barocco

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Il Barocco (1610-1690) --> Meraviglia e stupore E’ un movimento europeo sviluppatosi differentemente nelle singole nazioni. Barocco deriva dal portoghese “perla”, o meglio “perla imperfetta”, ma indica pure un sillogismo della scuola stoica, un termine articioso, difcile da comprendere: entrambe le due ipotesi sono valide, anche se é un termine cognato nel Settecento indica un periodo in cui la meraviglia e lo stupore sono i principi fondamentali di questo movimento. Contesto storico: il Cinquecento Periodo di crisi, a causa della Controriforma  di Lutero (1545-1690), del Concilio di Trento, espansione geograca, e colonizzazione. In Italia alla ne del ‘500 ricopre un ruolo importante nel commercio, mentre in ambito politico diventa un punto di scontro tra le potenze straniere, che se la contendono come Francesco I di Francia e Carlo V di Spagna e Asburgo. La Spagna di Filippo II cattolico con la sua otta Invincibile Armada si scontra con l’Inghilterr a di Elisabetta I anglicana sul Canale della Manica nel 1588. Nel Seicento la popolazione diminuisce per la mancanza di crescita della produzione agricola, per le pestilenze ed epidemie-->  stagnazione economica. Solo nella Spagna e nel Sud Italia parte il processo di rifeudalizzazione (attribuzione dei titoli nobiliari da parte dei governi, e ripristino dei diritti feudali). Gli olandesi abili nel commercio sostituiscono i  veneziani, caratterizzati da una borghesia intraprendente. In Inghilterra: espansione e sfruttamento dell’agricoltura e privatizzazione. In Francia: totale assolutismo sotto Luigi XIII e Luigi XIV,  politica di accentramento del potere, espansione e protezionismo. In Spagna: dopo la scontta del 1588, debolezza economica, l’afusso dei metalli scarseggia, entra in concorrenza con l’Olanda e l’Inghilterra per la tratta degli schiavi, tassazione eccessiva nei tre Viceregni italiani e in seguito rivolta di Masaniello (1620-1647). Detiene l’egemonia sul Ducato di Milano, mentre i nuenza il Granducato di Toscana, la Repubblica di Genova, e lo Stato della Chiesa. Nel Meridione si crea una società formata da baroni e contadini , mentre nelle città il ceto più alto é costituito da latifondisti. Politica indipendente nella Repubblica di Venezia (impegnata nella guerra contro i turchi per sottrarre Creta) e nel Regno di Savoia (che si sottrae dall’inuenza francese con Vittorio Amedeo II). A partire dal 1630-40 in Italia, la scienza, la letteratura e la losoa italiane entrano in crisi a causa della crisi economica, mentre restano in rilievo la musica e l’arte. Tema del Barocco L’u omo respinge ogni forma, misura, limite, ispirandosi ad una nuova visione del mondo: con le nuove scoperte geograche e scientiche,  tutte le certezze acquisite vengono smantellate, l’uomo si sente solo e inquieto, e ciò si ripercuote nella cultura di questo periodo. Da una parte l’intellettuale é attratto da tutti i particolari della realtà circostante, e dall’altra si estranierà e si allontanerà dalla realtà e sarà attratto verso concetti astratti e irreali nei quali si rifugerà. Secondo l’intellettuale lo spettatore va conquistato ad ogni costo, tramite lo stupore e la meraviglia. Il mecenatismo  entra in crisi, le corti non sono in grado di accogliere gli intellettuali, poiché l’interesse  é orientato verso gli art isti, i quali grazie all’ar te migliorano la propaganda. La libertà per gli intellettuali é ridimensionata , poiché egli diventa una gura specializzata, abile nella scrittura e a proporre idee,  ricopre il ruolo di segretario (burocratico), servile e sottomesso al potere, incline verso la dissimulazione o verso il trasformismo. Esiste anche l’intellettuale “irregolare”, che persevera nelle proprie idee e non ha bisogno dell’appoggio come G.Bruno, T. Campanella, G. Galilei e Caravaggio. Il pubblico ricopre un ruolo fondamentale per l’intellet tuale, poiché egli deve seguire il gusto del pubblico, soddisfarlo, deve arrivare al successo attraverso l’uso il tema del meraviglioso, del bizzarro e del sorprendente: il suo mantenimento dipende dalla conquista del pubblico, sopravvive grazie ad esso. Luogo di cultura: La Chiesa. Elemento di coesione culturale, ora condiziona la cultura laica e la limita, processo che avviene attraverso la repressione del libero pensiero e l’isolamento della cultura italiana. Altri luoghi di sviluppo e produzione culturale sono i collegi (prevalentemente dell’ordine dei gesuiti), le accademie, le biblioteche che diventano pubbliche ( es. Biblioteca Ambrosiana di Milano). I collegi si occupano dell’istruzione dall’infanzia no all’Università, le accademie si occupano di cultura laica, e sono frequentate dagli intellettuali che consolidano le loro identità e si aprono verso il campo scientico (es. Accademia dei Lincei a Roma nel 1603, difendeva i risultati delle ricerche di Galileo Galilei).

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Appunti sul Barroco in Italia

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  • Il Barocco (1610-1690) --> Meraviglia e stupore

    E un movimento europeo sviluppatosi differentemente nelle singole nazioni. Barocco deriva dal portoghese perla, o meglio perla imperfetta, ma indica pure un sillogismo della scuola stoica, un termine artificioso, difficile da comprendere: entrambe le due ipotesi sono valide, anche se un termine cognato nel Settecento indica un periodo in cui la meraviglia e lo stupore sono i principi fondamentali di questo movimento.

    Contesto storico: il CinquecentoPeriodo di crisi, a causa della Controriforma di Lutero (1545-1690), del Concilio di Trento, espansione geografica, e colonizzazione. In Italia alla fine del 500 ricopre un ruolo importante nel commercio, mentre in ambito politico diventa un punto di scontro tra le potenze straniere, che se la contendono come Francesco I di Francia e Carlo V di Spagna e Asburgo. La Spagna di Filippo II cattolico con la sua flotta Invincibile Armada si scontra con lInghilterra di Elisabetta I anglicana sul Canale della Manica nel 1588. Nel Seicento la popolazione diminuisce per la mancanza di crescita della produzione agricola, per le pestilenze ed epidemie--> stagnazione economica. Solo nella Spagna e nel Sud Italia parte il processo di rifeudalizzazione (attribuzione dei titoli nobiliari da parte dei governi, e ripristino dei diritti feudali). Gli olandesi abili nel commercio sostituiscono i veneziani, caratterizzati da una borghesia intraprendente. In Inghilterra: espansione e sfruttamento dellagricoltura e privatizzazione. In Francia: totale assolutismo sotto Luigi XIII e Luigi XIV, politica di accentramento del potere, espansione e protezionismo. In Spagna: dopo la sconfitta del 1588, debolezza economica, lafflusso dei metalli scarseggia, entra in concorrenza con lOlanda e lInghilterra per la tratta degli schiavi, tassazione eccessiva nei tre Viceregni italiani e in seguito rivolta di Masaniello (1620-1647). Detiene legemonia sul Ducato di Milano, mentre influenza il Granducato di Toscana, la Repubblica di Genova, e lo Stato della Chiesa. Nel Meridione si crea una societ formata da baroni e contadini, mentre nelle citt il ceto pi alto costituito da latifondisti. Politica indipendente nella Repubblica di Venezia (impegnata nella guerra contro i turchi per sottrarre Creta) e nel Regno di Savoia (che si sottrae dallinfluenza francese con Vittorio Amedeo II). A partire dal 1630-40 in Italia, la scienza, la letteratura e la filosofia italiane entrano in crisi a causa della crisi economica, mentre restano in rilievo la musica e larte.

    Tema del BaroccoLuomo respinge ogni forma, misura, limite, ispirandosi ad una nuova visione del mondo: con le nuove scoperte geografiche e scientifiche, tutte le certezze acquisite vengono smantellate, luomo si sente solo e inquieto, e ci si ripercuote nella cultura di questo periodo. Da una parte lintellettuale attratto da tutti i particolari della realt circostante, e dallaltra si estranier e si allontaner dalla realt e sar attratto verso concetti astratti e irreali nei quali si rifuger. Secondo lintellettuale lo spettatore va conquistato ad ogni costo, tramite lo stupore e la meraviglia. Il mecenatismo entra in crisi, le corti non sono in grado di accogliere gli intellettuali, poich linteresse orientato verso gli artisti, i quali grazie allarte migliorano la propaganda. La libert per gli intellettuali ridimensionata, poich egli diventa una figura specializzata, abile nella scrittura e a proporre idee, ricopre il ruolo di segretario (burocratico), servile e sottomesso al potere, incline verso la dissimulazione o verso il trasformismo. Esiste anche lintellettuale irregolare, che persevera nelle proprie idee e non ha bisogno dellappoggio come G.Bruno, T. Campanella, G. Galilei e Caravaggio.Il pubblico ricopre un ruolo fondamentale per lintellettuale, poich egli deve seguire il gusto del pubblico, soddisfarlo, deve arrivare al successo attraverso luso il tema del meraviglioso, del bizzarro e del sorprendente: il suo mantenimento dipende dalla conquista del pubblico, sopravvive grazie ad esso.

    Luogo di cultura: La Chiesa.Elemento di coesione culturale, ora condiziona la cultura laica e la limita, processo che avviene attraverso la repressione del libero pensiero e lisolamento della cultura italiana. Altri luoghi di sviluppo e produzione culturale sono i collegi (prevalentemente dellordine dei gesuiti), le accademie, le biblioteche che diventano pubbliche ( es. Biblioteca Ambrosiana di Milano). I collegi si occupano dellistruzione dallinfanzia fino allUniversit, le accademie si occupano di cultura laica, e sono frequentate dagli intellettuali che consolidano le loro identit e si aprono verso il campo scientifico (es. Accademia dei Lincei a Roma nel 1603, difendeva i risultati delle ricerche di Galileo Galilei).

  • La liricaSegue un netto distacco dalla poesia classica e dal principio di imitazione, in particolare dalla poesia petrarchista. Nasce un nuovo codice poetico basato su artifici retorici e innovativi e sul desiderio di meravigliare e stupire i lettori: si cercano nuovi modi per provocare piacere e divertimento, mediante limmaginazione, riuscendo in una poesia sulledonismo. Questa convinzione poetica era basata su due principi, lingegno (esercizio dellintelligenza eccentrica e innovatrice), e lacutezza (processo stilistico con lintento di mostrare una realt insolita e misteriosa).--> concettismo fondato sulla creazione di collegamenti insoliti fra elementi lontani e spesso opposti. Lo strumento ideale la metafora, figura retorica che consente di collegare realt diverse. Altri elementi in grado di alimentare meraviglia sono figure di suono come lallitterazione, lassonanza, la rima etc. Uso di lessico prezioso e studiato, sintassi ampia, e ipotattica.

    TematicheNutre interesse verso lesteriorit dagli oggetti comuni della realt quotidiana alla fisicit, soffermandosi a descriverla il bizzarro, il brutto e deforme, pi sovente risultano descritti gli elementi della natura. Questa attenzione indica una dissimulazione di un senso dincertezza, e fugacit della vita.Si presenta anche una certa attenzione verso il mondo femminile, viene descritto il modello di bellezza femminile della donna erotica, e alcuni descrivono perfino i caratteri deformi della fisicit. Dopo il 1630, emerge la presenza di temi funebri come il terrore per la morte e la caducit della vita.

    Giusnaturalismo (diritto di natura)--> vedi in Storia

    Gianbattista Marino (1569-1625) NapoliPoeta narcisista, con la volont di affermarsi scende a molti compromessi nei confronti dei signori per la sua protezione. Giovent scapestrata, passa la sua vita al servizio di vari importanti profili storici come Carlo Emanuele di Savoia, il cardinale Pietro Aldobrandini, Maria dei Medici (Parigi), Luigi XIII. Marino il modello della lirica barocca, il quale sostiene il bisogno di rompere le regole, in modo da suscitare i principi fondamentali di tale movimento. Un principio cardine della sua poesia quello di trarre spunto da ogni tipo di letteratura del passato senza cadere nellimitazione, e la metaletteratura (letteratura nella letteratura). Secondo lui si deve leggere con il rampino (gancio) cio leggere antichi e moderni traendo spunto da loro ottenendo altri testi, che variati e adattati ai valori attuali: diano un nuovo testo, che susciti meraviglia.Produzione: la prima raccolta di opere la Lira (1614), che raccoglie le poesie scritte dal 1590-92. Il titolo ispirato dallo strumento musicale che si usava per accompagnare i componimenti poetici, si suddivide per generi e temi, anche se scandisce pi una storia unitaria damore come nel Canzoniere. Lattenzione posta su un atteggiamento visivo e contemplativo di atti esterni su particolari oggetti, che inquadrano la donna nella vita comune. Uso di artifici retorici, per ostentare la propria tecnica.Adone (1623 Parigi), dedicata a Luigi XIII, ritenuto un poemetto mitologico, che avrebbe dovuto ispirarsi alla Gerusalemme liberata di Tasso, e invece in piena opposizione con essa, poich risulta pi ampia e complessa, divisa in 20 canti, il poema pi lungo nella letteratura italiana. Apparterrebbe al genere epico, anche se sidentifica come poema di pace, poich in esso prevale il tema dellamore e del sentimento.La trama trae spunto dalle Metamorfosi di Ovidio, che rivaluta i sentimenti delleros e ovviamente finisce nellIndice dei libri proibiti (1624). Non segue un ordine sequenziale, ma procede attraverso digressioni e episodi secondari, dando al poema forte variet e molteplicit. Trama: Cupido vuole vendicarsi di sua madre Venere, e la induce ad innamorarsi di un mortale, Adone che approda allisola di Cipro per volere degli dei. Venere se ne innamora, e decide di sposarlo, ma avendo Marte come amante, egli per vendicarsi sottopone Adone a delle prove, che il mortale supera. Per recarsi ad un banchetto Venere deve lasciare lisola, e cos Marte tende un agguato ad Adone, che viene ucciso durante la caccia da un cinghiale. Il poema si conclude con la cerimonia funebre in onore del mortale.Il regno di Cipro rappresenta un luogo antitetico rispetto ai valori della societ, poich tipicamente utopico. Il personaggio Adone simboleggia un eroe non violento, che al potere preferisce lamore. Il poeta esalta lelemento erotico e gli effetti benefici dellamore, un inno ai sensi, ai sensi educati dallarte, dalla cultura, dalla civilt.

  • Alessandro Tassoni (1565-1635) ModenaStudia filosofia e retorica a Bologna e a Pisa. Giovinezza scapestrata, entra al servizio del cardinale Ascanio Colonna, e lo segue in Spagna, segretario presso la corte di Carlo Emanuele I di Savoia.Personalit bizzarra, polemica, paradossale, reagisce al Barocco. Produzione: La secchia rapita (1621 Parigi), un poema eroicomico, scritto in ottave e diviso in dodici canti: innesta delle tematiche sulla materia eroica, che tendono a sminuire sul modello alto i suoi valori. Largomento di ispirazione storica, una piccola guerra medievale tra Bologna e Modena al tempo di Federico II (1200-50). Il suo scopo, quello di scrivere per diletto dei lettori, un passatempo di scrittore, con la ricerca delleffetto sorpresa, dell'imprevedibilit dellazione, un tentativo di svuotare i temi tradizionali in uno stile elegante e complesso, talvolta burlesco. Una probabile trasmissione della relativit di tutti i linguaggi, irridendo gli antichi valori. E unopera considerata piacevole e divertente, con una visione poco profonda del mondo circostante: una parodia, elemento di forte consapevolezza e di volont di sostituire i valori, trovare una nuova sensibilit in una societ lacerata da una crisi devastante.Trama: Re Enzo si alle con i modenesi che sono in conflitto con i bolognesi, e durante la pausa della guerra viene allestito un torneo e promesso al vincitore la bellissima giovane guerriera Renoppia. A questo torneo partecipa il conte di Culagna, il quale sconfigge il pi forte dei guerrieri, poich il conte il pi grande codardo della terra. E deriso, ma ha ancora lintenzione di sposare Renoppia, ma ha una moglie e decide di liberarsene avvelenandola. La moglie avvertita dallamante, e scambia i piatti: il conte muore per il purgante. Riprende al guerra, che si conclude con i modenesi a cui viene data la secchia e ai bolognesi re Enzo.

    Galileo Galilei (1563-1642)Inizialmente si avvia gli studi umanistici, in seguito cambia facolt, e sscrive a medicina. Insegna a Padova, frequenta i tecnici dellarsenale di Venezia.Produzione:Siderus nuncius (1610 Padova), dedicata a Cosimo II dei Medici, scritta durante il soggiorno a Venezia, fra invenzioni tecniche e studi, grazie alla collaborazione dei vetrai di Murano, fa costruire il primo cannocchiale:scopre la superfici della Luna, le fasi di Venere, le macchie solari, i satelliti di Giove. Tutte le sue scoperte scientifiche sono descritte in questopera in latino, destinata ad un pubblico dotto, e inoltre ribadisce la teoria eliocentrica verificabile attraverso il cannocchiale. Di qui la convinzione di persuadere la Chiesa, senza rinunciare alle proprie idee, rassicurarla senza mettere a repentaglio la sua fede, e trovare il suo appoggio. Convinto della validit delle teorie copernicane decide di scrivere lettere in cui sostiene leliocentrismo (1613-1615): egli considera lUniverso come punto di partenza per lo studio dellUniverso stesso, e ribadisce il metodo induttivo e sperimentale.

    Il saggiatore (1626) accolto presso i gesuiti e il papa Urbano VIII, un trattato polemico scientifico scritto in forma epistolare, in volgare: una polemica contro l'astronomo contemporaneo Orazio Grassi, che aveva elaborato una teoria sulle comete, e sosteneva che i pianeti ruotassero intorno al Sole, mentre il Sole e la Luna ruotassero intorno alla Terra. Commentando ogni passo di Orazio, Galileo mette in ridicolo il suo interlocutore con ironia e sarcasmo, sempre ribadendo la difesa del metodo sperimentale, come unico sistema corretto per interpretare il libro della natura.

    Il dialogo sopra i due massimi sistemi (1623-1630) pubblicata nel 163, un vero e proprio manifesto copernicano, scritto in forma dialogica. Il cambio del titolo dellopera conferisce allintero lavoro, lidea di una pura discussione accademica sulle due teorie cosmologiche, quella copernicana e tolemaica. Il dialogo impostato su tre personaggi: Salviati (scienziato copernicano), Simplicio (scienziato tolemaico), e Sagredo un intendente di scienze, che sinserisce con argomentazioni pi colloquiali nel dibattito fra i due. Alla fine del 1632 arriva lordine da Roma di sospendere la pubblicazione, e nel 1633 Galileo chiamato al Tribunale del Santo Uffizio, e costretto allabiura, e nello stesso anno il suo libro viene inserito nellIndice dei libri proibiti. La trattazione dellopera si suddivide in tre parti: la controversia sulla mobilit della terra, la possibile validit del sistema copernicano, e infine lesistenza del moto delle maree che viene confutata.La scelta del volgare, sicuramente mira allattenzione di un pubblico pi vasto, e inoltre gli permette di usare parole usuali. Il genere dialogico scelto per alimentare limpressione di una naturale discussione sulle due teorie, intrattenendo i lettori con la sua piacevole conversazione accompagnata da situazioni teatrali e perfino comiche. La forma teatrale serve a rendere partecipe il pubblico, che lo riporta alla realt. Galilei in questopera tende a sminuire il linguaggio di Simplicio insieme alla sua teoria. Il vero intento non solo di conquistare, ma rivendicare lassoluta autonomia delle scienze naturali rispetto alla teologia.

  • Linizio del SettecentoVerso il 700 la popolazione riprende a crescere demograficamente, poich diminuiscono il tasso di mortalit infantile, le epidemie, miglioramento della situazione igienica, scompare il matrimonio tardivo, le risorse aumentano anche se in proporzione aritmetica (T.R.Malthus 1789, Saggio sul principio di popolazione).Secolo della rivoluzione agricola, in particolare nel Nord Italia, mentre la Spagna e lItalia Meridionale restano tagliate dalle rivoluzioni. NellItalia ad eccezione della Lombardia, presente uno sviluppo economico anche se resta divisa dal punto di vista politico ed economico:nel Nord prevale il capitalismo, nel Centro la mezzadria e nel Sud il latifondismo. Dal punto di vista storico sono in corso tre grandi guerre di successione, quella spagnola (1704-1712), quella polacca (1733-1735), e quella austriaca (1740-1748). Verso linizio di questo secolo si affermano nuove grandi potenze come lImpero Asburgico di Carlo VI (1711-1740), il Regno di Prussia di Federico I (1701-1713), e la Russia di Pietro I, il Grande (1682-1725). LItalia rimane ancora sotto legemonia delle potenze straniere: la Lombardia nelle mani degli Asburgo, il Regno di Napoli e Sicilia di Carlo di Borbone o Carlo III di Borbone re di Spagna e I come duca di Parma (1716-1788), e il Granducato di Toscana di Francesco di Lorena, marito di Maria Teresa dAustria, mentre la Sardegna passa ai Savoia, ormai indipendenti dalla Francia.

    Periodo di passaggioCaratterizzato dal buon gusto (capacit di distinguere attraverso la ragione), che porta ad un atteggiamento razionale, rifacendosi alla letteratura classica, senza eccedere nella sua imitazione, contrapposto al cattivo gusto del Barocco, identificato con lirrazionalismo.Lintenzione quella di restaurare il gusto delleleganza, tipico dellaristocrazia, poich anche i costumi di questa classe sono proiettati verso un mondo utopico e fantastico in cui rientra anche il Rococ (corrente artistica) stile che sinteressa della musica e della pittura, che si realizza nellarchitettura, e nella decorazione degli interni della case aristocratiche.

    Nuovo intellettualeIn Inghilterra e in Francia, lintellettuale diventa il rappresentante della nuova classe, quella borghese, mentre in Italia restano ancora gli ecclesiastici e borghesi legati alla nobilt. Tipica figura labate, che prima si riconosce come intellettuale, una persona degli Ordini minori, ecclesiastica che veste la tonsura, e gode di un piccolo beneficio. Latra figura lerudito, direttore di biblioteche, studioso di storia e filologia, viene visto come un ricercatore e autore di biografie come Ludovico Muratori. In Italia i centri di cultura restano le Accademie e le Universit, mentre in Francia e in Inghilterra i luoghi dincontro e discussione diventano i caff e i salotti.

    Laccademia dellArcadia, 1690 RomaLAccademia letteraria pi importante, prende nome da un romanzo di Jacopo Sammazzano (1501), a questa appartengono 14 letterati fra i quali Giovanni Crescibeni e Vincenzo Gravina. Il nome ha origini greche (del Peloponneso),e riporta ad un ambiente bucolico, in cui vengono narrate vicende di ninfe e pastori.Al presidente dellArcadia viene dato il titolo di custode generale, mentre ogni membro si assume un nome pastorale greco e si traveste da pastore. Ogni settimana i letterati devono recitare le loro liriche. I loro principi si basano sulla restaurazione del buon gusto, il pensiero antitetico verso il disordine seicentesco insieme agli eccessi del Barocco. Il linguaggio semplice e musicale, mira allequilibrio della forma per esprimere dolci e teneri sentimenti damore, e inoltre si sostiene fortemente il concetto di razionalit, ed attraverso il suo, che si pu realizzare ogni cosa. QuestAccademia si diffonde nellItalia settentrionale, e garantisce la pubblicazione e la circolazione dei poemi dei poeti. DellArcadia si parla inoltre di aspetti positivi, i quali la solida manifestazione della cultura letteraria che sopravvive alle differenze del quadro storico, la padronanza dei mezzi della tecnica lirica; mentre quelli negativi si rivelano nel carattere stereotipato dei temi e dei moduli, e la diffusione della cultura solo ed esclusivamente allinterno dellAccademia, che rende il letterato quasi emarginato dalla societ, ed estraneo ai suoi problemi.