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Cronaca

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Cronaca

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Cronaca

IL GAZZETTINO Mercoledì, 1 Agosto 2007

FURTO

PULMINO RUBATO E RITROVATO A BRUGNERA SACILE - (ms) Avventura a lieto fine per il pulmino della Casa di riposo sparito mercoledì mattina dal parcheggio all'interno della struttura ospedaliera e ritrovato ieri dalla Polizia stradale nel territorio comunale di Brugnera, con uno pneumatico afflosciato. Tutto era cominciato mercoledì mattina verso le 9, quando gli operatori avevano notato che dal parcheggio nel quale abitualmente sosta era sparito il mezzo adibito. Sono subito scattate le ricerche ma del mezzo, che alle 6 del mattino - secondo la testimonianza dell'operatore che aveva cessato il proprio turno di lavoro all'interno della Casa di riposo - era regolarmente parcheggiato, nessuna traccia. Ci si è subito chiesti come mai il mezzo avesse potuto uscire senza essere notato superando le sbarre di accesso alla struttura ospedaliera, che da oltre un anno, secondo accordi tra Azienda sanitaria e amministrazione comunale, vengono aperte su richiesta degli utenti dei servizi ospedalieri. Questo ha probabilmente favorito i ladri, che hanno potuto svignarsela indisturbati. Fortuna ha voluto che il mezzo sia stato ritrovato a pochi chilometri da Sacile in buono stato, senza che si sia potuto capire per cosa sia stato utilizzato. È stato invece posto il problema di ripristinare controlli accurati per verificare chi entra e chi esce dai parcheggi della struttura ospedaliera, al fine di evitare che i furti si ripetano anche a danno delle autovetture del personale ospedaliero.

BRUGNERA Con la Card destinata anche ai disabili

Sconti per gli anziani in sessanta negoziBrugnera (ms) Si rinnova per il terzo anno l'iniziativa Brugnera Card, promossa dall'amministrazione, che permette alle persone con più di 60 anni e ai disabili di ogni età di usufruire di sconti e agevolazioni in circa sessanta degli esercizi commerciali presenti sul territorio. Per chi non ne fosse già in possesso o l'avesse smarrita è possibile farne richiesta gratuitamente all'Ufficio segreteria del Comune o, per i portatori d'handicap, all'Ufficio servizi sociali. Chi compirà gli anni nei mesi fra luglio 2007 e giugno 2008, invece, la riceverà direttamente a casa. Sono oltre sessanta, intanto, i commercianti che hanno aderito: si va dai supermercati ai panifici, dalle macellerie ai ristoranti, dalle mercerie ai negozi di abbigliamento, dalle fiorerie ai parrucchieri, e molto altro ancora. Gli sconti variano, a seconda dell'esercizio commerciale, dal 5 al 15 per cento. «Naturalmente - sottolinea l'assessore al Commercio e alle attività produttive Tomaso Elia Verardo - il principio è che più la Card viene utilizzata e maggiore è il risparmio possibile. Inoltre, maggiore è l'utilizzo della Card da parte dei cittadini e maggiore è il coinvolgimento dei commercianti, che possono essere stimolati ad aderire ad altre iniziative a favore di ulteriori categorie di consumatori (ad esempio gli studenti) o in alcuni particolari momenti dell'anno . Un ringraziamento particolare va ai commercianti che hanno dato la loro disponibilità nonostante non si siano ancora ottenuti i risultati inizialmente posti come obiettivi, dando comunque dimostrazione di credere nell'iniziativa. Si è infatti riscontrato che l'uso minimo della Card, in grado di apportare un beneficio economico al territorio, prevede un risparmio di circa 300 euro per persona, che si può ottenere solo grazie a un utilizzo sistematico della tessera».

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 1 agosto 2007

01-08.07, 7 PordenoneBRUGNERANuova variante al Prg: si votano le direttiveBRUGNERA. Ancora il Piano regolatore generale al centro dell’attenzione del consiglio comunale. All’ordine del giorno della seduta di domani (inizio alle 20.30) figura l’approvazione delle direttive vincolanti per la predisposizione di una nuova variante urbanistica al vigente Prg.Le previsioni dello strumento di pianificazione urbanistica che da due anni e mezzo regola l’assetto e lo sviluppo del territorio (come pure le modifiche approvate due settimane fa in sede di assestamento, soprattutto in accoglimento di specifiche istanze dei cittadini), non risultano correlate alle previsioni della nuova legge urbanistica regionale e al piano territoriale regionale. Di qui la necessità di intervenire nuovamente sul Piano, per mezzo di una variante ad hoc che assicuri la conformità delle previsioni e della normativa tecnica di attuazione alla nuova legge regionale. Un’esigenza concreta sulla cui pronta realizzazione si era espresso a chiare lettere in consiglio il capogruppo di Forza Italia, Dino Carniello, ottenendo dall’assessore competente l’assicurazione di un nuovo pronunciamento dell’assemblea entro breve.Altri temi in discussione saranno l’aggiornamento del regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche, come modificato nel maggio 2006, e l’approvazione di variazioni al bilancio corrente. (l.r.)

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IL GAZZETTINO Giovedì, 2 Agosto 2007

IN BREVE

BRUGNERA - Festeggiamenti di Tamai La Giunta ha approvato l'atto di indirizzo per la concessione di strutture di proprietà comunale per lo svolgimento dei festeggiamenti di Tamai

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 2 agosto 2007

02-08.07, 6 PordenoneGENTE DI PORDENONE/CARNETDENOTESTamai, escursione sulle DolomitiOltre i 2 mila metri, nel cuore delle Dolomiti bellunesi. Questo lo scenario prescelto dal Gruppo montagna Tamai per l’ultima escursione, messa a punto dal presidente Gianni Milanese selezionando itinerari alla portata d’ogni appassionato di montagna. Meta della sempre più corposa comitiva (47 persone) sono stati il rifugio Cinque Torri e il rifugio Scoiattoli, due classici panoramici, gettonatissimi dagli escursionisti estivi, adagiati sulle rocce sopra Cortina d’Ampezzo.Dopo le fatiche della giornata, i riconoscimenti: “al meno giovane” e “al più giovane”, rispettivamente Antonio Mattesco, 77 anni, ed ex-aequo Silvano Vivian e Francesco Santarossa (4 anni). Quindi “i ritardatari cronici”, ovvero i componenti della famiglia Bepi Borin (puntualmente ultimi alla partenza), e la guida ufficiale Silvano Moras che il 5 agosto farà da apripista alla comitiva per l’escursione in Alto Adige. Luca Ros

02-08.07, 8 PordenoneBrugnera. Pronto-info, attivato in via sperimentale, funzionerà anche per avvisi d’urgenza

Messaggi vocali a tutti i cittadini Il sistema fornirà informazioni via Internet o telefono fissoTra le comunicazioni modifiche alla viabilità e protezione civileBRUGNERA. Un “filo diretto” con i cittadini per comunicazioni urgenti legate a possibili disservizi, a emergenze di diversa natura, ai problemi di percorribilità di strade comunali, eccetera, eccetera. Si chiama “Pronto info” ed è il servizio, al momento sperimentale e della durata di un anno, che il Comune di Brugnera sta attivando in partnership con un’azienda privata. Con questo strumento, l’amministrazione potrà informare - a costo zero - i residenti di una via, di un quartiere, di una frazione o l’intera popolazione, via telefono e grazie a internet. Informare in modo diretto, tempestivo e soprattutto mirato, i cittadini sulle variazioni disposte alla viabilità comunale, su eventuali sospensioni temporanee dell’erogazione dell’acqua potabile o dell’energia elettrica e dei pericoli correlati a calamità naturali per le quali sia stato diramato lo stato di preallerta alla protezione civile comunale.Queste le finalità di “Pronto-Info”, l’innovativo servizio di comunicazione diretta al cittadino che il Comune di Brugnera ha deciso di attivare - per ora in forma sperimentale e per la durata di un anno - avvalendosi della tecnologia di una ditta specializzata nel settore dei servizi informatici, la Entersystem Group di Vittorio Veneto.Nelle previsioni del progetto le informazioni indirizzate ai residenti riguarderanno principalmente il funzionamento di servizi ed utenze indispensabili, ma il sistema non preclude la possibilità di inviare comunicazioni dal contenuto più vario, prestandosi alle concrete esigenze del momento.Sfruttando la rete telefonica e internet si aprono quindi nuovi orizzonti nella comunicazione tra pubblica amministrazione e cittadini; una strada che il Comune altoliventino ha deciso di percorrere con l’obiettivo dichiarato «di accrescere l'efficacia della comunicazione diretta al cittadino, con informazioni che andranno a raggiungere un utente preciso, creando così un filo diretto».In concreto, il sistema consente di diffondere in modo del tutto automatizzato un messaggio vocale pre-registrato a tutti i residenti (quelli dotati di telefonia fissa) tramite portale internet, senza ulteriori oneri per il Comune - per l’installazione di computer o di linee telefoniche - oltre ai 626 euro pattuiti per contratto per mille messaggi l’anno.Molti i punti di forza di Pronto-Info. Per il cittadino: la possibilità di riascoltare il messaggio, di essere ricontattato o di richiedere maggiori informazioni premendo un tasto del telefono e l’assenza - oltre al sollevamento del ricevitore - di ulteriori azioni interattive da compiere al ricevimento della comunicazione. Per il Comune: la possibilità di raggiungere un qualsiasi target mirato (ad esempio i residenti di una via, di una frazione o la popolazione di una predefinita fascia di età, grazie al collegamento con l’anagrafe), la programmazione della data e dell'ora in cui inviare il messaggio, il recupero e la gestione delle persone assenti, l'acquisizione del report d'ascolto e l'assenza di costi per la strumentazione, con il pagamento delle sole chiamate effettuate aventi esito d'ascolto positivo. Luca Ros

IL GAZZETTINO Venerdì, 3 Agosto 2007

BRUGNERA Aboliti gli aiuti per i ragazzi di Tamai che vanno a scuola a Fontanafredda

Arriva il tempo pieno, via i contributiBrugnera (ms) Stop ai contributi per il trasporto degli alunni alle scuole di Fontanafredda: con l'avvio del tempo pieno a Tamai, la giustificazione non sussiste più. A partire dall'anno scolastico 2007-2008, dunque, non saranno più erogati contributi per il trasporto scolastico a favore delle famiglie residenti a Brugnera che intenderanno iscrivere il proprio figlio alla scuola primaria di Fontanafredda: questa la decisione della Giunta del Comune del Mobile.

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Cronaca

«Con la prossima apertura della scuola elementare di Tamai sono venute a mancare le motivazioni di un tale aiuto da parte dell'amministrazione» - spiega il sindaco Ermes Moras. Per il sindaco «la scelta dei genitori di far frequentare ai figli istituti scolastici che operano in Comuni diversi da quello di residenza era dettata dal fatto che finora le scuole primarie di Brugnera non assicuravano il tempo pieno ai propri alunni, con la conseguente difficoltà da parte dei genitori di conciliare l'orario scolastico con le proprie esigenze lavorative». A partire da oggi invece, con l'offerta della frequenza scolastica full-time nella frazione di Tamai, tale giustificazione non sussiste più: il servizio che prima mancava sul territorio e per il quale ci si doveva rivolgere ai paesi limitrofi da settembre sarà fruibile anche nel comune di Brugnera. Il sindaco informa che comunque, per non danneggiare le famiglie che abbiano già iscritto negli anni scolastici precedenti i propri figli alle primarie di Fontanafredda, l'amministrazione ha inoltre stabilito che, su richiesta, il contributo continuerà a essere stanziato per i piccoli che la stanno già frequentando (dalla seconda fino alla quinta classe, e gli anni successivi a scalare), garantendo quindi ai genitori la continuità del sostegno economico, fino ad oggi ricevuto, per tutta la durata del ciclo scolastico elementare.

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 3 agosto 2007

03-08.07, 6 PordenoneBRUGNERA Sarà attivato il tempo pieno alle elementari di Tamai: niente assegno ai “transfughi”BRUGNERA. La scuola elementare di Tamai attiva il tempo pieno scolastico e il Comune taglia i contributi per il trasporto scolastico, quelli destinati alle famiglie che intendono avvalersi del “full time” offerto alla primaria di Fontanafredda.Sono le novità all’orizzonte per gli scolari di Brugnera, ora in piena vacanza, ma giorno dopo giorno più vicini all’approssimarsi del nuovo anno scolastico che li vedrà sui banchi di scuola assieme a vecchi o nuovi compagni.La netta decisione della giunta comunale è spiegata dal sindaco, Ermes Moras, che la collega con la sicura integrazione dell’offerta scolastica a Tamai. «Il servizio che prima mancava, e per il quale ci si doveva rivolgere ai paesi limitrofi, da settembre sarà fruibile anche nel comune. Mancando tale giustificazione, non sussistono più le motivazioni per un aiuto da parte dell’amministrazione».Insomma, chi per difficoltà a conciliare l’orario scolastico con le proprie esigenze lavorative deciderà di fare frequentare i propri figli in primarie fuori comune si accollerà le spese di trasporto. Con una importante previsione però, a garanzia di quei genitori che in passato hanno già compiuto la scelta di iscrivere i propri figli alle primarie di Fontanafredda e che in tale plesso continueranno a frequentare i prossimi anni scolastici.Per non penalizzare queste famiglie, la giunta ha stabilito che, previa richiesta, il contributo continuerà ad essere erogato agli alunni dalla seconda alla quinta classe, garantendo quindi la continuità del sostegno economico per tutta la durata del ciclo scolastico elementare. Luca Ros

IL GAZZETTINO Sabato, 4 Agosto 2007

IN BREVE

BRUGNERA - Escursione sulle Dolomiti Nono si sono ancora spenti gli echi dell'uscita organizzata dal gruppo Montagna Tamai del presidente Gianni Milanese, che ha avuto quale meta le Dolomiti e alla quale hanno partecipato 47 appassionati di montagna, gita conclusasi con le premiazioni del "meno giovane", Antonio mattesco 77 anni e dei "più giovani" Silvano Viavian e Francesco Santarossa, 4 anni, e ai ritardatari, la famiglia di Bepi Borin, che un altro appuntamento è in programma domani. Meta sarà il lago di Braies. Il castello e le cascate di Tures in Val Pusteria.

MESSAGGERO VENETO Sabato, 4 agosto 2007

04-08-07, 2 PordenoneLe manovre azzurre. Il partito non chiude per ferie nonostante slitti il congresso. In ballo anche la guida della Provincia

Fi, ingorgo di candidati regionali Trattative in corso con Santin (Margherita) e il sindaco di Brugnera Moras Dal Mas pronto ad affiancare Tondo. Della Mattia alza il prezzo con De Annadi STEFANO POLZOT

Si allunga la lista dei pretendenti di Forza Italia a un posto in consiglio regionale. Oltre ai consiglieri uscenti e al presidente della Provincia, Elio De Anna, spuntano sindaci, ma anche possibili transfughi da altre forze politiche. Una concorrenza che anima il dibattito interno, tant’è che il partito non chiude per ferie. Le voci più insistenti riguardano il consigliere regionale della Margherita, Paolo Santin, da tempo al centro delle attenzioni. I bene informati sostengono che è sempre più in sofferenza, a maggior ragione dopo che ha messo da parte la possibilità di rimanere in prima fila nel sostegno alla candidatura di Enrico Letta alla guida del Partito democratico. Il passo indietro fatto da Pierluigi Bersani all’ipotesi di un ticket con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha avuto effetto anche in provincia, dove un movimento trasversale si stava aggregando su tale ipotesi. La scelta del sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello, di diventare referente dei veltroniani, poi, ha smorzato ancora di più gli entusiasmi.Così è ritornata alla ribalta l’ipotesi che egli passi a Forza Italia, nell’ambito di una strategia che vuole i berlusconiani impegnati ad allargare la propria presenza in provincia. Santin non è solo un consigliere regionale, ma il referente di una realtà, quella di Pasiano,

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Cronaca

che è particolarmente appetita vista la posizione strategia nel cuore del distretto produttivo. Irrangiungibile Santin, restano le voci, qualche conferma di trattative in corso e l’ipotesi di un annuncio che potrebbe essere imminente.Della bassa pordenonese è anche il sindaco di Brugnera, Ermes Moras, che sarebbe interessato, in vista della fine del suo secondo mandato, al trasloco in regione. Forza Italia, con i suoi maggiori esponenti, lo ha corteggiato in passato. Ora i tempi stringono e pare che Moras sia sul punto di accettare.Chi non nasconde che tra le opzioni ci sia anche la candidatura in Regione è Corrado Della Mattia, sindaco di San Quirino. Una discesa in campo, officiata dall’amicizia che lo lega a Roberto Antonione, che darebbe fastidio in particolare al presidente della Provincia, Elio De Anna, col quale condivide parte dell’elettorato. Per questo potrebbe alzare il prezzo e chiedere di succedere all’ex rugbista nella guida della Provincia, carica ambita pure da Giuseppe Pedicini, anche se la concorrenza viene pure dall’esterno, ovvero da Alleanza nazionale che, dopo l’interregno affidato ad Alessandro Ciriani una volta che De Anna si candiderà per correre in Regione, intende mantenere il posto. C’è poi quella che è più di un’ipotesi, ovvero il ritorno in lista di Franco Dal Mas, soprattutto se l’anti-Illy sarà il suo amico Renzo Tondo. Data per scontata la riconferma di Isidoro Gottardo e Antonio Pedicini, si comprende bene che la concorrenza rischia di essere spietata. Col congresso provinciale (e quello cittadino) dei quali non c’è traccia, la vera resa dei conti si realizzerà con la formazione delle liste.

04-08-07, 8 PordenoneBRUGNERARaccolta differenziata - Premiato il ComuneBRUGNERA. Attestato di merito firmato Legambiente in arrivo per il Comune di Brugnera. Grazie ad un livello di raccolta differenziata attestato nel 2006 al 78,09 per cento, s’è guadagnato – per il secondo anno consecutivo – il riconoscimento di “Comune riciclone”.La notizia viene commentata con grande soddisfazione dall’assessore all’Ambiente, Marco Bazzo, compiaciuto nell’apprendere anche che il comune altoliventino continua a guidare la classifica delle amministrazioni locali pordenonesi “riciclone”, stilata da Legambiente sulla scorta dell’indagine Ecosportello, uno sportello informativo indipendente, attivo per tutto il territorio nazionale, orientato alla promozione di uno sviluppo sostenibile.«Il dato divulgato – dichiara Bazzo – dimostra l’impegno quotidiano dei cittadini e dell’amministrazione a favore del riciclaggio dei rifiuti. Siamo particolarmente orgogliosi del risultato raggiunto perché siamo riusciti ad incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata, portandola dal 77,80 per cento del 2005 al 78,09 per cento del 2006, ricevendo nuovamente l’attestato di merito da Legambiente e confermando anche il primato provinciale. Brugnera infatti – continua l’assessore – distanzia di tre punti Casarsa (che si arresta al 74,97 per cento) e di quasi quattro Valvasone (74,13 per cento); un successo che fungerà da stimolo per ulteriori e, auspichiamo, ancora migliori risultati».Ma l’attribuzione del gratificante riconoscimento è anche l’occasione per una valutazione complessiva – anche sotto il profilo dei costi – del servizio di raccolta rifiuti affidato ad Ambiente Servizi, la società per azioni pubblica affidataria, da quest’anno, anche della raccolta di vetro, carta e plastica.«I costi del servizio a carico del Comune – sottolinea Bazzo – sono notevolmente contenuti, con una spesa media annua per abitante fra le più basse tra i comuni della provincia di Pordenone: 65,50 euro, circa 20 euro l’anno in meno rispetto alla media degli altri comuni».Un dato che, per gli addetti ai lavori, costituisce la cartina di tornasole dell’effettiva riuscita del sistema di raccolta praticato: a significare che, non solo la raccolta differenziata a Brugnera si fa in modo diffuso, ma viene anche eseguita correttamente, con ricadute positive sulle tasche di tutti i residenti. Luca Ros

04-08-07, 8 PordenonePAESIBRUGNERA “Una città per il verde” Encomio al Comune BRUGNERA. Per il nuovo edificio delle elementari Nazario Sauro, il Comune di Brugnera è stato insignito del premio “Una città per il verde”, che ritirerà alla fiera di Padova di settembre. Nel 2007 la scuola ricevette il riconoscimento della Saie (Bologna) come modello di scuole ecologica.

IL GAZZETTINO Domenica, 5 Agosto 2007

IN BREVE

BRUGNERA - Gara di orienteering La Giunta comunale ha deliberato di collaborare all'organizzazione e svolgimento della gara di orienteering, valida per il circuito nazionale di Coppa Italia Trail-0 (orienteering di precisione), che si svolgerà il 23 settembre dalle 8.30 alle 13 nel parco di Villa Varda. A tale proposito, l'amministrazione concederà al Gruppo sportivo "Corivorivo" di Prata il patrocinio del Comune, l'utilizzo della struttura del parco, la pubblicazione della notizia sul sito del Comune e l'utilizzo della struttura sita all'ingresso, limitatamente al piano terra, per la segreteria e i servizi igienici.

LETTERE

Il grazie della Pro loco di Brugnera Si è conclusa da pochi giorni la 19^ edizione di "Brugnera in Festa", consueto appuntamento di festeggiamenti paesani presso gli Impianti Sportivi Comunali di Brugnera. Possiamo ritenerci soddisfatti per l'affluenza riscontrata e le opinioni positive riscosse da chi vi ha preso parte. Vorremmo ringraziare tutti i collaboratori che, come ogni anno, hanno profuso tanto impegno per la buona riuscita della manifestazione e hanno sacrificato relax e divertimento per organizzare un grande momento di socializzazione per il proprio paese, nonché gli sponsor, i fornitori e tutti coloro che hanno sostenuto, direttamente o indirettamente, le nostre attività. Un doveroso ringraziamento è riservato all'Amministrazione Comunale, alla Parrocchia e alle altre associazioni che ci hanno concesso strutture e attrezzature a noi indispensabili, nonché personale per lo svolgimento di molti compiti.

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Cronaca

Nei prossimi mesi ci metteremo al lavoro al fine di non deludere quanti parteciperanno alla prossima edizione, che per noi rappresenta un traguardo importante trattandosi dei vent'anni dalla fondazione della Pro Loco. Invitiamo anche altri compaesani ad avvicinarsi alla nostra "realtà" perché ognuno può dare un grosso contributo alla propria comunità e, lavorando tra amici, provare soddisfazione nel vedere un progetto realizzato. Ancora un grande grazie a tutti. Consiglio Associazione Pro Loco "Brugnera in Festa" Brugnera

MESSAGGERO VENETO Domenica, 5 agosto 2007

05-08-07, 9 PordenoneBrugnera. L’amministrazione ha predisposto due varianti di riorganizzazione urbanistica

Sistemate le zone industriali Centro storico rivisto tra le vie Vittorio Veneto e San GiacomoBRUGNERA. Via libera del consiglio comunale di Brugnera alle direttive per la predisposizione di nuove varianti urbanistiche al piano regolatore generale.In vista dell’entrata in vigore della nuova legge urbanistica regionale (27 agosto), l’assemblea civica, con voto unanime, ha approvato le linee guida – relative sia alle zonizzazioni sia alle norme tecniche di attuazione – da seguire nelle future modifiche allo strumento di pianificazione urbanistica; pronunciamento necessario per uniformare il piano regolatore alla nuova legge, avvalendosi al contempo della possibilità di darvi corso applicando la normativa previgente.Una scelta giudicata tempestiva ed opportuna «anche perché – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, Angelo Salamon – in assenza di direttive il piano regolatore vigente rimarrebbe congelato per molti mesi, mentre, così, già nei prossimi mesi si potrà intervenire su di esso inserendo gli aggiustamenti richiesti, ad esempio, dai progetti di alcune opere pubbliche, tra cui il secondo lotto della strada del mobile».Entro fine anno il piano regolatore tornerà nuovamente all’attenzione del consiglio. All’orizzonte c’è infatti il varo di una nuova variante, «una modifica – anticipa Salamon – “di assestamento” delle zone industriali, che consentirà di accogliere eventuali richieste di espansione degli stabilimenti produttivi – sempre all’interno dei lotti assegnati – collegate a ristrutturazioni interne o a variazioni dei lay-out produttivi; una sorta, quindi, di “compensazione di aree”, attualmente con vocazione diversa, interne a ciascun lotto lotto».Sempre in ambito urbanistico, nella prima seduta al rientro dalle ferie (probabilmente a metà settembre) approderà in consiglio il piano particolareggiato di iniziativa pubblica per il centro storico di Brugnera. Un progetto – definito tenendo conto anche dei rilievi formulati dai cittadini sugli interventi di arredo urbano delineati dalla giunta – che interesserà l’intera area compresa tra via Ponte di Sotto (oltre il Livenza) e l’incrocio tra via Vittorio Veneto e via San Giacomo. Luca Ros

L’AZIONE Domenica, 05 agosto 2007

Lettere & interventiMATERNA IMMACOLATA DI BRUGNERAUna vera seconda casa per bambini… e mammeDodici settembre 2004. Ha inizio per noi genitori ma soprattutto per i nostri figli un importante percorso formativo. Abbiamo deciso di scrivere e far pubblicare questa semplice lettera per dire un grazie speciale a tutti i componenti della scuola materna "Immacolata" di Brugnera, per aver accolto, protetto e formato in modo esemplare i nostri figli. Per noi non è stato un luogo dove portarli per esigenze di lavoro ma davvero una seconda casa e, come tale, sono stati accolti. Veniamo al primo giorno di scuola... Abbiamo trovato da subito un ambiente caldo, gioioso e accogliente, e nonostante i nostri bambini fossero intimoriti, sorpresi, stupiti ed eccitati, le insegnanti hanno saputo metterli a loro agio, accoglierli e farli sentire fin dal primo istante come a casa. Tutto questo non rivolto solo a loro ma anche a noi genitori, pieni di paure, timori ed emozioni, soprattutto per le mamme alla prima esperienza di scuola materna. Hanno saputo consolarci quando eravamo tristi, quando avevamo le lacrime gli occhi e quando dovevamo lasciare i nostri piccini con il magone nel cuore. Abbiamo trovato insegnanti speciali, preparate nell'educazione e nella preparazione non solo scolastica ma anche educativa. Siamo stati davvero fortunati, e tutto questo non è certo uno sviolinare, ma abbiamo trovato in questa scuola tutto quello che un genitore può desiderare. Preparazione, accoglienza, disponibilità, sorrisi, dolcezza ma soprattutto tanta voglia di far crescere questi piccini nel migliore dei modi, in piena serenità e felicità. Si sono svolte inoltre molte attività interessanti e coinvolgenti, dalla biblioteca al progetto di alimentazione con le relative gite alle fattorie, al panificio e alla mostra del libro a Sarmede, alle attività psicomotorie quali nuoto e psico, tutto questo riguardante i bambini. Non sono mancate le iniziative per noi genitori, come ad esempio gli incontri con la psicologa, gli incontri per il carnevale, per il mercatino di Natale, dove in quest'ultimo c'è stato un notevole impegno da parte di alcuni genitori ad organizzare e preparare tutto il materiale da vendere per cercare di ottenere un ricavato abbastanza buono da poter acquistare libri, giochi e prodotti tecnologici. E non da meno, avere la speranza di una struttura nuova... Ci sono state pure uscite amichevoli, per condividere emozioni, problemi, dubbi, incertezze che tutte le mamme hanno. Senza contare la bella amicizia che si è creata tra genitori, con uscite, risate, giochi e divertimenti; tutto questo ha mantenuto unita tutta la classe. C'è stata un'unione speciale in effetti tra noi, sono stati tre anni intensi ed impegnativi. ma con il risultato di bambini sereni, felici, preparati, uniti e pronti per iniziare la nuova avventura della scuola elementare. Un consiglio che noi mamme possiamo dare e che abbiamo fatto tesoro di questo, è che se vogliamo far fare un cammino sereno e tranquillo ai nostri figli, dobbiamo essere uniti e collaborare, sia tra di noi che con le maestre. Grazie ad un rapporto di collaborazione, sono state fatte gite, incontri, divertimenti con successo e riuscita ottimi. Un particolare ringraziamento va anche al consiglio d'interclasse che ha sempre fatto da tramite e ha dato il massimo con risultati positivi e costruttivi.

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Cronaca

Un ringraziamento "molto speciale" alla maestra Marilisa nonché coordinatrice, che è stata e sarà una colonna portante di questa struttura, non a caso questa scuola è in continua crescita. Ha saputo creare un'ottima e speciale unione tra le maestre, e tra maestre e genitori. Ha saputo dare valore e stima alla scuola con dei risultati grandiosi ed evidenti. Un ultimo e non certo meno importante grazie a don Celestino che è sempre stato presente e ha permesso tutto quanto scritto sopra. Certi di aver fatto comprendere a tutti la nostra bella e indimenticabile esperienza, auguriamo alle future mamme che manderanno i loro piccini in questa scuola di vivere con serenità e felicità questo cammino.I Genitori Dei Bambini Dell'Arcobaleno Diventati "Grandi" Grazie Alla Scuola Materna Immacolata Di Brugnera

IL GAZZETTINO Martedì, 7 Agosto 2007

Manarini era accusato di truffa ai danni della Regione. La pena detentiva di 6 mesi convertita in multa

Confesercenti, condannato il presidenteIl presidente della Confesercenti provinciale, nonché legale rappresentante di Primimpresa Cat srl (società di servizi di Confesercenti) Elio Manarini, 70 anni (residente a Pordenone) è stato condannato a 6 mesi di reclusione e 450 euro di multa per l'accusa "di truffa aggravata per l'ottenimento di erogazioni pubbliche" ai danni della Regione. Il periodo detentivo è stato però commutato in una pena pecuniaria e, pertanto, complessivamente Manarini si è visto costretto a pagare una cifra complessiva di 7 mila 290 euro. Oltre che a restituire, attraverso Primimpresa, il contributo indebitamente ricevuto dalla Regione, di oltre 113 milioni di lire. In particolare, il numero uno dell'associazione di commercianti (che davanti al giudice ha rinunciato a fare opposizione, rendendo esecutivo il decreto penale di condanna emesso in precedenza dal Gip) doveva rispondere di aver, «mediante artifizi e raggiri, falsamente rappresentato che Primimpresa avesse una seconda sede operativa dove svolgeva la propria attività, a Maron di Brugnera. Circostanza non vera - spiega la Procura nel capo di imputazione formulato a carico di Manarini - poiché l'immobile acquistato nell'ottobre del 2001 era stato rivenduto a terzi nel gennaio del 2002 e non era mai stato adibito ad alcuna attività nè di Primimpresa nè di Confesercenti». In sostanza, presentando alla Regione domanda per far ottenere un contributo a Primimpresa (in base a quanto previsto dalla normativa regionale sulle misure di sostegno ai Cat, centri di assistenza tecnica), e inserendo nel preventivo di spesa, che era complessivamente di 200 milioni, l'importo di 140 milioni per l'acquisto dell'immobile di Maron da adibire a sede operativa, Manarini «induceva in errore gli organi della Regione preposti all'esame delle domande e all'erogazione dei contributi». Tant'è che questi ultimi, «nell'errata convinzione che l'immobile in questione fosse effettivamente adibito a sede, hanno accolto la domanda ed erogato (con decreto 822 dell'ottobre 2001) la somma di lire 113 milioni 845 mila lire, quale anticipazione, pari all'80% del contributo spese di primo impianto. Somma incassata da Primimpresa srl nel dicembre del 2001, ottenendo un ingiusto profitto». Inoltre, Manarini era accusato di aver tentato di ottenere nel 2004 il saldo del contributo regionale pari a 28 mila euro, quando l'immobile di Maron era stato rivenduto ormai da 2 anni. Oltre alla Regione, il procedimento ha coinvolto in qualità di parte offesa anche il Cat "Terziaria" dell'Ascom di Pordenone, che si ritiene privato di adeguata erogazione di sostegno a causa del raggiro messo in piedi da Primimpresa. Antonella Santarelli

IN BREVE

BRUGNERA - Atletica leggera Avrà luogo il 1. settembre, al campo comunale, il terzo Memorial "Regina Cancellier", manifestazione nazionale di atletica leggera riservato alle categorie ragazzi/e, cadetti/e, allievi/e, junior/promesse/senior/master maschili e femminili, valido per il 1. Trofeo Atma.

COMUNE

Abolita la commissione bibliotecaPorcia A breve non esisterà più la commissione biblioteca nel comune di Porcia. La decisione deriva dalla recente normativa regionale; a darne spiegazione è stata l'assessore alla Cultura Anna Jacono: «La legge regionale 25 del 1. dicembre 2006 - ha spiegato -, intitolata "Sviluppo della rete bibliotecaria regionale", non menziona più la commissione biblioteca. Inoltre, l'articolo 25 della legge abroga espressamente l'articolo 4 della precedente legge regionale del 1976 che istituiva la commissione biblioteca. Ragion per cui è da intendersi la volontà di smantellare questa istituzione». L'assessore ha confermato tuttavia che prima di rendere effettiva questa decisione l'amministrazione attenderà l'approvazione del regolamento attuativo della legge 25 del 2006, previsto entro la fine dell'anno. La scomparsa della commissione, che era solita riunirsi due volte l'anno, era stata già notata in Consiglio, visto che l'ultima riunione risale all'ottobre 2003; motivi economici avevano inoltre portato a ridurre il numero dei componenti, da cinque a tre. Il consigliere di minoranza Vanni Tissino si è fatto quindi portavoce di una interrogazione specifica; ottenuta risposta, Tissino ha però fatto notare che «in questo modo gli indirizzi per la gestione della biblioteca, in primo luogo per l'acquisto dei libri, rimangono interamente nelle mani dell'assessore, senza alcun confronto con gli altri membri del Consiglio. Per esempio, così non ci viene data spiegazione della recente riduzione del numero di periodici e settimanali ordinati dalla biblioteca, senza contare il generale calo di acquisti di cui è stata vittima la biblioteca negli ultimi anni. Chiediamo per lo meno che le materie che riguardano la biblioteca siano discusse in commissione cultura». La tendenza che prende corpo a Porcia è tuttavia una linea di condotta generale: anche i comuni di Prata, Sacile e Brugnera, infatti, hanno smesso di riunire la loro commissione biblioteca e si apprestano al suo smantellamento. Sara Pittonet Gaiarin

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Cronaca


BRUGNERA L’annuncio durante il Consiglio comunale, che ha anche approvato le modifiche al regolamento per il commercio

Premiata la scuola con il tetto verdeNuovo riconoscimento dopo quelli per i materiali ecologici usati nell’ampliamento della struttura

Brugnera (ms) Il 14 settembre, alla Fiera di Padova, il sindaco Ermes Moras riceverà il logo "La Città per il verde" assegnato a Brugnera da "Il Verde Editoriale", nell'anno del "Verde Pensile", quale riconoscimento per il tetto verde realizzato nella scuola elementare di Brugnera. Lo ha comunicato al Consiglio il vicesindaco Marco Bazzo, sottolineando come si tratti «di un nuovo riconoscimento, dopo quello per i materiali ecologici utilizzati per l'ampliamento della stessa scuola, scelta tra le prime quattro scuole ecologiche in Italia e il cui progetto era stato esposto alla Fiera di Bologna, che premia le attenzione dell'amministrazione nel campo dell'«edilizia scolastica". L'annuncio è giunto al termine di una seduta lampo. Iniziare i lavori è toccato all'assessore al Bilancio Ivo Moras, che ha comunicato il prelievo dal fondo di riserva di diecimila euro destinati all'assunzione di un persona ai Servizi sociali per sostituire personale in maternità: «La disponibilità del fondo - ha informato - rimane ora di 33mila euro circa». All'unanimità sono passate le proposte di modifica al regolamento che disciplina il commercio su aree pubbliche, concordate, ha sottolineato l'assessore Tomaso Elia Verardo, con le associazioni di categoria, la Polizia municipale e i capigruppo. Unanimità anche sulle direttive da seguire nella predisposizione della variante urbanistica al Piano regolatore generale, illustrate dall'assessore Salamon che ha evidenziato come l'attuale strumento urbanistico sia da modificare secondo principi di salvaguardia e miglioramento della qualità del territorio e degli insediamenti, miglioramento delle relazioni territoriali e sviluppo sociale ed economico. La seduta si è animata sulle variazioni al bilancio illustrate dall'assessore Moras, che ha sottolineato come a fronte di nuove entrate per 32mila euro, si siano registrate nuove spese per eguale importo per attività culturali, 10mila, seimila per spese di rappresentanza, 10mila per incarichi esterni e quattromila per incentivi progettazioni e altre minori. «Allibito per alcune proposte di spese» si è dichiarato il consigliere di FI Flavio Tonon che, dopo aver dichiarato il proprio voto contrario, ha ritenuto eccessiva la spesa prevista, 10mila euro, per la mostra sulla Cina e ha invitato a verificare eventuali responsabilità sul danneggiamento delle porte della scuola media. «La mostra sulla Cina - è stata la replica dell'amministrazione - avrà rilievo internazionale; proporrà una raccolta di 800 opere frutto di 30 anni di viaggi in oriente e avrà una ricaduta positiva sul nostro Comune». Messa ai voti la variazione è stata approvata con 10 sì, due astenuti e due no.

BRUGNERA Delibere della giunta

Incrocio più sicuro e nuovi segnaliBrugnera (ms) Interventi finalizzati a migliorare la viabilità nel territorio comunale sono stati adottati dalla giunta, che ha approvato il primo lotto di lavori del progetto definitivo-esecutivo che prevede opere per un importo di 80mila 300 euro per la sicurezza del territorio, il cui obiettivo sarà quello di monitorare la presenza della segnaletica nel territorio, verificarne l'adeguatezza, migliorarne la funzionalità ed eventualmente collocarne di nuova: «Si tratta - sottolinea l'assessore all'Urbanistica Angelo Salamon - del primo di tre lotti di interventi con i quali l'amministrazione prosegue nella messa in sicurezza della viabilità comunale». Il progetto si articolerà in due parti complementari. La prima sarà relativa alla messa in sicurezza dell'incrocio fra piazza Sant'Anna e via Generale Morozzo, a Tamai. La seconda consterà invece di tutta una serie di interventi mirati alla manutenzione o installazione della segnaletica comunale». Oggetto dei lavori sarà quindi sia la cartellonistica di prescrizione sia quella di indicazione. Ciò significa che il progetto sarà finalizzato non solo a un generale miglioramento della circolazione, ma anche a rendere funzionali e complementari le segnaletiche orizzontali e verticali con quelle informative, al fine di garantire n messaggio congruo e omogeneo. I lavori inizieranno dall'intervento all'incrocio di Tamai e, a seguire, andranno a coprire l'intero territorio comunale.


08-08-07, 7 Pordenone

Del Cont Bernard scioglie le riserve Raffaella Beltrame segretario ad Aviano La sede era vacante da 4 mesi. Proviene da BrugneraAVIANO. Raffaella Beltrame è il nuovo segretario comunale ad Aviano. Proviene dall’amministrazione civica di Brugnera e prenderà servizio a settembre. Nel frattempo, il Comune si affida a segretari “a scavalco”. Il segretario precedente ha lasciato l’incarico il primo aprile scorso e la legge stabilisce la vacanza dell’incarico al massimo per 120 giorni. «Essendoci noi insediati a fine maggio - spiega il sindaco Stefano Del Cont Bernard - abbiamo avuto solo un mese di tempo per poter scegliere».

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Cronaca

Scaduti i termini, l’amministrazione civica ha chiesto una proroga delle attribuzioni al vicesegretario, possibilità negata. Di conseguenza per la giunta e il consiglio in programma venerdì si deve chiedere la disponibilità di un segretario comunale di un altro Comune.«La scelta del nuovo segretario - afferma il sindaco - è stata fatta sulla base dei curriculum e di colloqui che ho deciso di compiere. Purtroppo mi pare sia prassi negli ultimi anni selezionare i segretari in base ai colori politici dell’amministrazione e questo fa sì che solo in seconda battuta venga considerato il percorso professionale». La decisione dell’amministrazione, aggiunge il primo cittadino, è stata quella di «non seguire alcun criterio precostituito». Alla comunicazione di sede vacante hanno risposto una quindicina di segretari, sottoposti ad un colloquio: «Il curriculum è importante - sottolinea -, ma anche conoscere la persona con cui si presuppone si debba lavorare per cinque anni». Donatella Schettini


Acqua, battaglia sulla gestione Entro fine anno i Comuni dell’Ato dovranno decidere a chi affidare acquedotti e depuratori

Mentre è ancora aperta in provincia l'intera partita sulla gestione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti è già arrivato il momento di "stringere" su un altro argomento di sicuro impatto, la gestione dell'intero ciclo integrato dell'acqua, dagli acquedotti ai depuratori, passando attraverso la rete fognaria. C'è subito da dire che la situazione nella Destra Tagliamento sul fronte dell'acqua è sicuramente meno complessa rispetto ai rifiuti, anche perché l'Ato del Friuli Occidentale (Ambito territoriale ottimale), istituito per legge regionale garantisce passaggi istituzionali obbligatori e - almeno nelle intenzioni - dovrebbe impedire che il territorio possa diventare terra di conquista di privati per la gestione di una risorsa fondamentale. Questo non significa, però, che il percorso sia agevole. Ne sa qualcosa il presidente dell'Ato, Fabrizio Venier che da qualche mese gestisce le competenze dell'Ente. Non solo. Venier ha un'idea fissa in testa: semplificare al massimo le procedure e garantire ai cittadini di questa provincia una gestione il più possibile pubblica del ciclo integrato dell'acqua. Un obiettivo che si può concretizzare solo con un percorso: fare in modo che i 36 Comuni dell'Ambito possano affidare la gestione integrata in house, ossia ad una società pubblica. All'Ato, comunque, resteranno in mano il controllo, la gestione amministrativa, la verifica e soprattutto la determinazione delle tariffe. Arrivare però ad una sola società pubblica di gestione non sarà facile. E il tempo stringe, visto che entro la fine dell'anno i 33 Comuni dell'Ato che gestiscono in proprio l'acqua (tre Enti hanno convenzioni ancora attive con altri gestori), dovranno decidere quale società dovrà prendere in mano il comando.Nel caso in cui non venisse presa alcuna decisione l'Ato sarà costretto a fare le gare, aprendo, quindi, anche ai privati. Le società in corsa. All'interno dell'Ambito ottimale le società pubbliche che gestiscono il ciclo integrato dell'acqua sono due: la Gea Spa di Pordenone (attraverso la divisione Idrogea) e la Sistema Ambiente Srl che ha in carico i Comuni di Prata e Brugnera. Gli sforzi del presidente dell'Ato, Fabrizio Venier, per cercare di far fondere le due società sino ad ora non hanno dato esiti. Del resto è una questione dipeso: la Gea ha un capitale sociale di 860 mila euro contro i 10 mila di Sistema Ambiente, la Spa pordenonese ha un patrimonio di 6 milioni e 500 mila euro, (135 mila euro la Srl di Brugnera) e infine la Gea ha un attivo investito di 12 milioni di euro, contro i 700 mila di Sistema Ambiente. In caso di fusione, quindi, la Spa pordenonese farebbe la parte del leone. Ma c'è anche un altro problema. Già, perché da quanto si apprende gran parte dei Comuni che devono fare la scelta avrebbero già deciso di optare per Sistema Ambiente. L'unica possibilità per una decisione differente è che il Comune di Pordenone possa scorporare Idrogea e creare una società solo per la gestione integrata dell'acqua. Una ipotesi, però, che piace poco al sindaco Bolzonello anche perché depotenzierebbe un gioiellino che produce utili. Non solo. La Gea, in ogni caso, sarebbe in grado di proseguire nel suo lavoro anche senza nuovi arrivi. C'è la possibilità dunque, che gran parte dei Comuni opti per Sistema Ambiente anche se non è da escludere che possa nascere una sorta di unione tra Comuni. In questo caso l'Ato dovrebbe fare una gara aprendo alla possibilità che si presentino anche i privati. Loris Del Frate

LA SCHEDA

SISTEMA AMBIENTE La Srl è la società che gestisce il servizio idrico integrato nel territorio dei comuni di Brugnera e Prata. È nata in seguito alla trasformazione del Consorzio intercomunale Polifunzionale di Servizi. L'amministratore unico è Celeste Bertolin, mentre il direttore è Luciano Nonis. IDROGEA È la divisione all'interno della Gea Spa che si occupa del sistema integrato dell'acqua. Gestisce il capoluogo e il comune di Roveredo. Amministratore unico è Marco Tullio Petrangelo, direttore Mauro Trevisan.

BRUGNERA Una cinquantina di appassionati hanno partecipato alla gita in Val Pusteria e in Val Aurina. Partiti da Tamai, hanno visitato le bellezze naturali e storiche

Gruppo montagna in Alto AdigeBrugnera (M.S.) Una cinquantina di appassionati della montagna, tra i quali anche diversi giovanissimi (il più giovane aveva 4 anni), hanno partecipato alla gita in Val Pusteria e in Val Aurina in Alto Adige, organizzata dal Gurppo Montagna Tamai, con la quale si è chiuso il primo ciclo di "camminate" in montagna particolarmente apprezzate da un numero sempre maggiore di appassionati che hanno risposto alle proposte del sodalizio del presidente Gianni Milanese. I gitanti, partiti di buon mattino da Tamai, hanno raggiunto il lago di Braies a quota 1469 metri, nel Parco naturale Fanes-Sennes-Braies; dopo quattro ore di escursioni c'è stato momento di svago con giochi vari a cui è seguito il pranzo al sacco. Quindi dopo il riposo sono ripartiti per la seconda meta della gita: il Castello di Tures in Val Aurina. La visita guidata del Castello ha permesso ai partecipanti di ammirare gli arredi ancora integri, la Cappella del 1200 con affreschi dell'epoca, numerose stufe in maiolica e non ultime le numerose stanze con gli attrezzi di tortura. Poi tappa a Borca di Cadore, dove il Gruppo Montagna Tamai ha offerto la cena a base di cibi nostrani e vini.

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Cronaca

Come consuetudine, a conclusione della giornata, il presidente Milanese ha gogliardicamente assegnato vari attestati ai partecipanti: per il miglior dolce è stata premiata Sonia Pivetta, Jacopo Feletto è stato giudicato il miglior barzellettiere, mister gita è stato designati Fabio Mattesco definito vero bronzo di Riace. L'attività riprenderà il 9 settembre con la Pedalata durante la Sagra di Tamai, alla quale sarà presente tutto il gruppo.


10-08-07, 2 PordenoneSicurezza sulle strade. Interventi a raffica in città e provincia. Gran parte degli infortuni sarebbe stata causata dalla distrazione

Scontro a Torre, danni e traffico in tiltL’incidente, successo poco prima delle 8 di ieri, ha visto coinvolti quattro veicoliIncidenti a raffica, successi quasi tutti per distrazione e finiti nella maggior parte dei casi senza feriti o con sole contusioni: questo il bilancio della giornata di ieri sulle strade del Pordenonese. Andando in ordine cronologico, il primo della serie è successo alle 7.40 a Brugnera, in via Campagnole, dove la Volkswagen Passat condotta da C.L.S., 36 anni, romeno residente a Prata, si è scontrata con la Fiat Panda di T.P., 35 anni, di Brugnera. Feriti in modo lieve entrambe i conducenti; soccorsi di 118, rilievi di Polstrada di Pordenone. Rilevato dalla polizia municipale di Pordenone, invece, lo scontro verificatosi alle 7.55 a Torre, all’intersezione tra via Piave e via Carnaro. Coinvolte la Fiat Punto condotta da U.F., 43 anni, di Cordenons, e la Fiat Stilo di A.A., 48 anni, anch’egli di Cordenons. In conseguenza dell’urto tra le due auto, la Stilo ha abbattuto la bacheca di un esercizio commerciale e innescato un tamponamento che ha visto danneggiate due vetture in sosta. Solo contusioni per i conducenti. Solo escoriazioni, inoltre, per I.Z., 26 anni, di Maniago, il quale, in sella al proprio ciclomotore Califfo, all’altezza della nuova rotatoria per Vajont, a Maniago in via Colombo, si è scontrato con la Ford Fiesta di M.P., 65 anni, di Aviano. Rilievi della Polstrada di Pordenone. Carabinieri del Radiomobile e polizia municipale di Pordenone, infine, impegnati, rispettivamente, alle 12 e alle 15.30 di ieri in città, per due incidenti senza feriti successi entrambe in viale Grigoletti, uno all’altezza del supermercato Pam, l’altro di fronte al distributore Shell. (m.b.)


IN BREVE

BRUGNERA - Notiziario comunale È in arrivo alle famiglie il numero di luglio del Notiziario comunale che si apre con un editoriale del sindaco Ermes Moras, che ribadisce l'importanza di un tale strumento di informazione che consente alla Amministrazione di rendere noti i risultati della propria attività e di essere spunto per una riflessione interna sul percorso intrapreso.

BRUGNERA - Corso di inglese Prende il via il 27 agosto per concludersi il 13 settembre, il Corso di inglese per bambini di quarta elementare, organizzato dall'Associazione culturale Attivamente, l'Amministrazione comunale e la Biblioteca. Il Corso di svolgerà il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 16.30 alle 18.30, alla Biblioteca comunale di via Fermi 2.


IN BREVE


MESSAGGERO VENETO Lunedì, 13 agosto 2007

13-08-07, 10 PordenoneBRUGNERA Riproposta la card che garantisce sconti ad anziani e disabiliBRUGNERA. Incentivare gli acquisti della popolazione negli esercizi commerciali locali favorendo le fasce sociali con un potere d’acquisto più basso (ultrasessantenni e portatori di handicap), puntando nel contempo ad accrescere il grado di coinvolgimento degli esercenti in iniziative a favore di altre categorie di consumatori o a manifestazioni da realizzare in alcuni periodi dell’anno.Questi gli obiettivi di “Brugnera card”, l’iniziativa promozionale a livello comunale lanciata due anni fa dall’assessore al commercio Tomaso Elia Verardo e riproposta per il terzo anno grazie alla disponibilità di 55 commercianti operanti in diverse categorie

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Cronaca

merceologiche. Malgrado nei primi due anni non siano stati raggiunti i risultati inizialmente posti come obiettivi, Verardo scommette ancora sulle potenzialità della Card, reputandone tuttora valide le finalità per i cittadini e per il territorio.In concreto, l’iniziativa consente ai residenti portatori di handicap d’ogni età ed agli over 60 (quindi non solo i pensionati) di effettuare acquisti agevolati, usufruendo all’esibizione del tesserino di sconti dal 5 al 15 per cento, a seconda dell’esercizio commerciale. Le possibilità di risparmio sono ampie, abbracciando gli acquisti di generi alimentari presso supermercati, panifici, macellerie, gelaterie e bar, gli acquisti di capi d’abbigliamento, articoli da regalo, giardinaggio e mobili, fino alle riparazioni auto e alle cure estetiche.«Ringrazio i commercianti di Brugnera e delle frazioni di Tamai, Maron e San Cassiano – ha dichiarato Verardo – che hanno offerto la loro disponibilità, dando dimostrazione di credere nell’iniziativa». I residenti che compiranno 60 anni da qui a giugno 2008 riceveranno la Card direttamente a casa; chi, pur avendone i requisiti, non ne fosse in possesso o l’avesse smarrita può farne richiesta gratuitamente all’ufficio segreteria o, per i portatori di handicap, all’ufficio assistenza. Luca Ros


IN BREVE

BRUGNERA - Corso di inglese Prenderà il via il 28 agosto, in Biblioteca, il corso di inglese per alunni di 2. media, organizzato dall'Associazione culturale "Attivamente", dall'Amministrazione comunale e dalla Biblioteca comunale. Il corso si svolgerà il martedì e il giovedì, dalle 16.30 alle 18.30 e il mercoledì dalle 9.30 alle 11.30, fino al 13 settembre.


BRUGNERA Un primo posto e diversi altri buoni piazzamenti per le 23 atlete dell’Associazione sportiva dilettantistica Artistica Brugnera che hanno preso parte alla manifestazione di richiamo nazionale

Giovani ginnaste premiate alle gare di FiuggiBrugnera (ms) Sono state 23 le ginnaste dell'Associazione Artistica Brugnera presenti alla Festa della ginnastica di Fiuggi. Nella gara "Trofeo Prime Gare", la squadra di seconda fascia (Chiara Borin, Eleonora Piazza, Giulia Serafin e Valentina Terzo) ha ottenuto il 12. posto, su 85 squadre partecipanti. La squadra di terza fascia (Giulia De Zan, Arianna Giol, Anna Mortati e Serena Vendramini) si è piazzata invece al 23. posto su 56 squadre. Nelle gare "Trofeo Giovani" e Trofeo Ragazzi", la squadra delle giovani (Giulia Baita, Giorgia Borin, Giada De Nardi, Ottavia Mazzon, Carla Moras, Giulia Santarossa, Francesca Turchet e Giorgia Vendramini) si è classificata 9. posto al corpo libero, su 67 squadre. Nei percorsi ha ottenuto il 39. posto. Le campionesse italiane, componenti della squadra di prima fascia (Giorgia Bortolin, Francesca Brisotto, Gioia Cancellier, Elena Corvezzo, Giada Dal Cin, Elisa De Nardi, Giorgia Fortran e Lisa Steffan) hanno conquistato il traguardo più ambito nella gara dei percorsi motori. Le stesse ginnaste hanno anche ottenuto un 16. posto nel collettivo a corpo libero. Anche le ragazze di seconda fascia (Martina Biasio, Chiara Borin, Elena Gava, Mara Gava, Roberta Primitivo, Giulia Serafin e Giulia Vendarmin) hanno guadagnato il 4. posto nei percorsi motori su ben 42 squadre e l'11. nel corpo libero collettivo che gli ha anche permesso di ricevere il Premio speciale per l'interpretazione del tema "Le Nazioni d'Europa". Soddisfatte le insegnanti Michela Biffis e Serena Pegolo, la presidente Ivana Covre e il consiglio direttivo.


15-08-07, 7 PordenoneBRUGNERA Il giardino pensile delle elementari premiato a PadovaBRUGNERA. Modello di scuola ecologica e di valorizzazione del verde nelle costruzioni pubbliche. La nuova struttura d’ampliamento delle scuole elementari “Nazario Sauro” (costata 1 milione 280 mila euro ed inaugurata a gennaio di quest’anno) ha ottenuto la menzione per la categoria “Verde pensile” del premio “La città per il verde”, attribuita al comune altoliventino per la copertura a giardino pensile, tipo verde estensivo, del tetto e della mensa. Una soluzione progettuale ritenuta valida, in quanto rispondente sia ad esigenze estetiche sia funzionali ed economiche, poiché il manto vegetale agisce come efficace regolatore termoigrometrico, garantendo l’abbattimento dell’azione dei raggi solari e l’isolamento termico, richiedendo oltretutto, per le specie floristiche messe a dimora, pochi interventi di manutenzione.Il premio - una targa ed un cd contente il logo del riconoscimento che il Comune di Brugnera potrà utilizzare nella propria documentazione ufficiale - verrà ritirato il prossimo 14 settembre nell’ambito del Salone internazionale del Floravivaismo Flormart/Miflor, allestito alla fiera di Padova. Luca Ros

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Cronaca


BRUGNERA Potrà servire per comunicare per esempio temporanee sospensioni di acqua o energia elettrica o modifiche alla viabilità

Informazioni, il Comune telefona a casa Attivato un nuovo servizio che permetterà di divulgare agli interessati messaggi preregistrati

Brugnera (ms) È stato attivato dall'amministrazione comunale un nuovo servizio, Pronto-Info, «un sistema - spiega il sindaco Ermes Moras - attraverso il quale il Comune sarà in grado di diffondere telefonicamente e in modo del tutto automatizzato un messaggio vocale pre-registrato ai suoi cittadini». Per il sindaco il suo utilizzo si rivelerà utile soprattutto per informare i residenti su eventi quali una sospensione temporanea dell'acqua potabile o dell'energia elettrica, modifiche alla viabilità e per qualsiasi esigenza che richieda un'informazione della popolazione. Molti i vantaggi di Pronto-Info: la possibilità da parte del cittadino di riascoltare il messaggio o di premere un tasto del telefono per essere ricontattato o richiedere maggiori informazioni; nessun costo per la strumentazione (poiché si tratta di un sistema gestito tramite portale Internet e quindi non richiede investimenti in computer o linee telefoniche); la capacità di raggiungere qualsiasi target mirato (ad esempio solo una predefinita fascia di età, una frazione o una via) grazie al collegamento del servizio all'anagrafe cittadina; la programmazione della data e dell'ora in cui sarà inviato il messaggio; il recupero e la gestione delle persone assenti; il report d'ascolto (volto a monitorare l'andamento dell'intero programma informativo); la mancanza di un messaggio di preannuncio e dell'obbligo di azioni interattive al ricevimento della comunicazione preregistrata che viene inoltrata al destinatario in modo diretto, a seguito del sollevamento del ricevitore; il pagamento da parte del Comune relativo alle sole chiamate effettuate aventi esito d'ascolto positivo (non vengono cioè addebitate le telefonate in cui il destinatario era occupato oppure non ha risposto). «Adottando Pronto-Info - precisa Moras - vogliamo porci l'obiettivo di accrescere l'efficacia della comunicazione diretta al cittadino». Aggiunge che grazie a questo servizio, infatti, l'invio di informazioni andrà a raggiungere un utente preciso, ovvero il cittadino che dal ricevimento di quella determinata comunicazione trarrà un effettivo vantaggio. Conclude rilevando che questo progetto «è altamente innovativo e vuole creare un filo diretto con il cittadino, abbreviando la distanza che troppo spesso lo separa dalla pubblica amministrazione». Per l'attivazione di Pronto-Info, adottato per la durata di un anno in via sperimentale, il Comune si è affidato a Entersystem Group di Vittorio Veneto, azienda specializzata in servizi informatici. Il costo del servizio ammonta complessivamente a 626 euro, con la possibilità di inviare mille messaggi l'anno. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere a Lorenza Dal Mas, Comune di Brugnera E-mail: [email protected], telefono: 0434.616707; fax: 0434.624559; sito Internet: www.comune.brugnera.pn.it.

IN BREVE

BRUGNERA - Scuola di Tamai La giunta ha approvato la terza perizia di variante relativa alla costruzione della nuova scuola elementare di Tamai.


IN BREVE

BRUGNERA - Corso di inglese Prenderà il via il 27 agosto alle 16.30, in biblioteca, il corso di inglese per i bambini che frequentano la quarta classe elementare, organizzato dall'associazione culturale Attivamente, l'amministrazione comunale e la Biblioteca. Il corso si svolgerà il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 16.30 alle 18.30, fino al 13 settembre.


18-08-07, 5 PordenoneGENTE DI PORDENONEL’ESCURSIONE Il “montagna Tamai” in Alto AdigeLevataccia mattutina e poi in pullman per raggiungere gli ameni paesaggi della Val Pusteria e della Val Aurina, in Alto Adige, e trascorrere con tanti appassionati escursionisti una giornata nelle Alpi. Per i 50 del Gruppo montagna Tamai è stato un giorno intenso, scandito da tappe in luoghi tra i più pittoreschi (e prediletti) che il Sudtirolo offre: il lago di Braies (1.469 metri) in Val Pusteria e Campo Tures, in Val Aurina, dove l’affiatata comitiva guidata da Gianni Milanese ha visitato l’omonimo castello di Tures. Come ultima tappa prima del rientro, per il consueto incontro conviviale in compagnia, hanno scelto non una trattoria, ma un bel prato di Borca di Cadore,

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Cronaca

luogo ideale per la cena all’aperto offerta dal sodalizio a tutti i partecipanti ed arricchita dal dessert offerto da Sonia Mattesco, premiata per il “dolce più buono”.Altri simpatici omaggi destinati ai soci sono andati al “più bello del gruppo” (l’aitante Fabio Mattesco), e, per la barzelletta più bella a Jacopo Feletto, 11 anni e già eletto artista della risata.Il “termometro dell’entusiasmo” segna picchi sempre più elevati tra i partecipanti del gruppo tamaiota, già in trepidazione (con qualcuno, addirittura, deciso ad interrompere le ferie al mare pur di esserci) per la successiva uscita, in bicicletta: a Ferragosto lungo le rive dell’Ossiacher See, lago della Carinzia. Luca Ros


Spazio interculturale al via Brugnera, progetto del Comune contro l’emarginazioneBRUGNERA. Prevenire fenomeni di marginalizzazione degli immigrati dal contesto sociale comunale favorendone, per contro, la loro integrazione incoraggiando la partecipazione diretta nella realizzazione di incontri, eventi e manifestazioni. Questa l’idea alla base di “Spazio interculturale”, il progetto al quale sta lavorando l’Ufficio assistenza del Comune di Brugnera e per l’attuazione del quale potrà contare sullo specifico sostegno economico, di 5 mila 216,40 euro, erogato dal Servizio politiche della pace, solidarietà e associazionismo della Regione Friuli Venezia Giulia.L’iniziativa si svilupperà attraverso cinque momenti di informazione pubblica sui temi connessi all’immigrazione, due approfondimenti sulle relazioni interculturali e sul dialogo interreligioso e cinque appuntamenti ricreativo-culturali: tappe di un percorso che, nei propositi, servirà a stringere rapporti con le varie etnie presenti sul territorio, offrendo agli stranieri d’ogni età (bambini, giovani e adulti), un’opportunità per socializzare, per far conoscere la propria cultura aprendosi a quella degli altri, affinché anche i nuovi arrivati possano, nell’ambito di un dialogo interculturale aperto, vivere nel contesto sociale in cui sono inseriti condividendo le strategie dei soggetti pubblici e privati locali.Nella messa a punto del progetto e per l’organizzazione concreta degli eventi in programma, il comune altoliventino ha deciso di avvalersi anche della consulenza di Kobla Bedel (docente di Sociologia delle relazioni etniche all’Università di Trieste) ed ha stipulato una convenzione con “Amici dell’Africa”, un’associazione di immigrati operante nel campo del volontariato sociale con pluriennale esperienza nell’ambito del dialogo interculturale. (l.r.)


IN BREVE

BRUGNERA - Altolivenza Festival Sarà presentato domani alle 18, a Villa Varda, il programma della IX edizione di Altolivenzafestival 2007, che comprende dieci appuntamenti di "Concerto in Villa" e quattro Concerti organistici. Interverranno il sindaco Ermes Moras e il presidente dell'Associazione XX Secolo Eugenio Bortolotto.

IL GAZZETTINO Lunedì, 20 Agosto 2007

BRUGNERA Aveva 63 anni. Domani i funerali

È morto Da Fre' Brugnera È morto ieri mattina in ospedale, dove era ricoverato a causa di una malattia che lo aveva colpito qualche tempo fa, Franco Da Fre', sessantatre anni. L'uomo era nato e aveva vissuto a Brugnera anche se attualmente risiedeva a Francenigo di Gaiarine, in provincia di Treviso, al confine con il pordenonese. Da Fre' era sposato con Bruna Scolaro, sua coetanea; aveva chiuso l'azienda di famiglia nel 1983, ma era rimasto fedele al suo primo amore e aveva continuato infatti a a operare nel settore del mobile, dove seguiva vari fornitori. Franco Da Fre', oltre alla moglie Bruna, lascia i figli Ezio, trentunenne, e Carmen, trentasettenne, e i nipotini Enrico e Francesco rispettivamente di tre e cinque anni. I funerali del sessantatreenne saranno celebrati domani, alle 17, nella chiesa di Brugnera. La salma sarà quindi tumulata nella tomba di famiglia che si trova nel cimitero di Brugnera.


20-08-07, 1 PordenoneDistretto del mobile multietnico Ha il primato regionale di immigrati. Pravisdomini al primo posto per residenti L’area montana non è attrattiva per gli stranieri. Ai vertici anche Prata e Pasiano PORDENONE. E’ Pravisdomini la realtà della provincia di Pordenone che ha il maggior numero di immigrati in rapporto alla popolazione: 16,2%, il doppio della media del Friuli occidentale. Ai vertici della graduatoria regionale anche Prata, Pasiano, Vajont e Pordenone, mentre la società multietnica sembra ancora lontana nell’area montana. Il richiamo dei poli produttivi è determinante nella scelta della residenza da parte degli immigrati. Non a caso i comuni del distretto del mobile, dove c’è un’alta incidenza di piccole e medie imprese, hanno il maggior numero di immigrati in rapporto alla popolazione, superiore anche al maggior centro urbano, ovvero il

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Cronaca

capoluogo di provincia che, però, in numeri assoluti ottiene il primato. I ritmi di crescita, in tutta la Destra Tagliamento, sono elevati e arrivano alle due cifre. I SERVIZI IN CRONACA20-08-07, 7 PordenoneIl fenomeno migratorio. Pravisdomini al vertice col 16,2% di residenti. In provincia 2.908 nuovi ingressi in un anno Distretto del mobile multietnico: ha il primato regionale di stranieriNei primi 5 posti pure Prata, Pasiano Vajont e Pordenone L’area montana è poco attrattiva per gli immigratidi STEFANO POLZOT

E’ Pravisdomini la realtà della provincia di Pordenone che ha il maggior numero di immigrati in rapporto alla popolazione: 16,2 per cento, il doppio della media del Friuli occidentale. Ai vertici della graduatoria regionale anche Prata, Pasiano, Vajont e Pordenone, mentre la società multietnica sembra ancora lontana nell’area montana. Il richiamo dei poli produttivi è determinante nella scelta da parte degli immigrati della residenza. Non a caso i comuni del distretto del mobile, dove c’è un’alta incidenza di piccole e medie imprese, hanno il maggior numero di immigrati in rapporto alla popolazione, superiore anche al maggior centro urbano, ovvero il capoluogo di provincia che, però, in numeri assoluti ottiene il primato. I ritmi di crescita, in tutta la Destra Tagliamento, sono elevati e arrivano alle due cifre.Al 31 dicembre scorso, secondo le informazioni provenienti dagli uffici anagrafe comunali, in provincia risiedevano 24 mila 921 stranieri, pari all’8,2 per cento del totale della popolazione che ammonta a 303 mila 202 unità. In un anno si sono registrati 2 mila 908 nuovi ingressi, con una progressione del 13,2 per cento, superiore a tutte le altre province del Friuli Venezia Giulia. A Udine, Gorizia e Trieste l’incidenza degli immigrati sul totale della popolazione oscilla tra il 5 e il 6 per cento e i tassi di sviluppo sono comunque inferiori al Friuli occidentale.E’ evidente come la vocazione produttiva diventi il maggiore elemento di richiamo, tant’è che ai primi tre posti della graduatoria ci sono comuni che appartengono al distretto del mobile i quali conquistano il primato regionale di presenza di stranieri. Pravisdomini, con i suoi 514 stranieri su 3 mila 169 residenti, è al vertice con il 16,2 per cento. Un andamento destinato a non fermarsi, se si pensa che la crescita annua è stata del 24,5 per cento. Quindi Prata, con il 14,8 per cento di immigrati (mille 177 su 7 mila 929 residenti) e un tasso di sviluppo annuo del 20 per cento. Terzo posto per Pasiano, col 14,3 per cento di stranieri su 7 mila 602 residenti. Pordenone si colloca al quinto posto, col 12,3 per cento (ma gli ultimi dati hanno visto superare quota 13 per cento) e una progressione annua dell’11,8 per cento. La città detiene il record in termini di valori assoluti: 6 mila 201 stranieri che abitano all’interno del territorio comunale.Meno attrattive, per gli extracomunitari, le altre città del conurbamento, ovvero Cordenons, Porcia e Roveredo in Piano, con quote di immigrati che oscillano tra il 5,1 e il 6 per cento della popolazione.Se il motore industriale assorbe immigrazione, dove questa vocazione non c’è le conseguenze sono evidenti. Cimolais, Barcis, Tramonti di Sopra, Erto e Casso, Clauzetto, Claut, Andreis e Fanna, tutti comuni dell’area montana, hanno una percentuale di immigrati inferiore al 3 per cento. Nel caso dei primi due addirittura dell’1,4 per cento.


BRUGNERA Messo in cantiere dai Servizi sociali comunali

Nasce lo “Spazio interculturale”Brugnera (ms) Un nuovo progetto per l'integrazione è stato messo in cantiere dai Servizi sociali comunali: si tratta di "Spazio interculturale", un progetto finalizzato a favorire, sostenere e migliorare le opportunità per la socializzazione, il protagonismo e la rappresentazione di tutte le culture nella realtà comunale attraverso strategie di coinvolgimento e partecipazione rivolte a bambini, giovani, adulti e anziani. Grazie a quest'iniziativa l'amministrazione comunale di Brugnera vorrebbe, attraverso il coinvolgimento anche dell'associazione di immigrati "Amici dell'Africa" e l'apporto dell'esperienza di Kobla Bedel, docente di Sociologia delle relazioni etniche all'Università di Trieste, favorire un progressivo, nuovo ed efficace modo di stare insieme, condividendo strategie con i diversi soggetti locali, istituzionali e non. Elemento distintivo di questo percorso consisterà nello stringere rapporti con le varie etnie presenti sul territorio, al fine di ottenere una loro partecipazione diretta nell'organizzazione e realizzazione di incontri, eventi e manifestazioni, cercando di prevenire fenomeni di disgregazione e marginalizzazione urbana della popolazione straniera immigrata. "Spazio Interculturale", per l'attuazione del quale il Servizio Politiche della pace, solidarietà e associazionismo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha concesso un contributo di complessivi 5.216,40 euro, consterà di cinque iniziative di informazione pubblica sui temi connessi all'immigrazione; due approfondimenti sulle relazioni interculturali e sul dialogo interreligioso; cinque appuntamenti ricreativo-culturali (musica/teatro/giochi). Una volta stabilite le date dei vari incontri, il pubblico ne sarà informato tramite stampa, lettere e volantini. Allo scopo di rendere ancora più efficace il lavoro dell'assistenza, il Comune di Brugnera si è avvalso dell'esperienza e della preparazione di Kobla Bedel, e ha anche stipulato una convenzione con l'associazione di immigrati "Amici dell'Africa", sodalizio volontario con una pluriennale esperienza nell'ambito del dialogo interculturale che offrirà consulenza e orientamento e parteciperà all'organizzazione degli eventi inseriti in programma. «Auspichiamo che questa nuova iniziativa che coinvolge tanti e diversi soggetti - spiega il sindaco di Brugnera Ermes Moras - aiuti ciascuno di essi ad approfondire la conoscenza l'uno dell'altro, valorizzando la propria cultura e quella altrui, gettando le basi per un dialogo interculturale costruttivo che escluda tutti i pregiudizi e i preconcetti».

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Cronaca

IN BREVE

BRUGNERA - Corso di inglese Prende il via lunedì, alle 16.30 in Biblioteca, il corso di inglese riservato agli alunni che frequentano la classe quarta elementare. Il corso si articolerà in incontri trisettimanali, il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 16.30 alle 18.30.


MESSAGGERO VENETO Martedì, 21 agosto 2007

21-08-07, 5 PordenonePORDENONE EVENTIAltolivenza festival. Il cartellone proposto dalla “XX Secolo” presentato ieri a Brugnera: 14 appuntamenti con l’opera

Musica classica nelle ville venete Sabato il primo concerto con “La traviata” di Verdi in versi Quattro sere dedicate alla produzione sacra e organisticaBRUGNERA. “Concerto in villa” e “Itinerari altoliventini di musica sacra e organistica”, due percorsi musicali diversi, due distinte genesi, un’unica vocazione: promuovere la cultura e la musica classica, richiamando il grande pubblico in alcune delle ville venete più suggestive presenti nel versante pordenonese e trevigiano del Livenza. Queste le due “anime” di “Altolivenza festival 2007”, la rassegna concertistica al via sabato con la 4ª edizione. Il cartellone, presentato ieri sera a Villa Varda dal direttore artistico dell’Associazione culturale altoliventina XX Secolo, Sandro Bergamo, prevede 14 appuntamenti musicali, 10 inseriti nel circuito Concerto in villa e 4 in quello dei concerti organistici, tutti a ingresso libero.Il primo appuntamento sarà sabato 25 agosto, alle 21, a Mansuè, in villa Carretta, con una proposta originale: “La traviata” di Giuseppe Verdi narrata nei versi – in dialetto triestino e fortemente ironici – scritti dal poeta Carlo de’ Dolcetti nel 1942. Ad eseguire l’opera lirica saranno il soprano Natalia Roman e il tenore Domenico Menini, accompagnati dal pianista Eddi De Nadai. Sabato 1 settembre, sempre alle 21, uno dei concerti più attesi: a Villa Varda toccherà a “I solisti in villa”, formazione d’archi dell’associazione Altoliventina XX Secolo, con Diego Cal (tromba) e Federico Lovato (pianoforte) e la direzione di Walter Themel, sarà impegnata nel concerto di Shostakovic, Tschaikovski e nell’opera di un compositore pordenonese, Walter Poles. Il giorno successivo, domenica 2 settembre, le note del Festival risaliranno il Livenza sino a Palazzo Scolari di Polcenigo dove, alle 16, si esibirà il Fair Consort, ensemble di Chieti che – con strumenti d’epoca medievale e risorgimentale – eseguirà un ricco programma di brani dedicati al vino: “Ave color vini chiari”, aperto dai canti tratti dei Carmina Burana. Domenica 9 settembre doppio appuntamento: nel pomeriggio, alle 16, a Portobuffolè, in Villa Giustinian, con il raffinato concerto d’arpa di Elisabetta Ghebbioni; in serata, alle 21, a Sacile, nell’ex chiesa San Gregorio per un concerto – inserito anche nel tabellone di Musae 2007 – della cappella altoliventina diretta dal maestro Sandro Bergamo. Per la prima volta in epoca moderna – grazie all’accurato lavoro di trascrizione dagli originali seicenteschi compiuto proprio da Bergamo – risuoneranno le musiche (una messa ed alcuni mottetti) di Giovani Battista Aloisio, maestro di cappella in Sacile tra il 1627 e il 1628.Tappe successive saranno: il 29 settembre a Meduna di Livenza con il quartetto Stradivarius, di Udine, domenica 30 settembre, alle 11, a Prata in Villa Morosini, per il concerto della violinista di Brugnera Laura Bortolotto, accompagnata al pianoforte da Roberto Brisotto, e nel pomeriggio della stessa domenica, alle 16, a Fontanafredda, in Villa Zille, per l’originale “sfida” tra la tradizione classica e il jazz riproposta dal pianista Roberto Brisotto con i jazzisti del Circolo Verdi a fare da contraltare. Ultimo appuntamento a Pasiano, in villa Saccomani, il 2 ottobre, con il duo pianistico croato Vladimir Mlinaric e Jaska Zlatar.Per gli “Itinerari altoliventini di musica sacra e organistica”, giunti alla 13ª edizione, ci sono quattro appuntamenti: venerdì 24 agosto, alle 21, all’organo di Dardago, il 26 agosto nel duomo di Portobuffolè, il 23 settembre a Pasiano e il 4 ottobre a Ghirano. Luca Ros


Brugnera in lutto: morto l’imprenditore Da FrèBRUGNERA. Saranno celebrati oggi, a Brugnera, i funerali di Franco Da Frè (nella foto). Originario di Brugnera, Da Fré risiedeva a Francenigo, frazione di Gaiarine (Treviso) altra località ad elevata densità mobiliera.Da Fré, spentosi domenica all’età di 63 anni, era attivo nel settore del legno-arredo. Dopo aver operato nell’azienda di famiglia, che aveva chiuso i battenti nel 1983, era comunque rimasto nel settore industriale che lo aveva fatto conoscere in tutto l’Alto Livenza. Nel 1978, a 34 anni, per i suoi meriti imprenditoriali divenne uno dei giovani insigniti del cavalierato della Repubblica. Sposato con Bruna Scolaro, originaria di Francenigo dove la coppia si era stabilita, dal matrimonio aveva ricevuto due figli, Carmen ed Ezio. I funerali saranno celebrati alle 17 nella parrocchiale di Brugnera da dove la salma sarà accompagnata nel locale cimitero per la sepoltura nella tomba di famiglia. (g.b.)


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Cronaca

SPETTACOLI

Altolivenzafestival via con la Traviata In calendario 14 appuntamenti

Brugnera La nona edizione dei Altolivenzafestival prenderà il via sabato 25 agosto, alle 21 a Villa Carretta-Molin di Mansuè con il soprano moldavo Natalia Roman, il tenore Domenico Menini e il pianista Eddi De Nadai: un'ampia selezione della Traviata di Verdi sarà inframmezzata dalle letture di Sandro Bergamo tratte da un curioso volumetto del 1942 del triestino Calo de' Dolcetti, che narra in versi dialettali e ironia la trama dell'opera. Il Festival itinerante coinvolgerà vari comuni, proponendo 14 appuntamenti, di cui 4 dedicati agli organi del territorio. Dopo il concerto inaugurale, degno di nota è il secondo appuntamento, sabato 1. settembre, a Villa Varda: l'orchestra d'archi I Solisti in Villa presenterà la prima esecuzione del Concerto per tromba, pianoforte e archi del compositore sacilese Valter Poles, affiancato al ben più noto Concerto per lo stesso organico di Shostakovich: solisti Diego Cal alla tromba e Federico Lovato al pianoforte, direttore Walter Themel. Si prosegue con il Fairy Consort il 2 settembre a Palazzo Scolari di Polcenigo in un programma rinascimentale dedicato al vino. A Villa Giustinian di Portobuffolè il 9 settembre alle 16, recital dell'arpista pordenonese di adozione Elisabetta Ghebbioni; stesso giorno alle 21, nell'ex chiesa di S. Gregorio di Sacile, la Cappella Altoliventina diretta da Sandro Bergamo presenterà una messa e alcuni mottetti di Giovanni Battista Aloisio, maestro di cappella nel Duomo sacilese tra il 1627 e il 1628.

A Meduna di Livenza il 29 settembre il Quartetto Stradivarius suonerà Boccherini, Beethoven e Verdi, a Villa Morosini di Prata il 30 alle 11 ci sarà la giovanissima violinista Laura Bortolotto con il pianista Roberto Brisotto. Sempre il 30 alle 16 al Villa Zilli di Fontanafredda, jazz e classica a confronto con il pianista Roberto Brisotto e i jazzisti Barzan, Buttignol, Coletti, Turchet, Corrazzatto, il 2 ottobre a Villa Saccomani di Pasiano il duo pianistico croato Vladimir Mlinaric Jaksa Zlatar. Tra i concerti organistici, da segnalare quello di Girano del 4 ottobre, che chiude il Festival, con Daniele Toffolo alla tastiera e il gruppo Dumblis et Puemas impegnati nella Messa di Madrid di Scarlatti.


BRUGNERA Piero Colussi: «Farne una nuova Villa Manin»

Villa Varda apre alle noteBrugnera (ms) La suggestiva cornice di Villa Varda, che il presidente della commissione consiliare regionale Cultura Pietro Colussi ha auspicato possa diventare «la Villa Manin della provincia di Pordenone», ha accolto la presentazione di Altolivenzafestival 2007, organizzato dall'Associazione culturale altoliventina XX Secolo e che comprende la 9. edizione di "Concerto in Villa", con dieci appuntamenti in diversi comuni del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, e la 13. edizione degli "Itinerari Altoliventini di musica sacra" con quattro concerti organistici. Il Festival, presentato dal direttore artistico Sandro Bergamo, prenderà il via sabato alle 21, nella Villa Carretta di Mansuè. Tra le novità introdotte quest'anno e che si vorrebbero trasformare in appuntamento fisso, la cena di fine festival, «per dare modo - spiega Bergamo - a quanti ci seguiranno in questo itinerario musicale di ritrovarsi e stare assieme». Un elogio per l'iniziativa e il grazie per aver scelto Brugnera per la sua presentazione è stato espresso dal sindaco Ermes Moras. All'incontro era presente anche il sindaco di Prata Nerio Belfanti con l'assessore alla Cultura Valter Rossetto, che ha ricordato la consolidata collaborazione che Brugnera offre alla manifestazione musicale. Il consigliere regionale Colussi, presente con il collega Fulvio Follegot, ha evidenziato «l'alta qualità del programma» e ha aggiunto che «questo modo di fare cultura vuol dire anche valorizzare il territorio». L'assessore provinciale alla Cultura Lorenzo Cella ha evidenziato che queste iniziative hanno due obiettivi: promuovere la crescita culturale di ognuno di noi e proporre un modo di essere fatto di passione e di impegno costante».

IN BREVE

BRUGNERA - Festeggiamenti paesani Prenderanno il via mercoledì, nell'area adiacente il campo sportivo, i Festeggiamenti paesani organizzati dall'Associazione sportiva dilettantistica Polisportiva Tamai.



Vent’anni di Pro loco: preparativi a BrugneraBRUGNERA. Nel luglio 2008 la Pro loco “Brugnera in festa” festeggerà il ventennale, ma già da ora all’interno del sodalizio si pensa a come ricordare l’anniversario.Una delle iniziative promosse dal presidente dell’associazione, Nello Piovesana, è dare alle stampe una pubblicazione che contribuisca a far conoscere i tratti caratteristici del paese, non solo - come peraltro già fatto da altri in passato - rispolverandone le pagine di storia ma anche evidenziandone le ricchezze culturali e artistiche. Il particolare, il volume - affidato alla penna di tre noti ricercatori di storia

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Cronaca

locale, Pier Paolo Begotti, Stefania Miotto e Francesco Vecchies - punterà a illustrare l’architettura e la storia delle chiese di Brugnera, ponendo in luce le singole opere artistiche in esse custodite senza trascurare qualche nozione sugli autori. Un capitolo verrà dedicato alla storia della parrocchia di Brugnera e alle testimonianze della religiosità popolare costituite da capitelli, icone e affreschi popolari. Il Comune contribuirà alla pubblicazione con 1.500 euro a favore della Pro loco. (l.r.)


Male la meccanica, tiene il legno

Imprese, crollano gli ordini e l'export Vendite all’estero in picchiata

Pordenone Un autentico tonfo dell'export e una brusca frenata anche negli ordini interni e nei fatturati delle imprese. Il secondo trimestre di quest'anno ha fatto segnare un netto rallentamento, rispetto ai dati del primo trimestre 2007, in una situazione che comunque resta di crescita. Il dato senz'altro più eclatante del periodo aprile-giugno è quello alla voce ordini esteri del

settore metalmeccanico: dal 34% di crescita dei primi tre mesi dell'anno si è passati al -4,5%, un drastico calo di quasi 40 punti percentuali registrato dal settore "principe" della produzione principale, quello appunto della meccanica. A tenere è sostanzialmente il comparto del legno arredo: pur registrando una forte discesa negli ordini esteri (dal 18,4 del primo trimestre la crescita si abbassa al 5%), il mobile tiene bene nel mercato interno posizionandosi su un + 7%. L'indagine congiunturale della Camera di commercio - realizzata su un campione di circa 400 imprese - evidenzia dunque una crescita in frenata nel manifatturiero: gli ordini interni si assestano al 4,4% (erano dell'8,7) mentre la domanda estera scivola al 2,1% dal 22 che si era registrato nella prima parte dell'anno. La crescita rallenta fortemente a causa di un andamento negativo dei rapporti commerciali con l'estero: la media del fatturato estero è aumentata a un tasso tendenziale dell'8,9%, cioè meno della metà dei valori registrati (si aggiravano sul 20% circa) negli ultimi tre trimestri. Analizzando i singoli comparti si scopre che la meccanica mostra dati piuttosto preoccupanti: la produzione cala dal 21 al 13% e il fatturato dal 26 all'11%. La frenata più evidente riguarda ancora una volta l'export: dal 33% si è scesi al 10. Passando al comparto del mobile si nota come il fatturato estero si abbassi dal 23 al 75 e gli ordini provenienti dai mercati esteri dal 18,4 al 5%. Fortunatamente - ed è forse l'unico dato positivo dell'intera congiuntura trimestrale - tiene il mercato interno che passa dal 7,9 al 7,3%. Evidentemente i consumi interni stanno mostrando una sostanziale tenuta. A testimonianza di questo è il fatto che molte delle imprese del distretto mobiliero hanno lavorato molto fino alla prima settimana di agosto. Anche in casa del distratto del metallo si è dovuta registrare un tasso inferiore sia nella produzione (si cresce al 7,7%) che nel fatturato che segna il 4,8: entrambi questi dati sono però inferiori rispetto a quelli dei trimestri precedenti. E se il manifatturiero legato a meccanica e legno piange, il comparto delle costruzioni certo non ride dopo tre trimestri di timida ripresa nel mondo del mattone il tasso della produzione passa dal +1,2% al -1%, mentre quello del fatturato è ancora più preoccupante poiché crolla dal +4,3 al -4,8%. Entrambe i dati negativi dell'edilizia erano però prevedibili e previsti, rispetto a quelli del manifatturiero che rappresentano una sorpresa. «L'indagine - secondo Giovanni Pavan, presidente della Camera di commercio - ha l'obiettivo di tenere costantemente monitorato il panorama provinciale delle imprese. Nonostante il trend in calo mostrato dalla componente estera le previsioni per il prossimo trimestre appaiono ottimistiche». Una tendenza che emerge dall'indagine alla quale hanno risposto circa 400 imprese. «Ci si augura quindi - ha aggiunto il presidente dell'ente camerale - che si tratti di una flessione momentanea». Davide Lisetto

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Cronaca

BRUGNERA La manifestazione comincerà lunedì e per la prima volta ospiterà la Fiera delle associazioni

Incontri di flora e fauna a Villa VardaBrugnera Con gli incontri di floricoltura e orticoltura, prende il via lunedì, nella suggestiva cornice della Villa e del parco di Villa Varda, l'edizione 2007 di "Incontro Flora e Fauna", organizzata dal Centro iniziative culturali ornitologiche. «Anche quest'anno - sottolinea il presidente Claudio Verardo - l'indirizzo che abbiamo dato alla manifestazione è quello di dare spazio alla curiosità ed interesse del pubblico nonché gratificare gli operatori partecipanti». A tale proposito annuncia un premio fedeltà, alle bancarelle che rimarranno fino a sera. Ma ci sarà anche un'altra simpatica novità: all'interno di Flora e Fauna ci sarà pure la Fiera delle associazioni che operano sul territorio alle quali è stato riservato uno spazio all'interno del quale ognuna può farsi conoscere presentando le proprie attività. «La presenza di collezionisti, pittori e di altri artisti - aggiunge Verardo - rende la manifestazione curiosa ed interessante. Ci sarà anche uno spazio per le professioni, vivaisti, allevatori che potranno far conoscere i loro prodotti. Novità interessante infine anche lo spazio riservato agli hobbisti con la esposizione dei più svariati lavori creati dall'abilità delle loro mani. Flora e Fauna - conclude Verardo - non sarà solo riservata all'ornitologia ma anche festa di fiori, piante; momento per conoscere anche il prezioso mondo del volontariato. Una settimana nel corso della quale offriremo momenti di svago assieme ad appuntamenti musicali, culturali, e possibilità di degustare le specialità enogastronomiche della zona, il tutto nella cornice del parco di Villa Varda». «Vogliamo rilanciare questa manifestazione che grazie al Cico è diventata un momento di aggregazione per l'intero territorio - sottolinea il sindaco Ermes Moras - per dire grazie soprattutto alla forte presenza associativa che opera nel nostro Comune». Per il sindaco un primo segnale c'è già quest'anno con uno degli appuntamenti più significativi di "Altolivenzafestival", il concerto de "I solisti in Villa" in programma il primo settembre. «Al presidente Verardo e a tutti i suoi collaboratori, ribadisco il pieno appoggio dell'Amministrazione per fare di "Incontro Flora e Fauna", un momento di festa e l'augurio che anche questa edizione abbia ad avere il successo che meritano gli organizzatori». M.S.

PORCIA Sono da coprire vari incarichi, tra i quali tre nella Polizia comunale. Per questo ci sarà una selezione pubblica

Municipio, 13 nuovi posti di lavoro Approvata la pianificazione triennale del fabbisogno di personale e ridistribuzione di dipendenti

Porcia La ristrutturazione della pianta organica del Municipio purliliese prevede ulteriori assestamenti per il prossimo futuro. Sulla base dei "vuoti" accusati dai vari uffici e servizi interni, l'amministrazione ha formulato la pianificazione triennale del fabbisogno del personale in riferimento al periodo settembre 2007 - agosto 2010. A partire dall'autunno sono infatti programmate le assunzioni a tempo determinato di due educatori di asilo nido, un autista di scuolabus e un operatore socio assistenziale. Altresì sono da coprire posti a tempo indeterminato per un educatore di asilo nido, un assistente socio educativo e uno socio assistenziale, un autista di scuolabus, un funzionario informatico, quattro istruttori amministrativi contabili, un funzionario tecnico, un comandante e due tenenti di Polizia municipale; in particolare, l'attuale "squadra" dei vigili urbani consta in nove agenti, dei quali due andranno prossimamente in quiescenza. Le nuove assunzioni saranno

indette selezioni per le progressioni verticali finalizzate al passaggio di 18 dipendenti alla categoria superiore. Secondo la legge 296 del 2006, in caso di mancato rispetto del patto di stabilità da parte di un Comune (come avvenuto per Porcia) non si può procedere a nuove assunzioni, disposizione che è però decaduta a seguito dell'entrata in vigore della nuova legge 17 del 2007. Nel triennio 2004-2006 nella pianta organica annuale del municipio purliliese si sono registrate 8 cessazioni di rapporto, che non sono state compensate, mentre nel 2006 è stato rispettato il tetto dell'1 per cento della riduzione della spesa per il personale, rispetto a quella sostenuta nel 2004. Intanto, una speciale convenzione tra i Comuni di Porcia e Brugnera permette a quest'ultimo di usufruire di un professionista del municipio purliliese, onde provvedere alla definizione di una trentina di richieste di sanatoria relative ad abusi edilizi. Il dipendente ottempererà all'impegno in orario straordinario (130 ore circa e sino a dicembre), essendo retribuito dal Comune di Porcia con successivo rimborso da parte di quello di Brugnera. Proseguono inoltre in Municipio le iniziative socialmente ed economicamente vantaggiose per l'utilizzo di personale a costo zero, nella fattispecie studenti tirocinanti provenienti dagli istituti "Marchesini" di Sacile, Arsap e "Flora" di Pordenone. In merito poi alla nuova struttura organizzativa del Comune di Porcia (attuata sulla scorta di esigenze di riduzione sia dei posti che della spesa), il provvedimento ha comportato una parziale ridistribuzione (anche fisica) delle singole tessere che compongono il mosaico del personale. Quest'ultimo mormora le sue critiche, tanto positive che negative. Peraltro qualcuno auspica la somministrazione di un questionario (da riempire in forma anonima) in merito al grado di soddisfazione conseguente ai cambiamenti apportati. Dario Furlan

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Cronaca

IN BREVE

POLSTRADA - Incidenti con feriti lievi Il personale del "118", con l'aiuto di Stradale e Carabinieri, ha soccorso e disposto il ricovero, seppure a scopo precauzionale, di quattro automobilisti, rimasti feriti in modo lieve in incidenti accaduti a Brugnera, Pordenone e Morsano al Tagliamento. Le condizioni dei feriti non preoccupano i medici.

SACILE - Tentati furti in azienda I carabinieri della Compagnia di Sacile hanno avviato indagini per identificare gli autori di tre tentati furti, avvenuti in laboratori artigiani di Brugnera e San Cassiano di Livenza. I ladri, entrati in laboratori per il mobile e in un cantiere edile, sono dovuti fuggire a mani vuote perché sorpresi dai titolari.

BELLEZZA Secondo un 22enne di Brugnera. Eletta anche la "Fotomodella dell’anno"

Mister Friuli, un geometra sul podioLignano Sabbiadoro Ultimo è super-affollato appuntamento, organizzato dall'Astol Models di Udine, all'Hotel Miramare di Lungomare Trieste, per la finale regionale della XXIV finale nazionale del concorso di bellezza Fotomodella dell'anno. Le 16 ragazze in gara si sono proposte alla giuria presieduta da Marianna Crosilla, miss regionale del 2006, con il consueto abito da sera, jeans e t-shirt e costume, e a spuntarla è stata l'unica veneta in gara, la 16enne Valentina Rosani, 1.73 di S. Donà di Piave (Ve), studentessa, aspirante modella, che disegna i suoi abiti e poi se li fa creare da una sarta. Seconde ex equo Miss Bajxa Denise Pitanna, 1.84, 15 anni di S. Giorgio di Nogaro, studentessa al commerciale e Miss E-go Valentina Rigoni, 1.80, 17 anni di Maniago, quarta con la fascia di Miss Optex Elena Barberino, 1.76, 20 anni di Codroipo. Tutte e 4 le ragazze accedono alle finali nazionali di Barberino di Mugello, in Toscana, dal 2 al 7 settembre. Ma c'è stato spazio anche per i maschietti con la selezione di Mister Friuli. Sul podio Massimo Zamaro, 23 anni di Manzano, 1.94, geometra, mentre Mister Prosciuttifici Picaron 2. classificato è Ivan Baita, 22 anni di Tamai di Brugnera


BRUGNERA Da gennaio a maggio ha visto momenti di studio alternati ad attività ludico-espressive

Promossi i “Pomeriggi insieme”Giudizi favorevoli nel questionario distribuito ai genitori dei 50 partecipanti

Brugnera (ms) «Creare - sottolineano gli organizzatori - un contesto di socializzazione, al fine di favorire lo sviluppo di relazioni positive fra i ragazzi in un clima di benessere e armonia, nonché potenziare le risorse individuali favorendo l'autonomia nello studio e accrescendo la motivazione e l'autostima: questi gli obiettivi raggiunti dal progetto socio-educativo "Pomeriggi insieme", nato dalla collaborazione fra i Servizi sociali comunali e la scuola media "A. Canova"»: l'esito positivo dell'iniziativa emerge dalle valutazioni fornite dai questionari distribuiti agli studenti che hanno usufruito del servizio, ai loro genitori e ai docenti della "Canova". "Pomeriggi insieme" ha proposto momenti di studio e approfondimento alternati ad attività ludico-espressive. Da gennaio a maggio il progetto ha visto l'adesione di oltre 50 studenti, suddivisi in piccoli gruppi seguiti da sei docenti della "Canova", cinque educatori della cooperativa "Scarabocchio" e una volontaria. Rispetto all'esperienza dell'anno precedente, il prolungamento dalle 17 alle 18 dell'orario del servizio si è rivelato funzionale alle esigenze sia dei minori sia dei genitori, mentre un tasto dolente è rimasto la contemporaneità di alcune delle attività scolastiche facoltative che hanno obbligato i ragazzi a operare una scelta. La massiccia adesione delle classi prime non ha reso problematica la gestione degli alunni che anzi, grazie proprio alla diversità delle loro caratteristiche personali, hanno potuto socializzare in un clima sereno, valorizzando al tempo stesso le proprie competenze scolastiche. Apprezzabile il coinvolgimento dei genitori, la cui partecipazione verrà promossa in futuro.

È infatti intenzione dell'amministrazione riproporre il progetto per il prossimo anno scolastico, con la collaborazione della scuola e delle famiglie.


25-08-07, 6 PordenoneGENTE DI PORDENONE/APPUNTAMENTI & INCONTRI – CHI C’ERA4 5 7 8 9 A Maron di Brugnera i festeggiamenti paesani si sono conclusi nel segno dei grandi numeri, sia in termini di iniziative sia di presenze. Promosse tutte le novità dell’anno (degustazione vini, torneo di calcetto, happy hours, specialità gastronomiche) e particolarmente numerose le presenze alle serate musicali e alla cena paesana, appuntamento che ha visto l’adesione record di 450 commensali con l’intrattenimento musicale dei “Sn:tial”. Nella serata conclusiva le attenzioni sono state tutte per l’estrazione della tombola e per l’asta delle torte pro Via di Natale, presenziata da Carmen Gallini. I festeggiamenti hanno dato spazio anche all’iniziativa di solidarietà “Un pozzo di San Patrizio pro Missione Tao onlus”, il cui ricavato è stato consegnato alla pilota dell’Alpi Eagles Sabrina

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Cronaca

Vivan, volontaria e testimonial delle missionarie francescane del Sacro Cuore, per essere impiegato a favore dell’assistenza ai bambini di Camerun, Repubblica centroafricana e Congo. Luca Ros

25-08-07, 8 PordenoneBRUGNERAPollina nei campi: invasione di mosche tra disagi e proteste BRUGNERA. Chi si assicura di tenere scrupolosamente chiuse porte e finestre, chi provvede a cospargere a più riprese insetticida per le stanze di casa ed a inserire nuove piastrine negli appositi fornelletti, chi invece preferisce brandire palette o stracci e dar loro la caccia una ad una, accertandosi che sotto i colpi rimangano stecchite.Ciascuno a Brugnera ha scelto la sua personale “arma” per arginare l’invasione di mosche che da tre giorni affligge le attività commerciali e le numerose famiglie residenti nella zona compresa tra via Villa Varda e via San Michele, creando fastidi anche agli abitanti del centro di Maron a di buona parte di Brugnera e San Cassiano.Neppure il municipio si è salvato: preso d’assalto prima dagli odiosi volatili e, sulla loro scia, da frotte di cittadini che lamentavano l’inconsueta emergenza, chiedendo spiegazioni ed un deciso intervento risolutore. Tutto a causa - appurata dai tecnici del Comune, dell’Arpa e dell’Azienda sanitaria - della concimazione con pollina di estesi appezzamenti agricoli (gran parte appartenenti alla Curia di Pordenone) nelle zone limitrofe a Villa Varda e non prontamente interrata. «I trattamenti disinfestanti - ha assicurato l’assessore all’ambiente, Marco Bazzo - sono già iniziati e, in accordo con l’azienda agricola (peraltro regolarmente autorizzata) autrice della concimazione, hanno interessato sia i campi sia le abitazioni prospicienti via San Michele. Lunedì si estenderanno alle altre zone afflitte dal fenomeno».Intanto i brugneresi continuano a fare incetta di moschicidi, le cui vendite hanno toccato picchi mai registrati prima. Luca Ros


In luglio si è registrata una produzione da record. Siglati anche diversi contratti per aumentare i premi salariali

Mobile, ferie lunghe nel Distretto Ma non è un sintomo di rallentamento: il comparto si sta adeguando alla stagionalità dei consumi

La stragrande maggioranza delle aziende ha chiuso i battenti per tre settimane. Ma sono parecchie le fabbriche in cui la produzione è stata interrotta per un mese intero. Ferie "lunghe" per il distretto del mobile: la maggior parte degli operai tornerà al lavoro nei primi giorni di settembre, solo alcune fabbriche riapriranno infatti domani, lunedì 27 agosto. Uno "stop" produttivo prolungato che potrebbe essere letto come un segnale di rallentamento. Ma - sia dal fronte imprenditoriale che da quello sindacale - il quadro che emerge non è certo quello di una situazione di difficoltà. Negli ultimi due o tre anni nel polo produttivo dell'arredamento pordenonese si è preferito lavorare fino alla prima settimana di agosto per rispondere alle commesse che continuavano ad arrivare per prolungare poi il periodo di "stop" all'inizio di settembre, un mese che si sta confermando un po' stanco così come solitamente accade nei primi due mesi dell'anno, gennaio e febbraio. Insomma, anche le aziende del settore del mobile si starebbero adattando a una certa stagionalità per rispondere in maniera più razionale alle richieste della grande distribuzione e alla domanda del mercato. Nel caso del legno-arredo non siamo di fronte - come invece accade, per esempio, per gli elettrodomestici - a una pura stagionalità del prodotto: nel comparto del mobilio si assiste di più a una stagionalità dei consumi. «È chiaro - come spiega Silvio Comparin, sindacalista della Fillea - che le famiglie hanno una minore capacità di spesa alla fine dell'estate e quindi la propensione agli acquisti di un certo rilievo subisce un calo». Fino ad alcuni anni fa questa tendenza del mercato veniva "rimpiazzata" producendo anche in agosto, magari per riempire i magazzini. Ed è per questo che si facevano le "classiche" due o, in alcuni casi, tre settimane di ferie. Oggi le aziende si stanno riposizionando anche sotto il profilo logistico: ecco perché si preferisce produrre magari fino a ridosso di Ferragosto e poi fermarsi anche nella parte iniziale del mese successivo proprio perché si registra un calo della domanda da parte del sistema della produzione. Nessun rallentamento, dunque nel comparto che arriva da oltre un anno e mezzo in cui gli ordini hanno continuato a "tirare". Con un record nel mese di luglio. Nel settore si prevede comunque una ripresa un po' fiacca, ma dovuta sostanzialmente alle ragioni legate alle dinamiche dei consumatori. E che il comparto si in buona salute è testimoniato dal fatto che durante l'estate non c'è stata nemmeno una richiesta di cassa integrazione. «Un dato - continua il sindacalista - che ci fa ben sperare. Se poi pensiamo ai diciotto mesi appena passati, in cui le imprese hanno registrato ordini e commesse in

continuazione, le prospettive sono piuttosto positive». Fino a prima delle ferie, nella maggior parte della società si è andati a gonfie vele. Tanto che alcune importanti aziende (non ultime la Martex con i suoi cento addetti e la Pescarollo di Prata, per fare due esempi) si sono siglati dei contratti integrativi con dei premi di produzione che non si vedevano da parecchio tempo. Contratti che hanno consentito di redistribuire una parte dei fatturati anche tra le maestranze. Un segnale - che in un settore di non facile sindacalizzazione - forse più indicativo di studi e statistiche - che mette in evidenza come negli ultimi mesi la situazione sia piuttosto florida. D.L.

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Cronaca

I DATI

CONGIUNTURA Anche il settore del legno-arredo - secondo l'indagine congiunturale della Camera di commercio - ha segnato una battuta d'arresto nella crescita: ma nel periodo aprile-giugno ha continuato a crescere (seppur in misura minore rispetto al periodo precedente) nella produzione del 9,7% e nei fatturati del 12,3% cavandosela meglio di altri comparti portanti dell'economia provinciale. Inoltre, quello del mobile è l'unico comparto che segna un mantenimento delle stesse performance negli ordinativi interni. STAGIONALITÀ Da due o tre anni le imprese del distretto dell'Alto Livenza "allungano" le ferie comprendendo la prima settimana di settembre. Ormai il mese dei record è quello di luglio, mentre settembre - a causa di un calo nei consumi - è un po' più stanco.

BRUGNERA

Villa Varda, "Incontri flora e fauna"BRUGNERA - (ms) Con gli Incontri di floricoltura prende il via domani a Villa Varda l'edizione 2007 di Incontri flora e fauna, organizzata dal Centro iniziative culturali e ornitologiche con il patrocinio del Comune. Il via domani alle 21, con un corso in quattro incontri organizzato dall'Associazione floricoltori del Friuli Venezia Giulia con il Cico, coordinato da GianBattista Sacilotto. Tema, "Le malattie che hanno creato problemi alle piante da orto". Gli incontri proseguiranno martedì, mercoledì e mercoledì. Giovedì alle 20.30, il gruppo folkloristico "I Barbapedana" presenta "Oy, dona dona"; alle 20.30, serata di informazione sui funghi, col micologo Renato Celant. Venerdì 31 agosto alle 20.30, serata teatrale: la compagnia "Punto e a capo" presenta la commedia "Le donne intellettuali" di Moliere. Sabato 1. settembre alle 21, concerto "Altolivenzafestival 2007" con "I solisti in Villa". Domenica 2 alle 7, Incontro flora-fauna, con iscrizioni alla Mostra ornitologica, esposizioni di animali da cortile, piante ornamentali e floricoltura, acquari e falchi; alle 8, il Concorso e la Mostra cinofila, la Mostra apparati satellitari di nuova generazione del 7. Reggimento Trasmissioni. A seguire, addestramento delle squadre di Protezione antincendio boschivo e ricerca persone scomparse con il gruppo cinofilo Ana di Pordenone. Nelle sale della Villa Mostra collettiva d'arte, dei funghi, di apicoltura, Modellini Ferrari e Bonsai; nei locali del Canevon vecchi attrezzi agricoli e costumi del Settecento; alle 12 primi passi a cavallo; alle 12.30 premiazione ornitologica; alle 15, giochi e spettacolo equestre; alle 18.30 sfilata di moda.

MESSAGGERO VENETO Domenica, 26 agosto 2007

26-08-07, 5 EconomiaIl Distretto dell’Alto Livenza, tra il 2002 e il 2006, è passato da 274 a 206 imprese, ma investendo su design e prodotti ecologici ha rilanciato il comparto Mobile, in 4 anni chiuso il 25% delle aziende Ma l’export continua a crescere: l’anno scorso le vendite hanno superato i 714 milionidi ELENA DEL GIUDICE

PORDENONE. Non è stato un cambiamento indolore, ne facile. Eppure il Distretto del Mobile dell’Alto Livenza, tutto in provincia di Pordenone e oggi ufficialmente Agenzia, sta percorrendo con determinazione la strada della ristrutturazione con un obiettivo fondamentale: restare competitivo.Il Distretto del Mobile è uno dei “magnifici quattro” istituiti nel ’99 da una legge della Regione. Una legge che arriva tardi, che non inventa nulla ma si limita a prendere atto di ciò che, in quest’angolo del Friuli Venezia Giulia in stretto collegamento con il Veneto, è andato formandosi da più di dieci anni a quella parte. Una legge che si rivela ben presto monca, tanto che qualche anno più tardi, finalmente, la legge Bertossi corregge il tiro e assegna ai Distretti, trasformati in Asdi, uno status giuridico e, quindi, capacità di spesa oltre che di gestione. Quando “nacque” il Distretto del legno-mobile-arredamento vantava poco meno di 800 imprese di settore e circa 11 mila addetti. Al 31 dicembre 2006 le imprese sono scese a 683, gli addetti a 9 mila.Un settore decimato. E’ il settore del legno. In quattro anni ha perso quasi un quarto delle aziende, passando da 274 a 206, con una flessione del 24,8%. Inevitabile, si dirà. Del resto basta dare un’occhiata all’andamento delle esportazioni e delle importazioni di questa materia prima o semilavorato. Nel 2000 la provincia di Pordenone importava legno per 70,8 milioni di euro, mentre le esportazioni ammontavano a 24,3 milioni di euro. L’anno successivo qualcosa cambia, ma poco: import a 59,8, export a 22,7; nel 2002 il crollo: importazioni a 61,5 milioni di euro, esportazioni a 14,9. Le vendite all’estero sono calate ancora, a 6,8 milioni del 2003, a 3,2 milioni nel 2004, per risalire a 6,9 nel 2005 e a 8,1 milioni nel 2006. Le importazioni, invece, oscillano tra i 61 e i 72 milioni di euro. E’ vero che non si vive di solo export, ma è altrettanto vero che si muore senza. La lavorazione del legno non è più “roba nostra”.La scelta vincente. E’ invece affare nostro, dei mobilieri del pordenonese, realizzare mobili. E’ nel prodotto, più che nei materiali, che c’è margine per crescere. Ed è quello che accade nel Distretto. A fronte di un calo consistente delle imprese specializzate nel legno, crescono quelle della fabbricazione di mobili: da 458 a 477 in quattro anni, +4,2%. E accade in un periodo assolutamente difficile per l’economia provinciale come per quella globale. Sono gli anni del dopo-crisi che molti definiscono di “ristrutturazione”. Ma rimangono sul tappeto alcune aziende, anche importanti e storiche, del territorio. Gli errori commessi sono stati sostanzialmente due: la dipendenza dalla grande distribuzione e un unico mercato di riferimento. Chi invece ha diversificato e si è sforzato di andare alla ricerca di nuovi mercati, stringe i denti, ristruttura, ma non chiude.L’export. I dati sull’andamento delle esportazioni degli ultimi 6/7 anni sono indicativi di come il Distretto del mobile nel suo insieme abbia lavorato in questi anni. E’ evidente la flessione del 2002 e 2003, a fronte anche di un mercato interno asfittico, e la svolta che si è iniziata a manifestare nel 2004 per consolidarsi nel 2005 e incrementare ancora nel 2006 con un valore delle vendite sui mercati esteri di 714,9 milioni di euro, +7,7% sull’anno precedente.La ristrutturazione. E’ meno evidente ma molto marcata un’altra riorganizzazione avvenuta in questi anni: la costituzione dei gruppi. A fronte di 600 aziende di settore insediate negli 11 comuni dell’Asdi, 253 sono industriali con 10 mila 200 addetti. Se il distretto è per definizione un intreccio di aziende collegate fra loro, il gruppo è un microcosmo che fa riferimento ad un’unica proprietà. Secondo uno studio realizzato non troppo tempo fa, la consistenza dei gruppi qui è significativa, coinvolgendo oltre il 20% delle società attive.

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Cronaca

Competitività. E’ “verde” la svolta del Distretto, primo in Italia a tentare la via della certificazione ambientale con la qualificazione Emas. E ora è pronto ad andare oltre, verso la certificazione di prodotto. Del resto è l’unica strada percorribile per un’impresa manifatturiera che vuole continuare ad esistere in Italia, un Paese ai vertici europei per vincoli alla competitività, dal costo del lavoro a quello del denaro, dalla burocrazia all’energia (che non c’è e che quando c’è è del 35% più costosa della media europea: puntare sul valore. Che, nel caso del mobile, si chiama design, si chiama materie prime, ma anche vernici e collanti, e “compatibile” con l’ambiente. In sostanza, un made in Italy, anzi un made in Pordenone, con un’anima verde.

IL GAZZETTINO Lunedì, 27 Agosto 2007

IN BREVE

INCIDENTE - Scontro tra auto a Maniago Verso le 15 di ieri scontro tra un fuoristrada e una Panda lungo la Circonvallazione di Maniago, con cause all'esame della Stradale di Spilimbergo. A.D., 37 anni, di Brugnera, al volante del fuoristrada, è stato soccorso da 118 e pompieri. È stato precauzionalmente trasferito nell'ospedale di Udine, con un'eliambulanza. meno gravi le condizioni della conducente della Panda, la pensionata G.Z., 72 anni, di Vivaro.


27-08-07, 6 PordenoneIL CASOIngannato dal navigatore satellitare abbatte una colonnina del metanoAll’incidente mortale successo al confine tra le province di Pordenone e Treviso, vanno ad aggiungersi diversi altri infortuni stradali con feriti, il più grave dei quali si è verificato nel pomeriggio di ieri a Maniago.Rilevato dalla Polstrada di Spilimbergo, affiancata da sanitari del 118 e vigili del fuoco di Maniago, l’incidente è accaduto poco dopo le 15 vicino alla zona industriale di Maniago, dove via marco Polo interseca via Tolmezzo. Pare che Davide Amato, 37 anni, di Brugnera, solo a bordo della propria Mitsubishi, nel sorpassare una vettura l’abbia urtata di striscio. Ciò è stato sufficiente a farlo uscire di strada, con la Mitsubishi che si è capottata finendo contro la recinzione di un parcheggio condominiale. A titolo precauzionele, l’uomo è stato elitrasportato all’ospedale di Udine. Incolume la coppia che viaggiava sull’altra vettura.Fratture multiple agli arti inferiori, ma condizioni generali di salute oggi considerate buone, per C.G., 32 anni, di Morsano, il quale, come riferito ieri, in sella ad una moto Kawasaki, nel pomeriggio di sabato, in via Mussons a Morsano, si è scontrato con la Volkswagen Golf di E.V., 22 anni, di Codroipo. Il motociclista è stato elitrasportato a Udine. Rilievi della Polstrada di Spilimbergo, soccorsi di 118 e vigili del fuoco di San Vito. Gli stessi vigili del fuoco sono, infine, intervenuti alle 4 di ieri, una volta di più a Morsano, in via Follador all’altezza del civico 17, per un autotrasportatore slovacco portato fuori strada dal proprio navigatore satellitare. Il camionista, al volante di un autoarticolato Daf, seguendo le indicazioni del Gps ha imboccato una strada non solo sbagliata, ma talmente stretta rispetto al mezzo pesante che, per venirne fuori, ha danneggiato una colonnina del gas metano, da cui l’arrivo dei vigili del fuoco del distaccamento di San Vito, che hanno rimediato al rischioso inconveniente. (Ma.Bos.)


BRUGNERA Antilarve sui terreni concimati con pollina e distribuzione di insetticidi casa per casa

Emergenza mosche, si corre ai ripariBrugnera (ms) La concimazione con una dose eccessiva di pollina sui terreni ubicati sul lato sinistro del territorio comunale, tra la sede municipale e Villa Varda, ha provocato una massiccia presenza di mosche che stanno creando non pochi problemi ai residenti di Brugnera, San Cassiano e Maron, con telefonate e proteste agli uffici comunali. «L'allarme - spiega il vice sindaco e assessore all'Ambiente Marco Bazzo - è scattato la scorsa settimana, quando diverse segnalazioni provenienti da Maron, San Cassiano di Livenza e anche dai residenti lungo la strada che porta a Villa Varda avvertivano della presenza anomala di mosche in numero tale da creare problemi. È stato subito allertato il personale dell'ufficio Ambiente, che a sua volta ha allertato l'Azienda per i servizi sanitari 6 e l'Arpa provinciale. Sono seguiti immediati sopralluoghi sui terreni sui quali è stata rilevata la presenza di pollina, causa della proliferazione delle mosche». Sono scattate subito le azioni di contrasto, adottate in pieno accordo con l'Azienda sanitaria e con l'Arpa, che hanno impartito precise disposizioni all'azienda che aveva provveduto all'aratura dei terreni e allo spargimento della pollina. «Sono due i provvedimenti messi in atto già dalle scorse settimane - spiega ancora il vice sindaco Bazzo - e che proseguiranno anche per tutta questa settimana. L'azienda agricola che ha causato il problema sta provvedendo e

provvederà a spargere antilarve sui terreni interessati, al fine di distruggere quanto più larve possibile ma soprattutto di impedire il riprodursi delle stesse. Accanto a questo intervento - aggiunge - abbiamo anche già iniziato la distribuzione, casa per casa, di insetticidi, affinché i trattamenti per prevenire il diffondersi del fenomeno possano essere eseguiti da ogni residente». L'assessore conclude rassicurando la popolazione sul fatto che l'ufficio Ambiente prosegue intanto nell'azione di controllo costante e continuo sia nelle aree interessate al fenomeno che sull'intero territorio, per evitare lo sviluppo di altri focolai.

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Cronaca

IN BREVE

BRUGNERA - Corso di floricoltura Proseguono oggi, alle 20.30 a Villa Varda, gli incontri "Fiori e piante che passione", nell'ambito delle iniziative di "Incontri flora e fauna". Il tema di oggi è "Gli squilibri di concimazione: come riconoscerli"; relatore sarà il presidente dell'Associazione floricoltori del Friuli Venezia Giulia Gianbattista Sacilotto.

BRUGNERA - Tamai, festeggiamenti paesani Prendono il via domani i festeggiamenti paesani a Tamai, organizzati dalla Polisportiva Tamai. Alle 19.30 prenderà il via la Festa della birra con premi a sorpresa e aprirà la cucina che proporrà la specialità "polletto alla brace"; alle 20, torneo Splashball-Acqua & Sapone; alle 21, concerto con il gruppo country folk "Free style band". I festeggiamenti si concluderanno il 9 settembre.

BRUGNERA - Scontro, migliora il giovane Migliorano le condizioni dell'impiegato A.D., 37 anni, di Brugnera, coinvolto in un incidente, accaduto domenica intorno alle 15, lungo la Circonvallazione di Maniago. L'uomo, elitrasportato a Udine, è stato precauzionalmente ricoverato in terapia intensiva, ma le sue condizioni non preoccupano i medici.

MESSAGGERO VENETO Martedì, 28 agosto 2007

28-08-07, 8 PordenoneBRUGNERAManutenzione delle strade: a disposizione 80 mila euroBRUGNERA. Ottantamila euro per monitorare l’adeguatezza della segnaletica stradale provvedendo, nei casi in cui sia valutato necessario od opportuno, a sostituire la cartellonistica esistente o a installarne di nuova e a risolvere le situazioni di pericolosità di alcuni tratti stradali. E’ questa l’entità delle risorse e la finalità dell’intervento che la giunta, retta dal sindaco Ermes Moras, ha varato a fronte dell’esigenza di intervenire sulla segnaletica. Un’urgenza (addirittura fotograficamente denunciata per il suo degrado e per la pericolosità dal leghista Gian Paolo Piccinato) che l’amministrazione aveva presente già nel dicembre 2004 quando la inserì nel programma triennale delle opere pubbliche.I lavori riguarderanno sia la cartellonistica di prescrizione sia quella di indicazione, e potranno essere singolarmente individuati e modificati in funzione delle necessità dell’organizzazione della circolazione stradale e per meglio risolvere le situazioni di pericolosità di alcuni tratti stradali. Nel presentare il progetto l’assessore all’Urbanistica, Angelo Salamon, ha spiegato che «quello approvato è il primo di tre lotti di interventi mirati ad garantire maggiore sicurezza agli utenti della strada. Il primo punto della viabilità ad essere interessato dai lavori sarà l’incrocio di Tamai tra piazza Sant’Anna e via general Morozzo Della Rocca, la cui viabilità necessita una modifica».Luca Ros


BRUGNERA Il via questa sera alle 19.30, negli impianti sportivi, con la Festa della birra

Festeggiamenti paesani a TamaiBrugnera (ms) Conto alla rovescia per la sagra paesana di Tamai, organizzata dalla Polisportiva locale, che prenderà il via oggi alle 19.30 con la 14. Festa della Birra e con l'apertura di chioschi ed enoteca; alle 20 inizierà il torneo "Splashball-Acqua & sapone", la gara di briscola e alle 21 musica dal vivo con la "Free Style Band". Numerose le iniziative per la 26. edizione dei festeggiamenti paesani, che si svolgeranno negli impianti sportivi in via Giovanni XXIII fino al 9 settembre. Tutti i mercoledì, giovedì e venerdì in programma Festa della birra, esibizioni di gruppi musicali folk, blues, latino-americani e rock dal vivo, gare di briscola e martedì 4 l'immancabile cena paesana. Fra le novità di quest'anno, la mostra "La storia del cinema dagli anni Quaranta agli anni Novanta attraverso manifesti e locandine", che verrà inaugurata venerdì 31 nella palestra del centro polifunzionale e curata da Giuseppe Corba e Domenico Verardo. Sabato 1. settembre, musica revival anni '60-'90 e, dalle 21, gara notturna di motocross in collaborazione con il Motoclub "Albatros" di Sacile (sarà possibile assistere alle prove libere dalle 15 fino alle 18). Sabato 8 alle 20.30, presentazione del secondo volume di "Detti e proverbi altoliventini" scritto da Italo Cover, mentre il gran finale è fissato per domenica 9: alle 9 la partenza della 15. edizione della pedalata ecologica; alle 11 le prove libere delle moto Ape cross che si sfideranno dalle 15 alle 18; dalle 21 spettacolo di cabaret, esibizione di ballerini, sfilata di moda e alle 23.30 lo spettacolo pirotecnico conclusivo. Sfiziose le specialità culinarie: questa sera il polletto alla brace, domani i "Gyros", venerdì lo spiedo misto, giovedì 6 la degustazione di prosciutto crudo San Daniele e, in enoteca, tutte le sere tagliata. «Speriamo - sottolinea il presidente della Polisportiva Tamai Elia Tomaso Verardo - nella consueta folta partecipazione. Inoltre, voglio ringraziare tutti i volontari che presteranno la loro opera».

IN BREVE

BRUGNERA - Incontri Flora Fauna La Mostra piante ornamentali e fiori dell'edizione 2007 di "Incontri Flora e Fauna" quest'anno propone una novità: il ciclamino d'oro regionale che sarà assegnato al miglior ciclamino della mostra. A concorrere saranno ammessi due ciclamini per ditta. L'adesione al concorso è gratuita e deve essere comunicata dalla ditta entro le 9 di sabato ai delegati del settore.

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Cronaca

SPETTACOLI/GLI APPUNTAMENTI DI OGGI - MUSICA

BRUGNERA - Alla festa della birra di Tamai, dalle 21, musica dal vivo con il gruppo country folk Free Style Band.



Festa a Tamai, si comincia Spazio alla storia del cinemaBRUGNERA. Musica country-folk dal vivo con la Free Style Band, partite di calcio col torneo “Acqua & sapone”, ma pure polletto alla brace (la specialità) e vini pregiati: ci sarà tutto questo stasera, a partire dalle 19.30, al campo sportivo di Tamai per la prima giornata dei festeggiamenti paesani, organizzati da 26 anni dalla Polisportiva Tamai presieduta da Tomaso Elia Verardo.Due settimane di sagra - di cui la prima all’insegna della festa della birra - scandite ogni sera, da mercoledì a domenica, da spettacoli musicali per tutti i gusti e da specialità gastronomiche diverse, fino al grande finale del 9 settembre, alle 23.30, col tradizionale spettacolo pirotecnico. Del ricco menù musicale da non perdere è l’appuntamento di giovedì prossimo, alle 20.30, col 12° “Blusin’ & Jazzin’ in Tamai”. Fra le novità di quest’anno spicca la mostra “La storia del cinema dagli anni ’40 agli anni ’90 attraverso manifesti e locandine”, che verrà inaugurata venerdì (con 120 manifesti originali del collezionista udinese Giorgio Gaiotto). Sempre in palestra, sabato 8 settembre, alle 20.30, Italo Cover presenterà il secondo volume di “Detti e proverbi altoliventini”, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. (l.r.)


IN BREVE

BRUGNERA - Festeggiamenti paesani Proseguono oggi a Tamai i Festeggiamenti paesani, organizzati dalla Polisportiva Tamai. Il programma prevede alle 20 la Festa della birra e l'apertura dei chioschi enogastronomici con specialità della serata "Gyros"; alle 21, serata di musica dal vivo.

BRUGNERA - Incontro sui funghi (rz) Una delle serate più interessanti che fanno da corollario all'incontro "Flora e Fauna" organizzato per domenica 2 settembre nel parco di Villa Varda a Brugnera dal Cico con il patrocinio del Comune di Brugnera, è la serata di oggi. Alle 20.30, infatti, il micologo Ugo Zanazzi parlerà di funghi.


30-08-07, 2 PordenoneDepositi sui conti correnti. In provincia le somme accumulate in totale sfiorano i tre miliardi di euro

Risparmi in banca, i “Paperoni” in città Seguono Azzano e Spilimbergo. Famiglie: la media è 24 mila euroIn fondo alla classifica Caneva e Sesto al Reghena Gran parte degli importi risultano frutto di quanto messo via dalle precedenti generazioniPORDENONE. I Paperoni della Destra Tagliamento vivono a Pordenone. A incoronare il capoluogo come la città più ricca della provincia sono i dati sui depositi bancari. Quelli complessivi – che però non stupiscono perché Pordenone è anche il comune più popoloso – e soprattutto quelli medi. Ogni famiglia, stando alla statistica, ha depositato in banca (tra titoli, libretti e risparmi in conto corrente) 50.729 euro. Facendo una media di metà in provincia, i depositi complessivi superano i 3 miliardi e quelli medi i 24 mila euro.L’indagine. A ricostruire il quadro è il centro studi sintesi di Mestre, che ha elaborato i dati stilando una classifica dei depositi bancari complessivi e di quelli dei nuclei familiari per capire come la ricchezza sia ripartita. La situazione che emerge mostra la realtà di Pordenone staccata di molto da quella del resto della provincia. I depositi medi per famiglia, nel capoluogo, sono il doppio della media provinciale.I dati complessivi. I depositi bancari complessivi di Pordenone, ammontano a un miliardo 128 milioni di euro, seguiti a una certa distanza dal comune di Sacile che ha al suo attivo 206 milioni. Seguono Azzano Decimo, che negli ultimi anni è diventato comune di residenza – evidentemente anche bancaria – di molte nuove famiglie, con 191 milioni e Spilimbergo con 159 milioni di euro. Brugnera, patria di mobilieri e cuore industriale della provincia, si piazza solo dopo San Vito, Maniago e Cordenons con 98 milioni di euro, segno che non c’è corrispondenza geografica tra la produzione di ricchezza e la sua “conservazione”. Prata di Pordenone si ferma a 80 milioni, dopo Porcia e Fiume Veneto.I dati per famiglia. Anche per quel che riguarda i depositi medi per famiglia, Pordenone si conferma “formica”, una formica decisamente ricca. Sempre stando alle stime raccolte da studi sintesi, i depositi medi per famiglia ammontano a 50.729 euro. Al secondo posto, ma con un bel distacco, ci sono le famiglie di Azzano Decimo che hanno mediamente 34.017 euro. Segue Spilimbergo, 31.791 euro e solo al quarto posto Brugnera con 31.351 euro. I depositi dei sacilesi, pur avendo un valore complessivo elevato, si fermano a quota 26.157 euro a famiglia.Gli ultimi. In fondo alla lista, per quel che riguarda i valori complessivi, c’è il comune di Sesto al Reghena con 19 milioni di euro. Le famiglie di Sesto non sono comunque le “cicale” della provincia. Salgono di un posto in classifica se si considerano i depositi medi. I meno propensi al risparmio sembrano invece gli abitanti di Caneva con 7.967 euro di depositi a nucleo familiare.

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Cronaca

Le rendite. Come è possibile che i risparmi restino alti se le famiglie medie dichiarano di dover attingere al proprio gruzzolo per poter far fronte all’aumento del costo della vita, senza necessariamente incidere sul proprio tenore? Gran parte dei depositi sono fronte di risparmi che hanno accumulato persone over 50, o di cui beneficiano i più giovani grazie a una rendita o a un’eredità ceduta solitamente dalla famiglia di provenienza. Il valore medio non tiene conto dell’età dei “capifamiglia” e questo rende più difficile comprendere se l’attitudine al risparmio stia cambiando, come altri indicatori economici porterebbero a credere. Martina Milia

30-08-07, 6 PordenonePORDENONE24OREA VILLA VARDA Serata dedicata ai funghiOggi alle 20.30, nel Canevon di Villa Varda, a Brugnera, si terrà una serata di informazione sui funghi. L’incontro si svolge in vista dell’appuntamento “Incontro flora e fauna”, in programma domenica a Villa Varda. SAGRE Aria di festa nei nostri paesi A Tavella di Fiume Veneto: prende il via la Sagra dello struzzo con il torneo di calcio “Memorial Bortolotto Silvio” alle 20.30; alla stessa ora, gara di briscola. A Villanova di Pordenone: alle 21, premiazione del concorso fotografico “Piccole quotidianità, i particolari della vita”; Alle 21.30, grande concerto della Big Band Jump. A Torre di Pordenone: alle 21, musica anni Settanta con i Disco Inferno. A Polcenigo: alle 21, rock al cortivòn con i Redunant e gli Ivy Leaves. A Barco di Pravisdomini: alle 21, concerto-tributo a Vasco Rossi con i “Vasco al massimo”. A Tamai: alle 21.30, serata di musica dal vivo; specialità della serata, “Gyros”.

30-08-07, 7 PordenonePORDENONE EVENTI/LE NOSTRE PROPOSTEImmagini di grande cinema in mostra fino al 9 a TamaiBRUGNERA. Ospitano anche una bella mostra dal titolo “La storia del cinema” i Festeggiamenti paesani di Tamai di Brugnera organizzati dalla polisportiva locale. Gli appassionati del grande schermo potranno rivivere le suggestioni e le atmosfere del film più celebri e famosi dagli anni Quaranta ai giorni nostri attraverso i manifesti e le locandine della collezione privata di Giorgio Gaiotto, in collaborazione con Cinemazero. Non mancheranno, poi, i momenti musicali; ogni sera un concerto: stasera, alle 21, salirà sul palco il gruppo Fronte del Vasco col suo tributo a Vasco Rossi; domani sarà la volta del folk con i Folketitray; sabato toccherà ai Toys e domenica si ballerà il liscio con la Flitz Company. Tra gli appuntamenti della prossima settimana, da segnalare in particolare la serata con gli scatenati Capitan Jive, in programma mercoledì 5 settembre alle 22. Sabato 8 settembre, alle 21, la presentazione del libro, “Detti e proverbi altoliventini”, raccolti da Italo Cover. (c.s.)


MUSICA Domani sera il concerto a Villa Varda di Brugnera nell’ambito di Altolivenza festival

Serenata per archi dei Solisti in VillaBrugnera Uno dei più importanti concerti dell'Altolivenza festival 2007 è in programma per domani, a Brugnera. Nel parco di Villa Varda, alle 21, si esibirà l'orchestra d'archi "I Solisti in Villa" dell'Associazione culturale altoliventina, organizzatrice del Festival. Un evento che schiera solisti di prim'ordine: Federico Lovato al pianoforte, Diego Cal alla tromba. A dirigere l'insieme il maestro Walter Themel. L'orchestra altolivenina sarà impegnata nel concerto n. 1 op. 35 di Dimitri Shostakovic per tromba, pianoforte e orchestra d'archi. L'interesse della serata è dato anche dall'esecuzione di un altro brano per lo stesso organico, opera di un compositore pordenonese, Walter Poles. Concluderà il programma la serenata per archi di Pipi Tschaikowski. In caso di cattivo tempo, il concerto si terrà all'auditorio della scuola media, in via Galilei. L'orchestra "I Solisti in villa" è sorta nel 2003 ed è composta da giovani musicisti provenienti dai vari conservatori del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. È diretta fin dalla nascita dai maestri Marco Comin e Walter Themel. In poco più di tre anni, l'orchestra si è esibita in numerosi concerti e festival in Italia e all'estero riscuotendo grande favore di pubblico. Il repertorio, già molto vasto, spazia dai grandi compositori del settecento, con particolare attenzione al classicismo viennese, alle composizioni romantiche per orchestra d'archi fino alle più recenti espressioni della creatività musicale novecentesca. Walter Themel, il direttore, è diplomato in composizione, organo e composizione organistica, musica corale e direzione di coro ai Conservatori di Udine e Venezia. Vincitore di concorsi internazionali, ha diretto numerose formazioni sinfoniche e cameristiche, in Italia e all'Estero. Federico Lovato, pianoforte, ha studiato piano col padre e con Ezio Mabilia, diplomandosi a soli diciotto anni al Conservatorio di Venezia col massimo dei voti, la Lode e menzione speciale al merito. Nel 1997, nello stesso Conservatorio, ha conseguito brillantemente il diploma in violoncello. Infine Diego Cal, tromba, subito dopo gli studi effettuati al Conservatorio "B.Marcello" di Venezia, ha iniziato a collaborare come prima tromba e solista con molte orchestre gruppi cameristici e solisti internazionali. Ha suonato nei più prestigiosi teatri d'Europa tra i quali il teatro alla Scala di Milano, la Fenice di Venezia, l'Opera di Roma, sempre come prima tromba o solista.

SPETTACOLI/GLI APPUNTAMENTI DI OGGI - MUSICA

BRUGNERA - Alla festa della birra di Tamai, dalle 20 serata danzante con i Folketitray.

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Cronaca

IN BREVE

BRUGNERA - Infestazione da mosche Continuano i trattamenti disinfestanti e antilarvicidi nei terreni individuati quali sorgente del fenomeno di proliferazione delle mosche che ha pesantemente colpito il territorio di Brugnera . Su indicazione dell'Azienda sanitaria si continua con i trattamenti antilarvici intrapresi. Si invitano i possessori di cumuli di sostanze organiche (letamaie e similari) a eseguire in proprio i trattamenti antilarvicidi.

BRUGNERA - Festeggiamenti paesani Proseguono oggi, a Tamai i Festeggiamenti paesani organizzati dalla Polisportiva Tamai. Il programma: alle 19.30 apertura dei chioschi, specialità della serata "spiedo misto"; alle 20, serata danzante con i "Folketitray".

L’AGENDA – GRANDI CUOCHI FRIULANI

FRANCESCO SANTIN ALLA CORTE DEL MIGLIOR CHEF FRANCESEDa San Giovanni del Tempio al cospetto del "santone" della cucina mondiale. Quando era partito come giovanissimo diplomato, qualifica chef di partita, l'oggi trentenne Francesco Santin lasciava Sacile con le giuste aspirazioni, ma senza pensare di trovarsi dopo pochi anni a lavorare al fianco di Paul Bocuse. Il cuoco "Meilleurs ouvries de France", da anni "Tre Stelle Michelin", punta di diamante della "haute cuisine", aveva preso nel 2001 sotto la sua ala il giovane cuoco sacilese, oggi arrivato al rango di secondo chef. Unico italiano nello staff del transalpino Bocuse, Santin opera al "Auberge du pont de Collonges". La strada compiuta da Francesco Santin, a parte questo apice straordinario, è di quelle comuni a molti cuochi della pedemontana pordenonese. Nel suo caso, la formazione si è svolta alla scuola alberghiera di Feltre. Il primo impiego è stato nel giro dei Ciga hotel a Venezia, a cominciare dalle cucine del Gritti, quindi al Diana Majestic in Milano, emigrando poi al prestigioso "Connaught" di Londra. Qui ha avuto una prima consacrazione, finendo sul menu ufficiale del locale con una sua elaborazione di riso con provola e Champagne. L'onore è stato quello di vedere griffato il piatto come "Risotto Santin". Fatto il salto professionale in Francia, il cuoco sacilese gode di ottima stima e sta allargando la propria fama non solo oltralpe. Poche settimane fa è sfumata la possibilità che lo raggiungesse un altro "pordenonese". Contattato direttamente da Jean Fleury, factotum del più famoso chef francese, anche Massimo Boscaia avrebbe dovuto lasciare Brugnera e approdare a Lione nel nuovo locale che Bocuse ha aperto, per insediare una gelateria. «Ho appena lasciato la gestione di un importante ristorante qui in zona - commenta Boscaia - e staccarmi dalle radici, trasferendo la famiglia in Francia, sarebbe stato davvero troppo». Gelato alla corte del re di Francia ai fornelli? «Hanno considerato le mie esperienze in quel campo, accostate alla loro volontà di aprirsi in un settore su cui ci sarebbe buona accoglienza. Già aver ricevuto la proposta è come aver vinto un mondiale per me». Discorso chiuso? «L'opportunità contrattuale resta valida anche per il prossimo anno. Ho intrapreso una nuova attività qui in zona, così avrò modo di pensarci meglio. Di primo acchito, ho fatto una scelta di vita restando qui». E poi... «C'è sempre il Tamai per il quale il cuore batte e il dente, talvolta, duole». Difficile davvero lasciare la famiglia e le "Furie Rosse" che sognano a pochi passi da casa (praticamente dirimpettaio dello stadio) e fanno sognare nella lunga cavalcata chiamata serie D. Roberto Vicenzotto


31-08-2007, pag. 1 PordenoneCaccia al fantasma nel castello Il conte Hannibal Alphons Emanuel, vissuto nel ’600, si aggirerebbe nella dimora A riferirlo i media austriaci. Sarebbe un antenato dei nobili di Porcia e Brugnera PORCIA. Hannibal Alphons Emanuel di Porcia, conte di Ortenburg, vissuto nel Seicento, attribuito tra gli antenati dei conti di Porcia e Brugnera, si sarebbe “risvegliato” nel castello di Spittal, divenuto in poco tempo meta di curiosi, media da tutta Europa e studiosi di fantasmi. Lo riporta, con enfasi, la stampa austriaca. Il conte s’aggirerebbe tra stanze e saloni del castello (che attualmente non è abitato, ma ospita un ristorante e la sede di alcune associazioni) dopo che il suo sarcofago è stato rimosso dalla chiesa per consentirne il restauro. Secondo la credulità popolare ripresa dai media austriaci, il conte non sarebbe l’unico “ospite” della dimora. Da centinaia di anni, infatti, tra stanze e saloni s’aggira anche l’ombra di Eva Katharina Von Schrattenbach, ultima contessa di Salamanca, residente nel castello fino alla morte, avvenuta nel 1642. I SERVIZI IN PROVINCIA

31-08-2007, pag. 6 PordenoneUN GIALLO D’OLTRALPE Il sindaco della città carinziana conferma le voci riportate dai media austriaci e promette una degna sepoltura dell’aristocratico con l’assenso degli eredi in Friuli«Fantasma del conte nel castello di Spittal» Sarebbe Hannibal Alphons Emanuel, antenato dei nobili di Porcia e BrugneraUditi cigolii di porte, mobili spostati e suoni notturni: studiosi al lavoro con telecamere a raggi infrarossidi ENRI LISETTO

PORCIA. Hannibal Alphons Emanuel di Porcia, conte di Ortenburg, vissuto nel Seicento, attribuito tra gli antenati dei conti di Porcia e Brugnera, si sarebbe “risvegliato” nel castello di Spittal, divenuto in poco tempo meta di curiosi, media da tutta Europa e studiosi di fantasmi. Lo riporta, con enfasi, la stampa austriaca. Il fantasma del conte s’aggirerebbe tra stanze e saloni dopo che il suo sarcofago è stato rimosso dalla chiesa, per consentirne il restauro. Sul castello di Spittal, edificato nel 1553, sono puntati gli obiettivi delle telecamere dei media austriaci, le attenzioni degli studiosi di fenomeni misteriosi e quelle di molti curiosi e turisti, anche del Friuli Venezia Giulia. Da qualche anno, infatti, comparirebbe periodicamente il fantasma di Hannibal Alphons Emanuel di Porcia, conte di

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Cronaca

Ortenburg, lontano cugino della famiglia friulana. Il nobile si sarebbe “risvegliato” e s’aggirerebbe tra le stanze del castello (che attualmente non è abitato, ma ospita un ristorante e la sede di alcune associazioni), dopo che i suoi resti, estratti da un sarcofago collocato in chiesa e ora custoditi dentro uno scatolone di cartone, sono stati traslati in un magazzino del maniero. Le prove della strana presenza? Finora si limitano a cigolii notturni di finestre e di porte provenienti da stanze ora disabitate, armadi in movimento e suoni misteriosi: insomma, le tipiche caratteristiche del “fantasma buono”.Secondo la credulità popolare ripresa dai media austriaci con ampio risalto, il conte non sarebbe l’unico “ospite” della nobile dimora. Da centinaia di anni, infatti, tra stanze e saloni s’aggira anche l’ombra di Eva Katharina Von Schrattenbach, ultima contessa di Salamanca, residente nel castello fino alla morte, avvenuta nel 1642. Una donna, secondo la leggenda, piuttosto burbera e avara, tanto che, alla morte del marito, avrebbe fatto murare ori e tesori per paura di esserne privata, ed avrebbe fatto eliminare persino il muratore e la sua dama di compagnia (presunta amante del manovale), facendoli gettare dal castello al cortile.E Hannibal di Ortenburg? Un conte simpatico, che godeva di buona fama. Nato nel 1698, la credenza popolare gli attribuisce un figlio generato nel corso di un viaggio a Bruxelles con la contessa Juliane Lodron. Ma, racconta ancora la leggenda, pare non l’avesse voluta sposare e per questo ne pagò le conseguenze: classica “vita impossibile” fino alla morte, che lo colse a 67 anni.Una storia tramandata di generazione in generazione. E’ certo, invece, che le spoglie del conte Hannibal riposavano, fino all’inizio degli anni Novanta, nella chiesetta del castello di Spittal nella quale ora sono in corso lavori di ristrutturazione. Per facilitarli, le spoglie sono state raccolte in uno scatolone di cartone conservato, assieme a quello di altre 14 persone, in un magazzino-museo. Uno scandalo, secondo il sindaco di Spittal, Gerhard Koefer, che l’ha saputo proprio in questi giorni e, secondo il quale, riferisce la stampa austriaca, non solo «il fantasma è quello del conte Hannibal», ma le spoglie «devono avere dignitosa sepoltura nella chiesa» dopo una cerimonia da preparare, ha spiegato, in accordo con i successori di Porcia. Con lui si schierano tanti visitatori del castello: «La gente – spiegano i media austriaci – è convinta che nel castello accada qualcosa di strano. Le porte si aprono e chiudono improvvisamente, si odono rumori notturni», mentre alcuni opinionisti si meravigliano che un primo cittadino socialdemocratico abbia assunto questa posizione.E gli studiosi? Hanno effettuato un paio di sopralluoghi nel castello posizionandovi addirittura telecamere a infrarossi alimentate a calore: i “cacciatori di fantasmi” avrebbero persino fotografato la contessa di Salamanca. Ma, per il momento, non il conte Hannibal.

31-08-2007, pag. 6 PordenonePARLA IL “SUCCESSORE”«La gente sensibile può percepirlo» Da Porcia si ironizza: non appena l’avremo visto, vi chiameremo«Il referente del gemellaggio ci ha messi in contatto con il sindaco oltre confine»PORCIA. Il conte Guecello di Porcia e Brugnera, figlio del principe Gherardo, sorride: «Questa storia dei fantasmi proprio non la conoscevo, certamente ero al corrente della traslazione della salma del conte Hannibal per permettere l’esecuzione dei lavori nella chiesa dove era stato tumulato».Che notizie ha di Hannibal?«Ne ho sentito parlare sempre bene».E della leggenda sulla contessa Juliane Lodron?«Probabilmente è nata perché in un salone del castello c’è un suo ritratto: effettivamente di aspetto arcigno, è appoggiata sulla balaustra e indica un luogo. Grazie a un gioco di luci e ombre (lo sfondo è il cortile del castello) pare indicasse dov’era sepolto il tesoro».Il castello?«É molto grande, si trova nel centro di Spittal. Al piano terra è occupato da un ristorante e come sede di associazioni».Avete un rapporto parentale con Hannibal?«Non strettamente, siamo lontani cugini».Il sindaco di Spittal vuole una degna sepoltura con il vostro assenso.«I contatti sono avvenuti tramite interposta persona, un cittadino di Porcia che che tiene i rapporti con Spittal. Abbiamo dato il nostro assenso».Era al corrente della storia dei fantasmi?«No».Che ne pensa?«Che non ho elementi per essere a favore o contro».Ci crede?«Non li ho mai visti, ma credo che persone sensibili possano vederli».E nel vostro castello?«Scherzando gli ospiti dicono di sentirli! In realtà sono gli scricchiolii delle vecchie strutture. Normale, no? In realtà è un argomento sul quale ci si può giocare sopra facilmente».E se li vedesse?«Vi avviserò». (e.l.)

31-08-2007, pag. 6 Pordenone

Insetti molesti, la guerra continua “Disinfestate” villa Varda e TamaiBRUGNERA. Insetti molesti a Brugnera, l’emergenza continua. A una settimana dalle prime avvisaglie sull’eccezionale invasione di mosche che ha interessato un’ampia porzione del territorio comunale (tra via Villa Varda e via San Michele) i cittadini sono ancora alle prese con i fastidiosi insetti che - malgrado i trattamenti disinfestanti e antilarvicidi sistematicamente portati avanti in questi giorni dal Comune - solo molto lentamente si stanno diradando. Di pari passo continuano le proteste agli uffici comunali.«La zona agricola vicina al parco di Villa Varda, epicentro della proliferazione di mosche, è stata già sottoposta a trattamento disinfestante» ha dichiarato l’assessore all’ambiente Marco Bazzo. «Nei prossimi giorni - ha assicurato - seguendo le indicazioni forniteci dall’azienda sanitaria continueranno i trattamenti antilarvici; non invece quelli adulticidi in quanto, a parere dell’Ass, sono inefficaci, non selettivi, molto inquinanti e potenzialmente pericolosi per le persone. Stando a quanto ci hanno riferito i tecnici il problema dovrebbe rientrare nel giro di 10-15 giorni. A tale fine è utile che tutti i possessori di cumuli di sostanze organiche (letamaie e similari) eseguano in proprio i trattamenti antilarvicidi».Frattanto - soprattutto in vista della fiera “Flora e fauna” in programma domenica - il parco di Villa Varda è stato liberato dal problema; ciò grazie a un trattamento ad hoc, durato tre ore, per il quale il sindaco Ermes Moras ha disposto con ordinanza la chiusura del parco. Trattamento analogo anche nell’area festeggiamenti di Tamai. Luca Ros

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Cronaca

31-08-2007, pag. 5 PordenonePORDENONE EVENTI/L’AGENDA DEL VENERDÌAria di festa nei nostri paesiAd Azzano Decimo: alle 21.30, ritmo caliente con la Coco Latin Band. In serata è prevista anche un’esposizione di autotuning e un’esibizione di minimoto. A Tesis: alle 21, serata danzante con l’orchestra Marco e il Clan. A Villanova di San Daniele: da oggi al 2 settembre, 9ª edizione “Alleva cavalli” con il trofeo “Performance puledri”, il concorso di salto a ostacoli, la rassegna del cavallo trottatore, il trofeo “Salto in libertà Unire”, il salone delle attrezzature e lo spettacolo ippico Giona Show. A Tavella di Fiume Veneto: alle 20, spettacolo musicale con gli AbbaShow” e, alle 20.30, torneo di calcio “Memorial Bortolotto Silvio”. A Villanova di Pordenone: alle 21, l’orchestra Mary e Elisa. A Torre di Pordenone: alle 21, concerto con il “Nuovo fronte del Vasco”. A Polcenigo: alle 20.30, nel santuario della Santissima, serata di canto lirico. A Fossalta di Portogruaro: sarà visitabile una mostra di quadri nella sede del circolo Noi, in viale Trieste 17. A Barco di Pravisdomini: alle 21, l’orchestra Klein Poker Band. A Tamai: alle 20, i Folketitray. Alle 21, nella palestra adiacente gli impianti sportivi, inaugurazione della mostra “Storia del cinema dal dopoguerra al 2000”.

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c r o n a c a - comune di brugnera: comune di brugnera€¦ · sacile - (ms) avventura a lieto fine...

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