autorama 19 ottobre 2015

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A UTORAMA Settimanale d’informazione e cultura del mondo dei motori HUB COMUNICAZIONE n.632 / 19 Ottobre 2015 FONDATO NEL 1958 CON IL NUOVO FAMILY FEELING ANTERIORE PARTE ALL’ATTACCO DELLE REGINE TEDESCHE DEL LUSSO SU ITALIA 53 Digitale terrestre: canale 53 Satellite:canale 937 SKY www.hubcomunicazione.it/yellow LA PRIMA AGENZIA STAMPA AUTOMOBILISTICA ITALIANA ASAPRESS.NET DS5 FACCIA DA PREMIUM HONDA JAZZ LA TERZA GENERAZIONE DELLA MONOVOLUME GIAPPONESE AUMENTA LO SPAZIO INTERNO E HA UN MOTORE PIÙ EFFICIENTE AI VERTICI DELLA PRATICITÀ FERRARI F12 TOUR DE FRANCE QUASI 800 CV PER IL FULMINE GIALLO DI MARANELLO

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Page 1: Autorama 19 Ottobre 2015

AUTORAMA Settimanale d’informazione e cultura del mondo dei motori

HUB COMUNICAZIONE n.632 / 19 Ottobre 2015FONDATO NEL 1958

CON IL NUOVO FAMILY FEELING ANTERIORE PARTE ALL’ATTACCO DELLE REGINE TEDESCHE DEL LUSSO

SU ITALIA 53Digitale terrestre: canale 53

Satellite:canale 937 SKYwww.hubcomunicazione.it/yellow

LA PRIMA AGENZIA STAMPA AUTOMOBILISTICA ITALIANA

ASAPRESS.NET

DS5FACCIA DA PREMIUM

HONDA JAZZLA TERZA GENERAZIONE DELLA MONOVOLUME GIAPPONESE AUMENTA LO SPAZIO INTERNO E HA UN MOTORE PIÙ EFFICIENTE

AI VERTICI DELLA PRATICITÀ

FERRARI F12 TOUR DE FRANCEQUASI 800 CV

PER IL FULMINE GIALLO DI MARANELLO

Page 2: Autorama 19 Ottobre 2015

Captur Iconic ed Excite: così si chiamano le due nuove versioni della piccola crossover francese. Disponibile in serie limitata (ma fino all’autunno del 2016), la Iconic (nelle foto) ha un aspetto decisamente chic. Merito dell’esclusiva nuance Marrone Caramello che si ritrova nelle 8 nuove tinte bi color per la carrozzeria e in abitacolo. In questa tinta sono anche i sedili in pelle e alcantara e alcune finiture di plancia e pannelli porta. Ricercata nel look, la Iconic è anche riccai: di serie ci sono sedili riscaldabili, sensori di parcheggio con telecamera posteriore, e schermo touch da 7 pollici con navigatore. Dall’aspetto più sportivo è invece la Excite. Disponibile anche nelle nuova combinazione Mosca (rosso con tetto avotrio) anche la Excite ha una dotazione completa, a cominciare dai rivestimenti in pelle per i sedili riscaldabili e il navigatore. Ma in più porta in dote l’extended grip abbinato ai pneumatici M+S. Entrambe le nuove versioni della Renault Captur sono offerte in abbinamento al ben noto (e collaudato)

1.5 turbodiesel, declinato in due livelli di potenza: 90 CV, anche con cambio automatico EDC, oppure 110 CV. Il lancio commerciale delle nuove Renault Captur Iconic ed Excite è previsto per il weeekd del 24-25 ottobre, con prezzi compresi tra i 22.600 e i 23.600 euro.

2 AUTORAMA NEWS 19 OTTOBRE 2015 AUTORAMA 3

DIRETTORE RESPONSABILECristina [email protected] EDITORIALESaverio [email protected] DI DIREZIONEPaolo Altieri

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEViale dei Partigiani, 118/c20092 Cinisello Balsamo (MI)Tel. 02.22472162 - Fax [email protected] LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 MilanoManoscritti e fotografie non richiestinon si restituiscono.Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.

AUTORAMAN. 632 / 19 Ottobre 2015

ANDREA RAPELLIPAOLO ALTIERI

CRISTINA ALTIERI

SAVERIO VILLA

MATTIA ECCHELIADRIANO TOSI

Solo 799 esemplari, tante saranno le Ferrari F12tdf che usciranno dalla fabbrica di Maranello. Una nuova serie limitata su base F12 Berlinetta che rende omaggio al Tour de France automobilistico vinto dal 1956 al 1959 dagli equipaggi De Portago-Nelson e Gendebien-Bianchi al volante della Ferrari 250 GT Berlinetta. Un modello storico da cui la F12tdf

trae ispirazione per alcune soluzioni estetiche come le prese d’aria sopra i passaruote posteriori. Della “normale” F12 Berlinetta, la F12tdf conserva la meccanica, ma il 6.3 V12 è stato rivisto per raggiungere 780 cv e 705 Nm di coppia. E, grazie all’’utilizzo di diverse componenti in fibra di carbonio, vede il peso complessivo scendere di 110 kg. Il risultato sono prestazioni a dir poco

F12 TOUR DE FRANCE: UNA FERRARI DA 780 CV

SCIOPERO BENZINAI AUTOSTRADALI DAL 19 AL 21 OTTOBRE

Nuovo sciopero dei benzinai autostradali tra le 22 di lunedì 19 ottobre e le 22 di mercoledì 21 ottobre. Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio hanno anche annunciato un “presidio pacifico” (alle 10 di martedì 20 ottobre) presso la sede di Autostrade per l’Italia. I sindacati denunciano mesi di “assoluta inerzia” con i quali sono stati consumati quasi interamente i due anni di proroga delle sub concessioni già scadute autorizzate dall’Antitrust per la razionalizzazione della rete delle aree autostradali. “Nessuna razionalizzazione della rete (previste 25 chiusure e 19 nuove aperture), nessun contenimento delle royalty imposte dai concessionari (fino al +1400% negli ultimi dieci anni), nessun innalzamento degli standard di servizio (al contrario, si premia l’automazione spinta delle vendite di carburanti, di alimenti e bevande)”, argomentano Faib, Fegica e Anisa che accusano i concessionari di conservare “rendite di posizione” con il beneplacito del Governo. Con il decreto ministeriale, secondo i gestori arriva anche l’autorizzazione per “i marchi della ristorazione e quelli petroliferi a ‘risparmiare’ ai danni dei gestori e degli utenti”.

19 OTTOBRE 2015

PEUGEOT 208 DONA LA TERAPIA DEL SORRISO AI BAMBINI

RENAULT CAPTUR: ARRIVANOLE VERSIONI ICONIC ED EXCITE

È partito il 15 ottobre il tour Social e Sociale che porterà una nuova Peugeot 208 a destinazione presso la Onlus Dottor Sorriso. L’auto verrà donata da Peugeot Italia al termine di un viaggio nel Centro-Nord Italia che toccherà 10 città italiane e verrà “alimentata” dal Social Power, ossia dai contenuti pubblicati dalle persone su Facebook, Twitter, Instagram e sul sito www.moveyourenergy.it. Durante il viaggio, la 208 Orange Power sarà guidata, tra gli altri, anche dai piloti ufficiali del Leone Paolo Andreucci, nove volte campione italiano rally, e Michele Tassone,

Campione Italiano Junior. La destinazione finale è l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano. Le persone che giornalmente pubblicheranno contenuti sui social più diffusi con l’hashtag #MoveYourEnergy daranno benzina virtuale alla vettura. Sarà possibile inoltre interagire con la

pagina Facebook di Peugeot Italia. Sul sito www.moveyourenergy.it sarà presente l’indicatore di Social Power giornaliero, la distanza rimanente alla fine della singola tappa, la mappatura in real-time della posizione e il diario di bordo. Ogni tappa sarà caratterizzata dalle Social Power Station: postazioni itineranti dove i cittadini potranno scoprire l’auto e sprigionare la propria energia social per attivare l’auto verso la destinazione finale. Le Social Power Station saranno presenti a Milano, Torino, Genova, Parma, Bologna, Urbino, Padova, Brescia, Trento e Mantova.

sbalorditive: la F12tdf accelera da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi, raggiunge in 200 km/h e 7,9″ e, sulla pista di Fiorano, gira con un tempo di 1’21″: due secondi più velocemente della meno potente, ma anche più compatta e agile, Ferrari 488 GTB. Una performance notevole, merito anche dell’attento studio sull’aerodinamica e delle inedite ruote posteriori sterzanti. I tecnici della Ferrari dichiarano che rispetto alla F12 Berlinetta, il carico aerodinamico è aumentato dell’ 87%. Per esempio, a 230 km/h la F12tdf è in grado di esercitare una “downforce” di 230 kg (contro i 107 della Berlinetta). Mentre il Passo Corto Virtuale, come viene chiamato a Maranello il sistema di ruote posteriori sterzanti a controllo elettronico, rende più agile l’auto negli ingressi curva, senza nulla togliere alla stabilità sul veloce. Il prezzo non è ancora stato uficializzato (lo sarà l’8 novembre) ma una cifra intorno ai 350 mila euro è verosimile.

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ANTE

PRIMA

22-23-24-25Ottobre 2015

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NEWS 19 OTTOBRE 2015 AUTORAMA 5

La BMW presenta l’erede della Serie 1 M Coupé. La M2 Coupé vanta una grembiulatura frontale abbassata arricchita da generose prese d’aria, fiancate muscolose con i classici elementi a branchia M, cerchi in alluminio da 19 pollici a raggi sdoppiati e il solito speciale impianto di scarico M a doppi terminali. Dentro l’abitacolo ci sono la pelle Alcantara per i pannelli interni delle porte e per la consolle centrale e la fibra di carbonio a vista nonché sedili, volante e alla leva del cambio sportivi.L’esperienza della casa bavarese nel

motorsport è stata trasferita su questa vettura che dispone di assali in lega leggera di alluminio, gli stessi di M3 e M4, ma anche del differenziale attivo con la taratura M e del MDM, cioè l’M Dynamic Mode del Dynamic Stability Control. I BMW ConnectdDrive Services sono a richiesta. Il sei cilindri di 3 litri è stato sviluppato ex novo, dispone della tecnologia M TwinPower Turbo ed eroga 370 CV con 465 Nm di coppia che, con l’overboost, può arrivare a 500. I consumi dichiarati sono di 8,5 litri per 100 chilometri e le emissioni di CO2 di 199 g/km. Nell’allestimento meccanico più completo e sportivo, con il cambio a doppia frizione M a sette rapporti (consumi ed emissioni ridotti a 7,9 l/100 km e 185 g/km) ed il Launch Control, entrambi opzionali, la nuova BMW M2 Coupé accelera da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi (4,5 il tempo dichiarato per la versione standard della vettura).

Secondo Automotivenews, la Fiat sta pensando al lancio di tre nuovi modelli low cost. Il primo sarà la Tipo, renaming dalla Ægea presentata al recente Salone di Istanbul. L’auto verrà commercializzata in Italia da dicembre (a prezzi che dovrebbero partire da 12 mila euro) e poi negli altri Paesi dell’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). La nuova Tipo è una quattro porte “completamente nuova”, concepita fin dall’inizio come berlina a tre volumi, secondo il concetto “Born to be Sedan”. Sotto il cofano ci saranno due turbodiesel Multijet II e due motori a benzina, con cambio manuale o automatico, e potenze comprese tra 95 e 120 CV. La nuova berlina compatta di segmento C – 4,5 metri di lunghezza, 1,78 di larghezza e 1,48 di altezza – è stata disegnata in Italia dal Centro Stile FCA, sviluppata in Turchia insieme a Tofaş R&D e prodotta nello stabilimento Tofaş a Bursa. Verrà commercializzata in oltre 40 paesi dell’area EMEA. La capacità di carico del bagagliaio supera i 510 litri.

Su ordine della Procura di Verona, la Guardia di Finanza ha eseguito alcune perquisizioni nelle sedi di Volkswagen Group a Verona e di Lamborghini, a Sant’Agata Bolognese. I magistrati stanno indagando su una possibile frode in commercio e per questo hanno aperto un fascicolo su cinque dirigenti, fra i quali Massimo Nordio, AD di VW Group in Italia, e Luca De Meo, presidente del CdA della filiale italiana del gruppo e appena promosso a

capo di Seat, ma fino a qualche settimana fa responsabile vendite e marketing di Audi. In una nota, i due marchi fanno sapere di voler a collaborare “con la massima trasparenza”. In Germania, la Motorizzazione ha disposto il richiamo di 2,4 milioni di auto. Secondo alcune agenzie, la KBA non avrebbe accettato il piano di VW che suggeriva di lasciare ai

clienti la decisione se riportare o meno le auto dai concessionari per sottoporle agli interventi del

caso. A Lipsia, il numero uno del gruppo Matthias

Müller ha incontrato 400 top manager per parlare delle indagini, dei richiami

e del radicale piano di risparmi. Nel frattempo,

dopo che il gruppo aveva smentito le indiscrezioni anticipate dal settimanale Spiegel sul numero dei dirigenti

coinvolti (addirittura 30) è arrivata la notizia che un quarto manager sarebbe stato messo in ferie dopo Hackenberg, Hatz e Neusser. Si tratterebbe del 50enne Falko Rudolph, attualmente responsabile dello stabilimento di Baunata (Kaeesl) che fabbrica componenti. Tra il 2006 ed il 2010, però, era il responsabile dello sviluppo dei diesel del gruppo e faceva parte proprio del team che aveva messo a punto il motore incriminato EA 189.

PRONTA LA BMW M2 COUPÈ, EREDE DELLA SERIE 1 M COUPÈ

RITORNA LA FIAT TIPO E SARÁ LOW COST

“DIESELGATE”: PERQUISITE IN ITALIA LE SEDI DI VOLKSWAGEN GROUP E LAMBORGHINI

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VIDEO

AUTORAMA 7

6 per tutti i motori. Il primo, già abbinato di recente a DS3 e C4 Picasso, fa della mor-bidezza di funzionamento e della capacità di scegliere il rapporto giusto nel momento giusto i suoi punti di forza. Non altrettanto si può dire

LA SCHEDA DS 5 BLUEHDI 180 S&S EAT6

ALIMENTAZIONE MOTORE CILINDRATA POTENZA COPPIA CAMBIO TRAZIONE DIMENSIONI VOLUME BAGAGLIAIO 0/100 KM/H VELOCITÀ CONSUMO COMBINATO EMISSIONI CO2

turbodiesel4 cilindri in linea

1.997 cc133 kW/181 CV

400 Nmautomatico a 6 marce

anteriore4,53/1,87/1,50 metri

468/1.288 litri9,9 secondi

220 km/h4,3 l/100 km

110 g/km

PREZZO 41.450 euro

19 OTTOBRE 2015 19 OTTOBRE 20156 AUTORAMA LaPROVA

Siena - L’obiettivo che si so-no posti in PSA è difficilissi-mo da raggiungere, ai limiti della missione impossibile: mettersi sullo stesso piano di Audi, BMW e Mercedes. Per farlo occorrono qualità del prodotto - tecnologia, prestazioni e ampiezza della gamma - e percezione del marchio come premium. Quest’ultimo, in particolare, è un processo lungo e com-plicato: Audi ci ha messo cir-ca vent’anni, per esempio, per completarlo e DS intra-prenderà la sua avventura l’anno prossimo con la For-mula E (elettrica), insieme al team Virgin. A Parigi ce la stanno dunque mettendo tutta e dal punto di vista del

prodotto si comincia dalla rinnovata DS DS5, evoluzio-ne della Citroën DS5, rispet-to alla quale cambia nel lo-ok e nella tecnologia.La rivisitazione del look è marginale: sono stati ridi-segnati i fari e la mascheri-na, ora contornata da una cornice cromata di maggio-re spessore. Nell’abitacolo invece si è lavorato più a fondo: il nuovo touchscre-en da 7”, per esempio, ha permesso di eliminare 12 tasti dalla console, a tutto vantaggio della facilità d’uso e della pulizia del design. E’ stato inoltre integrato, nel sistema di infotainment, il Mirror Screen (tecnologia Mirror Link), che permette

di ritrovare lo schermo del proprio smartphone - iOS e Android - all’interno di quel-lo della vettura. Mirror Link non è ancora al 100% delle sue potenzialità con tutti gli smartphone, ma il consor-zio CCC proprietario di que-sta tecnologia sta lavorando incessantemente ai fini del-

la piena compatibilità con dispositivi di ogni marca e modello. Non ci sono no-vità in tema di abitabilità: in quattro si viaggia molto comodi anche se si è più alti di 180 cm.Sottopelle le evoluzioni in-teressano il nuovo cambio EAT6 e l’omologazione Euro

DS5 BlueHDi 180 S&S EAT6

MIRE PREMIUMLa strada è lunga e difficile, ma l’obiettivo è sfidare Audi, BMW e Mercedes. Si comincia con il restyling della (fu) Citroën DS5, che diventa DS5 e riceve importanti aggiornamenti

www.driveds.it

Perché a parità di prezzo con una tedesca, la DS5 offre una dotazione molto più ricca, oltre a un’interpreta-zione tutta francese del concetto di premium. Vale a dire: carrozzeria ed interni molto elaborati.

PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCIdella sportività: da questo punto di vista, sia l’8 mar-ce con convertitore di cop-pia della BMW, sia il doppia frizione Audi sono ancora un gradino sopra: altrettan-to confortevoli nella guida normale, sono molto più ra-

COMPETIZIONI A IMPATTO ZERO. IN DIRETTA RAI

In alto, il tetto Cockpit è di serie per la versione top di gamma. Si paga 3.250 euro invece la pelle semi-anilina con fasce colorate

Sotto, la pelle semi-anilina dei sedili, lavorati a mano dagli “artigiani” DS. Con il restyling sono inoltre stati eliminati 12 tasti dalla console centrale

Che il Gruppo PSA Peugeot-Citroën creda fermamente nelle competizioni è cosa risaputa. Per lanciare un marchio nuovo come DS, che peraltro si vuole posizionare come premium, andare sul tradizionale non aveva senso. Ecco perché i francesi hanno scelto la Formula E della FIA (lo stesso ente organizzatore della F1). “E” come elettrico, per competizioni che non hanno impatto sull’ambiente e che si corrono esclusivamente su circuiti cittadini. Dalla stagione 2015/2016, la cui prima gara si correrà a Pechino il 24 ottobre, godrà peraltro della copertura televisiva in diretta della RAI, che ha acquisito i diritti pochi giorni fa anche per la stagione 2016/2017.

pidi quando serve. Audi e BMW - se DS vuole essere premium i riferimenti sono questi - si confermano supe-riori anche nella guidabilità: per quanto la DS5 abbia una buona tenuta di strada, le sue risposte non sono esat-tamente sportive, anzi. Da un lato, lo sterzo è piutto-sto lento, dall’altro il motore offre meno brio di quanto facciano pensare i suoi 180 CV. Detto questo, la france-se isola i passeggeri grazie alle sospensioni capaci di smorzare al meglio buche e avvallamenti e all’insono-rizzazione che tiene i rumo-ri al di fuori dell’abitacolo.Prezzi: si parte dai 30.900 euro della 1.6 BlueHDi 120 CV S&S in versione Chic; co-sta 2.050 euro in più la So Chic e altri 4.000 euro sono richiesti per la Sport Chic (in abbinamento solo dalla BlueHDi 150 in su). Per le flotte, come dice il nome, la versione più interessante è la Business: 35.200 euro in

abbinamento al BlueHDi 120 S&S, 37.200 con il BlueHDi 150 e 39.700 con il BlueHDi da 180 CV. I prezzi della Hy-brid 4x4 partono da 40.900 euro e toccano i 47.250 con la versione speciale 1955, che celebra i sessant’anni dalla presentazione della leggen-daria DS19.Adriano Tosi (@adrtosi)

CON CHI SE LA GIOCA*DS5 da 30.900 euro

AUDI A4 da 33.800 euroBMW SERIE 3 da 30.950 euro

MERCEDES CLASSE C da 34.941 euro*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA

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AUTORAMA 9

Ma grazie a questo incre-mento, la vettura mantie-ne il primato in termini di spazio e versatilità che ha dall’esordio. Il segreto sta tutto nel posizionamento del serbatoio sotto i sedili

anteriori per liberare spazio sotto quelli posteriori, che possono essere “organizza-ti” in vari modi.Quando i due semischiena-li posteriori sono abbattuti formano un piano di carico perfettamente piano e mol-to basso. Se invece il divano è in posizione d’uso, il pia-no di seduta rimane come sospeso, liberando spazio al di sotto. Oppure aggan-ciando le sedute agli schie-nali si ottiene uno spazio di

1,3 metri tra pavimento e padiglione. Ma si può an-che ricavare una sorta di “chaise longue” reclinando lo schienale anteriore fino a farlo diventare un “pez-zo unico” con il divano, il cui schienale è regolabile nell’inclinazione.Insomma, una specie di “cu-bo di Rubik” che permette combinazioni di trasporto impensabili. A voler essere pignoli manca solo la possi-bilità di regolare il divano in

LA SCHEDAHONDA JAZZ 1.3 COMFORT NAVI

ALIMENTAZIONE MOTORE CILINDRATA POTENZA COPPIA CAMBIO TRAZIONE DIMENSIONI VOLUME BAGAGLIAIO 0/100 KM/H VELOCITÀ CONSUMO COMBINATO EMISSIONI CO2

benzina4 cilindri in linea

1.318 cc75 kW/102 CV

123 Nmmanuale a 6 marce

anteriore4,00/1,69/1,55 metri

354/1.270 litri11,2 secondi

190 km/h5,0 l/100 km

116 g/km

PREZZO 16.450 euro

19 OTTOBRE 2015 19 OTTOBRE 20158 AUTORAMA LaPROVA

VIDEO

Francoforte (Germania) - Rispetto alla generazione precedente, la Jazz è cre-sciuta di quasi 10 cm in lunghezza e raggiunge ora i 4 metri: tanti per una mo-novolume di segmento B.

Honda Jazz 1.3 Comfort Navi

LA SCATOLA DELLE MERAVIGLIE

Grazie al serbatoio montato sotto i sedili anteriori, lo spazio posteriore della Jazz è abbondante e modulabile a livelli inarrivabili per qualsiasi altra concorrente

www.honda.it/cars

Perché è un’auto di segmento B che può fare tranquillamente le veci di una berlina di seg-mento B grazie alla sua sfruttabilità. E ha anche una dotazione elettronica di primo piano

PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI

CON CHI SE LA GIOCA*HONDA JAZZ da 14.600 euro

FIAT 500L da 16.300 euroFORD B-MAX da 16.750 euroOPEL MERIVA da 17.450 euro

*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA

senso longitudinale, anche se lo spazio a disposizione delle gambe di chi sta dietro è abbondante. Per gli amanti dei numeri, comunque, la capacità dichiarata del baga-gliaio va da 354 a 1.314 litri.La nuova Jazz è disponibile solo con un motore a ben-zina di 1,3 litri da 102 CV, che abbina le caratteristiche di efficienza del vecchio 1.2 e quelle di brillantezza del precedente 1.4. E non è nep-pure previsto, al momento, l’arrivo dell’ibrido/benzina che, invece, era disponibile in passato.Le prestazioni di questo quattro cilindri sono discre-te, anche se per avere un po’ di brio occorre farlo lavora-re sui regimi alti (la coppia massima è a 5 mila giri). Ma il problema riguarda tutti i motori aspirati di cilindrata medio bassa, che accusano più dei turbo il passaggio alla

normativa Euro VI.Secondo i dati ufficiali, la Jazz raggiunge i 190 km/h e passa da 0 a 100 km/h in 11,2 secondi nel caso della versione con cambio ma-nuale a sei marce, preciso, rapido e gradevole. In alter-nativa c’è la trasmissione a variazione continua CVT, che però prevede anche la selezione manuale (tramite leve al volante) di 7 rappor-ti predeterminati. In que-sto caso le prestazioni si riducono leggermente (183 km/h e 12,0 secondi), ma migliorano i consumi - 4,6 litri/100 km anziché 5 - per-ché il cambio è settato ai fini dell’economia di eserci-zio. E questa scelta (che in-cide sul prezzo di listino per 1.350 euro) diventa consi-gliabile per chi fa dell’auto un uso prevalentemente cittadino, mentre riduce un po’ il piacere di guida ex-traurbano perché fa perde-re un po’ di reattività.L’abitacolo della Jazz ha un bell’aspetto, ma non le fini-ture di alta levatura come capita normalmente alle auto prodotte in Giappone. In compenso c’è davvero tanta elettronica di ausilio alla guida: a richiesta sulla versione base Trend e di serie sulle Comfort ed Ele-gance ci sono cruise control attivo, allarme collisione frontale, riconoscimento della segnaletica stradale, avviso di abbandono del-la carreggiata e abbaglianti automatici.Saverio Villa (&saveriovilla)

Al prossimo Salone di Tokyo, in programma dal 29 ottobre all’8 novembre, la Honda presenterà la versione definitiva della sua FCV a celle a combutibile alimentate a idrogeno. La berlina dovrebbe arrivare sul mercato nel 2016 e seguirebbe Toyota Mirai. Anche Honda ne ha pianificato la commercializzazione non solo in Giappone, ma anche in Nord America ed Europa. La FCV è accreditata di un‘autonomia di 700 chilometri ed i componenti del sistema non rubano più spazio di uno tradizionale termico. Questo ha consentito di ricavare un interno sufficientemente spazioso per 5 passeggeri e anche un vano bagagli capiente. La FCV concept era spinta da un motore elettrico da 100 kW, cioé 136 CV, che dovrebbe essere confermato, e la versione di serie sarà in grado anche di fungere da “dispensatore” di energia per altri apparecchi utilizzatori in caso di necessità.

LA FCV A IDROGENO È PRONTA PER IL DEBUTTOLe dimensioni della Jazz III sono cresciute ancora e ora sono quasi al limite del segmento B. La linea si è modernizzata ma anche appesantita un po’

L’aspetto della plancia è molto ricco e meno elaborato rispetto a quello di altre Honda come, ad esempio, la Civic. Il cambio può essere automatico CVT (sotto a sinistra) o manuale a sei marce (sotto a destra)

Sotto il piano di seduta posteriore c’è spazio per riporre sacchetti e borse (a sinistra). Ma se i cuscini vengono sollevati e agganciati agli schienali si ottiene uno spazio che permette di trasportare oggeti alti fino a 1,3 metri

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