automotive 2020 futuro della filiera italiana

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Stefano Palumbo e Maurizio Sala presentano Automotive 2020 Il futuro della filiera italiana Workshop, ricerca previsionale, networking e comunicazione: un progetto multiclient Rene Magritte, Alfa Romeo, 1925, Bibliotheque de la Ville, La Chaux-de-Fonds, Switzerland

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Automotive


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Stefano Palumboe Maurizio Sala

presentano

Automotive 2020Il futuro della filiera italiana

Workshop, ricerca previsionale,networking e comunicazione:

un progetto multiclientRene Magritte, Alfa Romeo, 1925, Bibliotheque de la Ville, La Chaux-de-Fonds, Switzerland

A cosa serve questo progetto

L’automotive è, in Italia e in Europa, un

settore maturo dal punto di vista del

consumo. Tuttavia, la sua situazione è assai

incerta, a causa di vari elementi, come le

scosse geopolitiche che condizionano uno

dei suoi “fondamentali”, il prezzo dei

carburanti, o come il fermento tecnologico

che caratterizza quest’epoca: la spinta alla

digitalizzazione, che lascia intravedere, per

un futuro ormai vicino, i veicoli autoguidati

e, nel quadro dell’Internet of Everything,

una cascata di nuovi servizi collegabili al

mezzo di trasporto. Di fronte a questi evari altri motivi di incertezza, per leaziende è decisivo spingere il propriosguardo più avanti possibile nel futuro.

A cosa serve questo progetto

L’automotive è, in Italia e in Europa, un

settore maturo dal punto di vista del

consumo. Tuttavia, la sua situazione è assai

incerta, a causa di vari elementi, come le

scosse geopolitiche che condizionano uno

dei suoi “fondamentali”, il prezzo dei

carburanti, o come il fermento tecnologico

che caratterizza quest’epoca: la spinta alla

digitalizzazione, che lascia intravedere, per

un futuro ormai vicino, i veicoli autoguidati

e, nel quadro dell’Internet of Everything,

una cascata di nuovi servizi collegabili al

mezzo di trasporto. Di fronte a questi evari altri motivi di incertezza, per leaziende è decisivo spingere il propriosguardo più avanti possibile nel futuro.

La nostra proposta

Come evolverà il mercato automotive in

Italia, da qui al 2020? Quali innovazioni

tecnologiche muteranno gli assetti della

filiera, le forme vendita, i risultati dei

diversi comparti? Come evolveranno i

modelli organizzativi e di business? Quali

competenze saranno necessarie nel 2020?

Per rispondere a domande di questo tipo,proponiamo, a un gruppo di manager diimprese della filiera dell’Automotive, dipartecipare alla creazione uno scenariosull’evoluzione della filiera stessa, da quial 2020. A tal fine verrà utilizzato unmetodo originale, che valorizza il knowhow dei partecipanti, potenziandone altempo stesso la capacità di anticipare icambiamenti.

La nostra proposta

Come evolverà il mercato automotive in

Italia, da qui al 2020? Quali innovazioni

tecnologiche muteranno gli assetti della

filiera, le forme vendita, i risultati dei

diversi comparti? Come evolveranno i

modelli organizzativi e di business? Quali

competenze saranno necessarie nel 2020?

Per rispondere a domande di questo tipo,proponiamo, a un gruppo di manager diimprese della filiera dell’Automotive, dipartecipare alla creazione uno scenariosull’evoluzione della filiera stessa, da quial 2020. A tal fine verrà utilizzato unmetodo originale, che valorizza il knowhow dei partecipanti, potenziandone altempo stesso la capacità di anticipare icambiamenti.

Le azioni proposte sono:

– un’indagine previsionale svolta

con metodo Delphi;

– la partecipazione a un ciclo di treseminari, riservato a un gruppo

selezionato di competenti

manager del settore automotive;

– la pubblicazione di un libro che

verrà distribuito nelle principali

librerie italiane;

– la realizzazione di alcuni eventipubblici di presentazione dei

risultati, destinati alla comunità

professionale dell’automotive.

Le azioni proposte sono:

– un’indagine previsionale svolta

con metodo Delphi;

– la partecipazione a un ciclo di treseminari, riservato a un gruppo

selezionato di competenti

manager del settore automotive;

– la pubblicazione di un libro che

verrà distribuito nelle principali

librerie italiane;

– la realizzazione di alcuni eventipubblici di presentazione dei

risultati, destinati alla comunità

professionale dell’automotive.

A cosa serve il progetto?

Il progetto consentirà di:

– rafforzare la capacità di “vision” di unselezionato panel di dirigenti della filiera;

– conoscere scientificamente come tale élitedi manager prefigura i trend del settore;

– fornire alle aziende partecipanti ideepreziose per il decision-making e perl’innovazione organizzativa;

– disporre di contenuti pregiati di cuiavvalersi per interventi formativi per ipropri addetti, o per realizzareconvention interne;

– creare eventi originali, indirizzati ad unpubblico di stakeholder;

– rafforzare l’immagine delle aziende edei manager partecipanti al progetto,diffondendo i risultati della ricerca.

A cosa serve il progetto?

Il progetto consentirà di:

– rafforzare la capacità di “vision” di unselezionato panel di dirigenti della filiera;

– conoscere scientificamente come tale élitedi manager prefigura i trend del settore;

– fornire alle aziende partecipanti ideepreziose per il decision-making e perl’innovazione organizzativa;

– disporre di contenuti pregiati di cuiavvalersi per interventi formativi per ipropri addetti, o per realizzareconvention interne;

– creare eventi originali, indirizzati ad unpubblico di stakeholder;

– rafforzare l’immagine delle aziende edei manager partecipanti al progetto,diffondendo i risultati della ricerca.

Chi sono i destinatari?

Perché il risultato sia affidabile, è auspicabile

che contribuiscano autorevoli dirigenti dei

principali tipi di attori della filiera:

– brand e costruttori;

– aziende della distribuzione e dealer;

– imprese di trasporti, logistica, noleggioe leasing, gestione flotte;

– imprese di servizi Ict, finanziari, etc.;

– fornitori di componentistica, accessori,lubrificanti e carburanti;

– associazioni professionali e dicategoria, soggetti regolatori dellafiliera;

– media specializzati.

Chi sono i destinatari?

Perché il risultato sia affidabile, è auspicabile

che contribuiscano autorevoli dirigenti dei

principali tipi di attori della filiera:

– brand e costruttori;

– aziende della distribuzione e dealer;

– imprese di trasporti, logistica, noleggioe leasing, gestione flotte;

– imprese di servizi Ict, finanziari, etc.;

– fornitori di componentistica, accessori,lubrificanti e carburanti;

– associazioni professionali e dicategoria, soggetti regolatori dellafiliera;

– media specializzati.

Il metodo: EXECUTIVE DELPHI

L’Executive Delphi, un metodo originale di ricerca-formazione, permette di:

– valorizzare le conoscenze presenti nelle imprese per migliorarne le

performance;

– formare il management a immaginare il futuro, per rafforzarne la

propensione al cambiamento;

– favorire la condivisione la diffusione delle conoscenze e nelle imprese.

L’Executive Delphi si basa su una maniera originale di combinare laformazione manageriale con la ricerca sul futuro.

Produce risultati in poco tempo, valorizzando l’intelligenza collettiva di un

gruppo qualificato di manager.

Richiede di investire solo tre giorni, ma produce risultati il cui valore è

durevole.

Il metodo: EXECUTIVE DELPHI

L’Executive Delphi, un metodo originale di ricerca-formazione, permette di:

– valorizzare le conoscenze presenti nelle imprese per migliorarne le

performance;

– formare il management a immaginare il futuro, per rafforzarne la

propensione al cambiamento;

– favorire la condivisione la diffusione delle conoscenze e nelle imprese.

L’Executive Delphi si basa su una maniera originale di combinare laformazione manageriale con la ricerca sul futuro.

Produce risultati in poco tempo, valorizzando l’intelligenza collettiva di un

gruppo qualificato di manager.

Richiede di investire solo tre giorni, ma produce risultati il cui valore è

durevole.

Primo incontroUn seminario di una giornata, focalizzato sui seguenti temi: Qualisono le domande più importanti che il panel di Esperti deveporsi sul futuro del tema prescelto? Quali risposte dare a talidomande?

Nella prima parte dell’incontro vengono analizzati i temi e

stimolati gli interrogativi sul futuro. Nella seconda parte si

giunge, attraverso una discussione guidata, a formulare

collettivamente il primo questionario dell’indagine. Nella terzaparte gli Esperti rispondono, individualmente, alle domande da

loro stessi formulate. Al termine della giornata, tutte le risposte

sono inviate in posta elettronica all’équipe di ricerca.

Primo incontroUn seminario di una giornata, focalizzato sui seguenti temi: Qualisono le domande più importanti che il panel di Esperti deveporsi sul futuro del tema prescelto? Quali risposte dare a talidomande?

Nella prima parte dell’incontro vengono analizzati i temi e

stimolati gli interrogativi sul futuro. Nella seconda parte si

giunge, attraverso una discussione guidata, a formulare

collettivamente il primo questionario dell’indagine. Nella terzaparte gli Esperti rispondono, individualmente, alle domande da

loro stessi formulate. Al termine della giornata, tutte le risposte

sono inviate in posta elettronica all’équipe di ricerca.

Secondo incontroIl secondo incontro è dedicato ai seguenti argomenti:

Quali sono le idee emerse dal panel di Esperti? Suquali elementi c’è convergenza e su qualidivergenza?

La prima parte dell’incontro è dedicata alla

presentazione e discussione dei temi emergenti.

Nella seconda parte, invece, i partecipanti rispondono

al secondo questionario, predisposto dall’équipe di

ricerca in base alle idee prodotte dai partecipanti.

Secondo incontroIl secondo incontro è dedicato ai seguenti argomenti:

Quali sono le idee emerse dal panel di Esperti? Suquali elementi c’è convergenza e su qualidivergenza?

La prima parte dell’incontro è dedicata alla

presentazione e discussione dei temi emergenti.

Nella seconda parte, invece, i partecipanti rispondono

al secondo questionario, predisposto dall’équipe di

ricerca in base alle idee prodotte dai partecipanti.

Terzo incontroIl terzo incontro è focalizzato sui risultati finali del

progetto. Quali sono le previsioni del panel diEsperti? Quali implicazioni hanno le tendenzeindividuate per le imprese?

La giornata, divisa in quattro sessioni, è dedicata alla

presentazione e discussione approfondita del rapporto.

Terzo incontroIl terzo incontro è focalizzato sui risultati finali del

progetto. Quali sono le previsioni del panel diEsperti? Quali implicazioni hanno le tendenzeindividuate per le imprese?

La giornata, divisa in quattro sessioni, è dedicata alla

presentazione e discussione approfondita del rapporto.

La diffusione dei risultatiTerminati gli incontri, si pubblica la ricerca, accompagnata dalle riflessioni finaliscritte dai partecipanti al panel. Il volume va in libreria, contribuendo ad arricchirela cultura delle organizzazioni. Intanto vengono diffusi i risultati:

– presso fiere, convegni e workshop del settore;

– organizzando eventi aziendali e interaziendali;– producendo contenuti per corsi e seminari manageriali;

– diffondendo e discutendo i contenuti nelle reti professionali;– realizzando incontri territoriali con le associazioni di settore.

La diffusione dei risultatiTerminati gli incontri, si pubblica la ricerca, accompagnata dalle riflessioni finaliscritte dai partecipanti al panel. Il volume va in libreria, contribuendo ad arricchirela cultura delle organizzazioni. Intanto vengono diffusi i risultati:

– presso fiere, convegni e workshop del settore;

– organizzando eventi aziendali e interaziendali;– producendo contenuti per corsi e seminari manageriali;

– diffondendo e discutendo i contenuti nelle reti professionali;– realizzando incontri territoriali con le associazioni di settore.

LE ESPERIENZE REALIZZATELE ESPERIENZE REALIZZATE

2012 2013 2014

In preparazione:• Formazione manageriale• Comunicazione d’impresa• Beni culturali• Social media marketing• Costruzioni

Qual è il valore dell’Executive Delphi perle imprese?

Il valore dell’Executive Delphi va oltre il completamentodel ciclo di tre seminari. Le ricadute possibili, per leimprese partecipanti, sono numerose:

– utilizzare i risultati per introdurre cambiamentiorganizzativi capaci di anticipare le tendenze;

– tradurre i risultati in contenuti formativi per ilmanagement e per i dipendenti;

– diffondere i risultati dentro e fuori delle aziende,tramite eventi e pubblicazioni, per contribuire acambiare la cultura imprenditoriale e sociale;

– arricchire l’immagine esterna delle imprese, comeproduttrici di conoscenze concrete e attendibili;

– offrire ai propri stakeholder occasioni di scambiobasate su contenuti originali e ben focalizzati.

Qual è il valore dell’Executive Delphi perle imprese?

Il valore dell’Executive Delphi va oltre il completamentodel ciclo di tre seminari. Le ricadute possibili, per leimprese partecipanti, sono numerose:

– utilizzare i risultati per introdurre cambiamentiorganizzativi capaci di anticipare le tendenze;

– tradurre i risultati in contenuti formativi per ilmanagement e per i dipendenti;

– diffondere i risultati dentro e fuori delle aziende,tramite eventi e pubblicazioni, per contribuire acambiare la cultura imprenditoriale e sociale;

– arricchire l’immagine esterna delle imprese, comeproduttrici di conoscenze concrete e attendibili;

– offrire ai propri stakeholder occasioni di scambiobasate su contenuti originali e ben focalizzati.

Qual è il valore dell’Executive Delphi per ipartecipanti?

Oltre al valore aziendale, vi sono motivazioni per i partecipanti:

– fruire di un’esperienza formativa originale;

– avere un intenso confronto con esperti del proprio livello;

– acquisire prestigio come co-autori di contenuti pregiati e molto visibili nellacomunità professionale;

– arricchire e rafforzare il proprio network professionale;

– disporre di contenuti prodotti personalmente, utilizzabili per conferenze e lezioni.

Qual è il valore dell’Executive Delphi per ipartecipanti?

Oltre al valore aziendale, vi sono motivazioni per i partecipanti:

– fruire di un’esperienza formativa originale;

– avere un intenso confronto con esperti del proprio livello;

– acquisire prestigio come co-autori di contenuti pregiati e molto visibili nellacomunità professionale;

– arricchire e rafforzare il proprio network professionale;

– disporre di contenuti prodotti personalmente, utilizzabili per conferenze e lezioni.

LE OPZIONI PER LE IMPRESELE OPZIONI PER LE IMPRESE

L’ÉQUIPEL’ÉQUIPE

Maurizio SalaConsulente di automotive

Curatore del progetto

Stefano PalumboRicercatore e formatore

Direttore della ricerca