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Buongiorno, il mattinale CGIL di oggi 

Giovedì 29 gennaio 

 

Sergio Mattarella è il nome che emerge dal botteghino per il Quirinale, ma le tensioni tra le forze politiche sono 

ancora molto forti e l’accordo sembra ancora lontano, nonostante l’ottimismo del premier Renzi che ieri ha incontrato 

Bersani e tutti i rappresentanti degli “alleati” e ha avviato contemporaneamente delle consultazioni parallele. Oggi si 

comincia a votare: il Parlamento si riunisce in seduta comune alle 15. Una vasta operazione di polizia in sei regioni 

porta alla luce una nuova realtà di connessioni criminali tra mafie e politica. Per la Cgil la lotta alla criminalità è una 

emergenza nazionale. Dopo la rottura unilaterale delle trattative per il contratto da parte dell’Abi, domani 

sciopereranno i bancari con manifestazioni in quattro città. Sul fronte europeo iniziano le schermaglie tra la 

Commissione europea e il nuovo governo greco guidato da Alexis Tsipras. 

 

CRIMINALITA’ ORGANIZZATA: NECESSARI STRUMENTI E RISORSE 

 

"La lotta all'illegalità è un tema di emergenza nazionale a cui deve essere assegnata assoluta priorità: la maxi 

operazione dei carabinieri contro le infiltrazioni della 'ndrangheta in tutta Italia lo dimostra". Così Gianna Fracassi, 

segretario confederale della Cgil, commenta l'operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia del 

capoluogo emiliano. "Ancora una volta ‐ sottolinea Fracassi ‐ è preoccupante sia la dimensione territoriale del 

fenomeno, che emerge dal numero di regioni coinvolte (Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Calabria e 

Sicilia), sia che parte dell'inchiesta riguardi appalti pubblici per la ricostruzione post terremoto". "La Cgil ‐ continua la 

dirigente sindacale ‐ vuole dare il proprio contributo a questa battaglia, e lo sta facendo attraverso i patti territoriali 

sulla legalità e con la campagna nazionale di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare sugli appalti". " È 

doveroso ‐ continua Fracassi ‐ dare ascolto all'allarme lanciato negli scorsi giorni da molti procuratori in merito allo 

stato e alle necessità dei settori della giustizia e della sicurezza nel nostro Paese: per combattere il malaffare servono 

risorse e mezzi". "Inoltre ‐ conclude ‐ occorre rafforzare le procure in prima linea nella lotta alle mafie: il loro ruolo  è 

molto importante, così come quello della DDA, e non può essere ridimensionato". Tra gli approfondimenti sulla vasta 

operazione di polizia in sei regioni italiane segnaliamo tra gli altri quello di Fabio Tonacci su Repubblica (“La 

‘ndrangheta del terremoto”, pagine 18 e 19), le tre pagine del Corriere della Sera: “Le risate dei boss sul capannone 

crollato”, con articolo di Alberti, Bianconi, Macrì e Paolo Di Stefano. 

 

CRISI DEL MADE IN ITALY: LA CAMPAGNOLO CORRE VERSO LA ROMANIA 

 

Protesta ieri a Vicenza dei lavoratori della società Campagnolo, storico marchio di componenti per biciclette ad alto 

contenuto tecnologico, un brand affermato in tutto il mondo, che ora ha dichiarato in esubero 68 dipendenti e la 

volontà di trasferire le produzioni in Romania. Se ne dà notizia oggi sul Sole 24 ore (p.13). Pochi giorni fa, nell'incontro 

con i rappresentanti dei lavoratori, «l'annuncio dell'intenzione di procedere con una pesante ristrutturazione che 

colpisce la casa madre, cioè lo stabilimento principale del gruppo”, spiegano i delegati di Fim e Fiom. La delegazione 

sindacale ha contestato fin da subito il piano: «Non soltanto per l'evidente danno occupazionale e svilimento della 

sede storica della Campagnolo, ma anche perché non prevede gli investimenti, da tempo richiesti e discussi, per 

rendere lo stabilimento vicentino efficiente e competitivo all'altezza delle nuove sfide del mercato globale. Decidere, 

come è stato fatto, di non investire e di tagliare l'occupazione trasferendo all'estero le produzioni, significa scegliere 

una scorciatoia che non porta da nessuna parte; se non ad indebolire ancora il ruolo dello stabilimento di Vicenza di 

componenti per bici da corsa. 

 

CGIL ROMA: GRANDE RISULTATO IL REGISTRO UNIONI CIVILI 

 

"Finalmente il registro delle unioni civili. Finalmente una buona notizia, che attribuisce a Roma Capitale un ruolo 

degno di una grande metropoli europea, sul piano nel riconoscimento dei diritti delle persone e del loro legame 

affettivo". È quanto dichiara Claudo Di Berardino, segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio. "È un grande 

risultato – aggiunge il dirigente sindacale –, dall'indubbia valenza simbolica, soprattutto per le coppie lgbt, che da anni 

combattono per essere riconosciute come tali, e che ci auguriamo possa aprire la strada, a livello nazionale, a una 

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legislazione davvero al passo con i tempi. In una fase in cui le diseguaglianze aumentano, è fondamentale che le 

istituzioni e le parti sociali s'impegnino per sradicare qualsiasi forma di discriminazione". 

 

ANALISI, COMMENTI E INTERVISTE 

 

SOTTO IL QUIRINALE. Editoriale del Corriere della Sera di Antonio Polito che analizza i paradossi di un Parlamento che 

ha appena votato l’elezione diretta del capo del governo (perché questo è di fatto l’Italicum) e che invece da oggi è 

chiamato a eleggere un capo dello Stato con gli stessi poteri di sessanta anni fa. Sul Corriere la cronaca delle 

consultazioni ‘ombra ‘di Renzi con Confalonieri è affidata da Maria Teresa Meli e Francesco Verderami.  Su Repubblica, 

che dedica l’apertura e molte pagine interne alla elezione del Presidente, scrive oggi tra gli altri Stefano Folli che parla 

di quadratura del cerchio a proposito della candidatura di Sergio Mattarella. Sul Messaggero scrive Giovanni 

Sabbatucci, “Conclave laico in attesa della riforma”. Ancora da Repubblica da segnalare l’analisi di Francesco Merlo, “Il 

Sottile e il Silenzioso”, su Amato e Mattarella. 

 

SULLA GRECIA E DINTORNI. Il Sole 24 ore di oggi affida l’editoriale a Luca Ricolfi che cerca di spiegare la contraddizione 

palese di avere al governo, in Grecia, un partito di estrema sinistra insieme ad un partito di estrema destra. Citando il 

libro di Norberto Bobbio (Destra e sinistra), Ricolfi dice che si tratta di una situazione politica impossibile perché 

storicamente la sinistra lotta per superare le diseguaglianze, mentre la destra le accetta. Una situazione dunque che 

viene tenuta insieme solo dal rifiuto comune della supervisione europea. Due pagine di approfondimento sulla Grecia 

sul Messaggero: “Tsipras blocca le privatizzazioni, ma apre alla Ue”, pagine 8 e 9. La Stampa dedica alla Grecia la 

pagina 7 e un forte richiamo in prima pagina con una grande foto del giuramento del nuovo governo greco, con un 

reportage dell’inviata Tonia Mastrobuoni, “E un senzatetto ispira il ministro delle Finanze”. E a proposito degli effetti 

indiretti della vittoria della sinistra radicale in Grecia, sul Fatto Quotidiano Salvatore Cannavò intervista oggi il 

segretario della Fiom, Maurizio Landini, secondo il quale in Italia è ora necessario lavorare ad una grande coalizione 

sociale per battere Renzi, considerato peggio di Berlusconi. Sul manifesto scrive invece Roberto Ciccarelli, La sinistra 

made in Syriza, così vicina, così lontana” (p.5). Sempre sul manifesto da segnalare il commento di Michele Prospero: 

“Dalla Grecia la prima risposta alla turbo finanza” (p.15 con richiamo in prima). 

 

FERRARA VOLTA PAGINA. A 63 anni Giuliano Ferrara ha deciso di lasciare la direzione del Foglio, il giornale che ha 

diretto per 19 anni. Spiega oggi la sua scelta ad Alessandra Longo su Repubblica, p.6. 

 

GIORNALISMO. Da segnalare sul Messaggero una intervista a Gunter Wallraff, il giornalista che da anni conduce 

inchieste spesso molto pericolose travestendosi per entrare nei giri che si vogliono indagare: “Ecco i travestimenti con 

cui denuncio le ingiustizie”. (p.19) 

 

AGENDA CGIL 

 

Oggi 

 

Chianciano Terme (SI) ‐ Centro Congressi Grand Hotel Excelsior, via Sant'Agnese 6, ore 12. XXVII Congresso della 

Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI). Interviene il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso 

 

Firenze ‐ Cgil Toscana, via Pier Capponi 7, ore 9.30. Iniziativa Cgil Toscana 'Jobs Act. Le modifiche allo Statuto e i nuovi 

ammortizzatori'. Interviene il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino 

 

Domani 

 

Milano ‐ Concentramento presso la Sede Abi di via Olona 2 ore 9,30, comizio in piazza della Scala. Manifestazione per 

lo sciopero generale unitario dei bancari '#sonobancario al servizio del paese'. Partecipa il segretario generale della 

Cgil, Susanna Camusso 

 

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Lecco ‐ Auditorium Casa dell'Economia, via Tonale 30. Iniziativa Associazione Pio Galli e Fiom Cgil 'Rappresentanza 

sindacale: la lezione dei Consigli e il futuro da costruire' Interviene il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. 

 

Torino. Sede Cgil, sala Pia Lai, via Pedrotti 5, ore 9,30. Iniziativa La legalità nasce dal lavoro. Il lavoro senza diritti e il 

mercato senza regole producono illegalità. Cambiamo il Jobs Act. Introduce Enrica Valfrè, segretaria generale Cgil 

Torino. Ne discutono: Donata Canta, responsabile politiche contrattuali Cgil Torino, Massino Cestaro, segretario 

generale Slc, Maria Grazia Gabrielli, segretaria generale Filcams, Franco Nasso, segretario generale Filt, Walter 

Schiavella, segretario generale Fillea, Raffaele Cantone, presidente Anac. Le conclusioni saranno affidate al segretario 

confederale della Cgil, Franco Martini. 

 

Lunedì 2 febbraio 

 

Napoli. Riviera di Chiaia, villa Pignatelli, ore 9,30. Campagna Legalità una svolta per tutte. Presiede Franco Tavella, 

segretario generale della Cgil Campania. Introduce Federico Libertino, segretario generale della Camera del lavoro di 

Napoli. Partecipa tra gli altri Raffaele Cantone, presidente Anac, Autorità nazionale anti corruzione. Concluderà il 

segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. 

 

Martedì 3 febbraio 

 

Roma. Il prossimo 3 febbraio a Roma, presso il Centro Congressi Cavour si terrà il convegno Cgil "Scuola Lavoro: le 

chiavi del futuro". Nel corso dell'appuntamento, che apre un ampio percorso di confronto, approfondimento e 

partecipazione, verranno presentate le proposte della confederazione di Corso d'Italia su un tema decisivo per lo 

sviluppo del Paese e per l'occupazione dei giovani. Il programma prevede gli interventi del professor Tullio De Mauro, 

linguista, di Daniele Checchi, docente dell'Università Statale di Milano, del sottosegretario all'Istruzione Davide 

Faraone e del vicepresidente di Confindustria Ivanhoe Lo Bello. Per la Cgil parteciperanno il segretario confederale 

Gianna Fracassi, il segretario generale della Flc Domenico Pantaleo e il segretario generale Susanna Camusso, a cui 

saranno affidate le conclusioni.  Appuntamento ore 9.30, al Centro Congressi Cavour (via Cavour, 50/a). 

Roma. Campagna nazionale della Cgil “Salviamo la salute”. Convegno su Lavoro e qualità dei servizi sanitari e sociali in 

appalto e convenzione. Sede Cgil nazionale, Corso d’Italia 25, ore 9,30. Partecipa il segretario confederale della Cgil, 

Vera Lamonica. 

 

Roma. Cgil nazionale, Corso Italia 25, Sala Santi. La casa editrice Ediesse organizza un incontro sul libro “Combattere la 

povertà”, gli scritti del grande economista keynesiano (scomparso nel 1996)  H.P. Minsky curati da Laura Pennacchi e 

Riccardo Bellofiore. Discuteranno il libro pubblicato da Ediesse insieme agli autori Claudio Gnesutta, Alessandro 

Roncaglia e il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. 

 

Mattinale chiuso alle 7,20. Rassegna stampa completa in intranet sul portale Cgil dalle 10,30.