Gabriele Devecchi-Arte e design-

Gabriele Devecchi, born in 1938, studies and works in Milano (Italy). He begins his artistic carrier in 1957 with poli-material works in informal style. In 1959, together with Anceschi, Boriani, Colombo and Varisco, he forms an artistic group on kinetic and participative art called “Gruppo T” (the “T Group”). In 1962, together with the “Gruppo T”, he works in the field of “Arte Cinetica e Programmata” (kinetic and programmed art), in collaboration with B. Munari, E. Mari and “Gruppo N” (“N Group”). Since 1963 Gabriele Devecchi is an active member of the “Nouvelle Tendance” movement.

Since 1962 Gabriele Devecchi leads the family’s “De Vecchi” silver laboratory which he inherited from his father. He designs silver objects and also other exhibition and design objects. Independently and together with the “Gruppo T” Gabriele Devecchi participates in in national and international art exhibitions and events. His works can be found in modern art collections and museums in Italy and abroad.

Gabriele Devecchi has also taught design courses in several institutes: AA.BB.BRERA (Milan, Italy), Istituto Europeo di Design (Milan, Italy), Politecnico di Milano (Milan, Italy), IUAV (Venice, Italy).

Training environment in the

50’s / 60’s

actors, scenes, artifacts

TIME/SPACE - RELATIVITY

Velocity

Cybernetics

Communication

Time/Space

TIME and MOVEMENT

Interest in ways to describe the changes in TIME and the construction of narrative PROCESSES in space through techniques of IMMAGES in MOVEMENT.

Rhythm

Game

Paradox

Sensoriality

ARCHITECTURAL LABYRINTHS

Architecture intended as a kinetic and interactive experience with space.

Immersion

Routes

Habitat

FASHION

ART

DESIGN

ART REFERENCES

“Arte Cinetica e Partecipata”(Kinetic and Participative Art)

“Arte Cinetica e Programmata”

(Kinetic and Programmed Art)

“Nouvelle Tendance”

Artistic research

MANIFESTO“GRUPPO T”October 1959

MIRIORAMA 1“GRUPPO T” EXHIBITION1960

“Gruppo T”, starting from the left: Gabriele Devecchi, Davide Boriani, Giovanni Anceschi, Gianni Colombo.

“Guoppo T”, Variable volumes environment/large pneumatic object

GABRIELE DEVECCHI1960

Sculpture to be kicked

GABRIELE DEVECCHI1960

Superficie in vibrazione 1959

Miramondo-multiplo 1960

Strutturazione triangolare, 1963

GABRIELE DEVECCHI

video

Deformazione assonometrica, 1965

GABRIELE DEVECCHI

video

Roto lineare, 1961

GABRIELE DEVECCHI

video

1974

video

ENVIRONMENTS

1970

ENVIRONMENTS

1964

1967

1969

Silverware

Candeliere componibile ”octagon” argento,1960

Caffettiera 1959Corpo romboidale ricavato dallo sviluppo pianoCoperchio con contrappeso Per apertura automatica

Vaso scultura in argento opaco = forma Stesso vaso in argento speculare = immagine

segno volume

colore

Grammatica dello Specchio

Specchio piano

unità percettiva tra concreto e riflesso, reale + virtuale

Ricerca del raggio incidente per proiettare nell’intono la superficie colpita

Immagine anamorficaSpecchio

curvo

Moderno - lavorazione divisa

Contemporaneo – lavorazione topologica

Riduzione a modulo di un candeliere ottocentesco e fasi di declinazione del modulo ripetuto in più configurazioni

Crak - vaso quadrato incernierato sull’asse medianoLa possibilità di manipolazione modifica la forma

in funzione della motilità delle immagini riflesse

Ciotola,vaso e candeliere in argento e cristallo colorato

disegnato per Venini con l’obiettivo

amplificare con la riflessione le diverse qualità cromatiche

Il corpo i sensi e

la gestualità

Funzione, ironia e paradosso negli oggetti d’uso

Rigore e secolarizzazione

ironica del travertino

da pesante e aulico

a domestico e leggero

Gioiello come protesi identitaria= manipolazione chirurgia plastico-estetica

P.Consagra

G.Novelli

Anelli da accarezzare, ascoltare,da trasformare, per comunicare il sé dentro e fuori il proprio corpo

Tecniche e materiali- Brera MI 1972/75Istituto europeo di design- 1980/89

Laboratorio basic design- Politecnico Milano1995/2002

Laboratorio di fondamenti del design claDIS/IUAV -2004/7Alcune esrcitazioni

Brera 1974

Paul Klee

Josef Albers

Interazione del colore

Referenti del basic design

Realizzare una testura attraverso il frottage, riconoscervi un immagine e indicarla

testura immagine

Struttura quadra e triangolare

Retino isomorfo quadro e triangolare

retino a grana percettiva

Basic designesercitazione- Antiprimadonna, T.Maldonado

Realizzare una striscia con 5 colori e due retini B/N isomorfi e isometrici facendo in modo che l’occhio non si soffermi su alcun punto

Realizzare con 3 colori 4 colori per eguagliamento- con 4 colori farne percepire 3

esercitazione allestita da Josef Albers

Realizzare una superficie di cm 26x26 cm con tessere quadre da 1 a 6 cm. per modularne la luce e il colore

M.Pinton e G.Devecchi

Influenzamento dell’ordine di lettura - Giovanni Anceschi

Trasformare il N° 12345 in un altro numero- I numeri possono essere ingranditi o rimpiccioliti, possono scorre lungo la corsia verticale,

possono ruotare e cambiare colore, non possono essere speculari e non devono invadere le rispettive corsie che sono invisibili

Realizzare un oggetto sensoriale secondo

una griglia che prevede i sensi :udito,tatto,olfatto, gusto

e gli aggettivi: violento,limpido,naif,raffinato.

Scelto un senso declinarlo per i quattro aggettivi oppure scegliere un aggettivo e declinarlo per i quattro sensi.

Possibilmente mantenere l’approccio stilistico coordinato per le 4 tavole richieste

Giulio Ceppi

Ombre cinesi Gabriele Devecchi

Realizzare 5 volumi tra loro separati in modo da ottenere la proiezione di due diversi pittogrammi in posizione ortogonale tra loro

Monica Zambenedetti- MilanoPrimo pieghevole di ST/ART 1992

Federica Ceppellotti-Udine

Kate Walker- DublinoHaldis Scheicher- Vienna

Gabriele Devecchi-Arte e design-

Bibliography:Lucilla Meloni, “ gli ambienti del Gruppo T, ambienti immersivi e interattivi” Silvana Edizioni, 2003 MiAA.VV. “ Gabriele Devecchi” edizioni L’archivolto, 1995, milano