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MINISTERO DELLA DIFESA Roma - Viale dell’Università, 4 CAP 00185 Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici Fax +39/06.4986.6822 G.d.L. Monitorizzazione e Controllo Programmi Telex ARMAEREO - ROMA Sito WEB www.armaereo.difesa.it e-mail mpcis0@armaereo.difesa.it PdC T.Col. A. Desidera urb. +39/06.4986.6767 Rinam 600.6767 Elenco distribuzione in Allegato A
M_D GARM / CP/ 0009803 / 13 - 03 - 2009/10.6.1 amm.ne uo nr. progr. data classifica
OGGETTO: D.P. 2004-0024 Emend. 1. “Iter di finalizzazione dei contratti”. Riedizione (Codice argomento: NTC) Seguito: a. M_DGARM/0010577 14-07-2004/MCP/20/DRRG/ARM; b. M_DGARM/0006837 10-02-2005/MCP/20/DRRG/ARM;
c. M_DGARM/0040339 29-08-2005/MCP/20/DRRG/ARM; d. M_DGARM/0032138 31-07-2006/MCP/20/DRRG/ARM; e. M_DGARM/0005219 08-02-2007/MCP/20/DRRG/ARM; f. M_DGARM/0031291 02-08-2007/MCP/20/DRRG/ARM; g. M_DGARM/CP/0008915/03-03-2008/1.3.22.135
1. La prima edizione della Direttiva in oggetto fu emessa dalla D.G.A.A. nel
2004 per dare un ordine logico alle fasi e ai passaggi fondamentali dell’iter
contrattuale seguito dalla Direzione Generale Armamenti Aeronautici per
l’approvvigionamento di beni e servizi, con il fine di perseguire
scrupolosamente l’esigenza definitiva prodotta dagli Enti Programmatori
“E.P.” secondo i principi di convenienza, economicità ed efficienza
dell’azione amministrativa che deve essere tempestiva, corretta e
trasparente, nel rispetto delle leggi e delle norme vigenti.
2. A seguito dell’emissione della:
— direttiva SGD-001-08, disp. prot. SGD n. 1433 del 21.02.2008, “Direttiva
per le attività tecnico-amministrative di acquisizione dei sistemi d’arma
dell’Amministrazione della Difesa”;
— direttiva SGD-G-020 “Direttiva per l’avvio delle attività tecnico-
amministrative di acquisizione di sistemi d’arme complessi
dell’Amministrazione della Difesa” edizione del luglio 2008;
— direttiva dell’Unione Europea n. 18/2004, volta ad unificare la disciplina
degli appalti di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari;
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— nuova edizione del Codice dei Contratti (D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 –
parte inerente i contratti per l’A.D.);
— creazione di un’Autorità di Vigilanza e dell’Osservatorio dell’Autorità di
Vigilanza;
molte modifiche sono state introdotte nel processo che regola l’iter
contrattuale. Pertanto si è resa necessaria la completa riedizione della DP
0024 del 2004 integrandola con gli emendamenti e i supplementi pubblicati
ad oggi, rivisitati e aggiornati anch’essi alle correnti edizioni delle Norme
applicabili sopra elencate e a quelle interne della Direzione Generale.
3. Il presente Emendamento 1 della Direttiva Permanente 2004-0024 annulla e
sostituisce la precedente D.P. diramata con il foglio a seguito a. e successivi
aggiornamenti/supplementi diffusi con i susseguenti fogli a seguito.
Elenco Allegati/Annessi Allegato “A” – Elenco di distribuzione Allegato “B” – Elenco DD.PP. Allegato “C” – D.P. 2004-0024 Emend. 1 “Iter di finalizzazione dei contratti”
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Allegato “C” DP 2004/0024 Emend.1
D.G.A.A. ITER DI FINALIZZAZIONE DEI CONTRATTI
FFAASSII FFOONNDDAAMMEENNTTAALLII DDEELLLL’’IITTEERR CCOONNTTRRAATTTTUUAALLEE
11)) PPRREEMMEESSSSAA La prima edizione della presente direttiva fu emessa dalla D.G.A.A. nel 2004 per dare un ordine logico alle fasi e ai passaggi fondamentali dell’iter contrattuale seguito dalla Direzione Generale Armamenti Aeronautici per l’approvvigionamento di beni e servizi con il fine di perseguire scrupolosamente l’esigenza definitiva prodotta dagli Enti Programmatori “E.P.”/ OO.PP “Organi Programmatori”, secondo i principi di convenienza, economicità ed efficienza dell’azione amministrativa che deve essere tempestiva, corretta e trasparente, nel rispetto delle leggi e delle norme vigenti.
Successivamente SGD, con le direttive SGD-001-08, disp. prot. SGD n. 1433 del 21.02.2008, “Direttiva per le attività tecnico-amministrative di acquisizione dei sistemi d’arma dell’Amministrazione della Difesa” e SGD-G-020 “Direttiva per l’avvio delle attività tecnico-amministrative di acquisizione di sistemi d’arme complessi dell’Amministrazione della Difesa” edizione del luglio 2008 a cui si rimanda, dettava un indirizzo comune alle DDGG dipendenti ed ad ogni Ente dell’A.D. coinvolto a vario titolo, nel procedimento di acquisizione dei sistemi d’arma dell’Amministrazione della Difesa, regolando e razionalizzando le acquisizioni stesse nel contesto dei mutamenti introdotti dalla legge n. 25/97 di riforma dei vertici militari e dagli indirizzi del Capo di SMD, contenuti nella direttiva SMD-L-001.
L’entrata in vigore inoltre nell’ordinamento giuridico dell’Unione Europea della direttiva n. 18/2004, volta ad unificare la disciplina degli appalti di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari, la creazione di un’Autorità di Vigilanza e dell’Osservatorio dell’Autorità di Vigilanza, hanno reso necessaria la riedizione della DP 0024 del 2004 integrata degli emendamenti e dei supplementi successivamente pubblicati. La presente nuova edizione pertanto supera e sostituisce la precedente e tutti gli emendamenti e i supplementi ad essa associati.
22)) DDEEFFIINNIIZZIIOONNII a. CODICE DEI CONTRATTI (D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 – parte inerente i contratti per
l’A.D.) – APPLICABILITÀ
Il Codice dei Contratti (CdC) si applica a tutti i contratti pubblici di lavori servizi e forniture, nei settori ordinari e speciali.
Nel Codice dei Contratti sono previsti casi che ne escludono l’applicabilità per alcune tipologie di contratto, di interesse della DGAA, che per comodità sono di seguito esplicitati:
- Art 16 “Contratti relativi alla produzione e al commercio di armi, munizioni e materiale bellico”:
“Nel rispetto del art. 296 Trattato della Comunità Europea (TCE) (vedi disp. SGD prot. n. 8690/324 del 17 dic. 2008), sono sottratti all’applicazione del C. d. C. i contratti, nel settore della Difesa, relativi alla produzione o al commercio di armi, munizioni e materiale bellico, di cui all’elenco deliberato dal Consiglio della Comunità europea, che siano destinati a fini specificatamente militari”.
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Per tali contratti restano ferme le disposizioni vigenti, anche derivanti da accordi internazionali, e/o regolamenti del Ministero della Difesa (MD).
- Art. 17 “Contratti segregati o che esigono particolari misure di sicurezza”:
“Le opere, i servizi e le forniture destinate ad attività……..., delle forze armate o dei corpi di polizia per la difesa della Nazione o per i compiti di istituto,……….., nei casi in cui sono richieste misure speciali di sicurezza o di segretezza in conformità a disposizioni legislative,…….…o quando lo esiga la protezione degli interessi essenziali della sicurezza dello Stato, possono essere eseguiti in deroga alle disposizioni relative alla pubblicità delle procedure di affidamento dei contratti pubblici,………”
- Art. 18 “Contratti aggiudicati in base a norme internazionali”
“Sono sottratti all’applicazione del C. d. C. i contratti:
• per l’acquisizione di lavori o forniture, soggetti a norme procedurali internazionali e aggiudicati a fronte di accordi internazionali, conclusi in conformità a trattati, stipulati dall’Italia e uno o più Paesi terzi..……per la realizzazione o la gestione comune di un progetto da parte degli Stati firmatari;……….
• aggiudicati a seguito di un accordo internazionale concluso in relazione alla presenza di truppe di stanza e concernente imprese dello Stato italiano o di un Paese terzo;
• oppure aggiudicati in base alla particolare procedura di un’organizzazione internazionale”.
b. AUTORITÀ PER LA VIGILANZA
Il C.d.C istituisce l’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, prima prevista per i soli lavori pubblici, e ne disciplina le competenze (Art. 6 D.lgs. 163/06). L’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici vigila sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari e speciali, nonché, nei limiti stabili dal codice, sui contratti pubblici di lavori, servizi e fornitura esclusi dall’ambito di applicazione del codice, al fine di garantire il rispetto dei principi di correttezza e trasparenza delle procedure di scelta del contraente e di economica ed efficiente esecuzione dei contratti, nonché il rispetto della concorrenza nelle singole gare.
Nell’ambito della propria attività l’Autorità può richiedere (Art. 6, comma 9), alle stazioni appaltanti, agli operatori economici o alle persone fisiche esecutori dei contratti che ne siano in possesso, documenti, informazioni e chiarimenti relativamente ai lavori, servizi e forniture pubbliche, al conferimento di incarichi di progettazione, agli affidamenti, alla disposizione di ispezioni, di perizie e di analisi economiche, di consultazioni di esperti in ordine a elementi rilevanti ai fini dell’istruttoria.
I soggetti ai quali è richiesto di fornire gli elementi di cui al comma 9 sono sottoposti alla sanzione amministrativa pecuniaria fino ad € 25.822 se rifiutano od omettono, senza giustificato motivo, di fornire le informazioni o di esibire documenti, ovvero alla sanzione amministrativa pecuniaria fino a € 51.545 se forniscono o esibiscono documenti non veritieri. Qualora i soggetti, appartenenti alle P.P.A.A., disattendano di fornire gli elementi richiesti nel Art 6 comma 9, ad essi si applicano inoltre le sanzioni disciplinari previste dai rispettivi ordinamenti e il procedimento disciplinare è instaurato dall’Amministrazione competente su segnalazione dell’Autorità e il cui esito va comunicato all’Autorità stessa (Art. 6 comma 12). In caso vengano accertate irregolarità a rilevanza penale l’Autorità trasmetterà gli atti agli organi giurisdizionali competenti.
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c. OSSERVATORIO CONTRATTI PUBBLICI ( ART. 7 D.lgs.163/06)
Nell’ambito dell’Autorità viene istituito “l’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e fornitura”, con funzione di controllo e raccolta dei dati dei contratti relativi a servizi, forniture e lavori. I contratti di cui agli Art. 16, 17 e 18 non sono soggetti a obblighi di comunicazione all’Osservatorio né a vigilanza da parte dell’Autorità (Art. 6, comma 7, b). E’ previsto comunque, un obbligo di invio alla Sezione centrale dell’Osservatorio, da parte dei soggetti obbligati, delle informazioni e dei dati aventi oggetto contratti di lavori, servizi e forniture nei settori “ordinari”, “speciali” ed “esclusi”.
Le tempistiche di comunicazione dei dati di cui all’Art. 7 del DLGS 163/2006, sono rinvenibili, oltre che nello stesso Codice, nella disposizione di SGD, prot. M_D GSGDNA/0001504 del 18 giugno 2008, e nel “Comunicato Autorità Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 4/4/2008.(parte: Trasmissione dei dati dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture-settori ordinari, speciali e contratti esclusi)”, pubblicato sulla G.U. n 94 del 21/04/2008.
d. SANZIONI
Il D.lgs 163/06, art 7 comma 8., attribuisce all’Autorità di Vigilanza il potere sanzionatorio nel caso vengano disattesi gli obblighi di comunicazione all’Osservatorio. Per tali soggetti, come precedentemente specificato, c’è la sanzione amministrativa da € 25.822, ad un massimo di € 51.545. Il potere sanzionatorio è stato ribadito, da ultimo, anche dal comunicato dell’Autorità di Vigilanza, 04.04.2008, pubblicato nella G.U. n. 94 del 21.04.08.
e. CONTRIBUTO PER L’AUTORITÀ PER LA VIGILANZA
L’Autorità per la Vigilanza, indipendentemente dalla tipologia di contratti prevede, ai fini della copertura dei costi relativi al proprio finanziamento, il pagamento di una contribuzione, dovuta dai soggetti pubblici e privati sottoposti alla sua vigilanza, determinandone inoltre le modalità di riscossione.
“Il Comunicato dell’ Autorità di Vigilanza” del 24 gennaio 2008 delibera che, le stazioni appaltanti, gli enti aggiudicatari di cui agli Art. 32 e 207 D.lgs 163/206, gli operatori economici che partecipano a procedure di affidamento e gli organismi di attestazione, sono tenuti a versare un contributo a favore dell’Autorità di Vigilanza.
Tale disposizione vale anche per i contratti della Difesa, come riportato dalla Norma di SGD M_D GSGDNA/0001426 del 2 luglio 2007. In essa si fa riferimento a due procedure informatiche utilizzabili dalle stazioni appaltanti, e precisamente “Pagamenti Cumulativi” e “Mandato Informatico” da utilizzare secondo le istruzioni riportate nella “Guida al Servizio Riscossioni” pubblicate sul sito informatico dell’Autorità all’indirizzo: http://www.avcp.it/riscossioni.html. In merito al “Mandato Informatico” è previsto, una volta eseguito il pagamento, di effettuare sul portale dell’Autorità, nella sezione “Servizio Riscossioni”, l’autocertificazione dell’avvenuto pagamento. Per quanto riguarda l’onere del versamento nella Norma sopraddetta Bilandife segnala che esso deve essere imputato al Capitolo concernente la prestazione principale, in quanto lo stesso costituisce una componente del costo dell’opera, del servizio o della fornitura. Gli importi del C.A.V. (Tab.1) sono stabiliti, nel documento dell’Autorità per la Vigilanza: “Attuazione dell’Art.1, commi 65 e 67, della legge 23 dic. 2005, n. 266 per l’anno2008”, del 24 gennaio 2008 e successivo aggiornamento.
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Sono esclusi, quindi, dal pagamento del CAV tutti i contratti della Difesa per i quali è richiesto dagli OO.PP. il ricorso all’Art. 296, le acquisizioni tramite FMS CASE o Purchase Order, le acquisizioni regolate da MoU e gli Atti Aggiuntivi/Opzioni.
IMPORTO POSTO A BASE DI GARA ( in migliaia di euro )
Quota per le stazioni appaltanti
(in euro)
Quota per ogni partecipante
(in euro) Da 150 fino ad un importo inferiore a 500 150,00 20,00 Da 500 fino ad un importo inferiore a 1.000 250,00 40,00 Da 1.000 fino ad un importo inferiore a 5.000 400,00 70,00 Oltre 5.000 500,00 100,00
Tab. 1
Nel sopraddetto documento sono inoltre, indicate le modalità e i termini di versamento della contribuzione all’Autorità (Art. 3). Le “stazioni appaltanti” all’atto dell’attivazione delle procedure di selezione del contraente e nei termini di 30 giorni, a decorrere dall’attribuzione, da parte dell’Autorità del “Codice di Identificazione del Procedimento di Selezione del contraente” (C.I.G.) sono tenuti al pagamento della contribuzione. Detto codice identificativo deve essere riportato nell’avviso pubblico, nella lettera di invito, e richiesto anche per le procedure esonerate dall’obbligo di contribuzione (Art.16, 17 e 18 del DLGS 163/2006). Gli operatori economici sono tenuti al pagamento della contribuzione come condizione di ammissibilità alla procedura di selezione del contraente. Tale versamento deve essere provato al momento di presentazione dell’offerta, la mancata dimostrazione è causa di esclusione dalla gara. Le stazioni appaltanti, per le procedure di selezione del contraente, suddivise in più lotti, sono tenute a corrispondere il contributo secondo l’importo posto a base di gara. Gli operatori economici che partecipano a uno o più lotti devono versare il contributo per ogni singolo lotto in ragione del relativo importo. (Delibera Autorità di Vigilanza del 30 luglio 2008, modificativa della deliberazione consiliare del 24 gennaio 2008).
f. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contratto pubblico, l’Amministrazione, contestualmente alla decisione di realizzare l’intervento, nomina ai sensi dell’articolo 10 del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163 un responsabile del procedimento per la fase di procedura di scelta del contraente per l’affidamento dell’appalto, ed uno, per la fase di esecuzione, collaudo e verifica della conformità delle prestazioni eseguite alle prescrizioni contrattuali, comunicando il nominativo e l’ufficio a tutti i soggetti coinvolti nelle fasi stesse. Il nominativo del responsabile del procedimento per la fase dell’affidamento è indicato nel bando o avviso con cui si indice la gara ovvero nelle procedure in cui non vi sia bando o avviso con cui si indice la gara e nell’invito a presentare un’offerta, l’altro, quello relativo alla fase esecutiva, è indicato nel contratto. Il responsabile del procedimento, nello svolgimento delle attività di propria competenza in ordine al singolo intervento, svolge i seguenti compiti ed attività:
1. predispone gli atti e i documenti finalizzati alla verifica della fattibilità tecnica, economica ed amministrativa dell’intervento anche tramite la promozione di accertamenti ed indagini preliminari idonei a consentire la verifica di detta fattibilità, ovvero il coordinamento di dette attività;
2. propone alla Direzione Generale il sistema di affidamento dell’intervento;
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3. coordina l’andamento delle attività istruttorie dirette alla predisposizione del bando di gara relativo all’intervento;
4. effettua le attività dirette a monitorare i tempi di svolgimento delle varie fasi procedurali dell’intervento, al fine di realizzare le condizioni per il corretto e razionale svolgimento della procedura, segnalando agli organi competenti dell’Amministrazione eventuali disfunzioni, impedimenti, ritardi;
5. raccoglie, verifica e trasmette all’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture gli elementi relativi agli interventi realizzati;
Il responsabile del procedimento per la fase di affidamento del contratto,svolge i propri compiti con il supporto dei dipendenti della Direzione Generale; esso è individuato in un dirigente di livello non generale specializzato in materie giuridico-amministrative.
33)) DDIISSPPOOSSIIZZIIOONNII
PPAARRTTEE II
Prima di entrare nel merito delle disposizioni emanate con la presente Direttiva Permanente si sintetizzano di seguito, per comodità d’uso, le definizioni correlate con:
• il processo di approvvigionamento di beni e servizi per l’A.D., disciplinato dal “Codice dei Contratti Pubblici” (D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163) che recepisce per l’Italia la Direttiva unica Appalti 2004/18/CE.
Nella esecuzione di tale processo gli Organi della Direzione Generale, responsabili degli atti tecnico-amministrativi, prodotti durante le fasi di finalizzazione delle imprese assegnate da SMD con il Documento di Mandato, dovranno applicare per quanto di competenza il sopradetto Codice e le Norme ad esso collegate.
• la scelta dell’iter contrattuale, operata dai Direttori di Divisione, deve scaturire da una “valutazione” delle imprese assegnate, nell’esercizio finanziario di riferimento, in funzione delle esigenze comunicate preliminarmente dagli OO.PP..
La sopraddetta “valutazione” viene generata nel rispetto delle Norme applicabili che pongono al primo posto la Sicurezza del Volo assicurata, per nome e per conto della DGAA, dalla continua e costante opera delle “D.R.S.” Ditte Responsabili di Sistema. Opera che si espleta nell’accertamento della conformità alla configurazione certificata del progetto e garantisce la tracciabilità degli equipaggiamenti codificati con P/N e/o di sistemi d’arma con Matricola Militare di proprietà dell’A.D. (i.e. la mappatura a fatica delle singole palette dei motori, il n. di atterraggi degli pneumatici e carrelli etc.), contrariamente a quanto avviene con i broker internazionali che non sempre ne garantiscono la provenienza e lo stato (foglio M_D GARM/CP/00089/15/03/03/2008/ 1.3.22.135).
PPAARRTTEE IIII
a. PARTE COMUNE
1. La presente Direttiva assolve all’esigenza di approvvigionamento e/o di effettuazione di servizi e/o di programmi di Ricerca Tecnologica avanzata dall’Ente/Organo Programmatore “E.P./O.P.”.
Pertanto gli organi della DGAA responsabili dell’esecuzione delle varie fasi contrattuali hanno come primo compito la valutazione tecnico-amministrativa del Requisito Operativo pervenuto dagli OO.PP. e di chiedere immediati eventuali chiarimenti agli OOPP volti alla definizione dell’esigenza e/o a sollecitarne l’invio. Nel caso in cui, gli OO.PP. siano in ritardo nell’invio della lettera di Mandato e dell’inoltro del Requisito Operativo definitivo, deve essere cura delle Divisioni Tecniche competenti reiterare solleciti periodici, indicando negli stessi la data ultima di accettazione del Requisito Operativo e
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per l’inizio del processo di finalizzazione dell’impresa corrispondente, pena l’impossibilità di finalizzarla.
Nello stesso tempo devono dare tutto il supporto tecnico-amministrativo necessario agli E.P. “Enti Programmatori” per risolvere eventuali problematiche riscontrate nella formulazione della “dichiarazione” di sussistenza dei presupposti per il ricorso all’art. 296 del T.C.E. così come richiamato dall’art. 16 del codice dei contratti pubblici, trattandosi di materiali war-like.
Nel caso in cui il ricorso all’art. 296 non venisse menzionato dagli OO.PP. nella Lettera di Mandato, le Divisioni responsabili della finalizzazione dell’impresa devono dare immediata comunicazione agli OO.PP. della tipologia della procedura che dovrà in tal caso essere adottata per la finalizzazione.
2. Relativamente alla tempistica da seguire per la finalizzazione dell’iter contrattuale per le acquisizioni della A.D. si rimanda, alla tempistica prevista dal Codice dei Contratti Pubblici relativi a lavori, servizi e forniture per le Procedure Ristrette in ambito U.E., così come riassunta per comodità di consultazione nelle successive Tab. 2, 3 e 4.
b. STEP DELL’ITER CONTRATTUALE
1. Redazione della “Nota Preliminare” con la quale la Divisione Tecnica competente:
− indica l’esigenza da soddisfare;
− riporta, secondo quanto indicato dagli OO.PP., i motivi che consentono il ricorso alle procedure UE ovvero i motivi di esclusione dall’ambito di applicazione del codice dei contratti se ricorrono i presupposti per l’applicazione dell’art. 16 del codice dei contratti pubblici trattandosi di materiali war-like;
− specifica la modalità di scelta del contraente che si intende adottare;
− specifica le modalità di pubblicità dell’attività contrattuale a seconda che si ricorra a Procedura Negoziata o a Procedura Concorsuale;
− compila o meno la scheda PIN (facoltativa) (Appendice b-2 all’Annesso I) e la allega alla N.P. e la invia in formato elettronico (PDF) all’URP (per la pubblicità su E.B.B.) e al GdL MCP (per il monitoraggio mensile e bimestrale da inviare a SGD).
− compila, nei casi previsti, e allega alla N.P. il modulo denominato “Rapporto Bimestrale” (Appendice b-5 all’Annesso I) e lo invia in formato elettronico (PDF) al GdL MCP. Tale Rapporto Bimestrale deve essere compilato solo nel caso di pubblicazione del bando di gara (scheda CN) e/o di prevedibile affidamento di contratti non disciplinati dalla normativa comunitaria perché ricadenti nell’ambito di applicazione dell’articolo 16 del Codice dei Contratti Pubblici a prescindere dal valore dell’opportunità contrattuale, per il successivo invio a SGD a cura di GdL MCP (disp. M_D GSGDNA/02662 del 20 novembre 2006);
− indica l’eventuale necessità di preventivo parere consultivo da parte del Comitato Consultivo di cui alla Legge 496 del 28.12.98;
− indica l’onere presunto dell’impresa con il capitolo/i e la “Voce di Spesa” V.d.S. su cui far gravare l’onere;
− specifica, l’importo del C.A.V. relativamente ai casi previsti (programmi di R&S, acquisizione carburanti e tutti quelli di ammodernamento che non fanno ricorso all’art. 296).
La Nota Preliminare deve essere predisposta entro 10 giorni dalla ricezione dell’esigenza definitiva inviata degli Enti Programmatori.
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(AANNNNEESSSSOO II: Direttiva per l’emissione delle Note Preliminari)
2. Presa visione e approvazione della Nota Preliminare da parte del Direttore Generale, previo coordinamento con CR4 e VDG.
3. Nel caso di acquisizioni di beni e/o servizi presso Ditte estere, che prevedano il coinvolgimento, in attività non meramente esecutive, degli Addetti Militari dovrà essere data informazione da parte della Divisione Tecnica, subito dopo l’approvazione della Nota Preliminare, al R.I.S. di SMD esclusivamente quando l’argomento abbia riflessi che rientrino nelle competenze/funzioni del Reparto stesso, altrimenti le Divisioni Tecniche sono autorizzate a trattare gli argomenti di specifico interesse con gli Uffici degli Addetti Militari come previsto nel foglio n. M_D GSGDNA 707/060/03.11.2008 del 03.11.2008.
4. Nel caso di contratto escluso dall’ambito di applicazione della normativa comunitaria ai sensi dell’articolo 16 del Codice dei Contratti Pubblici, deve essere effettuata richiesta all’URP da parte della Divisione Tecnica, di procedere alla pubblicazione dell’opportunità contrattuale sui quotidiani a diffusione nazionale, oppure qualora già all’atto della predisposizione degli atti contrattuali si ipotizzi il ricorso ad una Procedura Concorsuale occorrerà inviare la scheda PIN (facoltativa) a SGD (Ufficio ITEDA) per la successiva pubblicazione sul Bollettino Elettronico dell’E.D.A. (EBB). Quest’ultimo adempimento dovrà essere curato dalla Divisione Amministrativa anche nel caso di affidamento del contratto mediante procedura negoziata, ma solo qualora il valore del contratto sia superiore ad un milione di Euro.
5. Comunicazione da parte dell’URP alla Società concessionaria della pubblicità volta ad ottenere la pubblicazione delle informazioni preliminari su un possibile acquisto futuro sui quotidiani.
Inoltre nel caso si ravvisi già all’atto della predisposizione degli atti contrattuali (approvazione della Nota preliminare) il ricorso ad una gara, dovrà essere inviata in formato elettronico a SGD, a cura della Divisione Amministrativa per la pubblicazione sull’EBB, la scheda PIN (facoltativa) e/o la scheda CN (“Contract Notice” vero e proprio bando di gara) contemporaneamente alla pubblicazione sui quotidiani.
I partecipanti dovranno manifestare il loro interesse entro 30 giorni dalla pubblicazione della CN e se questa è stata preceduta dalla PIN i giorni per esprimere la volontà alla partecipazione scende a soli 21 gg dalla pubblicazione del bando di gara.
6. La Divisione Amministrativa completa, in formato cartaceo e PDF, con le informazioni pervenute dalla Divisione Tecnica interessata, le schede PIN, CN, CBN, CAN e CANx da inviare a SGD nelle modalità previste (Appendici b all’Annesso I).
7. Per quanto riguarda la CAN, che deve essere inviata a SGD entro sole 24 ore dall’esecutività del contratto, si rende necessario che essa sia inviata direttamente dalla Divisione Amministrativa e al GdL MCP e URP per info.
8. La Divisione Amministrativa, infine, compila nei casi previsti, il modulo del Rapporto mensile (Appendice b-6 all’Annesso I), con l’informazione della chiusura dell’iter di finalizzazione contrattuale (disp. SGD prot. n. 1433 del 21.02.2008), e lo invia al GdL MCP per il successivo inoltro a SGD.
(ANNESSO II: Direttiva in tema di pubblicità dei procedimenti di scelta dei contraenti)
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c. PROCEDURA NEGOZIATA E PROCEDURA RISTRETTA.
PPRROOCCEEDDUURRAA NNEEGGOOZZIIAATTAA PPRROOCCEEDDUURRAA RRIISSTTRREETTTTAA
PPuubbbblliiccaazziioonnee bbaannddoo 3300 gggg AAtttteessaa ddooppoo bbaannddoo ppeerr rriicceezziioonnee ppaarrtteecciippaannttii 4400 gggg
RRiicceezziioonnee ooffffeerrttee 3300 gggg AAtttteessaa rriicceezziioonnee ooffffeerrttaa 4400 gggg VVeerriiffiiccaa aauuttoocceerrttiiffiiccaazziioonnee 1100 gggg
SSttiippuullaa 3300 gggg AAtttteessaa ddooppoo aaggggiiuuddiiccaazziioonnee 3300 gggg
TTOOTTAALLEE 9900 gggg TTOOTTAALLEE 112200 gggg
TTaabb.. 22 TTaabb.. 33 Per adeguare la terminologia in uso nelle Note Preliminari alle disposizioni contenute nel Codice dei Contratti (DLGS 163/2006) è necessario:
• sostituire alla dizione Licitazione Privata quella di Procedura Ristretta;
• sostituire alla dizione Trattativa Privata quella di Procedura Negoziata.
Di seguito si riassume la successione degli adempimenti preliminari per la predisposizione delle Procedure Negoziata e Ristretta per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture (macchinari, strumenti, combustibili e oggetti di precisione) connessi alle esigenze della Difesa, da parte delle Divisioni competenti.
PPNN -- PPrroocceedduurraa NNeeggoozziiaattaa ((ttaabb.. 22)) PPRR -- PPrroocceedduurraa RRiissttrreettttaa ((ttaabb.. 33 ee 44))
1. Richiesta di offerta a firma del Direttore Generale. La “richiesta offerta” R.O. deve essere predisposta entro 10 gg. dalla emissione della N.P.. In casi particolari sottoposti con relazione valutativa da parte della Divisione competente al Direttore Generale, può essere effettuata una “R.O. condizionata”, al fine del rispetto dei tempi di finalizzazione dell’iter contrattuale. Nella R.O. deve essere richiesto il piano dei pagamenti in funzione delle previste consegne. Indipendentemente dal Requisito contenuto nella LM “Lettera di Mandato” richiedere l’Offerta relativa alle Pubblicazioni Tecniche e/o eventuali aggiornamenti alle stesse in formato IETP (è una responsabilità della DGAA).
1. Nomina della Commissione per la Valutazione della Idoneità delle Ditte che si sono candidate a partecipare alla Procedura Ristretta o ad appalto concorso.
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2. Esame dell’offerta, negoziazione e definizione degli aspetti contrattuali. Qualora si identifichino in fase di negoziazione importi sufficienti, coperti dall’importo stanziato da SMD nel Documento di Mandato, procedere informando il DG, alla richiesta di autorizzazione di SMD e OOPP per inserire quale attività contrattuale anche il pagamento indagini SI ante 9/2007, etc., fino alla copertura dell’importo indicato sul predetto Documento.
2. Scaduti i termini per la presentazione delle dichiarazioni di interesse, la Divisione Tecnica trasmette alla Commissione, all’uopo costituita, copia delle candidature pervenute dalle Ditte interessate e richiede di valutarne l’idoneità.
3. Nomina della Commissione di congruità. 3. Redazione di apposito Verbale delle Ditte Idonee da parte della Commissione ed invio alla Divisione Tecnica competente.
4. Redazione del Verbale di congruità a
cura della Commissione di congruità. 4. Richiesta da parte della Divisione
Tecnica competente al Capo Reparto di nominare la Commissione per la determinazione dei prezzi da porre a base della gara.
5. Redazione della Nota Esplicativa al
Verbale di congruità.
5. Nomina, a cura del Capo del Reparto
interessato, della Commissione per la determinazione dei prezzi da porre a base di gara, individuando il personale competente nell’ambito della Divisione o del Reparto.
6. Redazione da parte della Commissione di cui al punto 4.5 precedente, del verbale con il quale viene determinato il prezzo palese da porre a base di gara.
(ANNESSO III: Schema di Richiesta di Offerta per i provvedimenti a Procedura Negoziata)
(ANNESSO IV: Direttiva per la nomina delle Commissioni)
(ANNESSO V: Fac-simile di Verbale di Concordamento per Procedure Negoziate)
PPRROOCCEEDDUURRAA RRIISSTTRREETTTTAA AACCCCEELLEERRAATTAA
AAtttteessaa ddooppoo bbaannddoo ppeerr rriicceezziioonnee ppaarrtteecciippaannttii 2200 gggg AAtttteessaa rriicceezziioonnee ooffffeerrttaa 2222 gggg VVeerriiffiiccaa aauuttoocceerrttiiffiiccaazziioonnee 1100 gggg AAtttteessaa ddooppoo aaggggiiuuddiiccaazziioonnee 3300 gggg
TTOOTTAALLEE 8822 gggg
TTaabb.. 44
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CCOOMMUUNNEE
1. Invio a SGD e in conoscenza all’URP e GdL MCP, da parte della Divisione Amministrativa, delle eventuali schede (PIN, CN, CAN e CANx) per l’EBB. (La richiesta deve essere inoltrata secondo la tempistica indicata nella Direttiva sulla pubblicità di cui all’Appendice b all’Annesso I).
2. Richiesta fondi per ogni singola impresa e, contemporaneamente ove applicabile, richiesta fondi per il CAV da parte della Divisione Tecnica all’UGCT 1° Ufficio (Appendice a all’Annesso VI).
La richiesta deve essere inoltrata con la massima urgenza non appena la Divisione Tecnica è a conoscenza dei prezzi da porre a contratto (congruità) o nei bandi di gara (in questo caso l’importo stanziato corrisponde a quello richiesto) e della data di consegna del bene e/o servizio in fornitura.
Nel caso dei pluriennali l’importo richiesto deve corrispondere con lo stanziato (SMD nel DdM riporta solo importi di piani di pagamento approvati), nel caso ci siano differenze si deve riportare nel campo “Nota” la motivazione. Tale differenza deve essere comunicata prima possibile al GdL MCP per le azioni tese a coordinare eventuali rimodulazioni dell’importo stanziato da parte di SMD. Per i pluriennali già avviati, invece, occorre pervenire alla parifica “a posteriori” (SIV – SICOGE) da parte della Divisione Tecnica competente, secondo l’iter previsto, di quanto impegnato direttamente dalla Ragioneria Generale prima di effettuare nuove acquisizioni.
Nel processo di gestione dei capitoli di esercizio (es.: carbolubrificanti), è necessaria una preventiva verifica della consistenza e rispondenza degli importi finanziati con il Mod. B per ogni impresa in esso indicata.
3. Richiesta fondi da parte dell’UGCT 1° Ufficio all’Ente Programmatore (Appendice b all’Annesso VI).
Nel caso di richieste fondi per pluriennali in cui ci sono differenze tra l’importo stanziato e quello richiesto la richiesta fondi di UGCT 1° dovrà riportare anch’essa le motivazioni della differenza e dovrà essere posta in coordinamento con GdL MCP.
4. Emissione MOD B da parte dell’Ente Programmatore.
5. Notifica della disponibilità finanziaria da parte di UGCT 1° Ufficio alle Divisioni 13ª e/o 14ª e 15ª e alla Divisione Tecnica competente (GdL MCP in info).
(ANNESSO VI: Finanziamento provvedimenti)
PPNN -- PPrroocceedduurraa NNeeggoozziiaattaa PPRR -- PPrroocceedduurraa RRiissttrreettttaa 6. Predisposizione da parte della Divisione
Tecnica della documentazione riguardante l’approvvigionamento:
− Bozza del Contratto;
− Capitolato Tecnico (Annesso IX Norma Ministeriale AER(EP).P-6 edizione 23.01.2009);
6. Predisposizione da parte della Divi-
sione Tecnica della documentazione riguardante l’approvvigionamento:
− Bozza del Contratto;
− Disciplinare Tecnico (Annesso IX Norma Ministeriale AER(EP).P-6 edizione 23.01.2009);
− Norme che regolano la Procedura Ristretta (Bando di gara e lettera di invito);
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− Relazione Tecnico economica e verbale di congruità con Nota Esplicativa;
− Copia della richiesta fondi
(comprensiva CAV, quando previsto) da parte della Divisione Tecnica a UGCT 1° Ufficio;
− Copia degli avvisi di pubblicità effettuati su Quotidiani,
− Relazione per il Comitato Consultivo Legge 496 (da predisporre in coordinamento con la Divisione Amministrativa interessata e solo per i Progetti di Contratto da inviare al Parere Consultivo);
− Risk Assessment (*); − Copia della lettera di informazione a
SMD-RIS (esclusivamente nel caso in cui le acquisizioni di beni e/o servizi, presso Ditte estere che prevedano il coinvolgimento degli Addetti Militari, abbiano riflessi che rientrino nelle competenze e/o funzioni del Reparto stesso).
− Relazione Tecnico Economica/ Verbale della definizione del prezzo base e verbale/elenco delle Ditte idonee (solo per LP);
− Copia degli avvisi di pubblicità effettuati o da effettuare su GURI, GUCE, Quotidiani,
− Copia della richiesta fondi (comprensivi dell’importo per il pagamento del contributo CAV, quando previsto) da parte della Divisione Tecnica a UGCT 1° Ufficio;
− Relazione per il Comitato Consultivo 496 (da predisporre in coordinamento con la Divisione Amministrativa interessata e solo per i Progetti di Contratto da inviare al Parere Consultivo);
− Risk Assessment (*); − Copia della lettera di informazione
a SMD-RIS (esclusivamente nel caso in cui le acquisizioni di beni e/o servizi, presso Ditte estere che prevedano il coinvolgimento degli Addetti Militari, abbiano riflessi che rientrino nelle competenze e/o funzioni del Reparto stesso).
(*) Per quanto riguarda la documentazione relativa al Risk Assessment, questa dovrà essere prodotta e
presentata durante il Comitatino dal Direttore della Divisione responsabile del procedimento (i.e. la Divisione che ha presentato la NP), anche nel caso in cui il processo di preparazione e stipula del contratto venga delegato dalla Direzione Generale ad un dipendente UTT.
(AANNNNEESSSSOO XX: Risk Assessment)
CCOOMMUUNNEE
− Le Divisioni Tecniche dovranno coordinare il progetto di Contratto e il Capitolato/Disciplinare Tecnico con:
− l’UGCT 3° Ufficio per gli aspetti riguardanti le Pubblicazioni Tecniche, l’Omologazione/ Certificazione, il Controllo di qualità, il Controllo di Configurazione e il Risk Assessment;
− la Divisione Amministrativa competente per gli aspetti amministrativi.
(ANNESSO VII: Schema di relazione Tecnico-Economica)
(ANNESSO VIII: Schema di relazione per il Comitato Consultivo ex Legge 496/98)
(ANNESSO IX: Direttiva sui Capitolati Tecnici)
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− Le Divisioni Tecniche dovranno avere cura di raccogliere detta documentazione in apposita cartellina sul cui frontespizio dovrà essere indicato: il numero della Nota Preliminare, l’oggetto ed importo del provvedimento, e la data di presentazione per l’esame della adunanza interna. Eventuale altra documentazione (corrispondenza, offerte, norme, etc.) che si ritenga opportuno presentare per una più appropriata rappresentazione, in sede di adunanza interna, del provvedimento dovrà essere raccolta in apposita sottocartella.
− La documentazione, dovrà essere quella in veste definitiva da inviare alla Divisione Amministrativa. Dovranno ovviamente essere apportate le eventuali correzioni concordate durante l’adunanza interna. Tutta la documentazione, eccetto il contratto che ha una propria veste, dovrà:
a) avere una adeguata presentazione (anche in formato Powerpoint);
b) non essere anonima ma personalizzata con il logo e l’intestazione della Direzione Generale, Reparto e Divisione (da apporre in particolare su Relazione Tecnica Economica, Verbale di Congruità, Nota Esplicativa, Capitolato/Disciplinare Tecnico, Norme, Verbale Definizione Prezzi, Verbale Ditte Idonee, etc.);
c) essere pulita da note, disposizioni, commenti ed annotazioni di qualsiasi tipo e natura.
− Per i provvedimenti che richiedono il parere consultivo, la documentazione da allegare alla Relazione per il Comitato Consultivo 496 dovrà essere a seconda del provvedimento in esame:
• bozza Contratto; norme che regolano la Procedura Ristretta; Relazione Tecnica Economica; Verbale di Congruità; Verbale di Definizione prezzo base; Verbale/Elenco delle ditte idonee; copia avvisi di Pubblicità effettuati o da effettuare su GURI, GUCE, Quotidiani e, se del caso, scheda CN per EBB.
I Progetti in questione devono possedere, quale requisito essenziale di ricevibilità per l’inserimento nell’Ordine del Giorno di SGD, la correlata fonte di legittimazione (Legge o Decreto Ministeriale) e devono essere presentati alla Segreteria del Comitato almeno 20 giorni prima della seduta in cui saranno esaminati (disp. M_D GSGDNA 685/060/ 24.10.2008 e/o legge 436/1998 e D.Lgs.496/1998), pena la non considerazione e/o il rinvio. SGD periodicamente richiede alla DGAA una programmazione dei progetti che devono essere inseriti nell’Ordine del Giorno sopraddetto. Eventuale ulteriore documentazione che si ritenga debba far parte del provvedimento in esame dovrà essere quella strettamente necessaria a fornire utili elementi ad una migliore comprensione del provvedimento, evitando tutta quella che non abbia contenuti rilevanti e non connessi con il provvedimento stesso. L’opportunità di allegare tale documentazione aggiuntiva, dovrà essere rappresentata dal Direttore di Divisione durante la discussione del provvedimento nell’adunanza interna.
− Distribuzione, brevi manu, da parte della Divisione Tecnica della documentazione concernente l’approvvigionamento al:
• Direttore Generale; • Vice Direttore Generale; • Capo U.G.C.T.; • Capo del Reparto della Divisione Tecnica; • Capo del Reparto Amministrativo; • Direttore della Divisione interessata del Reparto Amministrativo.
(Il Capitolato Tecnico dovrà essere inviato in visione al Direttore Generale e rimarrà comunque disponibile presso la Divisione Tecnica per tutti gli altri interessati).
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− Discussione del progetto di Contratto in apposita riunione (c.d. COMITATINO) con la partecipazione di:
• Direttore Generale; • Vice Direttore Generale; • Capo U.G.C.T.; • Capo del Reparto della Divisione Tecnica; • Capo del Reparto Amministrativo; • Direttore della Divisione interessata del Reparto Amministrativo;
Il Direttore della Divisione Tecnica interessata partecipa in veste di Relatore. Approvazione del progetto di Contratto da parte del Direttore Generale.
− Invio del Progetto di Contratto e della documentazione contrattuale approvata alla Divisione interessata del Reparto Amministrativo, da parte della Divisione tecnica, a firma del Direttore di Divisione. La suddetta documentazione dovrà essere completata, nel caso di Procedure Negoziate nazionali e/o estere, da una copia della offerta per il successivo invio agli Organi di Controllo da parte della Divisione Amministrativa.
Dell’invio del progetto di Contratto alla Divisione Amministrativa dovrà essere data puntuale informazione (via e-mail) al GdL MCP.
d. SOLO PER I PROGETTI DI CONTRATTO DA INVIARE AL PARERE CONSULTIVO
I Progetti in questione devono possedere, quale requisito essenziale di ricevibilità per l’inserimento nell’Ordine del Giorno di SGD, la correlata fonte di legittimazione (Legge o Decreto Ministeriale) e devono essere presentati alla Segreteria del Comitato almeno 20 giorni prima della seduta in cui saranno esaminati (disp. M_D GSGDNA 685/060/ 24.10.2008 e/o legge 436/1998 e D.Lgs.496/1998), pena la non considerazione e/o il rinvio.
Invio al Comitato Consultivo ex Legge 496 a firma del Direttore Generale.
Adunanza e parere del Comitato Consultivo ex Legge 496.
Ricezione del verbale della Segreteria del Comitato Consultivo ex Legge 496.
PPNN -- PPrroocceedduurraa NNeeggoozziiaattaa PPRR -- PPrroocceedduurraa RRiissttrreettttaa 1. Ordine di stipula del Contratto a firma
del Direttore Generale. (nel sottoporre l’Ordine di Stipula alla
firma del Direttore Generale, verrà presentata contestualmente dalla Divisione Amministrativa, copia della Notifica della disponibilità finanziaria, comprensiva dei fondi CAV, ricevuta da UGCT 1° Ufficio).
2. Richiesta alla ditta di fornire la
documentazione necessaria per procedere alla stipula (compreso Deposito Cauzionale e attestato pagamento CAV quando previsto).
1. Inoltro della lettera di invito a gara
alle Ditte selezionate a firma del Vice Direttore Generale .
2. Effettuazione della gara secondo la
normativa vigente e aggiudicazione provvisoria da parte del presidente del seggio di gara.
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3. Verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativo dichiarati in sede di gara
4. Approvazione da parte dell’organo competente dell’Amministrazione appaltante (Direttore Generale) entro i termini previsti, in mancanza con la decorrenza di GG 30 (approvazione tacita)
5. Aggiudicazione definitiva
6. Comunicazione alla ditta vincitrice unitamente alla richiesta di fornire la documentazione necessaria per procedere alla stipula (compreso Deposito Cauzionale Definitivo e attestato pagamento CAV quando previsto).
CCOOMMUUNNEE
7. Richiesta da parte della Divisione Amministrativa/Ufficio Tecnico Territoriale (U.T.T.) alla
Prefettura competente del certificato “antimafia” qualora ricorrano i presupposti previsti dalla legge (in considerazione della tempistica necessaria per ottenere il certificato, la richiesta dovrà essere effettuata prima possibile).
8. Stipula del Contratto.
9. Decreto di approvazione del contratto da parte del Direttore Generale (Copia in PDF del Decreto deve essere inviata al GdL MCP e a UCGT1). Al verificarsi di discrasie tra finanziamento della commessa (Mod B) ed importo impegnato (Decreto DG) è fondamentale inviare tempestiva segnalazione ad UCGT1 e ad MCP al fine dell’ottimizzazione contabile delle risorse assegnate, alla eventuale richiesta agli OOPP di riallineamento del Mod B e all’aggiornamento della monitorizzazione dell’avanzamento percentuale dei programmi assegnati alla DGAA (SIV).
10. Invio a BILANCENTES del Decreto (punto 9) per assunzione dell’impegno di spesa
11. Richiesta alla Divisione Amministrativa, a firma del Direttore della Divisione Tecnica e su motivate esigenze dell’Ente Programmatore, dell’anticipata esecuzione del contratto nell’ambito del 1/5 contrattuale.
12. Comunicazione da parte del Direttore Generale alla Ditta di anticipata esecuzione.
13. Registrazione del Decreto di approvazione del contratto da parte degli organi di controllo.
14. Notifica alla Ditta da parte della Divisione amministrativa dell’avvenuta registrazione del contratto (per conoscenza alla Divisione Tecnica).
15. Contemporaneamente alla stipula di cui al punto 8, per la corretta pianificazione e l’effettuazione del Controllo Qualità (qualora previsto) sulle forniture contrattuali da parte degli Uffici/Enti della DGAA all’uopo delegati (punti 1 e 2 del prot. n. M_D GARM/T3/37177/27.09.2007/1.8.3/042), è necessario partecipare a questi ultimi e/o agli esecutori contrattuali copia del Contratto e il Risk Assessment (ANNESSO X) da parte della Divisione Tecnica competente debitamente compilato ed approvato in sede di Comitatino.
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16. Redazione e trasmissione a SGD per la pubblicazione sull’EBB, della scheda CAN entro 24 ore o della CANx entro 48 giorni dalla operatività contrattuale, da parte della Divisione Amministrativa in coordinamento con la Divisione Tecnica (e p.c. al GdL MCP e all’URP).
^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂^̂
FFAASSII FFOONNDDAAMMEENNTTAALLII DDEELLLL’’IITTEERR AAMMMMIINNIISSTTRRAATTIIVVOO NNEELL CCAASSOO DDII::
– ROYALTIES;
– REVISIONE PREZZO;
– CONGUAGLIO VALUTA;
– AUMENTI NELL’AMBITO DEL QUINTO CONTRATTUALE;
– RIMBORSO FATTURE CARBURANTE;
– RIMBORSO AL CONTABILE DEL PORTAFOGLIO DELLO STATO PER DIFFERENZA CAMBIO;
– RIMBORSO ONERI DOGANALI;
– CONTRIBUTI ALLE AGENZIE PER I PROGRAMMI INTERNAZIONALI.
1 Richiesta avanzata da Ditta/Ente programmatore/Contabile del Portafoglio dello Stato/Dogane/Agenzia internazionale.
2 Redazione della Nota Preliminare a cura della Divisione Tecnica competente.
3 Valutazione e approvazione della Nota Preliminare da parte del Direttore Generale.
4 Invio a SGD, del Rapporto mensile a cura del GdL MCP , con l’informazione (disp. SGD prot. n. 1433 del 21.02.2008) dell’inizio del nuovo iter di finalizzazione contrattuale.
5 Richiesta fondi da parte della Divisione Tecnica a U.G.C.T. 1° Ufficio.
6 Richiesta fondi da parte di UGCT1 al competente Ente Programmatore.
7 Notifica, via e-mail, della disponibilità finanziaria da parte di U.G.C.T. 1° Ufficio alle Divisioni Amministrative, alla competente Divisione Tecnica ed al GdL MCP.
8 Predisposizione di eventuale documento a corredo ed invio del provvedimento da parte della Divisione Tecnica alla Divisione Amministrativa a firma del Direttore di Divisione, dandone puntuale informazione (via e-mail) al GdL MCP.
9 Decreto di approvazione del provvedimento da parte del Direttore Generale dandone puntuale informazione (via e-mail) al GdL MCP e al UGCT 1 soprattutto in caso di differenza tra l’importo stanziato e quello richiesto.
N.B.:
– Nel caso di “Rimborso al Contabile del Portafoglio dello Stato per differenza cambio” la 14ª Divisione provvede al rimborso attraverso l’emissione di “ordinativo diretto”.
– Nel caso di Contribuzioni alle Agenzie per programmi internazionali, qualora sia stata autorizzata dal Ministero del Tesoro l’assunzione di impegni di spesa in conto di esercizi futuri, il Decreto di approvazione del provvedimento da parte del Direttore Generale viene emesso “una tantum” e si provvede annualmente al pagamento delle quote annuali attraverso l’emissione di ordini di accreditamento di pari importo secondo quanto previsto dal piano dei pagamenti. Nel caso di impegni pluriennali sarà cura della Divisione Tecnica competente, in coordinamento con la 14ª Divisione, all’inizio di ogni anno, di rideterminare il rateo annuale in Euro relativo alla contribuzione dell’anno per tener conto della variazione del cambio Euro/valuta interessata rispetto al cambio provvisorio previsto nel decreto pluriennale di impegno ed eventualmente predisporre la Nota Preliminare per variazione di impegno.
ANNESSO I
DIRETTIVA PER L’EMISSIONE DELLE NOTE PRELIMINARI
1. La Nota Preliminare (N.P.) costituisce il primo “step” formale dell’iter tecnico-amministrativo di un provvedimento ed ha un duplice fine: a. informare il vertice della D.G. dell’attività’ che ci si accinge ad avviare, unitamente alle relative
modalità in quell’ottica di trasparenza e tracciabilità cui si devono ispirare i procedimenti tecnico-amministrativo della Pubblica Amministrazione;
b. ricevere dal Direttore Generale l’autorizzazione ad iniziare l’attività’ tecnico-amministrativa proposta.
Allo scopo di standardizzare la presentazione delle informazioni contenute nella N.P., le Divisioni/Uffici in indirizzo sono tenute a compilarle secondo il formato riportato in “Appendice a”.
2. Sono oggetto di N.P. tutti i provvedimenti assegnati per la loro finalizzazione alla Direzione
Generale, compresi quelli a costo zero o attivi per l'A.D., e quelli di seguito elencati:
– Royalties; – Revisione Prezzo; – Conguaglio valuta; – Aumenti nell’ambito del quinto contrattuale; – Rimborso fatture carburante; – Rimborso al Contabile del Portafoglio dello Stato per differenza cambio; – Rimborso oneri doganali; – Contributi alle Agenzie per i programmi internazionali. Le Note, laddove hanno mero carattere informativo (es. atti dovuti), NON danno luogo a N.P. bensì a “Note Informative” che possono anche utilizzare il “format” della N.P. limitatamente ai punti 1, 2, 12 e 14.
3. Relativamente ai paragrafi (3) "Omologazione" e (4) "Idoneità all'installazione"dell'“Appendice a”, essi devono essere compilati esclusivamente nel caso di approvvigionamento di materiali di nuova acquisizione e non ancora in esercizio, in particolare per gli equipaggiamenti e i materiali d'armamento, deve essere indicato se si tratta di materiali ed equipaggiamenti omologati e per quali velivoli o complessivi superiori sono stati qualificati idonei all'installazione (o è in corso l'iter di omologazione e idoneità all'installazione).
4. Art. 296 del TCE
La valutazione della possibilità di esclusione della normativa comunitaria deve essere indicata alla stregua dei criteri di motivazione indicati nella nota 464 del 23/02/2007, con la quale il 2° Reparto di Segredifesa ha comunicato alle Direzioni Generali e agli Stati Maggiori quali siano i legittimi presupposti di applicazione dell’art. 296 del Trattato CE. A tal fine, le Divisioni che ricevono richieste di acquisizione da parte degli Enti operativi che già non le contengono, chiederanno formali indicazioni agli stessi Enti sulla eventuale sussistenza di ragioni di connessione della programmata acquisizione ad esigenze di tutela di interessi essenziali per la sicurezza nazionale.
Le ragioni di diretta connessione dell’oggetto di acquisizione alle predette esigenze di tutela dovranno essere riportate, così come rappresentate dagli Enti operativi, al punto 6 della relativa N.P. (Appendice a). In Appendice b è riportata una nota illustrativa che disciplina esclusivamente l’acquisto di materiali militari non soggetto alla direttiva comunitaria, nella quale vengono identificati gli atti procedurali da utilizzare, anche alla luce delle nuove disposizioni impartite da SGD per il “Rapporto Bimestrale” con il fg. M_DGSGDNA02662 del 20-11-2006.
5. Qualora fosse necessario modificare od annullare una N.P., deve essere emessa una NOTA
INTEGRATIVA ALLA N.P. originale, con la esatta indicazione sia dei motivi che delle modifiche/annullamento da apportare al provvedimento originariamente emesso al fine di consentire adeguata tracciabilità delle azioni esperite e delle scelte operate. L’annullamento di un iter tecnico-amministrativo (es. bando di procedura ristretta) richiede la preliminare approvazione di una Nota Integrativa alla N.P. con la quale il relativo provvedimento e’ stato avviato.
6. Protocollazione Note Preliminari
- Ogni N.P. viene proposta alla firma del D.G. dalle Divisioni senza previa protocollazione; - Dopo la firma del D.G., il GdL MCP provvederà a:
• inserire a SICOS l’oggetto della N.P., tipo di fornitura, impegnabilità, aggiudicazione, priorità e data;
• inserire a SICOS eventuali commenti; • protocollare la N.P. riportando sulla stessa il Numero Commessa originato
automaticamente da SICOS e che costituirà elemento identificativo del provvedimento stesso. La N.P. verrà quindi restituita all’originatore per il seguito di competenza;
• predisporre, qualora previsto, una Nota per il Segretario Generale/DNA che si avvarrà della Divisione Tecnica interessata per ottenere le informazioni necessarie.
7. La Nota Preliminare si intende “aperta” fino alla firma del Decreto di impegno da parte del
Direttore Generale del provvedimento per cui è stata emessa. Per ulteriori successive variazioni al provvedimento (Emendamento, Atto Aggiuntivo, Contribuzioni alle Agenzie estere relative alla stessa rata, ecc…) deve essere emessa una nuova Nota Preliminare.
8. Nel caso di più “calls for funds” riferite al medesimo decreto di impegno, non si deve procedere
all’emissione di nuove N.P. in quanto le “calls for funds” si configurano come pagamenti effettuati a fronte della medesima commessa. Qualora le informazioni contenute nella NP originaria siano oggetto di variazione deve essere emessa una Nota Integrativa alla N.P. per dare idonea tracciabilità dei trasferimenti parziali di fondi. In assenza di variazioni rispetto a quanto originariamente previsto, la Divisione Amministrativa competente provvede autonomamente ad effettuare i trasferimenti di fondi/pagamenti delle milestones nell’ambito della programmazione formulata secondo le direttive impartite dal D.G., dandone comunicazione via e-mail alla Divisione tecnica e a MCP dopo aver inserito i dati a SICOS.
(Annesso I Appendice a - Nota Preliminare format.doc) 1/2
ediz. Gen 2009
MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici
.. REPARTO .. DIVISIONE .. SEZIONE
N O T A P R E L I M I N A R E ( 1 ) N° .….... . . . . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . . (a cura GdL MCP) M_D GARM /CP / / - - / 10.3.2
amm.ne uo nr. progr. data classifica OGGETTO: ______________________________________________________________ 1. SCOPO DEL CONTRATTO ED ESTREMI DEL DOCUMENTO CON CUI È STATA ORIGINATA L’ESIGENZA ( 2 ): 2. DESCRIZIONE DEL BENE OGGETTO DEL CONTRATTO:
− SISTEMA D’ARMA :
− ACCESSORI, RICAMBI : 3. OMOLOGAZIONE : (SI) (NO) 4. IDONEITÀ ALL’INSTALLAZIONE : 5. LA DITTA CONTRAENTE PER LA PRESENTE FORNITURA:
− è DRS : nominata da nominare
− non è previsto che sia DRS : la DRS nominata è ________________ la DRS da nominare è ________________
− non è prevista una DRS : …(motivazioni)…
6. MOTIVI DI APPLICAZIONE DELL’ESCLUSIONE GARA UE: 7. MODALITÀ DI SCELTA DEL CONTRAENTE (SE TRAMITE GARA SPECIFICARE TIPO DI AGGIUDICAZIONE): 8. DITTE PRECEDENTI ASSEGNATARIE DEI LAVORI E PROCEDURA ADOTTATA : 9. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO ESECUTIVO (D.LGS 163/2006):
è previsto : Direttore Divisione __________ Direttore U.T.T. __________
non è previsto : …(motivazioni)… 10. NOMINA COMMISSIONE OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA: 11. APPLICAZIONE EX LEGGE 436/88 : 12. PUBBLICAZIONE :
– Quotidiani: (SI) (NO) – Bollettino EBB: (SI) (NO) – Gazzetta CEE: (SI) (NO) – Gazzetta Ufficiale: (SI) (NO)
Appendice a all'ANNESSO I
(Annesso I Appendice a - Nota Preliminare format.doc) 2/2
ediz. Gen 2009
13. FINANZA : – Capitolo: – Importo presunto: EURO ... ( 3 ) (Valuta): ( 4 ) – Contributo Autorità di Vigilanza: (NO) (SI) EURO ... – Forza Armata ( 5 ): – Esercizio Finanziario: − Copertura finanziaria ( 6 ): − Esaurisce la voce di spesa/requisito ( 7 ): (SI) (NO)
14. PARERE COMITATO CONSULTIVO: (SI) (NO) 15. RESPONSABILE DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DEL CONTRATTO: 16. EVENTUALI RICORSO AD AUSILIO ESTERNO ( 8 ): (SI) (NO) 17. RESPONSABILE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO: 18. STRINGA IDENTIFICATIVA ( 9 ): 19. ULTERIORI INFORMAZIONI ( 1 0 ):
IL DIRETTORE DELLA ….. DIVISIONE VISTO: IL CAPO DEL ….. REPARTO
PER APPROVAZIONE: IL DIRETTORE GENERALE
(1) Nel caso di Nota Integrativa, aggiungere “INTEGRATIVA n. ___ alla N.P. n. _________ del __/__/__” come segue:
NOTA PRELIMINARE INTEGRATIVA N. ___ alla N.P. _________ del __/__/__
(2) Indicare anche la voce del Documento di Mandato per le imprese relative ai capitoli ivi previsti o il documento della Forza Armata (in caso di attività di esercizio)
(3) Qualora il provvedimento da finalizzare non sia in Euro, indicare il tasso di cambio utilizzato
(4) Da compilare solo quando il provvedimento non e’ in Euro
(5) Eventuale suddivisione importi per FF.AA. e per Capitolo
(6) Indicare se l’impresa ha o meno copertura finanziaria assicurata ed eventuali vincoli o limitazioni presenti (esempio: prevista nel Documento di Mandato con codice B1 per un importo pari a € 17.085.000), facendo riferimento all’eventuale Mod. A o B, ovvero al protocollo della lettera con cui viene espresso il requisito.
(7) Qualora la N.P. non impegni tutto lo stanziamento previsto (“NO”) fornire ulteriori elementi informativi al punto 19 (es. 1^ call for funds, 2^ call prevista ad Ottobre 2009)
(8) se SI, indicare quale (esempio: collaudo, consulenze da parte di ……)
(9) Vedi NOTA ESPLICATIVA denominata “Costruzione Stringa identificativa”
(10) Riportare tutti gli elementi utili per consentire una esaustiva conoscenza dell’attività e una successiva tracciabilità della stessa
NOTA ESPLICATIVA
“COSTRUZIONE STRINGA IDENTIFICATIVA”
1. PREMESSA Dall’assegnazione dell’impresa sul Documento di Mandato, gli Organi della Direzione Generale predispongono una serie di attività che si concludono nella finalizzazione dell’iter contrattuale e quindi nella stipula di un Contratto. Per arrivare alla chiusura dell’iter contrattuale vengono utilizzati numerosi documenti tecnico-amministrativi, dove la declaratoria identificativa “iniziale” della VdS del D.d.M. viene modificata con aggiunte di informazioni relative allo “step” in cui si trova in quel momento l’iter sopraddetto. Allo scopo di uniformare il processo di modifica/formazione della declaratoria che accompagna l’iter di finalizzazione dell’impresa, identificata in seguito con “Stringa Identificativa”, nei punti successivi verranno date le indicazioni per standardizzare tale processo. Questo anche per permettere, in modo univoco, la monitorizzazione delle varie fasi dell’iter contrattuale da parte degli Enti di controllo esterni alla DGAA, attraverso i sistemi elettronici SIV e SICOGE.
2. DEFINIZIONI
Per “Stringa Identificativa” si definisce la somma dei gruppi di informazioni “abbreviate” associate alla impresa assegnata con il D.M.. Il primo documento dell’iter contrattuale prodotto dagli Organi della DGAA è la Nota Preliminare, associata a ciascuna impresa (VdS del Documento di Mandato), pertanto è dalla Nota Preliminare che sarà “costruita” la “Stringa Identificativa” che si implementerà fino alla definitiva finalizzazione dell’impresa.
3. COSTRUZIONE DELLA “STRINGA IDENTIFICATIVA”
Esempio di costruzione di una “Stringa Identificativa”:
• EH101SUPP.LOG.INTEGR.INIZ. (a cura della Divisione Tecnica che redige la N.P.);
• EH101SUPP.LOG.INTEGR.INIZ.C.XXXX (numero Contratto a cura della Divisione che carica l’impegno sui sistemi elettronici SIV e SICOGE);
• EH101SUPP.LOG.INTEGR.INIZ.C.XXXX VERS.Q.2009 (a cura della Divisione che carica il pagamento sui sistemi elettronici SIV e SICOGE).
a. Il primo “step” nell’iter di costruzione della “Stringa Identificativa”, è quello dell’individuazione
del primo gruppo di abbreviazioni che identifichi l’impresa associata, che dovrà essere annotato al punto 18 del modulo standard per la compilazione della N.P..
b. Nel primo gruppo di informazioni, che sarà a cura della Divisione/Ufficio competente per la
redazione della N.P., è sintetizzato il “Sistema d’Arma” ed una breve descrizione dell’impresa stessa, conformemente alla terminologia indicata nel Documento di Mandato/Lettera di Mandato. Per fare ciò dovrà essere utilizzato il minor numero possibile di caratteri (inclusi spazi e segni di interpunzione) e si dovrà obbligatoriamente far ricorso alle abbreviazioni riportate nella tabella sottostante.
c. Relativamente all’operazione successiva di caricamento dell’impegno a SIV dell’impresa, le Divisioni Amministrative completeranno la “Stringa” di cui al punto b., integrandola con l’indicazione del numero del Contratto/Atto Aggiuntivo e della tipologia del contratto, sempre facendo ricorso al minor numero possibile di caratteri (inclusi spazi e segni di interpunzione) e nel rispetto delle abbreviazioni riportate nella tabella sottostante.
d. Relativamente alle operazioni successive di caricamento dei pagamenti a SIV delle milestones
dell’impresa, le Divisioni Amministrative completeranno la “Stringa” di cui al punto c., integrandola con l’indicazione di acconto o saldo ed eventuale anno di riferimento sempre facendo ricorso al minor numero possibile di caratteri (inclusi spazi e segni di interpunzione) e nel rispetto delle abbreviazioni riportate nella tabella sottostante.
TABELLA Legenda delle sigle proposte per la costruzione della "stringa”
SISTEMA D’ARMA o TERMINOLOGIA ABBREVIAZIONE
F35 JSF Foreign Military Sales FMS G222 G222 HH3F HH3F IRIS-T IRIS-T IT-D-QAJ F16 IT-D-QAJ JSFSDD JSFSDD JSFPSFD JSFPSFD M346 M346 MB339 MB339 Memorandum of Understanding MOU milestones MLS NH500 NH500 NH90 NH90 P180EI/AM/MM P180EI/AM/MM parziale PARZ PREDATOR PREDATOR Purchase Order PO Quota 2008 q.2008 Radiomisure-aerofotogrammetria RADIOM. Revisione Prezzi RP Ricerca e Sviluppo R&S rimodulazione RIMOD S208 S208 Saldo SALDO semestrale SEM SF260E SISTEMA D'ARMA DIVERSI SIST.ARMA VARI TORNADO TORNADO trimestrale TRIM versamento VERS
SISTEMA D’ARMA o TERMINOLOGIA ABBREVIAZIONE
A129 A129 A319CJ A319CJ AB212 AB212 AB412 AB412 acconto ACC AEJPT AEJPT aggiornamento AGG alienazione materiali alienaz. mat. approvvigionamento APPROV.NTO ARGAAM ARGAAM ATR42MP ATR42MP ATR72MP ATR72MP Atto Aggiuntivo AA aumento del quinto contrattuale AUMV AV8B AV8B B767TT B767TT Bilancio Amministrativo BA Bilancio Operativo BO C130J C130J C130J Bump C130JBU 6.1 C130J Cossurm C130JCOSS C27J C27J Call for funds CFF CH47 CH47 Conguaglio Valuta Estera CVE contratto n° 2294USA c 2294USA Contributo Autorità di Vigilanza CAV Diritto di opzione OPZ EF2000 EFA EH101 EH101 Eurofighter EFA F16 F16
Annesso I Appendice b-0 - Disciplina acquisto no direttiva CE.doc 1
Appendice b all’ANNESSO I
Pubblicità, come e dove
Tramite EBB Direttiva CEE
Materiale in acquisizione ex 296 Tutto l’altro materiale
Gare Procedura Negoziata Gare Procedura Negoziata
PIN/CN PIN GUCE GUCE
CAN CANX GURI GURI
Disciplina sull’acquisto di materiali militari non soggetto alla direttiva comunitaria
Scheda da compilare
Termini per invio a SGD/DNA Compilazione
Responsabile invio a
SGD/DNA via e-mail
Per conoscenza
a
Invio Rapp.
Bimestrale
Invio Rapp.
Mensile
PIN (Prior Information
Notice) FACOLTATIVA
dopo approvazione Nota Preliminare
Divisione Tecnica +
Divisione Amministrativa
Divisione Amministrativa
URP +
GdL MCP GdL MCP GdL MCP
CN (Contract Notice)
Bando di gara
contemporaneamente alla pubblicazione sui quotidiani del bando
(*)
Divisione Tecnica +
Divisione Amministrativa
Divisione Amministrativa
URP +
GdL MCP GdL MCP GdL MCP
CBN
(Contract Bidders Notice)
FACOLTATIVA
dalla data di selezione dei possibili fornitori
Divisione Amministrativa
Divisione Amministrativa N/A N/A N/A
CAN-X (Contract Award Notice Without Competition)
dopo 48 giorni dalla data di operatività
contrattuale (p.c. MCP entro
41 gg)
Divisione Tecnica +
Divisione Amministrativa
GdL MCP URP
+ GdL MCP
GdL MCP GdL MCP
CAN (Contract Award
Notice)
entro 24 H dell’operatività
contrattuale
Divisione Tecnica +
Divisione Amministrativa
Divisione Amministrativa
URP +
GdL MCP GdL MCP GdL MCP
(*) Le Ditte interessate hanno 30 giorni per manifestare la loro partecipazione. Se la CN è stata preceduta dalla PIN i giorni si riducono a 21
1. ACQUISTO A PROCEDURA NEGOZIATA (PN) Non c’è bisogno di scheda PIN, ossia l’avviso di pre-informazione, in concomitanza con l’avvio della predisposizione degli atti contrattuali (NP) quando si ravvisa già dall’inizio l’esigenza di procedere a PN. La Div. Tec. deve premunirsi delle giustificazioni che stabiliscono il ricorso all’art. 296 del Trattato CE comunicate o meno dagli SS.MM. che hanno richiesto l’acquisto. Nel caso in cui il ricorso all’art. 296 non venisse menzionato dagli OO.PP. nella Lettera di Mandato, le Divisioni responsabili della finalizzazione dell’impresa devono dare immediata comunicazione agli OO.PP. della tipologia della procedura scelta per la finalizzazione. Dal giorno dell’operatività contrattuale si hanno 48 gg, per la pubblicazione sull’EBB da parte di SGD, dell’avviso dell’assegnazione del contratto senza procedura concorsuale, compilando la scheda CANx (Contract Award Notice without competition) (Appendice b-1).
Annesso I Appendice b-0 - Disciplina acquisto no direttiva CE.doc 2
La CANx deve essere inviata a SGD: - da URP entro i 48 gg, quindi deve essere inviata dalla Div. Amm. tenendo conto dei
tempi tecnici di trasmissione; - dal GdL MCP (ricevuta dalla Div. Amm.) con il Rapporto Mensile entro il 10 di ogni
mese. 2. ACQUISTO A GARA
All’atto della predisposizione degli atti contrattuali (NP), in cui si ravvisa già dall’inizio il ricorso ad una gara, si può compilare la scheda PIN (Prior Information Notice) (Appendice b-2), che riporta le informazioni preliminari su un possibile acquisto futuro, e si deve fare richiesta a SGD di pubblicazione preliminare sull’EBB. La scheda PIN (facoltativa) è trasmessa dal GdL MCP a SGD con il Rapporto Bimestrale. Le motivazioni del ricorso all’art. 296 devono essere fornite dagli SS.MM.. All’atto della pubblicazione sui quotidiani (anche solo nazionali) del bando di gara la Div. Amm. deve compilare la scheda CN (Contract Notice) (Appendice b-3) e la deve inviare a SGD per la pubblicazione sull’EBB. Copia della stessa deve essere inviata per conoscenza anche all’URP e al GdL MCP. La CN, quindi, non è altro che la pubblicazione del bando di gara sul sito EBB. Dal giorno di pubblicazione su EBB, si devono attendere almeno 30 gg entro i quali le ditte europee possono presentare la loro partecipazione alla gara e chiedere informazioni; pertanto, sulla scheda CN, come sulla scheda PIN, devono essere riportate le coordinate dei punti di contatto (fax, tel. ed eventuali indirizzi e-mail). Nel caso in cui la scheda CN è stata preceduta dalla pubblicazione della relativa PIN sull’EBB i 30 gg di attesa si possono riducono a 21 gg. Dal giorno dell’operatività del contratto scaturito dalla gara sopradetta, si hanno 24 h per la compilazione della CAN (Contract Award Notice) (Appendice b-4) e per l’invio da parte della Div. Amm. a SGD per la pubblicazione sul sito EBB (contestualmente copia della CAN deve essere inviata in formato elettronico (PDF) all’URP e al GdL MCP.
3. COMPILAZIONE RAPPORTO BIMESTRALE La compilazione del modulo relativo al Rapporto Bimestrale da inviare a SGD (Appendice b-5), è indipendente dalla tipologia di acquisizione (PN o gara) e deve essere presentato al GdL MCP con la NP per l’invio a SGD. Esso deve riportare le informazioni quando è prevista la pubblicazione del bando di gara e/o l’aggiudicazione di contratti ricadenti nella normativa TCE – art.296 (Procedura Negoziata) e a prescindere dal valore del contratto. E’ prevista la compilazione in caso di:
Contratto nazionale con fondi Difesa/MSE Contratti esteri (Purchase Order) Atti Aggiuntivi
Non è prevista la compilazione in caso di:
Accordi internazionali regolati da MoU Acquisti con Gov. USA (FMS Case)
Le motivazioni relative all’esclusione dalla gara, devono essere esplicitate nel punto “ALTRE INFORMAZIONI” del modulo. La Div. Tec. deve tenere agli atti tali motivazioni supportate dai pareri degli SS.MM. che hanno richiesto l’acquisto.
Contract Award Notice without competition [CANx]1
EDA EYES ONLY
Whole notice for the EDA internal use only?
Yes - No
CONTRACTING AUTHORITY 2
Official name
Postal address
Postcode and City
Country
Internet address (URL)
CONTACT OF THE AUTHORITY
Name(s)
Phone(s) including international code
Fax(es) including international code
CONTRACT
Title attributed to the contract by the Contracting Authority
Contracting Authority's file reference number
Weblink to where further documentation can be obtained
Type of contract (Goods or services)
Short description of the contract
CPV (or other) codes
Additional information
AWARD OF THE CONTRACT
Date of Contract Award
Name and address (including country) of awarded contractors
Nationality
Name and address of the contractor
Is a contractor classed as a SME? Yes - No
Contractor's contact(s) with full name, email and telefon (this field is optional and for EDA Eyes only)
Value of the Contract, excluding VAT
PROCEDURE
Reason to use procedure without competition:
− Pressing Operational Urgency; − Follow on work; − Supplementary goods and
services; − Extraordinary and compeling
reasons of National security; − Exclusive rights.
Explanation
Is a similar notice published nationally (when)?
Yes - No Date of publication
SUBCONTRACTING
Would you like to publish subcontracting opportunity?
Yes - No Short description of the part of the contract likely to be subcontracted Link to the website where the subcontracting opportunity is to be advertised
OFFSET ARRANGEMENTS
Is the contract subject to an offsets arrangement?
Yes - No
Offsets (with multipliers included, if any) related to the value of the contract % Type of offsets
Direct Indirect Mixed
COMPLEMENTARY INFORMATION (to be filled by AUTHORITY CONTACT)
Do not publish notice on EBB Web before (Date & Time) (GMT +1) Time (HH:MM)
Internal comments for the EDA only
COMPLEMENTARY INFORMATION (to be filled by EDA)
EDA's file reference number
Last previous notice concerning the same subject (EDA reference number)
Date of dispatch of this notice or, if updated, date of last update
Date and time when this notice was first submitted
Prior Information Notice [PIN]1
CONTRACTING AUTHORITY 2
Official name
Postal address
Postcode and City
Country
Internet address (URL)
CONTACT OF THE AUTHORITY
Name(s)
Phone(s) including international code
Fax(es) including international code
CONTRACT
Title attributed to the contract by the Contracting Authority
Contracting Authority's file reference number
Weblink to where further documentation can be obtained
Type of contract
Estimated cost or range, excluding VAT (specify currency) 3
Can a supplier bid alone for only a part (lot) of the contract?
YES ___ NO ___
Short description of the contract
CPV (or other) codes
Additional information
PROCEDURE
Is a similar notice published nationally (when)? YES ___ NO ___ Date of publication
Estimated date for issuing the Contract Notice (if known)
COMPLEMENTARY INFORMATION (to be filled by AUTHORITY CONTACT)
Do not publish notice on EBB Web before (Date & Time) Time (HH:MM)
COMPLEMENTARY INFORMATION (to be filled by EDA)
EDA's file reference number
Date of dispatch of this notice or, if updated, date of last update
Date and time when this notice was first submitted
(1) Information on this page is without any legal scope
(2) Contractors will be expected to apply the Code of Best Practice in the Supply Chain. See EDA Website for further information
(3) The CoC's threshold is 1M EURO, excluding VAT
BOLD headings indicate required fields.
indicates field(s) that will not display on the EBB web.
Contract Notice [CN]1
CONTRACTING AUTHORITY 2
Official name
Postal address
Postcode and City
Country
Internet address (URL)
CONTACT OF THE AUTHORITY
Name(s)
Phone(s) including international code
Fax(es) including international code
CONTRACT
Title attributed to the contract by the Contracting Authority
Contracting Authority's file reference number
Weblink to where further documentation can be obtained
Type of contract
Estimated cost or range, excluding VAT (specify currency) 3
Can a supplier bid alone for only a part (lot) of the contract?
Yes No
Short description of the contract
CPV (or other) codes
Additional information
Estimated start date of the contract
Estimated duration of the contract
PROCEDURE
Will there be a selection of bidders first?
Yes No Date of dispatch of invitations to tender to selected candidates (if known)
Time-limit (Date & Time)
For receipt of requests to participate (GMT +1) Time (HH:MM)
Selection Criteria Types
Do you have selection criteria?
Yes No
SPECIFICARE UNO O PIU’ DI UNO TRA I SEGUENTI: • Personal situation of the tenderer; • Suitability to pursue the professional activity; • Economic and financial standing; • Technical and professional ability; • Quality Assurance standards; • Environmental management standards; • Official list of approved operators and certification by bodies established
under public or private law; • Security clearance (specify here); • Offset; • Supplier’s technological/industrial base into the territories of the Member
States; • Others (specify); • None.
Award Criteria Types
Do you want to:
Publish the list of Award Criteria Types on the EBB web
Inform suppliers that: "Award Criteria Types will be released in a separate document by the Contracting Authority" Do you want to list them by:
Weightings Order of Importance Add Award Criteria Type: SPECIFICARE UNO O PIU’ DI UNO TRA I SEGUENTI:
• Quality; • Price; • Technical merit; • Aestethic and functional characteristics; • Environmental characteristics; • Running costs; • Cost-effectiveness; • After-sales services and technical assistance; • Commitments with regard to parts; • Delivery or completion dates; • Offset; • Security of supply (specify here); • Other (specify).
Language(s) In which requests to participate may be drawn up Add Language
Is a similar notice published nationally (when)?
YES ___ NO ____ Date of publication
COMPLEMENTARY INFORMATION (to be filled by AUTHORITY CONTACT)
Do not publish notice on EBB Web before (Date & Time)
(GMT +1) Time (HH:MM)
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Last previous notice concerning the same subject (EDA reference number)
Date of dispatch of this notice or, if updated, date of last update
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(1) Information on this page is without any legal scope
(2) Contractors will be expected to apply the Code of Best Practice in the Supply Chain. See EDA Website for further information
(3) The CoC's threshold is 1M EURO, excluding VAT BOLD headings indicate required fields.
indicates field(s) that will not display on the EBB web
Contract Award Notice [CAN]1
CONTRACTING AUTHORITY 2
Official name
Postal address
Postcode and City
Country
Internet address (URL)
CONTACT OF THE AUTHORITY
Name(s)
Phone(s) including international code
Fax(es) including international code
CONTRACT
Title attributed to the contract by the Contracting Authority
Contracting Authority's file reference number
Weblink to where further documentation can be obtained
Type of contract
Short description of the contract
CPV (or other) codes
Additional information
CONTRACT BIDDERS
Number of all requests to participate received
Number of all requests to participate received from sMS suppliers, including national ones
Number of national requests to participate received
AWARD OF THE CONTRACT
Date of Contract Award
Name and address (including country) of awarded contractors
Add Contractor
Award Criteria Types Do you want to list them by:
Weightings Order of Importance Add Award Criteria Type: SPECIFICARE UNO O PIU’ DI UNO TRA I SEGUENTI (cancellare quelli non pertinenti):
• Quality; • Price; • Technical merit; • Aestethic and functional characteristics; • Environmental characteristics; • Running costs; • Cost-effectiveness; • After-sales services and technical
assistance; • Commitments with regard to parts; • Delivery or completion dates; • Offset; • Security of supply (specify here); • Other (specify).
Number of all offers received
Number of all offers received from sMS suppliers, including national ones
Number of national offers received
Value of the Contract, excluding VAT
PROCEDURE
Is a similar notice published nationally (when)?
YES or NO (specify) _________________ Date of publication _________________
SUBCONTRACTING
- Would you like to publish subcontracting opportunity?
- Short description of the part of the contract likely to be subcontracted
- YES or NO (specify) _________________ __________________
- Link to the website where the
subcontracting opportunity is to be advertised
_________________
OFFSET ARRANGEMENTS
Is the contract subject to an offsets arrangement?
- YES or NO (specify) ________________ Offsets (with multipliers included, if any) related to the value of the contract % (indicare la percentuale) ___________ % - Type of offsets (selezionare il tipo di offset)
Direct Indirect Mixed
COMPLEMENTARY INFORMATION (to be filled by AUTHORITY CONTACT)
Do not publish notice on EBB Web before (Date & Time) (GMT +1) Time (HH:MM)
Internal comments for the EDA only
COMPLEMENTARY INFORMATION (to be filled by EDA)
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Date of dispatch of this notice or, if updated, date of last update
Date and time when this notice was first submitted
RAPPORTO BIMESTRALE PUBBLICAZIONE BANDI DI GARA/AGGIUDICAZIONE CONTRATTI
DI MATERIALI PER LA DIFESA (AMBITO ART.296 TCE)
BIMESTRE DI RIFERIMENTO ___________
Pagina n° _____
AUTORITÀ CONTRATTUALE
ENTE PROGRAMMATORE
NUMERO DI RIFERIMENTO (REP. / NP) OGGETTO DEL CONTRATTO / BANDO
TIPO DEL CONTRATTO (BENI/SERVIZI)
DESCRIZIONE DEL BANDO/CONTRATTO
FORME DI PUBBLICITA’
DATA DI AGGIUDICAZIONE DATA DI INIZIO
DURATA DEL CONTRATTO
VALORE DEL CONTRATTO
CRITERI DI SELEZIONE / AGGIUDICAZIONE
PROCEDURA CONTRATTUALE SEGUITA
AGGIUDICAZIONE (DITTA)
*ALTRE INFORMAZIONI (EV. SEGRETAZ.)
* Se Atto Aggiuntivo dare informazioni del contratto base ( Art. 296, importo, data di stipula e N.P.)
Appendice b-5
NP _____________
SCHEDA RIEPILOGATIVA CONTRATTI PER ACQUISIZIONE DI MATERIALI PER LA DIFESA
(EQUIPAGGIAMENTI MILITARI)
MESE/ANNO DI RIFERIMENTO ___________
AUTORITÀ CONTRATTUALE
TITOLO E OGGETTO DEL CONTRATTO
* Specificare anche se l'acquisto è relativo ad un programma di cooperazione, se R&T, Cripto, NBC.
RICORSO ART. 296 TCE
* Specificare se è stato invocato l'art. 296 TCE (comma 1.a o comma 1.b) e motivazione; * Specificare se ricorre una delle clausole di eccezione previste dal Codice di Condotta EDA.
PROCEDURA CONTRATTUALE
* Specificare la procedura contrattuale seguita in caso di applicazione della normativa nazionale e/o comunitaria, con l'indicazione di riferimento (es: art. 57 DL 163, etc).
TIPO DEL CONTRATTO (BENI/SERVIZI)
DESCRIZIONE DEL CONTRATTO
FORME DI PUBBLICITA’
* Specificare se e dove avvenuta
PUBBLICITA’ SULL’EDA EBB * Specificare se avvenuta e tipo di avviso (PIN, CN, CBN, CAN, CANx, etc. Data di pubblicazione.
DATA DI STIPULA / AGGIUDICAZIONE
VALORE DEL CONTRATTO
ALTRE INFORMAZIONI
* Ad esempio, specificare se il contratto è una prosecuzione di precedente attività contrattuale, se esistono protocolli d’intesa, decreti di segregazione, etc.
Appendice b-6
AANNNNEESSSSOO IIII
MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici
DDIIRREETTTTIIVVAA IINN TTEEMMAA DDII PPUUBBBBLLIICCIITTÀÀ DDEEII PPRROOCCEEDDIIMMEENNTTII DDII SSCCEELLTTAA DDEEII
CCOONNTTRRAAEENNTTII
Per garantire la massima trasparenza dei procedimenti di scelta in campo nazionale dei contraenti dell'A.D. il Ministro della Difesa pro-tempore, fermo restando quanto già previsto dalla normativa comunitaria e dall'accordo tra i paesi del W.E.A.G. (ex IEPG) ha impartito, tramite l'Ufficio del Segretario Generale, disposizioni in tema di pubblicità da osservarsi per i lavori, provviste ed i servizi da eseguirsi sia nelle forme contrattuali tipiche che in economia qualora il loro importo superi i 154.937 Euro (circ. n. 411/92). Successivamente con D.P.R. 18.04.1994 n. 573 l'obbligo della pubblicità è stato previsto anche per le pubbliche forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria da aggiudicare mediante procedure concorsuali. Al fine di disciplinare in modo uniforme procedure e tempi dei procedimenti della pubblicità (alla quale si può derogare solo nel casi e con le forme previste dal successivo punto 4) si dispone che le Divisioni Tecniche, o le Divisioni Amministrative nei casi espressamente previsti dalla presente direttiva, una volta approvata dal D.G. la Nota Preliminare relativa al provvedimento da finalizzare, devono prontamente interessare per la pubblicità l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P. 2° Ufficio U.G.C.T.) tenendo presente quanto segue: 1. Approvvigionamenti in ambito nazionale.
a) Per gli approvvigionamenti d'importo inferiore a 203.705 Euro, disciplinati dal D.P.R. 18.04.1994 n. 573, notizia dei bandi relativi alle singole forniture devono essere pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale tenendo presente lo schema di cui all'“Appendice a" e, per estratto, su due quotidiani a diffusione nazionale utilizzando l'“Appendice b". Considerato che ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. sopracitato le Amministrazioni sono tenute a pubblicare i bandi sui bollettini da esse utilizzati, dovrà essere redatto anche un avviso di gara secondo l' “Appendice c" che sarà inoltrato all'Ufficio Relazioni con il Pubblico che lo conserverà ai propri atti a disposizione di ogni eventuale richiesta in merito e provvederà alla sua pubblicazione sul "Bollettino di Armaereo". I tempi di presentazione delle dichiarazioni d'interesse dovranno essere, di norma, di circa 30 giorni dalla pubblicazione sui quotidiani. Dell'avvenuta aggiudicazione dovrà essere data comunicazione mediante l'emissione di specifici avvisi redatti dalla 13ª Divisione (Appendice d) da pubblicare con le stesse modalità dei bandi. Entro 45 giorni dall'inizio di ogni esercizio finanziario dovranno inoltre essere pubblicati dei bandi indicativi, predisposti dall' U.G.C.T. 2º Ufficio sez. URP, per rendere note, per ogni settore di prodotto, le forniture che s'intendono aggiudicare nel corso dell'anno (Appendice e ed Appendice f). Per quanto riguarda i contratti stipulati a seguito di Procedura Negoziata, per i quali non è prevista la pubblicità, dovrà essere predisposta a cura della 13ª Divisione con cadenza semestrale un'apposita relazione agli organi di controllo (Ragioneria Centrale) indicando i motivi giustificativi del ricorso a tale procedura.
b) Per gli approvvigionamenti d'importo superiore alla soglia di rilievo comunitario (Euro
203.725) rientranti tra quelli esclusi dalla disciplina CEE dovranno essere utilizzate da parte delle Divisioni Tecniche l’ ”Appendice g” (Procedura Negoziata) e l’ “Appendice h” (avviso di gara) da pubblicare a cura dell'U.R.P. su due quotidiani a diffusione nazionale prevedendo per la presentazione delle dichiarazioni d'interesse, i termini riportati nel precedente punto a). (Ove sia richiesta la pubblicazione anche sul Bollettino dei Contratti tali termini sono quelli indicati nel successivo punto 3). Copia degli avvisi pubblicati sui giornali dovrà essere riportata nella Sezione 3 del Bollettino di Armaereo a cura dell’U.R.P..
2. Approvvigionamenti in ambito comunitario.
Per gli approvvigionamenti di beni e/o servizi da effettuare in ambito CEE la vigente normativa prevede diverse forme di pubblicità dirette a rendere noto all'inizio di ogni esercizio finanziario il volume globale degli appalti che s'intende effettuare nel corso dell'anno, i bandi relativi alle singole forniture e gli avvisi con i quali viene comunicato il risultato delle aggiudicazioni. Il D.Lgs. nr. 97 del 9.4.2003 ha introdotto nuovi formulari. Per quanto riguarda in particolare la pubblicità relativa alle singole forniture da aggiudicare con la procedura ristretta (Procedura Ristretta ed appalto concorso) i bandi redatti a cura della 13ª Divisione dovranno essere inviati il più rapidamente possibile all'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali della Comunità Europea per l'inserimento nella Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea (Appendice i). Tali bandi dovranno essere pubblicati anche nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (Appendice l) e, per estratto, su due quotidiani a carattere nazionale e su un quotidiano a particolare diffusione nella regione dove sarà svolta la gara utilizzando lo schema di cui all'”Appendice m”. I termini di ricezione delle domande di partecipazione, che nei casi di ricorso alla procedura ristretta non possono normalmente essere inferiori a 37 giorni dalla spedizione del bando, possono essere contenuti in 15 giorni solo per motivata urgenza (procedura accelerata). La pubblicazione degli avvisi relativi alla comunicazione delle aggiudicazioni (redatti a cura della 13ª Divisione) dovrà essere effettuata seguendo la stessa procedura di cui sopra utilizzando l' ”Appendice n” (per la Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea e per la G.U.R.I) e l'“Appendice o” (per i quotidiani). Per quanto riguarda infine i bandi indicativi relativi al totale delle forniture che si intendono aggiudicare nel corso dell'anno la pubblicità andrà fatta per settori di prodotti e solo se il valore complessivo di stima sia pari o superiore a Euro 763.968. Tali ultimi bandi dovranno essere predisposti dall'U.R.P. Appendice p (per GUCE e GURI) ed Appendice q (per quotidiani) secondo le indicazioni provenienti dalle Divisioni Tecniche, le quali cureranno la classificazione delle forniture di prevista aggiudicazione nel corso dell’anno secondo il CPV (Common Procurement Vocabulary) previsto dal citato D.Lgs 97. Entro la fine di ogni anno l’URP provvederà all’invio ai Capi Divisione tramite mail della versione aggiornata del CPV, ed entro la fine del mese di gennaio le Divisioni Tecniche faranno pervenire all’URP l’elenco delle forniture di prevista aggiudicazione classificate secondo il CPV.
3. Bollettino dei contratti.
Per le forniture di materiali "warlike" e per gli appalti di servizi interessanti gli stessi materiali, a cui non si applica la normativa CEE, è prevista la pubblicazione sul Bollettino dei Contratti qualora il relativo importo sia pari o superiore a Euro 1.018.625.
Considerato che tale forma di pubblicità non esclude quella da svolgere in ambito nazionale (ai sensi della circolare n. 411/92) è necessario armonizzare le due forme di pubblicità. A tal fine, nella considerazione che il Bollettino dei Contratti viene pubblicato all’inizio del mese (e soltanto on line www.sgd.difesa.it) e che l’USG/DNA accetta le schede solo entro il 20, il temine di trasmissione delle stese all’URP è fissato nel 12 di ogni mese. La modalità è doppia: via mail e cartacea. In particolare: – la Divisione tecnica subito dopo l'approvazione della Nota Preliminare e comunque entro il
12 eliminare di ogni mese invierà all'Ufficio Relazioni con il Pubblico la scheda relativa alla sezione 1 del Bollettino dei Contratti nonché l'avviso da pubblicare sul quotidiani. L'U.R.P. provvederà entro il 20 dello stesso mese ad inviare la scheda a Segredifesa ed a richiedere la pubblicazione dell'avviso sui quotidiani, tenendo presente che le dichiarazioni d'interesse dovranno essere presentate dalle Ditte, di norma, entro 30 giorni dalla pubblicazione del provvedimento sul bollettino dei contratti e che lo stesso termine dovrà essere previsto sugli avvisi pubblicati sui quotidiani. A tale proposito si è notato che l’indicazione NN riportata spesso nelle schede di trattative private inviate per il WEAG, contrasta poi con la data effettiva che compare nei quotidiani. Poiché quest’ultima viene stabilita dall’Urp solo dopo aver contattato i giornali e definita la pubblicazione, sarà opportuno che le DD.TT. concordino un termine per la dichiarazione di ineteresse per le TT.PP. con l’Urp (almeno termine generico, tipo “entro Novembre 2004”, per esempio). Al ricevimento delle comunicazioni d'interesse delle Ditte la Divisione Tecnica dovrà provvedere a compilare ed inviare all'Ufficio Relazioni con il Pubblico la scheda da pubblicare nella Sezione II del Bollettino dei contratti (coordinata con la 13ª Divisione) indicando, nel caso di Procedura Ristretta, la data prevista nell'invito per la presentazione delle offerte. A gara aggiudicata. o dopo la notifica del contratto nel caso di Procedura Negoziata, la Divisione amministrativa interessata provvederà a compilare ed inviare al predetto Ufficio la scheda da pubblicare nella sezione III o sezione IV del Bollettino dei contratti.
4. Cause di esclusione della pubblicità.
a) per gli approvvigionamenti di cui al precedente punto 1.a) è prevista solo la facoltà di non pubblicare i risultati delle aggiudicazioni quando tali informazioni possano essere di ostacolo all'applicazione della legge, siano contrarie al pubblico interesse, siano lesive degli interessi commerciali legittimi delle imprese, possano pregiudicare la concorrenza tra fornitori;
b) per gli approvvigionamenti di cui al precedente punto 1.b) si può derogare dalla pubblicità
(circ. di Segredifesa n. 411/92 e 142/93) solo per motivi di segretezza e tutela degli interessi essenziali della sicurezza dello Stato. A tal fine occorrerà seguire la stessa procedura prevista per sottrarre le forniture dalle procedure di aggiudicazione CEE (decreto di segretazione ed atto ricognitivo del Ministro della Difesa);
c) per gli approvvigionamenti in ambito comunitario (punto n. 2) l'unica causa di esclusione
prevista è quella riportata al precedente punto a);
d) per le forniture di materiali "warlike" (punto n. 3) è prevista l’esclusione della pubblicazione sul Bollettino dei Contratti delle forniture di specifici materiali (armi nucleari e sistemi di propulsione nucleari - navi da guerra agenti tossici e radioattivi -
equipaggiamenti crittografici). Per gli altri materiali si può derogare solo per motivi di sicurezza nazionale, situazioni di emergenza o per necessità di ottemperare ad eccezionali disposizioni nazionali inderogabili invocando "l'escape clause" che dovrà essere sottoposta all'approvazione del DNA. A tale proposito, si richiama alla stretta osservanza di quanto disposto da USG/DNA con dispaccio 3262/350/02 del 18.12.2002 (reso noto dall’Urp con circolare AD4/UGCT/073/URP del 20.01.2003 ai Capi Reparto e UU.TT.TT) in merito alla procedura da adottarsi, con particolare riferimento all’applicazione dell’escape clause in fase successiva all’avvenuta pubblicazione della relativa gara nella sezione I del Bollettino dei contratti WEAG, alla partecipazione a gare o trattive private da parte di ditte appartenenti a paesi non WEAG ed al rispetto della tempistica di inoltro delle schede a USG/DNA.
5. Qualsiasi avviso inviato all'URP per la successiva pubblicazione deve contenere nel testo il
riferimento al numero della Nota Preliminare e la eventuale ripartizione delle quote di spesa pubblicitaria tra le FF.AA. interessate.
6. Ad integrazione e maggior chiarimento nell’ ”Appendice r” è riassunto per ogni caso previsto
dalle normative in vigore, il tipo di pubblicità da effettuare.
AAppppeennddiiccee aa all’ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA
ARMAEREO
AVVISO DI GARA
Questa Direzione Generale ha in programma di acquisire, tramite gara a Procedura Ristretta.
Il bando di gara ed il Capitolato tecnico sono visibili presso la Divisione sottoindicata.
Eventuali richieste di partecipazione alla gara dovranno pervenire entro il a:
MINISTERO DELLA DIFESA - ARMAEREO - _______Divisione - Viale dell'Università, 4 -
00185 ROMA - Tel. 06/____________________.
In esito a quanto previsto dell'art. 5 dei D.P.R. del 18.04.1994 n. 573 le domande dovranno essere
corredate della documentazione Indicata agli articoli ______________________ della Direttiva
CEE n. 93/36 dei 14.06.93.
Il presente bando è stato pubblicato su Bollettino di Armaereo n.
__________del______________.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee bb all’ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA
ARMAEREO
ESTRATTO AVVISO DI GARA
Questa Direzione Generale ha in programma l'acquisizione, tramite Procedura Ristretta, da
espletare ai sensi del D.P.R. 18.04.1994 n. 573, di:
Informazioni possono essere richieste a ARMAEREO ________Reparto _________Divisione -
Viale dell'Università, 4 - 00185 ROMA Tel. 06/_______________________ (ore 09.30-11.30) a
cui dovranno pervenire, entro il _________________ le eventuali richieste di partecipazione con
allegata esaustiva documentazione dimostrativa delle capacità tecniche ed economiche del
richiedente in merito allo specifico oggetto.
Il presente bando è stato pubblicato sulla G.U.R.I. n. __________ del _______________e sul
bollettino di Armaereo n. ___________ del __________________.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee cc all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA
ARMAEREO Questa Direzione Generale intende appaltare, a mezzo Procedura Ristretta con preselezione, la
fornitura di:
La consegna dovrà avvenire ________________________________________________________
La gara sarà in (indicare i lotti) _____________________.
l'importo complessivo base è di Euro _______________________.
L'aggiudicazione avverrà ai sensi del D.L. 358 del 24/07/92 come integrato e modificato dal D.L.
402 del 20/10/98 (attuazione Direttive 93/36/CEE e 97/52/CE).
Non sono ammesse offerte parziali.
La presentazione al collaudo dovrà avvenire entro ______ giorni dalla notifica di esecutorietà del
contratto.
Sono ammesse offerte di Raggruppamento temporaneo di imprese.
Le domande di preselezione dovranno pervenire entro il ________________ a:
MINISTERO DELLA DIFESA - ARMAEREO - _______DIVISIONE - Viale dell'Università 4 -
00185 ROMA (Tel. 06/____________________).
Alle ditte prescelte sarà spedito invito entro il _________________.
Le domande dovranno essere corredate dalla documentazione indicata agli articoli dei DD.LL. di
cui sopra.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee dd all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA
ARMAEREO
AVVISO DI GARA ESPERITA
Ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 18.04.1994 n. 573 si rende noto che la gara a Procedura Ristretta
indetta con bando pubblicato sulla G.U. n. _________ del ____________, il bollettino di
Armaereo n._________ del ______________ è stata aggiudicata alla Ditta __________________.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee ee all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA ARMAEREO
BANDO DI GARA INDICATIVO (Da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della R.I.)
Si rende noto che questa Direzione Generale nel corso dell'anno ___________ ha in programma di
effettuare i seguenti approvvigionamenti di valore inferiore alla soglia comunitaria:
Il presente bando è stato pubblicato sul Bollettino n. _________ del _________________di
Armaereo (Viale dell'Università, 4 - 00185 ROMA) che potrà essere consultato presso l'Ufficio
Relazioni con il Pubblico di questa Direzione Generale e presso gli Enti dipendenti.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee ff all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA ARMAEREO
AVVISO (Da pubblicare sui quotidiani)
Si rende noto che questa Direzione Generale nel corso dell'anno ___________ ha in programma di
effettuare i seguenti approvvigionamenti di valore inferiore alla soglia comunitaria.
Il relativo bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n._________
del _______________e sul Bollettino n. __________del ______________di Armaereo che potrà
essere consultato presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico di questa Direzione Generale (Viale
dell'Università, 4 - 00185, Roma) e presso gli Enti dipendenti.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee gg all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA ARMAEREO
COMUNICAZIONE Questa Direzione Generale ha in programma l'acquisizione (e/o revisione) di
_____________________________ mediante Procedura Negoziata con la Ditta
__________________ (N.P. n° _____).
Informazioni possono essere richieste alla D.G.A.A. ______Reparto ______ Divisione - Viale
dell'Università, 4 00185 ROMA - Tel. 06/___________________ entro il _____________.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee hh all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA ARMAEREO
AVVISO DI GARA Questa Direzione Generale ha in programma l'acquisizione tramite Procedura Ristretta nazionale,
di:
Informazioni possono essere richieste a ARMAEREO _____Reparto _____Divisione - Viale
dell'Università, 4 - 00185 ROMA Tel. 06/_________________ (ore 09.30-11.30) a cui
dovranno pervenire, entro il __________________ le eventuali richieste di partecipazione con
allegata esaustiva documentazione dimostrativa delle capacità tecniche ed economiche del
richiedente in merito allo specifico oggetto.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee ii all’ ANNESSO II
UNIONE EUROPEA Pubblicazione del Supplemento alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee 2, rue Mercier, L-2985 Lussemburgo Telefax (+352) 29 29 44 619, (+352) 29 29 44 623, (+352) 29 29 42 670 E-mail: mp-ojs@opoce.cec.eu.int Indirizzo Internet: http://simap.eu.int
BANDO DI GARA D’APPALTO
Lavori Forniture Servizi
Riservato all’Ufficio delle pubblicazioni
Data di ricevimento dell’avviso ___________________
N. di identificazione ____________________________
L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP)? NO SÌ
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
I.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI
Come al punto I.1 Se diverso, cfr. allegato A I.3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE
Come al punto I.1 Se diverso, cfr. allegato A I.4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE/LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Come al punto I.1 Se diverso, cfr. allegato A I.5) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE *
Livello centrale � Istituzioni europee � Livello regionale/locale � Organismo di diritto pubblico � Altro �
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1) DESCRIZIONE
II.1.1) Tipo di appalto di lavori (nel caso di appalto di lavori)
Esecuzione Progettazione ed esecuzione Esecuzione, con qualsiasi mezzo, di un’opera conforme ai requisiti specificati
dall’amministrazione aggiudicatrice
II.1.2) Tipo di appalto di forniture (nel caso di appalto di forniture)
Acquisto Locazione Leasing Acquisto a riscatto Misto
II.1.3) Tipo di appalto di servizi (nel caso di appalto di servizi)
Categoria del servizio �� II.1.4) Si tratta di un accordo quadro? * NO � SÌ �
II.1.5) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice * __________________________________________________________________________________________________________
II.1.6) Descrizione/oggetto dell’appalto __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.1.7) Luogo di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi __________________________________________________________________________________________________________
Codice NUTS * __________________________
II.1.8) Nomenclatura
II.1.8.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) * Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
II.1.8.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/NACE/CPC) ________________________________________
II.1.9) Divisione in lotti (per ulteriori precisazioni sui lotti utilizzare l’allegato B nel numero di copie necessario)
NO SÌ Le offerte possono essere presentate per un lotto più lotti tutti i lotti
II.1.10) Ammissibilità di varianti (se pertinente)
NO SÌ
II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO
II.2.1) Quantitativo o entità totale (compresi tutti gli eventuali lotti e opzioni) _________________________ __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.2.2) Opzioni (eventuali) Descrizione ed indicazione del momento in cui possono venire esercitate (se possibile)
__________________________________________________________________________________________________________
II.3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE
O: Periodo in mese/i �� e/o giorni ��� dalla data di aggiudicazione dell’appalto
O: Inizio ��/��/���� e/o fine ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste (se del caso) __________________________________________________________________________________________________________
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia (se del caso) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di imprenditori, di fornitori o di prestatori di servizi aggiudicatario dell’appalto (se pertinente) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria dell’imprenditore / del fornitore / del prestatore di servizi, nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico che questi deve possedere __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________ III.2.1.1) Situazione giuridica – prove richieste
__________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.2.1.2) Capacità economica e finanziaria – prove richieste __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.2.1.3) Capacità tecnica – tipo di prove richieste __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.3) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO DI SERVIZI
III.3.1) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione? NO � SÌ � In caso di risposta affermativa, citare la corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o
amministrativa applicabile
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
III.3.2) Le persone giuridiche saranno tenute a comunicare i nominativi e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio?
NO SÌ
SEZIONE IV: PROCEDURE
IV.1) TIPO DI PROCEDURA
Aperta Ristretta accelerata Ristretta Negoziata accelerata
Negoziata
IV.1.1) Sono già stati scelti candidati? (se pertinente e solo nel caso di procedure negoziate)
NO SÌ In caso di risposta affermativa, utilizzare la sezione VI (altre informazioni) per apportare ulteriori precisazioni
IV.1.2) Giustificazione della scelta della procedura accelerata (se pertinente)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
IV.1.3) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto (se pertinente)
IV.1.3.1) Avviso indicativo concernente lo stesso appalto (se pertinente)
Numero dell’avviso nell’indice della GUCE
����/S ���-������� del ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
IV.1.3.2) Eventuali pubblicazioni precedenti
Numero dell’avviso nell’indice della GUCE
����/S ���-������� del ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
IV.1.4) Numero di imprese che si prevede di invitare a presentare un’offerta (se pertinente)
Numero �� oppure Minimo �� / Massimo ��
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
A) Prezzo più basso
oppure
B) Offerta economicamente più vantaggiosa in termini di
B1) criteri sotto enunciati (se possibile in ordine decrescente di priorità)
1 __________________________ 4 ________________________ 7 _______________________
2 __________________________ 5 ________________________ 8 _______________________
3 __________________________ 6 ________________________ 9 _______________________
In ordine decrescente di priorità NO SÌ
oppure
B2) criteri enunciati nel capitolato d’oneri
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice *
____________________________________________________________________________________
IV.3.2) Documenti contrattuali e documenti complementari – condizioni per ottenerli
Disponibili fino al ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
Costo ______________________________________________ Valuta ___________________________
Condizioni e modalità di pagamento ________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
IV.3.3) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte o delle domande di partecipazione (a seconda del tipo di procedura, aperta oppure ristretta o negoziata)
��/��/���� (gg/mm/aaaa) o �� giorni (dalla data di spedizione dell’avviso)
Ora (se pertinente) _________________________
IV.3.4) Spedizione degli inviti a presentare offerte ai candidati prescelti (nel caso delle procedure ristrette o negoziate)
Data prevista ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
IV.3.5) Lingua/e utilizzabile/i nelle offerte o nelle domande di partecipazione
ES DA DE EL EN FR IT NL PT FI SV altre – paese terzo � � � � � � � � � � � _______________
IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta (nel caso delle procedure aperte)
Fino al ��/��/���� (gg/mm/aaaa) o �� mesi e/o ��� giorni (dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte)
IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte
IV 3.7.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte (se pertinente) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
IV.3.7.2) Data, ora e luogo
data ��/��/���� (gg/mm/aaaa) ora ________________________________________ luogo _______________________________________________________________________________
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) TRATTASI DI BANDO NON OBBLIGATORIO?
NO SÌ
VI.2) PRECISARE, ALL’OCCORRENZA, SE IL PRESENTE APPALTO HA CARATTERE PERIODICO E INDICARE IL CALENDARIO PREVISTO PER LA PUBBLICAZIONE DEI PROSSIMI AVVISI ____________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.3) L’APPALTO È CONNESSO AD UN PROGETTO / PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI DELL’UE?*
NO SÌ In caso di risposta affermativa, indicare il progetto / programma ed eventuali riferimenti utili __________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.4) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI (se del caso)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE BANDO ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
ALLEGATO A
1.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
1.3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
1.4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE/LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
ALLEGATO B – INFORMAZIONI RELATIVE AI LOTTI
LOTTO n. ��
1) Nomenclatura
1.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
1.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/NACE/CPC) ____________________________________________
_____________________________________________________________________________________
2) Breve descrizione ________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
3) Quantitativo o entità _____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
4) Indicazioni in merito ad una diversa data di avvio/di consegna (se pertinente)
Inizio ��/��/���� e/o consegna ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
LOTTO n. ��
1) Nomenclatura
1.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
1.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/NACE/CPC) ____________________________________________
_____________________________________________________________________________________
2) Breve descrizione ________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
3) Quantitativo o entità _____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
4) Indicazioni in merito ad una diversa data di avvio/di consegna (se pertinente)
Inizio ��/��/���� e/o consegna ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
...................................(Utilizzare il presente allegato nel numero di copie necessario) ......................................
AAppppeennddiiccee ll
all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI AERONAUTICI
BANDO DI GARA D’APPALTO
Lavori Forniture Servizi
Riservato all’Ufficio delle pubblicazioni
Data di ricevimento dell’avviso ___________________
N. di identificazione ____________________________
L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP)? NO SÌ
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
I.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI
Come al punto I.1 Se diverso, cfr. allegato A I.3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE
Come al punto I.1 Se diverso, cfr. allegato A I.4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE/LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Come al punto I.1 Se diverso, cfr. allegato A I.5) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE *
Livello centrale � Istituzioni europee � Livello regionale/locale � Organismo di diritto pubblico � Altro �
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1) DESCRIZIONE
II.1.1) Tipo di appalto di lavori (nel caso di appalto di lavori)
Esecuzione Progettazione ed esecuzione Esecuzione, con qualsiasi mezzo, di un’opera conforme ai requisiti specificati
dall’amministrazione aggiudicatrice
II.1.2) Tipo di appalto di forniture (nel caso di appalto di forniture)
Acquisto Locazione Leasing Acquisto a riscatto Misto
II.1.3) Tipo di appalto di servizi (nel caso di appalto di servizi)
Categoria del servizio �� II.1.4) Si tratta di un accordo quadro? * NO � SÌ �
II.1.5) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice * __________________________________________________________________________________________________________
II.1.6) Descrizione/oggetto dell’appalto __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.1.7) Luogo di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi __________________________________________________________________________________________________________
Codice NUTS * __________________________
II.1.8) Nomenclatura
II.1.8.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) * Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
II.1.8.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/NACE/CPC) ________________________________________
II.1.9) Divisione in lotti (per ulteriori precisazioni sui lotti utilizzare l’allegato B nel numero di copie necessario)
NO SÌ Le offerte possono essere presentate per un lotto più lotti tutti i lotti
II.1.10) Ammissibilità di varianti (se pertinente)
NO SÌ
II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO
II.2.1) Quantitativo o entità totale (compresi tutti gli eventuali lotti e opzioni) _________________________ __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.2.2) Opzioni (eventuali) Descrizione ed indicazione del momento in cui possono venire esercitate (se possibile)
__________________________________________________________________________________________________________
II.3) DURATA DELL’APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE
O: Periodo in mese/i �� e/o giorni ��� dalla data di aggiudicazione dell’appalto
O: Inizio ��/��/���� e/o fine ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste (se del caso) __________________________________________________________________________________________________________
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia (se del caso) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di imprenditori, di fornitori o di prestatori di servizi aggiudicatario dell’appalto (se pertinente) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria dell’imprenditore / del fornitore / del prestatore di servizi, nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico che questi deve possedere __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________ III.2.1.1) Situazione giuridica – prove richieste
__________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.2.1.2) Capacità economica e finanziaria – prove richieste __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.2.1.3) Capacità tecnica – tipo di prove richieste __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
III.3) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO DI SERVIZI
III.3.1) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione? NO � SÌ � In caso di risposta affermativa, citare la corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o
amministrativa applicabile
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
III.3.2) Le persone giuridiche saranno tenute a comunicare i nominativi e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio?
NO SÌ
SEZIONE IV: PROCEDURE
IV.1) TIPO DI PROCEDURA
Aperta Ristretta accelerata Ristretta Negoziata accelerata
Negoziata
IV.1.1) Sono già stati scelti candidati? (se pertinente e solo nel caso di procedure negoziate)
NO SÌ In caso di risposta affermativa, utilizzare la sezione VI (altre informazioni) per apportare ulteriori precisazioni
IV.1.2) Giustificazione della scelta della procedura accelerata (se pertinente)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
IV.1.3) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto (se pertinente)
IV.1.3.1) Avviso indicativo concernente lo stesso appalto (se pertinente)
Numero dell’avviso nell’indice della GUCE
����/S ���-������� del ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
IV.1.3.2) Eventuali pubblicazioni precedenti
Numero dell’avviso nell’indice della GUCE
����/S ���-������� del ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
IV.1.4) Numero di imprese che si prevede di invitare a presentare un’offerta (se pertinente)
Numero �� oppure Minimo �� / Massimo ��
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
A) Prezzo più basso
oppure
B) Offerta economicamente più vantaggiosa in termini di
B1) criteri sotto enunciati (se possibile in ordine decrescente di priorità)
1 __________________________ 4 ________________________ 7 _______________________
2 __________________________ 5 ________________________ 8 _______________________
3 __________________________ 6 ________________________ 9 _______________________
In ordine decrescente di priorità NO SÌ
oppure
B2) criteri enunciati nel capitolato d’oneri
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice *
____________________________________________________________________________________
IV.3.2) Documenti contrattuali e documenti complementari – condizioni per ottenerli
Disponibili fino al ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
Costo ______________________________________________ Valuta ___________________________
Condizioni e modalità di pagamento ________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
IV.3.3) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte o delle domande di partecipazione (a seconda del tipo di procedura, aperta oppure ristretta o negoziata)
��/��/���� (gg/mm/aaaa) o �� giorni (dalla data di spedizione dell’avviso)
Ora (se pertinente) _________________________
IV.3.4) Spedizione degli inviti a presentare offerte ai candidati prescelti (nel caso delle procedure ristrette o negoziate)
Data prevista ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
IV.3.5) Lingua/e utilizzabile/i nelle offerte o nelle domande di partecipazione
ES DA DE EL EN FR IT NL PT FI SV altre – paese terzo � � � � � � � � � � � _______________
IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta (nel caso delle procedure aperte)
Fino al ��/��/���� (gg/mm/aaaa) o �� mesi e/o ��� giorni (dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte)
IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte
IV 3.7.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte (se pertinente) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
IV.3.7.2) Data, ora e luogo
data ��/��/���� (gg/mm/aaaa) ora ________________________________________ luogo _______________________________________________________________________________
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) TRATTASI DI BANDO NON OBBLIGATORIO?
NO SÌ
VI.2) PRECISARE, ALL’OCCORRENZA, SE IL PRESENTE APPALTO HA CARATTERE PERIODICO E INDICARE IL CALENDARIO PREVISTO PER LA PUBBLICAZIONE DEI PROSSIMI AVVISI ____________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.3) L’APPALTO È CONNESSO AD UN PROGETTO / PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI DELL’UE?*
NO SÌ In caso di risposta affermativa, indicare il progetto / programma ed eventuali riferimenti utili __________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.4) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI (se del caso)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE BANDO ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
ALLEGATO A
1.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
1.3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
1.4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE/LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
ALLEGATO B – INFORMAZIONI RELATIVE AI LOTTI
LOTTO n. ��
1) Nomenclatura
1.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
1.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/NACE/CPC) ____________________________________________
_____________________________________________________________________________________
2) Breve descrizione ________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
3) Quantitativo o entità _____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
4) Indicazioni in merito ad una diversa data di avvio/di consegna (se pertinente)
Inizio ��/��/���� e/o consegna ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
LOTTO n. ��
1) Nomenclatura
1.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
1.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/NACE/CPC) ____________________________________________
_____________________________________________________________________________________
2) Breve descrizione ________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
3) Quantitativo o entità _____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
4) Indicazioni in merito ad una diversa data di avvio/di consegna (se pertinente)
Inizio ��/��/���� e/o consegna ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
...................................(Utilizzare il presente allegato nel numero di copie necessario) ......................................
AAppppeennddiiccee mm all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA
ARMAEREO
ESTRATTO DEL BANDO DI GARA
Il Ministero della Difesa, Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici ____Reparto
_____Divisione. Viale dell'Università, 4 - 00185 ROMA, Tel. 06/____________________
indirizzo telegrafico ARMAEREO - ROMA, telex n. 616044 TELEPA-I, intende appaltare,
mediante Procedura Ristretta a prezzo palese, da esperirsi in ottemperanza del D.L. 358 del
24/07/92 come integrato e modificato dal D.L. 402 del 20/10/98 (attuazione Direttive 93/36/CEE e
97/52/CE) con accorrenza aperta alle Ditte dei paesi firmatari dell'accordo CEE GATT, da tenersi
in data ______________ alle ore ____________ la fornitura di ____________________________
rispondenti ai requisiti del capitolato tecnico visibile presso l'Ente appaltante.
La presentazione al collaudo per l'intero lotto, che sarà effettuata presso gli stabilimenti della Ditta
costruttrice, dovrà avvenire entro ____________ giorni dalla data di notifica della avvenuta
approvazione del contratto nei modi di legge.
La consegna del materiale, reso sdoganato presso _______________________dovrà avvenire
entro 30 giorni dalla data di comunicazione di avvenuta accettazione.
L'aggiudicazione avverrà al prezzo complessivo economicamente più vantaggioso anche in
presenza di una sola offerta valida, purchè inferiore al prezzo palese di
Euro______________________ al netto d'I.V.A., secondo i criteri indicati nella lettera di invito.
Le Ditte che intendono partecipare alla gara dovranno far pervenire, in busta chiusa, alla Divisione
appaltante entro il __________________ domanda di partecipazione in lingua italiana (per le
Società aventi sede in Italia dette domande dovranno essere redatte in carta legale).
Alla domanda di partecipazione le Ditte dovranno allegare dimostrazione di non trovarsi in
nessuna delle condizioni di cui all'art. 20 della Direttiva sopraindicata nonchè dimostrare la
propria capacità finanziaria, economica e tecnica con le modalità previste dai DD.LL. di cui sopra.
Le lettere di invito saranno spedite entro il ____________________.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste alla Divisione appaltante.
Il bando di gara è stato inviato in data _________________ all'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali
della Comunità Europea per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Comunità stessa.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee nn all’ ANNESSO II
UNIONE EUROPEA Pubblicazione del Supplemento alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee 2, rue Mercier, L-2985 Lussemburgo Telefax (+352) 29 29 44 619, (+352) 29 29 44 623, (+352) 29 29 42 670 E-mail: mp-ojs@opoce.cec.eu.int Indirizzo Internet: http://simap.eu.int
AVVISO RELATIVO
AGLI APPALTI AGGIUDICATI
Lavori �
Forniture �
Servizi �
Riservato all’Ufficio delle pubblicazioni
Data di ricevimento dell’avviso ___________________
N. di identificazione ____________________________ L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP)? NO � SÌ �
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE *
Livello centrale � Istituzioni europee � Livello regionale/locale � Organismo di diritto pubblico � Altro �
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1) TIPO DI APPALTO
Lavori � Forniture � Servizi �
Categoria del servizio Accettate la pubblicazione del presente
avviso per le categorie di servizi da 17 a 27?
NO � SÌ � II.2) ACCORDO QUADRO? * NO � SÌ � II.3) NOMENCLATURA
II.3.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
II.3.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/NACE/CPC) __________________________________________
II.4) DENOMINAZIONE CONFERITA ALL’APPALTO DALL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE *
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
II.5) BREVE DESCRIZIONE
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
II.6) VALORE TOTALE STIMATO (IVA esclusa)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
SEZIONE IV: PROCEDURE
IV.1) TIPO DI PROCEDURA
Aperta � Ristretta � Negoziata preceduta dalla � pubblicazione di un bando di gara
Ristretta accelerata � Negoziata accelerata � Negoziata non preceduta dalla � pubblicazione di un bando di gara
IV.1.1) Giustificazione della scelta della procedura negoziata non preceduta dalla pubblicazione di un bando di gara (cfr. allegato)
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Prezzo più basso � oppure
Offerta economicamente più vantaggiosa in termini di �
________________________________________ ________________________________________
________________________________________ ________________________________________
________________________________________ ________________________________________
SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO V.1) AGGIUDICAZIONE E VALORE DELL’APPALTO
V.1.1) Nome e indirizzo del fornitore, imprenditore o prestatore di servizi al quale è stato aggiudicato l’appalto
APPALTO n. _________ Nome
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
V.1.2) Informazioni sul prezzo dell’appalto oppure sull’offerta più alta/più bassa presa in considerazione (IVA esclusa)
Prezzo _______________________________________
Oppure offerta più bassa _________________________ / offerta più alta ________________________
Valuta _______________________________________
V.2) SUBAPPALTO
V.2.1) È’ possibile che il contratto venga subappaltato? NO � SÌ �
In caso di risposta affermativa, indicare il valore o la percentuale subappaltabile a terzi
Valore (IVA esclusa) _________________ Valuta _________________ Oppure percentuale _______ %
Non conosciuto �
V.1) AGGIUDICAZIONE E VALORE DELL’APPALTO
V.1.1) Nome e indirizzo del fornitore, imprenditore o prestatore di servizi al quale è stato aggiudicato l’appalto
APPALTO n. _________ Nome
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
V.1.2) Informazioni sul prezzo dell’appalto oppure sull’offerta più alta/più bassa presa in considerazione
(IVA esclusa)
Prezzo _______________________________________
Oppure offerta più bassa ________________________ / offerta più alta ________________________
Valuta _______________________________________
V.2) SUBAPPALTO
V.2.1) È’ possibile che il contratto venga subappaltato? NO � SÌ �
In caso di risposta affermativa, indicare il valore o la percentuale subappaltabile a terzi
Valore (IVA esclusa) _________________ Valuta _________________ Oppure percentuale _______ %
Non conosciuto �
...................................... (Utilizzare la presente sezione nel numero di copie necessario) .....................................
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) TRATTASI DI AVVISO NON OBBLIGATORIO?
NO � SÌ �
VI.2) NUMERO DI RIFERIMENTO ATTRIBUITO AL DOSSIER DALL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE *
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.3) DATA DI AGGIUDICAZIONE ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
VI.4) NUMERO DI OFFERTE RICEVUTE ���
VI.5) L’APPALTO È STATO OGGETTO DI UN BANDO PUBBLICATO SULLA GUCE?
NO � SÌ � In caso affermativo indicare il numero dell’avviso nell’indice della GUCE
����/S ���-������� del ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
VI.6) L’APPALTO È CONNESSO AD UN PROGETTO/PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI DELL’UE? *
NO � SÌ � In caso di risposta affermativa, indicare il progetto/programma ed eventuali riferimenti utili ___________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.7) ALTRE INFORMAZIONI (se del caso)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
VI.8) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
ALLEGATO AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI
LAVORI � FORNITURE � SERVIZI �
IV.1.1) Giustificazione della scelta della procedura negoziata Il motivo della scelta della procedura negoziata dovrà essere conforme alle disposizioni degli articoli in materia contenuti nelle direttive: Lavori Articolo 7 Dir. 93/37/CEE Forniture Articolo 6 Dir. 93/36/CEE
Servizi Articolo 11 Dir. 92/50/CEE
IV.1.1.1) Procedura negoziata con previa pubblicazione di un bando di gara * a) Offerte irregolari o inaccettabili pervenute in risposta a - una procedura aperta �
- una procedura ristretta �
b) La natura dei lavori/servizi o i relativi rischi non permettono una formulazione complessiva dei prezzi
�
c) La natura dei servizi è tale che le specifiche non possono essere redatte con sufficiente precisione da consentire l’aggiudicazione dell’appalto secondo procedure aperte e ristrette
�
d) Quando i lavori in questione sono effettuati esclusivamente a scopo di ricerca, sperimentazione o sviluppo e non per assicurare la redditività commerciale dell’impresa o recuperare costi di ricerca e sviluppo
�
IV.1.1.2) Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara e) Non sono pervenute offerte, o non sono pervenute offerte adeguate, in
risposta a - una procedura aperta �- una procedura ristretta �
f) I prodotti in questione sono fabbricati unicamente a scopo di ricerca, esperimento, studio o sviluppo alle condizioni fissate dalla direttiva (unicamente per le forniture)
�
g) I lavori/le merci/i servizi possono essere forniti unicamente da un determinato fornitore/imprenditore/prestatore di servizi per ragioni
- tecniche �- artistiche �- connesse alla tutela di diritti di esclusiva �
h) Estrema urgenza determinata da eventi che non potevano essere previsti dall’amministrazione aggiudicatrice e conformemente alle rigorose condizioni fissate dalle direttive
�
i) Lavori, forniture, servizi complementari sono ordinati conformemente alle rigorose condizioni fissate dalle direttive
�
j) Nuovi lavori/servizi, che costituiscono una ripetizione di lavori/servizi precedenti e sono stati ordinati conformemente alle rigorose condizioni fissate dalle direttive
�
k) Contratto di servizi aggiudicato al vincitore o ad uno dei vincitori di un concorso di progettazione
�
AAppppeennddiiccee oo all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA ARMAEREO
AVVISO DI GARA ESPERITA
Ai sensi del D.L. 358 del 24/07/92 come integrato e modificato dal D.L. 402 del 20/10/98
(attuazione Direttive 93/36/CEE e 97/52/CE) si rende noto che la gara a Procedura Negoziata
indetta con bando pubblicato sulla G.U. della Comunità Europea n. ______ del ________ e sulla
G.U.R.I. n.______ del ____________ è stata aggiudicata alla Ditta
__________________________.
IL DIRETTORE GENERALE
AAppppeennddiiccee pp all’ ANNESSO II
UNIONE EUROPEA Pubblicazione del Supplemento alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee 2, rue Mercier, L-2985 Lussemburgo Telefax (+352) 29 29 44 619, (+352) 29 29 44 623, (+352) 29 29 42 670 E-mail: mp-ojs@opoce.cec.eu.int Indirizzo Internet: http://simap.eu.int
AVVISO INDICATIVO
Lavori �
Forniture �
Servizi �
Riservato all’Ufficio delle pubblicazioni
Data di ricevimento dell’avviso____________________
N. di identificazione_____________________________
L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP)? NO � SÌ �
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
I.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI
Come al punto I.1 � Se diverso, cfr. allegato A
I.3) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE *
Livello centrale � Istituzioni europee � Livello regionale/locale � Organismo di diritto pubblico � Altro �
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO LAVORI �
II.1) DENOMINAZIONE CONFERITA ALL’APPALTO DALL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE * _____________________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________________
II.2) LUOGO DI ESECUZIONE __________________________________________________________________________________________________________
codice NUTS * ________________
II.3) NOMENCLATURA
II.3.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
II.3.2) Altre nomenclature rilevanti (NACE) ___________________________________________________
II.4) NATURA ED ENTITÀ DEI LAVORI ___________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.5) IMPORTO STIMATO DEI LAVORI, IVA ESCLUSA (se noto)
tra ___________________________ e ________________________ valuta _____________________
II.6) DATE PREVISTE (se note)
per l’avvio della procedura ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
per l’inizio dei lavori ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
II.7) DATA DI CONCLUSIONE PREVISTA (se nota) ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
II.8) PRINCIPALI MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E DI PAGAMENTO (se note) ____________________________ __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.9) ALTRE INFORMAZIONI (se del caso) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
(Per ulteriori precisazioni in merito ai lotti utilizzare l’allegato B nel numero di copie necessario)
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO FORNITURE � SERVIZI �
II.1) DENOMINAZIONE CONFERITA ALL’APPALTO DALL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE * __________________________________________________________________________________________________________
II.2) NOMENCLATURA
II.2.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
II.2.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/CPC)_________________________________________________
II.2.3) Categoria del servizio ��
II.3) NATURA E QUANTITATIVO O VALORE DELLE FORNITURE O DEI SERVIZI PER CIASCUNA DELLE CATEGORIE DI SERVIZI __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.4) DATA PREVISTA PER L’AVVIO DELLA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE (se nota)
��/��/���� (gg/mm/aaaa)
II.5) ALTRE INFORMAZIONI (se del caso) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.1) DENOMINAZIONE CONFERITA ALL’APPALTO DALL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE * __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.2) NOMENCLATURA
II.2.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
II.2.2) Altre nomenclature rilevanti (CPA/CPC)_________________________________________________
II.2.3) Categoria del servizio �� II.3) NATURA E QUANTITATIVO O VALORE DELLE FORNITURE O DEI SERVIZI PER CIASCUNA DELLE
CATEGORIE DI SERVIZI __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
II.4) DATA PREVISTA PER L’AVVIO DELLA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE (se nota)
��/��/���� (gg/mm/aaaa)
II.5) ALTRE INFORMAZIONI (se del caso) __________________________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
(Per ulteriori precisazioni in merito ai lotti utilizzare l’allegato B nel numero di copie necessario)
...................................... (Utilizzare la presente sezione nel numero di copie necessario) .....................................
SEZIONE IV: INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.1) NUMERO DI RIFERIMENTO ATTRIBUITO AL DOSSIER DALL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE * _____
________________________________________________________________________ SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) TRATTASI DI AVVISO NON OBBLIGATORIO?
NO � SÌ �
VI.2) L’APPALTO È CONNESSO AD UN PROGETTO / PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI DELL’UE? *
NO � SÌ � In caso di risposta affermativa, indicare il progetto / programma ed eventuali riferimenti utili __________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
VI.3) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
ALLEGATO A
1.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI
Denominazione
Servizio responsabile
Indirizzo
C.A.P.
Località/Città
Stato
Telefono
Telefax
Posta elettronica (e-mail)
Indirizzo Internet (URL)
ALLEGATO B AVVISO INDICATIVO - INFORMAZIONI RELATIVE AI LOTTI
LOTTO n. ��
1) Nomenclatura
1.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
1.2) Altre nomenclature rilevanti (NACE/CPA/CPC) _____________________________________
2) Natura ed entità _________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
3) Importo stimato (IVA esclusa) __________________________________ valuta _____________________
4) Date previste (se note) per l’avvio della procedura ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
per l’inizio dell’esecuzione ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
5) Data di conclusione (se nota) ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
LOTTO n. �� 1) Nomenclatura
1.1) CPV (vocabolario comune per gli appalti) *
Vocabolario principale Vocabolario supplementare (se pertinente) Oggetto principale ��.��.��.��-� ����-� ����-� ����-� Oggetti comple- mentari ��.��.��.��-�
��.��.��.��-� ��.��.��.��-� ��.��.��.��-�
����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-� ����-�
1.2) Altre nomenclature rilevanti (NACE/CPA/CPC) ____________________________________________
2) Natura ed entità _________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
3) Importo stimato (IVA esclusa) __________________________________ valuta _____________________
4) Date previste (se note) per l’avvio della procedura ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
per l’inizio dell’esecuzione ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
5) Data di conclusione (se nota) ��/��/���� (gg/mm/aaaa)
....................................... (Utilizzare il presente allegato nel numero di copie necessario
AAppppeennddiiccee qq
all’ ANNESSO II
MINISTERO DELLA DIFESA ARMAEREO
BANDO DI GARA INDICATIVO
(Da pubblicare sulla G.U. della R.I. e sui quotidiani)
Si rende noto che questa Direzione Generale nel corso dell'anno ____________ ha in programma
di effettuare i seguenti approvvigionamenti da espletare ai del D.L. 358 del 24/07/92 come
integrato e modificato dal D.L. 402 del 20/10/98 (attuazione Direttive 93/36/CEE e 97/52/CE).
Il presente bando è stato pubblicato sulla G.U. della CEE n.______ del __________ e sulla
G.U.R.I. n. ______ del _____________.
IL DIRETTORE GENERALE
PUBBLICITA' AAppppeennddiiccee rr all’ ANNESSO II
Normativa di riferimento: Normativa di riferimento: - DL 402 del 20/10/98 in attuazione delle Direttive 93/36 CEE e 97/52 CE
- DPR 573 del 18/04/94 - DL 157 del 17/03/95 in attuazione della Direttiva 92/50 CEE- Direttiva Segredifesa - WEAG /TR Art. 223
- Direttiva Segredifesa
(1) Nessuna Pubblicità(2) Pubblicità su Nr. 2 Quotidiani Nazionali (solo per contratti con Ditte Nazionali) – (Vedere Appendici g-h)(3) Pubblicità su Nr. 2 Quotidiani Nazionali (solo per contratti con Ditte Nazionali) – (Vedere Appendici g-h) + pubblicità su Bollettino WEAG dei Contratti(4) Pubblicità su Bollettino Armaereo + Gazzetta Ufficiale Nazionale + Nr. 2 Quotidiani Nazionali (Vedere Appendici a-b-c-d-e-f)(5) Pubblicità Gazzetta Ufficiale CEE + Gazzetta Ufficiale Nazionale + Nr. 3 Quotidiani (Vedere Appendici i-l-m-n-o-p-q)
N.B.: - Importi in Euro - Importi al netto di IVA - gli allegati sopracitati sono quelli allegati alla direttiva - Per prodotti fotografici e combustibili il DL 402 del 20/10/98 si applica per valori al netto di IVA uguali o superiori a 136 Euro
No-Warlike (Forniture/Servizi)Warlike e/o No-Warlike
(Servizi)
TP/GARA (3)
TP (1)
GARA (4)
TP/GARA (2)
GARA (5)
TP (2)
< 1.018.625
> 1.018.625
> 203.725
Warlike e/o No-Warlike (Forniture)
Warlike (Forniture/Servizi)
< 203.725
GARA (2)
> 154.937 < 203.725
< 154.937
TP (1)
GARA (1)
TP (2)
ANNESSO III
FAC-SIMILE DI RICHIESTA DI OFFERTA PER I PROVVEDIMENTI A PROCEDURA NEGOZIATA IN AMBITO NAZIONALE(1)
MINISTERO DELLA DIFESA Roma - Viale dell’Università, 4 CAP 00185 Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici Fax +39/06.4986.XXXX ...° Reparto - ...ª Divisione - ...ª Sezione Telex ARMAEREO - ROMA Sito WEB www.armaereo.difesa.it e-mail PdC Grado Cognome urb.+39/06.4986.XXXX Rinam 600.XXXX Alla Ditta Via ………………….., c.p. …………., ……… M_D GARM / / / /
amm.ne uo nr. progr. data classifica (N.P. …………………..) Oggetto: [Sistema d’arma] Ditta …………………… - Richiesta d’offerta per e, p.c.: All’ Ufficio Tecnico Territoriale = XXXXX =(2)
1. Premessa Per soddisfare le esigenze prospettate da (FA richiedente)
è intendimento di questa Direzione Generale stipulare un contratto a procedura negoziata per la fornitura di: – …………………… – …………………… NOTA: inserire nella richiesta di offerta qualora si tratta di attività che prevedono Revisione Generale: “ In detta offerta dovranno essere quotate anche le attività di Revisione Generale di
quei particolari per i quali è richiesta la sola rimessa in efficienza, qualora nel corso dell’esecuzione contrattuale sia necessario effettuare anche detta tipologia di lavorazione, in quanto il contratto prevedrà prezzi unitari e quantità indefinite.”
2. Descrizione della richiesta dell’Offerta
Nel formulare l'offerta codesta Ditta dovrà tenere presente che la prestazione/fornitura:
sarà regolata dalle norme contenute nel “Capitolato Generale d'Oneri per i contratti stipulati dell'Amministrazione della Difesa”, approvato con D.M. 14 aprile 2000 n. 200;
dovrà essere proposta a prezzi "i più bassi applicati da codesta Ditta per prestazioni/forniture di analoga qualità ed a parità di termini e condizioni";
1 Rappresenta solo una linea guida che DEVE essere adattata allo specifico caso in esame 2 Nei casi autorizzato dal D.G.
dovrà essere presentata al collaudo presso ……………… a cura e spese della Ditta medesima;
dovrà prevedere pagamenti del …………….. ad avvenuto collaudo con esito positivo, accettazione e consegna all’A.D. di ogni singolo lotto contrattuale, e saldo dopo la consegna definitiva della fornitura;
dovrà prevedere una garanzia di 12 (dodici) mesi dalla data del verbale di consegna all'Amministrazione;
dovrà prevedere pagamenti effettuati entro centottanta giorni dalla presentazione da parte della Ditta della documentazione prevista.
a. Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti: ”DUVRI”. D.Lgs. 81/08)
In ottemperanza al D.Lgs. 81/08 e alla D.P. n. 2008-0076 la Ditta contraente, nel caso preveda l’esecuzione di prestazioni presso organismi dell’A.D. dovrà presentare il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti,”DUVRI”. D.Lgs. 81/08), avendo valutato, in relazione all’esecuzione dell’attività oggetto d’appalto, l’esistenza di rischi interferenti che rendono necessaria l’adozione di misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare o ridurre i rischi associati. Il DUVRI dovrà essere allegato al Atto negoziale, di cui formerà parte integrante. La valutazione dei rischi potrà essere aggiornata dal committente in caso se ne ravvisasse necessità. Gli oneri relativi di cui al DUVRI medesimo, dovranno essere riportati in allegato I all’Atto negoziale. Nel caso in cui le predette prestazioni non saranno eseguite presso organismi dell’A.D. la Ditta contraente invierà dichiarazione di non aver provveduto a predisporre il DUVRI, avendo valutato, in relazione all’attività oggetto d’appalto, l’assenza di rischi interferenti.
b. Responsabilità del Progetto
La Ditta contraente all’atto della presentazione dell’Offerta, deve poter dimostrare alla DGAA i seguenti requisiti:
(…verificare in quale caso si ricade )
che il suo Direttore Tecnico oltre a garantire l’accesso e la conoscenza di tutti i dati di progetto dell’aeromobile e di tutti i suoi a.c. (articoli di configurazione)(3), possa certificare con la sua firma l’assunzione di responsabilità dei dati di progetto contenuti nei documenti presentati alla DGAA;
di possedere la capacità tecnica di progettare le modifiche del sistema di cui è responsabile e di garantire la valutazione degli impatti del progetto delle modifiche degli a.c. di secondo livello;
di possedere un’organizzazione di progettazione rispondente ai seguenti elementi: un Direttore Tecnico, una struttura di ingegneria, un ufficio di aeronavigabilità responsabile della verifica di rispondenza del progetto ai
3 Si riconoscono diversi livelli di a.c. ( articoli di configurazione ) in relazione alla struttura completa del sistema superiore finale, come descritta nella specifica del progetto. Il 1° livello è costituito sempre dal sistema superiore finale (per esempio l’aeromobile)
requisiti applicabili (solo per Ditte responsabili di progetto di Aeromobili Militari) e un ufficio responsabile della gestione del controllo di configurazione. Nello stesso modo la Ditta contraente deve poter presentare la documentazione inerente ad aspetti di prestazione e di sicurezza alla D.G.A.A. a firma del Direttore Tecnico e del responsabile dell’aeronavigabilità (solo per Ditte responsabili di progetto di Aeromobili Militari);
di essere a conoscenza delle norme sull’omologazione, immatricolazione e sul controllo di configurazione della D.G.A.A. (AER.P-2, AER.P-7, AER.00-00-5 e AER.00-1-6);
di essere a conoscenza e di avere accesso, nel caso di Ditta licenziataria del progetto di un a.c., di tutto o parte del progetto e capacità di poterne progettare le relative modifiche. La Ditta progettatrice licenziante deve aver formalmente riconosciuto che la Ditta licenziataria è in grado di esercitare la responsabilità del progetto. Nel caso di Ditta licenziataria parziale o totale, la Ditta contraente dovrà poter indicare la parte o la totalità del progetto dell’a.c. che le compete in delega.
nel caso di RTI “Raggruppamento Tecnico d’Imprese” quanto sopra vale per ogni impresa partecipante per la quota parte di del progetto dell’a.c..
All’offerta dovrà essere allegata una PTD redatta secondo la AER.00-00-5 relativa alle capacità possedute quale Ditta Responsabile di Sistema (DRS).
c. Pubblicazioni Tecniche e Portale
In aderenza ai programmi di questa Direzione Generale per la realizzazione dell’informatizzazione delle Pubblicazioni Tecniche cartacee in linea con le norme AER.P-170, AER.P-171 e se applicabile con l’AER.P-175, si chiede in aggiunta di voler quotare come singola attività, la realizzazione in formato IETP delle pubblicazioni tecniche(4) e la loro fruizione tramite portale.
d. Esposizione analitica dei costi Detta offerta, compilata a prezzi fissi ed invariabili, al netto di IVA, validi per tutta la durata del contratto, comprensivi di tutti gli oneri accessori e corredata da una dettagliata analisi dei costi, dovrà indicare:
entità e modalità di applicazione delle maggiorazioni; tassi orari assunti a riferimento; ripartizione tra costi ricorrenti e non ricorrenti; costi unitari e globali per manodopera e materiali; eventuale suddivisione in lotti e valorizzazione di ciascun lotto; data di prevista consegna del bene o servizio in fornitura (Decisione
EUROSTAT n. 31/2006 del 9 marzo 2006);
4 Qualora le PP.TT. siano una riemessione in versione completa, si deve richiedere in applicazione della DP 2006-059, la ridenominazione dei manuali alla luce della SMA-LOG-006
l’eventuale ricorso a subforniture che comunque dovrà essere in accordo all'art.1 della legge 192/98 e dell'art.18 della legge 55/90.
Qualora applicabile potrà essere prevista la Revisione Prezzi in accordo a D.L. 496 del 1998.
e. Assicurazione Qualità
All'offerta dovrà essere allegato un Piano di Qualità preliminare, redatto in accordo alla norma AER-Q-140 che soddisfi i requisiti previsti dalla norma AER-Q-……............. (non applicabile nel caso dei programmi di ricerca tecnologica) (5).
f. Specifica Tecnica e Airworthiness basis
La Ditta dovrà corredare l’offerta di: una Specifica Tecnica che propone la descrizione orientata alle
prestazioni (performance oriented) dell’aeromobile oggetto dell’Offerta (preparata in accordo al paragrafo 3.2 della norma AER.P-6);
un Airworthiness Basis che propone l’insieme dei requisiti di airworthiness dell’aeromobile oggetto dell’Offerta (preparata in accordo al paragrafo 3.33.2 della norma AER.P-6).
Le attività di omologazione di tipo aeromobile, omologazione ed idoneità all’installazione saranno effettuate in applicazione della norma AER.P-2.
g. Previsioni contrattuali Il contratto dovrà prevedere:
il controllo di configurazione in applicazione delle norme AER.00-00-5 per i materiali e AER(EP).0-0-2 per le Pubblicazioni Tecniche;
una quota, pari al 20% dell’importo contrattuale, con cui spesare le eventuali attività urgenti non programmabili e/o interessanti la sicurezza del volo.
l’uso di un sistema informatizzato, a no-cost, delle attività di gestione contrattuale che consenta la produzione, la trasmissione e la rendicontazione di tutta la documentazione prodotta dagli Enti coinvolti, in modo sicuro e a norma di legge (6).
3. Conclusioni
Si invita pertanto codesta Ditta a voler emettere entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data di ricezione della presente richiesta, un'offerta tecnico-economica, [da inoltrare in triplice copia tramite l’UTT che legge in conoscenza (7)],relativa a quanto specificato in dettaglio nell’allegato “A”, e la cui validità dovrà essere di almeno 180 (centottanta) giorni calendariali.
5 In taluni casi è possibile utilizzare la serie ISO (materiale commerciale ) o la serie EN-9000 (materiali aeronautici) 6 Nel caso in cui la ditta appartenga a Finmeccanica 7 Nei casi autorizzati dal D.G.
Si richiede altresì di inoltrare direttamente a questa Direzione Generale (all’indirizzo e-mail riportato sotto il gruppo data), entro lo stesso termine indicato al punto 2, un’ulteriore copia dell'offerta in formato Word 2003/Excel 2003 per Windows o versioni precedenti.
Si precisa che la presente richiesta d'offerta non costituisce impegno, da parte della Direzione Generale, all'effettiva acquisizione delle prestazioni in oggetto, né tanto meno impegno a riconoscere alcun onere finanziario a qualsiasi titolo avanzato.
IL DIRETTORE GENERALE
Gen. Isp. G.A. PERRONE COMPAGNI Ing. Giovanni
Elenco Allegati: Allegato A – Elenco delle esigenze
Annesso IV - Commissioni di congruità.doc 1
AANNNNEESSSSOO IIVV
MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici
COMPOSIZIONE E NOMINA DELLE COMMISSIONI PER SPECIFICHE ATTIVITA’
DELL’ITER DI FINALIZZAZIONE DEI CONTRATTI DELLA D.G.A.A.
1. COMMISSIONI
1.1. Commissione per la determinazione del prezzo da porre a base di Procedura Ristretta, Appalto Concorso o Pubblico Incanto.
1.2. Commissione per la Congruità del prezzo ad analisi di costo nel caso di Procedura Negoziata.
1.3. Commissione per la determinazione delle Ditte ritenute idonee da invitare a Procedura Ristretta od Appalto Concorso.
1.4. Commissione per la preselezione delle Ditte per Gare CEE/GATT.
1.5. Commissione per la valutazione tecnico-economica delle offerte a seguito di Gara o Appalto Concorso.
2. COMPOSIZIONE E NOMINA DELLE COMMISSIONI
2.1. Le Commissioni di cui ai punti 1.1 e 1.2 precedenti sono nominate dal Capo Reparto competente e, di norma, sono costituite da un Presidente e da due Membri così individuati:
Presidente - Ufficiale Superiore della Divisione responsabile dell’approvvigionamento;
Membri - Ufficiali appartenenti alle Divisioni del Reparto responsabile dell’approvvigionamento.
Ogni Commissione riporta il proprio lavoro in apposito verbale.
2.2. Le Commissioni di cui ai punti 1.3 e 1.4 precedenti sono nominate dal Capo Reparto competente e, di norma, sono composte da un Presidente e da tre Membri così individuati:
Presidente - Il Direttore della Divisione competente per il materiale in approvvigionamento;
1º Membro - Funzionario Amministrativo con qualifica di 8° livello;
2º e 3° Membro - Ufficiali Superiori o Inferiori.
Ogni Commissione verbalizza il proprio lavoro in apposito verbale.
Annesso IV - Commissioni di congruità.doc 2
2.3. La Commissione di cui al punto 1.5 precedente è nominata dal Capo Reparto competente e, di norma, è composta da un Presidente e da tre Membri così individuati:
Presidente - Il Direttore della Divisione competente per il materiale in approvvigionamento;
1º Membro - Funzionario Amministrativo con qualifica di 8° livello;
2º e 3° Membro - Ufficiali Superiori o Inferiori.
Ogni Commissione verbalizza il proprio lavoro come previsto dal D.L. 358 del 24/07/92 così come modificato ed integrato dal D.L. 402 del 20/10/98.
AANNNNEESSSSOO VV
MINISTERO DELLA DIFESA ARMAEREO
VERBALE DI CONCORDAMENTO
L'anno ______, addì ______ del mese di _______________ si sono riuniti il
_____________________, Direttore della _______ Divisione di ARMAEREO, in qualità di
rappresentante dell'A.D., e il _________________________________ in qualità di Legale
Rappresentante/Procuratore Speciale della Ditta _______________________________.
Scopo della riunione è di far prendere visione alla Ditta del progetto di contratto relativo a
_______________________________________________________________________________
predisposto a seguito dell'istruttoria condotta sulla base dell'offerta Ditta, dai competenti Organi
dell'A.D..
Il _________________________________, dopo averne preso visione, accetta per conto della Ditta
(avendone i poteri), integralmente il progetto di contratto in questione e sottoscrive ogni singola
pagina dello stesso.
Il suddetto attesta altresì che la Ditta è pienamente consapevole che il presente progetto di contratto
non è in alcun modo vincolante per l'A.D.. Lo stesso, infatti, è subordinato e vincolato, ai fini della sua
formalizzazione, al persistere dell'esigenza operativa della F.A. interessata, all'effettivo finanziamento
a carico del competente Capitolo di Bilancio da parte degli Organi Programmatori della spesa ed ai
successivi tempi tecnici necessari per l'istruttoria del procedimento, alla luce delle vigenti disposizioni.
Nessuna pretesa, quindi, potrà la Ditta avanzare qualora l'esigenza venga annullata.
IL RAPPRESENTANTE DELL'A.D. IL RAPPRESENTANTE DELLA DITTA
Annesso VI - Finanziamento provvedimenti.doc
ANNESSO VI
FINANZIAMENTO PROVVEDIMENTI
1. Le Divisioni competenti dovranno avanzare richiesta assegnazione fondi compilando l'“Appendice a” in tutte le sue parti, non appena a conoscenza dei prezzi da porre a contratto o a base di gara.
2. L’UGCT 1° Ufficio provvederà a richiedere l’emissione del modello di finanziamento
all’Organo Programmatore (Appendice b).
3. L'UGCT 1° Ufficio procederà, ottenuto il finanziamento, all’inserimento sul SICOS del modello B/C, dandone comunicazione via e-mail alla Divisione Amministrativa competente e per conoscenza alla Divisione Tecnica responsabile del provvedimento e al GdL “MCP”.
4. Dopo la firma del Decreto di impegno da parte del Direttore Generale, la Divisione
Amministrativa competente provvederà ad inserire sul SICOS numero, data ed importo del Decreto, dandone comunicazione via e-mail alla Divisione Tecnica e al GdL “MCP”.
5. Per le imprese denominate in valuta estera, laddove l’importo in € impegnato risulti inferiore a
quello reso disponibile dal modello di finanziamento, la Divisione Amministrativa competente dovrà comunicare l’importo effettivo a l’UGCT 1° Ufficio e per conoscenza al GdL “MCP”. L’UGCT 1° Ufficio, tenuto conto della suddetta comunicazione, provvederà a richiedere all’Ente Programmatore la rimodulazione del modello di finanziamento.
ELENCO APPENDICI: • Appendice “a”: Richiesta assegnazione fondi Divisioni Tecniche • Appendice “b”: Richiesta assegnazione fondi UGCT 1° Ufficio
Appendice a all’ANNESSO VI
MINISTERO DELLA DIFESA Roma - Viale dell’Università, 4 CAP 00185 Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici Fax +39/06.4986.5145 Reparto - Divisione Telex ARMAEREO - ROMA Sito WEB www.armaereo.difesa.it e-mail PdC Grado Cognome urb. +39/06.4986.XXXX Rinam 600.
All’UGCT 1° Ufficio
M_D GARM / / / /10.9.3 amm.ne uo nr. progr. data classifica
Oggetto: ____________1 – Richiesta assegnazione fondi – Cap. ________ E.F. ___________ N.P.____________2 - VSP____________________3 E.P. 1°Liv. _____________ E.P. 2°Liv. _____________ Dettaglio programma: Acquisto del seguente materiale e/o esigenza da soddisfare4: ________________________________________________
Ditta __________________ Nazione_____________ Data consegna bene/servizio5 ______________ (EUROSTAT n. 31 del 09-03-2006) Importo Richiesto senza IVA6: _______________ IVA (se prevista): _______________ Totale: _______________ Importo stanziato7: _______________
NOTA: (descrivere i motivi tecnici dell’eventuale differenza tra importo richiesto e importo stanziato)
Contratto pluriennale8: No Si Durata nr.anni____
Situazione COMPETENZA (Programmata) Totale impegni
pregressi Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Oneri residui Totale complessivo
Situazione CASSA (Previsionale/Consolidata) Totale pagam.ti
pregressi Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Oneri residui Totale complessivo
IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE
1 Inserire denominazione sistema d’arma (es. C130J, etc.). 2 Indicare il numero di N.P. e, in caso di Nota Integrativa, anche il numero di N.I.. 3 Nel caso di impegno parziale dell’importo stanziato sulla VSP, scrivere a fianco della VSP: “ (QUOTA PARTE) “ 4 Riportare la declaratoria della Voce di Spesa. 5 Per i pluriennali indicare la data di consegna dell’ultima fornitura prevista, per gli annuali quella dell’ultimo lotto a prescindere dell’avvenuta o meno registrazione del contratto. Per i contratti che non hanno obblighi di consegna indicare la scadenza contrattuale. 6 Riportare l’importo consolidato a carico del corrente E.F. relativo alla VSP in argomento. 7 Importo E.F. corrente indicato sul “Documento di Mandato” per il settore Investimento o sul “Piano programmatico di impiego delle risorse” o documento analogo per il settore Esercizio. 8 Compilare le tabelle sottostanti solo per i pluriennali, con dati forniti dalle Divisioni Amministrative competenti (è richiesto coordinamento):
per la “COMPETENZA” indicare gli importi come da Decreto del D.G. o del campo “Note” del Documento di Mandato; per la “CASSA” inserire gli importi del piano contrattuale dei pagamenti (consolidati e/o previsionali). Nel caso di differenza (in +/-) tra
importo richiesto e quello stanziato riportare: nella casella “EF in corso” l’Importo Richiesto indicando a fianco la dicitura “(QUOTA PARTE)”; nella casella “totale complessivo” riportare l’importo conosciuto/consolidato sottratto/addizionato della “Quota Residua” non ancora richiesta. In questo caso nella NOTA descrivere i motivi tecnici dell’eventuale differenza tra importo richiesto e importo stanziato.
Annesso VI Appendice b - Richiesta fondi UGCT1.doc 1/1
Appendice b all’ANNESSO VI
MINISTERO DELLA DIFESA Roma - Viale dell’Università, 4 CAP 00185 Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici Fax +39/06.4986.5145 Ufficio Generale Coordinamento Tecnico Telex ARMAEREO - ROMA 1° Ufficio - __ª Sezione Sito WEB www.armaereo.difesa.it e-mail PdC Grado Cognome urb. +39/06.4986.XXXX Rinam 600.
A _______________
M_D GARM / T1 / / /10.9.3 amm.ne uo nr. progr. data classifica
Oggetto: ____________1 – Richiesta assegnazione fondi – Cap. ________ E.F. ___________
N.P.____________2
e, per conoscenza:
Rife.:
1. Questa Direzione Generale ha ultimato l’iter tecnico-amministrativo per la finalizzazione dell’impresa di seguito indicata:
Dettaglio programma: Acquisto del seguente materiale e/o esigenza da soddisfare3:
VSP____________________4
Data consegna bene/servizio5 ____________________(EUROSTAT n. 31 del 09-03-2006)
Importo Richiesto senza IVA6: ____________________
IVA (se prevista): ____________________
Totale: ____________________
Contratto pluriennale: No Si Durata nr.anni ________
NOTA7:
2. Ciò premesso, si chiede a codesto Stato Maggiore di emettere un Modello B di finanziamento per un importo complessivo pari a € ______________.
3. Si rimane in attesa delle determinazione in merito. IL CAPO U.G.C.T.
1 Inserire denominazione Prog./Sistema d’arma (es. C130J, etc.). 2 Indicare il numero di N.P. e, in caso di Nota Integrativa, anche il numero di N.I.. 3 Riportare la declaratoria della Voce di Spesa. 4 Nel caso di impegno parziale dell’importo stanziato sulla VSP, scrivere a fianco della VSP: “ (QUOTA PARTE) “ 5 Per i pluriennali indicare la data di consegna dell’ultima fornitura prevista, per gli annuali quella dell’ultimo lotto a prescindere dell’avvenuta o meno registrazione del contratto. Per i contratti che non hanno obblighi di consegna indicare la scadenza contrattuale. 6 Riportare l’importo consolidato a carico del corrente E.F. relativo alla VSP in argomento. 7 Riportare la descrizione dei motivi tecnici dell’eventuale differenza tra importo richiesto e importo stanziato scritti dalla Divisione responsabile nella Richiesta Fondi
AANNNNEESSSSOO VVIIII
MINISTERO DELLA DIFESA
Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici ARMAEREO
… Reparto - … Divisione - … Sezione ______________
SCHEMA DI RELAZIONE TECNICO-ECONOMICA
OGGETTO:
Descrivere in maniera sintetica l’oggetto dell’atto amministrativo in esame; riportare l’importo
contrattuale, il capitolo di spesa, l’applicabilità o meno dell’I.V.A., la Nota Preliminare di riferimento
ecc..
PREMESSA
Descrizione dell’esigenza e dell’Ente che l’ha formulata. Qualora applicabile, descrizione
dell’antefatto programmatico e/o contrattuale e/o degli accordi internazionali e/o MOU’s cui si
riferisce l’atto amministrativo in esame, indicando altresì se l’antefatto già contemplava l’atto e come
questo si inquadra.
PROFILO TECNICO
– Identificazione delle prestazioni: spiegazione sintetica (dal punto di vista tecnico) del prodotto e/o
prestazione in approvvigionamento, oggetto dell’atto in esame;
– Fonte di approvvigionamento: indicare come la D.G. intende soddisfare tecnicamente l’esigenza e
riportare le motivazioni di ordine tecnico che giustificano l’affidamento della fornitura/prestazione
al contraente indicato.
PROFILO AMMINISTRATIVO
– Qualora applicabile, ricostruire il contesto amministrativo-contrattuale nel quale si inquadra l’atto
in questione;
– Dichiarare che il programma da cui deriva l’atto in esame è stato approvato/o non, (ai sensi
dell’Art. 1 della Legge 436/88) con Legge o con Decreto del Ministro allegando la comunicazione
dello S.M. ed il decreto stesso se già disponibile, precisando se l’atto è soggetto al parere del
Comitato Consultivo secondo il Decreto Legislativo 496/98;
– Indicare la procedura contrattuale adottata indicando la normativa applicabile; giustificare la
eventuale deroga alla normativa comunitaria.
– Indicare il Capitolato d’oneri (generale e/o dedicato) a cui fa riferimento l’atto in questione
evidenziando e giustificando le eventuali deroghe;
– Indicare se l’atto in questione contempla la clausola di salvaguardia;
– Indicare se è prevista la revisione prezzi e in caso affermativo citare la legge di riferimento.
Descrivere sinteticamente come opera la revisione prezzi. Se non prevista precisare che trattasi di
prezzo fisso ed invariabile e quindi non soggetto a revisione;
– Indicare se è previsto il Conguaglio Valuta con sintetica descrizione di come opera;
– Indicare quali penalità sono previste; se è prevista la cauzione, l’eventuale esonero e i termini della
garanzia;
– Indicare se l’atto in questione prevede subforniture rientranti nella definizione di cui all’Art. 1
della Legge 192 del 18.06.98 e, in caso affermativo, la percentuale relativa;
– Descrivere sinteticamente le modalità dei pagamenti e la tempistica della corresponsione;
– Riferire sulla codificazione ed il controllo di qualità, precisando la normativa di riferimento;
riferire sulla omologazione;
– Indicare se è stata effettuata la pubblicità, su quali quotidiani e/o bollettini e con quale esito;
– Indicare i termini di presentazione al collaudo.
PROFILO ECONOMICO
– Indicare l’importo contrattuale e se è soggetto o esente da I.V.A.; indicare il Capitolo di spesa e
l’esercizio finanziario;
– Indicare l’importo del CAV quando previsto;
– Indicare se sono previste Royalties o altro tipo di compensazioni;
– Spiegare come si è pervenuti ad esprimere il giudizio di congruità e convenienza sui prezzi. Tale
giudizio deve scaturire dall’analisi e valutazione dirette dei singoli elementi di costo concorrenti o
incidenti nella formazione del prezzo di ogni articolo e/o prestazione in approvvigionamento e non
“per relationem”, o analisi indiretta (per esempio raffronti con congruità precedenti o riferimenti a
contratti similari);
– Qualora possibile effettuare il raffronto con prodotti similari esistenti sul mercato, a conferma della
validità del giudizio di congruità.
Allegati: – Verbale di Congruità dei Prezzi;
– Nota Esplicativa al Verbale di Congruità dei Prezzi.
AANNNNEESSSSOO VVIIIIII
MINISTERO DELLA DIFESA
Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici ARMAEREO
4º Reparto - …ª Divisione ______________
SCHEMA DI RIFERIMENTO PER LA COMPILAZIONE DELLA RELAZIONE SUI PROGETTI DI CONTRATTO
DA SOTTOPORRE ALL’ESAME DEL COMITATO CONSULTIVO
istituito ai sensi dell’Art. 2 del D.Lgs 496 DEL 28.12.98
(LA RELAZIONE DEVE ESSERE PREDISPOSTA MEDIANTE L’IMPIEGO DI PRESENTAZIONE POWERPOINT)
1. OGGETTO
2. GENERALITA’
Descrizione sintetica del programma con indicazione di eventuali situazioni precedenti determinanti l’attuale atto, del contesto tecnico-operativo riferibile all’esigenza, dello scopo da soddisfare.
3. PROFILO TECNICO
Approfondimento della descrittiva tecnica del materiale con il supporto di schede specifiche ed ogni altro elemento utile a definire l’esigenza di approvvigionamento già indicata genericamente nel precedente paragrafo.
4. PROFILO AMMINISTRATIVO
− Generalità: • eventuale contesto contrattuale pregresso e modalità con le quali l’atto, se non è originario,
si inserisce nel programma di acquisizione.
− Fonte di legittimazione: • riferimento alla decretazione ministeriale, al documento programmatico approvato dal
Ministro, agli eventuali impegni pluriennali di spesa e variazione del patrimonio dello Stato.
− Pubblicità (nazionale e WEAG): • modalità seguite e normativa di riferimento.
− Copertura finanziaria: • riferimento agli esercizi finanziari interessati.
− Clausola di salvaguardia: • se prevista, conforme al testo dello schema tipo diramato da SEGREDIFESA.
− Clausola compromissoria: • secondo le modalità delle vigenti Condizioni Generali d’Oneri, approvato con DM 14 aprile
2000.
− Compensazioni Industriali, dirette e indirette, con specifica nota in merito a:
• livello di urgenza dell’acquisizione e/o la specificità del prodotto; • individuazione dei potenziali fornitori e del materiale da acquisire presso il Paese a cui si
chiedono le compensazioni; • procedure amministrative di acquisizione; • settori industriali di interesse dell’A.D., nel caso di compensazioni indirette; • tasso compensativo complessivo e differenziato tra diretto ed indiretto; • tempi di assolvimento delle obbligazioni compensative; • penale di salvaguardia (possibilmente, almeno il 10%), per le obbligazioni non corrisposte
senza giustificato motivo e/o fuori del tempo massimo consentito.
− Revisione prezzi: • inserimento o meno della clausola, indicazione della normativa di riferimento e relativi
presupposti.
− Subappalto: • modalità attuative con riferimento al citato Regolamento concernente le citate Condizioni
Generali d’Oneri.
− Applicazione IVA (eventuale)
− Durata complessiva contrattuale.
− Deposito cauzionale: • riferimento alle vigenti Condizioni Generali d’Oneri, modalità e percentuale di abbattimento
del prezzo in caso di esonero.
− Penalità.
5. PROFILO ECONOMICO
Specifico riferimento al “Verbale di valutazione tecnico-economico dell’offerta” per la definizione della Congruità Convenienza del prezzo anche sulla base di quanto indicato dalla “Metodologia per la determinazione dei costi orari aziendali per le prestazioni e/o forniture militari” approvata dal Segretario Generale della Difesa/DNA il 18 luglio 2000.
6. RELATORE
IL DIRETTORE GENERALE
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
AANNNNEESSSSOO IIXX
CAPITOLATI TECNICI
1. Come è noto i requisiti dei beni oggetto della fornitura nonché le indicazioni dei metodi di prova, di controllo e di collaudo vengono descritti nei Capitolati Tecnici allegati al contratto.
1.1. I capitolati attinenti agli aeromobili, prototipi e di serie, dovranno contenere, come
minimo, i requisiti previsti dalla Norma Ministeriale AER(EP).P-6 edizione 23. 01. 2009 dal titolo "Istruzioni per la compilazione dei Capitolati Tecnici per aeromobili prototipi e di serie".
1.2. La compilazione dei Capitolati Tecnici è responsabilità specifica della Direzione
Generale. La copertina dovrà identificare il tipo di aeromobile, attività, servizio, il numero identificativo Ditta del Capitolato Tecnico, la data e il nome della Ditta Responsabile di Sistema.
1.3. I contenuti del Capitolato Tecnico saranno sottoposti all’approvazione della DGAA
attraverso la Divisione Tecnica competente previa preventiva valutazione dell'U.G.C.T. 3° Ufficio, per gli aspetti di Normativa tecnica di esercizio, e per gli aspetti di omologazione, di Assicurazione Qualità e di Airworthiness.
2. All’atto della traduzione in bollo il Capitolato Tecnico assumerà il numero (di riporto) del
relativo contratto con il prefisso CT/, tale numero servirà ad identificarlo. A traduzione in bollo avvenuta il Capitolato Tecnico viene, sigillato e conservato in originale in apposita raccolta dalla Divisione tecnica competente per contratto, inoltre, copia del medesimo deve essere trasmessa al 3° Ufficio dell'U.G.C.T e Divisione Amministrativa competente.
2.1. Per le eventuali aggiunte e varianti apportate nel tempo al Capitolato Tecnico, qualora
ritenuto necessario, la compilazione è sempre devoluta alla Divisione Tecnica con le modalità indicate nel precedente para 1. Tutte le pagine delle aggiunte e varianti devono essere coerenti con quanto previsto nella Norma Ministeriale AER(EP).P-6 edizione 23. 01. 2009 para 2.2.
2.2. Si allega in copia il fac-simile del frontespizio (Appendice a) e dell'indice di un
Capitolato Tecnico (Appendice b).
AAppppeennddiiccee aa all’ ANNESSO IX
FAC-SIMILE DI FRONTESPIZIO DI UN CAPITOLATO TECNICO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
TIMBRO DELLA DIVISIONE
C.T. N° _________
CAPITOLATO TECNICO PER ____________________________________________________
__________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
COMPILATO DALLA TIMBRO e FIRMA
_____ DIVISIONE _____________________________ COORDINATO CON TIMBRO e FIRMA
U.G.C.T. 3° UFFICIO _____________________________ APPROVATO DAL TIMBRO e FIRMA
CAPO DEL _____ REPARTO _____________________________
Appendice b all’ ANNESSO IX
FAC-SIMILE DI INDICE DI UN CAPITOLATO TECNICO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
INDICE
1. OGGETTO
2. VORME E PUBBLICAZIONI TECNICHE APPLICABILI
3. ELEMENTI DESCRITTIVI
4. DATI CARATTERISTICI E PRESTAZIONI
5. CARATTERISTICHE STRUTTURALI
6. PRESCRIZIONI VARIE
7. COLLAUDI
8. MATERIALI DI FORNITURA A.D.
9. DECRIZIONI PER L’INTERCAMBIABILITA’ E SOSTITUIBILITA’
ALLEGATI
− ALLEGATI TECNICI
Il presente documento consta di n. fogli (compreso il frontespizio) progressivamente numerati e firmati.
Annesso X - Risk Assessment.doc Pagina 1
AANNNNEESSSSOO XX
MINISTERO della DIFESA Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici
RISK ASSESSMENT
Rischi relative al Progetto/Contratto
Capacità gestionali del fornitore
Scadenze o milestones contrattuali
Problemi ambientali
Requisiti del progetto o del contratto non ben identificati
Evidenza di ripetute ri-pinificazioni del progetto
Investimenti di capitali
Interessi politici o “visibilità”
Interessi internazionali
Sviluppo o produzione congiunta
Carenze nel raggiungimento delle milestones oppure ri-orientamenti del progetto
Decisioni multilaterali in ambito governativo
Numerosi Sub-fomitori stranieri
Interfacce con le DD.TT.
Requisiti di Supporto Logistico Integrato
Caratteristiche "chiave" del Prodotto.
lnterfaccie Hardware/Software
Sviluppo Software
Materiali speciali
Dimensioni ritiche
Annesso X - Risk Assessment.doc Pagina 2
MINISTERO della DIFESA Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici
RISK ASSESSEMENT
Ri-uso di S/W o H/W
Caratteristiche prestazioni “chiave”
Materiali con durezza particolare
Prodotti richiedenti prove speciali
Requisiti di pressione
Peso e bilanciamento
Requisiti prestazioni innovativi
Integrazione requisiti civili/militari
Requisiti speciali di preservazione
Requisiti speciali di imballaggio
Requisiti speciali di purezza
Rischi relativi al sistema, ai processi alla certificazione
Elementi del Sistema Gestione della Qualità
Controllo dei Sub Fornitori
Requisiti speciali di produzione (saldatura, trattamenti termici o galvanici prove non distruttive)
Qualifiche del personale
Carenza di certificazioni (sistema elo prodotto)
Integrazione o produzione di piani da consegnarsi al cliente
Uso di equipaggiamenti commerciali disponibili sul mercato
Lavorazioni in ambiente controllato
Annesso X - Risk Assessment.doc Pagina 3
MINISTERO della DIFESA Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici
RISK ASSESSEMENT
Requisiti di attrezzature speciali
Requisiti speciali dl calibrazione
Requisiti speciali di controllo delle attrezzature
Movimentazione e manipolazione dei materiali
Rimorchio, messe a terra di aeromobili
Volo di prova collaudo
Informazioni relative a rischi similari sorti in altri contratti
Valutazioni del sistema qualità prima della stipula del contratto
Rapporti di Audit
Verbali di visita Ispettiva
Ispezioni Particolari
lnformazioni da Entl Certificatori da Parte Terza
Rischi identicati tramite la qualità percepita dagli utilizzatori
Annesso X - Risk Assessment.doc Pagina 4
MINISTERO della DIFESA Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici
RISK ASSESSMENT
Reclami da parte utilizzatori
Segnalazioni Inconvenienti
Rapporti da laboratori A.M. o Indipendenti
Rappurti relativi ad inconvenlentl su prototipi
Ritorni in garanzia
Relazioni poco cooperative tra Ditta ed Amministazione Difesa
Rischi basati sulla banca dati relativa al Fornitore
Rischi basatl sui dati storicl del fornitore (ad es. cortratti precedenti)
Capacità di attuare le azioni correttive richieste
Inesperienza del fornitore per una determinata prestazione contrattuale
Altri Rischi Identificati
Aaaaae
………
zzzzzz
LEGENDA : E(ELEVATO) M(MEDIO) B(BASSO)
Annesso X - Risk Assessment.doc Pagina 5
Classificazione rischi. Classificazione del rischi
Rischio Elevato (E)
E' altamente probabile che si verifichino delle non conformita nel sistema, il processo o il prodotto,oppure
⇒ il sistema o processo non è sotto controllo e i dati storici forniscono dubbi significativi circa I'abilità del sistema o del processo a soddisfare i requisitl previsti e/o
⇒ la conseguenza dell'impatto della non-conformità sul sistema, prodotto o processo può creare una condizione pericolosa o potenzialmente tale per il personale che utilizza o manutiene il materiale oggetto di fornitura
⇒ oppure le conseguenze di o l'impatto di- deficienze da parte del Fornitore possano pregiudicare il progetto fasi critiche del progetto, le prestazioni contrattuali, le consegne previste oppure i costi.
Rischio moderato (M)
E' probabile che avvengano non conformitä del sistema del processo o del prodotto, esiste una considerevole variabilitä nei processi o la tendenza dal punto di vista qualitativo non è positiva in quanto i dati storici disponibili fanno ritenere che il Fornitore possa non avere la capacita di soddisfare i requlsiti contrattuali oppure:
⇒ le conseguenze delle non conformità possono creare un effetto peggiorativo sulla usabilit6, affidabilita o manutenibilità della fornitura oppure,
⇒ le conseguenze della non conformitä possono avere un impatto sulla possibilità del fornitore di soddisfare le prestazioni, le consegne o i costi contrattualmente richiesti.
Rischio Basso (B). Non sono probabili non conformith di sistema, processo a prodotto. Ci sono normali fluttuazioni nel processo ma nessuna tendenza negativa. I dati storici del fornitore confermano la capacità di del sistema/processo di soddisfare i requisiti contrattuali. Le conseguenze della non conformità non possono creare un effetto peggiorativo sulla usabilita, affidabilita o manutenibilità della fornitura oppure,
⇒ la conseguenza della non conformità non possono avere un impatto sulla possibilità del fornitore di soddisfare le prestaziani, le consegne o i costi contrattualmente richiesti.
⇒ le conseguenze della non conformità non possono creare un effetto peggiorativo sulla usabilità, affidabilità o manutenibilità della fornitura oppure,
⇒ le conseguenze della non conformità non possono avere un impatto sulla possibilità del fornitore di soddisfare le prestaziani, le consegne o i costi contrattualmente richiesti.
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