gli adempimenti in materia di salute e sicurezza del lavoro - carpenterie

Post on 13-Jun-2015

758 Views

Category:

Business

0 Downloads

Preview:

Click to see full reader

DESCRIPTION

Presentazione seminario per le imprese del manifatturiero Varese 10 luglio 2013 a cura del Servizio Ambiente, Mdl, Sicurezza Relatore: Ing. Paolo Berlusconi

TRANSCRIPT

1

Seminario di informazione sugli adempimenti in

materia di salute e sicurezza sul lavoro:

CARPENTERIE

A cura del:Servizio Ambiente, MDL e Sicurezza

3

Relatore:

Paolo Berlusconi – Tecnico del servizio ambiente e sicurezza di Confartigianato Imprese Varese

• Laurea in Ingegneria per la Sicurezza del Lavoro e dell’Ambiente

• Master in acustica ambientale e Tecnico Competente in Acustica Ambientale

• Formatore e docente accreditato in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

• Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) per aziende del «Sistema» Confartigianato Imprese

4

Il Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81Testo Unico in materia di Salute e sicurezza nei

luoghi di lavoroAdempimenti di carattere generale a carico del Datore di Lavoro in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro.

- Designare il RSPP (che può essere svolto direttamente dal Datore di Lavoro) a seguito di apposito corso di formazione;- Far nominare il RLS, provvedere alla sua formazione ed inviarne comunicazione all’INAIL;- Nominare il "Medico Competente " ed attivare la "Sorveglianza Sanitaria"- Designare formalmente, gli addetti antincendio e Primo Soccorso e formarli come richiesto dalla normativa;- Predisporre il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e le MPP adeguate…..

5

Il rispetto della normativa in materia di igiene e sicurezza dellavoro, è garantito:

1. dal controllo degli organismi interni all’attività lavorativa;2. dagli interventi ispettivi delle strutture pubblichepreposte alla vigilanza.

Agli organi di controllo interno aziendale è riservato:- Il primo livello di prevenzione (ovvero il rispetto dellenorme in materia di SS)

Agli organi di vigilanza pubblici spettano:- le verifiche per il rispetto delle norme antinfortunistiche;- l’adozione degli eventuali provvedimenti sanzionatori;- gli accertamenti a seguito di incidenti sul lavoro.

6

NB. Gli addetti degli organismi di vigilanza in sede disopralluogo in azienda rivestono la qualifica di UFFICIALI DI

POLIZIA GIUDIZIARIA e dunque hanno facoltà di:1. visitare in qualsiasi momento ed in ogni parte i luoghi dilavoro;2. prelevare campioni di materiali o prodotti ritenuti nocivi;3. richiedere al datore di lavoro, ai dirigenti, ai preposti edai lavoratori le informazioni che ritengono utiliall’accertamento in corso;4. prendere visione della documentazione medica dilavoratori ricoverati per malattie dovute a cause lavorative opresunte tali.La documentazione deve essere presente in azienda (nocommercialista, consulente, abitazione ecc)

GLI ORGANISMI DI «VIGILANZA»

7

La vigilanza prevede l’esame e la verifica dei comportamentiaziendali; Attualmente gli organismi preposti alla vigilanza inmateria di SS sono:

• Azienda Sanitaria Locale - ASL;• Direzione Territoriale del Lavoro -DTL;• INAIL-ISPESL ;• Vigili del Fuoco - VVF.

Alle ASL in particolare è demandata la verifica in relazione a:

• Apparecchi di sollevamento;• Apparecchi a pressione;• Ascensori e montacarichi;• Generatori di calore;• Impianti di messa a terra.

GLI ORGANISMI DI «VIGILANZA»

8

In particolare nel triennio 2011-2013 le ASL hanno previstouna serie di controlli aggiuntivi su varie tipologie di attività;per il comparto metalmeccanico sono previsti controlli inmerito a:

• Applicazione del vademecum per le attività di saldatura• Verifiche dell’esposizione dei lavoratori a agenti chimici e

cancerogeni;• Verifica requisiti di sicurezza attrezzature;• Verifica congruenza dei Piani Sanitari (coinvolgimento del

MC)• Verifica delle attività che possono comportare MMC/MR

Vediamo nel dettaglio cosa viene verificato…

L’AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL

9

Viene richiesto all’azienda di:

1. Avere ben identificato gli addetti alla saldatura(mansionario);2. Aver correttamente stimato il tempo massimo diesecuzione dell’attività di saldatura;3. Aver posizionato i cartelli che identificano i rischi pressol’area interessata;4. Essere in possesso delle schede di sicurezza dei prodottiutilizzati (elettrodi, distaccanti per saldature ecc);5. Aver predisposto adeguati impianti di aspirazione per ognipostazione di saldatura;Ove la Valutazione del Rischio determini una condizione di«rischio NON irrilevante» viene richiesta la verifica dei livellidi esposizione mediante misurazioni (campionamento).

VADEMECUM SALDATURA – Chimico e CMR

10

NB. Le emissioni in atmosfera dagli impianti diaspirazione devono essere autorizzate!!!

NB. Non è MAI possibile che quanto aspirato vengare-immesso nell’ambiente di lavoro.

VADEMECUM SALDATURA – Chimico e CMR

NB. È in arrivo il questionario da parte delle ASL incui si richiedono alcuni dati aziendali…..èimportante compilarlo correttamente….

11

Viene richiesto all’azienda di:

1. Verificare periodicamente lo stato di efficienza deidispositivi di protezione delle attrezzature (registrando taliverifiche);

2. Provvedere immediatamente alla sostituzione di parti diattrezzature deteriorate (conservandone le evidenze);

3. Formare i lavoratori in merito alle corrette modalità diutilizzo delle attrezzature (istruzioni);

Alcuni esempi…..

REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE

12

REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE

Situazione SANZIONABILE!!!!

13

REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE

Situazione CONFORME

14

REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE

Situazioni SANZIONABILI!!!!

Situazione CONFORME

15

REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE

Situazioni SANZIONABILI!!!!

16

REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE

Situazioni CONFORMI

17

REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE

Situazione CONFORME

18

REQUISITI SICUREZZA ATTREZZATURE

Come minimo verificare sempre che:

1. La cartellonistica sia presente ed adeguata;

2. I dispositivi di comando non siano azionabiliaccidentalmente;

3. Siano sempre segregate le parti che possono causarecontusioni o schiacciamento;

Ove possibile fornire adeguate procedure di lavoro agliaddetti…

NB. Una statistica: Nel 2012 sono state visitate dal ns. ufficio48 aziende del comparto….solo per 5 di queste eranorispettati i requisiti minimi di protezione di TUTTE leattrezzature presenti…. (ovvero il 10%)

19

Tutti gli addetti alla saldatura DEVONO essere sottoposti a SS a cura del Medico Competente.

In genere la visita medica deve comprendere:1. Visita di idoneità fisica generale (comprendente

anamnesi lavorativa, anamnesi fisiologica, anamnesi remota ecc);

2. Valutazione delle funzionalità respiratoria (spirometria);3. Esami di laboratorio (transaminasi, glicemia, Gamma-GT,

ecc in funzione dei materiali lavorati..);4. Visita oculistica;5. Valutazione degli IBE.Di fatto la SS può confermare o meno la presenza di rischi lavorativi...

LA SORVEGLIANZA SANITARIA

20

La visita di idoneità alla mansione è di norma svota conperiodicità annuale (la periodicità DEVE essererispettata!!).

La tipologia di «visita» svolta da ogni singolo addetto allamansione (sia saldatore che altra mansione), deve esserenecessariamente riportata all’interno del piano sanitarioaziendale.

Il Piano Sanitario DEVE ESSERE AGGIORNATO qualora vi sianodelle modifiche all’attività svolta che comportinoesposizione a rischi diversi da quelli precedentementevalutati.

LA SORVEGLIANZA SANITARIA

21

CONGRUENZA DEL PIANO SANITARIO

Gli addetti della ASL, in presenza di personale medico,richiedono all’azienda di visionare la documentazionerelativa alla sorveglianza sanitaria (in genere ultimotriennio).

Devono essere presenti in azienda:

1. Piano sanitario (congruente con il DVR);

2. Idoneità alla mansione di tutti i dipendenti;

3. Buste sigillate contenenti i dati della sorveglianzasanitaria;

4. Eventuale ulteriore documentazione redatta dal MC…(es.note informative da consegnare ai dipendenti ecc)

22

SE CI SONO INADEMPIENZE??

Qualora a seguito del sopralluogo si siano riscontrateinadempienze viene comminata una prescrizione (ovveroobbligo di porre rimedio all’inadempienza).

NB. E’ importante LEGGERE attentamente il verbale diprescrizione, è sempre presente un termine entro cuiottemperare alla prescrizione (30 gg).

Poiché in materia di SS si applica il CPP, viene inviata nota alPM inerente la contravvenzione accertata (il penale in questafase è automaticamente sospeso).

23

SE CI SONO INADEMPIENZE??

Qualora entro i termini si adempia alle richieste:• Il procedimento si chiude e il reato si estingue con il

pagamento di una sanzione amministrativa(l’adempimento e il pagamento della sanzione sonocomunicati al PM ed il procedimento è archiviato)

Qualora entro i termini NON si adempia alle richieste:• la sospensione del procedimento penale viene meno;• il PM definisce la posizione processuale dell’indagato.• L’adempimento tardivo, o l’eliminazione delle

conseguenze della contravvenzione con modalità diverseda quelle indicate dall’organo di vigilanza, sono valutati aifini dell’applicazione dell’oblazione

24

QUALCHE ESEMPIO

25

QUALCHE ESEMPIO

26

QUALCHE ESEMPIO

27

QUALCHE ESEMPIO

28

… nel primo biennio di

attività

(art.20 M.A.T.)

… dopo il primo biennio di

attività

b) per prevenzione (art.24

M.A.T.)Modello

OT/20/01(tutte le aziende)

Modello

OT/20/02(aziende R.I.R.)

Modello(ex OT/24/…)

OSCILLAZIONE DEL TASSO

-15%

Dal 7%

al 30%

“Sconto artigiani”

-7%

Gli «sconti» INAIL

29

Riduzione del tasso medio nei primi due anni di attività (Art. 20 M.A.T)

E’ riconosciuta al Datore di lavoro in regola con ledisposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortunie di igiene del lavoro.

La domanda può essere presentata (su modulistica OT/20/01oppure OT/ 20/02) non oltre il primo biennio di attività.

NB. La misura dell’oscillazione resta in vigore sino al 31Dicembre dell’anno in cui si completa il predetto biennio

Es: un’azienda che ha iniziato l’attività il 13.06.2011 usufruirà

dell’OT 20 fino al 31.12.2013

30

Riduzione del tasso medio dopo primi due anni di attività (Art. 24 M.A.T)

E’ riservata ai Datori di lavoro che siano in regola con:1. Adempimenti contributivi ed assicurativi2. Disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione3. Abbiano compiuto interventi che realizzano

miglioramenti rispetto alle condizioni minime giàpreviste dalla normativa in materia di sicurezza.

Gli interventi migliorativi devono essere indicati nel modulodi domanda e devono essere stati effettuati nell’anno solareprecedente quello cui si riferisce la domanda

Es. domanda presentata il 26 febbraio 2014 per interventieffettuati nel 2013.

31

Qualche esempio di interventi (Art. 24 M.A.T.)

32

Qualche esempio di interventi (Art. 24 M.A.T.)

33

Grazie per l’attenzione

top related