chiuderà il 17 aprile la stagione del Tea-tro Ambra.

37 spettacoli per gli adulti e 30 dedicati ai bambini e ai ragazzi

La città in onda su Canale 5 con “Melaverde” e su Rete 4 con “Ricette di Famiglia”

� Albenga protagonista sulle reti Mediaset. Nelle scorse settimane, la Città delle Torri è stata oggetto delle attenzioni di duedifferenti trasmissioni, in onda sulle reti televisive nazionali. Domenica 11 Novembre è andata in onda su Canale 5 con “Melaverde”,il programma dedicato ad agricoltura, ambiente e tradizioni italiane, condotto da Edoardo Raspelli ed Ellen Hidding. Nella prima

parte, Raspelli si è trovato nella piana di Albenga, “la più grande e ricca terrapianeggiante della Riviera di Ponente”, come descritto nella nota ufficiale di-ramata dalla produzione. “Qui, lungo questo territorio che giunge fino al mare,sono coltivati diversi ortaggi ed erbe aromatiche, come il basilico che, graziealle sue foglie verdi e al suo profumo inconfondibile, è diventato uno dei simbolidella cucina Italiana nel mondo”. Le telecamere di Melaverde hanno visitatoun’azienda che dal 1915 produce, oltre al basilico, olio e vino, seguendo ancorale tradizioni del passato”.Quindi, Lunedì 12, Martedì 13 e Mercoledì 14 Novembre, Albenga è stata lalocation di tre puntate del programma “Ricette di Famiglia” di Rete 4. Graziealla Camera di Commercio di Savona, la popolare trasmissione televisiva dellarete Mediaset, che racconta gli usi e i costumi delle regioni italiane, ha puntatogli obiettivi sulla Città delle Torri. “Ricette di Famiglia”, all’insegna della tradi-zione e delle buone ricette di una volta, condotto da Davide Mengacci coadiu-

vato dall’inviata d’eccezione Michela Coppa, ha fatto tappa ad Albenga: l'attenzione della produzione è stata rivolta al territorioalbenganese e alle sue eccellenze, i prodotti tipici, il florovivaismo e le aromatiche. L’inviata Michela Coppa ha intervistato il sindacodi Albenga Rosy Guarnieri e ha mostrato alcuni degli scorci più caratteristici della città, mentre Davide Mengacci ha registrato daPiazza San Michele, in compagnia di una volenterosa cuoca improvvisata (grazie alla collaborazione con UniTre – Sezione di Albenga),e ha presentato piatti della tradizione e particolarità gastronomiche locali, con l'aiuto dell’assessore all’Agricoltura Carlo Parodi.

La riviera dei teatri 2012-2013Biblioteca civica,operativo il WI-FI pubblicoL’Assessore Lugani: “Nuovo servizio, completamente gratuito, per i giovani”� Il wi-fi libero sbarca nella BibliotecaCivica di Albenga. A partire da oggi,nella Biblioteca Civica “Simonetta Coma-nedi” sita al secondo piano di PalazzoOddo, in Via Roma ad Albenga, è dispo-nibile ed operativo un punto di wi-fi pub-blico, attivato dall'Ufficio Informatica delComune e promosso da Free Luna SocialWi-fi.Installato su richiesta dell'Assesso-rato alle Politiche Giovanili del Comunedi Albenga, esso offre la possibilità di ac-cesso a Internet senza fili ai frequentatoridella biblioteca, in particolare giovani estudenti, attraverso i propri dispositivi –pc portatili, tablet, smartphone, ecc. – at-traverso una semplice e veloce registra-zione iniziale. Collegarsi alla “Social Wi-FiZone FreeLuna” è semplicissimo: bastaattivare il wi-fi del proprio dispositivo, ri-levare la rete @FREE_LUNA, quindi aprireil browser per visualizzare la pagina di ac-cesso, ed infine fare il login (o registrarsigratis, per il primo collegamento).“Questa nuova postazione di wi-fi li-bero rappresenta, per noi, un piccologrande traguardo, poiché offre a tutti gliavventori della Biblioteca, su tutti gio-vani e studenti, di usufruire di un ulte-riore servizio, completamente gratuito”,commenta Guido Lugani, Assessore allePolitiche Giovanili del Comune di Al-benga. “Ringraziamo l'Ufficio Informa-tica, attivatosi in brevissimo tempo perl'installazione della postazione. Si trattadi un primo, importante, step in rispostaalle esigenze più volte espresse dai gio-vani del territorio, e nel prossimo futurone seguiranno altri”.

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� Presentata presso la Sala degli Stucchidel Comune di Albenga la 6° edizionedella stagione teatrale curata da Krono-teatro. Un appuntamento oramai conso-lidato per la città che in questi anni ne haospitato i diversi cartelloni, arricchendo lapropria vocazione culturale e artistica.L'iniziativa, accolta con crescente entusia-smo da un pubblico sempre presente edattivo nel sostenere una manifestazionecui non vuole rinunciare, vede la parteci-pazione delle più importanti compagnienazionali attive soprattutto nel settoredella drammaturgia contemporanea. Unospirito che, unito a quello degli organiz-zatori, è sintetizzato nel titolo di questa 6°edizione: Ostinati! A esplicitare anche latenacia e la passione con cui la compa-gnia under 30 persegue i propri obiettivi,rendendo tale ostinazione lucida e consa-pevole. Non mera testardaggine quindi,ma risoluta determinazione a portareavanti con professionalità i progetti intra-presi nella città di Albenga, nonostante ledifficoltà.Nove titoli in calendario, cinque al mat-tino per le scuole e quattro di teatro

serale, che oltre al sostegnodella Regione Liguria – set-tore spettacolo, del Co-mune di Albenga e dellaProvincia di Savona, si av-valgono dell'importantecontributo della Compagniadi San Paolo di Torino, ora-mai da tempo impegnatanel promuovere le manife-stazioni culturalmente piùsignificative del territorio li-gure. Un riconoscimento di rilievoper la giovane associazione,come il supporto di nume-rosi sponsor privati locali chenonostante le difficoltà delperiodo, continuano a volercontribuire alla vita culturaledella propria città, mo-strando di non dimenticarneil significato e l'importanza.Gli spettacoli serali (iniziosempre alle ore 21) hannovisto in programma, Venerdì 30 Novem-bre “Io provo a volare”, un omaggio aDomenico Modugno e alle tradizioni po-polari che la sua opera porta con sé,firmato da Gianfranco Berardi e pro-dotto dal Teatro Stabile di Calabria. Il21 Dicembre, un allestimento trattodal celebre romanzo di AlessandroBaricco che non ha bisogno di pre-sentazioni: “Novecento”, messo inscena dal bravo Eugenio Allegri. Ve-nerdì 1 Marzo invece, il pubblico in-gauno avrà l'occasione di assistere adun'anteprima per la Liguria; ElenaBucci e Marco Grosso presenteranno“Delirio a due” una anticommedia apartire da Eugene Ionesco, dove le in-congruenze più profonde dell'animoumano trovano un'espressione altempo stesso comica e tragica; spet-tacolo prodotto dalla FondazioneTeatro Piemonte Europa. Il 15 Marzo, infine, torna sul palcodell'Ambra un classico rivisitato dalgià apprezzato Oscar De Summa. Lascespiriana tragedia di Otello incon-trerà un'insolita messa in scena, caricadi sorprese ed inattesi imprevisti; una

produzione de La Corte Ospitale, Ru-biera (RE).Ma è stato il Teatro Ragazzi ad aprirequesta edizione, Giovedì 15 Novembrecon “A pancia in su”. Spettacolo onirico

prodotto dal Teatro del Piccione di Ge-nova, dalla narrazione suggestiva e im-mediata grazie anche agli straordinariallestimenti scenografici. Il 17 Gennaiosegue un invito alla riflessione. “Io ti rac-conto” – Settembre 1943 una strage di-menticata, prodotto da Onda Teatro diTorino, racconta i fatti che portarono allaprima strage di ebrei in Italia nella zonadel Lago Maggiore, a Baveno. Il 15 Febbraio, un allestimento decisa-mente più comico, dai toni accesi e allegri: La Baracca – Testoni Ragazzi (Bologna) rappresenta un'insolita “Bianca-neve”.

A seguire l'11 Aprile “Ouvertures des Sa-ponettes”, elaborato e divertente con-certo per bolle di sapone di MicheleCafaggi e Davide Fossati. Per finire unaproduzione firmata Kronoteatro, “Il la-voro nobilita l'uomo”, Giovedì 16 Mag-gio. Uno spettacolo ancora inallestimento, spaccato crudo, tagliente ecinico sulle ambiguità che il concetto dilavoro ha assunto nel contemporaneo.

Tenacia e passione nel portare avanti i progetti intrapresi nella città


Da novembre, le opere dei maggiori artisti nazionali e internazionali

Ostinati!

Kronostagione 2012/13 - 6°edizioneBox Info

Campagna abbonamenti: ConclusaBotteghino: Ufficio del Turismodel Comune di Albenga: V.le Martiridella Libertà Palazzo Ester Siccardi(piano terra)Orari: Giovedì e Sabato dalle ore16 alle ore 19. Prevendita biglietti 10 gg prima di ogni spettacolo. Nei giorni di spettacolo apertura botteghino dalle ore 19 presso Teatro Ambra, Via Archivolto. Tel 0182/51419Info: Kronoteatro 019/8932329327/6127678 – 380/[email protected]@kronoteatro.it www.kronostagione.it Abbonamenti a 4 spettacoli seraliIntero 50 euro / ridotto 35 euroBiglietti•Teatro serale intero 16 euro / ridotto 12 euro•Studenti scuole medie primo e secondo grado 10 euro•Teatro ragazzi (al mattino per le scuole) 4,50 euro•riduzioni under 25 over 65 e gruppi convenzionatiMiniabbonamento a 2 spettacolistudenti sino a 25 anni 15 euro.

dall’alto:• “Otello”• “Delirio a due”

� Anche quest'anno, graziealla collaborazione tra il Co-mune di Albenga ed il GenoaCfc, nell'ambito del "Pro-getto Liguria", siamo stati in-vitati, dalla società RossoBlù,allo Stadio di Marassi per as-sistere all'Incontro GenoaNapoli. Purtroppo, come si-curamente saprete, l'ultimanostra esperienza allo Stadionon era stata tra le più edifi-canti. Ma, stavolta, le cose -al di la del risultato - sono an-

date diversamente. Si parte da Albenga con un autobus,uno scuolabus ed un pulmino. Ci sono tutte le rappre-sentative giovanili maschili (le ragazze, purtroppo, gio-cavano) dello Sporting AlbengaCisano ed una della SanFilippo Neri. A Marassi "qualcuno" medita vendetta....infatti, memore dello striscione della scorsa volta....que-sto qualcuno... di striscioni ne ha fatti ben due!!!Questa volta siamo ospitati nel terzo anello del settore"Distinti", quasi di fianco alla mitica "Gradinata Nord".Dalla nostra postazione si gode di un'ottima visuale delterreno di gioco.Al nostro arrivo siamo soli, lo stadio è vuoto ad ecce-zione di una piccola (per ora) rappresentanza dei tifosidel Napoli. Le tifoserie genoana e partenopea sono ge-mellate dal lontano 1978 e da allora, qualunque sianostati i risultati delle partite nel tempo, l'amicizia ed il ri-

spetto non è mai mancato. Lo si avverte proprio quandosia noi che i tifosi del Napoli iniziamo ad intonare cori diincitamento rivolti a tutte e due le squadre.Il tempo trascorso prima del match è, praticamente, vo-lato: abbiamo visto le squadre fare, prima, ricognizionedel campo, e, poi, riscaldamento. Ognuno di noi cer-cava di riconoscere e chiamare i propri beniamini, men-tre i maxi-schermi (che forse avrebbero bisogno di unasostituzione) proiettavano immagini della Città di Al-benga. Non è mancato un sentito e toccante momentoin memoria dell'indimenticato Capitano Gianluca Signo-rini scomparso prematuramente il 6 novembre di diecianni fa con l'applauso ed il coro di tutto lo stadio.Alle 15 l'incontro ha inizio; le squadre si affrontano aviso aperto. Il Napoli, sulla carta, è nettamente superiorema, a Marassi, il Genoa vende sempre cara la pelle e,infatti...Al 23' del primo tempo, dopo una lunga attesa,Ciro Immobile si sblocca, segna un goal spettacolare!!!Lo stadio esplode!!! Che sia la volta buona? Sull'1 a 0 siva al riposo con almeno tre altre occasioni non concre-tizzate dal Genoa. Mister Silvestro, partenopeo fino almidollo, mi dice "Vinciamo 2 a 1!". No, ti prego, al-meno un pareggio oggi. Il secondo tempo vede la so-stituzione, nel Napoli di ampagnaro con l'ex di turno,Giandomenico Mesto, fischiato - ingiustamente, ancheper ciò che ha fatto in rossoblu, - dalla gradinata Nord.E' proprio lui a realizzare la rete del pareggio. Passanopochi secondi e Bertolacci riporta il Grifone in vantaggio,incredibile! Durerà? Come no; dura giusto venti minutie poi.... il Grifo, stanco, si addormenta, non ne azzecca

più una (per demeriti o per sfortuna) ed il Ciuccio si ri-corda di aver un organico nettamente superiore. Ca-vani, Hamsik ed, in ultimo, Insigne, compagno di CiroImmobile a Pescara. Scusate se è poco!Dopo qualche sfottò da parte di qualche nostro atletatifoso dell'"altra squadra" di Genova si abbandona loStadio per tornare a casa dopo aver visto, inutile ne-garlo, una giornata di grande calcio onorata da duesquadre gagliarde. Il Napoli è stato superiore; onore aivincitori. Mister Silvestro è felice, non sta più nellapelle!!! Quell'accompagnatore che fuma la pipa, invece,ha lo sguardo un po'...Mesto!!!

I piccoli atleti dello Sporting AlbengaCisano

Cento ragazzi delle scuole calcio allo stadio per “Progetto Liguria”


Genoa•Napoli

La partita vista dai bambini

� “La Liguria corre con noi”. È questo lo slogan che, lo scorso novembre, ha ac-compagnato la trasferta del Comune di Albenga allo Stadio Luigi Ferraris di Marassi,a Genova, per l'incontro Genoa-Napoli, nell'ambito del Progetto Liguria, organizzatoe promosso dalla società calcistica di serie A, in collaborazione con l’assessorato alturismo della Regione Liguria.Come avvenuto nella stagione precedente, con “Progetto Liguria”, il Genoa Cfc hadeciso di offrire ai Comuni liguri un’importante opportunità di comunicazione e va-lorizzazione delle eccellenze della nostra regione attraverso diversi eventi, uno perciascun comune aderente all’iniziativa, che si svolgono in occasione di ogni singolapartita casalinga della prima squadra del Genoa nel campionato di calcio di Serie ATIM 2012/2013.A rappresentare Albenga, una super squadra di cucina, capitanata dagli chef AlfredoSesia (del Ristorante “Il Candidato” di Via Cavour) e Leopoldo Baruchello (del Risto-rante “Sotto Il” di Viale Martiri) e dai rispettivi staff, il primo tifoso della Sampdoria,il secondo del Genoa, capaci però di mettere da parte le rispettive fedi calcistiche perpromuovere il territorio ingauno. Ad accompagnarli, personale comunale dell'UfficioTecnico, nonché lo staff dell'Ufficio Turismo del Comune di Albenga al gran completo,per allestire al meglio le sale che hanno accolto gli ospiti prima e durante l'incontro,nonché nell'intervallo, sotto la supervisione del Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri,del Vice Sindaco Massimiliano Nucera, degli Assessori Guido Lugani e Bruno RobelloDe Filippis, e dei consiglieri Aldo Marino, Manuel Barbo e Nicola J. Podio.Ad accogliere i tifosi presenti nelle tribune VIP, ospiti e lounge, un ricco menù targatoAlbenga: l'aperitivo di benvenuto “Albenghino”, il pinzimonio del Centa, il tortellodi Albenga, il tortino di San Michele, salumi in bellavista con olive nostrane, frittate

di verdure, cipolle, fagioli etonno, insalata di riso alla li-gure, trenette al pesto conpatate e fagiolini, “u' cun-dìun d'Arbenga”, e perconcludere digestivo egrappe VIP, crostata dellanonna, salame al cioccolato,Baxin d'Arbenga, macedo-nia e frutta secca.Un grande successo per ilterritorio e per le sue eccel-lenze, con i prodotti messi a

disposizione da alcune aziende ingaune, tra cui L'Ortofrutticola, l'Antico FrantoioSommariva, Albenga in Tavola...Gourmet di Mauro Sandri, Pescheria Barone, Fitimex,Noberasco, Premiata Pasticceria Bria, Azienda Vinicola Sartori, La Cantina di Re Car-ciofo di Vincenzo Bellissimo.“Vogliamo ringraziarvi e farvi i complimenti, da parte di tutta la nostra Società, perl’ottimo lavoro svolto, con l’impegno e la serietà che vi contraddistinguono”, hascritto la dirigenza del Genoa CFC in una lettera indirizzata al Comune di Albenga.“Sono rimasti tutti molto molto soddisfatti del vostro servizio e della vostra profes-sionalità”. “Siamo da Serie A, anzi da Champions League”, hanno commentato en-tusiasticamente gli chef Alfredo & Leo, al termine della gara. Prossimo appuntamento,a marzo, per la partita Genoa-Milan.

La Città ha promosso le sue eccellenze in occasione di Genoa-NapoliSuccesso per i prodotti di Albenga a Marassi� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � �

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� Sostituiti i vetri danneggiati delle pensiline dell'autobus in Piazza del Popolo ad Albenga. Questamattina, personale di una ditta specializzata, su richiesta del Comune di Albenga, ha provveduto a rimuoverei vetri delle pensiline di attesa autobus, danneggiati da atti vandalici negli scorsi mesi, sostituendole connuove vetrate anti-sfondamento. “Ora che le pensiline sono nuove di zecca, ci auguriamo che i soliti vandaliesibiscano di nuovo la loro inciviltà danneggiando arredi urbani di utilità per tutta la popolazione. I lorogesti, oltre a rappresentare atti da condannare sotto ogni punto di vista, sono anche una spesa per la co-munità, poiché la loro sostituzione costa alle casse comunali diverse migliaia di euro che, non fosse per loro,si potrebbero investire in modo migliore”, commenta il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.

Il Sindaco condanna gli atti vandalici

Installati ringhiera di 130 metri e i nuovi corpi illuminanti� Si sono conclusi i lavori relativi alla nuova passeggiata a mare. L'intervento aveva visto l'installazione, nelle scorse settimane,della ringhiera in acciaio inox di circa 130 metri, per tutta la lunghezza del nuovo tratto di passeggiata. In questi giorni, invece, èstato portato a termine un intervento, ad opera di personale comunale con le sole risorse interne (sia per quel che concerne l'as-semblaggio che la realizzazione dell'impianto elettrico), di installazione di 12 nuovi lampioni per il tratto di strada che unisce lanuova passeggiata a mare con il sottopasso, recentemente denominato “Via dei Deportati Ingauni”. I sistemi di pubblica illumina-zione, dotati di luci LED, garantiscono un notevole risparmio energetico, e sono al momento in fase di test, in vista della imminenteattivazione. Questa operazione ha seguito la realizzazione, nella scorsa stagione estiva, della segnaletica orizzontale relativa allacreazione di circa quattrocento metri di pista ciclabile e parcheggi, unitamente alle piantumazioni di palme, le quali sono state inquesti giorni dotate di apposite griglie di protezione pedonale.

Passeggiata a mare, conclusi i lavori

Natale è ormai simbolo di abbondanza e di consumo, specialmente dal punto di vista gastronomico. Tavole imbandite, pranzi infiniti, panettoni, torroni, biscottini,cioccolato, per non parlare poi dei regali e dello stress (fisico, psichico ed economico) che comportano! In questi periodi di crisi, di difficoltà e di pensieri pesanti,vorremmo accompagnarvi a fare due passi: due passi indietro nel tempo, due passi nella semplicità di una volta, nei ricordi della nostra cultura. Non abbiatetimore e concedetevi due minuti durante i quali dovrete solo abbandonarvi alla magia della tradizione. Forse questo è davvero il momento più adatto per riscoprirela semplicità della nostra cultura, dove non albergano Babbo Natale vestiti di rosso, renne, pacchi infiocchettati, luci colorate, ansia da regali, ma dove chi la fada padrona è la famiglia. E la tavola, il luogo in cui la famiglia si ritrova. Come si riunivano le famiglie liguri di una volta a Natale? Quali erano le loro abitudini? In cosa consisteva il tipico pranzo natalizio? Rispetto ad oggi, il menu tra-dizionale ligure può apparire un po’ misero. Esso rispecchiava ovviamente quelli che erano i tesori della nostra terra: vino, verdure e pesce soprattutto. Il menùprevedeva generalmente degli sformatini di borragine accompagnati da salsa di noci, per passare poi agli (ahimè) ormai difficilmente reperibili, ma allora moltoin voga, “natalini” in brodo. I natalini erano dei lunghi maccheroni lisci, dalle punte acute, che venivano cotti nel brodo di cappone. Occasionalmente potevanoessere sostituiti da ravioli “au tuccu” e venivano di solito seguiti da secondi di pesce (come il fritto misto) oppure dal cappone o dal “cappon magro”. I dolci tipicierano il tronchetto di Natale e il pandolce. A grandi linee, con questi semplici, ma caratteristici piatti si possono riassumere le abitudini alimentari delle festivitàsul nostro territorio. La parte forse più interessante, però, è quella che concerne alcuni simboli particolari, ormai dimenticati, che caratterizzavano le tavole liguridi una volta. Dovevano essere presenti, tra le varie stoviglie, vari oggetti di buon auspicio: la “cassoa” (la schiumarola), uno scopino di erica fatto benediredurante la messa di mezzanotte, una manciata di sale per la buona fortuna, una michetta di pane bianco come offerta ai poveri e un’altra per gli animali. Im-mancabile per ricostruire l’atmosfera tradizionale dell’antico Natale ligure è l’allegra presenza in tavola dei vini tipici,come ad esempio Pigato, Vermentino o Rossese, a seconda del menù che si preferiva. Il Pigato (così chiamato proba-bilmente per la “piga”, ovvero la macchia che ne contraddistingue l’acino) è un vino bianco che accompagna egregia-mente i piatti di pesce e i primi caratterizzati da condimenti di verdura, dal colore paglierino, molto profumato. “Il vinoè un composto di umore e di luce” diceva Galileo. E umore e luce sono due parole molto natalizie: l’umore gioioso efraterno accompagna l’avvento di Cristo, la luce. Quale elemento migliore per celebrare la gioia di stare in famiglia? Inostri avi lo sapevano bene: sulle tavole il vino era immancabile ed inoltre era tradizione che il capofamiglia tenessesbarrata la porta di casa per tutta la giornata, perché nessuno disturbasse il momento dedicato alla famiglia, che dopoil pranzo si dilettava con giochi di società, come la tombola o il gioco dell’oca. Ricordiamoci che per servire il Pigato atavola bisogna avere alcune accortezze particolari: è vero che va tenuto in frigo, ma stiamo attenti a non raffreddarlotroppo! Potremmo nasconderne il sapore e, nel peggiore dei casi, addirittura alterarne il gusto. La temperatura di 10°Cè l’ideale. Le stesse regole valgono per il Vermentino. Per ciò che concerne il nostro tipico vino rosso, il Rossese dairiflessi rubino, è bene ricordarsi di servirlo ad una temperatura lievemente elevata rispetto a quella dei bianchi e magaridi stappare la bottiglia un pochino prima di servirla. Questo breve resoconto è il nostro piccolo omaggio alla tradizione della nostra terra: chi sa che non ispiri qualcuno divoi a volersi regalare (o a regalare ai propri cari) un momento di semplicità e austerità, quella semplicità illuminata chei nostri avi avevano tanto a cuore. Preparare un piatto semplice o scegliere un prodotto ingauno come regalo di Natalepotrebbero essere i primi gesti utili ad entrare in questa atmosfera.

La tradizione ligure del Natale a tavola


Vetri nuovi alle pensiline di Piazza del Popolo

� "Ai Fieui di Caruggi. Con le idee e il coraggio diPeppino noi continuiamo. Un invito a resistere".Questo il messaggio impresso sulla piastrella del murodei "Fieui di Caruggi" da Giovanni Impastato, fratellodi Peppino, ucciso nel 1978, a soli trent'anni di età,dalla mafia. Nei pressi della cantina degli artisti in Vico del Collegio, sul celebre muro di "E ghe mettu

a firma" è stata inaugurata la piastrella da lui autografata. Ad accogliere Giovanni Impastato, oltre ai Fieui di Caruggi al gran completo, erano presenti anche il Sindacodi Albenga Rosy Guarnieri, il Vice Sindaco Massimiliano Nucera e diverse autorità in rappresentanza delle Forze dell'Ordine. Giovanni Impastato si trovava in riviera perla Quinta edizione della “Settimana di incontri e di impegno antimafia in Liguria”, che ha visto il Centro culturale Peppino e Felicia Impastato di Sanremo organizzare nu-merosi incontri con le scuole e dibattiti pubblici. Gli incontri sono partiti da Genova, dove, a Palazzo Fieschi, Impastato ha dialogato con Don Andrea Gallo e ClaudioPorchia, presidente del Centro Peppino e Felicia Impastato di Sanremo. Quindi a Savona, presso la Libreria Ubik ha presentato il libro “Peppino Impastato. Anatomia diun depistaggio, storia della relazione della Commissione parlamentare antimafia sul depistaggio delle indagini sull'assassinio mafioso di Peppino Impastato”. Dopo lafirma, Impastato ha incontrato il pubblico di Arnasco, presso la Sala Polivalente. Nei giorni successivi, è stato ospite a Finale Ligure, per un incontro sulla figura del fratelloPeppino presso le scuole superiori, e per il progetto “Per questo mi chiamo Giovanni”, un fumetto per ricordare la lotta per la legalità di Giovanni Falcone.

Centro Panunzio del Ponente,un anno di attività

Giovanni Impastatodai Fieui di Caruggi

� Alla fine del 2011 è stata costituita, con iniziativa e sotto il coordinamento di MarcoServetto, la nuova sezione del ponente ligure del Centro Pannunzio, denominata “RobertoBaldassarre” in onore dell'amico e uomo di cultura alassino, sezione che si pone come obiet-tivo di riprendere ed incrementare le attività svolte dal Centro sul territorio negli anni scorsi:il “Centro Pannunzio non si mangia, ma nutre le intelligenze libere”, questo è lo slogan conil quale la sezione si è presentata. La sezione ha da subito inteso stabilire un rapporto privi-legiato con le scuole superiori ed i docenti, ma anche con tutta quella fascia di popolazioneche intende informarsi, interessarsi ad eventi culturali di vario tipo, insomma “crescere” in-tellettualmente. La cultura non deve essere a disposizione di pochi, occorre offrire le possi-bilità per vivere in modo non passivo, ma da protagonisti, una vita culturale che sia aperta,europea, internazionale, una cultura che sia ponte tra generazioni e mondi diversi, tra laicie cattolici e che prescinda sempre dalle risse ideologiche-politiche.Le istituzioni ci sono state da subito vicine, il Comune di Albenga ci ha concesso il patrocinioper le nostre iniziative, Palazzo Oddo e la Fondazione Gian Maria Oddi ci ospitano in oc-casione dei nostri eventi, la Fondazione De Mari ci ha sostenuto con un contributo. Il Centro Pannunzio Nazionale, nella figura del direttore prof. Pier Franco Quaglieni e deldirettivo tutto, ci ha dato e ci dà sostegno e collaborazione. La sezione ha svolto un'intensa attività durante tutto il 2012: l'evento inaugurale ha previ-sto, nel febbraio scorso, la conferenza della professoressa Bianca Montale, nipote del grandePoeta, conferenza che poi si è ripetuta a Savona in altra data; è stata una conferenza nellaquale si sono potuti apprendere dalla viva voce di un famigliare, aspetti meno “pubblici” epiù “intimi” della personalità di Eugenio Montale. Si sono susseguiti, a cadenza mensile ein certi periodi anche quindicinale, eventi che hanno spaziato dalla letteratura all'arte, dallafilosofia alla cultura gastronomica, dalla storia alla scienza. Si è parlato, tra tanti argomentidiversi, di Dante e di Catullo, di Voltaire e di Buzzati ma anche di Picasso e di gastronomiaregionale, con la ferma convinzione che la cultura è conoscenza e che le persone, se posi-tivamente stimolate, riescono a condividere i nostri obiettivi e mai ci fanno mancare il lorosostegno e la loro partecipazione. A proposito di scienza, a novembre la sezione ha pro-mosso quattro eventi, a cadenza settimanale, nei quali ha coinvolto giovani ricercatori, bril-lanti e preparati, che hanno intrattenuto il sempre numeroso pubblico con relazioni che

spaziavano dalla chimica farmaceutica all'astro-nomia, dall'archeologia alla nutraceutica. Presen-tazioni di libri, collaborazioni con il CentroNazionale in occasione della consegna del PremioPannunzio, concerti in collaborazione con la Co-rale e con l'Unitre, sono altre delle iniziative svoltedurante l'anno. Ogni evento ha sempre tenuto salde le premessedi specificità e di divulgazione al tempo stesso, unconnubio che si ritiene non debba mai venirmeno.L'attività del 2013 prevede già numerosi eventi infase di organizzazione e di calendarizzazione.

Marco ServettoCoordinatore “Centro Pannunzio”

del Ponente [email protected]

Amici, cultura e legalità

� La giuria tecnica del Premio “Albingaunum - Città delle torri” 2012,formata, oltre che dallo scrivente, dal compianto Romano Strizioli (vice-presidente, al cui ricordo è stata dedicata la serata), Gianni Ballabio, Pa-trizia Valpiani, Maria Vittoria Barroero (promotrice del Premio), ha presoatto del verbale dello spoglio delle schede della Giuria popolare, ad operadel Notaio Luciano Basso: tra i 15 scrittori concorrenti, Massimo Gramel-lini ha ottenuto 1717 consensi su 4204 voti validi. Proclamato vincitore,Gramellini, in un Teatro Ambra pienissimo in ogni ordine di posti, ha ri-cevuto il Premio dalle mani del Sindaco. Mi piace evidenziare che Giuriae notaio hanno prestato la loro opera a titolo completamente gratuito. IlPremio, alla sua VII edizione, quest'anno ha cambiato la formula, affi-dando il giudizio ad un pubblico che ha potuto esprimere liberamente lapropria preferenza, servendosi di urne distribuite per Albenga. Il Premiosi è proposto di divulgare il piacere per la lettura, invitando a scegliereuno/a scrittore/trice e non una specifica opera, evitando di appiattirsi suscelte commerciali. Esso intende anche contribuire a portare a livello na-zionale ed internazionale il nome di Albenga, città romana e medievale,città delle torri, vero e proprio patrimonio di arte e cultura. L'idea di pre-miare anche un autore esordiente, Filippo d'Angelo, docente dell'Univer-sità parigina La Sorbonne, è indice di novità significative. La consegna èstata una serata di cultura, senza i fronzoli mondani di quasi tutti i premi.Il Premio “Ingauno dell'anno” è andato a Franco Gallea, figura di spiccodella cultura del Ponente. Hanno promosso l'evento, organizzato dal DLFdi Albenga, la Città di Albenga, la Fondazione De Mari, la Banca Passa-dore, la Fondazione Gian Maria Oddi, la Coop Liguria, Sommariva, laVecchia Albenga e "La Meridiana" di Garlenda.“La città di Albenga”, hadichiarato il Sindaco di Albenga, “è orgogliosa e onorata di poter ospitarequesta iniziativa di grande qualità, manifestazione di richiamo nazionale,che contribuisce a elevare il livello dell'offerta culturale cittadina. L'altapartecipazione popolare conferma il successo del progetto ed evidenzia

il grande fermento di cui Al-benga sul piano della culturaha sempre goduto”. È stato ilmiglior commento ad un'ini-ziativa che vuole esprimere lospirito più genuino di Al-benga, senza rinchiudersientro le antiche mura, maaprendosi alla cultura nazio-nale. Il Premio si è rivelatogradito a ingauni e turisti, e hacontribuito a tenere alto ilnome di Albenga e della cul-tura libera.

Pier Franco QuaglieniPresidente del premio

letterario “Albingaunum -Città delle torri”

“Albingaunum Città delle torri”edizione 2012



� Quando sentiamo la parola LASERil primo pensiero è una tecnologia fu-turistica lontana dal nostro uso quoti-diano. Invece è più vicina di quantopensiamo.La prima applicazione nota di unLASER è quella per il taglio. L'utilizzonelle grandi produzioni è risaputo, bastipensare alla filatura dell'acciaio, o al ta-glio di legno o diamanti. Ma quello chea noi interessa sulla nostra pelle è l'uti-lizzo in chirurgia. Di fatto il LASER è una radiazione lu-minosa che viene assorbita dai tessutie trasformata in calore. Questo generauna coagulazione delle proteine tissu-tali che determina una cicatrizzazionedei vasi sanguigni. In altre parole, ilprocesso provoca una distruzione deltessuto, ma le conseguenze sono moltoinferiori a quelle derivanti da un tagliocon bisturi. Di fatti il LASER opera unasorta di cauterizzazione che riduce lafuoriuscita di sangue e diminuisce itempi di recupero.Lo sviluppo del LASER in odontoiatriaha portato a una gamma molto vastadi terapie. Ma pensiamo alle più banali,quelle che ci possono toccare più da vi-cino: la rimozione della carie. Senza tra-pano non bisogna più subire vibrazionie il rumore fastidioso. E il dolore? Praticamente niente! Inodontoiatria pediatrica questo com-porta un passo in avanti clamoroso, lapaura del dentista nei bambini si riducenotevolmente! La devitalizzazione, terapia lunga e po-tenzialmente dolorosa, con l'ausilio delLASER diventa rapida, meno dolorosae i risultati migliori! Il fascio di luce po-tenzia l'azione meccanica dei disinfet-

tanti aumentandone l'efficacia. Il de-corso anche in questo caso è più breve.Degna di nota è ancora l'azione cica-trizzante in caso di lesioni o afte. Perchi ne soffre sa che possono essere unavera piaga, che ci limita nel parlare enel mangiare a seconda della posi-zione. Il LASER disinfetta e cicatrizza iltessuto in meno di dieci minuti e senzabisogno di anestesia.Molti studi dentistici stanno sfruttandole potenzialità di questa macchinaanche sotto il profilo estetico: avetemai immaginato di sedervi dal dentistaper una carie e uscire con un effetto liftalle rughe? Ora si può! Il LASER agiscesulla cute in modo delicato, la levigasenza lasciare segni e le ridona elasticitàe tono. Sotto l'azione del raggio il tes-

suto sottostante (derma), ricco di fibrecollagene ed elastina, si contrae deter-minando un vero e proprio "effettolift". I risultari che si possono otteneresono anche di rimozione delle macchiecutanee, rimozione di cicatrici e sma-gliature, rimozione di varie imperfezioni cutanee ed epila-zione totale. In sostanza questa favolosa macchinataglia, cicatrizza, disinfetta, riattiva lacircolazione sanguigna, può avere ef-fetto ablativo, brucia i bulbi piliferi.Denti sani, una bocca sana, un viso pu-lito e una pelle sana. Tutto questo puòforse sembrarci superfluo, ma stiamoparlando della qualità della nostra vita,dove il nostro sorriso è il protagonista!Se stiamo bene con noi stessi stiamobene anche con gli altri!Avvertenza: tutte le terapie cutaneedescritte non possono essere effettuateda un semplice odontoiatra, ma de-vono essere eseguite da un medico chi-rurgo, preferibilmente estetico. Primadi iniziare una terapia accertatevi dellaqualificazione di chi la esegue.

di Davide Asborno

Taglia, disinfetta, leviga, stimola, brucia. Tutto questo in una sola, incredibile macchina

Il Laser, dall'odontoiatria alla medicina esteticaLa parola all’esperto

in effetti ilLASER operauna sortadi cauterizzazioneche riduce lafuoriuscita disangue ediminuisce i tempi di recupero


Il Comune in linea...

Polizia Municipale.......................0182 562273

Ufficio Addetto Stampa.............0182 562215

Ufficio Anagrafe ...........................0182 562213

Ufficio Assicurazioni...................0182 562274

Ufficio Commercio.....................0182 562253

Ufficio Contratti Cimiteriali......0182 562225

Ufficio Demanio ..........................0182 562251

Ufficio Distretto Socio Sanitario ........................

..........................................................0182 562237

Ufficio Elettorale ...........................0182 562211

Ufficio Gare ed Appalti ............0182 562250

Ufficio Lavori Pubblici ...............0182 562245

Ufficio Legale...............................0182 562258

Ufficio Mandamentale.................0182 52574

Ufficio Messi e Notifiche..........0182 562284

Ufficio Patrimonio .......................0182 562261

Ufficio Personale ..........................0182 562311

Ufficio Progettazione.................0182 562229

Ufficio Protocollo ........................0182 562228

Ufficio Pubblica Istruzione ....0182 5685239

Ufficio Ragioneria .......................0182 562238

Ufficio Segretario Generale.....0182 562277

Ufficio Segreteria del Sindaco...........................

..........................................................0182 562220

Ufficio Segreteria Generale.....0182 562256

Ufficio Servizi Educativi .........0182 5685220

Ufficio Servizi Informatici .........0182 562268

Ufficio Servizi Sociali...............0182 5685232

Ufficio Stato Civile .......................0182 562210

Ufficio SUAP.................................0182 562241

IAT- Ufficio di Accoglienza TuristicaPiazza del PopoloOrari: dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle12.30 e dalle 15.00 alle 18.30Domenica dalle 9 alle 12.00......0182 558444Biblioteca CivicaVia Roma, 58 - Palazzo Oddo........018251760e-mail: [email protected] del Fuoco Via Piave, 1......0182 50422Ufficio Postale Via dei Mille .......0182 57301TAXI P.zza del Popolo - P.zza Matteotti.................................................0182 51892 / 0182 50853Carabinieri - Pronto interventoPiazza Caduti di Nassiriya, 1......0182 579500Polizia StradalePiazza Caduti di Nassirya, 3 ......... 0182 57971Ospedale - S. Maria della MisericordiaReg. Bagnoli, 48 - Viale Martiri della Foce, 40.....................................................................0182 5461

Museo Navale RomanoP.zza S. Michele....................................0182 51215Palazzo Oddo Mostra Magiche [email protected] .......................0182 571443Guardia di Finanza - Comando TenenzaViale Italia, 65 .....................................0182 50268ILCE spa - Ufficio AcquedottoVia Vecchia Morella, 9..................................................................................0182 50272 / 0182 50273Aeroporto di Villanova d'AlbengaLoc. Aereoporto, 1...................................................................................0182 582033 / 0182 582924Croce BiancaP.zza Petrarca, 17 ............................0182 555555Croce Rossa italianaVia Einaudi, 21.................................0182 555265Ecoalbenga s.p.a.Via Cavour 3 ....0182 570291/Fax 0182 51130Numero verde.....................................800126436

Piazza San Michele, 17 Centralino � 0182 5621www.comune.albenga.sv.it

/ComuneAlbenga /ComuneAlbengaSeguicisu...

Giunta

Nucera MassimilianoVice sindaco

Deleghe:Turismo, Manifestazioni, Cultura e Patrimonio

Ciangherotti EraldoDeleghe:Politiche sociali, volontariatoe Disabilità

Tabbò Antonello

Passino Alberto

Porro CristinaDeleghe: Bilancio, Tributi e Polizia Municipale

Robello De Filippis BrunoDeleghe:Lavori Pubblici

Lugani GuidoDeleghe:Ambiente, Arredo UrbanoSport e Politiche Giovanili

Parodi CarloDeleghe:Agricoltura, Sviluppo ed internazio-nalizzazione del settore Agricolo, Polizia RuraleMercoledì 9.00 - 12.00su appuntamento

PapaliaFrancesco

Pelosi Giuseppe

Vio Mariangelo

Varalli Vittorio

Guarnieri Rosalia(Proclamato Sindaco in data 30 marzo 2010)Deleghe:Urbanistica, Edilizia privata, Sicurezza, Attività produttive, Personale. orario di ricevimento:mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle 12,30 su appuntamentoSegreteria del Sindaco: tel. 0182 562266 - 0182 562220email: [email protected]

Vespo Concetta

Lega Nord

Forza Albenga

Partito Democratico

Geddo

Alessandro

Aicardi Mauro

Podio Nicola Jacopo

Ghiglione Tullio

Guarnieri Rosalia

Sindaco

Maccarrone

Antonino

Barbo

Manuel

Bessone

Enrico

Marino

Aldo

Savoré Sergio

Cangialosi Silvio

Pollio GiovanniPresidente del Consiglio Comunale

Consiglio Comunale

Il Popolodella Libertà

Chirivì

Alessandro

Gruppo misto

Tomatis Roberto

Gruppo Indipendente 1

E’ Albenga

Amministrazione comunale

Sindaco

/ComuneAlbenga

albenga - la rivista dei cittadini ingauni - edizione natale 2012

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