Breve riassunto del principale lavoro svolto da Francesca Santarella, consigliere

comunale, per il Movimento 5 Stelle a Ravenna negli anni 2010 – 2016

«please don’t conad me»

ignoto, graffito sul magazzino ex Sir, Darsena di Ravenna, 2013

Francesca Santarella, dal 2011 è stata consigliere comunale presso il Comune di Ravenna.

Designata commissario per le commissioni cultura-istruzione, urbanistica e lavori pubblici. E‟

stata vicepresidente della commissione urbanistica.

Studiosa di cultura industriale, sua la battaglia di sensibilizzazione per la salvaguardia del

magazzino a copertura parabolica ex Sir a Ravenna, in procinto di demolizione nel 2011 a

favore di un centro commerciale, nonostante le norme urbanistiche ne prevedessero il restauro.

Da punto del programma elettorale 2011, a monografia inedita “Paraboloidi, un patrimonio

dimenticato dell‟architettura moderna” (con Marcello Modica, edizioni Edifir, Firenze, 2014),

presentato, tra gli altri, all‟Istituto della Enciclopedia Treccani a Roma, citato in un servizio al

TG1 delle 20 e presente anche nella biblioteca della Columbia University di New York. Ha

curato, sullo stesso argomento, il volume “Magazzino ex Sir a Ravenna, progetto di recupero

del padiglione industriale e di riqualificazione urbana della Darsena” (Marco Mattei, edizioni

Edifir, Firenze), appena pubblicato.

Di seguito un riassunto del lavoro più significativo svolto durante l‟attività di attivista e poi

consigliere comunale per il Movimento 5 Stelle a Ravenna, dal 2010 al 2016.

2010

Settembre: da semplice cittadino quasi mai interessatosi di politica, prende coscienza di un

problema di presunto abuso urbanistico presso la zona industriale dismessa della Darsena di

città (magazzino a copertura parabolica ex-Sir), a Ravenna ed inizia una riflessione sul come

poter attivarsi

Settembre: partecipazione al Woodstock a Cesena

Fine settembre: su consiglio di un‟amica, inizia a frequentare le riunioni del gruppo che sta

preparando la lista civica M5S per le elezioni del maggio 2011

Ottobre: inizio raccolta firme presso banchetti informativi circa la richiesta di “processo

partecipativo” per la Darsena di Ravenna, ai sensi della legge regionale 3/2010, Darsena di cui

è prossimo il nuovo piano urbanistico (POC)

Da Ottobre 2010 a Maggio 2011 circa: allestimento e arredi per banchetti informativi, nonché

trasporto degli stessi e presenza costante il sabato mattina ed il sabato pomeriggio per oltre 60

banchetti realizzati, in quel periodo, insieme agli attivisti M5S. Seguirà sempre l‟allestimento dei

banchetti, invernali ed estivi nelle località balneari, tranne qualche breve parentesi in cui un altro

gruppo, poi allontanatosi, se ne occupava

Da Ottobre 2010 a quasi tutto il 2011: avvio di una ricerca sul tema dei magazzini di

archeologia industriale a copertura parabolica, i cosiddetti “paraboloidi”, con copioso materiale

inviato alla Soprintendenza di Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna che inizia ad

interessarsi al caso

Da Settembre 2010 al 2014: presenza costante, come semplice cittadino, a tutto il “processo

partecipativo” sulla darsena, intitolato “La Darsena che Vorrei”, con partecipazione ai tavoli di

lavoro e organizzazione degli eventi

2011

Gennaio: preselezione dei candidati alle comunali 2011. Da molti viene richiesta la sua

disponibilità alla candidatura a sindaco ma, ritenendo che altri abbiano qualità migliori delle

proprie, accetta di candidarsi a capolista

Febbraio: comunicati stampa più volte pubblicati sul caso ex-Sir. La demolizione fuorilegge del

paraboloide viene fermata anche grazie all‟azione informativa ed alcuni esponenti del mondo

culturale decidono di prendere posizione pubblicamente

Febbraio: partecipazione alla conferenza “Democrazia e partecipazione. Percorsi di

progettazione partecipata per la città di domani” organizzata dal Circolo Matelda di

Legambiente, Ravenna Viva, Associazione per la Sinistra, Associazione Naturista Ravennate,

Associazione Collettivo Byzantium e Comitato dopo l‟11 ottobre, con un intervento tra i relatori,

sempre sul tema della Darsena

Marzo-Aprile: presentazione, come delegata del primo firmatario, presso le circoscrizioni e

presso la commissione consiliare delle quasi mille firme raccolte dal Movimento 5 Stelle e da

altre associazioni (Circolo Matelda di Legambiente, Ravenna Viva, Associazione per la Sinistra,

Comitato dopo l‟11 ottobre e altre) al “processo partecipativo”. Il Comune concede di applicare

la legge ed istituire il “processo”. Al processo partecipativo collaboreranno, negli anni, oltre 500

persone

Aprile: inizio raccolta firme per scongiurare la demolizione del paraboloide. Verranno raccolte

anche qui quasi 1000 firme

Aprile: organizzazione della conferenza nazionale sul tema dell‟archeologia industriale. La

conferenza, in quanto realizzata presso una scuola, non porta il logo 5 Stelle, ed ottiene ottimo

riscontro di pubblico e di media. “La Darsena Sospesa tra storia e futuro, l‟archeologia

industriale nella città di domani”, con interventi di Alberto Giorgio Cassani, Mario Bencivenni,

Paolo Bolzani, Alessandro Braga, Epaminonda Ceccarelli, Giacomo Ferroni, Sergio Marconi,

Marco Mattei, Maurizio Montanari, coordinatore Marcello Landi

Aprile: continuano i colloqui con la Soprintendenza nella speranza che venga avviata la

dichiarazione di interesse culturale per il paraboloide. Altri edifici analoghi sono stati tutelati e

restaurati in altre parti d‟Italia

Aprile: partecipazione all‟organizzazione dell‟evento e cena M5S con Maurizio Pallante presso

il Villaggio del Fanciullo a Ravenna

Maggio, elezioni: senza alcun tipo di campagna elettorale personale ed essendo sconosciuta

ai più in quanto mai occupatasi di questioni politiche prima di allora, ottenendo 90 voti di

preferenza, risulta la prima votata dopo il candidato sindaco

Giugno: inizia il lavoro del gruppo consiliare

Agosto: finalmente la Soprintendenza di Ravenna avvia il procedimento di dichiarazione di

interesse culturale per il paraboloide ai sensi del D.lgs. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali). La

demolizione sembra perciò scongiurata

Ottobre: partecipazione a Capannori alle giornate informative “Rifiuti Zero”

Novembre: partecipazione all‟Open Space Technology del processo partecipativo “La Darsena

che Vorrei”

Dicembre: relazione semestrale del lavoro svolto, esito positivo

2012

Dal 2012 a febbraio 2015: studio e collaborazione sul nuovo Piano Operativo Comunale (POC)

per la Darsena di città, con quasi centro tra emendamenti ed osservazioni, ed interventi nelle

commissioni consiliari anche coadiuvati da esperti, in particolare dal professor Mario

Bencivenni, docente ed Ispettore Onorario ai Monumenti a Firenze. Il dibattito, per la serietà

delle argomentazioni, produce ottimi risultati anche sulle partite che sembravano ormai già

scontate come quella del magazzino ex Sir

Aprile: protocollato, sul tema dell‟archeologia “classica”, un Ordine del Giorno in cui si chiede,

anche per Ravenna, l‟applicazione della “Carta delle Potenzialità Archeologiche”. Nei mesi

successivi si cerca di organizzare una commissione consiliare ed una conferenza con il

redattore della Carta della Potenzialità di Cesena e di altre città, ma la conferenza salta. La

redazione della “Carta” verrà poi iniziata nel 2015

Agosto: partecipazione a Brescia in Movimento

Settembre: denuncia penale firmata dal consigliere stesso nei confronti della Soprintendenza di

Ravenna e della Soprintendenza regionale per mancata conclusione entro i termini del

procedimento di vincolo per il paraboloide. Potrebbe darsi che il procedimento di dichiarazione

dell‟interesse culturale per il magazzino sia stato concluso anche grazie a questa denuncia, ma

questo verrà appurato dalle indagini, che a quanto risulta non sono ancora state archiviate.

Verrà poi presentato, su commissione della catena commerciale e dell‟immobiliare privata che

possiede il magazzino, un progetto ad avviso di molti contrario ai dettami della tutela e del

recupero così come sanciti dal Codice dei Beni Culturali, progetto al quale sembrava attagliarsi

il decreto di vincolo e le modifiche previste nel POC in fase di redazione, e non viceversa.

Continuerà quindi, fino ai giorni nostri, la battaglia per scongiurare questa probabile

manomissione di un bene storico-artistico tutelato e proporre soluzioni alternative, praticabili ed

economicamente vantaggiose.

Settembre: partecipazione al Cozza Day a Roma

Settembre: presentazione a Venezia (presso la Scoletta di San Giovanni della Bragora),

nell‟ambito degli eventi collaterali della Biennale di Architettura, di un progetto di restauro per il

paraboloide ai sensi delle leggi vigenti e del regime di tutela come bene culturale. Progetto a

cura dello studio fiorentino Archiplan e dell‟architetto Marco Mattei, già ospite della conferenza

di aprile 2011 ed autore del recupero dell‟Opificio Campolmi di Prato, citato su wikipedia alla

voce “archeologia industriale” come uno dei recuperi del patrimonio industriale più significativi in

Italia e alla cui inaugurazione, nel 2009, era presente il presidente della Camera. Collaborano al

progetto alcuni professionisti di Ravenna (sostenibilità ambientale e computo metrico), uno

storico di Firenze (professor Mario Bencivenni) ed uno studioso del patrimonio industriale di

Milano (architetto Marcello Modica). La presentazione ottiene un ottimo riscontro di pubblico,

convenuto da tutta Italia

Ottobre: presentazione, a Venezia, nell‟ambito della rassegna TRE, del medesimo progetto

Ottobre: partecipazione all‟organizzazione della prima “festa di compleanno” del “processo

partecipativo” de La Darsena che Vorrei con un banchetto e esposizione di foto a cura di un

artista ravennate

Ottobre: commissione ad un noto artista in ambito ravennate ed italiano di un grande opera a

metà di via D‟Alaggio, che sarà quelle più fotografate dell‟intera Darsena, e partecipazione ed

allestimento di un evento all‟ottocentesco Tiro a Segno. Si preferisce, come abitualmente, non

citare il nome dell‟artista, nonostante il lavoro e quelli citati in seguito siano stati realizzati solo

previo accordo ed autorizzazione da parte dei proprietari dei muri.

Ottobre: relazione semestrale del lavoro svolto, esito positivo. Sarà purtroppo l‟ultima,

nonostante le reiterate richieste pubblicamente fatte dal consigliere affinché le relazioni

venissero riprese. La maggioranza del gruppo consiliare ha infatti deciso di non rendicontare

più il lavoro svolto

Novembre: approvazione del relativo Ordine del Giorno presentato in Consiglio Comunale e

poi diffusione in tutte le scuole de “La favola del Picchio Filippo”, ideata con la collaborazione

della maestra Eleonora Eleonori, sul tema della pineta Ramazzotti distrutta da un incendio

doloso

Novembre: partecipazione come relatrice, su invito del Vicesindaco di Ravenna e di Giovanni

Ceccarelli, alla conferenza dedicata all‟ingegnere nautico e civile ravennate Epaminonda

Ceccarelli ad un anno dalla scomparsa

Dicembre: presentazione, a Ravenna, della proposta progettuale definitiva per il paraboloide,

costata quasi tre mesi di lavoro donato gratuitamente alla causa dal gruppo di professionisti su

nominati. Il lavoro si compone di nove tavole progettuali e di due relazioni, di cui una di quasi

100 pagine poi oggetto di pubblicazione (vedi sopra). Alla presentazione, presenti oltre un

centinaio di persone; segue installazione di tableau vivant di abiti d‟epoca (anni „50/60) della

notissima collezione di A.N.G.E.L.O. Lugo ambientata in un edificio del centro storico. Tutto

l‟evento è stato ideato e poi messo in opera personalmente: dalla preparazione della locandina

al montaggio dei pannelli delle tavole in una galleria del centro storico. Si ringrazia per la

collaborazione l‟architetto Laura Villani e la compagnia ed il regista del Piccolo Teatro Città di

Ravenna

2013

Inverno-primavera: collaborazione, con diversi attivisti ravennati e della Bassa Romagna, agli

approfondimenti sulle tematiche, ancora sconosciute per quei territori, dei permessi di ricerca,

estrazioni e stoccaggi di idrocarburi, organizzando volantinaggi e comunicati stampa e

presenziando alle serate informative che le varie compagnie hanno organizzato dopo la

“sommossa” popolare (Edison Stoccaggio, Enel Longanesi, ecc.)

Gennaio: partecipazione, con le tavole del progetto ed un video, all‟evento Pim My Spartaco,

presso il centro sociale Spartaco

Gennaio: partecipazione alla raccolta firme per le elezioni politiche e lavoro alla validazione e

consegna dei moduli svoltosi a Bologna

Febbraio: ricorso al TAR Emilia Romagna avverso il decreto di vincolo del Ministero dei Beni

Culturali per il magazzino ex Sir, vincolo che, ad avviso del consigliere scrivente,

paradossalmente e nella miglior tradizione dei “pasticci” all‟italiana, può consentire la quasi

completa demolizione dello stesso. Alla sottoscrizione del ricorso partecipano l‟AIPAI

(Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale) e semplici cittadini. A tutt‟oggi,

nonostante le istanze di prelievo, il ricorso non è ancora stato discusso; tuttavia, grazie a

questo, la Soprintendenza Regionale ha dovuto precisare diverse posizioni, e lo stesso ha

dovuto fare la Soprintendenza di Ravenna.

Febbraio: campagna elettorale, partecipazione a tutte le tappe emiliano romagnole dello

“Tsunami tour”, collaborazione all‟organizzazione dell‟evento di chiusura campagna elettorale

con Beppe Grillo in Piazza del Popolo a Ravenna e rappresentanza di lista per le elezioni

politiche nazionali

Marzo: approvazione in consiglio Comunale dell‟Ordine del Giorno sulla redazione dei piani per

l‟abbattimento delle barriere architettoniche (P.E.B.A. e P.A.U.). La redazione degli stessi è

stata programmata a partire dal maggio 2015 dal Comune

Marzo: collaborazione all‟organizzazione del convegno “Patrimonio storico industriale:

opportunità per la Darsena di città”, con interventi di Libero Asioli, Mario Bencivenni, Paolo

Galvani, Enrico Chirigu, Francesca Proni, Marco Mattei, Massimo Tozzi Fontana, ed il

coordinamento di Maurizio Montanari, con la collaborazione di Universitas Domus Mathae

Ravennae, AIPAI (Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale), Italia

Nostra, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna, tenutosi

presso la Casa Matha a Ravenna

Aprile: partecipazione, con proposte poi finite sul “dossier” per la candidatura, ad “Agorà –

prove tecniche di candidatura”, organizzato dal Comune di Ravenna per raccogliere le proposte

dei cittadini per la candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura 2019

Maggio: ideazione, insieme al gruppo di lavoro sui riusi temporanei, del progetto “Bitte!”, un

palco temporaneo polifunzionale nell‟ambito del processo partecipativo “La Darsena che

Vorrei”, presentato pubblicamente il 28 maggio durante il convegno sui Riusi Temporanei

denominato "La Darsena iMprestito", per la creazione di spazi sulla banchina del Canale

Candiano. Il progetto verrà poi parzialmente realizzato dal Comune

Maggio: organizzazione per la presentazione di cittadini del M5S alle elezioni nei consigli

territoriali, e rappresentanza di lista per quelle elezioni

Maggio: partecipazione come relatrice, su invito del Coordinamento “Il Sud siamo noi” al

seminario “Energia perché, energia per chi?” a Ravenna, sul tema delle estrazioni di

idrocarburi.

Maggio: compilazione dell‟interrogazione relativo al magazzino a copertura parabolica ex Sir

(Senato della Repubblica – Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00210 presentato dalla Senatrice

Montevecchi (M5S) e altri il 21 maggio 2013)

Giugno: organizzazione di due conferenze a Ravenna e a Bagnacavallo con Maria Rita

D‟Orsogna dal titolo “Terremoto 2012 un anno dopo", in collaborazione con il Movimento 5

Stelle della Bassa Romagna, congiuntamente a Ravenna Virtuosa, Bagnacavallo Insieme, ed

Alba Ravenna

Giugno: partecipazione, insieme agli attivisti della Bassa Romagna e Legambiente, al presidio

contro il taglio degli alberi dello storico Canale dei Mulini a Fusignano

Luglio: organizzazione della conferenza “Grande storia di un piccolo uomo: le verità non dette

sul clorosoda-dicoloroetano di Gela”, dedicato all‟omonimo libro, con la presenza dell‟autore ed

interventi sul polo chimico di Ravenna

Luglio e Agosto: lavoro di lettura e sintesi dei documenti della cementificazione in riva al mare

denominata “Porto Turistico MarinaRa” a Marina di Ravenna, con l‟aiuto di persone coinvolte

nel crac e di alcuni attivisti

Agosto: intervista a Radio Radicale sul tema delle barriere architettoniche ne “Il Maratoneta -

Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica”

Settembre: presentazione di sette esposti alla Procura della Repubblica di Ravenna e alla

Corte dei Conti relativi alla vicenda MarinaRa

Settembre: interrogazione sullo stesso argomento (Senato della Repubblica – Interrogazione

n. 3-00386 presentata dalla Senatrice Montevecchi (M5S) e altri il 24 settembre 2013)

Settembre: organizzazione, insieme al M5S Bassa Romagna, della conferenza sullo

stoccaggio gas Stogit ad Alfonsine. Intervengono, tra gli altri, il professor Franco Ortolani, il

giornalista Paolo Zignani e l‟ingegner Massimo Cerani

Ottobre: commissionati altri due lavori sui muri della Darsena allo stesso artista di cui sopra

Ottobre: pubblicazione sul numero VII-VIII della rivista “Patrimonio Industriale” dell‟ AIPAI

(Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale) dell‟articolo “Il paraboloide ex

SIR presso la Darsena di Città a Ravenna”

Ottobre: collaborazione con il Centro Studi Malfatti di Terni per una interrogazione sul sito ex

elettrochimico di Papigno (Senato della Repubblica – Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00408

presentato dal Senatrice Montevecchi (M5S) e altri il 3 ottobre 2013)

Ottobre, Novembre, Dicembre: supporto alla raccolta firme, con banchetti e flashmob, dei

giovanissimi artisti di breakdance LasagnaStyle fondatori del “Gruppo Ravenna Io Ci Sono” che

domandano la riqualificazione del magazzino ex Sir come spazio per attività giovanili. La

petizione, con quasi mille firme raccolte, verrà discussa in una commissione consiliare in

ottobre 2014. Alla raccolta partecipava anche Alessio Spitfire Lunardini, alla cui memoria è

dedicato il libro “Paraboloidi”.

Novembre: partecipazione al corso “Disciplina dei beni culturali e del paesaggio e relativo

contenzioso” presso l‟Università LUISS Guido Carli a Roma, con relativo attestato di frequenza

Novembre: esposto in Procura insieme a Wwf Ravenna, Comitato Difesa Pialassa del

Piombone e Baiona, Ravenna Viva, Comitato Vitalaccia Dura, sui lavori in corso presso la zona

di interesse naturalistico “Pialassa del Piombone”. L‟esposto riesce a fermare i lavori

Dicembre: colloquio con il Ministro ai Beni Culturali Bray circa la centrale/inceneritore di Russi

e il magazzino ex Sir

Dicembre: partecipazione a Roma all‟udienza al Consiglio di Stato sulla vicenda

dell‟inceneritore a biomasse ex Eridania di Russi

Dicembre: partecipazione al 3°V Day a Genova

Dicembre: organizzazione della conferenza dedicata all‟autocostruzione edilizia, con

l‟illustrazione di progetti riusciti e del fallimento e relativa truffa del progetto di autocostruzione a

Filetto (RA)

2014

Gennaio: partecipazione, su invito del Movimento 5 Stelle di Alfonsine, alla serata dedicata alle

piccole e medie imprese, con un intervento dal titolo: “Piccola e media impresa nel tessuto

economico, storico, sociale ed urbanistico delle città italiane”

Marzo fino ad Ottobre: collaborazione al progetto ARsRA – Ravenna in Tutti i Sensi, progetto

selezionato per la candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura 2019, con eventi,

allestimenti e spettacoli incentrati sull‟arte e la cultura. In particolare, ha organizzato e condotto

come guida turistica le partecipatissime escursioni in motonave sul Canale Candiano (“Alla

scoperta del Porto, in barca sul Candiano”, con oltre 500 partecipanti, compresa una escursione

riservata ad una delegazione di Speyer (Germania), città gemellata con Ravenna), realizzato

una parte del gioco finale (Ravennopoli, disegnando le “Porte” di Ravenna e costruendo con

materiali riciclati le “case” e gli “alberghi” del gioco) e collaborato all‟organizzazione dell‟evento

“Luoghi industrialmente armonici”, invasioni digitali nei luoghi dell‟archeologia industriale

ravennate (torri Hamon e magazzino ex Sir)

Maggio: campagna elettorale e rappresentante di lista ai seggi per le elezioni europee 2014.

Maggio: presidio presso l‟abitazione dei signori Tassinari, sfrattati nonostante una gravissima

situazione familiare. La vicenda finisce anche alla trasmissione “La Gabbia”

Maggio: organizzazione, insieme al M5S di Alfonsine, della conferenza sui temi dei permessi di

ricerca, estrazioni e stoccaggi di idrocarburi. Intervengono il professor Franco Ortolani e la

professoressa Maria Rita D‟Orsogna

Maggio: partecipazione al comizio finale per la campagna elettorale elezioni europee in Piazza

San Giovanni a Roma

Luglio: invio osservazioni contro il progetto di trivellazione in Adriatico “Ombrina Mare” in

Abruzzo

Agosto, Settembre, Ottobre, Novembre: partecipazione attiva con il Gruppo 25 Aprile e alcuni

attivisti M5S di Venezia e Mira, per scongiurare lo scavo del Canale Contorta dentro la Laguna

di Venezia attraverso il quale si vuole consentire ugualmente l‟accesso delle grandi navi in

Laguna. Raccolta firme e banchetti a Venezia. Redazione di osservazioni alla richiesta di VIA,

poi firmate anche dal gruppo consiliare M5S Ravenna. Il testo di un‟osservazione, revisionato in

collaborazione con l‟amministrazione di Mira, viene postato, su richiesta congiunta del gruppo di

Mira e del consigliere, sul portale blog nazionale di Beppe Grillo il giorno 17 ottobre, con appello

di sottoscrizione ed invio al Ministero. Oltre 300 i cittadini che firmeranno

Ottobre: partecipazione ed allestimento banchetto a Italia 5 Stelle presso il Circo Massimo a

Roma

Da Ottobre 2014 fino ad oggi: iniziative sul campo ed istituzionali sul tema dell‟abbattimento

dei daini della Pineta di Classe. Ad avviso della scrivente, potrebbero configurarsi negligenze,

mancati controlli della Provincia di Ravenna e sprechi di denari pubblici provinciali e regionali.

La vicenda balzerà per mesi sulle cronache locali e nazionali, con servizi sui quotidiani e sulle

reti Rai e Mediaset. In particolare, insieme a Cinzia Pasi, è stata organizzata una spedizione

della troupe della trasmissione “Le Iene” che girerà un riuscitissimo servizio visto in tutta Italia.

Gruppi di animalisti provenienti da tutta Italia si fronteggeranno aspramente con i cacciatori per

mesi; mediante presidi notturni e diurni costanti a cui ha presenziato costantemente fino a

marzo 2015, resisteranno fino alla scadenza della delibera che autorizzava gli abbattimenti e

riusciranno ad evitare la strage. Petizioni on line con oltre 36.000 firme raccolte, mailbombing

agli indirizzi istituzionali durata mesi. Al contempo, si cercherà di percorrere tutte le strade

disponibili, con esposti, diffide, ricorsi TAR, proposte e la collaborazione dell‟Onorevole Paolo

Bernini. In particolare, la proposta di adozione dei daini a costo zero per l‟amministrazione

avanzata dalla signora Eleonor Schonwald, verrà portata avanti anche con la consulenza di un

veterinario di chiara fama operante vicino a Lecco e la redazione, da parte dello stesso, di un

accurato progetto sperimentale di cattura e trasferimento. A giugno 2015, dopo estenuanti

trattative, parevasi aperto uno spiraglio. Poi, nonostante altri colloqui ed altri atti inviati, si è tutto

arenato, presumiamo in attesa delle elezioni comunali, con gravissimo peggioramento della

sicurezza stradale.

Novembre campagna elettorale e rappresentante di lista ai seggi per le elezioni regionali 2014

Novembre: manifestazione contro lo spreco di denari pubblici buttati per la demolizione e

ricostruzione quasi totalmente fasulla del cimelio storico Motosilurante MS472

Dicembre: interrogazione parlamentare sulla questione daini della Pineta di Classe (Camera –

Interrogazione n°5-04253 presentata dall‟Onorevole Paolo Bernini (M5S) e altri il 12 dicembre

2014)

Dicembre 2014: dopo oltre due anni di lavoro con visite agli archivi di tutta Italia e sul campo

per la raccolta della documentazione fotografica, va alle stampe la monografia del tutto inedita

“Paraboloidi, un patrimonio dimenticato dell‟architettura moderna”, edizioni Edifir, Firenze (casa

editrice specializzata in temi artistici, architettonici e del restauro). La monografia è stata scritta

a quattro mani con il giovanissimo fotografo ed architetto milanese Marcello Modica, uno dei

maggiori esperti italiani del patrimonio industriale.

2015

Febbraio: incontro con il Prefetto di Ravenna Francesco Russo ed il deputato Paolo Bernini sul

tema della sicurezza in merito ai disordini scoppiati per il caso daini Pineta di Classe

Marzo: organizzazione del convegno “Oro nero, oro blu” sul tema dello Sbloccaitalia.

Intervengono Massimo De Rosa e Federica Daga, Yuri Rambelli (Presidente del Circolo

Legambiente Antonio Cederna di Fusignano) e Luca Pardi (ricercatore CNR e Presidente di

ASPO Italia)

Aprile: inviate osservazioni alla procedura di VAS del “Piano e Programma Quadro di ricerca e

produzione degli idrocarburi nell‟Adriatico”

Maggio: invito, da parte del Centro Studi Malfatti di Terni come presentatrice del volume

“Paraboloidi”, presso l‟Archivio di Stato di Terni (con interventi del professor Marco Mezzi,

dell‟ingegner Roberto Radicchia e dei dottor Sergio Dotto e Danilo Stentella del Centro Studi

Malfatti)

Maggio: invito, da parte della direzione della Biblioteca Classense di Ravenna, come

presentatrice del volume “Paraboloidi” (con interventi del coautore architetto Marcello Modica,

del professor Tomaso Trombetti, del professor Alberto Giorgio Cassani, dell‟architetto

Alessandro Braga e dell‟ingegner Roberto Radicchia)

Maggio: invito, da parte dell‟ordine degli Architetti di Novara e di Alessandria come

presentatrice del volume “Paraboloidi”, presso Casa Bossi a Novara. La presentazione varrà

anche come credito per gli studenti di architettura (con interventi del coautore architetto

Marcello Modica, del‟ingegner Alberto Tricarico, dell‟architetto Pierluigi Benato e del dottor

Roberto Tognetti)

Giugno: invito al convegno “Parabole, paraboloidi, sovrabbondanze e… riflessioni

sull‟architettura umana e celeste”, su invito del dottor Claudio Pace, presso Santa Maria degli

Angeli (PG), come presentatrice del volume “Paraboloidi” (con interventi dell‟ingegner Roberto

Radicchia, del professor Emore Paoli, del dottor Claudio Pace, dottor Francesco Bindella, del

dottor Ubaldo Mastromatteo).

Giugno: iniziato censimento del degrado dei luoghi naturali della costa ravennate (Pialassa

Baiona) con il supporto di una guardia venatoria

Maggio, Giugno: collaborazione, su invito del Comitato in Difesa della Costituzione, del

Comitato per la Legalità e la Democrazia, di Libertà e Giustizia, circolo di Ravenna, di

Legambiente, circolo Matelda, all‟organizzazione del ciclo di conferenze “Sblocca Italia o

Rottama Italia?”, con convegno finale presenziato dal professor Tomaso Montanari. Nell‟ambito

della rassegna, condurrà la conferenza dedicata al tema della subsidenza e delle trivellazioni,

con l‟assessore ai LL.PP. e subsidenza Enrico Liverani e l‟ingegner Mentino Preti, già di ARPA

Emilia Romagna

Luglio: invito al convegno di tre giorni “La Cartiera di Vas: passato presente e futuro” a Vas

(BL), come relatrice sul tema dell‟archeologia industriale

Luglio: partecipazione alla visita al Parlamento Europeo su invito del deputato Marco Affronte

Luglio: invito come relatrice al circolo Dock 61 a Ravenna per la presentazione delle tavole,

pubblicate su Internazionale, di “Le Ricchezze di Parma” create da Gianluca

Costantini ed Elettra Stamboulis dedicato alla città di Parma e al governo 5 Stelle. Per

l‟occasione, rinuncia ad intervenire, invitando al suo posto il presidente del Consiglio Comunale

Marco Vagnozzi, che presenzierà

Luglio: protesta sul luogo per la demolizione fuori regola e senza perizie dell‟ultima vecchia gru

superstite nella Darsena portuale di Ravenna e tutelata dal Piano regolatore (POC), con

interrogazione e segnalazione in Procura, da cui pare siano partite indagini ancora in corso

Da Agosto ad oggi: interrogazioni e manifestazioni contro la chiusura del Centro di Recupero

Avifauna Selvatica (CRA) di Ravenna, sfrattato da una proprietà comunale. Sulla gestione della

proprietà pesa il probabile travisamento di un lascito testamentario.

Agosto e settembre: organizzazione della rassegna “Cinque stelle sul mare”. Una serata

dedicata tema dell‟immigrazione, con insegnanti e giornalisti stranieri, e una giornata con

Andrea Bertani, Marco Affronte, Giulia Sarti, Alessandro Di Battista e molti attivisti e consiglieri

locali

Settembre: collaborazione allo Spitfire Contest, dedicato ad Alessio Spitfire Lunardini

Settembre: partecipazione a Bari alla giornata organizzata dal Movimento contro le trivelle in

Adriatico e all‟Agorà sulla riforma delle Autorità Portuali, in collaborazione con il consigliere di

Ancona Andrea Quattrini. Sull‟argomento è stata presentata una mozione congiunta che, per

ora, sembrava aver scongiurato l‟accorpamento del porto di Ravenna con quello di Ancona

Settembre: Partecipazione come relatrice all‟Agorà sull‟accessibilità urbana al Movifest di

Torino

Settembre: approvazione dell‟Ordine del Giorno “Tutela dell‟insegnamento del mosaico in Italia

e a Ravenna”. L‟Odg precede un convegno nazionale organizzato dal Liceo Artistico Nervi-

Severini di Ravenna e da altri che stilerà la “Carta di Ravenna”, per la tutela delle scuole d‟arte

in Italia

Ottobre: partecipazione, preparazione materiale ed allestimento banchetto a Italia 5 Stelle a

Imola

Ottobre: finalmente, dopo tanto insistere, viene convocata una commissione conoscitiva sul

tema della giacimento ENI Angela Angelina a pochi chilometri dalla costa e responsabile del

gravissimo problema della subsidenza e dell‟erosione della costa e della località Lido di Dante.

Tematiche che forse per la prima volta vengono trattate in modo approfondito nel Consiglio

Comunale. La commissione (con ospiti qualificatissimi) apre uno spiraglio nuovo e l‟assessore-

candidato sindaco PD non esclude che lo sfruttamento del giacimento possa essere fermato.

Per la necessità di altre informazioni la commissione viene riaggiornata, poi rimandata

nuovamente per la lungaggine degli uffici a produrre il materiale informativo richiesto, ha avuto

ancora luogo solo di recente a causa della scomparsa dell‟assessore stesso. Vengono poste

puntuali osservazioni al progetto, manchevole, ad avviso della scrivente, di molte valutazioni

Ottobre: presentazione presso l‟Istituto dell‟Enciclopedia Italiana Treccani Roma del libro

“Paraboloidi”, grazie alla Senatrice Michela Montevecchi che ha sottoposto all‟attenzione del

Direttore già Ministro ai Beni Culturali Massimo Bray il volume. Intervengono Massimo Bray, il

professor Alberto Giorgio Cassani, gli autori, il professor Giorgio Muratore, docente

all‟Università La Sapienza a Roma ed autore del lemma “archeologia industriale” per

l‟Enciclopedia Treccani e la Senatrice Montevecchi, con cui si è molto collaborato sia per

questa questione che per quella del secentesco Palazzo San Giacomo a Russi, nei pressi

dell‟inceneritore ex Eridania

Ottobre: audizione presso la Commissione Istruzione del Senato della Repubblica sul tema

della “Mappa dell'abbandono dei luoghi culturali” su invito della Senatrice Michela Montevecchi.

La presentazione di questo lavoro e di tutto quello finora svolto sull‟argomento, ha consentito,

riteniamo, che per il magazzino ex Sir sia stata finora scongiurata la demolizione. Tuttavia, il

futuro appare ancora incerto, in attesa dei successivi pareri dell‟attuale Soprintendente al

progetto presentato nel 2012. Il consigliere ha collaborato al procedimento anche con l‟invio di

memorie e con numerosi colloqui di persona a tutti i tavoli disponibili, compresi quelli con i

progettisti ed proprietari, in rappresentanza dei tanti cittadini che chiedono la tutela per il

magazzino ed il rispetto dei dettami del Codice dei Beni Culturali per un bene sottoposto a

tutela. I cittadini domandano, per un bene di questo valore e, si aggiunge, di notevole e

maestosa bellezza ed impatto, la restituzione alla città nelle forme d‟uso che, trattandosi di bene

privato, potrebbero essere permesse (usi pubblici, culturali, sociali e di rappresentanza), al fine

di un vero rilancio a fini culturali, sociali, turistici ed economici dell‟intera Darsena a partire dal

recupero del suo edificio centrale, più grande e di maggior pregio. A margine si ricorda che tutto

il lavoro svolto è stato corredato di proposte, valutate anche nella loro sostenibilità economica

ed incentrate sul risparmio energetico. Questo lavoro, che non poteva essere esplicitato in altra

forma se non grazie al lavoro (completamente gratuito) e alla resa grafica di un tecnico

competente, è stato oggetto, per l‟autore della proposta, di una richiesta di espulsione

dell‟Ordine degli Architetti di Firenze da parte degli autori del progetto che demolisce per intero

il magazzino lasciandone solo i nudi, esilissimi archi per sostituirlo con un centro commerciale

ed una torre residenziale. La richiesta è stata respinta dall‟Ordine degli Architetti di Firenze per

“non luogo a procedere”.

Novembre: invito, da parte dell‟associazione Save Industrial Heritage, come presentatrice del

volume “Paraboloidi”, presso il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna (con interventi del

professor Tomaso Trombetti e del dottor Jacopo Ibello)

Novembre: servizio sul TG1 delle 20 dal titolo “L‟edificio capolavoro”, dedicato al paraboloide di

Pier Luigi Nervi esistente presso la Manifattura Tabacchi a Bologna. Verrà citato anche il libro

“Paraboloidi”

Dicembre: pubblicazione del volume “Magazzino ex Sir a Ravenna, progetto di recupero del

padiglione industriale e di riqualificazione urbana della Darsena” (Marco Mattei, edizioni Edifir,

Firenze, a cura di Francesca Santarella).

Sul tema degli edifici a copertura parabolica, sono già quattro le tesi di laurea, redatte o in corso

che si riferiscono direttamente alla ricerca affrontata nella monografia “Paraboloidi”

2016

Febbraio: partecipazione, a Roma, su invito degli organizzatori, al coordinamento nazionale 5

Stelle per la portualità italiana e per le iniziative “Giù le mani dal nostro mare”, a favore delle

tutela dei nostri mari e contro le estrazioni di idrocarburi. Organizzazione degli eventi “Giù le

mani dal nostro mare” in programma a Ravenna in aprile e in giugno

Febbraio: approfondimenti questione “progettone” escavo Candiano, spreco di suolo ancora

coltivato, mancati impianti trattamento e riciclo materiali, mancata bonifica aree dismesse,

supporto alla petizione popolare contro le casse di colmata tra le dighe di Marina di Ravenna

Febbraio: partecipazione, come relatrice, alla conferenza “Il sottosuolo di Ravenna – Ravenna

e le occasioni mancate: architettura ed archeologia di ieri e di domani”, con l‟architetto Danilo

Naglia, nell‟ambito del ciclo di incontri “Architetti, artisti, poeti e luoghi maltrattati della Città di

Ravenna”, a cura di Marcello Landi, presso da Casa Matha a Ravenna

Marzo: commissioni e approfondimento sulle questioni estrazione metano, subsidenza e

reiniezione per la concessione A.C 27 .EA (Angela Angelina)

Marzo: invito, da parte del commissario prefettizio di Porto Recanati, alla preparazione di un

convegno sul possibile recupero del loro capannone “Nervi”

Certa di aver dimenticato qualcosa del lavoro svolto e precisando che tutti gli eventi, i progetti,

ecc. sono stati organizzati, presentati o donati a titolo sempre gratuito senza alcun costo per le

amministrazioni o per il Movimento.

Dal 2011 ad oggi (marzo 2016) sono state effettuate 461 sedute tra consigli comunali e

commissioni consiliari. Le presenze sono state 455, senza contare le presenze alle

commissioni consiliari di cui non ero la commissaria designata, che ho seguito per approfondire,

in special modo, le tematiche ambientali.

Gli atti presentati, tra interrogazioni, mozioni, ordini del giorno ed “osservazioni” ed

emendamenti ai regolamenti urbanistici ed edilizi e piano traffico sono stati oltre 200.

I comunicati stampa redatti personalmente (a mia firma o per conto del M5S Ravenna) da

settembre 2010 sono stati 340, a cui se ne aggiungono diversi scritti in collaborazione con i

consiglieri territoriali, quasi sempre pubblicati sulla stampa e on line.

Si ringraziano, per la fiducia e la collaborazione, tutti i cittadini ed i portavoce del Movimento 5

Stelle.