apparato cardiocircolatorio. la cellula mitocondri centrale energetica della cellula centrale...

Apparato Apparato CardiocircolatorioCardiocircolatorio

La CellulaLa Cellula

MITOCONDRIMITOCONDRI

Centrale Centrale Energetica Energetica della Celluladella Cellula

Produzione Produzione di ATPdi ATP

ATPATP

ADENOSIN TRIFOSFATOADENOSIN TRIFOSFATO

IL NOSTRO CARBURANTEIL NOSTRO CARBURANTE

1. Tutti i processi chimici cellulari

2. Movimento dei muscoli

3. Calore

4. VITA ORGANISMO

FORMAZIONE ATPFORMAZIONE ATP

Ossigeno + Zuccheri Ossigeno + Zuccheri

ATP + Anidride Carbonica + RifiutiATP + Anidride Carbonica + Rifiuti

OSSIGENOOSSIGENO

Richiesta più Richiesta più importanteimportante

Substrato Substrato fondamentale fondamentale per la nostra per la nostra vitavita

SENZA OSSIGENO SENZA OSSIGENO NESSUNA ATP NESSUNA ATP

SENZA ATP SENZA ATP NESSUNA VITA CELLULARE NESSUNA VITA CELLULARE

SENZA VITA CELLULARE SENZA VITA CELLULARE MORTE MORTE

ORGANI NOBILIORGANI NOBILI

Organi fondamentali per la Organi fondamentali per la produzione di ATP (carburante)produzione di ATP (carburante)

Sistema nervosoSistema nervoso

Maggiore Maggiore consumatorconsumatore di ATPe di ATP

Sistema Sistema centrale centrale vitalevitale

Cellula NervosaCellula Nervosa

RICCA DI MITOCONDRI

CUORECUORE Pompa il Pompa il

sanguesangue Trasporta Trasporta

ossigeno e ossigeno e zuccherizuccheri

Trasporta Trasporta anidride anidride carbonica e carbonica e rifiutirifiuti

Molti Molti mitocondrimitocondri

POLMONIPOLMONI

Fonte di Fonte di ossigenoossigeno

EliminazioneEliminazione Anidride Anidride

carbonicacarbonica

ALVEOLI POLMONARIALVEOLI POLMONARI

Scambi Scambi gassosi tra gassosi tra ossigeno e ossigeno e anidride anidride carbonicacarbonica

ORGANI IMPORTANTIORGANI IMPORTANTI

APP.DIGERENTEAPP.DIGERENTE

Assimilazione Assimilazione cibo (zuccheri, cibo (zuccheri, proteine, proteine, grassi, grassi, vitamine,ecc)vitamine,ecc)

RENIRENI

Eliminazione Eliminazione rifiutirifiuti

Filtrazione Filtrazione sanguesangue

PurificazionePurificazione

MECCANISMO PRODUZIONE MECCANISMO PRODUZIONE ATP = VITAATP = VITA

Polmoni Polmoni Ossigeno Ossigeno Digerente Digerente Zuccheri Zuccheri Ossigeno + Zuccheri Ossigeno + Zuccheri Sangue Sangue Cuore (vasi sanguigini) Cuore (vasi sanguigini) Tessuti Tessuti Tessuti = CellulaTessuti = Cellula Cellula (Mitocondri Cellula (Mitocondri Oss.+Zuc.=ATP Oss.+Zuc.=ATP ATP ATP Sistema Nervoso, Muscolare,ecc Sistema Nervoso, Muscolare,ecc ATP = VITA ORGANICAATP = VITA ORGANICA

MECCANISMO ELIMINAZIONE MECCANISMO ELIMINAZIONE RIFIUTIRIFIUTI

Cellula Cellula Anidride Carbonica + Rifiuti Anidride Carbonica + Rifiuti And.Carb.+Rif. And.Carb.+Rif. Sangue Sangue Cuore Cuore Polmoni e Reni Polmoni e Reni Eliminazione Eliminazione

CONDIZIONI CONDIZIONI VITA VITA

Funzionamento :Funzionamento : Sistema PolmonareSistema Polmonare Sistema Cardio CircolatorioSistema Cardio Circolatorio

Condizioni VITACondizioni VITA

Garantire :Garantire : OssigenoOssigeno Cibo (zuccheri, Cibo (zuccheri,

proteine, proteine, vitamine,ecc)vitamine,ecc)

AcquaAcqua

APP.Cardio - CircolatorioAPP.Cardio - Circolatorio

CARDIO CARDIO Cuore (Pompa) Cuore (Pompa)

Circolatorio Circolatorio Vasi Sanguigni (Tubi) Vasi Sanguigni (Tubi)

Il cuore – Muscolo più importanteIl cuore – Muscolo più importante

CUORE – Muscolo AutonomoCUORE – Muscolo Autonomo

UNICO MUSCOLO CHE SI CONTRAE UNICO MUSCOLO CHE SI CONTRAE AUTONOMAMENTEAUTONOMAMENTE

NON RICHIEDE LA NOSTRA NON RICHIEDE LA NOSTRA VOLONTA’VOLONTA’

VIENE REGOLATO DAL SISTEMA VIENE REGOLATO DAL SISTEMA NERVOSO AUTONOMONERVOSO AUTONOMO

Il cuore si trova nella Il cuore si trova nella cavità toracica e cavità toracica e precisamente nel precisamente nel

mediastino, che è lo mediastino, che è lo spazio compreso tra i due spazio compreso tra i due polmoni, il diaframma, la polmoni, il diaframma, la colonna vertebrale e lo colonna vertebrale e lo

sterno.sterno.

Il cuore può essere Il cuore può essere paragonato, a un sacco a paragonato, a un sacco a

forma di “pera” con la forma di “pera” con la punta rivolta verso il punta rivolta verso il

basso, spostata verso il basso, spostata verso il fianco sinistro.fianco sinistro.

SUDDIVISIONESUDDIVISIONE

Un sacco formato da 4 cavitàUn sacco formato da 4 cavità 2 atri superiori2 atri superiori 2 ventricoli inferiori2 ventricoli inferiori

Gli atri separati tra Gli atri separati tra loro dal setto loro dal setto interatrialeinteratriale

I ventricoli separati I ventricoli separati tra loro dal setto tra loro dal setto interventricolareinterventricolare

L’atrio comunica con il ventricolo L’atrio comunica con il ventricolo attraverso una valvola:attraverso una valvola:

Tricuspide Tricuspide Destra Destra Bicuspide o mitrale Bicuspide o mitrale Sinistrra Sinistrra

Le valvoleLe valvole CuspidiCuspidi Semilunari a Semilunari a

nido di nido di rondinerondine

STRATI DEL CUORESTRATI DEL CUORE

Le cavità cardiache sono Le cavità cardiache sono tappezzate da una sottile tappezzate da una sottile

membrana, detta membrana, detta endocardioendocardio..

La superficie esterna del cuore e il La superficie esterna del cuore e il tratto iniziale dei grandi vasi che tratto iniziale dei grandi vasi che arrivano al cuore e ne dipartono arrivano al cuore e ne dipartono

sono rivestiti da un sacco a doppia sono rivestiti da un sacco a doppia parete, detto parete, detto pericardiopericardio. Fra i due . Fra i due

strati vi è un sottile spazio strati vi è un sottile spazio contenente una piccola quantità di contenente una piccola quantità di

liquido.liquido.

Grazie al foglietto esterno del Grazie al foglietto esterno del pericardio il cuore è solidamente pericardio il cuore è solidamente

fissato al suo posto; grazie al fissato al suo posto; grazie al liquido lubrificante contenuto liquido lubrificante contenuto nell’intercapedine, esso non è nell’intercapedine, esso non è

ostacolato nei suoi movimenti di ostacolato nei suoi movimenti di contrazione, potendo i due foglietti contrazione, potendo i due foglietti scorrere facilmente l’uno sull’altro.scorrere facilmente l’uno sull’altro.

MIOCARDIOMIOCARDIO

Mio Mio Muscolo Muscolo Cardio Cardio Cuore Cuore

Parte Funzionale del CuoreParte Funzionale del Cuore

Rapporto con la circolazioneRapporto con la circolazione

Sistema Sistema chiusochiuso

CircolazioneCircolazione

Arterie Arterie escono dal cuore escono dal cuore (ventricoli)(ventricoli)

Vene Vene entrano nel cuore (atri) entrano nel cuore (atri) Capillari Capillari tra arterie e vene (zona tra arterie e vene (zona

scambio) scambio) TESSUTI TESSUTI

La Grande circolazione è l’insieme La Grande circolazione è l’insieme dei vasi che porta il sangue dal dei vasi che porta il sangue dal

cuore alla periferia e dalla periferia cuore alla periferia e dalla periferia al cuore.al cuore.

La Piccola circolazione è l’insieme La Piccola circolazione è l’insieme dei vasi che porta il sangue dal dei vasi che porta il sangue dal

cuore ai polmoni e dai polmoni al cuore ai polmoni e dai polmoni al cuore.cuore.

Doppia CircolazioneDoppia Circolazione

Piccola Circolazione Piccola Circolazione Polmonare Polmonare Grande Circolazione Grande Circolazione Tessuti Tessuti

Arterie e Vene Arterie e Vene Trasporto Sangue Trasporto Sangue Capillari Capillari Scambio Ossig.+Nutrim. Scambio Ossig.+Nutrim.

Funzione CircolazioneFunzione Circolazione

Piccola Circolazione Piccola Circolazione • Entra OssigenoEntra Ossigeno• Eliminazione Anidride CarbonicaEliminazione Anidride Carbonica

Grande CircolazioneGrande Circolazione• Ossigeno e Nutrimento ai TessutiOssigeno e Nutrimento ai Tessuti• Anid.Carbonica e Rifiuti dai TessutiAnid.Carbonica e Rifiuti dai Tessuti

La contrazione (degli atri e dei La contrazione (degli atri e dei ventricoli) si chiama ventricoli) si chiama sistolesistole..

La dilatazione (degli atri e dei La dilatazione (degli atri e dei ventricoli) si chiama ventricoli) si chiama diastolediastole..

FASI DEL CUOREFASI DEL CUORE

DiastoleDiastole

Fase di riempimento Atriale (da Fase di riempimento Atriale (da vene)vene)

Apertura valvole cuspidaliApertura valvole cuspidali Riempimento VentricolareRiempimento Ventricolare Lieve compressione atrialeLieve compressione atriale Si completa il riempimento ventric.Si completa il riempimento ventric. Chiusura valvole cuspidale (1 tono)Chiusura valvole cuspidale (1 tono)

SistoleSistole

Compressione ventricolareCompressione ventricolare Apertura valvole semilunariApertura valvole semilunari Fuoriesce il sangue nelle arterieFuoriesce il sangue nelle arterie Chiusura valvole semilunari (2 tono)Chiusura valvole semilunari (2 tono)

Schema di funzionamento del ciclo cardiaco:Schema di funzionamento del ciclo cardiaco:

1.1. gli atri si dilatano e ricevono il sangue gli atri si dilatano e ricevono il sangue dalle vene;dalle vene;

2.2. gli atri si contraggono e spingono il gli atri si contraggono e spingono il sangue nei ventricoli sottostanti;sangue nei ventricoli sottostanti;

3.3. contemporaneamente i ventricoli si contemporaneamente i ventricoli si dilatano e lo ricevono;dilatano e lo ricevono;

4.4. i ventricoli carichi di sangue si i ventricoli carichi di sangue si contraggono e per pompare il sangue contraggono e per pompare il sangue nelle arterie.nelle arterie.

Battito cardiacoBattito cardiaco

Frequenza cardiaca 60-80 battitiFrequenza cardiaca 60-80 battiti Bambini Bambini 100-140 battiti 100-140 battiti

Aumento Aumento Sforzo fisico, Sforzo fisico, Emozioni,ecc,Emozioni,ecc,

StatisticaStatistica

Ogni gitatta cardiaca Ogni gitatta cardiaca 70 ml 70 ml Frequenza Frequenza 70 bat.al minuto 70 bat.al minuto 70x70 = 4,9 litri di sangue al min.70x70 = 4,9 litri di sangue al min. Sforzo fisico -> aum.gittata e freq.Sforzo fisico -> aum.gittata e freq. 5 litri al min. 5 litri al min. 25 litri al minuto 25 litri al minuto

StatisticaStatistica

Pressione in uscita massima o Pressione in uscita massima o sistolica sistolica 120/130 mmHg 120/130 mmHg

Pressione in uscita minima o Pressione in uscita minima o diastolica diastolica 70/90 mmHg 70/90 mmHg

Anomalie PressoriAnomalie Pressori

Ipertensione Ipertensione >140 sist. >90 diast. >140 sist. >90 diast.

Ipotensione Ipotensione <100 sist. <60 diast. <100 sist. <60 diast.

PressionePressione

Gittata cardiacaGittata cardiaca

Resistenza Periferiche (arteriole)Resistenza Periferiche (arteriole)

Volume sanguigno (volemia)Volume sanguigno (volemia)

I vasi sanguigni coprono in I vasi sanguigni coprono in lunghezza decine di migliaia di lunghezza decine di migliaia di chilometri. I vasi sanguigni si chilometri. I vasi sanguigni si dividono in: dividono in: arterie, arterìole, arterie, arterìole,

capillari, vénule e venecapillari, vénule e vene, , distinguibili per forma e funzione.distinguibili per forma e funzione.

I VASII VASI

Le arterie sono vasi Le arterie sono vasi elastici di grosso calibro elastici di grosso calibro che servono a trasferire che servono a trasferire rapidamente il sangue rapidamente il sangue

verso la periferia.verso la periferia.

Principali caratteristiche delle arterie:Principali caratteristiche delle arterie: ricevono il sangue dal cuore;ricevono il sangue dal cuore; hanno un diametro ampio (hanno un diametro ampio (aortaaorta 2,5 2,5 cm);cm); hanno pareti spesse e robuste, hanno pareti spesse e robuste, formate da tre strati ; le pareti sono formate da tre strati ; le pareti sono elastiche;elastiche; grazie alla loro elasticità, si dilatano grazie alla loro elasticità, si dilatano quando il sangue viene pompato, per quando il sangue viene pompato, per poi rilasciarsi.poi rilasciarsi.

ArterieArterie

Trasporto sangue Trasporto sangue ossigenato + nutrim.ossigenato + nutrim.

Molto elasticheMolto elastiche Altissime pressioniAltissime pressioni Altissima velocitàAltissima velocità ProfondeProfonde

Le arteriole servono a Le arteriole servono a regolare il flusso di sangue regolare il flusso di sangue

in un organo. in un organo.

I capillari sono la sede I capillari sono la sede degli scambi tra i tessuti degli scambi tra i tessuti ed il torrente circolatorio.ed il torrente circolatorio.

Principali caratteristiche dei capillari:Principali caratteristiche dei capillari: sono i canali più piccoli (10-20 millesimi sono i canali più piccoli (10-20 millesimi di mm), più brevi e più permeabili di di mm), più brevi e più permeabili di tutta la rete vascolare;tutta la rete vascolare; il lume è appena sufficiente al il lume è appena sufficiente al passaggio dei globuli rossi in fila indiana;passaggio dei globuli rossi in fila indiana; i capillari sono la sede degli scambi tra i capillari sono la sede degli scambi tra le cellule ed il sangue circolante;le cellule ed il sangue circolante;

Principali caratteristiche dei capillari:Principali caratteristiche dei capillari: il nostro corpo possiede 40000 Km di il nostro corpo possiede 40000 Km di capillari;capillari; l’acqua ed i suoi soluti (zuccheri, ioni, l’acqua ed i suoi soluti (zuccheri, ioni, gas, amminoacidi,…) passano facilmente gas, amminoacidi,…) passano facilmente dal circolo ai tessuti e viceversa, mentre dal circolo ai tessuti e viceversa, mentre i globuli rossi sono troppo grandi per i globuli rossi sono troppo grandi per penetrare negli interstizi disponibili tra le penetrare negli interstizi disponibili tra le cellule della parete capillare e quindi non cellule della parete capillare e quindi non escono dai vasi.escono dai vasi.

CapillariCapillari

Vasi molto sottiliVasi molto sottili Pressione bassaPressione bassa Si trovano nei tessutiSi trovano nei tessuti Adibiti non al trasporto ma allo Adibiti non al trasporto ma allo

scambioscambio

CapillariCapillari

Rilasciano Rilasciano Ossigeno e Ossigeno e Nutrimento alle Nutrimento alle cellulecellule

Riassorbono Riassorbono Anidride Anidride Carbonica e Carbonica e RifiutiRifiuti

Capillari Piccola CircolazioneCapillari Piccola Circolazione

Rilasciano Rilasciano Anid.CarbonicaAnid.Carbonica

Riassorbono Riassorbono OssigenoOssigeno

ALVEOLO ALVEOLO POLMONAREPOLMONARE

Le venule e le vene Le venule e le vene riportano il sangue al riportano il sangue al

cuore grazie a meccanismi cuore grazie a meccanismi che lo sospingono e ne che lo sospingono e ne impediscono il reflusso.impediscono il reflusso.

Principali caratteristiche delle vene:Principali caratteristiche delle vene: portano il sangue al cuore;portano il sangue al cuore; hanno pareti più sottili, meno hanno pareti più sottili, meno elastiche e più flessibili di quelle elastiche e più flessibili di quelle arteriose; anche queste sono formate arteriose; anche queste sono formate da tre strati; da tre strati; attività dei muscoli scheletrici, attività dei muscoli scheletrici, pressione sanguigna residua, pressione pressione sanguigna residua, pressione negativa nel torace e valvole negativa nel torace e valvole unidirezionali impediscono il ristagno e unidirezionali impediscono il ristagno e portano il sangue al cuore.portano il sangue al cuore.

VeneVene

Trasporto sangue Trasporto sangue anid.carb.+rifiutianid.carb.+rifiuti

Poco elastichePoco elastiche Basse pressioniBasse pressioni Bassa velocitàBassa velocità SuperficialiSuperficiali

Valvole delle VeneValvole delle Vene

Il sistema Il sistema linfaticolinfatico

Il sistema linfatico raccoglie i liquidi Il sistema linfatico raccoglie i liquidi che i vasi sanguigni perdono nel che i vasi sanguigni perdono nel passaggio dal sangue ai tessuti. Il passaggio dal sangue ai tessuti. Il sistema linfatico convoglia questi sistema linfatico convoglia questi liquidi nuovamente nella corrente liquidi nuovamente nella corrente

sanguigna.sanguigna.

Il sistema linfatico assomiglia al Il sistema linfatico assomiglia al sistema venoso in quanto consiste sistema venoso in quanto consiste

anch’esso di una rete di anch’esso di una rete di interconnessione di vasi sempre interconnessione di vasi sempre

più grandi. Il liquido trasportato nel più grandi. Il liquido trasportato nel sistema linfatico è detto sistema linfatico è detto linfalinfa..

Rapporto Cuore-PolmoneRapporto Cuore-Polmone

Vene Cave (ritorno dai tessuti) Vene Cave (ritorno dai tessuti) atrio dxatrio dx

Esce dal ventricolo dx Esce dal ventricolo dx Arterie Arterie polmonari x ossigenzionepolmonari x ossigenzione

Torna all’atrio sxTorna all’atrio sx Esce dal ventricolo sx Esce dal ventricolo sx AORTA AORTA

(TESSUTI)(TESSUTI)

L’irrorazione del cuore è assicurata L’irrorazione del cuore è assicurata da due arterie coronarie, destra e da due arterie coronarie, destra e sinistra. Le vene coronarie hanno sinistra. Le vene coronarie hanno una disposizione grossolanamente una disposizione grossolanamente

sovrapponibile alle arterie e sovrapponibile alle arterie e sboccano nell’atrio destro.sboccano nell’atrio destro.

IRRORAZIONE DEL IRRORAZIONE DEL CUORECUORE

Placca arterioscleroticaPlacca arteriosclerotica

Grassi

Piastrine

Coaguli disseminati

Irrorazione CuoreIrrorazione Cuore

2 artierie coronarie2 artierie coronarie

ArteriosclerosiArteriosclerosi

Formazione PlaccaFormazione Placca

1.1. LESIONE CORONARICALESIONE CORONARICA

2.2. Adesione PiastrinicaAdesione Piastrinica

3.3. Adesione GrassiAdesione Grassi

Fattori di rischioFattori di rischio

Ipertensione (danno vasale)Ipertensione (danno vasale) Fumo sigaretta (danno vasale)Fumo sigaretta (danno vasale) Ipercolesterolemia (adesione grassi)Ipercolesterolemia (adesione grassi) Diabete (lesione da iperglicemia)Diabete (lesione da iperglicemia) Obesità (grassi, zuccheri)Obesità (grassi, zuccheri) Stress (fragilità vasale)Stress (fragilità vasale) Viscosità sangue (globuli rossi)Viscosità sangue (globuli rossi)

INFARTOINFARTO

Occlusione arteria coronaria Occlusione arteria coronaria completa o parzialecompleta o parziale

Necrosi muscolareNecrosi muscolare Fibrillazione atrioventricolareFibrillazione atrioventricolare MORTE x INFARTOMORTE x INFARTO Sintomi premonitori Sintomi premonitori ANGINA ANGINA

PECTORISPECTORIS

A differenza della maggior A differenza della maggior parte dei muscoli, che si parte dei muscoli, che si

contrae soltanto quando è contrae soltanto quando è stimolata da un nervo stimolata da un nervo

motorio, la stimolazione motorio, la stimolazione delle cellule del muscolo delle cellule del muscolo

cardiaco si origina nel cardiaco si origina nel muscolo stesso.muscolo stesso.

Sistema di conduzione cardiacaSistema di conduzione cardiaca

Nodo Nodo atrio-ventricolareatrio-ventricolare

Nodo Nodo seno-atrialeseno-atriale

Fascio comuneFascio comune di HISdi HIS

Fibre delPurkinje

Principali Emergenze CardiachePrincipali Emergenze Cardiache

Lipotimia o SvenimentoLipotimia o Svenimento ShockShock Angina PectorisAngina Pectoris Infarto del MiocardioInfarto del Miocardio Arresto CardiacoArresto Cardiaco Dolore ToracicoDolore Toracico

LIPOTIMIA O SVENIMENTOLIPOTIMIA O SVENIMENTO

Lo svenimento è Lo svenimento è una momentanea perdita di conoscenza una momentanea perdita di conoscenza

dovuta dovuta ad una temporanea riduzione di afflusso di sangue al ad una temporanea riduzione di afflusso di sangue al

cervello;cervello; può essere causata può essere causata

ad un’emozione intensa, ad un’emozione intensa, ad una riduzione della pressione arteriosaad una riduzione della pressione arteriosa al caldo intenso. al caldo intenso.

È benigno e si risolve in breve tempo.È benigno e si risolve in breve tempo.

Sintomi generali Sintomi generali

il soggetto appare il soggetto appare PallidoPallido Talvolta solo lievemente sudatoTalvolta solo lievemente sudato Il polso è lento. Il polso è lento.

Cosa fare Cosa fare

Essendo l’obiettivo quello di Essendo l’obiettivo quello di migliorare la circolazione cerebrale migliorare la circolazione cerebrale

si metterà il soggetto a terra, si metterà il soggetto a terra, tenendo le gambe in alto, tenendo le gambe in alto, afferrandolo alle caviglie oppure utilizzando afferrandolo alle caviglie oppure utilizzando

un sostegno adeguato, come cuscini o una un sostegno adeguato, come cuscini o una sedia rovesciata sedia rovesciata

Quando il soggetto si riprenderàQuando il soggetto si riprenderà rassicuratelo rassicuratelo dopo alcuni minuti mettetelo a sedere. dopo alcuni minuti mettetelo a sedere.

Solo quando siete sicuri che si sia Solo quando siete sicuri che si sia ripreso ripreso

Fatelo alzare in piedi.Fatelo alzare in piedi.

Se il soggetto malgrado la posizione Se il soggetto malgrado la posizione non riprende conoscenza, non riprende conoscenza,

chiamare il 118. chiamare il 118.

SHOCKSHOCK

Nello svenimento Nello svenimento è solo il cervello che soffre per un è solo il cervello che soffre per un

inadeguato apporto di sangue e quindi di inadeguato apporto di sangue e quindi di ossigeno, ossigeno,

Nello shock Nello shock il sistema cardiocircolatorio è incapace a il sistema cardiocircolatorio è incapace a

fornire una adeguata quantità di sangue a fornire una adeguata quantità di sangue a tutti i tessuti periferici, cioè a tutto tutti i tessuti periferici, cioè a tutto l’organismo.l’organismo.

Nello shock la diminuzione del flussoNello shock la diminuzione del flusso è acuta e grave è acuta e grave conduce, se non corretta in tempo, conduce, se non corretta in tempo,

• a disturbi metabolici seri, a disturbi metabolici seri, • a danni permanenti a danni permanenti • a morte. a morte.

Lo shock è sempre accompagnato Lo shock è sempre accompagnato da diminuzione della pressione sanguigna.da diminuzione della pressione sanguigna.

I motivi che conducono allo shock I motivi che conducono allo shock sono diversi, tra i principali: sono diversi, tra i principali:

il meccanismo di pompa del cuore non il meccanismo di pompa del cuore non adeguato (come avviene nell’infarto del adeguato (come avviene nell’infarto del miocardio); miocardio);

la notevole diminuzione del volume la notevole diminuzione del volume sanguigno (come avviene in un’anemia sanguigno (come avviene in un’anemia acuta da emorragia o nelle ustioni estese); acuta da emorragia o nelle ustioni estese);

gravi reazioni allergiche a farmaci, a punture gravi reazioni allergiche a farmaci, a punture d’insetto ecc..d’insetto ecc..

Sintomi generaliSintomi generali Il soggetto è pallido con sudorazione fredda; Il soggetto è pallido con sudorazione fredda; Il polso è poco apprezzabile perché Il polso è poco apprezzabile perché

“debole”, ma è molto frequente; “debole”, ma è molto frequente; Progressiva debolezza fino alla perdita di Progressiva debolezza fino alla perdita di

conoscenza; conoscenza; Respirazione difficoltosa e frequente Respirazione difficoltosa e frequente

Cosa fareCosa fare Porre il soggetto a terra in posizione supina, Porre il soggetto a terra in posizione supina,

con le gambe sollevate, come per lo con le gambe sollevate, come per lo svenimentosvenimento

Se perde conoscenza Se perde conoscenza utilizzare la posizione laterale di sicurezza, utilizzare la posizione laterale di sicurezza,

sempre però tenendo gli arti inferiori sollevati.sempre però tenendo gli arti inferiori sollevati. Chiamare il 118.Chiamare il 118. Controllare polso e respiro Controllare polso e respiro Se necessario, iniziare la rianimazione.Se necessario, iniziare la rianimazione.

ANGINA PECTORISANGINA PECTORIS

Consiste Consiste in una riduzione del flusso sanguigno nelle in una riduzione del flusso sanguigno nelle

arterie coronarie arterie coronarie

Insorge più frequentemente, ma non Insorge più frequentemente, ma non solo,solo,

durante uno sforzo fisico, come camminare durante uno sforzo fisico, come camminare e salire le scale, e salire le scale,

dopo un’emozione intensa dopo un’emozione intensa

Sintomi generali:Sintomi generali:

Il soggetto Il soggetto è costretto a fermarsi, è costretto a fermarsi, avvertirà oppressione o vero dolore al petto, avvertirà oppressione o vero dolore al petto, porterà la mano sullo sterno. porterà la mano sullo sterno.

Il dolore potrà essere irradiato Il dolore potrà essere irradiato al collo al collo alle mandibolealle mandibole al braccio sinistro che potrà avvertire come dolente o al braccio sinistro che potrà avvertire come dolente o

“addormentato”. “addormentato”. Il respiro Il respiro

potrà essere superficiale. potrà essere superficiale.

Cosa fareCosa fare

Fate sedere comodamente il soggettoFate sedere comodamente il soggetto Tranquillizzatelo e rassicurateloTranquillizzatelo e rassicuratelo Controllate la frequenza cardiaca, Controllate la frequenza cardiaca,

se avvertite un aumento ed una irregolarità del battito, se avvertite un aumento ed una irregolarità del battito, se il dolore dovesse durare più di 5-10 minuti, se il dolore dovesse durare più di 5-10 minuti, chiamate il 118.chiamate il 118.

Tenetevi pronti per la rianimazione che, Tenetevi pronti per la rianimazione che, comunque, è raramente necessaria in caso comunque, è raramente necessaria in caso di angina pectoris di angina pectoris

INFARTO CARDIACOINFARTO CARDIACO

L’infarto cardiaco consiste L’infarto cardiaco consiste nella necrosi (morte) di una porzione più o nella necrosi (morte) di una porzione più o

meno estesa del tessuto muscolare cardiaco meno estesa del tessuto muscolare cardiaco (miocardio)(miocardio)

Causata Causata dall’improvviso arresto nel flusso sanguigno dall’improvviso arresto nel flusso sanguigno

a valle del distretto interessato.a valle del distretto interessato.

L’interruzione viene per lo più L’interruzione viene per lo più generata generata

da un trombo che ostruisce il ramo da un trombo che ostruisce il ramo principale dell’arteria coronaria. principale dell’arteria coronaria.

Se l’infarto è molto esteso o se Se l’infarto è molto esteso o se colpisce zone particolari, colpisce zone particolari,

può sopraggiungere un arresto cardiaco con può sopraggiungere un arresto cardiaco con conseguente morte del soggetto. conseguente morte del soggetto.

Sintomi generaliSintomi generali

Il dolore, come sede ed irradiazione, Il dolore, come sede ed irradiazione, • è simile a quello dell’angina ma si differenzia per l’intensità e la è simile a quello dell’angina ma si differenzia per l’intensità e la

durata, che sono maggiori. durata, che sono maggiori.

Il dolore anginoso Il dolore anginoso • insorge generalmente sotto sforzo e migliora o scompare con il insorge generalmente sotto sforzo e migliora o scompare con il

riposo, riposo, l’infarto l’infarto

• può insorgere anche durante il riposo e non migliora con esso.può insorgere anche durante il riposo e non migliora con esso.

Il soggetto Il soggetto • avverte una sensazione di morte imminente, avverte una sensazione di morte imminente, • il colorito è pallido cereo, il colorito è pallido cereo, • le labbra possono essere bluastre, le labbra possono essere bluastre, • il viso è ricoperto di sudorazione fredda, il viso è ricoperto di sudorazione fredda, • il polso è frequente, il polso è frequente, • il respiro affannoso. il respiro affannoso.

Cosa fareCosa fare Ponete il soggetto in posizione comoda, Ponete il soggetto in posizione comoda,

semiseduto e con le gambe piegate; semiseduto e con le gambe piegate; Mettete se possibile dei cuscini per Mettete se possibile dei cuscini per

sorreggere le spalle e la testa.sorreggere le spalle e la testa. Rassicuratelo e chiamate il 118, o, se Rassicuratelo e chiamate il 118, o, se

potete, fatelo chiamare da qualcun altro potete, fatelo chiamare da qualcun altro per non lasciarlo da solo, perché il rischio per non lasciarlo da solo, perché il rischio che sopravvenga un arresto cardiaco è che sopravvenga un arresto cardiaco è molto alto. molto alto.

Fate riferire sempre al soccorso che Fate riferire sempre al soccorso che temete un infarto.temete un infarto.

Controllate perciò sempre il polso e la Controllate perciò sempre il polso e la respirazione e rianimate se necessario. respirazione e rianimate se necessario.

ARRESTO CARDIACOARRESTO CARDIACO

Per arresto cardiaco s’intende Per arresto cardiaco s’intende l’arresto della funzione cardiaca con l’arresto della funzione cardiaca con

conseguente arresto del flusso ematico a conseguente arresto del flusso ematico a tutti gli organi ed apparati. tutti gli organi ed apparati.

Se questa condizione persiste oltre Se questa condizione persiste oltre un certo numero di minuti un certo numero di minuti

si hanno danni irreversibili in alcuni organi si hanno danni irreversibili in alcuni organi primo fra tutti il sistema nervoso centrale, e primo fra tutti il sistema nervoso centrale, e successivamente la morte. successivamente la morte.

Arresto CardiacoArresto Cardiaco

Il cuore cessa di pompare in queste Il cuore cessa di pompare in queste situazioni:situazioni:• Fibrillazione ventricolare : è il movimento Fibrillazione ventricolare : è il movimento

scoordinato dei ventricoli inefficace a pompare scoordinato dei ventricoli inefficace a pompare sanguesangue

• Tachicardia ventricolare : i ventricoli si Tachicardia ventricolare : i ventricoli si contraggono troppo velocemente senza dare il contraggono troppo velocemente senza dare il tempo al cuore di riempirsi di sanguetempo al cuore di riempirsi di sangue

• Dissociazione elettrica del cuore : non arrivano Dissociazione elettrica del cuore : non arrivano più gli impulsi elettrici dal pace-maker naturalepiù gli impulsi elettrici dal pace-maker naturale

• Asistolia : è il blocco totale delle contrazioni Asistolia : è il blocco totale delle contrazioni muscolari del cuoremuscolari del cuore

Sintomi generaliSintomi generali

Il soggetto è incosciente, Il soggetto è incosciente, Manca il polso, Manca il polso, Manca il respiro.Manca il respiro. Il colorito è grigio-cianotico Il colorito è grigio-cianotico

Cause dell’arresto cardiacoCause dell’arresto cardiaco

Cause cardiogeneCause cardiogene• Il cuore non pompa più a causa di Il cuore non pompa più a causa di

patologie o danni che lo hanno colpito patologie o danni che lo hanno colpito direttamentedirettamente

Cause non cardiogeneCause non cardiogene• Il cuore non pompa per cause che hanno Il cuore non pompa per cause che hanno

colpito altri organicolpito altri organi

Cause cardiogeneCause cardiogene

Infarto del miocardio complicato da Infarto del miocardio complicato da aritmiearitmie

Rottura del cuoreRottura del cuore

Cause non cardiogeneCause non cardiogene

Asfissia e arresto respiratorioAsfissia e arresto respiratorio Shock ipovolemico (dissanguamento)Shock ipovolemico (dissanguamento) Ipotermia (esposizione al freddo)Ipotermia (esposizione al freddo) IntossicazioniIntossicazioni Embolia PolmonareEmbolia Polmonare TraumiTraumi FolgorazioneFolgorazione

Cosa fareCosa fare Verificare l’assenza di polso (usare il Verificare l’assenza di polso (usare il

carotideo) e di respiro.carotideo) e di respiro. Chiamare il 118.Chiamare il 118. Iniziare il massaggio cardiaco e la Iniziare il massaggio cardiaco e la

respirazione artificiale alternati per respirazione artificiale alternati per sostenere il circolo, in particolare sostenere il circolo, in particolare quello cerebrale.quello cerebrale.

Arresto dovuto ad infartoArresto dovuto ad infarto

Il cuore entra in fibrillazione per Il cuore entra in fibrillazione per alcuni minuti prima di andare in alcuni minuti prima di andare in asistoliaasistolia

Serve immediatamente il Serve immediatamente il defibrillatoredefibrillatore

Praticare la rianimazione nell’attesaPraticare la rianimazione nell’attesa

Nel caso di bambini, annegati o Nel caso di bambini, annegati o traumatizzatitraumatizzati

L’arresto cardiaco è dovuto di solito L’arresto cardiaco è dovuto di solito ad arresto respiratorioad arresto respiratorio

Raramente troviamo fibrillazioneRaramente troviamo fibrillazione Bisogna completare l’esame dei Bisogna completare l’esame dei

parametri vitali e iniziare subito la parametri vitali e iniziare subito la rianimazionerianimazione

Dolore Toracico : Primo SoccorsoDolore Toracico : Primo Soccorso

Assecondiamo e tranquilliziamoAssecondiamo e tranquilliziamo Evitare che compia qualsiasi sforzoEvitare che compia qualsiasi sforzo Facciamo scegliere la posizione più Facciamo scegliere la posizione più

comodacomoda Trasportiamo in ospedale il più Trasportiamo in ospedale il più

presto possibilepresto possibile Somministriamo ossigenoSomministriamo ossigeno

CircolazionCircolazione e

sanguigna sanguigna e Sanguee Sangue

Circolazione sanguignaCircolazione sanguigna

Il sangue è l’Il sangue è l’autostradaautostrada chimica chimica che collega tra loro la moltitudine che collega tra loro la moltitudine

di cellule che costituiscono il nostro di cellule che costituiscono il nostro corpo.corpo.

Il sangue è il mezzo attraverso cui Il sangue è il mezzo attraverso cui le molecole nutritive elaborate le molecole nutritive elaborate

dalla digestione e le molecole di dalla digestione e le molecole di ossigeno introdotte con la ossigeno introdotte con la

respirazione sono distribuite alle respirazione sono distribuite alle singole cellule.singole cellule.

Il sangue elimina anche i materiali Il sangue elimina anche i materiali di rifiuto. Il sangue trasporta altre di rifiuto. Il sangue trasporta altre sostanze come ormoni, anticorpi, sostanze come ormoni, anticorpi,

enzimi. Tra i suoi costituenti ci enzimi. Tra i suoi costituenti ci sono le cellule che difendono sono le cellule che difendono

l’organismo dai corpi estranei.l’organismo dai corpi estranei.

Il sangueIl sangue

Un individuo che pesa 75 Kg Un individuo che pesa 75 Kg possiede circa 6 litri di sangue, possiede circa 6 litri di sangue,

corrispondenti a circa l’8% del suo corrispondenti a circa l’8% del suo peso.peso.

Il sangueIl sangue

Il sangue è formato da:Il sangue è formato da: plasma;plasma; globuli rossi;globuli rossi; globuli bianchi;globuli bianchi; piastrine.piastrine.

Il sangueIl sangue

Il sangue è un tessuto (connettivo).Il sangue è un tessuto (connettivo).

Il sangueIl sangue

PlasmaPlasma il plasma è costituito per il 90% da il plasma è costituito per il 90% da acqua; acqua; è un liquido di colore paglierino;è un liquido di colore paglierino; in esso è disciolta la maggior parte in esso è disciolta la maggior parte delle molecole necessarie alle singole delle molecole necessarie alle singole cellule;cellule; in esso confluiscono anche le in esso confluiscono anche le sostanze di rifiuto.sostanze di rifiuto.

Il sangueIl sangue

PlasmaPlasma contiene delle molecole proteiche contiene delle molecole proteiche ((proteine plasmaticheproteine plasmatiche) che non sono ) che non sono sostanze nutritive o prodotti di rifiuto, sostanze nutritive o prodotti di rifiuto, ma svolgono la loro funzione all’interno ma svolgono la loro funzione all’interno della corrente sanguigna stessa. della corrente sanguigna stessa.

Il sangueIl sangue

PlasmaPlasma le proteine plasmatiche hanno le proteine plasmatiche hanno

diverse funzioni: grazie a loro il diverse funzioni: grazie a loro il potenziale osmoticopotenziale osmotico del sangue è del sangue è maggiore di quello del liquido maggiore di quello del liquido interstiziale circostante, evitando interstiziale circostante, evitando un’eccessiva perdita di liquido dal un’eccessiva perdita di liquido dal sangue verso i tessuti. sangue verso i tessuti.

Il sangueIl sangue

PlasmaPlasma le proteine plasmatiche hanno le proteine plasmatiche hanno

diverse funzioni: servono a legare diverse funzioni: servono a legare tra loro piccole molecole, tra loro piccole molecole, impedendone l’allontanamento dalla impedendone l’allontanamento dalla corrente sanguigna; in questo modo corrente sanguigna; in questo modo si trasportano grassi, colesterolo e si trasportano grassi, colesterolo e molecole altrimenti insolubili nel molecole altrimenti insolubili nel sangue.sangue.

Il sangueIl sangue

PlasmaPlasma le proteine plasmatiche le proteine plasmatiche

appartengono a tre gruppi principali:appartengono a tre gruppi principali:

1.1. Albumina;Albumina;

2.2. Fibrinogeno;Fibrinogeno;

3.3. Globuline (tra cui le Globuline (tra cui le immunoglobluline).immunoglobluline).

Il sangueIl sangue

Globuli rossi (eritrociti)Globuli rossi (eritrociti) cellule specializzate nel trasporto di cellule specializzate nel trasporto di OO22; ; sono presenti circa 5 milioni di globuli sono presenti circa 5 milioni di globuli rossi per millimetro cubo di sangue rossi per millimetro cubo di sangue (25000 miliardi in tutto il corpo);(25000 miliardi in tutto il corpo); sono privi di nucleo e non possono sono privi di nucleo e non possono riparare eventuali danni;riparare eventuali danni; hanno vita breve (120-130 giorni);hanno vita breve (120-130 giorni);

Il sangueIl sangue

Globuli rossi (eritrociti)Globuli rossi (eritrociti) in questo momento nel tuo corpo in questo momento nel tuo corpo stanno morendo circa 2 milioni di stanno morendo circa 2 milioni di globuli rossi al secondo; alla stessa globuli rossi al secondo; alla stessa velocità, altri se ne stanno formando velocità, altri se ne stanno formando nel midollo osseo;nel midollo osseo; un globulo rosso maturo contiene un globulo rosso maturo contiene quasi esclusivamente emoglobina.quasi esclusivamente emoglobina.

Il sangueIl sangue

Globuli bianchi (leucociti)Globuli bianchi (leucociti) i globuli bianchi sono 6-9 mila per i globuli bianchi sono 6-9 mila per mmmm33;; cellule incolori, più grandi dei globuli cellule incolori, più grandi dei globuli rossi, non contengono emoglobina e rossi, non contengono emoglobina e hanno un nucleo;hanno un nucleo; difendono il nostro corpo da virus, difendono il nostro corpo da virus, batteri e altre particelle estranee.batteri e altre particelle estranee.

Il sangueIl sangue

PiastrinePiastrine dischi ovali o irregolari, incolori, più dischi ovali o irregolari, incolori, più piccoli dei globuli rossi;piccoli dei globuli rossi; possono essere considerate sacchetti possono essere considerate sacchetti di sostanze chimiche che svolgono un di sostanze chimiche che svolgono un ruolo essenziale nel promuovere ruolo essenziale nel promuovere la la coagulazionecoagulazione del sangue e nel riparare del sangue e nel riparare le rotture dei vasi sanguigni. le rotture dei vasi sanguigni.

Il sangueIl sangue

La coagulazioneLa coagulazione

Una ferita che trapassi un vaso Una ferita che trapassi un vaso può portare ad un’emorragia fatale può portare ad un’emorragia fatale

se la perdita non viene se la perdita non viene rapidamente bloccata, perché la rapidamente bloccata, perché la

persona potrebbe morire persona potrebbe morire dissanguata.dissanguata.

In caso di ferita, le piastrine si In caso di ferita, le piastrine si accumulano, accumulano, tappano il bucotappano il buco, , compiendo il primo passo per compiendo il primo passo per

arginare il danno. L’aggregazione arginare il danno. L’aggregazione delle piastrine innesca la delle piastrine innesca la

formazione del coagulo, che sigilla formazione del coagulo, che sigilla in modo più duraturo la lesione in modo più duraturo la lesione

vasale.vasale.

La coagulazione del sangue è un La coagulazione del sangue è un fenomeno complesso che richiede fenomeno complesso che richiede

la presenza di piastrine e di almeno la presenza di piastrine e di almeno 15 15 fattorifattori che normalmente si che normalmente si

trovano nella corrente sanguigna o trovano nella corrente sanguigna o sulle membrane cellulari.sulle membrane cellulari.

La materia prima necessaria alla La materia prima necessaria alla coagulazione è il coagulazione è il fibrinogenofibrinogeno, una , una

proteina che, attivata, si converte in proteina che, attivata, si converte in fibrina, determinando la formazione fibrina, determinando la formazione di una rete intricata di filamenti che di una rete intricata di filamenti che

tiene stretta la ferita e arresta le tiene stretta la ferita e arresta le perdite di sangue finchè il vaso perdite di sangue finchè il vaso danneggiato non viene riparato.danneggiato non viene riparato.

Il più frequente difetto della Il più frequente difetto della coagulazione è coagulazione è l’emofilial’emofilia. Nel tipo di . Nel tipo di emofilia più comune, il Fattore VIII emofilia più comune, il Fattore VIII si presenta in forma difettosa e il si presenta in forma difettosa e il sangue non si coagula facilmente.sangue non si coagula facilmente.

Gruppi sanguigni – Fattore RhGruppi sanguigni – Fattore Rh

Gruppi sanguigniGruppi sanguigni

Fattore RhFattore Rh

I gruppi sanguigni sono delle I gruppi sanguigni sono delle classificazioni fatte in base ai classificazioni fatte in base ai composti chimici presenti nei composti chimici presenti nei

globuli rossi che caratterizzano il globuli rossi che caratterizzano il sangue dell’individuo.sangue dell’individuo.

Esistono quattro gruppi sanguigni Esistono quattro gruppi sanguigni principali:principali: gruppo A;gruppo A; gruppo B;gruppo B; gruppo AB;gruppo AB; gruppo 0.gruppo 0.

La codifica dei gruppi sanguigni si La codifica dei gruppi sanguigni si basa sulla presenza o assenza, basa sulla presenza o assenza, all’interno dei globuli rossi, di all’interno dei globuli rossi, di

particolari antigeni (A, B, 0) e dalla particolari antigeni (A, B, 0) e dalla presenza di anticorpi nel sangue.presenza di anticorpi nel sangue.

Il gruppo sanguigno viene ereditato Il gruppo sanguigno viene ereditato dai genitori e non si cambierà più dai genitori e non si cambierà più

per tutta la vita.per tutta la vita.

Col passare del tempo sono stati Col passare del tempo sono stati scoperti altri antigeni, che scoperti altri antigeni, che

determinano la specificità del determinano la specificità del sangue.sangue.

Tra i più importanti di questi Tra i più importanti di questi antigeni c’è il fattore Rh, nome che antigeni c’è il fattore Rh, nome che

deriva dal macaco deriva dal macaco Rhesus Rhesus su cui su cui sono state condotte le ricerche che sono state condotte le ricerche che

hanno portato alla scoperta di hanno portato alla scoperta di questo fattore.questo fattore.

L’85% delle persone possiede il L’85% delle persone possiede il fattore Rh (Rh positivi, Rh+); il 15% fattore Rh (Rh positivi, Rh+); il 15% non lo possiede (Rh negativi, Rh-).non lo possiede (Rh negativi, Rh-).

La presenza o la mancanza del La presenza o la mancanza del fattore Rh è molto importante fattore Rh è molto importante

durante la gravidanza.durante la gravidanza.

Padre Rh+ e Madre Padre Rh+ e Madre Rh+Rh+

Figlio Rh+

Padre Rh- e Madre Rh-Padre Rh- e Madre Rh-

Figlio Rh-

Padre Rh+ e Madre Rh-Padre Rh+ e Madre Rh-

Figlio Rh-

Padre Rh+ e Madre Rh-Padre Rh+ e Madre Rh-

Figlio Rh+Figlio Rh+

Le emorragieLe emorragie

La fuoriuscita di sangue da un vaso La fuoriuscita di sangue da un vaso prende il nome di emorragia.prende il nome di emorragia.

ClassificazioneClassificazione

Emorragie capillariEmorragie capillari Emorragie venoseEmorragie venose Emorragie arterioseEmorragie arteriose

Emorragie capillariEmorragie capillari

Il sangue esce goccia a gocciaIl sangue esce goccia a goccia Spesso cessano facendoci scorrere Spesso cessano facendoci scorrere

sopra acqua freddasopra acqua fredda

Emorragie venoseEmorragie venose

Il sangue esce in modo continuo colando Il sangue esce in modo continuo colando dai bordi della feritadai bordi della ferita

E’ probabile che la ferita abbia leso anche i E’ probabile che la ferita abbia leso anche i capillaricapillari

Oltre al dissanguamento, l’infortunato Oltre al dissanguamento, l’infortunato rischia che siano risucchiati nelle vene dei rischia che siano risucchiati nelle vene dei corpi estranei o bolle d’aria, che corpi estranei o bolle d’aria, che costituiscono embolicostituiscono emboli

Il sangue è di colore rosso scuro quasi Il sangue è di colore rosso scuro quasi bluastro e scorre lentamente e continuobluastro e scorre lentamente e continuo

Emorragie arterioseEmorragie arteriose

Il sangue esce a getti intermittenti Il sangue esce a getti intermittenti secondo il battito cardiacosecondo il battito cardiaco

Il sangue può schizzare all’esterno Il sangue può schizzare all’esterno con forzacon forza

E’ probabile che oltre alle arterie E’ probabile che oltre alle arterie siano lese anche vene e capillarisiano lese anche vene e capillari

Il dissanguamento è rapidissimoIl dissanguamento è rapidissimo Il sangue è di colore rosso vivoIl sangue è di colore rosso vivo

E’ possibile distinguere:E’ possibile distinguere: emorragie interneemorragie interne: se il sangue si riversa : se il sangue si riversa all’interno del corpo;all’interno del corpo; emorragie interne esteriorizzateemorragie interne esteriorizzate: se il : se il sangue, riversatosi all’interno di una cavità sangue, riversatosi all’interno di una cavità del corpo, raggiunge l’esterno attraverso del corpo, raggiunge l’esterno attraverso una via d’uscita naturale;una via d’uscita naturale; emorragie esterneemorragie esterne: se il sangue si riversa : se il sangue si riversa direttamente all’esterno attraverso una direttamente all’esterno attraverso una lesione della cute.lesione della cute.

L’emorragia può essere dovuta a L’emorragia può essere dovuta a malattie (malattie dei vasi, ulcera malattie (malattie dei vasi, ulcera

sanguinante, alterazione dei sanguinante, alterazione dei processi di coagulazione) od a processi di coagulazione) od a

lesioni traumatiche (in cui il trauma lesioni traumatiche (in cui il trauma lede il vaso sanguigno.lede il vaso sanguigno.

La pericolosità di un’emorragia La pericolosità di un’emorragia consiste nel privare l’organismo del consiste nel privare l’organismo del mezzo di trasporto dell’ossigeno, il mezzo di trasporto dell’ossigeno, il

sangue.sangue.

La gravità dell’emorragia dipende La gravità dell’emorragia dipende da due fattori:da due fattori: la quantità totale di sangue la quantità totale di sangue perduto;perduto; il tempo in cui esso viene perduto.il tempo in cui esso viene perduto.

Le emorragieLe emorragieEmorragie interneEmorragie interne le più pericolose perché, non essendo le più pericolose perché, non essendo subito visibile la perdita di sangue, subito visibile la perdita di sangue, possono rimanere nascoste per più possono rimanere nascoste per più tempo;tempo; possono essere traumatiche o possono essere traumatiche o patogene;patogene; possono essere semplici, limitate, possono essere semplici, limitate, superficiali: con superficiali: con ecchimosiecchimosi o o ematomiematomi che che non pongono problemi per la vita della non pongono problemi per la vita della persona.persona.

Emorragie interneEmorragie interne possono essere gravi, pericolose per la possono essere gravi, pericolose per la vita dell’infortunato: importanti vasi vita dell’infortunato: importanti vasi sanguigni o organi molto vascolarizzati sanguigni o organi molto vascolarizzati (fegato, milza,…) vengono danneggiati (fegato, milza,…) vengono danneggiati gravemente, con accumulo di elevati gravemente, con accumulo di elevati volumi di sangue all’interno di cavità del volumi di sangue all’interno di cavità del corpo (cranio, torace, addome, grandi corpo (cranio, torace, addome, grandi masse muscolari,…).masse muscolari,…).

Emorragie interne – Primo soccorsoEmorragie interne – Primo soccorso valutare lo stato di shock;valutare lo stato di shock; in caso di evento traumatico, valutarne in caso di evento traumatico, valutarne la dinamica;la dinamica; valutare la presenza di emorragie valutare la presenza di emorragie esterne limitate;esterne limitate; ospedalizzare.ospedalizzare.

Le emorragie interne esteriorizzateLe emorragie interne esteriorizzate

EpistassiEpistassiOtorragiaOtorragiaEmottisiEmottisiEmatemesiEmatemesiEmaturiaEmaturiaMetrorragiaMetrorragiaMelenaMelenaRettorragiaRettorragia

EpistassiEpistassi È un versamento di sangue dal naso; se ha cause È un versamento di sangue dal naso; se ha cause

banali:banali: 1 - facciamo soffiare delicatamente il naso, una narice 1 - facciamo soffiare delicatamente il naso, una narice

per volta;per volta; 2 - facciamo piegare il capo in avanti per favorire 2 - facciamo piegare il capo in avanti per favorire

l'uscita del sangue, perché non venga ingerito;l'uscita del sangue, perché non venga ingerito; 3 - comprimiamo con le dita, esternamente, la narice 3 - comprimiamo con le dita, esternamente, la narice

interessata o entrambe;interessata o entrambe; 4 - ospedalizziamo se non riusciamo a fermare 4 - ospedalizziamo se non riusciamo a fermare

l'epistassi entro 10 minuti. Se l'epistassi è causata da l'epistassi entro 10 minuti. Se l'epistassi è causata da un trauma, non premiamo se temiamo che le ossa un trauma, non premiamo se temiamo che le ossa siano fratturate.siano fratturate.

OtorragiaOtorragia

Fuoriuscita di sangue dall'orecchio a causa Fuoriuscita di sangue dall'orecchio a causa di traumi dell'orecchio esterno, o in di traumi dell'orecchio esterno, o in seguito a fratture della base cranicaseguito a fratture della base cranica

Se è opportuno muovere il traumatizzato, Se è opportuno muovere il traumatizzato, giriamolo in modo da fare uscire il sangue, giriamolo in modo da fare uscire il sangue, perché non invada le vie aeree, collegate perché non invada le vie aeree, collegate alle orecchie tramite canali.alle orecchie tramite canali.

Ospedalizziamo; non pratichiamo la pos. Ospedalizziamo; non pratichiamo la pos. antishock.antishock.

EmottisiEmottisi

È la fuoriuscita di sangue rosso e È la fuoriuscita di sangue rosso e schiumoso dalla bocca con colpi di schiumoso dalla bocca con colpi di tosse, in seguito ad un'emorragia tosse, in seguito ad un'emorragia verificatasi a livello polmonare. verificatasi a livello polmonare.

Ospedalizziamo in posizione Ospedalizziamo in posizione semiseduta.semiseduta.

EmatemesiEmatemesi

E la fuoriuscita di sangue dalla bocca E la fuoriuscita di sangue dalla bocca con il vomito a causa di una lesione con il vomito a causa di una lesione di un vaso nell'esofago o nello di un vaso nell'esofago o nello stomaco.stomaco.

Poniamo l'infortunato in P.L.S.; Poniamo l'infortunato in P.L.S.; conserviamo il vomito ed conserviamo il vomito ed ospedalizziamo ospedalizziamo

EmaturiaEmaturia

E la fuonuscita di sangue misto E la fuonuscita di sangue misto all'urina in seguito ad una emorragia all'urina in seguito ad una emorragia a livello di reni, vescica ed uretra; a livello di reni, vescica ed uretra; può essere conseguenza di una può essere conseguenza di una frattura del bacino.frattura del bacino.

Conserviamo l'urina ed Conserviamo l'urina ed ospedalizziamo; non solleviamo le ospedalizziamo; non solleviamo le gambe se temiamo una frattura del gambe se temiamo una frattura del bacino.bacino.

MetrorragiaMetrorragia

Perdita di sangue, al di fuori del normale Perdita di sangue, al di fuori del normale ciclo mestruale, dalla vagina in seguito ad ciclo mestruale, dalla vagina in seguito ad emorragia all'apparato genitale femminile emorragia all'apparato genitale femminile

Poniamo la donna in posizione antishock Poniamo la donna in posizione antishock ed ospedalizziamola.ed ospedalizziamola.

Se in gravidanza avanzata, poniamola in Se in gravidanza avanzata, poniamola in P.L.S. sul lato sinistro, con le gambe alzate P.L.S. sul lato sinistro, con le gambe alzate (anche se è cosciente) per evitare che il (anche se è cosciente) per evitare che il peso dell'utero gravido su certe vene peso dell'utero gravido su certe vene ostacoli la circolazione.ostacoli la circolazione.

MelenaMelena

Fuoriuscita di sangue di colore scuro Fuoriuscita di sangue di colore scuro dall'ano, spesso assieme alle feci, a dall'ano, spesso assieme alle feci, a causa di un'emorragia a livello di causa di un'emorragia a livello di stomaco o intestino. stomaco o intestino.

Ospedalizziamo Ospedalizziamo

RettorragiaRettorragia

Fuoriuscita di sangue rosso vivo Fuoriuscita di sangue rosso vivo dall'ano, a causa di un'emorragia del dall'ano, a causa di un'emorragia del tratto terminale dell'intestino. tratto terminale dell'intestino.

Ospedalizziamo Ospedalizziamo

Emorragie interne esteriorizzate – Primo Emorragie interne esteriorizzate – Primo SoccorsoSoccorso richiedono l’intervento medico;richiedono l’intervento medico; qualora il sangue sia misto a feci, qualora il sangue sia misto a feci, vomito o espettorato, conservarne dei vomito o espettorato, conservarne dei campioni per gli accertamenti del caso;campioni per gli accertamenti del caso; ospedalizzare.ospedalizzare.

Emorragie esterne – Primo SoccorsoEmorragie esterne – Primo Soccorso

1.1. Compressione locale;Compressione locale;

2.2. Bendaggio emostatico compressivo;Bendaggio emostatico compressivo;

3.3. Compressione a distanza;Compressione a distanza;

4.4. Laccio emostatico.Laccio emostatico.

Compressione direttaCompressione diretta

Ferma quasi tutte le emorragieFerma quasi tutte le emorragie Il punto in cui comprimere è evidenteIl punto in cui comprimere è evidente Richiede protezioni per evitare il Richiede protezioni per evitare il

contatto con il sanguecontatto con il sangue E’ applicabile anche sul troncoE’ applicabile anche sul tronco Da’ problemi nel caso di fratture o Da’ problemi nel caso di fratture o

schegge nella sede della feritaschegge nella sede della ferita

Compressione direttaCompressione diretta

Esercitiamo una pressione sulla ferita Esercitiamo una pressione sulla ferita con una garza sterilecon una garza sterile

Evitiamo guanti di gomma per Evitiamo guanti di gomma per evitare di contrarre infezionievitare di contrarre infezioni

Se non possiamo premere sulla ferita Se non possiamo premere sulla ferita causa presenza di corpi estranei causa presenza di corpi estranei allora premiamo accanto alla feritaallora premiamo accanto alla ferita

Compressione indirettaCompressione indiretta

Applicabile solo sugli arti e sulla testaApplicabile solo sugli arti e sulla testa Ferma tutte le emorragie ma è Ferma tutte le emorragie ma è

indicata solo per le più massiveindicata solo per le più massive Bisogna conoscere i punti di Bisogna conoscere i punti di

compressionecompressione Non dovrebbe essere tenuta per più Non dovrebbe essere tenuta per più

di 10 minutidi 10 minuti

Compressione Arteria Temporale e Compressione Arteria Temporale e FaccialeFacciale

Per fermare un'emorragìa Per fermare un'emorragìa del cuoio capelluto, del cuoio capelluto, possiamo comprimere possiamo comprimere l'arteria temporale, che l'arteria temporale, che passa davanti alle passa davanti alle orecchieorecchie

Per fermare un'emorragia Per fermare un'emorragia nella parte anteriore del nella parte anteriore del viso, possiamo viso, possiamo comprimere l'arteria comprimere l'arteria facciale sull'angolo della facciale sull'angolo della mandibola.mandibola.

Non si consiglia di premere la arteria Non si consiglia di premere la arteria carotide sul collo: carotide sul collo:

questo sistema comporta rischi di questo sistema comporta rischi di ischemia cerebrale e di arresto ischemia cerebrale e di arresto cardiaco per stimolazione vagale.cardiaco per stimolazione vagale.

Compressione Arteria Temporale e Compressione Arteria Temporale e FaccialeFacciale

Compressione sull’arteria SucclaviaCompressione sull’arteria Succlavia

E usata in caso di ferite alla E usata in caso di ferite alla spalla o di amputazione del spalla o di amputazione del braccio: tuttavia è una manovra braccio: tuttavia è una manovra difficile e spesso un po' dolorosa.difficile e spesso un po' dolorosa.

1 -poniamoci in piedi dietro la 1 -poniamoci in piedi dietro la schiena dell'infortunato,schiena dell'infortunato,

che dovrà essere seduto e dovrà che dovrà essere seduto e dovrà tenere la spalla interessata tenere la spalla interessata leggermente in avanti. leggermente in avanti.

2-introduciamo le dita nella 2-introduciamo le dita nella cavità dietro alla clavlcola;cavità dietro alla clavlcola;

3 - comprimiamo con forza verso 3 - comprimiamo con forza verso il basso e leggermente verso il basso e leggermente verso avanti con le punte; la succlavia avanti con le punte; la succlavia viene compressa contro la prima viene compressa contro la prima costa costa

Compressione arteria AscellareCompressione arteria Ascellare

1 - Facciamo sollevare 1 - Facciamo sollevare il braccio il braccio dell'infortunato; dell'infortunato;

2-comprimiamo nella 2-comprimiamo nella cavità ascellare con cavità ascellare con pollici affiancatipollici affiancati

Compressione Arteria Omerale al braccioCompressione Arteria Omerale al braccio

1-comprimiamo l'arteria 1-comprimiamo l'arteria contro l'omero premendo contro l'omero premendo sul lato interno del sul lato interno del braccio, nell'incavo tra braccio, nell'incavo tra bicipite e tricipite;bicipite e tricipite;

2-dopodiché torciamo i 2-dopodiché torciamo i tessuti verso l'alto, per tessuti verso l'alto, per aumentare l'efficacia.aumentare l'efficacia.

A seconda di come va A seconda di come va meglio, si può premere meglio, si può premere l'arteria con il pollice o l'arteria con il pollice o con le punte delle dita con le punte delle dita lunghe lunghe

Compressione arteria Omerale Compressione arteria Omerale all’avambraccioall’avambraccio

comprimiamo con i comprimiamo con i due pollici due pollici affiancati affiancati nell'incavo del nell'incavo del gomito gomito

Compressione dell’arteria Femorale Compressione dell’arteria Femorale all’inguineall’inguine

E’ usata per emorragie all'arto E’ usata per emorragie all'arto intcriore; con l'infortunato disteso a intcriore; con l'infortunato disteso a terra e supino, comprimiamo l'arteria terra e supino, comprimiamo l'arteria che si trova a mela della piega della che si trova a mela della piega della gamba.gamba.

1 -la forza deve essere diretta contro il 1 -la forza deve essere diretta contro il terreno e leggermente verso la testa, terreno e leggermente verso la testa, in modo che la femorale risulti in modo che la femorale risulti compressa contro il bacino.compressa contro il bacino.

2 -il pugno col quale comprimiamo 2 -il pugno col quale comprimiamo deve essere serrato, con le dita deve essere serrato, con le dita ortogonali alla dirczione dell'arteria, ortogonali alla dirczione dell'arteria, per evitare che questa possa passare per evitare che questa possa passare tra le nocche.tra le nocche.

3-dobbiamo comprimere con la parte 3-dobbiamo comprimere con la parte piatta delle falangi, non di punta con le piatta delle falangi, non di punta con le nocche nocche

Compressione dell’arteria Femorale Compressione dell’arteria Femorale alla cosciaalla coscia

Con l'infortunato a terni e Con l'infortunato a terni e supino:supino:

1 -facciamo ruotare 1 -facciamo ruotare leggermente verso l'esterno leggermente verso l'esterno la gamba piegata;la gamba piegata;

2 -comprimiamo con il pugno 2 -comprimiamo con il pugno nella faccia interna della nella faccia interna della coscia, più o meno in coscia, più o meno in corrispondenza della cucitura corrispondenza della cucitura dei pantaloni;dei pantaloni;

3 -la compressione deve 3 -la compressione deve essere diretta verso il essere diretta verso il femore, con il braccio teso e femore, con il braccio teso e tutto il peso delle nostre tutto il peso delle nostre spalle.spalle.

Compresione arteria PopliteaCompresione arteria Poplitea E analoga alla E analoga alla

compressione compressione all'ascella e al gomito, all'ascella e al gomito, ma viene applicata ma viene applicata dietro il ginocchio.dietro il ginocchio.

E consigliabile quando E consigliabile quando la ferita si trova sotto la ferita si trova sotto il ginocchio, e la il ginocchio, e la posizione posizione dell'infortunato la dell'infortunato la rende più comoda rende più comoda delle compressioni delle compressioni femorali (per esempio, femorali (per esempio, è a taccia in giù e è a taccia in giù e preferiamo non preferiamo non girarlo).girarlo).

La fasciatura compressivaLa fasciatura compressiva

Tampone di cotone per premere sulla Tampone di cotone per premere sulla ferita e assorbire il sangue versatoferita e assorbire il sangue versato

Garza sterile a contatto con la ferita Garza sterile a contatto con la ferita per evitare che il tampone si attacchiper evitare che il tampone si attacchi

Benda per tenere compresso il Benda per tenere compresso il tampone sulla feritatampone sulla ferita

Laccio emostatico arteriosoLaccio emostatico arterioso

E’ un laccio che stringe un arto a E’ un laccio che stringe un arto a monte dell’emorragiamonte dell’emorragia

Chiude completamente la Chiude completamente la circolazione sanguigna molto più che circolazione sanguigna molto più che della compressione indirettadella compressione indiretta

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