CIRCOLO

VINCENZOBELLINI

MOLTRASIO

Musica Lario 2017sul

trentaseiesima edizione

Arte

con il patrocinio di:

in collaborazione con:

Grand Hotel Villa d’Este

Comune di MoltrasioAssessorato alla Cultura

Arte & Musica sul Lario 2017 è unaimportante rassegna di concerti classiciideata e prodotta dal Circolo “VincenzoBellini” di Moltrasio, giunta quest’annoalla sua 36a edizione.La rassegna propone un prestigiosopercorso musicale che si svolge in alcu-ne delle più importanti e storiche dimo-re del Lago di Como.

Gli iscritti all’Associazione, dietro pre-sentazione della tessera 2017, hannodiritto all’entrata gratuita a tutti i con-certi previsti dall’abbonamento.

La quota d’iscrizione, di euro 80 per ilsingolo ed euro 150 per la coppia, sipuò sottoscrivere mandando una mailindirizzata a: • circolobellini@hotmail.it oppure telefonando al seguente recapi-to telefonico: • 389/8855055

dalle ore 15.00 alle ore 19.00• mediante versamento sul c/c bancario

Credito Valtellinese Agenzia n.1 Como intestato aGruppo Artistico Culturale V. Bellini IBAN IT64B05216 10901 0000 000 57309

• iscrivendosi direttamente nelle sedi dei concerti

Ulteriori informazioni sul sito:www.circolobellini.it

Sede legale: via Besana 67, MoltrasioSede operativa: Grand Hotel Imperiale via Durini, Moltrasio

Circolo “Vincenzo Bellini”

1Consiglio direttivo

PresidenteClaudia Grignolio Maggi

Direttore artisticoArmando Calvia

ConsiglieriClaudio CastoldiMarosa d’Annunzio Federico ManteroGraziella PeregoRosanna Scaravelli

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MOLTRASIO

Musica Lario 2017sul

trentaseiesima edizione

Arte

Il Circolo “Vincenzo Bellini” fondato aMoltrasio nel 1978, ha iniziato la suaattività a Villa Passalacqua, settecente-sca dimora storica nei secoli scorsiluogo d’incontro di artisti, ove Vin-cenzo Bellini ha soggiornato e si è ispi-rato per creare immortali capolavori.

Dal 1981 organizza gli incontri di Arte& Musica sul Lario destinati a valoriz-zare giovani artisti e a far vivere eventiculturali nei luoghi storici e artistici,che sono ineguagliabile patrimoniodelle sponde lariane.In questi anni di attività gli incontri sisono trasformati in una importante ras-segna concertistica che ha avuto e haquali sedi la Villa Passalacqua diMoltrasio, Villa d’Este e Villa Erba aCernobbio, Villa Olmo e il TeatroSociale a Como, il Grand HotelImperiale a Moltrasio, il Grand HotelTremezzo, il Salone delle Feste delCasinò Municipale di Campione d’Italia,il Cinema Teatro di Chiasso, il GrandHotel di Como.

Importanti sono anche gli artisti chehanno partecipato alle varie edizioni dellarassegna: Juan Diego Florez, Leo Nucci,Shlomo Mintz, Ivo Pogorelich, AndrásSchiff, Grigory Sokolov, Mikhail Pletnev,Stanislav Bunin, Joshua Bell, Maria

Guleghina, Ghena Dimitrova, LucianaSerra, Mariella Devia, Lucia Aliberti,Sergej Krylov, Manuel Barrueco, PaoloRestani, Enrico Dindo, Marcelo Alvarez,Uto Ughi, Svetla Vassileva, RobertoServile, Stefan Milenkovich, EuropeanBaroque Ensemble, Orchestra e Coro delTeatro Sociale di Como, Lorenzo Bavaj,Sergei Nakariakov, Cristiano Burato,Milva e Tangoseis, Lilya Zilberstein,Massimo Quarta, Berliner PhilarmonikerEnsemble, Richard Goode, Enrico eAndrea Dindo, Bruno Canino, MishaMaisky, Aldo Ciccolini, Radu Lupu,Berliner Symphoniker, Gli Ottoni dellaFilarmonica della Scala, Emanuel Ax,Davide Formisano, Luisa Prandina, IBarocchisti con Diego Fasolis, GidonKremer e la Kremerata Baltica ChamberOrchestra, Leonidas Kavakos, GiuseppeAndaloro, Daniel Müller-Schott, TonKoopmann, Angela Hewitt, HilaryHahn, Orchestra Sinfonica Nazionaledella RAI, Katia e Marielle Labeque,Roby Lakatos, Valentina Lisitsa, YujaWang, Alexander Romanovsky, Orche-stra della Svizzera Italiana, KhatiaBuniatishvili, David Grielsammer,Orchestra 1813, Francesco Tamiati,Lorenzo Passerini, Francesco D'Orazio,Giorgio Tabacco, Chen Guang, BorisBerezovsky, Massimo Lonardi, RiccardoArrighini, Giuseppe Albanese, Czech

National Symphony Orchestra, TheAustralian String Quartet, Solisti DellaSalomè Chamber Orchestra Of NewYork, Bireli Lagrene, Seong-jin Cho,Duo Métamorphoses, Alberto Ferro,Pavel Berman e molti altri.

L’Associazione che non ha scopo dilucro, con il sostegno dei soci, di soste-nitori sensibili all’arte e di alcuni Entilocali, ha organizzato e prodotto circaquattrocento manifestazioni (concorsilirici e strumentali, concerti, mostred’arte ed altri eventi, di alto livello arti-stico).

Nell’ambito delle ultime rassegne concer-tistiche hanno effettuato registrazioniaudio Radio France, RadioRai3/Rai Inter-national e Internet Opera Web che hannodiffuso, attraverso i loro canali i concertie le interviste realizzate.

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3Programma

Il Circolo “Vincenzo Bellini”

Nato nel nome dell’insigne artista, sipropone di tener vivo l’interesse in ognicampo della cultura e dell’arte, sia essamusicale, letteraria o figurativa, sco-prendo e stimolando i giovani talenti.Intende far rivivere la musica inambienti storici, soprattutto quelladell’Ottocento italiano, con particolareriguardo nei confronti di VincenzoBellini, che proprio a Moltrasio hamagicamente trovato l’ispirazione percreare immortali capolavori.

Nell’arco degli anni 1828-1833, i piùfecondi e felici della sua breve vita,Bellini godette dell’ospitalità diMoltrasio per lunghi periodi, legato daintima amicizia con la famiglia Turina-Cantù che vi aveva la residenza estiva,e soggiornò ospite, nella villa omoni-ma, dei conti Lucini-Passalacqua, cul-tori delle arti e protettori di artisti.

Nacquero in quel periodo le opere“Straniera”, “Sonnanbula” e “Norma”ispirate all’incanto del paesaggio nelverde dei suoi parchi, nei palpitantiriflessi del suo lago; talune melodiesembrano nate dalla luminosità delleacque, dalla freschezza dei mattini,dalla immaterialità dei tramonti.

Natura e ambiente influenzarono laformazione di quel suo mondo musica-le ed il suo estro trasse da questi luoghipiù chiara consapevolezza, concretan-dosi in forme di estatico lirismo.

La musica ed il progetto scenico dellesue composizioni hanno preso formatra Moltrasio e Blevio ove GiudittaPasta, la grande protagonista dellascena musicale dell’epoca, alla qualeBellini era legato da amicizia e affinitàartistiche, aveva la sua residenza.

Rivivono in questo scenario, come unapresenza immortale, le melodie belli-niane, eterno insuperabile messaggioper tutti coloro che sinceramenteamano il bello e l’arte in ogni luogo.

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Musica Lario 2017sul

trentaseiesima edizione

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Venerdì 12 Maggio 2017 ore 20,30 Teatro Sociale Como

Ingresso libero per i soci

Concerto inaugurale Recital della pianistaValentina Lisitsa

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MusicaLario 2017sul

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In collaborazione con• Teatro Sociale As.Li.Co• UBI Banca

Musiche diJ.S. Bach 15 Invezioni a due voci

L. van Beethoven Sonata n.23 in Fa minore, Op.57 “Appassionata” Allegro assaiAndante con moto (in Re bemolle maggiore)Allegro, ma non troppo - Presto

intervallo

M. Ravel Gaspard de la nuit tre poemi per pianoforte da Aloysius BertrandOndine LentLe gibet Très lentScarbo Modéré

F. Chopin Studi vari estratti daStudi per pianoforte Op.10 – Op.25

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Nata a Kiev, Ucraina, nel 1973,Valentina Lisitsa ha iniziato a suonareil pianoforte all'età di tre anni, affron-tando solo un anno dopo il suo primorecital.Ha studiato alla prestigiosa scuolamusicale per giovani talenti Lysenko diKiev e poi al Conservatorio della suacittà natale sotto la guida di LudmillaTsvierko. Nel 1991 vince il Murray Dranoff TwoPiano Competition e si trasferisce negliStati Uniti dove debutta nel 1995 nel-l’ambito del Mozart Festival e alLincoln Center di New York. Da allora,si è esibita nelle più importanti capitalidella musica del mondo quali Vienna,Londra, Parigi, Milano, Berlino, Dresda,Los Angeles, Città del Messico, HongKong, Brisbane ed in prestigiose istitu-zioni tra le quali la Wigmore Hall e laRoyal Albert Hall di Londra ilMusikverein di Vienna, la Philharmoniedi Berlino, il Menuhin Gstaad Festival, iBBS Proms di Londra.

Con oltre 83 milioni di viste YouTube ecirca 165.000 abbonati al suo canale,Valentina Lisitsa è una delle interpreticlassiche più apprezzate su Internet, esuo è anche stato il primo live streamHD di Google.

Dal 2012 Valentina Lisitsa incide inesclusiva per DECCA per la quale haeffettuato numerose registrazioni tracui l’integrale dei concerti di S.Rachmaninov e la Paganini Rhapsodycon la London Symphony Orchestradiretta da Michael Francis.

Sabato 20 Maggio 2017 ore 20,30 Cinema TeatroChiasso

KRONOS QUARTETDavid Harrington violinoJohn Sherba violinoHank Dutt violaSunny Yang violoncello

Musiche di

N. Rajam Dadra in Raga Bhairavi (arr. Reena Esmail)F. L. Diabaté Sunjata’s Time: 3. Nana Triban (arr. Jacob Garchik)N. Lizée Another Living Soul O. Souleyman La Sidounak Sayyada (I’ll Prevent the Hunters

from Hunting You) (arr. Jacob Garchik)S. Rós Flugufrelsarinn (The Fly Freer) (arr. Stephen Prutsman)P. Townshend Baba O’Riley (arr. Jacob Garchik)

intervallo

S. Aminikia Pareeshan (Abstracted) G. Knox Satellites: III. Dimensions Komitas Groung (arr. Mary Kouyoumdjian)F. Ali-Zadeh Re qs (Dance) M. Applebaum Darmstadt Kindergarten Cafe Tacvba 12/12 (arr. Osvaldo Golijov)

In collaborazione con• Cinema Teatro Chiasso• Musica nel Mendrisiotto• Teatro Sociale As.Li.Co• RSI Rete Due

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e

Ingresso libero per i soci con prenotazione obbligatoria

MusicaLario 2017sul

Arte

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Da oltre 40 anni il Kronos Quartet, conuna coraggiosa quanto visionaria eispirata attività artistica, va delineandoquella che possiamo senza dubbioaffermare essere la nuova storia delclassico Quartetto d’archi.Un combinato di esplorazioni, tra ilclassico e la modernità, che ha portatoquesta compagine, con visionaria estraordinaria ispirazione, a reinventarequella che è la storia e l'esperienza delclassico quartetto d'archi. In questoprocesso, Kronos ha indubbiamentesegnato la storia ed è diventato uno deipiù celebri e influenti gruppi musicalidel mondo, eseguendo migliaia di con-certi ed effettuando più di 60 registra-zioni discografiche.

Oltre ad aver vinto un Grammy Award2004 per la musica, ha anche ricevutonumerosi ed importanti riconoscimentitra cui il Polar Music e l’Avery Fisher.L'opera integrale del Kronos Quartet siavvalora delle collaborazioni dei piùimportanti compositori ed artisti delmondo, tra cui Terry Riley, Philip Glass,Steve Reich, Henryk Górecki, LaurieAnderson, Paul McCartney, Tom Waitse altri.

Mercoledì 31 Maggio 2017 ore 21,00 Grand Hotel Villa d’EsteSala ReginaCernobbio

Omaggio ad Astor PiazzollaIl Genio e il TangoEnsemble dell’Orchestra Minimal Flores del Alma

8In collaborazione con: • Grand Hotel Villa d’Este• Credito Valtellinese

Primo quadro: Piazzolla e la tradizione del TangoA. Junissi El Recodo (arr. A. Piazzolla, 1945)J. De Caro Orgullo Criollo (arr. A. Piazzolla, 1945)A. Gobbi Redencion (arr. A. Piazzolla, 1962)

Secondo quadro: Le prime composizioniTriunfal Lo que vendràSVP

Terzo quadro: L’amico TroiloJ. Plaza Bibi (arr. F. Finocchiaro)A. Troilo Responso (arr. F. Finocchiaro)J. Plaza Danzarin (arr. L. Marconi)

Quarto quadro: Astor e il cinemaOblivon da Enrico IV di Marco BellocchioJeanne et Paul da Cadaveri Eccellenti di Franco RosiMelanconico Buenos Aires da Sucediò en Buenos Aires

di Enrique Cahen Salaberry

Quinto quadro: La consacrazione internazionaleVerano Porteño Adios Nonino Escualo

Ingresso libero per i soci

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Orquesta Minimal Flores del AlmaGilberto Pereyra bandoneonPiercarlo Sacco violinoStefano Zicari pianoforteFranco Finocchiaro contrabbasso

Roberto Angelica Loredana Sartori ballerini

Questo quartetto nasce come conse-guenza di una formazione che ha suo-nato, insieme a Milva, per quindici annie su tutti i più prestigiosi palcosceniciteatrali del mondo. I brillanti solistiprovenienti dalla musica classica(Piercarlo Sacco e Stefano Zicari), daljazz (Franco Finocchiaro) e dal tango(Gilberto Pereyra), hanno potuto, pro-prio attraverso la diversità delle loroesperienze professionali, accedere alcuore della musica di Astor Piazzolla,sottoleneandone tutte le straordinariesfaccettature per restituirla nella suaverità. La conclusione della collabora-zione con Milva, nel fortunatissimospettacolo ideato dal Piccolo Teatro diMilano con la regia di Carlo Crivelli enelle tournèes internazionali conl'Operita Maria de Buenos Aires, havisto nascere l'Orquesta Minimal Floresdel Alma che è stata per quattro anni laspina dorsale degli spettacoli della cele-bre Compagnia TangoX2 diretta daMiguel Angel Zotto.

Il Genio e il TangoQuest'anno ricorreil venticinquesimoanno dalla scom-parsa di Astor Piaz-zolla, genio musi-cale che ha illumi-nato il ventesimosecolo con composi-zioni ancora capaci

di commuovere per il loro vertiginosovolo melodico una dote che non si puòconseguire attraverso gli studi ma èascrivibile completamente alla genero-sità del talento. Radicato nella culturadel tango, Piazzolla ha saputo tratte-nerne l'essenza anche quando le suepagine si sono indirizzate verso unamusica colta aperta a moderateinfluenze jazzistiche. Il concerto “Il Genio e il Tango”, è statopensato per offrire un omaggio adAstor Piazzolla, stilizzando in cinquequadri la sua carriera artistica di cui laplatea internazionale conosce solol'apice dei grandi successi.Articolandosi in questa varietà di sta-gioni musicali, il programma rendeconto dei passaggi cruciali che sonostati lo straordinario prologo a questeopere, consacrate da esecuzioni sublimidi solisti della grandezza di GidonKremer o di Jo Jo Ma.

Si è sempre sostenuto che Piazzollanon amasse il tango come danza, maanche qui bisogna sfatare un mito. Elasciamo che siano le parole del mae-stro a farlo: “ballare il tango è un attod'amore!”. Fatto tesoro di questaincantevole immagine, il concertovuole incarnarla impreziosendo le emo-zioni della musica con quelle di alcuninumeri di ballo. Atti d'amore per unulteriore omaggio al genio piazzollianoche, con la sua unicità, ha conquistatoi pubblici più eterogenei, trasportandoliin un universo di sensibilità e di abban-dono, di passione e di malinconia, difurore e di grazia.

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Domenica 18 Giugno 2017ore 22,00 Grand Hotel Villa d’EsteSala ReginaCernobbio

Concerto “Amici di Bellini” Recital del pianistaVictor Ryabchikov

Musiche di

M. Glinka Notturno E-durVariazioni su tema "I Capuleti e i Montecchi" di Bellini

F. Chopin Le 4 Mazurche Op.30i 4 Valzer dimenticatiAllegroAllegro vivaceAllegro non troppoAllegro

intervallo

F. Chopin 3 Notturni Op.15

F. Lizst Paraphrase di “Rigoletto" Verdi

M. Glinka PolkaNotturno “La Separazione"Valzer-fantasia

In collaborazione con• Grand Hotel Villa d’Este• Cassa Lombarda

Ingresso libero per i soci

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Victor RyabchikovLe espressioni “un poeta" e “un toccosquisito" sono comunemente utilizzatedai giornalisti nel descrivere il pianistarusso Victor Ryabchikov. Dal momentodella sua prima apparizione in occiden-te nei primi anni '90, si è rapidamentecostruito una reputazione come piani-sta di straordinaria sensibilità. Sue regi-strazioni pubblicate dalla BIS Recordsdi musica per pianoforte di MikhailGlinka hanno ricevuto recensioni digrande apprezzamento in tutto ilmondo. Le sue interpretazioni intime diChopin, Rachmaninov, Glinka e altricompositori romantici del XIX secolohanno incantato il pubblico in Russia,Gran Bretagna, Francia, Svezia, Sviz-zera, Olanda, Italia, Germania e SudAfrica.

Nato a Tashkent, ha studiato presso ilConservatorio di Musica con AngelinaDanilova. Si trasferisce a Mosca neglianni '70 ed entra al ConservatorioTchaikovsky, dove ha studiato conTatiana Nikolayeva. Per molti anni il M°Ryabchikov si è esibito nell'ex UnioneSovietica con il soprano Olga Bouzina,vincitrice del concorso lirico internazio-nale a Vienna nel 1973. Nel 1992 èstato nominato “Pianista dell'anno"dall'Agenzia di Stampa Russa (APN).

Il contributo speciale di Ryabchikov, siain Russia sia in Occidente, è stato quel-lo di includere nei suoi programmiopere per pianoforte raramente ascol-tate, oltre ad essere un pioniere nelproporre la musica dei meno noti com-positori romantici russi, comeBalakirev, Lyadov, Arensky e i fratelliRubinstein.

La grande passione di Ryabchikov perla musica di Mikhail Glinka l’ha portatoad avviare il Glinka festival a Mosca ealla co-fondazione nel 1997 del CircoloGlinka. Ha molto operato per la diffu-sione del Circolo invitando artisti datutto il mondo.

Nel suo paese d'origine, appare spessoin televisione e alla radio ed effettuarecital a San Pietroburgo, Mosca e inaltre città. Alla radio russa “Orphei"recentemente sono state trasmessequattordici puntate, a sua cura, in cuiparlava della vita dei compositori russie illustrava le loro opere con le proprieregistrazioni. Victor Ryabchikov svolgeattività pedagogiche ed è professore dipianoforte presso l’Accademia Stataledell’Arte Corale di Mosca.

Mercoledì 28 Giugno 2017ore 22,00 Grand Hotel Villa d’EsteSala ReginaCernobbio

Recital della violinistaEmma ArizzaAna Bursac pianoforte

Musiche di

I. Stravinskij dalla Suite ItalienneIntroduzioneSerenataTarantella

F. Mendelssohn Bartholdy Sonata in Fa maggioreAllegro vivaceAdagioAssai vivace

H. Wieniawski Légende op.17

H. Wieniawski Variations on an Original Theme op. 15

12Realizzato con il patrocinio del • Royal College of Music di Londra In collaborazione con• Grand Hotel Villa d’Este

Ingresso libero per i soci

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Nata a Como nel1996, Emma Arizzasi diploma nel 2015con dieci, lode eMenzione d’onorepresso il Conserva-torio di Como,sotto la guida diGianluca Febo. Si èesibita in concerti

in Italia e in diversi paesi europei. Siricordano alcune sale, come il PalazzoAlbrizzi di Venezia, il Salone Estense diVarese, la sala Ateneu di Bacau, conl’Orchestra Filarmonica Mihail Jora e laprestigiosa Rachmaninov Hall delConservatorio Tchaikovsky di Mosca.Ha frequentato varie Masterclasses,tenute da importanti maestri qualiSergej Krylov, Zakhar Bron e il TrioTchaikovsky. Premiata al 31° ConcorsoNazionale Biennale di Vittorio Veneto:la giuria, presieduta da M. Quarta, le haassegnato all'unanimità un diploma dimerito per il talento e le qualità dimo-strate. Ha ottenuto diversi riconoscimentianche nell'ambito della musica dacamera, costituendo il Trio Arizza, for-mato con le sorelle Carlotta e Beatricenel 2011. Il trio si è perfezionato inMusica da Camera con il Trio di Parma,presso la Scuola di Musica di Fiesole.

Attualmente Emma studia presso il pre-stigioso Royal College of Music diLondra.Nel 2016 è risultata tra i tre vincitoridella XX Rassegna Musicale MiglioriDiplomati d'Italia a Castrocaro Terme,dove ha vinto anche il Premio del pub-blico.Emma suona un violino del maestrocremonese Marcello Villa, anch’eglipluripremiato in numerosi concorsi diliuteria.

Ana Bursac ha iniziato lo studio delpianoforte all’età di sei anni.Attualmente frequenta il secondo annoal Royal College of Music sotto la guidadi Dina Parakhina. Ana è vincitrice dinumerosi concorsi nazionali e interna-zionali come la State Competition(Belgrado) e la Flame (Parigi).Ha tenuto concerti al Belgrade SpringPianist Festival e alla Piano Conferencein Novi Sad, Serbia. è stata invitata inSerbia a suonare al primo First BolshoiFestival of Russian Music.

Da due anni, collabora con la violinistaEmma Arizza.Ha seguito lezioni con prestigiosi mae-stri come Dorian Leljak, Rita Kinka, IanJones, Erica Booker, David Westfall,Yuval Admony e Jacques Rouvier. Anaha partecipato al primo National PianoColony tenuto all’Academy of Arts diNovi Sad e al corso “Musica Ricercata"a Novi Sad, dove è stata selezionatacome migliore studentessa. Nel luglio 2016 è stata ammessa al pre-stigioso Mozarteum Summer Academy(Salisburgo) nella classe del Prof.Jacques Rouvier.

Domenica 9 Luglio 2017 ore 17,30 Chiesa di San GiovanniTornoore 16,30 visita guidata

Concerto straordinario

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Dal Medioevo al RinascimentoGli InvaghitiNadia Caristi sopranoFabio Furnari tenoreMassimo Sartori flauti, viella, ghironda, viola da gambaUgo Nastrucci qambus, oud, liuti

“Ma fin est mon commencement"

Musiche di

Alfonso X El Sabio, anonimi, Machaut, Landini, Cara, Ortiz, Spinacino, Tromboncino, Willaert, Verdelot, Archadelt

Ingresso libero per i soci

In collaborazione con• Associazione Chiave di Volta• Parrocchia di Torno

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L’ensemble vocale estrumentale Gli In-vaghiti viene costi-tuito nel 2008 inseno all’omonimaAssociazione cultu-rale per volontà esotto la direzione diFabio Furnari. èformato da musici-

sti dalle consolidate e riconosciuteesperienze solistiche, corali e orche-strali. Si dedica prevalentemente allariscoperta, trascrizione e all’esecuzionedi partiture medievali, rinascimentali ebarocche. L’ensemble ha ricostruito erealizzato l’Officium de PassioneDomini, scritto da San Bonaventura surichiesta di re Luigi IX di Francia. Ha inoltre collaborato con il MIBAC e laSoprintendenza per i Beni Architetto-nici e Paesaggistici del Piemonte allarealizzazione di Beata Viscera, Concertoper la Festa Europea della musica 2009ed a Musica Coelestis, Concerto perl’anno internazionale dell’astronomia.

Nadia Caristi, dopo essersi diplomatain pianoforte e canto, si è dedicata aall'approfondimento della vocalità edella prassi esecutiva dei repertori rina-scimentale e barocco, perfezionandosicon Claudine Ansermet, Cristina Mia-

tello, Gloria Banditelli, Malcom King. Svolge un'intensa attività concertisticae ha cantato in diversi tra i più presti-giosi festival di Musica Antica in Italiae in Europa (Musica e Poesia a S.Maurizio - Milano, Ravenna Festival,Biennale Musica Venezia, Bologna,Festival, Festival delle Fiandre -Anversa, Festival Monteverdi -Cremona, Festival Mi.To, Festival deMusica de Canarias, Tenerife).

Fabio Furnari si specializza nella prassiesecutiva antica sotto la guida di A.Curtis e P. Memelsdorff, affrontandoparallelamente lo studio della chitarraclassica con E. Casoli. Vanta un ampiorepertorio solistico e collabora con i piùimportanti protagonisti del panoramamusicale internazionale partecipando aipiù rinomati Festival mondiali. Ha inci-so oltre 150 dischi con le più importan-ti etichette discografiche internazionali(tra cui l’integrale dei Mottetti di G.Dufay, il Vespro della Beata Vergine,l’integrale dei libri di Madrigali di C.Monteverdi e di C. Gesualdo daVenosa), ottenendo i migliori riconosci-menti della critica internazionale (tra iquali il Diapason d’Or dell’année nel2003 e nel 2005, 2010, 2012, 17 chocde la musique, 7 dischi dell’anno diAmadeus).

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Massimo Sartori, eclettico polistru-mentista, ha studiato flauto diritto conL. Cavasanti e viola da gamba con S.Colonna e G. Balestracci al Conser-vatorio “G. Verdi” di Torino e allaHaute Ecole de Musique di Ginevra,specializzandosi nell’esecuzione dellamusica medievale, rinascimentale ebarocca. Collabora con varie formazionicon le quali ha effettuato numeroseregistrazioni discografiche (CPO,Ricercar, Stradivarius, Tactus, NuovaCarisch, Brambus Records). In quasitrent'anni di attività è stato invitato aesibirsi per importanti istituzioni musi-cali, festival nazionali e internazionalidi grande rilievo riscuotendo ottimiconsensi di pubblico e di critica.

Ugo Nastrucci, milanese, ha studiatocomposizione con I. Danieli e G.Manzoni presso il Conservatorio“Verdi" di Milano, conseguendone ildiploma. Come liutista e tiorbista ha alsuo attivo una intensa attività solisticae collaborazioni con varie formazioni dimusica antica con cui ha partecipato anumerose registrazioni discografiche,radiofoniche e televisive e ha tenutoconcerti presso importanti sedi italianenonchè in Francia, Svizzera, Austria,Germania, Olanda, Belgio, RepubblicaCeca, Spagna, Croazia, Stati Uniti.

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Domenica 17 Settembre 2017ore 17,0 0 Grand Hotel ImperialeSala BellagioMoltrasio

Incontro I musicisti amici di BelliniStorie di russi in terre larianea cura di Svetlana Zykova De Marchi

In collaborazione con • Grand Hotel Imperiale

Ingresso libero per i soci

MusicaLario 2017sul

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Svetlana Zykova De Marchiè ideatrice e fondatrice dell'Associa-zione Culturale Internazionale “LeStagioni Russe dell’Insubria", partnerdella Fondazione Italia Russia.Da molti anni è impegnata nella ricercariguardante gli intellettuali, l'aristocra-zia, i personaggi di arte e cultura russiin Italia e nel territorio dell’Insubria, inparticolare, sul lago di Como.

Organizza attività legate alla promozio-ne della cultura russa: mostre d’arte,concerti, spettacoli, scambi di studenti.Inoltre è insegnante di corsi di linguarussa.Questa conferenza è un omaggio alceleberrimo compositore russo MikhailGlinka grande amico di VincenzoBellini.

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Mercoledì 27 Settembre 2017ore 22,0 0 Grand Hotel Villa d’EsteSala ReginaCernobbio

Recital lirico Bianca Tognocchi soprano

Paolo Troian pianoforte

Musiche di

Bellini, Donizetti, Verdi, Mozart, Rossini, Massenet

In collaborazione con • Grand Hotel Villa d’Este

Ingresso libero per i soci

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Nata a Como,Bianca Tognocchi sidiploma brillante-mente presso il con-servatorio G. Verdidi Milano nel 2010.Ha studiato con R.Coviello, J. Ander-son, A. Antoniozzi,A. Scarabelli, D.

Colajanni, V. Luchetti, L. Serra, M.Sighele, S. Takashi. è finalista e vincitrice di numerosi con-corsi internazionali, tra cui il Giaco-motti di Pavia, lo Zandonai a Riva delGarda, il Colzani (presidente di giuriaJune Anderson), il Mattiucci ad Asti, ilM. Olivero a Milano, la 65a edizione delConcorso As.Li.Co, il Concorso G.B.Rubini a Bergamo, il Marcella Pobbe aVicenza, il Concorso Lirico Internazio-nale di Portofino, l’Ottavio Ziino aRoma e il Grand prix de l'Opera diBucarest. A partire dal 2010 è impegnata indiverse produzioni presso i teatri delCircuito Lirico Lombardo. Collabora stabilmente con il TirolerFestspiele di Erl, diretto dal MaestroGustav Kuhn, prende parte alle produ-zioni di “Le Nozze di Figaro” (Susanna),“Don Giovanni” (Zerlina), “Siegfried”(Waldvoegel), “Guglielmo Tell” (Jem-

my), “Die Zauberfloete” (Die Koeniginder nacht) “Italiana in Algeri” (Elvira),Carmina Burana, Messa in Si minore,Petite Messe Solennelle e WeihnachtsOratorium. Partecipa in qualità di soli-sta al Concerto di Inaugurazione delnuovo Teatro di Erl e a numerosi altriconcerti. Debutta numerosi ruoli da protagoni-sta, fra cui il ruolo del titolo nell’opera“Lucia di Lammermoor” inaugurando lastagione del Festival Donizetti pressol’omonimo teatro di Bergamo, Olympiane “Les Contes d’Hoffmann” di J.Offenbach, Adina ne “L’Elisir d’Amore”di Donizetti, Giulia ne “La Scala di seta”Di G. Rossini, presso i teatri del CircuitoAslico, fra cui Brescia, Como, Cremona,Pavia, Jesi. Interpreta Sandmaenchen e Tauma-enchen nell’opera “Hansel und Gretel”presso il Teatro Regio di Torino, parte-cipa alla produzione di una nuovaopera di A. Guarnieri “L’amor che moveil sole e l’altre stelle”, prima esecuzioneassoluta presso il Teatro Alighieri diRavenna in occasione del RavennaFestival per la regia di C. Muti e la dire-zione di P. Borgonovo, replicata suc-cessivamente presso il Festival dei DueMondi di Spoleto. è Nannetta nel“Falstaff” di G. Verdi presso il teatroAlighieri di Ravenna, con la direzione

del Maestro Riccardo Muti, in occasio-ne della Italian Opera Academy. èGiannetta ne “L’Elisir d’amore” presso ilTeatro alla Scala di Milano.

Paolo Troian si è diplomato in piano-forte col massimo dei voti e la lodepresso il Conservatorio "G. Tartini" diTrieste. è stato anche allievo diNazzareno Carusi, ai corsi di perfezio-namento pianistico presso l'AccademiaMusicale Federiciana di Andria (Bari),ed ha studiato Composizione con FabioNieder al Conservatorio triestino. Per due anni ha seguito un tirociniocome maestro collaboratore pressol'Accademia “Franz Liszt" di Budapest,nel dipartimento di canto diretto dalsoprano Eva Marton. In seguito si èperfezionato all'Accademia del Teatroalla Scala di Milano, dove è da annidocente di studio del repertorio. Svolgeattività regolare come pianista in for-mazioni cameristiche e come maestrocollaboratore in concerti, produzioniteatrali, masterclass liriche e concorsimusicali. Come assistente musicale col-labora costantemente con il MaestroGustav Kuhn al Festival del Tirolo, Erl(Austria). Con Giulio D'Angelo ha cura-to la pubblicazione "Giuseppe Verdi: Lamusica vocale da camera nelle primeedizioni" (Forni Editore, 2013).

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Domenica 8 Ottobre 2017ore 17,0 0 Grand Hotel ImperialeSala BellagioMoltrasio

Concerto a sorpresa

In collaborazione con • Grand Hotel Imperiale

Ingresso libero per i soci

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