ambienti apprendimento e valutazione autentica: un esempio arcipelaghi
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Presentazione dell'esperienzaTRANSCRIPT
AMBIENTI DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE AUTENTICAAnnalisa Sodi – Franco Spinelli
CONVEGNO SCUOLA-CITTA’ PESTALOZZI
Firenze, 13-14 giugno 2011
Contesto di attività strutturate, "intenzionalmente" predisposto dall'insegnante, in cui si organizza l'insegnamento affinché il processo di apprendimento che si intende promuovere avvenga secondo le modalità attese.
Al suo interno avvengono
interazioni e scambi tra allievi, oggetti del sapere e insegnanti, sulla base di scopi e interessi comuni
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Caratteristiche di un ambiente di apprendimento:
Motivazione interna alla attività stessa
Elevato coinvolgimento degli alunni
Azione di regia del docente
Complessità dei contenuti dei metodi e dei linguaggi
Rapporto con la realtà
Intenso sviluppo di relazioni
Sviluppo di attività di metariflessione
Uso esplicito delle conoscenze degli alunni
Sviluppo di competenze trasversali
Uso di valutazione autentica
Un esempio di ambiente di apprendimento:
ARCIPELAGHI
Una attività nata a cavallo tra geometria e
geografia per affrontare i problemi legati ai
concetti di piano cartesiano e di scala
Il lavoro presentato fa parte di un itinerario più ampio che inizia con la perpendicolarità di un albero maestro di
una nave e arriva ad una navigazione in mezzo ad un arcipelago misterioso.
Noi prenderemo in esame solo l’attività dell’arcipelago che ha avuto una durata di circa 4 incontri.
L’attività ha avuto il seguente itinerario:
costruzione di un’isola di cartoncino (per ciascun bambino)
sistemazione delle isole su un pannello di legno (70x100)
posizionamento di fili di lana colorati per indicare le rotte
da un’isola all’altra
problema: come riportiamo sul quaderno il lavoro fatto dal
gruppo?
individuazione di possibili soluzioni
discussione e scelta di una soluzione
applicazione della soluzione scelta
… per valutare un apprendimento autentico dobbiamo usare metodi di valutazione autentici;
…una valutazione autentica ha senso solo in un ambiente di apprendimento autentico;
…non bastano metodi di valutazione autentici per avere una scuola più autentica;
… in un contesto di apprendimento autentico questi strumenti diventano insostituibili e qui le forme di valutazione tradizionali sono del tutto insufficienti.
ZECCHI
Valutazione tradizionale:
… verifica la riproduzione ma non la costruzione;
… il limite maggiore della valutazione tradizionale sembra collocarsi “in ciò che” essa intende e riesce a valutare;
…valutando ciò che un ragazzo “sa”, si controlla e si verifica la “riproduzione” ma non la “costruzione” e lo “sviluppo” della conoscenza e neppure la “capacità di applicazione reale” della conoscenza posseduta.
.
Alcune premesse:
Valutazione autentica
Analizza la prestazione in compiti significativi. Verifica le abilità in progetti operativi reali.Mette alla prova competenze cognitive e metacognitive.
Verifica non solo ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con le risorse intellettuali e operative di cui dispone, fondata su una prestazione reale e adeguata dell’apprendimento
Mario Comoglio –Università Salesiana, Roma
Wiggins (1998,) tra le caratteristiche della valutazione autentica indica:
È realistica Il compito o i compiti replicano i modi nei quali la conoscenza della persona e le abilità richieste in situazioni di mondo reale
Richiede giudizio e innovazioneLo studente deve usare la conoscenza e le abilità saggiamente e in modo efficace per risolvere problemi non strutturati
Richiede agli studenti di “costruire” la disciplinaInvece di ridire ciò che gli è stato insegnato o ciò che già conosce, lo studentedeve portare a termine una esplorazione e lavorare “dentro” la disciplina
Accerta le abilità che lo studente usa efficientemente e realmente per risolvere un problema complesso
Permette appropriate opportunità di ripetere, di praticare, di consultare risorse, di avere feedback e di perfezionare la prestazione e i prodotti.
Strumenti per la valutazione autentica
Diario informaleRaccolte documentaliChecklist per registrare i progressi degli alunniProdotti degli studenti (raccolti in dossier)Portfolio dello studenteRubric
Le Rubric
Sono strumenti per valutare prestazioni complesse.
Prevedono la scomposizione della prestazione in elementi importanti
Per ciascuno di questi elementi è prevista una rigorosadefinizione dei livelli di prestazione attesi.
I livelli di una buona rubric debbono essere distinti, comprensivi e descrittivi
Chiarezza nell’azione didatticaStimolo all’autoriflessioneContributo alla costruzione di senso
Con l’uso delle rubric si sviluppano autoriflessione e autoanalisi
costruzione progressiva di senso
strumento per migliorare l’apprendimento
le prestazioni attese saranno chiare agli allievi e il livello raggiunto sarà chiaro a loro e alle famiglie
La rubric deve essere condivisa con gli allievi
con le modalità che si ritengono più adatte nel rispetto dell’età, dei fattori ambientali e delle consuetudini tipiche del gruppo classe.
La valutazione deve favorire la responsabilizzazione
e la consapevolezza dell’alunno rispetto al proprio
percorso formativo in una logica di apprendimento
permanente
(valenza orientativa)
Prova autentica “Arcipelaghi”
Motivazione:
Montare un cartellone per la mostra dei gruppi di fine anno.
Costruire un gioco da far fare ai genitori
Consegne:
Disegna la tua isola costruita in
falegnameria in scala 1:1.
Disegna la tua isola in scala 1: 2
e descrivila usando le coordinate
Ogni isola viene
appoggiata su un “mare
quadrettato” di misura
facilmente
“proporzionabile”
A disposizione dei
bambini ci sono fogli a
quadretti di dimensioni
adeguate secondo le
diverse prove
Dimensione Iniziale Apprendista Esperto
Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.
Usa la quadrettatura come strumento generico per la riproduzione del plastico
Usa la quadrettatura come strumento per la riproduzione del plastico con buona approssimazione riguardo ai confini
Usa correttamente la quadrettatura per la riproduzione del plastico sia per quel che riguarda i confini sia per quello che riguarda gli oggetti
Dobbiamo fare un cartellone con i disegni
delle isole costruite in falegnameria
Quindi disegna l'isola vista dall'alto in
modo che abbia le caratteristiche e le
dimensioni uguali all'originale.
Dimensione Iniziale Apprendista Esperto
Riprodurre in scala una figura assegnata utilizzando la carta a quadretti
Identifica la quadrettatura come generico strumento per la riproduzione del plastico ridotto
Identifica la quadrettatura come strumento per la riproduzione del plastico ridotto e cerca di organizzarsi utilizzando strumenti sussidiari (stecchini, fili, ecc)
Identifica ed usa la quadrettatura per la riproduzione del plastico ridotto, individuando correttamente il contorno e le coordinate degli oggetti
Dobbiamo costruire gioco di memory sulle isole. Metà delle carte avrà il
disegno della mappa di un'isola, l'altra metà avrà la descrizione scritta
dell'isola con tutti i punti di riferimento.
I giocatori devono accoppiare il disegno con la descrizione.
Dimensione Iniziale Apprendista Esperto
Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
Capisce che il piano cartesiano è utile alla descrizione dell'isola con molti errori o incertezze
Capisce che il piano cartesiano è utile alla descrizione dell'isola e lo applica con qualche imprecisione
Capisce che il piano cartesiano è utile alla descrizione dell'isola e lo applica correttamente
Descrivi per scritto la mappa dell'isola dicendo dove si trovano i
diversi elementi che hai disegnato
Casetta A4 A5 B4 B5Casetta C5 C6 C4 Casetta H4 H5Albero Albero B5 B6 C5 C6Albero D5 D6 Albero F2 G2Albero H3 H4Montagna D5 E5 F5 F4 G4 G5Ponte D3 E2 E3 F2 F3
Descrizione di un’isola attraverso le coordinate