ordine secolare dei carmelitani scalzi provincia napoletana nusco, 21-24 giugno 2012 come incarnare...

Post on 02-May-2015

219 Views

Category:

Documents

2 Downloads

Preview:

Click to see full reader

TRANSCRIPT

Ordine Secolare dei Carmelitani ScalziProvincia Napoletana

Nusco, 21-24 giugno 2012

Come incarnare la Parola di Dio oggi

a partire dall’esperienza

di S. Teresa di Gesù

Chiara Vasciaveo

S. Teresa de “Las Moradas”di B. Tenore

La Chiesa nel mondo

contemporaneo

Dava muchas gratias a Dios por verse hija de la Yglesia.

Suor Anna di San Bartolomeo, Gli ultimi anni della Madre Teresa, 24

“Señor mío, ya es tienpo de caminar.

Sea muy enorabuena y cúmplase vuestra

voluntad”.

I Premessa: Chi sono i laici OCDS?

1. I Carmelitani Secolari insieme con i Frati e le Monache, sono una famiglia con gli stessi beni

spirituali, la stessa chiamata alla santità e la stessa missione apostolica.

3. I membri dell’Ordine Secolare dei Carmelitani Scalzi sono: membri fedeli della Chiesa che cercano di

approfondire il proprio impegno cristiano ricevuto nel battesimo.

Costituzioni OCDS, 1-2

II Premessa: In quale tempo sono chiamati a rispondere al Signore?

L’opera educativa della Chiesa è strettamente legata al momento e al contesto in cui essa si trova a vivere,

alle dinamiche culturali di cui è parte e che vuole contribuire a orientare. Il “mondo che cambia” è ben più di uno scenario in cui la comunità cristiana si muove:

con le sue urgenze e le sue opportunità, provoca la fede e la responsabilità dei credenti.

Educare alla vita buona del Vangelo, 7

«Per svolgere questo compito, è dovere permanente della Chiesa di scrutare i segni dei tempi

e di interpretarli alla luce del Vangelo, così che, in modo adatto a ciascuna generazione,

possa rispondere ai perenni interrogativi degli uomini sul senso della vita presente e futura e sulle loro relazioni reciproche»

Educare alla vita buona del Vangelo, 7

Unitatis Redintegratio

Nostra Aetate

Sacrosanctum Concilium

Lumen Gentium

Dei Verbum

Gaudium et Spes

Il Concilio Vaticano II

Occorre recuperare la dignità di un Popolo che

celebra le meraviglie del Signore,

prendendo consapevolezza del proprio Battesimo Cresima

in ascolto della Parola,

per aprire sentieri di dialogo nella Chiesa, tra le Chiese e le Comunità Cristiane,

tra i credenti in Dioe con ogni persona di buona volontà.

I seguaci di Cristo, chiamati da Dio, nel battesimo della fede sono stati fatti veramente figli di Dio e compartecipi della natura divina, e perciò realmente santi.

Essi quindi devono, con l'aiuto di Dio, mantenere e perfezionare con la loro vita

la santità che hanno ricevuto.

LG 12

Il popolo santo di Dio partecipa pure dell'ufficio

profetico di Cristo…La totalità dei fedeli, avendo l'unzione che

viene dal Santo, non può sbagliarsi nel credere…

Padre Santo, nel segno sacramentale del crismaTu offri agli uomini i tesori della tua grazia,

perché i tuoi figli, rimati nell’acqua del Battesimoe resi più somiglianti al Cristo con l’unzione dello Spirito Santo,

diventino partecipi della sua missione profetica, sacerdotale e regale.

Benedizione del Crisma

Il Cristo nostro Signore, compiuta la redenzione nel mistero pasquale,

riempì di Spirito Santo la tua Chiesae l’arricchì di una

mirabile varietà di doni e carismi,perché divenisse per tutto il mondo

segno e strumento della salvezza.

* L’educazione al discernimento- riscoperta del Battesimo-Cresima e dei carismi/ministeri laicali

- vita di famiglia con sue gioie e fatiche - relazioni di conoscenza e amicizia

- giustizia nei rapporti di lavoro - progettualità e appoggio politico

* La celebrazione della Liturgia delle Ore L’Eucaristia

* L’ascolto della Parolae la formazione teologica

* Il dialogo con i pastori della Chiesa

* La progettualità condivisa con l’Ordine Carmelitano

§ La celebrazione della Liturgia delle Ore L’Eucaristia

§ L’ascolto della Parolae la formazione teologica

* Trovare la porta

* Non tornare indietro

* Non sposare l’abitudine

* Consentire allo Spirito di esprimere in noi il Suo Dono

* Trovare la porta…

* Non tornare indietro

* Non sposare l’abitudine

* Consentire allo Spirito di esprimere in noi il Suo Dono

* L’educazione al discernimento

- riscoperta del Battesimo-Cresima e dei carismi/ministeri laicali

- vita di famiglia con sue gioie e fatiche

- relazioni di conoscenza e amicizia - giustizia nei rapporti di lavoro

- progettualità e appoggio politico

«Da una parte esiste ancora la tendenza a identificare unilateralmente

la Chiesa con la gerarchia, dimenticando

la comune responsabilità, la comune missione

del Popolo di Dio, che siamo in Cristo noi tutti.

Dall’altra, persiste anche la tendenza a concepire

il Popolo di Dio secondo un’idea puramente sociologica o politica,

dimenticando la novità e la specificità di quel popolo che diventa popolo solo

nella comunione con Cristo».

Benedetto XVI

* Trovare la porta

* Non tornare indietro

* Non sposare l’abitudine

* Consentire allo Spirito di esprimere in noi il Suo Dono

§ Il dialogo con i pastori della Chiesa

§ La progettualità condivisa con l’Ordine Carmelitano

* Diaconia dell’accompagnamento spirituale

* Diaconia della Parola

* Diaconia della preghiera

* Diaconia dell’ascolto condiviso dei mistici

* Diaconia della bellezza

* Diaconia del dialogo alle frontiere

* Diaconia della Giustizia e della Pace

Questo è il fine dell’orazione, figliuole mie.

A questo tende il matrimonio spirituale:

a produrre opere ed opere, essendo queste, come ho detto,

il vero segno per conoscere se si tratta di favori e di grazie divine.

Moradas VII, 4, 6

Dava muchas gratias a Dios por verse hija de la Yglesia.

Suor Anna di San Bartolomeo, Gli ultimi anni della Madre Teresa, 24

“Señor mío, ya es tienpo de caminar”

Ascolta, o Dio, la tua Chiesa unita in concorde preghiera

in questa santa veglia a compimento

della Pasqua perenne;

Particolare diS. Teresa de “Las Moradas”

di B. Tenore

scenda sempre su di essail tuo Spirito,

perché illumini la mente dei fedelie tutti i rinati nel Battesimo

siano nel mondotestimoni e profeti.

Per Cristo

Oraz. Messa Vigilia di Pentecoste

* A quale diaconia ci pare di essere interpellati?

* Quale l’aspetto principale da partecipare di quanto vissuto in questi giorni

alla fraternità di cui sono parte?

§ Castello: Settime Mansioni, cap. 3, par. 8-9.

§ Castello: Settime Mansioni, cap. 4, par. 12-16.

Piste di riflessione

§ Scrittura: Lc 10, 38-42.

top related