oltre la frontiera italo-svizzera: esempi ed opportunità di cooperazione territoriale

Post on 24-Jan-2016

43 Views

Category:

Documents

1 Downloads

Preview:

Click to see full reader

DESCRIPTION

Oltre la frontiera italo-svizzera: esempi ed opportunità di cooperazione territoriale. Valeria Marziali – Dario Curti. SAPERI ALPINI (SAPALP): Percorsi di sostenibilità lungo lo spartiacque comasco-ticinese. Proponenti : Provincia di Como – Servizio Agricoltura - PowerPoint PPT Presentation

TRANSCRIPT

Oltre la frontiera italo-svizzera: esempi ed opportunità

di cooperazione territoriale

Valeria Marziali – Dario Curti

SAPERI ALPINI (SAPALP): Percorsi di sostenibilità

lungo lo spartiacque comasco-ticinese

Proponenti: •Provincia di Como – Servizio Agricoltura•Associazione dei Comuni Regione Valle di Muggio Val Mara e Salorino

VOI DOVETE ESSERE IL CAMBIAMENTO

CHE VOLETE VEDERE NEL MONDO

COM’È NATO SAPALP?

Dall’esperienza del Grande Progetto Montagna “Agricoltura e territorio: progetto di sviluppo per le Prealpi comasche” promosso da Regione Lombardia (DG Agricoltura) nel 2003

TAGLIO BOSCO CONIFERE

TAGLIO PIANTE CON PROCESSORE

ESBOSCO CON GRU A CAVO

CATASTE DI TRONCHI LEGNO

TRASFORMAZIONE LEGNO

PRODUZIONE MOBILI

CIPPATURA MATERIALE DI SCARTO E CIMALI

RISCALDAMENTO DA MATERIALE CIPPATO

Legno. Saperi per un uso sostenibile della risorsa

Finanziamento pubblico italiano € 1.129.381,60

CENTRO LEGNO

CENTRO LEGNO

INTERREG ITALIA-SVIZZERA 2007-2013

Politica di coesione dell’UE

Obiettivo cooperazione territoriale

Cooperazione transfrontaliera

Frontiera esterna dell’UE

CONTESTO TERRITORIALE

ITALIAValle d’Aosta

PiemonteLombardia

Bolzano

SVIZZERAValleseTicino

Grigioni

Fondi già allocati a beneficio del territorio lombardo:

€ 39.573.731,79

Fondi residui da allocare:

€ 14.202.139,42

QUANTE RISORSE A DISPOSIZIONE

TIPOLOGIE DI INTERVENTO

•Progetti ordinari

•Progetti strategici

•Piani Integrati Transfrontalieri (PIT)

AMBITI DI INTERVENTO

AMBIENTE E TERRITORIO

COMPETITIVITÀ

QUALITÀ DELLA VITA

CHI FA COSA

•Come Autorità di Gestione è responsabile verso la Commissione UE della corretta gestione del Programma

•Responsabile della gestione dei progetti di parte lombarda

INTERREG E REGIONE LOMBARDIA

Interreg non è un “pianeta” a se stante nell’universo organizzativo regionale

Le DDGG e le STER:•affiancano i proponenti nella fase di progettazione•valutano le proposte progettuali•realizzano i progetti strategici

INTERREG E LA NOSTRA DG

Gli obiettivi del Programma in materia ambientale rientrano nella mission della nostra DG:•compatibilità dell’azione antropica e dello sviluppo territoriale con la tutela e fruizione del patrimonio naturale e paesaggistico•tutela della biodiversità•sperimentazione comparto agro-forestale

VALORE AGGIUNTO DI INTERREG

• Mezzo privilegiato in tempi di scarsità di fondi pubblici

• Frontiera non come barriera ma come spazio di collaborazione

• Problematiche comuni affrontate insieme

• Scambio di esperienze

PROSPETTIVE FUTURE

•Non lasciarsi scappare l’opportunità offerta dalle risorse Interreg!

•Promuovere il Programma ai nostri portatori di interesse

•Stimolare la costituzione di partenariati stabili

top related