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Le nuove aree agricole indagate
Dott.ssa Geol. Maria Luigia Tedesco
Dott. Geol. Enrico AlbericoBrescia, 20 Ottobre 2015
Caffaro e Brescia – I nuovi dati
2002
2003
2005
2006
Le campagne di indagini precedenti svolte da ARPA
Le nuove aree agricole indagate
Metodo delle maglie
D.M. 13 settembre 1999 “Metodi Ufficiali di Analisi dei suoli”Questo campionamento vuole essere un’indagine conoscitiva per
mappare il territorio e non una caratterizzazione
Profondità di campionamento 30 cm
Le nuove aree agricole indagate
I comuni indagati nelle nuove campagne
BRESCIA
CASTEL MELLA
FLERO
CAPRIANO DEL COLLE
Le nuove aree agricole indagate
Agricolo 2013
Area investigata ogni comune
Brescia 174 ha
Capriano del Colle 50 ha
Castel Mella 81 ha
Flero 24 ha
Totale329 ha
659 punti di prelievo190 campioni
Brescia 113 ha
Flero 151 ha
Totale264 ha
479 punti di prelievo127 campioni
Agricolo 2015
Totale593 ha
1138 punti di prelievo317 campioni
Le nuove aree agricole indagate
Riferimenti normativi usati
Il D.Lgs 152/2006 prevede valoridi concentrazione limite accettabilidegli inquinanti nel suolo e nelsottosuolo ma non prevede limitispecifici per i terreni destinati allaproduzione agricola
Pertanto sono stati usati i limitidettati dal suddetto decretoAllegato 5 Tab.A (siti ad usoverde pubblico, privato eresidenziale) e Tab.B (siti aduso commerciale e industriale)
Attualmente è in fase di discussione inParlamento il nuovo DECRETO recante“Regolamento relativo agli interventi dibonifica, ripristino ambientale e messa insicurezza, d'emergenza, operativa epermanente, delle aree destinate allaproduzione agricola e all'allevamento” aisensi dell’art.241 del Decreto Legislativo 3aprile 2006 n. 152
Le nuove aree agricole indagate
Il GPS per l’identificazione dei punti di prelievo
Precisione della strumentazione utilizzata: indicativamente 10 m, compatibile con le finalità del progetto
Le nuove aree agricole indagate
Il prelievo di terreno con la sonda manuale
Profondità di prelievo: 30 cm circa
Le nuove aree agricole indagate
Il lavaggio della sonda
Ad ogni maglia, si è provveduto al lavaggio della strumentazione per evitare fenomeni di cross-contamination
Le nuove aree agricole indagate
Problematiche di campionamento
Rinvenimento di rifiuti
Le nuove aree agricole indagate
Problematiche di campionamento
Situazioni di inaccessibilità
Le nuove aree agricole indagate
Problematiche di campionamento
Cartografia non sempre aggiornata
Le nuove aree agricole indagate
Composizione campioni in laboratorio
Le nuove aree agricole indagate
Composizione campioni in laboratorio
Le nuove aree agricole indagate
Agricolo 2013
83,20%
Le nuove aree agricole indagate
Agricolo 2015
Le nuove aree agricole indagate
Elaborazioni dei risultati di tutte le aree indagate dal 2002
Numero superi CSC residenziale Numero superi CSC industriale
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Analisi dei risultati
Mean: media dei valori; StDev: devizione standard;
Variance: varianza; Skewness: indice di asimmetria;
Kurtosis: indice di allontanamento dalla normalità distributiva;
N: numero di misure; Minimum: valore minimo;
1st Quartile: primo quartile; Median: mediana dei valori;
3rd Quartile: terzo quartile; Maximum: valore massimo;
95% Confidence Interval for Mean: intervallo di fiducia al 95% della media;
95% Confidence Interval for Median: intervallo di fiducia al 95% della mediana;
95% Confidence Interval for StDev: intervallo di fiducia al 95% della deviazione
standard
Per ogni analita previsto dalla Tabella 1 del D.Lgs. 152/06 lotto, sono valutati i seguenti parametri statistici di base:
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Analisi dei risultati
Le nuove aree agricole indagate
ANTIMONIO e NICHEL
Le nuove aree agricole indagate
PIOMBO e RAME
Le nuove aree agricole indagate
ZINCO e CADMIO
Le nuove aree agricole indagate
ARSENICO e MERCURIO
Le nuove aree agricole indagate
PCB Tot. e PCDD/PCDF
Le nuove aree agricole indagate
Risultati delle aree campionate
Antimonio e Nichel
Rame e Arsenico
Assenti tranne qualche isolata anomalia perciò non rappresentano un inquinante problematico
Presenti nella maggior parte delle nuove aree indagate al di sotto delle CSC per le aree residenziali-verde pubblico o appena sopra le stesse in alcune zone isolate, presentano un 5% dei campioni al di sopra delle CSC industriali
Cadmio e Piombo
Hanno meno della metà dei campioni con valori sopra le CSC residenziali (rispettivamente il 20% e il 40%), e nessun campione sopra le CSC industriali
Le nuove aree agricole indagate
Risultati delle aree campionate
PCDD e PCDF
Hanno più della metà dei campioni sopra le CSC residenziali e un 5% circa dei campioni al di sopra delle CSC industriali
Presenti in modo abbastanza diffuso con il 70% dei campioni al di sopra delle CSC residenziali e il 13% al di sopra delle CSC industriali
Zinco Mercurio e PCB Totali
Le nuove aree agricole indagate
Risultati delle aree campionate
Il permanere di valori al di sopra delle CSC residenziali per Arsenico, Cadmio, Mercurio, Piombo e Rame, con valori prossimi alle rispettive CSC
Il raggiungimento delle CSC residenziali per Antimonio e Nichel rispettivamente a 3 e 8 Km dal sito
Una generale progressiva riduzione della contaminazioneallontanandosi dal sito
Il permanere di valori al di sopra delle CSC residenziali per Zinco, PCB tot. e PCDD-PCDF, con valori nettamente superiori ai limiti anche a 8 km dal sito industriale
Le nuove aree agricole indagate
Prime valutazioni
Caffaro e Brescia – I nuovi dati
Ricerca analitica dei PCB
Indagini 2002 – 2005
Ricerca dei PCB totali tramite confronto con miscele di PCB
normalmente utilizzate in commercio (Aroclor) a
diverso contenuto di Cloro
Nel Maggio 2005 l’A.P.A.T. indica i 28 congeneri da
ricercare, scelti tra quelli che costituiscono un maggiore
fattore di rischio per la salute e quelli più persistenti
nell’ambiente
Per Brescia, dal 2006 sono stati ricercati 33 congeneri (sia diossina simili che non)
in numero superiore rispetto a quelli normalmente indicati dall’A.P.A.T., scelti
tenendo conto della peculiarità della produzione dell’azienda Caffaro (in
particolare il congenere PCB209)
Significatività dei 33 congeneri di PCB
Tempo
2000 Oggi
209 congeneri diversi, in funzione del grado di
clorazione
Prime valutazioni
All’interno dei 33 congeneri sono comunque contenuti i12 PCB-Dioxin Like indicati dalla ComunitàInternazionale come tossicologicamente paragonabilialle diossine e ai furani
Significatività dei 33 congeneri di PCB
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Ricerca analitica dei PCB
Le analisi dell’Ersaf confermano comunque che ilcongenere più presente è il PCB 209
L’uso di 79 congeneri anziché dei 33 scelti da ARPAporta ad una discrepanza media sul valore dei PCB totalidel 15%, con una variabilità tra il 5% ed il 25 %
La ricerca dei congeneri è fondamentale per ladeterminazione della tossicità dei PCB (PCB Dioxin-like),nonché per eventuali processi di bonifica – analisi dirischio – gestione del territorio
Prime valutazioni
Tossicità totale
2 metodi principali di Fattori di Tossicità Equivalenti (TEF): gli I-TEF(International TEF), attualmente utilizzati per l’espressione dellaconcentrazione totale di PCDD/PCDF in campioni ambientali (D.Lgs.152/06), e i WHO-TEF definiti per PCDD/PCDF e PCB dall’OrganizzazioneMondiale della Sanità (WHO), attualmente utilizzati per i campionialimentari e, nel caso dei PCB, per i campioni ambientali
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Ulteriori elaborazioni
I-TEF(NATO/CCMS, 1988)
WHO-TEF(WHO, 2005)
PCDD/PCDF2,3,7,8 TETRA-CDD 1 11,2,3,7,8 PENTA-CDD 0.5 11,2,3,4,7,8 ESA-CDD 0.1 0.11,2,3,6,7,8 ESA-CDD 0.1 0.11,2,3,7,8,9 ESA-CDD 0.1 0.11,2,3,4,6,7,8 EPTA-CDD 0.01 0.01OCTA-CDD 0.001 0.00032,3,7,8 TETRA-CDF 0.1 0.11,2,3,7,8 PENTA-CDF 0.05 0.032,3,4,7,8 PENTA-CDF 0.5 0.31,2,3,4,7,8 ESA-CDF 0.1 0.11,2,3,6,7,8 ESA-CDF 0.1 0.12,3,4,6,7,8 ESA-CDF 0.1 0.11,2,3,7,8,9 ESA-CDF 0.1 0.11,2,3,4,6,7,8 EPTA-CDF 0.01 0.011,2,3,4,7,8,9 EPTA-CDF 0.01 0.01OCTA-CDF 0.001 0.0003
PCB diossina simili (DL)
3,3’,4,4’ TETRA-CB (PCB 77) 0.00013,4,4’,5 TETRA-CB (PCB 81) 0.0003
2,3,3’,4,4’ PENTA-CB (PCB 105) 0.00003
2,3,4,4’,5 PENTA-CB (PCB 114) 0.00003
2,3’,4,4’,5 PENTA-CB (PCB 118) 0.00003
2’,3,4,4’,5 PENTA-CB (PCB 123) 0.00003
3,3’,4,4’,5 PENTA-CB (PCB 126) 0.1
2,3,3’,4,4’,5 ESA-CB (PCB 156) 0.00003
2,3,3’,4,4’,5’ ESA-CB (PCB 157) 0.00003
2,3’,4,4’,5,5’ ESA-CB (PCB 167) 0.00003
3,3’,4,4’,5,5’ ESA-CB (PCB 169) 0.03
2,3,3’,4,4’,5,5’ EPTA-CB (PCB 189) 0.00003
Prime valutazioni
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Ulteriori elaborazioni
Tossicità totale
Tossicità Diossine(I-Teq ng/kg)
Tossicità Diossine(WHO-Teq ng/kg)
Tossicità PCB(WHO-Teq ng/kg)
Tossicità totale(WHO-Teq ng/kg)
Prime valutazioni
Dati:
Superficie totale indagata [km²]: 9,293
Aree agricole [km²]: 8,408
Aree residenziali [km²]: 0,885
Percentuale di terreno contaminato oltre le CSC residenziali:
67%
Lunghezza delle rogge potenzialmente contaminate [km]: 111,2
Stima dei quantitativi di inquinanti
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Ulteriori elaborazioni
Parametri Quantità presente Quantità da bonificare Rapporto
Sb [t] 8,1 0,1 1%
As [t] 111,2 13,9 12%
Cd [t] 9,3 1,0 11%
Hg [t] 12,6 7,6 58%
Ni [t] 188,8 6,4 3%
Pb [t] 594,3 117,3 20%
Cu [t] 635,9 128,9 20%
Zn [t] 1.735,4 844,4 49%
PCB [t] 5,0 4,6 92%
Diossine [t I-TEQ] 0,5 0,4 87%
Calcolo dei contaminanti nei terreni relativo a tutte le indagini effettuate dal 2002
Terreni Rogge Totale
Volume da bonificare [m³]: 3.128.613 41.689 3.170.303
Peso terreno da bonificare [t]: 5.318.642 75.041 5.389.683
Prime valutazioni
Prospettive
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Ulteriori elaborazioni
Oggi Tempo
Costi
Gestione della problematica tramite strumenti amministrativi
Monitoraggio delle matrici (evoluzione
del processo di contaminazione)
Rimozione o interruzione delle sorgenti di contaminazione
ancora attive
Bonifica o rimozione delle rimanenti aree
contaminate
Analisi di rischio delle aree ancora inquinate
Prime valutazioni
Bibliografia
• Ministro per le Politiche Agricole. “D.M. 13/09/1999 -Approvazione dei Metodi ufficiali di analisi chimica del suolo",Gazz. Uff. Suppl. Ordin. n.° 248 del 21/10/1999
• Calace N., Fratini M., Guerra M., Pascarella F., Zampetti F.(2006).Manuale APAT per le indagini ambientali nei siti contaminati,43/2006
• Kieth L.H. (1996). Principles of Environmental Sampling, ASCProfessional Reference, American Chemical Society, WashingtonD.C.
• Ruzzenenti M. (2001). Un secolo di cloro e…PCB, Storia delleIndustrie Caffaro di Brescia, Ed. Jaka Book SpA, Milano.
• Oneda G.P., Dalmiglio A., (2006) Caratterizzazione dei suoliagricoli a sud del quartiere Chiesanuova. ARPA LombardiaDipartimento di Brescia.
• Oneda G.P., Dalmiglio A., Berna V., Filini L. (2005). Relazione sulleindagini di caratterizzazione dei suoli del sito nazionale “Brescia –Caffaro”. ARPA Lombardia Dipartimento di Brescia.
• ARPA Lombardia Dipartimento di Brescia (2002). Piano diintegrazione e approfondimento delle indagini sullo stato delsuolo, sottosuolo, falde idriche e acque superficiali nella porzionesud occidentale del comune di Brescia in un intorno significativodello stabilimento Caffaro S.p.A.
• Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152“Norme in materia ambientale”