il socialismo il termine socialismo indica un ideologia politica fortemente interessata alla...
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Il socialismoIl socialismo
Il termine socialismo indica un’ ideologia politica fortemente
interessata alla società. Nel XIX secolo il socialismo si afferma con vigore ed inizia ad occuparsi delle
esigenze della classe operaia (PROLETARIATO).
E’ importante a questo punto distinguere le due forme di
socialismo diffuse in questi anni.
Il termine socialismo indica un’ ideologia politica fortemente
interessata alla società. Nel XIX secolo il socialismo si afferma con vigore ed inizia ad occuparsi delle
esigenze della classe operaia (PROLETARIATO).
E’ importante a questo punto distinguere le due forme di
socialismo diffuse in questi anni. SOCIALISMOUTOPISTICO
SOCIALISMOSCIENTIFICO
Il socialismo utopisticoNumerosi sono stati gli esponenti di
questa forma di socialismo. Furono definiti “utopisti” perché, non tenendo conto delle trasformazioni avvenute in
seguito alla rivoluzione industriale, auspicavano un miglioramento della
situazione sociale degli operai, ma non avevano capito le leggi inesorabili del
divenire storico.
PRESENTE FUTUROIndagine proiettata nel futuro
Robert Owen
Henri de Saint-Simon
Charles Fourier
Louis Auguste BlanquiPierre Joseph
ProudhonLouis Blanc
Carta d’identità
Nome: ____________________________
Cognome: _________________________
Luogo e data di nascita: _______________
Luogo e data di morte: ________________
Ceto d’appartenenza: _________________
Titolo : ____________________________
Opere: ____________________________
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Claude Henri
Ronvroy
Parigi, 1760
Parigi, 1825
Aristocrazia
Conte di Saint-Simon
La Nuova Cristianità
Il sistema industriale
(nobiltà e clero)
(proletariato e borghesia)
La massa guidata dall’autorità della (èlite di
scienziati e operai tecnici)
E’ necessaria allora
una:
Carta d’identità
Nome: _____________________________
Cognome: __________________________
Luogo e data di nascita: _______________
Luogo e data di morte: ________________
Ceto d’appartenenza: _________________
Professione: ________________________
Opere: ____________________________
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Robert
Owen
Newtown, 1771
Newtown, 1858Borghesia
Proprietario industrialeIl libro del nuovo mondo morale
Autobiografia
Robert Owen
“Non intendevo soltanto essere il dirigente di un cotonificio, ma cambiare le condizioni della gente, circondata da fattori aventi una dannosa influenza sull’intera popolazione (…) La comunità era una pessima società e il vizio e l’immoralità prevalevano con proporzioni mostruose.”
(da “Autobiografia”)
XVIII sec. Proposta di Owen
Legge del Parlament
o5 anni 10 anni 9 anni
illimitate 10 ore fino all’età di 18
anni
12 ore fino all’età di 16
anni
Età minima
Ore lavorative
La tabella mostra come Owen tentò di migliorare le condizioni dei lavoratori, in
particolare dei minorenni, attraverso importanti riforme. Il Parlamento inglese
considerò la proposta di Owen troppo radicale.
Owen si occupò inoltre di migliorare la qualità della vita del proletariato attraverso la costruzione di
case popolari e sistemi di pavimentazione e pulizia delle strade. Ma soprattutto si impegnò affinché i figli degli operai ricevessero una buona istruzione
in scuole non a pagamento.
Le “Villages Cooperations”Contrario alla teoria del libero mercato, Owen
volle creare le cosiddette “Villages Cooperations”, delle comunità agricole
autonome, capaci di produrre più delle aziende private. Non riuscendo ad ottenere il capitale sufficiente e trovando resistenze anche fra gli
stessi operai, secondo cui egli rimaneva comunque un dirigente, dovette rinunciare a
formare delle cooperazioni in Inghilterra . Tentò allora di fondarle in America, ma nessuna delle sedici cooperazioni formate durò più di qualche
anno. Owen tornò quindi in Inghilterra, continuando ad occuparsi dei diritti del
proletariato.
Carta d’identità
Nome: _______________________________
Cognome: ____________________________
Luogo e data di nascita: _________________
Luogo e data di morte: __________________
Ceto d’appartenenza: ___________________
Professione: __________________________
Opere: _______________________________
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Charles François Marie
Fourier
Besançon 1772
Parigi 1837
Borghesia
EconomistaTeoria dei quattro movimenti e
dei destini generaliTrattato dell’associazione
domestica agricola
Conosciamo Charles Fourier attraverso la descrizione di Engels:
“In Fourier si nota una critica, genuinamente francese e arguta, nei confronti delle attuali condizioni della
società. (…)
Egli mette in evidenza che ovunque la realtà più pietosa corrisponde alle frasi più
altisonanti.” Fourier aveva infatti criticato a lungo la contraddizione fra gli ideali principi della
Rivoluzione francese,
LIBERTA’, FRATERNITA’, UGUAGLIANZA
e la realtà del capitalismo.
la rigida divisione del lavoro del capitalismo comporta la mortificazione della personalità del lavoratore.
Così egli progetta i “falansteri”, unità produttive che fungono anche da residenza per i lavoratori.
I falansteri
VS•
specializzazione
• mortificazione della personalità
• costrizione
• varietà
• spazio per le passioni
• attrazione
L’età della civilizzazione è quella contemporanea che vede
primeggiare la borghesia. Ecco come Fourier la definisce:
“La fase civilizzata porta i vizi praticati apertamente
nell’età barbarica ad una forma complessa,
ambigua, equivoca, ipocrita.”
Carta d’identità
Nome:___________________________
Cognome: ________________________
Data e luogo di nascita: _____________
Data e luogo di morte: ______________
Ceto d’appartenenza: _______________
Professione: ______________________
Opere: __________________________
Louis Auguste
Blanqui
Nizza, 1805Parigi
1881Borghesia
GiornalistaLe origini della
Rivoluzione del 1830
Ecco come Engels descrive Blanqui:
“Blanqui,è per sua natura un rivoluzionario politico,
simpatizzante con le sofferenze del popolo, ma non ha né una teoria socialista né proposte pratiche
definite…”
Questo è vero solo in parte…
…vuoi sapere perché?
Blanqui fu infatti uno dei primi a trovare nella lotta di classe una
possibile soluzione alle questioni del proletariato.
1°
Ispirandosi a Rousseau, mosse una violenta critica alla proprietà privata, responsabile della mancanza di eguaglianza e giustizia.
Infine credeva che una società comunista fosse attuabile solo in seguito alla costituzione di una
dittatura provvisoria del proletariato.
Carta d’identità
Nome: ______________________________
Cognome: ___________________________
Luogo e data di nascita: _________________
Luogo e data di morte: __________________
Ceto d’appartenenza: ___________________
Professione: __________________________
Opere: ______________________________
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Pierre Joseph
Proudhon
Besançon, 1809Parigi, 1865
Borghesia
Scrittore e Politico
Che cos’è la proprietà?
Filosofia della miseriaTeorie
Proudhon non è in realtà così radicale come sembrerebbe da questa
affermazione. Egli infatti distingue:
Bene illegittimo Bene legittimo
“Il possesso individuale è la condizione della vita sociale; cinquemila anni di storia lo dimostrano; la proprietà è il
suicidio della società.”Da “Che cos’è la proprietà?”
Carta d’identità
Nome: _____________________________
Cognome: __________________________
Luogo e data di nascita: _______________
Luogo e data di morte: ________________
Ceto d’appartenenza: _________________
Professione: ________________________
Opere: _____________________________
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Louis Jean Joseph Charles Blanc
Madrid, 1811Cannes, 1882Borghesia
Giornalista e Storico
Storia di dieci anni
Storia della rivoluzione francese
I tre principi della storia delle società
I tre principi della storia delle società
(realizzabile eliminando la concorrenza
nell’economia e tra gli uomini e creando gli ATELIERS SOCIAUX )
organizzazione degli “ateliers sociaux”, basata sul principio di eguaglianza:
“L’uguaglianza è un principio che esclude l’odio e l’invidia.”
Risarcimentoproprietari
Assistenza malati, anziani e invalidi
Salariodegli operai
Fondocassa
Il socialismo scientificoIl socialismo scientificoQuesta è la fase più matura
dell’ideologia socialista.
Marx ed Engels, gli esponenti più rappresentativi del socialismo
scientifico, vollero allontanarsi dalle dottrine utopistiche che sfuggivano la
realtà senza analizzarla. Essi studiarono la società, partendo dallo studio delle sue evoluzioni nel corso
dei secoli.PRESENTEPASSATO
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