brochure senior's forum
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La brochure del progetto Senior's Forum - Cittadinanza attiva senza etàTRANSCRIPT
civillife.it
CONSIGLIOREGIONALEDEL VENETO
CITTADINANZA ATTIVA SENZA ETÀ
senior’s forumLA SCUOLA PER IL DIALOGO INTERGENERAZIONALE
LO SVILUPPO DELLE NUOVE TECNOLOGIE E IL DIGITAL DIVIDE 4verso una nuova alfabetizzazione
IDIALOGO INTERGENERAZIONALE 6lo scambio di esperienze possibile
GENERAZIONI DIVERSE TRA I BANCHI DI SCUOLA 8informazioni sui corsi
PER LE SCUOLE CHE VOGLIONO PARTECIPARE 10stipulare la convenzione
CIVIL LIFE 12un laboratorio di democrazia partecipativa
Nell’ambito della strategia per la diffusione delle pratichepartecipative attraverso l’uso delle nuove tecnologie di
comunicazione (Progetto Terzo Veneto su www.terzoveneto.it)si è riscontrato come l’età avanzata sia un elevato fattore dirischio di esclusione dall’opportunità di partecipare alla societàdell’informazione e di usufruire dei servizi presenti in Rete ederogatidallaPubblicaAmministrazioneonline.
Senior’s Forum si caratterizza perché persegue un dupliceobiettivo:daunlatoevitarelamarginalizzazionesocialeedall’altrosuperarelefratturerelazionaliedicomunicazionetragiovaniedanziani.
Infattiilmetododiinsegnamentoprevedecheglianzianivenganoaffiancati e seguiti dai ragazzi delle scuole primarie di secondogradoedellescuolesecondarie.Quindi, da un lato si vogliono avvicinare gli anziani all’uso delcomputer, di Internet e della posta elettronica, e dall’altro sivuole favorire il dialogo intergenerazionale, fonte di scambio earricchimentoreciproco.
IlProgettoSenior’sForumrappresentaunaconcretaecoerenterispostaalle lineeguidaprevistedalPianoNazionalediSviluppodell’e-government 2012 (con riferimento particolare all’obiettivo22riguardanteilrapportocittadino-PA).
Senior’s Forumè un’ iniziativa sviluppata nell’ambito del progetto Civil Life con cui il Consiglio
Regionale del Veneto si propone di affrontare la questione del digital divide, ovvero il divario esistente tra chi ha accesso alle tecnologie dell’informazione e chi ne è escluso.
L’onda di CIVIL LIFE allarga la sua sfera d’azione con una nuova iniziativa: Senior’s Forum
4 SENIOR’S FORUM CITTADINANZA ATTIVA SENZA ETÀ 5LA SCUOLA PER IL DIALOGO INTERGENERAZIONALE
Ada: è la prima volta che seguo il corso, e sono soddisfatta.
Gaia si mette nei miei panni e mi spinge ad utilizzare il
computer, strumento che non amo ma che vorrei imparare ad
utilizzare.
Gaia: Io invece ho provato l’anno scorso e l’esperienza mi è piaciuta quindi ho deciso di
continuare. E’ curioso essere dall’altra parte e insegnare
(anche se non vorrei fare l’insegnante da grande). Lo
scambio che si crea è stimolante e l’esperienza è divertente.
Ada: Ho molti interessi che potrei coltivare tramite Internet.
Vorrei rimanere aggiornata su cultura e territorio, ma non
solo. La mia grande passione, nonostante nella vita abbia fatto
tutt’altro, rimane l’archeologia. Ho anche viaggiato per seguire
questa mio interesse.
Gaia: Anche la signora a cui facevo da tutor l’anno
scorso viaggiava molto. Mi ha mandato per email alcune foto e siamo rimaste in contatto. E’
interessante conoscere cose nuove attraverso le esperienze altrui.
GAIA & ADAtutor ed allieva
Gaia frequenta il liceo Cornaro, ed è il secondo anno che svolgel’attività di tutor. Per Ada invece, ex infermiera caposala con la passione dell’archeologia, è il primo corso di computer ma ha già deciso di tornare e vuole portare anche gli amici!Quello che piace a Gaia è che può insegnare ciò che per lei è naturale, ricevendo in cambio racconti dalla vita dei suoi allievi.Foto di viaggi, storie, tanti piccoli particolari sulla vita di chi ha vissuto un’epoca diversa.Per Ada invece il corso è utile perché sta imparando un metodo.“Imparare da soli è più faticoso mentre con il corso hai al tuo fianco qualcuno che non solo ti dà le nozioni teoriche, ma ti spinge e ti aiuta, mettendoci passione e pazienza”.
Non lasciare indietro nessun Cittadino. La prima sfida da affrontare è quella del “Digital Divide”. Il documento europeo mette in evidenza un paradosso, quello che vede escluse dall’e-government proprio quelle parti di società
che ne beneficerebbero maggiormente come le persone anziane. (Piano e-government 2012)
LOSVILUPPODELLENUOVETECNOLOGIEEILDIGITALDIVIDEverso una nuova alfabetizzazione
Il “digital divide” è il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell’informazione (in particolare personal computer ed Internet) e chi ne è escluso, in modo parziale o totale. Oltre ad indicare il divario nell’accesso reale alle tecnologie, la definizione include anche la disparità nell’acquisizione di risorse o capacità necessarie a partecipare alla società dell’informazione.
Nellasocietàcheavanzarapidamenteversoil“TerzoVeneto”,lasfidadella
nuovacittadinanzaèconsentireatuttidiaccedereaglistrumentidicomunicazioneedipartecipazione,fattoridecisividicrescitaculturale.Lavelocitàdellosviluppotecnologicoavvenutoinquestiannihageneratounveroepropriogap,denominato“digitaldivide”,trachihaaccessoalletecnologieechino.LanonconoscenzaedilnonusodellepotenzialitàoffertedaInternetsonoperlepersonemotivodiesclusionesocialeedidipendenzadaaltri.Lasituazionechesipresentaèassimilabileaquellaesistenteinpassatoacausadell’analfabetismo,unfenomenocapacedidiscriminare,anche
socialmente,colorochenonsapevanonéleggerenéscrivere,dacolorocheeranoinpossessoditalifacoltà.Attualmenteilproblemasipresentaampiamentenellepersoneanziane,specialmenteinquellechenonhannoavutol’opportunitàel’esigenzadiusaredettetecnologienell’etàdellavoro.Perloroilrischiodiemarginazioneèmoltoalto,edaglistessianzianivienemascheratodaunaspeciedigiustificazionederivantepropriodall’età,vistacomeostacoloopreclusioneall’apprendere.Offrireuncorsodialfabetizzazioneinformaticaperglioversessantasignificaimpegnarsinellalottaalnuovoanalfabetismoecontrastareilrischiodiunaspaccaturasocialeecomunicativatragiovanissimieadulti.
6 SENIOR’S FORUM CITTADINANZA ATTIVA SENZA ETÀ 7LA SCUOLA PER IL DIALOGO INTERGENERAZIONALE
Lucia: sono qui perché vorrei imparare a scrivere, soprattutto
le email. Ho una sorella che non abita a Padova e mi piacerebbe
sentirla più spesso.
Alessandro: è il mio professore che mi ha proposto di fare il tutor.
Io sono sempre davanti al computer e quindi mi sono detto
“Perché non provare a spiegare qualcosa anche agli altri?”
Lucia: La mia conoscenza del computer è “sotto zero” mentre io sono impaziente.
Ho visto che ci vuole tempo ed impegno, io vorrei saper fare
tutto velocemente e finire.
Alessandro: per ora stiamo imparando come si scrive con un editor di testo. Con Lucia non è stato molto difficile, ha fatto più
progressi da sola che con me!
Lucia: non è assolutamente vero, il corso è molto utile anche se poi
bisognerebbe ripetere le cose a casa, ma c’è sempre il problema del tempo. Un po’ ho ripassato
ma chiedere a casa è diverso, al corso imparo di più e mi diverto.
ALESSANDRO & LUCIAtutor ed allieva
Lucia non ha mai avuto la necessità di usare il computer ma ha deciso di imparare perché le sembra un buon mezzo per comunicare con amici e parenti e non vuole chiedere continuamente al marito come si fa!Alessandro è uno “smanettone”, gli piace fare qualsiasi cosa con il computer: legge, cerca, gioca, studia, trova ed impara ad usare i programmi.Assieme sono partiti dalle basi: un po’ di conoscenza dell’hardware (tastiera, monitor, mouse) per arrivare ad affrontare l’argomento della scrittura e della formattazione.
Algiornod’oggic’èstataunarivalutazioneoriscoperta,apartiredallaComunità
Europea,deldialogointergenerazionale.Questoèdovutoalfattochec’èunrischiodifratturafralegenerazionipercuivieneaperdersiilpatrimoniodiculturaedesperienzachequellepiùanzianehannopotutoacquisireechepuòessereunarisorsaperquellepiùgiovani:nonsolonelmondodellavoro,maintuttigliambitidelviveresociale.Lepersoneanzianeinfattidetengonouninsiemediconoscenzeediriferimenticoncettuali,acquisitidallalorostessaesperienza,provenientidallavitalavorativa,da
quellafamiliareesociale,chemeriterebberodiesseretrasmessiallegenerazionigiovani.Inquest’otticapotrebberoinoltrematurarelecondizioniperunapprocciointergenerazionalealtemadellaformazionelungol’interoarcodellavita,dovel’apprendereel’insegnare,corrispondentialricevereealtrasmettere,alimentanodifattoununicomeccanismodireciprocitàtralegenerazioni.Ancheperigiovaniinfattiilbisognodiimpararesiaccompagnaalbisognoditrasferireleproprieconoscenze,nonfruttodiesperienza,mageneratedaaspettative.
Scuola come risorsa per tutti: le nuove tecnologie di comunicazione per il dialogo intergenerazionale
ILDIALOGOINTERGENERAZIONALElo scambio di esperienze possibile
8 SENIOR’S FORUM CITTADINANZA ATTIVA SENZA ETÀ 9LA SCUOLA PER IL DIALOGO INTERGENERAZIONALE
Rosanna: è la prima voltache seguo un corso simile.
Quello che vorrei, anche se sono solo all’inizio, è arrivare a saper
modificare le foto, tagliarle e prepararle per la stampa.
Edoardo: è il secondo anno che partecipo, mi piace moltissimo
insegnare e questo corso è veramente divertente.
Rosanna: è interessante. Mi sono comprata il portatile perché
voglio fortemente imparare, e penso che come me ci siano tante
altre persone motivate.
Edoardo: Spero che i miei insegnamenti siano utili alla mia
allieva. Mi piace comunicare e ho ancora contatti via email con
lo studente dell’anno scorso.
EDOARDO & ROSANNAtutor ed allieva
Rosanna pensa in grande. Ha acquistato un portatile e vuole imparare a utilizzarlo per modificare le foto e prepararle per la stampa.Edoardo invece è un insegnante nato. L’idea del corso l’ha colpito subito, da quando in classe è stata letta la circolare. L’idea ad alcuni sembrava bizzarra ma a lui è sembrata subito buona!L’accoppiata è vincente e i due sono molto concentrati sugli argomenti che stanno affrontando insieme.
Icorsihannol’obiettivodiavvicinareglianzianiall’usodelcomputer,inmodoche
possanocomprendereilnuovolinguaggiodiInternetedimparareagestirelapostaelettronicael’accessoaiprincipaliservizidigitalipresentinellaReteedinparticolarediquellierogatidallePubblicheAmministrazioni.
Leattivitàdidattichesonostrutturateinmoduliadeguatiaiprogrammiaffrontati.
PROGRAMMA SINTETICODEI CORSI:• Primi passi con il computer• Tastiera e mouse• La gestione dei file• La videoscrittura• Internet• La posta elettronica• I motori di ricerca• La navigazione• La condivisione• I servizi online della Pubblica Amministrazione
GENERAZIONIDIVERSETRAIBANCHIDISCUOLAi corsi
IlprogettoèrivoltoatuttelescuoledelVenetoediventeràpienamenteoperativonell’ambitodell’Annoscolastico2010-2011;lasuaconcretasperimentazionehapresoavvioaPadova,conlapartecipazionediquattroscuole:l’Istituto tecnico commerciale P.F. Calviil Liceo scientifico A. Cornarol’Istituto professionale G. Valleil Liceo scientifico E. Fermi
GliIstituti,adeccezionedelFermi,attraversoSenior’sForum,hannoconsolidatounpercorsogiàavviatoconlapartecipazionealProgettoCrossAgesdellaComunitàEuropea“Inter-generationalLearning:towardsaLifelongLearning”.
10 SENIOR’S FORUM CITTADINANZA ATTIVA SENZA ETÀ 11LA SCUOLA PER IL DIALOGO INTERGENERAZIONALE
Placido: collaboro con l’organizzazione e il corso
l’ho già seguito l’anno scorso. Quest’anno lo sto rifacendo per
ripassare, anche se conoscevo già abbastanza il computer e a volte
l’ho usato al lavoro.
Marco: Anch’io ho iniziato l’anno scorso. Quando in classe
hanno parlato di questi corsi ero curioso e ho deciso di provare.
Mi sono trovato bene ed infatti rieccomi qui!
Placido: Devo dire che i ragazzi sono simpatici, veramente molto
disponibili e presi dal compito che si sono assunti.
Marco: Mi piace insegnare, e Placido impara in fretta. L’unico
problema a volte è quello di spiegare in una maniera il più
semplice possibile cose che per noi ragazzi sono immediate, azioni
che facciamo senza pensare come cercare un file, premere un certo
tasto, navigare tra i siti web.
Placido: E’ un progetto che piace sia ai ragazzi che ai senior, e lo testimonia il fatto che non c’è
stata nessuna assenza dall’inizio del corso. Ho anche convinto mia
moglie a partecipare, lei non sa nulla di computer,
non l’ha mai usato.
MARCO & PLACIDOtutor ed allievo
Placido è membro di una delle associazioni impegnata nell’organizzazione del corso. Ma è anche uno degli alunni senior a cui il corso è dedicato.Marco invece è uno studente che l’anno prima si era affacciato con curiosità all’esperienza, e ha deciso di ripeterla.I due hanno instaurato un bel rapporto e si sono subito scambiati l’amicizia su Facebook.Placido è contento di come sta andando il corso proprio perché all’aspetto didattico si affianca quello umano: si creano relazioni tra due generazioni altrimenti divise, rapporti che lasciano il segno da entrambe le parti.
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DELLE SCUOLELecandidaturesarannoesaminatedaunComitato tecnico di progetto,chevaluteràl’ammissibilitàdellescuolesecondoiseguenticriteri:•Adeguatedotazionitecnologichedibase,quali
postazionimultimedialiconnesseaInternet,innumerosufficienteperigruppidicorsisti(max15)
•ConnessioneadInternetabandalarga(minimoADSLa640kbps)
•Localiidoneiallaformazione,all’utilizzoeallacustodiailsicurezzadelledotazionitecnologicheperleattivitàprogettuali
•Individuazionediuninsegnantequalereferentediprogetto
•Deliberadeicomponentidegliorganidellascuola(CollegioDocentieConsigliod’Istituto)
LE CONVENZIONI
SullabasedegliesitidellavalutazioneeffettuatidalComitatotecnicodiprogetto(coordinatodall’AssociazioneAequinet)siprovvederàallastesuraesottoscrizionediunaconvenzione.Lescuolesonotenuteapresentareladocumentazionerelativaallarendicontazionedelleattività(datedisvolgimentodeicorsiefirmedipresenzadeipartecipanti:anziani,docentiestudenti).
ConSenior’sForumilConsiglioRegionaledelVenetovuolesostenerelaprogettualità
deicorsiattivatipressoleauleinformatichedellescuoleprimariedisecondogradoedellescuolesecondarie.Lafilosofiaallabasedelprogettoèquelladiformazionepermanente,coerentementeconlepolitichedilifelonglearningraccomandatedallaComunitàEuropea.Lescuolecheintendonoparteciparealprogettodevonodimostraredidisporrediun’adeguatastrutturatecnologicainrelazionealnumerodeisoggettipartecipanti(finoadunmassimodi15corsistipercorso).AllescuolecheaderisconoecheinserirannoilprogettonelPianodell’OffertaFormativadiIstituto,saràriconosciutouncontributodestinatoalfinanziamentodelleattivitàprogettualieall’acquisizionedibenieserviziasupportodell’attività.
PERLESCUOLECHEVOGLIONOPARTECIPAREstipulare la convenzione
Obiettivi del progetto:• Sviluppare forme di cooperazione tra gli attori
del territorio (enti, associazioni, Pubblica Amministrazione, scuole) per l’attività di formazione permanente
• Aprire le scuole all’erogazione di servizi al territorio, rinforzando in tal modo il legame tra famiglie e istituzioni scolastiche
• Sfruttare le competenze individuali delle nuove generazioni al fine di stabilire un ponte culturale con le generazioni dei loro genitori e dei loro nonni
• Promuovere il superamento del divario digitale che colpisce in modo particolare le persone oltre una certa soglia di età proponendo loro un approccio partecipativo
• Fornire agli anziani gli strumenti e le conoscenze informatiche di base per avvicinarsi con facilità ai servizi e alle informazioni in rete utili alle loro esigenze.
SENIOR’S FORUM CITTADINANZA ATTIVA SENZA ETÀ12 LA SCUOLA PER IL DIALOGO INTERGENERAZIONALE 13
CIVIL LIFE (www.civillife.it), è un progetto promosso dal Consiglio Regionale del Veneto. E’ un contributo rivolto agli studenti ed agli insegnanti degli Istituti scolastici veneti
avente lo scopo di favorire l’innovazione e la ricerca didattica. Gli obiettivi sono due : il miglioramento dei processi di apprendimento e l’esercizio di una cittadinanza attiva.
CIVIL LIFE si inserisce nelle iniziative di TERZO VENETO, il portale per l’e-democracy (ossia la partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni).
Ilconcettodie-democracyèdeclinabilecome“un
insiemedinuoverelazionicherafforzanoilprocessodipartecipazionedeicittadiniallavitapolitica.Nuovilegamichefacilitanoirapportiattraversoilcoinvolgimento,laconsultazione,laconcertazioneechestimolanounanuovaleadershippoliticabasatasullacreatività,ilcambiamentoeilconfrontodirettoconicittadini.Elettoriedelettichecollaboranoindirettapercomunicareescambiareopinioni,prenderedecisioni,operaresceltecondivise,incoraggiareunasemprepiùampiapartecipazioneallapolitica.
Siamoconvintichequandoc’èbisognodigrandipoliticheenuoveidee,ildialogoel’interazioneconicittadinisonofattoricriticidisuccessoedannovitaallacomponentepiùattivadellastrategiapolitica:lapartecipazione”.IlmessaggiofondamentalediCIVILLIFEèl’importanzadella“riscoperta”dellapropriacomunitàconl’usodellenuovetecnologiedicomunicazione.GrazieallaRete,oggièenormementecresciutalapossibilitàdiintervenireedessereascoltatiperchéleinformazionipossonoesserepiùfacilmenteaccessibilinonchédisponibiliintemporeale.LaReteèquindiuna’levafondamentaleperinnescareunanuovastagionediCIVILLIFE,cioèdi
partecipazioneedieserciziodiunapiùsentitaediffusaresponsabilitàcivile.Ilprimopassoèmigliorareilgradodiconoscenzadelleistituzioniregionalielalorofunzione,avviandocontestualmenteunrapportointerattivoconilmondodellaScuola.Conqustaimpostazionepolitico-culturaleilConsiglioregionaledelVenetohadatoun’interpretazioneedapplicazioneoriginalealla“Cartaeuropeadellapartecipazionedeigiovaniallavitalocaleeregionale”(adottatadalCongressodeipoterilocalieregionalid’Europail21maggio2003).
CIVILLIFEle iniziative del Consiglio Regionale del Venetoper la e-partecipation
cittadinanza,mavenganooffertelorolepossibilitàdifarnel’esperienzainmodoconcreto.Tuttavia,lapartecipazionedeigiovaninonhal’unicafinalitàdiformaredeicittadiniattiviodicostruireunademocraziaperilfuturo.Perchélapartecipazioneabbiaunverosenso,èindispensabilecheigiovanipossanoesercitarefindaoraun’influenzasulledecisioniesulleattività,enonunicamenteadunostadioulterioredellalorovita”.
CIVILLIFEattuaetraduceinazioniconcrete
gliimpegniprogrammaticidellaCartaeuropeasoprarichiamataladdoveessaaffermache:“Glientilocalieregionalichesonoleautoritàmaggiormentevicineaigiovani,hannounruolorilevantedasvolgereperstimolarelaloropartecipazione.Intalmodo,possonovigilareaffinchènoncisilimitiadinformareigiovanisullademocraziaesulsignificatodella
Civil Life è un progetto promosso dal Consiglio Regionale del Veneto. è un contributo rivolto agli studenti e agli insegnanti degli Istituti scolastici veneti avente lo scopo di favorire l’innovazione e la ricerca didattica. Gli obiettivi sono due: il miglioramento dei processi di apprendimentoe l’esercizio di una cittadinanza attiva.Civil Life si inserisce nelle iniziative di TERZO VENETO, il portale dell’e-democracy (ossia la partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni).
SENIOR’S FORUM CITTADINANZA ATTIVA SENZA ETÀ14 LA SCUOLA PER IL DIALOGO INTERGENERAZIONALE 15
San Marco 2322 - 30124 Venezia - Tel. 041 2701338-373 - Fax 041 2701456 - Email [email protected]
www.civillife.it
GLI ALTRI PROGETTI CIVIL LIFE
ELECTION PLAY: il “videogioco (serio)” sulle tecniche e procedure della partecipazione politico-
elettorale e sull’esercizio della rappresentanza democratica
SENIOR’S FORUM: corsi di computer per over sessanta, in cui gli insegnanti sono i ragazzi delle
scuole superiori, al fine di sostenere il dialogo intergenerazionale
IN TRENO A PALAZZO FERRO FINI:
un videogioco per l’apprendimento di diversi aspetti della storia e dell’identità regionale veneta
DEMOCRATTIVATI: un concorso video per giovani 15 > 22 anni delle Scuole venete sul tema
di come Internet e le nuove tecnologie possono rendere attiva la partecipazione democratica
ProgettazioneecoordinamentodelleattivitàdeilaboratorididatticidiCivilLife:
AssociazioneAequinet-www.aequinet.it
synart.n
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I BAMBINI CI MANDANO A DIRE...
cartoni animati a scuolaINSEGNARE LA MEDIA EDUCATION
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Direzione RegionaleAffari IstituzionaliUff. E-DemocracySanMarco232230124VeneziaTel.0412701338-373Fax0412701456email:[email protected]
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