book impaginato 4c - basileus.it - portfolio (7mb).pdf · basileus nasce nel dicembre del 1990 per...

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Basileus nasce nel dicembre del 1990 per iniziativa di un gruppo di profes-sionisti, giovanissimi come giovanissime erano le tecnologie che si apprestavano a proporre.Da allora Basileus è impegnata in una costante ricerca artistica e tecnologica per poter offrire ai propri clienti la comunicazione più innovativa, elegante ed efficace.

Ogni settore della nostra attività utilizza hardware professionali e software specialistici sempre aggiornati.Attraverso l’uso delle più moderne tecnologie, dei più avanzati packages software e con quindici anni di esperienza sul mercato, siamo in grado di soddisfare ogni esigenza.

I servizi che Basileus eroga ad Aziende, Enti pubblici e utenza pri-vata riguardano tutti i principali settori dell’editoria e della comunicazione istituzionale, aziendale e pubblicitaria.Il più classico di questi settori è il DTP (DeskTop Publishing) che ha stravolto il mondo della grafica editoriale e di cui ci occupiamo quasi dal suo nascere.Una solida cultura scientifica ci permette inoltre di utilizzare al massimo i moderni sof-tware di fotoritocco consentondoci di accedere a sofisticate tecniche di image proces-sing e di image enhancement gestite, se necessario, anche con l’aiuto di tecnologie AI (Artificial Intelligence) per ottenere la massima qualità possibile sulle immagini sia illustrative o artistiche che scientifiche o diagnostiche.Un altro settore importante della nostra attività è l’editoria multimediale, uno stru-mento che permette di ottenere il massimo della spettacolarità integrando tra loro le nuove tecnologie della comunicazione. Progettiamo e realizziamo Cd Rom multimedia-li capaci di coinvolgere e appassionare grazie a interfacce intuitive e ad una interattività sempre accuratamente studiata.Le stesse tecnologie, opportunamente alleggerite per adeguarsi alle specifiche del me-dium, ci permettono di realizzare siti internet di grande efficacia.Utilizzando alcuni tra i migliori software disponibili sul mercato, Basileus è in grado di effettuare la modellazione 3D di oggetti, personaggi, edifici, per creare o ricostruire ambienti virtuali che possono essere esplorati anche interattivamente, sia come supporto alla progettazione edile che per mostrare ricostruzioni di monumenti distrutti dal tempo o dagli uomini.Tutte le conoscenze necessarie alla realizzazione di quanto sopra descritto sono messe a disposizione dei giovani attraverso attività di formazione che Basileus svolge per Uni-versità, Scuole, Istituti di formazione Professionale, Aziende e privati.

questo book non è la raccolta di tutti i lavori di Basileus: non sarebbe possibile raccogliere l’attività di 15 anni in queste pagine. Non vuol essere neppure una galleria dei lavori più belli o più importanti.Si tratta di una breve panoramica della produzione media di questi anni nel settore della grafica editoriale arricchita da qualche esempio di grafica per la comunicazione istitu-zionale e aziendale. Completano questa rapida carrellata alcuni esempi di design per il multimedia e per il web.

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informazioniinformazioniQuindicinale del Consiglio regionale di Basilicata

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Università e scuole al centrUniversità e scuole al centro delo delpiano 1996 delle attività culturalipiano 1996 delle attività culturali

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“CR Informazioni”, pieghevole informativo del Consiglio Regionale della Basilicata. Formato 15xh30 cm chiuso, 4 ante. In alto il n. 27 aperto e in basso le copertine di alcuni numeri pubblicati tra il 1995 e il 1998.

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FEDERALISMO:FEDERALISMO:OCCASIONE PER CRESCEREOCCASIONE PER CRESCERE

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Per ulteriori informazioni sui programmi comunitari il CEII Systema - Bic Basilicata è a com-pleta disposizione dei lettori di CR Informazioni.

CEII Systema - Via Pretoria, 77 - 85100 PotenzaTel. 0971/35836 r.a. - Fax 0971/410266

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LLA NUOA NUOVVAAORORGANIZZGANIZZAZIONEAZIONE

DEL SERDEL SERVIZIO SANITVIZIO SANITARIOARIOIN BASILICAIN BASILICATTAA

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COMUNECOMUNE

COMUNECOMUNE

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PresidioOspedaliero

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7. Risultati previsti dell’attività8. Valutazione e controllo dell’attività: (o)9. Utilizzazione e diffusione dei risultati:10. Metodologia (coerenza con gli obiettivi):

NON SI TERRA’ CONTO DEI MODULI INCOMPLETI O NON CORRETTA-MENTE COMPILATI

In caso di accettazione della proposta, il richiedente si impegna a specificare sututti i documenti cui dà luogo l’attività che l’azione beneficia del sostegno finan-ziario della Commissione Europea.La Commissione si riserva i diritti d’autore per tutti i documenti scaturiti da unprogetto che abbia ricevuto una sovvenzione da parte sua

L’interessato afferma di aver preso conoscenza di tutte le condizioni necessarieall’eventuale concessione di un finanziamento da parte della Commissione.L’interessato garantisce in fede l’esattezza delle informazioni comunicate allaCommissione nel presente documento

NOTE ESPLICATIVE

SPIEGAZIONI RELATIVE ALLA PRIMA PARTE DEL FORMULARIO (DATIAMMINISTRATIVI E FINANZIARI)(a) La parte relativa alle indicazioni bancarie deve essere obbligatoriamente compilatain quanto il programma informatico non consente l’elaborazione dei contratti se nonsono codificati tutti i dati. Peraltro, i dati forniti devono corrispondere ai codici bancariinternazionali SWIFT. Il codice SWIFT è una classificazione bancaria che consente unaprecisa e tempestiva localizzazione degli sportelli bancari a livello europeo. Tale codiceconsnente alla Commissione di effettuare pagamenti entro 10 giorni dall’ordine e da ciòderiva l’importanza di fornire ad essa un estratto completo di identità bancaria. Il nume-ro di conto bancario indicato deve appartenere obbligatoriamente al richiedente;(b) Il nominativo della persona abilitata ad impegnare giuridicamente l’organismorichiedente;(c) Il nominativo della persona responsabile dell’esecuzione del progetto presentato;(d) Può essere la stessa persona indicata alla lettera (c);(e) La data prevista di inizio del progetto deve tener conto dei tempi necessari per lavalutazione del progetto da parte dei comitati appositi e dei diversi servizi dellaCommissione, cioè circa 4 mesi. La durata dei progetti è di norma pari a 12 mesi, tutta-via può essere superiore a seconda dell’assegnazione degli stanziamenti definita dalParlamento europeo per ogni anno finanziario;(f) Il calcolo degli onorari deve essere giustificato con riferimento al numero di perso-ne/numero di giorni/tasso giornaliero applicato, e basarsi su un totale massimo di 220giorni lavorativi l’anno (20 giorni al mese). I tassi massimi accettati dallaCommissione sono pari a 4.800 ECU/mese per un personale di livello universitario, di3.800 ECU/mese per un assistente e di 2.800 ECU/mese per lavori di segreteria. Talilavori vanno ponderati tenendo conto dell’esperienza e delle conoscenze richieste perla realizzazione del progetto, nonchè in funzione delle retribuzioni corrisposte negliStati membri interessati;(g) I viaggi devono essere precisati; in particolare devono essere indicate le destinazio-ni, il numero di viaggi, il mezzo di trasporto, nonchè il numero delle persone interessa-te. Le spese di viaggio non dovranno in nessun caso risultare superiori alle quote appli-cate ai servizi della Commissione. Per quanto riguarda i viaggi da imputare al progetto,il beneficiario (o contraente) dovrà ottenere l’autorizzazione preliminare dellaCommissione per ogni viaggio al di fuori dei confini dell’Unione europea:A titolo indicativo:

• ferrovia: prima classe• aereo: soltanto per oltre 500 km e per non oltre la tariffa di classe economica• autovettura: sulla base della tariffa ferroviaria di prima classe

(h) Le indennità giornaliere massime accettate sono le seguenti:Repubblica federale di Germania 99 Belgio 109Danimarca 145 Spagna 123Francia 101 Grecia 68Irlanda 123 Italia 133Lussemburgo 133 Paesi Bassi 116Portogallo 97 Regno Unito 136Austria 90 Svezia 138Finlandia 138

(i) Le spese di traduzione devono essere dettagliate precisando la lingua tradotta, ilnumero di pagine, il tasso applicato ad ogni pagina tradotta Le spese di interpretazione devono essere debitamente giustificate con riferimento alnumero di persone/numero di giorni/tassi giornalieri;(j) Le spese figuranti in tali rubriche devono essere dettagliate. Ogni somma superiore a1.000 ECU deve essere oggetto di una giustificazione;(k) I totali indicati nelle colonne spese e entrate devono essere in equilibrio e quindiidentici in corrispondenza dei tre punti (k).Il punto 5 va considerato come una prospettiva di bilancio preventivo globale del pro-getto, mentre tutto il punto 6 fornisce precisazioni in ordine alle spese(m) Se possibile, indicare il titolo del progetto figurante in prima pagina, in francese,inglese o tedesco. Ciò consentirà la registrazione e l’attribuzione diretta del progettosenza dover far ricorso al servizio di traduzione con i relativi ritardi di trattamento delfascicolo;(n) Facoltativo;(o) Il richiedente dovrà precisare gli indicatori di prestazione utilizzati per la sua valuta-zione;

VARIECondizioni particolari applicate al contratto

Copyright:In caso di sovvenzione di importo superiore o pari al 50% del costo totale del progetto,il beneficiario (o contraente) si impegna a trasmettere alla Commissione i diritti dicopyright e di diffusione dei documenti prodotti nel quadro del progetto.Per ogni sovvenzione di importo inferiore al 50% del costo totale del progetto, il bene-ficiario (o contraente) e la Commissione conservano in comune i diritti di diffusione edi copyright.Il beneficiario o il contraente si impegna a far figurare nel titolo e/o sulla prima paginadei documenti prodotti, il nome, il logo e l’indicazione di aiuto finanziario dellaCommissione europea.Tutte le pubblicazioni dovranno obbligatoriamente contenere il seguente avvertimento:“nè la Commissione europea, nè ogni altra persona operante in suo nome, possono esse-re ritenuti responsabili dell’uso delle informazioni seguenti”.La Commissione potrà in ogni momento effettuare o far svolgere da un organismo indi-pendente da essa scelto, una valutazione tanto tecnica quanto finanziaria del progetto.In caso di subappalto di una parte dei lavori a società esterne, il beneficiario, dovràinformare la Commissione della sua scelta (ovvero delle sue scelte), nonchè del metododi aggiudicazione dell’appalto (vanno privilegiati la messa in concorrenza tramite avvi-so di gara e contratti a spese reali). Il beneficiario dovrà del pari essere in grado di pro-durre in ogni momento i documenti giustificativi delle spese imputate al progetto, tantoper la parte di sua competenza quanto per quella dei suoi subappaltatori (segnatamenteper contratti di subappalto e contratti di lavoro, specificazioni degli onorari, specifica-zioni di spese di viaggio, ecc.).Il beneficiario o il contraente presenterà preventivamente in occasione di ogni semina-rio, colloquio o altra conferenza, una descrizione sintetica degli interventi previsti edinviterà la Commissione a partecipare, senza spese di iscrizione o altri costi di organiz-zazione, agli avvenimenti da essa finanziati nonchè, se del caso, alle riunioni preparato-rie degli stessi avvenimenti.Il beneficiario o il contraente presenterà alla Commissione insieme alla relazione finaleun rendiconto sintetico della sua azione di non oltre 120 parole.La mancata osservanza da parte del beneficiario o del contraente delle clausole suindi-cate potrà determinare una sospensione parziale o totale dei pagamenti previsti.

PROGRAMMA D’AZIONE COMUNITARIO CONCERNENTE LAPROMOZIONE DELLA SALUTE, L’INFORMAZIONE, L’EDUCAZIO-NE E LA FORMAZIONE SANITARIA NEL QUADRO DELL’AZIONE

NEL CAMPO DELLA SANITA’ PUBBLICA (1996-2000)NOTA INFORMATIVA

CONDIZIONI DI RICEVIBILITA’DELLE RICHIESTE DI FINANZIA-MENTO DI PROGETTI

• Qualsiasi persona giuridica o fisicaappartenente o residente sul territo-rio di uno Stato membro dellaComunità Europea, che abbia cono-scenze ed esperienza nei settoriprioritari suindicati, può presentareuna richiesta di finanziamento diprogetti sulla base di un moduloprestabilito.

• Le date limite previste per la presen-tazione dei progetti sono:

15 marzo dell’anno in corsoper i progetti che dovranno essererealizzati durante il secondo seme-stre dello stesso anno;

15 settembre dell’anno in corsoper i progetti che saranno realizzatidurante il primo semestre dell’annosuccessivo. Fa fede la data del tim-bro postale.

• Tutti gli importi debbono essereespressi soltanto in ECU

• L’apposito formulario deve esseredebitamente compilato ed inviato intre copie alla

COMMISSIONE EUROPEADirezione Sanità e sicurezzaDG V/F/1 - Salute pubblica L 2920 LUSSEMBURGO

PRINCIPALI CRITERI APPLICABILIPER LA VALUTAZIONE DEI PROGET-TI DA PARTE DELLA COMMISSIONE

1. La Commissione attribuirà una prioritàa progetti di grande portata e di grandeimpatto comportanti preferibilmente lapartecipazione di organismi governati-vi e non governativi esperti nei rispet-tivi settori di competenza.2. Saranno presi in considerazio-ne soltanto i progetti che rientranonell’ambito delle proposte di azionedella Commissione e comportano unconcreto valore aggiunto per laComunità europea.In particolare, possono essere rite-nuti portatori di valore aggiunto iprocessi le cui azioni:• implicano la partecipazione di

almeno due stati membri;• sono svolte congiuntamente in

più stati membri;• sono suscettibili di essere appli-

cate ad altri Stati membri, siapure con gli adeguamenti neces-sari per tener conto della realtà,delle tradizioni e della cultura diquesti ultimi.

3. Gli scopi perseguiti dal progetto deb-bono essere chiaramente specificati

4. Le necessità cui risponde l’azione deb-bono essere espressamente motivate

5. La procedura di valutazione e di dif-fusione dei risultati deve essereesplicitamente descritta nel progetto

6. Il richiedente dovrà dimostrare lapropria capacità di condurre in portoil progetto presentato.

La Commissione europea, agendo nell’ambito fissato dai tratta-ti, segnatamente dall’articolo 129 del trattato sull’UnioneEuropea, allo scopo di contribuire al mantenimento negli Statimembri di un elevato livello di tutela della salute umana, sipropone di sostenere gli sforzi compiuti dagli Stati membri e alivello comunitario nel settore della sanità pubblica.In tale contesto, la Commissione invita gli interessati a presen-

tare richieste di aiuto finanziario a progetti rientranti nell’elenco dei campi di atti-vità previsti (Strutture e strategie di promozione della salute - Azioni specifiche diprevenzione e promozione della salute - Informazione sulla salute - Educazionealla salute - Formazione professionale nel campo della sanità pubblica e della pro-mozione della salute - cfr. CR INFORMAZIONE del 29 febbraio 96).

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Le deliberLe delibere del Consiglio Regionalee del Consiglio Regionale��

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LL’attività delle Commissioni’attività delle Commissioni

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Verso unanuova

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Per arginarela violenza sui minori

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lÕEnte Parcodelle Chiese Rupestri

Imprenditoria giovanilemodifiche alla Ò32Ó

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Tra i quaderni di Basilicata Regione del 1997, editi dalConsiglio Regionale, sta per uscire un volume di sicuro inte-resse per la conoscenza, la tutela e la corretta gestione del ter-ritorio.Si tratta del volume "Grotte e aree carsiche della Basilicata"che ingloba il catasto (aggiornato al 30 settembre 1996) delle250 grotte esistenti in 28 Comuni della regione ed i loro riferi-menti topografici. Nel testo, corredato da una sessantina di

foto a colori che danno una immagine unica delle bellezze interiori della terra lucana, viene riper-corsa la storia della spleologia lucana e vengono descritti i fenomeni carsici del monte Coccovello,sito nel territorio dei comuni di Rivello, Trecchina e Maratea. Ulteriori approfondimenti riguarda-no le grotte naturali della regione, del Pollino, della costa di Maratea, la biospeleologia e l'uso neltempo delle grotte, dalla preistoria ad oggi. Il volume, curato dall'Ufficio Stampa del Consiglio, èstato redatto da Carmine Marotta, membro del Comitato nazionale della Commissione Catastodella Società Speleologia Italiana e responsabile del Catasto grotte e aree carsiche della Basilicata.

Nasceil catalogo

delle grottelucane


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LA COMPOSIZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA

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LeinformazioniinformazioniQuindicinale del Consiglio regionale di Basilicata

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Le

Sviluppo delle attività

economiche e produttive

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ARTIGIANATO��

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IL BILANCIO Õ98IL BILANCIO Õ98

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La relazione dell’assessore

Colangelo

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zioni video per l’immagine.Si possono osservare cam-pioni entro un estesa gam-ma dimensionale (da pochimm cubi fino a grandezzedell’ordine dei cm cubi),ottenendo informazioni re-lative alla superficie delcampione (Microtopogra-fia) con la produzione diimmagini dall’aspetto tridi-mensionale. Il limite di ri-soluzione dipende princi-palmente dal diametro delfascio elettronico che esplo-ra il campione ed inoltredalle caratteristiche superfi-ciali del preparato; percampioni biologici può va-riare da 5 a 30 nm.

Microscopio confocale ascansione laser

Questa tecnica di micro-scopia sfrutta la proprietà

di un fascio di luce mono-cromatica di “eccitare” al-cune sostanze (fluorocro-mi), già presenti o immesseartificialmente nel campio-ne, che rispondono, a lorovolta, emettendo una radia-zione a maggiore lunghezzad’onda la quale viene tra-dotta, in termini di digita-lizzazione, in un’immagine.L’enorme vantaggio di que-sta tecnica è di poter osser-vare campioni spessi senzasottoporli a sezionamento,ottenendo su un’unica im-magine i differenti piani fo-cali. Pertanto, in ultimaanalisi, una sfera osservatacon questo tipo di micro-scopio apparirà sul videocompletamente a fuoco pertutto il suo diametro, elimi-nando il problema di unnormale microscopio otti-

co di poter mettere a fuocosolo uno alla volta i varipiani.

Microscopio a forza ato-mica

Il microscopio a forzaatomica effettua una scan-sione reticolare sul campio-ne mediante una minuscolasonda costituita da unframmento di diamanteavente una punta di di-mensioni atomiche monta-ta su di una strisciolina me-tallica (cantilever). Questapunta, come la puntina diun giradischi, “legge” la su-perficie del campione,mentre la strisciolina me-tallica funge da molla man-tenendo a contatto la puntacon la superficie permet-tendo, contemporanea-mente, di seguire le irrego-

larità topografiche a livelloatomico. In questo modo,la nube di elettroni dellapunta comprime le nubi dielettroni degli atomi delcampione, generando unaforza repulsiva che variacon il profilo della superfi-cie. La forza repulsiva de-flette la punta, i cui movi-menti sono registrati da unfascio laser riflesso dallaparte superiore della stri-sciolina metallica verso unsensore a foto diodo. Que-sto sistema permette la tra-sformazione dei movimentidella sonda in informazionidigitali ai fini della visualiz-zazione dell’immagine dellecaratteristiche topografichedel campione. Si possonoosservare campioni di qual-siasi natura, ma la risoluzio-ne a livello atomico si puòottenere solo in presenza di

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determinati requisiti delpreparato (densità, asperitàdi superficie, etc...).

ATTIVITÀ SCIENTIFICA

L’attività scientifica è ri-volta a linee di ricerca mul-tisettoriali, occupandosi di:• Organizzazione struttura-le di molecole organicheottenute mediante sintesi;• Studi strutturali di sostan-ze biologicamente attive diorigine animale e vegetale;• Studi strutturali e teoricidi sistemi polipeptidici;• Struttura e stabilità di vi-rus vegetali;• Studi strutturali su entitàmicrobiologiche;• Studi su alterazioni citolo-giche indotte da patogeni;• Attività morfopatogenicadi metaboliti tossici pro-dotti da batteri e funghi;• Studi di struttura su ma-teriali compositi a matricepolimerica;• Analisi strutturali di su-perficie di strutture morfo-logiche animali e vegetali;• Istologia animale e vegeta-le;• Studi di di simbionti bat-terici su microorganismiplanctonici;• Studi di alterazioni strut-turali su organi di pesci inseguito a modificazioniambientali;• Studi di alterazioni fenoti-piche di vegetali in seguitoa stress idrici e trattamenticon agenti mutageni;• Biochimismo cellulare diendotossine prodotte dabatteri fitopatogeni;• Analisi di rifiuti industria-li;• Riconversione dell’amian-to in componenti inerti;• Controllo qualità di ma-teriali per semiconduttoried elettrodi.

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CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATASped. a. p. art. 2 comma 20/C Legge 662/96 - Filiale Potenza

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“Basilicata Regione Notizie”, bimestrale di informazione e cultura del Consiglio Regionale della Basilicata. Formato A4, foliazione variabile. Grafica con gabbia a 4 colonne utilizzata dal 1996 al 1999. Nell’immagine lo speciale sulla ricera scientifica in Basilicata, pub-blicato nel 1998.

lità che la nuova Legge attri-buisce proprio ai Presidenti diGiunta Regionale.Il tema affidato alle Regionioggi è dunque quello del defi-nitivo passaggio dal decentra-mento amministrativo al fede-ralismo, essendo le Regioni ilperno fondamentale dellanuova organizzazione statuale.Ciò dovrà realizzarsi entro loschema di valori del "Prin-cipio di Sussidiarietà", capacecome è di armonizzare gerar-chicamente e funzionalmenteil sistema dei poteri pubblicinell'interesse supremo del cit-tadino.La sfida che ci attende è quel-la della creazione di nuoveregole legislative fondamenta-li, a cominciare dalla Costi-tuzione federal ista del laBasilicata.In quest'ottica prezioso edirrinunciabile è il lavoro deiprimi costituenti regionali,anche da Lei e dal PresidenteMitidieri doverosamente ri-cordati, che all'inizio deglianni ‘70 capirono quantofosse importante attribuire lasomma priorità alla "identitàcomunitaria regionale".

Il nostro lavoro nei prossimimesi dovrà caratterizzarsi sianel pieno recupero dei valorioriginari dell'attuale Statuto,sia nell'inserimento nellaCostituzione regionale di tuttiquegli elementi legislativi edamministrativi che la dovrannocomporre. Su questo percorsodobbiamo tutti renderci dasubito disponibili ad un inten-so e severo lavoro.La Costituzione regionale, inuovi Regolamenti consiliari,la stessa nuova Legge elettoraleregionale dovranno rappresen-tare lo spazio di una interlocu-zione democratica tutta tesa afavorire e promuovere gli inte-ressi generali della Basilicata,evitando sovrapposizioni per-sonalistiche e faziose.In questo senso nessuno, colle-ghi del centrosinistra, concedequalcosa a qualcuno. Dob-biamo insieme costruire unmodello di regole che varrannoper tutti, oggettivamente, neiprossimi anni e dovranno rap-presentare, oltre che un sistemadi garanzie reciproche, soprat-tutto il punto di riferimentomorale più alto della massimaIstituzione locale, quale

appunto è, nel nostro caso, laRegione Basilicata, che siamo esaremo chiamati a servire condedizione e lealtà.

GENNARO STRAZIUSO (PPI)

Signor Presidente, signoriConsiglieri, signori Assessori,apprezzo molto la relazioneprogrammatica del Presidenteper il suo spessore e per la suacompletezza, ed in particolareper i riferimenti al protagoni-smo regionale, alla nuova sta-gione del federalismo solida-le, al consenso che la societàregionale ha espresso al cen-tros inistra , a l l 'or ig inal i tàdella sintesi del progetto poli-tico che sostiene la coalizionedi centrosinistra, alle dina-miche economiche espressedalla Basilicata, alla credibi-lità che la Basilicata ha sapu-to in questi ultimi anni con-quistare. Ed ho apprezzato anche il suoappello rivolto a tutte le forzepolitiche, al comune sentireed al comune impegno difronte alle scelte ed agli inte-ressi vitali che riguarderannola Basi l icata nei pross imianni.Gli ultimi dati di Unionca-mere, d’altra parte, Le dannoragione in quanto vi è statauna riduzione della disoccu-pazione, un aumento deiconsumi energet ic i , unadiminuzione del numero deiricorsi alla Cassa IntegrazioneGuadagni. Ho anche apprez-zato il riferimento che lei hafatto alla Costituzione dellanostra regione, a quello cheha fatto i l Pres identeVerrastro, a quello che hafatto il Presidente Dinardoche obiettivamente ha tiratofuori la nostra regione da una

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condizione che la volevasmembrata. E ho apprezzatola sua sensibilità in relazionealla tradizione popolare delsuo Paese perché così difendei valori della giustizia e impe-disce lo sfruttamento. Io sono nuovo di questa espe-rienza e non conosco ancorabene i riti, le regole, il lin-guaggio ed i l modo diapprocciars i . Tuttavia hoacquisito in questo periodouna certa consapevolezza, checertamente va consolidata,relativa ad alcuni problemi. Il primo riguarda una respon-sabilità, che io sento dallamia piccola parte, nell’affron-tare una realtà regionale che ècomplessa e dinamica, cherichiede un governo forte,equilibrato ed armonioso eduna risposta intelligente ainuovi bisogni della societàregionale.I miei incontri con la realtàregionale nel corso della cam-pagna elettorale mi hannoconvinto che sono ancora daricomporre situazioni di sepa-razione, di disunità che oggimi sono parse più diffuse econsis tent i di quanto iopotessi immaginare.La seconda consapevolezza è

che la strada da fare è ancoramolto lunga e che bisognaseguire con attenzione obiet-tivi, tempi, risorse disponibiliancora per la Bas i l icata esempre verificabili con il pas-sare del tempo. I miei incontri di questi gior-ni mi hanno portato a pormialcune questioni: la primariguarda gli squilibri internitra le diverse rea l tà del lanostra regione. Su questo vaprodotto un grande sforzoper evitare che fenomeni dispopolamento, che riguarda-no un quarto dei comunidel la Bas i l icata , possanodiffondersi ulteriormente. Èun problema cruciale perchénel la nostra regione s i hal’impressione che abbiamo,accanto a zone forti e con imotori acces i e pronti adacquistare maggiore velocità,zone debol i che restanoferme, che vedono accrescereil gap tra le varie regioni dellanostra Basilicata. Vi è poi la questione delladisoccupazione. Come hoappena detto, abbiamo datiincoraggianti e positivi diuna riduzione della disoccu-

pazione, tuttavia resta unproblema centra le perchéintanto riguarda tante intelli-genze che non riescono a tro-vare un impiego in Basilicatae che preferiscono alloggiarsidiversamente creando ancheun depauperamento impor-tante della nostra regione.Ma anche la disoccupazioneche riguarda i più, che portaverso l’annullamento dellepersonalità, verso la mancan-za di quella gratificazioneche, come abbiamo detto, èal primo posto nei bisognidell’uomo. Poi, signor Presidente, c’è ilr i fer imento a l la c i t tà diPotenza che vive un momen-to di grave crisi non soltantoper sé s tessa , per la suaUniversità e per quanto nonriesce a produrre nella realiz-zazione e nella promozionedei paesi contermini. La mia provenienza territo-riale e professionale mi avvia-no verso altre due considera-zioni: la prima riguarda ilproblema dello sviluppo del-l'intera fascia Bradanica, unadelle più arretrate della nostraregione, che se non vede la

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Sped. a. p. art. 2 comma 20/C Legge 662/96 - Filiale Potenza

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Notizie

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“Basilicata Regione Notizie”, bimestrale di informazione e cultura del Consiglio Regionale della Basilicata. Formato A4, foliazione variabile. Grafica con gabbia a 3 colonne utilizzata dal 2000 al 2003. Nell’immagine lo speciale sulla ricera scientifica in Basilicata, pub-blicato nel 2000.


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CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA

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UFFICIO STAMPACONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA

ANNO NONO 1996Sped. abb. post. Legge 549 art. 27 c.2 - Filiale PPTT Potenza

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ANNO NONO 1996Sped. abb. post. Legge 549 art. 27 c.2 - Filiale PPTT Potenza

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Notizie

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BENI CULTURALI IN BASILICATA

Copertine di alcuni numeri del periodico “Basilicata Regione Notizie” pubblicati tra il 1996 e il 2003.

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LE POLITICHE COMUNITARIE 4

Le politiche comuni

Realizzato il mercato unico e creata l’Unione economica e moneta-ria, l’integrazione finanziaria della Comunità può dirsi completata. Ma,nuovi problemi, altrettanto urgenti ed importanti, preoccupano il citta-dino europeo. I singoli Stati membri non sono più in grado di affronta-re, da soli, le sfide che il mondo moderno propone: la protezione del-l’ambiente, le nuove malattie, la criminalità internazionale. Campi questiche richiedono una univoca politica comunitaria. I capi di Stato e digoverno, pertanto, hanno deciso di affidare all’Unione nuove compe-tenze in svariati settori.

Innanzitutto oggi gli Stati membri, all’interno dell’Unione, devonofar i conti con la scom-parsa delle frontiere. Isingoli Paesi, in pratica,possono esercitare con-trolli sulle persone sol-tanto ai confini esterni.Poiché l’afflusso di per-sone provenienti da Pa-esi terzi è divenuto unproblema sempre più inquietante per i Membri comunitari, il Trattatosull’Unione europea ha conferito alla Comunità la competenza nel set-tore della politica dei visti. Il Consiglio, in pratica, dal 1996 stabiliscea maggioranza qualificata, per coloro che provengono dall’esterno, l’ob-bligo “del visto” per entrare all’interno della Comunità. In caso, poi, diemergenza, afflusso straordinario, il Consiglio stabilisce, sempre amaggioranza qualificata, il permesso di soggiorno per un massimo disei mesi. La proroga, possibile, solo se decretata all’unanimità.

Supplemento a Basilicata Regione Notizie n. 1/96 Nuova serie - Sped. abb. Gruppo II/ 70% - Uff. Post. Potenza

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Grafica e impaginazione di alcuni volumetti delle collane “Le Guide di Basilicata Regione Notizie” e “Quaderni di Basilicata Regione Notizie”. Formato 17xh24 cm, foliazione variabile. Edizione con grafica a schema libero.Nell’immagine Europa & Regione. Guida alle Istituzioni ed agli Strumenti Comunitari, Potenza, 1996.

dio di sfruttamento da parte dell’uomo di una carcassa di elefante.Il quadro paleoambientale desunto da questi rinvenimenti, ci

informa che in questa zona doveva esserci un ambiente aperto aprateria, con bassa presenza di piante arboree del tipo pino, abetebianco, leccio, quercia caducifoglia, frassino e nocciolo.

Altre testimonianze provengono da ritrovamenti in superficienei dintorni di Venosa, i quali riflettono duefasi dell’Acheuleano superiore: grossi emedi bifacciali da Lichinchi, Salici,Terranera e dalla sommità collinare diLoreto; piccoli bifacciali su scheggia,con forme ovali e ritocchipiatti provengono daCastelluccio Zanzariello .Con queste industrie dell’A-cheuleano superiore si com-pleta la scarsa documenta-zione della presenza umanadurante il Paleolitico(100.000-150.000 anni fa)nel territorio.

Altri ritrovamenti delPaleolitico inferiore sihanno nel bacino di Atella-Vitalba (il noto insediamento medie-vale che darà il toponimo all’intera vallata): si tratta di mammiferidi età pleistocenica. Ricerche condotte a Cugno delle Monache,Inforchia, ovvero al Km 94 della ss. 93 Matera-Altamura hannopermesso inoltre di recuperare cinquecentoventi manufatti diquarzite grigia e selce, bifacciali su ciottoli medi e piccoli(Acheulano recente). Masseria Palladino ha restituito industria suquarzite e selce (Acheuleano antico, ovvero 600.000-520.000 annifa). Raccolte di superficie sulla collina del cimitero di Atellahanno messo in evidenza bifacciali associati a manufatti su scheg-gia in quarzite e selce riferiti ad una fase medio/acaicadell’Acheuleano, insieme a molari di Elephas, di bovidi e di uncervide. In linea generale, si tratta però di materiali fortementefluitati e raccolti in superficie.

Non tutti gli studiosi di preistoria sono d’accordo nel conser-

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La vita quotidiana in Basilicata nella Preistoria

1SGROSSATURADEL CIOTTOLO

I primi passi nella fab-bricazione degli utensi-li erano la scelta di unpezzo adatto e lasgrossatura

2SCHEGGIATURACon un percussore di

pietra si vibravano colpisecchi lungo il taglio dellaselce sgrossata. Ognicolpo staccava una scheg-gia nella parte inferiore.

3FINITURAIl taglio dell’ascia veniva rifinito

percuotendolo su tutta la lunghez-za con un percussore d’osso.

vare la suddivisione del Paleolitico medio perché in realtà, dalpunto di vista culturale, le “industrie” ad esso riferibili nonmostrano mutamenti radicali, sviluppando, così, tecniche e formegià presenti nel precedente periodo. Si tratterebbe, quindi, di fattodi un processo evolutivo continuo.

Tuttavia, esiste una differenziazione precisa tra i due periodidal punto di vista cronologico e paleoantropologico. Nel nostroemisfero, il Paleolitico mediocomprende l’interglaciale Riss-Wurm; quanto all’umanità, i tipiumani che predominano sono iPaleantropi, cioè l’Uomo diNeanderthal.

Alcune industrie del Pa-leolitico medio mostranoun’importante conquista tec-nica riguardante il mododi ricavare le scheg-ge, cioè la tecnicadi Levallois,che permet-te di pre-de t e r -

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Il Paleolitico della Basilicata

PERCUSSORE DI PIETRA

CIOTTOLO

PERCUSSORE DI CORNO

Estremità arrotondata usatacome testa di martello

Superficie piatta da colpire

Scheggia di selce

La lavorazionedella selce.

Nella pagina a fian-co, In alto, le tre fasi

della lavorazionedella selce dalla

sgrossatura del ciot-tolo, alla scheggiatu-

ra, alla finitura. Adestra, gli strumentiutilizzati per la pro-

duzione. In basso, unciottolo e la scheggia

da esso ricavata.

MARIANGELA LO ZUPONE

LA VITA PREISTORICAIN BASILICATA

CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA

CONSIGLIO

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UFFICIO�STAMPA

NUOVA SERIE - N. 3 - 2000


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Ufficio StampaCONSIGLIO REGIONALE

DI BASILICATA

Aut. Tribunale di Potenza n. 106/83Direttore: Rocco Rosa

VITA QUOTIDIANA IN BASILICATA DALLA PREISTORIA AL MEDIOEVOA CURA DI PIERFRANCESCO RESCIO

Grafica e impaginazione di alcuni volumetti della collana “Quaderni di Basilicata Regione Notizie”. Formato 17xh24 cm, foliazione variabile. Edizione con copertina data e gabbia a schema libero.Nell’immagine M. Lo Zupone, La vita preistorica in Basilicata, Potenza, 2001.

Supplemento a Basilicata Regione Notizie n. 2-3/96 Nuova serie - Sped. abb. post. Legge 549 art. 27 c.2 - Filiale PPTT Potenza

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Copertine di alcuni volumetti delle collane “Le Guide di Basilicata Regione Notizie” e “Quaderni di Basilicata Regione Notizie” pubblicati tra il 1996 e il 2003.

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MINISTERO DEL LAVORO UNIONE EUROPEA

Altri esempi di grafica editoriale. In alto: Raccolta meccanica di uve da vino in ambienti meridionali e insulari italiani e V Simposio. Risultati di un triennio di attività sperimentale e divulgativa, due volumi realizzati su incarico della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Basilicata. In basso: Flexible enterprises, active workers: l’esperienza ADAPT di ENFIND Basilicata e Indagine sui fabbisogni formativi delle PMI della Regione Basilicata due volumetti realizzati su incarico di Enfind Basilicata. Tutti i volumi sono formato 17x24 cm.

��CICS (Centro di iniziative culturali e sportive), Via Don Minzoni, 37 - 85021 Avigliano (PZ). Tel. 0971/81047

��L’intero soggiorno è previsto presso l’Hotel Summa di Avigliano.

�� PotentinoVulture

��Turismo culturaleTurismo enogastronomico

��Proposta per individuali e per gruppi(max 30 persone)

��Bramea Viaggi, Melfi (PZ). Tel. e fax 0972/237603

��Soggiorno con proposta diescursioni

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conosciuta per l’abbondante produzione lattiero - casearia: il pecorino, lescamorze, i provoloni dolci e piccanti, i latticini. A richiesta, possibilitàdi visitare uno dei tanti caseifici della zona per acquistarne i prodotti.In pochi minuti raggiungiamo Lagopesole da cui si domina tutta laValle di Vitalba: il monte Vulture, il monte Caruso e il monte Carmine.Visita al Castello di Federico II che, realizzato in arenaria rossa locale,ha un aspetto particolare che lo distingue nettamente da tutti gli altrimanieri della regione.A questo punto inizia la facile escursione a piedi alla volta di Monte Caruso. A duepassi dal bosco, pranzo in un delizioso ristorante nei pressi della Fontana Pietra del Sale,rinomato per il cinghiale, i fusilli, la dolce ricottina al miele e tante altre bontà.

Nel pomeriggio l’escursione prosegue ripercorrendo l’itinera-rio mariano che va dal Santuario di Monte Carmine ad Aviglianodove il 16 luglio e la seconda domenica di settembre sisvolge una processione. Due date perché la tradizionevuole che a luglio i fedeli accompagnino la statuadella Madonna al Santuario, lasciandola lì fino asettembre, quando viene riportata in paese. Gli avi-glianesi eressero questo Santuario nel 1694 per rin-graziare la Vergine di avere protetto la città da unviolento terremoto che, miracolosamente, non pro-vocò danni né alle persone né alle cose. Oggi la festa

richiama gente da tutta la regione e durante tutta l’estate la chiesa è meta di continui pellegrinaggi.Cena in ristorante tipico e, per gli irriducibili, passeggiata notturna nel centro storico di Avigliano.Rientro in albergo per il pernottamento.

Terzo Giorno. Prima colazione in albergo. Questa mattina scopriamo i tesoriartistici di Avigliano: la Chiesa madre risalente all’XI sec.; il Complessomonastico dei Frati minori Riformati di Santa Maria degli Angeli, costruito

nel XVII sec., che presenta un’artistica facciata settecentesca e all’internoè arricchito da otto splendidi altari barocchi in legno dorato; l’annessaVilla dei Pioppi secolari; la chiesetta di S. Lucia con cospicue tracce di affreschi del XVI sec.Lungo il percorso facciamo una sosta “fragrante e odorosa” al forno a legna detto del“Surutiedd” per vedere infornare le tipiche focacce (pane morbido a forma di ciambella)che si gonfiano e si dorano veloce-mente al calore del fuoco. Per tuttala mattina qui si vede l’andirivienidelle massaie che portano a cuocerele leccornie da loro preparate: pizze,taralli, biscotti, finocchietti che, conun po’ di fortuna, riusciremo ad

assaggiare.Prima di pranzo andiamo a trovare

“Zia Maria” che prepara ancora artigianalmente i mustazzuoli: grandi taralli d’uovo, pro-fumati all’anice e ricoperti da una candida glassa di zucchero, immancabili nei banchetti

nuziali.Dopo il pranzo in albergo è il momento della partenza. Sperando di avervi fatto trascorrere

giornate molto speciali, ci auguriamo di rivedervi presto.

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È un soggiorno che permette di scoprire la pittoresca città di Avigliano e la Valle di Vitalba, i suoi tesori artistici, lasua natura e la sua gastronomia. I nostri ospiti vedranno come si ferrano i cavalli e impareranno ad infornare il panefatto in casa, mentre la sera faremo tutti insieme grandi mangiate in allegria.

Primo Giorno. In mattinata arrivo dei par-tecipanti ad Avigliano, sistemazione

in camera e pranzo. Nel primo pome-riggio visita alle botteghe artigianedella città che vanta un’anticatradizione in campo orafo, nellalavorazione del ferro battuto enell’intaglio del legno. Nel cen-tro storico faremo una sosta dalmaniscalco, per scoprire l’arte diferrare i cavalli, e dal falegnamedove sarà possibile acquistare: cioto-le, scodelle, posate e poi sgabelli,piccole botti e mestoli tutti accurata-

mente lavorati a mano. Prima di cena vi invi-tiamo a fare una passeggiata nell’Abetina di Ruoti, biotopo segnalatodalla Società Botanica Italiana per la presenza dell’abete bianco, piantaormai sporadica, associato al cerro. Cena in una trattoria tipica di Aviglianoa base di: baccalà con i peperoni secchi, pecorino fresco arrostito alla brace e

salame piccante, il tutto “innaffiato” con dell’ottimo vino locale.Rientro in albergo e pernottamento

Secondo giorno. Dopo la prima colazione in albergo, partiamo allavolta di Filiano per la visita alla riserva antropologica di Tuppo dei

Sassi che conserva rarissime pitture rupestri del mesolitico. La città è

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Avigliano, santuario di Monte Carmine

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Disegno a china: Monastero dei Frati minori Riformati.

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In alto: Basilicata, antica civiltà. Itinerari e soggiorni per turisti curiosi. Pubblicato nel 1997 da CEII Systema, BIC Basilicata, è un prodotto editoriale integrato per la promozione del territorio costituito da un volumetto in quadricromia formato 17x24 cm e da un Cd Rom, for-se il primo nel suo genere pubblicato in Basilicata. In basso a sinistra Viaggio in Marocco. Pubblicato nel 1998 per l’associazione Orizzonti Mediterranei è un opuscolo 12,5x17 cm con interno in bicromia (K+P173U) e copertina in tricromia (CMY) + P. metal 748U.

In alto: POR Basilicata 2000-2006. Formato A4, pagg. 594. Pubblicato nel 2005 dall’Autorità di Gestione del POR Basilicata. Copertina in quadricromia e impaginato in due colori. In basso Venneri & C. srl - Catalogo Generale. Formato A4, pagg. 496, completa-mente in quadricromia, contiene circa 5000 immagini. Pubblicato nel 2003 per conto di Venneri & C. Pur non essendo particolarmente sofisticati da punto di vista grafico, entrambi i volumi si caratterizzano per la notevole complessità organizzativa del progetto.

In alto: A. Molfese, Le masserie nella Valle dell’Agri. Formato 22,5x29 cm, pagg. 340. Pubblicato nel 2002 dal Consiglio Regionale della Basilicata. Copertina telata con sovrimpressioni in oro, sovraccoperta in quadricromia e cofanetto rigido in cartone accoppiato stampato in quadricromia. In basso: P. Rescio, Archeologia e storia dei castelli di Basilicata e Puglia. Formato 22x28 cm, pagg. 308. Pubblicato nel 1999 dal Consiglio Regionale della Basilicata. Copertina cartonata con sovrimpressioni in oro e sovraccoperta in quadricromia.

In alto: Vasta. Formato 23x24 cm, pagg. 84, pubblicato nel 1997. Uno dei cinque cataloghi del pittore Mario Vasta, pubblicati tra il 1995 e il 2000. Accanto al catalogo, alcune cartoline-invito impaginate con opere dell’Autore.In basso: G. Santarsiero, British travellers in Basilicata. Formato 21,5x30,5 cm, pagg. 80. Pubblicato nel 2005 dall’APT Basilicata. Realizzato in lingua inglese per il mercato internazionale. Stampato in quadricromia con copertina cartonata stampata in quadricromia e plastificata.

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Mettere in calendario le pari opportunità. Calendarietto per l’anno scolastico 1998/99 realizzato per conto del Dip. Formazione, Lavoro e Cultura della Regione Basilicata e la Commissione regionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna. Pieghevole a sette ante formato aperto 73x15 cm (10,5x15 cm chiuso) stampato in quadricromia b/v.

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hat is SOCRATES? SOCRATES is theEuropean Community action programme

in the field of education. Adopted on 14March 1995 and spanning the period until

the end of 1999, the programme is applicableto the 15 Member States of the European

Union as well as to Iceland, Liechtenstein andNorway in the framework of the European

Economic Area agreement. SOCRATES supportsEuropean cooperation in six areas:

* Higher education (ERASMUS)* School education (COMENIUS)* Promotion of language-learning (LINGUA)* Open and distance learning* Adult education* Exchange of information and experience on education systems

and policy

What are the objectives of the Adult Education action withinSOCRATES?

The SOCRATES programme contains provision for measures desi-gned to enhance the European dimension in all areas of adult educa-tion, as distinct from the adult training activities for economic andvocational purposes -targeted by the LEONARDO programme.Together, the measures proposed by the twoprogrammes address the need for a vigorous policy of lifelong lear-ning, at European level just as within each of the participating coun-tries. In a society characterised by ever accelerating obsolescence ofknowledge, the continuing trend towards an ageing population, butalso the new potential for learning in adulthood resulting fromincreasing part-time work, high levels of unemployment and the

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Compilazione della ricettaAi sensi dell’art. 3, comma 3 bis, del multitratta-mento Di Bella disciplinato dai commi 2 e 3dell’articolo in parola, il medico trascrive sullaricetta, senza riportare le generalità del paziente,un riferimento numerico o alfanumerico di col-legamento ai dati d’archivio in proprio possessoche consente, in caso di richiesta da parte del-

l’Autorità sanitaria, di risalire all’identità delpaziente trattato.La ricetta deve contenere, inoltre, ai sensi del-l’art. 4, comma 3°, penultimo periodo, l’annota-zione “prescrizione in forma anonima ai sensidell’art. 3, del D. L. 17 febbraio 1998, n. 23”.

Prescrizione di preparazioni magistraliL’art. 5 prevede che i medici possono prescrive-re preparazioni magistrali esclusivamente a basedi principi attivi prescritti nella farmacopea depaesi dell’Unione Europea contenuti in medici-nali prodotti industrialmente di cui è autorizzatoil commercio in Italia o in altri Paesi membri.Il 2° comma del citato art. 5 deroga al principiogenerale sopra enunciato consentendo “la pre-scrizione di preparati magistrali a base di princi-pi attivi già contenuti in specialità medicinali lacui autorizzazione all’immissione in commerciosia stata revocata o non confermata per motivinon attinenti ai rischi di impiego del principioattivo”.

Anche in questo caso il medico, per l’impiegodelle preparazioni magistrali e trattamentomedico, dovrà ottenere il consenso scritto delpaziente e specificare nella ricetta l’esigenzaestemporanea.La ricetta, allo stesso modo di quella previstadall’art. 4, 3° comma, non dovrà riportare legeneralità del paziente, ma un riferimentonumerico o alfanumerico di collegamento a datid’archivio che il medico conserverà osservandole misure di sicurezza previste dalla legge675/96.Nella ricetta dovrà essere riportata, altresì, l’an-notazione “prescrizione in forma anonima effet-tuata ai sensi dell’art. 5, comma 3, del D. L. 17febbraio 1998, n. 23”.

Violazione normeLa violazione da parte del medico delle disposi-zioni di cui agli artt. 3 e 5 del D. L. in questione,forma oggetto di procedimento disciplinare.È soggetto a procedimento il medico che noninforma il paziente o non acquisisce il consensoscritto del paziente stesso, e prescrive o impiegamedicinali per una indicazione o una via disomministrazione o di utilizzazione diversa da

quella autorizzata per patologie tumorali per lequali esistono valide alternative terapeutiche tra-mite medicinali o trattamenti autorizzati per talipatologie e che non compila la ricetta secondole indicazioni.

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PRIMA PAGINA

CONSIGLIO NAZIONALESTRAORDINARIO DELL’ENPAMI MOTIVI DI UN SUCCESSO

Nei giorni scorsi si è tenuto il ConsiglioNazionale straordinario della Fondazione pertracciare un bilancio di questi primi cinque annidi gestione.

La riunione si è aperta in seduta congiunta con ilConsiglio Nazionaledella Federazione degliOrdini Provinciali.All’ordine del giorno eraprevista, infatti, l’appro-vazione di due modifi-che regolamentaririguardanti la contribu-zione al Fondo diPrevidenza Generale.

La prima riguarda i Sa-nitari che già godevanodella contribuzione ri-dotta, in quanto iscrittiad un’altra gestione pre-videnziale obbligatoria(I.N.P.D.A.P., I.N.P.S.od anche uno dei FondiE.N.P.A.M. per i mediciconvenzionati). Secondola precedente stesuraregolamentare, costorovenivano a decadere dal beneficio a partire dal1° gennaio 1998, ed erano quindi costretti a ver-sare il contributo minimo obbligatorio nellamisura ordinaria, passando da un impegno eco-nomico di £. 612.000 l’anno ad un esborso di £.1.875.000. Se possono essere comprensibili leresistenze da parte dei soggetti che non fannoalcun affidamento sulla previdenza E.N.P.A.M.,avendo ormai orientato in modo diverso la pro-pria realtà professionale ed assicurativa, sonoper converso assolutamente deprecabili gliatteggiamenti di quelle organizzazioni sindacaliche, prendendo spunto da singoli episodi di mal-contento, cavalcano la protesta cercando di rag-giungere l’obiettivo di una volontarietà dell’i-scrizione all’Albo e della contribuzioneall’E.N.P.A.M..

Contro queste oscure manovre, perniciose perl’intera categoria, l’Ente ha giocato d’anticipodisinnescando ogni possibile tensione e, dopo

averne studiato la compatibilità finanziaria, haproposto la reintroduzione della contribuzioneridotta, con un limitato aumento del versamentoannuo, che passa a £. 1.008.000 indicizzate, lastessa cifra che viene oggi richiesta agli iscrittidi età compresa fra i 35 ed i 40 anni.

La seconda proposta sottoposta all’esamedell’Assemblea riguardava gli iscritti più giova-ni, sino a 35 anni di età. Essi già godevano egodono tuttora di una contribuzione ridotta, pari

a £. 264.000 l’anno indi-cizzate fino al compi-mento del trentunesimoanno di età e a £.528.000 da 30 a 35 anni.In passato, il versamentodi questo contributoridotto faceva sì che gliinteressati, se titolari direddito da libera profes-sione, fossero esentatidal versamento del con-tributo proporzionale(12.50 o 2%) se tali red-diti restavano al disottodella soglia convenzio-nali di £. 8.064.000. Conil nuovo regolamento,che lega le prestazionifinali alla contribuzioneeffettivamente versata, lasoglia di esenzione siriduceva rispettivamente

a £. 2.112.000 per gli iscritti con meno di 30anni e a £. 4.224.000 per quelli da 30 a 35 anni.

La proposta dell’Ente, per venire incontro agliiscritti giovani, evitando di gravare di ulterioreprelievi le loro normalmente magre fonti di red-dito, era quella di ripristinare la soglia conven-zionale di esenzione a £. 8.064.000 indicizzate.

Entrambe le proposte di modifica, messe invotazione, hanno incontrato il totale consensodei presenti, risultando approvate all’unanimità.Dopo la necessaria deliberazione del ComitatoDirettivo, verranno quindi inviate ai Ministerivigilanti, per la prescritta approvazione.

Dopo una breve pausa, ci si è occupati dell’ini-ziativa intrapresa dal settimanale “Panorama”,consistente nella pubblicazione di un elencodegli specialisti e dei centri ospedalieri pubblicie privati consigliati dai medici di base italiani.

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DALL’ENPAM

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Alcuni esempi di grafica per la comunicazione istituzionale. In alto a sinistra una brochure sul Centro ricerche Trisaia di ENEA (f.to A4, in quadricromia). In alto a destra EURODATA, uno studio per una news letter sull’attività economica dell’Unione Europea (f.to A4, in quadricro-mia). In basso a destra un cartoncino d’invito per un’iniziativa della Commissione regionale per la parità e le pari opportunità (f.to 10,5x21, in quadricromia). In basso a destra “Omco”, il bollettino dell’Ordine dei medici della provincia di Potenza (f.to A4, a due colori).

Le Regioni stanno vivendo la stagione delle riforme attraver-so la riscrittura dello Statuto, l’atto fondamentale che, inarmonia con la Costituzione, regolamenta ad esempio, lespecifiche competenze ed i rapporti istituzionali degli orga-ni, determina la forma di governo della Regione ed i princi-pi fondamentali della sua organizzazione. In Basilicata sirealizza, in particolare, in attuazione della LeggeCostituzionale 22 novembre 1999, n. 1 e si sostanzia nelladefinizione di alcuni principi, primo dei quali il rafforza-mento dell’autonomia regionale. Autonomia non soloamministrativa, ma soprattutto politica rispetto allo Statocentrale, in un sistema istituzionale in piena transizione, chesta ridefinendo ruolo e funzioni delle Regioni, degli Stati,dell’Unione Europea. Le maggiori innovazioni introdottedalla Legge Costituzionale n. 1/99 riguardano la titolaritàdel potere regolamentare, il modo di eleggere il Presidentedelle Giunta Regionale e di nominare i componenti dellaGiunta, i rapporti tra il Consiglio e l’Esecutivo regionale, ilcarattere e l'ampiezza dell’autonomia statutaria e, infine, lapotestà legislativa in materia di elezioni regionali.

Oggi la Basilicata si presenta come una realtà caratterizzatada “dinamismi singolari, eccellenze insospettate ed emergen-ze incessanti”. Le scelte strategichedi concentrazione produttiva(vedi polo meccanico aMelfi, polo salotti a Ma-tera, idrocarburi Vald’Agri) hanno accresciu-to la potenzialità di unsistema produttivo con-dizionato, come elementodi debolezza, dalla diffusio-ne di imprese dalle dimensio-ni ridotte. La prevalente vocazio-ne agricola dell’economia lucana modellain maniera pervasiva il territorio con caratteristiche che oggipossono diventare punti di forza ed originalità di sviluppo.L’immagine della regione Basilicata? Una società in divenirenel rispetto di quanto tramandato e costruito nel passato.

Le venti Regioni italiane, 15 a Statuto ordinario e 5 ad auto-nomia speciale, trovano il fondamento delle loro funzioni epoteri direttamente nella Costituzione repubblicana.Costituiscono il tassello essenziale nel processo, avviato damolti anni, attraverso il quale l’ordinamento statale italianoattua al suo interno il più alto grado di decentramento com-patibile con la sua unità ed indivisibilità. Trasferire, quindialle Regioni ed agli enti locali la totalità dei compiti ammini-strativi, fatta eccezione di quelli riservati allo Stato per legge,attivando il concetto di sussidiarietà. I compiti di gestionedella cosa pubblica devono essere affidati alle strutture piùvicine al cittadino, lasciando allo Stato esclusivamente quelliche non possono essere svolti dagli enti territoriali.

Ai sensi dell’art.121 Costituzione sono organi della Regione:il Consiglio Regionale, la Giunta ed il suo Presidente.

l’EnteRegione

Basilicata

lo Statuto

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un’istituzionesi presenta

ai cittadini

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URPANNUARIO DELLAREGIONE BASILICATALa creazione di una banca datiinformativa, relativa alle Autoritàe alle presenze significative (enti,associazioni, ordini) in tutti i set-tori nel territorio regionale, è ilprogetto che l’URP sta realizzan-do per offrire la possibilità ai cit-tadini di rintracciare recapiti enominativi o anche solo di essereinformati ed aggiornati su istitu-zioni, autorità ed incarichi.

Ufficio Relazioni con il Pubblico del ConsiglioRegionale

Via Anzio, pal. B (Consiglio)85100 Potenza

e-mail: [email protected]

Tel. 0971-447068 - Fax 0971-447182 Tutti i giorni dal lunedì al venerdi dalle10.00 alle 12.30

Il luogo dedicato all’incontro tra esigenzeed aspettative dei cittadini ed i servizi forniti

dal Consiglio Regionale della Basilicata. Un per-corso costruito per facilitare il rapporto tra il

Pubblico (Cittadini, Enti, Associazioni e così via) el’Assemblea regionale

1. Fornendo Informazioni;2. Facilitando la Partecipazione all’attività;

3. Costruendo momenti di Promozione e valutazione;4. Garantendo l’esercizio del Diritto di accesso;

5. Offrendo varie modalità di Contatto.U��

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“Prime”��URP

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Una guida telefonica degli ufficiregionali della Basilicata che,oltre a fornire i numeri diretti deisingoli dipendenti, si propone diguidare l'utente nel suo contattocon la struttura amministrativadell’Ente Regione.Un passo in avanti verso la tra-sparenza e la fruibilità dei serviziproposta sia in versione cartaceache sul sito dove è garantito unaggiornamento costante rispettoalle tante variazioni quotidiane.

Rubrica di dialogo

Sul sito www.regione.basilicata.it/consiglio, glistrumenti per dialogare con noi, in particolare:

Modulo per richiedere informazioni.Modulo valutazione del servizio. Modulo per proposte e suggerimenti.

il Dialogo Consiglioregionale - Cittadini:

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Basilicata,un grande tesoroda far conoscere

al mondo

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Grafica per la comunicazione istituzionale. Materiale informativo realizzato su incarico dell’URP del Consiglio regionale della Basilicata. Grazie ad un’accorta impaginazione degli opuscoli sui fogli da stampa 70x100 cm è stato possibile ricavare dalla carta di sfrido una serie di cartoline e di segnalibri.

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COMMERCIALIZZAZIONEINTERNAZIONALEINTEGRATA

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MANAGEMENT DELTURISMO AMBIENTALEE CULTURALE

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Master in CommercializzazioneInternazionaleIntegrata

Master in Job Creation

Master in Management delTurismo Ambientale eCulturale

Master in CommercializzazioneInternazionaleIntegrata

Master in Job Creation

Master in Management delTurismo Ambientale eCulturale

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REGIONE BASILICATA

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EContactez nous pour tout renseignement oudemande aux adresses suivantes :

ALES (si�ge)Soci�t� Richomme6 rue du Commandant Audibert30100 ALESTel 04 66 30 74 21 Fax 04 66 56 97 62

TOULONSoci�t� Richomme229 Corniche Marius Escartefigue83000 ToulonTel 04 94 91 90 13 Fax 04 94 93 01 51

LA CIOTATSoci�t� Richomme21 bis Avenue des Amandiers13600 La CiotatTel 04 42 83 03 67 Fax 04 42 08 38 74

e-mail : [email protected]@free.fr

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Alcuni esempi di grafica pubblicitaria. Pieghevoli formato chiuso 10x21 cm a due, tre e quattro ante realizzati per vari clienti.

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MANEGGIO AZIENDA FERRETTI - PIGNOLA

L’Azienda è situata in località Pantano di Pignola nei pres-si del lago omonimo, a soli 12 Km da Potenza.Specializzata in equiturismo, dispone di un maneggiocoperto per corsi di avviamento all'equitazione, tecnicaequestre, dressage.Ampio maneggio con salto ad ostacoli,

sede di prestigiosemanifestazioni, èattrezzata per il pen-sionamento di cavallied addestramentocavalli per uso sporti-vo e dilettantisticocon presenza giorna-liera di istruttori diruolo federali.Accogliente Club-House dotata di ser-vizi e docce. Nelle

vicinanze dell'azienda presenza di hotels e aziende agri-turistiche. Un'area di 25.000 mq perfettamente curata edattrezzata vi attende per ospitare cavalli e cavalieri.

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Materano - Ionische K�steDas Gebiet um der Stadt von Matera ist sehr reich anGeschichte, Kunst und Natur; die für die 'Sassi' berühmte Stadt

gehört den Kunstschätzen vonUNESCO. Aber es gibt nichtnur die 'Sassi'. DieAusgrabungen und dasMuseum von Metaponto, dasunbeflekte ionische Meer, diefaunistische Oase des Sees San

Giuliano. Die felsigen Kirchen, wo in einem an mittelländischenFlora und Fauna reichen Umwelt entdecken sich archäologi-

schen Siedlungen desNeolithikums ausgegrabteBeispiele von Architektur,unter denen die über 150 felsi-ge Kirchen. Und dann dieGastronomie: das Brot, dieNudel, das Öl, die Käse, reich

an Geschmack und Tradition. Die agritouristischen Betriebendieses Gebiets werden zu erst durch kleine Wohnungen sehr oft

neben den Bauernhäuserngebildet. Die Landwirtschaftdieses Gebietes ist so blühend,das man das ganze Jahr Fruchtund Gemüse produziert. DieBetriebe sind alle von Familiengeleitet mit einer einfachen,

freundlichen Stimmung und mit frischen und natürlichenFruchten. Das ausserordentliche Klima macht dieses Gebiet eine

ideale Ortschaft für Urlaube imHerbst und Frühling. Außerdes Meers erlaubt die Nähe desParks des Pollino und deranderen interessantenOrtschaften der BasilikataBesuche und Ausflüge.

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Matera Outskirts - Ionic CoastThe territory surrounding Maratea town is vey rich inhistory, art and nature. The town well-knozn for “I Sassi” is

nowadays world property ofUNESCO. Besides “I Sassi”you can see the Metapontoescavations and museum,the uncontaminated IoninanSea, the faunistic oasis of St.Giuliano Lake. The rupe-

strian churches, where in a natural environment rich inMediterranean flora and fauna, you can see the archaeolo-

gical settlings dated back tothe Neolithic and the dugarchitectures of about 150rupestrian churches. And,finally, the gastronomy:bread, pasta, oil, cheeses,each of them rich in flavour

and tradition. The holiday farms of this zone are largelymade up of flats in small houses usually put side by side to

the main farmhouse buil-ding. The agriculture in thisarea is so thriving to allowgood producions of fruit andvegetable the whole year.All the farms are run byfamilies living there. The

atmosphere is plain and warm, groceries are fresh andnatural. The exceptionally mild climate makes this area an

ideal place for holidays bothin autumn and spring.Besides the seaside and thePollino National Park,nearby there are other inte-resting localities where to gofor a visit or an excursion.

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Materano - Costa IonicaIl territorio intorno alla città di Matera è ricchissimo diStoria, Arte e Natura: la città, famosa per i Sassi, è entrata

a far parte del patrimoniomondiale dell’Unesco. Manon ci sono solo i Sassi. Gliscavi ed il Museo diMetaponto, l’incontaminatoMar Ionio, l’Oasi faunisticadel Lago di San Giuliano. Le

chiese rupestri, dove in un ambiente naturale ricco diflora e fauna mediterranea, si scoprono insediamenti

archeologici del neoliticoed esempi di architetturascavata, tra cui le oltre cen-tocinquanta chiese rupestri.E poi la gastronomia: il pane,la pasta, l’olio, i formaggi ric-chi di sapore e tradizione.

Le aziende agrituristiche di questa zona sono formateprincipalmente da appartamenti in casette molto spesso

affiancate alle case coloni-che. L' agricoltura dellazona è talmente florida dapermettere produzioni difrutta e verdura tutto l'anno.Le aziende sono tutte a con-duzione familiare con atmo-

sfera semplice, cordiale e permettono di rifornirsi di pro-dotti freschi e naturali. L'eccezionale clima mite rende

questa area luogo ideale pervacanze in autunno e pri-mavera, altre al mare, lavicinanza al parco delPollino ed a località caratte-ristiche della Basilicata, per-mettono visite ed escursioni.

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Il mercato “globale” e le innovazioni tecnologiche modifica-no continuamente il modo di lavorare e richiedono nuovicontenuti di professionalità: per questo investire in sapere èstrategico sia per le imprese, sia per i lavoratori. L’impresacostituisce pertanto, anche luogo originale di acquisizione diconoscenze teoriche e pratiche: in questa ottica ENFINDBasilicata propone la centralità della formazione continua el’esigenza che sia considerata un investimento strategico e unaspetto qualificante del lavoro.Per sostenere questi processi l’Unione Europea ha varato ilprogetto ADAPT, con l’obiettivo di contribuire all’adattamen-to della forza lavoro ai mutamenti industriali, per sostenere lacrescita, l’occupazione e la competitività delle imprese.ENFIND Basilicata, col suo programma “Flexibles entrepri-se, active workers”, promuove la diffusione della culturadella formazione continua con azioni e strumenti apposita-mente progettati per i bisogni dell’imprenditoria lucana.

Il programma “Flexibles entreprise, active workers”di ENFIND Basilicata, che prevede azioni da rea-lizzare in Spagna e Francia, offre significative edinedite possibilità alle imprese lucane:

• Indagine sui fabbisogni formativi• Corsi di formazione per i lavoratori• Stage all’estero dei lavoratori• Azioni informative e consulenziali per il manage-

ment delle piccole e medie imprese• Incontri in Francia e Spagna riservati a imprendito-

ri e manager• Seminari di formazione-informazione sulle proble-

matiche aziendaliMINISTERO DEL LAVORO

ENFIND Basilicataente di formazione dell’Associazione degli Industriali

Via Nicola Sole, 59 - Potenzatel. 0971/22676, fax 0971/24449

E-Mail [email protected]

Alcuni esempi di grafica per la comunicazione aziendale. In alto a sinistra: catalogo del consorzio “Basilisco”, prodotto in tre diverse versioni linguistiche. Per ridurre da 12 a 7 il numero di passaggi sulla macchina offset monocolore disponibile, è stata stampata prima la base a colori per tutte le copie previste, quindi è stato aggiunto il testo stampando il solo nero su ciascun terzo delle copie. In basso a sinistra una inserzione per un quotidiano realizzata per conto di ENFIND Basilicata e a destra due inserzioni pubblicitarie ideate e realizzate su incarico di UPROL.

Comm. N. del Agente di zonaClienteIndirizzo CAP CittàP.I./C.F. Tel. faxResponsabile Tel. cell.Internet: e-mailDestinazione merce Data consegnaIndirizzo CAP Città

M O D U L O D ’ O R D I N E P O R T E B L I N D AT E

CONDIZIONI DI FORNITURA

MODALITÀ DI PAGAMENTO

BANCA DI APPOGGIO C/C ABI CAB

ANNOTAZIONI

DESCRIZIONE PREZZO SC. % TOTALE

QuantitàAnta: luce netta passaggioAntina: luce netta passaggioSenso di aperturaPannello interno: Colore

ModelloPannello esterno: Colore

ModelloSoglia mobileLimitatoreSopraluceGuarnitura Bronzo

OttoneOttone eco

Riscontro elettricoFalso telaioAltro

TrasportoNote

TOTALE+ IVATOTALE VS DARE

Ai sensi dell’art. 1523 c.c. la vendita della merce è sottoposta alla condizione sospensiva del pagamento integrale del prezzo; pertanto la proprietà della merce passa all’acquirente solo dopo l’integrale pagamento del prezzo. 2) Il com-mittente sin d’ora autorizza la venditrice, in ipotesi di suo adempimento, a reimmettersi senza limiti di tempo nel possesso dei beni consegnati, rinunciando espressamente a qualsivoglia possibile eccezione al riguardo. 3) Qualora ilpagamento non venga effettuato nei termini convenuti ed espressi nella misura del tasso ufficiale di sconto vigente al momento del recupero, maggiorato di tre punti, senza necessità di previa messa in mora. 4) L’eventuale ritardo neipagamenti faculterà la D&B a sospendere e/o annullare gli ulteriori ordini in corso, salvo ed impregiudicato ogni suo diritto. 5) Ai sensi dell’art. 1526 c.c. comma 2 si conciene che, in caso di risoluzione del presente contratto per colpadell’acquirente, gli importi già versati resteranno acquisiti alla D&B a titolo di indennità, irriducibile dal Magistrato. 6) In caso contestazioni ed eccezioni da parte dell’acquirente, quest’ultimo dovrà comunque eseguire i pagamenti allescadenze stabilite e non avrà in nessuna ipotesi diritto di effettuare ritenute sulle somme dovute alla D&B. Quest’ultima si riserva il diritto di cedere a terzi i crediti verso il committente, ai sensi dell’art. 1260 e segg. Codice Civile. 7) Ilcommittente esonera la venditrice da responsabilità per ritardo o eventuale impossibilità della consegna derivanti da cause di forza maggiore; l’esonero è pattuito anche per eventuali difformità e variazioni nei beni ordinati e nei prezzidi commissione degli stessi. 8) La merce viaggia a totale rischio e pericolo del compratore, anche se venduta franco destino. 9) Per tutto quanto non previsto in codeste condizioni di vendita, le parti si richiamano alla disciplina dettatadal codice civile sulla vendita. 10) Per ogni eventuale controversia che dovesse insorgere tra le parti, unico Foro competente sarà quello del Tribunale di Potenza.

L’Agente di zona Per accettazione IL COMMITTENTE

Ai sensi degli artt. 1341 e 1342 c.c., dichiariamo di accettare integralmente tutte le clausole delle Condizioni di vendita su scritte e specificamente quelle di cui algi articoli appresso indicati: Art. 1 - Riserva di proprietà; Art. 2 -Reimmissione in possesso; Art. 3 - Termini di pagamento; Art. 4 - Sospensione e/o annullamento degli ordini; Art. 5 - Risoluzione per colpa; Art. 6 - Contestazioni e cessione del credito; Art. 7 - Esonero da responsabilità per consegna evariazioni; Art. 8 - Responsabilità del trasporto; Art. 10 - Foro competente.

Per accettazione IL COMMITTENTE

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Uff. e Stabil. 85050 Zona Ind. Tito - PotenzaTel. +39.0971.485395 - Fax +39.0971.485500

Modulo bianco per D&B, giallo per il Cliente, verde per l’Agente

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Alcuni esempi di grafica per la comunicazione aziendale. Materiali pubblicitari, cancelleria, modulistica e cataloghi tecnici realizzati su incarico della fabbrica di porte blindate D&B.

Alcuni esempi di grafica per il multimedia. Dall’alto: Basilicata Turistica, Cd Rom multimediale in quattro lingue realizzato per conto di APT Basilicata; Venusia, prodotto multimediale contenente la ricostruzione in realtà virtuale di alcuni monumenti della Venosa romana, realizzato su incarico di APT Basilicata e In domo habitationis, un prodotto multimediale sull’alimentazione nel Medioevo realizzato per la Soprintendenza ai monumenti di Sassari.

Grafica per il web design. Schermate delle home pages di alcuni siti internet realizzati da Basileus.

Basileus soc. coop. - Via Livorno, 70/71 - 85100 Potenza. url: www.basileus.it; e-mail: [email protected]; tel.& fax: 097145763.

Basileus

book impaginato 4c - basileus.it - portfolio (7mb).pdf · basileus nasce nel dicembre del 1990 per...

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