cambiamento e resistenza

14
Cambiamento e Resistenza Tecniche per ridurre la resistenza ed aumentare l’aderenza

Upload: lelio-bizzarri

Post on 14-Apr-2017

364 views

Category:

Education


0 download

TRANSCRIPT

Cambiamento e Resistenza

Cambiamento e ResistenzaTecniche per ridurre la resistenza ed aumentare laderenza

Provocazione e drop-out: lincubo di ogni terapeuta.

La resistenza una risorsa per la terapia e il cambiamento.

Le quattro aree dellalleanzaLegame: tipo di alleanza instaurata; stile interpersonale; compatibilit cliente/terapeutaOpinioni: modello di riferimento e aspettative del cliente; Obiettivi: guidare il paziente a definire obiettivi chiari specifici e misurabiliCompiti: importanza compiti e ruolo attivo cliente.

Legame: fonti di resistenze e strategieTipo di alleanza non consono (richiesta damore eccessiva, amicizia) Non colludere con lalleanza richiesta;Stile del cliente (passivo, iper-eccitabile, intellettuale, dominante) Passivo: ridurre la direttivit, Iper-eccitabile: ridurre lattivazione emotiva, razionale: tecniche emotiveAbbinamento terapeuta-cliente non apprezzato dal cliente Proporre di provare per alcune sedute, adattare il proprio stile o inviare.Il cliente dubita della credibilit e/o affidabilit del terapeuta Documentare la propria credibilit. Promuovere un clima di fiducia. Vissuti di vergogna Mostrare accettazione incondizionata

Legame: fonti di resistenze e strategieIl cliente volontariamente resistente mette tutto in discussione Non raccogliere le sfide e aiutare il paziente a capire quanto ci sia autolesionista.

Legame: fonti di resistenze e strategieIl cliente non si rivolto volontariamente al terapeuta Mostrare comprensione e aiutare il cliente ad assumere un ruolo pi attivo. Presenza di un obiettivo nascosto Creare un clima di fiducia che aiuti ad aprirsi.Proiezioni transferali Interrompere gli automatismi del transfertSentimenti inadeguati Chiarire i confini; evitare gli agiti

Opinioni: fonti di resistenza e strategieAspettativa di essere destinatario passivo dellintervento Spiegare limportanza del suo ruolo attivo e della sua responsabilit nel processoIl cliente vuole solo parlare dei suoi sentimenti e problemi oppure vuole solo affrontare i problemi pratici illustrare la struttura e la finalit del trattamento, adattandolo alle esigenze del cliente quando opportunoIl cliente attribuisce i suoi problemi agli eventi o agli altri Chiarire il reale rapporto di causa ed effetto che lega eventi, pensieri e conseguenze.

Obiettivi: fonti di resistenza e strategieIncapacit di definire obiettivi; obiettivi vaghi e non definiti; obiettivo di cambiare gli altri o gli eventi; Focus solo sul comportamento; desiderio di sviluppare indifferenza invece di emozioni negative sane e reazioni costruttive; Focus su obiettivi a breve termine, cambiamento non elegante (dei sintomi e insight intellettuale Accogliere il contributo del cliente e gli obiettivi che egli pone; illustrare la necessit di definire obiettivi pi adeguati; proporre o individuare con il cliente alternative agli obiettivi proposti.

Compiti: fonti di resistenza e strategieAccezione negativa dei compiti, associati a quelli scolastici usare una terminologia differente (es. attivit al di fuori della terapia);Non riconoscerne limportanza spiegare limportanza dei compitiMancata comprensione dello scopo del compito o di come realizzarlo Verificare la comprensione, prevedere gli ostacoli.Rifiuto a definire la struttura del trattamento e delle sedute Verificare la comprensione, prevedere gli ostacoli.Aspettativa di realizzare attivit non stressanti e non spiacevoli Esplorare le credenze irrazionali di intolleranza al distress.Accettazione apparente e poco convinta del compito Tecnica della confutazione del Ma: mettere in discussione i S Ma, promuovere limpegno;Demoralizzazione per non essere riuscito a portare a termine il compito Illustrare la formula vinci-vinci dei compiti: anche il fallimento unoccasione di apprendimento.

Gestire il cambiamento imperfettoIl terapeuta deve abbandonare un atteggiamento perfezionista o il pensiero tutto o nulla (o completamente guarito o la terapia non valsa a nulla;A volte i percorsi di cambiamento si interrompono quando esso non completo sotto tutti gli aspetti: cognitivo, emotivo o comportamentale. Latteggiamento pi giusto quello di accettare il cambiamento imperfetto del paziente, rimanendo aperto e disponibile a sostenerlo quando sar disponibile a perfezionarlo.

Cambiamento imperfetto: 8 strategie di gestioneRitiro del permesso di cambiare: il terapeuta deve manifestare il proprio disaccordo per questo atteggiamento senza per divenire punitivo o accusatorio;Deficit di metacognizione in prima persona: il terapeuta deve avere una funzione pedagogica, costituendo una sorta di memoria esterna per il paziente;Difficolt nella condivisione: il terapeuta deve valorizzare i tentativi di espressione di s e prestare attenzione al consenso se dipende dalla difficolt ad esprimersi;Problemi relazionali: il terapeuta deve esplorare con il paziente il motivo delle sue lamentale verso la terapia o il terapeuta, non lasciandosi influenzare dai suoi attacchi;

Cambiamento imperfetto: 8 strategie di gestioneCambiamento imperfetto cognitivo: lobiettivo del terapeuta di integrare i due emisferi, portando il paziente a realizzare una consapevolezza integrata e completa;Cambiamento imperfetto comportamentale: il terapeuta dovr non colludere con il passaggio allazione, facilitando lanalisi del mondo interiore che il paziente rifugge;Ricadute sintomatologiche: necessario spiegare al paziente che le ricadute sono inevitabili in quanto i vecchi meccanismi coesistono con quelli nuovi, affinch impari a reagire non scoraggiandosi e riportando in figura le nuove modalit;Drop-out: quando il terapeuta intuisce un possibile esito di questo tipo, pu intervenire per discuterne con il paziente e rinforzare la motivazione; se invece, il paziente abbandona il trattamento, importante che il terapeuta si mostri disponibile a una ripresa del percorso in futuro, evitando atteggiamenti di biasimo e di critica

Lettura consigliata