1 la storia contemporanea. 2 quali sono i limiti cronologici? quali sono i limiti cronologici?...

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La Storia La Storia contemporaneacontemporanea

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Quali sono i limiti cronologici?Quali sono i limiti cronologici? L’oggetto di studio?L’oggetto di studio? I motivi per cui studiamo la Storia I motivi per cui studiamo la Storia

contemporaneacontemporanea

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Nonostante l’aggettivo Nonostante l’aggettivo “contemporanea”, la Storia “contemporanea”, la Storia contemporanea non riguarda solo gli contemporanea non riguarda solo gli ultimi 3 o 4 decenniultimi 3 o 4 decenni

Essa si estende su una durata più Essa si estende su una durata più lunga che va all’incirca dalla lunga che va all’incirca dalla Rivoluzione francese (o dalla Rivoluzione francese (o dalla Rivoluzione industriale) ai nostri Rivoluzione industriale) ai nostri giornigiorni

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Certo, è strano considerarsi Certo, è strano considerarsi contemporanei di eventi che contemporanei di eventi che risalgono a 2 secoli fa.risalgono a 2 secoli fa.

Ma il divenire storico è costituito da Ma il divenire storico è costituito da fatti, strutture e processi dotati di fatti, strutture e processi dotati di molteplici durate molteplici durate

Alcuni di essi si protraggono più a Alcuni di essi si protraggono più a lungo di una vita umanalungo di una vita umana

In realtà, dal punto di vista In realtà, dal punto di vista storiografico, “contemporaneo” non storiografico, “contemporaneo” non significa simultaneo, bensì “relativo significa simultaneo, bensì “relativo a fenomeni e processi ancora aperti, a fenomeni e processi ancora aperti, dagli esiti incerti e indefiniti”dagli esiti incerti e indefiniti”

Il “divenire” opposto al “divenuto”Il “divenire” opposto al “divenuto”

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Alle fine del ‘700 si sono avviati dei Alle fine del ‘700 si sono avviati dei processi i cui tragitti non si sono processi i cui tragitti non si sono ancora compiutiancora compiuti

E’ come viaggiare su un treno i cui E’ come viaggiare su un treno i cui orari di partenza e di arrivo si orari di partenza e di arrivo si trovano fuori dai punti estremi della trovano fuori dai punti estremi della nostra vita. E’ il nostro treno, anche nostra vita. E’ il nostro treno, anche se in senso stretto non l’abbiamo se in senso stretto non l’abbiamo mai “preso” (Claudio Pavone)mai “preso” (Claudio Pavone)

La periodizzazioneLa periodizzazione

Periodizzare non è una mera Periodizzare non è una mera operazione cronologicaoperazione cronologica

Implica un impegno di ordinamento Implica un impegno di ordinamento e lettura dei fenomeni e degli eventi, e lettura dei fenomeni e degli eventi, di individuazione di nessi e durate, di individuazione di nessi e durate, di fratture e continuità del passatodi fratture e continuità del passato

E’ l’elemento cruciale del lavoro E’ l’elemento cruciale del lavoro storiograficostoriografico

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PoliticaPolitica

In questo campo la S.C. si fa iniziare In questo campo la S.C. si fa iniziare con la Rivoluzione francese (1789):con la Rivoluzione francese (1789):

Che cosa cambia con la R.F.?Che cosa cambia con la R.F.?

Finisce l’Ancien RegimeFinisce l’Ancien Regime

Con essa si afferma il sistema Con essa si afferma il sistema metrico decimale, il principio della metrico decimale, il principio della codificazione, si abolisce il regime codificazione, si abolisce il regime del privilegio e la proprietà feudale e del privilegio e la proprietà feudale e si afferma il nuovo concetto di si afferma il nuovo concetto di NazioneNazione

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EconomiaEconomia

In tale ambito la S.C. comincia con In tale ambito la S.C. comincia con la Rivoluzione industrialela Rivoluzione industriale

In tal caso non c’è una data In tal caso non c’è una data convenzionale precisa (il brevetto convenzionale precisa (il brevetto della macchina a vapore di Watt, della macchina a vapore di Watt, 1769?)1769?)

Il suo “take off” si colloca in Il suo “take off” si colloca in Inghilterra tra il 1760-70 e il 1790-Inghilterra tra il 1760-70 e il 1790-18001800

Che cosa cambia con la R.I.?Che cosa cambia con la R.I.?

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Effetti della R.I.Effetti della R.I.

Un effetto importante fu la fine delle Un effetto importante fu la fine delle condizioni di fissità dell’economia e condizioni di fissità dell’economia e della demografia; la fine della della demografia; la fine della ripetitività dei cicli ripetitività dei cicli

Ma la vera modernizzazione si ebbe Ma la vera modernizzazione si ebbe solo alla fine del XIX secolosolo alla fine del XIX secolo

Solo allora i contadini capirono che Solo allora i contadini capirono che si poteva produrre non solo per la si poteva produrre non solo per la sussistenza ma anche per un sussistenza ma anche per un guadagnoguadagno

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Il 900Il 900

Ma la contemporaneità in senso stretto Ma la contemporaneità in senso stretto è il XX secoloè il XX secolo

Esso, tuttavia, non coincide Esso, tuttavia, non coincide strettamente con il 1901-2000strettamente con il 1901-2000

Per alcuni storici è iniziato un po’ dopo Per alcuni storici è iniziato un po’ dopo (1914-17), per altri prima (1880)(1914-17), per altri prima (1880)

Per tutti è finito con i decenni 1970-90 Per tutti è finito con i decenni 1970-90 lasciando il posto alla contemporaneità lasciando il posto alla contemporaneità aperta del “presente come storia”aperta del “presente come storia”

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I periodizzazioneI periodizzazione

Comunque è in questo secolo che Comunque è in questo secolo che prendono una determinata direzione dei prendono una determinata direzione dei processi avviati tra il 1750 e il 1830:processi avviati tra il 1750 e il 1830:

industrializzazione, organizzazione industrializzazione, organizzazione capitalistica della produzione, capitalistica della produzione, rivoluzione democratica, affermazione rivoluzione democratica, affermazione delle identità nazionali, evoluzione del delle identità nazionali, evoluzione del sistema internazionale, costruzione di sistema internazionale, costruzione di un sistema mondiale sotto l’egemonia un sistema mondiale sotto l’egemonia europeaeuropea

1870-1914: una Belle 1870-1914: una Belle époque?époque?

Gli esordi di fenomeni e tendenze che Gli esordi di fenomeni e tendenze che il ‘900 porterà al massimo sviluppoil ‘900 porterà al massimo sviluppo

Prima apparizione di: petrolio, Prima apparizione di: petrolio, elettricità, telefono (1876), elettricità, telefono (1876), lampadina (1879), automobile, radio, lampadina (1879), automobile, radio, cinema, pubblicitàcinema, pubblicità

La superiorità dei paesi europei e La superiorità dei paesi europei e degli USA sul resto del mondo degli USA sul resto del mondo (supremazia militare e tecnologica> (supremazia militare e tecnologica> imperialismo e colonialismo)imperialismo e colonialismo) 16

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E. J. HobsbawmE. J. Hobsbawm

Per H. il ‘900 è un “secolo breve”, Per H. il ‘900 è un “secolo breve”, compreso tra il 1914 e il 1991compreso tra il 1914 e il 1991

E’ anche “l’età degli estremi” per la sua E’ anche “l’età degli estremi” per la sua tendenza alla dismisura (2 guerre tendenza alla dismisura (2 guerre mondiali, totalitarismi, massacri, mondiali, totalitarismi, massacri, genocidi), per la redicalità dei suoi genocidi), per la redicalità dei suoi contrasti ideologici (fascismo contro contrasti ideologici (fascismo contro comunismo, antifascismo e comunismo, antifascismo e anticomunismo, nazionalismo e anticomunismo, nazionalismo e globalizzazione)globalizzazione)

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H. divide il XX secolo in 3 periodi:H. divide il XX secolo in 3 periodi:

1)1) Età della catastrofe (1914-1945)Età della catastrofe (1914-1945)

2)2) Età dell’oro (1945-1972)Età dell’oro (1945-1972)

3)3) La “frana” (1973-1991)La “frana” (1973-1991)

La fine è rappresentata dalla fine La fine è rappresentata dalla fine dell’URSS il cui sistema economico, dell’URSS il cui sistema economico, ideologico, politico si rivela incapace di ideologico, politico si rivela incapace di competere con la società dei consumi competere con la società dei consumi che garantisce “libertà” e benessereche garantisce “libertà” e benessere

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Il 1973 è l’anno dello shock Il 1973 è l’anno dello shock petrolifero che mette in crisi le petrolifero che mette in crisi le economie “fordiste” e le politiche economie “fordiste” e le politiche economiche basate sul concetto di economiche basate sul concetto di Welfare State mentre i processi di Welfare State mentre i processi di mondializzazione della economia mondializzazione della economia mettono il capitalismo al di fuori mettono il capitalismo al di fuori della capacità di controllo degli Stati della capacità di controllo degli Stati nazionalinazionali

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Critiche a H.:Critiche a H.:Il “secolo breve” coincide troppo con la Il “secolo breve” coincide troppo con la

storia dell’URSS (H. è uno storico storia dell’URSS (H. è uno storico marxista), importante dal punto di marxista), importante dal punto di vista della storia politica e istituzionale vista della storia politica e istituzionale ma non per altri ambitima non per altri ambiti

Ma è innegabile che la fine dell’URSS e Ma è innegabile che la fine dell’URSS e la caduta del muro di Berlino sono stati la caduta del muro di Berlino sono stati universalmente avvertiti come dotati di universalmente avvertiti come dotati di un impressionante valore epocaleun impressionante valore epocale

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E’ vero che il XX secolo, in molti casi, ha E’ vero che il XX secolo, in molti casi, ha portato a termine quel processo, avviato portato a termine quel processo, avviato dalla Rivoluzione francese e americana, dalla Rivoluzione francese e americana, delle rivoluzioni democratiche e ha visto la delle rivoluzioni democratiche e ha visto la vittoria della democrazia sui totalitarismi vittoria della democrazia sui totalitarismi fascista e comunista e sui regimi autoritari fascista e comunista e sui regimi autoritari e fascisti sorti in America latina negli anni e fascisti sorti in America latina negli anni ’60 e ’70, l’affermazione della democrazia ’60 e ’70, l’affermazione della democrazia anche in molti paesi dell’est asiatico (India anche in molti paesi dell’est asiatico (India e Giappone ecc)e Giappone ecc)

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Ma subito dopo il 1989 l’ottimismo si è Ma subito dopo il 1989 l’ottimismo si è attenuato e ridimensionato rapidamenteattenuato e ridimensionato rapidamente

Molte unificazioni prodotte dalla I Molte unificazioni prodotte dalla I guerra mondiale sono fallite (Jugoslavia, guerra mondiale sono fallite (Jugoslavia, Cecoslovacchia, la stessa federazione Cecoslovacchia, la stessa federazione delle repubbliche sovietiche) delle repubbliche sovietiche) producendo frammentazioni dagli esiti producendo frammentazioni dagli esiti anche drammaticianche drammatici

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La decolonizzazioneLa decolonizzazione Un’altra storia che scorre all’interno di Un’altra storia che scorre all’interno di

questo ‘900 è quella della fine del dominio questo ‘900 è quella della fine del dominio coloniale di origine sette-ottocentescacoloniale di origine sette-ottocentesca

Le origini della decolonizzazione si Le origini della decolonizzazione si trovano nell’indebolimento dell’egemonia trovano nell’indebolimento dell’egemonia europea provocata dalla I guerra europea provocata dalla I guerra mondiale che vede l’emergere di nuovi mondiale che vede l’emergere di nuovi protagonisti (USA) e lo spostamento del protagonisti (USA) e lo spostamento del baricentro dell’egemonia mondiale (verso baricentro dell’egemonia mondiale (verso Ovest e verso Est> URSS)Ovest e verso Est> URSS)

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II periodizzazioneII periodizzazione

Un’altra periodizzazione sposta il Un’altra periodizzazione sposta il 900 all’indietro di circa 30 anni900 all’indietro di circa 30 anni

E’ il periodo della II Rivoluzione E’ il periodo della II Rivoluzione industriale che va dal 1870/80 al industriale che va dal 1870/80 al 1970/801970/80

Dopo la I Rivoluzione industriale Dopo la I Rivoluzione industriale (carbone, ghisa, macchina a vapore, (carbone, ghisa, macchina a vapore, treno) è l’era dell’acciaio, elettricità, treno) è l’era dell’acciaio, elettricità, petrolio, automobilepetrolio, automobile

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E’ l’età del “capitalismo E’ l’età del “capitalismo organizzato”, delle grandi imprese organizzato”, delle grandi imprese anonime, della fusione tra industria anonime, della fusione tra industria e finanza, dei monopoli statali, della e finanza, dei monopoli statali, della produzione e della società di massa, produzione e della società di massa, dell’organizzazione “fordista” della dell’organizzazione “fordista” della produzione industriale (ma anche produzione industriale (ma anche della società)della società)

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In questo lungo ‘900 il capitalismo si In questo lungo ‘900 il capitalismo si mostra come potente forza di sviluppo mostra come potente forza di sviluppo economico (alla fine vincente sul modello economico (alla fine vincente sul modello comunista) ma anche come pericoloso comunista) ma anche come pericoloso fattore di disgregazione e di instabilità fattore di disgregazione e di instabilità socialesociale

E’ quindi anche il periodo delle alternative E’ quindi anche il periodo delle alternative al capitalismo puro, individualista, al capitalismo puro, individualista, liberista e liberaldemocratico: il liberista e liberaldemocratico: il comunismo, il nazionalismo, il fascismo e comunismo, il nazionalismo, il fascismo e il nazionalsocialismoil nazionalsocialismo

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I totalitarismi cercano di trasformare il I totalitarismi cercano di trasformare il sistema del profitto in strumento al servizio sistema del profitto in strumento al servizio dello Stato totalitariodello Stato totalitario

Ma un’altra alternativa fu quella del Ma un’altra alternativa fu quella del “capitalismo addomesticato” dalla “capitalismo addomesticato” dalla legislazione sociale e dal Welfare Statelegislazione sociale e dal Welfare State

Alla fine vengono al pettine anche i nodi Alla fine vengono al pettine anche i nodi dello sviluppo industriale, dell’inquinamento, dello sviluppo industriale, dell’inquinamento, della distruzione delle risorse naturali e della distruzione delle risorse naturali e dell’aggressione agli equilibri ambientalidell’aggressione agli equilibri ambientali

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Questa II periodizzazione si Questa II periodizzazione si concluderebbe negli anni 1970 con concluderebbe negli anni 1970 con l’emergere di nuovi fenomeni:l’emergere di nuovi fenomeni:

La III Rivoluzione industriale La III Rivoluzione industriale dell’informatica e del silicio, la new dell’informatica e del silicio, la new economy, la finanziarizzazione, la economy, la finanziarizzazione, la globalizzazione, la nuova era globalizzazione, la nuova era dell’elettronica, delle nanotecnologie, dell’elettronica, delle nanotecnologie, dei processi di comunicazione e di dei processi di comunicazione e di informazioneinformazione

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Il “modo di produzione” passa dal Il “modo di produzione” passa dal “fordismo” al toyotismo (la “lean “fordismo” al toyotismo (la “lean production”, il ritorno alla produzione di production”, il ritorno alla produzione di qualità quasi artigianale, le squadre qualità quasi artigianale, le squadre integrate e “trasversali”)integrate e “trasversali”)

Il Welfare State entra in crisi a causa Il Welfare State entra in crisi a causa dei costi sempre crescenti della dei costi sempre crescenti della macchina socio-assistenziale, macchina socio-assistenziale, dell’inflazione (per l’alto costo dell’inflazione (per l’alto costo dell’energia)dell’energia)

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Ritorna il liberismo sfrenato e Ritorna il liberismo sfrenato e selvaggio, un capitalismo restio a selvaggio, un capitalismo restio a qualsiasi “laccio e lacciuolo”qualsiasi “laccio e lacciuolo”

Il capitale si snazionalizza all’interno Il capitale si snazionalizza all’interno dei processi di globalizzazione dei processi di globalizzazione dell’economiadell’economia

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III periodizzazioneIII periodizzazione

Una terza periodizzazione fa Una terza periodizzazione fa arretrare il ‘900 fino al 1860/70 ma arretrare il ‘900 fino al 1860/70 ma non da un punto di vista economico non da un punto di vista economico bensì istituzionale-politicobensì istituzionale-politico

Charles Mayer assume come Charles Mayer assume come elemento discriminante quello elemento discriminante quello territoriale, dello Stato nazioneterritoriale, dello Stato nazione

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Lo Stato nazione si afferma alla metà Lo Stato nazione si afferma alla metà del XIX secolo, insieme all’altro del XIX secolo, insieme all’altro modello di organizzazione modello di organizzazione territoriale che è l’impero colonialeterritoriale che è l’impero coloniale

Il I arriva fino ai nostri giorniIl I arriva fino ai nostri giorni Il II finisce con la II guerra mondiale Il II finisce con la II guerra mondiale

facendo nascere anche nel III Mondo facendo nascere anche nel III Mondo nuovi Stati indipendenti che nuovi Stati indipendenti che aspirano al modello di Stato nazioneaspirano al modello di Stato nazione

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Questo ‘900 finisce nell’ultimo quarto del Questo ‘900 finisce nell’ultimo quarto del XX secolo con il trionfo della XX secolo con il trionfo della mondializzazione e l’indebolimento della mondializzazione e l’indebolimento della territorialità nazionale come principio territorialità nazionale come principio organizzatore diffuso.organizzatore diffuso.

Tutte le decisioni più importanti vengono Tutte le decisioni più importanti vengono prese oggi al di fuori degli spazi prese oggi al di fuori degli spazi territoriali delimitati in cui ancora, territoriali delimitati in cui ancora, formalmente, sembra svolgersi la vita dei formalmente, sembra svolgersi la vita dei popolipopoli

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Protagonisti non l’ONU, le sue Protagonisti non l’ONU, le sue agenzie e il Consiglio di sicurezza agenzie e il Consiglio di sicurezza ma il G8, la Banca Mondiale, il ma il G8, la Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale, la Fondo Monetario Internazionale, la Nato, le multinazionaliNato, le multinazionali

Il termine “a quo” di Mayer è Il termine “a quo” di Mayer è diverso da quello di H. ma il termine diverso da quello di H. ma il termine “ad quem” è lo stesso“ad quem” è lo stesso

Entrambi considerano il recente Entrambi considerano il recente processo di crisi degli Stati nazionali processo di crisi degli Stati nazionali come fattore decisivo che chiude come fattore decisivo che chiude una vecchia fase e ne apre una una vecchia fase e ne apre una nuovanuova

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Tutte e 3 le periodizzazioni, Tutte e 3 le periodizzazioni, comunque, ci dicono che siamo già comunque, ci dicono che siamo già da un pezzo dentro una nuova età, da un pezzo dentro una nuova età, una nuova contemporaneitàuna nuova contemporaneità

Con questo corso cercheremo di Con questo corso cercheremo di coglierne i dati originari coglierne i dati originari fondamentali per meglio fondamentali per meglio comprendere questa nuova comprendere questa nuova contemporaneitàcontemporaneità

ItinerariItinerari

1) Stati e Imperi: dalla nazione al 1) Stati e Imperi: dalla nazione al sistema politico internazionalesistema politico internazionale

2) L’economia: le rivoluzioni industriali 2) L’economia: le rivoluzioni industriali e le crisi; il fordismo e la società dei e le crisi; il fordismo e la società dei consumiconsumi

3) Guerre e paci3) Guerre e paci 4) Le democrazie e i diritti4) Le democrazie e i diritti 5) Autoritarismi e totalitarismi5) Autoritarismi e totalitarismi 6) La storia sociale6) La storia sociale

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Dietro il fordismo, il totalitarismo, le Dietro il fordismo, il totalitarismo, le guerre novecentesche, le violenze e i guerre novecentesche, le violenze e i genocidi, i consumi e i (mass) media genocidi, i consumi e i (mass) media c’è un elemento comune:c’è un elemento comune:

LE MASSELE MASSE Il periodo in cui tutto ciò assume una Il periodo in cui tutto ciò assume una

dimensione imponente è quello tra le dimensione imponente è quello tra le due guerra (“La grande due guerra (“La grande trasformazione” K. Polanyi) trasformazione” K. Polanyi)

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Le masseLe masse

Le masse: prodotto di 5 fattoriLe masse: prodotto di 5 fattori 1) Crescita demografica1) Crescita demografica 2) Urbanizzazione2) Urbanizzazione 3) Taylorismo3) Taylorismo 4) Consumi di massa4) Consumi di massa 5) Alfabetizzazione5) Alfabetizzazione

La domanda di integrazione sociale e La domanda di integrazione sociale e il nuovo protagonismo politicoil nuovo protagonismo politico

Socialismo, nazionalismo e fascismo Socialismo, nazionalismo e fascismo sono le ideologie che esprimono sono le ideologie che esprimono questa volontà di integrazione e di questa volontà di integrazione e di rottura dell’ordine sociale rottura dell’ordine sociale preesistente (l’elitarismo liberale preesistente (l’elitarismo liberale ottocentesco)ottocentesco)

Le guerre, le ideologie, i partiti Le guerre, le ideologie, i partiti politici, il mercato nel ‘900 sono di politici, il mercato nel ‘900 sono di massamassa

Democrazia e totalitarismo sono Democrazia e totalitarismo sono risposte alla richiesta di integrazione risposte alla richiesta di integrazione delle masse delle masse

La democrazia prevede una La democrazia prevede una integrazione “dal basso”, fondata integrazione “dal basso”, fondata sulla partecipazione politica, il sulla partecipazione politica, il welfare e il conflitto organizzato welfare e il conflitto organizzato degli interessidegli interessi

Il totalitarismo una integrazione Il totalitarismo una integrazione “dall’alto” che mette l’accento sul “dall’alto” che mette l’accento sul primato dello Stato sulla società e primato dello Stato sulla società e sulla centralità del capo carismaticosulla centralità del capo carismatico

Sono accomunati dall’esigenza di Sono accomunati dall’esigenza di allargare la sfera pubblica, della allargare la sfera pubblica, della ridefinizione del rapporto tra ridefinizione del rapporto tra cittadini e Stato nell’epoca della cittadini e Stato nell’epoca della società di massasocietà di massa

Il ‘900 finisce con la crisi degli anni Il ‘900 finisce con la crisi degli anni ’70 quando finisce il rapporto tra ’70 quando finisce il rapporto tra fordismo e Stato nazionefordismo e Stato nazione

Oggi lo spazio di attività del capitalismo e Oggi lo spazio di attività del capitalismo e molto più vasto del campo d’azione delle molto più vasto del campo d’azione delle entità nazionali nelle quali operaentità nazionali nelle quali opera

La rivoluzione informatica consente di La rivoluzione informatica consente di superare ogni dimensione spaziale e superare ogni dimensione spaziale e temporale: il mondo è simultaneo e “in temporale: il mondo è simultaneo e “in tempo reale”tempo reale”

Le identità collettive sono messe in Le identità collettive sono messe in discussione da un processo di discussione da un processo di omologazione globaleomologazione globale