capitolo xxiv cambiamento e aggiustamento...
TRANSCRIPT
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
CAPITOLO XXIV
Cambiamento e aggiustamento
strutturale
Valuteremo i programmi di aggiustamento strutturale,
distinguendo tra
Beni commerciali e non-commerciabili
Riduzione e cambiamento nella composizione della
domanda
Introdurremo il teorema di Rybczynski del modello del
vantaggio comparato di Heckscher - Ohlin
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Cambiamento strutturale
Cambiamento strutturale (Kuznets, 1966)
• Con il progredire dello sviluppo i fattori produttivi si spostano
dalle attività caratterizzate da bassa produttività verso quelle a
produttività elevata
� Spostamento di risorse dalla agricoltura verso la manifattura
� In realtà, con lo sviluppo cresce il ruolo del settore dei servizi,
anche per la crescita dei servizi alla produzione
• Questa evidenza è molto chiara dall’analisi del PIL nei paesi a
reddito basso, medio e elevato, disaggregando fra agricoltura,
manifattura e servizi (dati: Banca Mondiale – World Development
Indicators)
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Cambiamento strutturale - 2
Con il progresso dello sviluppo:
1. La quota PIL dell’agricoltura scende da circa il 38% al 2%
2. Il settore manifatturiero cresce dal 10% circa al 25% per poi scendere al
20%
3. Il peso del settore dei servizi cresce dal 50% al 80% circa
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Cambiamento strutturale - 3
• Il declino dell’agricoltura in parte si spiega con la Legge di Engel
� L’elasticità della domanda rispetto al reddito del cibo è < 1
� Se il reddito aumenta del 10%, la domanda di cibo aumenta ma meno
del 10%
• Inoltre, l’agricoltura è a minor intensità di uso di capitale, rispetto
al settore manifatturiero
� Al crescere dell’economia, lo stock di capitale diventa più
abbondante
� I settori a più alta intensità di uso tendono a ridursi di dimensione
rispetto a quelli ad alta intensità di uso di capitale
� Teorema di Rybczynski
• L’elasticità rispetto al reddito della domanda dei servizi è > 1
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Teorema di Rybczynski
• E’ un teorema che consente di valutare il cambiamento
strutturale nell’ambito del modello del vantaggio comparato di
Heckscher –Ohlin (cap. 5)
� Ne abbiamo già anticipato alcuni aspetti in precedenti capitoli, valutando
la variazione di alcuni fattori di produzione:
� Capitale fisico
o Cap. 9 (IDE e vantaggio comparato)
� Forza lavoro
o Cap. 12 (flussi migratori e vantaggio comparato)
• Adesso ci riferiamo ad un aumento del capitale fisico rispetto
alla forza lavoro nell’ambito di un processo di intensificazione di
capitale
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Teorema di Rybczynski - 2
• Supponiamo che –con prezzi costanti- aumenti la disponibilità di capitale fisico� Ne consegue un maggiore vantaggio il settore a più elevata intensità di capitale
Paese V che produce riso (R) e motociclette (M) al prezzo relativo mondiale (PR/PM)W
• La FPP si muove verso l’esterno,
più lungo l’asse M che quello R
� Per dati prezzi mondiali, la scelta di
produzione si sposta da B1 a B2
� La produzione di M (R) aumenta
(diminuisce)
• L’aumento di capitale fisico
(mediante sua intensificazione)
trasforma la struttura
dell’economia
� Da un settore ad alta intensità di
lavoro (R) ad uno ad alta intensità di
capitale (M)
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Beni commerciabili e non
Beni Determinazione prezzo Consumo & produzione
Commerciabili Determinato su mercato
mondiale
Consumo e produzione
domestica possono differire
(surplus o deficit)
Non-commerciabili Determinato sul mercato
domestico
Consumo e produzione
domestica devono essere
uguali
• I beni non commerciabili includono principalmente settori dei
servizi
• Quelli commerciabili sono principalmente beni agricoli e manufatti
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Beni commerciabili e non - 2
La FPP individua la combinazione di output di beni commerciabili e non-
commerciabili che una economia può produrre, per data tecnologia e
disponibilità di risorse
Punti all’interno della FPP
individuano un uso non
efficiente delle risorse
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Equilibrio esterno ed interno
BC
BnC
• Il punto B individua la scelta di produzione
� B è sulla FPP (non dentro) e quindi le risorse
sono impiegate in modo efficiente
� Equilibrio Interno
• Il punto C individua le scelte di consumo (coincidente con il punto B)
� Il consumo di beni commerciabili (asse verticale) coincide con la
produzione di beni commerciabili
� Equilibrio Esterno
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Equilibrio esterno ed interno - 2
BC
BnC
CDC
CAC
Disavanzo Commerciale
Avanzo Commerciale
• In corrispondenza di CAC il consumo di beni
commerciabili è inferiore alla produzione
� Il paese ha un avanzo commerciale
• In corrispondenza di CDC il consumo di beni commerciabili è
maggiore della produzione
� Il paese ha un disavanzo commerciale
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Aggiustamento della Bilancia dei Pagamenti
Conto corrente + Movimento dei capitali + Variazione R.U. = 0
BC
BnC
Consumatori e Produttori fronteggiano
lo stesso prezzo relativo dei beni non-
commerciabili (rispetto ai beni
commerciabili)
• Le rette dei prezzi relativi sono
parallele
• Il paese ha un disavanzo commerciale
• Questo può essere finanziato dalla
riduzione delle riserve ufficiali in
possesso della Banca Centrale
Quando le riserve si esauriscono, il paese è costretto ad «aggiustare» la
bilancia dei pagamenti, sanando lo squilibrio esterno
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Aggiustamento della Bilancia dei Pagamenti - 2
BC
BC
BnC
Siccome lo squilibrio esterno deriva da un eccesso di
domanda di beni non commerciabili una soluzione è
nella riduzione della domanda
Riducendo il valore dei redditi al valore
della produzione nel punto B1 il
consumo si riduce a CTD2
• Si genera disoccupazione, ma
• Esiste ancora un disavanzo
commerciale (TD2)
Per eliminare lo squilibrio esterno bisogna ridurre i redditi al di sotto del valore
della produzione associato al punto B1
• Bisogna generare maggiore disoccupazione
� Produzione e consumo si spostano in B3 e C3
• Equilibrio esterno perseguito con la riduzione della domanda è a danno
dell’equilibrio interno
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Aggiustamento della Bilancia dei Pagamenti - 3
BC
BnC
Un’alternativa può essere rappresentata da un cambiamento nella
composizione della domanda mediante la variazione del tasso di cambio
nominale (deprezzamento)
Se la valuta perde valore, il prezzo dei beni commerciabili aumenta e la retta
del prezzo relativo (PN/PT) diventa meno ripida
• Aumenta l’incentivo a consumare
beni commerciabili
• Diminuisce l’incentivo a consumare
beni commerciabili
Questi due effetti insieme riducono il
disavanzo commerciale
L’aggiustamento avviene senza un
aumento della disoccupazione
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – Beni commerciabili e crescita
Secondo alcuni esiste una relazione tra produzione di beni commerciabili nei
paesi in via di sviluppo e la loro crescita
• La produzione di beni commerciabili genera esternalità positive sulla
crescita
BnC
BCIl passaggio dal punto B1 al punto B2
aumenta la produzione dei beni
commerciabili e genera una
esternalità positiva sulla crescita
• La FPP si sposta in alto (retta
tratteggiata)
• Si raggiunge un nuovo punto B3, C3
Il benessere aumenta perché il consumo avviene lungo una FPP più esterna
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – L’ordine delle liberalizzazioni economiche
I programmi di aggiustamento strutturale in genere includono questi
elementi:
• Svalutazione del tasso di cambio
• Riduzione della spesa pubblica, incluso riduzione lavoratori pubblici,
eliminazione dei sussidi per l’agricoltura, l’industria e la sanità
• Controllo dei salari per ridurre la domanda e contenere l’inflazione
• Eliminazione delle quote sulle importazioni e tasse su esportazioni
• Riduzione delle tariffe ad valorem (non più del 10 – 15%)
• Privatizzazione delle imprese statali
• Liberalizzazione dei mercati finanziari domestici
Capitolo XXIV – Cambiamento e aggiustamento strutturale
[email protected] Economia Internazionale (ECCInt) Adattamento K.A.Reinert CUP 2012
Capitolo XXIV – L’ordine delle liberalizzazioni economiche -2
La Banca Mondiale (e il FMI) invoca l’adozione contemporanea di
tutte queste misure
• E’ molto importante l’ordine delle liberalizzazioni
� Quando avviare la liberalizzazione del mercato finanziario
• Trascurare questo punto può compromettere la sostenibilità delle
politiche di aggiustamento
Una possibilità:
1. Garantire il gettito fiscale attraverso un’imposta con ampia base imponibile
2. Deprezzare il cambio
3. Istituire (eliminare) quote su importazioni beni consumo (investimento)
4. Privatizzazione selettiva delle imprese statali
5. Liberalizzare la componente IDE del conto dei capitali
6. Sviluppare un sistema efficace di regolazione sistema bancario