diverse forme di training cognitivi permettono di migliorare i deficit di lettura studi di...

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IPOTESI DI INTERVENTO

RIABILITATIVO IN BAMBINI CON

DEFICIT DELLA LETTURA

GRUPPO 3: Martina Cocchi, Eleonora Donati,

Livia De Angelis, Erika Leoni, Artemis Bajaziti

Diverse forme di training cognitivi permettono di migliorare i deficit di lettura

studi di risonanza magnetica mostrano che l’allenamento di abilità motorie producono cambiamenti strutturali nelle aree cerebrali associate con l’elaborazione e la memorizzazione di stimoli visivi in movimento

un prolungato e intenso allenamento della memorizzazione di nozioni e concetti sembra indurre cambiamenti strutturali nelle aree coinvolte con la codifica, il consolidamento, il recupero delle informazioni in memoria (ippocampo e corteccia parietale posteriore)

TRA LE TECNICHE RIABILITATIVE FACCIAMO RIFERIMENTO A DUE ARTICOLI DI RICERCA:

“Efficacy of an intervention to improve fluency in children with developmental dyslexia in a regular orthography”

“Short-and long-term benefitis of cognitive training”

EFFICACY OF AN INTERVENTION TO IMPROVE FLUENCY IN CHILDREN WITH DEVELOPMENTAL DYSLEXIA IN A REGULAR ORTHOGRAPHY

Fluenza verbale? produzione verbale scorrevole priva di discontinuità, Prosodia regolare Velocità sufficientemente rapida Assenza di sforzo fisico e mentale

Scopo: ricerca di un metodo di lettura che faciliti

l'identificazione di sillabe in bambini italiani con dislessia per aiutarli a costruire rappresentazioni ortografiche di sillabe per raggiungere più velocemente e in modo automatico il riconoscimento delle parole

( Carreiras , Alvares , & De Vega 1993;Carreiras & Grainger , 2004)

METODO “SUBSYLLABIC”: Due versioni1. Auto-somministrata (SP)2. Identificazione automatica di sillabe (AUT) Queste versioni sono state comparate con un

secondo metodo: Linguistic method basato sulla consapevolezza fonemica , lettura assistita e altri esercizi psicolinguistici.

PARTECIPANTI 63 bambini (41 maschi, 22 femmine),

prima e seconda classe elementare i partecipanti sono stati scelti sulla base

di precisi criteri per una diagnosi di dislessia in accordo con il DSM-IV

3 gruppi : 1 : the linguistic 2: the subsyllabic group divisi in: SP

Self-paced e AUT automatic

DISEGNO DI RICERCA

 La prima parte dello studio ha previsto: un pre-test una fase di formazione, un post-test una settimana dopo l'ultimo

giorno di allenamento.

VARIABILI DIPENDENTI Fluidità espressa in sillabe al secondo precisione in percentuali di errore

violando le corrispondenza tra ortografia e fonetica

PROCEDURAMETODO LINGUISTICO Frequenza: in clinica due volte a

settimana per 45 min. Trattamento: diversi esercizi per

migliorare la fusione fonemica e di sintesi e la lettura di parole isolate e testi semplici, con feedback in caso di errori,

ma non esercizi sistematici per riconoscere sillabe isolate o in un insieme di parole.

PROCEDURA METODI SUBSYLABIC Frequenza: clinica una volta alla

settimana durante il primo mese e una volta ogni due settimane nel restante periodo. 

Terapeuta ha insegnato ai partecipanti ed i loro genitori gli esercizi da fare a casa per almeno 10-15 minuti al giorno per 5 giorni alla settimana. 

Gli esercizi consistevano nel leggere il testo utilizzando speciali Lettori o software WinABC

PROCEDURA Il partecipante è stato invitato a leggere il

testo il più velocemente e precisamente possibile in base alle sue possibilità ( attenzione al suo contenuto)

Errori di lettura sono stati registrati da un assistente e utilizzati per successivi feedback. 

Se il partecipante ha raggiunto l'obiettivo di scioltezza(fluenza) con un accettabile numero di errori, il terapeuta incrementa la velocità gradualmente, aggiungendo 0,2 sillabe /al secondo a ogni incremento.

ACCURATEZZAIl metodo subsyllabic SP e il metodo linguistic hanno ottenuto un simile ma più piccolo incremento , ma ancora a livello tipico.

INCREMENTI NELLA SCIOLTEZZA:

I metodi linguistic and subsyllabic SP hanno ottenuto lo stesso miglioramento, sebbene il primo dopo una media di 5 mesi e quest'ultimo dopo una media di 3 mesi di trattamento. 

Risultati migliori in entrambi: metodo subsyllabic

SHORT-AND LONG-TERM BENEFITIS OF COGNITIVE TRAINING L’ Intelligenza fluida (GF): capacità di ragionare

in modo astratto e di risolvere problemi nuovi Non è statica, ma influenzabile a seguito di training

cognitivi- come quello dedicato alla Memoria Di Lavoro:

sistema cognitivo che permette di memorizzare e modificare un limite di informazioni nel corso di un breve periodo

essenziale per una vasta gamma di compiti cognitivi complessi ( lettura, ragionamento generale e risoluzione dei problemi)

Correlata con una moltitudine di attività compresa quella scolastica

OBIETTIVO adattare gli interventi di training di ML

di adulti a bambini incrementare le capacità cognitive

(capacità di trasferimento da un dominio all’altro)

PARTECIPANTI 62 bambini Gruppo Sperimentale :addestrati su un

compito n-back spazialeserie di stimoli presentati in diverse punti sullo schermo del computer uno alla volta decidere se lo stimolo apparso è uguale ad uno apparso nella stessa posizione di quello presentato n volte prima nella sequenza.

Gruppo Di Controllo: addestrati su un compito che richiede di rispondere a domande di cultura generale e di vocabolario (competenze relative al Ic=intelligenza cristallizzata)

RISULTATI significativo miglioramento nel gruppo

sperimentale no miglioramento significativo delle

prestazioni nel gruppo di controllo maggiore è la guadagno formazione,

maggiore è il trasferimento

GRUPPO SPERIMENTALE

Basso Beneficio Dalla Alto Beneficio Formazione Dalla Formazione

Non miglioramento miglioramento

Differenze significative con il tempo,No differenze legate a sesso età e numero di sessione di formazione

Secondo voi …….

Perché alcuni bambini non riescono a migliorare il compito di formazione e non

riescono a mostrare il trasferimento di compiti di ragionamento?

mancanza di interesse durante l’allenamento difficoltà ad affrontare le frustrazioni del compito in quanto è diventato più

impegnativo

i bambini che hanno migliorato meno durante la formazione n -back classificano il gioco come più difficile e faticoso

i bambini che sono migliorati sostanzialmente, valutato il gioco invece come impegnativo ma

non schiacciante

CONSIDERAZIONI Le nostre funzioni cognitive : attenzione,

memoria, linguaggio, ecc. non sono entità statiche ma plastiche modificabili tramite l’esperienza, l’apprendimento e training cognitivi.

Inoltre anche l ’aspetto emotivo sembra incidere su tali apprendimenti

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