ARRIVANO I NOSTRI!

GIORNALE SCOLASTICO DELL’ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

“GIULIO RIVA” – Anno XVI, n°1

EDITORIALE

Puntuali eccoci a raccontarvi questi mesi da settembre in poi nel nostro istituto.

Probabilmente alcuni dei nostri nuovi lettori hanno già avuto modo di leggere l’edizione

speciale cartacea appositamente preparata per dare il benvenuto a tutti i visitatori, ospiti

del primo Open Day, genitori e studenti di terza media desiderosi di informazioni e curiosi

di conoscere concretamente cosa può offrire l’Itis “G. Riva” con i sui cinque indirizzi di

specializzazione sul piano didattico–formativo. In queste pagine, arricchite da altri articoli

rispetto all’edizione cartacea di fine novembre, potrete leggere quanto ha caratterizzato la

vita scolastica del nostro istituto – uscite didattiche, spettacoli teatrali, partecipazione a

progetti, iniziative di orientamento in entrata e post diploma, viaggi d’istruzione, attività

sportive – ed anche quanto è stato già programmato per il prosieguo dell’anno.

Forse vi sorprenderà sapere che i nostri studenti non curano solo la loro preparazione

tecnica di futuri periti, ma si cimentano anche in attività espressivo-creative come la

musica e la recitazione teatrale e, in veste di attori e registi, si dedicano alla realizzazione

di cortometraggi anche con risultati apprezzabili. Leggerete inoltre della partecipazione dei

nostri studenti meritevoli al progetto Generazione d’Industria,finanziato dall’UNIVA (Unione

Industriali della Provincia di Varese) e della cerimonia svoltasi lo scorso giugno, nel corso

della quale sono stati premiati con delle borse di studio, oltre che di altri progetti ed

iniziative. Allora buona lettura!

Antonella Palomba

L’aforisma

Una buona testa e un buon cuore sono una combinazione formidabile.

Ma quando ci aggiungi una lingua o una penna colta,

allora hai davvero qualcosa di speciale.

Nelson Mandela

LA REDAZIONE DEL GIORNALINO AUGURA A TUTTI

BUON NATALE E SERENO ANNO NUOVO

SOMMARIO

L’istituto in cifre pag. 3

Ricevute da parte dei genitori pag. 4

In vacanza studio a Cambridge pag. 5

A Roma per un concorso cinematografico pag. 5-6

Elmec premia giovani informatici pag. 6-7

Una app per l’accessibilità pag. 7-8

Mattinata di accoglienza sportiva pag. 8-9

Il gruppo L.A.I.V. in scena pag. 9-10

Emergency: la guerra è il mio nemico! pag. 11

Eletti in consiglio d’istituto pag. 12

Orientamento a 360° pag. 12

Salone dello Studente 2017 pag. 13

Futuri periti in formazione pag. 13-14

La scuola e l’industria 4.0 pag. 14-15

Itis solidale:1 – Amsterdam City Swim pag. 15-16

2 – Avon Running pag. 16

3 – Emergenza terremoto Ischia pag. 16-17

Viaggio d’istruzione in Baviera pag. 17-18-19

Dal dipartimento di scienze motorie:

1 – Arrampicata sportiva pag. 20

2 – Corsa campestre, fase d’istituto pag. 20

3 – Secondi alla fase provinciale pag. 21

News pag. 22-23-24

Hanno collaborato pag. 24

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L’ISTITUTO IN CIFRE

Quest’anno scolastico si è aperto con un avvicendamento alla dirigenza: il prof. ing.

Giuseppe Garagiola, alla guida dell’istituto negli ultimi sei anni, in pensione dal 1

settembre, è stato sostituito dal nuovo dirigente scolastico, prof. Maurizio Francesco

Tallone, che però è reggente presso il nostro ITIS, essendo titolare presso l’ISIS di

Bisuschio (VA).

Nel ringraziare il preside Garagiola per quanto ha realizzato tra noi in questi anni,

porgiamo il nostro benvenuto e l’augurio di buon lavoro al preside Tallone nel suo non

facile ruolo di dirigente “pendolare” tra le sue due sedi di servizio distanti tra loro circa 60

km. Confermati i due docenti collaboratori, il prof. Rocco Gigante e il prof. Luca Lazzari.

Negli ultimi anni la popolazione scolastica dell’Itis “G. Riva” è cresciuta in modo

esponenziale: nel corrente anno scolastico frequentano l’istituto 1043 studenti, con una

nutrita presenza de ragazze. Sono state autorizzate 43 classi, di cui tre articolate, la 3C2-

T la 4E2-M2 e la 5C2-E2, sistemate in ogni locale aula disponibile nell’edificio. Dallo

scorso anno, per consentire a tutte le classi l’utilizzo delle palestre, l’orario definitivo delle

lezioni non prevede più la sesta ora solo il lunedì, mercoledì e venerdì, ma comunque tre

giorni alla settimana, quattro per le seconde che svolgono le lezioni di scienze motorie in

due ore consecutive.

Tutte le aule, tranne tre, sono dotate di LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) e di lavagne dal fondo bianco sulle quali è possibile scrivere con un apposito pennarello. Nelle aule adiacenti ai laboratori sono disponibili le tradizionali lavagne di granito nero. Le LIM di recente installazione sono corredate di un banco con l’apposito sportellino chiudibile a chiave che contiene il computer collegato al proiettore che consente di proiettare documenti, files, filmati e qualsiasi altro contenuto predisposto dal docente. In quasi tutte le classi è comunque disponibile un computer. L’istituto dispone di connessione wifi per consentire ai docenti l’utilizzo dei tablet per la compilazione del registro elettronico.

Il biennio conta 18 classi, 10 prime e 8 seconde, con un totale di 445 studenti. Le classi

del triennio sono 25, di cui 3 articolate: 6 dell’indirizzo chimico, con un totale di 114

studenti; 5 di elettrotecnica, con 99 studenti, 8 di informatica con 190 frequentanti; 6

dell’indirizzo meccanica – meccatronica, con in totale 138 studenti; infine 3 classi

dell’indirizzo energia con 57 frequentanti. Gli studenti del triennio sono 598, suddivisi in

9 terze (di cui 1 articolata), 10 quarte (di cui 1 articolata) e 9 quinte (di cui 1 articolata).

Il corso serale, invece, conta 136 studenti suddivisi in un totale di 7 classi. Vi è una

classe del monoennio con 32 studenti, mentre gli iscritti al triennio, suddivisi nei due

indirizzi di elettrotecnica e meccanica – meccatronica sono 104. I docenti in servizio

nell’istituto sono oltre 120.

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RICEVUTE DA PARTE DEI GENITORI

Lavorare con i ragazzi è un compito estremamente delicato che i docenti si impegnano a svolgere con disponibilità ed umanità, consapevoli delle insicurezze e difficoltà che gli adolescenti vivono. Perciò è estremamente gratificante veder riconosciuto il proprio lavoro dalle famiglie, con le quali si cerca sempre di instaurare proficui rapporti di collaborazione, tenendo fisso l’obiettivo della crescita umana e culturale degli studenti. A proposito pubblichiamo il contenuto di due mail ricevute al termine dello scorso anno scolastico.

Carissima Professoressa C.,

volevo ringraziarla, per la dedizione che Lei e i suoi Colleghi dimostrate nei

confronti dei nostri ragazzi.

Sono veramente felice che nostro figlio abbia scelto di studiare in questo istituto.

Conosco bene i limiti di noi genitori nell'educare, spesso troppo impegnati per

capire i ragazzi in profondità. Con il vostro aiuto ci sentiamo più sereni.

E il dialogo é cresciuto. Incredibile a credersi, da un ragazzo che ha sempre parlato

per monosillabi.

Sorprendente sentirgli dire "l'anno scorso sono stato uno sciocco" e vederlo studiare

da solo con più impegno. Certo é che non fa notte sui libri, ma per lo meno ha

cominciato a capire come funziona la scuola di vita.

Ieri mattina l'ho visto uscire di casa per andare al Grest, per la prima volta con la

maglietta da Animatore. Mi sono emozionata.

Grazie al vostro aiuto sta crescendo sia intellettualmente che emotivamente.

Auguro a Lei ed ai suoi Colleghi una serena pausa estiva - per quanto sia possibile

nei limiti concessi dal ruolo che ricopre - e un arrivederci alla prima occasione.

Un caro saluto.

Da inoltrare a tutti i professori del consiglio di classe.

Un grazie particolare a tutti voi professori che siete stati per nostro figlio molto di

più, per la comprensione e la disponibilità che avete avuto nei confronti di D., nella

buona riuscita dell'anno scolastico.

Vi ringraziamo uno per uno indistintamente.

D. è riuscito, con la sua tenacia e determinazione, a portare a termine

l'anno,magari qualche volta rubandovi anche le vostre ore buche chiedendovi

ripetizioni, e per questo ve ne siamo riconoscenti; siete stati straordinari.

Sperando che il prossimo anno D. continui su questa strada e che migliori sempre

di più,

grazie e buone vacanze.

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VACANZA STUDIO A CAMBRIDGE

Anche quest’anno la scuola ha offerto agli studenti l’opportunità di prendere parte alla

consueta vacanza studio estiva, con una nuova meta: Cambridge. La vacanza proposta è

stata molto utile per il nostro inglese e piacevole per tutti i partecipanti, anche dagli

studenti provenienti da altre scuole. La sistemazione in famiglia è stata in particolare un

ottimo e concreto metodo di apprendimento per tutti, al fine di migliorare il nostro inglese.

Inoltre con le famiglie ospitanti abbiamo avuto modo di conversare, di conoscerne le loro

differenti abitudini e differente cultura. La scuola dove abbiamo passato le nostre

mattinate assieme a Becky, la nostra insegnante, è stata da subito molto accogliente e le

lezioni che si sono svolte al suo interno sono state divertenti e differenti l’una dall’altra.

Durante i pomeriggi le professoresse Coppola ed Ibba che ci hanno accompagnati si sono

impegnate per garantirci ogni giorno attività interessanti che potessimo apprezzare.

Inoltre, nei weekend, abbiamo potuto visitare posti nuovi tra cui Londra, Norwich ed Ely. In

conclusione tutti noi abbiamo apprezzato questa splendida opportunità offerta dal nostro

istituto e speriamo quindi anche che verrà riproposta nei prossimi anni.

Matteo Micheloni, Valeria Robbiani

A ROMA PER UN CONCORSO

CINEMATOGRAFICO

Dal 15 al 17 settembre si sono svolte a Roma le attività conclusive della IV edizione del concorso cinematografico "Quindici19", organizzato da un gruppo di giovani studenti universitari accomunati dalla passione per il cinema, nata negli anni in cui hanno frequentato il liceo. Partecipanti gli autori (ragazzi di età compresa tra i 15 e i 19 anni) dei 50 corti finalisti, tra cui il corto "Polvere" con il quale la classe 5E1, lo scorso anno 4E1, si è classificata seconda al premio Gavioli."Polvere" è la storia di una rinascita. Il diciassettenne Daniele entra nel giro della droga spinto al "divertimento" dal suo miglior amico. Sarà la morte improvvisa di quest'ultimo a innescare nel protagonista il desiderio di cambiare e di abbandonare la polvere per vivere l'avventura più bella: la vita. I corti iscritti al concorso erano circa 600, alcuni dei quali internazionali, della durata di 7 minuti ciascuno a tema libero. La prof. Claudia Cinti, che ha coordinato la classe, ha invitato i suoi studenti ad esprimere le proprie emozioni e a commentare la breve ma intensa esperienza romana. Riportiamo per esteso due interventi. Francesco Zugni: Durante i tre giorni trascorsi a Roma ho apprezzato sicuramente il fatto di poter visitare la città dove purtroppo non ero mai stato. Anche se abbiamo visto tutto dall’esterno, per mancanza di tempo, è stato per me stupendo vedere con i miei occhi le meraviglie della capitale. Poi, naturalmente, confrontarmi e dialogare con persone di diverse nazionalità mettendo alla prova il mio inglese, è stato bello ed appagante. Mi ha davvero sorpreso il fatto che tutte le attività di questi tre giorni siano state

organizzate da un gruppo di ragazzi/e non molto più grandi di noi, uniti dalla passione per

il cinema e con enorme impegno e professionalità, sono riusciti ad ideare un concorso

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cinematografico al quale hanno partecipato più di 600 cortometraggi provenienti da vari

paesi del mondo. La sorpresa è stata vedere come presidente di giuria Martin Strange

Hansen, vincitore del primo Oscar nel 2003 per il miglior cortometraggio. Quest’esperienza

è stata davvero indimenticabile per me: non potrò dimenticare le persone che ho

incontrato e i bei momenti passati con i miei compagni di classe. Inoltre siamo molto

orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto; con impegno e fatica siamo riusciti a realizzare un

film che è arrivato in semifinale tra i migliori 50 su otre 600 cortometraggi partecipanti.

Abbiamo infine avuto la possibilità di vedere tanti cortometraggi, alcuni dei quali erano

davvero stupefacenti anche perché realizzati da ragazzi della nostra età. Spero che

questo traguardo ci serva come stimolo per continuare a mettere in gioco idee e passioni

che non mancano mai a noi ragazzi.

Danilo Bonacci : Dei tre giorni ho apprezzato particolarmente quello in cui siamo andati a

Cinecittà, per il mio personale piacere di visitarla e soprattutto per le stupende tecniche di

realizzazione di programmi che ci sono state illustrate dalla guida. Mi ha sorpreso il modo

di organizzare questi giorni, ovvero mi ha colpito come dei ragazzi poco più grandi di noi

siano riusciti in così pochi giorni a farci visitare molti luoghi famosi di Roma e farci

divertire. In poche parole quest’esperienza ha lasciato a me ed ai miei compagni il

desiderio di realizzare un altro cortometraggio.

Sentimento unanime emerso da altri commenti è stato quello dell’importanza della

collaborazione e dei contributi individuali al fine di raggiungere al meglio un obiettivo

comune. L’esperienza è stata molto apprezzata da tutti i partecipanti con grande

soddisfazione anche per i docenti accompagnatori, la prof. Cinti e il prof. Lazzari. Ancora

una volta il nostro istituto tecnico è stato protagonista in campo creativo.

Samuele Moro

ELMEC PREMIA GIOVANI INFORMATICI

Sono 28 gli studenti premiati dall'iniziativa targata Elmec. Avvicinare i giovani al mondo del lavoro, è questo uno degli obiettivi principali che si pone l'azienda. Tra i vincitori anche alcuni studenti dell'ITIS G.Riva.

Il futuro è nelle mani dei giovani e l'informatica è in continua evoluzione, è così che l'azienda Elmec informatica managed service, provider varesino che, con la premiazione di nuovi talenti digitali, ha incentivato l’impegno di ragazzi neodiplomati degli istituti tecnici lombardi.

L'evento, con la partecipazione delle famiglie e dei docenti, tenutosi il 21 settembre scorso presso il comune di Saronno, ha premiato i 26 studenti migliori tra i diplomati periti informatici, con un tablet di ultima generazione e un percorso formativo in un settore dell'azienda, nel quale gli studenti assisteranno a delle lezioni in aula al fine di poter inserirsi nell’ambito lavorativo in azienda ed inoltre riceveranno una certificazione Microsoft in ambito client.

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Le lezioni in aula avranno una valenza formativa e i partecipanti riceveranno valutazione da inserire nel proprio curriculum vitae. Il corso prevede 240 ore di cui 168 in aula mentre per le restanti 72 ore gli studenti verranno affiancati da un tutor in un settore dell'azienda.

Ospite d'eccezione della serata è stato Luca Perri, un giovane ricercatore e dottorando in fisica e astrofisica all'università dell'Insubria di Como, diventato noto per un suo post di Facebook nel quale spiegava in modo alternativo le onde gravitazionali.

Sono stati premiati anche 3 studenti con smatphone di nuova generazione e altri premi per le loro idee originali e innovative, tra i partecipanti al concorso Internet of Talent.

Al primo posto si è classificato Mirko Morello, studente neodiplomato del nostro istituto tecnico “Giulio Riva” di Saronno che ha ricevuto come premio, sei mesi di stage presso il dipartimento ioT di Elmec. La sua invenzione è lo “provazbot” , un software che, partendo dall'applicazione Telegram, permette di controllare un pc da remoto. Inoltre è stato attribuito un premio anche al professore e tutor di Morello, Luca Liberti. L'istituto ha infatti ricevuto un premio speciale, ossia un double robot che ha la funzione di dare la possibilità a chi non può restare per un periodo prolungato in aula, di assistere alle lezioni ugualmente con una semplice connessione ad Internet. Al secondo e il terzo posto Ludovico Giuseppe Marazzi dell'ISISS “L.Geymonat” di Tradate e a Fabio Grignoli dell'ISIS “A.Ponti” di Gallarate.

Durante la cerimonia inoltre sono stati premiati anche due studenti dell'I.T.I.S. G.Riva delle classi 5^I1 e 5^I2, Afifa Saeed e Luca Parenti, che hanno conseguito il diploma di perito informatico con la valutazione più alta all'esame di maturità. Hanno ricevendo in premio un tablet, un attestato e la possibilità di partecipare ad un corso presso l'azienda Elmec.

Elmec ha inoltre organizzato un open day il 20 ottobre per proseguire la ricerca di giovani talenti, con l’opportunità di visitare il proprio campus tecnologico e fare un breve colloquio conoscitivo. Insomma un evento da non perdere per chi è appassionato di informatica!

Davide Stefano Piccione

UNA APP PER L’ACCESSIBILITA’

Grandi novità arrivano dalla scuola ITIS G. Riva di Saronno: la creazione di un'app per la

mobilità debole saronnese.

La professoressa di informatica Marina Maccarrone ha voluto unire il progetto europeo

PON alle esigenze del comune di Saronno: agevolare il movimento cittadino di coloro i

quali purtroppo non sono in grado di spostarsi così facilmente.

L'idea è giunta dal signor Andrea De Palo facente parte dell'associazione "Saronno per

tutti". Si deve solo a lui il merito dell'ideazione dell'applicazione che ha illustrato ai ragazzi

dell'indirizzo informatico che, scelti per questo progetto, hanno poi discusso con

professori, lo stesso ideatore e gli esperti dell'azienda ThinkOut che fa da tutor al tutto.

I ragazzi, seguiti dalle professoresse Cea e Maccarrone, sono stati scelti tra l'elitè

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informatico delle classi 4 e 5 arrivando a formare un gruppo di 15 persone. Attualmente

sono rimasti in 13 e sono: Lorenzo Amighetti, Niccolò Beninati, Lorenzo Cecchetto, Kevin

Ceriani, Riccardo D'Elia, Ruben Fasola, Lorenzo Fiorio, Thomas Giudici, Mattia Pozzi,

Emanuele Riva, Riccardo Rizzo, Alessandro Silva ed Andrea Tinelli.

Il primo incontro si è svolto nella sede del comune di Saronno dove si è potuto discutere

con il sindaco Alessandro Fagioli, il vice Sindaco, l'assessore ai lavori pubblici e lo stesso

signor. De Palo . Alla riunione hanno presenziato, oltre ai ragazzi del gruppo scelto, le

professoresse Teresa Cea e Marina Maccarrone e Daniela Meneghelli, in rappresentanza

dell'azienda ThinkOut.

L'idea sembra promettente, ma saranno in grado di portare a termine il progetto?

MATTINATA DI ACCOGLIENZA

SPORTIVA

Come si dice....? gioco che piace non si cambia.....Giovedì 21 settembre i docenti di

scienze motorie hanno riproposto, come lo scorso anno, la mattinata di Accoglienza

Sportiva riservata agli studenti delle classi prime.

Anche quest'anno la riuscita della manifestazione è stata molto positiva: i circa 200

studenti neo arrivati nel nostro Istituto si sono avvicendati, suddivisi in due gruppi, nell'arco

dell'intera mattinata, in giochi sportivi semplici, ma sempre di grande gradimento.

Il tempo ci ha aiutato, ed una bella giornata di sole è stato il corollario della nostra manifestazione. Un plauso a tutti i ragazzi e ragazze che hanno partecipato spinti da uno spirito di lealtà sportiva e di gioia di stare insieme. Al termine ogni allievo ha ricevuto una bottiglietta di acqua, mai così gradita, ed una merendina che neanche a dirlo è stata consumata con grande voracità. Un ringraziamento ai colleghi di scienze motorie , ed ai colleghi che si sono avvicendati nel controllo delle classi. Ecco il racconto dell’iniziativa dalla voce di alcuni protagonisti. Alessandro Lenaz, 1L: La “Giornata di Accoglienza Sportiva”, è un evento organizzato dai docenti di scienze motorie e riservato agli studenti delle classi prime dell’ITIS G. Riva di Saronno. Vi hanno partecipato 10 classi, suddivise in due squadre ,che si sono confrontate in cinque diversi giochi: palla prigioniera, castellone, fazzolettone, corsa dei sacchi e ruba la palla. Alla fine di ogni partita è stato associato un punteggio che ha permesso di stabilire la squadra vincente. I giochi maggiormente apprezzati dagli studenti sono stati: castellone e palla prigioniera. Questa manifestazione è risultata molto gradita agli studenti perché ha permesso loro di conoscersi, di confrontarsi con gli altri e di apprendere l’osservanza delle regole e della collaborazione con il gruppo.

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E' stato un modo divertente ed interessante per dare il benvenuto nella nuova scuola ai ragazzi delle prime che, nell'anno scolastico 2017/2018, hanno intrapreso un nuovo corso di studi. Mattia Baratta, 1F: Il giorno 21 settembre tutte le classi prime dell’istituto si sono recate al parco per la Giornata dell’accoglienza motoria. Lo scopo di questa attività era la socializzazione fra gli alunni delle singole classi e fra alunni e docenti. Dato che le prime sono numerose, i professori hanno organizzato due turni: alcune classi hanno svolto l’attività durante le prime due ore, altre classi in terza e quarta ora. In quinta ora tutte le classi prime erano presenti in istituto. Ci hanno proposto molte attività ludiche per farci relazionare tra di noi che sono piaciute, alcune più, alcune meno, ma tutte, soprattutto, ci hanno fatto scoprire nuovi giochi, come castellone o svuota cestino che, abbiamo capito grazie alla spiegazione dei professori. Poi, siccome eravamo troppi per farci giocare nei campi ci hanno diviso in due squadre e, ogni volta che vincevamo la nostra squadra prendeva un punto; noi non abbiamo vinto ma comunque ci siamo divertiti lo stesso e ci siamo conosciuti meglio, che era lo scopo dell’organizzazione. Sono molto contento di quest’iniziativa, perché grazie ad essa ci siamo conosciuti meglio tra noi compagni di classe, ma anche di altre classi.

Laura Davide

IL GRUPPO L.A.I.V. IN SCENA

Il 28 settembre scorso i ragazzi del progetto L.A.I.V. (laboratorio arti interattive dal vivo)

hanno portato in scena lo spettacolo “Il nostro sogno” liberamente tratto dalla commedia di

Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate”. Lo spettacolo è stato scritto dai regista

con la collaborazione di uno degli attori. La scenografia e le musiche sono state realizzate

dai ragazzi. La compagnia è composta da diciannove attori, undici musicisti e un ballerino.

Lo spettacolo presenta di un gruppo di studenti che si ritrovano, ancora una volta, ai corsi

di recupero per i debiti formativi, ma a un certo punto uno degli studenti si addormenta e

da lì inizia il sogno. Il duca e la duchessa che si dovranno sposare ed Ermia, una giovane

fanciulla, che dovrà sposare Demetrio, che non ama, altrimenti verrà decapitata. La

poverina ha solo una settimana di tempo per decidere: per questo lei e Lisandro, l’uomo

per cui prova vero amore, decidono di scappare nella foresta. Anche Elena, la migliore

amica di Ermia, una fanciulla un po’ svampita, viene a sapere della fuga dei due

innamorati, così decide di informare Demetrio, di cui ella è pazzamente innamorata ed

entrambi li seguono.

Intanto ad Atene c’è un gruppo di artigiani imbranati che sta preparando uno spettacolo da

portare in scena la sera del matrimonio del duca e della duchessa. Il “regista” Cotogna,

dopo avere assegnato le parti ai suoi amici, dà appuntamento al bosco per le prove della

sera successiva.

Nel bosco Titania, la regina delle fate e Oberon, il re degli elfi, litigano. Dopo il litigio,

Oberon decide di lanciare un incantesimo contro Titania mentre è addormentata e farla

innamorare di qualsiasi persona o animale avrebbe visto al suo risveglio, che sia bello o

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brutto. Dopo un po’ Oberon e il suo giullare Puck vedono passare Elena e Demetrio, e

sentono che costui stava rifiutando l’amore della fanciulla. Quando se ne vanno, Oberon

ordina a Puck di lanciare l’incantesimo all’ateniese mentre lui avrebbe pensato a Titania.

Gironzolando per il bosco, Puck trova Ermia e Lisandro addormentati e lancia

l’incantesimo a Lisandro, il quale si innamora di Elena, che però rifiuta il suo amore. Elena

scappa e Lisandro la insegue; intanto Ermia si sveglia, si ritrova sola e va a cercare

Lisandro.

Poco dopo arrivano gli artigiani che iniziano a provare lo spettacolo. Quando Bottone, uno

degli artigiani, finisce di recitare e si allontana, Puck gli lancia l’incantesimo e lo trasforma

in un asino. Gli artigiani, vedendo Bottone con la faccia da asino, scappano via per la

paura. Sopra di loro dormiva Titania che, sentendo Bottone fischiettare, si sveglia e se ne

innamora.

Oberon e Puck si rincontrano nel bosco e vedono arrivare Ermia e Demetrio; Ermia sta

rifiutando l’amore di Demetrio, e lì Puck si rende conto di avere sbagliato la persona a cui

doveva fare l’incantesimo. Quando Demetrio si addormenta, Puck gli lancia l’incantesimo.

Poco dopo arrivano anche Lisandro ed Elena. Quando Demetrio si sveglia, inizia a litigare

con Lisandro per avere l’amore di Elena.

Dopo il litigio tutti se ne vanno e Puck risistema le cose. Dopo la notte i quattro amanti

vengono trovati che dormono nel bosco e le cose vengono chiarite. Lisandro sposerà

Ermia e Demetrio sposerà Elena (frutto dell’incantesimo).

Intanto nel bosco Bottone e Titania si addormentano e Oberon e Puck fanno tornare tutto

normale. Quando Titania si sveglia e vanno tutti via si sveglia anche Bottone che torna a

casa dagli altri artigiani.

Arrivata la sera del matrimonio, le coppie si sposano e gli artigiani mettono in scena lo

spettacolo. Alla fine dello spettacolo iniziano i balli con un ballerino che balla una

coreografia di danza moderna jazz insieme alle coppie. Conclusi i balli, il sogno finisce e lo

studente si sveglia. A un certo punto inizia a parlare la sua coscienza che gli fa imparare

molto su che cos’è il vero amore.

Durante lo spettacolo c’era musica in ogni cambio scena e cambio atto. La parte musicale

era eseguita da un clarinetto, un saxofono, due flauti traverso, un trombone, un’arpa, una

batteria, una chitarra, un basso e un pianoforte suonato a quattro mani.

Per chi è interessato a fare parte di questo progetto ci si trova ogni sabato da mezzogiorno

alle due. Si può recitare, ballare, cantare o suonare. I musicisti vanno anche a fare

qualche lezione-concerto durante l’anno. Questo progetto partecipa anche a un concorso

che si svolge ogni anno al teatro “Elfo Puccini” di Milano verso fine maggio e inizio giugno.

Accorrete numerosi!! Siete sempre i benvenuti in questa compagnia teatrale!!

Lorenzo Falcone

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EMERGENCY:

LA GUERRA E’ IL MIO NEMICO!

E' questo lo slogan dell'incontro dell'associazione Emergency, tenutosi lo scorso 9 novembre a Milano e trasmesso in diretta in 110 cinema in tutta Italia. Dal cinema Silvio Pellico di Saronno le classi quarte e quinte del nostro istituto hanno potuto assistere all’incontro con l'associazione umanitaria nata nel 1994 con due obiettivi: promuovere la cultura della pace e realizzare interventi umanitari in zone di guerra. Fino ad ora sono 8 milioni le persone di cui si sono occupati all'interno di ospedali, pronto soccorsi e centri di maternità in Afghanistan, Sudan, Iraq e anche in Italia dove la sanità per tante persone è ancora un problema. L'incontro, condotto dalla giornalista Camila Raznovich, seguito in diretta da quasi 24 mila studenti, ha offerto preziose testimonianze e aneddoti raccontati di molti ospiti che hanno potuto salvare vite e supportare numerose vittime. Gli studenti di tutta Italia hanno potuto prenderne parte attraverso la pagina Facebook, utilizzando l’hastag #laguerraè per rivolgere domande e avere ulteriori informazioni. Primo ospite è stato Gino Strada, chirurgo e operatore di Emergency, che ha spiegato il motivo per il quale ha deciso di partire e supportare questa associazione: “Ero curioso di sapere come sarebbe stato il mestiere di chirurgo in zona di guerra dove non ci sono sistemi sanitari. E’ stata una reazione spontanea, naturale. Inoltre non c'erano medici e c'era da rimboccarsi le maniche. L'incontro con i feriti fu un grande shock: i giovani, le donne e i bambini non sapevano neanche perché e chi faceva la guerra, una società disgregata. E' difficile guardare in faccia i feriti di guerra, perché stai guardando il risultato della guerra, la puzza di sangue bruciato, di merda e ti rendi conto che non è il momento di correre dietro alle emozioni, ma di lavorare! La guerra è caratterizzata dalla bugia che è indispensabile per mascherare le sue vere cause che sono il potere e il denaro, scuse dette da politici, militari e mezzi d'informazione; invece la vera faccia della guerra sono gli sguardi dei feriti, delle donne e dei bambini.” Nella guerra il 90% delle vittime sono civili tra cui il 34% bambini. L'incontro è proseguito con i racconti degli ospiti tra cui Giles Duley fotoreporter che ha scelto di affrontare il tema della guerra attraverso la sua passione per la fotografia, Francesca Mannocchi, giornalista e reporter di guerra, Alaa Arsheed, violinista, e Rosella Miccio, da tre mesi eletta presidente di Emergency dove lavora da 17 anni, la quale ha esortato tutti i ragazzi che vogliono contribuire a sostenere cause umanitarie, a sentirsi parte attiva di questo mondo e a sfruttare le proprie potenzialità. Gino Strada ha concluso l’incontro invitando i giovani ad occuparsi consapevolmente del proprio destino: nell'era atomica non possiamo più permetterci la guerra.

Davide Stefano Piccione

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ELETTI IN CONSIGLIO D’ISTITUTO

Lo scorso 27 ottobre si sono svolte le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti degli

studenti in consiglio d’istituto. Sono risultati eletti i seguenti candidati: Andrea Brioschi

(Lista 1), voti 318; Alessio Serra (Lista 1), voti 311; Dennis Peruzzi (Lista 1), voti 190 e

Daniele Tarocco (Lista 2), voti 102.

ORIENTAMENTO A 360°

In questi mesi il lavoro della commissione orientamento è stato molto intenso. Numerose

sono state le iniziative di incontri informativi rivolti ai potenziali nuovi iscritti per il prossimo

anno scolastico e alle loro famiglie, “a caccia” di indicazioni utili per decidere l’indirizzo di

studi superiori da seguire. I docenti, accompagnati da alcuni studenti del nostro istituto che

frequentano i vari indirizzi di specializzazione, hanno partecipato ad un campus a Novate

Milanese il 28 ottobre. Il 4 novembre è stata la volta della Scuola Media Limbiate al

mattino e di quella di Vertemate nel pomeriggio, mentre il 9 novembre si è svolto un

incontro presso la scuola media di Origgio. Significativa la presenza a Saronno, al Salone

dell’Orientamento, presso il nostro istituto il 10 e l’11 novembre. E’ stato allestito uno stand

con l’esposizione di progetti e prototipi realizzati nei vari laboratori ed offerta la possibilità

ai ragazzi di terza media di ricevere informazioni direttamente da studenti delle diverse

specializzazioni del nostro istituto che a turno hanno offerto il proprio contributo attivo in

entrambe le giornate.

Nel calendario delle iniziative anche incontri presso la scuola media di Lomazzo (CO) l’11 ,

presso la Sala Polivalente del comune di Solaro il 12 novembre. Altri appuntamenti

presso la scuola media di Mozzate (CO) il 17 e il campus a Lainate presso l’ Istituto “ E.

Fermi”il 18 novembre. In tutte le occasioni è stata assicurata la presenza di docenti della

commissione orientamento e di un gruppo di studenti con presentazioni e dimostrazioni

delle attività eseguite nelle diverse specializzazioni.

Culmine di tutto il lavoro è il primo appuntamento con l’Open Day, porte aperte del nostro

ITIS, fissato per il 25 novembre, mentre il secondo è previsto per il 27 gennaio 2018, dalle

15 alle 18. Altre iniziative sono in fase di organizzazione. Sono inoltre previsti per gennaio

dei ministage nel corso dei quali i ragazzi di terza media sono ospitati a piccoli gruppi per

un’intera mattinata presso il nostro istituto per poter assistere a delle lezioni ed attività di

laboratorio. Visto il notevole lavoro profuso e le numerose iniziative, auspichiamo una ricca

campagna iscrizioni per il prossimo anno scolastico, in linea con i lusinghieri risultati degli

ultimi anni. Un ringraziamento al prof. Salvatore Maugeri, che è subentrato alla prof.

Flavia Grimoldi, pensionata dal 1 settembre, nell’incarico di coordinatore dalla

Commissione Orientamento, a tutti i docenti e studenti che hanno preso parte al nutrito

calendario di eventi informativi.

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SALONE DELLO STUDENTE 2017

Nei giorni 8 e 9 novembre, l’aula magna del nostro itis “G. Riva” ha ospitato gli stand di

università, accademie ed istituti superiori di formazione per offrire ai maturandi delle scuole

superiori della città un’opportunità di informazione e di orientamento post diploma.

L’iniziativa, voluta dalla provincia di Varese, dal comune di Saronno, dall’ufficio scolastico

provinciale di Varese, dall’Informagiovani e dall’Informalavoro, ha visto protagonisti gli

studenti di quinta di tutti gli istituti superiori che hanno trovato a disposizione materiale

informativo ed interlocutori informati. Presenti gli stand delle seguenti realtà culturali:

Accademia di Belle Arti Europea dei Media (ACME) – Milano, Università di Milano Bicocca,

Università Bocconi, Università Vita –Salute S. Raffaele di Milano, Università dell’Insubria di

Varese e Como, Accademia Italiana di Medicina Osteopatica, Istituto Universitario Scienze

della Mediazione Linguistica di Varese, Accademia delle Belle Arti “Aldo Galli” di Como,

Università Cattolica di Milano, Libera Università “Carlo Cattaneo” (LIUC) di Castellanza,

Scuola Superiore per Mediatori Linguistici ”Carlo Bo” di Milano, IULM di Milano, Università

degli Studi di Milano, Politecnico di Milano e Como, Formazione Infermiere Volontarie

C.R.I., Rete Eurodesk – Mobilità Internazionale, Centri per l’impiego della Provincia di

Varese, Informagiovani e Informalavoro di Saronno, C.S. Interpreti e traduttori di Milano,

NABA di Milano, IED Istituto Europeo di Design di Milano, CESVOV di Varese e

Associazione Saronno Cultura.

Le due giornate hanno visto alternarsi ai vari stand numerosi gruppi di studenti delle classi

terminali, provenienti da tutti gli istituti superiori della città, secondo un calendario

appositamente stilato per evitare momenti di sovraffollamento. Naturalmente anche gli

studenti delle nostre quinte hanno partecipato all’iniziativa.

FUTURI PERITI IN FORMAZIONE

Da qualche anno il nostro istituto partecipa al Progetto “Generazione d’industria”,

finanziato dall’UNIVA (Unione Industriali della Provincia di Varese), che prevede

l’inserimento di studenti meritevoli di quarta in aziende del settore di indirizzo di

specializzazione nel periodo da febbraio a giugno, un pomeriggio a settimana, con

prosecuzione da settembre a dicembre nell’anno scolastico successivo.

Lo scorso 5 giugno quattro studenti tra i partecipanti al progetto per il nostro istituto sono

stati premiati nel corso di una pubblica cerimonia, tenutasi presso la Sala Napoleonica del

complesso Ville Ponti di Varese, alla quale hanno presenziato rappresentanti delle aziende

che operano nel territorio, rappresentanti dell’UNIVA, l’unione industriali della provincia, il

dirigente scolastico del nostro istituto, Ing. Giuseppe Garagiola, il prof. Salvatore Messina,

coordinatore del progetto e, naturalmente, i loro genitori.

I primi quattro sono risultati, in ordine: Francesco Zugni di 4E1 (5E1 quest’anno), inserito

presso l’Afros S.p.a. di Caronno Pertusella (VA); Federico Martini di 4M2 (5M2 quest’an-

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no), inserito presso la D’Andrea S.p.a. di Lainate (MI); Davide Bifulco e Andrea

Cortelezzi di 4M1 e 5M2 (5M1 e 5M2 quest’anno), entrambi inseriti presso l’A.D.R. s.p.a.

di Uboldo (VA). A questi studenti meritevoli sono stati attribuiti degli assegni di studio

rispettivamente del valore di € 1000, € 900, € 800 e € 500. Con questa edizione del

progetto le borse di studio conferite sono passate da tre a quattro.

Per loro l’esperienza in azienda, che continuerà fino a dicembre, rappresenta un’ottima

occasione per conoscere il mondo del lavoro, migliorare le proprie competenze ed abilità

prettamente professionali e farsi apprezzare in vista di un eventuale futura assunzione. Nel

complimentarci con i nostri studenti, auguriamo loro di continuare a curare la loro

preparazione con impegno e diligenza per esprimersi al massimo delle loro possibilità,

essere all’altezza delle aspettative richieste dal mondo produttivo e tenere alto il nome del

nostro istituto.

LA SCUOLA E L’INDUSTRIA 4.0

Il nostro Istituto ha partecipato ad alcune iniziative e sta portando avanti alcuni progetti per

sensibilizzare gli studenti e i loro genitori al tema Industria 4.0.

L’industria 4.0 scaturisce dalla quarta rivoluzione industriale, ed è il processo che porterà

alla produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa.

Secondo un rapporto della multinazionale McKinsey, le nuove tecnologie digitali avranno

un impatto profondo nell’ambito di quattro direttrici di sviluppo: l’utilizzo dei dati, l’analisi

dei dati, l’interazione tra uomo e macchina e la stampa 3D.

Tutto ciò comporterà la possibilità non solo di produrre su larga scala, come è già

possibile, ma di poter anche customizzare ogni singolo prodotto secondo le necessità del

cliente: si parla di customizzazione di massa.

I nostri studenti sono nel posto giusto al momento giusto: quando usciranno da scuola con

il loro diploma di perito tecnico, troveranno un mondo del lavoro in cui la richiesta di figure

con le competenze tecniche e tecnologiche strategiche richieste dalle imprese, acquisite

nel corso di studi offerto da un Istituto Tecnico, saranno di gran lunga maggiori dell’offerta

di mercato: in altre parole, ci sarà una fame di competenze tecniche del mondo aziendale

che non riuscirà ad essere soddisfatta. Già oggi riceviamo dalle imprese una richiesta di

profili di questo tipo, le imprese si contendono i ragazzi e, dopo averli assunti, ci mandano

i complimenti.

Ecco perché, come docenti, stiamo facendo un grosso lavoro per informare e

sensibilizzare i ragazzi rispetto a questa grande opportunità:

Ad Ottobre abbiamo partecipato al convegno organizzato da Festo (azienda italiana

leader nella produzione di componenti per l’automazione industriale) dal titolo

“Industria 4.0 e Scuola per il lavoro di domani” a cui hanno partecipato aziende

leader nel settore dell’automazione industriale come Comau, Cosgerg, Sartec e un

referente del MIUR che ha illustrato il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD).

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A fine Novembre, con le classi 4M1, 4M2, 4E2, abbiamo partecipato alla fiera

dell'automazione SPS IPC DRIVES a Norimberga: è stata l’occasione per visitare

le aziende del territorio saronnese presenti in fiera e stabilire un primo contatto per

future collaborazioni nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro e relativamente allo

sviluppo di possibili progetti.

Parteciperemo al Bando di Concorso del Premio Nazionale "Olimpiadi dell'

Automazione", rivolto al settore tecnologico degli Istituti Tecnici promosso da

Siemens.

Novella Ciceroni

ITIS SOLIDALE

1 – AMSTERDAM CITY SWIM

Anche quest'anno ho partecipato alla Amsterdam City Swim, una nuotata nei canali di Amsterdam, per raccogliere fondi da destinare alla ricerca contro la SLA. L'anno scorso sono sceso in acqua con oltre 3000 partecipanti e insieme abbiamo raccolto più due milioni di euro. Probabilmente avete già immaginato dove andrà a finire il discorso, ma prima di arrivare al dunque, se avete tempo e voglia di leggere vi racconto cosa c'entro io con la SLA e con Amsterdam.

Due anni fa, un mio caro amico e coetaneo olandese, Robert, durante una gita sul Lago Maggiore, mi ha confidato che di recente aveva qualche problema poichè inciampava spesso, ogni tanto balbettava e avrebbe dovuto fare delle visite specialistiche dopo le ferie. Al momento io non ho dato peso alla questione; a me non sembrava affatto grave. Invece ... A fine settembre Robert mi ha chiamato per dirmi di essere affetto da S.L.A. ( sclerosi laterale amiotrofica) e che, secondo i medici, sarebbe stato destinato alla paralisi totale e, in due o tre anni al massimo, alla morte. Sì, la diagnosi di questa malattia è come una condanna a morte. Non ci sono possibilità di appello. O almeno così sembrava due anni fa.

Robert, sapendo di avere i giorni contati, anzichè abbattersi, ha cominciato a vivere veramente. Un giorno gli ho chiesto: "Ma come fai a essere così sereno, sapendo che tra pochi anni te ne devi andare?". Lui semplicemente mi ha risposto: "Tu invece sei sicuro di rimanere per sempre? Non sprecare il tuo tempo a farti questi tormenti mentali!". Robert è stato selezionato per essere sottoposto ad una cura sperimentale, che sembra stia dando buoni risultati. Anche se non c'è ancora la speranza di guarigione, quantomeno il procedere della malattia è molto rallentato. A due anni dalla diagnosi, anzichè essere morto come era previsto, Robert ancora vive, parla, cammina, mangia e nuota insieme ai suoi amici.

Robert, tra l'altro si è attivato nella lotta contro la malattia sia a livello personale, sia a livello dell'associazione olandese contro la SLA, che come evento culmine organizza la Amsterdam City Swim. Non è una gara di nuoto, è una gara a chi raccoglie più fondi. Ogni contributo, anche piccolo è estremamente gradito.

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Domenica 3 settembre ho partecipato alla Amsterdam City Swim, edizione 2017. Eravamo circa tremila nuotatori e fin'ora si sono raccolti fondi per quasi 2 milioni di euro. Il mio amico, Robert, grazie alla terapia sperimentale alla quale è sottoposto, è riuscito a completare i 2 km a nuoto senza nessun aiuto. Durante tutto il tragitto ha sofferto molto di crampi, ma ha tenuto duro, non ha voluto arrendersi e tanto meno ha accettato di essere aiutato. Abbiamo impiegato quasi 2 ore, ma siamo arrivati in fondo. Gli sono rimasto vicino per tutto il percorso e alla fine ero veramente stanco, infreddolito, e non vi dico com'è sporca l'acqua dei canali della capitale olandese… Lui era distrutto, ma enormemente soddisfatto. Veramente commovente...

Salvatore Maugeri

2 - AVON RUNNING

Lo scorso 15 Ottobre i nostri prof. Patrizia Azzani, Rocco Gigante, Mauro Falco, Rocco

Santoro hanno partecipato a Milano alla maratona solidale Avon Running 2017. Giunta

alla sua 20° edizione, raduna uomini e donne che corrono uniti con l’obiettivo di

raccogliere fondi a favore dei progetti della Avon Foundation nella lotta contro il

cancro al seno.

La storia della manifestazione si ispira alla forza e alla determinazione di una donna che

non ha rispettato le regole, pur di vivere la propria passione: negli anni ’60 l’atleta

americana Kathrine Switzer partecipò infatti alla Maratona di Boston travestita da uomo,

perché le donne allora non erano ammesse. Venne espulsa. Tuttavia le foto che la

ritraevano fecero il giro del mondo e il suo gesto portò l’apertura della maratona anche alle

donne.

E nel 1998, Avon Cosmetics affidò proprio a lei, simbolo di donna forte e determinata, lo

studio della Prima Edizione di Avon Running Tour: due percorsi – 5 km e 10 km – e il

coinvolgimento di ben 26 città, in 12 Paesi e in 3 Continenti!

.3 - EMERGENZA TERREMOTO DI ISCHIA

Come avrete appreso dai mezzi di informazione, l’isola d’Ischia, della quale sono

originaria, è stata colpita da una scossa di terremoto magnitudo 4.0, alle ore 20,57 dello

scorso 21 agosto. Particolarmente disastrosi gli effetti nei comuni di Casamicciola Terme

e Lacco Ameno. Il sisma ha provocato 2 morti, 45 feriti e 2.600 sfollati.

Dopo la prima settimana di clamore mediatico che puntava il dito contro la piaga

dell’abusivismo edilizio, che assolutamente non c’entra nulla con i crolli, (hanno riguardato

vecchie case degli anni ’50 e ’60), i terremotati isolani sono stati lasciati soli ed hanno

potuto contare su iniziative di solidarietà locali e della provincia. L’anno scolastico è

cominciato con molti disagi, poiché gli istituti nei due comuni colpiti sono inagibili ed hanno

subito danni. Gli studenti frequentano le lezioni nelle scuole dei comuni viciniori di Forio e

Ischia Porto, utilizzando un servizio di bus navetta, con orario a rotazione con i doppi turni.

Chi volesse offrire un contributo solidale alle popolazioni colpite, può farlo utilizzando una

delle seguenti coordinate bancarie:

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CURIA VESCOVILE DI ISCHIA – CARITAS DIOCESANA

IBAN: IT 42 B 01030 39931 000002699787

Cod. BIC: PASCITM1N88

CAUSALE: Emergenza terremoto

COMITATO RISORGEREMO NUOVAMENTE

IBAN: IT 13 M 03127 39930 000000003047

Cod. BIC: BAECIT2B

CAUSALE: Emergenza terremoto

Ringrazio di cuore chi vorrà aderire.

Antonella Palomba

VIAGGIO D’ISTRUZIONE IN BAVIERA

Quest’anno le classi 4M2, 4E2 e 4M1 hanno intrapreso un viaggio d’istruzione di 4 giorni e

3 notti, dal 27 al 30 novembre, in due tra le principali città della Baviera tedesca: Monaco e

Norimberga. Ad accompagnare le rispettive classe vi erano i professori Militerno, Barlaro e

Ciceroni. Partiti alle ore 5:00 da Saronno, direzione Norimberga, siamo arrivati a

destinazione intorno all’ora di pranzo.

Nel primo pomeriggio ad aspettarci in centro città vi era una guida pronta ad illustrarci tutte

le meraviglie che offriva Norimberga. Abbiamo iniziato con un tour illustrativo girando

intorno alle mura della città con il pullman per poi addentrarci nel centro storico dove

abbiamo visitato i monumenti più significativi, come la chiesa di San Sebaldo. È un

grande edificio medievale iniziato in stile romanico nel 1225-30 e terminato in

forme gotiche nel 1379. Dedicato a San Sebaldo, eremita che soggiornò nei dintorni di

Norimberga nell'VIII secolo; vi si conserva la sua tomba. La chiesa venne costruita al

centro del quartiere medievale a nord del fiume Pegnitz, non lontano dal Castello

Imperiale, divenendone poi la parrocchiale, in contrapposizione all'altra grande parrocchia

di San Lorenzo, nel borgo meridionale. La sua posizione al centro della città ne fece

subito un fiorente centro di potere religioso, che le meritò l'incredibilmente e ricco apparato

interno.

La Chiesa di San Lorenzo è un grande edificio gotico, uno dei migliori esempi di questo

stile in città, eretto fra il 1250 e il 1477. Nel Medioevo era la parrocchiale del borgo

meridionale, in contrapposizione all'altra grande parrocchia di San Sebaldo, posta nel

quartiere settentrionale. Conserva rilevanti opere d'arte come un Crocifisso e il famoso

Saluto angelico di Veit Stoss; e l'imponente Ciborio del SS. Sacramento, gotico, di Adam

Kraft. Gravemente danneggiata nella seconda guerra mondiale, la chiesa venne

scrupolosamente restaurata secondo i piani originali.

La Fontana Bella si erge nell'agile forma di una guglia gotica traforata, divisa in quattro

livelli e alta 19 metri. Realizzata in pietra calcarea dipinta, è popolata da una selva di una

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quarantina di statue coloratissime che rappresentano la Visione del mondo del Sacro

Romano impero. Una complessa recinzione di ferro battuto chiude la struttura: sono otto

bellissime griglie forgiate ad Augusta da Paul Kühn nel 1587. In due griglie del lato sud-

ovest sono posti due anelli d'ottone: una tradizione vuole che farli girare su sé stessi porti

fortuna. Al termine della visita, con il pullman, ci siamo diretti a Monaco dove si trovava

l’hotel in cui si sarebbe dovuto cenare con il successivo pernottamento.

Il secondo giorno è stato dedicato al principale motivo di questo viaggio d’istruzione,

ovvero la visita della fiera dell’automazione dal nome SPS IPC Drive, con sede a

Norimberga. L’evento è fra le principali fiere in Europa per il settore dell’automazione

industriale, nonché fra le principali per i fornitori di sistemi e tecnologie di automazione

industriale. Molte le novità di prodotti in mostra che vengono presentate appositamente in

fiera. Inoltre, attraverso aree espositive tematiche, presentazioni collettive e interessanti

conferenze nei forum, vengono presentate tutte le ultime innovazioni e tendenze del

settore. Il nome può essere suddiviso in due parti e stanno a significare rispettivamente:

SPS, dal tedesco Speicherprogrammierbare Steuerung, più conosciuto in Italia

nell’espressione inglese PLC, ovvero “controllore logico programmabile”. SPS Italia

potrebbe quindi leggersi anche “PLC Italia” e quando si parla della “fiera SPS”, di fatto si

parla della “fiera PLC”. IPC Drives sta invece per “PC industriali”

e Drive per “azionamento”, questi sono termini inglesi ampiamente adottati anche in

italiano.

I professori erano a conoscenza della presenza di aziende italiane all’interno della fiera, e

quindi i primi stand visitati sono stati proprio i loro. Tra essi

lo stand della SIR Società Italiana Resistor Srl, una società indipendente presente sul

mercato italiano ed europeo dal 1970. La Sir produce resistori fissi e variabili di potenza

nella maggior parte delle tecnologie note ed è conosciuta sia per i suoi progetti innovativi,

che per la sua produzione di alta qualità. La rete di distribuzione Sir rappresenta un

partner affidabile per affrontare le richieste della clientela in ogni parte del mondo.

Altro stand visitato quello della OEMER, società leader nel settore dei motori elettrici, che

opera dal 1949 con sede a Rescaldina (MI), a circa 25 km da Milano in prossimità delle

principali autostrade e degli aeroporti di Linate e Malpensa, ed infine, quello della Euro

Group S.p.A., azienda holding industriale che coordina e controlla le aziende del Gruppo,

fornitrici dei costruttori di motori elettrici e generatori. Grazie all’ampia gamma di

tecnologie di cui dispone, offre ai propri clienti stampi, attrezzature, componenti tranciati,

rotori pressofusi ed assemblaggio di pezzi finiti per prototipi e produzioni di serie. Euro

Group affianca i propri clienti nello sviluppo dei loro prodotti consigliando le tecnologie più

appropriate alle loro esigenze.

Al termine della visita di queste aziende ci è stata data la libertà di continuare la visita, in

piccoli gruppi o anche singolarmente, alla scoperta di nuovi prodotti offerti dalle aziende lì

presenti. Intorno a metà pomeriggio, finita la visita in fiera, tornando verso l’hotel, abbiamo

fatto tappa all’Allianz Arena, lo stadio destinato al calcio situato nel quartiere di

Fröttmaning alla periferia settentrionale di Monaco di Baviera. Le due squadre più

importanti di calcio della città, ovvero il Bayern Monaco e il Monaco 1860, hanno

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cominciato a giocarci dalla stagione calcistica 2005-2006 e si sono divisi a metà i costi

della costruzione. Il secondo giorno si è concluso con un giro in città a Monaco in serata.

La giornata seguente è stata dedicata alla visita di Monaco di Baviera, città

extracircondariale della Germania meridionale, capitale della Baviera. È la più importante

della Germania meridionale, grazie alle residenze reali, agli immensi parchi, ai suoi musei,

alle sue chiese barocche e roccocò, al folclore bavarese ancora molto vissuto, alla

vicinanza delle Prealpi e delle Alpi e naturalmente grazie alla birra ed a la sua

manifestazione più famosa, l'Oktoberfest.

In mattinata siamo stati al Deutsches Museum, situato su un'isola nel fiume Isar, che è uno

dei musei scientifici più antichi e prestigiosi del mondo. Al termine abbiamo avuto del

tempo libero per pranzare. Nel primo pomeriggio in centro ci aspettava la guida che ci ha

illustrato la città, prima per le vie del centro, poi successivamente in pullman abbiamo visto

i restanti monumenti. Prima di recarci a cena, ci è stata offerta la possibilità di visitare il

museo della BMW o altrimenti di trovare un po’ di svago nell’andare a pattinare sul

ghiaccio. Come ultima sera i professori avevano prenotato la cena nella più celebre

birreria di Monaco di Baviera, nonché una delle "sette sorelle", le sette fabbriche di birra

storiche della città, la Hofbräuhaus. Il birrificio gestisce il locale nel centro di Monaco, la

Hofbräuhaus am Platzl, il ristorante Hofbräukeller e la seconda tenda più grande

dell'Oktoberfest, la Hofbräu-Festzelt. Al termine della cena siamo tornati in hotel con la

metropolitana.

La mattina dell’ultimo giorno, una volta caricate le valige sul pullman, siamo partiti in

direzione Dachau. Qui abbiamo fatto visita al campo di concentramento di Dachau, il

primo campo di concentramento nazista, aperto il 22 marzo 1933 su iniziativa di Heinrich

Himmler. Iniziò allora per Dachau un periodo drammatico che vide legato

indissolubilmente il nome della città al campo di concentramento. Dachau servì da modello

a tutti i campi di concentramento, di lavoro forzato e di sterminio nazisti eretti

successivamente e fu la scuola d'omicidio delle SS che esportarono negli altri lager lo

spirito di Dachau, il terrore senza pietà.

“Arbeit macht frei”, “il lavoro rende liberi”, era il motto posto all'ingresso di numerosi campi

di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale. La scritta assunse nel

tempo un forte significato simbolico, sintetizzando in modo beffardo le menzogne dei

campi di concentramento, nei quali i lavori forzati, la condizione disumana di privazione dei

prigionieri e sovente il destino finale di morte, contrastavano con il significato opposto del

motto stesso. Con questa visita è terminato il nostro primo viaggio d’istruzione.

Samuele Moro

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DAL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE

La prof. Laura Davide, coordinatrice del dipartimento, ci ha comunicato i resoconti delle

attività sportive che hanno coinvolto i nostri studenti.

1 - ARRAMPICATA SPORTIVA

Anche quest'anno le classi seconde hanno partecipato ad una delle attività extra scolastiche programmate dal dipartimento di scienze motorie: l'arrampicata sportiva. Le classi, accompagnate dai loro docenti di scienze motorie, si sono recate presso la palestra di Stone Age di Uboldo (VA), attrezzata per questo sport emozionante ed adrenalinico. Dopo una breve lezione teorica sulle norme di sicurezza, sulla didattica di base dell'arrampicata sportiva, tenuta dagli istruttori del centro che ci ha accolto, con imbragature ed assistenza del personale altamente competente, sempre in massima sicurezza, i ragazzi si sono cimentati in 'salite' su pareti di varie e progressive difficoltà. I più timorosi hanno alla fine ceduto alla curiosità di provare questa esperienza senza dubbio coinvolgente, ed i compagni più coraggiosi si sono cimentati su pareti con livello di difficoltà elevata. In entrambi i casi docenti hanno letto sul viso dei loro ragazzi la soddisfazione e l'orgoglio di avere superato la loro prova. L'esperienza ha impegnato le classi, due per volta, secondo calendarizzazione, per una intera mattinata.

2 - CORSA CAMPESTRE, FASE DI ISTITUTO

Martedì 21 novembre, al Parco del Lura di Saronno si è svolta la gara valida per la fase di istituto di Corsa Campestre della nostra scuola Molti i ragazzi delle classi prime, seconde e terze hanno aderito alla iniziativa; purtroppo ha partecipato una sola studentessa , Nicole Brioschi di 2^A, che ha corso lasciando al cordolo, come si dice in atletica leggera, numerosi compagni maschi. Fortunatamente il tempo ci ha regalato una splendida giornata di sole. Il percorso si snodava per circa 2 km, attraverso i campi del parco cittadino. Numerosi i curiosi che, attraversando il parco, si sono fermati per incoraggiare e dare suggerimenti tattici ai nostri atleti. Nessuno si è ritirato, ma si deve purtroppo segnalare la presenza di due FURBETTI che, incuranti della “ lealtà sportiva”, hanno tentato di imbrogliare ... Premiazione sul campo, con medaglie per i primi nove; per tutti, all'arrivo, tè caldo e merendine e, per i primi classificati , una colazione, cappuccio e brioche, gentilmente offerti dal bar all'angolo vicino alla scuola. I docenti del dipartimento di scienze motorie ringraziano i colleghi e gli alunni intervenuti come collaboratori che, con il loro aiuto, hanno permesso la buona riuscita della manifestazione. Un ringraziamento particolare al sig Francesco Emanuele, colonna portante della nostre iniziative sportive, ed al prof. Adriano Zasso, sempre disponibile a darci una mano. La classifica con l'ordine di arrivo è esposta nella bacheca all'ingresso in palestra e in quelle che si trovano nei corridoi della scuola. I primi nove si sono qualificati per la fase provinciale di Corsa Campestre ad Arcisate(VA) del 7 dicembre. Ecco i loro nomi: Christian Trombini 1L, Adam Di Patria 2L, Mattia Filetti 2L, Edoardo Luraschi 2D, Mohammed Jabiri 1G, Andrea Borghi 1I, Omar Kamal 3M2 e Dennis Romano 2G. Forza ragazzi tifiamo tutti per voi!!!

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3 – SECONDI ALLA FASE PROVINCIALE!

Grande risultato dei nostri ragazzi che giovedì 7 dicembre hanno partecipato ad Arcisate ai Campionati Provinciali di Corsa Campestre . Siamo partiti da scuola con tranquillità e modestia, forse, vista la temperatura esterna, anche con la domanda di chi ce lo facesse fare di correre in mezzo ai campi in questa giornata di dicembre, alle 10 del mattino in pantaloncini corti e maglietta. Una volta arrivati sul campo di gara, siamo stati accolti dalla classica atmosfera di festa e competizione che si ritrova ogni qualvolta si gareggi. Indossando la maglietta che contraddistingueva la nostra appartenenza all'Istituto Itis “G.Riva” un po’ di spirito competitivo iniziava a farsi largo nei nostri cuori. Dopo aver visionato il percorso, aiutati dalla prof.ssa Biscella e dal prof. Orlandi che ci suggerivano via via come correre su questo percorso abbastanza accidentato, abbiamo iniziato il riscaldamento. L'adrenalina ha gradualmente iniziato a salire ed alla partenza, il desiderio di ottenere buoni risultati ci accomunava tutti. Correre una campestre, non è affatto semplice: il percorso si snoda attraverso i campi molti sono gli ostacoli che possono rendere insidioso il superamento della prova ed il terreno reso duro dalle basse temperature non ha molto aiutato. La corsa è iniziata, improvvisamente il freddo e la preoccupazione , hanno lasciato spazio alla voglia di ottenere un bel risultato. Molti i ragazzi, lasciati indietro lungo il tracciato e da qui anche la volontà ancora maggiore di ottenere un'ottima performance. I due chilometri di gara della categoria Allievi sono terminati in fretta. All'arrivo, vedendo i nostri risultati, un po’ di speranza di accedere alla fase successiva , quella Regionale, iniziava a farsi largo. Trepida attesa ... ecco la classifica… SECONDI su 18 scuole, accediamo alla fase Regionale a squadre di Corsa Campestre!!!! Mai avremmo immaginato. Ecco l'ordine individuale di arrivo: 8° classificato Edoardo Luraschi, 11° classificato Mohammed Jabiri, 20° classificato Dennis Romano, 36° classificato Kamal Omar 74° classificato Andrea Borghi 77° classificato Mattia Filetti 100° classificato Adam Di Patria Gareggiando come squadra nella classifica generale siamo arrivati SECONDI dopo l’ITC “Tosi” di Busto Arsizio. I ragazzi che hanno partecipato alla manifestazione superavano i 130: una bella soddisfazione per noi ed i nostri docenti presenti. La fase Regionale di Corsa Campestre si terrà a febbraio, il campo gara non è stato ancora comunicato. A questo punto arrivederci alle Regionali!!!

Adam, Andrea, Dennis, Edoardo, Mattia, Mohammed, Omar 21

NEWSNEWSNEWSNEWSNEWSNEWS

È accaduto … √ - Il 1 settembre si è riunito il collegio dei docenti di inizio anno scolastico presieduto dal

nuovo dirigente scolastico, prof. Maurizio Francesco Tallone.

√ - Il 2 e 4 settembre si sono svolti gli scrutini finali – seconda sessione - per gli studenti

con debito formativo.

√ - Dal 6 all’8 settembre si sono riuniti i vari dipartimenti per la programmazione annuale.

√ - dal 6 al 20 settembre un gruppo di studenti dell’istituto ha partecipato ad una vacanza

studio a Cambridge. Accompagnatrici le prof. Coppola ed Ibba.

√ - L’11 settembre si sono svolti i consigli di classe delle prime.

√ - Il 12 settembre ha avuto inizio l’anno scolastico.

√ - Dal 15 al 17 settembre la classe 5E1, accompagnate dai prof. Cinti e Lazzari, hanno

partecipato a Roma al concorso cinematografico “Quindici 19” riservato a studenti delle

superiori con il cortometraggio “Polvere “.

√ - Il 16 settembre i consigli di classe hanno ricevuto i genitori degli studenti delle classi

prime.

√ - Dal 18 settembre la rete Wi-Fi dell’istituto, prima individuata con la descrizione delle

variazioni, ha assunto la denominazione RivaWi-Fi, a seguito di lavori eseguiti dal gruppo

rete svolti durante l’estate.

√ - Dal 18 al 30 settembre le classi 5E1, 5E2, 5I1, 5I2, 5M1, 5M2 e 5T hanno svolto uno

stage aziendale nell’ambito dell’ alternanza scuola-lavoro.

√ - Il 21 settembre i docenti di scienze motorie hanno organizzato la “Giornata di

Accoglienza Sportiva” riservata agli studenti delle classi prime, suddivise in due gruppi, per

il parco del seminario adiacente al santuario di Saronno.

√ - Il 21 settembre si è riunito il collegio docenti.

√ - Dal 25 settembre al 2 ottobre si sono svolti i consigli di classe.

√ - Il 28 settembre è andato in scena presso il teatro “G. Pasta” di Saronno lo spettacolo

ideato dagli studenti del gruppo musicale teatrale coordinato dalla prof. Maria Assunta

Romeo, dal titolo “Il nostro sogno” liberamente tratto da “Sogno di una notte di mezza

estate” di William Shakespeare. Attore di eccezione l’ex dirigente scolastico Giuseppe

Garagiola.

√ - Dal 2 al 14 ottobre la classe 5C2 ha partecipato ad uno stage aziendale nell’ambito

dell’alternanza scuola-lavoro.

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√ - Il 5 ottobre il nuovo dirigente scolastico prof. Maurizio Francesco Tallone ha incontrato

in aula magna gli studenti dell’istituto con scansione oraria per classi parallele.

√ - Il 16 ottobre è andato in vigore l’orario definitivo.

√ - Dal 16 al 28 ottobre la classe 5C1 ha partecipato ad uno stage aziendale nell’ambito

dell’alternanza scuola-lavoro.

√ - Il 23 ottobre si è svolta, secondo una scansione programmata, l’assemblea degli

studenti tenuta dai candidati delle varie liste, in vista delle elezioni dei rappresentanti degli

studenti in consiglio d’istituto.

√ - Il 27 ottobre si sono svolte le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti degli studenti nei

consigli di classe e in consiglio d’istituto.

√ - Il 28 ottobre le classi prime, suddivise in due gruppi, hanno assistito alla

rappresentazione dello spettacolo teatrale nell’ambito del progetto accoglienza.

√ - Il 30 ottobre le classi 2C e 2I hanno partecipato all’uscita didattica presso la palestra di

arrampicata sportiva “Stone Age” di Uboldo (VA), organizzata dai docenti di Scienze

Motorie. L’iniziativa si è ripetuta il 3 novembre con le classi 2A e 2L, l’8 con le classi 2E e

2G, e il 9 con le classi 2B e 2F.

√ - Il 31ottobre le classi 5M1 e 5M2 hanno partecipato, in aula Placement, ad un incontro

di educazione stradale sul tema “Non berti la vita” in collaborazione con il comando

provinciale dei Vigili del Fuoco di Varese.

√ - Dal 6 al 18 novembre la classe 4C1 ha partecipato ad uno stage aziendale nell’ambito

dell’alternanza scuola-lavoro.

√ - L’ 8 e 9 novembre in aula magna si è svolto il salone dello studente per l’orientamento

post-diploma con la presenza di stand di istituti ed atenei universitari.

√ - Il 9 novembre alcune classi del triennio hanno assistito ad un incontro in

videoconferenza con il dott. Gino Strada, fondatore di Emergency, presso il cinema “Silvio

Pellico” di Saronno.

√ - Il 10 e l’11 novembre, in aula magna, si è svolto il salone dell’orientamento riservato

agli studenti di terza media per facilitarli nella scelta dell’istituto superiore da frequentare

nel prossimo anno. Anche il nostro istituto ha partecipato con uno stand.

√ - Dal 13 al 16 novembre si sono riuniti i consigli di classe.

√ - Dal 20 novembre al 2 dicembre la classe 4C2 ha partecipato ad uno stage aziendale

nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.

√ - Il 25 novembre si è svolto il primo Open Day del nostro istituto.

√ - Dal 27 al 30 novembre le classi 4M2, 4E2 e 4M1 hanno partecipato ad un viaggio di

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istruzione in Germania, a Norimberga per la fiera dell’automazione industriale, Monaco e

al campo di concentramento di Dachau. Accompagnatori i prof. Barlaro, Ciceroni e

Militerno.

√ - Il 4 dicembre si è tenuto il collegio docenti.

√ - Il 7 dicembre si è svolta ad Arcisate (VA) la gara valevole per la fase provinciale della

corsa campestre. La rappresentativa Itis, seconda classificata, si è qualificata per la fase

regionale.

√ - Il 14 dicembre si sono svolte le riunioni dei vari dipartimenti.

√ - Il 18 dicembre si è svolto presso la scuola media dell’Istituto Comprensivo di

Cernobbio (CO) lo spettacolo ideato dagli studenti del gruppo musicale teatrale coordinato

dalla prof. Maria Assunta Romeo, dal titolo “Il nostro sogno” liberamente tratto da “Sogno

di una notte di mezza estate” di William Shakespeare.

Accadrà …

► Il 22 dicembre si concluderà il primo quadrimestre.

► Dal 23 dicembre al 7 gennaio ci saranno le vacanze natalizie.

► Il 27 gennaio si svolgerà il secondo Open Day dell’istituto.

In redazione: Antonella Palomba, Samuele Moro e Davide Stefano Piccione.

Hanno collaborato: Mattia Baratta, Danilo Bonacci, Alessandro Lenaz, Lorenzo Falcone,

Matteo Micheloni, Simone Poli, Valeria Robbiani e Francesco Zugni.

Un ringraziamento alla prof. Novella Ciceroni, alla prof. Claudia Cinti, alla prof. Laura

Davide, al prof. Salvatore Maugeri e al sig. Michele Simone che ha provveduto alla stampa

del numero cartaceo distribuito in occasione dell’Open Day di fine novembre.

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