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1 Istituto Comprensivo Statale 1 a Indirizzo Musicale - Giulianova Piazza della Libertà, 22 - 64021 Giulianova MACRO MODELLO DI PROGETTAZIONE SCUOLE DELL’INFANZIA Anno Scolastico 2016/2017 Titolo LA SCUOLA DELLE 9 INTELLIGENZE Descrizione progetto (tematica, filo conduttore, finalità) La scuola dell’infanzia, più di ogni altro ordine scolastico si configura come contesto privilegiato per un approccio globale . Offre infatti la possibilità di osservare il bambino in ogni sua dimensione, grazie anche ai tempi destinati al gioco e alla socializzazione, ai momenti di laboratorio che permettono di ripartire la sezione anche sulla base di scelte autonome dei bambini. Partendo da questo presupposto il progetto educativo di quest’anno mira a calare nella prassi didattica della scuola dell’infanzia quanto teorizzato da H. Gadner nella celebre teoria delle intelligenze multiple. La concezione pluralistica dell’intelligenza rappresenta una svolta importante rispetto alle teorie del passato, soprattutto per le implicazioni pedagogiche che ne conseguono. Considerare che nel bambino esistono i nuclei di tutte le intelligenze, affida all’educatore il molteplice compito di scoperta, valorizzazione, compensazione, stimolo di ogni singola intelligenza e lo inv ita ad affrontare il suo lavoro con l’atteggiamento fiducioso di chi ha il potere e la responsabilità di essere strumento di miglioramento nei confronti dei bambini. Una scuola attenta alle differenze individuali potrà pianificare interventi personalizzati per offrire a ciascun bambino una possibilità di successo che rappresenta il presupposto della realizzazione dell’individuo e di una soddisfacente integrazione nel tessuto sociale. Tale intervento educativo esclude un approccio nozionistico, ma valorizza la mediazione didattica che, di fronte all’imprevedibilità delle esigenze del bambino, favorisce la comprensione di contenuti basilari e soprattutto la padronanza degli strumenti di accesso ai vari ambiti culturali. Nella strutturazione di questo percorso è stato scelto un approccio di tipo narrativo. I bambini, attraverso le sette favole ambientate a “Fantascuola” e nel suo giardino magico incontreranno nove simpatici personaggi, ognuno dei quali rappresenta un tipo di intelligenza: il Gatto Sofficino, simbolo dell’intelligenza intrapersonale; il Gufo Lampadina, simbolo dell’intelligenza esistenziale; il Pappagallo Lingualesta, simbolo dell’intelligenza linguistica il Serpente Giringiò, simbolo dell’intelligenza cinestetica; il Camaleonte Pennellone, simbolo dell’intelligenza visivo-spaziale;

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Istituto Comprensivo Statale 1 a Indirizzo Musicale - Giulianova Piazza della Libertà, 22 - 64021 Giulianova

MACRO MODELLO DI PROGETTAZIONE SCUOLE DELL’INFANZIA

Anno Scolastico 2016/2017

Titolo LA SCUOLA DELLE 9 INTELLIGENZE

Descrizione progetto

(tematica, filo conduttore,

finalità)

La scuola dell’infanzia, più di ogni altro ordine scolastico si configura come contesto privilegiato per un approccio globale. Offre

infatti la possibilità di osservare il bambino in ogni sua dimensione, grazie anche ai tempi destinati al gioco e alla socializzazione,

ai momenti di laboratorio che permettono di ripartire la sezione anche sulla base di scelte autonome dei bambini.

Partendo da questo presupposto il progetto educativo di quest’anno mira a calare nella prassi didattica della scuola dell’infanzia

quanto teorizzato da H. Gadner nella celebre teoria delle intelligenze multiple.

La concezione pluralistica dell’intelligenza rappresenta una svolta importante rispetto alle teorie del passato, soprattutto per le

implicazioni pedagogiche che ne conseguono. Considerare che nel bambino esistono i nuclei di tutte le intelligenze, affida

all’educatore il molteplice compito di scoperta, valorizzazione, compensazione, stimolo di ogni singola intelligenza e lo invita ad

affrontare il suo lavoro con l’atteggiamento fiducioso di chi ha il potere e la responsabilità di essere strumento di miglioramento

nei confronti dei bambini. Una scuola attenta alle differenze individuali potrà pianificare interventi personalizzati per offrire a

ciascun bambino una possibilità di successo che rappresenta il presupposto della realizzazione dell’individuo e di una

soddisfacente integrazione nel tessuto sociale.

Tale intervento educativo esclude un approccio nozionistico, ma valorizza la mediazione didattica che, di fronte all’imprevedibilità

delle esigenze del bambino, favorisce la comprensione di contenuti basilari e soprattutto la padronanza degli strumenti di

accesso ai vari ambiti culturali. Nella strutturazione di questo percorso è stato scelto un approccio di tipo narrativo.

I bambini, attraverso le sette favole ambientate a “Fantascuola” e nel suo giardino magico incontreranno nove simpatici

personaggi, ognuno dei quali rappresenta un tipo di intelligenza:

il Gatto Sofficino, simbolo dell’intelligenza intrapersonale;

il Gufo Lampadina, simbolo dell’intelligenza esistenziale;

il Pappagallo Lingualesta, simbolo dell’intelligenza linguistica

il Serpente Giringiò, simbolo dell’intelligenza cinestetica;

il Camaleonte Pennellone, simbolo dell’intelligenza visivo-spaziale;

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lo Scoiattolo Matemì, simbolo dell’intelligenza matematica;

l’ Albero Nonò, simbolo dell’intelligenza naturalistica;

il Vento, simbolo dell’intelligenza musicale;

la vecchia Maestra Carlotta, simbolo dell’intelligenza interpersonale.

Questi personaggi saranno i mediatori simbolici delle varie attività didattiche. L’approccio di tipo narrativo offre una serie di

vantaggi, come facilitare l’attenzione e la motivazione, facendo leva sull’affettività e sull’immaginazione; stimolare il confronto

tra immaginario e reale; accendere la curiosità infantile su contenuti la cui argomentazione diretta potrebbe risultare sterile.

Alla luce di quanto esposto, attraverso un percorso che si serve dello strumento narrativo combinato con l’approccio delle

intelligenze multiple il nostro progetto persegue le seguenti finalità:

­ Facilitare l’individuazione da parte dei docenti dei diversi profili intellettivi al fine di personalizzare l’intervento educativo;

­ Valorizzare le diversità individuali dei bambini;

­ Favorire nei bambini la comprensione dei contenuti e lo sviluppo delle competenze;

­ Stimolare le prime forme di autovalutazione.

Campi d’esperienza Competenze in chiave europea Intelligenze coinvolte

1. Il sé e l’altro

Competenze sociali e civiche.

Senso di iniziativa ed imprenditorialità

Consapevolezza ed espressione culturale

Intrapersonale

Interpersonale

Esistenziale

2. Il corpo e il movimento ­ Consapevolezza ed espressione culturale

­ Senso di iniziativa ed imprenditorialità Cinestetica

3. Immagini, suoni, colori Consapevolezza ed espressione culturale

Senso di iniziativa ed imprenditorialità

Visivo-spaziale

Musicale

4. I discorsi e le parole ­ Comunicazione nella madre lingua

­ La comunicazione nelle lingue straniere Linguistica

5. La conoscenza del mondo (numero e spazio)

­ Competenza matematica

­ Competenza digitale

­ Imparare ad imparare

Matematica

6. La conoscenza del mondo (oggetti, fenomeni,

viventi)

­ Competenza di base in campo scientifico

­ Competenza tecnologica

­ Imparare ad imparare

­ Senso di iniziativa ed imprenditorialità

Scientifica- naturalistica

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Campi

d’esperienza Obiettivi di apprendimento Obiettivi formativi Conoscenze

Il sé e l’altro

3 anni

Sviluppa il senso dell’identità personale

Gioca in modo costruttivo con gli altri sa esprimere e

comunicare i propri bisogni

3 anni

Instaura positive relazioni personali Sviluppa atteggiamenti positivi nei confronti degli altri Sente di appartenere ad una comunità. Vive positivamente nuove esperienze. Condivide materiali, regole, strumenti. Esprime con il corpo le proprie emozioni. Altro: ....................................................................

Ha una buona conoscenza del proprio

ambiente culturale e delle sue

tradizioni tale da avere cura e rispetto

di sé, degli altri e dell’ambiente. Ha

una buona conoscenza del proprio

ambiente culturale e delle sue

tradizioni, presupposti che gli

permettono di acquisire e rafforzare i

principi della convivenza democratica.

4 anni

Sa di avere una storia personale e familiare,

Riflette, si confronta e discute con adulti e bambini

4 anni

Prende coscienza di sé e della propria storia. Esprime idee e gesti per rispettare gli altri. Esprimere emozioni e sentimenti. Partecipa alle attività di gruppo Conosce ed apprezza il valore dell’amicizia Vive con fiducia e serenità ambienti, proposte e nuove

relazioni. Matura comportamenti responsabili nei confronti

dell’ambiente. Mostra rispetto verso forme di diversi Altro: ....................................................................

5 anni

Conosce le tradizioni della famiglie e della comunità e le

mette a confronto con le altre

Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e

doveri, delle regole del vivere insieme

Vive la differenza come valore rispettandola.

5 anni

Esprime idee e opinioni. Sviluppa un’immagine positiva di sé e degli altri. Esprime il proprio pensiero nel rispetto degli altri. Confronta esperienze con gli altri, rievocando, narrando,

riflettendo su fatti e significati. Comprende e condivide valori e significati. Dare valore a somiglianze e differenze. Riconosce diritti e doveri. Conosce ed apprezza il valore dell’amicizia e della

solidarietà. Consolida relazioni positive sia con i pari che con gli

adulti Altro: ....................................................................

Il corpo e il

movimento

3 anni

Riconosce e localizza le parti del proprio corpo,

acquisendone le proprie funzioni

Vive pienamente la propria corporeità attraverso il

controllo dei movimenti, e dell’equilibrio;

3 anni

Sperimenta il piacere del movimento. Rafforza la fiducia di sé attraverso l’espressività corporea. Esplora l’ambiente usando i sensi. Si mette alla prova in situazioni motorie e spaziali diverse. Altro: .....................................................................................

Possiede una buona conoscenza del

proprio corpo tale da permettergli di

padroneggiare schemi motori statici

/dinamici e giochi individuali e di

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Matura condotte che gli consentono una buona autonomia

nella gestione della giornata scolastica gruppo.

4 anni

Sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi

individuali e di gruppo adottando adeguate strategie

motorie e rispettando le regole all’interno di un contesto

Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze

sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di

sé, di igiene e di sana alimentazione

4 anni

Consolida gli schemi dinamici e posturali specifici Esplora e gestisce movimenti con uno o più compagni Usa i sensi per interagire con l’ambiente. Controlla movimenti e gesti, usando lo spazio

consapevolmente. Riconosce le differenze sessuali Acquisisce pratiche corrette di igiene e cura di sè Altro: ..................................................................

5 anni

Controlla e coordina gli schemi motori di base: dinamici e

posturali

Rappresenta il corpo fermo e in movimento

Interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella

danza, nella comunicazione espressiva

Sviluppa la lateralità dominante

5 anni

Padroneggia gli schemi posturale e motori di base e la coordinazione motoria.

Analizza e descrive un’esperienza motoria. Sviluppa consapevolezza delle proprie capacità motorie. Usa la mimica facciale ed il linguaggio del corpo. Rappresenta graficamente esperienze di movimento Mostra di aver sviluppato una dominanza laterale Altro:………………………………………………………………….

Immagini,

suoni, colori

3 anni

Comunica ed esprime emozioni attraverso la pittura e altre

attività manipolative

Sviluppa il piacere dell’ascolto

3 anni

Manipola il colore per scoprirne le qualità. Associa i colori ad altri elementi. Manipola e trasforma materiali. Acquisisce fiducia nelle proprie capacità espressive. Sperimenta diverse tecniche espressive. Scopre e riproduce colori e forme. Esplora e riconosce le sonorità degli oggetti. Conosce le caratteristiche di segni e impronte. Altro: …………………………………………………………………

Possiede una buona conoscenza di

linguaggi artistici, tecniche e modalità

di esecuzione tale da poter esprimere,

mediante la rappresentazione

esperienze, vissuti, stati d’animo,

emozioni

4 anni

Esprime storie attraverso la drammatizzazione, il disegno,

la pittura e altre attività manipolative

Utilizza la voce e strumenti vari per riprodurre suoni e brani

musicali

4 anni

Osserva le caratteristiche degli oggetti. Percepisce e denomina i colori primari e derivati Prova tecniche inusuali che modificano il modo di

rappresentare. Manipola e compone materiali in modo libero. Manipola materiali per realizzare un progetto. Trasforma creativamente materiali diversi. Si muove a ritmo di suoni. Altro: …………………………………………………………………

5 anni

Utilizza varie tecniche espressive per esprimere vissuti,

5 anni

Manipola e trasforma materiali esplorando diverse forme

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stati d’animo, racconti e riprodurre le realtà artistiche

presenti nel territorio;

Sviluppa interesse per l’ascolto della musica (attraverso

attività di percezione e produzione musicale utilizzando

voce, corpo e oggetti) e per la fruizione di opere d’arte.

espressive materiali ed oggetti seguendo le proprie inclinazioni. Esprime stati d’animo ed esperienze attraverso il disegno. Acquisisce una buona capacità di controllo fine-motorio. Riconosce e rappresenta forme osservate nell’ambiente. Sperimenta tecniche costruttive per comporre elaborati. Rappresenta seguendo un modello. Usa tecniche espressive su consegna. Sperimenta una varietà di suoni con la voce e con piccoli

strumenti. Rappresenta graficamente situazioni sonore. Altro: …………………………………………………………………

I discorsi e le

parole

3 anni

arricchisce e precisa il proprio lessico

sa esprimere e comunicare i propri bisogni

3 anni

Ascolta, osserva ciò che lo circonda Riconosce, distingue e riproduce suoni onomatopeici. Sviluppa interesse per le narrazioni e la lettura di libri Individua semplici sequenze narrative (prima e dopo). Riconosce semplici simboli e codici convenzionali. Altro: …………………………………………………………………………………

Ha una buona padronanza della lingua

italiana tale da consentigli di

esprimere i propri bisogni, le proprie

emozioni e i propri vissuti quotidiani

anche in relazione delle esperienze

scolastiche.

Ha acquisito un livello base della

conoscenza della lingua inglese tale

da permettergli di comunicare

pronunciando semplici vocaboli e

brevi frasi.

4 anni

esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti

argomenta attraverso il linguaggio verbale che utilizza in

differenti situazioni comunicative

4 anni

Sviluppa la competenza fonologica. Riconosce le sonorità sillabiche del proprio nome ed altre

parole Riconosce alcune lettere e le distingue dai numeri. Memorizza e ripete filastrocche Individua le differenze. Famigliarizza con i codici convenzionali della letto-scrittura. Paragona situazioni di racconti e/o letture alla propria

esperienza. Verbalizza bisogni, vissuti e esperienze Individua le fasi narrative: inizio, successione, fine di un

racconto e/o lettura. Altro: ……………….....................……………………………….

5 anni

Ascolta, comprende e verbalizza narrazioni di storie, ne

conosce la struttura e ne inventa di nuove.

Si avvicina alla lingua scritta: esplora e sperimenta prime

forme di comunicazione attraverso la scrittura incontrando

anche tecnologie digitali.

Comprende e ripete parole, istruzioni, semplici espressioni

in altra lingua.

5 anni

Formula scansioni sillabiche. Associa alla sillaba finale di alcune parole altre in rima. Associa alla scansione sillabica udita del proprio nome,

quella presentata visivamente Compie le prime letture e scritture spontanee. Formula e comprende messaggi verbali e simbolici. Conosce i diversi usi sociali di lettura: libro, giornale.

etichette, cifre. Conosce la sequenzialità logica delle parole: la frase.

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Memorizza parole-chiave e strutture di uso frequente

presenti nelle storie, nelle canzoni, nei dialoghi, nei giochi.

Familiarizza con suoni diversi da quelli della propria lingua

madre.

Sperimenta la capacità di comunicare in lingua inglese

pronunciando semplici vocaboli e brevi frasi.

Conosce le caratteristiche descrittive del racconto: personaggio principale ed antagonista.

Compie inferenze sui significati, interviene sul racconto con modifiche narrative.

Altro: ………………………………………………………………………………….

Lingua straniera

Comprende e rispondere ai saluti. Comprende e riproduce vocaboli e brevi frasi Comprende le consegne in lingua relative ad azioni,

arricchendo il lessico. Scopri modi di vivere ed avvicinarsi ad una cultura diversa. Altro: ………………………………………………………………………………….

La conoscenza

del mondo

(numero e

spazio)

3 anni

raggruppa oggetti e materiali secondo semplici criteri

esplora lo spazio individuandone le principali posizioni

3 anni

Opera la corrispondenza uno a uno. Opera confronti e prime misurazioni. Riconosce la quantità( tanto –poco). Usa i primi numeri per contare. Si muove e si orienta nello spazio vissuto. Riconosce le prime forme (cerchio-triangolo-quadrato). Altro: .......................................................................................

Utilizza le sue prime conoscenze

matematiche per contare,

rappresentare quantità e orientarsi

nello spazio fisico e rappresentato.

4 anni

raggruppa e ordina materiali secondo criteri diversi,

confronta e valuta quantità

individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio

4 anni

Usa i numeri per contare.

Comprende il significato di metà.

Confronta, misura, ordina.

Riordina immagini in sequenza

Aggiunge e toglie quantità e misure

Interpreta posizioni e direzioni nello spazio in uso.

Confronta e racconta le caratteristiche di una forma.

Coglie successioni temporali

Altro ........................................................................................

5 anni

raggruppa, ordina e registra quantità secondo criteri diversi

esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata

Esplora lo spazio, lo vive, lo percorre, lo osserva e sa

rappresentarlo

5 anni

Conta, quantifica, opera con i numeri (concetto di numero) Trova relazioni logiche tra esperienze e misura. Opera con i numeri, valuta i risultati. Individua collegamenti. Organizza lo spazio secondo indicazioni date. Opera con le forme geometriche, trovando relazioni e

spiegazioni. Altro: ………………………………………………………………………………….

3-4-5 anni

Si interessa a macchine e strumenti anche tecnologici, sa

Rafforza e arricchisce l’identità attraverso l’uso di un linguaggio multimediale

Utilizza le sue prime conoscenze

matematiche-tecnologiche per

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scoprirne le funzioni e i possibili usi

Produce semplici rappresentazioni grafiche utilizzando

strumenti multimediali

Familiarizza con il computer e con la LIM attraverso la sperimentazione diretta.

Avvio al problem solving e al problem finding attraverso il coding per: ­ Compiere le prime astrazioni di eventi ordinate ­ Verificare la correttezza del proprio pensiero ­ Rappresentare lo spazio esplorato ­ Narrare storie ­ Esercitarsi con le prime operazioni matematiche e

creare ritmi.

trovare semplici soluzioni ai problemi

reali.

La conoscenza

del mondo

(oggetti,

fenomeni,

viventi)

3 anni

Identifica alcune proprietà di oggetti e materiali

Inizia a percepire i cambiamenti del proprio corpo, degli

organismi viventi e dei fenomeni naturali

3 anni

Manipola e osserva dati. Usa i dati percettivi per scoprire le principali proprietà. Individua e descrive la proprietà percepita. Osserva un oggetto, com’è fatto, come funziona. Osserva e racconta quello che si vede. Altro: ………………………………………………………………………………….

Possiede un personale patrimonio di

conoscenze e nozioni di base che gli

permette di ricercare ed organizzare

nuove informazioni e individuare

relazioni.

Utilizza le sue prime conoscenze

scientifiche per trovare semplici

soluzioni ai problemi reali.

4 anni

Riconosce e nomina proprietà di oggetti e materiali

Colloca le azioni quotidiane nel tempo della giornata

Percepisce i cambiamenti del proprio corpo, degli

organismi viventi e dei fenomeni naturali

4 anni

Confronta dati, trova relazioni e inferenze. Trova modi e modalità per agire sui materiali. Provoca e rileva il cambiamento. Osserva e descrive il funzionamento di un meccanismo Descrive il fenomeno osservato e rappresentato. Osserva e descrive fenomeni naturali Osserva e descrive relazioni. Individua gli elementi significativi di un paesaggio. Altro: ………………………………………………………………………

5 anni

Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i

loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro

cambiamenti;

Riferisce correttamente eventi del passato recente, sa dire

cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo

5 anni

Raccoglie e organizza informazioni. Conosce e descrive le proprietà di un materiale e/o un

oggetto (i modi di essere e di funzionare). Riconosce le relazioni, stabilisce corrispondenze, trova

variabili. Immagina luoghi di vita usando indizi. Altro: ………………………………………………………………………………….

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Nucleo progettuale

ACCOGLIENZA (Settembre, ottobre, novembre)

Nucleo progettuale

NATALE (Dicembre)

Nucleo progettuale

TANTE STORIE (Gennaio-maggio)

L’inizio della frequenza e il rientro a scuola dei

bambini è sempre un momento di particolare

impegno. Li accogliamo con cura e attività che li

aiutino ad accettare l’ambiente scolastico e

ritrovare il piacere di star bene insieme.

Il Natale è una delle feste più importanti e sentite

dai bambini. Molti sono gli aspetti che la

compongono, Assieme alle famiglie aiuteremo i

bambini a conoscerli e a realizzarne qualcuno.

Nucleo progettuale

CORSE, CAPRIOLE E ... (Gennaio-Maggio)

Nucleo progettuale

LOGICA E PROBLEM

SOLVING (Gennaio-febbraio-marzo)

Nucleo progettuale

ARTE, MUSICA E COLORE (Gennaio-maggio)

NUCLEI PROGETTUALI FONDANTI NELL’AZIONE DIDATTICA DELLE NOSTRE SCUOLE DELL’INFANZIA

I bambini potranno sperimentare attività di ascolto,

comprensione, del testo, riesposizione di storie,

memorizzazione e arricchimento lessicale

Per introdurre concetti matematici di base attraverso i

giochi, l’osservazione e la riflessione su fenomeni ed

elementi naturali, l’acquisizione dei concetti di ciclicità

e successione temporale

Per scoprire l’arte attraverso la libera espressione

grafico-pittorica, l’approccio alle diverse tecniche

decorative, la scoperta dalla realtà sonora e del ritmo

Per aiutare il bambino, attraverso la promozione di

giochi e percorsi psicomotori ad acquisire la

percezione globale e segmentaria di Sé, sviluppare la

motricità fine e la coordinazione oculo-manuale

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SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

TEMPI Anno scolastico 2016 /2017.

METODOLOGIE:

Valorizzazione del gioco

Vita di relazione

La ricerca-azione (esplorazione, ricerca, osservazione, sperimentazione, verifica)

Problem finding (individuazione del compito di realtà o della situazione problematica da cui si parte)

Problem solving (soluzione della situazione problematica)

Approccio al Cooperative Learning (apprendimento cooperativo)

STRATEGIE:

Cura degli spazi.

Tempo disteso

Azione di mediazione didattica (insegnante come facilitatore/regista).

Attività di piccolo gruppo.

Attività di medio gruppo.

Attività di grande gruppo Attività personalizzate e/o individualizzate.

Apertura al territorio (collaborazione con esperti; adesione a progetti esterni; ecc.).

Coinvolgimento delle famiglie.

MEDIATORI ATTIVI:

visite guidate

esplorazioni

esperimenti ANALOGICI:

Drammatizzazioni

Gioco di ruolo ICONICI:

Illustrazioni,

foto, cartoline,

video SIMBOLICI:

conversazioni

narrazioni

discussioni TECNOLOGICI:

Computer

LIM

Robotica

DOCUMENTAZIONE

Diario delle attività

Foto

Filmati

Presentazioni digitali (power point, prezi, powtown, emaze, ecc.)

Presentazioni cartacee (cartelloni, album, elaborati dei bambini, ecc.)

DESTINATARI Bambini e bambine di tre/quattro/cinque anni di tutti i plessi di scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo 1 di Giulianova. Le docenti riunite per fasce d’età svilupperanno i nuclei progettuali scegliendo le attività da svolgere tra quelle indicate, in modo flessibile e soprattutto nel rispetto dei bambini a cui sono rivolte. La presente progettazione sarà garanzia di trasversalità in senso orizzontale tra gli obiettivi perseguiti dalle sezioni dello stesso plesso e in senso verticale, tra le sezioni dei diversi plessi.

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VALUTAZIONE DEL PERCORSO

TEMPI STRATEGIE di sezione per ogni alunno

INDICATORI

INIZIALE DIAGNOSTICA settembre - ottobre

osservazione dei comportamenti

compiti di realtà

Analisi della situazione iniziale

3 anni

Frequenza

Distacco dalla famiglia

Autonomia

Socializzazione

Comunicazione

Identità

4 anni

Frequenza

Autonomia

Identità

Comunicazione

Competenze

5 anni

Frequenza

Autonomia

Identità

Comunicazione

Competenze

FORMATIVA IN ITINERE febbraio

Analisi in itinere

3 anni

stabilire relazioni:

avere cura di sé

capacità motoria

percepire

rappresentare

ascoltare

comprendere i messaggi

dialogare organizzare le esperienze

stile cognitivo

strategie di motivazione

modalità di azione

4 anni

stabilire relazioni

interagire

avere cura di sé

capacità motoria

capacità di orientarsi

percepire

rappresentare

ascoltare

comprendere i messaggi

narrare

dialogare

risolvere i problemi

organizzare le esperienze

stile cognitivo

strategie di motivazione

modalità di azione

5 anni

stabilire relazioni

interagire cooperare

avere cura di sé

capacità motoria

capacità di orientarsi

percepire

rappresentare

ascoltare

comprendere i messaggi

narrare

dialogare

risolvere i problemi

capacità di critica

organizzare le esperienze

agire in maniera intenzionale

stile cognitivo

strategie di motivazione

modalità di azione

SOMMATIVA maggio - giugno

Relazione finale

Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, verrà compilata una “SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE” con i seguenti indicatori:

PROFILO DELLE COMPETENZE in relazione alle Competenze chiave e ai Campi d’esperienza.

PROFILO DEGLI APPRENDIMENTI in relazione ai Campi di esperienza e alle Intelligenze multiple.

COMPETENZE TRASVERSALI in relazione a attenzione, ritmo di apprendimento, impegno, comportamento.