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Aspetti sanitari nel trattamento dei rifiuti organici per la produzione di fertilizzante consentito in agricoltura biologica
Marcello BenigniResponsabile Servizio Prevenzione e Protezione Aisa Impianti Spa
Compostaggio
Biostabilizzazione
45.000 T/a
Marcello Benigni
Rifiuto urbano indifferenziato
Frazione organicaSelezioneMeccanica86.000 T/a
Metalli
Frazione combustibile
Termovalorizzazione 45.000 T/a
Organico da R.D + Potature
San Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
Impianto integrato di smaltimento rifiuti diSan Zeno - AREZZO
(limiti autorizzativi)
Marcello Benigni
Frazione organica da selezione meccanica RSU indifferenziati
Linea di processo con macchinari fissi telecontrollati, escluso il solo carico sui veicoli di trasporto
San Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
Le attività nell’area compostaggio Rifiuti indifferenziati
Discarica
Biostabilizzazione
Carico
Frazione organica stabilizzata (FOS)
Marcello Benigni
Organico da R.D.
San Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
Le attività nell’area compostaggio Rifiuti organici
Raffinazione
Triturazione
Compostaggio
Maturazione
Analisi
Cliente
Potature
Triturazionee miscelazione
Analisi
CaricoCarico
Cippato di legno Ammendante
Processi eseguiti con macchine operatrici
all’interno
Processi eseguiti con macchine operatrici
all’esterno
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
Le attività nell’area compostaggio Rifiuti organici
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti chimici
Polveri (frazione inalabile,frazione respirabile, polveri di legno duro)
Prodotti da fermentazione rifiuti in carenza di ossigeno (ammoniaca NH3, acido solfidrico H2S)
Combustione dei motori Diesel (particolato, IPA, monossido di carbonio CO, ossidi di azoto NOX)
Contatto prevalente: vie respiratorie (via cutanea)Per gli agenti chimici esistono limiti di riferimento sia
per esposizione prolungata che per esposizione breve
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti biologici
BatteriVirus
MicetiParassiti
Contatto: vie respiratorie, via orale, via cutanea, via parenterale, vettori
Non esistono limiti di riferimento
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti chimici – Agenti biologici
- Impianto aspirazione arie esauste del reparto fermentazione accelerata e trattamento in biofiltro, in grado di assicurare 3 ricambi di aria completi ogni ora
Prevenzione comune
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti chimici – Agenti biologici
- Cabine delle macchine operatrici leggermente pressurizzate, dotate di impianto di filtrazione aria a norme UNI EN 1822:2002, classe H13 (HEPA capacità filtrazione > 99,95 %)
Prevenzione comune
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti chimici
- Mantenimento di un elevato grado di ossigenazione all’interno dei cumuli in fermentazione
Prevenzione
sezione
pavimentazione
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti chimici
- Macchine operatrici dotate di filtro anti-particolato
Prevenzione
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti chimici
- Aspirazione localizzata sullo scarico delle macchine piazzate
Prevenzione
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti chimici
- Campionamenti periodici dell’aria, sia fissi in ambiente che con campionatori personali, successive analisi di laboratorio
Monitoraggio
- Monitoraggi ciclici ammoniaca, acido solfidrico e monossido di carbonio con analizzatori portatili
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti biologici
- Nel processo di compostaggio aerobico il materiale, grazie ai batteri termofili che degradano i composti organici, raggiunge temperature comprese fra 55 e 60°C. Per norma tali temperature si devono mantenere per almeno tre giorni consecutivi (monitorati obbligatoriamente), in realtà permangono anche più a lungo, in ogni caso il periodo minimo è in grado di garantire la «pastorizzazione» del rifiuto, con l’eliminazione degli agenti biologici presenti inizialmente in esso. Tale effetto sul prodotto finale è garantito dalle analisi condotte in ogni lotto di produzione.
Prevenzione operata dal processo
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti biologici
..pertanto è necessario adottare delle misure di prevenzione e protezione integrative
Gli operatori in loco possono comunque essere esposti ad agenti che si sviluppano sulle polveri,
sui residui, nei liquami ed aerosol presenti
a) Riduzione della recettività dell’individuo: Vaccinazione antitetanica obbligatoria Vaccinazione antiepatite B consigliata Sorveglianza sanitaria
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti biologici
b) Riduzione dell’esposizione: Limitare la permanenza negli ambienti allo stretto
necessario Uso DPI protezione vie respiratorie in attività ove sono
possibili polveri od aerosol (preferite monouso ripiegabili) Uso di tute usa e getta in attività insudicianti (da togliere
all’uscita) DPI protezione lesioni (guanti, calzature antinfortunistiche,
schermi od occhiali) Divieto di bere, mangiare e fumare nei locali Ricambi d’aria del locale e filtri su impianti di
pressurizzazione macchine operatrici già citati Disinfezione cabine macchine operatrici
.. pertanto è necessario adottare delle misure di prevenzione e protezione integrative
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti biologici
c) Limitazione del vettore: Uso di locale filtro Doccia obbligatoria a fine turno Detergenti per mani con proprietà disinfettanti Armadi spogliatoio a doppio scomparto
pulito/sporco Servizio di lavaggio degli indumenti di lavoro,
con divieto di lavaggio a domicilio Disinfestazione ciclica dei locali Derattizzazione permanente
..pertanto è necessario adottare delle misure di prevenzione e protezione
integrative
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti fisici
Vibrazioni (corpo intero)
Rumore
Tipici delle macchine operatrici
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti fisici - vibrazioni
Sollecitazioni trasmesse al corpo in posizione seduta
Y
XX
Z
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti fisici - vibrazioni
I dati sono molto variabili in dipendenza delle condizioni operative
y
Xx
z
..pertanto benché la norma lo consenta, per verificare la reale esposizione occorre effettuare delle misure
la grandezza misurata è l’accelerazione in m/sec2, distinta nei tre assi x, y e z
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti fisici - vibrazioni
La norma richiede il calcolo del valore di esposizione giornaliera normalizzato nelle 8 ore di attività
lavorativa, definisce inoltre un valore limite comunque da non superare ed un valore di azione, oltre il quale
occorre adottare delle misure di prevenzione
y
Xx
z
E’ interessante notare come nel calcolo le sollecitazioni orizzontali longitudinali (x) e quelle trasversali (y) pesino più di quelle verticali (z)
(+40%)
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti fisici - vibrazioni
Prevenzione Evitare o comunque ridurre quanto possibile asperità strutturali nella
pavimentazione Utilizzo di sedili delle macchine operatrici dotati di sospensioni
regolabili Formazione del personale per:
o Conduzione a velocità moderatao Evitare con le pale di «inforcare» il cumulo in velocità
Rotazione nelle attività, possibilmentenella giornata
Sorveglianza sanitaria
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriAgenti fisici - rumore
Prevenzione
Acquisizione di macchine operatrici dotate di cabine insonorizzate (valutazione tecnico-economica in fase di acquisto)
Rotazione nelle attività, possibilmente nella giornata Sorveglianza sanitaria I DPI (cuffie, tappi) sono l’ultima risorsa
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
I pericoli per la salute degli operatoriMicroclima
TemperaturaUmidità
Situazione di “disconfort” Ricambi di aria nell’ambiente (già citati) Procedure di accesso per lavorazioni (non brevi e non alla guida di
macchine operatrici) che prevedono l’interruzione temporanea della ventilazione di processo e ricambi di aria
Macchine operatrici dotate di climatizzatori correttamente dimensionati
Sorveglianza sanitaria
Marcello BenigniSan Zeno – Arezzo - 26 maggio 2017
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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