benvenuto,marepulito lecce - belpaeseweb.it · una gestione integrata. dopo la presentazione...

32
Primo piano LECCE IN SERIE A: ORA SUBITO UN NUOVO STADIO “VIA DEL MARE” Alessandro Chizzini pag. 10 Anno XVIII n. 670 Periodico d’informazione del Salento Feste & sagre DAL 17 AL 21 MAGGIO CASARANO CELEBRA SAN GIOVANNI ELEMOSINIERE a cura della redazione pag. 21 18.05.2019 båíê~=åÉä=îáîç=áä=éêçÖÉííç=tÉäÅçãÉ=ÅÜÉ=îÉÇÉ=Åçáåîçäíá=áä=jçåíÉåÉÖêçI=äÛ^äÄ~åá~=É=äÛfí~äá~=Åçå=äÛråáîÉêëáí¶=ÇÉä=p~äÉåíç=É áä=`çãìåÉ=Çá=iÉÅÅÉ=åÉää~=éìäáòá~=ÇÉá=äáíçê~äá=Ç~á=êáÑáìíá=áå=éä~ëíáÅ~=É=áä=êáìíáäáòòç=ÅêÉ~íáîç=ÇÉä=äÉÖåç=É=ÇÉää~=éçëáÇçåá~ ëéá~ÖÖá~íá=éÉê=ÅêÉ~êÉ=Ä~êêáÉêÉ=Åçåíêç=äÛÉêçëáçåÉI=éÉê=áä=èì~äÉ=äÛråáçåÉ=bìêçéÉ~=Ü~=ëí~åòá~íç=ÅáêÅ~=NM=ãáäáçåá=Çá=ÉìêçK fåí~åíç=ä~=oÉÖáçåÉ=mìÖäá~=Jéêáã~=áå=fí~äá~J=Ü~=îáÉí~íç=äÛìíáäáòòç=Çá=éá~ííáI=ÄáÅÅÜáÉêáI=éçë~íÉ=ç=Å~ååìÅÅÉ=Çá=éä~ëíáÅ~=åÉá=äáÇá Öá¶=~=é~êíáêÉ=Ç~=èìÉëíÛÉëí~íÉ== Benvenuto, mare pulito Renato De Capua pag. 12 LECCE Domenica 19 tutti a spasso per i “Cortili aperti” del centro storico ALL’INTERNO 6

Upload: phungthuan

Post on 29-Aug-2019

214 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Primo piano LECCE IN SERIE A: ORA SUBITO UN NUOVO STADIO “VIA DEL MARE”Alessandro Chizzini pag. 10

Anno XVIII n. 670

Periodico d’informazione del Salento

Feste & sagreDAL 17 AL 21 MAGGIO CASARANO CELEBRA SAN GIOVANNI ELEMOSINIERE a cura della redazione pag. 21

18.05.2019

båíê~=åÉä=îáîç=áä=éêçÖÉííç=tÉäÅçãÉ=ÅÜÉ=îÉÇÉ=Åçáåîçäíá=áä=jçåíÉåÉÖêçI=äÛ^äÄ~åá~=É=äÛfí~äá~=Åçå=äÛråáîÉêëáí¶=ÇÉä=p~äÉåíç=Éáä=`çãìåÉ=Çá=iÉÅÅÉ=åÉää~=éìäáòá~=ÇÉá=äáíçê~äá=Ç~á=êáÑáìíá=áå=éä~ëíáÅ~=É=áä=êáìíáäáòòç=ÅêÉ~íáîç=ÇÉä=äÉÖåç=É=ÇÉää~=éçëáÇçåá~ëéá~ÖÖá~íá=éÉê=ÅêÉ~êÉ=Ä~êêáÉêÉ=Åçåíêç=äÛÉêçëáçåÉI=éÉê=áä=èì~äÉ=äÛråáçåÉ=bìêçéÉ~=Ü~=ëí~åòá~íç=ÅáêÅ~=NM=ãáäáçåá=Çá=ÉìêçKfåí~åíç=ä~=oÉÖáçåÉ=mìÖäá~=Jéêáã~=áå=fí~äá~J=Ü~=îáÉí~íç=äÛìíáäáòòç=Çá=éá~ííáI=ÄáÅÅÜáÉêáI=éçë~íÉ=ç=Å~ååìÅÅÉ=Çá=éä~ëíáÅ~=åÉá=äáÇáÖá¶=~=é~êíáêÉ=Ç~=èìÉëíÛÉëí~íÉ==

Benvenuto, mare pulito Renato De Capua pag. 12

LECCE

Domenica 19 tutti a spasso per i“Cortili aperti” del centro storico

ALL’INTERNO6

2 18 maggio 2019

3 18 maggio 2019

Con l’insediamento del commissario prefettizioClaudio Sergi (lo stesso che traghetterà il Comunedi Parabita fino alle elezioni del 26 maggio) mercoledìscorso è stata sancita ufficialmente la nascita delnuovo Comune di Presicce Acquarica, il primo casoin Puglia. Ad affiancare il commissario in questaprima fase di transizione, della durata di un anno,saranno Francesco Ferraro e Riccardo Monsellato,ormai ex sindaci di Acquarica (non più “del Capo”)e Presicce, i quali si occuperanno di porre le basidella nuova amministrazione, definendo aspetticome la toponomastica e l’integrazione degli atti. Una buona notizia, giunta nel pieno di una campagnaelettorale infuocata che, come nel caso appunto diParabita, ha visto anche momenti di tensione conminacce a candidati e commissari prefettizi. Noi ciauguriamo che l’esempio di Presicce Acquaricapossa essere seguito da altri Comuni del nostroterritorio, che da una fusione possono trarre vantagginon indifferenti di natura economica e fiscale. Maquesto sarà possibile solo se gli abitanti riuscirannoa superare campanilismi e diffidenze reciproche,cosa questa molto più facile a dire che a fare. Di certo i residenti di Acquarica e Presicce, dopo ilreferendum dello scorso anno e il via libera dellaRegione Puglia, stanno dimostrando molta più ma-turità e serenità di quelli di altri Comuni in cui sivota e dove liste contrapposte si combattono senzaesclusione di colpi.

EditorialePresicce Acquarica:

la fusione è cosa fatta di Andrea Colella

OPINIONI

“Io sono il buon pastore,conosco le mie pecore edesse conoscono me. Hoaltre pecore che devo riu-nire, ascolteranno la miavoce e mi seguiranno”. Amici di Belpaese, la quarta domenica di Pasquaabbiamo ascoltato il Vangelo del buon pastore,un’immagine molto cara a Gesù, utilizzata nelle pa-rabole e applicata nella Chiesa a tutti coloro chehanno compiti di responsabilità. Sono di ritorno daun convegno a Milano dei Francescani Secolari iquali sono stati presentati alle Nazioni Unite con illoro impegno per il rispetto dei diritti umani al cibo,all’acqua, ai vestiti e alla casa, non dimenticando ildiritto alla salute e alla difesa di persone in difficoltà,perché carcerati o perseguitati. Se ci pensate, que-sti diritti riguardano le opere di misericordia corpo-rali e spirituali, perché applicando quelle saremoriconosciuti come coloro che aiutano Cristo nasco-sto nell’affamato, nell’assetato, nel nudo, nel ma-lato, nel carcerato e nel perseguitato. Celebrare Cristo buon pastore è un compito nonesclusivo di quanti sono responsabili nella Chiesa,ma di ogni persona di buona volontà. Celebriamo ariguardo proprio in questi giorni l’anniversario delvescovo francescano don Tonino Bello, con la pre-senza ad Alessano di Gualtiero Bassetti, arcive-scovo metropolita di Perugia-Città della Pieve epresidente dei vescovi italiani. Insieme ai vescovidella Puglia è venuto per sottolineare il compito didon Tonino come buon pastore, avendo ricono-sciuto Cristo nei poveri e negli svantaggiati della no-stra società. Vi auguro di sentirvi dal buon pastore chiamati e be-nedetti, perché l’avete riconosciuto nel fratello biso-gnoso.

a cura di fra Roberto Francavilla

La lucerna

Belpaesetornerà in distribuzione

il 1° giugno

Prende il via in questi giorniOttawa (Canada) l’incontrodel Codex Alimentarius, or-ganismo della FAO che defi-nisce gli standard di riferi-mento per la sicurezza deglialimenti. Tra gli argomenti indiscussione i sistemi di infor-mazione visiva con bollinifuorvianti che sconsiglianol’acquisto di prodotti di qualitàMade in Italy per la presenzadi grassi e zuccheri, senza con-siderare le quantità effettiva-mente consumate.

Paradossalmente, sotto attaccoc’è anche l’olio extravergined’oliva. Mettere il bollino nerosulle confezioni di olio extra-vergine e quello verde su bibitegassate ricche di aspartamesignifica decidere consapevol-mente di ignorare la salutedei consumatori a vantaggiodegli interessi delle grandi mul-tinazionali. Si tratta di una battaglia fon-damentale per la difesa deinostri prodotti e per la salva-guardia della qualità made in

Italy messa in pericolo da in-fondate campagne allarmisti-che. L’olio extravergine italianoè unico al mondo per qualità,biodiversità e sicurezza ma ècostantemente attaccato daglialtri Paesi con politiche fiscalipunitive, come quelle annun-ciate da Trump, o con sistemidi etichettatura a semaforoingannevoli, come avviene inGran Bretagna e in Francia.

David Granieri Presidente di Unaprol

Non poteva mancareSant’Oronzo “giallorosso”alla partita contro loSpezia che sabato scorsoha sancito il ritorno del UsLecce in serie A:interpretato dal performere trasformista PasqualeZonno, ha presenziato al“Via del Mare” esuccessivamente haaperto il corteo dei tifosiper le vie della città

Il Lecce in A con la “benedizione” di Sant’Oronzo

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Unaprol: “Salute dei consumatori ignorata

per interessi delle multinazionali”

4 18 maggio 2019

5 18 maggio 2019 A cura di Diletta Pascali

Kamwei Fong vive in Malesia, ed è un artista moltooriginale che ha scelto di unire la semplicità e la fantasia

in maniera unica. Gran parte delle opereche crea, infatti, sono disegni realizzatiesclusivamente con inchiostro nero. Isuoi lavori ritraggono generalmenteanimali sia domestici che selvatici, ri-creati ogni volta con un tocco personaledell’autore, capace di trasformarli indivertenti caricature. Una delle serie

più simpatiche ritrae il classico gattonero, caratterizzato però da una codona

e una pelliccia incredibilmente morbidose!

Nero come l’inchiostro

SUCCEDEVA IL18 MAGGIONel 1999 Carlo Azeglio Ciam-pi inizia il suo mandato dipresidente della Repub-blica.Nel 2006 il Nepal conuna risoluzione del par-lamento si dichiara statolaico.Nel 2018 all'aeroporto diL'Avana, un aereo in fase didecollo si schianta al suoloprovocando la morte di 107passeggeri.

Niente è meglio della vegetazione per rendere più gradevoli e vi-vibili i grigi spazi urbani, ma se non è possibile costruire aiuole ogiardini l'arte può venire in aiuto. Lo studio HQ Architects ha pen-sato infatti ad un progetto di illuminazione urbana che portasseun po' di natura in questa piazza di Gerusalemme.

Arte e natura

Post-itcuriosità dal mondo

Dedica al grande Elvis!Quando scatta il verde, nella cittadina di Friedberg, al posto delclassico omino che cammina, appare il "re del rock'n'roll", nella suaclassica posa a gambe piegate e mossa del bacino. Con il rossoregge l'asta del microfono con la sua inconfondibile sensualità. Iltutto accade nei pressi di una piazza che non per caso è intitolataall'indimenticabile interprete. Qui Elvis fece il suo servizio militare,quando già era una star globale: probabilmente la 'naja' più fotografatadella storia, tra il 1958 e il 1960. Elvis era di stanza a Friedberg maviveva nella vicina Bad Nauheim e le due cittadine onorano ilcantante con una frequentatissima Associazione Elvis Presley e unapposito European Elvis Festival e presto una statua di bronzo conle fattezze del re del rock'n'roll sorgerà Bad Nauheim.

Le ombre del passato tornano a ricordarci di un periodo storico,neanche troppo lontano, in cui il sessismo regnava sovrano anche neimanifesti pubblicitari. Ecco come la nota azienda di birra Budweiserha celebrato la Giornata Internazionale della Donna, aggiornandoalcuni loro manifesti del passato! L'ultimo annuncio del 1962 vieneintelligentemente trasformato da rappresentazione di moglie perfettache versa della birra fredda al marito dopo una giornata di lavoro, adonna fiera ed orgogliosa che il venerdì sera si prende del tempo persé stessa con una buona Budweiser ghiacciata!

Birra con e per le donne!

Train Suite Shiki-shima è il lussuoso vagone letto giapponesedella compagnia ferroviaria East Japan Railway, progettatodal designer automobilistico K.K. Okuyama, combinandomateriali e tecniche tradizionali giapponesi come carta washi,lacca e legno con elementi futuristici. 10 carrozze con zonarelax, un ristorante 5 stelle, 15 camere matrimoniali e 2 suiteper un massimo di 34 passeggeri. Il prezzo per 3 notti nellasuite costa circa 950 mila yen a persona, il corrispettivo di 8mila euro. Il treno notturno collega le stazioni di Tokyo,Osaka e Hiroshima.

Follemente lussuoso

6 18 maggio 2019

in copertinain copertina

L’Università del Sa-lento si dimostra an-cora una volta al-l’avanguardia nelcampo della ricercasperimentale e il pro-getto Welcome ne èun esempio lampante.Ne abbiamo parlatocon Gianmarco In-grosso (nella foto),biologo marino e ri-cercatore del Consor-zio Nazionale Inte-runiversitario per le Scienze delMare, che fa parte dello staff chesta seguendo da vicino questo pro-gramma finanziato dall’UnioneEuropea per una cifra che si avvi-cina al milione di euro. Dottor Ingrosso, come nasce Wel-come? È un progetto Interreg tra Italia,Albania e Montenegro che si avvaledi finanziamenti europei. Il capofilaè il Conisma (Consorzio NazionaleInteruniversitario per le Scienzedel Mare di Unisalento) e il projectcoordinator è il professor Stefano

Piraino. L’Universitàdel Salento è presentecon uno staff compo-sto, oltre che dal prof.Piraino, da una pro-ject manager, DorisDe Vito, che assiste ilcoordinamento e duericercatori, io e Giu-seppe Alfonso. Il pro-getto, che ha una du-rata di due anni, nasceper dare concretezzaalle attività sul campo,

creando una congiunzione tra ri-cerca, con ogni Paese che ha lasua struttura universitaria, e laparte gestionale, che in Italia spettaal Comune di Lecce, mentre inAlbania e Montenegro alle societàche si occupano della tutela dellecoste.Il Conisma coordina tutte le atti-vità, però ogni Paese ha il suocampo d’azione nello specifico delsuo territorio. La gestione della costa non puòessere limitata a un solo Paese,ma deve essere una gestione inte-

grata fra Paesi che si affaccianosullo stesso bacino. Uno degliobiettivi di Welcome è creare dellelinee guida di gestione di quellache è la marine litter, cioè i rifiutimarini, lungo le coste italiane, al-banesi e montenegrine. Chiara-mente se noi gestiamo in manieraaccurata le nostre sponde, madall’altra parte questo non vienefatto il rifiuto prodotto dai nostrivicini, a causa delle correnti delSud Adriatico, arriva sulle nostrecoste. Per questo motivo serveuna gestione integrata.Dopo la presentazione ufficialenel 2018, adesso siete entrati nellafase operativa.Sì, adesso abbiamo fatto i primicampionati in spiaggia. Abbiamocatalogato tutte le tipologie di ri-fiuti che abbiamo trovato lungola costa. Abbiamo trovato tantis-sima plastica di ogni tipo: dallaclassica bottiglietta di acqua apezzi di sanitari, flebo, elettrodo-mestici. Si trova di tutto in spiaggiasoprattutto in quel periodo au-tunnale-invernale in cui non è fre-

Benvenuti in Salento. È una frase che presto sentiremodire in ogni angolo di questo territorio per accogliere ituristi che si apprestano a passare le loro vacanze estivetra le splendide spiagge ioniche e adriatiche, le meravigliosecampagne e masserie dell’entroterra, la straordinaria artebarocca, e non solo, dei Comuni salentini. Un’accoglienza che mai come quest’anno si basa sull’esigenzadi presentare agli occhi dei visitatori un territorio pulito,il meno possibile privo di rifiuti abbandonati, sostenibile.Lo dimostrano le diverse giornate di pulizia delle campagne,la legge regionale che vieta l’uso della plastica in tutti ilidi della Puglia, prima Regione d’Italia a farlo. In questopercorso si inserisce anche il progetto Welcome (WatErLandsCapes sustainability thrOugh reuse of Marine littEr):vale a dire sostenibilità delle coste attraverso il riuso dirifiuti marini, ad esempio dando vita a barriere anti-erosione riciclando il legno raccolto sui litorali. Nato dall’alleanza tra Italia, Albania e Montenegro persalvare le coste adriatiche da spazzatura ed erosione, ilprogetto Welcome è guidato dal Consorzio Nazionale In-teruniversitario per le Scienze del Mare di Unisalento eco-finanziata dall’Ue. Costo totale del finanziamento909.249,32 euro di cui l’85% garantito dal contributodella tanto bistrattata Unione Europea. Altri partner sonol’Università di Tirana e l’Università del Montenegroinsieme a tre autorità pubbliche che hanno nella loro

competenza territoriale delle aree costiere transfrontaliere,ovvero il Comune di Lecce, la National Coastline Agencye il Public Enterprise for Coastal Zone Management delMontenegro. Fondamentalmente sono tre gli obiettivi del progetto: ese-guire ricerche sui rifiuti marini (compresa la modellizzazione)e la rimozione degli stessi da alcune spiagge campione ita-liane (tra cui Torre Chianca, Frigole e San Cataldo),albanesi e montenegrine; il ripristino delle dune secondouna metodologia standardizzata; la redazione di un pianodi gestione dei rifiuti marini e delle Linee guida nell’ambitodella zona integrata costiera. Dall’inizio delle operazioni di raccolta e analisi nel 2018,sulle spiagge leccesi sono stati raccolti oltre 144 kg dirifiuti, di cui oltre l’80% plastica, e 777 kg di legno. Datiche non si discostano molto da quanto avviene sulla parteopposta della sponda adriatica: sul litorale albanese sonostati recuperati 240 kg di rifiuti, di cui oltre il 73%plastica, e 670 kg di legno, mentre su quello montenegrino60 kg di rifiuti, di cui oltre il 60% plastica, e 40 kg di le-gno.Con Welcome si ha un approccio diverso, e se vogliamoartistico, al tema della lotta all’erosione costiera. Artisti edesigner, infatti, verranno chiamati a realizzare degli in-terventi anti-erosione all’insegna dell’economia circolaree sostenibile.

båíê~=åÉä=îáîç=áä=éêçÖÉííç=tÉäÅçãÉ=ÅÜÉ=îÉÇÉ=Åçáåîçäíá=áä=jçåíÉåÉÖêçI=äÛ^äÄ~åá~=É=äÛfí~äá~=ÅçåäÛråáîÉêëáí¶=ÇÉä=p~äÉåíç=É=áä=`çãìåÉ=Çá=iÉÅÅÉ=åÉää~=éìäáòá~=ÇÉá=äáíçê~äá=Ç~á=êáÑáìíá=áå=éä~ëíáÅ~=Éáä= êáìíáäáòòç= ÅêÉ~íáîç= ÇÉä= äÉÖåç= É= ÇÉää~= éçëáÇçåá~= ëéá~ÖÖá~íá= éÉê= ÅêÉ~êÉ= Ä~êêáÉêÉ= ÅçåíêçäÛÉêçëáçåÉI=éÉê= áä=èì~äÉ= äÛråáçåÉ=bìêçéÉ~=Ü~=ëí~åòá~íç=ÅáêÅ~=NM=ãáäáçåá=Çá=ÉìêçK= fåí~åíç= ä~oÉÖáçåÉ=mìÖäá~=Jéêáã~=áå=fí~äá~J=Ü~=îáÉí~íç=äÛìíáäáòòç=Çá=éá~ííáI=ÄáÅÅÜáÉêáI=éçë~íÉ=ç=Å~ååìÅÅÉ=Çáéä~ëíáÅ~=åÉá=äáÇá=Öá¶=~=é~êíáêÉ=Ç~=èìÉëíÛÉëí~íÉ=

^=Åìê~=Çá=^äÉëëáç=nì~êí~=

Fuori la plastica, dentroil legno: arriva Welcome

Benvenuto, mare pulito

Gianmarco Ingrosso, ricercatore presso l’Universitàdel Salento, ci spiega i dettagli di questo progettointernazionale che consente il monitoraggio costantee la pulizia delle spiagge libere del litorale leccese

7 18 maggio 2019

in copertinain copertina

Niente più piatti, bicchieri, posate o cannucce di plastica:al loro posto materiale biodegradabile e compostabile.Una decisione che ha trovato da subito l’unanimità delleassociazioni ambientaliste, e dei sindacati balneari. “D’intesacon il presidente Emiliano -ha spiegato l’assessore regionaleal Demanio marittimo, Raffaele Piemontese- ho propostoai rappresentanti degli stabilimenti, che hanno condivisototalmente, la decisione di dire stop, sin da questa stagioneestiva, alla plastica sui nostri lidi, a favore invece dimateriale compostabile e monouso”. “È unobbligo che abbiamo noi concessionari balneari-spiega Fabrizio Santorsola, presidente di CNABalneatori Puglia- ma lo stesso obbligo valeper le spiagge libere dove sarà impossibile uti-lizzare per chiunque materiale plastico non ri-ciclabile”. Del resto, ben l’80% dei rifiuti marini è di tipoplastico, e di plastica è fatto il 27% degliattrezzi da pesca smarriti o gettati in acqua:agire è diventato decisamente necessario. Ancheperché con la nuova direttiva si eviterebbel’emissione di 3,4 milioni di tonnellate di CO2,un segno meno alla voce danni ambientali paria 22 miliardi di euro entro il 2030 e si produrràun risparmio per i consumatori di 6,5 miliardidi euro. Economia e questione ambientalevanno a braccetto. Serviva, quindi, un’inversionedi tendenza netta e sulla scia di quanto avvienegià in altre nazioni la Puglia, prima in Italia,ha deciso di muoversi in questo senso. Niente più plastica monouso, ad eccezionedelle bottigliette di acqua, ma non solo. LaPuglia negli scorsi mesi ha regolamentato anchela questione legata alle Ecofeste, vale a dire

eventi e manifestazioni pubbliche attente ad effettuare unacorretta raccolta differenziata. Ad incentivare tutto ciò unadotazione finanziaria di 250mila euro per i Comuni e gliorganizzatori di eventi. Il contributo potrà essere concessosolo per eventi, sagre e feste patronali plastic free, per iquali dovranno essere utilizzate solo stoviglie lavabili, com-postabili o biodegrabili. Il percorso è tracciato, non restache seguirlo scrupolosamente se si vuole contribuire allasalvaguardia del pianeta.

Le attività di pulizia delle spiaggeportate avanti dal progetto Welcomehanno fatto emergere alcuni dati si-gnificativi. Da quando l’uomo ha in-trodotto nella società la plastica nonc’è stato un oggetto che sia stato fi-nora smaltito. “Tutta la plastica sinoraprodotta è qui sulla Terra -spiegaGianmarco Ingrosso, ricercatore del-l’Università del Salento-. Abbiamotrovato contenitori e prodotti chesono stati realizzati trenta, quaran-t’anni fa. Ad esempio il moplen, po-lipropilene isotattico, o stecche digelati che venivano prodotti neglianni ‘80. È quasi tutto nel nostromare. Noi vediamo una piccolissimaparte, quella che arriva sulle nostrespiagge. In realtà tutti i fondali sonopieni”. La situazione è drammatica nellezone costiere. In questo contesto siinserisce il “Tour Ecologico”, pro-mosso in questi giorni da Confcom-mercio Lecce con la piena adesionedegli imprenditori associati.Prima tappa il 5 maggio scorso; oratoccherà in successione a: Alimini(spiaggia libera Baia dei Turchi): 19maggio; Pescoluse (spiaggia libera): 9giugno; Baia Verde (spiaggia libera):

16 giugno;  Pineta Torre dell’Alto(Porto Selvaggio): 23 giugno; PortoCesareo (spiaggia libera tra “LeDune” e “Tabù”): 30 giugno. “Obiet-tivo di questa iniziativa -spiega Mau-rizio Maglio, presidente di Confcom-mercio Lecce- è principalmente quellodi incentivare la cultura del rispettodel nostro territorio e avviare azioniche sensibilizzino non solo l’opinionepubblica e i residenti, ma anche glistessi turisti, che proprio in questigiorni, complici i lunghi ponti prima-verili cominciano a riversarsi sullemarine salentine. L’imminente sta-gione estiva -prosegue- impone an-cora una volta una riflessione sul-l’importanza di mettere in atto azioniconsapevoli e concrete che miranoalla salvaguardia dell’ambiente, peril nostro futuro e per quello dei nostrifigli. Per questo, abbiamo pensatodi attivarci affinché tutti i cittadini,dagli imprenditori del territorio ai re-sidenti, fino alle istituzioni locali sisentano chiamati in prima personaa collaborare per la pulizia dellespiagge. Si tratta di piccole ma buoneprassi che permettono di non detur-pare ed inquinare un ecosistemabellissimo ma sempre più fragile”.

La novità partirà già da quest'estate grazie ad una legge all'avanguardia, la prima in Italia, firmata il7 marzo scorso e che anticipa di ben due anni la direttiva europea che la bandirà solo nel 2021

quentata e non c’è la pulizia pe-riodica portata avanti dal Comune.Tutti i dati raccolti dalla campagnadi monitoraggio in Italia, Albaniae Montenegro saranno analizzatiper sviluppare un modello per ca-pire quali sono i siti produttori diplastica e quelli che tendono adaccumulare questi materiali. Inpratica, bisogna tener conto dellacircolazione che è presente nelSud dell’Adriatico, di come i rifiutivengono gestiti nei diversi Paesi.Molto probabilmente quello chesi accumula lungo le nostre costenon deriva solo dalla nostra attivitàantropica, ma anche da quella deiPaesi confinanti. Dai dati che stia-mo raccogliendo andremo ad in-dividuare i siti che producono pla-stica (traffico marino, porti fluviali,fiumi). Tra gli scopi di Welcome c’è anchequello di riutilizzare in manieracreativa il legno trovato durantele pulizie delle spiagge. La plastica attualmente è consi-derata rifiuto speciale e viene por-tata direttamente in discarica. Ma

uno degli obiettivi è proprio quellodi creare delle misure condivise digestione del marine litter, tra cuiil riutilizzo del legno spiaggiato eanche del fogliame di posidoniaoceanica per creare delle strutturedi difesa del cordone dunale, cheha un habitat prioritario ed è sot-toposto a pressioni antropichesempre maggiori per cui la vege-tazione sta diminuendo. Questestrutture in legno mirano, in de-terminate zone delle marine diLecce, da una parte ad evitare si-tuazioni di danneggiamento e,dall’altra, a cercare di ripristinarele condizioni naturali del sistemadunale, riutilizzando il materialeligneo che viene raccolto durantele giornate di pulizie. Come si svolgerà questa fase delprogetto Welcome?A breve uscirà un bando per gliartisti che possono riutilizzare inmaniera creativa il materiale rac-colto in modo da creare sì dellestrutture di difesa del cordone,ma che siano anche piacevoli dalpunto di vista estetico e artistico

per chi usufruisce della spiaggia.Ci sono diverse tecniche di restaurodunale: dove ci sono danni piùgravi si può andare a un rimodel-lamento del cordone, nei casi incui la duna presenta delle zone dicriticità erosiva si può intervenirecon delle palizzate che vanno aincastonare la sabbia portata dalvento, ricreando il cordone. Altreazioni sono le passerelle pedonaliche passano sopra la duna senzadanneggiare la vegetazione. Quali sono le prossime azioni pre-viste dal progetto?In questi mesi abbiamo fatto di-verse giornate con le scuole persensibilizzare i giovani sulla te-matica dell’inquinamento marinoe anche del riciclo. Sono in fase distudio alcune iniziative per l’estateper spiegare cosa possiamo fareper rispettare l’ambiente e qualisono le attività di Welcome, an-dremo a distribuire borracce inmetallo per sostituire le bottigliedi plastica o dei contenitori pernon buttare i mozziconi di sigarettasulla sabbia.

Confcommercio Lecce lancia il “Tour ecologico” nelle spiagge

Intanto la Regione Puglia dice addio alla plastica monouso nei lidi

8 18 maggio 2019

9 18 maggio 2019

10 18 maggio 2019

A cura di Alessandro Chizzini

“E adesso in A!”. Era questo il titolo conil quale il 4 maggio 2018 celebrammo lapromozione diretta in Serie B del Lecce,dopo sei anni vissuti in terza divisione(prima Lega Pro e poi Serie C). Un pro-clama forse troppo audace, ma che rispon-deva al desiderio di rivedere presto laformazione giallorossa calcare l’erba deipiù importanti stadi italiani. D’altronde,che le intenzioni della società andasserooltre una tranquilla salvezza emergevadalla campagna acquisti guidata dal dsMauro Meluso, che in Salento ha portatoelementi con una invidiabile carriera tra-scorsa su palcoscenici più importanti e conun tasso tecnico superiore alla media dellacategoria. Il sogno è sempre stato quello di ripeterel’impresa riuscita a Giampiero Ventura nelbiennio 1995-1997, cioè traghettare ilLecce dalla Serie C alla Serie A con duepromozioni consecutive. E l’impresa si èripetuta; sotto la guida di Fabio Liverani,i giallorossi si sono resi protagonisti di unacavalcata che ha sovvertito i pronostici diinizio stagione e che è culminata con lapromozione diretta in Serie A, la nonanella storia della società giallorossa. Lapromozione diretta è stata ottenuta nel-l’ultima giornata del campionato graziealla vittoria casalinga di 2-1 contro lo Spe-

zia; tre punti che hanno consegnato ai ra-gazzi di Liverani la matematica certezzadel secondo posto in classifica con 66punti. Un’impresa che non solo ha il voltodi Meluso, Liverani e di Mancosu e com-pagni, ma soprattutto ha l’animo e lo spi-rito del presidente Saverio SticchiDamiani; da lui è partita la rinascita di

una società che vedeva il suo futuro in-certo, da lui è partita la rincorsa verso unameta che tutta la città di Lecce e il Salentohanno meritato di raggiungere.Ora, passata l’ubriacatura, è tempo di ini-ziare a progettare il futuro. Il Lecce si ap-presta ad affrontare dopo sette anni ilmassimo campionato italiano che, seppur

oggi non rappresenti più la realtà europeapiù competitiva, si caratterizza per untasso tecnico ben superiore rispetto allaSerie B. Una volta riconquistata la Serie A,quindi, l’obiettivo odierno è quello di re-starci, e per farlo è necessario rinforzare larosa a disposizione del confermatissimoLiverani. È ancora presto per instaurare delle trat-tative vere e proprie, ma secondo alcunenotizie riportate da alcune testate nazio-nali Meluso avrebbe già avviato alcunisondaggi: nello specifico, si tratta del cen-trocampista Luca Palmiero e dell’attac-cante Gennaro Tutino, entrambi militantinelle file del Cosenza, e del centrocampistaFrancesco Cassata, che quest’anno ha ve-stito la maglia del Frosinone. Prima di cer-care altrove, però, occorre partire dallerisorse già a disposizione, nello specificodai tre protagonisti della vittoria contro loSpezia: Jacopo Petriccione (autore delprimo gol) e Filippo Falco (dai cui piedisono partiti gli assist vincenti) potrebberorinnovare il proprio contratto fino al2023, mentre bomber Andrea La Mantia(17 gol in stagione e autore del 2-0) ha di-chiarato di voler restare in Salento ancheper il prossimo campionato. Difficile, inol-tre, vedere il Lecce senza il capitano euomo simbolo Marco Mancosu, cosìcome Fabio Lucioni, Mauro Vigorito oPanagiotis Tachtsidis.

Sono due i percorsi che l’Us Leccedovrà intraprendere per trovarsipreparata al prossimo campionatodi Serie A: il primo porta allacreazione di una rosa competitiva,dove interverranno aspetti di ca-rattere tecnico ed economico; ilsecondo, invece, è rivolto all’ade-guamento dello stadio “Via delMare”, per il quale servirà un ne-cessario apporto istituzionale. L’im-pianto sportivo della formazionegiallorossa ha infatti bisogno diinterventi di ristrutturazione chegli consentano di rispettare glistandard richiesti per il campionatodi Serie A. Il tempo però stringe,perché i lavori dovranno terminaretra circa un mese. In questo senso,Città di Lecce e Regione Pugliasembrano viaggiare sulla stessalunghezza d’onda.

Subito dopo l’aritmetica certezzadella promozione, il presidenteMichele Emiliano ha garantito ilsostegno di viale Capruzzi attra-verso i suoi account social: “LaRegione Puglia è pronta a fare lapropria parte per garantire che lospettacolo della seria A possaessere goduto nel migliore degliimpianti possibili. Abbiamo creatocon Puglia Sviluppo ed insieme alCredito Sportivo un prodotto fi-nanziario che, esattamente comeun normale PIA (Programma In-tegrato di Agevolazione), incentivae finanzia il rifacimento degli im-pianti sportivi. Nei giorni scorsisi sono svolti diversi incontri trail mio Gabinetto, Puglia Sviluppo,il Credito Sportivo e rappresentantidell’Unione Sportiva Lecce permettere a punto un progetto che

consenta alla città di Lecce diavere a disposizione lo stadio chemerita”. Il sindaco uscente Carlo Salveminiconferma quanto affermato daEmiliano, entrando poi nei dettagli:“È stato emanato l’avviso per laconcessione trentennale dello stadioche deve avvenire con evidenzapubblica per obbligo di legge; laregione ha presentato il program-ma integrato di agevolazioneespressamente disegnato per l’im-piantistica sportiva che prevedel’erogazione a fondo perduto del35% del finanziamento, mentre ilrestante viene erogato dal CreditoSportivo a tasso agevolato. Com-plessivamente, un’operazione daoltre 11 milioni che garantirà lamessa a norma della tribuna est,l’adeguamento dello stadio agli

standard di sicurezza e comfortimposti dalla Lega, consentendocosì l’iscrizione al campionato”.Realizzato nel 1966, il “Via delMare” subì una prima importanteristrutturazione nel 1985, all’in-domani della prima promozionein Serie A, a seguito della deliberadell’allora sindaco Ettore Guar-diniero, al quale la struttura èstata intitolata nel 2002 per vo-lontà di Adriana Poli Bortone.Dopo quell’intervento, la capienza

dell’impianto aumentò a ben55mila posti, diventando il sestostadio italiano per capienza, dietrosolo a strutture di importanti tra-dizioni come Napoli, Milano,Roma, Torino e Firenze. E che ilteatro del “Via del Mare” rap-presenti un simbolo per la città elo sport di Lecce lo dicono i dati:una media di 11mila spettatoriregistrata quest’anno, la più altanegli ultimi dieci anni e di tutta lastagione di Serie B.

Lo stadio intitolato a Ettore Giardiniero necessità di interventi strutturali che possanoadeguarlo agli standard richiesti dalla Lega di Serie A. Pronti 11milioni di euro per laTribuna Est e le misure di sicurezza

primo piano

Lecce, bentornata Serie AUna città e un territorio in festa per il tanto agognato ritorno dell’UsLecce nella massima categoria. Ora staff e giocatori sono già al lavoroper una prossima stagione da vivere da protagonisti

Comune e Regione d’accordo: “Presto un nuovo Via del Mare”

11 18 maggio 2019

Si chiuderà sabato 25 maggio inpiazza Vittorio Emanuele II a Cer-fignano l’iniziativa “Prego, sco-modati pure!”: un percorso diformazione all’impegno sociopo-litico per giovani attori di sviluppolocale pensato dalle animatrici dicomunità del Progetto Policorodella Diocesi di Otranto in colla-borazione con gli uffici di PastoraleSociale e del Lavoro, PastoraleGiovanile e Caritas. Il percorsoha visto circa 30 giovani con-frontarsi su temi di cittadinanzaattiva, mobilitazione giovanile elegalità all’interno di tre gruppidi lavoro itineranti tra Cerfignano,Cutrofiano e Muro Leccese. Protagonista dell’ultimo appun-tamento sarà Giuseppe Savino(nella foto) che a partire dalle 20interverrà con la sua testimonianzadal titolo “Cambia le tue parole,cambia il tuo mondo”. Giuseppeè un giovane imprenditore agricolofoggiano che dopo essersi licen-ziato da un impiego fisso a cinqueminuti da casa, dove si occupavadella gestione degli addestramenti

di piloti di elicottero, è tornatonella fattoria di famiglia e haaperto le porte di casa a 20 giovanicon il desiderio di fare il bene delterritorio. Rincorso dai suoi ge-nitori in cerca di una spiegazioneha risposto dando vita a VàZapp’,la prima comunità di giovani agri-coltori, professionisti, ricercatori,comunicatori e creativi decisa arilanciare il settore agricolo at-traverso un percorso di innova-zione sociale che favorisce lo svi-luppo di idee finalizzate a creareopportunità e incontri di personeche amano la propria terra e vo-gliono restare per farla crescere. Un momento questo che concludeun percorso centrato sulla necessitàdi mettere in movimento cuore ecervello in risposta ai tanti bisognipresenti sul territorio e alle com-petenze necessarie per risponderviadeguatamente. La serata preve-derà, infatti, un secondo momentoutile a mettere in connessione igiovani presenti con alcune im-prese salentine che hanno fattodell’attività agricola e della so-

stenibilità ambientale la propriabussola. Sono già diverse le realtà che han-no manifestato il loro interesseall’iniziativa e che possono conti-nuare a farlo in vista dell’evento;tra le prime ci sono giovani im-pegnati nella produzione e valo-rizzazione del pisello secco di Vi-

tigliano come Antonio De Santise Giuseppe Bene, nella coltivazionedi zafferano come Michele Sabato,aziende agricole locali, gli orti diPeppe di Giuseppe Battocchio aTricase, e ancora l’associazione ecooperativa Casa delle AgricultureTullia e Gino di Castiglione, ilLaboratorio rurale Luna di Seclì,

l’allevamento apistico di AntonioRizzello a Vitigliano e il Labora-torio Urbano “Abitare i Paduli”.Per maggiori informazioni è pos-sibile consultare la pagina Face-book “Progetto Policoro Otranto”o scrivere a [email protected].

Serena Merico

Nell’ambito dell’iniziativa “Prego, scomodati pure!”,l’imprenditore Giuseppe Savino porterà l’esperienza della prima community pugliese di giovani professionistiimpegnati nel rilancio del settore agricolo

primo piano

A Cerfignano l’agricoltura sociale di VàZapp’

12 18 maggio 2019

Ritorna anche quest’anno “Cortili aperti”,l’iniziativa promossa dall’Associazione Di-more Storiche Italiane che domenica 19maggio renderà protagoniste le meravigliedel centro storico di Lecce. In particolare,l’iniziativa propone l’apertura straordinariadei cortili delle dimore storiche della città,proprietà di famiglie e privati, spazi gene-ralmente chiusi al pubblico. Qual è l’obiet-tivo di questa giornata? Senza dubbioquello di sensibilizzare l’opinione pubblicasulla tutela dei beni culturali e del patrimo-nio storico-architettonico racchiuso in que-ste aree private normalmente non godibili,poiché di proprietà privata. Importante è ilruolo dei proprietari di tali beni, che de-vono essere garanti della custodia e dellamanutenzione degli immobili d’epoca e deigiardini, oggetti di curiose visite da parte ditutti coloro che prenderanno parte alla ma-nifestazione che quest’anno giunge alla suaXXV edizione. Vediamo ora alcune imperdibili attrattiveche potranno essere visitate: in via d’Ame-lio c’è la Cappella di San Leucio, poco piùavanti Palazzo Martirano, con un giardinoricco di molte varietà di fiori e un’antica ri-messa per carrozze; Palazzo Gorgoni in viaIdomoneo, con la facciata impreziosita daun sontuoso balcone e una scala incorni-ciata da una balaustra. Seguono gli antichiPalazzo Elia Fazzi, Palazzo Guido e PalazzoCasotti, con lo stemma nobile che simbo-leggiava la famiglia veneziana che ne eraproprietaria; Palazzo Tinelli, in via Leo-nardo Prato, uno dei più riusciti esemplaridi edilizia settecentesca; ed ancora il l’im-ponente Palazzo Rollo, che possiede un

doppio cortile che lascia senza fiato i visi-tatori, così come Palazzo Palmieri, fra i cuitesori custodisce un fantastico ipogeo affre-scato nel sottosuolo. Queste sono solo alcune delle meravigliestoriche presenti nel cuore di Lecce e visibilinella giornata dedicata a Cortili Aperti. DaPorta Napoli a Porta San Biagio, da PiazzaSant’Oronzo a Porta Rudiae, le grandi di-

more signorili e le storiche chiese del centrostorico apriranno le loro porte. Non man-cheranno mostre fotografiche, mostred’arte e spettacoli musicali che arricchi-ranno ulteriormente lo svolgimento di que-st’iniziativa che prelude l’estate e rendepossibile un viaggio meraviglioso tra alcunirari scenari del capoluogo salentino.

Renato De Capua

Il celebre Cornetto Algida, il cono gelatoamato da generazioni di adulti e bambini,compie 60 anni e la chef salentina IsabellaPotì ha realizzato una versione inedita delgelato che sicuramente sarà gradita dalpubblico e accompagnerà i momenti piùcaldi e spensierati dell’estate. Gli ingredientidella nuova versione del cornetto realizzatodall’innovatrice chef salentina sono: limone,caramello salato, cioccolato bianco, biscotti. Isabella Potì, ora al timone del ristoranteBros’ di Lecce, già premiato con una stellaMichelin nel 2018, si è addentrata consuccesso nel settore della gelateria indu-striale, realizzando la limited edition delcornetto Algida. Ma da dove nasce questabrillante idea che sta riscontrando tantosuccesso proprio nell’anno del 60mo an-

niversario del cornetto? Nasce da uno deisuoi dessert più famosi e, come dichiaralei stessa sulla sua pagina Facebook: “Que-sta ricetta è il mio regalo di compleanno aCornetto che quest’anno compie 60 anni”,proponendo, inoltre, una ricetta meno ca-lorica rispetto a quella classica. Una notevole attestazione di stima nei ri-guardi della Potì, giunge proprio dallastessa Algida che sulla confezione dell’edi-zione limitata scrive chiaramente: “La gio-vane pastry chef d’eccellenza sta riscrivendole regole della pasticceria segnando unnuovo corso che dà lustro all’Italia nelmondo”. Di certo la collaborazione conAlgida, segna un’importante tappa per ilcurriculum della Potì, che è anche cono-sciuta sulla rete televisiva statale come

giudice del programma “Il ristorante deglichef” su Rai 2 al fianco di Andrea Bertone Philippe Léveillé, e come ospite dellatrasmissione d’informazione e intratteni-mento sportivo della domenica “Quelliche il calcio”. Attualmente è capocuocodel ristorante Bros’, dopo essere stata souschef con il compagno Floriano Pellegrino.Isabella Potì, dopo aver lavorato all’esterocome pastry chef, è rientrata nella sua Pu-glia, guadagnando questo meritato suc-cesso.

Renato De Capua

In occasione del 60esimo anniversario del celebre Cornetto Algida la chef leccese ha realizzato una limited edition a base di limone,caramello salato, cioccolato bianco, biscotti

lecce

Domenica 19 maggio sarà possibile visitare corti, giardini e palazzi del centro storico di Lecce che perl’occasione ospiteranno anche mostre d’arte ed eventi musicali

Il cuore di panna secondo Isabella Potì

Si avvia alla conclusione il ciclo di sperimenta-zione per le attività culturali di valorizzazione diMasseria Tagliatelle, avviata in seguito al labo-ratorio partecipato “Cosa siamo capaci di fare”realizzato lo scorso autunno dall’assessoratoalle Politiche Urbanistiche del Comune diLecce. Sabato 18 alle 9 in programma un workshop acura di Swapmuseum (gruppo Binario Zero) perla redazione della bozza di un manifesto perprogettare una cultura a misura di teenager;dalle 10 alle 12 visita guidata in Masseria acura dell’associazione CAViE. Domenica 19 ap-puntamento con “Il Giardino delle Delizie -aspettando il parco pubblico delle Cave” a curadell’associazione CAViE e del gruppo La Cavadelle Fate: alle 11 spettacolo “Improtales -fiabe improvvisate” a cura di Improvvisart; alle12 piantumazione del frutteto di comunità confrutti antichi e minori del Salento;ore 13.30 pranzo condiviso con tagliatellatacollettiva nella corte e racconti di comunità.In una saletta al chiuso sarà allestito un “PuntoRacconto” per la restituzione di impressioni esuggestioni sulla sperimentazione culturale rea-lizzata in masseria durante il laboratorio “Cosasiamo capaci di fare”. Tutte le attività sono coningresso gratuito con prenotazione scrivendo [email protected].

Masseria Tagliatelle, un week-end di eventi

A spasso per i “Cortili aperti”

13 18 maggio 2019

Sporchiamoci le mani arriva aMaglie. L’iniziativa per salvare ilSalento dall’inquinamento da ri-fiuti promossa da Nuovo Quoti-diano di Puglia e da Legambientefarà tappa sabato mattina nellacittadina di Aldo Moro. A essereprescelta per le pulizie, la zonadelle Franite, dove i volontari siriuniranno, a partire dalle 8.30per dare un segnale di civiltà e dirinascita del territorio. Parteci-peranno associazioni, scuole eprivati cittadini che animati daspirito di servizio, ripulirannouna delle zone più suggestive delterritorio comunale, molto amatada parte dei magliesi che quoti-dianamente si ritrovano per pas-seggiare o fare jogging all’ariaaperta.A coordinare le operazioni, saràil circolo Legambiente di Galatina“La Poiana”, presieduto da Sil-vana Bascià. Soddisfatto l’asses-sore all’Ambiente Dario Vincenti:“Dobbiamo rimboccarci le ma-niche tutti insieme per garantireun futuro sostenibile al territorio,

e alle nuove generazioni”. Hannogià dato la loro adesione alcunerealtà associative magliesi, la ProLoco, la Protezione Civile e laLilt, per il suo impegno nei con-fronti dell’oncologia ambientale.Presenti anche gli “Ambientalistianonimi”, il gruppo magliese divolontari che da mesi ripuliscealcune aree restando dietro lequinte. Ad aiutare nelle operazionidi pulizia, sabato mattina, ci saràanche la Mta, la partecipata ma-gliese che si occupa della raccolta

rifiuti all’interno dell’abitato enelle strade rurali comunali. Sa-ranno messi a disposizione sacchie guanti per i volontari, e unavolta terminata l’iniziativa, si pro-cederà allo smaltimento dei rifiutiche saranno pesati e trasferiti. L’iniziativa “Sporchiamoci lemani”, coinvolge da un mese emezzo cittadini, associazioni am-bientaliste, comitati, istituzioni eaziende di raccolta rifiuti, in tuttoil Salento, scesi in strada per fer-mare gli sporcaccioni e contrastareil triste fenomeno dell’inquina-mento selvaggio che deturpa ilpresente e rischia di compromet-terne il futuro paesaggistico delterritorio. Nelle 12 tappe sin quiorganizzate sono state bonificatecampagne, aree boschive e arenili,raccogliendo circa 500 quintalidi rifiuti. Nel prossimo weekendci sarà il progetto itinerante del-l’EcoDay e, oltre a Maglie, letappe di Taviano e Poggiardo,prima del gran finale del 1° giugnoa Casalabate.

Lo ha deliberato la Giunta magliese,dopo la donazione di circa un mi-gliaio di volumi alla biblioteca co-munale da parte del figlio, l’asses-sore Dario Massimiliano Vincenti.A donazione avvenuta, la Bibliotecaavrà comunque la facoltà di di-slocare i volumi presso altre strut-ture di educazione e di istruzionepresenti in città. “La mia decisionedi offrire una parte importante deilibri di famiglia -spiega Vincenti-è scaturita principalmente dal de-siderio di incrementare il patri-monio librario esistente, per sod-disfare sempre più le aspettativedei lettori, con la gioia di potercosì condividerne, idealmente, leparole, le frasi, i testi. E non potevonon chiedere che il fondo portasseil nome di colui che mi ha iniziatoal gusto della lettura, cioè mio pa-dre, a cui va tutta la mia gratitudine

e la mia riconoscenza anche perquesto”. Apprezzamento per il gesto, daparte di Medica Assunta Orlando,direttrice del Museo L’Alca e dellaBiblioteca: “Arricchiamo in questomodo il già molto cospicuo patri-monio librario della bibliotecapubblica più antica di Puglia. Siamosolo alle fasi di accoglienza in bi-blioteca, e già sono stati individuati

volumi di grande pregio, in parti-colare nella sezione relativa all’arte.Si tratta di una corposa donazioneche rientra in diverse classi librarie,dalla letteratura alla narrativa, pas-sando dalle scienze, la geografia etanti diversi argomenti, che la bi-blioteca metterà a disposizione ditutti appena concluse le attività diingresso inventariale”.

Maurizio Tarantino

maglie

Cittadinievolontari incampo per ripulire le Franite Sabato 18 maggio farà tappa a Maglie l’iniziativa “Sporchiamoci le mani” coordinata da Legambiente. Per tutti gli interessati l’appuntamento è per le 8.30 vicino al menhir Croce Muzza

Il centro di formazione professionale ma-gliese ha partecipato con successo aiCampionati italiani “Hair and Beauty”dell’Istituto Nazionale Acconciatori Ita-liani, svolti il 5 e 6 maggio scorsi a Bor-garo Torinese (in provincia di Torino).Beautiful si è presentata con un’agguer-rita squadra di dieci elementi tra allievi emaestri (Mony Colaci, Marilena Morani,Selene Surdo, Lucia G. Peluso, SalvatoreMonteduro, Valeria Boccadamo, AlessioPelle, Walter Bramato, Marco Di Simonee Simone Scorrano, quest’ultimo primoclassificato prime nella categoria “Bar-

ber”) accompagnati da Claudio Pino(presidente del Centro Anam Beautiful diMaglie), Graziano De Marianis (direttoretecnico regionale maschile del settore ac-conciatori) e Dario Alemanni (allenatoredella Nazionale Italiana Acconciatori - set-tore femminile), che si sono confrontaticon colleghi provenienti da nazioni comeFrancia, Serbia e Montenegro, ottenendoottimi piazzamenti nelle varie categorie. Ilmake-up dei modelli in gara sono staticurati dalla make-up artist Silvia Lionettocon la direzione didattica della direttricedella scuola Beautiful Agnese De Vito.

La scuola Beautiful trionfa al Campionato italiano Inai Nasce un fondo librario

intitolato a Giovanni Vincenti

14 18 maggio 2019

15 18 maggio 2019

Ormai è ufficiale; questo matrimonio sifarà. L’appuntamento per tutti è fissatoper venerdì 24 maggio dalle 17.30 a Salvedove ha sede il Colorificio Belfiore. L’oc-

casione è il lancio di alcuni nuovi prodottivernicianti in cui l’innovazione tecnologicasi fonda con la bellezza estetica e l’arte.Da sempre il colorificio salentino è im-pegnato a promuovere la ricerca di pittureinnovative che possano migliorare il con-fort abitativo delle nostre case e, allostesso tempo, essere gradevoli e suscitarebellezza per chi le guarda. Tecnica edestetica, ricerca e creatività, qualità esemplicità sembrano binomi impossibili,ma oggi sono una realtà, così dichiaraAntonio Belfiore, titolare del colorificionel presentare le sue ultime creazioni.Nel corso dell’evento, organizzato per gliapplicatori professionisti del territorio ele loro famiglie, sarà presentata la nuovagamma di prodotti ecologici, a basso im-patto ambientale, che sono stati appo-sitamente progettati dal colorificio perridurre le emissioni di solventi nell’aria eformulati senza l’impiego di sostanze pe-ricolose. Rappresentano oggi la più mo-derna e convincente sintesi del “green

coating” che èla nuova fron-tiera per tutti icolorifici italia-ni. A seguire,continua Anto-nio Belfiore, sa-ranno presen-tate anche lepitture decora-tive della lineaARTIMAGICHE,nate dalla collaborazione con GFC Chi-mica, azienda di Ferrara leader in Italiaper la ricerca e lo sviluppo nel settore deiprodotti vernicianti. Si tratta di una verae propria magia attraverso la quale èpossibile con un solo prodotto ed in unasola mano ottenere, in maniera semplicee veloce, effetti decorativi multicolorifino ad oggi non realizzabili. L’esempioperfetto di come siano la tecnica e lasemplicità a dare forma e concretezzaalla bellezza.

Fedele alla filosofia della continua ricercadi prodotti sempre più moderni, nellaserata saranno proposti anche alcuninuovi effetti decorativi ancora in fase disviluppo. L’idea, spiega Belfiore, è quelladi coinvolgere i professionisti del territorioper creare le nuove tendenze per il futuro.I nostri ospiti avranno la possibilità diprovare in anteprima i nuovi decorativi escegliere, per votazione, il loro preferitoorientando così il mercato del prossimofuturo.

Informazione pubblicitaria

tricase

Rimane il convitato di pietramuto e inquietante, ma ben visi-bile, l’edificio noto a Tricase Portocome Villa degli Oleandri di pro-prietà della famiglia Sauli. A de-ciderlo è stato il TAR che sospendel’ordinanza n. 264/2018 del Co-mune di Tricase recante l’intima-zione alla demolizione della co-struzione, all’indirizzo degli eredi“stante la concretezza e l’immi-nenza del grave pericolo per lapubblica incolumità”. A dare pro-pellente alla decisione dell’Am-ministrazione la tromba d’ariache lo scorso novembre ha fune-stato la zona costiera. Ma la so-luzione finale per quella costru-zione, che vanta ormai ben diecilustri, non solo d’età ma anchedi battaglie per i tanti che quel-l’ecomostro lì proprio non lo vo-gliono, sembra non trovare unadirittura d’arrivo. La Villa, ricordiamo, venne edi-ficata in concessione edilizia nel1963. Gli ultimi episodi tra eredie Amministrazione si consumano

negli ultimi mesi. A marzo diquest’anno, il sindaco di TricaseCarlo Chiuri, di concerto con ilsettore Urbanistica del Comune,ha emesso un’ordinanza di de-molizione dell’immobile, sullabase di abusi edilizi mai sanati. Iproprietari, per mezzo dei propriavvocati Pietro e Antonio Quinto,hanno impugnato l’atto davantial Tar, come di consueto per tuttele questioni che riguardano il rap-porto tra privati e pubblica am-ministrazione, chiedendo l’imme-diata sospensione dell’ordinanzaemessa dal Comune. Il Tar proprioin questi giorni, ha accolto l’istan-za cautelare richiesta dai legalidei Sauli, sulla base della presen-tazione di alcuni documenti cheattestavano non solo la mancanzadi abusi edilizi, in quanto sanaticon concessione in variante del1965, ma addirittura l’attestazionedi agibilità rilasciata dal comunenel 1969. I giudici, hanno ritenuto che lequestioni sollevate dai ricorrenti,

in riferimento ai titoli edilizi del1963 e del 1965, “richiedano unapprofondimento in sede di me-rito”. Giova precisare che il Tarha altresì invitato il Comune diTricase a valutare l’autorizzabilitàdei lavori finalizzati alla messain sicurezza dell’immobile, per iquali i proprietari avevano pre-sentato una Scia, rigettata peròdall’Utc. L’udienza per le questionidi merito (in soldoni la decisionevera e propria sulla sorte della

Villa) si terrà l’11 dicembre. Ancheper quest’estate Villa degli Ole-andri continuerà a svettare, spet-

trale, sull’amena baia del portodi Tricase.

M. Maddalena Bitonti

Ecomostro, il Tar sospendel’ordinanza di abbattimento Continua il braccio di ferro tra gli eredi Sauli e l’Amministrazione comunale. Nel frattempo è stata rimandata a dicembre l’udienza di merito

A finire sotto la lente d’ingrandimento del Tribunale per i dirittidel malato di Casarano la farmacia che raccoglie il bacinod’utenza di Depressa e Lucugnano, la quale su istanza didiversi cittadini non osserverebbe il turno di guardia notturno efestivo a chiamata mediante reperibilità in base alla Legge Re-gionale 5/2014. La normativa in questione prevede che tuttele farmacie sono tenute ad effettuare un turno diurno,pomeridiano, notturno e festivo, alternandosi con le restantifarmacie del proprio bacino d’utenza, ovvero in alternativa asvolgere il turno autonomamente, ma in forma continuativa.

Cosa che nella fattispecie non avviene arrecando un pregiudizioa tutta la comunità di riferimento. Nel frattempo il Tribunale per i diritti del malato ha inviatomissiva all’Ordine provinciale dei farmacisti,  al  commissarioAsl Rodolfo Rollo e al sindaco di Tricase Carlo Chiuri, chiedendodi cancellare i disservizi recati alla comunità e ai malati. Gliorgani competenti poi sono stati invitati a rimuovere gli ostacolie le inefficienze, ripristinando il diritto di legge cancellando ledifferenze di trattamento a seconda della collocazione geografica.

(M.M.B.)

Il Tribunale del malato bacchetta la farmacia di Lucugnano

16 18 maggio 2019

17 18 maggio 2019

Sono Alessandra Martinucci, 30 anni. Sono convinta di doveressere parte attiva, e non inerte, all’evoluzione del nostroPaese, della nostra casa, del nostro Salento. Dovere perchél’amore per la mia terra, per la mia famiglia, per i miei amici eper il paese in cui sono nata e cresciuta, Specchia, non mi halasciato scelta.

Ho sentito dentro me un dovere morale ed un senso di respon-sabilità che mi hanno spinto a mettermi in gioco, senza dubbie con fermezza.

Dodici anni fa abbandonavo il mio paese per andare incontroalla vita, vogliosa di conoscere, di imparare e di riempire ilmio bagaglio, già consapevole che un giorno l’avrei riportatoindietro, qui.Ho studiato economia, sono stata all’estero e ho lavorato aMilano in grandi multinazionali dove ho appreso i grandi van-taggi del lavoro di squadra.

Dopo questo lungo periodo che, per studio e per lavoro, mi hatrattenuto lontano da casa sono ritornata e mi sono ritrovatadi fronte un’importante occasione: mettere a disposizione del

mio paese quel bagaglio. Un bagaglio in cui esperienzeed insegnamenti si sono accumulati.

Ho incontrato delle persone che come me avevanograndi speranze nel vedere splendere il nostroPaese, la nostra casa. Giovani che ripongono nelpresente la fiducia di poter far venire un futuroricco, colmo. E meno giovani pronti a condividere

l’esperienza degli anni. Di queste persone è compo-sta quella che man mano è diventata la mia squadra.

Quello che vorremmo, che vogliamo FARE è, in pochi punti:

FARE TURISMO: da quando Specchia è diventato il borgo piùbello d’Italia, migliaia di turisti sono venuti a visitare il paese.Il potenziamento del turismo sarà tra i nostri primi obiettiviin quanto capace di dare e restituire maggiore benessere pertutti. Il turismo capace di dare maggiori posti di lavoro, mag-giore dignità al Paese. Turismo che può, anche ai nostri pro-getti, e deve estendersi a 12 mesi l’anno.

FARE IL BELLO: Sosterremo da subito il Plastic free presentegià in molti Comuni italiani per eliminare l’utilizzo della pla-stica. Sarà nostro obiettivo tenere pulite le strade del paesee di campagna. Valorizzeremo i muretti a secco, oggi patrimo-nio dell’Unesco. Valorizzeremo il patrimonio naturalistico giàin possesso del Comune.

FARE BENE: massimo impegno per andare incontro a chi habisogno. Vogliamo creare la Casa della Salute, ripristinarel’Università della terza età. Agevolare la ricostruzione di queltessuto sociale in cui nessuno avverte la solitudine.

Vogliamo essere sostenitori dell’economia circolare e rendereil nostro Paese un’oasi di benessere.

Seguiteci sul nostro profilo social FARE - Specchia Futura, ve-nite a conoscerci.

Il prossimo 26 maggio vota e fai votare FARE - LISTA n. 1 con Alessandra Martinucci sindaco.

Possiamo FARE davvero tanto!

ALESSANDRA MARTINUCCICANDIDATO SINDACO A SPECCHIA

18 18 maggio 2019

Nata dall’intesa tra il Comune di Martanoe l’azienda “Natural is Better”, con il pa-trocinio di Provincia di Lecce e RegionePuglia, il Forum Internazionale “MartanoCittà dell’Aloe” continua il percorso giàintrapreso dal Comune griko lo scorsoanno. Obiettivo dell’iniziativa, in pro-gramma domenica 2 giugno a partire dalle20.30 in Largo Santa Sofia, è quello dicreare un talk show intorno al tema “Aloe,tra natura, benessere e sostenibilità”, par-tendo dai benefici della “pianta dei mira-coli” e richiamando l’attenzione su pro-blematiche sociali e ambientali.L’evento è stato presentato mercoledì 15maggio a Palazzo Adorno in un incontroal quale hanno partecipato di Stefano Mi-nerva (presidente della Provincia di Lecce),Stefania Mandurino (PugliaPromozione),Fabio Tarantino (sindaco di Martano econsigliere provinciale), Marco Potì (sin-daco di Melendugno) e Domenico Scordari(amministratore di N&B Natural is Better).Nel corso dello stesso incontro è stataconfermata la presenza della giornalista econduttrice televisiva Licia Colò qualemoderatrice del Forum. Ospiti del Forum saranno Stefano Man-fredini della Facoltà di Farmacia dell’Uni-versità di Ferrara, José Miguel Zapata delDipartimento di Biologia Vegetale Uni-

versità di Alcalá (Madrid), Giovanni D’Ago-stinis, cosmetologo e direttore scientificodella rivista Kosmetica, Angelo Maugeri,esperto di certificazione biologica e am-ministratore di Ecogruppo Italia, PaoloDi Cesare, esperto in sostenibilità am-bientale co-fondatore di Nativa. Ospite

speciale del Forum sarà il regista EdoardoWinspeare che presenterà gli spot realizzatida Banca Popolare Pugliese contro l’ab-bandono indiscriminato di rifiuti nellecampagne del Salento con protagonista ilpremio Oscar Helen Mirren, madrina diMartano Città dell’Aloe.

Poggiardo mette in mostra leproprie eccellenze culinarie graziealla prima edizione del concorsogastronomico “Forchetta d’Ar-gento”. L’idea è del “Circolo For-chetta - dal 1924” che, con ilpatrocinio del Comune di Pog-giardo, ha voluto dare risaltoalla professionalità e alla com-petenza delle aziende residentinel territorio comunale e operantinel campo della ristorazione.Sono cinque le aziende che par-teciperanno alla prima edizionedel concorso: Ozium, La Piazza,Oasi, Tesoretto e Caffè Borghese. Ai concorrenti è stato chiesto dielaborare un piatto originale chedovrà poi essere degustato se-condo un calendario ben preciso:inizierà il Caffè Borghese che il29 e il 30 maggio proporrà i“Paccheri taersia; il 5 e il 6 giugnosarà la volta del Tesoretto e deisuoi “Cappellacci Santi Stefani”;

le “Mezzelune salentine in salsadelicata” dell’Oasi sono state in-serite per il 10 e l’11 giugno; LaPiazza scenderà in campo i giorni18 e 19 giugno con il piatto “Sal-sedine e Primavera”; il 26 e il 28giugno, infine, toccherà agli “Scia-latelli alla Boiardus” di Ozium.Per poter degustare i piatti e par-tecipare alla votazione è neces-sario acquistare un coupon dalcosto di 25 euro da esibire al-l’ingresso del ristorante; sono240 i coupon a disposizione, dautilizzare in uno dei giorni di de-gustazione indicati all’interno.Insieme ai coupon, inoltre, i vo-tanti dovranno presentare anchela cedola di valutazione del piattoproposto, che si articolerà su treparametri: buono, ottimo ed ec-cellente. In ogni serata, poi, oltre al piattoin concorso, ai possessori deicoupon verrà offerto un antipasto

di benvenuto, mentre altre even-tuali ordinazioni saranno con-teggiate a prezzo ridotto. Dopo la degustazione, i votantidovranno apporre una croce suuno dei parametri presenti sullacedola, la quale verrà poi intro-dotta in un contenitore oppor-tunamente sigillato al terminedella serata. A luglio verrà infineproclamato il vincitore attraversoun conteggio basato su un coef-ficiente calcolato scientificamente

e sul numero di possessori dicoupon presentatisi in ogni ri-storante. Questa manifestazione ha un si-gnificato molto importante peril “Circolo Forchetta”: segna, in-fatti, l’inizio delle celebrazionidel suo 95esimo anno di attivitàe rappresenta il primo passo versola 5^ edizione del concorso che,in occasione del centenario, as-segnerà al vincitore la “Forchettad’Oro”. (A.C.)

Prima edizione del concorso gastronomico nazionaleorganizzato dal “Circolo Forchetta”, che vedeprotagonisti cinque ristoratori del territorio

poggiardo

Una sfida all’ultima forchetta

Sempre più città dell’aloePresentato a Palazzo Adorno il Forum internazionale che domenica 2giugno animerà il comune salentino con la presenza di esperti di livellointernazionale. A moderare l’incontro sarà Licia Colò

Beatrice Cisternino, allieva della IV elementarepresso l’Istituto Comprensivo di Martano, è unvero e proprio genio della matematica: dopoaver superato le prove provinciali e regionali,sabato 11 maggio ha sostenuto le prove nazionalidei Campionati Junior dei Giochi Matematicipresso l’Università Bocconi a Milano.

Una baby campionessadi matematica

Con l’iniziativa denominata “Ti AccogliAMO”continua l’intento dell’Amministrazione comunaledi valorizzare l’importanza della famiglia e, inparticolare, l’impegno e la consapevolezza dellastessa per la responsabilità nella cura e nel-l’educazione dei figli, specie nella prima infanzia. Gli amministratori incontreranno i genitori domenica19 maggio alle 17.30, per manifestare la gioiadella nascita dei figli nati e registrati nel Comunenel corso del 2018, nella hall dell’Albergo Palazzoa Santa Cesarea. Per l’occasione sarannopresenti la psicoterapeuta Loredana Galati del“Centro delle Famiglie” dell’ATS di Poggiardo,l’assistente sociale del Comune Pasqualina Agrosì,la pediatra di base del Distretto Socio Sanitariodi Poggiardo Amalia Giordano e l’avvocato espertoin diritto minorile Luca Monticchio. All’incontrointerverranno anche il direttore del Consorzio peri Servizi Sociali di Poggiardo Rossano Corvagliae la dirigente del Distretto S.S. Virna Rizzelli dopol’avvio dei lavori con il saluto del sindaco PasqualeBleve. Al termine dell’incontro le famiglie riceverannoun sussidio pedagogico, una pergamena auguralepersonalizzata con il nome del figlio ed unomaggio floreale. Si ringraziano per la collaborazionele associazioni “Filo d’Arianna” e “Progetto Genitori”,l’azienda Terme Spa e la Banca Popolare Puglie-se.

Decima edizione per “Ti AccogliAMO”

s. cesarea terme

martano

19 18 maggio 2019

La gara, con i suoi 109,71 km di provespeciali (sui 447,66 complessivi), chiude laprima parte del calendario con la terzadelle sei prove previste dal CampionatoItaliano WRC. La serie tricolore è reducedai due precedenti appuntamenti di Bresciae dell’Isola d’Elba approda in terra salentinaper un appuntamento a coefficiente mag-

giorato, quindi decisivo ai fini della serietricolore. Un motivo in più dunque perrendere interessante il weekend del 31maggio e 1° giugno, data di disputa dellacorsa organizzata dall’Automobile ClubLecce con il supporto di Acisport e Auto-mobile Club d’Italia e che sposterà il circusdel rallysmo tricolore nella provincia più

orientale della nazione. Rispetto allo scorsoanno il format è rimasto sostanzialmenteinvariato con tre prove speciali da ripeteretre volte anticipate dalla super prova speciale.Il percorso invece si presenta con un nuovolook che coinvolgerà soltanto la parte piùmeridionale della penisola salentina. Cuore della manifestazione sarà la PistaSalentina di Torre San Giovanni-Marina diUgento che ospiterà il parco assistenza, iriordinamenti del secondo giorno, le verifichetecniche e sportive, il briefing con il Direttoredi Gara e il centro direzionale. L’impiantougentino condividerà il ruolo di epicentrologistico con la splendida cornice dell’areaportuale di Gallipoli che sarà per la primavolta nuova sede di partenza (alle 18 di ve-nerdì 31 maggio) e che torna invece adospitare come già accaduto nel 2006, la ce-rimonia d’arrivo e premiazione (ore 20 disabato 1° giugno). Nella medesima locationverrà allestito il riordinamento notturno divenerdì 31 maggio e il Villaggio Rally doveci sarà spazio per le aziende che operanonel settore automotive e che darà modo diavvicinare alla specialità quante più personepossibile con varie iniziative che garantirannoper tutta la durata della manifestazioneuna continuità di spettacolo e intratteni-mento. Come detto saranno dieci in totale le provespeciali previste (Pista Salentina km 2,64con partenze affiancate e formula ad inse-guimento e la triplice ripetizione di Palom-bara km 10,88, Ciolo km. 11,75 e Specchiakm 13.06) per un chilometraggio leggermenteaumentato rispetto a quello dello scorsoanno, concentrato in due giorni e che porteràgli equipaggi a competere lungo le stradeche hanno contribuito a fare la storia di

questa gara, nata nella metà degli anni ‘50e che ha sempre mantenuto un ruolo im-portante nell’ambito motoristico.Info e programma completo su www.rally-delsalento.eu.

Stefania Zecca

Il 31 maggio prenderà il via dall’area portuale la 52esima edizione della storica corsa organizzata dall’Automobile Club Lecce

gallipoli

Conto alla rovescia per il Rally del Salento

In seguito ad alcune segnalazioni su atti di van-dalismo commessi da un gruppo di ragazzi nellasede dell’Associazione Persone Down nei pressidell’area mercatale, il Commissariato di P.S. diNardò ha denunciato alla Procura della Repub-blica per i Minorenni di Lecce, due diciassettennie un sedicenne, tutti di Nardò, per il reato di dan-neggiamento aggravato e consumato in con-corso. Nel corso di varie scorribande serali ungruppo di ragazzi si era reso responsabile di varie“imprese”: in una circostanza avevano ammuc-chiato della spazzatura per dare fuoco vicino laporta d’ingresso della sede dell’AssociazionePersone Down; in un’altra circostanza avevanopreso a calci e divelto il box contenente il con-tatore del gas; in un’altra ancora avevano peri-colosamente fatto esplodere dei petardi in unbocchettone di areazione della struttura, nonmancando periodicamente di lanciare pietre ebottiglie contro le finestre, danneggiando le te-lecamere dell’impianto di video sorveglianza.I responsabili dell’Associazione si sono rivolti allaPolizia di Stato denunciando lo stato di preoc-cupazione e disagio degli ospiti e delle loro fa-miglie, vale a dire di un’intera struttura ospitantepersone con handicap e come tali bisognose diuna particolare attenzione, provenienti dall’hin-terland neretino.

nardò

Baby gang sgominatadalla Polizia

L’annata 2019 per la Pallavolo galatinese èdecisamente positiva. Al sesto posto raggiuntoda Efficienza Energia Galatina, la squadranata dalla fusione tra Olimpia e SBV, nelcampionato di Serie B si vanno ad aggiungeredue importanti traguardi colti dalle squadregiovanili di due società differenti: SBV OlimpiaGalatina e Showy Boys Galatina. Una stagione,dunque, da incorniciare. Vanno a caccia del titolo tricolore i ragazzidel presidente CorradoPanico che hanno con-quistato l’accesso alle fi-nali nazionali CRAI un-der 14 a Bormio, in altaValtellina. Dal 14 al 19maggio 28 squadre pro-veniente da tutta Italia sidanno battaglia fino al-l’ultimo punto decisivoper decretare la più fortedella nostra Penisola. 68 partite in calendario,disputate nei cinque impianti messi a dispo-sizione dal Comitato Fipav della Lombardi,si snodano tra fase eliminatorie e finali. La comitiva di giovani speranze ha lasciatoGalatina nella serata del 13 maggio raggiun-gendo il proprio alloggio a Bormio. Raggianteovviamente il commento del presidente Panicoche ha sottolineato: “Con la partecipazione

a questo evento, ci apprestiamo a vivere unmomento importante dell’attività giovaniledella Sbv Olimpia Galatina giusto riconosci-mento al nostro impegno e al lavoro svoltoquotidianamente dai nostri allenatori. Que-st’esperienza che ci vedrà al confronto con imigliori atleti della categoria rappresenterà,al di là risultato che si conseguirà, un impor-tante momento di crescita per atleti, tecnici edirigenti”.

La Showy Boys Galatina,dal canto suo, ha con-quistato un’altra finaleunder della stagione(dopo l’under 18, 16 e14) ottenendo l’accessoalla final four provincialedel torneo 3D Young cheè aperto agli atleti under14 e consente la parteci-pazione di massimo due

tesserati 2003-‘04. Non solo: ha ottenutol’accesso per la final four regionale con laformazione di under 18. I biancoverdi hanno,infatti, superato la fase eliminatoria controBari e Ostuni e ora vanno a caccia del titoloregionale consapevoli anche che le prime tresquadre ottengono la qualificazione per lefinali nazionali in Toscana.

Marco De Matteis

La stagione d’oro del volley galatina

20 18 maggio 2019

casarano

Si è conclusa con la sentenza dicolpevolezza il processo che vedesul banco degli imputati FilantoSpa, accusata di truffa per averottenuto erogazione di denaro pub-blico dalla Regione Puglia e dal-l’Inps. Il giudice della seconda se-zione penale Fabrizio Malagninoha disposto la confisca di benimobili e immobili per un totale di10 milioni e mezzo di euro e lesanzioni di 700mila euro ai dannidell’ex colosso calzaturiero salen-tino. L’operazione “Old machine” avevadato il via alle indagini nei confrontidel presidente Vito Antonio SergioFilograna e dei sette legali rappre-sentanti delle altre società coinvoltericonducibili, secondo l’accusa,alla Filanto. Secondo l’inchiesta,l’azienda casaranese avrebbe scor-porato i propri rami dell’aziendaper riuscire ad appropriarsi dei fi-nanziamenti di cui si è parlato conl’inganno nei confronti della Re-gione Puglia. I finanziamenti pub-blici, destinati a piccole e medie

imprese, per un totale di 10 milionidi euro, sarebbero così arrivati al-l’azienda che nel marzo 2013 hasubito il sequestro di beni mobilie immobili disposto dal giudicedelle indagini preliminari AntoniaMartalò, su richiesta del pm An-tonio Negro. I contributi di cui si sarebbe avvalsal’azienda, erogati da fine dicembre2003 a fine novembre 2011, sonodi 4 milioni e mezzo come sostegnopubblico e di 6milioni e mezzocome sgravi fi-scali. Però, sem-pre secondo l’ac-cusa, tutto questosarebbe avvenutosenza il rispettodi due condizionifondamentali: larealizzazione dinuovi impianti el’assunzione dinuovo personale.Secondo quantoverificato dalla

Guardia di Finanza, infatti, i mac-chinari sarebbero stati quelli dellaFilanto stessa (da qui il nome del-l’operazione, “Old machine”, cheprende proprio spunto da questaprima falla), così come i dipendenti,gli stessi 398 messi in mobilità sa-rebbero stati smistati alle altreaziende collegate. Al momentodella pubblicazione delle motiva-zioni della sentenza, ovvero entro90 giorni, gli avvocati difensori

(Pasquale e Giuseppe Corleto,Francesco Paolo Sisto e CosimoFiniguerra) decideranno come muo-

versi tra ricorsi in appello e altrestrategie difensive.

Marco De Matteis

Filanto: arriva la sentenza di condanna per truffaL’azienda calzaturiera è stata riconosciuta colpevole di appropriazione indebita difondi regionali ed è stata disposta la confisca di beni per 10 milioni e mezzo di euro

Promuovere lo sviluppo del commercio cittadino,affrontando con efficacia le problematiche che in-teressano la categoria: questo è l’obiettivo dell’As-sociazione Commercianti e Imprenditori di Casaranoguidata da Cristian Preite, che in tre anni è arrivataa contare 150 soci. Oltre all’impegno per la realizzazione di iniziativequali le “Piazze in festa” (in cui prossimi appuntamentisono previsti per l’8 giugno e il 6 luglio) e la parte-cipazione alla festa di San Giovanni Elemosiniere, ilsodalizio ha creato una fruttuosa sinergia con Con-

fcommercio Lecce, che a breve aprirà a Casaranouna nuova sede; in particolare, gli aderenti all’As-sociazione Commercianti e Imprenditori per tutto il2019 avranno la possibilità di iscriversi gratuitamentea Confcommercio, usufruendo di numerose agevo-lazioni ed avendo un sostegno costante per tutti iproblemi che riguardano la gestione delle nostreimprese. L’iniziativa è stata annunciata nei giorni scorsi nelcorso di un incontro che si è tenuto presso il Sedilealla presenza dei vertici di Confcommercio Lecce.

Nuova sede in città per Confcommercio Lecce

21 18 maggio 2019

La Festa di San Giovanni Elemosiniere è ormai alle porte e ilComitato Feste Patronali di Casarano è a lavoro da tempoper allestire un programma degno della Città. Il programmareligioso prevede la Celebrazione Eucaristica di sabato 18 inChiesa Madre alle 19 e a seguire la Processione per le stradedella Cittadina. Nella giornata di domenica 20 le SanteMesse delle 8, 10, 11.30 e 18.30, quest’ultima celebrata dasua eminenza Angelo De Donatis.Il programma civile è molto corposo, plasmato non più sutre, bensì su cinque giornate (17-21 maggio). Dopo ilsuccesso degli ultimi anni sarà riproposto lo spettacolo diaccensione musicale delle luminarie presso Piazza Indipendenzaa cura della ditta “Mariano Light”, rinomata ormai in tuttoil mondo, attraverso un excursus di tutti i generi musicali.

Venerdì 17 Ore 20 - Cerimonia di apertura dei Festeggiamenti con ilcorteo che, partendo dal Palazzo Comunale, farà tappaprima presso il Monumento dei Caduti (Piazza Umberto I),e poi presso l’obelisco (Piazza San Giovanni) accompagnatodal Concerto Bandistico Città di Casarano “Ernesto Romano”di Tommaso & Mauro Memmi, il quale già dal pomeriggiosi esibirà in Piazza San Giovanni. A seguire la “Prima Spet-tacolare Accensione Musicale delle Luminarie” a cura dellaDitta Mariano Light di Corigliano D’Otranto;Ore 21.30 - Concerto in Piazza Indipendenza a cura di“Vasco Rock” – Vasco Rossi Tribute Band.

Sabato 18 Piazza San GiovanniOre 18 - Concerto Bandistico Città di Casarano “Ernesto

Romano” di Tommaso & Mauro Memmi.Ore 22 - Al rientro della Processione Concerto BandisticoCittà di Casarano “Ernesto Romano” di Tommaso &Mauro Memmi.Piazza IndipendenzaOre 20 - Spettacolare accensione musicale delle luminarie acura della Ditta “Mariano Light” di Corigliano D’Otranto(la quale verrà riproposta a intervalli regolari nel corso dellaserata). Ore 22.30 - Discoteca all’aperto con lo spettacolo ZooParty- Radio 105 con Dj Squalo e Marco Dona.

Domenica 19Zona IndustrialeOre 7 - Apertura della Fiera Mercato. Piazza San GiovanniOre 9 - Premiato Gran Concerto Bandistico “Schipa D’Ascoli”Città di Lecce - maestro Cav. Paolo Addesso.Ore 18 - Premiato Gran Concerto Bandistico “SchipaD’Ascoli” Città di Lecce - Maestro Cav. Paolo Addesso ePremiato Gran Concerto Musicale Municipale Città di Fran-cavilla Fontana - maestro Ermin Krantja (cassa armonica).Piazza IndipendenzaOre 20 - Spettacolare grande Accensione Musicale delle Lu-minarie a cura della Ditta “Mariano Light” di CoriglianoD’Otranto (la quale verrà riproposta a intervalli regolari nelcorso della serata).Ore 20 - Gran galà di danza offerto dalla Scuola di Ballo“Asd Perla Dance” di Francesca Russo.Ore 22 - Spettacolo del cabarettista, conduttore e attoreitaliano Franco Neri.

Lunedì 20 Piazza Umberto I – Giardini William IngrossoOre 21.30 - Luca Carboni in concerto (ingresso gratuito).

Martedì 21Zona Via Solferino – Contrada BotteOre 21:30 - Mega Spettacolo Pirotecnico a cura delle Ditte“Donato Mega” e “Angelo Mega” da Scorrano.

feste&sagre

Dal 17 al 21 maggio un ricco calendario di eventi religiosi e civili in onore del Santo Patrono. Ospite d’eccezione il cantautore Luca Carboni, in concerto lunedì 20 ai Giardini “William Ingrosso”

Casarano celebra San Giovanni Elemosiniere

22 18 maggio 2019

Nella rubrica Economia& fisco del 1° dicembre2017 parlammo per la pri-ma volta delle Zes comechance per lo sviluppo deltessuto imprenditoriale, so-prattutto, nel Sud Italia.IlDecreto Legge n. 91/2017

(c.d. Decreto Sud), convertito con la Legge123/2017, ha previsto infatti la creazionedelle Zes (ovvero le “Zone Economiche Spe-ciali”) al fine di rilanciare il sistema economicoed aumentare l’occupazione nel Mezzogiorno.Le Zes hanno lo scopo di attrarre investimentisul territorio in cui sono insediate e sonostate previste, esclusivamente, per le seguenticinque Regioni: Puglia, Calabria, Campania,Basilicata e Sicilia. Cosa è successo, dal nostro primo articoload oggi? E quali riflessi vi sono stati inPuglia? Si è appreso recentemente che laGiunta regionale pugliese con delibera delloscorso 29 marzo ha provveduto ad approvareil Piano Strategico per l’istituzione della ZesIonica Interregionale e, da ultimo, con deliberadel 7 maggio, è stato approvato il Pianostrategico anche per la Zes Adriatica. LaZes Ionica Interregionale è costituita dal

Polo di Taranto (inclusal’area portuale), dal Polodi Grottaglie (incluso l’ae-roporto), e da due polisiti in Basilicata, Melfi eGaldo di Lauria.La Zona Economica Spe-ciale Adriatica, si basa,invece, sul sistema deiporti che si affaccianosul mare Adriatico, hauna estensione totale di3.405 ettari (di cui 2.889sul territorio della Puglia),ed è composta da cinquePoli: Foggia, Barletta,Bari, Brindisi e Lecce. NelPolo di Lecce rientranol’Area Area di Sviluppo Industriale di Lecce-Surbo, l’Area ASI di Galatina-Soleto, quelladi Nardò-Galatone, l’Area Industriale di Ca-sarano, l’Area Industriale di Matino e ilCentro Intermodale di Melissano.Giova ricordare quali sono i benefici per leimprese che svolgeranno le proprie attivitàall’interno delle future Zes: si va dalle age-volazioni di natura fiscale e il credito di im-posta, agli incentivi all’occupazione, senza

dimenticare la semplificazione degli adem-pimenti di natura burocratica. Ora la pallapassa, per il provvedimento finale, al Governocentrale il quale si spera, quanto prima,possa dare il via all’adozione delle diverseZone Economiche Speciali, tra le quali laZes Ionica e la Zes Adriatica.L’auspicio evidenziato sulla nostra rubricadel dicembre 2017 ha dunque avuto riscontro,in quanto anche il Salento è stato inserito in

una delle Zone Economiche Speciali, con unpotenziale aumento dell’importanza strategicadel territorio, anche in un’ottica di attrazionedi investimenti europei e, in generale, di in-vestimenti esteri.

Dario MarsellaAvvocato tributarista in Maglie

Presidente Commissione diritto tributario U.A.E.

Info: [email protected]

economia&fisco

Approvato dalla Regione Puglia il piano strategico per le Zes interregionali Ionica ed Adriatica

Credito di imposta per le Pmi che partecipano a fiere di settore all’estero Il 30 aprile scorso è stato pubblicato in GazzettaUfficiale il d.l. n. 34/2019 che ha previsto uncredito di imposta per le piccole-medie imprese.L’art. 49 del suddetto decreto ha introdotto, alfine di sviluppare l’internazionalizzazione dellePmi italiane, esistenti alla data del 1° gennaio2019, un credito di imposta pari al 30% dellespese sostenute per la partecipazione a manife-stazioni fieristiche internazionali di settore, che sisvolgono all’estero (fino ad un massimo di 60milaeuro). Tale incentivo è riconosciuto per il 2019, relativa-mente alle spese per l’affitto e per l’allestimentodegli spazi espositivi, per le attività di pubblicità,promozione e di comunicazione collegate allapartecipazione alle fiere.Il credito di imposta, inoltre, verrà ripartito in trequote annuali e potrà essere utilizzato, esclusiva-mente, in compensazione e ai fini della sua ope-ratività, necessita di un apposito decreto attuativoche dovrà essere adottato, entro 60 giorni, dalMinistero dello Sviluppo Economico.

Zone Economiche Speciali: il Salento è nell’area Adriatica

Vi è mai capitato che qualcuno vi facessecredere di essere pazzi? Che sostenesseche quello che dicevate in realtà non èmai accaduto? Quando vi fanno dubitaredella vostra lucidità mentale, di ciò checredete sia successo, potete sentirvi confusie persino arrivare a cadere in depressione.Il termine, in inglese “luce a gas”, è iltitolo di un film in cui il protagonista, perfare uscire di senno la moglie, riesce afarle credere che soffre di allucinazioni eche dovrebbe andare da uno psicologo.Tutto questo al fine di impossessarsi della

sua fortuna. Anche se non siamo abituatia sentirne parlare, la verità è che il gasli-ghting viene messo in atto molto più spessodi quanto sembri. È una delle armi deimanipolatori, quella con cui possono riu-scire a far impazzire la vittima fino a sot-tometterla alla loro volontà. Immaginateuna coppia in cui uno dice all’altro che,durante una determinata conversazione,le parole dell’altro l’hanno ferito. L’altrapersona dice di non ricordare affatto quelladiscussione, che se la sta inventando e chenon avrebbe mai detto niente del genere.Anche se può sempre essere smentito, ilmanipolatore ha appena piantato nellatesta del suo partner un seme molto im-portante: il seme del dubbio. A partire daquel momento sarà un susseguirsi di episodiche ricorderanno alla vittima quel momentoin cui il suo partner le ha detto che avevaimmaginato tutto, e che le cose non sonoandate così. Il motivo per cui viene perpe-trato questo tipo di abuso è semplicementesottomettere l’altro, fargli del male o rag-giungere un obiettivo preciso. Per uscireda una situazione del genere è molto im-portante fidarci del nostro intuito. Quandosentiamo che c’è qualcosa che non va, chele cose non quadrano, non possiamo dareper scontato che l’altro abbia ragione. Disolito, l’istinto ha almeno tanta ragionequanto la persona che sta cercando diconvincerci. Il gaslighting può distruggerela nostra autostima, farci perdere comple-tamente la fiducia nel nostro buon senso,provocarci crisi d’ansia e persino portarcia cadere nella depressione. Allontanarcida chi ci sta facendo del male è importanteper prendere le distanze e analizzare la si-tuazione da un altro punto di vista, sulquale non possa esserci manipolazione.Dare ragione all’altro, quando questi ci fadubitare di noi stessi, gli conferirà il poteredi distruggerci.

inSaluteSupplemento a Belpaese n. 670 del 18 maggio 2019 Coordinamento editoriale: Diletta Pascali

Gaslightingl’abuso più subdolo e devastanteÈ una strategia di manipolazione mentale molto efficace, che moltepersone impiegano per far soffrire gli altri e approfittarsene.

24 18 maggio 2019 inSalute

25 18 maggio 2019 inSalute

Normalmente quando si parla di don-ne si parla di sesso debole, ma questoè un mito da sfatare perché la donna,se convinta e seguita da un personaltrainer competente, appena vede i ri-sultati tanto attesi e sperati, diventaimprovvisamente tenace e convintariguardo i nuovi volumi di lavoro: lanon resistenza alla fatica si trasformad’incanto in un preconcetto stupidoe obsoleto. Purtroppo ciò che vediamo normal-mente nelle palestre sono schede d’al-lenamento rosa per le donne, checonsistono in allenamenti con pesileggerissimi, con un infinito numerodi ripetizioni eseguite velocemente esenza controllo. Le frasi più comunie diffuse con cui si cerca di attirare ledonne nei vari centri sono: ‘i pesi in-grossano’, ‘se vuoi dimagrire devicorrere’, ‘la tonicità dei glutei siottiene solo con esercizi a corpo libe-ro’! Praticamente le donne si allenanosenza vedere alcun risultato e cam-biano continuamente palestra… nuovirichiami delle Sirene… nuovi ingan-ni… solito risultato scarso o nullo! Dare forza, tonicità e forma ad unmuscolo che diventa sempre più pic-colo e flaccido perché allenato maleè un lavoro difficile ma univoco. Inuna donna la quantità di ormonianabolici è di gran lunga inferiore aquella dell’uomo, ma ciò non significache la donna sia meno forte, anzi, aparità di stimoli allenanti, gli adatta-menti sono identici a quelli che puòavere un uomo. Una donna che lavoracon i pesi otterrà una crescita mu-scolare più modesta a causa del suocorredo genetico ma si avvantaggeràsoprattutto della tonicità dei tessuti,bruciando al contempo il grasso cor-

poreo in modo più rapido e duraturo. L’allenamento di forza riduce il grassoviscerale e migliora la sensibilità al-l’insulina così come la densità mineraleossea. Al contrario, con estenuanti econtinui allenamenti aerobici scendeil peso ma non il grasso e perderepeso non va bene se a scendere è lanostra struttura muscolare. Con unallenamento per la forza il muscolofemminile risulterà tonico, affusolatoe non certo appesantito o tozzo. Il miglior programma di allenamentoper una donna dovrebbe includereun allenamento mirato con i pesi euna piccola parte aerobica (HIIT) dasvolgere preferibilmente dopo. Con-trastare la perdita di massa muscolare,

che si verifica con l’avanzare ineso-rabile degli anni, con un allenamentodi forza, è l’unico modo che noidonne abbiamo non solo di mante-nerci giovani, ma anche di essere in-dipendenti nel portare a termine pic-coli compiti giornalieri per i qualiprima avevamo necessariamente bi-sogno dell’aiuto di qualcuno. Riuscire a semplificare le nostre azioniquotidiane non ha prezzo, DONNE,qualunque sia la vostra età! L’età èsolo un numero.

Dott.ssa Tiziana Striani c/o “Body Lab”,

via Viterbo n. 4 - Lecce Tel. 347.9539851

Dal 2016 il Ministero della Salute ha indetto per il 22aprile la Giornata Nazionale della Salute della Donnacon l’obiettivo di promuovere l’informazione e i serviziper la prevenzione e la cura delle principali patologiefemminili. Mettere la prevenzione al centro della salutedella donna in ogni fase della sua vita è un temasempre più attuale, dato il ruolo riconosciuto agliscreening (mediante pap test e mammografia) di ridurredrasticamente il tasso di mortalità per patologie checolpiscono utero e mammella. Negli ultimi anni è stato registrato infatti un aumentodel numero dei nuovi casi di tumore al seno, ma èanche vero che si è ridotta la mortalità per questa pa-tologia grazie al ruolo fondamentale della diagnosiprecoce, all’efficienza delle cure, alla sempre maggioreresponsabilizzazione delle donne. La mammografia vaeseguita a partire dai 40 anni d’età (spesso in associa-zione all’ecografia data la densità ghiandolare dei senigiovanili). Prima dei 40 anni si ricorre alla sola ecografia,che associata alla visita senologica, fornisce ad ognidonna informazioni relative allo stato di salute del suoseno anche in rapporto alla propria anamnesi personale(casi di tumore al seno e/o all’ovaio in famiglia, numerodi gravidanze, allattamento, ecc..). Dai 50 fino ai 69 anni le donne sono inserite nei pro-grammi di screening previsto dal Servizio SanitarioNazionale sulla base del quale viene inviata a domiciliouna lettera che invita a presentarsi presso il DistrettoSanitario di appartenenza per sottoporsi all’esamemammografico. Ricordiamo che presso il Distretto Sa-nitario di Maglie è attivo sia il servizio di senologiaclinica sia di screening mammografico. I numeri telefonicidi riferimento sono i seguenti: 0832.215677 e0836.420369 (screening senologico), 800.426060 (se-nologia istituzionale); i numeri sono attivi dal lunedì alvenerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 15alle 18. Inoltre presso il Distretto di Maglie, grazie allacollaborazione del servizio di senologia con il Consultoriofamiliare, si possono ottenere informazioni relative allaprevenzione senologica per donne in gravidanza e inallattamento. Un altro passo in avanti verso la culturadella prevenzione.

Pap test e mammografia:screening è prevenzione

Donne e allenamento di forza

Dietro alla scarsa tolleranza ad alcuni rumori c'è un affatica-mento cerebrale dovuto a un "super lavoro" delle regioni re-sponsabili di attenzione e risposta emotiva.L'insistente masticazione di un chewing gum, il "clic" conti-nuo di una penna asfera, il respiro un po'troppo pesante. Sesiete tra coloro chenon sopportano que-sti rumori, potrestesoffrire di misofonia,una ridotta tolleranzaa certi suoni che fun-gono da "molla" pervere e proprie sfu-riate. Uno studio del-l'università diNewcastle svela che ilcervello di chi ne sof-fre registra un'attivitàanomala nelle regionicoinvolte nell'atten-zione e nel controllo

emotivo, in risposta ai rumori più odiati. Hanno fatto ascol-tare a 20 volontari con misofonia e a 22 soggetti "normali"suoni neutri (come quello della pioggia), sgradevoli (il piantodi un bambino) e rumori insopportabili per i misofoni, come

quello del respiro odella masticazione al-trui. Gli intolleranti airumori hanno attivatola risposta di attaccoo fuga, la stessa cheusiamo per rispon-dere a un pericolo. In-somma i suonifastidiosi obbligano ilcervello misofono auno sforzo eccessivo,che si traduce in unarisposta di stizza. Lostudio potrebbe aiu-tare a trovare nuoveforme di tutela per chiè affetto da questa fa-stidiosa condizione.

Misofonia: perché alcuni suoni risultano insopportabili

Quanto è difficile resistere alle lusinghe e alle promesse evocate dal misterioso “canto delle sirene”

Presso il Consultorio familiare di Maglie è possibile sottoporsi, previo appuntamento,ai test del servizio di senologia

18 maggio 2019

Spuntate le zucchine, tritatele finementee fatele insaporire in una padella anti-aderente insieme all’olio e allo spicchiod’aglio. Salate, pepate e cuocete perqualche minuto cercando di far evaporaretutta l’acqua. Eliminate l’aglio e fate raf-freddare. In una ciotola mescolate conuna frusta la ricotta, la crescenza, il parmi-giano e il pesto, aggiungete le uova egirate. Unite le zucchine tritate e aggiustatedi sale e pepe, regolando la consistenzacon il pangrattato. Trasferite il compostoin una sac à poche, mondate i fiori, elim-inate il pistillo, e farciteli con il composto.Disponeteli in una teglia ben imburratae cospargete con fiocchetti di burro, pocopangrattato e parmigiano. Fate gratinarenel forno già caldo a 200° per 15 minuti,poi per altri 3 sotto al grill. Servite i fioridi zucca al fono ben caldi.

FIORIal forno(cucchiaio.it)

Ingredienti per 12 fiori

12 fiori di zucca250 g di zucchine chiare200 g di ricotta200 g di crescenza50 g di parmigiano grattugiato2 uova2 cucchiaini di pesto4 cucchiai di pangrattato 1 spicchio d’aglioOlio Evo, sale e pepe2 rametti di rosmarino

ricetta

inSalute

Pizzerie e pub sono sempre piùattenti alle esigenze della clientela,cercando di evitare i rischi di con-taminazione per quanto riguardala presenza di glutine o cercandodi accogliere all’interno del propriomenù ricette vegan o biologiche.E c’è chi queste attenzioni le coltivagià da anni, diventando, anche esoprattutto per questo, un puntodi riferimento nella provincia e nelcapoluogo leccese: stiamo parlan-do di Zio Giglio che da 18 anni ri-sponde sempre in maniera ade-guata alle richieste dei suoi aficio-nados o di chi, per la prima volta,cerca sapori originali e legati aquelli tradizionali e alla cucina tipica. Pasti gustosi e sfiziosi, ma anchetanta cortesia al servizio della qualitàe della notevole esperienza: piz-zeria, rosticceria, panini e focacce,schiacciatine di melanzane e ancoraarancini, sia nella formula tradizio-nale che in quella vegetariana. In-fine, ovviamente non per ordinedi importanza (e lo sa bene chiproprio non riesce a resistere alledolci tentazioni), i dessert. Nell’ampio ventaglio di preliba-tezze, quella a cui non si può ri-nunciare è la “Pizza Edonè”, rigo-rosamente a basso contenuto gli-cemico e alta digeribilità. Alimentisicuri, naturali, integrali o glutenfree, quindi, dagli antipasti sino aidolci.

E ovviamente, se si parla di cucinatradizionale, non può mancare ilmotivo d’orgoglio del locale, inparticolare, e dei salentini, più ingenerale: il calzone fritto. Ma daZio Giglio la prelibatezza tipicadella cucina leccese è a prova ditovagliolino, non unge e anche inquesto consiste tutta la sua origi-nalità. Zio Giglio vi aspetta in via San Do-menico Savio n. 74 a due passidalla chiesa dei Salesiani, apertodal martedì al sabato con orariocontinuato dalle 10 fino a mezza-notte, per rispondere ai ritmi piùfrenetici del mondo del lavoro e apause non proprio lunghissime,mentre la domenica è aperto dalle10 alle 13 e nel pomeriggio dalle16.30 in poi. Per contatti: 0832.399814, www.pizzeriaziogiglio.it.

Informazione pubblicitaria

Zio Giglio, pizze (e non solo) per tutti i gusti a Lecce

cáçêá=Çá=òìÅÅ~

Sono ortaggi diuretici e dre-nanti perché contengono mol-tissima acqua (oltre il 90%del loro peso), alcune vitaminee sali minerali, in particolarela vitamina A e il ferro. Sitratta di un alimento facil-mente digeribile, se mangiatocrudo o cucinato in manieraleggera e apporta poche ca-lorie al nostro organismo (per100 grammi circa 12 calorie).Come tutti gli alimenti di co-lore giallo-arancione, anchei fiori di zucca sono ricchi incarotenoidi, sostanze dal po-tere antiossidante e antitu-morale. Si tratta quindi di or-taggi consigliati anche a chiè a dieta (a patto ovviamentedi non mangiarli fritti!). Pernon rovinare la loro consi-stenza, vanno lavati veloce-mente immergendoli in acquafredda senza lasciarli a bagnoe far poi asciugare posizio-nandoli su uno strofinaccio.Pulirli è molto semplice, sirecide il gambo, si apre lacorolla e con le mani si eli-mina il pistillo interno che sipotrebbe anche mangiare maè solitamente sgradito a cau-sa del suo sapore che tendeall'amaro.

26

27 18 maggio 2019 inSalute

Cresce l’offerta formativa di Beautiful, la scuoladi alta formazione professionale attiva a Magliesin dal 1990. Dopo aver organizzato e ospitatocorsi per massofisioterapisti e puericultrici, oltreai tradizionali e caratterizzanti corsi per estetiste

e acconciatori, “Beautiful” annuncia una nuovaofferta formativa: il corso di assistente di studioodontoiatrico (ASO), una figura professionaleda inserire in ambito pubblico e privato. Il prin-cipale requisito richiesto per poter usufruire di

questa proposta formativa è il possesso di untitolo di studio di scuola media superiore. Ad oggi, la scuola Beautiful è impegnata nelleselezioni degli allievi, che avviene direttamentepresso l’istituto attraverso un colloquio; il candidatodeve presentarsi munito di un documento diidentità e di una copia del titolo di studio discuola superiore, sostituita eventualmente dauna autocertificazione. L’inizio delle lezioni èprevisto intorno a settembre e saranno organizzatipiù corsi ASO durante l’anno scolastico, siamattutini che pomeridiani, ognuno a numerochiuso per una partecipazione massima di 20allievi. Nello specifico il corso si suddivide indue fasi: la prima è composta da 250 ore dilezioni teoriche tenute da laureati specialisti delsettore, mentre la seconda prevede 450 ore di ti-rocinio da svolgere presso ospedali con sale diodontoiatria o studi dentistici o odontoiatrici. Una nuova offerta formativa che rappresentauna importante opportunità per i giovani delterritorio o per chiunque sia interessato a questafigura professionale. È però anche un nuovo si-gnificativo risultato per la stessa Beautiful, comespiega il suo dirigente scolastico, la professoressaAgnese De Vito: “Il corso ASO arricchiscel’offerta della nostra scuola, rafforzando il suogià importante ruolo nel territorio nell’ambitodella formazione professionale. Ancora più im-portante, però, è sottolineare come il nostrocorso ASO, a differenza di quelli tenutisi finora,sia il primo realmente riconosciuto, come dimostraanche la delibera autorizzativa, ed è valido sututto il territorio nazionale, mentre tutti gli altrinostri corsi sono riconosciuti anche a livello eu-ropeo”. La scuola Beautiful è a Maglie in via DePascalis n. 3. Per informazioni è possibileconsultare la pagina Facebook “BeautifulMaglie-Hair & Beauty” o chiamare al392.5211052.

Al via il corso per assistente di studioodontoiatrico nella scuola BeautifulL’istituto di alta formazione professionale di Maglie propone il nuovocorso ASO ufficialmente riconosciuto su tutto il territorio nazionale

I denti da latte rivestono una importanzasimbolica nella crescita di un bambino. Unostudio risalente a 15 anni fa consigliava giàallora ai genitori di conservare i denti dalatte dei loro figli, perché al loro internosono contenute le cellule staminali da con-servare per potervi fare affidamento in futuro,nel caso del manifestarsi di malattie gravi.Fu il dottor Songtao Shi, ricercatore presso ilNational Institute of Dental and CraniofacialResearch (NIDCR) di Bethesda, nel Maryland,ad effettuare la presenza delle stesse nellapolpa dentaria del dentino di sua figlia. Allacaduta del successivo, il professore non sifece trovare impreparato e raccolse il materialeche gli serviva per approfondire le suericerche. Scoprì che da ciascun dente dellatte si può ricavare un massimo di 12 cellulestaminali da poter coltivare in una coloniaper farle proliferare. Le staminali che sitrovano nella polpa dei denti da latte poisono in grado di riprodursi di più e più velo-cemente rispetto a quelle degli altri denti.Oggi è possibile conservarle in appositestrutture dove vengono poste in isolamentocriogenico fino a quando non serviranno,per contrastare eventualmente sindromi diuna certa gravità come diabete di tipo 1,Parkinson, Alzheimer, distrofia muscolare,sclerosi multipla, tumori, lesioni neurali.

Denti da latte, conservateli:sono talmente preziosi da salvarvi la vita

Informazione pubblicitaria

28 18 maggio 2019

spettacolo

Per segnalazioni: [email protected]

a cura di Claudia Mangione

Si intitola Aske il nuovo album degli AllaBua, che festeggiano il loro 30esimo annodi carriera con un nuovo lavoro discogra-fico destinato ad essere una pietra miliareall’interno della produzione artistica delgruppo formato da Gigi Toma, EmanueleMassafra, Fiore Maggiulli, Irene Toma,Dario Marti, Francesco Coluccia. L’albumsarà presentato al pubblico il 24 maggio,alle 21, nel Multiplex “Fasano” di Ta-viano, nel corso di un evento, patrocinatodal Comune di Taviano, all’insegna dellamusica, della cultura e della condivisione.

Alla base del titolo Aske -che in dialettosalentino indica la legna da ardere- un du-plice ragionamento. In prima battuta, ilgioco di parole al quale i salentini sono av-vezzi, quando, in risposta alla domanda“Do you speak English?”, goliardica-mente replicano: “No, ieu spaccu asche”(“No, io taglio legna da ardere”). Ma c’èun altro motivo, molto più profondo, cheè quello degli ulivi secolari, tipici del pae-saggio salentino, ridotti ormai a legna daardere, “aske”, appunto. Nonostante ciò,non c’è posto per il pessimismo nell’albumche, invece, è pervaso dalla speranza di ri-nascita e di riscatto. “Dal punto di vista tematico e cronologico-spiega Gigi Toma- Aske si colloca in con-tinuità con l’album Salenticidio. È evi-dente ciò che sta accadendo nel nostro

Salento, con gli alberi di ulivo che nonsono più alberi, ma aske. E pensare che giàin Salenticidio mettevamo in guardia sulrischio di vedere il nostro paesaggio mar-toriato”. Ma non mancano le novità: “In

questo lavoro -continua Toma- troveretequalcosa di diverso rispetto a tutti gli altri,poiché ci siamo forniti di registratore esiamo andati ad intercettare in presa di-retta ciò che avviene in alcune situazioniparticolari ed emblematiche, molto diffusein Salento, cogliendo ad esempio quelloche si dicono i bandisti prima di suonare”.Aggiunge Dario Marti: “Credo che conAske abbiamo raggiunto una grande ma-turità, anche se ciò non necessariamentesignifica andare avanti ma, come è suc-cesso in questo album, può voler direguardare un po’ indietro e abbracciare latradizione più che mai. In Aske, a diffe-renza di quanto era avvenuto per altri no-stri lavori, abbiamo raggiunto il giustoequilibrio tra la forza popolare del ritmoe le nostre idee musicali”. Ospiti della serata saranno il cantastorieP40, accompagnato da Donna Lucia, ilcantautore salentino Mino De Santis, ilduo italo-indiano Transalento e il Dyna-mika Ballet di Daniela Torsello.

Il gruppo musicale salentinopresenterà il nuovo disco aTaviano il 24 maggio

Di spessore e di qualità il calendario dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Elemosiniere a Casarano, messo a punto dalComitato Feste Patronali con la direzione artistica di Bestproduction: accanto a luminarie, fuochi pirotecnici, Fiera Mercatoe concerti bandistici è previsto un cast artistico da capogiro che infiammerà per tre giorni consecutivi le due aree live. Siparte sabato 18 maggio con lo Zoo party di Radio 105, che porta in piazza Indipendenza Marco Dona e Dj Squalo, e sicontinuerà nella stessa location domenica 19 maggio con il cabaret di Franco Neri, per concludere con il live di LucaCarboni (nella foto), evento speciale in programma lunedì 20 maggio (ore 21.30) presso i Giardini “WilliamIngrosso”. Impegnato in teatri e piazze di tutt’Italia con lo “Sputnik Tour”, il cantautore bolognese sarà il protagonista diuno show colorato, in cui le immagini raccontano e amplificano i grandissimi successi e le canzonisempre ai vertici delle classifiche radiofoniche, dagli esordi fino agli ultimi due progetti discografici. Ungrande evento per la festa patronale di Casarano, che si conferma tra le più apprezzate piazzesalentine, e che dopo il successo dello scorso anno con la cantante Annalisa propone per tutti gliamanti del live un viaggio musicale nel tempo, fatto di sonorità moderne e di altre, appartenenti adaltre epoche, che hanno segnato la storia della musica italiana e di intere generazioni. Tutti gli eventisaranno ad ingresso gratuito.

Luca Carboni arriva a Casarano con lo “Sputnik Tour”

Con “Aske” gli Alla Bua festeggianotrent’anni di carriera

Conosciuto come Modi’ e per le sue “Femmes”, maudit e bohemien. Il2020 sarà l’anno in cui il genio livornese, Amedeo Modigliani, sarà cele-brato per essere stato il più grande artista del ‘900 italiano. Stimato daPablo Picasso e ormai celebre come una leggenda, rappresenta l’assolutoprotagonista di una irripetibile stagione in cui l’arte era un’esperienzaanzitutto esistenziale. Per l’occasione a Otranto dal 30 maggio fino al 3 novembre presso il Ca-stello Aragonese sarà allestita una mostra che, grazie all’uso di tecnologieavanzate, consentirà di poter ammirare le opere dell’artista sparse pervari musei e mostre private. Con l’impiego di virtual e augmented realityè stata curata la formula espositiva delle cosiddette “mostre Impossibili”,con l’obiettivo di presentare, in un unico spazio espositivo, l’opera di unpittore sotto forma di riproduzioni ad altissima definizione. Attraverso il formato Modlight, la mostra (promossa da Theutra e Co-mune di Otranto con la collaborazione dell’Istituto Modigliani) propone

oltre 40 riproduzioni in scala 1:1 ad altissima fedeltà cromatica, montatesu pannelli retroilluminati a led; ampi apparati biografici e riproduzionidi documenti sull’artista provenienti dall’archivio; filmati, immagini e altrimateriali derivanti dalla raccolta personale dell’artista, un video, prodottoda Sky Arte, dedicato alla straordinaria storia d’amore tra Modigliani eJeanne. Grazie a questo sviluppo è consentito l’assoluto rispetto delledimensioni e dei colori dell’originale.Il percorso, intenso e passionale, intreccia arte e vita di Modigliani. Sen-suali nudi femminili, volti intensi, corpi armoniosi, “les Femmes” di Modì,si intrecciano a profili sensibili: l’universo femminile, mescolato a sugge-stioni arcaiche e primitiviste. I fondatori dell’Istituto “Amedeo Modigliani”hanno il merito di aver trasferito dalla Francia in Italia, dopo oltre 70 anni,gli archivi legali Modigliani raccolti da Jeanne Modigliani (unica figlia ederede riconosciuta dell’artista).

Stefania Zecca

A Otranto la magia dell’arte di Modigliani cultura

29 18 maggio 2019

a cura di Claudia Mangione

Dopo quasi due anni di silenzio, Aletheia è l’atteso ritorno diIzi, un lavoro che segna un cambiamento netto vissuto dall’artistaalla stregua di un nuovo battesimo artistico. Aletheia raccoglieil frutto di anni di ricerca e di riflessione riguardo tutto ciò chefinora è stato nella vita del rapper. Ingresso libero.

Izi incontra i fan SABATO 18EVENTO

MUSICA

Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, alias Toti e Tata, il celebreduo comico barese, saranno protagonisti al Teatro Apollo con lospettacolo Il cotto e il crudo, commedia esilarante che faràdivertire il pubblico con travolgente comicità. Info: 391.7499589.

Toti e Tata in Il cotto e il crudoLECCE, Teatro Apollo - ore 21

MERCOLEDÌ 22TEATRO

LECCE, La Feltrinelli - ore 15

All’insegna delle tradizioni edelle culture del Mediterraneo,prosegue il “Festival Sabir” chequesta sera ospiterà il maestroCesare Dell’Anna e il suo spet-tacolare progetto Girodibanda.L’appuntamento è di quelli as-solutamente da non perdereperché a fare da naturale sce-nografia ad uno dei concertipiù belli oggi in circolazionesarà una delle piazze più belledel mondo: piazza Duomo.

Cesare Dell’Annae Girodibanda

SABATO 18

LECCE, Piazza Duomo - ore 22

Dal 23 al 26 maggio con il laboratorio “Immaginare per danzare”di Giorgio Rossi, aperto a danzatori, coreografi, attori, docenti,allievi e a tutti coloro che lavorano attraverso il movimento,prosegue Pratiche corporee, progetto de La Fabbrica dei Gesti,con la direzione artistica di Stefania Mariano. Info: 347.5424126.

Immaginare per danzareGIOVEDÌ 23LABORATORIO

LECCE, Cantieri Teatrali Koreja - ore 17

EVENTO

Sarà il giornalista FrancescoGiorgino ad accogliere il pub-blico alla 50esima edizionedel Premio Barocco e i per-sonaggi premiati che si avvi-cenderanno sul palco, tra cuil’attrice Vittoria Belvedere (nel-la foto) e Cristina Chirichella,capitano della nazionale ita-liana di pallavolo femminile.La conduzione di Giorginosarà “animata” dal trio comicosalentino delle Ciciri e Tria.

Premio BaroccoSABATO 25

GALLIPOLI, Teatro Italia ore 20.30

MUSICA

Musica e pittura si fondonoin una lezione-concerto unicanel suo genere: “Chi potrà dirquanta dolcezza… Caravaggio,la musica, i simboli”, con Ma-ria Luisa Dituri (soprano), An-gelo De Leonardis (baritono),Pierluigi Ostuni (tiorba) e ilracconto iconografico di Gra-zia Ricciardi. L'evento è inclusonel cartellone del Maggio Sa-lentino.

Caravaggio, lamusica, i simboli

VENERDÌ 31

LECCE, Fondazione Palmieri ore 20

Arriva la terza edizione del più grande spettacolo di magia delSalento, che vedrà sul palco artisti dell’illusionismo di fama in-ternazionale: da Frank Borton a Shezan (nella foto). Presentatodal presidente del Club Magico Italiano, Gianni Loria, lo show al-ternerà momenti di pura magia a gag esilaranti.

Prestigi a Sud-EstDOMENICA 26EVENTO

LECCE, Grand Hotel Tiziano - ore 18.30

30 18 maggio 2019

Anno XVII - n. 670Reg. Trib. Lecce 778 del 18.01.2002

Direttore Responsabile Andrea Colella

Gli articoli non firmati si intendono acura della redazione

Edizioni Belpaese SrlsVia Ferramosca, 113 - Maglie.Le e-mail: [email protected]: Se.sta Srl, Modugno (Bari)

Belpaese è un periodico distribuito gra-tuitamente in provincia di Lecce.Per la pubblicità su questo periodico: [email protected]

La direzione non risponde del contenutodegli articoli firmati e declina ogni re-sponsabilità per le opinioni dei singoliarticolisti, degli intervistati e per le in-formazioni trasmesse da terzi. Il giornalesi riserva di rifiutare qualsiasi inserzione.Foto e manoscritti, anche se non pub-blicati, non si restituiscono. I diritti diproprietà artistica e letteraria sono ri-servati. Non è consentita la riproduzione,anche se parziale, di testi, documenti efotografie senza autorizzazione.

Edizioni Belpaese Srls si riserva ildiritto di non pubblicare le inserzioni ele comunicazioni pubblicitarie degli in-serzionisti che:1. Siano contrarie agli interessi di Edi-zioni Belpaese Srls2. Violino le disposizioni vigenti inmateria di diritto d’autore3. Contengano informazioni fuorviantie scorrette5. Non rispondano ai requisiti minimidi impaginazione professionale6. Non siano pervenute nei termini con-cordati7. Siano state fornite in modo incom-pletoIn tutti i casi Edizioni Belpaese Srlsnon è responsabile per il contenuto didette inserzioni e comunicazioni.

Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

Tessera n. 14594

Il tratto principale del tuo carat-tere.Altruismo e lealtà. Il tuo principale difetto.Permalosità.La qualità che preferisci in unadonna?L’eleganza nel saper portare le rughe. E in un uomo? La sincerità. Cosa ci vuole per esserti amico? Tanta pazienza. Ripagata da unporto sicuro in caso di necessità. Ilmio porto è sempre aperto perloro.Cos’è la felicità? Una scelta di vita. L’ultima volta che hai pianto?Pochi giorni fa. Piango spesso, perdolore, gioia, nostalgia, felicità. Lemie lacrime sono sintomo diemozione, qualunque essa sia. Di cosa hai paura?Di ferire qualcuno.Canzone che canti sotto la doccia? Non canto spesso sotto la doccia.Dipende dal mio stato d’animo. Musicisti o cantanti preferiti?Rosa Balistreri, Ennio Morricone,

Trio Lescano, Mercedes Sosa.Poeti preferiti? Neruda, Benni, Gibran.Autori preferiti in prosa?Camilleri, Baricco, Bufalino, Piran-dello.Libri preferiti.Novecento, Storie della buonanotteper bambine ribelli, Cento Sicilie.Attori e attrici preferiti. Meryl Streep, Paola Cortellesi, John-ny Depp, Julia Roberts.Chi potrebbe interpretarti sul grandeschermo? Kerry Washington. Film preferiti. La leggenda del pianista sull’oceano,Green Book, La vita è bella. I tuoi pittori preferiti.Mirò, Fausto Pirandello, Dalì, VanGogh. Il colore che preferisci. Amaranto. Se fossi un animale, saresti? Un cane. Fedele agli altri e alla suanatura. Cosa sognavi di fare da grande? La fisioterapista a ritmo di musica. L’incontro che ti ha cambiato la

vita? Quello con me stessa. La persona a cui chiederesti consiglioin un momento difficile? La mia famiglia. Quella di sanguee quella che mi sono scelta. Quel che detesti più di tutto. L’ignoranza e l’arroganza. Quanto tempo dedichi alla curadel tuo corpo?Poco, forse troppo poco, comincioad avere un’età…Piatto preferito. Le patate, in qualunque modo. Il profumo preferito. Muschio bianco.Il fiore che ami.Girasole. La tua stagione preferita? Quella dei risvegli, la primavera! Il paese dove vorresti vivere? L’Europa. Siamo ancora tropponazionalisti per i miei gusti. In quale epoca ti sarebbe piaciutovivere? Metà del ‘900. Personaggi storici che ammiri dipiù. Robert Schuman, Simone Veil, Nilde

Iotti, Jean Monnet. Personaggi storici detestati. Hitler e Mussolini.Cosa faresti per sostenere ciò incui credi? Qualunque cosa. Chi è il tuo eroe vivente? I miei genitori. Il tuo sogno ad occhi aperti? Ogni tanto sogno il teletrasportoper andare a trovare i miei nipoti,le mie nonne o per ritrovarmi già aletto quando torno a casa sfinita. Il tuo rimpianto più grande? Non aver salutato la famiglia dellapersona che ho amato quando lanostra storia è finita. Cos’è l’amore?Condivisione. Di preoccupazioni,di felicità, di pianti, di sorrisi e avolte di rimorsi.Stato attuale del tuo animo. Preoccupata, ma felice. Il tuo motto.È un proverbio che mi ripete spessomia nonna: “Pensa a mali ca tiveni bbona!”.Come vorresti morire?Cantando.

Siciliana di sangue e di cuore, voce possente e interprete di grande espressività,suona chitarra classica e acustica, pianoforte e percussioni. Sin dalla tenera età si ap-passiona alla musica della tradizione e le leggende che caratterizzano la Sicilia; neglianni approfondisce la sua passione e collabora con alcuni dei più grandi cantastorie,non solo siciliani, quali Nono’ Salamone e Otello Profazio. Ha interpretato i più grandiautori della musica popolare del mondo, da Rosa Balistreri a Cicciu Busacca, daMercedes Sosa a Modugno, dai Terra Folk ai Dikanda. Partecipa a numerosi festivalinternazionali in giro per l’Europa. Numerosi i suoi concerti da solista all’estero. Nel2011 è la voce della Sicilia e della Toscana nella rassegna “Il Gusto Dell’Italia” alGambero Rosso. Vive a Roma dove, dal 2016, insieme all’amica, socia e compagna discena Ilenia Costanza, inizia una nuova avventura: produzione di eventi e spettacolie social media marketing. Insieme a lei porta in giro per l’Italia lo spettacolo LaTrinacria è Femmina, presentato di recente a “Storie di Donne” a Maglie.

Lorena Vetro

di Claudia Mangione - intervista liberamente ispirata al famoso gioco di società di Marcel Proustio PROPRIO io

Foto di Fulvio Dalfelli - Photovoice

31 18 maggio 2019

32 18 maggio 2019