la scuola che vorrei -...
Post on 18-Feb-2019
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Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricercaISTITUTO COMPRENSIVO UDINE III
Via Magrini 6, 33100 UDINE - Tel. 0432.504101 - Fax 0432.511778 - CF 94127260308Email: udic85700x@istruzione.it - PEC: udic85700x@pec.istruzione.it
Sito internet: http://www.3icudine.it/
LA SCUOLA CHE VORREIIdee e proposte per:
Udine Piazza Garibaldi
Gli alunni della scuola sec. 1°grado ‘A. Manzoni’ - Udine
con la collaborazione delle docenti:
Cosetta Calchetti
Cristina Franzil
Annamaria Pittino
e della mamma arch. Michela Urban
Udine Piazza Garibaldi
VIABILITA’ MECCANICA VIABILITA’ PEDONALE LUOGHI DI SOSTA DEI RAGAZZI
SCHEMI FUNZIONALI
sedute in tavole
di legno riciclato
realizzato
con livelli diversi
da agganciarsi
al livello dell' aiuola,
sedute da attrezzare
con postazioni wifi
e carica batteria
coperture mobili
per protezione
dalla pioggia e
dal sole
coperture mobili
per protezione
e attesa autobus
piccolo spazio concerti
proprio per sottolineare
la natura musicale
della scuola Manzoni
da usufruire comunque
in varie situazioni
anche serali
non solo legate
alla scuola
parcheggio farmacia
sedute circolari attorno agli alberi
Udine Piazza Garibaldi
il progetto!
Il progetto ha preso spunto da una serie di idee-proposte espresse dagli studenti durante una serie di laboratori in cui si sono state sviluppate e sviscerate le esigenze e i bisogni legati al loro
vivere la piazza in relazione alla scuola.Per poter assecondare pienamente queste esigenze l’eliminazione totale dei parcheggi era necessaria a fronte di una riflessione sulla presenza di parcheggi interrati e a raso presenti lungo le vie adiacenti. Inoltre, il mantenimento di una viabilità carraia interna alla piazza, non avrebbe garantito né sicurezza né fruibilità adeguata ai ragazzi stessi.
Dagli elaborati sono emerse ripetutamente le stesse richieste che possiamo sintetizzare così: spazi di sosta per i loro momenti di ritrovo prima e dopo la scuola; spazi di protezione dalla pioggia o dal sole e per l’attesa dei mezzi pubblici; spazi per lettura, per l’ascolto della musica; spazi per il ricovero delle bicilette; segnaletica orizzontale creativa ed infine elementi legati alla musica quale riferimento tangibile all’indirizzo musicale dell’Istituto Manzoni.
Tutto ciò ha preso forma in un progetto in cui questi elementi hanno trovato collocazione ed ecco che gli spazi di sosta si sono trasformati in piattaforme collegate alle aiuole esistenti dove i ragazzi si ritrovano, si siedono e hanno la possibilità di ricaricare il cellulare o accedere all’wi-fifree come nelle grandi città, gli spazi di protezione si sono trasformati in grandi ombrelloni di diverso diametro e diversa altezza così come lo spazio legato alla musica si è trasformato in un micro anfiteatro per piccole esibizioni pubbliche.
Il progetto ha comunque una visione collettiva infatti concepisce l’utilizzo dello spazio non soltanto per gli studenti della Manzoni ma per l’intera comunità cittadina.L’idea è quella di vederlo vivere sia di giorno sia nelle ore notturne in occasione di eventi cittadini grazie ad una illuminazione adeguata che consenta fruibilità e sicurezza.
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