PAESAGGI - COME FOTOGRAFARLI AL MEGLIO

CORSO AVANZATO DI FOTOGRAFIA

BENVENUTI!

giovedì 18 giugno 2020

BENVENUTI !

STAFF & DOCENTI DEL CORSO

LORENZO PAGANOGABRIELE GIANNINIMARCO GIANNETTI

ENEA BERTIMARIANNA PETRONE

FABIO IANNONEILARIA IANNONE

BENVENUTI !COLLABORAZIONI

ANDREA GABBANIFABIO MOSCATELLI

COLLABORAZIONE TECNICA

WWW.ILFOTOALBUM.COM

CONTATTI UFFICIALI CORSO

STAFF@CORSIFOTOGRAFIAPISA.IT

CELL 3713965718 (SOLO WHATSAPP)

LE USCITE VIRTUALI!Novità del corso!

Fotografia di paesaggio

Fotografia astronomica

Fotografia di moda e editoriale

Fotografia Macro & Still life

PHOTO EXPERIENCE

WORKSHOP FOTOGRAFICI

FAKE WEDDING

FOTOGRAFIA ASTRONIMICA

REPORTAGE (FABIO MOSCATELLI)

RITRATTI

VIAGGI FOTOGRAFICI

PALERMO

TROMSO-LAPPONIA (AURORA BOREALE)

USCITE DI UN GIORNO

PASSIONE PER L’IMMAGINE

GIOVEDÌ FOTOGRAFICI

INCONTRI ESPERTI E SPECIALISTI

CONTEST INTERNI

APPROFONDIMENTI TECNICI

MOSTRE FOTOGRAFICHE

CORSI, SOCI, TEMATICHE

COLLABORAZIONI CON LA FIAF

OBIETTIVI DEL CORSO

TECNICA FOTOGRAFICA DI REPORTAGE ED EVENTI

REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO FOTOGRAFICO (PORTFOLIO)

EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE TRAMITE ACCENNI DI STORIA DELLA FOTOGRAFIA

GESTIONE OTTIMALE DELLA LUCE NATURALE

TECNICHE FOTOGRAFICHE AVANZATE

GESTIONE AVANZATA DELLA LUCE ARTIFICIALE (FLASH)

MODULO 1 -PAESAGGIO E ASTROFOTOGRAFIA

USCITE FOTOGRAFICHEVIRTUALI- CASTEL BOCCALE (LI)- ASTROFOTOGRAFIA

MODULO 2 -REPORTAGE

LA COMPLESSITA’ NEI LAVORI FOTOGRAFICI

MODULO 3 -FOTOGRAFIA EDITORIALE E DI MODA

CON ANDREA GABBANI-SALA POSA

MODULO 4 -STILL LIFE& MACRO

USCITA FOTOGRAFICAVIRTUALE

MODULO 5 -EDITING FOTOGRAFICO

A CURA DI FABIO MOSCATELLI

I CORSI DI POST PRODUZIONE

In anteprima

LIGHTROOM CLASSIC ONLINEIn anteprima. Un percorso completo, tante nozioni, una community

POST PRODUZIONE

Perché SVILUPPARE un’immagine?

…ma non solo

OBIETTIVO - CREARE, ATTRAVERSO UNA SEQUENZA DI IMMAGINI, UNA STORIA VERA. UN PROGETTO FOTOGRAFICO CHE PARTA DA VOI DAL VOSTRO PUNTO DI VISTA.

CONSIGLIO - CONCENTRATEVI SUL RACCONTARE UNA STORIA. NON È NECESSARIO INDIVIDUARE IL PROGETTO DELLA VITA

“STORIA VERA”

TEMA PROGETTO FOTOGRAFICO DEL CORSO:

OGNI ALLIEVO PORTA REALIZZARE UN PORTFOLIO FOTOGRAFICO

COMPOSTO DA MINIMO 3 A MASSIMO 9 FOTOGRAFIE.

ELABORAZIONE PERSONALE DI UNA NARRAZIONE

A PARTIRE DA UNA SEQUENZA DI IMMAGINI

PROGETTO FOTOGRAFICO DEL CORSO

PERCHE’ ”STORIA VERA” ?

IDEA/CONCETTO

RICERCA

MESSA A PUNTO

TECNICA

ESPRESSIONE ARTISTICA

PRESENTAZIONE & STAMPA

SARETE GUIDATI NELLA REALIZZAZIONE DEL VOSTRO PROGETTOATTRAVERSO

LE NOZIONI CHE APPRENDERETE, GLI APPROFONDIMENTI,E IL NOSTRO SUPPORTO.

STAMPA GRATUITA GRAZIA ALLA COLLABORAZIONE TECNICA CON IL SITO

WWW.ILFOTOALBUM.COM

- RICORDA -

LA FOTOGRAFIA E’ FATTA DI

IDEE E TECNICA• L’IDEA È ALLA BASE DI TUTTO, SENZA DI ESSA NON

SAPREMMO COSA REALIZZARE E CHE DIREZIONE PRENDERE.

• LA TECNICA, SAPERE COME REALIZZARE L’IDEA, CON QUALISTRUMENTI, IN QUALE MODO, CON QUALE LUCE, CON QUALE SOGGETTO È ALTRETTANTO INDISPENSABILE PER ARRIVAREAD UN RISULTATO COMPLETO, E POTER PARLARE DI FOTOGRAFIA.

IL WORKFLOW

IL WORKFLOW: DI UN LAVORO O PROGETTO FOTOGRAFICO

IN 7 STEP

SOPRALLUOGO

VERIFICARE LA LUCE

PENSARE LE SCENE

MATERIALE NECESSARIO

PROGETTAZIONE

ATTREZZATURA NECESSARIA

SCENE FONDAMENTALI

EVENTO FOTOGRAFICO

ARCHIVIAZIONE POST PRODUZIONE CONSEGNA

SELEZIONE SCATTI

POST PRODUZIONE IN LINEA CON L’EVENTO

CAPIRECOSA VUOLE IL CLIENTE?

QUALI SONO LE NECESSITÀ?

TEMPI DI CONSEGNA

NUMERO DI SCATTI

CONCENTRARSI SCATTI NECESSARI

SAPER IMPROVVISARE

ARCHIVIAZIONE FILE

BACK UP!

SERA PRIMA:

PULIZIA LENTI

FORMATTAZIONE MEMORIE

IMPOSTAZIONI MACCHINA

CONSEGNA FILE DIGITALI

STAMPE FOTO E ALBUM

TRE REGOLEIMPORTANTI

1- COGLI L'ATTIMO “UNA BUONA FOTOGRAFIA È SAPERE DOVE METTERSI”ANSEL ADAMS

STUDIA SEMPRE IL PUNTO DI VISTA MIGLIORE,CHE SIA COERENTE CON IL MESSAGGIO CHE VUOI

TRASMETTERE E INSOLITO

2- STABILISCI IL CONTESTO

DOMANDATEVI

1. DEVO ISOLARE IL SOGGETTO DALLO SFONDO?

2. RITENGO CHE LO SFONDO ABBIA UN RUOLO?

3. È DECISIVO PER IL MESSAGGIO CHE VOGLIO TRASMETTERE?

È ESSENZIALE ANCHE LA SCELTA DELL’APERTURA DI DIAFRAMMA

SFOCATO E MOSSO POSSONO ESSERE USATI A TUO VANTAGGIO

STIMOLATE LA CURIOSITA’ DELL’OSSERVATORE AUMENTERÀ L’INTERESSE VERSO L’IMMAGINE

INSERITE NEI VOSTRI SCATTI UN ELEMENTO DEL CONTESTO

CIRCOSTANTE IN MODO CHE LO SFONDO E L’AMBIENTE

RACCONTINO PARTE DELLA STORIA,

AIUTANDO L’OSSERVATORE A PORSI DELLE DOMANDE.

CERCATE PUNTI DI RIPRESA CHE OFFRANO

LA POSSIBILITÀ DI OTTENERE UNA VEDUTA GENERALE

E CHE INSERISCA LA SCENA IN UN CONTESTO.

3 - COLORE/BIANCO & NERO

“QUANDO SI FOTOGRAFANO PERSONE A COLORI SI FOTOGRAFANO I LORO ABITI.

MA QUANDO SI FOTOGRAFANO IN BIANCO E NERO SI FOTOGRAFA LA LORO ANIMA”

— TED GRANT

SE UTILIZZATE IL COLORE, DIVENTERA’ IL SOGGETTO PRINCIPALE DELLA VOSTRA FOTOGRAFIA

L’ASSENZA DI COLORE DISTRAE MENO L’ATTENZIONE DELLO SPETTATORE, LO «SEMPLIFICA», RENDENDO SPESSO L’IMMAGINE INTENSA E ASTRATTA.

ISTOGRAMMA

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ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA

IL COMPITO DEL FOTOGRAFO È BILANCIARE

I TRE VALORI: ISO - TEMPI - DIAFRAMMA

IN MODO CHE LA CORRETTA QUANTITÀ DI LUCE CONTRIBUISCA A CREARE IL RISULTATO DESIDERATO.

ISTOGRAMMA

L'ISTOGRAMMA È UN GRAFICO CHE MOSTRA LA DISTRIBUZIONE DEI PIXEL NELLEGAMME TONALI DELLA FOTO.

OGNI REFLEX È POSSIBILE VEDERE L'ISTOGRAMMA DI LUMINOSITÀ DELLA FOTO

ISTOGRAMMA

LA FORMA DIPENDE DAL NOSTRO SOGGETTO E DA COME DECIDIAMO DI ESPORRE.

ESEMPIO: SE SI SCATTA UNA FOTO DI UN SOGGETTO BIANCO E DI ESPORRE CORRETTAMENTE, L'ISTOGRAMMADOVREBBE ESSERE NELL'AREA DI DESTRA (VALORI PIÙ LUMINOSI); SE È NELL'AREA DI SINISTRA LA FOTO È SOTTOESPOSTA PERCHÉ IL SOGGETTO BIANCO È STATO REGISTRATO CON TONALITÀ SCURE.

GUARDANDO L’ISTOGRAMMA, NON ESISTE UNA FORMA CORRETTA DA RICERCARE,

PIÙTTOSTO QUESTO GRAFICO CI AIUTA A CAPIRE SE LA DISTRIBUZIONE DEI PIXEL È GIUSTA PER LA SCENA CHESTIAMOFOTOGRAFANDO E/O PER IL NOSTRO INTENTO ARTISTICO.

LA TECNICA ETTR-EXPOSE TO THE RIGHT

DATA L’ATTUALE TECNOLOGIA DEI SENSORI DELLE NOSTRE MACCHINE È CONSIGLIATO CERCARE DI ESPORRE LEGGERMENTE A DESTRA, OVVERO OTTENERE FOTO PIÙ LUMINOSE (MA NON BRUCIATE)

IN QUESTO MODO MASSIMIZZIAMO LA CAPACITÀ DEL SENSORE DI ACQUISIRE INFORMAZIONI

ISTOGRAMMA CON ESPOSIZIONE NORMALE ISTOGRAMMA ETTR

ESPOSIZIONE E ISTOGRAMMA

▪ Attivare in live view l’istogramma «instantaneo»

▪ E’ molto utile per valutare l’esposizione

▪ Evitare di tagliare le estremità

▪ Esporre a destra (ETTR) ma senza bruciare i bianchi

MISURAZIONEDELLALUCE

LA LUCE IN FOTOGRAFIA SI MISURA IN "STOP"

IN PRATICA "AUMENTARE DI UNO STOP" SIGNIFICA RADDOPPIARELA QUANTITÀ LUCE CHE RAGGIUNGE IL SENSORE, “DIMINUIRE DI UNO STOP” SIGNIFICA DIMEZZARE LA QUANTITÀ DELLA LUCE CHE

RAGGIUNGE IL SENSORE

UNO STOP RAPPRESENTA UN AUMENTO O UNA DIMINUZIONEDELLA LUCE CHE RAGGIUNGE IL SENSORE (O LA PELLICOLA) IN TERMINI DI RADDOPPIO O DIMEZZAMENTO DELLA STESSA

LA SCALA DEI DIAFRAMMI È QUESTA

F/1,4 - F/2 - F/2,8 - F/4 - F/5,6 - F/8 - F/11 - F/16 - F/22 - F/32

LA SCALA DEI TEMPI PRESENTI COMUNEMENTE SULLE REFLEX

30 SECONDI -15 SEC -8 SEC - 4 SEC.-2 SEC -1 SECONDO-1/2 SECONDO-1/4 DI SECONDO-1/8 DI SEC.-1/15 DI SEC -1/30 DI SEC.-1/60 DI SEC.-1/125 DI SEC.-1/250 DI SEC.-1/500 DI SEC -1/1000 DI SEC.-

1/2000 DI SEC -1/4000 DI SEC

LA SCALA DELLE SENSIBILITÀ, COMUNEMENTE USATA

ISO 100, ISO 200, ISO 400, ISO 800, ISO 1600, ISO 3200, ISO 6400, ISO 12800, ISO 25600

LIMITE TECNICODELSENSORE

GAMMA DINAMICA

LA GAMMA DINAMICA (DYNAMIC RANGE) INDICA, IN UNA MACCHINA FOTOGRAFICA, LA CAPACITÀ DI CATTURARE DETTAGLI DALLE ZONE PIÙ LUMINOSE A QUELLE PIÙ SCURE IN UNA SINGOLA IMMAGINE.

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MISURA IN STOP DI LUCE

MACCHINA FOTOGRAFICA

OCCHIO UMANO

GAMMA DINAMICA

▪ Ovvero la capacità di vedere dettagli contemporaneamente in zone chiare e in quelle scure

▪ La fotocamera non è in grado di registrare variazioni di luminosità pari a l’occhio umano

▪ È influenzata dalle dimensioni e dalla qualità del sensore

▪ Definisce la differenza tra il livello minimo e massimo valore di luminosità.

SPESSO, UNA SCENA IN CONTROLUCE O AD ALTO CONTRASTO PUÒ AVERE

UNA GAMMA DINAMICA SUPERIORE RISPETTO A QUELLA DELLA

FOTOCAMERA.

IN QUESTO CASO È IMPOSSIBILE OTTENERE, CON UNA SINGOLA

ESPOSIZIONE, TUTTI I DETTAGLI ESPOSTI CORRETTAMENTE,

MA NECESSARIAMENTE ALCUNE ZONE DELL'IMMAGINE RISULTERANNO

SOVRAESPOSTE O SOTTOESPOSTE.

LANDSCAPE PHOTGRAPHYLA FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO

GLI AUTORI

GLI OBIETTIVI

LA COMPOSIZIONE

LA NITIDEZZA

GLI ACCESSORI

LA LUCE

IL BIANCO E NERO

L’IPERFOCALE

TECNICHE AVANZATE

▪ 1826 - La prima fotografia

▪ E’ un paesaggio urbano

▪ Autore: Joseph Nicéphore Niépce

…UN PO’ DI STORIA

PERIODO 1870 – 1900: PIONIERI DELLA FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO (PARCHI NAZIONALI)

Carleton Watkins (1829-1916) - Vista dall’Inspiration Point, 1879

William Henry Jackson (1843-1942) - Flaming Gorge on the Green River

Cañon de Chelle (1873) - Walls of the Grand Cañon

Ansel Adams (1902-1984)

The Tetons (1941) – Snake River

Il collettivo «f/64»: i suoi maggiori esponenti

Imogen Cunningham (1883 – 1976) Edward Weston (1886 – 1958)

La prima fotografia «artistica» di paesaggio

Edward Steichen Moonlight (1904) - The Pond

I CONTEMPORANEIMichael Kenna (1953 - )

Hiroshi Sugimoto (1948 - )

Luigi Ghirri (1943 – 1992)

Franco Fontana (Nato nel 1933)

Sebastião Salgado (Nato nel 1944)

Mario Giacomelli (1925 -2000 )

Paul Marcellini

Landscape Photographer of the Year 2019 (Categoria foto singola)

GRANDANGOLI

FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO: GLI OBIETTIVI

Composizione con orizzonti ampi e con la più ampia profondità di campo.

I soggetti migliori sono orizzonti ampi con soggetti in primo piano.

I CLASSICI

✓ FULL FRAME 14-16mm

✓ APS-C 10-12mm

TELEOBIETTIVI

✓ > 50 mm

✓ Classico 70 – 200 mm

Una composizione un po’ “fuori dal comune”.

I piani si comprimono.

Minor profondità di campo: I soggetti si staccanodallo sfondo ma rischio che la scena si appiattisca.

I soggetti migliori sono quelli che presentano unasuccessione di piani guardando l’orizzonte (catenemontuose, colline o alberi che si ripetono).

PAESAGGI CON GRANDANGOLI

FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO: GLI OBIETTIVI

PAESAGGI CON GRANDANGOLI

FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO: GLI OBIETTIVI

Canon EOS 5D Mark II, AF-S Zoom Nikkor 14-24mm ƒ/2.8G ED AF (with Canon EOS adapter), ƒ/11, 1⁄13 sec., ISO 100, tripod

PAESAGGI CON GRANDANGOLI

FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO: GLI OBIETTIVI

Canon 16-35mm f/2.8L III

FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO: GLI OBIETTIVIPAESAGGI CON TELEOBIETTIVI

FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO: GLI OBIETTIVIPAESAGGI CON TELEOBIETTIVI

NIKON D800 + 70-200mm f/4 102mm, ISO 100, 1/8, f/8.0

Canon EF 200mm f/2.8 L USM

COMPOSIZIONE❑ Regola dei terzi e dei dispari e orizzonte

INFRANGERE LE REGOLE!

LA NITIDEZZA

Lo scopo è massimizzare le informazioni della gamma dinamica

▪ Scatto in RAW

▪ ISO 100 – Più alte, soprattutto con tempi più lunghi aumenta il rumore

▪ Tecnica ETTR - Expose to the right. Per questo tipo di fotografia consigliamo di sovraesporre leggermente lo scatto, stando attenti a non bruciare le luci. Infatti i pixel che registrano le alte luci contengono più informazioni e permettono una post produzione migliore e di conservarne la nitidezza.

▪ Disattivare tutti gli automatismi della macchina e la stabilizzazione dell’obiettivo

▪ Diaframma chiuso ma non troppo (diffrazione). Cerca la focale a cui l’obiettivo rende al meglio. Di solito nelle grandezze di mezzo f/8 o f/11

I FILTRI

I loro effetti non si replicano in post produzione

1) POLARIZZATORE CIRCOLARE (CPL)

2) FILTRO ND GRADUALE (LASTRA)

3) FILTRO ND (6, 10 STOP (ND1000))

GLI ACCESSORI

1) POLARIZZATORE CIRCOLARE (CPL)

2) FILTRO ND GRADUALE (LASTRA)

2) FILTRO ND GRADUALE (LASTRA)

1/30s 52s

1/45s 30s

3) FILTRO ND: 6, 10 STOP (ND1000)

TECNICHE: LUNGA ESPOSIZIONECome si calcola la corretta esposizione con i filtri ND?

Ipotizziamo di avere un tempo di scatto di 1/60 sec per l’esposizione corretta.

Utilizzando un ND16 sappiamo che la quantità di luce si abbasserà di 4 STOP (vedere tabella), quindi, per avere l’esposizione corretta, imposteremo un tempo di scatto di 1/4 sec.

Esempio

TECNICHE: LUNGA ESPOSIZIONECome si calcola la corretta esposizione con i filtri ND graduati?

o Calcolo dell’esposizione in modalità SPOT

o Si calcola la corretta esposizione per il cielo

o Calcolo la corretta esposizione per il soggetto in primo piano

o La differenza in «stop» di luce mi darà la corretta densità del filtro ND graduale da utilizzare

Workflow

ALTRI ACCESSORI:

1) Luce frontale (per fotografia notturna)

2) Cavo per scatto remoto

3) Il cavalletto

GLI ACCESSORI

▪ Evita il mosso e il micro mosso

▪ solido e posizionato in maniera sicura.

▪ sempre una gamba in mezzo al lato inclinato.

▪ Non alzate l’asta centrale ed apritelo sempre a partire dalla parte alta delle gambe, l’ultima parte è quella più fine quindi più instabile.

▪ Molti cavalletti professionali permettono di allargare completamente le gambe fino a portare la camera all’altezza del terreno.

▪ Una buona testa permette movimenti precisi, sicuri e facilità di sgancio.

LA LUCE MIGLIOREAlba o tramonto

Luce diffusa, che valorizza a pieno il soggetto che avete scelto

https://jekophoto.eu/tools/twilight-calculator-blue-hour-golden-hour/

LA LUCE MIGLIORE

Golden hour: Prima e ultima ora solare del giorno.

Un’ora dopo l’alba e un’ora prima del tramonto. Luce molto morbida e calda. Ombre molto morbide e quasi inesistenti (luce molto diffusa)

LA LUCE MIGLIORE

Blue hour: Un’ora prima dell’alba e un’ora dopo il tramonto.

Il blu del cielo diventa profondo.

❑ La luce migliore spesso dura solo alcuni minuti

❑ Con cielo coperto potrebbero non realizzarsi

BIANCO E NERO‣ Più ore a disposizione

‣ Anche con cielo azzurro e qualche nuvola

‣ Impatto forte con cieli tempestosi

‣ Immagini Minimaliste

‣ Concentrare l’attenzione su linee forme e texture

‣ Sfruttare contrasto e profondità

‣ Guardate in BN (possibile pre visualizzazione )

BIANCO E NERO

TECNICHE AVANZATE: L’IPERFOCALE

Serve quasi esclusivamente a chi fa fotografia di paesaggio, quando si ha un soggetto vicino ma si vuol mettere a fuoco anche tutta l’inquadratura, fino a infinito.

E’ la distanza di messa a fuoco che rende massima la profondità di campo

Gli obiettivi fissi hanno l’indicazione sulla ghiera dell’infinito ∞ e la scala delle distanze.

L’iperfocale, si può calcolare. Le variabili della formula sono essenzialmente: lunghezza focale (quindi dimensione del sensore), apertura del diaframma e distanza del soggetto.

Per avvicinare l’iperfocale: Minore lunghezza focale, valori più alti dell’apertura. Quindi i grandangoli sono fortemente consigliati. Indica la nostra profondità di campo massima

(ma c’è la ghiera delle distanze)

IPERFOCALE

APSC (soggetto a 10 metri)Focale 18 mm - Diaframma f/11Distanza iperfocale: 1,53 metri

Full Frame (soggetto a 10 metri)Focale 18 mm - Diaframma f/11Distanza iperfocale: 0,97 metri

APSCFocale 85 mm - Diaframma f/11Distanza iperfocale: 32 metri

Iperfocale «sul campo» - Metodo Empirico▪ impostare un’apertura di f/8 o f/11,▪ scegliere una focale corta,▪ mettere a fuoco in un punto che si trova a circa

un terzo dell’inquadratura, dal basso.

Esempio:

TECNICHE AVANZATELunga Esposizione

PanoramaHDR & Bracketing

Focus Stacking

“Some days you just get lucky… Other days you wait patiently for luck to happen”(Destin Sparks)

Fare fotografia di paesaggio non è solo scattare una foto. È un’esperienza unica, che vi permette di stare a contatto con la natura! Un’avventura, che in ogni caso vi permetterà di portare a casa un’esperienza: non desistete, perseverate!

TECNICHE: LUNGA ESPOSIZIONEE’ uno stile evocativo che cerca di rendere «magico» un paesaggio e immortalare la sua atmosfera

Setting e composizione

▪ Mare (o acqua in movimento), nuvole in movimento, luci

▪ Consigliatissimo il contrasto con elementi fissi, possibilmente in primo piano

▪ Scelta del tempo migliore per rendere l’effetto desiderato

Impostazioni Macchina e obiettivo

▪ ISO minimi (100) per evitare rumore

▪ Stabilizzazione dell’obiettivo spenta

▪ Diaframma non eccessivamente chiuso per evitare la diffrazione che rovina i dettagli (f/11)

Accessori

▪ Cavalletto, Filtri CPL e ND, telecomando a scatto remoto

FOTO PANORAMICHEImpostazioni Macchina e obiettivo

▪ Fuoco manuale▪ Bilanciamento del bianco una volta scelto lo teniamo fisso▪ Si realizza scattando più foto ruotando la macchina fotografica sul piano orizzontale (30 gradi). ▪ Meglio scattare in verticale.▪ Evitare lenti wide perché si introdurrebbe una distorsione evidente quando si uniscono le foto, meglio

un 50mm.▪ Impostate AV con f11 e poi impostate manuale per evitare cambiamenti di esposizione.▪ Tra una foto e l’altra sovrapponete circa il 30% dell’immagine.

In post produzione▪ Uniamo gli scatti e effettuiamo le modifiche sullo scatto unito

HDR E BRACKETING

❑ High Dynamic Range

❑ Ossia catturare il maggior numero di dettagli sia nelle parti scure che nelle parti chiare dell’immagine.

❑ Si ottiene facendo il bracketing dell’esposizione, ossia prendere 3 o 5 foto dello stesso soggetto a esposizioni diverse e poi unendole in LR, PS o software appositi.

Canon

Nikon

HDR - L’UNIONE DELLE FOTO IN LIGHTROOM CLASSIC

HDR - L’UNIONE DELLE FOTO IN LIGHTROOM CLASSIC

HDR - L’UNIONE DELLE FOTO IN LIGHTROOM CLASSIC

FOCUS STACKINGTecnica fotografia che prevede di scattare più foto dello stesso soggetto, mantenendo la stessa inquadratura, ma su piani di messa a fuoco diversi. L’elaborazione digitale successiva ci permette di unire tutte queste immagini in una fusione unica dove tutte le parti della scena sono a fuoco.

Programmi in grado di unire gli scatti:▪ Photoshop (CS4+), ▪ Helicon Focus, ▪ Zerene Stacker e Combine ZP (free)

Su Photoshop andiamo su File -> Script -> Carica file in serie..Sulla maschera che si apre clicchiamo su «sfoglia» e andiamo a prendere tutte le immagini della sequenza che abbiamo scattato

Prima di premere OK mettiamo la spunta su «Testa di allineare automaticamente le immagini sorgente»

Una volta che Photoshop avrà caricato tutti i file in una sola immagine ci troveremo questa situazione:

Selezioniamo tutti i livelli tenendo premuto Shift e poi andiamo su Modifica -> Fusione automatica livelli

A questo punto basterà premere su OK e Photoshop, dopo un po’ di elaborazione, si occuperà di unire tutti i livelli in un solo nuovo livello fuso dove il più possibile dell’immagine è a fuoco. Inoltre metterà su ogni vecchio livello una maschera in modo che possiate aggiustare manualmente le parti delle immagini che vorrete rendere visibili in primo piano.

NOTTURNA: VIA LATTEA E STARTRAIL

VIA LATTEAPreparazione

‣ Verifica inquinamento luminoso

‣ Visibile solo in alcuni periodi dell’anno:

o APRILE - MAGGIO: Poco prima dell’alba

o GIUGNO - AGOSTO: ore centrali della notte

o SETTEMBRE - OTTOBRE: dopo il tramonto

VIA LATTEA: PROCEDURA

‣ Guardare verso SUD

‣ Impostare:

o 1. Iso Alti (> 3200) in funzione del proprio corpo macchina

o 2. Massima apertura diaframma (F 2-2.8)

o 3. Tempo con la regola del 600 per evitare striature delle stelle (600/focale= tempo massimo da usare (meglio grandangolo per avere tempi più lunghi)

STARTRAIL‣ Attrezzatura

o Grandangolo (più cielo)

o Cavalletto stabile!

o Batterie di ricarica (o battery grip) soprattutto per mirrorless

o Scatto remoto

o Scheda di memoria capiente (105 foto ogni ora! Per un buon risultato 3-4 ore)

‣ Prima di uscire

o Ispezionare il luogo prima per la composizione e elementi di disturbo e inquinamento luminoso

o Condizioni meteo!

o Calendario Lunare (non deve esserci luna!)

STARTRAIL: PROCEDURA‣ Puntare la fotocamera a nord (stella polare)

‣ Scatto a raffica

‣ MF in live view su un punto luminoso lontano

‣ Iso bassi (400-800)/ F4-5.6/ 30sec

‣ Alla fine uno due scatti con torcia per primo piano

‣ IMP: Disattiva riduzione automatica rumore!

‣ In post produzione su PC: fusione degli scatti

CONCLUSIONI‣ Definire le competenze: la teoria non è tutto!

‣ Studiare l’ ambiente (il paesaggio cambia molto con la luce, tempo, stagioni)

‣ In sintonia con l’ ambiente

‣ Rallentare il ritmo, godetevi l'attesa!

‣ Cambiate posizione e prospettiva

‣ Creatività

‣ Inspiratevi ai grandi autori

FOTOGRAFI CONSIGLIATI

Fortunato Gatto - http://www.fortunatophotography.com/

Vincenzo Mazza - http://www.vincenzomazza.net/it.html

Luciano Gaudenzio - http://www.naturalight.it/

Ted Gore - http://www.tedgorecreative.com/recentwork/

Daniel Kordan - http://danielkordan.com/

ESERCIZI PER CASA

Pubblicare su «Palestra Fotografica» una foto di paesaggio a lunga esposizione.

Una foto di paesaggio HDR